Comune: esame senologico
gratuito per la popolazione femminile
COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO
IL SINDACO
AVVISA
che nell'ambito dei servizi sociali, questo Comune ha deliberato la
possibilità, a scopo preventivo, alla popolazione femminile, residente
in Grotte, di sottoporsi ad esame senologico, comprensivo di ecografia
e, se necessario, di mammografia, con spesa a totale carico del bilancio
comunale.
Le visite saranno
effettuate dalla "LILT" (Lega Italiana Lotta contro i Tumori - Onlus)
delegazione di Agrigento Citta, nei giorni 11, 12 e 13 marzo p.v. dalle
ore 09.30 alle ore 18.30, presso i locali del poliambulatorio di via
Confine.
Le interessate dovranno
presentare l'istanza al Servizio di "Protocollo" del Comune,
significando che potranno essere prese in considerazione le prime N. 120
domande, pervenute entro le ore 12.00 del 07 marzo 2008.
Ulteriori richieste
potranno essere avanzate presso la sede della suddetta Lega, anche a
mezzo telefono: 0922.651955, dietro versamento di un modesto contributo
di Euro 25,00.
Informazioni più
dettagliate e gli appositi moduli di domanda, saranno forniti
dall'Ufficio Servizi Sociali di questo Comune.
Equitazione: inaugurazione
sede dell'Associazione Equestre "Città di Grotte"
Vedi la locandina
Si svolgerà il prossimo sabato, 1° marzo alle ore 19.30, l'inaugurazione
della sede ufficiale dell'Associazione Culturale Equestre "Città di Grotte".
La sede sarà ospitata presso i locali siti nel corso principale del paese, e
precisamente al n° 14 di Corso Garibaldi.
Il Presidente, Avv. Gianfranco Pilato, insieme a tutto il direttivo
dell'Associazione, è lieto di invitare gli amici, i simpatizzanti e tutti i
cittadini alla cerimonia di inaugurazione.
28/02/2008
Scuola: "Sotto lo stesso sole"
gli Istituti Comprensivi di Casale sul Sile e Grotte
Cartellone
Casale sul Sile
Casale sul Sile
A decorrere da questo anno scolastico 2007/2008, è
stato avviato un gemellaggio tra le classi terze della scuola primaria degli
Istituti Comprensivi "Gianni Rodari", di Casale sul Sile (Treviso) e "Angelo
Roncalli", di Grotte.
Promotrice dell'iniziativa è un'insegnate grottese, Francesca Carlisi, che
da anni vive ed opera nel Comune trevigiano.
Già in prossimità delle festività natalizie, i due Istituti hanno iniziato
lo scambio culturale inviandosi vario materiale didattico realizzato dagli
alunni.
Bellissimo e significativo il tema scelto per questa iniziativa: "Sotto lo
stesso sole".
Nello scambio epistolare, che si spera continui anche nei successivi anni
della scuola primaria, gli alunni veneti e siciliani descrivono il proprio
mondo e se stessi.
Questi sono gli aspetti salienti dell'iniziativa:
- Obiettivo Generale,
gemellaggio tre le due
scuole primarie;
- Obiettivi Specifici,
sviluppare interesse e
curiosità circa le caratteristiche geografiche ed antropiche di altri paesi;
fare esperienza di
aspetti culturali di questi paesi (cibi - festività abbigliamento -
abitazioni...);
promuovere ampiezza di
esperienze, conoscenze e comprensione dell'altro;
- Attività,
visione di documentari e
ascolto di storie narrate dall'insegnante;
rilettura di brani;
canto corale;
creazione di biglietti
augurali e scrittura di lettere;
- Metodologia,
lavori di gruppo per
classi aperte con suddivisione dei compiti tra i vari gruppi;
condivisione orale delle
varie esperienze.
Nelle immagini a fianco è possibile osservare il cartellone realizzato dagli
alunni veneti con i disegni inviati da quelli grottesi e le foto degli
alunni di Casale sul Sile.
27/02/2008
Chiesa: Don Paolo Morreale, il
nuovo sacerdote grottese
Verrà ordinato sacerdote sabato 8 marzo, dall'Arcivescovo Emerito di
Agrigento, Mons. Carmelo Ferraro, il nostro Diacono Don Paolo Morreale,
insieme ad altri tre giovani.
Alle ore 09.30, nella Chiesa della Santissima Trinità di Porto Empedocle,
avrà inizio la solenne celebrazione durante la quale Don Paolo Morreale, Don
Giuseppe Cumbo di Aragona, Don Gero Manganello di Palma di Montechiaro e Don
Michele Termine di Sciacca saranno consacrati sacerdoti.
La Comunità ecclesiale grottese si sta preparando all'evento organizzando
autobus per i fedeli desiderosi di partecipare alla cerimonia e indicendo un
triduo di preghiera per il novello sacerdote.
Infatti nei tre giorni precedenti l'ordinazione, in Chiesa Madre, verranno
animate delle liturgie da parte delle comunità parrocchiali cittadine.
Come da antica tradizione, negli stessi giorni, 5, 6 e 7 marzo, sarà
possibile visitare la casa e la stanza del prossimo sacerdote e
raccogliervisi in brevi momenti di preghiera.
La prima Santa Messa del sacerdote sarà celebrata, ovviamente, nel suo paese
natale, nella propria parrocchia. Venerdi 14 marzo, alle ore 18.30, Grotte accoglierà Don Paolo nei pressi
della stazione ferroviaria, secondo una consuetudine locale che vedeva i
nuovi presbiteri arrivare con il treno. Dopo la festosa accoglienza,
in processione sarà accompagnato in Piazza Marconi, dove riceverà il saluto
delle Autorità civili cittadine.
A seguire, l'ingresso in Chiesa Madre e la sua prima Celebrazione
Eucaristica, durante la quale riceverà i saluti dei parroci grottesi e di
tutta la comunità ecclesiale.
Questo sarà il susseguirsi degli eventi:
- mercoledi 5 marzo ore 19.00, in Chiesa Madre,
liturgia presieduta da Padre Giovanni Castronovo e
animata dalla parrocchia Madonna del Carmelo;
visita alla casa di Don Paolo;
- giovedi 6 marzo ore 19.00, in Chiesa Madre,
liturgia presieduta da Padre Gaspare Sutera e animata
dalla parrocchia San Rocco;
visita alla casa di Don Paolo;
- venerdi 7 marzo ore 19.00, in Chiesa Madre,
liturgia presieduta da Padre Luigi Lo Mascolo e animata
dalla parrocchia Santa Venera;
Via Crucis cittadina;
visita alla casa di Don Paolo;
- sabato 8 marzo ore 09.30, nella chiesa della Santissima Trinità di Porto
Empedocle,
solenne ordinazione sacerdotale;
- venerdi 14 marzo, ore 18.30,
accoglienza del nuovo sacerdote nei pressi della
stazione ferroviaria;
saluto delle Autorità civili cittadine, in Piazza
Marconi;
Celebrazione della prima Santa Messa di Don Paolo
Morreale, in Chiesa Madre.
26/02/2008
Chiesa: Mons. Francesco
Montenegro è il nuovo Arcivescovo di Agrigento
Mons. Montenegro
Avendo raggiunto il 75° anno, età massima prevista dal Codice di Diritto
Canonico, S.E. Mons. Carmelo Ferraro ha presentato al Santo Padre le proprie
dimissioni da Pastore della Diocesi agrigentina.
Sabato scorso 23 febbraio, Papa Benedetto XVI, accogliendo le dimissioni, ha
"eletto" il successore alla Cattedra di San Gerlando.
Il nuovo Arcivescovo Metropolita dell'Arcidiocesi di Agrigento è S.E. Mons.
Francesco Montenegro, attuale Vescovo Ausiliare della Diocesi di Messina.
Nell'attesa che il prossimo 17 maggio il nuovo Arcivescovo prenda possesso della Diocesi, Mons.
Carmelo Ferraro, che assume il titolo di Arcivescovo Emerito di Agrigento,
è stato nominato Amministratore Apostolico di
Agrigento.
Mons. Francesco Montenegro è nato a Messina il 22 maggio 1946.
Terminati gli studi ginnasiali, liceali, filosofici e teologici presso il
Seminario arcivescovile "San Pio X" in Messina, ha ricevuto l'Ordinazione
presbiterale l'8 agosto 1969. Dopo l'ordinazione, ha continuato gli studi
presso l'Ignatianum di Messina; dal 1969 al 1971 ha esercitato il ministero
in una zona periferica della città; dal 1971 al 1988 è stato segretario
particolare degli arcivescovi metropoliti di Messina, Fasola e Cannavò.
Dal 1988 al 1998 è stato Parroco della Parrocchia di San Clemente in
Messina; dal 1988 Direttore della Caritas diocesana, Delegato regionale
della Caritas e rappresentante regionale della Caritas nazionale.
E' stato anche docente di religione, Assistente diocesano del Centro
Sportivo Italiano (C.S.I.), Direttore diocesano dell'Apostolato della
Preghiera, Mansionario del Capitolo dell'Archimandritato, Rettore della
Chiesa-Santuario di Santa Rita e padre spirituale del Seminario minore,
Membro del Consiglio presbiterale.
Per tre anni, dal 1997 al 2000 è stato pro-Vicario Generale dell'Arcidiocesi
di Messina e dal 1998 Canonico del Capitolo Protometropolitano della
Cattedrale di Messina.
Il 18 marzo 2000, Papa Giovanni Paolo II lo ha eletto alla Chiesa titolare
di Aurusuliana e nominato ausiliare dell'Arcidiocesi di Messina-Lipari-Santa
Lucia del Mela, ricevendo la consacrazione episcopale il 29 aprile 2000,
dalle mani dell'Arcivescovo Giovanni Marra (co-consacranti l'Arcivescovo
Ignazio Cannavò e il Vescovo Francesco Sgalambro).
Il 23 febbraio 2008, Papa Benedetto XVI, l'ha nominato Arcivescovo
Metropolita di Agrigento.
Attualmente è Presidente della Commissione episcopale della Conferenza
episcopale italiana (C.E.I) per il servizio della carità e la salute;
Presidente della Caritas italiana; Presidente della Consulta nazionale per
la pastorale della sanità; Presidente della Consulta ecclesiale degli
organismi socio-assistenziali.
Mons. Ferraro
26/02/2008
E-mail: "Orgoglioso di essere
grottese", di Felice Tulumello
Riceviamo e pubblichiamo.
"Se nostro Dio mi da la forza di venire, quest'anno verrò a vedere la
Santa Pasqua.
Sono figlio del vecchio barbiere Tulumello Girolamo e sono orgoglioso di
essere Grottese.
Purtroppo ho lavorato per 29 anni qui a Palermo, ed ho passato e
superato tante peripezie.
Adesso sono in pensione, ho ceduto il posto a mio figlio e spero al più
presto di potervi stringere la mano.
Saluti".
Felice Tulumello
26/02/2008
Comune: "Grotte Città del Bio",
tavola rotonda
Vedi la locandina
"Grotte Città del Bio" è il nome che caratterizza una
serie di iniziative, volute dall'Assessore Paolo Pilato, tese a favorire lo
sviluppo del territorio e l'occupazione nell'ambito di una nuova concezione
dell'agricoltura.
Una di queste iniziative è la tavola rotonda che si terrà venerdi 29
febbraio, alle ore 18.00 presso la Sala del Consiglio Comunale, sul
tema: "L'agricoltura biologica per lo sviluppo sostenibile del territorio".
Il programma prevede:
Saluti:
- Dott. Giacomo Orlando, Sindaco del Comune di Grotte;
- Dott.ssa Stefana Morreale, Dirigente Scolastico;
Introduce: Paolo Pilato, Assessore all'Agricoltura;
Intervengono:
- Calogero Alaimo Di Loro, Dirigente Nazionale AIAB
(Associazione Italiana Agricoltura Biologica);
- Pasquale Patti, Dirigente Assessorato Regionale
Agricoltura;
- Antonino Scuderi, ICEA (Istituto per la
Certificazione Etica e Ambientale), Sot (Struttura Organizzativa
Territoriale) Sicilia;
- Filippo Vitello, Produttore vitivinicolo;
- Salvatore Vella, Coop. "Il Melograno";
- Giuseppe Campione, Direttore Provinciale Coldiretti;
Modera: Antonino Terrana, Assessore alla Programmazione.
La tavola rotonda si concluderà con un buffet per la degustazione di piatti
tipici a base di prodotti provenienti da agricoltura biologica.
Dalle
ore 09.00 di venerdi 29 febbraio, presso l'Atrio del Palazzo Comunale, si
terrà una mostra mercato di prodotti provenienti da agricoltura biologica.
24/02/2008
Consolle: nella 8^
puntata, il "Mandorlo in fiore" ed i "Fuente Loca"
Vedi l'8^ puntata
In arrivo sul nostro sito l'ottava puntata della
trasmissione "Consolle", di Sandra Licata.
In questa puntata vedrete:
- Sandra licata, ideatrice e conduttrice del programma;
- Paolo C. dj, per la rubrica "Disco Consolle";
- le ragazze di "Dance In";
- Speciale Sagra 2008 "Mandorlo in fiore";
- Rosalba Cimino, per la rubrica "Song Text Explanation";
- I "Fuente Loca";
- in studio anche le "Consolle's Angels" Gemma Parrinello, Veronica Polifemo e Daniela
Cipolla.
"Consolle" è una produzione Video Service Carlisi.
Per inviare e-mail alla redazione di "Consolle" potete scrivere all'indirizzo di posta
elettronica:
consolle_dj@yahoo.it.
"Consolle" va in onda su Teleacras, il sabato alle ore 21.00 dopo il Vg, in replica martedi alle 15.00,
mercoledi alle 13.00 e venerdi alle 23.30.
