Venerdi 4 agosto 2006 si è svolta, nell'aula Consiliare "Antonio
Lauricella" del Comune di Grotte, la presentazione del libro di Calogero
Miceli "Kori".
Seppur ancora giovane, Calogero Miceli ha visto le proprie poesie ottenere
vari riconoscimenti in ambito nazionale. Alcune sue liriche e diversi
racconti brevi sono stati inseriti in antologie di giovani autori italiani.
Studente in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi
di Catania, l'autore ha voluto rendere omaggio, con questo libro, a
Grotte, suo paese natale. Sono intervenuti alla
presentazione, oltre all'autore: Giacomo Orlando, Sindaco di Grotte; Enzo Napoli, Assessore alla Cultura del
Comune di Grotte; Mimmo Butera, Presidente dell'Associazione Teatrale
"Luchino Visconti"; Elena Bianchetta, Presidente del comitato
provinciale Unicef; Antonio Liotta, editore; Giovanni Volpe, regista. |
Saluto dell'Assessore Enzo Napoli |
Saluto del Sindaco Giacomo Orlando |
Relazione di Mimmo Butera |
Ilaria proclama alcune poesie |
Ilaria proclama alcune poesie |
Durante la serata l'attrice Ilaria Proterva ha declamato,
dalla raccolta "Kori": "Cantilena di la paci", "Occhi d'amore",
"Amari" e "Paisi miu".
Il ricavato della vendita dei libri (prezzo di copertina: €
5,00), per volontà dell'Autore, a cui ha aderito anche
l'editore, è destinato ai programmi dell'UNICEF per i bambini
vittime del conflitto in Libano.
Intervento di Mimmo Butera: "In questa raccolta i temi
dell'esistenza, dei conflitti, del desiderio, dell'abbandono,
della vita, della speranza vengono vissuti nel silenzio, che
armonizza i contrasti... la musicalità è sospesa, la parola è
immanente ed evocatrice... l'immagine di Maria, espressione di
cristianità, d'amore e sacrificio dinanzi alla morte... non c'è
niente nella vita che non può essere tradotto in versi... per
Calogero la poesia diviene strumento attraverso il quale
esprimere contenuti altrimenti inesprimibili... il suo recarsi
in Sicilia, imperfetto triangolo incantato... il pianto di un
bambino è enormemente più lacerante del pianto di un adulto; per
questo apprezzo l'iniziativa umanitaria di Calogero... "u
viecchiu saggiu" che si aggira nottetempo per le vie del
paese... grazie a Calogero per averci consentito di trovare un
secondo per ritornare alla memoria, per riflettere... ci
permette di definirci, orgogliosamente, grottesi". |
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Intervento dell'editore Antonio Liotta |
Intervento di Elena Bianchetta, Unicef |
Intervento del regista Giovanni Volpe |
Intervento di Antonio Carlisi |
Ilaria proclama "Paisi miu" |
Intervento dell'editore Antonio Liotta: "Calogero mi è stato
presentato dal Dottor Carlisi, che mi ha detto: "Ho letto queste poesie,
mi sono emozionato"... questo formato è frutto di una precisa scelta
editoriale... un libro che si mette in tasca, che si legge in qualsiasi
momento, sul treno... questo è un 1° libro pubblicato da un autore che
trova, nella sua 1^ uscita, lo sbocco della solidarieta importante: l'Unicef...
".
Intervento della Presidentessa del Comitato Provinciale Unicef, Elena
Bianchetta: "Per me è una forte emozione... ho un figlio della tua
età, studia a Milano... per te dev'essere motivo di orgoglio dare un
aiuto... desiderio che si rivela anche nella copertina del libro: una
mamma aiuta un bambino ferito, bimbi che giocano... un'altro motivo ci
viene dalla poesia "Putissi essiri"... vorresti essere musicista,
vorresti la pace in tutti i sensi, vorresti essere un dottore per
alleviare le sofferenze... complimenti e tanti auguri... ad majora".
Intervento di Giovanni Volpe: "Anch'io ho conosciuto Calogero per
mezzo di Totò Carlisi, mi ha chiesto di vedere il lavoro... non voglio
entrare nel merito della questione poetica... è un fatto molto intimo...
una poesia "diaristica" che non andrebbe pubblicata (per fortuna non è
così)... mi stupisce perchè parla di fatti e situazioni di cui a
malapena mi ricordo io... lui così un pò rasta... eppure libero, col suo
blog, che c'entra con la "zà Petra"?... il torto peggiore che si possa
fare a Gero è di fargli intendere di aver trovato uno stile... è
senz'altro di un buon livello... diceva Sciascia che i siciliano non
credono alle idee perchè non credono che con le idee si possa cambiare
il mondo... guardate a Gero non come ad una persona "strana", ma come ad
una persona vera". |
Intervento dell'autore Calogero Miceli |
Il pubblico in sala |
Intervento dell'autore Calogero Miceli |
Consegna della targa Unicef |
Fiori in omaggio alle Signore |
Intervento di Antonio Carlisi: "Ringrazio l'editore per aver
creduto subito, nell'immediatezza, in Calogero... mi sono commosso
leggendo "Paisi miu"... dobbiamo credere in questa nostra Sicilia,
laddove i giovani sono costretti ad andare via... manca l'ossigeno per
respirare, per vivere... quante intelligenze vanno fuori dalla Sicilia,
dall'Italia... la Sicilia, centro di tante risorse, di tante bellezze...
queste poesie vanno lette e rilette, fanno bene al cuore... complimenti
a Calogero, alla sua famiglia ed a tutti quelli che hanno creduto in
lui... bellissima l'idea di devolvere il ricavato all'Unicef".
Intervento di Calogero Miceli: "Sono veramente lusingato dalle
belle parole di tutti... non pensavo di poter, un giorno, pubblicare le
mie poesie... tendo a sminuire ciò che scrivo... ho trovato una casa
editrice che "scommette" sui giovani autori... ringrazio Giovanni Volpe
che ha devoluto, alla pubblicazione di questo libro, i proventi dello
spettacolo "Questo amore"... così come sono stato aiutato mio, così ho
la gioia di poter aiutare gli altri, tramite l'Unicef". |
Lo stand Unicef con il libro "Kori" in vendita |
Lo stand Unicef con il libro "Kori" in vendita |
Calogero Miceli autografa un libro |
L'autore con i vertici provinciali Unicef |
Riconoscimento a Giuseppe Morreale |
Al termine della presentazione del libro, dopo il deflusso del
pubblico, ha avuto luogo, presso lo stand dell'Unicef posto nell'atrio
del Palazzo Municipale, una piccola ma significativa premiazione.
Alla presenza del Sindaco di Grotte, Dott. Giacomo Orlando e del Dott.
Stefano Maida, referente Unicef a Grotte, la Dott.ssa Elena Bianchetta,
Presidentessa del Comitato Provinciale Unicef ha consegnato un regalo a
Giuseppe Morreale, in segno di gratitudine a nome dell'Unicef.
Giuseppe è un ragazzo che, seppur nelle difficoltà che affronta
quotidianamente a causa della prematura scomparsa del papà, impiega
disinteressatamente il suo tempo e le sue energie alle attività che l'Unicef
organizza a Grotte; capace di donare oltre i limiti posti dalla sua
giovane età. Un esempio di generosità per tutti i suoi coetanei.
Un omaggio di Calogero ai nostri lettori: è possibile leggere qui la
commovente poesia "Paisi miu"
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rotte.info:
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Agrigento).
