Notiziario
di Febbraio 2007 |
28/02/2007 |
Calcio: Herbessus Grotte -
Casteltermini,
2-2; domenica prossima contro Prizzi |
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(Vedi il sito) |
L'Herbessus Grotte
(campionato di 2^ categoria, girone B) nella 7^ giornata di ritorno
pareggia
contro il Casteltermini, allo stadio comunale di Casteltermini,
con un 2-2.
La prossima partita
Partita in casa domenica prossima, 04 marzo:
l'Herbessus Grotte giocherà contro il Prizzi, allo stadio Comunale di Grotte (partita di andata giocata il
12/11/06: Prizzi - Herbessus Grotte,
2-2).
Rimane ancora da recuperare la 5^ giornata di ritorno, con la partita
Herbessus Grotte - Club Italia.
Commento
Sembra destinata a soffrire, l'Herbessus, partita dopo partita. Nonostante
un incontro non proprio fortunato, con molti giocatori indisponibili, in un
terreno di gioco difficile, i grottesi riescono a tenere alta la testa
strappando un pareggio. Non si raggiunge la vetta ma si mantiene salda la
posizione. Il prossimo incontro non si rivela facile: il Prizzi sta alle
calcagna e cerca di scalare la classifica a spese della compagine grottese.
Chissà se il sostegno della tifoseria ed il terreno di gioco familiare
contribuiranno a determinare, dopo due pareggi, una ennesima vittoria dell'Herbessus.
Trovi
le formazioni, i marcatori, la cronaca dell'incontro, le dichiarazioni dei
dirigenti, tutte le informazioni e foto della squadra nel sito ufficiale della Pol. D. Herbessus .
Questi i risultati delle partite giocate.
1^ di ritorno: 07/01/07 Sporting Club Gattopardo - Herbessus Grotte
0
- 1;
2^ di ritorno: 14/01/07 Herbessus Grotte - Roccapalumba 2
- 1;
3^ di ritorno: 21/01/07 Montallegro - Herbessus Grotte
3
- 4;
4^ di ritorno: 28/01/07 Herbessus Grotte - Atletico Campofranco 1
- 0;
5^ di ritorno: Club Italia - Herbessus Grotte
(partita non giocata il 04/02/07, da recuperare);
6^ di ritorno: 11/02/07 Herbessus Grotte - Ciminna 2
- 2;
7^ di ritorno: 25/02/07 Casteltermini - Herbessus Grotte
2
- 2;
1^ di andata: 24/09/06 Herbessus Grotte - Sporting Club Gattopardo 4
- 1;
2^ di andata: 01/10/06 Roccapalumba - Herbessus Grotte 1 - 0;
3^ di andata: 08/10/06 Herbessus Grotte - Montallegro 1 - 2;
4^ di andata: 15/10/06 Atletico Campofranco - Herbessus Grotte 1 - 2;
5^ di andata: 22/10/06 Herbessus Grotte - Club Italia (Termini
Imerese) 0 - 0;
6^ di andata: 28/10/06 Ciminna - Herbessus Grotte 0 - 2;
7^ di andata: 05/11/06 Herbessus Grotte - Casteltermini 2 - 0;
8^ di andata: 12/11/06 Prizzi - Herbessus Grotte 2 - 2;
9^ di andata: 19/11/06 Herbessus Grotte - Albatros Lercara 2 - 0;
10^ di andata: 26/11/06 Sciagurata Muxar - Herbessus Grotte 1 - 2;
11^ di andata: 03/12/06 Herbessus Grotte - Real Suttano 1 - 1;
12^ di andata: 09/12/06 Atletico Sancataldese - Herbessus Grotte 2 -
0;
13^ di andata: 20/12/06 Villaggio Peruzo Calcio - Herbessus Grotte 2
- 1.
La classifica aggiornata:
36 punti Ciminna;
35 punti Atletico Sancataldese;
35 punti Herbessus Grotte;
32 punti Prizzi;
30 punti Villaggio Peruzo Calcio;
26 punti Club Italia;
26 punti Sciagurata Muxar;
25 punti Real Suttano;
24 punti Roccapalumba;
23 punti Atletico Campofranco;
20 punti Casteltermini;
20 punti Montallegro;
19 punti Albatros Lercara;
18 punti Sporting Club Gattopardo. |
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28/02/2007 |
Monumenti: "Torre del Palo";
il restauro tra misteri e scoperte |
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Panoramica |
Affascinanti misteri sembrano emergere dalle ombre del passato. Segni
talvolta tanto evidenti da risultare invisibili al primo sguardo. Eppure le
vestigia del tempo che fu, riaffiorano in tutto il loro arcano splendore,
svelandoci realtà ignote. Perchè una torre ottagonale, nello stile caro a
Federico II, viene costruita 300 anni dopo, lontana nel tempo e nello spazio
da altre costruzioni simili? Quale significato nascondono le tre cupole
sovrapposte? Come mai la chiave di volta della cupola centrale è un fiore
con 8 petali, identico all'anello imperiale dello "Stupor Mundi"? A cosa
serviva la vasca centrale sotterranea scavata nella roccia? Mentre i lavori
di restauro danno nuova vita alla Torre del Palo, legittime sorgono le
domande riguardo la sua funzione, il suo passato.
Queste, e molte altre, domande e considerazioni vengono riportate nella
relazione presentata dagli architetti che hanno curato il progetto del
restauro e seguono i lavori. Inoltre ricerche storiche, sempre più
approfondite, svelano qualche lato oscuro ma danno vita a nuovi, enigmatici,
interrogativi.
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Inizio dei lavori |
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TORRE DEL PALO
(sec. XV)
Ultimo finanziamento del P.I.T. n. 15 denominato “DEMETRA”
della Regione Siciliana.
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Agli inizi del 1900
(Foto C)
Prima dei lavori
(Foto D)
Prima cupola
(Foto E1)
Seconda cupola
(Foto E2)
Ritrovamento
(Foto F)
La vasca
(Foto G)
Colonna
(Foto H)
Catena
(Foto I)
La vasca
Fondamenta |
Dopo l’incarico di progettazione da parte
dell’Amministrazione comunale di Grotte con deliberazione di Giunta Comunale
n. 409 del 23/07/1990 e un’infinità di problemi burocratici e amministrativi
durati 16 anni, sono finalmente iniziati i lavori di restauro della “Torre
del Palo” come si rileva dal verbale di inizio dei lavori redatto il
21/10/2006, con chiusura prevista nel mese di maggio 2007.
Detti lavori sono stati progettati dall’Arch. Vinti Accursio e la direzione
dei lavori è stata affidata all’Arch. Rosa Santa Collura con deliberazione
di Giunta Comunale n. 16 del 28/2/2005, sotto l’alta sorveglianza del
funzionario incaricato dalla Soprintendenza ai beni culturali e ambientali
della provincia di Agrigento Geom. D’Ottavio Rosario.
Il finanziamento è inserito nell’ultima opera del P.I.T. n. 15 “Demetra” con
somme della comunità europea P.O.R. 2000/2006 codice di progetto 1999 da
parte dell’Assessorato Regionale ai beni culturali e ambientali di Palermo.
La Torre del Palo detta anche Torre del Parrino (vedi disegni della
pianta e del prospetto lato sud del progetto A e B) ha rappresentato per
diversi anni l’immagine e il simbolo di Grotte. E’ stata raffigurata
ovunque, nelle cartoline, nei libri di storia di Grotte, nel quadri di
pittori come Renzo Collura e Pina Mazzara, nelle scuole, nei souvenir
turistici, nei vasi di porcellana, negli stendardi e non ultimi nei
portachiavi e penne.
Molti a Grotte hanno a cuore la Torre del Palo e nell’immaginario collettivo
fino agli anni 60 rappresentava la sentinella di guardia a protezione
dell’abitato di Grotte.
”Libro e candela alla Torre del Palo”, frase tipica di un tempo passato a
ricordarci chissà quali misteri (storie di fantasmi e spiritismi) la Torre
portasse appresso dalla sua origine con riferimento agli usi, trasformazioni
e degrado che ha subito fino ai nostri giorni.
La costruzione di questa Torre provvista di merli fu autorizzata da Giovanni
D’Aragona, che ebbe tra gli avi l’imperatore Federico II re delle due
Sicilie, nel 1471 (vedi foto C) al barone Federico Montaperto con
finalità difensive, di guardia, a protezione dei forestieri che si recavano
saltuariamente nel feudo di Grotte a lavorare e che non avevano una stabile
dimora.
La Torre del Palo è posta sulla sommità dell’odierno paese, di forma
ottagonale e realizzata in stile gotico, provvista di merli e cornici. La
struttura prevalentemente calcareo gessosa si sviluppa su tre livelli
sottolineata da affreschi e cordonature con bianchi conci di calcare in
tutti gli spigoli. La Torre ha subito nel tempo dei ritocchi che forse non
ne hanno alterato completamente l’originaria struttura. Sono ancora visibili
e appaiono tracce di bifore e di elementi stilistici legati a balconi e
questo conferma la tesi sostenuta dal prof. Calogero Valenti nel suo libro
“Grotte origini e vicende storiche” del 1996 che la Torre, sebbene destinata
a scopi difensivi, fu utilizzata anche come residenza baronale, in quanto il
feudo di Grotte mancava di un castello.
A questo punto però sorgono spontanee alcune riflessioni.
Perché la Torre del Palo in stile perfettamente gotico (1100-1200) è stata
costruita alla fine del 1500 quando già si manifestavano stili
rinascimentali?
Perché la Torre del Palo ha una forma ottagonale?
La forma ottagonale è il simbolo della risurrezione e viene usata in edifici
dal significato cosmico. Molti sono i templi religiosi dove è presente la
forma ottagonale sormontata da una forma sferica. L’ottagono e il numero 8
simboleggia l’uomo, il cerchio, il cielo. I tre livelli della Torre del Palo
sono costruiti esattamente come rilevato sopra. La figura geometrica
dell’ottagono ha carattere di mediazione tra la terra e il cielo.
Un esempio eclatante si trova in Puglia. In Castel del Monte antico maniero
realizzato da Federico II nel XIII secolo, l’architettura trasmette messaggi
in codice ancora irrisolti. Infatti Castel del Monte, caratterizzato da
numerose interpretazioni è composto da una pianta ottagonale circondata da
otto torri ottagonali con otto sale al piano inferiore e otto sale al piano
superiore e con cortile interno ottagonale al centro del quale c’era una
vasca ottagonale.
Ricordiamo che Federico II re cattolicissimo fu incoronato imperatore a
Londra nel 1160 nella cappella Aquisgrana, chiesa templare, anch’essa
ottagonale.
Nella Torre del Palo nulla è lasciato al caso, anche il più piccolo pezzo di
pietra è stato inserito in uno schema logico e razionale.
Si presume che la Torre, attraverso la sua architettura abbia lasciato dei
messaggi in codice ancora irrisolti.
8 sono le colonne che si trovano nella sala ottagonale del primo livello e 8
sono le foglie sulla chiave di volta, uguali e identici a quelli posti nella
cappella dell’immacolata, entrando a sinistra nella chiesa Madre di Grotte.
Di colore azzurro cielo sono i colori rinvenuti nelle volte della Torre,
come quelli nella cappella sopra citata.
Era forse un tempio dedicato alla Madonna?
E poi un’ultima riflessione…, a cosa serviva effettivamente il vano vasca a
forma di cerchio ritrovato al piano terra? Era effettivamente un vano
deposito alimentare?... oppure voleva simboleggiare per chi lo aveva
costruito il punto di congiunzione tra la terra e il cielo?
Sono domande a cui solo uno studio approfondito può dare una risposta. Una
cosa resta comunque certa e cioè che il paese di Grotte nasce a seguito
della costruzione della Torre del Palo e a seguito di licentia populandi
concessa da parte di Carlo V al barone Federico Montaperto nel 1528. Nel
suo testamento il barone Federico Montaperto lascia per dono un calice
d’argento alla chiesa madre (che lui stesso stava facendo costruire) e
chiede espressamente di esservi sepolto assieme a suo padre.
Successivamente al periodo medioevale si hanno poche notizie. Secondo le
ricerche più recenti tra la fine dell’ottocento e i primi del novecento la
Torre è adibita ad osservatorio astronomico da un prete appartenente alla
famiglia Morreale. Si racconta che il Sac. Gaspare Morreale aveva istituito
una scuola con le sue parrocchiane che si recavano alla Torre per studiare
gli astri.
Successivamente negli anni 60 e 70 la Torre venne suddivisa in due proprietà
con chiusura di vani e porte e realizzazione di scale in legno che hanno
rischiato di danneggiare la struttura originaria.
Non ultimo un violento temporale abbattutosi su Grotte nel 1970 ha demolito
il 3° livello, fatto crollare le scuderie e i magazzini esterni. Da quel
momento è stata completamente abbandonata diventando quasi un rudere (vedi
foto D).
