Grotte.info Quotidiano -
Marzo 2016 |
31/03/2016 |
Servizi. Presentazione istanze
per il "Bonus idrico" relativo all'anno 2015, entro venerdi 22
aprile |
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Sono stati riaperti i termini per la
presentazione delle istanze per il bonus idrico 2015. Gli aventi diritto,
con ISEE non superiore a 26.000,00 euro, potranno beneficiare di uno
"sconto" in bolletta da 60,00 a 100,00 euro.
***** Scarica il
Modello per la richiesta di Bonus Idrico
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
AREA SOCIO-ASSISTENZIALE
AVVISO PUBBLICO
RIAPERTURA TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
BONUS IDRICO ANNO 2015
SI RENDE NOTO
che come previsto dall’art. 8 comma 2 lett.
C) della delibera AEEG n. 643/2013/R/IDR, con la delibera commissariale n.
13 dell’8 aprile 2014, è stata inserita nel Fo.N.I. ANNO 2015, una quota
pari ad € 1.000.000,00 (un milione di euro), da assegnare ai Comuni il cui
Servizio idrico integrato è gestito da Girgenti Acque SpA, per essere
destinato ad utenti residenti meno abbienti;
che con nota del 12/10/2015 prot. 5740 è stato comunicato che l’aliquota
Fo.N.I. anno 2015 spettante al Comune di Grotte ammonta ad € 16.545,27,
costituita sulla base dei cittadini residenti al censimento ISTAT 2011;
che entro i termini fissati dall’Avviso Pubblico approvato con Delibera di
G.M. n.c107 del 10/12/2015, è pervenuto un numero esiguo di richieste
rispetto alla somma assegnata, pertanto si ritiene opportuno riaprire i
termini per la presentazione delle istanze e di elevare il valore ISEE fino
ad € 26.000,00.
Si informa
che possono presentare istanza per il bonus
idrico gli intestatari di utenza residenziale domestica il cui valore ISEE
in corso di validità non sia superiore ad € 26.000,00;
che rimangono valide le istanze già presentate entro la data del 15/02/206 e
pertanto saranno regolarmente inserite nella graduatoria degli aventi
diritto.
Il beneficio sarà concesso nella seguente misura:
- nucleo familiare 1-2 componenti € 60,00
- nucleo familiare 3-4 componenti € 80,00
- nucleo familiare oltre 4 componenti € 100,00.
L’istanza dovrà essere presentata dall’intestatario dell’utenza idrica, su
apposito
modello, scaricabile dal sito
ufficiale del Comune di Grotte, o reperibile presso l’Ufficio Servizi
Sociali, entro il 22 aprile 2016.
L’istanza dovrà essere corredata da:
- fotocopia documento di identità in corso di validità;
- attestazione ISEE in corso di validità;
- fotocopia dell’ultima bolletta idrica pagata.
Nella graduatoria, a parità di reddito, precede il richiedente con un
maggior carico familiare ed in caso di ulteriore parità precede il
richiedente più anziano.
I soggetti utilmente inseriti in graduatoria beneficeranno di una riduzione
nella bolletta dell’utenza idrica sino ad esaurimento delle risorse
assegnate.
Eventuali somme residue verranno ripartite in maniera equa agli aventi
diritto.
L’Ufficio provvederà a trasmettere l’elenco dei beneficiari all’Ente Gestore
al fine di applicare la relativa agevolazione sulla bolletta idrica previa
verifica della regolarità del pagamento delle bollette.
Grotte, 23/03/2016
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L’Assessore
alla Solidarietà Sociale
Ins. Giuseppa Cimino |
Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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31/03/2016 |
Agrigento. Dall'1 al 3
aprile, 14° Convegno Nazionale dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto Lutto |
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Locandina |
Da venerdì 1 a
domenica 3 aprile, ad Agrigento presso il Grand Hotel Mosè del Villaggio
Mosè, si terrà il XIV Convegno Nazionale dell’AMA, Coordinamento Nazionale
Gruppi di Auto Mutuo Aiuto Lutto, dal titolo “Accogliere… Ascoltare …
Accompagnare per rinascere insieme”.
Durante i
tre
giorni, medici, infermieri, psicologi e assistenti sociali si confronteranno
con il lutto, una delle esperienze universali comune a tutti gli uomini.
Questo
XIV Convegno
propone ai suoi partecipanti esperienze di relazione, incontro e di
apprendimento, in un clima di rispetto e di fiducia reciproca, dove le
differenti esperienze umane, portate dai singoli, si incontrano e si
confrontano in uno spazio neutro ideale per la condivisione.
I lavori saranno aperti da S.Em. Mons. Francesco Montenegro, Cardinale e
Arcivescovo di Agrigento, con una relazione sul tema “Riflessioni sulla
realtà dei gruppi comunitari”. Altri temi affrontati dai relatori nel corso
dei 3 giorni saranno: “Percorsi del perdono dinnanzi a morti tragiche”,
“Lutto e spiritualità”, “Suicidio e sopravvissuti”, “Il lutto nella scuola”,
“Il lutto e gli operatori”, “Soli ma insieme. Un sito per bambini e ragazzi
in lutto” e “Festa o commemorazione dei defunti?”.
Il convegno, rivolto a quanti vivono, studiano o intendono approfondire
questi argomenti critici della vita, vuole essere un’occasione unica di
apprendimento tra professionisti delle varie relazioni d’aiuto.
