Ambiente. Per Tutti i Santi e per la
Commemorazione dei fedeli defunti sarà
regolare la raccolta differenziata
Per
opportuna informazione alla cittadinanza si ricorda che domani,venerdì 1 novembre (Festa di Tutti i Santi), e dopodomani
sabato 2 novembre (Commemorazione dei fedeli defunti), la raccolta differenziata "porta a porta" sarà effettuata
regolarmente. Nessuna modifica, quindi, al consueto calendario di
raccolta settimanale, sia porta a porta che - per le abitazioni fuori dal
perimetro urbano - con deposito presso i cassoni scarrabili posizionati nei
pressi del campo sportivo comunale di Grotte.
Televisione. Erosione delle coste; il prof.
Giuseppe Ciraolo al TGR Sicilia di Rai3
Guarda il video
Erosione delle coste; il
prof. Giuseppe Ciraolo al TGR Sicilia di Rai3
(guarda
il video).
Ieri, mercoledì 30 ottobre 2024, su RAI3, al TGR Sicilia edizione delle
14.00, è stato mandato in onda un servizio, a cura del giornalista
Cristoforo Spinella (riprese di Luigi Baiata e montaggio di Gioacchino
Novello), sul fenomeno dell'erosione delle coste che espone la Sicilia
sempre più a rischio inondazioni.
(Guarda il video)
Il prof.
Giuseppe Ciraolo, docente - presso l'Università degli studi di Palermo - di
Ingegneria marittima e costiera, nonché coordinatore dei corsi di laurea in
Ingegneria Ambientale per lo Sviluppo Sostenibile e laurea magistrale in
Ingegneria e Tecnologie Innovative per l’Ambiente, interviene illustrando un
innovativo studio del gruppo di ricerca di Ingegneria marittima
dell'Università di Palermo che mostra lo stravolgimento del suolo dal 1988,
mentre un simulatore unico in Italia calcola i rischi legati ai moti ondosi.
Le immagini sono di Rai3 - TGR Sicilia
(guarda
il video).
Comune.
Pulizia straordinaria e foto-trappole contro i vandali al Cimitero
Cimitero di Grotte
In
seguito a recenti furti di fiori e vasi verificatisi nel cimitero comunale,
l'Amministrazione ha deciso di prendere delle misure per prevenire ulteriori
episodi simili. La pulizia straordinaria del cimitero è stata
effettuata con successo grazie al lavoro svolto dagli operai dell'ufficio
tecnico e dai collaboratori PUC attualmente in servizio presso gli uffici
comunali.
(Altare al Cimitero di Grotte)
Inoltre, per contrastare i furti, sono state installate delle
foto-trappole nel cimitero come strumento di prevenzione. Queste misure
mirano a proteggere i monumenti funebri e a preservare il decoro del luogo
di sepoltura.
Tuttavia, non sono mancati episodi di degrado nel cimitero, come dimostra il
caso di una ditta che ha scaricato rifiuti presso una tomba in stato di
abbandono.
Il sindaco Alfonso Provvidenza ha assicurato che l'Amministrazione
comunale non rimarrà inerte di fronte a tali comportamenti illeciti, e ha
incaricato l'ispettore capo Salvatore Liotta di avviare un'indagine
approfondita sui recenti episodi di furto e sabotaggio al cimitero comunale.
Saranno denunciati alla Procura della Repubblica e ai Carabinieri coloro che
si rendessero responsabili di tali reati. La comunità locale è chiamata a collaborare per garantire il rispetto
e la sicurezza del cimitero, luogo di riposo dei defunti e di riflessione
per i familiari.
È fondamentale che il rispetto e la dignità delle tombe vengano tutelati da
tutti i cittadini.
L'Amministrazione comunale si impegna a vigilare costantemente sul cimitero
comunale e a adottare le misure necessarie per garantire la sua integrità e
sicurezza. La memoria dei nostri cari defunti merita rispetto e attenzione
da parte di tutta la comunità.
Ricorrenze.
Il 90° compleanno del cav. Michele Di Mino, già Sindaco di Grotte
Michele Di Mino
Carriera politica
Rimini, 1974
Nomina Cavaliere
Sindaco nel 1979
Sindaci '75-'80
Consegna targa
Targa del Comune
Pensionamento
40° di servizio
50° delle nozze
Con i figli
Con i nipoti
Il 30
ottobre 1934 nasceva a Grotte
Michele Di Mino, una figura
destinata a lasciare una rilevante traccia nel panorama politico grottese,
paese del quale è stato Sindaco. Oggi
festeggia il suo 90° compleanno, circondato dall'affetto dei suoi
familiari e amici e dalla stima dei concittadini.
(Cav.
Michele Di Mino, già Sindaco di Grotte)
Sin dal
primo dopoguerra, nel 1948, alla tenera età di 14 anni inizia a partecipare
attivamente alla vita politica del suo paese come delegato giovanile della
Democrazia Cristiana.
Come componente del Direttivo continua sempre, con passione, a seguire gli
ideali del partito sino allo scioglimento avvenuto negli anni ’90.
Agli ottimi rapporti con gli attivisti e simpatizzanti della DC ha saputo
coniugare rapporti di stima e fiducia anche con esponenti degli altri
partiti politici.
(Pannello del convegno ''Quando la politica era un'altra storia ", nel 2006)
Negli
anni ’70 inizia la sua carriera politico-amministrativa ricoprendo, di
seguito, vari incarichi:
- consigliere comunale nelle liste della DC per due mandati, dal 1975 al
1985;
- assessore comunale nel 175 con il sindaco Domenico Morreale (DC);
- assessore comunale nel 1983 con il sindaco Stella Castiglione (PSDI);
- assessore comunale (allo Sport e Spettacolo) e vicesindaco nel 1996 con il
sindaco Antonio Cimino (PSI).
- sindaco del Comune di Grotte dal 1978 al 1979.
L'Amministratore della quale è a capo sperimenta - per la prima volta in
Sicilia - il cosiddetto "compromesso storico" tra la DC e il PCI; infatti
della sua Giunta faranno parte: Matteo Collura (DC), Giuseppe Spitaleri
(PCI), Pietro Agnello (PCI), Domenico Criminisi (PSI), Paolo Fantauzzo (PSI)
e Giovanni Morgante (PSDI). Tra i provvedimenti più importanti della sua
amministrazione si ricordano: l'approvazione del "Piano di fabbricazione"
che ha consentito l'espansione edilizia del territorio comunale, e
l'approvazione e avvio del "Mercato settimanale" - ancora vigente -
inaugurato il 6 giugno 1978.
(Foto di gruppo con ex Sindaci di Grotte dal '75 agli anni '80)
All'attività politica ha affiancato l'attività lavorativa, ricca di
esperienze e soddisfazioni, svolta con encomiabile spirito di servizio.
Nel 1955 viene assunto alle Poste Italiane; vi si dedicherà con trasporto
svolgendo sempre incarichi di dirigenza.
È proprio nella sua prima sede di servizio, Lampedusa, che conoscerà la sua
futura sposa, Angelina Calì.
La carriera lavorativa lo porta a dirigere diversi uffici postali; per
ultimo l’ufficio postale di Grotte dal 1976 al 1995, anno in cui è andato in
pensione.
(Festa di pensionamento)
Durante
i 40 anni di carriera lavorativa ha rivestito anche l'incarico di Segretario
provinciale del sindacato Silulap-Cisl, in rappresentanza degli uffici
postali locali di tutta la provincia di Agrigento, portando avanti
importanti battaglie a difesa dei diritti dei lavoratori.
(Congresso Nazionale del SILULAP CISL a Rimini nel 1974)
Nel
1976, per particolari benemerenze, su proposta del presidente del Consiglio
dei ministri Giulio Andreotti, il presidente della Repubblica Giovanni Leone
gli conferisce l'onorificenza di "Cavaliere dell'Ordine al Merito della
Repubblica Italiana".
(Nominato cavaliere nel 1976 dal Presidente della Repubblica)
Una
passione politica mai affievolita, quella di Michele Di Mino, nonostante il
trascorrere del tempo e l'evoluzione delle diverse formazioni, che lo vede
ancora oggi - attivamente impegnato all'interno del Partito Democratico -
seguire con viva partecipazione la vita politica del paese.
(Nel 2006 riceve una targa dal sindaco Giacomo Orlando)
Nell'ambito familiare, insieme alla sua carissima sposa, la signora Angelina
Calì (venuta a mancare due anni fa), ha saputo coltivare, far crescere e
maturare uno smisurato affetto verso i figli - con le loro future famiglie -
e i nipotini, che oggi gli si stringono attorno.
(50° di matrimonio celebrato dal futuro cardinale S.E. mons. Baldassare
Reina)
Questo
il messaggio di auguri per il cav. Michele Di Mino, da parte dei suoi
familiari:
"Un augurio amorevole da tutta la tua famiglia per avere raggiunto questo
importante traguardo con la vitalità che ti contraddistingue e con la gioia
di vivere che dimostri ogni giorno nonostante le difficoltà e i dolori che
la vita ti ha riservato!
Sei stato un esempio da seguire,un marito, un padre, un nonno e un bisnonno
sempre presente, attento ai nostri bisogni, saggio nel dare i giusti
consigli!
Buon 90° compleanno dai tuoi figli Antonella, Salvatore e Pierpaolo con
Dino, Francesca e Giusi insieme ai tuoi cari nipoti e pronipoti!". Al cav. Michele Di Mino, unendoci ai familiari,
auguriamo di proseguire con passione e vivacità intellettuale il suo cammino
insieme a noi.
Politica.
L'on. Marchetta riceve all'ARS l'Istituto "Romero" di Albino (BG)
Con le docenti
Foto di gruppo
Questa mattina, martedì 29 ottobre 2024, l’onorevole Serafina Marchetta,
Deputato Segretario dell’ARS, ha ricevuto in visita una scolaresca di
quarto e quinto anno dell’Istituto Superiore d'Istruzione Secondaria
“Oscar A. Romero” di Albino, cittadina in provincia di Bergamo.
(L'on. Marchetta con le docenti del "Romero")
L’Istituto, rappresentato dalle professoresse Silva Marmocchi, Serena
Perotto, Paola Carrara e Stefania Farrauto, è a Palermo per un progetto
che interessa i luoghi simbolo dell’antimafia.
(L'on. Marchetta con la rappresentanza del "Romero")
“Sono
molto felice di aver potuto accogliere gli studenti del Romero di Albino
- ha dichiarato l’on. Marchetta - è stata una mattinata molto positiva
sia dal punto di vista umano che professionale, è molto importante aver
conosciuto il punto di vista di ragazzi che non vivono nei nostri luoghi. Mi
auguro che portino con loro un bel ricordo della nostra terra”.
Al termine dell’incontro l’onorevole Marchetta ha omaggiato l’Istituto con 3
testi che rappresentano la Sala d’Ercole, la Cappella Palatina ed il Palazzo
Reale di Palermo.
Comune.
Cerimonia di consegna della Costituzione ai neo diciottenni
Guarda il video
Manifesto
Sabato 26 ottobre 2024, alle ore 18.00, presso la Biblioteca comunale "M. L.
King" di Grotte, si è svolta la cerimonia di consegna di copie della
Costituzione italiana ai ragazzi diventati maggiorenni nel corso del
2024(guarda
il video).
Società.
"La parabola dei Cinque Stelle"; di
Enzo Napoli
Enzo Napoli
La parabola dei Cinque
Stelle racconta benissimo l'Italia.
Ragionare sulle cause del declino del Movimento aiuta a capire meglio il
declino della politica.
Dal nulla, in pochi anni, riescono raccogliere un quarto dei voti alle
elezioni politiche del 2013, impedendo a Bersani di diventare Presidente del
Consiglio e addirittura un terzo nelle elezioni del 2018, dando vita ad una
delle legislature più complicate e contraddittorie della Repubblica,
alleandosi prima con la Lega e poi col PD e partecipando, nel giro di cinque
anni, a due governi di segno completamente opposto.
Dovevano distruggere i partiti, eliminare ogni intermediazione tra cittadini
ed istituzioni, cancellare il professionismo dei politici ed ogni loro
privilegio, rinnovare il paese.
Non hanno fatto altro che promuovere una classe dirigente improvvisata,
talvolta becera ed ignorante, elevare al rango di parlamentari e ministri
gente talmente sprovveduta da risultare imbarazzante, adagiarsi comodamente
tra i benefici che stigmatizzavano.
Hanno alimentato e raccolto i frutti di un populismo devastante, ma sono
diventati presto casta fino all'elargizione della "popolare" somma di
trecentomila euro l'anno al guru che li aveva trascinati nelle dorate stanze
dei palazzi del potere.
Oggi un tristissimo litigioso epilogo, tra chi ha faticosamente cercato di
farli diventare un dignitoso partito vagamente progressista e un fondatore
che sta mostrando la sua vera natura di avido mercante di chiacchiere,
rischia di demolire ulteriormente le già scarse speranze di costruire
un'alternativa credibile al governo delle destre.
Il governo Meloni è il frutto della devastazione causata da Beppe Grillo e
dai suoi seguaci, il risultato della marcescenza del sistema politico, come
lo sono i funghi (velenosi) sui tronchi degli alberi abbattuti.
I fumi del grillismo hanno intossicato a tal punto la flebile coscienza
civile degli italiani, che persino una forza politica dalle solide radici
democratiche come lo era il PD, ha aperto le porte ad un pericolosissimo
populismo apparentemente di sinistra, ma di fatto vuoto ed inconcludente.
Per bonificare il terreno e piantare nuovamente i semi di una diversa, più
matura e consapevole cultura di sinistra, per ridare una prospettiva
democratica all'Italia, saranno necessari tempo e pazienza, ma soprattutto
cominciare da qualche parte e qualcuno in grado di farlo.
Comune.
Apertura del cimitero di Grotte con orario continuato: sino al 3 novembre dalle 08.00 alle 18.00
Cimitero di Grotte
Il Comune di Grotte, nel Libero Consorzio Comunale di Agrigento, ha
comunicato che il cimitero resterà aperto con orario continuato per la
Settimana dei Defunti, dal 28 ottobre al 3 novembre 2024. Una decisione
presa per agevolare i cittadini che desiderano rendere omaggio ai propri
cari defunti in questo periodo di particolare significato.
L'assessore dott. Giuseppe Mancuso e il sindaco dott. Alfonso
Provvidenza hanno firmato la comunicazione ufficiale, sottolineando
l'importanza di garantire un servizio efficiente e accessibile per tutti i
cittadini di Grotte e delle zone circostanti.
Durante i giorni indicati, il cimitero sarà aperto dalle ore 08.00 alle
ore 18.00 ininterrottamente, per consentire a chiunque di poter accedere
e trascorrere del tempo in preghiera e riflessione presso le tombe dei
propri cari.
Si invita la cittadinanza a rispettare le norme di comportamento e di igiene
all'interno del cimitero, garantendo il decoro del luogo e il rispetto per
chi vi è stato sepolto. Questo gesto di apertura continua è un segno di
vicinanza della comunità alle famiglie che desiderano commemorare i propri
defunti in un ambiente sereno e accogliente.
Il Comune di Grotte si impegna a garantire la pulizia e l'ordine del
cimitero durante questo periodo, assicurando così un ambiente tranquillo e
rispettoso per tutti coloro che desiderano visitare i propri cari.
L'iniziativa di mantenere aperto il cimitero per tutta la Settimana dei
Defunti dimostra l'attenzione dell'amministrazione comunale nei confronti
dei cittadini, offrendo loro la possibilità di vivere questo momento di
ricordo e preghiera con serenità e tranquillità.
Università.
Auguri al dott. Calogero Butera, per la sua laurea magistrale in
Management
Dott. Butera
Con i familiari
Ieri, sabato 27 ottobre
2024, al termine del percorso biennale di studi universitari, il dott.
Calogero Butera - già titolare di la Laurea in Economia aziendale e
Management conseguita presso l'Università degli Studi "Luigi Bocconi" di Milano
- ha conseguito presso lo stesso Ateneo la Laurea Magistrale in "Management", ottenendo la
votazione finale di 110/110.
(Calogero Butera con i familiari)
Dinanzi alla Commissione di laurea il dott. Calogero Butera
ha discusso la tesi dal titolo: "Frontier Markets e Foreign Direct
Investment: analisi delle determinanti macroeconomiche, strategie di
attrazione e opportunità di diversificazione", alla presenza del Relatore,
il prof. Dario Antonino Musolino, economista e professore di Scenari
Economici.
Al dott. Calogero Butera, che ha già ottenuto un contratto presso la sede
irlandese di una prestigiosa azienda multinazionale, gli auguri di ulteriori
futuri successi professionali.
Musica.
"Prendiamoci un caffè": intervista al soprano Darlene Dobisch
Guarda il video
Alla Torre
Col Presidente
"Prendiamoci
un caffè": intervista al soprano Darlene Dobisch(guarda
il video).
In occasione della sua più recente visita a Grotte, abbiamo avuto
l'opportunità di "prendere un caffè" con il soprano Darlene Dobisch.
(Guarda il video)
Nata e cresciuta nel Massachusetts (USA), Darlene Ann Dobisch si è
laureata con il massimo di voti e la lode alla Clark University (Università
del Michigan) in “Vocal Performance” ed in “English Literature”.
Trasferitasi in Germania ha completato con successo la sua formazione
accademica e musicale presso il Conservatorio Lubecca.
Tecnicamente è un “soprano di coloratura” poiché in grado di eseguire ardui
virtuosismi vocali con un’estensione di quattro ottave. Esegue circa 70
concerti all’anno. A livello internazionale è celebre per aver interpretato,
oltre 250 volte, il suo ruolo della “Regina della Notte” ne “Il Flauto
Magico” di Mozart.
È docente di “Pedagogia del canto” al Conservatorio “Johannes Brahms” di
Amburgo. Alle attività concertistiche e di docente di canto ha affiancato
anche quella dell’insegnamento dell'inglese per il commercio (20 anni
complessivi dei quali 7 a livello universitario).