Nel 1990 il comune di Grotte acquista per intero la proprietà e l’area
circostante e dà incarico per il recupero e il relativo restauro, stabilendo
che dopo tali lavori verrà adibita a biblioteca multimediale.
Tali lavori hanno avuto inizio a ottobre 2006 con chiusura prevista nel mese
di maggio 2007.
Attualmente sono stati realizzati lavori di consolidamento delle fondazioni,
consolidamento delle volte del 1° e 2° livello, il ripristino della sala
ottagonale del 3° livello con creazione di lucernario in plexiglas al fine
di dare luce dall’alto (vedi foto E).
In fase di scavo al piano terra si è constatato il rinvenimento di un vano a
forma di vasca circolare (vedi foto F e G).
Le parti architettoniche di pregio si trovano negli stati di intonaco
affrescato a parete nelle volte delle sale ottagonali del 1° e 2° livello e
nelle colonne semicircolari posizionate ad angolo nella sala ottagonale al
1° livello (vedi foto H).
Sono ben visibili all’esterno le catene in ferro a forma di Y che avevano
funzione statica per il mantenimento delle volte del 1°, 2° e 3° livello (vedi
foto I).
La seconda fase dei lavori porterà il monumento a risaltare le sue qualità
architettoniche nel contesto del suo paesaggio ambientale, con la
realizzazione di un giardino ove sono previsti due “balconi” panoramici che
guardano a sud verso Agrigento e a nord verso il monte Cammarata; a est
risulta visibile l’Etna.
Il riuso della Torre secondo le previsioni dell’Amministrazione comunale è
quello di realizzare una biblioteca multimediale per studenti e cittadini
che vogliono conoscere la storia di Grotte e della Sicilia in genere.
L’obiettivo resta pertanto di recuperare le radici culturali e valorizzarle
nel proprio territorio, proponendosi autorevolmente come luogo di studio e
di scambio culturale e sociale.
Il restauro dell’architettura medioevale e specificatamente il recupero di
monumenti come quello della Torre, assume pertanto un esempio significativo.
Rimane dunque il merito di restituire la reale identità di un gioiello del
400 siciliano, per troppo tempo ignorato e di avere reso accessibile a tutti
la dimensione culturale ed il valore architettonico del monumento.
Firmato: Arch. Accursio Vinti e Arch. Rosa Santa Collura; ricerca storica a
cura di Salvatore Salvaggio. |
Prospetto nord
Prospetto est
Prospetto sud
Pianta 1° piano
Pianta 2° piano
Pianta copertura
Sezione
Planimetria
Prima dei lavori |
Panoramica |
Merli |
Gli Architetti |
Fiore con 8 petali |
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27/02/2007 |
Chiesa: parrocchia San Rocco;
le date dell'itinerario quaresimale |
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La parrocchia San Rocco, per la quaresima 2007, propone ai fedeli un
itinerario di formazione che si svolgerà nei centri di ascolto nelle
famiglie. Una celebrazione della Via Crucis all'aperto, il 1° marzo alle ore
19.00 in via "Giubileo del 2000", darà inizio all'itinerario.
I centri di ascolto si terranno presso le seguenti famiglie:
- 01 marzo ore 20.00 presso la famiglia Vizzini Gioacchino, Via Italia;
- 08 marzo ore 19.00 presso la famiglia Morgante Giuseppe, Via Giubileo del
2000;
- 15 marzo ore 19.00 presso la famiglia Cirino Dante, Via Bentivegna;
- 22 marzo ore 19.00 presso la famiglia Castelli Giacomo, Via Giubileo del
2000.
Questi saranno i temi che verranno trattati durante gli incontri:
- Silenzio e preghiera: la tentazione (Lc 4, 1-13);
- Un ponte sul divino: la trasfigurazione (Lc 9, 28b-36);
- Bruciare d'amore: Parabola del fico sterile (Lc 13, 1-9);
- C'è festa in casa: Parabola del figlio prodigo (Lc 15, 1-3; 11-32).
Per una migliore partecipazione si consiglia di portare la Bibbia. |
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26/02/2007 |
Cultura: "Il giardino della discordia";
interventi e foto |
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Daniela Spalanca |
Si è svolta venerdi 23 febbraio, presso la Sala Consiliare "Antonio
Lauricella" del Comune di Grotte, la presentazione del libro "Il giardino
della discordia", di Piero Carbone. L'evento è stato organizzato
dall'Associazione Culturale Teatrale "Nino Martoglio", con il patrocinio
dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Grotte.
Sono intervenuti: Giacomo Orlando, Aristotele Cuffaro, Rosario Lentini,
Nicolò D'Alessandro, Pietro Agnello, Piero Carbone. Un brano del libro è
stato letto da Carmelo Graci.
Presenti anche: Enzo Napoli, Assessore alla Cultura del Comune di Grotte,
Biagio Alessi ed Enzo Di Natale.
Ha coordinato gli interventi la giornalista Daniela
Spalanca.
Di seguito pubblichiamo alcune foto della serata e, in sintesi, alcuni brani
degli interventi.
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Biagio Alessi ed Enzo Di Natale |
Giacomo Orlando |
Dott. Giacomo Orlando, Sindaco di Grotte.
"Di recente ho avuto l'occasione di incontrare Piero Carbone e, come
Amministrazione, abbiamo subito aderito con grande, immenso piacere alla sua
richiesta di presentare il suo libro. Questa di stasera è la seconda
presentazione del libro, dopo l'Università di Palermo; quindi possiamo
considerarla la prima in assoluto, al di fuori del circuito strettamente
accademico. Credo che stasera sapremo qualcosa che nel libro è nascosto e
che il Prof. Carbone ci svelerà".
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Vedi il manifesto |
Aristotele Cuffaro |
Aristotele Cuffaro, Presidente dell'Associazione Culturale "Nino Martoglio".
"In questo libro apprezzo l'obiettivo sociale o di denuncia, verso le
Amministrazioni, nel lasciare nella fatiscenza gli archivi comunali. La
storia di ogni Comune è racchiusa negli archivi storici comunali e se questi
sono assenti, ovviamente non si può ricostruirne la storia. Apprezzo il
messaggio esplicito volto alla tutela e promozione degli archivi, sia delle
grandi famiglie nobili ma soprattutto delle piccole comunità. Sono contento
che la presentazione di Palermo sia stata un grande successo e spero che il
pubblico presente possa andare a casa molto più arricchito di prima".
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Vedi la copertina |
Pietro Agnello |
Prof. Pietro Agnello, Storico.
"Fare lo storico comporta una fatica immane; lo storico compulsa, consulta,
si confronta con altri studiosi. In questo lavoro, Piero Carbone ha messo
insieme un'opera straordinaria. Leggo di una discarica, la storia di un
giardino, di una fontana. Tutto ciò è davvero strabiliante; ho chiesto se la
storia fosse vera o inventata. L'autore ha messo insieme più di 200
documenti, lettere, stampe, "pitazzi", e mettere insieme tutta questa
materia non è cosa facile. Se non fossero state trovate le carte, questa
storia sarebbe stata persa. Quando Aristotele mi ha contattato, non ho
accettato subito; in genere sono restio a presentare libri: sono molte le
persone che scrivono ma poche quelle che leggono. Ma la storia di Ingham è
vera. Arriva in Sicilia e crea un impero commerciale: la sua azienda
impiegava più di 300 operai. A Racalmuto vi arriva tramite il Principe di
Pantelleria, a cui aveva prestato del denaro e che, non potendo pagare, gli
cede il giardino che, così, passa di proprietà. Questo giardino si trova
proprio sotto la "Fontana dei 9 cannola". Produceva ortaggi, frutta... non
proprio un "giardino" all'inglese, ma alla "siciliana": un buon pezzo di
terreno agricolo molto fertile e produttivo. Il passaggio di proprietà
avviene nel 1826 e subito dopo viene ceduto, in gabella, ai Rizzotto. Sono
procuratori dei Whitaker, a Racalmuto, due notai: gli Aiola (prima il padre
e poi il figlio). Figure alquanto ambigue. Il primo aveva le "mani in pasta"
un pò ovunque, era anche Sindaco del paese e socio di tante associazioni
siciliane e nazionali. A seguito del manifestarsi della fillossera, i
gabelloti chiedono una riduzione della gabella ed il procuratore, invece di
fare gli interessi dei Whitaker, riesce ad intervenire per assecondare le
richieste dei gabelloti. Una famiglia di Grotte fa pervenire ai proprietari
una proposta più vantaggiosa. I Whitaker si rivolgono al loro procuratore
sul posto, il citato notaio, il quale tergiversa, prende tempo, per poi
concludere suggerendo che "è meglio il cattivo conosciuto che il buono da
conoscere". La bellezza del libro è che inserisce la storia del giardino
della fontana nella storia della Sicilia. Nel 1879 s'inaugura il Teatro
Regina Margherita col "Rigoletto" di Verdi. Nel 1880 giunge a
Racalmuto il primo treno. I vicini "milocchesi" chiamano Racalmuto la
"piccola Palermo". Nonostante lo sfavillìo, le disparità economiche erano
grandi. Le condizioni di vita di contadini, zolfatai e salinari erano
difficili. Il 1883 è un anno di grandi scioperi; il Presidente del Consiglio
Giolitti non interviene sino a quando si dimette. Il nuovo Capo del Governo,
Francesco Crispi, invia in Sicilia il Tenente Generale Roberto Morra di
Lavriano e della Montà, nominato Commissario straordinario con pieni poteri
civili e militari: è una repressione terribile, si spara sulla folla e si
arrestano i rappresentanti del movimento. Nel 1903 scoppia a Racalmuto una
protesta per una Legge contro lo sfruttamento dei "carusi", alla quale
partecipano gli stessi genitori dei bambini inviati in miniera (pur sempre
braccia che contribuivano a sostenere la fragile economia familiare). Poi
vengono gli anni della grande emigrazione in America ed in poco tempo la
popolazione si riduce da 16.000 a 14.000 persone. Poi lo scoppio della
guerra, l'aumento delle tasse... in Consiglio Comunale si discute se mettere
una tassa sul pomodoro, si è indecisi se considerarlo un frutto o un
ortaggio. Infine viene deciso che è un frutto per cui sulla produzione viene
gravata una tassa. Conseguentemente i gabelloti si lamentano con i Whitaker
perchè non possono più sostenere l'entità della gabella. Ormai il destino
del giardino è segnato; viene venduto nel 1926. Dopo qualche anno gli
inglesi se ne andranno definitivamente dalla Sicilia. L'azienda di Marsala
verrà venduta alla Cinzano. Cosa resta oggi dei Whitaker? L'isola di
Mozia ed il suo museo. A Racalmuto, le carte salvate da Piero Carbone. Nel
1916 si costituisce il Consorzio 3 sorgenti... l'acqua arriverà nel 1950...
lentezze terribili di quel tempo. In ultimo, le preoccupazioni per le sorti
dell'archivio comunale di Racalmuto "ballerino". Questo è un libro che pare
non dia speranza, invece suggerisce questo bisogno di tornare alle cose
della nostra memoria, della nostra storia".
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Piero Carbone |
Rosario Lentini |
Prof. Rosario Lentini, Storico dell'Economia, massimo studioso della
presenza inglese nel Mediterraneo.
"Anche se non avesse incontrato i Whitaker, sarebbe stato ugualmente un bel
libro. Nato dalla voglia di fichi e gelsi. L'unico archivio di una grande
famiglia, conservato in Sicilia, è proprio quello degli inglesi. I Florio,
ad esempio, non hanno un archivio propriamente degno di questo nome. In un
paese di "nani", Ingham arriva e, dal nulla, costruisce un impero. Quando
Piero mi ha comunicato il ritrovamento di carte d'archivio, mi sono
precipitato. Ho avuto la sensazione di una immediata distonia sul fatto di
avere intercettato inglesi a Racalmuto. Quelle "carte" erano carte sul
paese, carte di un passato recente che documentano di persone ed eventi che
oggi i pronipoti hanno ignorato. Nel nostro recente passato è capitato di
distruggere case, campanili, ponti... che cura ci poteva essere per le
carte? Col senso di modernità che avanza, la civiltà contadina scompare. Con
Piero abbiamo ragionato su queste carte. Perchè Ingham a Racalmuto? A quel
tempo non vi erano istituti bancari come li conosciamo oggi. Il vero
banchiere era colui che aveva i capitali e poteva prestarli: Ingham, che
concedeva prestiti a nobili. Però Ingham non era venuto in Sicilia per
l'aristocrazia ma perchè i suoi fratelli avevano una industria tessile e
voleva piazzare i suoi prodotti su questo mercato. Venuto sul posto scopre
le risorse locali; soprattutto il vino, ma anche le ceneri di soda, utili
per la fabbricazione di sapone e bottiglie. In pochi anni costruisce una
rete di procuratori, agenti, fiduciari in tutta Europa. Trascorre intere
giornate a scrivere lettere ai suoi procuratori. Nel 1830 il vino
Marsala è già a Boston, Baltimora ed in quella che sarà New York. Per venire
incontro ai gusti d'oltre oceano, Ingham brevetta il "Marsaletto", un vino
più "annacquato" rispetto a quello gradito dagli inglesi. Vincenzo Florio
impara da Ingham, arriva a Marsala perchè ha capito che Ingham ha tracciato
la strada giusta con la giusta ricetta per un buon vino. Uno degli
interrogativi che nasce dalla lettura del libro riguarda l'inizio
dell'attività di Ingham. Sulla stampigliatura delle lettere si legge: "Casa
fondata nel 1806". Però i primi atti notarili relativi ai Whitaker sono del
1810. Allora dov'era Ingham dal 1806 al 1810? Forse a Malta? No, perchè a
Malta abbiamo tutti i registri, attualmente al Public Office Record di
Londra, sui quali non sfugge nulla. Semplicemente la data 1806 rappresenta
la voglia di Ingham di collegare l'inizio della sua attività con
l'occupazione militare degli inglesi in Sicilia, per contrastare
l'espansione napoleonica. Le Case vinicole, a quel tempo, cominciando a
partecipare alla Fiere, prendono l'abitudine di retrodatare l'inizio della
propria attività per accreditarsi un retaggio storico di maggiore rilievo.
