Grotte.info Quotidiano -
Luglio 2015 |
31/07/2015 |
Chiesa. Quindicina della
Madonna Assunta; programma delle celebrazioni |
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Manifesto |
Da sabato 1 agosto a sabato 15 agosto si svolgerà la "Quindicina
dell'Assunta", periodo di preghiera e raccoglimento in onore della Madonna,
che si concluderà con la celebrazione della Festa dell'assunzione di Maria
Vergine al cielo. Durante i 15 giorni, il simulacro della Vergine sarà
ospitato presso le tre chiese parrocchiali del paese.
L'organizzazione della "Quindicina dell'Assunta" è curata da Domenico
Vizzini, con la collaborazione dell'Unità Pastorale di Grotte.
Pubblichiamo il programma della Quindicina.
Sabato 01 agosto
ore 18.00 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
Domenica 02 agosto
ore 10.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 18.00 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 18.00 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 19.15 - Chiesa Madre - Santa Messa
Lunedì 03 agosto
ore 18.00 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
Martedi 04 agosto
ore 18.00 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
Mercoledi 05 agosto
ore 17.30 - Processione con recita del santo Rosario verso l'ex scuola
elementare "L. Sciascia"
ore 18.00 - Santa Messa animata dai ragazzi del Groest
ore 19.00 - Processione, accompagnata dal gruppo dei tamburinari “La Pasqua
di Maria”, verso la chiesa Madonna del Carmelo
Giovedi 06 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
Venerdi 07 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
Sabato 08 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
Domenica 09 agosto
ore 11.30 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
ore 18.00 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
ore 19.15 - Chiesa Madre - Santa Messa
Lunedì 10 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madonna del Carmelo - Santa Messa
ore 19.30 - Processione, accompagnata dal gruppo dei tamburinari “La Pasqua
di Maria”, verso la chiesa Madre
Martedi 11 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santa Messa
Mercoledi 12 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santa Messa
Giovedi 13 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santa Messa
Venerdi 14 agosto
ore 18.00 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santa Messa con i Primi Vespri Solenni
Sabato 15 agosto
ore 07.00 - Scampanio festoso dei Sacri bronzi
ore 11.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 18.45 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 19.15 - Chiesa Madre - Solenne concelebrazione Eucaristica, al temine
atto di affidamento “tradizionale” a Maria
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31/07/2015 |
Spettacolo. "Raccontala
anche tu", serata condotta da Aristotele Cuffaro; venerdi 7 agosto |
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Manifesto |
Barzellette, aneddoti e tante risate per
gli spettatori; questi gli ingredienti dello spettacolo "Raccontala anche
tu", ideato e condotto da Aristotele Cuffaro.
La manifestazione, alla sua seconda edizione, è organizzata con il Comune di
Grotte e si terrà venerdi 7 agosto a partire dalle ore 21.30 in Piazza
Marconi.
"Raccontala anche tu"
Venerdi 7 agosto, ore 21.30
Piazza Marconi, Grotte
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Aristotele Cuffaro |
31/07/2015 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 31 luglio |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 31 luglio:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via Carnevale, Via Trinacria, Via
Velina, Via Archimede, Via Concordia, Viale Pertini, Via Lauricella,
Contrada Montagna Gentile, Viale Livatino, Via Confine, Via Crispi, Via
Machiavelli,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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30/07/2015 |
Cronaca. Distrutta dalle
fiamme un'auto in Via Madonna delle Grazie |
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Auto distrutta |
Nella notte tra lunedi 27 e martedi 28
luglio, in Via Madonna delle Grazie all'altezza dell'incrocio con Via Santa
Venera, un'auto in sosta è stata avvolta dalle fiamme, che ne hanno
provocato la completa distruzione. L'incendio, prima di essere domato, ha
coinvolto e provocato danni anche ad una seconda vettura parcheggiata
accanto.
Non è stato possibile individuare l'innesco delle fiamme e neppure
determinare se quanto accaduto sia di origine dolosa o accidentale.
Carmelo Arnone
30 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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Auto danneggiata |
30/07/2015 |
Spettacolo. "Notte di Note
Show 3"; la Live Music Factory School in concerto, sabato 1 agosto |
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Manifesto |
Piazza Renzo Collura (già Piazza Fonte)
sarà lo scenario naturale di una serata all'insegna dello spettacolo con
musica e canzoni, ideato ed organizzato dalla dinamica insegnante di canto
Gabriela Mangione, autrice e conduttrice di format televisivi e direttrice
della "Live Music Factory School". Provenienti da diverse città siciliane,
sabato 1 agosto 15 allievi della scuola si proporranno nello spettacolo
"Notte di Note Show" giunto alla terza edizione.
La manifestazione, che inizierà alle ore 21.00, è realizzata in
collaborazione con il Comune di Grotte.
Notte di Note Show 3
Piazza Renzo Collura (Piazza Fonte)
Sabato 1 agosto 2015 - ore 21.00
Grotte
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Gabriela Mangione |
30/07/2015 |
Servizi. Un giorno di chiusura
dell'isola ecologica, sabato 1 agosto |
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Centro raccolta |
Chiusura temporanea del centro comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti,
chiamato comunemente "isola ecologica", sabato 1 agosto; salvo imprevisti dovrebbe essere aperto dal successivo
lunedi 3 agosto.
Il conferimento dei rifiuti ingombranti (televisori, frigoriferi, lavatrici,
altri vari elettrodomestici, brande, materassi e vario mobilio, ecc...) è
sempre possibile all'interno del cassone scarrabile posto nei pressi
dell'isola ecologica, dato che per tale operazione non è richiesta la
presenza di un operatore. Si ricorda che il deposito dei rifiuti ingombranti
è sempre vietato lungo le vie cittadine ed accanto ai cassonetti.
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29/07/2015 |
Politica. "Il M5S dona
300.000 euro per cucire la Sicilia"; nota del M5S Grotte |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Il
M5S dona 300.000 euro per cucire la
Sicilia. E’ una realtà.
Il Movimento 5 Stelle brucia i tempi e grazie al gesto dei deputati grillini
dell’Assemblea Regionale Siciliana, a giorni sarà consentito a migliaia di
automobilisti di percorrere la trazzera che funzionerà da scorciatoia per
bypassare il viadotto Himera in frana sulla Palermo-Catania.
Il prossimo 31 luglio 2015 verrà inaugurata la trazzera sistemata e resa
transitabile alle autovetture con il ragguardevole contributo di euro
300.000 finanziati con i soldi cui mensilmente rinunciano i deputati del
Movimento 5 Stelle all’ARS.
Pertanto gli automobilisti che dalla Sicilia occidentale si sposteranno a
quella orientale sulla A19, potranno evitare nei due sensi di marcia il
lungo ed estenuante viaggio che sino ad oggi li ha costretti a percorrere
tortuose strade sulle montagne di Polizzi e potranno così più agevolmente
aggirare il viadotto Himera con un risparmio di circa 50 minuti sui tempi
attuali.
Chi sarà diretto a Catania da Palermo potrà uscire a Scillato e, attraverso
la nuova trazzera, potrà rientrare a Tremonzelli e viceversa per chi
viaggerà in direzione opposta.
Una provvidenziale, seppur parziale, ricucitura della Sicilia in attesa che
lo Stato lumacone si decida a ripristinare in toto la normale viabilità
dell’autostrada Palermo-Catania A19.
Il M5S non è nuovo a questo tipo di finanziamento.
Ricordiamo il fondo di garanzia per il microcredito alla piccole medie
imprese e al progetto di riqualificazione dei centri storici (“Boom polmoni
urbani”) finanziati con le indennità dei deputati del M5S.
Eppure il Presidente Crocetta in merito alla sistemazione della
trazzera-scorciatoia, oltre un mese fa ebbe a definirla “persino tragica per
le inutili illusioni che crea e per la demagogia politica” e meritevole di “una fragorosa risata”.
Si faccia pure quattro fragorose risate, Presidente Crocetta, ma stia
attento a non fare la figura degli stolti!".
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Per il
Meetup
Movimento 5 Stelle Grotte
Angelo
Costanza
Gaspare Bufalino Marinella
Lillo Chiarenza
Rosalba
Cimino
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29/07/2015 |
Attualità. Alfonso Valenza
eletto nuovo Vice-Presidente Vicario della Confcommercio di Agrigento |
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Alfonso Valenza |
É il grottese Alfonso
Valenza il nuovo Vice-Presidente Vicario della Confcommercio-Imprese per
l'Italia di Agrigento, nonché componente della Giunta Esecutiva.
L'elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea
per il rinnovo delle cariche sociali, svoltasi il 27 luglio,
presieduta dal presidente uscente Dott. Calogero Bellavia con la presenza
del Presidente Regionale Confcommercio Sicilia, Dott. Pietro Agen.
Nuovo Presidente Provinciale è stato
eletto all'unanimità Francesco Picarella, 44 anni, operatore
turistico.
“Dobbiamo lavorare soprattutto - le prime parole del Presidente
Confcommercio Agrigento - per rendere ancora più efficace la sinergia tra
commercio e turismo, come valore economico di riferimento per il territorio“.
Picarella ha puntato l’attenzione anche sulle attività principali che
riguardano i servizi alle PMI: “La rivendicazione della centralità
dell’azione sindacale per essere interlocutori attenti delle scelte
amministrative, sulle tassazioni locali, il credito; ed inoltre attività di
supporto, assistenza, sostegno, formazione, innovazione, consulenza per le
aziende associate per dare un reale contributo al sistema ed alle imprese”.
La nuova Giunta Esecutiva è formata da: Alfonso Valenza (Vice-Presidente
Vicario), Alberto Panarisi (Vice Presidente con delega all’Amministrazione),
Gabriella Cucchiara, Salvatore Di Mino, Mauro Palumbo, Gianluca Guardino,
Domenico Rotulo, Giacomo Zimbardo. Completano il Consiglio Direttivo
Provinciale: Giuseppe Giardina, Calogero Niesi, Vincenzo Gaziano, Rita
Ciminnisi, Rosario Cantavenera, Giuseppe Caruana, Giuseppe Traina, Riccardo
Di Benedetto, Giovanni Morello, Alessandro Bufano e Francesco Amato.
Grande soddisfazione per il riconoscimento è stato espresso dal
nuovo Vice-Presidente Valenza, che
ha affermato di voler continuare ad assicurare il massimo impegno a favore
dello sviluppo delle imprese agrigentine.
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29/07/2015 |
Scuola. Presidenza e
Segreteria dell'Istituto "Roncalli" trasferiti nel plesso di Via
Acquanova |
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Plesso "Roncalli" |
Riceviamo e pubblichiamo.
ISTITUTO
COMPRENSIVO “A. RONCALLI”
VIALE DELLA VITTORIA, 77 - 92020 GROTTE (AG)
AVVISO
L’I.C. “A. Roncalli” di Grotte comunica che dal 23
luglio 2015 il plesso “A. Roncalli”, Viale della Vittoria, 77, verrà chiuso
per dare inizio ai lavori di ristrutturazione previsti con il PON- FESR ASSE
2.
Pertanto, la Segreteria e la Presidenza verranno trasferiti al piano terra
della Scuola Secondaria di I grado, “V.E. Orlando”, sita in Via Acquanova,
s.n.c, a Grotte.
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Sito ufficiale |
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Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Anna Gangarossa
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28/07/2015 |
Lettere. "Adesso posso
dirlo: Grotte sta con Nino Di Matteo e il Pool Antimafia"; di
Salvatore Lo Presti |
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Con Di Matteo
Manifesto |
Riceviamo e pubblichiamo.
Nella foto a lato: Salvatore Lo Presti, Pietro Sicurelli (coordinatore del
Movimento Agende Rosse - Sezione Rosario Livatino - di Agrigento) e il dott.
Nino Di Matteo.
"Ieri è stata una fantastica esperienza per Grotte.
Brividi ad ascoltare le parole del pm Nino Di Matteo che indaga sulla
trattativa Stato-mafia.
Magistrato denigrato, isolato e minacciato dalla mafia.
Cosa Nostra non è sconfitta. Per sconfiggerla occorre una rivoluzione
culturale che porterà nel nostro paese, bellissimo e disgraziato, il fresco
profumo di libertà. Partendo dai giovani, informandoli, smuovendo le loro
coscienze.
Io credo fortemente che attraverso i giovani, possiamo sconfiggere
definitivamente la mafia, la mentalità mafiosa, ormai sempre più diffusa nel
nostro Paese.
Lo dobbiamo a Falcone e Borsellino ed a tanti altri martiri che hanno dato
la propria vita per lo Stato.
Abbiamo un debito da pagare, e dobbiamo pagarlo semplicemente facendo il
proprio dovere, partendo dalle piccole cose, piccoli gesti, piccoli esempi,
sempre verso i valori della Legalità, della Giustizia e della Ricerca della
Verità.
Adesso posso dirlo: Grotte sta con Nino Di Matteo e il Pool Antimafia". |
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Salvatore Lo Presti
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28/07/2015 |
Legalità. "Si è parlato di
mafia. Se ne è parlato ad altissimo livello"; di Giovanni Volpe |
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Piazza Umberto I
Manifesto |
Una
serata sobria, elegante.
Si è parlato di mafia. Se ne è parlato ad altissimo livello e in maniera
francescana, con la dirompente potenza di sorella chiarezza e il ferino
vibrare di fratello coraggio.
L’incipit alla serata della Dott.ssa Luparello, elegantissima in tutti i
sensi, è stato perfetto, vero, calzante.
Le allegorie matematiche, il porre interrogativi, il riferimento ai veri
eroi da individuare nelle nuove povertà avrebbero meritato, alla fine del
suo intervento, una standing ovation immediata.
Quindi Di Matteo. Chiaro. Chiarissimo.
In campo e non per questo o per quello, ma du côté della verità.
Non è stato inutile tanto sangue se oggi si può dire a testa alta e a voce
piena che la già sottile linea rossa tra Stato e anti-stato è diventata rosa
pallido, lui lo ha detto e noi siamo con lui e lo siamo in maniera vigile,
attenta, persino - con lui e grazie a lui - impavida.
Nessun attore o attrice a leggere pagine che con la loro voce sarebbero
diventate di fiction, nessun musicista ad allietare o ad alleggerire, no,
grazie al cielo nessun cedimento allo spettacolino, fin troppi ce n’è e di
perfettamente inutili.
Carmelo Arnone, anche lui elegantissimo, ha dosato gli interventi, ha
lasciato parlare, ha saputo incalzare e con intelligenza estrema ha saputo
chiudere quando il momento era arrivato.
Non esiste siciliano che non abbia mai bestemmiato il suo esserlo, ma
purtroppo o per fortuna lo siamo e lo saremo dalla sua parte Dott. Di
Matteo.
Giovanni Volpe
28 luglio 2015
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28/07/2015 |
Lettere. "Di Matteo: un punto
di riferimento, un esempio da seguire"; di Francesco Cutaia |
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Presentazione
Manifesto |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ieri 27 luglio 2015 si è tenuta a Grotte la presentazione del libro
“Collusi”, del Sostituto Procuratore della Procura della Repubblica di
Palermo Nino Di Matteo, in collaborazione con il giornalista Salvo
Palazzolo.
L’intero popolo grottese e non, ha avuto la possibilità di toccare con mano
e di essere testimone nella maniera più viva possibile di una delle pagine
più dinamiche, della lotta contro l’organizzazione mafiosa di cui la nostra
terra ormai da secoli è testimone, e non possiamo fare a meno di manifestare
tutto il nostro apprezzamento per chi ogni giorno lotta in prima persona,
mettendo a repentaglio la propria vita e quella dei propri cari.
Dimostrazione emblematica di chi svolge il proprio lavoro con passione,
perseveranza, convinto di portare a compimento i propri obiettivi. Dovremmo
soffermarci a riflettere su cosa in realtà voglia dire mettere a repentaglio
la propria vita, e cosa in realtà voglia dire compiere il proprio lavoro
avendo la consapevolezza che questo possa essere interrotto da un momento
all’altro.
Come giustamente detto dal magistrato Di Matteo, la mafia intesa come
organizzazione trae gran parte della propria linfa vitale dallo Stato, e
dagli accordi che la mafia instaura con esso. Ma c’è qualcosa che ancora di
più mi fa paura e che certamente è più difficile da combattere: l’influenza
che quest’ultima esercita sulla nostra società. La mafia, come altre
organizzazioni delinquenziali tipicamente meridionali, non può essere intesa
come un’istituzione a sé, bensì come qualcosa che vive all’interno della
nostra società o meglio ancora che cerca di porsi come alternativa al nostro
Stato.
E’ evidente che il nostro sistema statale presenta delle lacune, e dove tali
lacune sono maggiormente accentuate più vivaci e dinamiche, saranno le
organizzazioni a delinquere. Sicché è ovvio che queste vere e proprie
organizzazioni a delinquere esercitino una notevole influenza sulla nostra
società e sui nostri comportamenti ma soprattutto sui giovani, sugli operai
e lavoratori vari, che finiscono addirittura per arrivare a vedere con
diffidenza la figura dello Stato, per trovare conforto nelle mani della
malavita.
Perciò oltre alla mafia delle stragi, della droga, delle estorsioni, è
questa la mafia per certi versi più pericolosa, che deve essere combattuta,
con una notevole differenza però: mentre la mafia come organizzazione viene
combattuta da esponenti come Di Matteo e tutte da tutte le vittime che hanno
sacrificato la propria vita (di cui non faccio menzione a causa della
vastità dell’elenco), a noi spetta un incarico ancora più arduo (e se ci
pensiamo bene, nella vita reale lo è) di resistere a questa forma
d’influenza e non farci plasmare dalle manie dell’illegalità della mafia.
Ancora una volta potrebbe sembrare facile, ma in realtà non lo è; pochi
potranno capire cosa significhi per un padre di famiglia rinunciare ad un
lavoro “in nero” non regolarizzato, perché in fondo poco contano le regole
quando non si può provvedere al sostentamento della propria famiglia.
Concludendo, la mafia è un fenomeno molto complesso da analizzare in tutte
le sue sfaccettature, un dato è indubbio: persone come Di Matteo sono un
punto di riferimento, un esempio da seguire, sia per noi cittadini sia per
una politica ormai da anni collusa con la mafia".
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Francesco Cutaia
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28/07/2015 |
Legalità. Intervento della
dott.ssa Luparello alla presentazione del libro "Collusi" del dott. Nino
Di Matteo |
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Manifesto |
Pubblichiamo la relazione pronunciata dalla dott.ssa
Graziella Luparello (Giudice presso il Tribunale di Caltanissetta) alla
presentazione del libro "Collusi" del dott. Nino Di Matteo.
"Ringrazio Carmelo Arnone per avermi dato la parola, ma soprattutto
ringrazio Nino per avermi concesso l'onore di commentare il suo prezioso
libro.
Ringrazio Nino per avere fatto tale concessione ad una giovane collega che
tratta di mafia da un solo lustro, e dunque da un tempo significativamente
inferiore a quello da lui dedicato alla lotta alla criminalità organizzata.
Le mie parole d'esordio non vogliono risultare ingannevoli o fuorvianti e
non intendono trasmettere il messaggio per cui la tematica di “Collusi” di
Di Matteo si risolva in una disquisizione sulla mafia. Sarebbe riduttivo. E,
oltre ad essere riduttivo, sarebbe decipiente, perché porterebbe a
considerare il libro una mera escrescenza cartacea di altri testi che hanno
trattato l'argomento “mafia” in tutte le possibili declinazioni e secondo
tutte le possibili sfumature cromatiche.
Il testo di Di Matteo non parla di mafia. Id est, non parla
semplicemente di mafia. Parla di “META-mafia”, ossia di ciò che sta al di là
della mafia, la sorregge, la foraggia e, intrecciandosi con essa in un nodo
inestricabile, la alimenta e crea le condizioni per la sua stessa
sopravvivenza e il mantenimento e il rafforzamento del suo potere.
Con un gioco fonologico, potremmo dire - con esiti semantici equivalenti -
che il testo riguarda la “META-mafia” o la “METÁ-mafia”,
non perché Di Matteo abbia scelto di trattare metà del fenomeno mafioso,
riservandosi la trattazione dell'altra metà in una successiva edizione, ma
perché l'associazione mafiosa è soltanto una parte della mafia
complessivamente intesa: nell'altra metà si collocano le leggi favorevoli e,
dunque, i parlamentari compiacenti; i servitori infedeli dello Stato e, da
ultimo, i magistrati che, quand'anche non intenzionalmente e soggettivamente
conniventi, lo diventano oggettivamente con i loro silenzi e con
l'isolamento dei colleghi che di mafia si occupano seriamente.
Una frase usata ed abusata, fino allo sfinimento semantico, è quella secondo
cui lo Stato e la mafia sono due mondi paralleli.
É un'asserzione condivisibile solo nella
misura in cui intenda segnalarsi la volontà della mafia di ergersi ad alter
ego dello Stato, di dettare le leggi sul proprio territorio e di dotarsi di
organi che giudicano comportamenti, li condannano ed eseguono le condanne.
E tuttavia la definizione di mafia quale controfigura dello Stato, quale
proiezione - con tratti umbratili - di quest'ultimo, non può considerarsi
appagante, perché la figura della mafia quale struttura parallela rispetto
allo Stato urta contro le leggi della geometria euclidea: se le rette
parallele sono rette destinate a non incontrarsi mai, allora dall'asserto
sul parallelismo tra lo Stato e la mafia dovremmo inferirne che neppure
queste due entità possano mai intersecarsi.
In realtà Di Matteo smentisce l'impostazione “euclidea” dei rapporti tra lo
Stato e la mafia quali mondi paralleli, e la confutazione avviene mediante
l'individuazione del punto di incontro, di tangenza tra lo Stato e la mafia:
quel punto si chiama “Collusione”.
É la collusione tra la mafia e la
politica, che passa attraverso leggi costruite secondo un'abilità
ingegneristica che sfugge alla comprensione generale, leggi di grande
valenza simbolica che appagano il desiderio di giustizia dell'opinione
pubblica, ma che, sotto le insegne del garantismo, lasciano comode
intercapedini per alloggiarvi gli interessi della mafia; in sostanza, leggi
ancora una volta ispirate alla matematica e, in particolare, alla proprietà
commutativa della somma algebrica: leggi che cambino l'ordine degli addendi,
lasciando immutato il risultato finale e assicurando, in tal modo, la
conservazione dello status quo ante.