(Tania Garifi, Darlene Dobisch e Giorgia Castronovo)
Attraverso la lunga e produttiva collaborazione con il direttore d'orchestra
e pianista Christoph Hagel, il soprano Darlene Dobisch ha interpretato ruoli
classici nell'ultramoderno; inoltre ha collaborato alla realizzazione dei
progetti “Breakin' Mozart” con la DDC Break Dance Company, ed ha cantato nel
“Magic Flute Reloaded” con i Berliner Symphoniker.
(Filippo Vitello, Darlene Dobisch e Carmelo Arnone)
Ora solare. Da domenica
27 ottobre,
orologi un'ora indietro
Domenica
27 ottobre 2024 torna in vigore l'ora solare.
Le lancette degli orologi dovranno essere
spostate indietro di un'ora; le
ore 03.00 di domenica torneranno ad essere considerate le ore 02.00.
L'ora "solare" sostituisce l'ora "legale" che abbiamo avuto per tutto il
periodo estivo.
L'ora legale (detta anche ora estiva) è l'ora locale che una
nazione sceglie di adottare per una parte dell'anno,
generalmente portando l'orario avanti di 60 minuti rispetto
all'orario standard ufficiale, (o ora solare). Si tratta di
un sistema che ha lo scopo di sfruttare al meglio la luce
del giorno.
Chiesa. S.E. mons. Reina
nominato Arcivescovo e Arciprete della Basilica di San Giovanni in
Laterano
S.E. Baldo Reina
S.E. Baldo Reina
S.E. mons.
Baldassare Reina (prossimo Cardinale) è stato nominato Arciprete
di San Giovanni in Laterano e Arcivescovo.
(S.E. mons. Baldassare Reina)
Il Sommo Pontefice, papa Francesco, ha nominato Arciprete
dell'Arcibasilica papale di San Giovanni in Laterano (Cattedrale
di Roma) Sua Eccellenza Monsignor Baldassare Reina, Vicario Generale
di Sua Santità per la Diocesi di Roma, conferendogli il titolo personale
di Arcivescovo.
Come già annunciato da papa Francesco durante l'Angelus di domenica 6 ottobre 2024,
mons. Reina sarà creato Cardinale nel concistoro del prossimo 7 dicembre 2024
alle ore 16.00 nella Basilica di San Pietro. Insieme al nuovo
Arcivescovo-Arciprete verranno creati altri 19 nuovi cardinali (degli altri
20 preannunciati, uno ha chiesto di rimanere Vescovo).
Calcio. Garufo preannuncia querele: "Non posso
restare in silenzio oltre"
Derio Garufo
Una esternazione affidata ai social,
quella del calciatore grottese Derio Garufo, espressa nella tarda
giornata di ieri, mercoledì 23 ottobre 2024.
"A seguito delle ultime dichiarazioni rilasciate dal Mister alla
stampa - ha scritto il calciatore dell'Akragas -, devo mio
malgrado rilevare che l'unico soggetto al quale non è stato sinora
portato rispetto, prima come uomo e poi come calciatore, sono io. Nella
mia lunga carriera professionistica, ho sempre accettato le scelte
tecniche, anche quando non le condividevo - ha proseguito Garufo -.
Ma quando si sconfina nella lesione gratuita del mio buon nome e della
mia onorabilità, non posso restare in silenzio oltre. La mia
condotta personale è stata ed è sempre improntata alla correttezza e
alla lealtà sportiva nei confronti dell'allenatore e della società di
turno. Mi riservo pertanto - ha preannunciato - di
sporgere denuncia penale contro tutti coloro che stanno infangando
la mia persona e la mia professionalità. Forza Akragas!".
Chiesa.
Parrocchia San Rocco:
Ottavario dei Defunti, dal 27 ottobre al 3 novembre
San Rocco
Programma
La parrocchia San Rocco in
Grotte ha comunicato gli orari delle funzioni religiose e delle
celebrazioni eucaristiche che si svolgeranno in occasione dell'Ottavario
dei Defunti, da domenica 27 ottobre a domenica 3 novembre.
(Chiesa di san Rocco)
Questo
il
programma dell'Ottavario:
- domenica 27 ottobre, ore 09.30 santo Rosario, ore 10.00 santa Messa;
- lunedì 28 ottobre, ore 17.00, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e
Benedizione eucaristica;
- martedì 29 ottobre, ore 17.00, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e
Benedizione eucaristica;
- mercoledì 30 ottobre, ore 17.00, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e
Benedizione eucaristica;
- giovedì 31 ottobre, ore 17.00, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e
Benedizione eucaristica;
- venerdì 1 novembre - Solennità di Tutti i Santi
ore 09.30, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e Benedizione
eucaristica;
- sabato 2 novembre - Commemorazione dei Fedeli Defunti
ore 09.30, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e Benedizione
eucaristica;
ore 17.00, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e Benedizione
eucaristica;
- domenica 3 novembre, ore 09.30, santo Rosario, santa Messa, Adorazione e
Benedizione eucaristica. Per colloqui privati e ulteriori informazioni pastorali è possibile
contattare don Vincenzo
Licata prima o dopo le sante Messe.
Politica.
Nota dell'ANM: "Il rispetto per la giurisdizione è una necessità
democratica"
ANM
"L’Associazione
nazionale magistrati chiede con forza che la giurisdizione sia rispettata
come esercizio di una funzione del tutto autonoma ed indipendente. Non
può attendersi dalla magistratura che assuma decisioni ispirate dalla
necessità di collaborazione con il governo di turno. Se agisse facendosi
carico delle attese della Politica, la magistratura tradirebbe il mandato
costituzionale". Così la Giunta esecutiva centrale dell’Associazione
nazionale magistrati in una nota.
(Giunta esecutiva centrale dell’Associazione nazionale magistrati)
"È
sorprendente - prosegue la nota - che questa elementare
evidenza democratica debba essere riaffermata per rispondere alle aspre
e strumentali polemiche che si sono scatenate all’indomani delle ordinanze
con cui la Sezione specializzata del Tribunale di Roma non ha convalidato il
trattenimento di alcuni richiedenti asilo allocati nel centro sito in
territorio albanese. I provvedimenti giudiziari possono certo essere
criticati. I magistrati italiani non sono chiusi alla critica anche
severa ma rispettosa del loro ruolo. Esprimono però fondata
preoccupazione quando il dileggio prende luogo della critica e il
dissenso dei più alti esponenti del governo viene affidato ad accuse di
pregiudizialità ideologica, di abnormità o di esondazione nella sfera
riservata alla Politica, tutte manifestazioni di dichiarata
insofferenza nei confronti di una funzione che risponde soltanto alla legge
e in alcune materie, come l’immigrazione, prioritariamente al diritto
sovranazionale ed europeo in particolare".
"L’auspicio - conclude l’Anm - è che si prenda tutti
consapevolezza che primo interesse della collettività intera è la
salvaguardia della credibilità delle sue Istituzioni. Le ricorrenti
accuse di politicizzazione in danno di quei magistrati che assumono
decisioni sgradite alla Politica offendono, prima ancora che i
magistrati e la magistratura, il Paese e il suo assetto democratico".
Società. "Il dominio della menzogna: un
colossale inganno"; di Enzo Napoli
Enzo Napoli
Mi è bastato vedere un
spot televisivo con delle nonne che preparano un risotto in busta alle
nipotine, per aumentare il mio senso di smarrimento di fronte al dominio
della menzogna.
Non è solo la pubblicità a spegnere ogni barlume di verità. Poco, nelle
nostre vite rimane ormai di autentico: un po' d'amore per pochi familiari,
qualche rara amicizia sincera, sparute emozioni davanti alla bellezza. Il
resto è solo un colossale inganno. Il potere, la religione, la società, il lavoro, persino la letteratura,
ormai, soggiacciono alla rappresentazione distorta del vero, piegando ogni
cosa all'odio e al dio profitto.
È la storia dell'umanità ad essere pregna, in verità, di tale pandemica
follia, ma questa dannata contemporaneità sta cancellando ogni residuo di
sensata umanità. La vita andrebbe vissuta, non recitata e dovrebbe aver importanza ciò
che è, non ciò che appare.
Ci disegnano un mondo che non esiste e ce ne dipingiamo uno noi a nostra
dimensione, entro il quale riuscire a sopravvivere, amplificando ogni
angoscia ed ogni stordimento, in una continua fuga da noi stessi e dalla
nostra miseria.
Persino le nonne riescono a trasformare, con grande nonchalance, in
meretrici.
Comune.
Consegna della Costituzione ai neo diciottenni; sabato 26 ottobre in
Biblioteca
Manifesto
Una
cerimonia per consegnare una copia della Costituzione italiana ai ragazzi
diventati maggiorenni nel corso del 2024, per accoglierli nell'ingresso
all'età adulta. È quella che si è svolgerà sabato 26 ottobre, a
partire dalle ore 18.00 presso la Biblioteca comunale di Grotte.
L’Amministrazione comunale desidera essere accanto ai neo-maggiorenni
nell'importante passaggio alla maggiore età in un momento che ha pensato per
la consegna della Carta Costituzionale, che è - e deve essere - la guida del
vivere assieme, deve prendere vita e respirare nell’impegno quotidiano.
La manifestazione, introdotta e coordinata dal dott. Salvatore Bellavia,
voluta dal sindaco Alfonso Provvidenza e dall’assessore Gianni
Lombardo, vedrà la partecipazione del dott. Filippo Lo Presti
(Giudice presso il Tribunale di Palermo) e delle Autorità civili e militari
cittadine.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Biblioteca e all’Archivio
storico, prevede la distribuzione di copie omaggio della Costituzione ai
neo diciottenni residenti a Grotte.
L’obiettivo è quello di valorizzare la cittadinanza attiva delle giovani
generazioni alla vita del Paese, attraverso la lettura della Carta
costituzionale, il principale strumento con cui comprendere e apprezzare
appieno il valore di lotte e sacrifici che hanno garantito la conquista
della democrazia e che oggi custodisce diritti inviolabili e doveri
inderogabili, fra cui quello al voto. La Costituzione rappresenta una bussola che dà le coordinate per
orientarsi e accompagna nelle tappe fondamentali della vita, tra cui vi è
sicuramente il voto, attraverso la conoscenza di diritti, doveri e
responsabilità: 139 articoli nei quali sono fissati principi e valori
della Repubblica, democratica e antifascista, che stanno a garanzia di
quelle libertà, quasi date per scontate, di cui fruiamo ogni giorno.
Un'iniziativa che assume un valore ancor più profondo in questo tempo
scandito da una guerra nel cuore dell’Europa, e che deve spingere alla
ricerca costante della pace.
Senza la Carta Costituzionale tante cose che si danno per scontate non si
potrebbero fare. C’è stato un periodo della storia italiana in cui molte
delle cose che sembrano normali e naturali erano vietate, punite con il
carcere o addirittura con la morte. I Padri e le Madri Costituenti hanno
perfezionato questo strumento indispensabile, frutto del sangue versato per
la difesa dei valori basilari. Per questo è fondamentale capire il valore
della Costituzione e difenderla, perché significa difendere la libertà.
È un regalo prezioso e impegnativo, perché la Costituzione è il pilastro
fondante la nostra casa: la democrazia. Ogni suo articolo è frutto del
coraggio e spesso del sacrificio di chi ha creduto nella libertà e nella
pari dignità di ogni essere umano e ha lottato perché divenissero valori
condivisi e non trattabili.
Per conservarla occorre l'impegno di ciascuno; è la passione di ogni
cittadino che la fa vivere ed è la giovane e fresca energia dei neo
diciottenni che la può alimentare al meglio.
Salute.
Screening gratuito per l'epatite C, per i nati tra il 1969 e il 1989
Screening gratuito
"Basta
Pensarci" è il nome dato alla campagna di screening gratuito per
l'epatite C organizzata dall'Assessorato Salute della Regione Siciliana
per i nati tra il 1969 e il 1989. Il test è facile, come la cura.
L'epatite C è un'infezione che colpisce il fegato, causata dal virus
dell'epatite C, chiamato anche HCV.
Il virus dell’epatite C si trasmette attraverso il contatto diretto con
il sangue di una persona infetta. La maggior parte delle persone
infettate non manifesta alcun sintomo nella fase iniziale, l'epatite acuta,
ma sviluppa nel corso degli anni una infiammazione del fegato, l'epatite
cronica, che può evolvere nell'arco di 10-20 anni in forme molto gravi e
progressive che vanno dalla cirrosi al cancro del fegato. L'Italia è il Paese europeo con il maggior numero di persone positive al
virus dell'Epatite C. Circa il 3% della popolazione italiana è entrata
in contatto con l'HCV.
Il contagio può avvenire in diverse occasioni che potremmo non riconoscere
come situazioni di rischio. Le modalità di trasmissione più comuni sono:
condivisione di aghi e siringhe; trasfusioni; tatuaggi o piercing; procedure
ospedaliere a ambulatoriali; rapporti sessuali non protetti; interventi
estetici (trucco semipermanente e interventi di dermocosmesi, trattamenti e
ricostruzioni delle unghie, utilizzo di rasoi ); attività lavorative a
rischio di punture con aghi contaminati o oggetti taglienti; trasmissione
dalla madre al figlio durante il parto.
L'infezione da HCV in moltissimi casi è asintomatica, quindi solo un'analisi
del sangue può permetterti di scoprire se sei entrato a contatto con il
virus. La buona notizia è che l'esame è rapido e indolore e ti
consente di proteggere la tua salute e quella dei tuoi cari.
Conoscere il risultato, infatti, ti permette di ricevere una cura sicura ed
efficace se sei positivo e di non contagiare le persone vicino a te. Il test consiste in un semplice prelievo di sangue per ricercare gli
anticorpi specifici che il nostro organismo produce contro l'infezione da
virus dell’epatite C.
Il test si può eseguire in qualsiasi laboratorio di analisi pubblico o
privato convenzionato senza ricetta medica e senza alcun costo. Riceverai il risultato del tuo esame direttamente con un SMS inviato
al numero di cellulare da te scelto.
Solo tu e il personale sanitario - che è obbligato a rispettare il segreto
professionale - sarete informati dell’esito del test e nessun altro potrà
esserne informato a meno che tu non lo desideri.
Se l’esame risulterà "negativo" il percorso di screening per te sarà
concluso e sarai sicuro di non avere mai avuto un'infezione da HCV.
Ricorda comunque sempre di usare tutte le misure di prevenzione per evitare
il contagio.
Se il test risulterà "positivo", ovvero se si trovassero anticorpi contro il
virus HCV, sullo stesso campione di sangue, senza dover fare altri prelievi,
sarà eseguito direttamente il test per l'HCV-RNA. Questo esame serve a
cercare il materiale genetico del virus, per capire se l’infezione è ancora
attiva. Dove fare il test gratuito.
Se sei nato tra il 1969 e il 1989 puoi rivolgerti a qualsiasi laboratorio di
analisi pubblico o privato convenzionato presente in Sicilia senza pagamento
e senza ricetta medica. Non è necessario rimanere a digiuno per effettuare
il prelievo.
La struttura più vicina, con sede a Grotte, è il Centro
Polidiagnostico BIOS s.r.l., in
Via Francesco Ingrao, n° 95 (Tel. 0922.944336).
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ufficiale
bastapensarci.it.
Politica. "Il diritto dei cittadini ad un giudice
indipendente"; la mail del magistrato Marco Patarnello
Giustizia
Con una
nota, l'Esecutivo di Magistratura democratica interviene sui recenti
violenti attacchi di alcuni esponenti politici del Governo e della
Maggioranza nei confronti del magistrato Marco Patarnello.
Di
seguito il testo della nota.
"Vogliamo consentire a tutti di valutare con sincerità e senza
surreali strumentalizzazioni il contenuto di una riflessione del giudice
Marco Patarnello che ha provocato reazioni delle massime istituzioni
politiche e di alcuni organi d'informazione del tutto esorbitanti rispetto a
ciò che realmente è stato scritto.
Iniziamo con una semplice considerazione: a chi parla di complotto ordito
contro la maggioranza di governo sfugge il semplice fatto che un
complotto non si prepara annunciandolo in una mailing-list, quella di
tutti i magistrati dell'Anm, con migliaia di accessi (da cui chiunque può
prelevare qualsiasi contenuto e passarlo a un giornalista).
Incuriosisce la distratta lettura di un esponente politico che
annunciando addirittura un'interrogazione parlamentare parla di "mail
mandata agli altri esponenti di Magistratura democratica": se avesse
avuto la pazienza di leggere prima di dichiarare avrebbe capito che di
tutt'altro si trattava.
La mail di cui si parla si inserisce in una discussione in cui sono state
espresse molte e diverse opinioni, alcune delle quali anche più dirette e
forti, e che derivavano dallo sconcerto - tra tutti i magistrati e non certo
solo tra quelli di Magistratura democratica - per le reazioni di
rappresentanti delle istituzioni governative di fronte ad alcune pronunce in
materia di immigrazione che non un fine giurista ma anche un semplice
attento lettore di giornali avrebbe potuto facilmente prevedere: se il
"modello Albania" confligge con le regole a cui l'Italia aderisce, ad esse è
destinato a cedere, con buona pace di chi a quel "modello" affida parte
delle sue chances politiche. Nè i giudici, nel decidere sui diritti delle persone, devono o
possono farlo solo come fa piacere a chi governa.
Nel merito la mail riconosce alla Presidente del Consiglio di non muoversi
per interessi personali ma in base a una visione politica; che è
politicamente forte e sostenuta da una maggioranza forte; che la sua
visione della giurisdizione non è condivisibile e che mette in
discussione l'assetto costituzionale; che i magistrati non devono
fare opposizione politica ma essere uniti e fare chiarezza su quello
che può compromettere i diritti dei cittadini.
Vista così - cioè com'è in realtà - la mail che ha suscitato reazioni
estreme corrisponde semplicemente a un'esigenza di discussione pubblica
che in una democrazia costituzionale è necessaria. Non "consentita" da chi governa. Necessaria.