Essendo un appuntamento quindicinale, le repliche continuano
anche la settimana successiva (sabato, martedi, mercoledi e venerdi).
Per la visione della puntata è consigliato un collegamento adsl.
Politica: assemblea del
Circolo PD di Grotte nella nuova sede
E' stata aperta la sede del Partito Democratico di
Grotte, al numero 144 del Corso Garibaldi, per dare una struttura ed un
luogo idoneo a quanti desiderano lo sviluppo democratico del nostro Paese ma
soprattutto rinnovare la classe politica di Grotte. E' stata convocata la
prima assemblea di Circolo per il giorno 25 febbraio 2008 alle ore
19.00.
L'assemblea è aperta a tutti coloro
che condividono il progetto politico del PD.
23/02/2008
Racalmuto: riapre la chiesa di
"Santa Maria di Gesù" con una mostra e un convegno
COMUNE DI RACALMUTO
Assessorato alla Cultura
COMUNICATO STAMPA
Per volontà dell’Amministrazione di Racalmuto presieduta dal Sindaco
Salvatore Petrotto, domenica, 24 febbraio 2008, alle ore
10.00 riapre la chiesa di “Santa Maria di Gesù”, la più antica
di Racalmuto risalente al XII secolo ed una delle prime chiese
agrigentine edificate dai normanni dopo la cacciata degli arabi. Nel
1598 vi si raccolse una colonia di frati minori osservanti.
Ancora in fase di
restauro, voluto e curato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di
Agrigento, è rimasta chiusa per oltre un decennio. Ora riapre,
provvisoriamente, per ospitare una mostra e un convegno, sperando,
secondo l’Assessore alla Cultura Piero Carbone promotore
dell’iniziativa, che venga finanziato il progetto per il
completamento dei lavori cosicché l’edificio sacro venga restituito
come luogo di culto ai racalmutesi. Trovandosi presso il cimitero,
che tra l’altro ospita la tomba di Leonardo Sciascia, vi si
potrebbero celebrare addirittura i funerali, rivoluzionando secolari
abitudini.
Per prendere atto delle
condizioni attuali della chiesa e rilanciare i finali lavori di
restauro, dopo il saluto del Sindaco Salvatore Petrotto e del
Presidente del Consiglio Salvatore Milioto, interverranno:
- l'Ing. Santino Lo Presti, Vice Presidente della Provincia
Regionale di Agrigento;
- l’Arch. Rino La Mendola, Presidente provinciale dell’Ordine degli
architetti;
- l’Arch. Francesco Lupo, Responsabile del Servizio per i Beni
storici, artistici e iconografici (Soprintendenza BB. CC.);
- l’Arch. Antonino Piacenti, estensore del Progetto di restauro
della chiesa di “Santa Maria”;
- Mons. Diego Martorana, Vicario episcopale;
- il Prof. Giuseppe Nalbone, storico.
Coordinerà il
giornalista Giancarlo Macaluso.
Per l’occasione, verrà
inaugurata la mostra documentaria di Antonino Piacenti e Pietro
Tulumello nonché la mostra fotografica di Melo Minnella che ha
fotografato la chiesa quando era in stato di abbandono. La mostra si
potrà visitare tutti i giorni dalle ore 09.00 alle 12.00 fino al 23
marzo.
Durante la quaresima, una
Via Crucis si svolgerà dentro la chiesa e nell’attiguo cimitero.
22/02/2008
Lieti eventi: è nato Marco
Salvo
Un fiocco azzurro in casa Salvo.
Mercoledi, 20/02/2008 è venuto alla luce Marco.
Auguri al papà Piero e alla mamma Rosalba.
Giovanna e Fabio De Carlo.
22/02/2008
E-mail: "Basta parlare!
Troppe parole...", di Angelo Costanza
Riceviamo e pubblichiamo.
"Salutamu!!!
Basta parlare! Troppe parole sono state buttate al vento.
A Grotte ormai tutti criticano tutti, anche se stessi, per poi non
risolvere niente, per poi rendersi conto che i fogli del calendario sono
stati strappati solo per gli altri, ma non per noi.
Basta! Qui tutti vogliono essere registi di un film che non esiste.
Grotte non è un palcoscenico dove mettere in scena le proprie commedie,
i propri drammi, le proprie tragedie!
Grotte è il nostro paese,
la nostra casa,
il nostro porto sicuro,
la pellicola dove verrà impressa la nostra vita.
La vita di coloro che hanno avuto il coraggio di restare, nonostante la
politica in tanti anni non è riuscita a raddrizzare questo spaventoso
piano inclinato che a velocità crescente ci sta trascinando verso il
"CHI SE NE FREGA".
Grotte ha bisogno di semplicità, di serietà della politica.
Grotte ha bisogno di una semplicissima cosa:
quella cosa che riesce a smuovere le folle,
quella cosa smuove l'anima dei poeti,
quella cosa che riesce a trascinare in salita più carri di quanti ne
possono una mandria di buoi in discesa,
quella cosa che ha aiutato Eva a convincere Adamo a raccogliere la mela,
quella cosa che da sempre aiuta l'uomo a sentirsi tale,
quella cosa che ci fa resistere alla nutella,
quella cosa che ci fa andare in palestra,
quella cosa che ci fa fare tardi in dicoteca per poi alzarci presto la
mattina,
quella cosa che certe persone non sanno cos'è,
quella cosa che certe persone ne hanno troppa e quindi sembrano più
fortunati,
quella cosa che se uno ce l'ha può anche portare il Grotte in serie A,
quella cosa che ci fa capire che il ponte sullo stretto è una stupida
esca,
quella cosa che ci fa capire che il sogno è siciliano e non americano,
quella cosa che ci fa capire che sognare è bello ma svegliarsi presto la
mattina è importante,
quella cosa che.....ora basta! Parlo troppo anch'io.
Questa cosa è..................la VOLONTA'
.............................che cosa avevate capito!
Mica sono CETTO LA QUALUNQUE!
Risalutamu".
Angelo Costanza
22/02/2008
E-mail: saluti da Ravenna
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ciao Grotte.info...
Volevamo fare un grandissimissimo saluto a tutti!!
Siete mitici, guardiamo sempre il vostro sito che ci fa sentire
vicinissimi alle nostre origini!!
In particolare volevamo fare un salutone alla Nonna "PINA", al Nonno "LILLO",
alla mia ziona "ALFONSINA", ai miei cuginetti "CALO' & ANTO'" e gli
altri miei zii mitici e cugini fantastici!!
Tantissimi Bacioni dalla vostra piccola Clarissa da Alfonsine (Ravenna).
PS: Continuate Così!!"
22/02/2008
E-mail: "Pagamenti alle
hostess e cartelloni pubblicitari", di Antonio Vella
Riceviamo e pubblichiamo.
"... E c'è chi diceva che le lamentele servono a poco...!!!
Questo è l'ennesimo paradosso che conferma l'ennesima disfatta
dell'attuale Amministrazione. Voglio portare a conoscenza dei cittadini
grottesi che, in merito alla famosa questione "Vie del Medioevo", c'era
proprio bisogno di una lamentela per mettere in moto un sistema
dormiente.
Quando tutti tacciono e nessuno si lamenta, tutto è fermo e nessuno
cerca di far muovere qualcosa. Non so perchè accada questo...
Comunque, dopo le recenti lamentele in merito di Fabio Agnello, il quale
ringrazio per aver portato il problema a conoscenza di tutti, si è mosso
qualcosa , infatti i famosi corrispettivi dovuti alle hostess sono stati
pagati pochi giorni dopo la lamentela presentata. Io non voglio accusare
nessuno, ma voglio che questo mio intervento sia spunto di riflessione.
Lascio ai grottesi il giudizio... e li invito ad aprire gli occhi.
Cari grottesi,
durante l'ultima seduta del consiglio comunale, tenutasi il 30 gennaio
2008, un consigliere dell'opposizione ha portato a conoscenza
dell'Amministrazione lo scempio che è stato commesso qualche mese fa.
Lo scempio si riferisce nell'istallazione in quasi tutto il paese di
immensi spazi pubblicitari che, specie nel caso della zona denominata
"belvedere", regalano alla comunità di Grotte un'indecorosa copertura
del panorama.
Nel corso del consiglio il Sindaco si è preso l'impegno, in prima
persona, che a partire dal giorno successivo alla data del consiglio si
sarebbe mobilitato, parlandone con chi di competenza, per la rimozione
del cartellone pubblicitario.
Da allora sono passate tre settimane e ancora vedo quel cartellone li.
Non so se definire questa come l'ennesima "promessa da marinaio".
Chiamiamola come vogliamo, sta di fatto che ci si trova davanti a un
paradosso.
Quando si tratta di costruire edifici ad uso privato o comunque qualcosa
che occupi uno spazio simile sempre a vantaggio di un singolo
privato, magari in siti nei quali, poi, non è così evidente la
deturpazione dell'ambiente circostante, non si concedono mai le
autorizzazioni.
Perchè in questo caso sono state concesse? Aspettando, sia io sia tutti
i cittadini grottesi, un'esauriente risposta da chi di competenza non mi
resta che continuare a passare dal "belvedere" e vedere questa
indecenza.
Concludo l'intervento con una piccola battuta: forse qualcuno mi ha
frainteso quando dicevo che volevo far somigliare Grotte a Zurigo; in
quel caso parlavo di aspetto economico non di simili indecenze che si
potrebbero accettare in una grande città come Zurigo ma, sicuramente,
non a Grotte.
Cordiali saluti".
Antonio Vella
22/02/2008
Lirica: 2° concerto
al Teatro Regina Margherita di Racalmuto
Vedi il manifesto
M° Salvaggio
Venerdì 29 febbraio alle ore 21.00, presso la splendida
cornice del Teatro Regina Margherita di Racalmuto, in occasione del secondo
appuntamento della stagione lirico-concertistica, sarà l'Orchestra da Camera
Siciliana, diretta dal M° Onofrio Claudio Gallina, ad intonare le celebri
note vivaldiane delle "Quattro Stagioni" e del "Mottetto per soprano ed
archi Rv 630". Violino solista M° Francesco Palmisano, soprano Gabriella
Reina. Saranno recitati in questa occasione i 4 sonetti delle stagioni,
scritte dallo stesso Vivaldi, dalle attrici Anna Maria Apa e Angela Vizzini.
Ingresso euro 10,00.
Per informazioni e prenotazioni:
- tel. 0922 949579 (botteghino teatro);
- tel. 0922 945583 (Associazione Musicale "Rossini").
Vedi il sito
21/02/2008
E-mail: "Il mio totale
impegno nella politica", di Antonio Vella
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro Assessore,
fino ad ora ho parlato di una politica grottese, e non solo, fatta di
chiacchiere e di interessi personali. Ma penso, e almeno spero, che la
politica non sia solo questo o, tantomeno, non tutti gli amministratori
curano i propri interessi personali. Pensavo e continuo a pensare ancora
oggi che, quando ho scritto quell'intervento in cui lamentavo dei
problemi del paese e parlavo di una politica corrotta, sentivo di avere
il dovere morale di colpire quella parte dell'amministrazione pubblica
che curava e continua a curare solo i propri interessi personali. Certo,
con una lamentela non si fa neanche il "solletico" a chi non interessa
veramente la politica, ma è sempre qualcosa...
Continuo a ribadire che non tutti curano interessi personali ma non avrò
pace finchè ci sarà una sola persona che pensa che la politica sia solo
una perdita di tempo e serva solo a ottenere vantaggi personali.
Continuo a pensare che la politica vera è quella passione che ti spinge
a partecipare alla vita attiva di uno stato. Quindi penso e spero, di
non avere accusato ingiustamente nessuno; se lei ha fatto il proprio
lavoro con lo spirito della correttezza e del totale sacrificio nei
confonti di questo paese, non dovrebbe avere niente di che rimproverarsi
e, quindi, non dovrebbe sentirsi accusato.
Quando ho scritto queste parole di indignazione, era un intervento di
replica al suo ma non penso di avere accusato persone citandone nomi e
cognomi, e mai lo farò, anche perchè sarebbe ingiusto farlo in questa
sede.
Tornando al suo recente intervento, so benissimo che con le lamentele
non si risolve un bel niente, ma capisco che è un buon punto di partenza
per scuotere questo paese nel quale i cittadini sono stanchi, anche, di
lamentarsi. Io ammiro molto il suo percorso politico perchè ha saputo
portare avanti le idee dei giovani e, da questo spunto, con questo
intervento voglio annunciare il mio totale impegno nella politica, nel
portare avanti quelle idee di rinnovamento che abbiamo, appunto, noi
giovani. Sto facendo un percorso politico che mi sta facendo crescere,
sotto questo profilo e non solo, e penso che mi spingerà, sicuramente
più avanti, nel proporre la mia candidatura alle future elezioni
comunali, sicuramente non alle prossime, dato la mia inesperienza in
questo campo e alla mancanza dei requisiti necessari per la candidatura,
quale quello del compimento del diciottesimo anno di età.
Voglio inoltre dire che sono pronto a partecipare a tutti i progetti che
avviino un "iter" di rinascita di questo paese a prescindere che, questi
progetti scaturiscano da idee di sinistra o di destra perchè ci dobbiamo
mettere bene in testa che, se vogliamo far tornare questo paese al
vecchio splendore, dobbiamo fare una politica sopra i partiti.
E in questo momento mi dispiace solo per tutti coloro che hanno idee di
rinnovamento e non le vogliono portare avanti solamente perchè sono
legate più al colore politico che al paese. Questa mentalità non va...!!!
Concludo il mio intervento lanciando una piccola provocazione: certo,
Grotte non è Zurigo ma perchè non tentiamo di farla somigliare a Zurigo?
Io ci credo... e mi impegno nel cercare di realizzare questo che è
solamente un sogno irrealizzabile.
Cordiali saluti".