Il tema della fillossera non interessa solo gli storici dell'economia.
Faccio riferimento a quanto sottolineato dall'amico Aristotele. Come si fa a
non utilizzare le fonti di un Comune? I contadini sono i primi osservatori.
E' un problema di comprensione di come questo afide sia sia arrivato in
Europa. Molto probabilmente con i Vapori che fanno la spola tra il vecchio
ed il nuovo continente, portando frutta, vino, agrumi, persone... ma anche
batteri, parassiti. Dunque la fillossera arriva dall'America. Le fonti
ufficiali dicono che è stata riscontrata per la prima volta a Riesi nel
1879. Ma in quegli anni la Stazione Agraria di Palermo, appena istituita,
con soli 2 agronomi non avrebbe in ogni caso potuto monitorare tutta la
Sicilia. Questo problema della datazione del primo ritrovamento della
fillossera può essere risolto attraverso gli archivi storici, citati da
Aristotele. Infatti nel libro di Piero è citata una lettera nella quale il
notaio comunica di aver riconosciuto la fillossera nelle proprie campagne
per averla vista sulle pagine di un libro, pubblicato pochi anni prima. A
Marsala ci sono le minute delle lettere inviate da Ingham al notaio di
Racalmuto. Il libro di Piero va letto non solo perchè è un godimento
letterario, ma anche perchè gli interrogativi che pone sono da stimolo per i
giovani".
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Carmelo Graci |
Carmelo Graci dà lettura di questo struggente brano del libro:
"Mi guardo intorno e mi avvedo che gli orti appartenuti ai Whitaker sono
ormai
incolti sotto la fontana, la pescheria rimossa,
la stazione ferroviaria declassata, il servizio di carrozza soppresso,
il nome del teatro traballante, la pretura trasferita,
il macello inattivo, l’ospedale chiuso,
le miniere silenziose, il villaggio minerario deserto,
la banda musicale licenziata, la Matrice dirupata,
le basole del corso principale divelte, le lapidi dei benefattori invase da
ortiche,
le “Casine degli Inglesi” sbriciolate, la centrale elettrica senza
elettricità;
non ci sono più la casa editrice, la cassa rurale, la conceria,
la fabbrica del ghiaccio, i mulini ad acqua e il mulino a vapore,
il pastificio a cilindri, l’industria pirotecnica, il porticato del
cimitero;
mi accorge delle fontanelle cementificate, delle edicole votive decapitate,
dei cristalli di zolfo svenduti, degli arredi sacri permutati,
degli storici villini sviliti, delle masserie svuotate,
della Maternità cangiata in Ospizio, dalla collezione di brillanti
smembrata,
della fortezza araba privatizzata, delle antiche chiesette ammodernate,
del castello chiaramontano ducotonato, degli abbeveratoi,
che una volta servivano per dissetare asini e capre, ora ripieni di terra e
piante
ornamentali, dei cavoli in Piazza al posto dei marciapiedi…".
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Nicolò D'Alessandro |
Nicolò D'Alessandro, Grafico.
"Il titolo spesso fa la fortuna di un libro, ed un sottotitolo certamente
aiuta. Il titolo ci dà gli strumenti immediati di lettura di un libro. In
questo caso abbiamo: "Il giardino della discordia" - "Racalmuto nella
Sicilia dei Whitaker". Notiamo subito "Racalmuto", inserito in un contesto
che viene specificato immediatamente... "Sicilia", con un riferimento degno
di nota... "Whitaker". Nel libro abbiamo due elementi di discordia. 1°
elemento di discordia: un amico botanico si è messo a ridere quando gli ho
detto che la fillossera in Sicilia si era manifestata prima del 1879. 2°
elemento di discordia: non è possibile, nell'immaginario collettivo, che una
famiglia famosa e facoltosa possa essersi interessata alle poche lire di una
gabella. Dunque questo titolo, non semplice, è talmente strutturato che
traduce e svela, nascondendo. Sono assolutamente d'accordo che Carbone
storico non lo è; scrittore si, nel senso che vogliamo dare al valore della
scrittura. Nella premessa scrive: "Questo libro è da ritenersi opera di
fantasia poiché ogni riferimento a eventi ed episodi realmente accaduti, a
luoghi o persone reali, è avvenuto in modo puramente casuale". Cosa non va
in questa premessa? Non è affatto casuale ma è tendenzialmente malizioso.
Carbone è lettore attento della struttura narrativa del suo conterraneo; ha
scritto "Il mio Sciascia". Seppur intriso di sciascismo, di sciascianitudine,
di anti-sciascismo e di anti-sciascianitudine, ne prende le distanze, per il
rispetto e la distanza che si conviene. Da alcuni sciasciani Carbone è
considerato un polemista, a causa della lotta per la salvezza della fontana
dei 9 cannola. Molte cose si fanno solo perchè c'è l'amore per il proprio
territorio. Nel suo paese si formano sempre due partiti: i favorevoli e i
contrari. Carbone considera la polemica come "palestra dell'uso logico della
ragione". Uno scrittore vero non scrive mai un libro; coglie l'occasione per
raccontarsi. Quei documenti, perchè erano in una discarica? (E nel libro gli
elementi per una polemica ci sono già). Il libro, in fondo, è di pura
denunzia: è possibile che Racalmuto possa permettersi un tale spreco? Il
libro vuole suggerire che c'è qualcosa che non va. La copertina del libro è
un mattone! Quando dovevamo dare una veste grafica al libro, Piero mi disse:
"Ho un mattone fabbricato a Racalmuto da un certo Martorelli". Però nessuno
nel paese ricorda che ci sia mai stata una fabbrica di mattoni, in
particolare del signor "Martorelli". Da ciò abbiamo tratto il pretesto
per la copertina. Questo mattone ci dà la possibilità di raccontare tanto di
questa terra: i colori, i disegni, il richiamo al giardino all'italiana.
Senza memoria storica non c'è futuro, che ci piaccia o no. Piero Carbone
colma un vuoto che è stato lasciato a Racalmuto da Leonardo Sciascia".
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Piero Carbone |
Piero Carbone, scrittore, autore del libro "Il giardino della discordia".
"Il mio rapporto con Grotte è particolare. Sino a 20 anni ho avuto di Grotte
e dei grottesi un'idea un pò stereotipata, tipica del campanilismo tra i due
Comuni. A 20 anni mia madre mi manda a richiedere un certificato di nascita
ed io vado al Comune di Racalmuto, ma lì non risulta. Torno a casa e mia
madre mi chiede dove sono andato; rispondo che sono stato al Comune di
Racalmuto e lei replica: "A Grotte dovevi andare!". In quel momento mi sono
cadute molte certezze. Mia madre era grottese, nata a Grotte. Da allora si è
certamente smussato il mio vivo campanilismo. Ho un altro ricordo del quale
voglio rendervi partecipi. Con il pittore grottese Renzo Collura stavamo
preparando una mostra antologica a Racalmuto (quando il pittore è vivo si
fanno le "antologiche", quando muore si fanno le "retrospettive"). Mentre
stavamo allestendo la mostra, Renzo è venuto a mancare. Cosa fare della
mostra? Ho preso l'impegno di onorare la memoria dell'amico e cerco di
portarlo a termine. La mostra, che diventa "retrospettiva", viene allestita
regolarmente, ma senza alcuna polemica, anzi, invitando il Sindaco di Grotte
(allora il Dott. Antonio Carlisi) che inaugura, con noi, la mostra. I
rapporti tra Racalmuto e Grotte sono come la pelle di una zebra: come si fa
a dire se è bianca o nera? Per dimostrare i miei sentimenti verso Grotte mi
riprometto di farvi dono di una copia dei documenti da me ritrovati".
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Piero Carbone |
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24/02/2007 |
Calcio: Herbessus Grotte; domani contro Casteltermini |
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(Vedi il sito) |
La prossima partita
Partita fuori casa domenica prossima, 25 febbraio:
l'Herbessus Grotte giocherà contro il Casteltermini, allo stadio
Comunale di Casteltermini (partita di andata giocata il 05/11/06: Herbessus Grotte - Casteltermini,
2-0).
Rimane ancora da recuperare la 5^ giornata di ritorno, con la partita
Herbessus Grotte - Club Italia.
Commento
Sembrerebbe una partita dal risultato già scontato. La squadra 2^ in
classifica a 34 punti contro la penultima a 19 punti. Un risultato già
acquisito, quello della partita di andata, indiscutibilmente favorevole alla
compagine grottese. Ma il calcio non è un gioco nel quale le previsioni sono
sempre attendibili. Molti i fattori che possono incidere sull'andamento di
una partita: giocatori assenti perchè infortunati o squalificati; terreno di
gioco particolarmente pesante; sostegno della tifoseria; problemi di
spogliatoio; scelta della formazione ideale... In ogni caso, come è
risaputo, la palla è rotonda. Vince la squadra che gioca meglio o che sa
cogliere le occasioni fortunate.
Auguriamo all'Herbessus di fare, anche domani, un buon risultato; la
vittoria del campionato è un obiettivo raggiungibile.
Trovi
le formazioni, i marcatori, la cronaca dell'incontro, le dichiarazioni dei
dirigenti, tutte le informazioni e foto della squadra nel sito ufficiale della Pol. D. Herbessus .
Questi i risultati delle partite giocate.
1^ di ritorno: 07/01/07 Sporting Club Gattopardo - Herbessus Grotte
0
- 1;
2^ di ritorno: 14/01/07 Herbessus Grotte - Roccapalumba 2
- 1;
3^ di ritorno: 21/01/07 Montallegro - Herbessus Grotte
3
- 4;
4^ di ritorno: 28/01/07 Herbessus Grotte - Atletico Campofranco 1
- 0;
5^ di ritorno: Club Italia - Herbessus Grotte
(partita non giocata il 04/02/07, da recuperare);
6^ di ritorno: 11/02/07 Herbessus Grotte - Ciminna 2
- 2;
1^ di andata: 24/09/06 Herbessus Grotte - Sporting Club Gattopardo 4
- 1;
2^ di andata: 01/10/06 Roccapalumba - Herbessus Grotte 1 - 0;
3^ di andata: 08/10/06 Herbessus Grotte - Montallegro 1 - 2;
4^ di andata: 15/10/06 Atletico Campofranco - Herbessus Grotte 1 - 2;
5^ di andata: 22/10/06 Herbessus Grotte - Club Italia (Termini
Imerese) 0 - 0;
6^ di andata: 28/10/06 Ciminna - Herbessus Grotte 0 - 2;
7^ di andata: 05/11/06 Herbessus Grotte - Casteltermini 2 - 0;
8^ di andata: 12/11/06 Prizzi - Herbessus Grotte 2 - 2;
9^ di andata: 19/11/06 Herbessus Grotte - Albatros Lercara 2 - 0;
10^ di andata: 26/11/06 Sciagurata Muxar - Herbessus Grotte 1 - 2;
11^ di andata: 03/12/06 Herbessus Grotte - Real Suttano 1 - 1;
12^ di andata: 09/12/06 Atletico Sancataldese - Herbessus Grotte 2 -
0;
13^ di andata: 20/12/06 Villaggio Peruzo Calcio - Herbessus Grotte 2
- 1.