L’Esecutivo di Magistratura democratica".
Questo il testo della mail.
Marco Patarnello, sulla mailing-list Anm, il 19 ottobre 2024 alle 18.32
"Indubbiamente l’attacco alla giurisdizione non è mai stato così forte,
forse neppure ai tempi di Berlusconi.
In ogni caso oggi è un attacco molto più pericoloso e insidioso per molte
ragioni.
Innanzitutto perché Meloni non ha inchieste giudiziarie a suo carico e
quindi non si muove per interessi personali ma per visioni politiche e
questo la rende molto più forte.
E rende anche molto più pericolosa la sua azione, avendo come obiettivo
la riscrittura dell’intera giurisdizione e non semplicemente un
salvacondotto.
In secondo luogo perché la magistratura è molto più divisa e debole rispetto
ad allora. E isolata nella società.
A questo dobbiamo assolutamente porre rimedio. Possiamo e dobbiamo farlo.
Quanto meno dobbiamo provarci.
Sull’isolamento sociale non abbiamo il controllo ma sul tema della
compattezza interna possiamo averlo.
Non è accettabile chinare le spalle ora o che qualcuno si ritagli uno spazio
politico ai danni dell’intera magistratura.
In terzo luogo la compattezza e omogeneità di questa maggioranza è molto
maggiore che nel passato e la forza politica che può esprimere è enorme e
può davvero mettere in discussione un assetto costituzionale ribaltando
principi cardine che consideravamo intangibili.
Come corollario di questa condizione politica, anche l’accesso ad
un’informazione decente è ancora più difficile dell’era di Berlusconi.
Quindi il pericolo per una magistratura ed una giurisdizione davvero
indipendente è altissimo.
Dobbiamo essere uniti e parlare con chiarezza. Non dobbiamo fare opposizione politica ma dobbiamo difendere la
giurisdizione e il diritto dei cittadini ad un giudice indipendente.
Senza timidezze.
Dobbiamo pretendere che il CSM apra un dibattito al proprio interno
e deliberi una reazione chiara e netta.
Che anche l’ANM mostri il proprio approccio unitario e fermo.
Ieri ho sentito un buon Santalucia, pacato ma piuttosto chiaro.
Vorrei che si sentisse chiaramente che rappresenta tutta la magistratura".
Chiesa.
"HolyWin - Il Santo vince"; giovedì 31 ottobre nella chiesa San
Francesco
Locandina
Si
intitola "HolyWin" l'iniziativa messa in campo dalla comunità
ecclesiale di Grotte per festeggiare "la notte dei Santi", alla
vigilia della solennità di Tutti i Santi.
(Locandina)
L'invito
è rivolto ai giovani e ai ragazzi che desiderano trascorrere una serata tra
giochi, balli e tanto divertimento, per scoprire insieme che "il Santo
vince".
L'appuntamento è per giovedì 31 ottobre 2024, alle ore 18.30, nei
locali della chiesa San Francesco.
Comune. Allerta meteo arancione dalle 00.00 alle
24.00 del 19/10/2024;
emessa ordinanza sindacale
Allerta meteo
La Protezione Civile regionale ha diramato
una "Allerta meteo arancione" per mettere in guardia su precipitazioni,
anche a carattere di rovescio o temporalesco.
Il sindaco di Grotte, al fine di tutelare
l'incolumità pubblica, ha emanato l'ordinanza che pubblichiamo di seguito.
*****
COMUNE DI
GROTTE
(Libero Consorzio Comunale di Agrigento)
ORDINANZA
SINDACALE N. 17 DEL 18/10/2024
OGGETTO: Allerta meteo Arancione 19/10/2024
IL
SINDACO
VISTO:
- l’avviso regionale di Protezione Civile n. 24292, prot. 45525 del
18/10/2024, validità: dalle ore 00.00 del 19/10/2024 fino alle ore
24.00 del 19/10/2024 per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico,
codice di allerta ARANCIONE fase operativa ALLARME;
(... omissis ...).
Tutto ciò premesso e ritenuto dover provvedere in merito e quindi emanare il
provvedimento ordinativo,
ORDINA
per tutta la durata di validità del suddetto Avviso regionale di Protezione
Civile del 18/10/2024 a tutta la popolazione ricadente nel territorio
comunale di Grotte di osservare le seguenti misure e precauzioni:
1) la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, funzionanti nel
territorio comunale;
2) l’interdizione delle aree pubbliche potenzialmente a rischio quali
giardini pubblici, impianti sportivi all’aperto, aree giochi esterne e
sottopassi;
3) la chiusura del cimitero comunale;
4) l’interdizione e l’uso temporaneo dei locali interrati, seminterrati e
bassi;
5) la sospensione delle manifestazioni all’aperto nonché delle attività
commerciali su strada e aree pubbliche;
6) evitare, in caso di piogge intense, il transito veicolare e pedonale in
tutte le zone già precedentemente interessate da fenomeni di allagamenti e/o
esondazione, usando in caso di estrema necessità percorsi alternativi;
7) l’osservanza di quanto previsto nel seguente documento:
STRATEGIA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE
Circolare n. 1/2020 del 09/10/2020 del DRPC-Sicilia
“Attività di prevenzione per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico”
- prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità e dai mezzi di
comunicazione;
- non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in
piena;
- non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito
urbano;
- non tentare di arginare la massa d’acqua - spostarsi ai piani superiori;
- non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un
evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;
- allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili
all’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di
lesioni nell’edificio;
- allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel
terreno o se si avvertano rimbombi rumori insoliti nel territorio
circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente
intensi o molto prolungati);
- nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare
l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;
- non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta
(sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);
- allontanarsi dalle spiagge, dalle coste, dai moli durante le mareggiate e
in caso di allerta tsunami;
- non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o
un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei
tecnici e dei soccorritori;
- avvisare il Comune e i suoi Uffici, le sale operative provinciali e
regionali, etc.., di ogni rischio di cui viene a conoscenza.
ORDINA
1) Alla Polizia Locale ed a tutte le Forze dell’Ordine, ove si renda
necessario, per particolari condizioni di criticità meteorologiche, di
procedere all’eventuale sgombero di edifici ed alla chiusura di strade e/o
ponti ricadenti nel territorio, avvalendosi ove necessario, anche del
supporto delle associazioni di Volontariato della Protezione Civile
esclusivamente per l’assistenza alla popolazione.
2) L’apertura in modalità ristretta del Centro Operativo Comunale costituito
con Decreto sindacale n. 13 del 16/10/2022. Il Responsabile del Servizio
Protezione Civile è onerato di assicurarsi della reperibilità dei componenti
del COC.
3) La trasmissione del presente provvedimento alla Prefettura, al
Dipartimento Regionale della Protezione Civile, alla Protezione Civile del
Libero Consorzio dei Comuni (ex Provincia Regionale di Agrigento), al
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ai Dirigenti Scolastici,
all’Ufficio Scolastico Provinciale ed alle Forze dell’Ordine presenti sul
territorio affinché possano tempestivamente predisporre le eventuali e
opportune misure di prevenzione di propria competenza e/o richieste
dall’Amministrazione Comunale.
4) L’inserimento immediato del presente provvedimento sul portale
istituzionale del Comune di Grotte e pubblicizzato sui mass media locali e
social network.
Iniziative.
Omaggio a Mastroianni nel centenario della nascita, con Pascal Schembri
Riconoscimenti
In occasione dei 100 anni della nascita di Marcello Mastroianni ed in
concomitanza dell'apertura del Festival del Cinema di Roma, la Scuola
Internazionale “One Language Centre”, in collaborazione con lo scrittore
Pascal Schembri, hanno reso omaggio al grande attore con
un'installazione-evento letteraria-cinematografica unica nel suo genere.
L'esclusiva manifestazione, dal titolo “Dalla penna al cinema: Viaggio
nella scrittura da Marilyn Monroe a Marcello Mastroianni”, si è svolta
il 16 ottobre 2024 presso la sede del “One Language Centre”, a Roma, alla
presenza di diversi personaggi illustri, giornalisti e volti noti.
(In omaggio a Mastroianni, nel centenario della nascita)
I relatori intervenuti nel dibattito, moderato dalla prof.ssa Mary Rosati
(Direttrice della scuola), sono stati: il prof. Ciro Maddaloni
(esperto in Politica Internazionale), la prof.ssa Franca Katia Ranieri
(PHD in Geopolitica) e la giornalistica e critica musicale Stella Camelia
Enescu.
L'installazione ha visto anche l'interpretazione di Marcello Mastroianni da
parte dell'attore Fabrizio Perchinunno che ha commosso tutti i
presenti, incluso Pascal Schembri, amico e biografo di Marcello Mastroianni,
citando frammenti di quotidianità inediti al pubblico.
La serata è stata presentata dal Direttore Marketing Marco Casciani
che, al termine della rassegna, ha consegnato un riconoscimento agli
intervenuti e si è conclusa con un brindisi commiato.
Società.
Giuramento da Comune di 2^ classe Nocchiere di porto per Flavia Pia
Zaffuto
In uniforme
Con i familiari
Flavia Pia Zaffuto
ha prestato giuramento in Marina Militare come
Comune di 2^ classe Nocchiere di porto.
(Flavia Pia Zaffuto in uniforme)
Stamattina, venerdì 18 ottobre 2024, alle ore 11.00, nel piazzale Avegno
della Scuola Sottufficiali M.M. di La Maddalena, in Sardegna, hanno
giurato fedeltà alla Repubblica 224 allievi del 6° corso Volontari in
Ferma Iniziale (VFI). Questa cerimonia ha rappresentato il culmine di un
intenso percorso formativo di base, della durata di otto settimane, che ha
preparato i partecipanti a intraprendere la carriera militare. Dopo il
giuramento, gli allievi proseguiranno con moduli di formazione specifici,
che si focalizzeranno sulle competenze richieste per le diverse categorie di
appartenenza.
In preparazione a questo importante momento, ieri, giovedì 17 ottobre, si
sono svolte diverse manifestazioni:
- alle ore 18.30, la cerimonia dell’ammaina bandiera solenne davanti il
Palazzo Ammiragliato;
- alle ore 20.00, il concerto della Fanfara dell’Accademia Navale di Livorno
in piazza Garibaldi;
- alle ore 22.00, la "ritirata" degli allievi accompagnati dalla Fanfara
dell’Accademia Navale con partenza da Piazza Garibaldi e rientro in
Istituto.
(Flavia Pia Zaffuto con i familiari)
Orgogliosa di far parte di questo corso anche la grottese
Flavia Pia Zaffuto, che ha giurato fedeltà alla Repubblica e ha
rivestito il grado di Comune di 2^ classe Nocchiere di porto, per la
gioia dei familiari presenti alla cerimonia.
A Flavia calorosi auguri da parte della nostra Redazione.
Società. Antonio Pio Lazzara ha giurato da
Maresciallo dell'Arma
dei Carabinieri
In alta uniforme
Con i genitori
Antonio Pio Lazzara ha conseguito la nomina a Maresciallo dell'Arma dei
Carabinieri.
(Antonio Pio Lazzara in alta uniforme da Maresciallo dell'Arma)
Stamattina, venerdì 18 ottobre 2024, alle ore 10.30, a Firenze presso la
Caserma intitolata al "Maresciallo Maggiore M.O.V.M. alla memoria Felice
Maritano", sede della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri, si è
tenuta la solenne Cerimonia del Giuramento dei Marescialli Allievi del
12° corso A.M..
Alla manifestazione hanno preso parte numerose autorità civili, religiose e
militari, nonché i rappresentanti dell’Ordine Militare d’Italia,
dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’Associazione Nazionale
Forestali in congedo, delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e
dell’ONAOMAC, dando così lustro all’atto solenne con il quale i nuovi
marescialli hanno offerto a tutti gli italiani l’impegno ad essere i garanti
della sicurezza di tutte le persone, tramite la fedeltà alla Repubblica
italiana, alla sua Costituzione ed alle sue leggi. La cerimonia si è svolta
alla presenza dei rispettivi familiari ed affetti più cari che hanno fatto
da cornice al solenne appuntamento.
Tra gli allievi che hanno conseguito la nomina a Maresciallo, il grottese
Antonio Pio Lazzara.
Classe 2002, Antonio nel 2021 ha conseguito il Diploma di Scuola
Secondaria Superiore con il massimo dei voti (100 e Lode). Il 9
ottobre 2022 ha iniziato il corso di formazione presso la "Scuola
Marescialli Felice Maritano" di Firenze dove, il 19 maggio 2023, ha prestato
giuramento come Carabiniere.
Oggi, essendo transitato nel Ruolo Marescialli, ha prestato
nuovamente giuramento.
La Scuola Marescialli e Brigadieri, con sede in Firenze, provvede allo
svolgimento dei corsi formativi e di aggiornamento professionale per i
Marescialli.
In particolare, i vincitori del concorso triennale frequentano un iter
formativo su impostazione universitaria della durata di 3 anni, al termine
del quale, oltre al grado di Maresciallo, conseguono la laurea in "Scienze
Giuridiche della Sicurezza" presso la Facoltà di Scienze Politiche
dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
(Antonio Pio Lazzara con i genitori)
A
gioire con Antonio, in questo giorno particolare, i suoi genitori Massimo
(una carriera con la divisa della Polizia di Stato) e Gabriela Mangione
(dj, vocalist, cantante, presentatrice, direttore artistico di spettacoli ed
eventi musicali).
"Carissimo figlio - scrivono i genitori sui social -, oggi hai
raggiunto un traguardo straordinario con il giramento da maresciallo
nell’Arma dei Carabinieri. Con impegno, dedizione e sacrificio hai costruito
un percorso di cui siamo profondamente orgogliosi. Questo è solo l’inizio di
una carriera brillante, in cui i tuoi valori e la tua determinazione ti
guideranno sempre. Che tu possa affrontare ogni sfida con coraggio e onore,
proprio come hai fatto fino ad oggi. Siamo fieri di te e ti siamo sempre
vicini. Congratulazioni, Maresciallo!".
Al Maresciallo Lazzara le più vive congratulazioni da parte della nostra
Redazione.
Agricoltura.
Progetto "Prevania": svolta a Grotte una Giornata formativa in campo
Locandina
Ultime battute del progetto Prevania, gli esperti nei campi coltivati
con moringa e salvia officinalis.
Nel corso dell’appuntamento, tenutosi a Grotte lo scorso giovedì
10 ottobre 2024 presso l'Azienda agricola vivaistica Giuseppe Morreale
in Contrada Racalmare, sono state illustrate le attività realizzate
nel progetto sull’agricoltura di precisione e sull’essiccazione.
(Locandina)
Volge al termine il progetto Prevania, sulle sperimentazioni in Sicilia
della salvia officinalis e la moringa nei terreni siciliani. Nella giornata
formativa tenutasi nella campagna di Grotte sono state trattate alcune delle
innovazioni trasferite alle aziende agricole nell’ambito del progetto
Prevania (progetto finanziato nell'ambito del PSR 2014/2022 sottomisura
16.1).
L’appuntamento ha portato esperti e partecipanti nei campi sperimentali
di salvia officinalis e moringa oleifera dove sono state illustrate le
attività realizzate nel progetto riguardanti l’agricoltura di precisione per
il controllo delle fitopatie e il monitoraggio delle condizioni
vegetazionali delle piante coltivate (con utilizzo di droni) e
l’essiccazione della moringa oleifera attraverso l’utilizzo di nuove
tecnologie di essiccazione a bassa temperatura con essiccatore alimentato da
energia fotovoltaica (attività realizzata in collaborazione con il G.O. del
progetto Val.Inn.P.O. finanziato anche questo progetto nell’ambito della
sottomisura 16.1 del PSR Sicilia 2014/2022).
I lavori sono stati coordinati dal responsabile scientifico del progetto
Massimo Mammano del CREA. La manifestazione organizzata dal gruppo operativo
Prevania è stata patrocinata dall’Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori
Forestali di Agrigento e dal distretto del cibo Bio Slow Pane e Olio.
Chiesa. La dott.ssa Laura Cimino in udienza
privata da papa Francesco
Laura e il Papa
Udienza privata
Foto ricordo
L'emozione è stata forte, indescrivibile: ritrovarsi accanto a papa
Francesco. Un momento che rimarrà unico e indimenticabile nella vita
della dott.ssa Laura Cimino.
(Papa Francesco pronuncia il suo discorso)
Il Santo Padre stamattina, mercoledì 16 ottobre 2024, ha ricevuto
in udienza privata, nella Città del Vaticano all'interno dell'auletta
dell'Aula Paolo VI,
prima dell’udienza generale in Piazza San Pietro,i membri
della Società Italiana di Chirurgia convenuti a Roma in occasione
del loro 126° Congresso nazionale che ha avuto come titolo
"Il
futuro del chirurgo - Il chirurgo del futuro", svoltosi dal 13 al 16
ottobre.
Seduta in prima fila, la dott.ssa Laura Cimino, specialista in
Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Dirigente Medico
presso l'AOU Policlinico "G. Rodolico - San Marco" di Catania.
(Foto ricordo dell'udienza privata col Santo Padre)
Di
seguito, il discorso di papa Francesco ai
membri della Società Italiana di Chirurgia.
"Cari
fratelli e sorelle, buongiorno.
Sono lieto di incontrarvi in occasione del 126.mo Congresso nazionale
della Società italiana chirurgia, dal titolo “Il futuro del chirurgo –
il chirurgo del futuro”, svoltosi qui a Roma. Saluto cordialmente il
Presidente della Società, i membri del Consiglio e tutti voi.
Chi parla di futuro, parla di speranza, di progetto, di impegno. Avete
sviluppato un bel tema!
E in questo senso la vostra opera è preziosa per l’uomo, che è una
creatura bella e fragile, una creatura desiderosa di vita e di futuro e
al tempo stesso tanto vulnerabile.