Antonio Vella
21/02/2008
E-mail: "Un senso alle nostre
lamentele", di Filippo Morreale
Riceviamo e pubblichiamo.
"Non ho potuto non riflettere sul discorso dell'Assessore Enzo Napoli.
Certo ci sono alcuni punti che non condivido del tutto, ma solo perchè
"IO, GIOVANE" coinvolto in prima persona, vedo il tutto da una
prospettiva diversa.
Io, Giovane, ad una ricorrenza come il carnevale, non preferisco andare
a festeggiare a Sciacca o in qualche altro posto più importante... anzi,
si preferisco farlo, ma solo perchè le alternative a me disponibili sono
restare a casa ad annoiarmi in 15 minuti di pubblicità o chattare su
internet... il che, capisci, non è il massimo del divertimento.
Adesso però mi sembra molto più saggio lasciare da parte i lamenti
riguardanti il passato, anche perchè premurosamente l'Assessore ha
esposto le dovute spiegazioni.
Adesso sforziamoci di dare un senso alle nostre lamentele, e da ciò
cerchiamo di trarne vantaggio.
Non serve a nulla lamentarsi con un Assessore o contro un'intera
organizzazione, perchè voglio ricordare che non è "Enzo Napoli" a fare
di Grotte un paese, ma siamo noi Grottesi!
E ditemi, dove siamo sabato e domenica? Dove siamo per carnevale? Dove
siamo...?
Non credo che non ci siano giovani in questo paese, credo semmai che
preferiamo andare da questo verso qualsiasi altro paese, a fare le
stesse e identiche cose.
Non ricordo chi, ma aveva scritto sul sito queste parole : "GROTTE
RISORGERA' DALLE SUE CENERI..." e allora Grotte risorgerà solo se noi lo
vogliamo, e in particolare NOI GIOVANI, perchè siamo noi il futuro di
Grotte.
Concordo inoltre sul problema della festività di Pasqua: siamo noi a
volerla, ergo, mi sembra doveroso contribuire tutti alla "Buona
Realizzazione" della festa...
...o siamo tutti bravi ad indossare un visone o un cappotto e poi
scendere in piazza a vedere le cadute o una semplice processione?
A Zelig battendo le mani direbbero: "BRAVI! BRAVI! BRAVI!"
Allora vogliamo anche noi far qualcosa per Grotte?
O vogliamo addormentarci sulle sue ceneri?
Vero è che prima o poi "Cenere Diventeremo"...
...MA MI SEMBRA UN PO TROPPO PRESTO NON VI PARE?"
Filippo Morreale
21/02/2008
E-mail: saluti da Piero
Zaffuto
Riceviamo e pubblichiamo.
"Un saluto molto caro a tutti voi e alla mia terra che mi manca tanto...
A presto".
Piero Zaffuto
19/02/2008
E-mail: "Buongiorno
Grotte",
di Sandra Licata
Sandra Licata
Riceviamo e pubblichiamo.
"Buongiorno Grotte!
Eppure mi è sorto il dubbio: ma è mai possibile che da qualche giorno
non si discuta di nulla?
Infatti: ecco immediatamente smentito il mio pensiero.
Ma figuriamoci se mancano i problemucci . Mi riferisco alla recentissima
e legittima domanda posta dal concittadino Fabio Agnello.
Intanto mi piace sapere che altri, come me, conservano un vivo ricordo
di quella meravigliosa tre giorni che la compagnia del Potlach ha
portato a Grotte. Uno straordinario evento assolutamente travolgente,
che Grotte , grazie all’interesse dell’Assessore alla Cultura Enzo
Napoli, ha avuto la possibilità di ospitare.
Un’occasione davvero unica per i Grottesi che si sono trovati
catapultati in una fantastica realtà. Quante volte, a distanza di quei
giorni vi siete trovati in quei luoghi? Almeno una volta sarete capitati
da quelle parti! Non vi pare dunque che San Rocco sia caduta nuovamente
in un sonno profondo? In quei luoghi silenzio, noia ed abbandono hanno
trovato il loro perfetto habitat.
E noi, che viviamo a valle, siamo tornati a guardare il quartiere di San
Rocco dall’alto in basso. Finita la manifestazione “Le Vie del Medioevo”
ho sentito immediati commenti a caldo e, tanti scommettere sulla
rinascita di quel posto; addirittura pub e pizzerie sarebbe sorte in un
batter d’occhio. Qualcuno ha proposto di spostare sagre, fiere e
spettacoli proprio nei vicoli e nei luoghi di quartiere San Rocco.
Sono trascorsi più di 14 mesi da quella data. E nulla è stato fatto. Non
è sorto nessun pub, nessuna pizzeria, e noi, giovani di una certa età
siamo tornati a far la vita di prima. L’incanto e le suggestioni di
quella indimenticabile “tre giorni” non siamo riusciti a ricrearla.
Ma per fortuna, chi come me, nonostante le fatiche, ha avuto la fortuna
di essere direttamente coinvolto all’evento, considera tale sacrificio
un arricchimento personale etico e morale. Certamente non economico. Con
ciò non mi assumerò mai la responsabilità di dichiarare che tale
aspetto (economico) non sia importante o lo sia meno. Tanto è vero
(anche io come l’Assessore prima citato) per la prima volta rendo noto a
i Grottesi che tale evento è stato da me personalmente seguito con
numerose telefonate, totalmente a mio carico, direttamente al Comune di
Castelmola, che come saprete è il comune capifila del progetto.
E’ inutile dire che tale telefonate sono risultate, non solo una perdita
di tempo e di denaro, ma anche una irrestituibile dose di salute. Oggi,
dal momento che si solleva la questione, voglio, a mia totale
responsabilità, dichiarare che ho verificato personalmente con il
ragioniere del Comune di Castelmola, sempre telefonicamente a mie spese,
i nominativi dei mandati liquidati per il Comune di Grotte, naturalmente
legati all’evento in oggetto.
Dal momento che ho pensato di risolvere la questione da sola non
ricevendo nessuna risposta e dunque neppure il compenso adeguato al mio
incarico.
Con amarezza constatai personalmente, in quella circostanza, ogni cosa.
E’ ovvio che per coloro i quali hanno impiegato risorse, diverse, per
così dire, dalla disponibilità delle risorse umane si è creata una
certa urgenza. Ma è pur vero, che ciascuno delle persone coinvolte al
servizio d’accoglienza, d’ordine e di coordinamento avrebbe senz’altro
scelto d’essere spettatore e non protagonista dello spettacolo.
Per non dire quante difficoltà per metter su una cosa simile!!!
Il mio compito? Coadiuvare la compagnia Potlach con le associazioni
locali.
In soli tre giorni ho speso 60,00 euro di telefonate, mai rimborsate.
Benzina senza limiti per spostamenti dal luogo individuato al
ristorante.
Accompagnavo le ragazze dell’universià di Roma in giro tra Grotte,
Racalmuto e Comitini, perché dovevano raccogliere immagini dei luoghi ed
interviste agli abitanti. Facevo tardi e mi alzavo presto. Ho preso le
ferie dal lavoro per star con loro. E per adempiere il mio incarico. Io.
Beh, credo che una tale forza, ora come ora non ce l’avrei più!
Per non raccontare quante porte in faccia ricevute!! Come se lo
spettacolo si facesse per pochi e non per tutti!! Ma sai cosa mi sento
di dire, con rabbia a coloro i quali hanno detto “NO”?
Oggi sono più ricca di loro. Ho un’esperienza al fianco di
professionisti del teatro.
Mi sento di raccontare, senza vergogna, di aver ricevuto il rimprovero
(un centinaio di persone lo ricorderanno) dal regista Pino Di Buduo, il
più grande della mia vita e di esserne uscita più matura.
E’ vero, Fabio, i soldi a tutt’oggi non si sono visti. Mi auguro che le
spiegazioni di Enzo siano bastate a chiarire le idee. Ma qualcosa
succederà, bisogna pazientare ancora un pò. E te lo dice una compaesana,
che per amore e per diletto, si trova spesso e volentieri coinvolta in
pieno e senza ricevere mai un solo soldo dall’Amministrazione.
Il Sindaco e l’Assessore possono confermare.
Fatevi avanti giovani grottesi, anche voi come Fabio. Non è una nota di
piacere quella che si è verificata oggi, e per questo mi sento di
porgere un sostegno morale all’Assessore Napoli, tanto vicino ai
giovani, ma è utile per aprire un dialogo che a Grotte manca e che ci
uccide".
Sandra Licata
20/02/2008
E-mail: "Cosa puoi dare
tu a questo paese",
di Enzo Napoli
Enzo Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
" “Non chiedere che cosa può darti questo paese,
ma cosa puoi dare tu a questo paese” John Fitzgerald Kennedy
Avevo la stessa età di Antonio (NdR: Antonio Vella), quando ho
cominciato a fare politica. Forse qualche anno in meno. L’assassinio di
Pio La Torre, massacrato insieme a Rosario Di Salvo per aver creduto che
quest’isola potesse liberarsi dalla mafia, mi ha indotto a pensare che
il mio malumore, identico a quello che leggo oggi sul nostro sito, non
bastasse a cambiare le cose. Bisognava metterci del proprio, spendere il
proprio tempo, le proprie idee e la propria faccia.
Ho spinto tanti giovani
come me a misurarsi con l’impegno politico e non solo a Grotte. Giovanni
Volpe non si offenderà se ricordo che, a vent’anni, divenne Consigliere
Comunale per rappresentare quella generazione e quella spinta.
Anche noi eravamo critici e scontenti verso la classe politica
locale, ma ci sforzavamo di proporre idee, di fare le nostre battaglie,
di provare sulla nostra pelle cosa significasse lo scontro politico e
ricordo che non sempre erano dolci carezze.
E’ passata parecchia acqua sotto i ponti ed ho sempre cercato
di non smarrire il senso del mio impegno politico. Continuo a ritenere
che la politica debba animata da un forte spirito di servizio e da una
grande passione civile anche se ho incontrato tanti, anche più giovani
di me, che, con cinismo, pensano alla politica come un luogo in cui
ottenere qualche vantaggio personale.
Tanti, non tutti.
Per questo mi bruciano
particolarmente le considerazioni che, con una certa superficialità,
senza entrare nel merito e senza distinzioni, liquidano la politica come
“fatta di chiacchiere e di interessi personali”.
Non ci sto.
Anch’io non sono
soddisfatto di come vanno le cose e mi sforzo di fare il possibile
affinché qualcosa cambi e si torni ad avere fiducia e speranza. Anch’io
sono disposto ad assumermi la mia parte di responsabilità e sono
disposto a fare qualche sacrificio in più pur di non lasciare che la
nostra Grotte, al pari di tanti centri minori, non subisca il declino
verso lo spopolamento e, cosa ancora peggiore, non abbia prospettive per
il futuro, ma non sono disposto assolutamente a sopportare l’accusa,
gratuita ed ingenerosa, di avere fatto chiacchiere o curato interessi
personali.
Cito, per tutte, l’esperienza delle “Vie del Medioevo”, in
cui, con un con una spesa minima, ma con uno sforzo enorme in termini di
impegno personale, siamo riusciti ad inserire Grotte in un circuito
regionale di grande prestigio ed organizzare un evento culturale di
grande significato e partecipazione.
Ce ne siamo già dimenticati, suppongo, ma sono disposto a
ripubblicare pedantemente tutti gli appuntamenti culturali e ricreativi
di questi anni che mi sono valse persino l’accusa, in Consiglio
Comunale, di eccessiva presenza di iniziative del mio assessorato.
Ricordo, inoltre, che l’anno scorso abbiamo fatto anche, per il
Carnevale, esattamente quello che i nostri ragazzi ci chiedevano di
rifare quest’anno, la musica, il dj, il palchetto. Dire che l’iniziativa
non ha riscosso consenso è un eufemismo: i nostri giovani hanno
preferito, giustamente, godersi carnevale in città che hanno una
tradizione imponente e fastosa in cui tutta la città è coinvolta. In
quanto ai paesi vicini ed alle loro iniziative non sarebbe saggio, né
possibile, andare dietro a tutte le iniziative che si fanno nel
circondario. Noi abbiamo le nostre feste e le nostre tradizioni e non è
possibile bussare ogni giorno per avere contributi e finanziamenti:
Pasqua, il Premio Racalmare, l’Agriart, sono iniziative che abbiamo
realizzato grazie alla Provincia ed alla Regione e che altrove non si
svolgono.
Un’ulteriore riflessione sulle feste religiose. Una delle cose
che non capisco è il perché a Racalmuto, ad esempio, per la festa della
Madonna del Monte, un comitato organizzatore raccolga contributi
direttamente dai cittadini per decine e decine di migliaia di euro e a
Grotte, per la Pasqua, debba farsene carico quasi esclusivamente
l’Amministrazione Comunale. Di cosa sono stanchi i grottesi?
In questi anni, insieme
ad altri, ci siamo sforzati di mettere in moto strumenti utili ad
innescare qualche possibilità di crescita.
Non starò qui a ripetere cose che abbiamo già scritto nella
relazione annuale, che vi invito a leggere, in cui è palese lo sforzo di
individuare una “visione” su come invertire la tendenza al declino:
energie alternative, turismo, agricoltura di qualità. Penso sia utile,
però, riproporre una riflessione in merito. Un sistema locale di
sviluppo è ipotizzabile solo se a farsene carico sono cittadini,
imprenditori, associazioni e non solo un gruppo ristretto di politici ed
amministratori. Se, per dirla in termini tecnici, esiste una “classe
dirigente” in grado di “fare sistema”.
Un’Amministrazione Comunale, per quanto attiva, può fare
molto, non tutto. Tranne qualche rara eccezione, non mi è capitato, in
questi anni, di ascoltare proposte, suggerimenti, idee innovative da
tradurre in iniziative concrete.