Ma la collusione è anche l'accordo tra i boss e gli imprenditori, collusione
che si esprime in un rapporto che nasce quale supinazione dei secondi
rispetto ai primi ma che, nel tempo, assume i contorni sinallagmatici della
relazione inter pares: il boss si ingerisce nell'attività di impresa per
lucrare su una parte dei proventi, l'imprenditore si appoggia alla mafia per
superare la concorrenza mediante un accesso agevolato al credito o
l'imposizione, ai concorrenti, di certi prezzi sul mercato o per ottenere un
accesso pervio alla aggiudicazione degli appalti, grazie all'ulteriore
collusione degli amministratori e dei dirigenti pubblici infedeli.
Ma, al di là delle forme classiche di collusione, vi sono tre forme di
collusione che, per la loro capacità di mimetizzazione, sfuggono
all'attenzione generale.
La prima è quella degli istituti bancari, che concedono mutui e
finanziamenti ai mafiosi secondo condizioni più vantaggiose di quelle
concesse al cliente comune, alterando le regole della concorrenza in favore
dell'imprenditore mafioso e consentendo sofisticate manovre di riciclaggio
di denaro di provenienza illecita.
La seconda, eticamente forse più riprovevole, è quella dei “professionisti
dell'antimafia” di memoria sciasciana, quella di chi esibisce a parole il
proprio impegno contro le cosche e trascura i propri doveri amministrativi,
quella di chi si serve della mafia per mostrare di combatterla a fini di
ritorno elettorale per occupare posizioni istituzionali di rilievo e
costruirvi la propria carriera politica; è quella di chi deve molto alla
mafia, perché, senza una mafia da oppugnare verbalmente, sarebbe passato
inosservato: nessuno si sarebbe accorto della sua esistenza.
Se l'“antimafia di professione” non fosse una forma estremamente pericolosa
di collusione, in quanto essa occulta, dietro il polverone della presunta
lotta alla mafia, i drammatici problemi di lande sempre più nutrite di
povertà, di un'economia che langue, di servizi pubblici che non funzionano,
di ospedali in cui l'assistenza al paziente allettato è affidata alle cure
dei privati, a spese del malato, di un sistema viario sempre più inadeguato
che ostacola il rilancio dell'economia, se, ripeto, l'antimafia di
professione non fosse dissimulazione dei problemi reali, essa potrebbe
risultare anche apprezzabile, ma come fatto di costume, e i suoi esponenti
potrebbero trovare una congrua collocazione, una volta all'anno, nella
sfilata dei gruppi folkloristici nella festa del Mandorlo in fiore di
Agrigento.
Infine, vi è un'ultima forma di collusione con la mafia, la più perniciosa
di tutte, quella che condanna a morte un magistrato: l'isolamento intra
moenia, ossia la emarginazione all'interno dell'ordine giudiziario.
Il libro di Di Matteo fornisce la giusta chiave di lettura di molti gravi
delitti commessi ai danni di magistrati: sarebbe riduttivo affermare che
giudici e pubblici ministeri sono stati uccisi dalla mafia. Essi sono stato
uccisi dall'isolamento interno, un isolamento che passa, in primis,
dalla ritrosia, da parte di alcuni magistrati, ad accettare fascicoli che
“scottano”.
Si ricordi, per tutti, il caso, rievocato da Di Matteo nel suo libro, del
giudice Saetta assassinato dalla mafia per avere avuto il coraggio, di
fronte al passo indietro di molti colleghi, di presiedere la Corte di Assise
di Appello che, senza arretrate minimamente dinanzi alle forti intimidazioni
della mafia, condannò gli assassini del valentissimo Capitano dei
carabinieri Basile, sovvertendo un verdetto assolutorio di primo grado che
era, a dir poco, scandaloso.
Mi ha colpito profondamente una riflessione di Di Matteo, a p. 81 del suo
testo, Collusi, a proposito della ricostruzione dei molteplici tentativi di
condizionare i magistrati che si occuparono, a vario titolo, dell'omicidio
del capitano Basile: “Mi sono imbattuto nella sporca vicenda del processo
Basile a Caltanissetta, trovandomi a istruire – da giovane magistrato – il
processo per l'omicidio del giudice Saetta e a ricostruirne il movente. E'
stata per me un'esperienza forte, indimenticabile; mi ha messo di fronte
all'aspetto più subdolo e insidioso del potere mafioso, e a quello meno
nobile di una magistratura in cui a fianco degli onesti e dei coraggiosi
convivono qualche colluso e tanti pavidi, più attenti a evitare
rischi e sovraesposizioni che a rendere veramente giustizia”.
Alla luce di queste parole, rispetto alle quali mi sento di esternare -
senza alcuna diplomazia espressiva - la massima condivisione, ancor più
apprezzo l'opera di Di Matteo, perché troppo spesso ingiustamente e
strumentalmente criticato.
Con questo non voglio parlare di eroismo.
Eroe è l'operaio che, dovendo mantenere la famiglia con mille euro al mese,
si mette le mani nei capelli nel momento in cui deve pagare le tasse
scolastiche per i propri figli e accetta le più dure privazioni per
assicurare loro un futuro dignitoso; eroe è l'operaio nel momento in cui
deve spiegare ai figli il motivo per cui loro, in occasione della prima
comunione, non potranno indulgere in festosi e lauti trattenimenti al
ristorante, come i bambini più fortunati, ma dovranno accontentarsi di
qualche pizzetta consumata nella cucina non troppo ampia della loro casa; è
eroe quel papà e quella mamma che annunciano di non avere molta fame, a
tavola, per riservare ai propri figli quel po' di carne che hanno potuto
comprare; è eroe quel modesto pensionato che tranquillizza i figli, che
dovrà mantenere a lungo, dicendo che gode di ottima salute, e invece
rinuncia anche ai farmaci che non può permettersi.
Il magistrato non è un eroe, ma corre il grave rischio di diventarlo quando
la mafia e le istituzioni sono “colluse”, colluse nel senso etimologico del
verbo “colludere”, ossia di giocare insieme, di recitare ognuno la propria
parte nell'allegro carrozzone dell'antimafia, dove Tizio deve sparare perché
Caio possa accusarlo di avere sparato e costruirvi la propria carriera
politica, per poi fare le leggi che diranno che Tizio ha sparato, ma non
troppo, e tutto sommato può essere restituito alla libertà e alla vita
cosiddetta civile". |
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Graziella Luparello
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27/07/2015 |
Legalità. Stasera il PM Nino
Di Matteo a Grotte, per la presentazione del suo libro "Collusi" |
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Nino Di Matteo |
Nino Di Matteo questa sera sarà a Grotte, per la
presentazione del suo libro dal titolo "Collusi" (sottotitolo "Perché
politici, uomini delle istituzioni e manager continuano a trattare con la
mafia") edizioni BUR, scritto in collaborazione con il giornalista Salvo
Palazzolo.
Tra le misure di sicurezza adottate per la venuta del dott. Di Matteo,
Sostituto
Procuratore presso la Procura della Repubblica di Palermo,
due sono state disposte con ordinanza del Sindaco:
il divieto di
transito e di sosta, dalle ore 15.00 alle 22.00, per tutti i veicoli in
Piazza Umberto I e nel tratto compreso tra la Via Duca D’Aosta e la Via
Nievo; la chiusura degli uffici comunali dalle ore 14.00 di oggi.
Provvedimenti che consentiranno alle Forze dell'Ordine di avere totale
controllo dell'area e garantire lo svolgimento della manifestazione in piena
sicurezza.
La presentazione, organizzata dalla testata "Grotte.info Quotidiano" con il
patrocinio del Comune di Grotte, si svolgerà in Piazza Umberto I (piazza
municipio) ed inizierà alle ore 19.00.
Il programma della serata prevede:
- saluti del sindaco di Grotte
Paolino Fantauzzo;
- relazione sul testo, a cura della dott.ssa Graziella Luparello (Giudice presso il
Tribunale di Caltanissetta);
- intervista al dott. Di
Matteo, a cura del giornalista Carmelo Arnone;
- domande dal pubblico.
In questa occasione sarà esposto, per la prima volta, lo striscione con la scritta "Grotte sta
con Di Matteo e il pool antimafia", fatto realizzare dall'Amministrazione
comunale su richiesta del Movimento delle Agende Rosse "Rosario Livatino" di
Agrigento.
Nino Di Matteo a Grotte
Presentazione del libro "Collusi"
Lunedi 27 luglio, ore 19.00
Piazza Umberto I - Grotte
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Manifesto |
27/07/2015 |
Chiesa. Evangelizzazione a
cura del Rinnovamento nello Spirito Santo; stasera in Piazza Carmona |
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RnS - Grotte |
Questa sera, lunedi 27 luglio a partire dalle ore 19.30, si svolgerà l'ultimo dei
4
incontri di evangelizzazione all'aperto organizzati per il mese di luglio
dal gruppo "Gesù Salva" del Rinnovamento nello Spirito Santo di Grotte.
Il luogo scelto per la conclusione della missione è Piazza Carmona, accanto
alla chiesa Madre.
Canti gioiosi, preghiera spontanea e Parola di Dio; questi gli elementi che
caratterizzano gli incontri del Rinnovamento.
"Una grande forza al servizio dell'annunzio
del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo", così il Santo Padre
ha definito la "corrente di Grazia" (non "movimento" o "associazione")
rappresentata dal Rinnovamento Carismatico Cattolico in ogni parte del mondo.
Le missioni precedenti, del 6, 13 e 20 luglio, si sono svolte
rispettivamente presso
la Villetta "Salvaggio" al Viale Matteotti (con la partecipazione di padre Julian Mokasse)
e presso la cooperativa "Dammusu" in Via Padre Vinti (con la
partecipazione di padre Gaspare Sutera, e nel piazzale del Presidio
Sanitario di Grotte (davanti alla Guardia Medica) nel quartiere Confine (con
la presenza di padre Julian Mokasse).
L'invito all'incontro è esteso a tutti: fedeli, credenti e semplici curiosi.
Rinnovamento nello Spirito Santo
Incontro di evangelizzazione
Lunedi 27 luglio - ore 19.30
Piazza Carmona - Grotte
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25/07/2015 |
Politica. Come iscriversi al
Movimento 5 Stelle; nota del M5S Grotte |
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Sito ufficiale |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Come si fa a partecipare a un movimento che non ha sede,
tessere, sezioni e tutte le caratteristiche dei partiti tradizionali? Ci
sono un po' di cose da sapere. Innanzitutto sono diversi i modi di
partecipare al Movimento 5 Stelle. Virtuali e reali, locali o nazionali,
dandosi da fare in prima persone o limitandosi a prendere parte alla
discussione.
Iscriversi è semplice:
guarda questo video.
Questa è la porta d'accesso al mondo dei "grillini", fatto di forum, MeetUp,
Google Groups, liste civiche, ecc. A ogni passo, corrisponde un maggiore
impegno.
Quindi, di fatto, iscriversi al Movimento 5 Stelle è semplicissimo, basta
compilare il form e in pochi secondi si diventa membro. Ma non si ricevono
né tessere, né altro. E allora che succede? Succede che puoi prendere parte
alla discussione in rete. Che poi è il punto di partenza da cui tutto si è
sprigionato: persone con in comune il disprezzo per l'attuale politica che
hanno cominciato a fare proposte per cambiare le cose.
Una volta iscritti, si possono lanciare proposte sul forum e discuterne con
gli altri. Insomma, sei in contatto con i militanti del Movimento 5 Stelle.
Ma questo, ovviamente, è solo il primo passo. In cui tutto si fa dal
computer di casa e non c'è ancora la politica vera, quella sul territorio,
che avviene iscrivendosi nei meetup locali incontrandosi fisicamente con
altri liberi cittadini per proporre e/o partecipare alle varie iniziative.
Iscriversi non vuol dire per forza diventare attivisti in prima persona, ma
la logica che sta dietro l'iscrizione a un meetup è proprio quella
di prendere parte con più partecipazione alla politica locale. Ed ecco che
attraverso il virtuale si può diventare attivisti a Cinque Stelle reali, per
esempio lavorando con uno dei gruppi di lavoro organizzati su pari
opportunità, economia, comunicazione, cultura, ambiente e insomma tutto
quello che fa parte della vita di un movimento politico".
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Per il
Meetup
Movimento 5 Stelle Grotte
Angelo
Costanza
Gaspare Bufalino Marinella
Lillo Chiarenza
Rosalba
Cimino
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25/07/2015 |
Comune. Lunedi 27 luglio Di
Matteo a Grotte; chiusura pomeridiana degli uffici comunali |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL SINDACO
ORDINANZA N° 29 DEL 25/07/2015
VISTO il programma presentato dalla testata Grotte.Info Quotidiano,
patrocinato dal Comune di
Grotte, per la presentazione del libro “COLLUSI”, che si terrà il 27 luglio
2015 in Piazza Umberto, alle ore 19,00;
CONSIDERATO che saranno presenti l’autore del libro Nino Di Matteo,
personalità e rappresentati delle Istituzioni;
VISTA la propria ordinanza n. 27 del 24 luglio 2015, con la quale per motivi
di sicurezza e per il normale
svolgimento della manifestazione si è reso necessario inibire alcune vie
alla sosta ed al
traffico veicolare;
RITENUTO necessario, sempre per motivi di sicurezza, chiudere gli uffici
comunali, dalle ore 14.00 del giorno 27 p.v. stante che la manifestazione
avrà luogo in questa Piazza Umberto I;
VISTO l’art. 50 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267;
per i motivi di cui sopra,
O R D I N A
1. la chiusura degli uffici comunali dalle ore 14.00 del giorno 27 luglio
2015 rinviando il rientro pomeridiano al giorno 29 dello stesso mese;
2. il Responsabile di P.O. dell'Area Vigilanza è incaricato di fare eseguire
la presente ordinanza.
Dalla Residenza Municipale, lì 25 luglio 2015 |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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25/07/2015 |
Tecnologia. L'ing. Aurelio C.
Boscarino relatore al CESMA, sugli aeromobili a pilotaggio remoto |
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Guarda il video |
Il 18 giugno 2015, nella sede della "Casa
dell'Aviatore" a Roma, si è tenuto un convegno organizzato dal CESMA (Centro
Studi Militari Aeronautici) "Giulio Douet" - uno dei più prestigiosi centri
di studio nell'ambito dell'aviazione civile e militare - avente come tema
"Aeromobili a Pilotaggio Remoto: le nuove frontiere del cielo". In
particolare sono stati trattati argomenti concernenti gli sviluppi
tecnologici dei piccoli APR, gli APR stratosferici e gli aspetti normativi,
giuridici ed etici sul relativo utilizzo.
Relatore al convegno, l'ing. Aurelio Calcedonio Boscarino, grottese, esperto
di aeromobili presso la Alenia Aermacchi, con grande esperienza riguardo gli
aeromobili a pilotaggio remoto. Il suo qualificato intervento su
"Certificazione e aspetti normativi militari e civili", esposto alla
presenza di docenti universitari, Generali dell'Aeronautica Militare,
esperti internazionali e progettisti di Sistemi d'Arma, è stato accolto con
notevole apprezzamento.
Se chiediamo all'ing. Boscarino cosa lo ha spinto ad intraprendere gli studi
in ambito aeronautico, risponde: "Le ali della libertà di sognare!".
Una passione che nasce da lontano: "Da piccolo andavo sulla terrazza dei
nonni per vedere i treni che sulla collina di fronte scomparivano
all'orizzonte. Poi passavano gli aerei. Velocissimi. Più dei treni. Andavano
oltre quella collina. Mi chiedevo dove andassero. Chi o cosa li portasse
oltre la mia immaginazione. Oggi quegli aerei cominciano a essere pilotati
da terra e hanno aperto un nuovo capitolo dell'Aeronautica. Gli APR,
aeromobili a pilotaggio remoto, sono un sogno divenuto realtà".
Per i tanti giovani grottesi, in procinto di intraprendere gli studi
universitari, l'ing. Boscarino ha un consiglio: "Invito tutti i nostri
ragazzi ad adottare un sogno, impegnarsi per costruirne le ali e vivere per
volarci sopra. Oltre quella collina dei sogni veloci, laggiù all'orizzonte!
Dove i sogni diventano realtà".
Carmelo Arnone
25 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
Pubblichiamo il video dell'intervento dell'ing. Boscarino al CESMA.
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Ing. Boscarino |
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Guarda il video con
Internet Explorer, Firefox, Opera: |
Guarda il video con
Iphone, Ipad, Mac, smartphone Android, Chrome:
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L'ing. Boscarino al CESMA (Video) |
L'ing. Boscarino al CESMA (Video)
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24/07/2015 |
Comune. Lunedi 27 luglio Di
Matteo a Grotte; divieto di sosta in Piazza Umberto dalle 15.00 alle
22.00 |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL RESPONSABILE DI P.O. N° 1
ORDINANZA N° 27 DEL 24/07/2015
VISTO il programma presentato dalla testata Grotte.Info Quotidiano,
patrocinato dal Comune di
Grotte, per la presentazione del libro “COLLUSI”, che si terrà il 27 luglio
2015 in Piazza Umberto, alle ore 19,00;
CONSIDERATO che saranno presenti l’autore del libro Nino Di Matteo,
personalità e rappresentati delle Istituzioni;
CONSIDERATO altresì, che per ragioni di sicurezza e per il normale
svolgimento delle manifestazioni si rende necessario inibire alcune vie al
traffico veicolare, nonché alla sosta;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.l992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’esecuzione e di attuazione
del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
O R D I N A
1. Giorno 27
luglio p.v. dalle ore 15.00 alle 22.00, è istituito il divieto di transito e
di sosta per tutti i veicoli in Piazza Umberto e nel tratto compreso tra la
Via Duca D’Aosta e la Via I. Nievo.
L’U.T.C. è incaricato della dislocazione della segnaletica stradale e delle
transenne su indicazione del Corpo di Polizia Municipale.
Tutti gli Ufficiali e gli Agenti di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della
Strada sono incaricati della esecuzione della presente.
Dalla Residenza Municipale, lì 24 luglio 2015 |
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Il Responsabile di P.O. N° 1
Isp. Capo Dott. Carmelo Alaimo
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24/07/2015 |
Comune. Dal 24 al 26 luglio
divieto di sosta in Piazza Umberto, dalle 20.00 alle 24.00 |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL RESPONSABILE DI P.O. N° 1
ORDINANZA N° 28 DEL 24/07/2015
VISTO il programma della manifestazione “Meeting della Danza”, con il quale
si evince che nei giorni 24, 25 e 26 luglio 2015 avranno luogo una serie di
esibizioni di ballo in questa Piazza Umberto;
CONSIDERATO che per il normale svolgimento delle manifestazioni si rende
necessario inibire alcune vie al traffico veicolare, nonché alla sosta;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.l992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’esecuzione e di attuazione
del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
O R D I N A
1. Nei giorni 24, 25 e 26 luglio 2015, dalle ore 20.00 alle 24.00, è
istituito il divieto di transito e di sosta per tutti i veicoli in Piazza
Umberto e nel tratto compreso tra la Via Duca D’Aosta e la Via Roma.
L’U.T.C. è incaricato della dislocazione della segnaletica stradale e delle
transenne su indicazione del Corpo di Polizia Municipale.
Tutti gli Ufficiali e gli Agenti di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della
Strada sono incaricati della esecuzione della presente.
Dalla Residenza Municipale, lì 24 luglio 2015 |
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Il Responsabile di P.O. N° 1
Isp. Capo Dott. Carmelo Alaimo
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24/07/2015 |
Comune. Sino al 30 settembre
consentiti spettacoli sino alle ore 00.30, a volume moderato |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL SINDACO
ORDINANZA N° 25 DEL 23/07/2015
VISTA l’ordinanza sindacale n. 22/2007 con la quale viene disciplinato
l’orario dei pubblici esercizi e dello svolgimento di piccoli
intrattenimenti all’interno degli stessi locali o in spazi all’aperto sia su
area pubblica che privata;
DATO ATTO che con la suddetta ordinanza viene stabilito che nel periodo
compreso tra il 1° maggio ed il 30 settembre l’orario di chiusura delle
attività per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è
posticipata fino alle ore 01.00;
CONSIDERATO che nel periodo di luglio e agosto il nostro Comune è
interessato dal ritorno di molti emigrati, pertanto, in considerazione anche
delle alte temperature che stanno interessando tutto il territorio
nazionale;
UDITE le richieste degli esercenti nonché dei cittadini in special modo
quelli che trascorrono il periodo di ferie;
VISTO l’art. 50, comma 7, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267, che
demanda al Sindaco la competenza in materia di coordinamento degli orari
degli esercizi commerciali;
VISTO altresì, 1’art. 54, comma 3, del su menzionato Decreto Legislativo;
VISTA la L.R. n. 48/9l modificata dalla L.R. n. 30/2000;
O R D I N A
Fermo restando quant’altro previsto nella succitata ordinanza n.22/2007, è
consentito, all’interno dei locali o dell’area autorizzata, lo svolgimento
di piccoli spettacoli di intrattenimenti a volume moderato, secondo le
prescrizioni di legge (Legge 26/10/ l 995, n. 447), fino alle ore 00.30.
Dalla Residenza Municipale, lì 23 luglio 2015 |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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24/07/2015 |
Scuola. Domande per rimborso spese scolastiche:
scadenza rinviata al 30 settembre |
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É stato fissato al 30 settembre 2015 il
temine per la presentazione le domande per il rimborso delle spese
scolastiche (vedi
articolo, informazioni e modello di domanda). Fissato precedentemente al
3 luglio, il termine è stato prorogato in considerazione di due elementi
significativi: la diffusione del bando quando ormai l'anno scolastico era
terminato, e quindi le famiglie degli alunni non avevano potuto ricevere
un'adeguata informazione; la necessità di
presentare il modello ISEE, riferito ai redditi dell'anno 2013, rilasciato a
partire dal 1° gennaio 2015, con le nuove modalità di richiesta che prevede
un tempo di attesa di almeno 15 giorni.
Pertanto le famiglie hanno tempo sino al 30 settembre - avendo richiesto il
Nuovo modello ISEE riferito ai redditi del 2013 - per presentare la domanda
presso le segreterie degli istituti scolastici frequentati dai propri figli.