Per questo è importante che il vostro stile sia sempre umano e
professionale, di chi si prende cura dei sofferenti, perché anzitutto se
li prenda a cuore, coniugando in ogni vostro intervento competenza e
deontologia, secondo la cultura della salute, che sia servizio alla
persona nella sua integrità.
Pensate al futuro del chirurgo a partire da una cultura della dedizione
al fratello, soprattutto se povero ed emarginato.
È sempre l’uomo che vive e che muore, che patisce e guarisce, non solo i
suoi organi o tessuti.
All’opposto c’è il rischio, anche per i medici, di smarrire la propria
vocazione, collocandosi fuori da quell’alleanza terapeutica, che pone al
centro chi è malato o ferito. La medicina moderna, infatti, a volte
tende a concentrarsi molto sulla dimensione fisica dell’uomo, piuttosto
che considerarlo nella sua totalità e unicità. Così, però, il corpo
diventa un nudo oggetto d’indagine scientifica e di manipolazione
tecnica, a scapito del paziente, che va in secondo piano. Invece la
scienza è per l’uomo, non l’uomo per la scienza! Una scienza umana.
Oggi, in un tempo in cui la chirurgia si avvale di molte nuove
tecnologie, tra cui l’intelligenza artificiale, è bene non dimenticare
mai che nulla può prescindere dalla “mano” del chirurgo.
Chirurgia significa “opera fatta con la mano”, “operazione della mano”.
Ed è proprio così: per curare, i chirurghi devono ferire, incidere,
tagliare.
Quando dunque avete tra le mani il corpo dell’uomo, creato a immagine di
Dio, agite come “artigiani della salute”, operando gli altri con la
stessa cura con cui vorreste essere trattati voi.
Riflettete sui gesti che, da professionisti, mettere in pratica,
insieme, in squadra coi vostri cooperatori, e non abbiate paura di
promuovere, specialmente tra i giovani, una formazione umana,
scientifica, tecnologica e psicologica: verranno da qui le migliori
caratteristiche dei futuri chirurghi.
Il vostro lavoro e la vostra missione saranno sempre importantissimi: vi
invito perciò a essere custodi della vita di chi soffre - custodi della
vita di chi soffre. Anche quando una persona non può guarire, può però
sempre essere curata, perché nessuno sia mai considerato o si senta uno
scarto.
E a questo riguardo, stimati chirurghi, vorrei concludere consegnandovi
un’icona che può ispirare il futuro della vostra professione: l’icona di
Gesù medico delle anime e dei corpi - ossia di tutto l’uomo - narrata
nella parabola del buon Samaritano (cfr Lc 10,30-37).
In essa, colui che si prende cura vede e si ferma senza fretta: ha
compassione di chi incontra, gli si fa vicino e ne fascia le ferite.
Vede, ha compassione, si fa vicino e ne fascia le ferite.
Sono questi gli atteggiamenti che io vi raccomando: vedere con amore,
provare compassione, farsi vicino e prendersi cura.
È così che ogni buon medico diventa il prossimo del paziente.
Grazie per tutto quello che fate, anche con tanto sacrificio.
Vi incoraggio a dedicarvi con passione all’umanità che soffre, della
quale tutti facciamo parte.
Maria, salute degli infermi, accompagni il vostro servizio,
confortandovi nelle fatiche del lavoro e della ricerca.
Benedico ciascuno di voi, le vostre famiglie e tutti gli operatori
sanitari che collaborano con la vostra Società.
E, per favore, non dimenticatevi di pregare per me: ma pregare a favore
… Grazie!".
(Un selfie al termine dell'udienza)
L'udienza si è conclusa con la benedizione impartita dal Santo Padre, la
foto ricordo con tutti i partecipanti, un selfie e tanta, tanta emozione.
Comune. Avviso
per la costituzione della "Consulta Giovanile"; domande entro il
29 ottobre
Consulta Giovanile
I giovani di Grotte che vorranno far parte della "Consulta Giovanile"
possono presentare istanza (qui
il modulo) entro il 29 ottobre 2024.
Il presidente del Consiglio comunale Angelo Carlisi, con un
avviso pubblico a firma sua e del sindaco Alfonso Provvidenza, ha
reso nota la sua intenzione di istituire una "Consulta Giovanile", al fine
di dare la possibilità ai giovani (dai 14 ai 29 anni) di poter
esprimere pareri e proposte.
Di seguito il testo dell'Avviso.
*****
COMUNE
DI GROTTE
(Libero Consorzio Comunale di Agrigento)
Avviso per la manifestazione di disponibilità per la costituzione della
Consulta Giovanile.
- Vista la deliberazione di Consiglio Comunale n. 45 del 07/11/2018
“Regolamento generale per l'istituzione ed il funzionamento di consulte e
gruppi di lavoro”;
- Ritenuto di procedere, ai sensi dell’art. 4 della suddetta deliberazione,
all’individuazione di soggetti disponibili a partecipare
Consulta Giovanile
a seguito di adeguate forme di pubblicità;
considerato che:
- le consulte sono istituite con disposizione del Presidente del Consiglio
comunale ai sensi del predetto Regolamento;
- la consulta è costituita da un minimo di 5 ad un massimo di 15
componenti;
- i componenti, a seguito di adeguate forme scritte di pubblicità nel
territorio e sulla base delle istanze di far parte della consulta pervenute
al protocollo del Comune, sono individuati dal Presidente del Consiglio
comunale, di concerto con il Sindaco, esaminando le richieste pervenute
e accertandosi dell’insussistenza di eventuali cause di incompatibilità;
- gli interessati sono invitati a
presentare apposita istanza corredata entro 15 giorni dalla pubblicazione
dell’avviso.
Viste le determine del Presidente del Consiglio comunale prot.
n. 4995 del 22/04/2021 e prot. n. 5562 del 04/05/2021; visto il TUEL;
visto l’O.R.E.L.;
visto lo Statuto comunale;
si invitano tutti i giovani interessati a presentare apposita istanza
(allegata
alla presente) all’indirizzo e-mail comunedigrotte@pec.it entro il 29/10/2024.
Possono presentare istanza i giovani di età compresa tra 14 e 29 anni.
Grotte, lì 15/10/2024
Il Presidente del Consiglio comunale
Angelo Carlisi
Racalmuto. L'architetto Piero Calì assunto al
Comune e nominato Responsabile del settore III
Arch. Piero Calì
Al Comune di Racalmuto
L'architetto Piero Calì (all'anagrafe Pietro),
già Responsabile
dell'Area Tecnica del Comune di Grotte, appartenente all'Area dei Funzionari
e dell'Elevata Qualificazione ex categoria D, è stato assunto al Comune
di Racalmuto e rivestito dell'incarico
di Elevata Qualificazione di Responsabile del settore III.
(Firma del contratto)
Con
la delibera della Giunta Comunale di Racalmuto n. 97 del 25/08/2022, era
stato approvato il piano triennale del Fabbisogno di Personale
2022/2024. In particolare, per l'anno 2023 era stata prevista la
creazione di un posto di lavoro nella Categoria "D", ora riclassificato
secondo il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, nell'Area
dei Funzionari e dell'Elevata Qualificazione, con il profilo
professionale di Funzionario Direttivo Tecnico. Questa assunzione
era stata confermata con il piano triennale 2023/2025, approvato dalla
Giunta Comunale con atto n. 30 del 27/03/2023.
In seguito a tali decisioni di programmazione, con la Determinazione
Dirigenziale n. 540 del 16/11/2023 è stato dato il via all'avviso
pubblico per la mobilità volontaria tra Enti della Pubblica
Amministrazione, al fine di creare una graduatoria per il
reclutamento di un Funzionario Direttivo Tecnico ex Categoria "D". Dopo
il completamento della procedura concorsuale, con la Determinazione
Dirigenziale n. 135 del 26/03/2024, è stata approvata la graduatoria di
merito e nominato il vincitore, nella persona dell'architetto
Pietro Calì, che è stato assunto dal Comune di Racalmuto a
partire dal 30/09/2024.
L'architetto Calì, a seguito dell'assunzione assunto presso il Comune di
Racalmuto come Funzionario Direttivo Tecnico a partire dal 30/09/2024, è
stato considerato idoneo per le mansioni e le attività richieste, in
base alla natura dei compiti da svolgere, all'esperienza e alle
competenze professionali nel settore specifico, nonché ai titoli di
studio; pertanto il sindaco Calogero Bongiorno ha
deciso di conferirgli ad interim l'incarico di E.Q. del
settore III (Programmazione, progettazione lavori ed opere pubbliche
e gestione espropri - Gestione e manutenzione patrimonio comunale, verde
pubblico ed impianti - Pianificazione urbanistica e territoriale,
Edilizia SUE e Servizi ambientali) sino al 30 novembre 2024.
"Il Comune di Racalmuto ha fatto un ottimo acquisto con il bravissimo
arch. Piero Calì - ha scritto il cap. Diego Aquilina, già
Comandante del Corpo di Polizia municipale di Grotte -, delle cui
qualità professionali, umane e morali, ho avuto modo di apprezzare come
collega ed amministratore presso il Comune di Grotte. Congratulazioni al
Sindaco ed agli amministratori del Comune di Racalmuto ed un grande in
bocca al lupo all'arch. Piero Calì".
"Auguri carissimo Pietro. Sei un grande professionista" ha
aggiunto Piero Castronovo (già vice sindaco del Comune di Grotte).
Politica."I
centri di Shengjin e Gjader evocano altri terribili campi"; di Enzo
Napoli
Enzo Napoli
Centro migranti
Centro migranti
Centro migranti
Ho visto le immagini dei
centri di Shengjin e Gjader in Albania.
(Centri per i migranti che l'Italia gestirà a Shengjin e Gjader in Albania)
Ho provato un senso di
angoscia e rabbia non solo per lo spudorato intento propagandistico, ma
soprattutto per la mistificazione becera che ha evocato in me
altri terribili campi che, comunque li si voglia chiamare, sono di
prigionia.
Non voglio certo paragonarli a quelli di concentramento nazisti o ai gulag
sovietici, ma c'è un sottile filo che li accomuna ed è il presupposto che si
possano dividere gli esseri umani in due categorie.
(Centri per i migranti che l'Italia gestirà a Shengjin
e Gjader in Albania)
I primi devono godere dei
privilegi del benessere, gli altri devono starne ai margini.
In passato erano la follia della supremazia ariana, la soppressione di ogni
dissenso, la condanna di ogni diversità, oggi sono il disprezzo della
povertà e della disperazione.
(Centri per i migranti che l'Italia gestirà a Shengjin
e Gjader in Albania)
Al di là della loro
dubbia utilità reale, quei campi sono un monito: sappiate che in
Italia c'è un governo fascista, classista e razzista; sappiate che
potranno rinchiudervi finché ossequianti burocrati non avranno deciso quale
sarà il vostro destino; sappiate che persino per venire a fare gli
schiavi nei campi dovrete convincerli che non siete criminali.
Ciò che m'inquieta è la sfacciataggine di chi li ha voluti, ma m'inquieta
di più l'accondiscendenza degli italiani, il loro far finta di non capire,
di non sapere, di non ricordare.
Iniziative.
Sicurezza sul lavoro: partnership tra Tecnologica Service Agrigento e
SIGE Genova
Guarda il video
Sicurezza sul lavoro: sottoscritta partnership tra Tecnologia Service
Agrigento e SIGE Genova
(guarda
il video).
In un momento in cui la sicurezza sul lavoro è più che mai al centro
dell’agenda legislativa e della vita di ogni realtà imprenditoriale, la
Tecnologica Service Srl e SIGE - Servizi Industriali Genova S.r.l. sono
liete di annunciare la sottoscrizione di un accordo di partnership per
avviare progetti comuni su tutto il territorio nazionale.
(Guarda il video)
Una collaborazione strutturata che, unendo direttamente la Sicilia e la
Liguria, ha lo scopo di ampliare l’orizzonte territoriale delle società e
rafforzare l’offerta dei servizi in modo sempre più completo e specifico.
Una consulenza direzionale integrata in materia di sicurezza sul lavoro,
energia, ambiente e sostenibilità, finalizzata a supportare i clienti nei
processi di compliance e di miglioramento delle performance aziendali.
Proprio in ragione di tale partnership e del nuovo percorso intrapreso, le
due società, in data 3 ottobre 2024 si sono coordinate per offrire ai propri
clienti ed a tutti gli interessati un webinar sulle novità normative
derivanti dall’entrata in vigore della Patente a crediti in edilizia. Il
webinar è stato un successo per le adesioni registrate e per i feedback
ricevuti.
Volontariato. 22 donazioni di sangue domenica
scorsa, presso l'Avis comunale di Grotte
Donatori
AVIS di Grotte
Domenica
scorsa, 13 ottobre 2024, si è tenuta la 19^ giornata di raccolta di
sangue dell'anno in corso,
presso
il punto di raccolta
dell'Avis Comunale di Grotte, in Via Francesco Ingrao 92/94.
"Anche
in questa 19^ giornata di raccolta abbiamo contribuito in maniera
sostanziale a rimpinguare la scorte dell'ASP di Agrigento";
ha affermato con soddisfazione il presidente Pietro Zucchetto (nella
foto a lato, insieme ad alcuni donatori).
(Soci donatori dell'Avis Comunale di Grotte)
Al termine della mattinata
si sono contati: 22 donazioni, 3 pre-donazioni, 1 controllo annuale e
3 controlli estemporanei.
Per questo anno 2024 il Direttivo si era prefissato un risultato finale di
450 sacche; con l'ultima raccolta di domenica scorsa il totale è di 365
sacche, e mancano ancora 5 giornate di donazione. L'obiettivo - ambizioso,
per una realtà come quella
dell'Avis Comunale di Grotte - appare ormai sempre più vicino
e raggiungibile, anche grazie all'esempio e all'abnegazione del presidente
Zucchetto (un vero trascinatore), e all'impegno, la disponibilità, la
gentilezza e la cortesia di tutto lo staff di accoglienza.
Per la prossime giornate di donazione, che saranno nelle domeniche27 ottobre, 10 e 24 novembre,
8 e 22 dicembre, è possibile
prenotarsichiamando
il numero 377.0974739 oppure il 320.4434713.
Politica.
"Il PD: ingranaggi che fanno rumore ma non producono movimento";di Enzo
Napoli
Enzo Napoli
Sono andato, dopo anni,
alla festa de l'Unità provinciale a Campobello di Licata.
La sua organizzazione ha richiesto un impegno straordinario ed ammirevole,
soprattutto perché ne hanno fatto un'occasione importante di dibattito e di
apertura, coinvolgendo una platea ampia ed inclusiva di tutte le
sensibilità, anche quelle più in disaccordo.
Simone Di Paola, Calogero Lombardo ed il gruppo di lavoro che li ha
affiancati hanno dimostrato, ancora una volta, tutta la loro intelligenza e
dedizione nel cercare di continuare a far navigare nella giusta direzione
una barca complicatissima da tenere insieme.
Hanno tenuto conto di un passato che è stato significativo, del presente
(che in provincia di Agrigento è assai più consistente di altre realtà) e
del futuro possibile, grazie ad una vivacità generazionale più unica che
rara.
Rimangono tutte le mie perplessità sulla leadership nazionale (che
ritengo inconsistente) e sulla disastrosa segreteria regionale del PD,
ma aver respirato un po' di aria di casa, che conserva ancora una buona
tenuta sul piano dei valori e dell'integrità, mi ha fatto piacere.
Come grande piacere mi ha fatto aver incontrato l'affetto immutato di tanti
compagni.
La sensazione che ho avuto, in qualche chiacchierata fatta, è che
continuino, persino lì dove la situazione è migliore, i problemi nella
"messa a terra" di idee e ragionamenti sostanzialmente giusti.
È un limite non recente, in verità. Da quando si è scelto, di fatto, un
modello di partito verticistico, in cui gli eletti sono per buona parte
figli degli intrighi romani e delle cordate di potere interno, i territori
si sono sentiti progressivamente non rappresentati, i circoli e le sezioni
inutili, i militanti chiamati solo come manovalanza. È come una macchina a cui gira il motore, ma si è rotta la trasmissione.
Tanti ingranaggi che girano, fanno rumore, ma non producono movimento.
Le quattro e deboli parole d'ordine che da Roma vengono lanciate non bastano
ad affrontare le mille, inestricabili questioni che riguardano la vita delle
persone reali, i problemi dell'economia e del lavoro, non rendono credibile
una forza politica.
La vivacità, la buona volontà, le tante intelligenze che ancora ci sono in
giro, rimangono lontane e scollegate da dirigenti che frequentano tanto
gli studi televisivi ed i social media e molto poco i quartieri delle grandi
città, i paesi più piccoli, i luoghi di lavoro.
Continuerà così finché non verranno reintrodotte le preferenze e i
parlamentari continueranno ad essere "nominati", finché quattro furbetti
autoreferenziali, servizievoli e fidati, potranno ricoprire incarichi
delicati ed importanti.
Scuola.
Elezioni dei rappresentanti dei genitori nei Consigli di Classe; giovedì
17 ottobre
Elezioni
Convocate le Assemblee di Classe e le elezioni dei rappresentanti dei
genitori nei Consigli di classe, di interclasse e di intersezione, per
l'anno scolastico 2024/2025.
Con la Circolare n° 71 di venerdì 11 ottobre 2024, la prof.ssa Carmela
Campo, Dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo statale
"Leonardo Sciascia" (che comprende Scuola dell’Infanzia, Primaria e
Secondaria di I grado ad indirizzo musicale) con sedi a Racalmuto, Grotte e
Comitini, la convocato nei plessi di appartenenza, le Assemblee di
classe per l’elezione dei rappresentanti dei genitori in seno ai Consigli di
classe, di interclasse e di intersezione per l’anno scolastico 2024/2025:
- per la Scuola dell’Infanzia le Assemblee si terranno giovedì 17
ottobre 2024, dalle ore 16.30 alle 18.30, per l'elezione dei
Consigli di intersezione;
- per la Scuola Primaria le Assemblee si terranno giovedì 17
ottobre 2024, dalle ore 16.00 alle 18.00 (a Grotte), dalle ore
15.30 alle 17.30 (a Racalmuto), per l'elezione dei Consigli di interclasse;
- per la Scuola Secondaria di I grado le Assemblee si terranno
giovedì 17 ottobre 2024, dalle ore 15.00 alle ore 17.00, per
l'elezione dei Consigli di classe.