Intendiamoci, non è né semplice né facile, trovare opportunità
di sviluppo per la nostra terra. Molto è legato a processi
macroeconomici che riguardano almeno la scala regionale, tuttavia è
possibile, attraverso il coinvolgimento delle energie migliori della
nostra realtà locale, muovere piccoli processi di sviluppo locale,
valorizzando le risorse di cui disponiamo.
Tra queste, una delle più significative è rappresentata dai
giovani, dalle loro capacità, dal loro impegno, dal loro entusiasmo.
E’ facile, talvolta inevitabile, pensare di andar via,
cercando altrove il proprio futuro ed il proprio successo ed è
comprensibile farsi prendere dallo sconforto, ma non è l’unica strada
possibile. Vi sono alcuni e potrei farne l’esempio, che caparbiamente
hanno scommesso su se stessi e su questa terra difficile, rinunciando
all’esercizio sterile della lamentela e rimboccandosi le maniche nei
settori più diversi.
Non contesto il diritto ad essere scontenti, ma a sentirsi
sconfitti.
Anch’io, a volte, mi sento stanco nel constatare come, a
volte, ogni sforzo venga sminuito, nel sentire che prevale la sfiducia,
nel vedere tanti che non provano amore verso la propria città e verso se
stessi (soffro nello scoprire atti di vandalismo, gesti di incuria,
mancato rispetto delle elementari regole di convivenza civile), ma non
per questo rinuncio, anzi.
Grotte non è certo Zurigo, ma anche rispetto a tanti altri
comuni vicini, ha saputo distinguersi nell’economia, nella cultura, nel
livello del confronto politico, nei servizi, nella qualità della
formazione scolastica e lo ha fatto per merito di tanti grottesi che non
hanno rinunciato e, quotidianamente, non rinunciano ad impegnarsi per
rendere migliore questo nostro microcosmo.
Per questo non mi dispiace se c’è chi critica e chi s’indigna.
E’, anche questo, un legame ed un gesto di affetto per la propria città,
purché non venga meno il rispetto che è dovuto a chi questo legame e
questo affetto condivide.
Preferisco di gran lunga,
però, chi, insieme alla critica è capace di fare e proporre, di misurare
le proprie idee con quelle degli altri ed insieme agli altri cercare di
lasciare un segno positivo nella storia di questa città.
Cordialmente".
Enzo Napoli
19/02/2008
E-mail: "Vie del Medioevo",
risposta dell'Assessore Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro Carmelo,
è strano che il sig.
Fabio Agnello, che pure conosco da anni, piuttosto che chiedere un
chiarimento direttamente a me, scriva al sito, quasi a lasciare
intendere che ci sia qualcosa di non chiaro nella vicenda.
Credo per questo che sia bene chiarire subito i termini della questione:
- Il Comune di Grotte ha partecipato ad un progetto chiamato “Le Vie del
Medioevo” a cui aderiva, tra tanti Comuni, il PIT Demetra di cui noi
siamo parte. Nel corso di una riunione svoltasi a Castelmola, provincia
di Messina, comune capofila del Progetto, a cui ho avuto la fortuna di
andare (ovviamente con la mia auto e senza alcun rimborso) a nome del
PIT, ho appreso che tra le manifestazioni previste in tutta la Sicilia,
non c’era nessun appuntamento che riguardasse i comuni da me
rappresentati. Dopo un pò di “casino”, riuscivamo ad inserire Grotte tra
gli appuntamenti previsti, con “Le città virtuali” messe in scena dal
teatro “Potlach”.
- Senza alcuna spesa da parte del Comune, a parte quelle che avrei
sostenuto io e che di seguito elencherò, siamo così riusciti a far
svolgere a Grotte, un appuntamento di grande prestigio e di enorme
successo e partecipazione come tu stesso hai sottolineato sul sito,
grazie alla grande disponibilità degli operai del Comune, della gente
del quartiere che ha collaborato, delle Associazioni Locali e delle tv
locali che si sono mostrate molto disponibili per merito di Sandra
Licata, la cui partecipazione è stata preziosa, indispensabile e
gratuita.
- Il Comune di Castelmola, con un enorme ritardo dovuto anche al fatto
che la Regione Sicilia funzione come un orologio scassato, ha provveduto
a pagare la Compagnia del “Potlach” (dieci persone per una settimana,
due camion di attrezzature da Roma, la regia e quant’altro) e il costo
dei pranzi e delle cene degli attori al ristorante che aveva vinto la
gara di affidamento.
- Per rimborsare le spese delle associazioni locali che avevano
partecipato, c’era un accordo verbale di massima con la compagnia del
“Potlach” che avrebbe dovuto liquidare circa trecento euro a ciascuna
associazione o gruppo. Cosa che, a causa dei ritardi accumulati e
nonostante le mie pressanti richieste, sino ad oggi non si è verificata.
- Per le hostess, cui Fabio Agnello è particolarmente interessato, il
Comune di Castelmola ha affidato l’incarico ad una società di servizi di
Taormina, l’Avantgarde, che nonostante abbia già incassato il
corrispettivo deve ancora liquidare alle ragazze la somma loro dovuta
(circa centocinquanta euro a testa). In questi mesi avrò fatto una
trentina di telefonate alla responsabile che ancora oggi mi assicurava
che per un problema di ritenute d’acconto non ha provveduto, ma che
appena sistemato l’aspetto burocratico provvederà ad inviare
direttamente l’assegno circolare alle ragazze.
- Per il resto mi sono fatto carico io delle spese di soggiorno in bed
and breakfast, della compagnia (1000 euro) e della loro colazione (50
euro circa), del taxi per il regista (200 euro).
Come saprai, avevo rinunciato alla indennità di carica (che gli
assessori di Grotte percepiscono al 50% per nostra scelta) per i primi
sei mesi del mio mandato (da gennaio a giugno 2006), ed ho deciso di
accettare l’indennità quando mi sono reso conto che era più semplice
utilizzare quella somma per una serie di spese che ogni volta
richiedevano delibere di anticipazione, impegni di spesa, mandati ed
altre complicazioni burocratiche, per le iniziative del mio assessorato
(targhe, dolcini, siae, rimborso viaggi, cene, etc.).
Non ho mai spiegato queste cose perché volevo farlo in silenzio, ma
considerato il tono equivoco della lettera del sig. Agnello, penso sia
utile farlo.
Spero che ogni cosa si risolva al più presto anche se, come penso di
aver spiegato, prescinde dalla mia volontà.
Al di là di tutto, continuo a pensare che sia valsa la pena di aver
organizzato quella manifestazione anche perché, l’inserimento di Grotte
in quel circuito, ha prodotto anche diverse pubblicazioni finalizzate
alla promozione turistica, in cui si parla della nostra città.
Rimango sempre a disposizione per ulteriori chiarimenti e ti ringrazio
per il servizio puntale e prezioso che continui a svolgere attraverso il
sito".
Enzo Napoli
Assessore alla Cultura
19/02/2008
E-mail: "Non perdete mai la
speranza", di Angelo Palermo
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ciao a tutti...
non perdete mai la speranza, ma continuate a lottare per la
realizzazione dei vostri sogni...
Buona fortuna!!!"
Angelo Palermo
19/02/2008
E-mail: "Vie del Medioevo; che
fine hanno fatto i soldi?", di Fabio Agnello
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ricordate la manifestazione "Le Vie del Medioevo"?
Bella, bellissima manifestazione, che ha avuto un grande successo e
molti sono stati gli apprezzamenti di noi tutti grottesi.
Ma a subirne le conseguenze sono stati tutti coloro che hanno fatto sì
che tale manifestazione si svolgesse nel migliore dei modi (vedi le
varie associazioni locali, le hostess, ecc...) a cui erano stati
promessi dei compensi in denaro.
Oggi, a distanza di più di 14 mesi, questa povera gente che si è
sacrificata per 3 serate impegnative e di freddo (come in questi giorni)
non ha recepito nessun centesimo.
Pertanto chiedo all'Assessore Napoli: che fine hanno fatto questi soldi?
Visto che tale manifestazione è stata finanziata dalla Comunità Europea
(molto generosa per altro).
A qualcuno ha detto che hanno provveduto a pagare le cose più urgenti
(vedi ristoranti ed hotel).
E gli altri sono forse più fessi?
Assessore, anche loro devono fare un sacrificio per le casse di questo
Comune?
Saluti".
Fabio Agnello
18/02/2008
Editoria: presentato il
libro "Parlannu",
di Aristotele Cuffaro; interventi e foto
Nel suo intervento artistico, meritatamente applaudito, Francesca Cosentino
ha interpretato il brano "Vui nun sapiti", tratto da "Cavalleria rusticana"
e rielaborato in collaborazione con Gaetano Mossuto.
Leggi la locandina
Riportiamo alcuni brani degli interventi.
"Assistiamo all'avvento, nella scrittura
letteraria, del dialetto parlato, che non è più il dialetto salottiero,
incipriato ma il dialetto che tutti parlano. La poesia siciliana, dalla fine
'800 ad oggi, testimonia un dialetto che ha mille volti e mille voci. Ho
trovato nei versi di Aristotele non solo la testimonianza della civiltà
grottese, ma la sua, di uomo, siciliano, con le sue passioni, la sua ironia,
le amarezze e le ingenuità letterarie, che gli fanno onore e non demerito.
Sono loro, gli "Aristotele Cuffaro" che oggi rappresentano la poesia
siciliana del 2000".
(Prof. Salvatore Di Marco)
Copertina del libro
"Questo lavoro di Aristotele è molto
importante, perchè rappresenta la lingua che caratterizza le nostre radici;
non si può perdere l'appartenenza. Abbiamo sempre la necessità di
identificarci, appartenere a qualcosa, e questa ricerca si collega al nostro
passato, non come memoria ma come qualcosa che ancora oggi ha un valore che
non può essere distrutto".
(Ing. Santino Lo Presti)
"Il poeta, nel momento in cui consegna un
libro, consegna una sua parte interiore. "Parlannu" è uno scritto
estremamente moderno: c'è un contrasto archetipo tra l'essere e l'apparire;
la rabbia, il sarcasmo, le paure di Aristotele figlio di questa terra.
Aristotele non fa denuncia sociale, non dice "n'arrubbaru lu suli" ma ce lo
fa pensare. Non è semplicissimo entrare nella sua labirinticità. E' bravo
nel "montaggio" della poesia, quando sembra alleggerirsi... "cala l'asso!".
Lui in teatro ci ha abituati al personaggio-maschera; l'Aristotele che
scrive ha larghissime possibilità di dire situazioni che riguardano tutti
noi. Attraverso un gioco di assonanze, ha in sè la metrica che educa,
disciplina. Sono convinto che sia un autore, un poeta, un uomo in divenire,
e io mi appassiono alla sua storia".
(Giovanni Volpe)
"E' difficile parlare dei sentimenti celati
nelle strutture metriche. Io porto il lettore a capire dove voglio arrivare;
non sono diretto... perchè la mia poesia ha questo stile. Non sono un autore
di lettura facile e di comprensione immediata. Aristotele Cuffaro non è solo
ed esclusivamente il circense dei palcoscenici delle piazze, è una persona
che pensa, malinconica, che scrive poesie. Il fine è quello di spingere
quelli che hanno la mia stessa età a parlare, a non omologarsi per
conformismo. Essere bigotti non serve per scalare le montagne, essere falsi
non porta da nessuna parte. Sul palcoscenico amo sempre ripetere: "ccà sugnu
ìu: panza e prisenza", e se prima mi conformavo per raggiungere l'obiettivo,
ora non ci sto più. Voglio spronare i giovani di Grotte, i sopravvissuti, a
farsi avanti con quello che sanno fare. Io faccio questo... per aiutarli ad
essere liberi ed autonomi nella formazione del loro pensiero. Per la poesia
ho molto rispetto, molto timore e pudore, a differenza del teatro. Nel mio
teatro c'è il sorriso, nella poesia, la lacrima".
(Aristotele Cuffaro)
17/02/2008
Comune: finanziati lavori per
il plesso "Sciascia" della scuola elementare
COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO
COMUNICATO
Si comunica che il progetto di
adeguamento degli impianti elettrici e antincendio della scuola
elementare "L. Sciascia" di Via Padre Vinti è stato cofinanziato
dall’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione per un importo
complessivo di quasi Euro 200.000,00, giusto D.D.G. n.14/XV del
25/1/2008.
Si prevede che i lavori verranno
realizzati nel periodo estivo anno 2008.
ASSESSORE
(Ing. Alfonso Gomena)
INGEGNERE CAPO
(Ing. Calogero Chiarenza)
IL SINDACO
(Dott. Giacomo Orlando)
17/02/2008
E-mail: saluti dal Belgio
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ciao a tutto Grotte da Antonio Cipolla, Charleroi (Belgio)".
17/02/2008
E-mail: "Buon compleanno,
Gaspare!"
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro Gaspare,
oggi e il tuo giorno; è sempre meraviglioso poterti augurare tanta
felicità.
Buon compleanno.
Zio Lillo e zia Antonietta".
15/02/2008
Ricorrenze: "Da un Santo
a un altro Santo", di Filippo Morreale
Anno dopo anno è sempre la stessa storia
"io non vivo più da quando manchi tu nell'aria"
e dal 14 e il suo calore, si passa al 15 nel suo splendore.
Valentino e le sue coccole cede il posto, a malincuore,
a San Faustino, suo compare,
che di abbracci e baci e amore
ne ha deserto il cuore.
E come il giorno e poi la notte,
e come tante altre volte,
da un Santo a un altro Santo,
ma una cosa resta: un pianto.
Un pianto di chi amor pensava fosse eterno,
e un pianto di chi amor non ha trovato in quest'inverno.
Ma, il discorso è sempre quello:
"Viva L'amor", perchè è bello!