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31/03/2016 |
Pasqua 2016. Racconto per
immagini dell'Addio tra Gesù e Maria (di Salvo Lo Re "President") |
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Vedi le foto |
L'Addio (o Commiato) tra Gesù e Maria è la seconda
delle rappresentazioni proposte dai giovani del "Gruppo dei Giudei - Andrea
Infantino" per la Festa di Pasqua a Grotte. Sino a qualche anno fa (dopo
essere stata ripreso da un lungo periodo di abbandono) l'Addio veniva messo
in scena la sera del Mercoledi Santo; da un paio di anni è stato anticipato
alla sera della Domenica delle Palme, per far sì che potesse assistervi un
maggior numero di cittadini (il Mercoledi Santo è giorno lavorativo).
I personaggi sono stati interpretati da Alessio La Mendola (Gesù), Alida Russello
(Maria) e Flavia Iannello (Maddalena).
(32 foto di ©
Salvo Lo Re "President").
Redazione
31 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
L'Addio tra Gesù e Maria (Foto)
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30/03/2016 |
Professioni. Le ali di
Francesca; in volo sui cieli d'Europa |
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Una grande avventura, quella che sta vivendo da qualche settimana Francesca
Morgante. Non ancora ventenne vola sui cieli d'Europa a bordo dei Boeing
737-800 della Ryanair, come "Cabin Crew" - assistente di volo.
Più che la passione per il volo, a guidarla è stata quella per la lingua
inglese. Come regalo per il suo 18° compleanno la ragazza aveva chiesto ai
genitori di poter fare una vacanza in Inghilterra; è stata accontentata con
un soggiorno oltremanica di 20 giorni. Lo scorso anno, al compimento del
ciclo di studi della scuola superiore, prima dell'iscrizione all'università,
ha voluto fare un corso approfondito di inglese: è stata 4 mesi a
Manchester; esperienza che le è stata utile per approfondire la conoscenza
di quella lingua. Al rientro in Italia le si è presentata l'occasione
lavorativa sotto forma di un annuncio: la compagnia aerea Ryanair cercava
100 nuovi assistenti di volo. Dapprima, a Catania, Francesca ha sostenuto un
colloquio ed ha presentato un elaborato scritto, entrambe le prove
esclusivamente nella lingua del Regno Unito. Dopo una settimana le è stato
comunicato di aver superato brillantemente la prova e di aver ottenuto
l'ammissione al "Boeing
737-800 Cabin Crew Initial Training Course", un corso di formazione
per assistenti di volo sugli aerei Boeing 737-800, aeromobili di cui è
formata la flotta Ryanair. Sono state 6 settimane di addestramento
intensivo, con un programma che ha spaziato dalla sicurezza dei passeggeri
al servizio clienti. Cinque settimane a Roma, per la parte teorica, nei
pressi dell'aeroporto di Ciampino; la sesta settimana in Germania, a
Francoforte per l'addestramento pratico alle prove di salvataggio,
antincendio e ammaraggio, su un aereo della Ryanair. A coloro che hanno
completato con successo il corso, dopo gli esami finali, è stato consegnato
il diploma di "Cabin Crew". Durante la cerimonia conclusiva svoltasi alla
presenza di parenti e amici (per Francesca c'era il suo ragazzo Alessandro,
la mamma Liliana e il fratello Calogero), ai giovani che vestivano per la
prima volta la nuova divisa della compagnia aerea irlandese è stata
appuntata sulla giacca la spilla distintiva degli equipaggi di volo: le
"ali".
Ed è con queste "ali" che Francesca solca le rotte aeree di tutta Europa. La
sua prima sede di assegnazione è Edimburgo, in Scozia, dove rimarrà almeno
per i primi 9 mesi di servizio; da quell'aeroporto ha già effettuato voli
internazionali in Polonia, Bulgaria, Norvegia, Spagna, Belgio, sempre con
rientro ad Edimburgo.
"Pianti di
gioia e sorrisi di felicità mi ha regalato la mia piccola ma grande, per la
tenacia e il coraggio di affrontare questo nuovo avventuroso lavoro. Sono
fiera e orgogliosa di te"; questo il commento della mamma, che condivide
con il papà Mimmo la felicità ed insieme le ansie per il futuro della loro
"piccola".
Durante la settimana di Pasqua, per la prima volta nella sua vita, Francesca
non è stata a Grotte; dalla fine del corso ancora non è rientrata a casa, ma
si è ripromessa di farlo appena le sarà possibile, per poter condividere la
gioia con tutti i familiari, i parenti e gli amici, che l'aspettano per
farle sentire il loro affetto con una grande festa.
Carmelo Arnone
30 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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30/03/2016 |
Pasqua 2016. Racconto per
immagini della Domenica delle Palme a Grotte (di Salvo Lo Re "President") |
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Vedi le foto |
La Festa di Pasqua a Grotte è un'esperienza da vivere
di persona. La si può raccontare, o almeno ci si può provare, ma riuscire a
comunicare le emozioni e le sensazioni che suscita è impresa ardua, se non
impossibile.
Allora invece delle parole utilizziamo le immagini, sia video che foto. E
iniziamo dal primo giorno delle "recite": l'ingresso di Gesù a Gerusalemme.