Tutti i docenti sono tenuti a partecipare all’Assemblea di Classe.
I docenti coordinatori di classe per la Scuola Primaria e Secondaria di I
grado e il docente di sezione più anziano del team per la Scuola
dell’Infanzia, sono delegati a presiedere le Assemblee di Classe.
Il Presidente dell’Assemblea, dopo aver illustrato le linee generali della
programmazione didattico educativa e il Patto Educativo di
corresponsabilità, darà informazioni sulla partecipazione dei genitori alla
gestione democratica della scuola e informerà sulle modalità di espressione
del voto e sulle competenze del Consiglio di
Classe/Interclasse/Intersezione.
Conclusa la discussione il Presidente dell’Assemblea inviterà i genitori a
designare il presidente del seggio e i due scrutatori, di cui uno svolgerà
le funzioni di segretario verbalizzante.
I seggi saranno costituiti per ciascuna classe. Nel caso in cui i presenti,
al momento dell’apertura del seggio, dovessero essere inferiori a tre unità,
sarà allestito un unico seggio per classi parallele o raggruppando più
classi dello stesso plesso o corso/sezione. Nella Scuola Secondaria di I grado andranno eletti 4 rappresentanti per
classe (si potranno esprimere due preferenze), nella Scuola Primaria
e dell’Infanzia si eleggerà un rappresentante per classe (si potrà
esprimere una sola preferenza).
I docenti delegati seguiranno le operazioni di voto fino alla chiusura del
seggio, facendo verbalizzare il numero dei votanti, le preferenze espresse e
i nomi degli eletti.
Televisione.
"Nonno Egidio, dalla Sicilia alla Toscana"; su "Mattino Cinque News"
Guarda il video
Stamattina, lunedì 14 ottobre 2024,
Egidio Terrana
è stato ospite in collegamento video del programma "Mattino
Cinque News",
su Canale 5
(guarda
il video).
(Guarda il video)
Una parte della puntata,
intitolata "Nonno Egidio, dalla Sicilia alla Toscana", è stata
dedicata al fenomeno dell'esodo dei nonni dal sud al nord Italia per poter
stare accanto ai figli e ai nipoti.
In collegamento video dalla sua casa di Siena, Egidio ha piacevolmente
colloquiato con il conduttore Francesco Vecchi.
Le immagini sono di Canale 5 “Mattino
Cinque News”
(guarda
il video).
Chiesa.
"Martedì Chiaramontani 2024-2025"; dal 15 ottobre ad Agrigento
Manifesto
Prende
il titolo di "Martedì Chiaramontani 2024-2025" la serie di incontri
che inizierà martedì 15 ottobre presso il seminario arcivescovile
di Agrigento, dando il via a un viaggio attraverso la letteratura,
l'arte e la cultura.
(Manifesto)
Questa
iniziativa culturale aiuta a esplorare nuovi orizzonti ed è organizzata
dalla Biblioteca Diocesana di Agrigento in collaborazione con Hosàytos, e si
svolgerà nella suggestiva Sala Chiaramontana.
Il programma include incontri mensili gratuiti aperti al pubblico,
durante i quali autori di fama nazionale e internazionale condivideranno le
proprie opere più recenti e discuteranno tematiche di attualità.
Il ciclo di incontri comincerà con Beatrice Gucciardo, la quale il 15
ottobre presenterà il suo ultimo lavoro letterario dal titolo "Una leggera,
sottile illusione".
Politica.
"La Partitocrazia ha gli stessi metodi";
di Nicola Morra
Nicola Morra
Il
Secolo XIX ricorda ai liguri per quale motivo si torna anticipatamente alle
urne: l'ex governatore Toti ha patteggiato per l'ipotesi di corruzione
ed ora deve concordare come scontare la pena.
E ricordiamoci tutti che in quello yacht su cui tanti episodi
contestati dalla Procura sono avvenuti ci sono andati, per loro
stessa ammissione, a ragionare di questioni di rilevanza pubblica,
anche importanti esponenti liguri del PD, come lo stesso Marco Preve,
importante firma de La Repubblica, ha ricordato tempo fa su FB, ammonendo il
candidato Orlando. La Partitocrazia ha gli stessi metodi, ed i partiti sembrano diversi
come lo sembrano le facce diverse della stessa medaglia.
Ora sta ai cittadini liguri decidere.
"Uniti per la Costituzione" si offre soprattutto per ribaltare il sistema,
per riportare nei luoghi corretti, ad esempio il palazzo della
Regione, magari sotto videocamere che registrino tutto a tutela
dei soggetti ripresi, facendolo sapere prima agli stessi, perché
nella gestione del denaro pubblico la massima trasparenza è un obbligo! A meno che parecchi non vedano l'ora di sperimentare il patteggiamento.
Attualità.
"Danzano sul ciglio di una possibile guerra nucleare e mondiale"; di
Raniero La Valle
Raniero La Valle
Guerra nucleare
Raniero La
Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire
d’Italia» e più volte parlamentare.
*****
Non hanno conosciuto pausa finora né il genocidio a Gaza, né
la guerra in Ucraina, e ciò che è ancora più grave è che non se
ne vede la fine, perché sia nell’uno che nell’altro conflitto una
delle parti esclude di porvi termine fino a quando non abbia raggiunto
il suo obiettivo o, come dice uno di loro, “finché non abbia finito
il lavoro”.
E l’obiettivo, o il lavoro da finire, è irraggiungibile
sia per l’uno che per l’altro: per lo Stato di Israele si tratterebbe di
chiudere definitivamente la questione palestinese, estirpando il
popolo palestinese da tutta la terra, dal mare al Giordano, che esso
considera sua, e lo sta facendo con la devastazione di Gaza programmata
con gli algoritmi e guidata dall’Intelligenza Artificiale; l’Ucraina, a
sua volta, insieme all’Europa e agli Stati Uniti che ne sono i mandanti,
perseguono l’obiettivo della sconfitta o in ogni caso dell’annichilimento
della Russia.
Dunque dalla crisi innescata da queste due guerre, che danzano sul
ciglio di una possibile guerra nucleare e mondiale, non sembra
possibile un’uscita attraverso le vie della politica e della razionalità
umana.
E il discorso di Netanyahu all’ONU del 27 settembre scorso ha dato il
colpo di grazia non solo all’idea che possa aver termine la spietata
mattanza di Gaza, ma anche che possa esserci un mondo decente nel nostro
prossimo futuro.
Attribuendone il movente direttamente a Mosè, e quindi a un comando
divino, il primo ministro israeliano ha infatti difeso i crimini del suo
governo come protesi alla “vittoria totale”.
Questa consisterebbe nel dar luogo a un mondo raffigurato in due mappe
che egli ha esibito all’attonita assemblea dell’ONU (dimezzata per
l’assenza polemica di un gran numero di Stati non gravanti nell’orbita
occidentale).
Nella sua descrizione queste due mappe sono l’una di benedizione e
l’altra di maledizione, la prima è quella di una metà del mondo sotto lo
scettro di Israele, dall’Arabia Saudita all’Oceano Indiano, e l’altra
siamo noi.
Israele ha peraltro cominciato ad attuare questo disegno con l’invasione
del Libano, l’assalto alle forze di interposizione dell’ONU, tra cui gli
Italiani, e perciò la rottura anche militare con la comunità delle
Nazioni, l’attacco all’Iran.
Netanyahu non è il primo a fare il mondo a pezzi.
L’altro è il Corriere della Sera che ama celebrare le glorie
dell’Occidente come quelle che lo dividono dal “resto del mondo”,
“democrazie” contro “autocrazie”.
Ma c’è anche il mondo teatro della “competizione strategica” indetta
dagli Stati Uniti, dove la sfida sta nel mettere al tappeto la Russia e
la Cina, c’è l’Europa che manda l’Ucraina a morire e ghettizza i mondi
che una volta andava a scoprire, e c’è il vecchio fantasma della cortina
di ferro che torna a dividere l’Est e l’Ovest.
In un mondo così frantumato sarebbe molto strano che non ci fossero
guerre su guerre, infinite, pervasive e non convenzionali. Siamo ancora in grado di uscirne?
Se “la casa brucia”, come ha gridato un convegno fiorentino a ciò
dedicato, e la politica non è in grado di dare risposte, non se ne deve
chiedere conto non solo a questo o a quel governo, a questa o a quella
cultura, ma alla stessa modernità fondata sul vecchio presupposto, ben
noto a Mosè, di mettere un idolo manufatto al posto di Dio?
L’idolo è oggi la tecnologia grazie alla quale, come denunciò papa
Giovanni nella “Pacem in terris”, siamo entrati nell’età che si gloria
della potenza atomica, e che ora, con l’Intelligenza Artificiale, dà
ragione a Heidegger per il quale la tecnica non ha più nulla a che fare
con gli strumenti, ma “nella sua essenza è qualcosa che l’uomo di per sé
non è in grado di dominare”.
Messo di fronte a questo abisso, lo stesso Heidegger in una estrema
riflessione consegnata alla rivista tedesca “Der Spiegel”, apriva un
vertiginoso spazio alla domanda se “solo un Dio ci può salvare”.
Era un’ipotesi temeraria, non “politicamente corretta”, in quanto
proferita nel cuore di una modernità fondata sull’ipotesi opposta, che “Dio
non ci sia e non si occupi dell’umanità”, che provocatoriamente era
stata avanzata dal cristiano Ugo Grozio nell’Olanda riformata del XVII
secolo per aprire la stagione dell’età adulta dell’uomo.
Sennonché di questa ipotesi la modernità ha fatto un assoluto e su
questo presupposto ha fondato tutta la sua identità, la sua feconda
laicità e il dogma del secolarismo, escludendo come dismessa e infantile
l’ipotesi opposta.
Ma oggi, di fronte alla guerra perpetua e alla minaccia della
fine non è forse venuto il momento di rimettere in questione questo
assunto, e chiederci se l’ipotesi esclusa della presenza amorevole
di Dio nella storia non debba avere la stessa legittimità di quella
assunta per vera?
Ciò non vuol dire invocare un miracolo, un intervento
straordinario da parte di Dio, abbandonarsi a una trascendenza che
non possiamo controllare, ma vuol dire sapere come in rapporto
con questo Dio gli uomini possano cambiare, possano convertirsi,
possano abbandonare i loro propositi di guerra di sterminio e di odio;
e questo è possibile perfino se non credono in Dio e se non sanno
nulla della grazia, perché come dice papa Francesco con un neologismo
spagnolo, Dio “primerea”, cioè arriva col suo amore prima ancora
dell’invocazione o del peccato dell’uomo.
È questo il messianismo cristiano, fondato sull’incarnazione, sullo
“scambiarsi” degli uomini con Dio, sulla vocazione a farsi come lui, di
cui parla san Paolo nella seconda lettera ai Corinzi.
Se rimettiamo in gioco l’ipotesi esclusa, forse possiamo chiedere a noi
stessi e agli altri che sono con noi in questa vita, di rimettere in
discussione le loro scelte, di rimettere in discussione le loro guerre,
di rimettere in discussione la loro idea del Nemico, e dar mano a
costruire una società diversa, un mondo diverso, un mondo che non
finisca.
Chiesa.
Convocata la Chiesa agrigentina in Assemblea diocesana; il 29 ottobre a
Canicatti
Manifesto
Lo
scorso giovedì 10 ottobre 2024, con una lettera indirizzata alla Chiesa
agrigentina (vedi
la lettera), il vicario generale don Giuseppe Cumbo ha annunciato
che per martedì 29 ottobre, in occasione della memoria liturgica del
Beato Rosario Angelo Livatino, l'arcivescovo S.E. Rev.ma mons. Alessandro
Damiano ha convocato l'Assemblea diocesana della Chiesa
Agrigentina.
(Manifesto)
Nella
comunicazione (vedi
la lettera), don Giuseppe ha indicato che l'assemblea si terrà presso la
chiesa di Santa Chiara di Canicatti alle ore 16.30. Dopo un momento
di preghiera, i partecipanti ascolteranno la riflessione proposta da S.E.
Rev.ma mons. Antonio Stagliano, presidente della Pontificia Accademia
di Teologia, e concluderanno con la Celebrazione eucaristica.
L'obiettivo della riunione è di dare inizio al nuovo anno liturgico e
pastorale riflettendo sul tema del prossimo Giubileo, "Pellegrini di
Speranza", prendendo ispirazione dalla santità del magistrato martire
Rosario Angelo Livatino. Egli, con la sua testimonianza di fede e amore, è
diventato un simbolo di speranza per la comunità cristiana.
Tutti i membri della Chiesa Agrigentina sono invitati a partecipare:
presbiteri, diaconi, religiose e religiosi, ministri istituiti, seminaristi,
operatori pastorali, associazioni, gruppi, movimenti e nuove comunità.
La convocazione è aperta a tutti coloro che desiderano essere parte di
questo momento di riflessione e comunione ecclesiale.
Lavoro.
Open Job Day a Parma, per addetti ai reparti e bar; colloqui venerdì 18
ottobre
Open Job Day
Si terrà
venerdì 18 ottobre 2024, dalle ore 10.00 alle 19.00 presso il
Supermercato Esselunga di Parma, in Via Napoleone Colajanni, l’Open
Job Day Esselunga.
Esselunga cerca persone per il potenziamento di organico dei punti vendita
Esselunga e dei Bar Atlantic nel territorio della provincia di Parma e
zone limitrofe.
È possibile partecipare all’Open Job Day Parma, un evento di recruiting ad
accesso libero durante il quale si potranno incontrare i Recruiter del
Talent Acquisition Center che forniranno informazioni in merito alle
posizioni aperte e assistenza per la registrazione sul career site
Esselungajob.
I Recruiter, inoltre, presenteranno la realtà di Esselunga e incontreranno i
candidati interessati attraverso colloqui individuali. Per partecipare sarà sufficiente presentarsi nella data prevista,
portando con sé il proprio CV, senza doversi registrarsi né inviare la
propria candidatura preventivamente.
L’iniziativa si svolgerà all’interno del superstore Esselunga di Parma, in
Via Napoleone Colajanni, venerdì 18 ottobre 2024, dalle ore 10.00 alle
19.00.
Le professionalità ricercate sono Allievo Responsabile, Addetto
alla Vendita e Specialista di Mestiere, Allievo Responsabile
Bar Atlantic e Barista.
La figura dell’Allievo Responsabile prevede un percorso di crescita
professionale all’interno dei negozi. L’allievo è accompagnato da un
progetto formativo che prevede attività sul campo e in aula, per acquisire
le competenze e gli strumenti necessari a gestire i reparti in maniera
autonoma ed efficace.
Gli Addetti alla Vendita e Specialisti di Mestiere sono inseriti all'interno
di uno specifico reparto del negozio con il compito di assicurare il
corretto e continuo rifornimento dei prodotti, mantenere in ordine la merce
esposta e assistere la clientela nell'acquisto. Nei reparti freschi si
occupano della lavorazione e trasformazione delle materie prime.
L'apprendimento avviene sul campo in affiancamento a persone esperte e
attraverso percorsi in aula in funzione delle abilità necessarie a ricoprire
il ruolo.
L’Allievo Responsabile Bar Atlantic è inserito all’interno di un Bar
Atlantic e, grazie al programma formativo dedicato, intraprende un percorso
di crescita strutturato che lo porterà a ricoprire ruoli di sempre maggior
responsabilità nell’organizzazione delle attività del Bar e nel
coordinamento dei suoi collaboratori.
Il Barista impara a conoscere l’assortimento e i servizi offerti e, grazie
alla formazione sul campo in affiancamento a colleghi esperti, apprende le
tecniche di preparazione di prime colazioni, pranzi e aperitivi, le
operazioni di cassa e la tenuta di banco, cucina e spazi espositivi. Si
occupa inoltre di assistenza e servizio alla clientela e della corretta
esposizione delle vetrine del Bar.
Per scoprire il calendario aggiornato degli Open Job Day Esselunga, è
possibile consultare il sito
https://www.esselungajob.it.
Esselunga è una delle principali realtà italiane del settore della grande
distribuzione che opera attraverso una rete di oltre 190 negozi tra
superstore, supermarket e il nuovo format laESSE. Esselunga si avvale di
centri produttivi e di lavorazione che servono tutti i negozi della catena.
Fondata nel 1957 con l’apertura a Milano del primo supermercato in Italia,
Esselunga occupa oltre 28.000 dipendenti e ha un fatturato di 9,3 miliardi
di euro. Con 5,5 milioni di clienti fidelizzati è da sempre un esempio di
qualità e innovazione, con un impegno quotidiano per la sostenibilità.
Tipi di contratto di lavoro: Tempo pieno, Part-time. Benefit: Convenzioni
aziendali, Supporto allo sviluppo professionale. Disponibilità: Festivo,
Straordinari, Turni, Weekend. Retribuzione supplementare: Maggiorazione
lavoro festivo, Quattordicesima, Straordinario, Tredicesima. Come prepararsi al colloquio: Curriculum Vitae cartaceo aggiornato.
Non è richiesto un particolare abbigliamento.
Politica.
L'on. Rosellina Marchetta: "L'uccisione del cane Lucio è un fatto di una
gravità inaudita"
On. Marchetta
"L'uccisione
di Lucio è un fatto di una gravità inaudita che lascia senza parole e su
cui mi auguro che a seguito delle indagini da parte delle forze dell'ordine
venga scoperto il colpevole". Questa la dichiarazione dell'on.