Cosi dunque, dopo un bacio e tra le nuvole la testa,
suvvia Single, via i pianti, andiamo tutti a fare festa!
Filippo Morreale
15/02/2008
E-mail: "Ciao a tutti i
grottesi", da Tony Leonida
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ciao a tutti i grottesi.
Anche se siamo lontani vi pensiamo sempre.
Un saluto particolare a Calogero Boscarino, conosciuto come "il miglior
venditore di panini della Sicilia", da parte di Tony dalla Germania".
Tony Leonida
14/02/2008
E-mail: "Tu amor por siempre",
di Riccardo Castelli
Riceviamo e pubblichiamo.
"Dedicata a Mariangela...
Estoy enamorado de tu voz y tu ternura
Tú eres mi color, mi poesía y mi música
Estoy enamorado de tu mirada tan profunda
Que se mete en mi alma, la eleva y me inunda
Estoy enamorado de tu vientre y de tu ombligo
De tus manos, tu lengua y hasta tus oídos
Estoy enamorado de tu piel tan transparente
Y de tu boca directa que me habla de frente
Y nunca dejarás
De mi boca escuchar decir que
Yo quiero ser tu amor por siempre
Yo quiero ser tu amor por siempre
Yo quiero ser tu amor por siempre
Se mi amor, por favor, por siempre
Estoy enamorado de tus besos mariposa
De tus logros, tus sueños, de todo lo que tocas
Estoy enamorado de las cosas que no veo
Tus secretos, tu historia, lo que guardas dentro
Y nunca dejarás
De mi boca escuchar decir que
Yo quiero ser tu amor por siempre
Yo quiero ser tu amor por siempre
Yo quiero ser tu amor por siempre
Se mi amor, por favor, por siempre
Yo quiero ser tu amor por siempre
Se mi amor por favor por siempre
Tu amor por siempre".
Riccardo Castelli
14/02/2008
E-mail: messaggi per la festa
di San Valentino
Riceviamo e pubblichiamo.
" Per voi l'augurio di una giornata piena d'amore.
Da Alfonsina e Daniela a Salvatore e Pasquale".
"Ciao "Frat", il tuo nome è il più splendido dei nomi, il più
straordinario dei festeggiati.
Buon Onomastico da tua sorella Alfonsina".
14/02/2008
Lirica: concerto inaugurale
al Teatro Regina Margherita di Racalmuto
M° Salvaggio
E' fissato per venerdì 15 febbraio il
concerto inaugurale della stagione lirico concertistica 2008 del Teatro
Regina Margherita di Racalmuto. Si aprirà il sipario; in scena il soprano
Raina Infantino, moglie del grande tenore racalmutese Luigi Infantino, e il
Basso Salvatore Salvaggio insieme ai migliori allievi del master di
perfezionamento tenuto dal soprano Infantino.
Il programma del concerto prevede arie tratte dalle opere più famose del
repertorio lirico, dal Barbiere di Siviglia di Rossini all'Elisir d'Amore di
Donizetti alla Traviata di Verdi e molto altro ancora.
Per informazioni e prenotazioni:
- tel. 0922 949579 (botteghino teatro);
- tel. 0922 945583 (Associazione Musicale "Rossini").
Vedi il sito
14/02/2008
Ricorrenze: "E' Amore, o San
Valentino?", di Filippo Morreale
La dolcezza di una mano sulla pelle,
la bellezza della luna tra le stelle,
la saggezza di una parola tra la folla,
in una notte con la luna tutta gialla,
una canzone malinconica e ossessiva,
che rimane dentro te . . .
La reazione di chi ascolta e non capisce,
di chi parla, forse troppo, e non reagisce,
l'emozione del tuo amore ad un regalo,
che dal cuore,
sale e sale e sale come nell'aria un palloncino:
è Amore, o San Valentino?
Filippo Morreale
13/02/2008
Giornalismo: su Teleacras il
Video Giornale del Majorana, condotto da Giusy Cutaia
VG del Majorana
Andrà in onda domani, giovedi 14 febbraio, al termine delle tre
edizioni del VG di Teleacras (ore 14.00, 18.00 e 20.00), il Video
Giornale del Majorana, condotto in studio da Giusy Cutaia ed Erika Chianetta.
Lo speciale VG è stato interamente realizzato dagli alunni del Liceo
Scientifico "E. Majorana" di Agrigento che hanno seguito il corso di
giornalismo, svolto dalla Professoressa Giusy Gandolfo, in collaborazione
con il giornalista Davide Sardo e lo staff dell'emittente televisiva
agrigentina.
Gli alunni del corso, frequentato da studenti del 3° e 4° anno, hanno
realizzato vari servizi video sui progetti scolastici.
Al termine del VG sarà trasmesso un "dietro le quinte" con i più particolari
"fuori onda".
L'impegno degli aspiranti giornalisti continuerà con la realizzazione e la
stampa, a breve, di un numero unico denominato "Major News".
VG del Majorana
12/02/2008
E-mail: "Tutti hanno
dentro un malumore", di Giovanni Volpe
Riceviamo e pubblichiamo.
"Certo che è dura leggere e accettare in
silenzio ciò che scrivono Antonio Vella e, soprattutto, Alessio Cimino.
In particolare il pessimismo “senza possibilità” di Alessio è
disarmante. Anche perchè la sua non è una analisi improvvisata e
qualunquista, ma è il segnale evidente di un malumore reale cui lui dà
voce in questa occasione come già aveva fatto intelligentemente in
altre. Un malumore che è diffuso sino a farsi generazionale però non nel
senso che tutti la pensano come lui, ma nel senso che tutti hanno dentro
un malumore, ma modi diversi di rapportarsi ad esso, modi diversi di
trovare soluzioni. Alessio per la verità non ne trova, o almeno così
sembra. E’ disincantato, forse anche più realista del re, ma quanti di
noi si sentono il coraggio di controbattere con cognizione di causa
quanto lui esprime?
Sia chiaro, non lo condivido sino in fondo, ma lo
capisco del tutto.
Capisco che il suo è l’atteggiamento dell’amante
ferito. Se una donna ti fa soffrire, se tu la ami e lei non ricambia,
puoi fare le cose più strabilianti e incredibili, ma questo non cambierà
le cose. Quindi invece che continuare a soffrire è meglio sforzarsi di
ignorarla. Ignorare lei darà più dignità a te e al tuo sentimento non
corrisposto.
Il rapporto di Alessio con Grotte è assai simile alle
teorie dell’amore non corrisposto. Come dire: Alessio ama Grotte, ma
Grotte non ama Alessio. Allora Alessio, che vuole smettere di soffrire,
decide di ignorare la sua Grotte che non lo ama e farà di tutto per
arrivare a dire che si era sbagliato ad innamorarsene, perché Grotte
sembrava bella, ma non lo era come lui credeva e come lei gli aveva
fatto credere. Le belle gambe che nascondeva sotto la gonna lunga in
realtà celavano chili di cellulite, la bocca era bella, ma i denti
storti e gialli, e sotto il magnifico cappello, era calva.
Il problema è che Grotte non è una bella donna che può
anche deluderti, ma che comunque scegli, ma la tua terra, la tua città,
il tuo borgo, che non ti sei scelto, ti è toccato. Allora certo puoi
bestemmiare il destino, ma subito dopo ti renderesti conto di quanto sia
inutile farlo, cosa potresti cambiare? Puoi allora decidere di
andartene, decidere di vivere altrove la tua vita, ma in quel caso
saresti tu a cambiare, Grotte resterebbe brutta o bella a prescindere da
te, oppure, infine, puoi restare da separato in casa: resti, ti
fai i cazzi tuoi, continui a nutrire sentimenti di disprezzo per
il brutto paese che ti è toccato in sorte, pensi alla tua vita e te ne
fotti, contribuendo a piene mani anche tu al degrado di quella città che
amavi. Come dire, visto che non mi ami, non ti lascio, ma ti faccio del
male. Come sempre però, quando l’amore acceca, non ci si rende conto che
fare del male alla persona che si ama, pur se non corrisposti, equivale
a farlo a se stessi…
Ed è tutto qui il nocciolo della questione: per quanto
tempo ancora dobbiamo continuare a farci del male? Il male fatto al
paese di Grotte è nulla di fronte al male che stiamo facendo ad Alessio
che è grottese. Ed il male peggiore fatto ad Alessio è quello di essere
riusciti a fargli odiare Grotte.
Ci si interroghi tutti, genitori, politici, classi
dirigenti, insegnanti, uomini di cultura e di economia, uomini di fede e
non: quanto danno stiamo facendo a queste generazioni di ventenni che
stanno perdendo il senso di appartenenza ad una comunità che se così è,
o se così è diventata, non è certo per decadimento fisiologico quanto
per incuria, quanto per la nostra cecità ed egoismo?
E’ chiaro che Grotte non è un microcosmo a sé, è chiaro
che è inserita in un contesto provinciale, regionale, nazionale,
continentale, mondiale, che tocca, oggi, punte di degrado impensabili se
messi a confronto con la faraonicità falsa di quegli anni ’80 che
rappresentano comunque il cuore vero, la chiave di volta, dell’attuale
degrado.
Tra i nostri governanti, uomini di cultura, di fede,
economisti e chi più ne ha più ne metta, quanti perfetti e inutili
buffoni che hanno seminato al vento per dar tempesta a queste
generazioni massacrate e private non del sogno di una patria, ma di un
borgo natio.
E ancora stiamo a giocare alla civiltà civile, parliamo
del rispetto della vita, del valore della famiglia, dei buoni sentimenti
e giusto dietro l’angolo ci scanniamo. Più si ha più si vuol avere,
egoismo e calcolato cinismo, in nome di una realizzazione personale che
se ne frega del bene collettivo, dell’attenzione che chi cresce ha
bisogno. Alessio è figlio di una generazione che ha distrutto, svuotato
di contenuti, valori che dovevano restar sacri, invece di divenire
stolti slogan, chimere citate giusto per far abboccare stupide allodole.
La fiera ora sta per riaprirsi a tutti i livelli:
comunali, provinciali, regionali e nazionali e allora avanti venghino
signori venghino al padiglione delle meraviglie! Vediamo chi le
spara più grosse! Vediamo chi giungerà ad offrirci l’elisir di lunga
vita, vediamo in nome di quale urgenza ci chiameranno ad altri sacrifici
o in che modo arriveranno a prometterci la ricchezza non solo interiore,
vediamo che mondo hanno da proporci e soprattutto vediamo chi avrà il
coraggio di offrirci quel che più di ogni altra cosa vogliamo e cioè:
cchiù pilu pi tutti!
Carissimo Alessio, hai, anzi abbiamo, un potere in
mano, anzi più poteri: siamo mediamente intelligenti, sappiamo capire
cosa è bene e cosa è male, sappiamo che siamo fallibili, che possiamo
sbagliare, siamo anche discretamente, o decisamente, incazzati e delusi,
tu vorresti ignorare ed incanalare tutto ciò verso
l’indifferenza-disprezzo per la nostra Grotte, io proverei invece ad
utilizzare tutto ciò per metterlo a favore della nostra Grotte. Per far
ciò ti invito a fare come ho fatto io, che non sono un genio, anzi, ma
per smettere di soffrire, io non ho più pensato a Grotte come ad una
donna che amavo e che mi ha deluso, ma ho pensato a lei come si pensa ad
una madre che non mi ha deluso, ma che in molti hanno offeso. Una donna
può deluderti, ma una madre alle quale fanno del male in tua presenza
non può lasciarti indifferente, come minimo la difendi…
Le elezioni non sono un appuntamento di routine. Sono e
restano l’unico modo che abbiamo per contare ancora qualcosa. Certo non
punteremo alla vittoria, la strada è tanto lunga e tanto dura, ma
perché non provare a mettere qualche robusta spina nel fianco di chi
vuol continuare impunemente a prenderci per il culo?
Smascheriamoli! Io penso che almeno questo, se non alla nostra donna, ma
alla nostra madre, almeno questo, glielo dobbiamo.
Grazie Alessio".
Giovanni
Volpe
12/02/2008
Chiesa: aperte le iscrizioni
per gli animatori del Grest 2008
Gli animatori della Parrocchia Santa Venera (Chiesa Madre) di Grotte sono
già al lavoro per l'organizzazione del Gruppo Estivo, meglio noto come GREST,
che tantissimo successo ha riscosso nelle scorse estati.
In vista dell'avvenimento sono aperte le iscrizioni al corso di formazione
per gli animatori, al quale possono partecipare tutti i ragazzi a partire
dal 1° anno di scuola superiore.
I moduli d'iscrizione, da compilare e consegnare entro e non oltre il 29
febbraio, sono disponibili presso l'ex istituto delle Ancelle Riparatrici,
in via Confine, dove il 2 marzo sarà presentato il programma del corso di
formazione.
12/02/2008
Teatro: il Club Teatro 14
presenta a Calamonaci e Racalmuto "Miseria e Nobiltà"
Club Teatro 14
La compagnia "Club Teatro 14" riprende
la stagione teatrale con una nuova commedia, di Eduardo Scarpetta.
La commedia dal titolo “Miseria e Nobiltà” andrà in scena a Calamonaci, venerdì 15 febbraio all’interno della
rassegna teatrale “Teatro sotto l’albero”, e a Racalmuto, sabato 16 Febbraio
presso il Teatro Regina Margherita.
Personaggi ed interpreti:
Concetta (Federica Provvidenza); Pupella (Alida Zaffuto); Luisella (Clara
Iannello); Donna Carmela (Chiara Vitello); Luigino (Calogero Morgante);
Pasquale (Giuseppe Iannello); Peppiniello (Antonio Mercato); Felice
Sciosciammocca (Calogero Carlisi); Eugenio (Pietro Pilato); Cuoca
(Claudia Agnello); Vincenzo (Calogero La Mendola); Gaetano (Filippo Iannello);
Biagina (Claudia Palermo); Gemma (Alessandra Mercato); Bettina (Giuliana
Agnello); Marchese Ottavio Favetti (Giuseppe La Mendola).