La classifica aggiornata:
35 punti Atletico Sancataldese;
34 punti Herbessus Grotte;
33 punti Ciminna;
30 punti Villaggio Peruzo Calcio;
29 punti Prizzi;
24 punti Roccapalumba;
23 punti Club Italia;
23 punti Sciagurata Muxar;
22 punti Real Suttano;
20 punti Atletico Campofranco;
20 punti Montallegro;
19 punti Albatros Lercara;
19 punti Casteltermini;
18 punti Sporting Club Gattopardo. |
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24/02/2007 |
Musica: audizioni per
orchestrali e cantanti lirici |
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L’Associazione musicale "Rossini" di Grotte (AG) in
collaborazione con l’Associazione "Kaleidos" di Palermo ha tra i suoi
obiettivi la divulgazione della musica lirica italiana nonché l’opportunità
di predisporre un laboratorio lirico e orchestrale per giovani musicisti,
soprattutto siciliani, affinché abbiano l’opportunità di perfezionarsi con
docenti di alto livello, e l’inserimento degli artisti più meritevoli nelle
programmazioni artistiche delle associazioni organizzatrici, oltre
all’ampliamento dell’Orchestra da Camera Siciliana dell’Associazione
Musicale "Rossini" di Grotte (AG).
Il Laboratorio Lirico Orchestrale ha come obiettivo finale la messa in scena
dell’opera lirica “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti, pertanto si
predispongono audizioni per:
- cantanti lirici (soprano, tenore, baritono, basso) per ricoprire i ruoli
dell’opera e per l’inserimento nei cartelloni artistici delle associazioni
sopraccitate;
- 18 violini;
- 6 viole;
- 4 violoncelli;
- 2 contrabbassi;
- 2 flauti;
- 2 oboi;
- 2 fagotti;
- 4 corni;
- 2 trombe;
- 2 clarinetti.
REQUISITI
Possono partecipare candidati di nazionalità italiana.
Per il laboratorio orchestrale i candidati devono essere in possesso:
- del compimento medio per i corsi decennali;
- del compimento inferiore per legni e ottoni.
I cantanti lirici saranno preparati al debutto dell’opera dal M° Renato
Bruson che curerà la anche la regia.
L’audizione conoscitiva consiste
a) per gli strumentisti:
- primo movimento con cadenza di un concerto solistico
a scelta preferibilmente passi a solo dell’opera lirica Don Pasquale;
b) per i cantanti lirici:
- un’aria d’opera del repertorio italiano, arie e
duetti dell’opera lirica Don Pasquale.
Le audizioni avranno luogo presso il Palazzo Florio Salmone Villa del Pigno
(Via Angiò, n° 27 - Palermo) dalle ore 10,00:
- sabato 10 marzo 2007, per orchestrali;
- domenica11 marzo 2007, per cantanti lirici.
Spese di segreteria € 25,00.
Per ulteriori informazioni:
Associazione "G. Rossini" Piazzale Berlinguer, 4 -
92020 GROTTE (AG) - Tel.338.4092958
Associazione "Kaleidos" Via Catania, 42/B - 90141 PALERMO - Tel/Fax
091.6258789 cell.334.9544955 |
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24/02/2007 |
Cultura: il M° Salvaggio alla
rassegna "Un giro di D.O.C." |
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Vedi il manifesto |
Mercoledi 7 marzo, alle ore 18.00, presso la cantina sociale viticultori
associati di Contrada Aquilata di Canicatti, il M° Salvatore Salvaggio terrà
un concerto nell'ambito della rassegna musicale "Un giro di D.O.C.",
promossa dall'Assessore alla Cultura della Provincia di Agrigento, Ing.
Santino Lo Presti.
L'iniziativa musicale, che ha per sottotitolo "Musica in cantina", ha lo
scopo di valorizzare i prodotti enologici dell'agrigentino, attraverso una
serie di concerti nelle cantine della provincia. |
Leggi il programma |
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24/02/2007 |
Comune: trasferiti alcuni
uffici nella ex scuola media |
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Leggi il manifesto |
Intere generazioni di grottesi hanno frequentato la scuola media nella sua
sede "storica", Via Pirandello, alle spalle della Caserma dei Carabinieri, a
due passi dall'ufficio postale. Ormai da due anni la scuola secondaria di 1°
grado (adesso si chiama così) occupa i locali del nuovo plesso di via
Acquanova. L'edificio di Via Pirandello, dopo una adeguata ristrutturazione,
è stato destinato dall'Amministrazione Comunale ad ospitare alcuni uffici.
In particolare vi sono stati trasferiti i seguenti uffici:
- Stato Civile;
- Anagrafe;
- Commercio;
- ICI (Imposta Comunale sugli Immobili);
- TARSU e TOSAP;
- Contratti utenze idriche;
- Assistenza.
I locali di Piazza Umberto I, sede del Municipio, lasciati liberi dal
trasferimento degli uffici citati, dopo le necessarie opere di manutenzione
ordinaria e straordinaria, consentiranno una rimodulazione degli uffici
rimanenti nel Palazzo Comunale. Alcuni locali serviranno certamente ad
ospitare gli uffici decentrati dell'Agenzia del Territorio (ex catasto, la
cui gestione è recentemente passata ai Comuni). |
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22/02/2007 |
Crisi idrica: e-mail di
Salvatore Cutaia, dall'America |
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Riceviamo e pubblichiamo la seguente e-mail di Salvatore Cutaia, grottese
emigrato in America.
"Rispondendo all'articolo sulla crisi dell'acqua, vedo che il problema si
sta facendo insostenibile. Il mio nome è Salvatore Cutaia, nato a Grotte e
residente in America. Due anni fa in vacanza, visitando mia sorella
Cavallaro Grazia e mio fratello Calogero Cutaia, ero con mia figlia nata in
america (dove il problema idrico non esiste). Potete immaginare quali enormi
difficoltà ho dovuto affrontare per poter fare una doccia. Io personalmente
sono andato al municipio a protestare, senza alcun risultato. Alla
fine di luglio verrò come sempre a visitare la mia famiglia, questa volta
portando la mia fidanzata, che non è mai venuta in Italia. Già ho gli incubi
al pensiero di come poter fare una doccia, perchè vedo che il problema non è
ancora risolto. Sono contento che Grotte ha un sito internet ma sarei più
contento se il problema dell'acqua fosse risolto, così non mi vergognerei a
portare familiari o amici in Sicilia.
Saluti a tutti e al paese che amo tanto".
Salvatore Cutaia
Chiunque volesse replicare o intervenire sull'argomento potrà farlo tramite
la sezione "Contattaci"
o tramite una "E-mail"
(anche cliccando sulle parole in grassetto). |
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22/02/2007 |
Cultura: presentazione del
libro "Il giardino della discordia" |
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Vedi il manifesto |
L'Associazione Culturale Teatrale "Nino Martoglio", con il patrocinio
dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Grotte, venerdi 23 febbraio alle
ore 18.30, presso la Sala Consiliare "Antonio Lauricella" del Comune di
Grotte, presenterà il libro "Il giardino della
discordia", sottotitolo "Racalmuto nella Sicilia dei Whitaker", di
Piero Carbone, edito da Coppola Editore.
Il programma della serata è il seguente:
Saluti:
- Giacomo Orlando, Sindaco del Comune di Grotte;
- Enzo Napoli, Assessore alla Cultura del Comune di Grotte;
- Aristotele Cuffaro, Presidente dell'Associazione "Nino Martoglio";
Relazioni:
- Rosario Lentini, Storico dell'Economia;
- Nicolò D'Alessandro, Grafico;
- Pietro Agnello, Storico;
Presenta l'iniziativa e coordina gli interventi la giornalista Daniela
Spalanca.
Brani del libro verranno letti da Carmelo Graci.
Conclusioni a cura dell'Autore.
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(Vedi la copertina)
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Il libro
Il libro trae spunto dall’eccezionale ritrovamento di alcune carte
d’archivio il cui racconto fa parte integrante del libro stesso. Venuto a
sapere casualmente che alcune carte storiche, provenienti probabilmente da
un’antica abitazione racalmutese, erano state buttate in una discarica,
l'autore, corso a raccoglierle, tra i vari documenti si è imbattuto nella
corrispondenza della “Ingham & Whitaker” di Palermo indirizzata al notaio
loro procuratore. La prima lettera era del 1877, l’ultima del 1922. Le circa
duecento lettere si distendono lungo quarantacinque anni: dal governo della
Sinistra storica all’avvento del fascismo; esse sono state aggregate intorno
ad un’unica vicenda burocratico-amministrativa da far risalire addirittura
al 1826 quando Benjamin Ingham, a saldo di un debito, aveva ottenuto dal
Principe di Pantelleria don Michele Requisenz e Bonanno il Giardino grande
della Fontana di Racalmuto con la relativa rendita annuale derivante dalla
concessione in gabella.
Numerose riproduzioni e cartoline d'epoca corredano il testo.
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Piero Carbone |
L'autore
Piero Carbone è nato nel 1958 a Racalmuto. Vive a Palermo dove insegna nella
scuola media. Tra il 1985e il 1987 ha ideato e realizzato "Zmaragdos" e "Nivuretta",
due spettacoli di cultura etnografica.
Ha curato una serie di mostre di artisti siciliani e suoi testi figurano in
numerose edizioni d'arte. Collabora con giornali e riviste.
Nel 1996 a Pierrewfeu du Var, in Provenza, è stata realizzata la mostra
fotografica "Lune sicilienne", ispirata al suo libro di poesie "La luna".
Nell'ambito del "Festival Italia 1997" ha tenuto a Stuttgart un recital di
brani tratti dalle sue opere. Con il racconto breve "Dieci passi avanti,
dieci passi indietro" ha vinto nel 2001 il premio di narrativa inedita "pordenonelegge.it".
Nel gennaio del 2002 è stato rappresentato il suo dramma in versi "Dialogo
nel bosco" nello spazio teatrale Tikkun a Milano. |
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21/02/2007 |
Chiesa: mercoledi delle
ceneri; inizia la quaresima |
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Il Mercoledì delle ceneri segna l’inizio della
Quaresima, tempo di penitenza, di conversione e di rinnovamento della vita.
Per sottolineare la dimensione della penitenza e della pochezza dell’uomo,
durante questa celebrazione si pone sul capo dei fedeli della cenere.
L'origine del Mercoledì delle ceneri è da ricercare nell'antica prassi
penitenziale.
Originariamente il sacramento della penitenza non era celebrato secondo le
modalità attuali.
La celebrazione delle ceneri nasce a motivo della celebrazione pubblica
della penitenza, costituiva infatti il rito che dava inizio al cammino di
penitenza dei fedeli che sarebbero stati assolti dai loro peccati la mattina
del giovedì santo.
Nel tempo il gesto dell'imposizione delle ceneri si estende a tutti i fedeli
e la riforma liturgica ha ritenuto opportuno conservare l'importanza di
questo segno.
La teologia biblica rivela un duplice significato dell'uso delle ceneri.
Anzitutto sono segno della debole e fragile condizione dell'uomo. Abramo
rivolgendosi a Dio dice: "Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che
sono polvere e cenere..." (Gn 18,27). Giobbe riconoscendo il limite profondo
della propria esistenza, con senso di estrema prostrazione, afferma: "Mi ha
gettato nel fango: son diventato polvere e cenere" (Gb 30,19).
In tanti altri passi biblici può essere riscontrata questa dimensione
precaria dell'uomo simboleggiata dalla cenere (Sap 2,3; Sir 10,9; Sir
17,27). Ma la cenere è anche il segno esterno di colui che si pente del
proprio agire malvagio e decide di compiere un rinnovato cammino verso il
Signore. Particolarmente noto è il testo biblico della conversione degli
abitanti di Ninive a motivo della predicazione di Giona: "I cittadini di
Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, dal più
grande al più piccolo. Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò
dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla
cenere" (Gio 3,5-9).
Anche Giuditta invita tutto il popolo a fare penitenza affinché Dio
intervenga a liberarlo: "Ogni uomo o donna israelita e i fanciulli che
abitavano in Gerusalemme si prostrarono davanti al tempio e cosparsero il
capo di cenere e, vestiti di sacco, alzarono le mani davanti al Signore" (Gdt
4,11).
La semplice ma coinvolgente liturgia del mercoledì delle ceneri conserva
questo duplice significato che è esplicitato nelle formule di imposizione:
"Ricordati che sei polvere, e in polvere ritornerai" e "Convertitevi, e
credete al Vangelo".
L'antica formula (Ricordati che sei polvere...) è strettamente legata al
gesto di versare le ceneri, mentre la nuova formula (Convertitevi...)
esprime meglio l'aspetto positivo della quaresima che con questa
celebrazione ha il suo inizio.
Il rito dell'imposizione delle ceneri, pur celebrato dopo l'omelia,
sostituisce l'atto penitenziale della messa.
Le ceneri possono essere imposte in tutte le celebrazioni eucaristiche del
mercoledì ma è di solito viene indicata una celebrazione comunitaria
"privilegiata" nella quale è posta ancor più in evidenza la dimensione
ecclesiale del cammino di conversione che si sta iniziando. |
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19/02/2007 |
Comune: "Raduno delle
maschere" per Carnevale 2007 |
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Vedi il manifesto |
Appuntamento in Piazza Umberto I (piazza Municipio), martedi 20 febbraio
alle ore 18.00, per festeggiare il Carnevale insieme.