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24/07/2015 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 24 luglio |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 24 luglio:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via
Mattarella, Via Ingrao, Contrada Arena, S.P.16, Via Crispi, Via Buozzi, Via
Moro, Via Archimede, Via Scoppettieri, Via Orsini, Via Collegio, Via
Machiavelli,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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23/07/2015 |
Lettere. "Orgoglioso di
essere amico del dott. Filippo La Paglia"; del consigliere Angelo
Puglisi |
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Angelo Puglisi |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Il vice sindaco Diego Aquilina, dopo aver letto l'articolo del 21 luglio
sul dott. Filippo La Paglia, mi ha chiesto se lo conoscessi personalmente in
quanto avrebbe il piacere di stringergli la mano e complimentarsi per i
continui successi ottenuti nel campo della ricerca.
Nel commentare la notizia, abbiamo constatato che noi grottesi dobbiamo
andare fieri del fatto di poterci vantare di essere concittadini di
scienziati di riconosciuta fama internazionale come il dott. Filippo La
Paglia.
Io e Filippo siamo vecchi amici.
Posso affermare che chi, come me, ha avuto il privilegio di conoscerlo e di
frequentarlo, non può che parlarne bene ed averne ammirato le preziosissime
doti umane e professionali.
Colgo, quindi, l'occasione per congratularmi pubblicamente con il dott. La
Paglia e per dirgli che sono orgoglioso di essere suo amico e suo
concittadino".
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Angelo Puglisi
(Vice Presidente del Consiglio Comunale)
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23/07/2015 |
Iniziative.
"E... state in poesia"; 4° recital itinerante, a cura di Antonino
Causi |
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Manifesto |
Si terrà a Grotte la 4^ edizione del
Recital
itinerante di poeti con poesie in siciliano ed in lingua italiana Edizione
2015, denominato "E... state in poesia", organizzato da Antonino
Causi. Sabato 25 luglio, alle ore 18.00 presso l'auditorium San Nicola, 13
autori di poesie declameranno al pubblico in sala alcune delle loro opere:
Arrigo
Liliana, Carbone Piero, Cardella Giuseppe, Causi Antonino, Francesco
Ferrante, Gaglio Salvatore, Lauria Yari, Lo Bue Lia, Miceli Gero, Patti
Vincenzo, Scurria Marcello, Todaro Giuseppe, Vella Stella. Nel corso della
manifestazione, ideata e condotta da Antonino Causi e animata da musiche e
canti a cura di Nene' Sciortino, sarà conferito un riconoscimento alla
Cultura allo scrittore e regista teatrale agrigentino Alfonso Gueli.
E... state in poesia - 4° Recital itinerante
Grotte - Auditorium San Nicola
Sabato 25 luglio, ore 18.00
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23/07/2015 |
Lettere. "Carissimo
Presidente del gruppo Herbessus"; di Silvia Todaro |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Carissimo
Presidente,
scrivo a nome di tutti i componenti del gruppo Herbessus di Grotte.
Siamo noi a ringraziare te per aver creato questo meraviglioso gruppo del
quale siamo onorati di fare parte.
Ti ringraziamo per la forza e determinazione che hai nel creare stupende
scenografie e balli.
Siamo onorati di partecipare a questo
Festival Internazionale e fieri di portare la nostra amata Sicilia in
giro per l'Europa.
Grazie Presidente!". |
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A nome del gruppo Herbessus
Silvia Todaro
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22/07/2015 |
Spettacolo. Il gruppo folk
"Herbessus" a Billingham (UK) per il 51° Festival Internazionale del
Folklore |
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Manifesto |
La compagnia folkloristica "Herbessus" di Grotte sarà prossimamente a
Billingham, nel Regno Unito, per partecipare al "51st Billingham
International Festival of World Dance", in programma dal 7 al 15
agosto 2015.
Insieme ai grottesi, al Festival parteciperanno le compagnie:
Compania de Danza Mitimaes (Argentina), Ballet Folklorico Tupa Marka
(Cile), Lanzhou Star Dance Ensemble (Cina), Compania Mexicana de Danzas
(Messico), Philippine Performing Arts Company (Filippine), Folk Dance
Ensemble Zora (Serbia), Bailey Mountain Cloggers (USA). Inoltre la folta
rappresentanza del Regno Unito: Balbir Singh Dance Company, Fosbrooks,
Bellamy School of Ballet,
Tapshoes &
Tutus.
Una grande soddisfazione, per il gruppo "Herbessus", essere chiamato a
rappresentare l'Italia nel più
importante festival internazionale della Gran Bretagna.
La Compagnia grottese, fondata nel settembre 2001, fa la sua prima "uscita"
nel febbraio dell'anno successivo partecipando al Festival
Internazionale "I Bambini del Mondo" di Agrigento; sempre nel 2002 fa la sua
comparsa in ambito internazionale esibendosi a Seraing in Belgio. In 14 anni
di attività, il gruppo Herbessus è stato chiamato in numerosi festival
italiani ed rappresentato l'Italia in diversi Paesi europei: Polonia,
Repubblica Ceca, Grecia, Spagna, Croazia, e Ungheria.
La presenza al Festival di Billingham costituisce un traguardo prestigioso
per ogni gruppo folkloristico; riconoscimento che quest'anno hanno ottenuto
i grottesi.
Questa è la dichiarazione del presidente Fabio Bellomo: "Per noi è un grande onore essere tra tutti questi gruppi. Il mio gruppo
è tanto voluto fuori le nostre mura, ma purtroppo facciamo tutto con le
nostre forze. Per questo voglio ringraziare di cuore tutti i ragazzi che
parteciperanno a questo bellissimo e famosissimo festival, per tutti gli
sforzi economici che stiamo affrontando. Quest'anno il gruppo era stato
invitato a partecipare a molti festival internazionali: in Spagna, in
Croazia, in Slovenia, in Grecia, in Turchia ed anche in Italia; vista la
rilevanza del festival, abbiamo scelto di essere presenti in quello più
prestigioso e importante. In giro per il mondo noi portiamo sempre alto il
nome di Grotte, della Sicilia e dell'Italia;
più di 80 elementi dai 6 ai 50 anni, persone che - a mio parere - meriterebbero maggiore considerazione
visto che facciamo tutto senza percepire un solo euro. Perciò ripeto il mio
ringraziamento a tutti i componenti del gruppo, dai più grandi ai più
piccoli: grazie mille".
Carmelo Arnone
22 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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22/07/2015 |
Lettere. "19 luglio,
strage di Stato"; di Salvatore Lo Presti |
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19 luglio 1992 |
Riceviamo e pubblichiamo.
"19
Luglio Strage di Stato.
Domenica scorsa si è celebrato il 23° anniversario della strage di Via
D'Amelio dove perse la vita il giudice Paolo Borsellino insieme agli uomini
della scorta: Agostino Catalano, Walter Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina
e Vincenzo Li Muli.
L’unico sopravvissuto di quel giorno è l’agente Antonino Vullo.
Quest'ultimo racconta: “Il giudice è sceso dalla macchina e si è acceso
una sigaretta. I ragazzi si sono messi a ventaglio intorno a lui per
proteggerlo, come sempre. Sono entrati nel portone, poi… sono uscito
dall’auto distrutta. Ho camminato e camminato. Ero disperato, vagavo.
Gridavo. Ho sentito qualcosa sotto la scarpa. Mi sono chinato. Era un pezzo
di piede. Mi sono svegliato in ospedale. Ogni volta, quando cade
l’anniversario, sto malissimo”.
Paolo Borsellino viveva ormai da 57 giorni un'esasperazione di quella vita
difficile, di quel pericolo continuo, di quella consapevolezza che un giorno
la mafia lo avrebbe ucciso.
Perché un'esasperazione?
Perché 57 giorni prima era stato ucciso Giovanni Falcone e gli uomini della
scorta.
Lo sapeva Paolo Borsellino, lo aveva già previsto, ma sapeva anche di non
poterlo evitare, non era solo la mafia a volerlo morto: “Mi ucciderà la
mafia, ma saranno altri a volere la mia morte”.
Paolo Borsellino diceva che ognuno deve fare la sua parte, ognuno nel suo
piccolo, ognuno per quello che può, facendo il proprio dovere"!
Diamoci da fare, non possiamo stare a guardare aspettando che la mafia
svanisca da un momento all'altro.
Borsellino disse: “La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere
nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una
distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che
coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a
sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il
puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi
della complicità”.
Un mio pensiero va al dott. Nino Di Matteo, impegnato nel processo della
Trattativa Stato-Mafia, e minacciato da anni dalla mafia, e in particolare
da Totò Riina.
Sono orgoglioso che Grotte conferirà la cittadinanza onoraria al pm Nino Di
Matteo, e che sarà fisicamente a Grotte per la presentazione del suo libro
“Collusi”.
Non smettiamo di sostenere i servitori dello Stato che ogni giorno lottano
rischiando la propria vita, per dare un futuro migliore alle nuove
generazioni".
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Salvatore Lo Presti
(Attivista Agende Rosse "R. Livatino" - Agrigento)
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21/07/2015 |
Scienza. Il dott. Filippo La
Paglia relatore alla conferenza internazionale "CYPSY20" in California |
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Dott. La Paglia
Presentazione
Conferenzieri
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Dal 30 giugno al 3 luglio 2015 si è tenuta nella città di La Jolla
(California - USA) "CYPSY20", la conferenza internazionale “CyberPsychology,
CyberTherapy & Social Networking”, che quest'anno ha celebrato il 20°
anniversario. A rappresentare l'Italia è stato chiamato come relatore
ufficiale il dott. Filippo La Paglia, del Dipartimento di Biomedicina Sperimentale
e Neuroscienze Cliniche dell'Università di Palermo.
Al congresso internazionale hanno partecipato i più autorevoli ricercatori
universitari e specialisti nelle discipline mediche e psicologiche,
interessati a promuovere il mantenimento e il miglioramento della salute
mentale. Presenti alla conferenza anche i Professors Homero Rivas e Jeremy
Bailenson, della Stanford University (nella foto in basso a sinistra, il
dott. La Paglia con la dott.ssa Brenda K. Wiederhold, organizzatrice della
Conferenza e Presidente dell’Interactive Media Institute e del Virtual
Reality Medical Institute).
Molteplici le tematiche discusse, tra cui: i disturbi d’ansia, il disturbo
post traumatico da stress, i disturbi alimentari, l’uso dei social network e
il cyber-bullismo, le fobie, la telepresenza, le applicazioni cliniche della
realtà virtuale.
Nell'ambito del simposio in seduta plenaria sul tema “Stress e Ansia”, il
dott. La Paglia ha presentato i recenti risultati del suo protocollo di
ricerca finalizzato, attraverso l’uso di sistemi di realtà virtuale, alla
comprensione e riabilitazione degli aspetti neuro-cognitivi dei pazienti con
Disturbo Ossessivo Compulsivo (D.O.C.). Lo studio sperimentale ha messo in
evidenza due aspetti che risultano essere molto deficitari nei soggetti con
DOC: il Decision Making e la flessibilità cognitiva e comportamentale. I
nuovi dati della sperimentazione hanno dato piena conferma della validità
scientifica del protocollo del dott. La Paglia, che si è rivelato
significativamente più sensibile, rispetto ai metodi tradizionali, nel
cogliere anche le minime differenze tra le diverse tipologie di pazienti,
permettendo una più efficace diagnosi differenziale.
Il lavoro di ricerca e sperimentazione, considerata la scientificità dei
risultati, è stato pubblicato sia negli atti del convegno che sulla rivista
scientifica internazionale "Studies in Health Technology and Informatics",
ed inserito nell'enciclopedia medico-scientifica "PubMed".
Carmelo Arnone
21 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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Cyberarium
Dott. Bouchard
Presentazione |
20/07/2015 |
Legalità. Il PM Nino Di
Matteo a Grotte, per la presentazione del suo libro "Collusi"; lunedi 27
luglio |
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Manifesto
Striscione
Nino Di Matteo |
Sarà a Grotte lunedi prossimo, 27 luglio 2015, il dott. Nino Di Matteo,
Sostituto
Procuratore presso la Procura della Repubblica di Palermo,
magistrato attualmente più temuto dalla mafia ed impegnato - insieme ai suoi
colleghi del pool antimafia - nel processo sulla cosiddetta "Trattativa
Stato-mafia".
La presenza del Magistrato a Grotte avviene in occasione della presentazione
del suo libro dal titolo "Collusi" (sottotitolo "Perché
politici, uomini delle istituzioni e manager continuano a trattare con la
mafia") edizioni BUR, scritto in collaborazione con il giornalista Salvo
Palazzolo.
La manifestazione, organizzata dalla testata "Grotte.info Quotidiano" con il
patrocinio del Comune di Grotte, si svolgerà in Piazza Umberto I (piazza
municipio) ed inizierà alle ore 19.00. Dopo i saluti del sindaco di Grotte
Paolino Fantauzzo, la dott.ssa Graziella Luparello (Giudice presso il
Tribunale di Caltanissetta) esporrà una relazione sul testo. Il dott. Di
Matteo interverrà rispondendo alle domande del giornalista Carmelo Arnone -
che coordinerà gli interventi - e del pubblico.
Sono diversi i modi con cui la Città di Grotte ha manifestato la propria
solidarietà nei confronti del dott. Di Matteo: lo scorso 29 giugno, in una
seduta appositamente convocata dal presidente dott. Antonio Carlisi - su
richiesta di Salvatore Lo Presti a nome dell'Associazione "Agende Rosse" -,
il Consiglio comunale ha
deliberato: di esprimere la propria vicinanza al Magistrato, facendogli
pervenire copia della deliberazione; di far realizzare uno striscione con la
scritta "Grotte sta con Di Matteo e il pool antimafia" da affiggere sulla
facciata del Palazzo Municipale; di conferirgli la cittadinanza onoraria.
La presentazione del suo libro sarà l'occasione per dare dimostrazione al
dott. Di Matteo della vicinanza dell'intera comunità cittadina di Grotte e
di quanti vorranno partecipare alla manifestazione.
Nino Di Matteo a Grotte
Presentazione del libro "Collusi"
Lunedi 27 luglio, ore 19.00
Piazza Umberto I - Grotte
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20/07/2015 |
Musica. Concerto di musica
cristiana del pastore Julim Barbosa; martedi 21 luglio |
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Locandina
Julim Barbosa |
"Il chitarrista brasiliano più italiano che ci sia";
così si definisce Julim Barbosa, chitarrista, compositore e pastore
evangelico, responsabile delle attività musicali della chiesa evangelica
internazionale "Ministero Sabaoth" di Milano.
Domani sera, martedi 21 luglio alle ore 20.00, sarà in concerto - ingresso
libero - a Grotte presso la chiesa evangelica l'Eterno Nostra Giustizia di
Piazza Umberto I (ex chiesa Valdese).
Nato in Brasile nel 1971, è in Italia dal 1997. Dopo diversi anni passati
nello scenario musicale brasiliano dove ha registrato con i grandi nomi
della musica brasiliana, vive e lavora stabilmente in Italia, girando la
Penisola promuovendo, con concerti dal vivo, la musica cristiana e gospel.
Numerose le collaborazioni anche con celebri artisti italiani, tra cui
Ornella Vanoni e Tullio De Piscopo. L'intento di Julim in Italia è quello di
aiutare e di promuovere la musica gospel italiana: un impegno intenso per un
artista cristiano a tutto tondo.
Julim Barbosa in concerto
Chiesa Evangelica l'Eterno Nostra Giustizia
(Ex chiesa Valdese)
Piazza Umberto I - Grotte
Martedi 21 luglio, ore 20.00
Ingresso libero
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19/07/2015 |
Chiesa. Evangelizzazione a
cura del Rinnovamento nello Spirito Santo; domani in Via Confine |
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Coop. "Dammusu"
Villetta "Salvaggio" |
Domani sera, lunedi 20 luglio a partire dalle ore 19.30, si svolgerà il
terzo dei
4
incontri di evangelizzazione all'aperto organizzati per il mese di luglio
dal gruppo "Gesù Salva" del Rinnovamento nello Spirito Santo di Grotte.
Il luogo scelto è il piazzale del Presidio Sanitario di Grotte (davanti alla
Guardia Medica) nel quartiere Confine.
Canti gioiosi, preghiera spontanea e Parola di Dio; questi gli elementi che
caratterizzano gli incontri del Rinnovamento.
"Una grande forza al servizio dell'annunzio
del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo", così il Santo Padre
ha definito la "corrente di Grazia" (non "movimento" o "associazione")
rappresentata dal Rinnovamento Carismatico Cattolico in ogni parte del mondo.
Le missioni precedenti, del 6 e del 13 luglio, si sono svolte
rispettivamente presso
la Villetta "Salvaggio" al Viale Matteotti (con la partecipazione di padre Julian Mokasse)
e presso la cooperativa "Dammusu" in Via Padre Vinti (con la partecipazione
di padre Gaspare Sutera.
L'invito all'incontro è esteso a tutti: fedeli, credenti e semplici curiosi.
Rinnovamento nello Spirito Santo
Incontro di evangelizzazione
Lunedi 20 luglio - ore 19.30
Piazzale della Guardia Medica
Quartiere Confine - Grotte/Racalmuto
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RnS - Grotte |
19/07/2015 |
Danza. Stage con Amilcar
Moret Gonzales e Virginia Tomarchio; venerdi 24 luglio |
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Locandina |
Si svolgerà venerdi 24 luglio 2015, con inizio alle ore
15.30, presso il Palazzetto Provinciale dello Sport “G. Salemi” sito in
Contrada Bovo a Racalmuto (AG), uno stage di danza organizzato dal Comitato
Provinciale CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) di Agrigento, in
collaborazione con l'A.C.S.D. “New Star”. Lo stage comprende lezioni di
ballo moderno, classico e cubano, che saranno tenute da Amilcar Moret
Gonzalez e Virginia Tomarchio, dalla scuola di "Amici".
La quota di partecipazione allo stage, comprendente 2 lezioni e l’attestato
di partecipazione, è di 20,00 euro.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile contattare Salvatore Rizzo al
328.6013789 oppure Rocco Lo Gusso al 338.8669681.
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19/07/2015 |
Riflessioni. "Non siamo
mai stati tutti uguali"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione del prof.
Antonio Pilato, docente di Filosofia e Pedagogia, e Pittore.
"Non siamo mai stati tutti uguali.
A quanti dei nostri genitori e della specie umana, che popola e
costituisce la base essenziale della piramide sociale, che
impiega costantemente e con fatica più la forza fisica che la mente, in
qualsiasi tempo, sotto il sole e il temporale, per procurarsi il salato
pane quotidiano, da portare a casa e sfamare la famiglia, spesso per pochi
soldi, ma sempre pronta ad andare avanti, come bue, a quanti, ancora dico, è
capitato di festeggiarsi almeno l’onomastico o il compleanno e con tutti gli
onori, magari senza la lode di buon padre di famiglia ed onesto lavoratore,
come invece si è fatto per il presidente emerito G. Napolitano, nel giorno
del suo compleanno?
Così come è stato comunicato in internet, lo trascrivo fedelmente, per darlo
in pasto a chi ancora non si è documentato, per poter dire, non siamo tutti
uguali, se si sentirà di farlo.
Da Dagospia:
"Super-festa
per i 90 anni di Giorgio Napolitano. Giorgio avrebbe personalmente scelto la
location, ossia l'appartamento di rappresentanza in dotazione al presidente
del Senato, Pietro Grasso, che si trova nello stesso palazzo in cui l'ex
presidente della Repubblica occupa col suo staff i duecento metri quadri del
quarto piano. Napolitano, inoltre, ha scelto anche menù e bottiglie. Tutto
bene? Non proprio, perché la festicciola è a spese del Senato. In totale
duecento invitati. Brindisi, controbrindisi, catering… piatti salati, sfizi
assortiti, dolcini e dolcetti... i camerieri a servizio nell’appartamento
dei Grasso (a proposito: quanto costa al Senato tutto ‘sto personale,
compresi i due cuochi?) messi a disposizione dell’evento... c’è bisogno di
dire che la serata, per la felicità di noi contribuenti, è stata davvero un
successo?".
Viva la democrazia, l’uguaglianza dei diritti e dei doveri, e dei piaceri". |
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Antonio Pilato
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19/07/2015 |
Dialoghi. "Intercettazioni
telefoniche: caso Crocetta"; di Giuseppe Castronovo |
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Riceviamo e pubblichiamo un "dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Gli echi della vicenda che ha investito il presidente della Regione
Sicilia On. Crocetta sono stati l'occasione per parlare al Circolo della
Concordia anche dello strumento delle intercettazioni telefoniche e tutte le
polemiche che oramai da troppo tempo avvelenano il dibattito politico.
Giuseppe Castronovo
"Intercettazioni telefoniche: caso Crocetta"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Ennio: Amici… che ne dite?
Mario: Di che cosa?
Ennio: Della “bufera” che sta investendo il presidente della Regione Sicilia
On. Crocetta. Ma secondo voi le intercettazioni telefoniche vengono
effettuate solo per le indagini giudiziarie?
Giacomo: Io, da sempre, ho sulla questione un’idea mia personale.
Federico: E qual é?
Giacomo: Tempi e modalità sia dell’acquisizione, sia della divulgazione sono
scelti molto spesso a seconda delle persone che si vogliono colpire.
Federico: La tua è un’affermazione molto preoccupante.
Giacomo: Sarà preoccupante, ma molti casi del passato ci dicono che è
avvenuto proprio questo. Pensate ancora un po’: quante volte s’è trattato di
polpette avvelenate?
Mario: Non pensavo a tanto.
Ennio: Prof. Vezio… lei cosa ne pensa?
Vezio: Amici… tutto è possibile! Non vorrete pensare che i Tribunali siano
luoghi ameni o Santuari Mariani e gli addetti ai lavori umili e
irreprensibili fraticelli di San Francesco?
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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18/07/2015 |
Volontariato. "L'ultima
pagina del mio diario africano (non scritto)"; di Pietro Cipolla |
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Raccolta cocco
Bambini
Cattedrale
Gabriele
Leonardo
Mercato
Musulmana
Pescatori
Caverne Amboni
Tramonto
Nei villaggi
Per donazioni |
L'ultima pagina del mio diario africano (non
scritto).
Molti mi chiedono perché non ho tenuto il solito diario del mio
soggiorno africano: pigrizia forse - una consolazione il diario
fotografico tenuto su Facebook in queste due settimane, con un centinaio
di foto postate con immagini dei nostri bambini e della flora
meravigliosa di Tanga e della Tanzania.
Ma nell'ultima sera, godendomi la frescura dell'Oceano Indiano, sotto un
cielo stellato come non mai, circondato da splendide acacie, mango e
giganti baobab, ci provo.