I giovani del "Gruppo dei Giudei - Andrea Infantino" hanno proposto la
rappresentazione - come vuole la tradizione - davanti alla chiesa di San
Rocco, in Piazza Fonte, al Largo Pagano ed in Piazza Marconi. La mattinata
si è conclusa in Chiesa Madre, dove i "Giudei" hanno partecipato alla
solenne celebrazione liturgica presieduta da padre Giovanni Fregapane
(68 foto di ©
Salvo Lo Re "President").
Redazione
30 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
Domenica delle Palme (Foto)
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29/03/2016 |
Pasqua 2016. Flavia Iannello
vincitrice del Premio Speciale "Antonio Burgio" |
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Premio "A. Burgio" |
La sua interpretazione del ruolo di "Maria", nel corso delle "recite" della
Settimana Santa 2015, è stata riconosciuta tra le più significative. La
Commissione non ha avuto tentennamenti nell'assegnarle il Premio Speciale
"Antonio Burgio" edizione
2016. La giovanissima Flavia Iannello, nel corso dello spettacolo musicale
che ha concluso le festività pasquali a Grotte, ha ricevuto sul palco il
Premio dalle mani di Enzo Greco, a nome dell'azienda Gresal che ne è
promotrice, alla presenza di uno dei dirigenti dell'Associazione "Gruppo dei
Giudei - Andrea Infantino".
"Mi sento
davvero soddisfatta, felice ed onorata". Questo il primo commento di
Flavia, che ha continuato: "Sono stati tre anni di partecipazione assidua
alle prove, interpretazioni nelle quali ho messo tutta me stessa, impegno
costante e dalle quali sono uscita più sicura di me stessa e delle mie
capacità".
Il pensiero della giovane interprete è andato anche a chi l'ha guidata e
sostenuta: "Ora, il mio più grande grazie lo rivolgo ad Isabella Villani.
Lei, che con la sua pazienza, grande fede in Dio e assoluta serietà, mi ha
cresciuta in quella che io adesso credo sia la mia passione ed il mio "sogno
nel cassetto". Un grazie grandissimo a Domenico Vizzini, anche lui molto
pazienze e carismatico nel trasmettere valori che mai avevo pensato di poter
comprendere e fare miei, per sempre. Un grazie al Comitato tutto, al "Gruppo
dei Giudei", squadra vincente ad ogni Santa Pasqua, in moralità e capacità
organizzative".
L'amore per Grotte e le sue tradizioni, nelle parole di Flavia: "Fiera
del nostro Paese, fiera della nostra Pasqua, fiera di aver fatto parte per
ben tre anni consecutivi di questa favolosa squadra! Mi emoziono ogni anno
come se fosse la prima volta. Grazie!".
Nel corso delle "recite" di quest'anno, la giovane vincitrice del Premio
"Antonio Burgio" ha interpretato il personaggio della "Maddalena"; attività
che le ha dato la possibilità di confrontarsi con un altro testo e con un
altro impegnativo ruolo, e di farsi apprezzare in questa nuova
interpretazione.
(Nella foto a lato, di Salvo Lo Re "President": Enzo Greco, Flavia
Iannello e Angelo Palermo)
Carmelo Arnone
29 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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Targa |
29/03/2016 |
Pasqua 2016. Ringraziamenti
del sindaco Fantauzzo e dell'Amministrazione comunale |
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Paolino Fantauzzo |
In conclusione delle manifestazioni della Settimana
Santa, i ringraziamenti del Sindaco e dell'Amministrazione comunale di
Grotte.
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"Dopo avere spento le luci della ribalta, il Sindaco,
con tutta l’Amministrazione, intende ringraziare tutti coloro i quali
nell’ombra hanno lavorato per la buona riuscita della Settimana Santa a
Grotte.
In particolar modo:
- gli operatori ecologici, i quali, con molta dedizione e attaccamento al
lavoro, hanno reso gradevole alla vista dei numerosi visitatori il decoro e
la pulizia della città;
- l’Ufficio Tecnico con tutti i suoi collaboratori, presenti in tutto il
territorio a monitorizzarlo e a prevenire qualsiasi disservizio;
- il Corpo di Polizia Municipale, insieme al personale della locale Stazione
dei Carabinieri, che hanno vigilato sulla incolumità di tutti coloro i quali
hanno partecipato alle varie manifestazioni e che si sono distinti
soprattutto nelle operazioni di viabilità.
Vorrei ringraziare inoltre:
- le bande musicali “Bellini” e “Verdi”, le quali, con le loro note, ci
hanno fatto rivivere i momenti drammatici della passione e morte di Cristo
nonché l’inno gioioso della risurrezione;
- i componenti dell’Associazione Onlus “Padre Vinti” per l’impegno profuso
specialmente nella giornata di Pasqua in cui, abbandonando la famiglia e gli
affetti più cari, si sono messi a disposizione della comunità tutta.
Un vivo ringraziamento va:
- all’Associazione Culturale “Gruppo dei Giudei - Andrea Infantino”, senza
la quale la nostra Settimana Santa non sarebbe stata tale;
- al Gruppo dei Lamentatori “Gioacchino Ciraolo” i quali hanno fatto
rivivere, specialmente ai più giovani, i lamenti che venivano intonati tanti
anni fa;
- a tutti gli sponsor, i quali hanno contribuito in maniera determinante
alla riuscita di tutti gli eventi della Settimana Santa.