Rosellina Marchetta, deputato segretario all'Assemblea Regionale
Siciliana e componente dell'Intergruppo contro i maltrattamenti sugli
animali e zoomafie, appresa la notizia dell'uccisione con un colpo d'arma
da fuoco di un cane di nome Lucio a Racalmuto.
"È davvero sconvolgente e inaccettabile - continua la Deputata -
che qualcuno possa compiere un atto così crudele come l'uccisione di un
cane. Gli animali sono esseri che meritano rispetto e protezione. Questo
atto di violenza non solo dimostra una totale mancanza di cura ma
rappresenta anche una grave violazione dei diritti degli animali. La nostra
società deve impegnarsi a promuovere il rispetto e la verso tutti gli esseri
viventi - conclude l'on. Marchetta -, è mia ferma intenzione
impegnarmi a tutti i livelli per promuovere la protezione degli animali e
una maggiore sensibilizzazione".
Cultura.
"Nuova vita per le 'Poesie
& Parodie' del poeta-contadino Nino Infantino"; di Domenico
Mannella
Poesie & Parodie
Raccolta
Manifesto
Nino Infantino
Sabato 5
ottobre 2024 si è svolta presso la Biblioteca comunale di Grotte la
presentazione della Raccolta di Poesie & Parodie, in italiano e in
siciliano, scritta intorno agli anni 1950 da Nino Infantino,
poeta-contadino che aveva smesso di curare la sua ispirazione creativa
subito dopo per dedicarsi completamente al lavoro, alla famiglia e agli
amici (guarda
il video).
(Intervento dei familiari)
Rimaste
chiuse dentro un cassetto, le sue composizioni, hanno preso così nuova vita
e ci hanno permesso di ricordarlo nel suo temperamento gioioso sia di
rivivere attraverso le sue rime uno scorcio di vita sua personale e di un
paese siciliano Grotte (AG) negli anni ’50.
Alla serata patrocinata dal Comune di Grotte e dall’Associazione
teatrale “Luchino Visconti” hanno partecipato innumerevoli appassionati,
amici e conoscenti, tanto da rendere la Biblioteca gremita oltre ogni
limite.
Con grande sorpresa hanno onorato la manifestazione complessivamente anche
sette Sindaci: il sindaco in carica dott. Alfonso Provvidenza, con
altri sei sindaci precedenti (dott. Giacomo Orlando, dott. Antonio
Carlisi, prof. Pietro Agnello, sig. Paolo Pilato, sig.
Filippo Giambra, cav. Michele Di Mino); il presidente del
Consiglio comunale dott. Angelo Carlisi, l’assessore dott. Gianni
Lombardo.
Oltre al vicepresidente dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di
Agrigento dott.ssa Marcella Nuara, la docente universitaria prof.ssa
Lidia La Mendola con il marito ing. Pietro Agnello, e tanti
altri docenti e appassionati di letteratura popolare siciliana.
La serata iniziava con la proiezione di un breve filmato, che riassumeva
brevemente i tratti principali della vita di Nino Infantino. Si rivedevano
le vie e gli ambienti in cui era vissuto da giovane incontrandosi spesso con
quel ragazzino, poi diventato il dott. Salvatore Bellavia regista
della manifestazione e autore del filmato, che rimaneva già allora incantato
ai suoi motti e ai suoi racconti e iniziava già a imitarne lo spirito
umoristico e le battute facili.
Il filmato graditissimo agli intervenuti si concludeva con un grande
applauso scrosciante.
(Raccolta
a stampa delle “Poesie & Parodie ” di Nino Infantino)
Introducevano i saluti della serata le figlie farmaciste Crocetta e Rosa
che sintetizzavano le motivazioni della stampa della raccolta e della
presentazione agli amici e a tutto il paese, ringraziando gli intervenuti e
quanti contribuivano alla riuscita della manifestazione.
Seguivano i saluti istituzionali da parte del Sindaco in carica, che oltre
ad elogiare e apprezzare l’iniziativa della Famiglia e dell’Associazione “L.
Visconti” si augurava di avere in seguito disponibilità di una “location”
più capiente, visto l’interesse manifestato dai concittadini e non.
Il Presidente del Consiglio comunale successivamente evidenziava quanto la
poesia associata alla musica avesse trovato in un piccolo paese come Grotte
tanti appassionati estimatori e cultori, non solo adesso, nel nostro tempo
ma anche nella metà del secolo scorso.
Concludeva gli interventi il Regista che dopo avere esaltato gli alti
sentimenti espressi nelle poesie dell’Infantino recitava gradevoli momenti
di vita paesana, che vi si collegavano, con piccole scenette piene di
riflessioni cariche di significato.
Si passava ad arricchire l’ambiente popolare, creato con la recitazione,
anche con esecuzioni musicali tipiche della nostra terra, eseguite dalla
giovanissima grottese M^ di Flauto Aurora Pilato che, accompagnata da
me (NdR: il M° Domenico Mannella) al pianoforte, toccavano le corde
dell’animo degli intervenuti i quali con il loro ascolto silenzioso e
attento si preparavano per l’applauso a fine esecuzione.
Dopo questa apprezzata premessa, iniziavano a questo punto le letture dei
versi di Nino Infantino. Le voci recitanti impegnate di Giusy Costanza,
Alessandra Criminisi, Antonella Miceli, Salvatore Milano,
si alternavano nell’interpretazione dei versi scelti dal Regista, e tenevano
sospeso l’animo degli ascoltatori portandolo da momenti seri e molto
toccanti ai sentimenti allegri che sconfinavano nel sorriso compiaciuto dei
presenti.
Altri momenti di musica popolare eseguiti da un’altra giovanissima M^ di
Violino Elena Mattina, di Racalmuto, che con quello strumento a corde
raffinato immobilizzava la sala fino all’esplosione finale dell’applauso che
gratificava tutti, esecutori e pubblico.
Riprendevano le recitazioni con le interpretazioni raffinate rese al massimo
dall’intonazione vocale quasi impercettibile alla massima sonorità timbrica
che solo gli attori esperti riescono ad esprimere.
(Manifesto)
Non
poteva mancare un’esecuzione musicale popolare in trio, flauto violino e
pianoforte. Anche questa metteva in risalto, con un commento musicale,
l’animo e i sentimenti propri dei versi appena recitati con interpretazioni
personali applauditissime.
Grande sorpresa per tutti quando il già sindaco Michele Di Mino improvvisava
il suo intervento per ricordare Nino Infantino. Era stato suo amico e adesso
rimasto unico vivente fra tutti gli altri amici, ricordava quando
partecipava alle recite carnevalesche e non solo durante il loro tempo
libero. Arricchendo il suo racconto di piccoli aneddoti che divertivano la
sala che lo applaudiva continuamente e con convinzione.
Avviandosi verso la conclusione, la serata offriva ancora grande interesse
al gran pubblico intervenuto, presentando in prima assoluta, come si suol
dire, una composizione musicale della buonanima del prof. Giuseppe
Benedetto Napoli conosciuto e stimato da tutti.
Composizione preparata per la canzone “Sirinata a Mamma” su testo di Nino
Infantino.
La Canzone veniva eseguita prima soltanto al pianoforte per evidenziare le
qualità melodiche del brano, e subito dopo come commento musicale alla
recitazione dei versi di “ Sirinata a Mamma” da parte di Salvatore Milano.
Grandi carezze alle corde dell’animo dei presenti che ricambiavano le
emozioni ricevute con grandi applausi sentiti e interminabili.
Per concludere anche musicalmente, veniva richiesto un bis al trio musicale
che aveva contribuito a ricreare l’ambiente sonoro e popolare proprio dei
versi immortalati da Nino Infantino nelle sue “Poesie e Parodie”.
La manifestazione
-
guarda il video
- veniva ripresa e trasmessa in live streaming da Grotte.info Quotidiano
(clicca qui per rivedere la diretta streaming su Facebook),
con la cura del suo direttore Carmelo Arnone (in appena quattro
giorni aveva già raggiunto oltre 5.000 visualizzazioni).
La famiglia concludeva la stupenda manifestazione con i ringraziamenti a
tutti coloro che avevano contribuito alla buona riuscita della serata e
omaggiando in ricordo a tutti gli intervenuti, e alla Biblioteca per la
conservazione, la raccolta a stampa delle “Poesie & Parodie ” di Nino
Infantino.
Politica.
Alfonso Provvidenza e Giacomo Orlando relatori alla Festa dell'Unità
Locandina
Si
svolgerà da venerdì 11 a domenica 13 ottobre a Campobello di
Licata la Festa dell’Unità del Partito Democratico agrigentino.
Gli incontri si terranno in Piazza XX Settembre e a Palazzo Bella. In
programma tavole rotonde, dibattiti e incontri sui temi d’attualità, con
Istituzioni, nazionali e regionali, sindaci e amministratori locali, forze
sindacali, esponenti della cultura e dell’imprenditoria, associazioni
civiche.
Tra i relatori segnaliamo la presenza di Alfonso Provvidenza e
Giacomo Orlando.
In particolare, sabato 12 ottobre, a partire dalle ore 20.30, in Piazza XX
Settembre, il dott. Giacomo Orlando, consigliere comunale a Grotte e medico,
interverrà sul tema: “Sanità, politica e mafia: la nuova frontiera della
questione morale; come le connivenza fra mafia, imprenditoria, comitati
d'affari e politica ammorbano la nostra terra, massacrando i diritti dei
siciliani”.
Invece domenica 13 ottobre, a partire dalle ore 16.30, all’interno di
Palazzo Bella, il dott. Alfonso Provvidenza, sindaco di grotte, relazionerà
su “Transizione ecologica, cambiamenti climatici e fondi strutturali; dal
fallimento delle destre ad una grande opportunità per la Sicilia".
Chiesa.
Messaggio dell'Arcivescovo di Agrigento a S.E. mons. Baldo Reina
Reina e Damiamo
Messaggio
Pubblichiamo
il messaggio inviato dall'Arcivescovo di Agrigento S.E. mons. Alessandro
Damiano a S.E. mons. Baldassare Reina,
Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
(S.E. mons. Baldassare Reina e S.E.
mons. Alessandro Damiano)
L'Arcivescovo di Agrigento
Carissimo don Baldo,
la Chiesa Agrigentina ha gioito alla notizia della tua nomina cardinalizia.
La scelta di papa Francesco è un segno di attenzione alla tua persona per il
servizio svolto in questi ultimi anni nella diocesi di Roma.
Questa ulteriore tappa del tuo cammino rinnova in noi il senso di
gratitudine per il servizio pastorale offerto con impegno e passione alla
Chiesa di Agrigento.
Desideriamo farti giungere, insieme al mio caloroso augurio, la preghiera
per il tuo ministero episcopale e per l’impegno ecclesiale accanto al Santo
Padre a favore della Chiesa universale. Agrigento, 7 ottobre 2024 Beata Maria Vergine del Rosario
Chiesa.
Lettera al Popolo di Dio del Vicario Generale di Sua Santità per la
Diocesi di Roma
S.E. Baldo Reina
Pubblichiamo
la lettera al Popolo di Dio di S.E. mons. Baldassare Reina,
Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
(S.E. mons. Baldassare Reina)
Vicariato di Roma
Roma, 7 ottobre 2024
Beata Vergine Maria del Rosario
Al
Popolo di Dio che è in Roma
Pace e bene! Nell'Ufficio delle letture della Domenica appena trascorsa ci è
stato proposto un brano di san Paolo a Timoteo; nel cuore del testo
l'apostolo così si esprime: "Rendo grazie a colui che mi ha dato la
forza, Cristo Gesù Signore nostro, perché mi ha giudicato degno di fiducia
chiamandomi al ministero: io che per l’innanzi ero stato un bestemmiatore,
un persecutore e un violento. Ma mi è stata usata misericordia…" (1 Tm
1, 12-13).
Colgo come provvidenziale questa Parola; sono consapevole che al di là dei
limiti e dei peccati di ciascuno, la grazia ci inonda con ogni dono che Dio
elargisce alle nostre vite e così ha voluto fare anche con la mia vita e,
per il mio piccolo tramite, alla Sua santa Chiesa. Così mi sento in questo
momento, consapevole di aver ricevuto misericordia. Con emozioni
contrastanti metto ancora una volta la mia vita nelle mani del Padre e
faccio mie le parole del Salmo: "Io invece resto quieto e sereno: come un
bimbo svezzato in braccio a sua madre, come un bimbo svezzato è l’anima mia"
(131,2).
Arrivando a Roma, poco più di due anni fa, da subito ho iniziato ad amare
questa Chiesa che conoscevo ancora troppo poco ma dalla quale mi sono
sentito accolto oltre ogni aspettativa. Ho provato a servirla come ho
potuto, sentendomi rapito da tanta bellezza e dalle tante potenzialità di
bene che sperimentavo, insieme alle fatiche che accompagnano tutti noi
esseri umani.
Sono grato al Santo Padre per la fiducia che mi ha dato nominandomi prima
Suo Vescovo Ausiliare, poi Vicegerente e adesso Suo Vicario Generale per la
Diocesi di Roma. La Sua dedizione alla Chiesa universale e la profezia che
ci ha regalato in questi anni di Pontificato mi spingono a lavorare per una
Chiesa trasparente e povera, in grado di sprigionare e diffondere il profumo
del Vangelo.
Accolgo con trepidazione l'ulteriore responsabilità che mi affida oggi per
servire la Sua Diocesi, nella serena certezza che il Signore opererà al di
là dei miei limiti. Raccolgo una storia significativa dei Cardinali Vicari
che si sono succeduti nel tempo e hanno portato avanti il loro servizio con
dedizione, ciascuno con la propria peculiarità. In particolare ringrazio il
Card. De Donatis che con gentilezza e attenzione mi ha accolto a suo tempo
nel Consiglio Episcopale.
L'unico desiderio che ora sento nel cuore è quello di servire questa Chiesa,
consapevole della sua bellezza e della specifica vocazione che le
appartiene. Come fratello e padre vorrei condividere i passi di ognuno e di
tutto il popolo di Dio che vive a Roma. Il Signore chiamandomi al ministero
mi chiede di essere pastore alla Sua maniera, nel quotidiano impegno a dare
la vita per tutti.
Ringrazio i tantissimi sacerdoti e diaconi della Diocesi per il servizio
generoso e umile che svolgono, per la loro costante presenza e per l'amore
che mostrano alla nostra Diocesi. Con molti di loro ho condiviso un breve
tratto di strada; adesso avverto ancor di più la necessità e la gioia di
mettermi accanto a tutti in un atteggiamento di ascolto, facendo tesoro
dell'esperienza maturata da ciascuno negli anni, per capire insieme come
comunicare a tutti e far sperimentare l'amore del Padre. Abbiamo la
responsabilità di essere segno visibile del Regno per gli ultimi, per i
giovani, per le famiglie, per coloro che ancora frequentano le nostre
parrocchie e per i tanti che non vivono più la fede accolta con il
Battesimo.
Ci attende una missione importante, in un tempo complesso, che va affrontata
costruendo ogni giorno legami di fraternità e di comunione. Abbiamo la
grazia di servire una Diocesi straordinaria che è stata irrorata dal sangue
dei Martiri e fecondata dalla testimonianza gioiosa di moltissimi santi. Il
Signore ci aiuti a mettere a frutto i tanti carismi ricevuti per l'utilità
comune.
Santa Teresa del Bambin Gesù nella sua autobiografia mentre riflette sulla
ricerca della sua vocazione nella Chiesa, commentando l'inno alla carità di
San Paolo così si esprime: "La carità mi offrì il cardine della mia
vocazione". È esattamente questo ciò che desidero: che la carità sia il
cardine della mia vocazione e della mia risposta. Abbiate pazienza quando i
miei limiti emergeranno, ma siate esigenti nel chiedermi carità e
benevolenza. Mi affido alla vostra preghiera perché io compia fedelmente la
volontà di Dio. La Vergine Santissima, Salus Populi Romani, interceda
per noi e ci accompagni in questo cammino.
+ Baldassare Reina
Vicario Generale di Sua Santità
per la Diocesi di Roma
Cultura.
"Poesie & Parodie" di Nino Infantino; presentate alla Biblioteca di
Grotte
Guarda il video
Manifesto
Nino Infantino
Sabato 5
ottobre 2024, alle ore 18.00, presso la Biblioteca comunale "M. L. King" di
Grotte, si è svolta una serata in onore di Nino Infantino intitolata
"Poesie & Parodie" (guarda
il video).
Chiesa.
Annuncio di papa Francesco: S.E. mons.
Baldassare Reina sarà Cardinale
S.E. Baldo Reina
Francesco e Reina
S.E. Baldo Reina
S.E. mons.
Baldassare Reina sarà creato Cardinale.
(S.E. mons. Baldassare Reina)
Durante l'Angelus di oggi, domenica 6 ottobre 2024, papa Francesco ha
annunciato un nuovo concistoro per la creazione di 21 nuovi cardinali
che si terrà nella Basilica di San Pietro il 7 dicembre 2024 alle ore
16.00. Sarà il decimo concistoro del suo
pontificato. Nei concistori precedenti il Pontefice ha creato 142 cardinali
di cui 113 elettori.
Nell'elencare i nuovi porporati, così ha detto il Papa: "Sua
Eccellenza Monsignor Baldassare Reina, da oggi Vicario Generale della
Diocesi di Roma".