Non tanto un diario ma un miscuglio di impressioni, sentimenti e vicende
che ho vissuto insieme a dieci giovani volontari italiani, al Direttore
del Seminario di Palermo con due dei suoi seminaristi, al Dr. Enzo
Sedita, Responsabile dei servizi di fisioterapia dell'Associazione Casa
Famiglia “Rosetta”, alla Dr.ssa Flavia Faraoni, dietista, ed al dinamico
amico e Presidente della stessa Associazione, Padre Vincenzo Sorce.
Torno per la quinta volta a Tanga, nel nord della Tanzania a due passi
dalla frontiera col Kenya, dove l'Associazione ha una Casa Famiglia per
orfani HIV-positivi, un centro diurno di fisioterapia per bambini
disabili e un centro residenziale per bambini disabili che è stato
dedicato l'anno scorso a mia moglie Maria Rita, deceduta 2 anni fa.
Tre sono gli obiettivi principali della nostra missione.
Primo: sbloccare questioni burocratiche concernenti il progetto di
costruzione di un centro multifunzionale a Mwakidila, nella periferia di
Tanga, dove sorgerà una comunità terapeutica residenziale per
tossicodipendenti e un centro di formazione per le professioni
sanitarie, rivolto non soltanto alla Tanzania ma agli altri paesi
dell'Africa orientale.
Secondo: condurre un corso di tre giorni sulla fisioterapia per più di
60 medici, infermieri ecc.
Terzo (last but not least): festeggiare il decimo anniversario
della nostra Associazione a Tanga con una grande festa.
Già al nostro arrivo troviamo il Dr. Bwijo - funzionario delle Nazioni
Unite di Dar es Salaam (UNDP) - pronto per accompagnarci a visitare il
terreno di Mwakidila, donato all'Associazione quasi 4 anni fa dal Comune
di Tanga per costruire un centro multifunzionale dedicato al primo
presidente della Tanzania indipendente e unificata, Julius Nyerere.
Subito dopo torniamo alla Casa Famiglia per preparare le carte per
l'incontro col Sindaco della città: dobbiamo convincerlo a non toglierci
il terreno dato; ci sono voluti più di tre anni per approvare il
progetto alle Nazioni Uniti di Vienna (UNODC) a causa di una serie
infinita di passaggi burocratici inutili.
L'indomani, nella stanza del Sindaco di Tanga, il clima è positivo -
capisce che la colpa del ritardo non è attribuibile all'Associazione -;
convoca per il pomeriggio una riunione con il City Manager (il
responsabile amministrativo della città) e con altri funzionari del
Comune. Decidono di andare avanti con il progetto chiedendo al Dr. Bwijo
un preciso scadenzario della gara di appalto, che dovrà partire entro
agosto con l'aggiudicazione della ditta e l'inizio dei lavori entro
Natale ed il completamente della costruzione entro l'estate del 2016.
Così si chiude molto positivamente il primo importante obiettivo di
questo viaggio.
Il training per fisioterapisti inizia lunedi 6 luglio e dura 3 giorni.
Il Dr. Sedita conduce la discussione con l'ausilio di slides, con
puntuali interventi di Padre Sorce - io mi diverto traducendo
dall'italiano all'inglese e viceversa. Samson, un giovane volontario
della nostra Associazione, traduce dall'inglese allo swahili per i
partecipanti (non pochi) che non parlano inglese (strano per una
ex-colonia inglese; piuttosto normale in un paese del terzo mondo il cui
sistema educativo, specie pubblico, è ancora molto indietro).
Nella terza ed ultima giornata del training, il Dr. Sedita dimostra un
esempio pratico di diagnosi fisioterapica su una bambina disabile, e
Padre Sorce lancia l'invito a due giovani medici a venire in Sicilia per
un mese di corso intensivo di aggiornamento in campo HIV/AIDS ed in
campo fisioterapico, presso le strutture dell'Associazione Casa Famiglia
“Rosetta” in Sicilia.
Un giorno di intervallo - giovedì - in cui si fanno riunioni con tutti i
componenti dello staff del nostro Centro di Tanga, iniziando con la
Direttrice Dr. Irene e con il Dr. Mark - Direttore del Reparto di
Pediatria del Bombo Hospital (Ospedale Regionale di Tanga) - che da un
anno visita i nostri bambini una volta alla settimana.
Decidiamo di aumentare la presenza del Dr. Mark nel nostro centro e lo
nominiamo Direttore Clinico - sarà il responsabile medico di tutti i
servizi di fisioterapia dei disabili residenziali e non, e degli orfani
HIV-Positivi.
Si esamina anche la possibilità di aumentare la presenza del
fisioterapista Dr. Kalenzi presso i due centri di fisioterapia.
Su suggerimento del Dr. Sedita e del Dr. Mark, si decide di ricoverare
Amiri - il nostro primo disabile del Centro di Riabilitazione
Residenziale “Maria Rita” - presso il Muhimbili National Hospital (MNH)
di Dar es Salaam per accertamenti.
Infatti è ora con me sulla poltrona accanto, mentre scrivo queste
parole, nel pulmino che ci sta portando al Julius Nyerere International
Airport di Dar es Salaam - dove sarà ricoverato in compagnia della
madre e della Direttrice Irene - subito dopo il nostro arrivo in
aeroporto.
Passiamo al terzo obiettivo della nostra missione: festeggiare il decimo
anniversario della nostra presenza a Tanga.
Una grande festa con coccarde e decorazioni che dura tutta la giornata,
intervallata da cori cattolici e non, incluso un coro di bambini albini
e una banda dixie-land che riempiono il giardino di musica spiritual,
all'interno di tre tendoni che sono stati eretti durante la notte.
Fra gli invitati: politici - incluso un rappresentante del Governo
Regionale - e tantissimi membri di ONG che operano a Tanga e dintorni;
rappresentanti di tutte le religioni, inclusa quella musulmana; tutti
gli stake-holders e amici della nostra Associazione.
Il pranzo con torta e spumante incluso, per quasi 200 persone, conclude
la giornata non prima di aver distribuito premi e regali a tutti i
nostri bambini.
La festa ci conferma, se ne avessimo avuto bisogno, di quanto sia ormai
radicato nel territorio il nostro Centro - e con quale affetto e
rispetto venga seguito da tutta la popolazione della zona.
Per concludere, vorrei ricordare altri tre importanti momenti del nostro
soggiorno in Tanzania.
Primo: le parole dolorose pronunciate dalla nostra Dittatrice Dr.Irene
durante il training, che hanno messo in rilievo la sofferenza degli
orfani HIV per i pregiudizi sociali che ancora subiscono. Racconta la
Direttrice che i bambini le chiedono spesso perché prendono medicinali
tutti i giorni e come mai le “mamas” non fanno altrettanto; vogliono
conoscere il motivo delle precauzioni che spesso usano nei loro
confronti (i guanti sterili, ecc.) e chiedono della natura della loro
malattia. Inoltre la Dr.Irene continua, raccontando le dicerie di molti
abitanti della città che insinuano che sia la Direttrice e che le
“mamas” siano contagiate dal virus! Stanca (ha smesso di contraddirli),
come il protagonista Chiarchiaro della novella di Pirandello ammette a
tutti, candidamente, di possedere la “patente”!
L'altro momento che vorrei ricordare è avvenuto nello stesso giorno
dell'attentato jihadista al Consolato Italiano al Cairo. Alle 18.00 di
sabato 11 luglio, nel gazebo del nostro Centro di Tanga, la più
importante compagnia telefonica della Tanzania - TIgo - ha sponsorizzato
una grande cena per festeggiare la fine del digiuno durante il Ramadan
(festa dell'Eid al-Fitr) per i nostri bambini e “mamas” con tantissimi
invitati musulmani, inclusi il direttore regionale della compagnia
telefonica.
Cattolici e islamici che festeggiano insieme, scalzi e seduti su
tappeti, la seconda festa più importante del calendario musulmano con
una cena sontuosa e con tantissimi regali per i bambini!
Devo ammettere che quest'anno avevo un po' di paura a tornare in
Tanzania, dopo tutto quello che era successo nel mondo islamico,
tuttavia vivere in pace e amore non mi è sembrato alla fine così
difficile, e questa meravigliosa serata passata insieme è l'esempio:
“Give peace a chance”!
Infine vorrei ricordare i momenti più intensamente spirituali del nostro
soggiorno a Tanga: l'incontro con Monsignor Anthony Banzi, vescovo della
diocesi di Tanga e grande amico dell’Associazione, che non è potuto
venire alla festa per celebrare il nostro decimo anniversario ma ha
promesso di essere presente in Sicilia per i 45 anni dell’Associazione
Casa Famiglia “Rosetta”. Altrettanto significativa e toccante è stata la
Messa che Padre Sorce ha concelebrato nella Cattedrale di Tanga, con gli
italiani e tutti i nostri bambini presenti. Momenti che si sono ripetuti
la domenica successiva, nella bella cappella del nostro centro e nella
Messa nel giorno dell'anniversario, con canti in italiano e soprattutto
in swahili da parte del coro diretto da Agnese. Vorrei anche menzionare
il rilievo dato da Padre Sorce, soprattutto nei suoi interventi durante
il training, alla cura completa dell'uomo, che non deve assolutamente
limitarsi agli interventi medico-fisioterapici ma deve incanalare tutte
le energie spirituali dell'uomo, curando il corpo anche attraverso
l'anima.
Che altro posso dire?
É ovvio che i nostri bambini sono sempre al centro della nostra
attenzione in tutto ciò che facciamo!
Senza i medicinali antivirali, in Tanzania il 50% dei bambini
HIV-Positivi morirebbe prima di aver compiuto i 2 anni, e l'80% non
arriverebbe a 5 anni. Tuttavia ancora oggi in Tanzania, soltanto il 24%
dei bambini HIV-Positivi riceve cure adeguate!
Isaka, Salama, Kasim, Alice, Sabrina, Lazaro, Hogo, Merina, Steven,
Omari, Athumani, Saumu, Leonardo, Omari, Mery, Joseph, Agnese, Lucy,
Angela, Joseph, Merina, il mio figlioccio Gabriele e tutti gli altri che
sono passati dalla nostra casa o che ci arriveranno nei prossimi anni,
fanno parte di questo 24%.
Senza le nostre cure non ci sarebbe lo sguardo dolcissimo di Agnese, di
Salama o della piccola Lucy; senza le nostre “mamas” non avremmo mai
conosciuto la crescita sana e giocosa di Gabriele o le furbizie
divertenti di Leonardo.
Loro sono l'unico motivo per la nostra presenza a Tanga! E lo stesso
vale per i disabili!
Senza le cure riabilitative del nostro Centro, Amari e gli alti
sarebbero segregati e denutriti nei loro villaggi, senza le cure dei
medici e fisioterapisti necessarie, il loro sviluppo fisico e
psicologico si sarebbe bloccato o peggiorato, e soprattutto senza il
clima amoroso e festoso di questa grande famiglia allargata, questi
bambini non avrebbero mai conosciuto momenti di felicità che hanno
illuminato qui la loro breve vita, già segnata innaturalmente da tante
sofferenze e patimenti!
Noi siamo stati a Tanga per questo.
Siamo a Tanga per loro!
Catania, 14/07/2015 ore 11.15 |
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Pietro Cipolla
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18/07/2015 |
Comune. Pronta la formazione
calcistica "Città di Grotte" per il 1° Trofeo della Legalità |
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Angelo Collura
Manifesto |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Lunedì 20 luglio, nell'ambito dell'evento del triangolare della
legalità, debutterà la formazione calcistica "Città di Grotte". Una
squadra di calcio che nasce su iniziativa dell'assessore allo Sport
Angelo Collura e che vedrà tra i suoi elementi: impiegati comunali,
consiglieri comunali, amministratori del presente e del passato e alcuni
over 40.
L'iniziativa è stata immediatamente condivisa da Peppe La Mendola,
impiegato comunale, che sarà l'allenatore, da Piero Cali dirigente
comunale e da Vincenzo Parrinello impiegato comunale.
L'assessore Collura ha voluto creare un team calcistico, una
"rappresentativa calcistica", del Comune di Grotte che intenderà
essere presente nelle varie iniziative che verranno promosse con scopo
benefico o comunque a carattere solidale, sia nel territorio comunale,
provinciale ed oltre. La presente iniziativa sarà destinata a perdurare
nel tempo.
Ad oggi hanno preso parte all'iniziativa: Angelo Collura, Davide Magri,
Leonardo Cutaia, Antonino Puma, Santino Alaimo, Salvatore Baldo, Santino
Lombardo, Vizzini Salvatore, Piero Cali, Giuseppe Salvaggio, Salvatore
Vizzini, Ignazio Cutaia, Gaspare Salvaggio, Filippo Rivituso, Giuseppe
Spitaleri, Carmelo Alaimo, Piero Arnone, Franco Vizzini, Vincenzo
Parrinello, Giovanni La Mendola e Giuseppe La Mendola nella duplice
qualità di allenatore-giocatore.
Tutti al campo lunedi, per tifare la rappresentativa Città di Grotte".
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17/07/2015 |
Racalmuto. "A cena con
Leonardo Sciascia"; presentazione del libro di Salvatore Vullo |
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Manifesto |
A cena con Leonardo Sciascia per assaporare i piatti
che più amava e che ha riportato nelle pagine dei suoi romanzi, attraverso
la lettura del libro di Salvatore Vullo “Di terra e di cibo. Fra le pagine
di Leonardo Sciascia”, pubblicato da Salvatore Sciascia Editore. La
presentazione del volume si terrà domenica 19 luglio alle ore 19.30
nell’atrio del Castello Chiaramontano di Racalmuto. L’iniziativa è promossa
dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Racalmuto in collaborazione con
la Fondazione Leonardo Sciascia e il Consorzio Isola Bio Sicilia e fa parte
del programma collaterale della Festa del Monte. Alla conversazione con
l’autore, coordinata da Egidio Terrana, direttore di “Malgrado tutto”,
partecipano il presidente della Fondazione Sciascia e Sindaco di Racalmuto
Emilio Messana, l’assessore alla Cultura Salvatore Picone, Lillo Alaimo Di
Loro del Consorzio Isola Bio Sicilia e Massimo Brucato della Slow Food di
Agrigento. “La cultura contadina ha lasciato molte tracce materiali, ma non
parole; Leonardo Sciascia è stato uno dei pochi grandi scrittori che questa
cultura contadina ha saputo ampiamente raccontarla e ne ha fatto sublime
letteratura”. E’ questa la chiave di lettura del libro di Salvatore Vullo,
che, non a caso, si propone con una emblematica prefazione di Carlo Petrini,
presidente di Slow Food, ideatore del Salone internazionale del Gusto e di
Terra Madre, che proprio nella sua ultima edizione ha ospitato in anteprima
la presentazione di questo libro nell’ambito dell’omaggio a Leonardo
Sciascia nel 25° della morte. Salvatore Vullo, esperto di agricoltura e
agroalimentare e profondo conoscitore di Sciascia, con questo libro indaga
proprio il rapporto dello scrittore Racalmutese con la sua terra di origine,
il paesaggio circostante, il mondo contadino e rurale, i prodotti della
terra, il cibo e l’enogastronomia. Tutti elementi, questi, fortemente
presenti nelle opere letterarie di Sciascia e che costituiscono parte
importante del suo stile e struttura narrativa. Un libro che propone uno
Sciascia inedito, colto in una prospettiva nuova e interessante, e che
presenta un corollario di ricette “Sciasciane”, ovvero piatti e specialità
alimentari descritte nei suoi libri, comprese quelle che lo scrittore amava
preparare personalmente. Un’appendice, questa delle ricette, che diventa un
viaggio simbolico nella cultura popolare di Racalmuto, della Sicilia, ma non
solo, con le note di Salvatore Vullo che spiegano ingredienti e tracciano
riferimento storici e letterari. Durante la manifestazione al castello di
Racalmuto i presenti degusteranno prodotti tipici del territorio.
"A cena con Leonardo Sciascia"
Presentazione del libro di Salvatore Vullo
"Di terra e di cibo. Fra le pagine di Leonardo Sciascia"
Domenica 19 luglio, ore
19.30
Atrio del Castello
Chiaramontano di Racalmuto
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17/07/2015 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 17 luglio |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 17 luglio:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via Arno, Via G. Da Procida, Via
Alfieri, Via Cavour, Via Gramsci, Via delle Mimose, Contrada Fanara,
Contrada Garzella, S.P. 27, Via Maroncelli, Via Lincoln, Via Washington,
Piazza Marconi, Via Machiavelli,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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16/07/2015 |
Comune. La Regione nomina un
Commissario al Tre Sorgenti; nota dell'Amministrazione |
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Tre Sorgenti |
Riceviamo e
pubblichiamo.
"Con D.A. n. 1066 del 13/07/2015, la Regione siciliana ha nominato un
Commissario ad Acta presso il Consorzio Acquedotto “Tre Sorgenti”, cui è
stato conferito il compito di provvedere, in via sostitutiva, alla consegna
dell’acquedotto, delle reti e degli impianti relativi al S.I.I. alla
Girgenti Acque S.p.a..
Ciò appare stridere fortemente con la volontà di volere ritornare ad una
gestione pubblica dell’acqua, più volte annunciata dalla stessa Regione
siciliana.
Non si può affermare che si vuole una gestione pubblica del servizio idrico
e, al contempo, consegnare l’acquedotto, le reti e gli impianti ad un
soggetto privato!
Quest’Amministrazione non condivide e contesta fermamente la disposta
cessione e si è già attivata per porre in essere, di concerto con le altre
Amministrazioni comunali interessate, ogni iniziativa utile a perseguire un
effettivo e concreto ritorno alla gestione pubblica dell’acqua.
Con rammarico, spiace constatare come la politica regionale, a tutt’oggi,
non abbia ancora risolto le ataviche problematiche afferenti l’acqua ed i
rifiuti, lasciando praticamente soli ed inermi i Comuni, specie quelli più
piccoli, ogni giorno chiamati ad affrontare le emergenze che affliggono i
cittadini.
Grotte lì, 16 luglio
2015". |
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L’Amministrazione comunale
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16/07/2015 |
Lettere. "Summacco o
marciapiede? Chi vincerà?"; di Stefano Salvaggio |
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Marciapiede |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Summacco o marciapiede? Chi vincerà?
A Grotte, ormai da qualche mese, si sta disputando una coinvolgente sfida
tra un nutrito gruppetto di piante di summacco impegnate contro il
“gigante” marciapiede.
Proprio a qualche decina di metri dall'ingresso del nostro cimitero si potrà
assistere a questo evento incredibile, disputato sulla Via Gen. Carlo
Alberto Dalla Chiesa, strada che collega lo spiazzale del cimitero alla
rotatoria dell'ingresso del paese.
Sarà la forza della natura a riuscire a divellere l'opera muraria o la
tenacia del cemento soffocherà l'istinto delle piante di summacco?". |
Marciapiede |
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Stefano Salvaggio
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16/07/2015 |
Cronaca. Cassonetti spostati,
spazzatura a terra; davanti alla chiesa di San Francesco |
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Spazzatura
Divieto |
I cassonetti che erano
posizionati davanti alla chiesa di San Francesco (tra quelli dati alle
fiamme qualche tempo fa), sostituiti con i nuovi, da qualche settimana sono
stati spostati a poca distanza, vicino al piazzale del mercato settimanale
(Piazza Magnani). Le motivazioni di questa scelta sarebbero da individuare
nell'emissione di cattivi odori emanati dai rifiuti, che arrecavano
comprensibili disagi ai residenti. Il Comune ha provveduto a segnalare la
modifica facendo affiggere l'apposito divieto. Eppure, incuranti della
mancanza di cassonetti e del divieto, numerosi cittadini hanno continuato a
gettare per terra spazzatura di ogni genere. Può darsi che non si siano
accorti che i contenitori dei rifiuti non c'erano; può darsi che non abbiano
notato che sono stati spostati, può darsi che - più semplicemente - non
sappiano leggere e non comprendano la rappresentazione grafica del divieto;
può darsi che non gli vada di fare qualche passo più in là. Fatto sta che
quella zona proprio davanti alla chiesa dedicata al Poverello di Assisi è
divenuta una piccola discarica all'aperto. I rifiuti, col vento o per
l'opera dei randagi, si espandono poi al vicino cortiletto. Mentre i
cassonetti sono svuotati ogni giorno, la pulizia di queste aree viene
effettuata una volta alla settimana.
Siamo in piena estate, ed in questi giorni il caldo si fa sentire; non si
può stare con le finestre chiuse e sarebbe piacevole sedersi all'aperto per
godersi la poca frescura della sera. Per i residenti nelle vicinanze della
chiesa di San Francesco, tutto ciò non è possibile: non si tratta di
percepire "cattivi odori", è proprio un'insopportabile e costante puzza. Per
non parlare delle condizioni igieniche.
É opportuno, per rispetto dei residenti e dell'ambiente urbano, aver cura di
gettare i rifiuti soltanto all'interno (non accanto o nei pressi) degli
appositi cassonetti dislocati nelle varie zone del paese.
Il conferimento è consentito dalle ore 20.00 alle 06.00 del giorno
successivo (è comunque sempre vietato la sera del sabato e dei prefestivi).
La Polizia Municipale di Grotte, anche con l'ausilio di auto civetta, è
attualmente impegnata nel controllo sul conferimento dei rifiuti; ad ogni
contravventore viene immediatamente contestata l'infrazione e comminata una
sanzione (con un minimo di 50 euro). Rispettare le regole conviene, anche
economicamente.
Carmelo Arnone
16 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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15/07/2015 |
Racalmuto. Concerto della
Scuola di Canto "Venus", di Anita Palumbo |
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Manifesto |
Il concerto di
fine anno della Scuola di Canto "Venus", di Anita Palumbo, si terrà sabato
18 luglio a partire dalle ore 21.00, a Racalmuto in Piazza Crispi. Una
serata all'insegna della musica, nella quale i giovani allievi della scuola,
provenienti da varie province dell'Isola, daranno un saggio delle capacità
acquisite durante l'anno trascorso. La manifestazione sarà presentata da
Angelo Palermo e verrà animata dalle coreografie della scuola di danza
"Elisir Dance" di Ersilia Morgante. Ospiti d'eccezione: Riccardo Vietti e
Micaela (vincitrice di Sanremo Giovani).
Scuola di
Canto "Venus"
Concerto di fine anno
Sabato
18 luglio, ore 21.00
Piazza Crispi - Racalmuto
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15/07/2015 |
Comune. 1° Trofeo della
Legalità; triangolare di calcio, lunedi 20 luglio allo stadio di Grotte |
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Manifesto |
Lunedi 20
luglio, alle ore 19.00 presso lo stadio comunale di Grotte, avrà luogo il 1*
Trofeo della Legalità; un triangolare di calcio in memoria dei magistrati
Falcone e Borsellino.