Il Comune di Grotte, in collaborazione con l'Associazione "Athlos"
organizzano il "Raduno delle Maschere", grande festa in costume all'aperto.
L'animazione del raduno è assicurata dall'equipe degli animatori del "Grest".
Tanta musica in piazza con i DJ's Alessandro C. e Paolo C., insieme ai
ragazzi dell'S.G.A. .
Tantissimi i premi che verranno sorteggiati tra tutti i partecipanti. |
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19/02/2007 |
Recensioni: "Kori", di
Calogero Miceli, sulla rivista "Poeti nella società" |
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Leggi la recensione |
Sulla rivista artistica, letteraria e d'informazione "Poeti nella società"
numero 20, Gennaio-Febbraio 2007, Anno V, è apparsa una recensione positiva
e d'elogio sul libro "KORI", di Calogero Miceli, a cura del critico
letterario Rolando Tani.
Si tratta di uno dei numerosi giudizi e valutazioni sono apparsi a decine
tra blog letterari, di critici e di persone comuni che hanno letto ed
apprezzato il libro.
Ecco il testo della recensione:
"La parola è il mezzo di comunicazione di un popolo che nella traduzione
appropriata si espande a levatura universale, attraverso i singoli concetti
culturali, tradizionali e storici, in un insieme linguistico che la
distingue. Nel dialetto e nelle sue impostazioni poetiche, esistono e si
perpetuano le radici delle espressioni e dei gesti più genuini, nell'aspetto
interiormente più forte che lega l'uomo con la Natura e l'ambiente, temendo
ed amando nello stesso tempo le calamità del territorio, sulla linea ed
alimento dei venti storici millenari, come dissacrarli prima e santificarli
poi. Indiscutibile la genialità poetica di Calogero Miceli che attraverso il
suo talento sa valorizzare la potenzialità del suo dialetto e della sua
elevata passionalità. Amore e poesia: "Immortali regine / dei secoli..."
e "veri splendori / nell'uomo." e con calore incita: "Nun
v'affannati genti... / ma sbacantannu l'arma / lu specchiu è miegliu /
d'ogni oru e argentu". Così di verso in verso si possono gustare le
assonanze fra lingua e dialetto, la religiosità per la sua terra, la fede in
Dio Padre ed i suoi canti d'amore. Con rammarico e dolore, il suo canto
diventa preghiera alla Madonna per i malesseri che investono la terra e lo
stesso universo per le continue guerre: "... calla di tanta friddizza / è
la lupara e iu / t'imploru di n'aiutari" e "di una madre dal / viso
angelico... " che addolorata "... amaramente nasconde / segreti di
soldati / innamorati della vita..."
Rolando Tani".
Per chi ancora non avesse acquistato il libro (il prezzo è di € 5,00), sono
ancora disponibili nelle edicole di Grotte le ultime copie, il cui ricavato
è devoluto interamente all'Unicef. |
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18/02/2007 |
Promozioni: la nuova
collezione regali Conad |
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Vedi il manifesto |
Il Premio Nobel Rita Levi Montalcini, Senatrice della Repubblica, e il
cantante Gianni Morandi sono i testimonial della nuova collezione regali
Conad "Immagina un futuro migliore - Un futuro di solidarietà", valida dal
29 gennaio 2007 al 26 gennaio 2008.
Questo è il loro messaggio:
"La Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus e la Nazionale Italiana Cantanti
ti invitano a prendere parte ad una grande iniziativa e a dare il tuo
contributo attraverso i punti del catalogo Immagina 2007. Grazie alla tua
solidarietà, a Conad e ad aziende come Ferré che hanno deciso di
partecipare, si potranno portare a termine 11 progetti in corso, in 10
diversi paesi del continente africano. Festeggeremo insieme i successi di
Meseret, Lalise, Tarikwa, Rahel e di tante altre ragazze che contano su
tutti noi. Ma soprattutto potremo vincere la partita più importante: la
sopravvivenza del
genere umano".
Il supermercato Infantino
di Grotte, affiliato "CONAD",
insieme a tutti i punti vendita CONAD, raddoppierà i punti che i
clienti vorranno donare.
Nella nuova collezione, regali di grandi marche internazionali: Ferrè,
Cassera casa, Imetec, Ballarini, Bialetti, Girmi, Terraillon, Airflux,
Pircher, Overland, Lotto, Garzanti, Saiet, Nortek.
Inoltre è già partita l'iniziativa "Fedelissimi e premiatissimi", che
prevede, per chi scegli prodotti a marchio CONAD, buoni spesa del valore di
10, 20 o 30 euro. |
Vedi il manifesto |
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18/02/2007 |
Crisi idrica: e-mail di
protesta per i ritardi nella distribuzione dell'acqua |
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Ci è pervenuta in redazione una e-mail firmata "un comune cittadino
grottese" recante vivaci proteste per il protrarsi del ritardo nella
distribuzione dell'acqua, oltre 16/17 giorni. Nella e-mail l'anonimo si
chiede se sia ancora possibile nel 2007 essere costretti all'acquisto del
"solito recipiente blu" per ovviare al problema. L'autore dello scritto
lamenta anche il silenzio generale che, a suo dire, avvolge la vicenda.
La redazione di Grotte.info non pubblica e-mail delle quali non conosce nome
e recapito dell'autore (che può, se ne fornisce valido motivo, chiedere di
rimanere anonimo); ciò per il principio secondo cui ciascuno deve affermare
con coerenza il proprio punto di vista, esponendosi direttamente.
Se si dà notizia della e-mail è per dimostrare che la redazione del sito non
è insensibile ai problemi del paese.
Chi ha seguito le pagine di Grotte.info avrà certamente notato come anche
l'Amministrazione Comunale sia intervenuta, molto di recente, per cercare
una soluzione al problema. Non ci vogliamo sostituire al Sindaco ed alla
Giunta; ci limitiamo a riportare quanto già pubblicato, invitando il "comune
cittadino grottese" a leggere le notizie seguenti (cliccare sulle notizie):
25/01/07 -
Lettera aperta dell'Amministrazione, sulla crisi idrica.
30/01/07 -
Convocato il Consiglio Comunale aperto per mercoledi 31/01/07.
02/02/07 -
Il Consiglio Comunale aperto, sulla crisi idrica.
08/02/07 -
Comunicato stampa del Sindaco, sulla crisi idrica.
Da parte nostra rispondiamo che, ovviamente, non sono assolutamente
accettabili simili ritardi nei turni di distribuzione dell'acqua, pur
comprendendo che le cause non sono da addebitare all'Amministrazione
Comunale ma agli Enti che gestiscono direttamente la rete di
approvvigionamento e di distribuzione, ciascuno per la propria parte.
Chiunque volesse replicare o intervenire sull'argomento potrà farlo tramite
la sezione "Contattaci"
o tramite una "E-mail"
(anche cliccando sulle parole in grassetto). |
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17/02/2007 |
Cultura: indetta la 5^
edizione del Premio di poesia "Nino Martoglio" |
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Si è già messa in moto la macchina organizzativa del Premio di poesia "Nino
Martoglio", giunto alla 5^ edizione.
Il Premio, in pochi anni, è riuscito ad affermarsi in ambito regionale ed a
farsi conoscere e apprezzare anche a livello nazionale.
Il merito della riuscita della manifestazione va sicuramente ad Aristotele
Cuffaro, poliedrico artista grottese, attore, autore e regista teatrale,
nonché fondatore e direttore artistico del Premio.
Rispetto agli anni precedenti si registrano pochi cambiamenti nella
struttura principale; d'altronde è una formula ben collaudata che ha dato
riscontri molto soddisfacenti.
Notevoli e di prestigio le personalità culturali che, anche quest'anno,
daranno il loro contributo alla riuscita dell'edizione 2007. La giuria,
infatti, è formata da:
- Prof. Salvatore Di Marco (Presidente);
- Prof. Giovanni Occhipinti;
- Prof. Tommaso Romano;
- Dott. Antonio Lotta (editore);
- Prof. Nino Agnello.
Alla giuria è affiancato il critico cinematografico Gregorio Napoli, quale
membro speciale, che individuerà nel panorama artistico-cinematografico
internazionale la figura maggiormente rappresentativa della “sicilianità”.
Le raccolte inedite di poesie in lingua siciliana dovranno pervenire alla
segreteria del Premio entro il 30 maggio 2007.
La giuria selezionerà una rosa da tre a cinque raccolte finaliste e nella
serata di premiazione darà proclamazione della raccolta vincente tra la rosa
finale. Ai finalisti verrà assegnato il trofeo Martoglio opera dello
scultore Salvatore Cipolla. Al vincitore, oltre al trofeo, verrà consegnato
il contratto gratuito di pubblicazione della raccolta con la casa editrice
Medinova che garantirà anche la distribuzione del libro.
Leggi il regolamento del Premio (pdf, 15 Kb)
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(Visita il sito) |
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15/02/2007 |
Società: "M'illumino di meno",
Giornata nazionale del risparmio energetico |
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(Visita il sito) |
Venerdi 16 febbraio 2007, in tutta Italia, sarà
celebrata la 3^ edizione della Giornata nazionale del risparmio energetico.
Il 16 febbraio è l'anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di
Kyoto; con l'occasione è stata indetta da RADIO 2 RAI, in particolare dalla
trasmissione Caterpillar,
in onda dal
lunedì al venerdì dalle ore 18.00 alle ore 19.30, la terza edizione
dell'iniziativa denominata "M'illumino di meno".
Nelle due precedenti edizioni "M'illumino di meno" ha avuto un enorme
successo ed i cittadini si sono impegnati in una coinvolgente gara etica di
buone pratiche ambientali. Lo scorso anno si risparmiò, nella sola ora e
mezza di durata della trasmissione radiofonica collegata all'iniziativa,
l'equivalente del consumo medio quotidiano di una regione come l'Umbria.
Quest'anno l'iniziativa è patrocinata dal Ministero dell'Ambiente e dal
Ministero delle Politiche Agricole.
Ai partecipanti all'iniziativa si chiede semplicemente di spegnere le
luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il 16 febbraio 2007
dalle ore 18.00 alle ore 19.00.
Semplici cittadini, scuole, aziende, musei, gruppi multinazionali, astrofili,
società sportive, gruppi scout, istituzioni, associazioni di volontariato,
università, cral aziendali, negozianti e artigiani uniti per diminuire i
consumi in eccesso e mostrare all'opinione pubblica come un altro utilizzo
dell'energia sia possibile.
L'obiettivo è quello di ridurre i consumi di energia elettrica attraverso
una buona pratica che consente di eliminare gli sprechi e le inefficienze,
grazie anche ad una gestione più attenta degli elettrodomestici,
dell'illuminazione, del riscaldamento nella vita quotidiana e all'uso degli
elettrodomestici e lampade ad alta efficienza.
Ascolta l'inno "M'illumino di meno" della band "Radici nel cemento"
Visita il sito di Caterpillar
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14/02/2007 |
Internet: nuovo look per il
sito della ditta Giambra |
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(Visita il sito) |
Innovativo, accattivante, dinamico.
E' il nuovo "look", la nuova veste grafica del sito che manifesta on-line la
professionalità della ditta Giambra.
Tre le sezioni principali del sito: Azienda, Pellicce, Tappeti.
Dal menu della sezione "Azienda" è possibile visionare le pubblicità, le
sedi ed il profilo aziendale.
Nella sezione "Pellicce" sono incluse le photogallery delle sfilate e
delle collezioni.
La sezione "Tappeti", oltre a comprendere numerose immagini, presenta
interessanti notizie sulle tecniche di lavorazione ed utili consigli sulla
manutenzione dei prodotti.
La musica in sottofondo accoglie il visitatore e lo introduce in un ambiente
che contraddistingue il dinamismo della moda e lo stile del marchio Giambra.
Visita il sito
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14/02/2007 |
Ricorrenze: la festa di San
Valentino |
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Difficile da credere, ma è la realtà: il "grottese" commerciante,
perennemente impegnato, a volte distratto, in realtà è un gran "romanticone".
Confezioni di cioccolatini e mazzi di fiori sono stati acquistati in
anticipo, con molta discrezione, e nascosti per essere presentati oggi,
ovviamente "a sorpresa".
Inoltre tanti "pensierini", per tutte le tasche, offerti a dimostrazione
della passione mai sopita.
E' riservato, il grottese, a volte timido, però sotto la sua apparente
indifferenza ha un cuore che batte.
Parla poco d'amore, ma i suoi gesti e le sue attenzioni sono tali che
parlano da soli.
Le donne grottesi? Fanno finta di nulla, sorvolano sulla ricorrenza e
sono piene di stupore per la "sorpresa".