Direttore di scena: Monica Bellavia.
Regia: Filippo La Mendola.
Protagonisti di “Miseria e nobiltà” sono Felice Sciosciammocca,
l’amante Luisella, il figlio Peppiniello, e poi ancora Pasquale, la moglie
Concetta, la figlia Pupella. Vivono in una “camera squallidissima”,
patiscono la fame, sono minacciati di sfratto e sopravvivono a forza di
pegni. Il gruppetto organizza, per conto del marchesino Eugenio, un
imbroglio che potrà almeno sfamarli per qualche ora: dovranno vestirsi da
nobili, fingersi parenti del giovane e chiedere la mano di Gemma, figlia di
Gaetano, un ricco borghese. Nel salotto di quest’ultimo si svolge la
“commedia dentro la commedia”, con equivoci e colpi di scena che ricordano
le pochades francesi. La conclusione avviene in virtù di una serie di
matrimoni che legano miseria e nobiltà, al mondo borghese impersonato dalla
famiglia dell’arricchito Gaetano.
Commedia passata alla storia come il capolavoro di Eduardo Scarpetta, che la
mise in scena per la prima volta nel gennaio del 1888, al Teatro del Fondo
di Napoli, ottenendo un grosso successo personale nella parte di Felice
Sciosciammocca. Il lavoro, che ebbe presto molte repliche, fu ripreso da
diverse compagnie dialettali napoletane, e anche Eduardo De Filippo esordì
giovanissimo nella parte di Peppiniello. Tra i tanti film tratti dal lavoro
teatrale ricordiamo quello con lo stesso scarpetta del 1914, e un successivo
interpretato da Totò per la regia di Mario Mattioli.
(Vedi il logo)
12/02/2008
Politica: intervento di
Salvatrice Licata alla Costituente del Circolo PD di Grotte
Salvatrice Licata
Riceviamo e pubblichiamo l'intervento che ha tenuto Salvatrice Licata
all'assemblea costituente del Circolo del Partito Democratico di Grotte,
domenica 10 febbraio.
"Amiche e amici, con grande piacere partecipo insieme a tutti voi
all’assemblea costituente del Circolo del Partito Democratico di Grotte.
La nascita del Partito Democratico sta creando le condizioni per una
svolta politica, si pone l’obiettivo di formare una classe dirigente
diversa in grado di guidare l’ITALIA.
E' un partito nuovo, aperto a tutti e soprattutto ai giovani, che
speriamo di attrarre, non per fare da contorno e rendere le campagne
elettorali più allegre e vivaci, ma per un coinvolgimento vero nei modi
e nei luoghi appropriati.
Il Partito Democratico dal momento della sua costituzione si è
dimostrato un partito aperto alla partecipazione, adottando il metodo
più democratico di scelta per il suo leader: le primarie.
Ed è proprio sulla via delle primarie che dobbiamo proseguire per la
scelta dei prossimi candidati. Sicuramente non ci sono i tempi tecnici
per indirle per le Politiche, ma sembra ovvio ed opportuno adottare le
primarie per le amministrative.
Concordo con il consigliere provinciale del Partito Democratico Mimmo
Falzone che ha già proposto da settimane le primarie per la scelta del
candidato sindaco di Licata.
Sono certa che anche a Grotte adotteremo questo metodo di scelta per il
nostro futuro candidato sindaco, che renderà forte e legittima qualsiasi
candidatura.
Questa scelta non solo ci permetterà di partecipare in maniera
democratica e di scegliere le migliori energie presenti nel territorio,
ma ci darà anche la possibilità di non subire candidature dall’alto.
Ho scelto il Partito Democratico perché è un partito che ha deciso di
voltare pagina e di rilanciare una nuova stagione politica, sede di
importanti decisioni che cambieranno la nostra società.
Una società VECCHIA, vecchia nelle istituzioni, vecchia nella mentalità,
vecchia nelle più alte cariche dirigenziali.
Abbiamo bisogno di nuova linfa, di freschezza e dinamicità in tutti i
campi.
Con ciò non voglio sminuire il ruolo di chi ha un’età più matura e ha
già ricoperto determinate cariche. Queste risorse avranno anzi un ruolo
più importante se lo vorranno. Essi saranno la guida, grazie alla loro
esperienza, per la crescita del grande partito quale sarà il Partito
Democratico.
Il Presidente Prodi, anche in questa occasione si è dimostrato capace e
saggio nel fare un passo indietro e a non rimanere legato alla poltrona.
Ha lasciato spazio a chi è ormai pronto per mettersi alla guida di una
nuova stagione politica che rompe con il passato e vuole ridare voce ai
cittadini.
Il prossimo 13 Aprile ci saranno le Politiche, tutti auguravamo a Prodi
di concludere la legislatura… nonostante la litigiosità della
maggioranza!
Il Partito Democratico nasce con l’intento di creare una democrazia
forte in grado di decidere, nasce con l’esigenza di costruire un
bipolarismo nuovo fondato su chiare alleanze per il governo e non più su
coalizioni eterogenee create col solo obiettivo di battere l’avversario.
L’italia ha bisogno di stabilità e programmazione perché da troppi anni
si è dato spazio ad un vuoto politico molto pericoloso che ha garantito
solamente l’arroganza di ristrette oligarchie, che hanno gestito il
potere a fini personali e con una visione Feudale…
Noi cittadini chiediamo che i problemi vengano affrontati e non gestiti:
- SICUREZZA SUL LAVORO;
- CRISI ENERGETICA;
- PRECARIATO;
- GESTIONE DEI RIFIUTI.
Saranno decisioni importanti che solo un partito forte della
partecipazione attiva dei cittadini potrà affrontare.
Serve una rappresentanza politica senza macchia, che possa dare speranza
e, come dice BARACK OBAMA, “la speranza non è cieco ottimismo, essa non
significa ignorare l’enormità dei compiti che si dovranno affrontare
lungo il cammino.
La speranza è qualcosa che esiste dentro di noi, il futuro ci riserva
qualcosa di meglio se avremo il coraggio di lavorare e combattere per
esso”.
ED IO SONO CERTA CHE NOI POSSIAMO…
GRAZIE".
Salvatrice Licata
Componente del Partito Democratico di Grotte
11/02/2008
E-mail: "Siamo sempre
noi a spiccare", di Angelo Palermo
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ciao a tutti i concittadini.
Come va?
Voglio dirvi una cosa: il mondo è grande, Grotte è piccola, ma ciò
nonostante siamo sempre noi a spiccare nel mondo...
Ciao".
Angelo Palermo
11/02/2008
E-mail: "Grotte potrà
risorgere dalle sue ceneri", di Calogero Marotta
Riceviamo e pubblichiamo.
"Sto sognando.
Prima pensavo che Grotte fosse un paese speciale. I bambini fuori, a
giocare per le strade, nei cortili o nelle piazzette, mentre noi giovani
adolescenti fuggivamo fuori dal paese a cercare fortuna, verso paese
esteri come Francia, Belgio, Germania, Svizzera...
Dopo 38 anni che sono fuori vedo che le cose non cambiano molto poichè
quelli che governano non sanno gestire l'economia del paese,
costringendo i nostri giovani a cercare lavoro altrove, e così muore il
paese.
Le persone che hanno il potere di gestire l'economia, sappiano trovare
piccoli imprenditori capaci di dare lavoro ai nostri giovani e impedire
loro di fuggire verso l'estero.
Solo così Grotte potrà risorgere dalle sue ceneri.
Che bel sogno, il mio!
Ringrazio della sua lettera Filippo Morreale, che come tutti noi guarda
il paese di Grotte svuotarsi dei suoi ragazzi.
Tanti saluti a tutti dal Belgio".
Calogero (Lillo)
Marotta
11/02/2008
E-mail: "Ringraziamento
ad Alessio Cimino", di
Antonio Vella
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro Alessio,
sono pienamente d'accordo con te quando dici che un'amministrazione da
sola non può cambiare le sorti del paese e, se anche lo potesse fare,
questo non potrebbe avvenire in breve tempo. Ma, secondo me, può
sicuramente dare un forte contributo portando tra la gente idee di
rinnovamento. Secondo me la politica e il politico dovrebbero essere la
voce del popolo. Il politico dovrebbe stare in mezzo alla gente per
ascoltare i problemi che persistono in una società e incentivare idee di
rinnovamento che possono far trovare risoluzione a quest'ultimi. Sono
questi, secondo me, i veri valori della politica che, con il passare
degli anni, si stanno perdendo se non si sono già persi.
Se non proviamo noi, che siamo il futuro della società, a cambiare
questo paese non lo farà mai nessuno perchè in noi ci sarà sempre la
mentalità di tacere e accettare sempre tutto quello che ci viene
proposto o imposto, nel bene o nel male. Bisogna essere critici e
soprattutto non dobbiamo rassegnarci. Non dobbiamo essere come il "ciunco"
del detto siciliano che dice: "Calati ciuncu ca passa la china".
Dobbiamo solamente ragionare con la propria testa senza farci imporre le
idee degli altri. Se in noi non c'è questa idea di libertà presto ci
troveremo di fronte a un dramma; ci sarà un "pincopallino" qualunque a
condurre le sorti della nostra nazione, nella quale vige la
democrazia, e potrebbe anche, trasformare in qualunque momento il
nostro "stato libero" in una dittatura.
Io a diciassette anni mi sento in dovere di andare avanti e far
conoscere le mie idee, senza però imporle a nessuno. Ho una vita davanti
e non mi voglio rassegnare fin da così giovane. Sono
consapevole dell'idea che prima o poi dovrò abbandonare questo paese e
se non lo farò sarà solamente per il fatto che sono legato a questa
terra per la presenza di parenti, amici e affetti. Ribadisco che non mi
va assolutamente di abbandonare questa città e quindi invito tutti a
opporci a quella minoranza che ci impone le proprie idee, tra le quali
ci sono quelle di portare il paese allo "sfascio" totale, facendoci
abbandonare questa terra che non ha e che non avrà più niente da darci.
Lo so, dicendo queste parole mi prenderanno, forse, anche per pazzo ma
io li ignorerò perchè son convinto di quello che dico e credo nei miei
ideali. Io spero che tra la gente ci sia qualcuno che ascolti queste
parole e mi aiuti, a cercare di cambiare questa città. Se una
sola persona legge questa lettera e condivide le mie idee, il mio
compito sarebbe già stato portato a termine per il 50%, perchè la parte
più difficile è quella di dialogare con la gente che non ti ascolta, e
che preferisce starsene chiusa in se stessa lasciando che tutto vada
così per com'è. Avviandomi alla conclusione vi voglio dire che non è poi
così difficile. Siamo già a buon punto perchè questo sito è un punto
fondamentale di incontro per noi grottesi e non, nel quale possiamo dire
la nostra opinione in ogni momento. Quindi con questo intervento colgo
l'occasione per ringraziare lo staff del sito Grotte.info per il
fantastico e fondamentale servizio che offre alla nostra comunità.
Cordiali saluti".
Antonio Vella
11/02/2008
Scuola: Educazione alla
Legalità e concorso "Il carabiniere: un amico in più"
Nell'ambito delle iniziative inerenti il progetto
"Educazione alla Legalità", l'Istituto Comprensivo "Angelo Roncalli" di
Grotte ha organizzato per mercoledi 13 febbraio due incontri al
quale parteciperanno il Capitano Polio, Comandante della Compagnia
Carabinieri di Canicatti, ed il Maresciallo Fago, Comandante della
Stazione Carabinieri di Racalmuto.
Il primo incontro, con gli alunni della scuola primaria, si terrà presso
la cavea del plesso "Sciascia, alle ore 08.30.
Il secondo incontro, con gli alunni della scuola secondaria di 1° grado,
al quale parteciperà anche il Prefetto di Agrigento, Dott. Umberto
Postiglione, si terrà nel plesso di via Acquanova, alle ore 11.00.
Nel corso degli incontri saranno premiati i vincitori, uno per classe,
del concorso "Il carabiniere: un amico in più", al quale hanno
partecipato, con elaborati, gli alunni dell'Istituto.
11/02/2008
Consolle: sul sito la 7^
puntata della seconda edizione
Vedi la 7^ puntata
Sul nostro sito la 7^ puntata della
trasmissione "Consolle", di Sandra Licata.
In questa puntata vedrete:
- Sandra licata, ideatrice e conduttrice del programma;
- Paolo C. dj, per la rubrica "Disco Consolle";
- le ragazze di "Pas de Danse";
- Luca Pitteri;
- Rosalba Cimino, per la rubrica "Song Text Explanation";
- "I Dioscuri";
- in studio anche le "Consolle's Angels" Gemma Parrinello, Veronica Polifemo e Daniela
Cipolla.
"Consolle" è una produzione Video Service Carlisi.
Per inviare e-mail alla redazione di "Consolle" potete scrivere all'indirizzo di posta
elettronica:
consolle_dj@yahoo.it.
"Consolle" va in onda su Teleacras, il sabato alle ore 21.00 dopo il Vg, in replica martedi alle 15.00,
mercoledi alle 13.00 e venerdi alle 23.30.
Essendo un appuntamento quindicinale, le repliche continuano
anche la settimana successiva (sabato, martedi, mercoledi e venerdi).
Per la visione della puntata è consigliato un collegamento adsl.
Editoria: presentazione del
libro "Parlannu",
di Aristotele Cuffaro
Aristotele Cuffaro
Leggi la locandina
Sabato 16 febbraio alle ore 19.00, presso la Sala Consiliare "Antonio
Lauricella" del Comune di Grotte, si svolgerà la presentazione del libro "Parlannu",
silloge di Aristotele Cuffaro, Coppola Editore.