Una iniziativa dell'Assessorato allo Sport, Cultura e Legalità, fortemente
voluta dall'assessore Angelo Collura, con il patrocinio del Lions Club. Sul
campo da gioco si sfideranno: la squadra di calcio provinciale dei
Carabinieri, la squadra di calcio provinciale della Polizia di Stato e
la squadra di calcio "Città di Grotte".
La manifestazione sarà animata dall'esibizione delle scuole di danza "Pas de
Danse" di Antonella Paradiso ed "Elisir Dance" di Ersilia Morgante. Angelo
Palermo e Silvia La Rosa commenteranno in diretta le partite.
Oltre lo sport e la danza, attività sane e corali in grado di veicolare
messaggi positivi quali la socializzazione ed il rispetto delle regole,
l'iniziativa dell'Assessore Collura vuole essere un inno alla Legalità: la
presenza e partecipazione attiva delle Forze dell'Ordine, insieme ai
cittadini, sarà a dimostrazione della comune volontà di mettere in campo
tutte le energie a difesa dei valori fondanti della nostra società.
Significativa sarà la presenza alla manifestazione - dedicata alla memoria
dei giudici Falcone e Borsellino - del Prefetto di Agrigento.
"Sono particolarmente soddisfatto - ha detto l'assessore Collura -
soprattutto per la grande disponibilità che ho trovato nei privati e nelle
associazioni. La nostra piccola cittadina è molto sensibile e vicina alle
tematiche e agli uomini che giornalmente lottano per l'affermazione dei
principi della legalità, tant'è che nei prossimi giorni, su decisione del
Consiglio comunale, verrà deliberata la cittadinanza onoraria - come senso
di solidarietà - ad un uomo che oggi è in prima linea per l'affermazione dei
principi della legalità, cioè il P.M. Di Matteo".
1° Trofeo
della Legalità
Stadio
comunale di Grotte
Lunedi 20 luglio, ore 19.00
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14/07/2015 |
Servizi. Di nuovo funzionanti
ed aperti al pubblico i bagni di Via Fonte |
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Bagni pubblici |
Dal mese di
aprile di quest'anno i bagni pubblici di Via Fonte, sotto Piazza Carmona,
erano rimasti chiusi. A determinarne l'inagibilità, diversi atti di
vandalismo ad opera di ignoti che avevano distrutto le porte interne dei
singoli bagni, rovinato parte dei muretti divisori tra gli orinatoi a muro e
reso inutilizzabile il lavandino. Gli interventi per il ripristino della
funzionalità della struttura, operati dall'Amministrazione comunale,
hanno richiesto lunghi tempi operativi (circa 3 mesi). Sono state sostituite
le vecchie porte interne con nuove, in alluminio anodizzato, sono stati
riparati i muretti divisori ed il lavandino (foto a lato di
© G. Figliola).
Nell'attesa che venga effettuato qualche altro piccolo miglioramento, i
bagni sono stati riaperti al pubblico. La notizia è stata accolta con grande
favore dai numerosi anziani frequentatori della piazza che hanno
maggiormente sofferto per il periodo di chiusura. Per le pulizie quotidiane,
da effettuare due volte al giorno, è stato dato incarico ad un operatore che
provvederà anche a vigilare sull'integrità delle suppellettili. "Abbiamo
fatto tanti sacrifici per fare questo intervento - ha dichiarato il
sindaco Paolino Fantauzzo - che, anche se piccolo, ha richiesto grandi
sforzi; si raccomanda all'utenza di mantenerlo pulito ed efficiente,
nell'interesse di tutti". I bagni rimarranno aperti tutti i giorni dalle
ore 08.00 alle 20.30.
Carmelo Arnone
14 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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Bagni pubblici |
14/07/2015 |
Volontariato. Sabato 18 luglio,
donazione di sangue presso la nuova sede Adas di Grotte |
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Una donazione di sangue "fuori programma", quella che verrà effettuata il
prossimo sabato 18 luglio, dalle ore 08.00 alle ore 12.00 a Grotte.
Stavolta l'autoemoteca sosterà nel piazzale della nuova sede di Via
Francesco Ingrao (alla circonvallazione, nei locali già precedentemente
occupati dalla Onlus "Padre Vinti - Grotte Solidale", di fronte al negozio
di calzature "Mapel").
I donatori dovranno essere a digiuno e dovranno portare il
tesserino Adas, un documento di riconoscimento e le ultime analisi; ciò
consentirà al personale medico, nel massimo rispetto della privacy, di
valutarne lo stato di salute e consentire di effettuare la donazione con più
tranquillità. Donare il sangue è un atto di generosità, gratuito e
disinteressato; un gesto d'amore che gratifica chi lo compie e salva la vita
a chi lo riceve.
Donazione di sangue
Grotte - Via Francesco Ingrao
(Ex sede dell'ambulanza)
Sabato 18 luglio - ore 08.00/12.00
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13/07/2015 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti.
Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 13
luglio - TRIDUO PER LA FESTA DELLA MADONNA DEL CARMELO
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa.
Martedi 14 luglio - TRIDUO PER LA FESTA DELLA MADONNA DEL CARMELO
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 16.00, in chiesa Madre, rituro del Gruppo della Divina Misericordia.
Mercoledi 15 luglio - TRIDUO PER LA FESTA DELLA MADONNA DEL CARMELO
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa.
Giovedi 16 luglio - FESTA DELLA MADONNA DEL CARMELO
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa.
Sabato 18 luglio
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa in suffragio delle Vittime
della strage di Via D'Amelio; la Celebrazione Eucaristica verrà animata
dal Gruppo della Medaglia Miracolosa.
AVVISI
Per un certo periodo di tempo, nei giorni di giovedi e sabato pomeriggio,
alcuni fratelli della parrocchia, inviati dal parroco, verranno a visitare
le famiglie della parrocchia; non chiederanno soldi né altro ma porteranno
una semplice Parola di Dio.
Sono i fratelli che, seguendo il Cammino Neocatecumenale, sono giunti alla
seconda fase (catecumenato post-battesimale o "tempo della semplicità") e
sono impegnati nella seconda tappa: ricevuto il Credo (Traditio Symboli)
sono inviati a due a due a predicarlo per le case della parrocchia.
Quando busseranno alla nostra porta, accogliamo questi fratelli con gioia e
preghiamo con loro; condivideremo solo una decina di minuti ed un sorriso.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 29/03/2015:
Feriali:
ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo
ore 09.00, chiesa San Rocco
ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi:
ore 18.30, chiesa Madre
ore 20.15, chiesa San Francesco (con i fratelli delle comunità
neocatecumenali)
Festivi:
ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo
ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre
ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo
ore 19.15, chiesa Madre
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13/07/2015 |
Chiesa. Santa Messa in
suffragio delle Vittime di Via D'Amelio; sabato 18 luglio in chiesa
Madre |
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Paolo Borsellino
Vittime della strage |
Nella
ricorrenza
del 23° anniversario della strage mafiosa di Via D'Amelio, in cui morirono
il giudice Paolo Borsellino ed i cinque poliziotti della sua scorta, sabato
18 luglio, alle ore 18.30 presso la chiesa Madre di Grotte, verrà celebrata
una Santa Messa in suffragio.
Un modo semplice e riservato con cui la nostra testata giornalistica
“Grotte.info Quotidiano”, insieme a tutta la comunità cittadina, intende
commemorare il Magistrato ucciso e gli agenti Emanuela Loi, Agostino
Catalano, Eddie Walter Cosina, Vincenzo Li Muli e Claudio Traina, vittime
della violenza mafiosa. La Celebrazione Eucaristica verrà animata del Gruppo della Medaglia Miracolosa.
Il 19 luglio 1992, alle ore 16.58, una Fiat 126 rubata contenente circa 90
chilogrammi di esplosivo venne fatta esplodere in via Mariano d'Amelio n° 21
a Palermo, sotto l’abitazione della madre del giudice Borsellino. In quella
che verrà ricordata come “Strage di Via D’Amelio” persero la vita il
Magistrato ed i 5 agenti della sua scorta; 24 furono i feriti, tra cui
l'agente Antonino Vullo, unico sopravvissuto alla strage.
La comunità di Grotte, nella preghiera, ricorderà il sacrificio dei fratelli
che hanno dato la vita per il bene supremo della giustizia. La
partecipazione è aperta a quanti - Autorità e cittadini - vorranno unirsi
nel grato raccoglimento.
Carmelo Arnone
13 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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12/07/2015 |
Chiesa. Evangelizzazione a
cura del Rinnovamento nello Spirito Santo; domani alla coop. "Dammusu" |
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Villetta "Salvaggio" |
Domani sera, lunedi 13 luglio a partire dalle ore 19.30, si svolgerà il secondo dei
4
incontri di evangelizzazione all'aperto organizzati per il mese di luglio
dal gruppo "Gesù Salva" del Rinnovamento nello Spirito Santo di Grotte.
Il luogo scelto è il cortile interno della cooperativa "Dammusu" in Via
Padre Vinti, nel quartiere Palo, a pochi
passi dal plesso scolastico "Sciascia".
Canti gioiosi, preghiera spontanea e Parola di Dio; questi gli elementi che
caratterizzano gli incontri del Rinnovamento.
"Una grande forza al servizio dell'annunzio
del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo", così il Santo Padre
ha definito la "corrente di Grazia" (non "movimento" o "associazione")
rappresentata dal Rinnovamento Carismatico Cattolico in ogni parte del mondo.
La missione precedente, dello scorso lunedi 6 luglio, si era svolta presso
la Villetta "Salvaggio" al Viale Matteotti (vedi foto a lato), con l'attiva partecipazione e la
benedizione di padre Julian Mokasse.
L'invito all'incontro è esteso a tutti: fedeli, credenti e semplici curiosi.
Rinnovamento nello Spirito Santo
Incontro di evangelizzazione
Lunedi 13 luglio - ore 19.30
Cortile cooperativa "Dammusu"
Via Padre Vinti
Quartiere Palo - Grotte
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RnS - Grotte |
12/07/2015 |
Palermo. L'Università
presenta lo spot d'Ateneo 2015 "#ribellisempre"; lunedi 13 luglio |
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Manifesto |
L’Università
di Palermo premia la creatività e l’estro degli studenti. Lunedì 13 luglio
alle 18.30 nella Sala delle Capriate allo Steri la presentazione dello spot
d’Ateneo del 2015, interamente progettato e realizzato dagli studenti del
Corso di laurea magistrale in Scienze della Comunicazione pubblica,
d’impresa e pubblicità che hanno partecipato al progetto “Noi di Unipa Viral
Ciak”. L’obiettivo è promuovere i valori dell’università al fine
incrementare le iscrizioni per il nuovo anno accademico 2015/2016. Insieme a
"#ribellisempre", altri slogan accompagnano lo spot: la frase dello
scrittore inglese James Joyce “Domani sarò ciò che oggi ho scelto di
essere”, e del filosofo greco Pitagora “Scegli sempre il cammino che sembra
il migliore anche se sembra il più difficile: l’abitudine lo renderà presto
piacevole”. A seguire, la premiazione dei vincitori del concorso letterario
e fotografico “Racconti da Unipa”, organizzato in collaborazione con l’Ersu
di Palermo.
Presentazione
dello spot d’Ateneo 2015
"#ribellisempre"
Lunedì 13 luglio, ore 18.30
Sala delle Capriate, allo Steri - Palermo
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12/07/2015 |
Spettacolo. "Miss and
Music": concorso di bellezza in Piazza Marconi; presenta Davide Sardo |
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Manifesto |
Serata di spettacolo, bellezza, danza e musica, il
prossimo sabato 18 luglio, a partire dalle ore 21.30 in Piazza Marconi.
Nell'ambito delle iniziative di "Grotte Estate 2015", patrocinate dal Comune
di Grotte, si svolgerà lo spettacolo "Miss and Music"; concorso di bellezza
con esibizioni di danza e musica dal vivo, presentato dal giornalista Davide
Sardo.
Le concorrenti si sfideranno in passerella, mostrando la loro eleganza e
bellezza, nel corso di 4 "uscite": in costume da mare; in abito
casual-sportivo; in abito elegante; ancora in costume da mare. Le ragazze in
passerella si contenderanno i 4 titoli in palio. Le prime 4 classificate si
aggiudicheranno la fascia, la targa ed un mazzo di fiori.
Questi i titoli che verranno assegnati:
- 1^ classificata, "Miss Grotte Estate 2015", vincerà una collana messa in
palio da una gioielleria di Grotte e sarà la protagonista della prossima
trasmissione televisiva di Aristotele Cuffaro;
- 2^ classificata, "Miss Estate Grotte 2015";
- 3^ classificata, "Miss Eleganza Grotte 2015";
- 4^ classificata, "Miss Volto Tv Grotte 2015".
Le quattro sfilate verranno intervallate da esibizioni di canto e ballo.
"Miss and Music" - Concorso di bellezza
Sabato 18 luglio, ore 21.30
Piazza Marconi - Grotte
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11/07/2015 |
Chiesa. Discorso del
Presidente del Consiglio comunale, nel 50° dell'ordinazione di padre
Castronovo |
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Dott. A. Carlisi |
Pubblichiamo il discorso pronunciato
dal Presidente
del Consiglio comunale di Grotte, dott. Antonio Carlisi, il 10
luglio 2015 in occasione dei festeggiamenti per il 50° anniversario dell'ordinazione sacerdotale
di padre Giovanni Castronovo. (© Riproduzione riservata)
"In questo
giorno di grande letizia, anche io desidero rivolgere, a nome dell’intero
Consiglio comunale della nostra Città, che ho l’onore di presiedere e
rappresentare, un saluto ed un augurio.
Il saluto, carico di grande affetto e profonda stima, va a Sua Eminenza il
Cardinale Mons. Francesco Montenegro, amatissimo Arcivescovo della nostra
Chiesa Agrigentina.
L’augurio è rivolto al nostro carissimo Arciprete e Coordinatore dell’Unità
Pastorale cittadina, Padre Giovanni Castronovo, assieme al quale noi tutti
quest’oggi gioiamo, per la ricorrenza dei suoi 50 anni di sacerdozio, quasi
interamente vissuti al servizio delle comunità parrocchiali e della
collettività Grottese che via via hanno imparato ad apprezzarne il ministero
svolto con particolare slancio.
Eminenza, i fedeli e tutti i concittadini conosciamo di Padre Giovanni i
carismi, le sue energie, le sollecitudini pastorali, la sua sete di anime,
il particolare atteggiamento di ascolto ed apertura verso tutti, in
particolare sintonia con ragazzi e giovani che da lui hanno, e continuano ad
usufruire e gustare, i doni e la gioia affidati dal Signore a coloro che
hanno ricevuto la grazia del ministero sacerdotale.
Penso altresì di non sbagliarmi, affermando che il suo chiodo fisso è sempre
stato rappresentato da una particolare sollecitudine ed attenzione
pastorale, verso la famiglia, centro e luogo dove si formano le coscienze e
dove sboccia, cresce e matura la fede cristiana.
Ecco perché, Eminenza, oggi per Grotte è un giorno di vera festa, e lo è
realmente, perché costituisce un’occasione genuina e particolare per
esternare la riconoscenza del popolo Grottese, verso un sacerdote che,
nell’espletamento della sua attività pastorale è stato e continua ad essere
punto di riferimento morale e sociale, nonché illuminata guida spirituale
per questa porzione di Chiesa Agrigentina che è pellegrina qui a Grotte.
Il nostro Padre Giovanni, infatti, nel solco di altre belle figure
sacerdotali della comunità, ha continuato nell’impegno di far crescere la
Chiesa grottese nella sensibilità verso una vita capace di mettere al centro
il primato della fede e la scelta religiosa, come scelta prioritaria della
propria esistenza.
Padre Vescovo, sto terminando, ma ci tengo a dire che in quest’era della
globalizzazione, accanto ad una parte di mondo opulento e colpevolmente
consumistico e sprecone, esiste e vive un’altra parte di mondo che soffre le
guerre, il terrorismo, la miseria, la povertà, la fame, l’esperienza triste
e disumana dell’esodo di intere popolazioni che fuggono dalle loro terre,
alla sola ricerca di una vita semplicemente dignitosa.
Ebbene, questa Comunità di Grotte, guidata da Padre Giovanni, ha seguito con
attenzione, Eminenza, i Suoi duri, preoccupati ma sempre paterni e puntuali
richiami al comune impegno, perché diventi più che mai indispensabile la
centralità del messaggio cristiano e dell’insegnamento della Chiesa, che
vuole si veda nei migranti i nostri fratelli, la parte migliore dei nostri
fratelli, verso i quali manifestare solidarietà ed accoglienza, i principali
valori che insieme coniugano il verbo dell’Amore Grande di Cristo.
Concludo, rinnovando al nostro Arciprete gli auguri da parte di tutti i
Consiglieri comunali, e dell’intera cittadinanza che ci onoriamo di
rappresentare, auguri che vogliono dirLe, caro Padre Giovanni, di andare
cristianamente fiero dei suoi 50 anni di sacerdozio, che Le hanno dato la
gioia di raccogliere, in mezzo a noi, tante soddisfazioni spirituali.
Che il Signore La ricompensi ancora, con tanta altra gioia, tanta serenità,
tanta salute ed una missione sacerdotale ancora largamente ricca di quelle
grazie che Lei profondamente merita.
Grazie di tutto Padre Giovanni, e ad maiora". |
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Dott. Antonio
Carlisi
Presidente del Consiglio comunale |
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Pubblicato
dalla Testata Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info l'11 luglio 2015.
Per gentile concessione dell'Autore.
© Riproduzione riservata.
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11/07/2015 |
Chiesa. Discorso del Sindaco
Fantauzzo, nel 50° dell'ordinazione sacerdotale di padre Castronovo |
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Paolino Fantauzzo |
Pubblichiamo il discorso pronunciato
dal Sindaco di
Grotte, Paolino Fantauzzo, il 10
luglio 2015 in occasione dei festeggiamenti per il 50° anniversario dell'ordinazione sacerdotale
di padre Giovanni Castronovo. (© Riproduzione riservata)
"Oggi è per Grotte un giorno di festa, perché si celebra il “Giubileo
Sacerdotale” di don Giovanni Castronovo.
È un grande privilegio per me dare il benvenuto nella nostra cittadina a don
Franco Montenegro (così gli piace essere chiamato) al quale rinnovo a nome
di tutta la nostra collettività gli auguri più sentiti per la Sua recente
nomina a Cardinale.
Rivolgo un caloroso saluto alle altre Autorità religiose.
Ringrazio per la loro presenza il Giudice dott. Walter Carlisi, il sindaco
di Palma di Montechiaro Ing. Pasquale Amato, il Sindaco di Licata dott.
Angelo Cambiano, il Comandante della locale stazione dei Carabinieri con i
suoi militari, il locale Corpo di Polizia Municipale con il suo responsabile
Dott. Carmelo Alaimo e la Dirigente dell’Istituto Comprensivo “Angelo
Roncalli” di Grotte dott.ssa Anna Gangarossa, nonché tutti i cittadini
presenti.
Carissimo don Giovanni Castronovo,
in occasione del suo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale, ho il
piacere, a nome mio, dell’Amministrazione, del Consiglio Comunale e di tutta
la cittadinanza, dedicarLe questo pensiero di augurio e di ringraziamento.
È con ottima impressione e con stupore, che osservo e partecipo a questa
gioia che la comunità tutta manifesta nello stringersi attorno a Lei in
diverse e partecipate dimostrazioni di affetto.
La gioia, la felicità e soprattutto la riconoscenza sono i sentimenti che
caratterizzano questo incontro in cui tutti insieme celebriamo il 50°
anniversario della ordinazione sacerdotale del nostro amato fratello
Giovanni.
Cinquant’anni di sacerdozio rappresentano un traguardo importante.
Cinquant’anni segnano la vita di ogni persona ed oggi siamo qui per
celebrare, come ho detto prima, il giubileo sacerdotale di don Giovanni
Castronovo.
Cinquant’anni di devozione a Dio non sono solo un bellissimo traguardo, ma
rappresentano una vita spesa per gli altri e fra gli altri.
Di questi cinquant’anni, 46 li ha vissuti a Grotte. Tuttavia questo lasso di
tempo acquisisce veramente valore e senso solo se si è attenti a raccogliere
le tante attestazioni di stima, i gesti e le parole dei parrocchiani di ieri
e di oggi, non solo in questa giornata di festeggiamento, ma nella
quotidianità.
La vocazione sacerdotale è un dono di Dio, che costituisce certamente un
grande bene per colui che ne è destinatario, ma è anche un dono per l’intera
Chiesa.
Tante sono indubbiamente le difficoltà di una vita spesa tutta per la
Chiesa, ma la vita donata al servizio del Vangelo e dell’amore fraterno ha
un valore infinito, per chi dedica la propria vita ogni giorno agli altri.
Ecco allora che celebrare l’Eucarestia, proclamare la Parola, amministrare i
Sacramenti, occuparsi della Catechesi, delle famiglie, dei giovani, degli
ammalati, dei bisognosi, delle vocazioni (diverse durante la sua permanenza)
assume tutto una dimensione più concreta.
Il suo apostolato è stato fortemente caratterizzato dalla sua personalità,
semplice ed umile, ma nel contempo ricca di cultura, di idee e di
esperienze.
In questi anni ha lasciato un segno ricco e profondo non solo nel contesto
in cui si è svolto il suo impegno pastorale ma anche nelle coscienze di
ciascuno di noi perché è una guida morale e spirituale sicura ed affidabile
per noi.
Ora, da Sindaco del nostro paese, capisco, ancora di più la centralità di
una figura come la Sua che non solo “dice la Messa”, ma è una guida e un
punto di riferimento, dal 1968, della nostra comunità.
Non dimentichiamoci infatti che nei decenni molte cose possono cambiare, e
sono cambiate. Ma la Fede da Lei richiamata con forza e decisione, ogni
giorno, ed a ogni celebrazione Eucaristica, ora come immagino cinquant’anni
fa, è sempre la stessa. Che condivido e condividiamo con vera speranza di
luce e gioia.
Con affetto, stima, riconoscenza a nome mio, dell’Amministrazione comunale e
di tutta la Città di Grotte, porgo a Lei questo augurio:
“Che il Signore La aiuti a continuare in questa testimonianza.