Questi i nomi dei
nuovi cardinali:
- Roberto Repole, Arcivescovo di Torino;
- Baldassare Reina, nuovo vicario generale per la Diocesi di Roma;
- Rolandas Makrickas, arciprete coadiutore basilica Santa Maria Maggiore;
- Angelo Acerbi, Prelato emerito del Sovrano Militare Ordine di Malta;
- Timothy Peter Joseph Radcliffe, OP, maestro dell'Ordine dei Predicatori
dal 1992 al 2001;
- Fabio Baggio C.S., sottosegretario del Dicastero per il servizio dello
sviluppo umano integrale;
- George Jacob Koovakad, officiale Segreteria di Stato;
- Carlos Gustavo Castillo Mattasoglio, arcivescovo metropolita di Lima;
- Vicente Bokalic Iglic, arcivescovo di Santiago del Estero e primate di
Argentina;
- Luis Gerardo Cabrera Herrera, arcivescovo metropolita di Guayaquil;
- Fernando Natalio Chomalí Garib, arcivescovo metropolita di Santiago del
Cile;
- Tarcisius Isao Kikuchi SVD, arcivescovo di Tokyo;
- Pablo Virgilio Siongco David, vescovo di Kalookan;
- László Német, arcivescovo metropolita di Belgrado;
- Jaime Spengler OFM, arcivescovo di Porto Alegre;
- Ignace Bessi Dogbo, arcivescovo metropolita di Abidjan;
- Jean-Paul Vesco O.P., arcivescovo di Algeri;
- Paskalis Bruno Syukur OFM, vescovo di Bogor;
- Dominique Joseph Mathieu O.F.M.Conv., arcivescovo di Teheran-Ispahan;-
Frank Leo, arcivescovo di Toronto;- Mykola Byčok, C.SS.R., eparca
dell’Eparchia dei Santi Pietro e Paolo di Melbourne degli Ucraini. L'Arcivescovo Vicegerente della Diocesi di Roma, S.E. Mons. Baldassare
Reina è il nuovo Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma.
Succede al Cardinale Angelo De Donatis. Sarà creato Cardinale di Santa
Romana Chiesa. Nato in Sicilia a San Giovanni Gemini (AG), il 26 novembre
del 1970. È presbitero dal 1995 e Vescovo dal 2022. Nel 1999 ha
rivestito l'incarico di vicario parrocchiale della chiesa Madre di Grotte.
I Cardinali, creati con i titoli delle chiese di Roma, sono elettori
esclusivi del Papa.
Papa Giovanni XXIII, col Motu Proprio Cum gravissima del 15 aprile 1962,
stabilì che tutti i Cardinali fossero insigniti della dignità episcopale.
Papa Paolo VI, con il Motu Proprio Ingravescentem aetatem, del 21
novembre 1970, dispose che con il compimento dell'80º anno di età i
Cardinali:
- cessano di essere Membri dei Dicasteri della Curia Romana e di tutti gli
Organismi Permanenti della Santa Sede e dello Stato della Città del
Vaticano;
- perdono il diritto di eleggere il Romano Pontefice e, quindi, anche il
diritto di entrare in Conclave.
Nel Concistoro Segreto del 5 novembre 1973 lo stesso Paolo VI stabilì che il
numero massimo dei Cardinali che hanno la facoltà di eleggere il Romano
Pontefice fosse fissato in 120.
I Cardinali appartengono ai vari Dicasteri romani: sono considerati Principi
del sangue, col titolo di Eminenza; quelli residenti in Roma, anche fuori
della Città del Vaticano, sono a tutti gli effetti cittadini di questo Stato
(Trattato Lateranense, art. 21).
I Cardinali conservano le loro tradizioni e prerogative di essere elettori e
consiglieri del Sommo Pontefice nel governo della Chiesa universale (can.
349 CJC - Codex Juris Canonici - Codice di diritto canonico). Sono divisi
nei tre ordini: episcopale, presbiterale e diaconale (can. 350 CJC), e
vengono liberamente creati dal Papa tra i chierici che abbiano ricevuto
almeno il presbiterato (can. 351, § 1 CJC). Presiede il Collegio
Cardinalizio il Decano o, se egli si trova impedito, il Sottodecano (can.
352 CJC). I Cardinali prestano collegialmente la loro collaborazione al
Supremo Pastore della Chiesa nei concistori, ordinari e straordinari (can.
353 CJC); se presiedono Dicasteri o istituti della Curia Romana o dello
Stato della Città del Vaticano, sono tenuti a presentare la loro rinuncia al
compimento dei 75 anni (can. 354 CJC). In caso di vacanza della Sede
Apostolica i Cardinali hanno soltanto le potestà loro attribuite dalle
vigenti leggi particolari.
I cardinali al servizio della Chiesa "assistono il Romano Pontefice sia
agendo collegialmente quando sono convocati insieme per trattare le
questioni di maggiore importanza, sia come singoli, cioè nei diversi uffici
ricoperti prestandogli la loro opera nella cura soprattutto quotidiana della
Chiesa universale" (can. 349 CJC).
Lo stesso Codice di Diritto Canonico, al paragrafo 353, delinea le forme di
riunione (Concistoro) dei cardinali:
§ 1. I Cardinali prestano principalmente aiuto con attività collegiale al
Supremo Pastore della Chiesa nei Concistori, nei quali si riuniscono per
ordine del Romano Pontefice e sotto la sua presidenza; i Concistori possono
essere ordinari o straordinari.
§ 2. Nel Concistoro ordinario vengono convocati tutti i Cardinali, almeno
quelli che si trovano nell'Urbe, per essere consultati su qualche questione
grave, che tuttavia si verifica più comunemente, o per compiere determinati
atti della massima solennità.
§ 3. Nel Concistoro straordinario, che si celebra quando lo suggeriscono
peculiari necessità della Chiesa o la trattazione di questioni
particolarmente gravi, vengono convocati tutti i Cardinali.
§ 4. Solo il Concistoro ordinario in cui si celebrino particolari solennità
può essere pubblico, in cui cioè, oltre ai Cardinali, vengono ammessi i
Prelati, i legati delle società civili ed altri che vi sono invitati.
Sport.
Medaglia d'oro a Catania per la campionessa
di tiro a segno Mary Cimino
Mary Cimino
In gara
In gara
Premiazione
Diploma
Medaglia
Dopo la gara
Tabellone
Mary e Giuseppe Cimino
Mary
Cimino conquista la medaglia d'oro al "Trofeo Coni" 2024 di Catania.
Eccellente prestazione quella della campionessa di tiro a segno Mary Cimino;
stamattina - sabato 5 ottobre 2024 - a Catania, nella finale della
specialità pistola a 10 metri ad aria compressa, ha sbaragliato gli
avversari piazzandosi al primo posto della classifica.
(Mary Cimino con i genitori e con il tecnico Chiara Giarratana)
Nel
tabellone il suo nome è comparso in cima alla lista dei concorrenti, con un
punteggio di 192 punti, con quasi 2 punti di distacco dalla seconda
classificata.
(Mary Cimino durante la gara)
Un finale mozzafiato che ha visto la partecipazione di 8 finalisti
provenienti, oltre che dalla Sicilia - rappresentata dalla Campionessa
grottese -, dalle regioni Toscana, Abruzzo, Marche, Emilia Romagna,
Campania, Calabria e Veneto.
(Mary Cimino
durante la gara)
Il "Trofeo Coni"
è un
importante evento sportivo nazionale, promosso dal Coni; è
la più prestigiosa manifestazione di tiro a segno dell'anno, coinvolge giovani talenti
di età compresa tra i 10 e i 14 anni provenienti da tutta Italia e vi
prendono parte ben 44
Federazioni sportive.
(Tabellone con la classifica finale)
Il risultato di oggi rende merito anche al lavoro svolto dalla sezione di
tiro a segno di Agrigento, alla quale appartiene Mary Cimino, guidata dai
dirigenti Angelo Mauro e Chiara Giarratana.
"Non poteva concludersi in una maniera migliore il Trofeo Coni per
Agrigento - scrive Angelo Mauro -. La nostra Mary Cimino, vince la
gara di pistola ad aria compressa 10 metri conquistando la medaglia d'oro".
A sottolineare l'importanza e il prestigio del "Trofeo Coni" all'interno del
panorama sportivo italiano, la presenza, nella giornata di ieri, del
presidente della Repubblica
Sergio Mattarella e del presidente nazionale del Coni Giovanni
Malagò.
Salute.
Malattie rare: avviato progetto pilota dell'ASP di Agrigento
Malattie rare
L’ASP
1 di Agrigento ha avviato un progetto pilota per valutare diffusione e
prevalenza delle malattie rare in provincia.
Il progetto pilota avviato dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento
rappresenta un passo significativo nel campo della ricerca sulle malattie
rare in Italia. Concentrandosi sulla raccolta e analisi dei dati relativi
all'uso dei farmaci per queste patologie, il progetto mira a fornire una
mappatura dettagliata della loro diffusione e prevalenza nella provincia di
Agrigento.
Questo studio epidemiologico, che coinvolge le farmacie ospedaliere, è
fondamentale per comprendere meglio le caratteristiche demografiche dei
pazienti affetti da malattie rare, come età, sesso e provenienza, e per
valutare l'efficacia delle terapie attuali.
L'approvazione e il sostegno dell'Assessorato regionale della salute,
insieme al finanziamento di una borsa di studio, evidenziano l'importanza di
questo progetto per il sistema sanitario regionale.
L'obiettivo dichiarato dal direttore generale dell'ASP, Giuseppe Capodieci,
di ottenere un quadro chiaro sulla diffusione delle malattie rare e di
supportare l'Istituto Superiore di Sanità nella prevenzione di queste
patologie, dimostra un impegno verso un'assistenza sanitaria più inclusiva e
informata.
Inoltre, lo studio farmaco-economico retrospettivo per il biennio 2022/2023
punta a ottimizzare le risorse e garantire che ogni paziente affetto da
malattie rare riceva l'assistenza necessaria.
Ricorrenze.
Il 90° compleanno di Gaspare Agnello: tra politica, storia e letteratura
Gaspare Agnello
Con Agnello Hornby
Con Vitello e Arnone
Gaspare Agnello
Il 4
ottobre 1934 nasceva a Grotte Gaspare Agnello, noto affettuosamente come
Gasparino; una figura rilevante nel panorama culturale agrigentino. Oggi
festeggia il suo 90° compleanno. La sua vita è stata profondamente
intrecciata con quella di Leonardo Sciascia, uno dei più grandi scrittori
italiani del XX secolo.
(Gaspare
Agnello)
Cresciuto a Grotte - un ambiente ricco di stimoli culturali e intellettuali
- sin da giovane ha mostrato un forte interesse per la letteratura e la
politica; ideali che lo hanno accompagnato per tutta la vita. La sua
formazione è stata influenzata dai valori di giustizia, libertà e progresso,
che ha sempre cercato di promuovere attraverso le sue attività. Gaspare
Agnello, sin da giovane, è stato attivamente coinvolto nella politica locale
del suo paese natale. Ha ricoperto vari incarichi amministrativi, lavorando
per migliorare le condizioni di vita della comunità. La sua azione politica
era guidata da un profondo senso di responsabilità civica e da un desiderio
di promuovere il benessere collettivo.
(Gaspare Agnello con Simonetta Agnello Hornby)
Agnello
ha ricoperto diverse posizioni di rilievo, tra cui quella di consigliere
comunale e assessore. In questi ruoli ha lavorato su progetti che miravano a
sviluppare infrastrutture locali, migliorare i servizi pubblici e promuovere
la cultura. La sua capacità di ascoltare e comprendere le esigenze della
comunità lo ha reso un punto di riferimento per i cittadini. L’impegno di
Gaspare Agnello è improntato alla promozione costante della giustizia
sociale e della promozione culturale. La sua azione politica e i suoi
contributi culturali hanno lasciato una traccia profonda nella storia di
Grotte. Agnello viene ricordato come un uomo di grande passione, che ha
dedicato la sua vita al servizio dei cittadini e alla promozione dei valori
in cui crede.
Gasparino è stato uno dei fondatori del Premio letterario "Racalmare - Città
di Grotte" (divenuto in seguito "Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di
Grotte"), un riconoscimento che ha visto la partecipazione di numerosi
intellettuali e scrittori di fama internazionale. Questo premio è stato
presieduto da Leonardo Sciascia, con cui Agnello ha condiviso una profonda
amicizia e collaborazione.
(Gaspare Agnello con Salvatore Filippo Vitello e Carmelo Arnone)
Proprio
uno degli aspetti più indicativi della vita di Gaspare Agnello è il suo
rapporto con Leonardo Sciascia, descritto nel libro "La terrazza della noce.
Ricordi di vita con Leonardo Sciascia"; libro che offre uno sguardo intimo e
personale sulla vita di Sciascia, raccontata attraverso gli occhi di
Agnello. La terrazza della noce, situata nella casa di campagna di Sciascia,
era un luogo di incontro per intellettuali e artisti, dove si discuteva di
letteratura, politica e giustizia.
Oltre al suo lavoro con il Premio Racalmare, Agnello ha scritto numerosi
saggi e articoli, ha condotto interviste e dibattiti con scrittori e
intellettuali, ha promosso iniziative storico-culturali contribuendo in modo
significativo alla promozione della cultura siciliana. È stato anche
presidente del Centro studi dedicato ad Antonio Russello, un altro
importante scrittore siciliano.
La sua amicizia con Sciascia e il suo lavoro nel campo della letteratura
hanno tracciato - e continuano a tracciare - la direzione e lo scopo della
sua vita.
(Gaspare
Agnello)
"Oggi
sono novanta - scrive Gasparino -, in parte vissuti coltivando l'idea
socialista di Nenni, Pertini, Lombardi, Basso Vecchietti, Moradi. La seconda
parte li ho dedicati ai libri con l'amicizia di Sciascia, Bufalino, Consolo,
Collura, Nastasio, Di Silvestro e tantissimi altri. Ho costruito una bella
famiglia e una grande rete di amiche e amici. Oggi le mie idee sono
sostenute dal grande papa Francesco con le sue encicliche e il grido,
inascoltato, di pace. Un pensiero va ai miei genitori, ai miei fratelli e a
mia moglie. Insomma un bel viaggio". A Gaspare Agnello, il cui viaggio continua oltre la soglia dei 90,
auguriamo tanti altri paesaggi, molteplici incontri e ancora storie da
vivere e raccontare.
Sport. La campionessa di tiro a segno Mary
Cimino in gara al "Trofeo Coni"
Mary col papà
Tiro a segno
Il tiro
a segno nazionale di Agrigento partecipa al "Trofeo Coni", un
importante evento sportivo in svolgimento dal 3 al 6 ottobre a Catania e
Palermo. Questa competizione, promossa direttamente dal Coni, è
considerata la più prestigiosa dell'anno e coinvolge giovani talenti
di età compresa tra i 10 e i 14 anni provenienti da tutta Italia. Si
tratta praticamente di una mini Olimpiade dove saranno presenti ben 44
Federazioni sportive.
(Mary Cimino con il papà Giuseppe)
Il tiro
a segno di Agrigento si presenta all'appuntamento con una formazione di
eccellenza, tra cui spicca la grottese Mary Cimino, 14 anni, una
delle quattro atlete che compongono la squadra siciliana, due specializzate
nella pistola e due nella carabina.
Mary, considerata un'autentica promessa di questo sport, si cimenterà
nella specialità della pistola a 10 metri ad aria compressa. Dopo
aver trionfato nel campionato regionale nella categoria ragazzi e nelle
qualificazioni regionali per il Trofeo Coni, Mary si prepara a fare
in'ottima prestazione in questa importante competizione.
(Mary
Cimino con i dirigenti del tiro a segno di Agrigento)
Angelo
Mauro, dirigente del tiro a segno di Agrigento, ha grande fiducia nelle
capacità di Mary, la quale si allena con impegno sotto la guida di Chiara
Giarratana, tecnico qualificato di pistola Uits-Issf. L'impegno e la
determinazione della giovane atleta hanno colpito positivamente Mauro, il
quale è convinto che Mary sia pronta per lo sforzo che l'attende durante il
Trofeo Coni.
Mary stessa racconta di come sia approdata a questo sport per
curiosità nei confronti del mondo del tiro a segno, iniziando a
praticarlo osservando suo padre. Consapevole della necessità di
concentrazione e di perfezionare la propria tecnica, Mary è grata al
sostegno dei tecnici e degli atleti che la circondano e si augura di poter
contribuire al successo della squadra siciliana nella competizione
imminente.
La manifestazione vedrà la partecipazione del presidente della Repubblica
Sergio Mattarella e del presidente del Coni nazionale, Giovanni
Malagò, confermando l'importanza e il prestigio del "Trofeo Coni"
all'interno del panorama sportivo italiano.
Chiesa.
4 ottobre - San Francesco: festa ad Assisi col Sindaco di Grotte e Messa
in parrocchia
Ad Assisi
Ad Assisi
Sindaci
Per
quest’anno, 2024, la Regione Siciliana ha avuto l'onore di essere
scelta per la donazione dell'olio destinato ad alimentare la lampada
della Basilica di San Francesco ad Assisi.
(Delegazione di Sindaci)
Una delegazione regionale,
guidata dal presidente Renato Schifani, si è recata nella suggestiva
cittadina umbra per partecipare alla cerimonia ufficiale che sancisce questo
atto di generosità e devozione.
(Il sindaco di Agrigento Franco Micciché il sindaco di Grotte Alfonso
Provvidenza)
Tra i
sindaci chiamati a rappresentare le varie comunità cittadine della Sicilia,
c'è anche il primo cittadino di Grotte, Alfonso Provvidenza, il quale
ha espresso la sua gioia per la partecipazione: “La città di Assisi
accoglie con calore la splendida delegazione siciliana. Grotte è presente
per celebrare insieme l'eredità francescana”.
(Il cardinale Francesco Montenegro e il sindaco Alfonso Provvidenza)
Intanto,
nel pomeriggio di oggi, venerdì 4 ottobre 2024, la giornata sarà
caratterizzata da una solenne Celebrazione eucaristica nella
suggestiva chiesa parrocchiale della Madonna del Carmelo a Grotte,
luogo di devozione dove si venera un artistico simulacro del Poverello di
Assisi.
Alla chiesa appartiene territorialmente la rettoria di San Francesco e sarà
il parroco don Sergio Sanfilippo a presiedere la cerimonia religiosa,
che avrà inizio alle ore 18.00.
Ricorrenze.
