Poesia.
"Il comune senso volgare", di
Michelangelo Palermo
Incubo
“IL COMUNE SENSO VOLGARE”
Nel buio profondo della notte
il sogno negato tarpa il vedere
e gli incubi pullulano nel sonno.
Di giorno, alla luce, gravitano nell’aria,
attirano, catturano e inducono a smarrirsi,
a brancolare senza un barlume.
Senza neppure una minutissima idea.
Poi, non è l’ignoranza a ferire,
ma lo scadimento del senso ad abbrutire.
La forza invisibile, quasi estranea,
succhia pian piano la verità del sangue
lasciando le vene in secca,
in abbandono,
senza il brio del passaggio.
Tutto diviene senza vita, miseramente,
solo la meccanica fa muovere l’esistenza
che converte la bellezza in angoscia,
così come anche guasta la chiara immagine.
Poesia.
"Lo sguardo oltre i muri", di Linda
Di Stefano
Linda Di Stefano
Verso l'infinito
Arduo, lento e doloroso è il
percorso che conduce verso la conoscenza, verso una maggiore consapevolezza
dell'essere, del senso della propria esistenza. La moltitudine vive sazia di
ciò che crede di avere, di ciò che crede di essere, senza chiedersi cosa ci
sia oltre. Poche le anime elette che hanno il coraggio di immergersi nella
vertigine dell'ignoto, alla scoperta delle ragioni di una solida speranza.
Linda era una di queste. Ci ha lasciato ormai da un mese, per avventurarsi
su nuove strade, libera da fardelli terreni, consapevole di continuare a
percorrere l'agognato sentiero di luce. Ricorderemo la cara esistenza di Linda Di Stefano con una santa Messa,
venerdì 26 gennaio 2024 alle ore 17.30 presso la chiesa madre di Grotte.
Carmelo Arnone
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“LO SGUARDO OLTRE I MURI”
Ha bisogno di estendersi
lo sguardo,
oltrepassare i limiti,
viaggiare verso spazi
lontani
e punti immaginari
fino all'orizzonte.
Sono tombe le case dove
finestre baciano
muri
e l'anima incontra ostacoli
al respiro.
Sono prigioni case
dove barriere
precludono viaggi
di desideri e utopia.
Per chi ha il corpo legato
è libertà lo sguardo proteso
verso l'infinito.