Che il Signore Le dia ancora energia, voglia, gioia per continuare a rendere
testimonianza all’amore di Dio, e quindi per continuare a illuminare un po’
questo mondo e a mettere dentro la vita del mondo un po’ di sapore, un po’
di gusto.
Che il Signore Le doni ancora molti anni di volontà, di desiderio”.
Auguri". |
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Paolino Fantauzzo
Sindaco di Grotte |
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Pubblicato
dalla Testata Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info l'11 luglio 2015.
Per gentile concessione dell'Autore.
© Riproduzione riservata.
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11/07/2015 |
Chiesa. Discorso di padre
Giovanni Castronovo, nel 50° della sua ordinazione sacerdotale |
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Pubblichiamo il discorso pronunciato da padre Giovanni Castronovo il 10
luglio 2015, in occasione dei festeggiamenti per il 50° anniversario della
sua ordinazione sacerdotale. (© Riproduzione riservata)
Nella foto a lato (di
© A. Salvaggio) un momento
della Celebrazione Eucaristica con S. Em. Card. Francesco Montenegro.
"Eminenza Re.ma Mons Francesco Montenegro,
Rev.mo Vicario Generale Mons. Melchiorre Vutera,
Rev.mi Confratelli,
Signor Sindaco,
Sig. Presidente del Consiglio,
Gent.ma dott.ssa Gangarossa,
Rispettabili Autorità Civili e Militari,
Carissimi Familiari e Fedeli,
in questo giorno il mio cuore sta rivivendo quello che è avvenuto in me
cinquant’anni or sono.
Dio, nella sua grande bontà ha voluto fare di me un umile strumento per
portare avanti il suo progetto d'amore e di misericordia.
La vita è un cammino verso la meta, e ha le sue tappe e le sue soste. Mi
consentano l’immagine dell’autostrada che ha le sue soste obbligate, le sue
aree d'emergenza, il posto di soccorso.
Anche un cinquantesimo è insieme di una sosta di sereno incontro di anime,
ed è una tappa.
Sono 46 anni che ho elevato le mani al cielo per offrire con
Cristo,l’offerta di amore al Padre.
Sento il bisogno di dire in questo giorno al Signore: “Grazie”, e sono certo
che ciascuno di voi che, per così lungo tempo, ha avuto con me rapporti di
vera fraternità, esprima, con la sua presenza,in questa assemblea liturgica,
la gratitudine al Signore per il grande dono fattomi nel grande giorno della
mia Consacrazione sacerdotale e per tutto quello che ha operato in me,
debole creatura, peccatore come tutti gli uomini, mi ha rivestito della
“Natura Sacerdotale” che fa di me un altro Cristo: “Ogni sommo sacerdote,
infatti, il quale è assunto fra gli uomini, viene costituito a vantaggio
degli uomini nelle cose che riguardano Dio, per offrire domi e sacrifici per
i peccati” (Eb 5,1).
In questo arco di tempo sono stati tanti i motivi di incontro nella gioia e
nella sofferenza col popolo di Dio che è stato affidato alle mie cure.
Il Signore sa quanto, e quale, è stato il mio impegno e consoce anche le
lacune delle debolezze dell’uomo, eppure anche di questo voglio rendere a
Cristo Sommo Sacerdote l’onore e la gloria, assieme a tutti quelli che da
allora porto nel cuore: fedeli di Montevago, di Siculiana e di Grotte.
La Comunione dei Santi mi conferma che quelle persone che, durante il mio
ministero, hanno lasciato questo mondo, oggi, in spirito, sono insieme a me
e a voi in questa assemblea.
Grazie a tutti coloro che in questi 50 anni mi hanno aiutato a vivere il mio
sacerdozio.
Grazie, in particolare ai miei genitori che mai hanno ostacolato la mia
vocazione, anzi l’hanno favorita e con la preghiera e con i sacrifici ed ora
dal cielo continuano a proteggermi e per loro offro questo sacrificio di
lode e di suffragio.
Grazie a Sua Eccellenza Mons. Petralia per le cui mani il 4 luglio 1965,
nella cattedrale di Agrigento mi consacrava Sacerdote di Cristo e nel
gennaio del 1969 mi inviava come Parroco in questa Parrocchia di Grotte.
Grazie a Sua Eccellenza Mons. Bommarito che sempre mi ha incoraggiato con la
sua stima fraterna ed affettuosa.
Grazie a Sua Eccellenza Mons. Carmelo Ferraro per il suo affetto e amore che
ha dimostrato per Grotte durante il suo Ministero ad Agrigento.
Grazie a Lei Em. Mons. Francesco Montenegro per l’onore che questa sera mi
ha voluto dare con la sua presenza e assieme lodare, benedire e ringraziare
il Signore.
Un sentito ringraziamento va pure a mio fratello Sacerdote Calogero per
tutto ciò che è stato nella mia vita familiare e ministeriale, per l’esempio
di rettitudine, ma soprattutto per la sua disponibilità. Assieme ringrazio
tutti i miei fratelli e sorelle che mi vogliono tanto bene ed un pensiero
particolare a mio fratello Rosario che da quattro mesi è salito
improvvisamente al cielo.
Grazie al Consiglio Pastorale interparrocchiale che con amore e sacrificio
ha fermamente voluto che questo giorno fosse ricordato con tanto onore e
dignità.
Grazie all’Unità Pastorale per l’affetto e la stima nei miei riguardi.
Grazie al Sindaco Paolo Fantauzzo e all’Amministrazione Comunale per la
collaborazione morale e materiale offerta in questa occasione.
Grazie al Presidente del Consiglio comunale e a tutti i Consiglieri.
Grazie al Comandante e a tutti i Carabinieri della Stazione di Grotte.
Al Comandante e a tutti gli Agenti della Polizia Municipale.
Un grazie collettivo a tutti i Gruppi, le Bande Musicali, le Scuole di Danza
di Grotte e a tutti gli artisti e a quanti hanno animato le serate di festa
che hanno preceduto questa giornata.
Un grazie di cuore a Padre Giuliano e a Padre Gaspare per la loro
collaborazione.
Un grazie alla Preside Anna Rita Gangarossa per la sua disponibilità.
Un grazie alla ditta Ital Service di Riccardo Liotta.
Grazie a tutti i parrocchiani e cittadini di Grotte che in questa mia
permanenza di 46 anni tra loro, mi hanno sostenuto con il loro esempio e con
la loro collaborazione attiva e fattiva ma, nellso stesso tempo chiedo scusa
e perdono per tutto quello che non ho saputo fare o dare.
Eminenza, Sig. Sindaco, Sig. Presidente del Consiglio, Autorità Tutte,
Rev.mi Confratelli, familiari e fedeli, questo giorno, di vera fraternità e
di intensa gioia lascerà una traccia indelebile nel mio cuore, certo mi sarà
di sprone a lavorare con più fervore nella cura pastorale del popolo di Dio.
Il Signore conceda a ciascuno di voi quelle grazie e consolazioni dello
Spirito che sono i veri grandi tesori della vita di ogni uomo.
Conceda prosperità e pace alle vostre famiglie, e qui voglio ricordare
quanti per malattia o per varie sofferenze non sono tra noi, ma sono
presenti nella nostra preghiera perché il Signore li sollevi e dia loro
conforto in ogni loro sofferenza.
E tutti per l’intercessione materna della Madonna delle Grazie possiamo
crescere in unità ed essere veramente popolo di Dio in cammino verso la
celeste Gerusalemme.
Grazie di cuore". |
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Don Giovanni Castronovo |
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Pubblicato
dalla Testata Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info l'11 luglio 2015.
Per gentile concessione dell'Autore.
© Riproduzione riservata.
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10/07/2015 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; oggi,
venerdi 3 luglio, pausa |
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L'appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute", oggi prende una pausa.
Le tante manifestazioni in contemporanea hanno indotto gli organizzatori a
rimandare l'aggiornamento alla prossima settimana.
In particolare, per questa sera sono previsti in paese:
- dalle ore 19.00, la serata finale (nell'atrio del "Roncalli") delle
celebrazioni per il 50° anniversario di sacerdozio dell'arciprete Padre
Giovanni Castronovo, con la partecipazione di S.Em. il Cardinale Francesco
Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, che presiederà la solenne
concelebrazione Eucaristica, ed a seguire il concerto della Corale Liturgica
"Jobel" diretta dalla M^ Valentina Morgante;
- una serata di animazione musicale in Piazza Marconi.
Quindi, appuntamento con
la
passeggiata "della salute" al prossimo venerdi.
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09/07/2015 |
Teatro. Finalmente in scena "Stigna
lu stomacu!", la nuova commedia di Aristotele Cuffaro |
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Manifesto
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Roba da sbellicarsi dalle
risate, almeno a quanto assicura l'autore, il poliedrico Aristotele Cuffaro
che, a distanza di qualche anno dalla sua ultima produzione teatrale, torna
a calcare le scene proponendo la sua più recente fatica, una
commedia
brillante in 3 atti che prende il nome
dal tormentone che ha contrassegnato le 3 serie del suo programma "U Tiggì"
in onda su Agrigento Tv: "Stigna lu stomacu!".
Sono già diversi i Comuni che hanno richiesto lo spettacolo, le cui date sono
fissate:
- il 15
luglio presso l'anfiteatro di Montedoro (CL);
- il 19 luglio in piazza ad Aragona;
- il 3 agosto in piazza a Comitini;
- il 9 agosto in Piazza Umberto I (piazza municipio) a Grotte;
- il 19 agosto in piazza a Siculiana;
- il 21 agosto nell'atrio dell'Istituto "De Cosmi" a Casteltermini;
- il 23 agosto in piazza a Raffadali.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30.
L'Associazione Culturale-Teatrale "Nino Martoglio", che cura la produzione
dello spettacolo, è in attesa di conferma di nuove date in altri Comuni
(Racalmuto, Campofranco, Favara...).
Mattatore e protagonista della scena è lo stesso autore, Aristotele Cuffaro,
nei panni di Turiddu "Testa Arraggiata"; con lui sul palco gli attori:
Fabiola Marsala (Luzza, moglie di Turiddu); Flavia Iannello (Pinuzza, la
nipote); Isabella Villani (Cuncittina, la suocera); Luca Russello (Gerlando
- Pubblico Ministero); Gabriele Russello (Peppi - Dott. Incardona);
Cristoforo Terrana (Pretore); Gaetano Tirone (Cancelliere).
Questa la trama della commedia, basata sull’equivoco e piena di doppi sensi:
Turiddu "Testa Arraggiata" è sposato con Luzza (donna forte e robusta) con
la quale subisce un rapporto di sudditanza fisica per via della sua
gracilità. La nipote Pinuzza è una fornaia innamorata del Pubblico
Ministero, Gerlando, che la illude ma in realtà vuole sposarsi con la figlia
del Dott. Incardona per un vantaggio economico. Nell’ennesima lite, Turiddu,
per la prima volta facendosi coraggio, armato di un paio di scarpe, picchia
la suocera Cuncetta e la moglie. Queste lo denunciano per farlo arrestare.
In pretura Turiddu autodifendendosi riesce ad averla vinta.
Carmelo Arnone
9 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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09/07/2015 |
Iniziative. Festa di fine anno
per l'Asilo Nido comunale |
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Foto di gruppo |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Giorni fa si è svolta presso l'Asilo Nido comunale, alla presenza
dell'Assessore ai Servizi Sociali Roberta Di Salvo, la festa di fine anno
dedicata ai bambini che dal prossimo settembre frequenteranno il primo anno
della Scuola dell'Infanzia.
Quello appena concluso è stato un anno intenso, ricco di attività e di
emozioni, seppur con qualche difficoltà.
Ringrazio in prima persona i genitori per l'affetto, la stima e la fiducia
che hanno mostrato nei miei confronti, ma soprattutto ringrazio i miei
bambini (Diletta, Attilio, Giorgia, Emanuel e Mattia), ai quali rivolgo
ancora un affettuoso abbraccio".
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L'Insegnante
Graziella Vizzini
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08/07/2015 |
Comune. Richiesta ufficiale di
mantenere l'ufficio del Centro per l'Impiego di Grotte |
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Riceviamo e pubblichiamo la richiesta
ufficiale avanzata dal Sindaco di Grotte Paolino Fantauzzo all'Assessorato
Regionale competente, al fine di poter mantenere la sede di Grotte del
Centro per l'Impiego, del quale, insieme a numerosi altri uffici periferici,
era già stata disposta la chiusura da parte dello stesso Assessorato.
Recapitata la richiesta, nell'attesa di definire la questione con un
incontro con l'Assessore regionale, fissato per il prossimo 22 luglio, sino
a quella data il provvedimento di chiusura è stato temporaneamente sospeso.
"In riferimento alla Vs. nota in forza della quale si è disposta, a far data
dal 13 luglio p.v. la chiusura delle postazioni periferiche, con la
presente, rivolgo la preghiera di rivedere la decisione di sopprimere
l'ufficio di Grotte.
Pur consapevole delle notevoli difficoltà di natura organizzativa ed
economico-finanziaria che sicuramente avranno portato a tale determinazione,
sento il dovere di sollecitare un ripensamento in quanto, ove fosse
confermata la già disposta chiusura, l'utenza del mio paese, con
comprensibili disagi ed ulteriori aggravi economici, si vedrebbe costretta a
recarsi fuori sede per il disbrigo di pratiche che sino ad ora ha potuto
effettuare in loco.
Con l'auspicio che il presente appello possa essere accolto favorevolmente,
porgo distinti saluti".
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Paolino Fantauzzo
Sindaco di Grotte
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07/07/2015 |
Replica. "Gesti che
vanno combattuti da tutti"; del dott. Carmelo Alaimo |
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Pubblichiamo la dichiarazione dell'Ispettore Capo della
Polizia Municipale, dott. Carmelo Alaimo, Coordinatore del Corpo di P.M. di
Grotte, in replica alla
lettera del sig. Salvatore Lo Presti.
"Sabato notte, verso mezzanotte, ho ricevuto una telefonata da un
numero che non conoscevo.
Era il signor Lo Presti, che mi diceva: "Qua ci hanno avvelenato una cagna".
Anche volendo comprendere il lato umano della vicenda, con la massima
sensibilità possibile verso gli animali, in quel momento ed in quelle
circostanze non c'era nulla che potessi fare. La prima, e l'unica, cosa da
fare - e che avrebbe potuto fare chiunque senza necessità di telefonare per
cercare altri tipi di intervento - era quella di chiamare un veterinario.
A Grotte non vi è un servizio di reperibilità notturna per la Polizia
Municipale, quindi non vi è personale disponibile ed immediatamente
reperibile, a differenza dei Carabinieri che, in effetti, sono intervenuti
ma al solo fine di ricevere la denuncia contro ignoti. Non vi è un
"protocollo" da seguire - da parte delle Forze dell'Ordine - in caso di
avvelenamento di cani.
Alla luce di tutto ciò, ho fatto notare al mio interlocutore che mi stava chiamando non ad un numero di recapito istituzionale
ma al mio numero privato, ed a quell'ora. Alle sue parole "Allora io non La chiamo più!"
ho risposto: "E allora non
mi chiami più"; che dovevo dirgli? Questo è quanto ci siamo detti, nulla di più e nulla di meno.
Nel nostro paese, nel corso degli anni, come Polizia Municipale abbiamo
fatto centinaia di interventi volti a salvare la vita di animali, e di cani
in particolare, che molto spesso hanno avuto un epilogo positivo. Non è il
caso di elencare tutte le volte che, anche come privato cittadino, mi sono
adoperato in tal senso.
Qui, in veste ufficiale non avrei potuto fare
niente.
Mi chiedo: se vi è una persona che sta male, chi si chiama? Credo si chiami
un dottore, il 118, il pronto soccorso, non la Polizia Municipale. L'ultimo
caso simile si è verificato un mese fa, ed i cittadini hanno chiamato il
veterinario.
Cosa differente è il randagismo. Senza voler sminuire il problema,
sottolineo che qui non siamo in presenza di vite umane in pericolo. Diverso
sarebbe stato il caso se ci fosse stato un pericolo imminente per la vita
delle persone per un cane che
aggredisce. In casi come quello in questione, anche se avessi chiamato il
canile, il personale del canile di notte non sarebbe intervenuto perché di
notte non interviene. Da noi non esiste un servizio di reperibilità
notturna.
Ed anche noi, come Polizia Municipale, non abbiamo nemmeno un numero di reperibilità
per le ore notturne.
Per ricapitolare: un sabato sera, verso mezzanotte, ben al di fuori
dall'orario di servizio, in un paese dove non esiste un servizio di
reperibilità, mentre sono impegnato altrove con la mia famiglia, vengo
chiamato sul mio cellulare privato da qualcuno che pretende un mio
intervento immediato perché c'è un cane che sta male. Sapendo che non avrei
avuto modo di poter intervenire, assolutamente non in veste ufficiale e
neanche come privato cittadino, e non potendo rispondere alle aspettative
del mio interlocutore vengo "messo all'indice" quasi fossi il responsabile
dell'accaduto.
É troppo facile delegare ad altri quelle responsabilità che sono collettive,
scrivere addossando ad altri presunte colpe: c'è da chiedersi coma mai non
c'è nessuno che denuncia l'avvelenatore di cani, il piromane dei cassonetti
della spazzatura o il vandalo della villetta comunale. Nel nostro paese,
l'impegno al miglioramento delle condizioni di vita deve essere assunto da
tutta la collettività; solo così si potranno ottenere risultati concreti e
duraturi. É semplice dare la colpa ed addossare responsabilità al
Funzionario (fuori servizio, fuori orario, senza possibilità di intervento)
compiendo un'opera di delegittimazione che serve solo ad incrinare i
rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione. L'unico
responsabile - non dimentichiamolo - è colui che ha compiuto un gesto così
crudele. Gesti che vanno combattuti da tutti, prima di tutto con il rispetto
reciproco e dando prova di civiltà".
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Ispettore Capo della Polizia Municipale
Dott. Carmelo Alaimo
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07/07/2015 |
Lettere. "A quanti cani
agonizzanti dobbiamo assistere?"; di Salvatore Lo Presti |
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Cane avvelenato
Esca avvelenata |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Uomini senza cuore. Da dove cominciare? Partiamo dalle origini.
Una cagna randagia qualche mese fa diede alla vita sette dolcissimi cuccioli
e, come qualunque “essere umano”, i cittadini perbene hanno dato una mano
nel loro piccolo per aiutare la madre magrissima e quindi scarsa anche di
latte.
Passano giorni, settimane e la cagna con i cuccioli ormai si colloca
all'interno della cooperativa (vi è presente anche un campetto dove giocano
spesso i bambini).
E fin qui tutto normale, direte. Intanto alcuni bambini vedendo i cuccioli
vicino al campetto iniziano a giocare.
Giocare in che modo? Tirando sassi, pietre, urlando parolacce,ecc. La madre
dei cuccioli vedendo i piccoli in pericolo morde un bambino. Vi pongo una
domanda: se una madre vede il proprio bimbo maltrattato, che lo insultano,
voi lo difendereste?
Ecco che il genitore fa la denuncia e immediatamente intervengono i vigili
con il canile di Siculiana. Si portano la madre mentre ancora i piccoli
avevano bisogno di latte materno! E' legale una cosa del genere? Pazzesco,
penserete.
La sterilizzano, microchippano, la curano e la rimettono nel territorio,
intanto i cuccioli sono cresciuti e ne sono rimasti quattro.
Il tempo passa, la madre insieme ai cuccioli rimasti non disturbano nessuno,
ripeto nessuno!
Arriviamo a ieri, torno a casa la sera e mi accorgo che uno dei cuccioli
trema, accanto a lui una zampa di agnello con un odore nauseante. Li faccio
bere, li faccio mangiare, sembra che si siano ripresi.
Dopo un'ora circa mi avvisano che il cucciolo più piccolo è giù nella scala
che trema, con la bava che gli usciva dalla bocca, e con l'uscita di feci.
Troppo tardi ormai, niente da fare, é morto!
Subito noto che anche la madre (sotto custodia del Comune) trema, non si
regge in piedi, ha la bava, anche gli altri due cuccioli tremano. Dopo una
puntura, acqua e cibo sembra che siano guariti. Almeno loro siamo riusciti a
salvarli, grazie a semplici cittadini perbene!
Non sapendo chi chiamare delle Autorità, chiamo il Comandante Alaimo sul
cellulare personale, dove spiegandogli la situazione, mi rimprovera di
averlo chiamato a quell'ora (23.17) e di non chiamarlo mai più! Stia
tranquillo che non la chiamerò più! Così provo a contattare i carabinieri
che dopo un paio di minuti ci hanno raggiunti.
Questa mattina un funzionario del Comune si è venuto a prendere il cucciolo
senza vita, senza controllo e senza la visione di nessuna Autorità (tutto
sempre normale). Ora mi chiedo e penso vi chiederete anche voi: ma tutto
questo è normale? Beh di questa normalità dovremmo vergognarci. Non è il
primo caso di avvelenamento in questa zona.
Abbiamo esposto denuncia contro ignoti, vigliacchi aggiungo, nella speranza
che qualcosa cambi.
A quanti cani agonizzanti per colpa di uomini senza cuore, dobbiamo
assistere affinché qualcuno si assuma le proprie responsabilità? Siamo tutti
colpevoli, tutti! Nessuno escluso".
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Salvatore Lo Presti
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07/07/2015 |
Politica. "Referendum:
democrazia, o altro?"; di Francesco Cutaia |
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Francesco Cutaia |
Riceviamo e pubblichiamo.
"I risultati del referendum tenutosi in Grecia giorno 5/07/15 parlano chiaro
e un dato è certo: la politica di austerity condotta dell'UE non porta
grandi risultati.
Il popolo non è più in grado di sostenere il peso di una politica scorretta
e di colmarne i propri errori.
Decisioni dettate dalla necessità delle circostanze, scelte prese a tutela
di privati interessi stanno corrodendo dall'interno la struttura di unità
sovrannazionale che si è costruita, e pertanto le proprie lacune devono
essere immancabilmente colmate.
Un'altra pagina della nostra storia è stata scritta.
Mai, nella storia dell'esperienza democratica, i cittadini sono stati
chiamati ad esprimersi su decisioni di tale rilevanza
politico-internazionale.
Il referendum, strumento per natura democratico, non è mai stato così al
centro dei nostri riflettori.
Con un po' di sarcasmo possiamo dire di essere tutti consapevoli di una
delle grandi capacità di coloro che ci rappresentano, ovvero di riuscire a
estrapolare in quanto più c'è di virtuoso, i propri lati oscuri.