Voglio ringraziare ancora:
- tutti gli operatori: dal service di Riccardo Liotta, alla ditta Plescia
per le luminarie, alla ditta Zio Piro per i fuochi d’artificio, a Daniel
Carlisi per il suo contributo fattivo;
- il quotidiano Grotte.info per avere dato pubblicità alla festa di Pasqua
non solo nel nostro piccolo interland ma anche oltre i confini dell’Europa;
- quanti hanno partecipato e contribuito alla riuscita dell’albero della
cuccagna;
- il Gruppo dei Tamburinari.
Un ringraziamento ad Angelo Palermo per la pregevole conduzione dello
spettacolo conclusivo con l’artista Anna Tatangelo.
Un ringraziamento sincero e sentito va alla Città di Grotte, la quale ancora
una volta ha dimostrato di avere un cuore grande, grande, grande".
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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28/03/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della Settimana Santa |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Giovedi 31 marzo
- ore 17.15, a san Rocco, santo Rosario e preghiere a Santa Rita.
Venerdi
1 aprile -
ore 17.30, a san Rocco, santa Messa.
Sabato 2 aprile
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa.
Domenica 3 aprile
Orari delle sante Messe festive con l'ora legale:
ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre.
AVVISI
Orari delle Sante Messe in vigore dal 27/03/2016:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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28/03/2016 |
Pasqua 2016. Anna Tatangelo a
Grotte: "Che meraviglia!!! Liberatour2016... si riparte insieme a voi!" |
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Selfie di Anna Tatangelo |
Un successo di pubblico del tutto eccezionale, ieri sera a Grotte per lo
spettacolo di Anna Tatangelo. Per la celebre artista, che ha voluto iniziare
proprio dalla tappa grottese il suo "Liberatour 2016", il caloroso abbraccio
dei presenti è stato un momento da ricordare. Anna ha voluto scattare
qualche selfie dal palco; immagini che ha postato sulla sua pagina facebook
ufficiale, accompagnate dalle parole: "Che
meraviglia!!! Liberatour2016...
si riparte insieme a voi!!! Sicilia grazie, grazie, grazie!!!".
Anche Angelo Palermo, presentatore della serata, che ha accolto con eleganza
e cordialità la cantante sul palco, ha scattato un selfie insieme a lei ed
al folto pubblico di Piazza Marconi. "È
stato un onore per me presentare una grande artista come Anna Tatangelo
- questo il commento di Angelo al termine della manifestazione -, ma
ancor di più farlo davanti a così tanta gente. Grazie per l'affetto ricevuto
da molti, e grazie a chi ancora una volta ha creduto in me".
Riportiamo alcuni dei numerosi commenti a caldo sullo spettacolo
dell'artista italiana.
"Sei riuscita a dare al mio paese
non solo il tuo grande talento artistico ma anche il tuo immenso affetto.
Sei una persona eccezionale e perbene. Hai scritto in questo paese una
pagina di storia che rimarrà indelebile nel tempo e nei cuori di tutti noi.
Speriamo di poterti incontrare ancora".
"Grazie Anna, sei stata nel mio paese
a Grotte, sei stata fantastica".
"Grazie da tutta Grotte... è stato un piacere poterti avere come ospite!".
"Anna sei stata
meravigliosa".
"Davvero uno spettacolo molto bello, complimenti!!!".
Redazione
28 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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Selfie di Angelo Palermo |
28/03/2016 |
Dialoghi. "Banca Etruria:
risparmiatori impigliati tra i rami dei Boschi"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Uno degli ultimi argomenti trattati al Circolo della Concordia è
stato "il risparmio e la sua tutela". La Costituzione all'art. 47 stabilisce
che "la Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme;
disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito". Tutto questo è
stato fatto? Il Governo ha attuato il dettato costituzionale? Siano i suoi
lettori a dare, ognuno, il proprio parere. Al Circolo non abbiamo trattato
l'argomento in modo diretto, lo faremo in una delle prossime riunioni;
abbiamo ascoltato l'amara riflessione del Prof. Vezio sul discredito
arrecato all'istituzione creditizia dalla gestione della Banca Etruria.
Giuseppe Castronovo
"Banca Etruria: risparmiatori impigliati tra i rami dei Boschi"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Romano: Amici, che ne dite?
Totò: Cosa vuoi sapere?
Romano: Che ne dite degli sviluppi della Banca Etruria con il “babbo” della
Ministra Boschi indagato per “concorso in bancarotta fraudolenta”?
Giacomo: Quanta sofferenza per decine di migliaia di onesti risparmiatori
che, come i giornali ci riferiscono, si son visti letteralmente rubare da
Banca Etruria i risparmi di una vita.
Michele: Non a caso il Corriere della Sera.it parla di “operazioni che hanno
svuotato le casse... causandone il fallimento…”.
Giacomo: Il caso, già critico in sé stesso, è ulteriormente aggravato dal
fatto che si tratta di una banca che, all’epoca dei fatti, definiti dal
Corriere “svuotamento delle casse dell’istituto…”, aveva Boschi padre Vice
Presidente, Boschi figlio Dirigente; mentre Boschi figlia era la Ministra,
come lo è ancora, del Governo Renzi.
Totò: Prof. Vezio, la sua opinione sulla vicenda. Cosa ne pensa?
Vezio: È una vicenda dolorosa: penso al suicidio di quel signore che aveva
perso tutti i suoi risparmi. Penso al discredito nel quale è stata cacciata
l’istituzione creditizia: ci si può fidare ancora delle banche? Amici per
non annoiarvi permettete che concluda dicendo: risparmi persi tra i Boschi.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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27/03/2016 |
Ora legale. In vigore da
oggi; lancette degli orologi in avanti di un'ora |
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Oggi, domenica 29 marzo 2015, è tornata in vigore l'ora legale.