Il programma prevede:
Saluti:
- Dott. Giacomo Orlando, Sindaco del Comune di Grotte;
- Enzo Napoli, Assessore alla Cultura del Comune di Grotte;
- Ing. Santino Lo Presti, Vice Presidente e Assessore alla Cultura della
Provincia di Agrigento;
Introduce: Prof. Salvatore Di Marco;
Relaziona: Giovanni Volpe;
Letture: Giovanni Moscato;
Intervento artistico: Francesca Cosentino;
Moderatore: Gaspare Agnello.
Sarà presente l'autore.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Copertina del libro
10/02/2008
Folklore: riprende l'attività
del Gruppo "Città di Grotte"; tutti invitati
Lo storico Gruppo folkloristico grottese "Città di
Grotte", dopo qualche anno di pausa, riprende le attività.
La prima riunione si terrà domani, lunedi 11 febbraio alle ore 20.30, presso
i locali sotto l'ex scuola media di Via Pirandello (attualmente sede di
uffici comunali).
Il Presidente, Dott. Gianni Lombardo, invita tutti coloro che fossero
interessati, a partecipare.
E' stata, inoltre, riattivata la pagina web:
www.grottefolk.it
.
10/02/2008
E-mail: "In risposta ad
Antonio Vella" di Alessio Cimino
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro Antonio, sono Alessio.
Permettimi di congratularmi con te per le belle parole che hai scritto,
parole di rimprovero verso la nostra comunità che ormai volge,
inesorabilmente, verso una fine ingloriosa.
Hai ragione a protestare per la mancata festa di Carnevale, per una
Pasqua che quasi quasi sarebbe venuta a mancare e per tutto ciò che ti
sconvolge e ci sconvolge.
Vorrei soltanto fare una precisazione o, se permetti, esprimere un mio
parere sulle ultime parole citate dalla tua lettera.
Credo che sia l’idea di tutti andare a votare, alle prossime elezioni,
persone serie che possano dare una svolta a questo paese già morto…(beh,
così dici tu).
Caro Antonio, io ho 23 anni, mica 50 oppure 10.
Non illuderti, non pensare che la tua tanta sognata Amministrazione… di
destra o sinistra che sia… possa darti una mano.
A Grotte regna la strafottenza, nessuno si interesserà mai di te.
Il lavoro devi inventartelo tu o andare via da qui. Non pensare che con
delle semplici e patetiche votazioni si possa cambiare il futuro di
questo paese o, in un certo qual modo, cambiarne la fine.
Caro Antonio, questa è soltanto una lettera che voglio scriverti perché
in fondo sei un ragazzo a posto. Mi sento, inoltre, di darti un
consiglio: non lamentarti.
Fino a qualche tempo fa mi lamentavo anch’io, ma adesso non più… e lo
sai perché???
Non mi lamento più perché sono rassegnato, perché son sicuro che ormai
Grotte non ha più nulla da offrirmi e perché la mia permanenza in questo
paese è dovuta alla presenza dei miei familiari e dei quattro amici che
ho.
Ecco perché non mi lamento più di Grotte, perché in fondo Grotte non mi
interessa più… e se una cosa non ti interessa meglio non parlarne
affatto.
Ciao Antonio, in bocca al lupo per tutto".
Alessio Cimino
09/02/2008
Lieti eventi: è nata Sofia
Minneci Sberna
Un fiocco rosa a Grotte in casa Minneci Sberna.
Giovedi 7 febbraio è venuta alla luce Sofia.
Tanti gioia per il papà Gioacchino e la mamma Francesca.
Ai familiari e a tutti i parenti gli auguri di tanta felicità.
Tanti
auguri alla piccola Sofia e a tutta la famiglia Minneci da Enzo e Anna
Arnone.
09/02/2008
E-mail: saluti da Daniela
Puglisi
Riceviamo e pubblichiamo.
"Un saluto ai miei cari zii Alfonso e Franca Zaffuto e ai miei cugini
Stefania e Salvatore, da Daniela Puglisi".
09/02/2008
Scuola: convocato il Consiglio d'Istituto;
leggi l'ordine del giorno
Il Consiglio d'Istituto è convocato in seduta
ordinaria il giorno 12/02/2008 alle ore 17.30 nei locali del Plesso
"A. Roncalli", per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbale seduta precedente;
2) Programma Annuale 2008: approvazione;
3) Somma che il Dirigente Scolastico è autorizzato a spendere;
4) Somma autorizzata per minute spese al DSGA;
5) Progetto Legalità;
6) Visite guidate e viaggi d'istruzione;
7) Organico nei tre ordini di scuola;
4) Comunicazioni del Presidente e del Dirigente Scolastico.
Le sedute del Consiglio d'Istituto sono pubbliche; alle
stesse possono assistere tutti i genitori degli alunni dell'Istituto.
09/02/2008
Musica: presentata la Stagione Lirico Concertistica
del Teatro Regina Margherita
Vedi il sito
Presentata ieri mattina, 8 febbraio, la stagione lirico
concertistica del Teatro Regina Margherita sotto la direzione artistica del
Basso M° Salvatore Salvaggio.
Il primo spettacolo andrà in scena venerdì prossimo 15 febbraio: concerto
inaugurale con il soprano Raina Infantino.
Per informazioni e prenotazioni:
- tel. 0922 949579 (botteghino teatro);
- tel. 0922 945583 (Associazione Musicale "Rossini").
STAGIONE LIRICO-CONCERTISTICA 2008
VENERDI’ 15 FEBBRAIO 2008 ORE 21:00
GRAN CONCERTO LIRICO INAUGURALE
SOPRANO RAINA INFANTINO
BASSO SALVATORE SALVAGGIO
CON GLI ALLIEVI DEL MASTER DI PERFEZIONAMETO LIRICO
PIANISTA ACCOMPAGNATORE M° MARCO CURTO PELLE
Ingresso € 5,00
VENERDI’ 29 FEBBRAIO 2008 ORE 21:00
“LE QUATTRO STAGIONI” di A. Vivaldi
VIOLINO SOLISTA – FRANCESCO PALMISANO
“Mottetto per soprano e archi” RV 630 di A. Vivaldi
SOPRANO – GABRIELLA REINA
ORCHESTRA DA CAMERA SICILIANA
DIRETTA DA M° ONOFRIO CLAUDIO GALLINA
Ingresso € 10,00
SABATO 15 MARZO 2008 ORE 21:00
“IL GIOCATORE”
Opera Comica in tre atti di G.M. Orlandini
Bacocco – Basso Salvatore Salvaggio
Serpilla – Mezzosoprano Caterina Tartaglione
Regia Salvatore Salvaggio – Scene Roberto Lo Sciuto – Costumi Maria Di
Stefano
ORCHESTRA DA CAMERA SICILIANA
DIRETTA DAL M° ONOFRIO CLAUDIO GALLINA
Ingresso € 10,00
SABATO 5 APRILE 2008 ORE 21:00
“OMAGGIO A GIACOMO PUCCINI”
Nel 150° anniversario dalla nascita
SOPRANO PIERA GRIFASI
TENORE CARLO MORGANTE
BASSO SALVATORE SALVAGGIO
PIANISTA ACCOMPAGNATORE M° MARCO CURTO PELLE
Ingresso € 5,00
M° Salvaggio
09/02/2008
E-mail: "Vedo solamente
prospettive oscure" di Antonio Vella
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro assessore,
siamo stanchi di sentire le solite chiacchiere e siamo
soprattutto stanchi di uscire soldi di tasca propria affinché a Grotte
si festeggi decentemente il carnevale o la festa di Pasqua. Sono stanco
io, e penso che lo sono anche tanti altri grottesi scontenti
dell'operato di questa amministrazione. Con questo intervento non voglio
fare il processo a nessuno ma, voglio solamente evidenziare il grado di
malcontento che permane tra i cittadini. Lei ha sicuramente ragione nel
dire che in questi anni gli enti pubblici, provincia, regione e
stato, hanno tagliato i fondi ai comuni ma non tollero che a piangerne
le conseguenze siano i cittadini di una nazione e in questo caso quelli
di un comune. Suppongo che in altri comuni ci sia questa situazione di
crisi e capisco quanto sia difficile fare un bilancio di previsione con
queste somme così limitate ma, ci tengo a dire che, negli altri comuni
si tira avanti e comunque si avverte poco lo stato di crisi. E
a Grotte...!? Perchè non si tira avanti? Io voglio portare solamente
l'esempio della città di Agrigento. Per evitare il dissesto finanziario
l'amministrazione ha fatto tutto il possibile recandosi persino a Roma,
anche se non ha ottenuto grandi risultati, io ammiro l'operato delle
persone che vogliono far rinascere veramente una città. Penso che qua a
Grotte invece si vuole far rinascere il paese a modo proprio raggirando
un problema di fondo e prendendo in giro la gente. Sono veramente
sconcertato di questa politica fatta di interessi personali e di
chiacchiere; vogliamo i fatti. Scrivo queste parole perchè, in quanto
giovane che tra qualche hanno si appresterà ad entrare nel mondo del
lavoro, vedo solamente prospettive oscure che mi spingeranno sicuramente
a lasciare questo paese. Non voglio dare tutta la colpa
all'amministrazione per questo regresso economico e sociale che c'è a
Grotte ma dico solamente che non è stata presa nessuna iniziativa per
fermare questo periodo di decadenza. Voglio quindi invitare tutti i
cittadini grottesi, che andranno a votare alle prossime elezioni, a
eleggere persone serie che possano dare una svolta a questo paese ormai
morto.
Distinti saluti".
Antonio Vella
09/02/2008
E-mail: "Finalmente
risposta da chi di competenza" di Giancarlo Bonsignore
Riceviamo e pubblichiamo.
"Caro assessore Napoli,
intanto mi fa davvero piacere ricevere finalmente risposta da chi di
competenza, sulle mie "critiche".
Per non dire che conosco la situazione finanziaria del paese, dirò che
posso immaginare la situazione che affligge le casse del nostro paese
visto l'andazzo negativo che aleggia sul paese e che se ne respira.
Per quanto riguarda il carnevale, come anticipavo, nella mia mentalità,
non penso che l'ingaggio di un dj, magari grottese stesso, per una
festicciola in piazza, come già in altri anni, cercando di fare
divertire in qualche modo coloro che sono rimasti per qualsiasi ragione
a Grotte per il carnevale...; facendosi magari anche sponsorizzare, con
poche poche centinaia di euro si sarebbe conclusa discretamente una
serata comunque alternativa!
Per quanto riguarda Pasqua invece, volevo fare presente che non serve un
"cantante di grido" come da lei accennato. Ricordo infatti come in una
passata edizione della Pasqua, e l'ultima in cui sia venuto un cantante
di una certa fama comunque, tale Amedeo Minghi, nel paese circolava una
gran lamentela per la prestazione del cantante, il suo carattere e le
sue critiche per il sud! Gli ultimi "spiccioli" del comune spesi a
sentire ciò, quando per molto molto molto meno (scontatamente immagino)
l'anno scorso con la salita sul palco per il consueto spettacolo durante
la sera di Pasqua di giovani grottesi si è attratta una buona parte di
popolazione e soprattutto di giovani a gridare quelle canzoni proposte,
segno indiscutibile del gradimento che se n'è tratto, pur senza
spendere, penso proprio, fior di quattrini!
Non faccio paragoni con altri paesini più piccoli di Grotte ma molto più
organizzati nelle festività, perchè non so trarre proprio il motivo di
questo grande divario amministrativo.
Infine caro assessore, non pensi a preferire di passarsi il lusso di
spendere anche cento milioni di lire per una festa, ma di risparmiare
quei pochi soldi che rimangono (se rimasti) evitando sagre e eventi
improvvisati e certamente con necessità finanziarie per svilupparle! E
se posso permettermi, concentriamoci sul traffico al centro del paese,
in modo da far circolare qualche monetina piuttosto di chiuderne il
transito!
Nella mia giovane e incompetente mentalità, ma sempre grottese e di
Grotte, pongo i miei saluti e auguri".
Giancarlo Bonsignore
04/08/2007
E-mail: lettera
dell'Assessore Napoli sul Carnevale a Grotte
Enzo Napoli
Riceviamo
e pubblichiamo la seguente lettera di Enzo Napoli, Assessore alla
Cultura del Comune di Grotte.
"Caro Carmelo,
credo di dover chiarire le ragioni che hanno impedito di
organizzare i festeggiamenti per il carnevale 2008.
Come anticipato in diversi miei interventi, la situazione
finanziaria del Comune di Grotte, ha richiesto, in questi anni, una
gestione estremamente oculata per non rischiare, al pari di tanti altri
enti locali, il dissesto. Per chiarire di cosa stiamo parlando, il
dissesto comporterebbe, oltre alla messa in mobilità di buona parte dei
dipendenti l’aumento indiscriminato di tutte le tasse (l’I.C.I. al 7 per
mille, addizionale irpef al massimo eccetera).
Nonostante tali sforzi che fanno del Comune di Grotte un
comune virtuoso che ha rispettato il cosiddetto “patto di stabilità” con
una contenimento progressivo della spesa e l’accesso alla premialità
previste dalle leggi finanziarie, il 2008 sarà un anno estremamente
complicato.
Il trasferimento del servizio di R.S.U. all’ATO, si
prefigura come una gravosa incombenza che comporterà inevitabilmente un
aumento dei costi a carico dei cittadini che dovranno (dovremo) far
fronte ai maggiori costi del servizio. Vi è anche un altro aspetto di
cui è doveroso informare i più: il Comune di Grotte ha cercato di
trasferire tutti i 14 dipendenti addetti al servizio, al fine di ridurre
i costi del personale in considerazione del fatto che da quest’anno il
Comune non avrà più un euro derivante dalle tasse pagate dei cittadini
per coprire la quota parte del servizio.