Molto spesso la politica delude i propri destinatari; questo dipende dalle
grandi aspettative che ognuno di noi ripone in essa, concependola come
l'unica soluzione ai problemi della vita quotidiana.
Concezione quanto mai errata e infondata, infatti la politica non può e non
potrà mai esaudire gli interessi di tutti, non sarebbe altro che un'utopica
pretesa.
Per questo ognuno di noi nel vivere quotidiano trova puntualmente elementi
di cui lamentarsi.
Di certo però non possono assolutamente mancare le critiche, e certi aspetti
sui quali è del tutto lecito soffermarsi.
In capo al politico gravano un complesso di obblighi appunto di natura
politica dal quale scaturiscono delle responsabilità che risulta
particolarmente difficile attribuire individualmente con certezza.
Tali responsabilità sono molto più ingenti nel contesto sociale e nella
realtà dei fatti che si è venuta a creare, per cui una semplice scelta
errata potrebbe portare a catastrofiche conseguenze.
Dunque chi sarebbe disposto a farsi carico di tali ardue decisioni?
Chi sarebbe disposto a farsi carico di un'eventuale uscita del nostro Paese
dall'Eurozona e quindi intraprendere la mistica selva che spetta al di là di
ciò?
Nessuno, nessun politico nonostante il compito a lui affidato sarebbe
disposto ad assumersi tale responsabilità, fatta eccezione per il popolo:
solo il popolo in quanto titolare esclusivo della sovranità potrà farsi
carico di un simile groppone.
Ed è qui che entra in campo il referendum: il popolo viene chiamato a
decidere riguardo materie (economiche) o ad intervenire in precisi ambiti le
cui conoscenze non sono idonee o addirittura ne è del tutto ignaro.
Per tanto sorge il problema: se realmente la volontà espressa dal popolo sia
una decisione cognitiva o semplice espressione di volontà frutto di ideali
populisti o di altre proposte politiche che pretendono di risolvere il
malcontento sociale, mediante proposte prive di sostegno logico e materiale.
Un dato è certo: ancora una volta si pretende e si continua a giocare con
valori ed elementi fondamentali, di cui non si comprende a pieno
l'importanza, e ancora una volta come oggi, in futuro, il popolo continuerà
a pagare e a subire le conseguenze degli spettri che si porta nell'armadio".
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Francesco Cutaia
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06/07/2015 |
Chiesa. Evangelizzazione a
cura del Rinnovamento nello Spirito Santo; stasera alla Villetta
"Salvaggio" |
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RnS - Grotte |
Non si è ancora spenta l'eco della 38^ Convocazione Nazionale del
Rinnovamento nello Spirito Santo, che ha avuto la presenza straordinaria di
Papa Francesco, lo scorso venerdi 3 luglio in Piazza San Pietro; un evento -
per la sua eccezionalità -trasmesso in diretta su Rai 1.
"Una grande forza al servizio dell'annunzio
del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo", così il Santo Padre
ha definito la "corrente di Grazia" (non "movimento" o "associazione")
rappresentata dal Rinnovamento Carismatico Cattolico in ogni parte del mondo.
Lo scorso anno, nella precedente 37^ Convocazione Nazionale, il Sommo
Pontefice aveva detto: "Aspetto da voi una evangelizzazione con la Parola di Dio che
annuncia che Gesù è vivo e ama tutti gli uomini".
Il suo appello, accolto dal gruppo RnS "Gesù Salva" di Grotte, si
concretizza in quattro incontri di evangelizzazione e testimonianza, il
primo dei quali si svolgerà questa sera, alle 19.30 presso la Villetta
"Salvaggio" del Viale Matteotti.
Centralità della Parola di Dio, preghiera di lode, animazione gioiosa;
queste le caratteristiche principali degli incontri del Rinnovamento, al
quale sono invitati tutti, senza distinzione alcuna, per dare - citando
ancora le parole di Papa Francesco - "testimonianza di ecumenismo spirituale con
tutti quei fratelli e sorelle di altre chiese e comunità cristiane che
credono in Gesù come Signore e Salvatore".
Rinnovamento nello Spirito Santo
Incontro di evangelizzazione
Lunedi 6 luglio - ore 19.30
Villetta "Salvaggio"
Viale Matteotti - Grotte
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06/07/2015 |
Dialoghi. "Caso Grecia: e
se il tallone d'Achille dell'Europa fosse etico-religioso?"; di Giuseppe Castronovo |
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Riceviamo e pubblichiamo un "dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Sono giorni "bollenti" per la nostra Europa. Oggi si svolge il
referendum in Grecia e dall'esito dipenderà anche un po' del nostro futuro.
Il Prof. Vezio in questi giorni ha dato una lettura del problema che
attanaglia i rapporti tra Grecia ed Europa da una visuale del tutto
personale che ha convinto molte persone.
Giuseppe Castronovo
"Caso Grecia: e se il vero tallone d'Achille dell'Europa fosse anche
etico-religioso?"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Romano: Amici… non so se avete notato anche voi.
Totò: Che cosa?
Romano: Come il nuovo Governo greco, guidato da Alexis Tsipras, fatichi non
poco a trovare alleati, tra i Paesi europei, disposti ad appoggiare le sue
richieste per rinegoziare il debito pubblico e allentare i piani di
austerity che risultano non più sostenibili dal popolo greco.
Franco: In effetti, anche a causa dell’enorme debito sovrano della Grecia,
che oramai ha superato i 300 miliardi di euro, il gioco si sta facendo
troppo pericoloso per tutti e alla fine si corre il rischio che nessuno ne
esca vincitore.
Romano: In verità il problema che volevo sottoporre alla nostra riflessione
parte da una constatazione finora non adeguatamente evidenziata dalla
stampa.
Alessio: Quale?
Romano: Oramai risulta chiaro come Germania, unitamente all’Olanda, alla
Danimarca, alla Finlandia formino un gruppo caratterizzato da un comune
atteggiamento di freddezza, per non dire di aperta ostilità, verso i Paesi
con un elevato debito sovrano come la Grecia, l’Italia, la Spagna, il
Portogallo.
Giacomo: Caro Romano, nel condividere la tua osservazione ritengo che la
stessa non sia stata ancora attentamente esaminata così come invece
meriterebbe. In effetti, tra i Paesi nordici da te citati si sta diffondendo
sempre più un pericoloso atteggiamento di diffidenza e progressiva chiusura
nei confronti delle richieste di aiuto da parte dei paesi mediterranei con
elevati debiti sovrani che per loro risulta sempre più difficile onorare.
Prof. Vezio chiediamo il suo aiuto per esaminare insieme a lei il problema
evidenziato dall’amico Romano.
Vezio: Amici miei… oggi nell’Europa di Schengen finalmente quasi senza
frontiere, e dove si tende a mandare in soffitta una volta per tutte le
ultime frontiere ancora esistenti, purtroppo sta venendo su una nuova
frontiera molto più pericolosa di quelle che eravamo abituati a vedere.
Luigi: Prof… a che tipo di frontiere si riferisce?
Vezio: Si tratta di frontiere che poggiano le loro fondamenta non sul
cemento ma su profondi sentimenti etico religiosi. Frontiere che poggiano su
fattori, direi, più spirituali che materiali, ovvero psicologici più che
monetari.
Romano: Ci può spiegare meglio?
Vezio: I giornali, finora, ci hanno abituato ad affrontare il tema del
confronto tra Paesi mediterranei e Paesi nordici prevalentemente, se non
esclusivamente, in termini finanziari. Non sarà sfuggito a nessuno di voi
come i termini più ricorrenti nel dibattito siano P.I.L., spread, debito,
fiscal compact, rapporto debito/P.I.L. e via dicendo.
Giacomo: È vero.
Vezio: È un’impostazione, questa fin qui seguita, alquanto limitativa che ci
impedisce di comprendere appieno la vera essenza del problema. Innanzi
tutto, come fin qui è stato ben evidenziato, ai Paesi mediterranei si oppone
la Germania e con essa una serie di Stati nordici accomunati dal fattore
religioso: il Protestantesimo. Il fenomeno religioso si sta, in
effetti, sempre più affermando quale elemento più di divisione che di
coesione all’interno della Comunità Europea creando di fatto due blocchi nei
quali la Germania è di fatto simbolo e guida dei Paesi nordici, mentre la
Grecia a causa della grave crisi che sta attraversando è diventata il
simbolo dei Paesi mediterranei. Questi ultimi costituiscono una realtà
economico/sociale caratterizzata dal fatto di avere tutti quanti un elevato
debito pubblico, mentre i primi hanno un debito pubblico molto più
contenuto. Non solo! Sottopongo alla vostra attenzione quest’ulteriore
riflessione: quelli mediterranei sono Paesi a religione prevalentemente
cattolica, mentre quelli nordici sono Paesi a religione prevalentemente
protestante.
Totò: Non posso non constatare come molto raramente l’analisi sia
stata svolta in questi termini. Mi scusi prof. per l’interruzione.
Giacomo: Prof. prosegua pure.
Vezio: Per comprendere appieno il problema dei rapporti tra i Paesi del Nord
e quelli del Sud Europa, al fenomeno religioso va necessariamente associato
anche quello linguistico. Dovete sapere, a tal proposito, che nella lingua
tedesca troviamo il termine “schuld” che viene correntemente tradotto con il
termine “debito”. Ma il problema è alquanto più complicato di quanto si
possa pensare. Dovete infatti sapere…
Giacomo: Che cosa?
Vezio: La lingua tedesca include nel termine schuld, oltre al già ricordato
“debito”, anche altri termini di uso abbastanza comune tra noi italiani. Tra
questi ricordiamo colpa, misfatto, delitto, obbligo morale. Non si tratta,
amici miei, di semplici differenze semantiche, ma di termini che stanno a
testimoniare le profonde differenze etico/culturali che intercorrono tra
Cattolici e Protestanti. E poiché in lingua tedesca le parole “debito” e
“colpa” sono sinonimi, chi non riesce a onorare un debito è un “colpevole”,
ossia una “persona moralmente obbligata” verso il creditore. Secondo questa
chiave di lettura quello che lega creditore e debitore, da rapporto
squisitamente monetario diventa anche rapporto etico/morale. A sostegno
della tesi della sinonimia tra “debito” e “colpa” possiamo richiamare la
preghiera del Padre Nostro nella versione ufficiale della Chiesa Cattolica
che viene recitato anche nelle funzioni religiose. Ebbene, trattasi del
testo dell’Apostolo Matteo che dice così: “Padre nostro che sei nei cieli
sia santificato il tuo nome… dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti
a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori…”. Sinonimia
ancor più evidente nel testo del Vangelo di San Luca dove leggiamo: ”Padre,
sia santificato il tuo nome, … perdonaci i nostri peccati, perché anche noi
perdoniamo ad ogni nostro debitore…”. Non vi sarà sfuggito come per San Luca
il “debito” è di per sé un peccato e viceversa il peccato è un debito. Anche
per la lingua tedesca c’è piena simmetria tra i due termini
“debito” e “colpa” nel senso che poiché il debito è associato alla colpa,
anche la colpa va associata al debito. Altrimenti detto, per la lingua
tedesca, il debito è di per sé una colpa e viceversa. Ora se il debito è
l’amaro frutto avvelenato di un peccato, diventa più comprensibile la
diffidenza dei Paesi del nord Europa verso i Paesi mediterranei che si
saranno macchiati di un peccato che sta alla base del loro debito che, per
essere così elevato, da fisiologico è diventato patologico. Concetti,
questi, che fan parte del DNA della Cancelliera tedesca Merkel, figlia di un
Pastore protestante. Se questo è il quadro di riferimento, sarebbe
auspicabile che al tavolo delle trattative che si svolgono in sede europea,
accanto all’economista e al giurista sedessero anche lo storico, il
sociologo, il filosofo e l’esegeta di testi biblici, ognuno con l’apporto
della sua specifica competenza. Solo così potremo avere la migliore
soluzione del problema e garantire un futuro più sereno alla nostra Europa.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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05/07/2015 |
Riflessioni. "La
politica non è attività estetica"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione del prof.
Antonio Pilato, docente di Filosofia e Pedagogia, e Pittore.
"La politica non è
attività estetica.
É di questi giorni la notizia, diffusa
dai partigiani della politica del nuovissimo PD, pilotato gloriosamente
dalla mente inedita renziana, compatriota del poeta universalmente noto per
la geniale intuizione della divina commedia, secondo cui le tasse degli
italiani sono miracolosamente diminuite, per grazia ricevuta del suo
operato.
Solo che nel caso di arte, l’immaginazione più è complessa e spontanea, più
ha valore; ma nell’attività politica e dell’economia la verità deve
essere certa, evidente, dimostrata concretamente e non falsata, perché ha a
che fare, non con l’estetica, ma con le tasche dei cittadini, che
contano tutti i giorni i centesimi per fare la spesa, e anche pagare senza
vie di fuga l’erario statale, che è spesso uno strozzino legalizzato.
Ecco in alcuni punti, per chi ancora non si è documentato, il quadro delle
tasse, riportato dall’Ente Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, contro
quello renziano.
1) Fondi pensioni tassazione dall’11% al 17%.
2) TFR imposta sostitutiva dall’11% al 20%.
3) INPS gestione separata co.co.co dal 28,72% al 30,12 %.
4) Addizionali IRPEF regionali aumentate, rendite finanziarie tassazione dal
20% al 26%.
5) IVA dal 10% al 22%.
A futura memoria di questo Governo, che tutti i positivisti, ma
soprattutto C. Marx, definirebbero coraggiosamente parolaio, fannullone,
perditempo, improduttivo".
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Antonio Pilato
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05/07/2015 |
Chiesa. Celebrato a Siracusa
il 60° anniversario di sacerdozio di S.E. Mons. Carmelo Ferraro |
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Sono trascorsi 60 anni
dall'ordinazione sacerdotale di S.E. Mons. Carmelo Ferraro, Arcivescovo
Emerito di Agrigento.
Il presule ha voluto ringraziare il Signore per questo lungo periodo di
attività pastorale con una solenne concelebrazione Eucaristica, lo scorso
venerdi 3 luglio, presso il santuario della Madonna delle Lacrime di
Siracusa.
Insieme a lui, il suo successore alla guida della diocesi agrigentina,
Cardinale Francesco Montenegro, l'agrigentino Vescovo di Nicosia Mons.
Salvatore Muratore, il vicario episcopale della diocesi di Agrigento Mons.
Melchiorre Vutera con altri numerosi sacerdoti.
Presente a Siracusa una folta rappresentanza di fedeli provenienti da
Grotte, con l'arciprete padre Giovanni Castronovo ed i sacerdoti grottesi
don Calogero Morgante e don Paolo Morreale.
Il saluto dell'Amministrazione comunale è stato portato dal sindaco Paolino
Fantauzzo il quale, insieme al Gruppo delle Coppie, ha avuto modo di
condividere più volte occasioni di incontro con Mons. Ferraro, sia nella
circostanza di visite ufficiali che nei ritiri spirituali riservati alle
coppie di sposi presso l'Oasi Sacra Famiglia.
Intenso, nel corso degli anni, è stato il legame dell'Arcivescovo Emerito
con il paese di Grotte, un legame che - ha assicurato Mons. Ferraro -
continuerà sino a quando il Signore vorrà.
Carmelo Arnone
5 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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Processione
Processione |
04/07/2015 |
Chiesa. Foto dal gruppo RnS di Grotte
alla 38^ Convocazione Nazionale, con Papa Francesco |
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Ricca di emozioni per i
partecipanti e gli spettatori della diretta televisiva, la prima giornata
della
38^ Convocazione Nazionale del
Rinnovamento nello Spirito Santo in svolgimento a Roma. Ieri
pomeriggio i 30mila partecipanti hanno pregato insieme ad artisti di fama
internazionale e leader cristiani di varie denominazioni provenienti da
tutto il mondo, ed hanno accolto con gioia la presenza di Papa Francesco.
Oggi la seconda giornata della convocazione continua presso lo stadio
Olimpico e potrà essere seguita in diretta:
- su Telepace (canale 515 del decoder Sky HD), dalle 09.00 alle 13.00 e
dalle 15.00 alle 19.00;
- su internet
www.telepace.it in diretta streaming;
- su Radio Maria, dalle 09.30 alle 12.00 e dalle 17.50 alle 19.30.
All'evento è presente una rappresentanza del gruppo "Gesù Salva" del Rinnovamento nello Spirito Santo
di Grotte, che ci ha inviamo alcune immagini che pubblichiamo (foto di
© R. Marchetta e M. Ingoglia).
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Piazza San Pietro |
Darlene
Szchech |
Don Moen |
Noa |
Andrea Bocelli
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Papa Francesco |
Papa Francesco |
RnS Grotte |
RnS Grotte |
Piazza San Pietro
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03/07/2015 |
Chiesa. Gruppo RnS di Grotte
alla 38^ Convocazione Nazionale, con Papa Francesco. (Diretta su Rai 1) |
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Alla partenza
In viaggio
Manifesto
Le dirette |
É partita ieri
pomeriggio da Piazza Magnani una rappresentanza del gruppo "Gesù Salva" del
Rinnovamento nello Spirito Santo di Grotte, per partecipare alla
38^ Convocazione Nazionale che si terrà a Roma. Una convocazione
eccezionale per la presenza, per il secondo anno consecutivo, di Papa
Francesco; evento che ha richiamato l'attenzione delle principali
emittenti televisive che "copriranno" la manifestazione con servizi nei
telegiornali e "dirette speciali".
La convocazione avrà inizio oggi pomeriggio, alle ore 16.00 in Piazza San
Pietro, con la partecipazione di pastori e leader cristiani da tutto il
mondo, riuniti in preghiera nel cuore della cristianità. Al primo momento
denominato "Voci in preghiera" prenderanno parte gli artisti di fama
internazionale: Andrea Bocelli, Noa (Israele), Don Moen (Usa), Darlene
Szchech (Australia). Seguirà una intervista in diretta col Card. Angelo
Bagnasco (Presidente della CEI e Arcivescovo di Genova).
Alle ore 18.00 si terrà l'udienza speciale col Santo Padre (ad un
anno dalla 37^ Convocazione del Rinnovamento con Papa Francesco). La
Convocazione proseguirà nella giornata di domani, sul tema "Popolo di Dio:
proclama le Sue opere meravigliose!", presso lo stadio Olimpico della
Capitale. Interverranno: Padre Ermes Ronchi (predicatore e scrittore), Josè
H. Prado Flores (fondatore della Scuola di Evangelizzazione "Sant'Andrea" in
Messico), Salvatore Martinez (presidente del RnS), il Card. Angelo Comastri
(Vicario per la Città del Vaticano), Madre Veronica Berzosa (fondatrice
dell'Istituto "Iesu Communio" in Spagna), Gilberto Gomes Barbosa (presidente
della Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and
Fellowships).
Sarà possibile seguire la Convocazione in diretta anche da casa.
Oggi, venerdi 3 luglio:
- su Rai 1, dalle 17.35 alle 18.50;
- su Tv2000 (canale 28 dei digitale terrestre), dalle 16.00 alle
19.00;
- su Radio Vaticana, dalle 17.40 alle 19.00;
- su Radio Maria, dalle 17.40 alle 19.00.
Domani, sabato 4 luglio:
- su Telepace (canale 515 del decoder Sky HD), dalle 09.00 alle 13.00 e
dalle 15.00 alle 19.00;
- su Radio Maria, dalle 09.30 alle 12.00 e dalle 17.50 alle 19.30.
Carmelo Arnone
3 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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03/07/2015 |
Ambiente. Posizionati 25
nuovi cassonetti per la raccolta dei rifiuti
solidi urbani |
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Saranno dislocati entro la mattinata di oggi, venerdi 3
luglio, per le vie del centro urbano di Grotte, 25 nuovi cassonetti per la
raccolta dei rifiuti solidi urbani. Vanno a sostituire sia gli analoghi
contenitori in plastica che sono stati oggetto di atti vandalici e dati alle
fiamme di recente, che quelli che risultano essersi deteriorati con
l'utilizzo in modo tale da non poter essere più idonei allo scopo.
Prossimamente verranno acquisiti e dislocati altri 25 cassonetti - in
metallo - in modo da poter assicurare un'ampia copertura sul territorio
cittadino. É utile ricordare che è possibile
conferire la spazzatura a partire dalle ore 20.00 e sino alle ore
06.00 del giorno successivo, ad eccezione del sabato sera e degli altri
prefestivi (in quanto nei giorni festivi la raccolta non viene effettuata).
L'Amministrazione comunale invita tutti i cittadini al rispetto degli orari
di conferimento nei cassonetti e ad effettuare la raccolta differenziata
(vetro, carta, plastica e alluminio) da conferire presso l'isola ecologica
comunale, al fine di mantenere - soprattutto in questo periodo estivo - le
vie del paese pulite e sgombre da ogni altro tipo di rifiuto, ricordando che
anche gli ingombranti (materassi, elettrodomestici, mobili...) e gli
sfabbricidi (materiali di risulta da piccoli lavori di edilizia) si possono
conferire presso l'isola ecologica.
Carmelo Arnone
3 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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03/07/2015 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 3 luglio |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 3 luglio:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Percorso... a sorpresa!!!
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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03/07/2015 |
Attività. Fine anno sociale
per la X Circoscrizione Lions Clubs del presidente Angelo Collura |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Fine Anno Sociale per la X Circoscrizione che ha avuto alla guida come
presidente Angelo Collura.
Un intero Anno Sociale è volato via ed è tutto da archiviare e nulla da
mettere da parte, ma è doveroso prima di riporre nei cassetti “buoni” i
contenuti dello stesso, è certamente gratificante e sufficiente volgere lo
sguardo, un attimo indietro, per rinforzare lo spirito e cogliere dalle
esperienze maturate grandi ed irripetibili soddisfazioni da metterle al
Servizio e a frutto anche per gli anni futuri. A poche ore dall’inizio del
nuovo Anno Sociale, che per i Lions comincia il primo luglio di ogni anno,
ancora si è registrata piena attività; e da tutti gli angoli della X
Circoscrizione che geograficamente corrisponde alla provincia di Agrigento.