Le lancette degli orologi sono state spostate in avanti di un'ora; le
ore 02.00 di domenica sono state considerate le ore 03.00.
L'ora "legale" sostituisce l'ora "solare" che abbiamo avuto per tutto il
periodo invernale.
L'ora legale (detta anche ora estiva) è l'ora locale che una
nazione sceglie di adottare per una parte dell'anno,
generalmente portando l'orario avanti di 60 minuti rispetto
all'orario standard ufficiale, (o ora solare). Si tratta di
un sistema che ha lo scopo di sfruttare al meglio la luce
del giorno. L'ora ufficiale viene aggiustata in avanti
durante i mesi primaverili ed estivi, in modo che l'orario
lavorativo o scolastico venga a coincidere meglio con le ore
di luce.
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27/03/2016 |
Pasqua 2016. Conferimento del
Premio Speciale "Antonio Burgio" edizione 2016 |
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Durante lo spettacolo musicale che concluderà le festività pasquali,
questa sera domenica 27 marzo
in Piazza Marconi, sarà conferito, come di
consueto, anche quest'anno il Premio Speciale "Antonio Burgio" edizione
2016.
Il riconoscimento è promosso dall'azienda Gresal e viene assegnato a colui
che, avendo interpretato una delle parti delle "recite" nell'anno
precedente, a giudizio insindacabile della commissione è stato riconosciuto
come miglior attore.
In diretta durante la serata sarà proclamato vincitore il miglior
interprete delle "recite" nell'anno 2015, che verrà chiamato a salire sul
palcoscenico per ritirare la targa. Il Premio è stato istituito per onorare
la memoria di un giovane concittadino, prematuramente scomparso, grande
innamorato delle tradizioni pasquali grottesi in genere e delle "recite" di
Pasqua in particolare.
Redazione
27 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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27/03/2016 |
Pasqua 2016. Auguri dal "Gruppo dei Giudei
- Andrea Infantino" |
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Auguri |
L'associazione culturale "Gruppo dei Giudei - Andrea
Infantino",
il direttivo, gli "anziani" ed i giovani
impegnati nella
rappresentazione delle "recite",
augurano a tutti i cittadini
Buona Pasqua!
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25/03/2016 |
Comune. L'Assessore
all'Ambiente e gli operatori ecologici: il punto della situazione e gli
auguri |
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Un
momento augurale in attesa della santa Pasqua quello che ha voluto
realizzare lo scorso lunedi il 21 marzo l’assessore all’Ambiente Piero
Castronovo con gli operatori ecologici che prestano servizio nel territorio
comunale di Grotte.
L’occasione è servita anche a fare il punto dei lavori di discerbamento e
pulizia che in atto si stanno svolgendo su tutto il territorio urbano.
Tanti ancora i lavori da eseguire per realizzare - dice l’Assessore
Castronovo - “una qualità dell’ambiate modello Svizzera, Germania,
Inghilterra...”.
Positiva la collaborazione degli operatori, come delle ditte che in atto
gestiscono il servizio, come anche quella del responsabile servizi ecologici
arch. Pietro Calì, da poco approdato alla gestione dei Lavori Pubblici ed
area Manutentiva del Comune.
Assente all'incontro - giustificato - il Sindaco, dal quale sono stati
rivolti i saluti per bocca dell’assessore Castronovo oltre che
ringraziamenti.
“Il
Sindaco
- ha affermato Castronovo -
me lo sono trovato accanto in tutte le decisioni che hanno portato
all’assunzione di diverse responsabilità in un'ottica di ottimizzazione e
resa del servizio”.
Presente all'incontro anche il consigliere Cutaia.
Questo l'invito, in sei punti, che l’Assessore all'Ambiente lancia ai
cittadini:
1) conferire i rifiuti nei cassonetti dopo le ore 18.00 di ogni giorno,
sabato e prefesivi esclusi, per evitare la stagnazione del rifiuto nel
cassonetto nelle ore calde del giorno provocando anche esalazioni e cattivi
odori;
2) non buttare nei cassonetti rifiuti che non siano di esclusiva produzione
domestica; evitare di buttare nei cassonetti sfabbricidi, materiali di
risulta etc.;
3) effettuare la differenziazione dei rifiuti a casa e conferirli presso
l’isola ecologica;
4) conferire gli ingombranti presso l’isola ecologica nell’apposito
scarrabile;
5) non buttare carte o rifiuti lungo le strade;
6) se possibile, mantenere pulito il davanzale della propria abitazione.
Redazione
25 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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24/03/2016 |
Incontri. "Quando la
Fotografia si fa racconto" (seconda parte); di
Salvatore Bellavia |
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Salvatore Bellavia
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Ci aspettavamo una piacevole sorpresa, e così è stato. Dopo la
prima parte del testo, nella seconda, che pubblichiamo oggi, Salvatore
Bellavia ci "invita a nozze" con la sua originale sottile ironia. Tra un
commento ed un ricordo, le atmosfere di un nostro passato continuano a
sorprenderci e incantarci, velandosi di leggera malinconia.