Abbiamo il fondato timore che, per ragioni che non posso qui
spiegare, non potremo trasferire tutto il personale che avevamo previsto
è vi è il rischio concreto che si debba dar fondo al bilancio comunale
per non licenziare immediatamente quanti rimarrebbero in organico. E’
una vicenda assai delicata che meriterebbe chiarimenti più approfonditi
che siamo disponibili a fornire a quanti vorranno averne.
In sintesi, il bilancio di previsione per l’anno 2008, sarà
di difficile redazione e credo che a farne le spese sarà, prima degli
altri, il settore della cultura e delle attività ricreative.
Si sta lavorando per far quadrare i conti ma, al momento,
siamo chiamati ad operare con una prudenza ancora maggiore degli anni
passati.
Abbiamo
ricevuto diverse critiche per il fatto di non avere impegnato grandi
somme per organizzare spettacoli e quant’altro, ma vorrei ricordare che,
grazie all’impegno di tutta la giunta, siamo riusciti, tassandoci molte
volte in prima persona e accedendo a finanziamenti provinciali e
regionali ad organizzare molto più che dignitosamente, decine e decine
di eventi di qualità.
Sono disposto
a confrontarmi con chiunque su questo tema anche se, lasciamelo dire, è
fin troppo facile lamentarsi perché a Pasqua non c’è il cantante di
grido (che a volte è di grido in senso stretto) che chiede per una sola
serata quanto abbiamo speso in tutto l’anno e pretendere che ogni festa
ed iniziativa si organizzi esclusivamente con i fondi comunali.
Quest’anno,
per Carnevale, abbiamo dovuto accontentarci e, lo anticipo, se non si
darà vita ad una raccolta di fondi consistente tra i cittadini per la
festa di Pasqua, anche la più importante festa della nostra collettività
sarà sotto tono.
Preferirei di gran lunga
fare l’assessore allo spettacolo con un budget diverso, permetterci il
lusso, come si faceva in passato, di spendere anche cento milioni di
lire per una festa, accontentando tutti, ma credo che il compito di un
buon amministratore sia innanzitutto quello di avere la coscienza a
posto e tenere i piedi per terra ed, in tal senso non abbiamo nulla da
rimproveraci.
Cordialmente
Enzo Napoli
08/02/2008
Cronaca: ritrovato un
cagnolino di razza Yorkshire, rivolgersi ai Vigili
Ieri è stato ritrovato, nei pressi della Guardia Medica
di Grotte in via Confine, un cagnolino di razza Yorkshire.
L'animale è chiaramente domestico; al momento del ritrovamento portava un
collarino rosso da cui pendeva un campanellino.
Subito dopo la visita medica del Dott. Salvatore Fantauzzo, Veterinario, il
cane è stato preso in carico dalla Polizia Municipale.
Nella mattinata di oggi l'animale sarà affidato temporaneamente all'ENPA
(Ente Nazionale Protezione Animali).
Il proprietario potrà riprendersi lo Yorkshire rivolgendosi al Comando
Polizia Municipale di Grotte (tel. n° 0922.944197).
08/02/2008
Musica: conferenza stampa per
la "Prima Stagione Lirico Concertistica" del M° Salvaggio
Si svolgerà venerdì 8 febbraio 2008, alle ore 10.30, al
foyer del Teatro Regina Margherita di Racalmuto, la conferenza stampa di
presentazione della "Prima Stagione Lirico Concertistica" la cui Direzione
Artistica è stata affidata al Basso m° Salvatore Salvaggio.
Con questa prima programmazione il Teatro Regina Margherita si prepara a
accogliere numerose stagioni di questo genere.
Il cartellone, curato minuziosamente dal M° Salvaggio, prevede quattro
spettacoli tra concerti lirici, sinfonici e d'opera dal 16 febbraio sino al
5 aprile 2008.
08/02/2008
E-mail: "Con il Partito
Democratico si apre una nuova stagione", di Gaspare Bufalino
Riceviamo e pubblichiamo.
"Finalmente con il Partito Democratico si apre una nuova stagione.
Il PD è una nuova opportunità di partecipazione dei cittadini alla vita
politica utile a favorire il "ricambio" necessario della classe politica.
Meglio provare con il rischio di non riuscire che non provare affatto!!!
Gaspare Bufalino
PS: Lo slogan dell'iniziativa pubblica del Partito
Democratico svoltasi a Palermo il 2 febbraio 2008, citava:
LA SICILIA NUOVA E' PASSIONE, LAVORO E LEGALITA'.
Curiosando, sono andato su wikipedia ed ho effettuato la ricerca su Salvo
Andò.
Vi invito a leggerla.
Gaspare Bufalino
08/02/2008
E-mail: "Pensavo che Grotte
fosse qualcosa di speciale", di Filippo Morreale
Riceviamo e pubblichiamo.
"Prima pensavo che Grotte fosse qualcosa di speciale, quasi come un
sogno.
Gli alberi, gli uccelli, le grida dei bambini, cani e gatti e tutti gli
altri, case e fiori, nuvole e colori...
... e il paradiso era appena un passo fuori casa mia.
Ma quest'anno mi sono ritrovato da solo in mezzo ad una strada,
e stavo lì a guardare il cielo morire,
e stavo li a guardare la luna richiamare il sole,
e insieme guardavamo le stelle,
e stavo lì a pensare al domani,
e stavo lì a parlare da solo, a guardare una luce, a gridare ad alta
voce.
E stavo lì da solo a far festa in un paese che non era in festa.
E stavo lì tra il silenzio e il suo rumore,
capendo che è soltanto Grotte che muore.
Ho chiuso gli occhi e ho visto Racalmuto in festa,
li ho richiusi e ho visto Aragona in festa.
E ogni volta che li chiudevo mi accorgevo che erano tutti in festa ...
... chiudendo gli occhi non ho visto Grotte,
li ho riaperti e Grotte effettivamente non c'era!
Perchè stiamo facendo questa brutta fine?"
Filippo
Morreale
08/02/2008
E-mail: "Carnevale di...
Grotte", di Giancarlo Bonsignore
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ringrazio l'amministrazione che ha organizzato come meglio poteva
questa festa di carnevale 2008.
Colori, musiche e tante altre cose che hanno rallegrato molto il paese
stesso e tutti i grottesi, che come me e i miei amici, hanno potuto
passare un bel carnevale... a Canicatti!
Ho aspettato prima di inviare questa mail, illudendomi che magari entro
giorno 5 un qualcosa si sarebbe fatto! E' vero, s'è organizzata una
"sfilata" dei bambini delle elementari, ma è stata la scuola ad
organizzarla, all'interno dell'attività scolastica!
Chiamare un dj e un'amplificazione e dare una festa in piazza costava
proprio tanto? Farsi sponsorizzare da qualcuno magari...
...a chi di dovere, la sentenza! Per quanto riguarda me...:
CARNEVALE DI…GROTTE!
Camminavo su un tappeto, colorato, di coriandoli,
e correvo mascherato con i miei, spargendoli…
Mi trovo ora a passeggiare su un viale deserto
con domande in testa e una cosa di cui son certo:
ddi pittidda, ddi canzuni, ddi picciotti mascarati,
ddi stelli filanti tutti ‘nterra sparpagliati,
unni sunnu sti cosi tali
ca facivanu u Carnivali?
Uscivo da bambino a vedere i carri per strada fuori,
a vedere quelle maschere e a godere quei colori,
a ballare quelle musiche che facevano la festa
incredulo di pensare ad oggi a ricordare cosa ne resta!
Oggi, oggi cercu n’autobus ca mi porta a qualchi banna,
a Sciacca, Acireali, mi va bene anchi Aragona,
è fantastica anchi la festa ca fannu a Canicattì!
...sempri megliu d’u paisu miu ca u Carnevali ddà murì!
Perché è finito a Grotte? È ciò che non concepisco..
Ci voglion tanti soldi? È questo che non capisco!?
Una piccola festa, per la gioia dei bambini! Solo questo, non ha prezzo!
Magari, penso, è Carnevale, e anche questo è un scherzo!
Ma quali scherzu e farfantaria!!
E’ a verità chissa e no fantasia!
Stamu ammazzannu nà festa a carusi e sugnatura.
Caru paisi miu, chi t’ha diri? ...svegliati ch’è ura!!"
Giancarlo Bonsignore
06/02/2008
Politica: Partito Democratico,
Assemblea Costituente del Circolo di Grotte
Vedi il manifesto
Domenica 10 febbraio, alle ore 18.00 presso il
Cine-Teatro "A. Liotta", si terrà l'Assemblea Costituente del
Circolo di Grotte del Partito Democratico della Sicilia.
Concluderà i lavori l'On. Salvo Andò, Presidente Commissione Programma
del PD Sicilia.
La partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza.
In particolare le Democratiche ed i Democratici sono invitati a
partecipare.
05/02/2008
E-mail: auguri alla piccola
Ilenia Yasmine, in Germania
Riceviamo e pubblichiamo.
"Da parte degli zii e cugini vogliamo augurare tanta felicità e serenità
alla piccola Ilenia Yasmine che è nata ad ottobre a Francoforte, in
Germania. Auguri al papà Vincenzo Aquilina e alla mamma Lorenza Binnici".
05/02/2008
Lieti eventi: è nata Roberta
Lazzaro
Un fiocco rosa a Grotte in casa Lazzaro.
Ieri, 4 febbraio, presso l'ospedale di Agrigento è venuta alla luce
Roberta.
Tanti auguri al papà Francesco, alla mamma Enza Calcara ed al fratellino
Leonardo.
La piccola viene accolta con gioia dai cugini e dagli zii.
Ai familiari e a tutti i parenti gli auguri di tanta felicità.
04/02/2008
Scuola: le iniziative per il
carnevale
Le scuole dell’Istituto Comprensivo "A. Roncalli" di
Grotte saranno in festa, il prossimo martedi 5 febbraio, per il carnevale.
Musiche, canti, balli allieteranno la scuola dell’infanzia, dove i
bambini, vestiti in maschera, festeggeranno il carnevale con gioia.
La scuola secondaria si sfiderà in un torneo di pallavolo in
maschera, realizzato nel plesso di via Acquanova, che vedrà i ragazzi
partecipare in un’atmosfera di grande allegria e divertimento.
Una sfilata di carnevale, lungo il corso principale del paese, vedrà
coinvolti tutti gli alunni della scuola primaria.
Canti, balli, suoni faranno da sfondo alla sfilata.
"Sarà un’occasione, quella del carnevale", commenta il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Morreale Stefana, "per offrire ai bambini e ai ragazzi una
giornata di festa e divertimento, che coinvolgerà anche le famiglie".
In piazza scenderanno non solo i bambini, ma anche i genitori, i nonni, gli
zii e i parenti tutti.
Tutto il paese, insomma, è invitato a partecipare a questa grande festa.
04/02/2008
Scuola: Campionati
Internazionali di giochi
matematici, da Grotte 23 partecipanti
Logica, intuizione e fantasia sono gli unici requisiti
necessari per partecipare ai Campionati di Giochi Matematici, giunti alla
ventesima edizione, organizzati in Italia dal Centro Pristem-Eleusi
dell'Università Bocconi.
I Campionati si svolgono in due tornate: le semifinali di zona e la finale
nazionale.
L'Istituto Comprensivo "A. Roncalli" di Grotte ha già messo a disposizione
un autobus per consentire a 23 alunni di partecipare alla semifinale che si
svolgerà sabato 15 marzo presso la Scuola Media Statale "San Francesco" di
Gela.
I migliori classificati delle semifinali parteciperanno, il successivo 17
maggio, alla finale nazionale che avrà luogo presso l'Università Bocconi di
Milano. Infine i vincitori della finale nazionale vinceranno il viaggio e
soggiorno a Parigi per partecipare alla finale internazionale che si terrà
entro agosto 2008.
03/02/2008
Risparmio: "M'illumino di meno
2008"
Visita il sito
E' giunta alla 4^ edizione l'iniziativa che
Caterpillar, il noto programma di Radio2, in onda tutti i giorni dalle 18
alle 19.30, lancia per il 15 febbraio 2008 "M'illumino di meno".
Per dimostrare come il risparmio sia una possibilità concreta per superare i
problemi energetici, siamo tutti invitati a spegnere le luci e tutti i
dispositivi elettrici non indispensabili il 15 febbraio 2008 dalle ore 18.
Lo scorso anno il "silenzio energetico" coinvolse simbolicamente le piazze
principali di tutt'Italia: a Roma si spensero il Colosseo, il Pantheon, la
Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio e Palazzo Madama, a
Verona l'Arena, a Torino la Basilica di Superga, a Venezia Piazza San Marco,
a Firenze Palazzo Vecchio, a Napoli il Maschio Angioino, a Bologna Piazza
Maggiore, a Milano il Duomo e Piazza della Scala, a Pisa Piazza dei
Miracoli, a Siena Piazza del Campo, a Catania Piazza del Duomo, ad Agrigento
la Valle dei Templi, e centinaia di altre piazze in centinaia di altri
comuni grandi e piccoli. Quest'anno la campagna "M'illumino di meno" è
patrocinata Ministero dell'Ambiente e dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri.
Ricordati di spegnere tutte le luci e i dispositivi elettrici non
indispensabili venerdì 15 febbraio alle ore 18!
Ascolta l'inno "Brillo di più" dei Mau Mau
01/02/2008
Auguri: Buon Compleanno
Daniela!
"Per Daniela Vizzini.
Non sono brava a scrivere poesie e cose varie...
con questo messaggio ti voglio fare i miei migliori auguri di buon
compleanno!
Con un mondo di affetto, ti voglio bene!
La tua amica-collega Alfonsina."