Segnali quindi di attività intensa e significativa; quasi a testimoniare la
voglia e l’esigenza di esprimere Lionismo da tutti i pori. Dodici Clubs che
hanno operato e cooperato in piena sinergia con un collante magnifico
rappresentato dal dinamico Presidente di Circoscrizione e il Suo Staff. Ma
anche dai Clubs che fino all’ultimo giorno hanno prodotto attività e
attività di spessore. Da Licata a Menfi, da Sambuca a Canicatti, da
Agrigento a Ribera, da Sciacca ad Aragona. Insomma una Circoscrizione
pulsante sino all’ultima energia, energia gratificata dal Presidente Angelo
Collura che con grande soddisfazione ha tenuto a salutare i tre Alfieri, i
tre Presidenti di Zona: Giuseppe Mauceri, Gerlando Piro e Giuseppe Rubino,
unitamente ai dodici Presidenti di Clubs: Giuseppina Scimè, Domenico Rizzo,
Carmela Marotta, Alfonso La Carrubba, Marina Barbera, Rino Ciotta, Salvatore
Manganello, Pellegrino La Torre, Vincenzo Sarullo, Anna Sparacino, Anna
Maria Napoli e Vito Favetta; tutti unitamente al Segretario di
Circoscrizione Daniela Cannarozzo e il referente stampa Giuseppe Vella. Un
abbraccio unico e convinto del Presidente Angelo Collura che ha voluto
fortemente incontrare tutti, per come è stato, in un noto locale di San
Leone dove è stata data l’ennesima notizia dell’ennesimo gratificante
risultato raggiunto coralmente e per l’orgoglio unanime consegnando un
congruo numero di scarpe e biancheria intima per i detenuti del Carcere
Petrusa di Agrigento. Servizio, “We Serve” a tutto tondo dal primo
all’ultimo giorno. E’ stato veramente interessante partire dall’ultimo
giorno di servizio lionistico dell’A.S. 2014/2015 guardando all’indietro e
partendo proprio dal riconoscimento più ambito per un Lion e cioè il Melvin
Jones Fellow attribuito al Presidente Angelo Collura dal Governatore del
Distretto 108 Yb Salvo Ingrassia; evidentemente è valsa la pena fare questo
ragionamento all’indietro e magari spolverando un bel po’ di foto e
rinfrescando i ricordi con immagini che al vederle hanno fatto affiorare
tutto l’entusiasmo profuso e l’orgoglio maturato.
L’Anno Sociale appena chiuso è stato un inanellarsi di iniziative benefiche;
non ci sono stati “posti” non raggiunti: ospedali, carceri, scuole e
comunque luoghi dove la presenza dei Lions è stata di conforto con parole e
fatti.
Allora quando infine stanchi si può asserire di essere pronti per un altro
anno di fatiche ed impegni e in un attimo sparisce la stessa fatica provata
per far posto all’essenza vera e che ti da forza: l’amicizia; allora ti
viene da pensare che quest’uomo giusto in quest’anno di servizio è riuscito
a infondere per tutta la Circoscrizione e oltre l’elisir di amicizia".
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Lion Giuseppe Vella
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03/07/2015 |
Comune. Dall'UTC di Grotte:
"Sarà ripristinato a regola d'arte il manto stradale di Corso Garibaldi" |
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"Si tappano le falle nella rete idrica e si
dissestano le strade" è il titolo di un breve
articolo che abbiamo pubblicato ieri.
Sull'argomento ci ha contattato il Geometra Vincenzo Carlisi, Responsabile
di Posizione Organizzativa n° 4 del Comune di Grotte, a capo dell’Area
Tecnico-Manutentiva dell’Ufficio Tecnico Comunale, fornendoci informazioni
sulla situazione.
Lo scavo eseguito da Girgenti Acque aveva lo scopo di effettuare una
verifica per ricercare una perdita di acqua (tecnicamente "prove di
ascolto") e non la sostituzione di un pozzetto come qualcuno avrebbe potuto
ipotizzare. La perdita non è stata trovata, quindi da lunedi prossimo
saranno eseguiti - sempre a cura di Girgenti Acque - altri scavi. L'azienda
ha già programmato l'acquisto del materiale per il ripristino del manto
stradale; si tratta di blocchi in pietra lavica da reperire presso ditte di
Catania. Una volta trovata la perdita e riparato il danno, il manto stradale
della superficie interessata - trattandosi della via principale del paese -
verrà ripristinato a regola d'arte. Nell'attesa di terminare i lavori e di
procurare il materiale idoneo, per evitare di lasciare la buca - citata
nell'articolo - aperta con evidente pericolo per i cittadini, è stata
temporaneamente coperta utilizzando lo stesso materiale asportato in loco. "Quando
finiremo, andremo ad intervenire con la pavimentazione nuova acquistata e
ripristinata con tutti i crismi - dice Carlisi - per il momento
togliamo il pericolo in questi termini, con l'obiettivo di ripristinare
tutto a regola d'arte".
Spiace constatare che gli altri interventi di riparazione eseguiti da
Girgenti Acque sulle vie cittadine abbiano lasciato negativamente segni ben
visibili sul manto stradale, tanto da far dubitare della professionalità di
chi ha eseguito i lavori e di chi avrebbe dovuto verificarne la corretta
esecuzione.
Carmelo Arnone
3 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
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03/07/2015 |
Lettere. "#EffettoFiretto:
amministrare con simpatia e rigore"; di
Salvatore Cipolla |
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#EffettoFiretto |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Sono certo che ancora una buona fetta degli adulti grottesi non possiede un
account facebook. Pertanto deve essersi persa uno spettacolo a dir poco
inusuale. Chiamatela propaganda, chiamatelo fumo negli occhi, ma ogni
giorno, che dico, ogni ora, il nuovo sindaco di Agrigento pubblica una foto
arricchita di didascalia. In genere si tratta di lavori in corso, di “scerbature”.
Sta ripulendo la città, le spiagge, sta sistemando la segnaletica,
ridipingendo inferriate e cancelli, oggi la foto riguardava addirittura dei
lavori di manutenzione del lungo mare!
Uno spettacolo come dicevo inusuale da parte di Lillo Firetto, Lillo per gli
amici e da quando è sindaco pure per i nemici - è chiaro. Io no, non credo
di essere tra gli amici e mi guardo dal chiamarlo Lillo, però Firetto sta
dimostrando di saper amministrare un comune, un po’ come si amministra
un’azienda: con simpatia ma anche rigore.
Interessanti anche i commenti ai suoi post, uno scrive: ho mandato una email
al comune a causa di un tombino rotto. Hanno risposto; due settimane dopo lo
avevano già sistemato.
Vedremo se Firetto riuscirà a risolvere anche il problema del mare
inquinato. Intanto noi cittadini grottesi siamo fieri di una cosa: il nostro
mare inquinato non è. Be’ non è, diciamo…
Insomma a me questo #effettoFiretto (così lo chiamano nella provincia) piace
proprio tanto, lo invidio un po’ e spero ispiri anche la nostra
amministrazione.
Di sicuro ha ispirato la pagina
Satira Agrigentina, che vi invito a visitare su facebook".
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Salvatore Cipolla
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02/07/2015 |
Lavori. Si tappano le falle
nella rete idrica e si dissestano le strade |
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Grotte. Incrocio tra Corso Garibaldi e Via Elena di
Montenegro. Si rimuove un tombino e lo si sostituisce con una pavimentazione
raffazzonata. Il "salotto buono" del paese viene ridotto come un vestito
nuovo con una toppa vecchia in bella evidenza. Ci scrive un lettore: "Come
distruggere una delle poche strade decenti di Grotte. Intervento effettuato
da Girgenti Acque in data 29.06.2015". Impossibile dargli torto: dalle
immagini (vedi sotto) emerge un lavoro che non si può definire eseguito "a
regola d'arte".
Carmelo Arnone
2 luglio 2015
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02/07/2015 |
Lettere. "Premio
Racalmare: Grotte non può venir meno a quest'impegno"; di
Calogero Lo Presti |
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Calogero Lo Presti |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Possibile che una manifestazione prestigiosa come il Racalmare, che
Grotte ha saputo portare a livello internazionale, debba arrestarsi nel 25°
della sua nascita? È vero che senza soldi non si cantano messe ma in questo
caso pare che si tratti di una somma non particolarmente importante (quanto?
5-10mila euro, si dice). Per una cifra così, se confermata, potrebbe farsi
avanti qualche produttore... di vino, di gelati o altro che a sponsorizzare
il premio farebbe un buon investimento in considerazione del ritorno di
immagine alla propria attività. Certo per il Comune di Grotte una evenienza
del genere costituirebbe una grossa perdita, tocca al sindaco Fantauzzo, al
quale non mancano le qualità e le capacità, avviare e portare avanti la
trattativa per arrivare ad una soluzione che sia onorevole e vantaggiosa
per tutti. Polemiche, ripicche, ritorsioni e quant'altro devono restar
fuori. Si chiariranno al momento opportuno. Fuori posto è chi ritiene di
avere previsto la fine del premio nelle vicende della scorsa edizione.
Atteggiamenti da primi della classe saputelli danno solo fastidio, non
aiutano a risolvere il problema ed alimentano sospetti e ripicche che non
giovano a nessuno. Sindaco Fantauzzo, tocca a Lei, solo a Lei risolvere
questo problema in tempi brevi. Il Racalmare va fatto secondo il calendario.
Grotte deve presentarsi puntuale nell'anno in cui c'è l'attenzione dei media
nazionali e non solo. Grotte non può venire meno a quest'impegno e
“uccidere” (verbo pesante usato impropriamente, non è bello, non mi piace e
non è vero) il Racalmare".
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Calogero Lo
Presti
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02/07/2015 |
Dialoghi. "Lungo la
strada della conoscenza"; di Giuseppe Castronovo |
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Riceviamo e pubblichiamo un "dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Alcune riflessioni del Prof. Vezio a proposito della
ricostruzione storico-giuridica sulla presa di posizione del
Sant'Uffizio nel 1949..
Giuseppe Castronovo
"Lungo la strada della conoscenza"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Agli amici del
Circolo della Concordia
Vengo a conoscenza che la mia
relazione avente ad oggetto il Decreto del Sant’Uffizio dell’1 luglio
1949 e gli sviluppi che ne sono seguiti, da qualcuno non è stata affatto
apprezzata.
Nel redigere la suddetta relazione ho tenuto conto di una vicenda senza
minimamente commentarla con punti di vista personali. Ho trattato
l’argomento da un punto di vista esclusivamente giuridico.
Mi siano consentite alcune osservazioni:
- se nelle nostre scuole dovessimo escludere dallo studio della filosofia
quei pensatori il cui pensiero non condividiamo, gran parte dei testi
scolastici potrebbero rimanere non letti;
- altrettanto dicasi per i testi di storia: se nelle nostre scuole potessimo
non esaminare i periodi storici che hanno avuto come protagonisti persone di
cui non condividiamo il pensiero politico, ancora una volta molte pagine
resterebbero non lette.
Sono convinto, invece, che il dubbio, la capacità di confronto e la ricerca
rappresentino il meglio dell’essenza di ognuno di noi perché costituiscono
uno stimolo per avviarci lungo la strada della conoscenza.
Cordialità
Prof. Vezio |
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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02/07/2015 |
Comune. Dal 1° luglio al 30
agosto, isola pedonale dall'Edicola Arnone al Central Bar |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL SINDACO
ORDINANZA N° 24 DEL 01/07/2015
VISTE le richieste avanzate dai titolari degli esercizi pubblici Bar
Marconi, Bar Diana e Central Bar, con le quali chiedono di potere attuare
dei piccoli intrattenimenti in questa Piazza Marconi ed in Corso Garibaldi
al fine di potere allietare le sere d’estate e di incrementare la vendita
dei prodotti da essi commercializzati;
CONSIDERATO che è intendimento di quest’Amministrazione, venire incontro
alle suddette richieste, stante la grave crisi economica che ha interessato
tutte le attività commerciali presenti in questo Comune;
VISTA l’ordinanza sindacale n.22 del 5/7/2007, in cui viene stabilito, tra
l’altro, che le l’eventuale occupazione del suolo pubblico finalizzata alla
collocazione di tavoli, sedie, ombrelloni e strumentazioni musicali, sarà
gratuita, ma sarà necessario acquisire il parere del locale Comando di
Polizia Municipale;
VISTO l'art. 7 del D.L.30.04.1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’ esecuzione e di
attuazione del Nuovo Codice della Strada”VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n°
267; ORDINA
1. Con decorrenza 1° luglio 2015 e fino al 30 agosto
2015, dalle ore 21.00 alle ore 01.00, in questo Corso Garibaldi, tratto
compreso tra la via Collegio e la Via Washington, è istituita l'isola
pedonale come da segnaletica all’uopo installata;
2. In Via Meli, dal civico n. 74 alla Piazza Marconi, nel periodo e nelle
ore suddette, è istituito il doppio senso di circolazione come da apposita
segnaletica;
3. In Via Archimede, nel periodo e nelle ore suddette, è istituito il doppio
senso di circolazione come da apposita segnaletica;
4. I piccoli intrattenimenti dovranno avere luogo secondo le prescrizioni di
cui alla succitata ordinanza sindacale n. 22/2007;
5. La delimitazione dell'isola pedonale in questione sarà curata dai
suddetti titolari mediante transenne mobili e piante ornamentali, che
dovranno essere rimosse entro e non oltre le ore 01.00.
Tutti gli Ufficiali e gli agenti di cui all’art.12 del Nuovo codice della
Strada sono incaricati dell’esecuzione della presente.
Dalla Residenza Municipale, li 01 luglio 2015 |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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01/07/2015 |
Scuola. Domande per rimborso spese scolastiche
(entro il 3 luglio) accettate con riserva senza ISEE |
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La Segreteria dell'Istituto Comprensivo "Angelo Roncalli" di Grotte comunica
ai genitori degli alunni che le domande per il rimborso delle spese
scolastiche (vedi
articolo, informazioni e modello di domanda), che devono essere
presentate improrogabilmente entro il 3 luglio 2015, potranno essere
accettate "con riserva" anche senza il modello ISEE.
Il nuovo modello ISEE (che sarà comunque obbligatorio produrre ed allegare
alla domanda) potrà essere presentato anche in data successiva al 3 luglio,
entro il termine indicato dalla Scuola. Qualora il modello ISEE non venisse
presentato, la domanda accettata "con riserva" non potrà essere inoltrata
per l'ottenimento della borsa di studio.
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01/07/2015 |
Lettere. "La mia Miss
Estate inimitabile. Auguri ai nuovi pionieri della moda"; di
Angelo Palermo |
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Angelo Palermo |
Riceviamo e pubblichiamo.
"A tutti
coloro che mi scrivono chiedendomi del concorso di bellezza che si terrà a
Grotte, vorrei rispondere che quest’anno non me ne occupo io.
Ho ideato questo concorso sei anni fa, negli anni mi (e ci) ha dato
tantissime soddisfazioni.
È stata l’unica manifestazione paragonabile alla festa di Pasqua per
affluenza di pubblico. Oltre duemila spettatori la scorsa estate.
Penso che la mia Miss Estate, che per anni ha arricchito “l'estate
grottese”, rimane di per sé inimitabile perché mi ha dato tanto a livello
umano oltre che professionale; è stata trampolino di lancio per tante
ragazze e ragazzi, dando spazio a giovani stilisti emergenti.
Valore aggiunto, le tematiche sociali importanti, che rendevano il nostro
concorso diverso dalle solite passerelle volte a mostrare ragazze in costume
contraddistinte da un numero.
Nel nostro caso prima della concorrente in sé c’era la ragazza con emozioni,
sentimenti, cuore.
Ricordo i loro nomi e i loro volti uno per uno e non i loro numeri; le
seguivamo lungo l’intero percorso, tutelandole al massimo.
Da anni organizziamo con budget bassissimi, offerti dai privati; spesso ci
abbiamo anche rimesso per non rinunciare ad una manifestazione diventata
ormai un rituale che portava un clima di festa e spensieratezza al nostro
Paese, che ho amato ed amo tanto.
Tramite le segnalazioni numerose, ho preso visione dell’evento inerente le
Miss che si svolgerà a Grotte.
Ebbene non ne sapevo nulla, ne sono venuto a conoscenza su facebook come un
qualsiasi utente, attraverso i tanti messaggi con i quali mi si chiedevano
informazioni a proposito.
Nulla di male ad organizzare un evento per la nostra estate (visto che io
quest’anno al 70% non avrei potuto dedicarmi all’organizzazione del
concorso, per la mancanza delle giuste condizioni e per i tanti impegni
estivi che negli anni passati ho sacrificato proprio per Miss Estate); un
po’ deluso per esserne venuto a conoscenza in maniera così casuale, senza
ricevere una chiamata o un messaggio dal nuovo team composto da
professionisti e collaboratori storici che stimo, che da sempre hanno avuto
un ruolo di tutto rispetto all’interno del mio Concorso.
Nemmeno un semplice invito su facebook: me ne farò una ragione, da persona
da sempre a favore della collaborazione e non della competizione, da
professionista che ha una visione diversa dello spettacolo.
Concorsi di bellezza ne presenterò tanti anche quest’anno, in giro per la
Sicilia e non solo, ma Miss Estate rimarrà sempre nel mio cuore, la
custodirò laddove nessuno possa violarne l’autenticità.
Ne approfitto per ringraziare tutto il mio staff che in questi anni mi ha
aiutato ad offrire un prodotto migliore di anno in anno, nonostante le mille
difficoltà ed ostacoli incontrati da tanti punti di vista.
Ringrazio anche e soprattutto tutta la comunità grottese che mi ha sempre
sostenuto e mostrato affetto, dandomi tanti stimoli per andare avanti e fare
sempre meglio.
Non posso che concludere facendo i migliori auguri ai nuovi pionieri della
moda a Grotte, sicuro di un loro impegno volto a realizzare una bellissimo
evento.
Ad maiora!". |
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Angelo Palermo
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01/07/2015 |
Chiesa. Festeggiamenti per il
50° anniversario di sacerdozio di padre Giovanni Castronovo |
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Programma |
Il 4 luglio 1965, dalle mani di S.E. Mons. Giuseppe
Petralia, veniva ordinato sacerdote don Giovanni Castronovo della comunità
di Palma di Montechiaro. Il 1° gennaio del 1969, a soli 4 anni
dall'ordinazione, il giovane presbitero veniva inviato a Grotte per svolgere
il suo ministero pastorale, attività che lo ha visto impegnato
ininterrottamente sino ad oggi. La comunità ecclesiale e cittadina grottese,
in occasione del 50° anniversario dell'ordinazione sacerdotale del proprio
Arciprete, organizza 4 giorni di festeggiamenti - dal 7 al 10 luglio -
durante i quali rendere grazie al Signore: per la Salvezza; per la Chiesa;
per il Sacerdozio; per padre Giovanni. Le attività, che si svolgeranno
all'interno dell'atrio della scuola "Roncalli", inizieranno con una solenne
celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Carmelo Ferraro,
Arcivescovo emerito di Agrigento, che sarà seguita da un'adorazione
Eucaristica. Nei due giorni successivi, momenti di riflessione,
testimonianza ed evangelizzazione (a cura dei frati Francescani di Favara e
delle suore di Porta Aperta) si alterneranno a momenti di spettacolo animati
dalle bande musicali e dalle scuole di danza cittadine, e dall'artista Nenè
Sciortino. L'ultimo giorno delle attività, venerdi 10 luglio, sarà
concelebrata una solenne Eucaristia presieduta da S.Em. il Cardinale
Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento. La conclusione dei
festeggiamenti è affidata alla Corale Liturgica "Jobel", diretta dalla M^
Valentina Morgante, che eseguirà un concerto.
Carmelo Arnone
1 luglio 2015
© Riproduzione riservata.
PROGRAMMA DEI FESTEGGIAMENTI
Martedi 7 luglio - Grazie Signore per la Salvezza
- ore 19.00, Santo Rosario
- ore 19.30, Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Carmelo Ferraro
(Arcivescovo Emerito di Agrigento)
- ore 21.00, Adorazione Eucaristica
- ore 21.45, Processione con fiaccolata (per accompagnare il Santissimo
nella chiesa B.M.V. del Monte Carmelo)
Mercoledi 8 luglio - Grazie Signore per la Chiesa
- ore 19.00, Santo Rosario meditato
- ore 19.30, Proiezione di una videogallery sull’attività di Padre Giovanni
a Grotte (1^ parte)
- ore 20.00, Testimonianza-evangelizzazione con Fra’ Giuseppe (dei
Francescani di Favara)
- ore 21.30, Spettacoli:
Scuola di danza "Pas de Danse" diretta da Antonella Paradiso
Banda Musicale "G. Verdi" diretta dal M° Salvatore Puglisi
Nenè Sciortino - Cantastorie
Giovedi 9 luglio - Grazie Signore per il Sacerdozio
- ore 19.00, Santo Rosario meditato
- ore 19.30, Testimonianza-evangelizzazione con le suore di Porta Aperta
- ore 20.30, proiezione di una videogallery sull’attività di Padre Giovanni
a Grotte (2^ parte)
- ore 21.30, Spettacoli:
Scuola di danza "New Dance" diretta da Tiziana Marsala
Banda Musicale "V. Bellini" diretta dal M° Salvatore Mercato
Venerdi 10 luglio - Grazie Signore per Padre Giovanni
- ore 18.30, Santo Rosario
- ore 19.00, Solenne Concelebrazione presieduta da S.Em. Card. Mons.
Francesco Montenegro (Arcivescovo di Agrigento)
- ore 20.30,
concerto della Corale liturgica "Jobel"
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01/07/2015 |
Spettacolo. 11°
Saggio-spettacolo della scuola di danza "Elisir Dance" di
Ersilia Morgante |
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“Strafelice e soddisfatta”, così si dichiara la
M^ Ersilia Morgante al termine dell’undicesimo saggio-spettacolo della sua
scuola di danza “Elisir Dance” di Grotte, che tanto successo di critica e di
pubblico ha riscosso. Come previsto, il teatro Odeon di Canicattì era
gremito. Il tema del saggio-spettacolo, incentrato sulla Sicilia, ha
coinvolto ed emozionato tutti i presenti. Tra gli ospiti d’eccezione, il
maestro coreografo Vito Bisceglie, venuto appositamente dalla Puglia per lo
spettacolo curato e diretto da Ersilia Morgante. La stessa Ersilia ha preso
parte a diverse coreografie col supporto di alcune comparse che hanno reso
lo spettacolo ancora più originale. A condurre la serata, Angelo Palermo,
entrato perfettamente nei panni di “siculo” degli anni 50. Per la scuola
“Elisir Dance” è l'inizio di una stagione estiva che si preannuncia ricca di
appuntamenti. (Foto di
© E. Licata)
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