Carmelo Arnone
QUANDO LA FOTOGRAFIA SI FA RACCONTO
(Seconda parte)
di Salvatore Bellavia
Sono contento di non sapere e non capire quasi nulla di tecniche di ripresa
fotografica, perché sono convinto che l’aridità del ragionare sul come e il
perché avrebbe inaridito il mio mondo immaginifico e mi avrebbe privato del
piacere visionario che provo quando ho la fortuna di trovarmi davanti
all’arte che si fa materia.
Rivisitando i libri fotografici di Franco mi sono reso conto che quelle
fotografie vanno lette e per certi versi interpretate per ciò che nascondono
oltre il visibile.
I gesti rappresentati e fissati su quei fogli di carta, quasi sempre,
raccontano, con un linguaggio prezioso e allo stesso tempo semplice, di
persone e di eventi che, anche se sono di oggi, hanno in sé una forza
evocativa tale da farsi racconto di storie e vicende di ieri e quindi di
sempre.
Mi piace pensare che è proprio questa tipicità del rappresentare che ha
fatto apprezzare le mostre che Franco ha fatto un po’ in tutta Europa.
Persone di altre latitudini, con sensibilità e costumi molto diversi dai
nostri, e quindi non intrisi della nostra “sicilianitudine”, hanno
saputo cogliere la forza espressiva, che spesso si scioglie in problematica
poesia, delle immagini proposte dal nostro.
A proposito.
Quando seppi che delle fotografie di Franco sarebbero andate in mostra in
Russia, mi è venuto da pensare alla salvifica bellezza di cui ha
parlato Dostoevskij, e sul filo di un mio intimo ragionamento, ho avuto la
certezza che il linguaggio fotografico da esse rappresentato sarebbe stato
capito e colto nella sua essenza da quel popolo dal sentimento misticamente
romantico e dalla turbolenta allegria.
Ed è così che scatta la magia: il “particulare” e il “provinciale”
si fanno racconti e storie “universali”.
Ritengo le fotografie del libro fotografico dal titolo “Valzer di un giorno”
particolarmente evocative del tempo che fu e ciò per il fatto che, pur
vivendo nell’attualità, hanno profonde e antiche radici, che poi sono le
radici della mia memoria di ragazzo.
Quelle immagini in esso riprodotte mi hanno fatto rivivere l’atmosfera dei
matrimoni festeggiati in casa dei genitori della sposa, quando al suono di
mandolini e chitarre si danzava “asso e asso”, cioè uomini con uomini, donne
con donne: le coppie miste erano consentite soltanto tra parenti intimi, ma
mai tra estranei.
Ancora oggi mi capita di ricordare frasi spiritosamente allusive, ma che
oggi definirei boccaccesche, sottolineate da sguardi maliziosi indirizzati
ora alla sposa e ora allo sposo.
Mano a mano che il vino ed il rosolio, quest’ultimo servito in bicchieri
poco più grandi di un ditale, cominciavano a produrre il loro effetto, la
festa si colorava di un’atmosfera sottilmente erotica.
Atmosfera che segretamente e piacevolmente inquietava le giovani fanciulle
da marito e allo stesso tempo ringalluzziva, ma soltanto nello sguardo, i
giovani affannati nella ricerca, spesso inutile, di un qualche segnale di
assenso alla loro pudica e allo stesso tempo sfrontata richiesta di amore.
Finiti i festeggiamenti, c’era il rito dell’accompagnamento degli sposi alla
loro nuova casa.
Si snodava, per le vie male acciottolate, come una processione fatta dai
parenti più intimi, e nel silenzio della notte si sentivano risatine
malamente trattenute e un indistinto chiacchiericcio.
Poco prima di arrivare alla meta, la mamma, della sposa, con gli occhi
lucidi di pianto, si avvicinava allo sposo e gli sussurrava all’orecchio:
- Mi raccomando!
E giù un acuto singhiozzo come se in quel momento stesse consegnando la
figlia al patibolo e non alle gioie del talamo nuziale.
Le fotografie sempre raccontano, sta a noi saperle ascoltare.
Grazie Franco.
Sei uno splendido narratore per immagini.
Salvatore
Bellavia
Pubblicato dalla Testata
Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info il 24 marzo 2016.
Per gentile concessione dell’Autore.
© Riproduzione riservata.
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Franco Carlisi |
24/03/2016 |
Comune. Nominativi degli
scrutatori per il Referendum popolare del 17 aprile |
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Ieri, mercoledi 23 marzo, alle ore 12.30,
nella sede del Comune, la Commissione elettorale ha proceduto mediante
estrazione a sorte, in pubblica adunanza, alla nomina degli scrutatori
destinati agli uffici di sezione per il referendum popolare di domenica 17
aprile 2016.
Pubblichiamo l'elenco dei nominativi estratti, che svolgeranno il servizio
di scrutatore domenica 17 aprile 2016, per il referendum popolare.
Sezione n° 1:
Bonsignore
Giancarlo, La Rosa Michele, Cimino Felicia.
Sezione n° 2:
Caltagirone
Fabrizio, Vitello Maria, Infantino Lidia.
Sezione n° 3:
Cutaia Davide, Aquilina Calogero,
Licata Giuseppe.
Sezione n° 4:
Farruggia
Antonio, Giudica Luigia, Bellavia Antonia.
Sezione n° 5:
Agnello Serena, Tirone Calogero
Vincenzo, Caltagirone Giovanna.
Sezione n° 6:
Todaro Giuseppe,
Sardo
Viscuglia Antonio, Terrana Mario.
Sezione n° 7:
Costanza
Alfonsina, La Mendola Giuseppe, Spitaleri Calogero.