E' questa l'annuale "danza degli amori", rito fondamentalmente uguale in
ogni parte del mondo.
La cenetta fuori casa completerà la serata. Auguri a tutti gli innamorati. |
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13/02/2007 |
Calcio: Herbessus Grotte -
Ciminna,
2-2; domenica prossima contro Club Italia |
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(Vedi il sito) |
L'Herbessus Grotte
(campionato di 2^ categoria, girone B) nella 6^ giornata di ritorno
pareggia
contro il Ciminna, allo stadio comunale di Grotte,
con un 2-2.
La prossima partita
Partita fuori casa domenica prossima, 18 febbraio: nel recupero della 5^ giornata di ritorno,
l'Herbessus Grotte giocherà contro il Club Italia, allo stadio
"Grisone" di Termini Imerese (partita di andata giocata il 22/10/06: Herbessus Grotte - Club Italia,
0-0).
Commento
E' proprio vero che "tra i due litiganti il terzo gode". Nella disfida tra
Herbessus e Ciminna, l'unico a guadagnarci è stato l'Atletico Sancataldese
che, conquistando i 3 punti raggiunge il vertice della classifica.
La squadra grottese, per due volte in vantaggio, è stata sempre raggiunta
dal Ciminna. Un pareggio meritato.
Ma le emozioni non sono affatto terminate. Infatti la prossima giornata
vedrà lo scontro diretto tra Ciminna e Atletico Sancataldese; partita,
ancora una volta, decisiva per la conquista o il mantenimento della prima
posizione.
E' ovvio che la compagine di Grotte, cercando di battere il Club Italia,
vorrà riprendere la serie di vittorie, interrotte dall'ultimo pareggio, ed
anche il cammino verso la conquista del campionato; stavolta "tra i due
litiganti" ci dovrebbero essere i grottesi.
Trovi
le formazioni, i marcatori, la cronaca dell'incontro, le dichiarazioni dei
dirigenti, tutte le informazioni e foto della squadra nel sito ufficiale della Pol. D. Herbessus .
Questi i risultati delle partite giocate.
1^ di ritorno: 07/01/07 Sporting Club Gattopardo - Herbessus Grotte
0
- 1;
2^ di ritorno: 14/01/07 Herbessus Grotte - Roccapalumba 2
- 1;
3^ di ritorno: 21/01/07 Montallegro - Herbessus Grotte
3
- 4;
4^ di ritorno: 28/01/07 Herbessus Grotte - Atletico Campofranco 1
- 0;
5^ di ritorno: Club Italia - Herbessus Grotte
(partita non giocata il 04/02/07, da recuperare);
6^ di ritorno: 11/02/07 Herbessus Grotte - Ciminna 2
- 2;
1^ di andata: 24/09/06 Herbessus Grotte - Sporting Club Gattopardo 4
- 1;
2^ di andata: 01/10/06 Roccapalumba - Herbessus Grotte 1 - 0;
3^ di andata: 08/10/06 Herbessus Grotte - Montallegro 1 - 2;
4^ di andata: 15/10/06 Atletico Campofranco - Herbessus Grotte 1 - 2;
5^ di andata: 22/10/06 Herbessus Grotte - Club Italia (Termini
Imerese) 0 - 0;
6^ di andata: 28/10/06 Ciminna - Herbessus Grotte 0 - 2;
7^ di andata: 05/11/06 Herbessus Grotte - Casteltermini 2 - 0;
8^ di andata: 12/11/06 Prizzi - Herbessus Grotte 2 - 2;
9^ di andata: 19/11/06 Herbessus Grotte - Albatros Lercara 2 - 0;
10^ di andata: 26/11/06 Sciagurata Muxar - Herbessus Grotte 1 - 2;
11^ di andata: 03/12/06 Herbessus Grotte - Real Suttano 1 - 1;
12^ di andata: 09/12/06 Atletico Sancataldese - Herbessus Grotte 2 -
0;
13^ di andata: 20/12/06 Villaggio Peruzo Calcio - Herbessus Grotte 2
- 1.
La classifica aggiornata:
35 punti Atletico Sancataldese;
34 punti Herbessus Grotte;
33 punti Ciminna;
30 punti Villaggio Peruzo Calcio;
29 punti Prizzi;
24 punti Roccapalumba;
23 punti Club Italia;
23 punti Sciagurata Muxar;
22 punti Real Suttano;
20 punti Atletico Campofranco;
20 punti Montallegro;
19 punti Albatros Lercara;
19 punti Casteltermini;
18 punti Sporting Club Gattopardo. |
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13/02/2007 |
Chiesa: le famiglie cristiane
incontreranno l'Arcivescovo |
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I fidanzati partecipanti al corso di preparazione al sacramento del
matrimonio durante l'anno liturgico 2006-2007 ed il Gruppo delle
Famiglie incontreranno, venerdi 16 febbraio presso l'Oasi Sacra Famiglia
di contrada Zaccanello, l'Arcivescovo di Agrigento Sua Eccellenza Mons.
Carmelo Ferraro.
Nell'occasione il gruppo delle famiglie avrà la possibilità di
condividere, con i fidanzati che formeranno presto una famiglia
cristiana e soprattutto "santa", i valori acquisiti in tanti anni di
matrimonio.
Ad ogni giovane coppia Sua Eccellenza consegnerà un "testimone", un
segno tangibile per ricordare loro l'amore reciproco che si
prometteranno.
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12/02/2007 |
Recensioni: alla scoperta di
Grotte, sulla rivista "Computer Idea" |
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(Leggi l'articolo) |
"Computer Idea" è un'autorevole rivista quindicinale, a diffusione
nazionale, specializzata sulle nuove tecnologie, su programmi ed applicativi
per computer, sulle nuove uscite hardware e su tutto ciò che concerne il
web.
Abbiamo sottoposto il nostro sito al giudizio della redazione, inviando una
breve descrizione e chiedendo una valutazione obiettiva sui vari aspetti
tecnici, in particolare sui parametri più significativi: la struttura,
l'accessibilità e l'utilità.
Riportiamo parte dell'articolo pubblicato sull'ultimo numero di "Computer
Idea", attualmente in edicola.
"Alla scoperta di Grotte.
Grotte è un paese in provincia di Agrigento. Il sito di Carmelo è
un'interessante opportunità per saperne di più sulla storia di questa
località oltre ad essere punto di riferimento per la comunità del paese che
può trovare in queste pagine una serie di interessanti informazioni sui
servizi civili e l'attività del comune. Il sito è ben realizzato, facile
da consultare e ricco di contenuti. Complimenti all'autore per il suo
lavoro".
Pur sapendo di aver fatto un buon lavoro, tuttavia non ci aspettavamo un
giudizio così lusinghiero da una fonte tanto autorevole. I complimenti vanno
estesi ovviamente a tutta la redazione del sito, a tutti i grottesi che, in
vario modo, contribuiscono e rendere il sito migliore ed a tutti i
visitatori che, con i loro accessi quotidiani, danno uno scopo al nostro
lavoro.
Un sentito ringraziamento a "Computer Idea" che, parlando del sito, ha dato
anche visibilità al nostro paese. |
(Vedi la copertina) |
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12/02/2007 |
Auguri: a Rita per il suo 18°
compleanno |
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A Rita, che da ieri è entrata nella maggiore età, con tutti i "privilegi" e
le responsabilità che ne derivano, le sue più care amiche Vera, Anna,
Verdiana, Giovanna, Valentina (e molte altre) augurano un futuro pieno di
tanta, tanta felicità. |
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09/02/2007 |
Lieti eventi: è nato Calogero
Boscarino |
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Un fiocco azzurro a Grotte (Agrigento) per la nascita di
un bimbo.
Domenica 4 febbraio, all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, è venuto alla luce
Calogero Boscarino.
Al piccolo, al papà Francesco, alla mamma Maria Rita ed a tutti i parenti gli auguri di tanta felicità. |
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09/02/2007 |
Calcio: Herbessus Grotte -
Ciminna, domenica prossima |
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(Vedi il sito) |
Dopo lo stop ai campionati di calcio, in seguito ai tragici fatti di
Catania, che ha fatto "saltare" tutte le partite in programma, si riprende a
giocare secondo il calendario. Le partite non giocate verranno recuperate in
data da stabilire.
Per la Polisportiva Dilettantistica Herbessus Grotte è saltata la 5^
giornata di ritorno (Club Italia - Herbessus Grotte) che dovrebbe
essere recuperata, almeno secondo voci non ufficiali, mercoledi 14 febbraio.
La prossima partita
Partita in casa domenica prossima, 11 febbraio: nella 6^ giornata di ritorno,
l'Herbessus Grotte giocherà contro il Ciminna, allo stadio comunale di
Grotte (partita di andata giocata il 28/10/06: Ciminna - Herbessus Grotte,
0-2).
Commento
Scontro al vertice della classifica tra Herbessus e Ciminna,
distanziati da un solo punto di distacco. Dopo la quarta vittoria consecutiva per la squadra grottese,
e dopo lo stop ai campionati, il prossimo incontro si presenta impegnativo.
Dovremmo assistere ad un regolamento di conti tra il terzetto in fuga; anche
l'Atletico Sancataldese, sperando nella conferma dell'adagio "tra i due
litiganti... ", cercherà di fare pieno bottino.
Una speranza ed un augurio: niente violenze; semplici partite di calcio, un
gioco che dà spettacolo.
Trovi
le formazioni, i marcatori, la cronaca dell'incontro, le dichiarazioni dei
dirigenti, tutte le informazioni e foto della squadra nel sito ufficiale della Pol. D. Herbessus .
Questi i risultati delle partite giocate.
1^ di ritorno: 07/01/07 Sporting Club Gattopardo - Herbessus Grotte
0
- 1;
2^ di ritorno: 14/01/07 Herbessus Grotte - Roccapalumba 2
- 1;
3^ di ritorno: 21/01/07 Montallegro - Herbessus Grotte
3
- 4;
4^ di ritorno: 28/01/07 Herbessus Grotte - Atletico Campofranco 1
- 0;
5^ di ritorno: Club Italia - Herbessus Grotte
(partita da recuperare);
1^ di andata: 24/09/06 Herbessus Grotte - Sporting Club Gattopardo 4
- 1;
2^ di andata: 01/10/06 Roccapalumba - Herbessus Grotte 1 - 0;
3^ di andata: 08/10/06 Herbessus Grotte - Montallegro 1 - 2;
4^ di andata: 15/10/06 Atletico Campofranco - Herbessus Grotte 1 - 2;
5^ di andata: 22/10/06 Herbessus Grotte - Club Italia (Termini
Imerese) 0 - 0;
6^ di andata: 28/10/06 Ciminna - Herbessus Grotte 0 - 2;
7^ di andata: 05/11/06 Herbessus Grotte - Casteltermini 2 - 0;
8^ di andata: 12/11/06 Prizzi - Herbessus Grotte 2 - 2;
9^ di andata: 19/11/06 Herbessus Grotte - Albatros Lercara 2 - 0;
10^ di andata: 26/11/06 Sciagurata Muxar - Herbessus Grotte 1 - 2;
11^ di andata: 03/12/06 Herbessus Grotte - Real Suttano 1 - 1;
12^ di andata: 09/12/06 Atletico Sancataldese - Herbessus Grotte 2 -
0;
13^ di andata: 20/12/06 Villaggio Peruzo Calcio - Herbessus Grotte 2
- 1.
La classifica aggiornata:
33 punti Herbessus Grotte;
32 punti Ciminna;
32 punti Atletico Sancataldese;
27 punti Prizzi;
27 punti Villaggio Peruzo Calcio;
24 punti Roccapalumba;
23 punti Club Italia;
20 punti Sciagurata Muxar;
20 punti Montallegro;
19 punti Casteltermini;
19 punti Albatros Lercara;
19 punti Real Suttano;
17 punti Atletico Campofranco;
15 punti Sporting Club Gattopardo. |
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09/02/2007 |
Scuola: oggi seduta del
Consiglio d'Istituto |
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Il Consiglio d'Istituto è stato convocato dal
Presidente, Dott. Giovanni Castronovo, in seduta
ordinaria per il giorno 09/02/2007 alle ore 17.00 nei locali del Plesso
"A. Roncalli", per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbale seduta precedente;
2) Anticipazione fondo per le minute spese al DSGA;
3) Approvazione programma annuale A.F. 2007;
4) Esame richieste varie;
5) Comunicazioni del Presidente e del Dirigente Scolastico;
6) Varie ed eventuali.
Ricordiamo che le sedute del Consiglio d'Istituto sono pubbliche; alle
stesse possono assistere tutti i genitori degli alunni dell'Istituto.