3 ottobre: Giornata della Memoria e dell'Accoglienza; cerimonia a
Lampedusa
Lampedusa
Ogni
3 ottobre si osserva la
Giornata della Memoria e dell'Accoglienza; un momento solenne di
riflessione e commemorazione. È un giorno in cui l'Italia e il mondo si
uniscono per ricordare le vite perdute nel tragico naufragio del 2013
vicino a Lampedusa, in cui persero la vita 368 persone, una
tragedia che ha toccato profondamente la coscienza collettiva.
(Giornata
della Memoria e dell'Accoglienza a Lampedusa)
Questa
giornata serve come un potente promemoria delle sfide e delle difficoltà che
i migranti affrontano nel cercare una vita migliore, e sottolinea
l'importanza dell'umanità e della solidarietà nei confronti di coloro
che sono costretti a lasciare le loro case.
La cerimonia commemorativa che si è svolta oggi nell'isola di Lampedusa, con
la partecipazione di autorità civili e militari, associazioni di tutela dei
migranti, movimenti giovanili e studenti, riflette l'impegno della comunità
nel non dimenticare coloro che hanno perso la vita in cerca di sicurezza e
pace.
Il corteo sino alla Porta d'Europa e il lancio di fiori simboleggiano un
tributo rispettoso e un impegno collettivo verso una maggiore
comprensione e accoglienza.
In questo giorno si rinnova la promessa di lavorare per un futuro in cui
simili tragedie possano essere prevenute e in cui la dignità e i diritti di
tutti gli individui siano rispettati e protetti.
Viabilità. A Grotte iniziati i lavori di
sistemazione di diverse vie cittadine
Via Dalla Chiesa
Via Mattarella
Nei
giorni scorsi sono iniziati, a Grotte, i lavori di sistemazione di alcune
vie cittadine: Via Aldo Moro, Via Rosario Livatino, Via Carlo Alberto
Dalla Chiesa e Via Piersanti Mattarella.
(Via
Carlo Alberto Dalla Chiesa)
L'avvio
dei lavori di sistemazione a Grotte rappresenta un significativo passo
avanti per la comunità locale, migliorando non solo l'estetica urbana ma
anche la sicurezza e la funzionalità delle infrastrutture stradali. Le
strade interessate, Via Aldo Moro, Via Rosario Livatino, Via Carlo
Alberto Dalla Chiesa e Via Piersanti Mattarella, sono arterie vitali che
facilitano il movimento e la viabilità all'interno del paese.
Il finanziamento di 200.000 euro dalla Regione Siciliana è un
investimento notevole che riflette l'importanza data al benessere dei
cittadini e alla qualità delle strutture pubbliche.
(Via
Piersanti Mattarella)
L'annuncio fatto dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Antonino Caltagirone,
e dal sindaco, Alfonso Provvidenza, sottolinea la trasparenza e
l'impegno dell'Amministrazione comunale verso i suoi abitanti.
Mentre altre vie interne attendono ancora finanziamenti per i
necessari interventi, questo sviluppo attuale è un evidente segnale di
attenzione alle esigenze infrastrutturali del paese. Questi miglioramenti
sono tesi ad aumentare la sicurezza dei residenti e a costituire un elemento
rilevante per il miglioramento dell'economia locale.
Attualità.
"Colpevole di giornalismo. Ancora una volta grazie Julian"; di
Nicola Morra
Julian Assange
Nicola Morra
Ieri,
mentre in Medio Oriente si consumava l'ennesima accelerazione della tragedia
in atto, Julian Assange testimoniava a Strasburgo, davanti alla
Commissione Diritti Umani del Consiglio d'Europa, invocando maggiori
tutele per giornalisti e whistleblower, altrimenti destinati ad
autocensurarsi per non essere privati della libertà personale.
Dopo anni di silenzio forzato, di violenza istituzionale ai suoi danni, il
fondatore di WikiLeaks ha pubblicamente ragionato della sua vicenda per la
prima volta dal suo rilascio, avvenuto lo scorso giugno.
"Ho scelto la libertà al posto di una giustizia irrealizzabile", ha
dichiarato Assange, spiegando la sua decisione di accettare il
patteggiamento con gli Stati Uniti per porre fine alla sua lunga detenzione
senza alcuna sentenza di condanna, reo soltanto di aver fatto sapere la
verità in merito ad alcune infamie commesse da criminali, ma criminali al
potere, alla guida di stati e governi.
Una scelta sofferta, imposta dalla prospettiva di una condanna a 175 anni di
carcere e dalla consapevolezza che le tutele legali per giornalisti e
whistleblower "esistevano solo sulla carta". In Europa, nel mondo,
esattamente come in Italia.
Assange ha lanciato un forte e preoccupato j'accuse contro la
criminalizzazione del giornalismo vero ad opera di stati apparentemente
democratici.
"Non sono libero oggi perché il sistema delle tutele ha funzionato: sono
libero oggi, dopo anni di reclusione, perché mi sono dichiarato colpevole
di giornalismo!", ha affermato con grande amarezza.
Il fondatore di WikiLeaks ha denunciato come la sua condanna da parte di "una
potenza straniera per aver chiesto, ricevuto e pubblicato informazioni
veritiere" mentre si trovava in Europa, non in quella potenza
dunque, rappresenti di fatto una minaccia per il giornalismo investigativo,
ovunque.
Cosa farà l'Europa a fronte di queste amare constatazioni?
Avrà la determinazione, l'orgoglio, la tenacia per rivendicare la sua
indipendenza dagli USA?
Voi ce la vedete Ursula von der Leyen a difendere l'autonomia dell'UE?
E con lei tutti i governanti europei, troppo spesso scendiletto degli
"esportatori di democrazia" yankee?
A partire da quanto sta avvenendo in Europa ed in Medio Oriente.
Ancora una volta grazie Julian.
Politica. Presentato ad Assisi il testo dell'on.
Decio Terrana sull'impegno dei cattolici in politica
Decio Terrana
Testo
In
occasione dell'incontro nazionale dell'Udc tenutosi ad Assisi nei
giorni scorsi sul tema "L’impegno dei cattolici in politica e il valore
della Dottrina sociale della Chiesa", è stato presentato il testo
dell'on. Decio Terrana, attuale coordinatore dell'Udc in Sicilia,
intitolato "L'impegno dei Cattolici in politica. Un'alleanza per il
futuro dell'Italia". All'incontro ha partecipato una numerosa
delegazione della Sicilia.
(On. Decio terrana)
Nel
testo Terrana ripercorre il contesto politico attuale alla luce degli ultimi
eventi storici prospettando "l'esigenza di riunirsi intorno a valori
condivisi e a un maggiore impegno politico".
Oggi - sostiene il Coordinatore Udc in Sicilia - nonostante le sfide e la
militanza dei cittadini in numerosi partiti, un partito unico cattolico
potrebbe anche rappresentare un'opportunità significativa per rinnovare
l'impegno dei cattolici nella vita pubblica, promuovendo una politica che
sia non solo etica ma anche inclusiva e aperta al dialogo.
(Distribuzione del testo)
Terrana
nel testo ripercorre l'attuale contesto politico alla luce di alcuni
significativi eventi storici evidenziando l'esigenza di riunirsi attorno ad
alcuni valori condivisi e a un maggiore impegno politico. Il libro nei
prossimi mesi verrà presentato in Sicilia con un tour che interesserà le
diverse province.
"I cattolici impegnati nella vita pubblica - scrive Terrana - sono
chiamati a rispettare la visione cristiana della vita, che implica anche
un'unità di intenti basata su valori comuni. È fondamentale che i cristiani
dimostrino coerenza, dedizione al servizio, professionalità e un rigoroso
senso morale".
Cultura.
"Poesie & Parodie" di Nino Infantino; sabato 5 ottobre alla Biblioteca
di Grotte
Manifesto
Nino Infantino
Sabato 5 ottobre 2024, a partire dalle ore 18.00, presso la
Biblioteca comunale di Grotte si terrà una manifestazione imperdibile:
la presentazione di "Poesie & Parodie" di Nino Infantino. Una serata
dedicata alla poesia e alla creatività.
(Manifesto)
Il
programma della serata prevede il saluto delle Autorità cittadine, seguito
dalle letture a cura di Giusy Costanza, Alessandra Criminisi,
Antonella Miceli e Salvatore Milano.
Saranno proposti anche interventi musicali di grande qualità, con Aurora
Pilato al flauto, Elena Mattina al violino e Domenico Mannella
al pianoforte, che accompagneranno e arricchiranno le performance poetiche.
A condurre l'incontro sarà Salvatore Bellavia, che saprà guidare il
pubblico attraverso la serata che si preannuncia ricca di emozioni e spunti
creativi.
La manifestazione è promossa dall'Associazione culturale "Luchino
Visconti", con il patrocinio del Comune di Grotte, confermando
così il valore e l'importanza della cultura e dell'arte nel territorio.
Si tratta di un'occasione unica per immergersi nell'universo immaginifico e
creativo del poeta-contadino Nino Infantino, inedito autore dialettale
autodidatta, scoprendo le sue composizioni e le sue parodie con una
prospettiva nuova e originale.
Da non perdere l'appuntamento con questa serata speciale, che saprà regalare
momenti unici e indimenticabili a tutti gli appassionati di cultura e arte.
Istruzione.
Aperte le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per Mediatori
Linguistici
In aula
Per il
6° anno, al via le iscrizioni alla Scuola di Studi Superiori per
Mediatori Linguistici: tante le novità. Avviata la collaborazione con la
Questura e altri enti locali, sarà possibile anche partecipare all’Erasmus.
(Lezione in aula)
Sono
aperte per il sesto anno ad Agrigento le iscrizioni alla Scuola di
Studi Superiori per Mediatori Linguistici dell’Associazione “Agorà Mundi”.
La triennale, che rappresenta una vera eccellenza in provincia, si
avvale di docenti di altissimo livello e offre ai propri iscritti un
percorso di formazione completo nello studio delle lingue araba, inglese,
francese e spagnola oltre a tutte le altre materie curricolari previste
dal piano di studi, e con un percorso di tirocinio convenzionato con i
principali enti pubblici e privati, per immettere concretamente i laureati
nel mondo del lavoro.
Le lezioni si svolgono ad Agrigento, nei locali dell’Empedocle Consorzio
Universitario in via Quartararo. Le iscrizioni si chiuderanno il prossimo
20 ottobre (clicca
qui per ulteriori informazioni).
“Quest’anno - spiega il direttore di Agorà Mundi Marcello Saja -
abbiamo alcune novità rilevanti. La prima è che abbiamo stipulato un
protocollo d’intesa con la Questura e avremo quindi diversi agenti che
frequenteranno le lezioni interessati per affinare la propria preparazione
professionale. È chiaro che tutto risponde alla nostra mission, cioè
preparare professionisti che servano ad accogliere i migranti e li possano
supportare in una fase successiva alla prima accoglienza. Altra novità sarà
la possibilità ai nostri studenti di partecipare, oltre che ai tirocini
formativi all’estero, anche all’Erasmus in altri paesi europei. Questo corso
- conclude Saja - è una grande opportunità non solo per gli italiani ma
soprattutto per le seconde generazioni, cioè figli di immigrati che abbiano
già ottenuto il diploma di scuola media superiore”.
“Il nostro è un corso di studi professionalizzante, quindi con la laurea
di primo livello si può lavorare con la pubblica amministrazione dopo
l’iscrizione, ormai obbligatoria, all’albo regionale - spiega la docente
Paola Savona La Sala -. Almeno il 90% degli oltre 100 mediatori formati
in questi anni hanno subito trovato lavoro sia in ambito pubblico che
privato. Particolarmente importante è chiaramente lo studio delle lingue:
qui si affrontano inglese, francese, spagnolo e ovviamente l’arabo, cui sono
dedicate 400 ore di lezioni, con tirocini formativi e stage all’estero. Si
tratta di una conoscenza reale e immediatamente spendibile della lingua”.
Automobilismo.
2^ edizione dello "Slalom Città di Favara"; iscrizioni entro il 9
ottobre
Manifesto
Slalom 2023
È tutto
pronto per la seconda edizione dello "Slalom Città di Favara": c'è tempo
sino al 9 ottobre per le iscrizioni. Con l’approvazione del regolamento
particolare di gara sono già aperte ufficialmente le iscrizioni al 2°
Slalom Città di Favara e si chiuderanno mercoledì 9 ottobre alle 20.00.
(Slalom 2023)
La
competizione, organizzata dalla Società sportiva Proracing con il patrocinio
del Comune di Favara, si conferma una tappa importante nel panorama
automobilistico, valida per la Coppa nazionale della 5^ zona. Si attendono
per l’appuntamento sportivo numerosi equipaggi provenienti da tutta la
Sicilia. La gara promette spettacolo al massimo livello, mettendo alla prova
l’abilità dei piloti su un percorso tecnico di 2990 metri. La
manifestazione sportiva sarà preceduta, sabato 12 ottobre, dalle
verifiche tecnico-sportive presso lo stadio comunale di Favara.
Durante le operazioni di verifica sarà possibile osservare da vicino le
vetture e i piloti che si cimenteranno nella competizione.
“Siamo pronti a ospitare - dice Francesco Urso, amministratore unico
della Ssd Proracing - la seconda edizione dello slalom automobilistico
‘Città di Favara’ che ha suscitano lo scorso anno notevole apprezzamento da
piloti e appassionati. Il prossimo 13 di ottobre la strada statale 122, che
da Favara si dirige verso Castrofilippo, si trasformerà in un tracciato
adrenalinico per una competizione tra i birilli, offrendo uno spettacolo che
unisce la bellezza paesaggistica del territorio alla passione per il
motorsport”.
La gara entrerà nel vivo domenica 13 ottobre con il semaforo verde
che scatterà alle ore 09.00, con la ricognizione del percorso. I piloti
si sfideranno in tre manche su un percorso di 2.990 metri. Lungo il
percorso saranno dislocate 12 postazioni di rallentamento con birilli.
Queste chicane artificiali, posizionate strategicamente lungo il
percorso, richiederanno precisione millimetrica e nervi saldi.
La direzione della gara è stata affidata al cosentino Fiore Perri, che sarà
collaborato dagli ufficiali di gara provenienti da varie province siciliane
che garantiranno il regolare svolgimento della manifestazione.
L’appuntamento non solo offrirà emozioni sportive, ma sarà un’occasione per
promuovere il territorio e le sue peculiarità, turistiche e gastronomiche
locali.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare per il secondo anno una
manifestazione che, dopo i successi dello scorso anno, mira a diventare una
tappa di primo piano delle iniziative siciliane dedicate agli appassionati
della velocità e non solo - dice l’assessore allo Sport Angelo Airò
Farulla -. Siamo fermamente convinti che questi appuntamenti si traducano
poi in una effettiva ricaduta sul territorio e siamo già al lavoro per
importanti sorprese per il 2025. Ringrazio per il lavoro svolto il dirigente
Giacomo Sorce”.
La premiazione finale si svolgerà al Castello Chiaramontano di
Favara, che ospiterà anche la direzione di gara.
Grazie alla collaborazione con Radio Favara 101 la telecronaca dell’evento
interamente trasmessa via radio in modo da consentire ai tanti appassionati
di seguire i tempi dello slalom.
Racalmuto.
"Il Tesoro di Rahal": trekking urbano e caccia al tesoro; domenica 20
ottobre
Manifesto
“Il
Tesoro di Rahal”: tra storia, cultura e sapori a Racalmuto. Il
20 ottobre sarà una giornata di festa per promuovere e valorizzare il
turismo racalmutese.
(Manifesto)
Nel
cuore della Sicilia, a pochi chilometri da Agrigento, si trova Racalmuto.
Domenica 20 ottobre le strade di questa località si trasformeranno in
palcoscenico per una manifestazione originale: “Il Tesoro di Rahal”,
un’esperienza che unisce esplorazione, divertimento e cultura attraverso una
caccia al tesoro, per invitare residenti e visitatori a scoprire le
caratteristiche nascoste di questo angolo poco conosciuto dell’Isola.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Racalmuto e dall’Assessorato allo
Sport, Turismo e Spettacolo della Regione Sicilia, è organizzata dal
Consorzio Turistico Città di Racalmuto composto da cittadini e imprenditori
locali da tempo impegnati nella promozione e valorizzazione del territorio.
“Il Tesoro di Rahal” vuole essere più di una semplice giornata di trekking
urbano: è la proposta di un viaggio sensoriale, attraversando vie e piazze
particolari, alla scoperta di angoli nascosti che raccontano usanze e
leggende racalmutesi, e rivivendo la memoria delle pagine di Leonardo
Sciascia che qui ebbe i natali, e la bellezza delle opere dai forti richiami
caravaggeschi di Pietro d’Asaro, pittore conosciuto come il “Monocolo di
Racalmuto”.
“Il Tesoro di Rahal” vuole essere un modo per riscoprire e celebrare
l’identità culturale di Racalmuto, valorizzare il turismo locale in chiave
sostenibile e promuovere il patrimonio storico e culturale di questa
località.
Il percorso esplorativo si svilupperà attraverso diverse tappe, in cui le
squadre si sfideranno in varie prove che le porteranno ad attraversare
luoghi e paesaggi, immergendosi nella memoria del paese, riscoprendone
l’anima autentica.
A rendere ancora più speciale la giornata di festa ci saranno i momenti
dedicati alla gastronomia, con un’attenzione particolare riservata alla
ricca tradizione locale; Racalmuto vanta ben sette prodotti considerati
eccellenze gastronomiche, riconosciute sia con la Denominazione Comunale di
Origine ( DE.C.O) sia come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT).
Sapori da gustare e far conoscere.
Ogni tappa è progettata per essere accessibile a tutte le età e offrire
attività istruttive che, grazie all’interazione tra i
partecipanti, diventeranno momenti di condivisione e scoperta collettiva.
Lo svolgimento del gioco si articolerà in due differenti fasi, con prove di
diversi tipi e gradi di difficoltà. L’appuntamento è al 20 ottobre, per una
giornata da vivere all’aria aperta per famiglie, gruppi di amici e turisti
in cerca di nuove esperienze e luoghi da scoprire. La partecipazione alla
manifestazione è gratuita.