Sezione n° 8:
Di Gregorio Giulio, Arnone
Gaetano, Di Lorenzo Antonio.
Sezione n° 9:
Carlisi
Alessia, Alaimo Venera, Rizzo Luca.
Sezione n° 10:
Binnici Antonio, Magrì Roberto,
Arnone Giovanni.
Sezione n° 11:
Rotolo
Filippo, Morreale Giuseppe, Agrò Serena.
Sezione n° 12:
Morreale
Pietra, Girgenti Gisella, Caltagirone Nino.
Elenco scrutatori supplenti, in ordine di estrazione:
Licata Gisella, Ruggieri Cinzia, Cutaia Leonardo, Lo Re Salvatore, Randisi
Giovanni, Russello Vincenzo, Zucchetto Provvidenza, Pavone Angelo, Chiodo
Salvatore, Ciraolo Salvatore, Arnone Calogero, Spitali Antonella.
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23/03/2016 |
Lettere. "Bambini tutti
insieme, non con i genitori. In 4 anni lei mai stato presente"; risposta
al Sig. Alaimo |
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Misericordia |
Risposta della catechista alle
considerazioni espresse dal sig. Santo Alaimo.
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"Risposta alla
lettera del Sig. Alaimo.
Sig. Alaimo, purtroppo mi sento obbligata a dover dare delucidazioni tramite
Grotte.info, considerando che lei si è affidato a questo quotidiano.
Sicuramente non è stata una mia scelta assegnarle un posto lontano da sua
figlia, dividendo la famiglia (e non è questo il messaggio da mandare ai
bambini).
I bambini sono stati sistemati tutti insieme, e non con i genitori, proprio
per non far pesare la situazione.
Le ricordo, Sig. Alaimo, che prima di arrivare al giorno della Prima
Confessione dei vostri figli, ci sono stati degli incontri e delle riunioni
necessari per la preparazione e l'organizzazione di questo giorno.
Le ricordo che l'assegnazione dei banchi è avvenuta nella riunione di
giovedì 10 marzo, ma lei non era presente; se ne era parlato anche in una
riunione precedente, esattamente mercoledì 17 febbraio, ma anche questa non
può ricordarla... non c'era!
In quattro anni lei non è mai stato presente in nessun incontro.
É bello, ma soprattutto facile, nascondersi dietro una testata giornalistica
o un social network come Facebook, scatenando la rabbia di concittadini e
amici che condividono il suo post.
Non metto in dubbio che lei sia un buon padre, ma dal punto di vista
“catechistico” io non l'ho mai vista!
Non doveva ricordarsi di questo giorno così importante per sua figlia
solamente ieri, ma già quattro anni fa.
Sig. Alaimo, dovrebbe dire le cose come stanno e non quello che le fa più
comodo.
Poteva venire direttamente da me a chiedere delucidazioni e poi trarre le
giuste conclusioni senza accusare ingiustamente le persone.
Mi dispiace, Sig. Alaimo, ma ha fatto un grosso errore.
P.S.: Per me il discorso è chiuso, aspetto pubblicamente le sue scuse".
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La catechista
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23/03/2016 |
Scuola. Prevenzione del "cyberbullismo"
all'Istituto Comprensivo "Roncalli" di Grotte |
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Isp. Curto |
Ieri, martedi 22
marzo, nel plesso della scuola secondaria di 1° grado dell'Istituto
Comprensivo "Angelo Roncalli" di Grotte, si è svolto un incontro con gli
alunni sul tema del "cyberbullismo", ovvero degli atti di bullismo che
possono essere perpetrati attraverso l'uso dei social network. Di fronte ai
ragazzi, uno specialista del settore: l'ispettore
Pietro Curto, della Polizia Postale di Agrigento, da anni impegnato nella
prevenzione dei reati commessi attraverso il web. A lui è spettato il
compito di spiegare ai giovani studenti come sfruttare le potenzialità
comunicative di internet, evitando di incorrere nei rischi di adescamento,
cyberbullismo, violazione della privacy e del copyright, e di caricamento di
contenuti inappropriati.
La dirigente scolastica
Anna
Gangarossa, all'inizio dell’incontro, ha spiegato che "Il
cyberbullismo o bullismo on line, servendosi dei mezzi elettronici, assume
delle caratteristiche proprie, che lo rendono più subdolo e meno
controllabile del bullismo tradizionale, che colpisce nella vita reale.
L’anonimato del prevaricatore, la possibilità di nascondersi dietro false
identità, la facilità con cui si possono diffondere le informazioni e la
mancanza di limiti spaziali, proprie del web e del cyberbullismo, espongono
i giovani a nuovi rischi di emarginazione e disagio, che la scuola deve
denunciare".
Argomenti che hanno fatto breccia nell'uditorio, propenso all'utilizzo dei
dispositivi di comunicazione di nuova generazione.
"Fate attenzione quando chattate su Whatsapp - ha esortato
l'ispettore Curto -. Diffidate delle richieste di amicizia su Facebook,
se non conoscete il profilo dell’utente. Ma soprattutto parlate con i vostri
genitori se venite insultati o derisi attraverso messaggi o venite taggati
in video imbarazzanti. Infine denunciate il fatto alla polizia postale, che
rintracciando i bulli può mettere fine a questa crocifissione mediatica".