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08/02/2007 |
Comune: comunicato stampa del
Sindaco, sulla crisi idrica |
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COMUNE DI GROTTE
PROVINCIA DI AGRIGENTO
COMUNICATO STAMPA |
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Il Sindaco di Grotte Dott. Giacomo Orlando, martedi 2
febbraio 2007 si è incontrato con Sua Eccellenza il Prefetto di
Agrigento Dott. Saladino, per portare il saluto della comunità grottese
e nel contempo, rappresentare la grave e continua crisi idrica che negli
ultimi mesi è diventata sempre più insostenibile, determinando gravi
disagi alla popolazione, disagi che potrebbero tramutarsi in problemi di
natura igienico-sanitaria e di turbativa dell'ordine pubblico.
Sua Eccellenza, con grande sensibilità ha assicurato un
immediato ed autorevole intervento presso gli organi preposti alla
gestione delle acque, mirato alla risoluzione del problema.
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Grotte, 7 febbraio 2007 |
Il Sindaco
Dott. Giacomo Orlando |
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07/02/2007 |
Politica: Enzo Napoli
responsabile organizzativo DS in Sicilia |
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L'Assessore alla Cultura, Spettacolo, Sviluppo economico e Turismo del
Comune di Grotte, Enzo Napoli è stato nominato responsabile organizzativo
del partito dei Democratici di Sinistra (DS) in Sicilia, in vista del
congresso regionale che si terrà a Palermo il 14 e 15 aprile 2007.
In merito al nuovo incarico ricevuto l'Assessore Napoli ci ha rilasciato la
seguente dichiarazione.
"E' un incarico impegnativo in una fase cruciale della vita del Partito. Il
percorso verso il Partito Democratico in Sicilia, attraverso la fase
congressuale che stiamo preparando, rappresenta la concreta possibilità di
coinvolgere quella parte della società siciliana disposta a contribuire ad
una svolta concreta degli equilibri politici e costruire un'alternativa
vincente al Governo Cuffaro ed al centrodestra. Quella parte che non si
identifica in nessuna delle formazioni politiche del centrosinistra, ma che
è stata al nostro fianco nelle battaglie più significative, che partecipa
alle primarie per la scelta dei candidati e che guarda con interessa al
nuovo soggetto politico che sta nascendo. Il progetto che l'elezione di
Tonino Russo a segretario regionale rappresenta, inoltre, è un forte stimolo
verso quel ricambio di classi dirigenti, anche dal punto di vista
generazionale, di cui la Sicilia ha bisogno per voltare pagina e puntare ad
una significativa ripresa economica. L'esperienza maturata come dirigente di
un importante associazione di categoria quale la CNA e come assessore,
potranno servire, mi auguro, in questo nuovo incarico a radicare ancora di
più i Democratici di Sinistra nel mondo di chi produce e in direzione di un
protagonismo maggiore nel partito degli amministratori locali."
Leggi il comunicato stampa (pdf, 32 Kb)
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07/02/2007 |
Lieti eventi: è nata Agnese
Ciraolo |
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Un fiocco rosa a Grotte (Agrigento) per la nascita di
una bimba.
Domenica 4 febbraio è venuta alla luce Agnese Ciraolo.
Alla piccola, al papà Antonio, alla mamma Maria Lidia Bellanca ed a tutti i parenti gli auguri di tanta felicità. |
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06/02/2007 |
Folklore: anche i giovani del
"Triscele" al Festival "I
bambini del mondo" |
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(Vedi la foto) |
La 62^ Sagra del mandorlo in fiore ed il 7° Festival
del Folklore dei Bambini 2007, attualmente in svolgimento ad Agrigento,
hanno visto la partecipazione anche dei giovani del Gruppo folk "Triscele",
di Grotte.
Oggi i ragazzi sfileranno e danzeranno nel loro paese, insieme ad altri
gruppi folk giovanili, dando ulteriore prova del loro impegno e della loro
bravura.
Le foto a fianco, di Pino Arnone, ne documentano la partecipazione
all'edizione 2007 della Sagra del mandorlo in fiore. |
(Vedi la foto) |
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04/02/2007 |
Folklore: il Festival "I
bambini del mondo" a Grotte |
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(Vedi la foto) |
In occasione della 62^ Sagra
del Mandorlo in Fiore e del 52° Festival Internazionale del Folklore, i
bambini della Compagnia Folkloristica Herbessus di Grotte partecipano al VII
Festival Internazionale “I bambini del Mondo” 2007, esibendosi, sfilando e
ballando per le vie di Agrigento con tutti i gruppi partecipanti alla
manifestazione.
Anche quest’anno i dirigenti della Compagnia
Folkloristica Herbessus, in collaborazione con il Comune di Grotte e con il
patrocinio dell’AIFA, hanno fortemente voluto ed organizzato, per il 5° anno
consecutivo, con grande entusiasmo e notevole impegno, la V edizione della
rassegna del folklore giovanile, che si svolgerà a Grotte, martedi 6
febbraio 2007, collegata al Festival Internazionale "I Bambini del Mondo” (Vedi
foto dello scorso anno
),
un evento molto importante e significativo per la nostra Comunità.
La manifestazione, che fa seguito a quella intrapresa
nel mese di agosto del 2006 (Vedi le
foto
),
è un'occasione di crescita culturale non solo per i bambini, ma anche per
gli adulti, poiché dà loro la possibilità di allargare i propri orizzonti di
conoscenza e di amicizia tra i popoli e rappresenta un momento di
aggregazione sociale e di divertimento per la comunità.
L'iniziativa prevede la partecipazione dei gruppi
folklorici provenienti da:
- Italia, Cagliari Gruppo Folk “SA JARA”;
- Korea, Seul Children Group “BA-WIT-SO-RI";
- Polonia, Lublin Zespol I Tanca “Lublin”;
- Serbia, Belgrado “Lazar Hrebeljanovic";
- Grotte, Compagnia Folk “Herbessus” Grotte e Gruppo Folk “Triscele”.
In occasione di questo evento la Compagnia
Folkloristica Herbessus vuole, inoltre, manifestare un grande impegno di
solidarietà sociale nei confronti di tutti i bambini bisognosi del mondo,
versando un contributo all’UNICEF, piccolo sicuramente in termini di
contributo economico, ma grande in termini d'affetto e d'amore verso questi
bambini.
Saranno presenti in rappresentanza dell’UNICEF, il
Presidente Provinciale UNICEF Elena Bianchetta, la responsabile del centro
“Punto di incontro” di Palermo, Daniela Palma e Giovanna Cernigliaro esperta
UNICEF di “Educazione allo sviluppo”.
Questo è il manifesto relativo alla manifestazione.
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COMUNE DI GROTTE
(Prov. di Agrigento) |
COMPAGNIA FOLKLORISTICA
“HERBESSUS” |
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VII FESTIVAL “ I BAMBINI DEL MONDO”
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In occasione del 7° Festival Internazionale “I bambini
del Mondo” organizzato in seno al programma della 62^ Sagra del Mandorlo in
Fiore e 52° Festival Internazionale del Folklore, il Gruppo Folkloristico
“Herbessus” |
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O R G A N I Z Z A
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nel nostro Comune, martedì 6 febbraio 2007, la V
edizione della giornata dedicata alla rassegna del folklore Internazionale
con la partecipazione dei seguenti gruppi stranieri e italiani presenti al
VII Festival Internazionale “I bambini del Mondo” 2007:
Italia - Cagliari Gruppo Folk “SA JARA”;
Korea - Seul Children Group “BA-WIT-SO-RI";
Polonia - Lublin Zespol I Tanca “Lublin”;
Serbia - Belgrado “Lazar Hrebeljanovic";
Grotte - Compagnia Folk “Herbessus”;
Grotte - Gruppo Folk “Triscele”.
La manifestazione, a cui aderiranno anche tutti i ragazzi delle scuole
dell’Istituto Comprensivo "A. Roncalli", si articolerà secondo il seguente
programma:
ORE 10,30 Raduno dei gruppi al Viale della Vittoria (bar Portobello)
ORE 11,00 Esibizione dei gruppi nei seguenti plessi scolastici:
Scuola materna di Via
P.S. Mattarella
Scuola elementare di
Viale della Vittoria
Scuola elementare di Via
P. Vinti con la partecipazione dei ragazzi della scuola media di via
Acquanova
ORE 17,00 raduno dei gruppi in Viale della Vittoria (bar Portobello)
- sfilata lungo il Viale
della Vittoria fino a Piazza Marconi
- esibizione dei gruppi
in Piazza Umberto I (municipio)
- saluto dei
rappresentanti dell’Amministrazione Comunale
ORE 18,30 Saluto del Presidente Provinciale UNICEF Elena Bianchetta
Proiezione video
“Destinazione Zinder” a cura di Daniela Palma (responsabile “Punto
d'incontro” di Palermo) e Giovanna Cernigliaro (esperta UNICEF di
“Educazione allo sviluppo”).
Grotte, lì 02 febbraio 2007
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ORGANIZZAZIONE
(Gruppo Folkloristico Herbessus) |
Il SINDACO
(Dott. Giacomo Orlando) |
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03/02/2007 |
Calcio: stop a tutti i
campionati; il comunicato ufficiale della FIGC |
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"Sospensione di tutta l'attività calcistica fino a
nuova determinazione": con queste parole contenute all'interno di un
comunicato ufficiale, il Commissario straordinario della Federcalcio Luca
Pancalli ha fermato il calcio, dopo l'ennesimo episodio di violenza nella
tragica notte di Catania dove ha perso la vita un poliziotto di 38 anni e
centinaia sono i feriti.
Durissima la presa di posizione del Commissario straordinario della Figc
Luca Pancalli che ha subito disposto il blocco di tutto il calcio, dalla
serie A ai Campionati della Lega Dilettanti, del Settore Giovanile e ha
annullato le due gare amichevoli della Nazionale e dell'Under 21, mentre il
presidente del Coni Petrucci ha convocato d'urgenza la Giunta Coni per
domani, domenica, mattina alle ore 11.
"Ho disposto lo stop di tutte le attività - ha dichiarato Pancalli - il
calcio in Italia si ferma. Ora basta, veramente basta. Non si può morire a
38 anni per una partita di pallone. Questo non è sport, sono d'accordo con
il presidente del Coni Petrucci e con tutte le componenti del calcio e
abbiamo bloccato tutto".
Un segnale forte, inevitabile dopo la follia che si è consumata all'interno
del derby siciliano, e che Pancalli ha accompagnato con parole dure: "Una
giornata non è sufficiente dopo quello che è successo. Proprio per questo
lunedì parteciperemo ad un tavolo d'emergenza al quale interverranno il
ministro per lo Sport Giovanna Melandri, il ministro degli Interni Giuliano
Amato e probabilmente dovrebbe partecipare anche il Presidente del Consiglio
Romano Prodi. In questo tavolo verranno decise misure straordinarie
altrimenti non si può ripartire. In ogni caso senza misure drastiche non si
riparte. Il campionato si ferma a tempo indeterminato".
Questo è il testo del comunicato ufficiale:
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FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO
00198 ROMA - VIA GREGORIO ALLEGRI, 14
CASELLA POSTALE 245O
COMUNICATO UFFICIALE N. 63
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Il Commissario Straordinario
- Preso atto dei gravi incidenti avvenuti in occasione della gara Catania /
Palermo del 02.02.2007, che hanno coinvolto tifosi e forze dell’ordine,
culminati con il tragico evento della morte di un Agente di Polizia;
- ritenuto che il calcio italiano non può rimanere insensibile al sempre più
frequente ripetersi di ingiustificati atti di violenza;
- sentiti i Vice Commissari e i Presidenti delle Componenti federali
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delibera
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di disporre la sospensione di tutta l’attività
calcistica, fino a nuova determinazione.
PUBBLICATO IN ROMA IL 3 FEBBRAIO 2007
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IL SEGRETARIO
Antonio Di Sebastiano |
IL COMMISSARIO
STRAORDINARIO
Luca Pancalli |
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03/02/2007 |
Lieti eventi: è nato
Salvatore Morreale |
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Grande gioia per le famiglie Morreale e Liotta per la nascita di
un bimbo.
Ieri, venerdi 2 febbraio, è venuto alla luce Salvatore Morreale.
Al piccolo, al papà Calogero, alla mamma Calogera (Liliana) Liotta ed a tutti i parenti gli auguri di tanta felicità. |
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03/02/2007 |
Editoria: presentazione del
libro "Il giardino della discordia" |
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(Vedi la copertina) |
Venerdi 23 febbraio alle ore 18.30, presso la Sala Consiliare "Antonio
Lauricella" del Comune di Grotte, per iniziativa dell'Associazione Culturale
"Nino Martoglio", con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del
Comune, sarà presentato ufficialmente il libro "Il giardino della
discordia", sottotitolo "Racalmuto nella Sicilia dei Whitaker", di Piero
Carbone, presentazione di Rosario Lentini, edito da Coppola Editore.
