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Maggio 2024

MESSAGGI DAI LETTORI

Poesia. "Libertà", di Salvatore Ciccotto

Salvatore Ciccotto


Libertà

“LIBERTÀ”

Attonito
libero dai timori
non piango più.
Ora il silenzio è voce
cristallina quiete
attimo senza fine.
In un vento d'inconsulta gioia,
spalanco il domani.
Si inghirlanda di un canto l'aurora.
L'aria si fa pura
e mi ubriaca.
È un grido
il mio primo respiro.

                    Salvatore Ciccotto
                                  © Riproduzione riservata.
 

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Poesia. "Un silenziu dici centu paroli", di Aristotele Cuffaro

Silenzio

“UN SILENZIU DICI CENTU PAROLI”

Parli, straparli
jetti vuci
t’affuddi
e nenti dici.

Senza paroli
su silenzi
ca parlanu,
e ddocu dici.

                    Aristotele Cuffaro
                                 © Riproduzione riservata.
 

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Auguri. Alla prof.ssa Antonella Cirino, per il Dottorato

Discussione

Ieri, venerdì 17 maggio 2024, al termine del percorso di studi, la prof.ssa Antonella Rita Cirino ha conseguito il Dottorato in Teologia Morale presso il Pontificio Istituto Superiore di Teologia Morale della Pontificia Università Lateranense "Accademia Alfonsiana" di Roma.
Dinanzi alla Commissione Antonella Cirino ha discusso la tesi dal titolo: "Trapianti di organi artificiali: quale futuro per l'identità dell'uomo? Riflessioni teologiche, antropologiche e bioetiche".
In precedenza la prof.ssa Cirino aveva conseguito il Baccellierato in Sacra Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia "San Giovanni Evangelista" e la Licenza in Teologia Morale.

Alla prof.ssa Antonella Cirino, dalla nostra Redazione, i più calorosi auguri di ulteriori soddisfazioni familiari e professionali.
 

Con i familiari

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Poesia. "Mia Madre", di Salvatore Ciccotto

Salvatore Ciccotto


Mamma

“MIA MADRE”

Toccavi i nostri teneri corpi
con il respiro rotto d’amari presagi,
non ti stancavi mai
in attesa dell’eterno addio.
Troncata nel fiore della giovinezza,
non lasciasti che noi ad implorare amore,
fragili creature allo sbaraglio,
vittime inermi di un infame sorte.
Che primavera!
Prorompenti vite sbocciavano festose,
ma tu giacevi gelida e silenziosa,
l’inesorabile destino spazzava ogni domani,
i sogni di una giovane madre svaniti nel nulla.
Non conobbi nemmeno l’ombra dei gesti,
delle tue abitudini non potrei sapere,
mi rimane ignota la tua voce,
l’andatura dei tuoi passi;
la tua presenza.
E fisso la lapide col tuo nome,
il tuo ritratto dal delicato riso,
solo l’intuito mi rimane,
per rivivere la tua breve esistenza.

                    Salvatore Ciccotto
                                  © Riproduzione riservata.
 

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Poesia. "Giornata uggiosa", di Giovanni Salvaggio

Giovanni Salvaggio


Giornata uggiosa

“GIORNATA UGGIOSA”

Triste ci appare lo scrutar del cielo
che come un velo ci appanna la vista
meglio è la luce che ci conquista.

Quando scompare il sole al mattino
anche l'umore ti si rattrista
se non la noia ch'è disfattista.

Nella campagna tutto è bagnato
i rami e le foglie li vedi son fermi
assaporando il piovasco e le gemme.

Son le radici degli alberi in fiore
che covano il frutto dentro il suo corpo
vorrebbero pioggia anche a dirotto.

Per i prati verdi son sufficienti
i fiori sbocciati li vedi raggianti
per quella brina come brillanti.

In ogni occasione c'è sempre chi gode
e chi patisce la depressione
poiché il mondo è fatto di scale
per chi le scende e chi le sale.

                    Giovanni Salvaggio
                                 © Riproduzione riservata.
 

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Poesia. "Auguri a tutte le mamme", di Aristotele Cuffaro

Auguri alle mamme

“AUGURI A TUTTE LE MAMME”

Sacrificata fusti
in tutta chista vita
ancora tu circasti
fatica ca n'aiuta.
Matri, matri mia
nun pò tu 'magginari
ca sempri si la mia
madonna d'adurari.

                    Aristotele Cuffaro
                                 © Riproduzione riservata.
 

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Auguri. Alla dott.ssa Maria Grazia Terrana, per la Laurea Magistrale

Dott.ssa Terrana

Lo scorso martedì 30 aprile 2024, al termine del percorso di studi universitari, la dott.ssa Maria Grazia Terrana ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Filosofiche presso l'Università degli Studi di Catania.
Dinanzi alla Commissione di laurea Maria Grazia Terrana ha discusso la tesi dal titolo: "Sull'intracorpo femminile: il corpo come simbolo e sintomo dei sentimenti", alla presenza del relatore prof. Massimo Vittorio (docente di Antropologia Filosofica e Filosofia Morale).

Alla dott.ssa Maria Grazia Terrana, dalla nostra Redazione, i più calorosi auguri di una brillante carriera.
 

Con i familiari

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Poesia. "Il fiore", di Michelangelo Palermo

Il fiore

La coscienza, risvegliata a nuova consapevolezza nell'incoscienza onirica, riprende vigore. E gli occhi si aprono a nuove, inaudite e splendide, realtà. Contro le sirene dell'accidia, dell'invidia, della malevolenza, l'amore indica la via.
Carmelo Arnone

“IL FIORE”

Mi offri un fiore
e il sogno si tinge.
Al risveglio l’odore dei petali
versa in tutta la casa.
Guardalo, mi dici,
difendilo dalle voci stridule
che credono, credono e dicono:
questo profumo che senti
è solo un sogno.

                    Michelangelo Palermo
                                  © Riproduzione riservata.
 

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