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Maggio 2023

MESSAGGI DAI LETTORI

 

24/05/2023

Poesia. "Vota e fa vutari", di Aristotele Cuffaro

 

Vota e fa vutari
Vota e fai votare


“VOTA E FA VUTARI”


Vota e fa vutari
un fari dannu
penza a cu veni
'un' è cumannu,

Chiamati l'amicu
e diciccillu
portaci la santa
a patri Lillu.

Sona di na porta
all'antra porta
senza ti vuntari
a facci torta.

Vasa di lu ranni
a lu nicu
dunacci carizzi
arridi a Nicu.

Dici ca ti manna
'mpari 'ntò
vota e a cu vutari
su fattì tò.


                   
Aristotele Cuffaro
                                 © Riproduzione riservata.
 

 

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22/05/2023

Poesia. "Quando so della vita", di Michelangelo Palermo

 

La voce del vento
La voce del vento


“QUANDO SO DELLA VITA”


So cosa vuol dire sentire la vita
quando posso avvertire i suoi sussulti.
Quando all’aperto sosto nel silenzio
che tutt’intorno colma, ed io avverto
che la vita, non so come, mi attraversa.
O quando sento la voce del vento
in quei momenti che so ascoltare
e mi racconta il suo viaggio.
Da dove viene
e del perché mi tocca
e cosa porta
e per dove prosegue.
O quando sento di attardarmi col tempo
di camminare al suo fianco
in accordo al suo incedere intangibile.
So cosa vuol dire sentirla, la vita,
mentre scorre dentro di me
e mi assicura di esserne partecipe
di far parte del suo perenne disegno,
e di quanto eccezionale sia quell’istante
comparato allo spazio indefinito.
Ma mi capita anche di scorgerla, la vita,
allora inavvertitamente si scopre
al punto da convincermi di sfiorare
il suo illimitato mistero,
quando dallo sguardo dei tuoi occhi
m’infondi l’irrefrenabile desiderio
e io ne vengo irrimediabilmente trascinato
.

                   
Michelangelo Palermo
                                  © Riproduzione riservata.
 

 

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17/05/2023

Poesia. "Il tempo", di Salvatore Ciccotto

 

Salvatore Ciccotto
Salvatore Ciccotto


Tempo
Tempo


“IL TEMPO”


Il tempo scava le nostre facce.

Onda repentina

che passa e non ritorna.

Tintinnio fra chiaroscuri

e brividi di rugiada.

Non siamo eterni

ma limitati e mortali

e attendiamo alla fine dei giorni

di abbracciare la Luce.


                   
Salvatore Ciccotto
                                  © Riproduzione riservata.
 

 

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14/05/2023

Poesia. "Obolo al mendicante", di Linda Di Stefano

 

Linda Di Stefano
Linda Di Stefano

Obolo al mendicante
Vecchiaia

"Non abbiate alcun debito con nessuno, se non quello di un amore vicendevole; perché chi ama il suo simile ha adempiuto la legge" (Rm 13,8).
"Tra i credenti nessuno mancava del necessario, perché quelli che possedevano campi o case li vendevano, e i soldi ricavati li mettevano a disposizione di tutti" (At 4,34).
"Se distribuissi tutti i miei beni per nutrire i poveri, se dessi il mio corpo a essere arso, e non avessi amore, non mi gioverebbe a niente. L'amore è paziente, è benevolo; l'amore non invidia; l'amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s'inasprisce, non addebita il male, non gode dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità; soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
L'amore non verrà mai meno" (1Cor 13,3-8a).

*****

Obolo al mendicante

“OBOLO AL MENDICANTE”

Tintinnio in una ciotola,
suono di una coscienza
sonnolente
di chi la notte dorme
nella quiete.
Seduto sull'asfalto
di una strada fredda
un mendicante,
stracci e capelli
celano un volto sfuggente,
uno dei tanti,
ombra senza nome,
indefinita sagoma
di vita invalidata,
un vetro trasparente,
ostacolo per chi passa
o mezzo per far sfoggio
e gettare una moneta
sottratta con sussiego
da una tasca traboccante
e rumoreggia,
segno di una bontà chiassosa
e del silenzio di un'umanità
apparente.


                   
Linda Di Stefano
                                  © Riproduzione riservata.
 

 

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12/05/2023

Poesia. "Amuri" (inno all'amore universale), di Aristotele Cuffaro

 

Amore universale
Amore universale


“AMURI”
(Inno all'amore universale)


Amuri
di n'amuri
amuri datu.

Amuri
di st'amuri
mai avutu.

Amuri
di l'amuri
senza fiatu.

Amuri
sì p'amuri
m'haiu pirdutu.

Amuri
ca d'amuri
pirdunatu.

Amuri
senza amuri
'un'ha finutu.

Amuri
è l'amuri
amuri amatu.


                   
Aristotele Cuffaro
                                 © Riproduzione riservata.
 

 

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