Vedi la copertina del libro
Il libro trae spunto dall’eccezionale ritrovamento di alcune carte
d’archivio il cui racconto fa parte integrante del libro stesso. Venuto a
sapere casualmente che alcune carte storiche, provenienti probabilmente da
un’antica abitazione racalmutese, erano state buttate in una discarica,
l'autore, corso a raccoglierle, tra i vari documenti si è imbattuto nella
corrispondenza della “Ingham & Whitaker” di Palermo indirizzata al notaio
loro procuratore. La prima lettera era del 1877, l’ultima del 1922. Le circa
duecento lettere si distendono lungo quarantacinque anni: dal governo della
Sinistra storica all’avvento del fascismo; esse sono state aggregate intorno
ad un’unica vicenda burocratico-amministrativa da far risalire addirittura
al 1826 quando Benjamin Ingham, a saldo di un debito, aveva ottenuto dal
Principe di Pantelleria don Michele Requisenz e Bonanno il Giardino grande
della Fontana di Racalmuto con la relativa rendita annuale derivante dalla
concessione in gabella.
Numerose riproduzioni e cartoline d'epoca corredano il testo.
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Piero Carbone |
Piero Carbone è nato nel 1958 a Racalmuto. Vive a Palermo dove insegna nella
scuola media. Tra il 1985e il 1987 ha ideato e realizzato "Zmaragdos" e "Nivuretta",
due spettacoli di cultura etnografica.
Ha curato una serie di mostre di artisti siciliani e suoi testi figurano in
numerose edizioni d'arte. Collabora con giornali e riviste.
Nel 1996 a Pierrewfeu du Var, in Provenza, è stata realizzata la mostra
fotografica "Lune sicilienne", ispirata al suo libro di poesie "La luna".
Nell'ambito del "Festival Italia 1997" ha tenuto a Stuttgart un recital di
brani tratti dalle sue opere. Con il racconto breve "Dieci passi avanti,
dieci passi indietro" ha vinto nel 2001 il premio di narrativa inedita "pordenonelegge.it".
Nel gennaio del 2002 è stato rappresentato il suo dramma in versi "Dialogo
nel bosco" nello spazio teatrale Tikkun a Milano. |
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03/02/2007 |
Cultura: libro edito
dall'Associazione "Nino Martoglio" |
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(Vedi la copertina) |
E' stato appena pubblicato il libro "Il cantiere sulla Madre Lingua", edito
L'Associazione Culturale "Nino Martoglio", col patrocinio dell'Assessorato
alla Cultura della Provincia di Agrigento, a cura del Prof. Salvatore Di
Marco.
Il volume, destinato particolarmente agli studenti della Facoltà di Lettere
delle Università siciliane, raccoglie tutte le relazioni tenute durante
l'omonima iniziativa culturale, svoltasi dal 27 gennaio al 10 maggio 2006
presso la Biblioteca Museo "Luigi Pirandello" di Agrigento.
Vedi la copertina del libro
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Salvatore Di Marco
Aristotele Cuffaro |
Pubblichiamo la "Premessa", di Salvatore Di Marco.
"L'idea iniziale, dalla quale si era partiti per
approdare alla pubblicazione di questo libro, era semplicemente quella di
dar vita ad un convegno di studi da tenersi ad Agrigento sull'opera poetica
di Antonino Cremona a due anni dalla sua scomparsa. Ed era maturata
nell'estate del 2005 avendone parlato a Grotte - dove s'era appena svolta
l'edizione annuale del Premio "Nino Martoglio" indetto dall'omonima
Associazione culturale sotto la presidenza di Aristotele Cuffaro - con
l'ingegnere Santino Lo Presti assessore alla cultura della Provincia
regionale di Agrigento. Avviandone però la realizzazione l'assessore Lo
Presti, accogliendo un più articolato progetto sul quale andavo riflettendo,
decise di patrocinare una piccola serie di incontri dedicati alla
letteratura siciliana in dialetto, e tutti legati da uno stesso file di
ragionamento, affidandone la cura all'Associazione Culturale "Nino
Martoglio" di Grotte e al suo presidente Aristotele Cuffaro. I temi posti in
discussione erano i seguenti: 1) L'opera di Antonino Cremona e il
Novecento siciliano che si svolse il 27 gennaio del 2006 con le
relazioni di Salvatore Di Marco, di Sergio Spadaro da Milano, di Giovanni
Occhipinti da Ragusa e di Antonio Liotta da Favara; 2) La letteratura
dialettale di Agrigento tra Otto e Novecento con le relazioni di Antonio
Liotta e di Eugenio Giannone di Cianciana che si svolse il 24 febbraio 2006;
3) La poesia dialettale siciliana nel secondo Novecento che si svolse
il 31 marzo del 2006 con le relazioni dei professori Giovanni Ruffino
preside della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo,
Salvatore Di Marco e Giuseppe Cavarra di Messina; 4) Il teatro siciliano
ieri e oggi che si svolse il 28 aprile del 2006 con le relazioni dei
professori Nicola Mineo dell'Università di Catania e Vito Titone
dell'Università di Palermo; 5) Il cinema siciliano che concludeva
quel breve ciclo il 10 maggio 2006 con la relazione del critico
cinematografico Gregorio Napoli di Palermo.
Gli incontri, che ebbero come gentile moderatrice la
professoressa Daniela Spalanca, giornalista in Agrigento e tutti
efficacemente coordinati da Aristotele Cuffaro, ebbero luogo nel salone
delle conferenze della Biblioteca Museo "Luigi Pirandello" di Agrigento.
Allo scopo di sottolineare la sicilianità dell'iniziativa all'intera serie
di incontri fu dato, molto significativamente, il titolo di "Cantiere sulla
madre lingua" e venne dedicata alla memoria di Antonino Cremona.
Va inoltre segnalato il grande interesse per quel
"cantiere" di cultura e di sicilianità, seguito in ogni suo singolo incontro
da un ampio e rappresentativo pubblico e da numerose rappresentanze di
studenti agrigentini. Non è mancato pure il risalto dato dalla stampa e da
viarie emittenti televisive. Si deve all'impegno del già menzionato
Assessore alla Cultura della Provincia regionale di Agrigento
ingegnere Santino Lo Presti, se le relazioni (tranne qualche giustificata
assenza) presentate agli incontri del "cantiere" vengono adesso riunite in
questo volume affinché la sua diffusione consenta di mantenere vivo
l'interesse verso i temi trattati.
A me è toccata la responsabilità di curare in tutti gli
aspetti la stampa del libro augurando all'opera il successo che merita. Ho
affrontato quest'ultimo impegno rivolgendo un pensiero di gratitudine e di
ringraziamento a tutti gli illustri relatori, agli amici (tali li considero)
Daniela Spalanca, Santino Lo Presti e Aristotele Cuffaro. E interpretando
infine i loro sentimenti ringrazio l'architetto Calogero Carbone direttore
della Biblioteca Museo "Pirandello" non solo per la fraterna accoglienza che
ci ha sempre riservato ma anche per la fedele assiduità con cui ha seguito
lo svolgimento degli incontri, e sopratutto per il contributo che ha dato
alla discussione con i suoi interessanti interventi".
Palermo, 9 dicembre 2006
Salvatore Di Marco |
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02/02/2007 |
Comune: il Consiglio Comunale
aperto, sulla crisi idrica |
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Intervento dell'Avv. Butera |
Si è svolto mercoledi 31 gennaio il Consiglio Comunale aperto, convocato dal
Presidente Prof. Rossano Castronovo, per discutere l'argomento: "Dibattito
in merito alla privatizzazione del servizio idrico ed alle continue crisi
della fornitura acqua". Al Consiglio hanno preso parte l'Avv. Calogero
Mattina, Presidente del Consorzio Idrico "Tre Sorgenti", e l'Avv. Mimmo
Butera, Consigliere dello stesso Consorzio.
In sintesi, il Presidente Mattina ha confermato che la persistente crisi
idrica è da addebitare alla carenza di acqua che affligge l'acquedotto, e
che ha ripercussioni non solo nel paese di Grotte, ma in tutti i Comuni
serviti dal "Tre Sorgenti". Per risolvere l'attuale crisi occorrerebbero,
afferma, decisioni politiche tese a migliorare e potenziare la rete di
distribuzione.
L'Avv. Butera, nello smentire voci che ricondurrebbero la scarsità di acqua
fatta affluire dall'acquedotto verso il Comune di Grotte ad un presunto
mancato pagamento delle relative quote, ha confermato che le già ridotte
risorse idriche vengono in gran parte perdute lungo la condotta che dal
Fanaco porta l'acqua al "Tre Sorgenti" e che, pertanto, sarebbe necessaria
una seria politica di ripristino dell'intera rete distributiva. Da parte del
Consorzio, ha continuato l'Avv. Butera, vi è stata una gestione delle
risorse trasparente ed adamantina.
Al termine della seduta il Signor Elio Baldo si è fatto promotore di un
comitato per la tutela dei cittadini e la risoluzione del problema idrico a
Grotte.
Intanto nella mattinata odierna (venerdi 2 febbraio) il Comune di Grotte,
rappresentato dal Gonfalone del Comune, dal Sindaco e da una delegazione,
parteciperà ad Agrigento ad una manifestazione indetta contro la proposta di
affidare ai privati la gestione dell'acqua. |
Intervento dell'Avv. Mattina |
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02/02/2007 |
Comune: le associazioni
possono inoltrare domanda per i contributi; scarica il modulo |
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Il Comune di Grotte avvisa che i rappresentanti legali di Associazioni,
Comitati ed Enti, qualora interessati, che intendono ottenere dei contributi
da parte dell'Amministrazione Comunale, in adempimento a quanto previsto dal
Vigente Regolamento, modificato con delibera di Consiglio Comunale n° 47 del
28/10/1998, esecutivo ai sensi della Legge, possono presentare apposita
istanza diretta al Sindaco entro il termine perentorio del 28 febbraio
2007, secondo lo schema che potrà essere ritirato presso l'Ufficio
Comunale dell'Area Cultura.
Al fine di fornire un servizio ai nostri lettori, pubblichiamo il modulo di
domanda. Si ringrazia, per la cortese collaborazione, l'Ufficio Comunale
dell'Area Cultura.
Scarica il modulo di domanda
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01/02/2007 |
Scuola: su "La Sicilia", il
Giornale del "Roncalli" |
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(Leggi il giornale) |
L'Istituto Comprensivo "A. Roncalli" di Grotte, nell'ambito di un'iniziativa
denominata "Newspaper game", ha curato una intera pagina del giornale "La
Sicilia", nell'edizione di mercoledi 24 gennaio.
Il progetto, nell'ambito dell'Istituto Scolastico di Grotte, è stato
realizzato grazie alla disponibilità ed alla fattiva partecipazione del
Dirigente Scolastico, Dott.ssa Maddalena Lattuca, con il coordinamento dei
docenti Luigi Schillaci, Giuseppina Casà, Rossana Castronovo e Claudia
Severino.
Gli articoli pubblicati sono stati curati dalle alunne Margherita Caridi,
Lavinia Collura, Federica Provvidenza e Marilena Pullano.
Leggi il giornale (pdf, 85 Kb)
Newspaper game è un progetto dei quotidiani "Il Giornale di Sardegna", "Il
Nord Sardegna", "Il Secolo XIX", "Il Tempo", "La Gazzetta del Mezzogiorno",
"La Sicilia" e "La Stampa", d'intesa con il Ministero alla Pubblica
Istruzione, gli Enti Locali e i Centri Servizi Amministrativi (ex
Provveditorati agli studi).
E' un'occasione per studenti e docenti delle scuole elementari, medie
inferiori per confrontarsi con un linguaggio nuovo e interessante come
quello del giornalismo.
Gli studenti, guidati dai loro docenti, si impegnano nell'ideare e
realizzare le pagine del giornale, curandone i testi, la grafica e le
immagini. |
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01/02/2007 |
Lieti eventi: è nato Calogero
Gibella |
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Un fiocco azzurro a Grotte (Agrigento) per la nascita di
un bimbo.
Ieri, mercoledi 31 gennaio, all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, è venuto alla luce
Calogero Gibella.
Al piccolo, alla sorellina Simona, al papà Salvatore, alla mamma Gisella
Vitello ed a tutti i parenti gli auguri di tanta felicità. |
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01/02/2007 |
Chiesa: domani festa della
Candelora, celebrazioni nelle parrocchie |
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Domani, venerdi 2 febbraio, in tutte le chiese parrocchiali verrà celebrata
la festa della Candelora.
In realtà la Chiesa celebra
la Presentazione del Signore, popolarmente chiamata festa della Candelora,
perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce
per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio
Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era
prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.
La festa è anche detta della Purificazione di Maria, perché, secondo
l'usanza ebraica, una donna era considerata impura per un periodo di 40
giorni dopo il parto di un maschio e doveva andare al Tempio per
purificarsi: il
2 febbraio
cade appunto 40 giorni dopo il
25 dicembre,
giorno della
nascita di Gesù. |
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