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23/03/2016 |
Lettere. "Lontano da mia
figlia. Ma cosa insegna questa Chiesa?"; di Santo Alaimo |
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Misericordia
Accoglie e perdona |
Lo sfogo di un padre ferito, nell'Anno Santo della
Misericordia.
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"Ieri mi accingevo ad andare in Chiesa per
partecipare, come qualsiasi genitore, alla Prima Confessione di mia figlia.
Arrivando lì, però, mi sono accorto che il mio posto era nel banco (che
simpaticamente ho nominato “padri divorziati”) in fondo.
Sì, perché tra me e gli altri padri c'è una sottolineata differenza: io sono
un padre divorziato, gli altri no!
Proprio questa differenza ha portato la catechista a mettermi lontano da mia
figlia - che adoro e con la quale ho un rapporto privilegiato - su
suggerimento non so di chi e soprattutto perché.
Quindi mia figlia si è trovata ad avere metà famiglia davanti, ed io dietro,
molto dietro.
Onestamente non ne ho capito il motivo e probabilmente sarebbe passato in
sordina, se non fosse che mia figlia c'è rimasta male nel non vedere il
padre in prima fila accanto alla madre.
La domanda, quindi, sorge spontanea: con quale competenza e a quale titolo
una catechista sceglie di assegnare i posti e pertanto isolare i padri
divorziati?
Mai nessun Giudice mi ha diviso da mia figlia, e si permette una catechista,
che dovrebbe professare l'amore e i buoni sentimenti?!
Ma che razza di Chiesa è questa? Ma cosa insegna questa Chiesa?
Ah già... forse non ero abbastanza raccomandato per stare nelle prime file e
mettere in mostra la mia giacca nuova, il mio capello tirato e il profumo
che avevo messo per l'occasione.
Ma tornando a noi: la Chiesa, le catechiste, noi genitori, questo insegniamo
ai nostri figli?
La morale della favola è che io resto, a prescindere, un buon padre, e non è
buttandosi “a li piedi di la cruci” che si diventa buoni cristiani, se
agiamo con cattiveria e crudeltà; Dio ha lasciato ben altro in questa terra.
Sono stato vittima di una scena pietosa e mortificante, non per me, ma per
chi l'ha creata.
Aspetto, comunque, delucidazioni da parte del prete o della catechista; a me
é bastato un abbraccio di mia figlia per farmi passare tutto".
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Santo Alaimo
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23/03/2016 |
Servizi. Il Coordinamento dei
Sindaci chiede la convocazione dell'Assemblea Territoriale Idrica |
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Il Coordinamento dei
Sindaci ricadenti nell'Ambito territoriale Ottimale di Agrigento, dopo
essersi riuniti tre volte nel corso del mese di marzo al fine di concordare
le attività preliminari alla costituzione dell'Assemblea Territoriale
Idrica, con un documento unitario (che pubblichiamo di seguito) inviato al
Presidente della Regione, all'Assessore Regionale all'Energia Acqua
Rifiuti ed al Commissario dell'ATO Idrico AG9 in Liquidazione,
chiedono la convocazione dell'Assemblea
Assemblea Territoriale Idrica ed altri atti relativi al buon funzionamento
del nuovo ente che si occuperà della gestione del servizio idrico integrato.
*****
COORDINAMENTO DEI SINDACI DELL’ATI
AGRIGENTO
Al Presidente della Regione Siciliana on.le Rosario
Crocetta
All’Assessore Regionale Energia Acqua Rifiuti dott.ssa Vania Contraffatto
Al Commissario ATO Idrico Ag9 In Liquidazione
Oggetto: Richiesta convocazione Assemblea Territoriale Idrica.
Richiesta insediamento Commissione
tecnica ex art. 12 L.R. n. 19/2015.
Richiesta relazione stato di
attuazione Piano D’Ambito.
Richiesta relazione depuratori
sequestrati.
I Sindaci dei Comuni ricadenti nell’Ambito Territoriale Ottimale di
Agrigento si sono riuniti in data 14 marzo in Racalmuto, in data 19 marzo in
Cianciana, in data 21 marzo in Agrigento, per coordinare le iniziative in
vista dell’insediamento dell’Assemblea Territoriale Idrica e valutare lo
stato del servizio idrico.
Al termine degli incontri è stato redatto il documento che segue, che
sintetizza le posizioni e le richieste dei sindaci.
I sequestri dei depuratori disposti negli ultimi giorni in diversi comuni
dell'agrigentino evidenziano come la gestione del servizio idrico integrato
si sia svolta in un contesto di controlli stentati e inefficaci, complice la
confusione normativa e regolamentare che ha nei fatti esautorato l'autorità
d'ambito.
I Comuni che subiscono un servizio idrico integrato su scala provinciale non
hanno avuto un referente in grado di monitorarne efficienza, efficacia ed
economicità in relazione alle prescrizioni del piano d'ambito.
L'Assessore Regionale, da ultimo, mette in mora i Comuni per l'insediamento
delle Assemblee Territoriali Idriche, che prenderanno il posto degli Ato
come autorità d'ambito con funzioni e poteri di controllo e di
regolamentazione.
La paralisi in cui versa l'intero sistema delle acque in Sicilia, la
condizione di precarietà di una legge regionale impugnata dal Governo
Nazionale senza che la Regione Siciliana l'abbia difesa, sembrano, per
l'assessorato regionale, essere colpa dei sindaci.
La tariffa esorbitante posta a carico dei cittadini riflette il piano
economico industriale risultante dal Piano d'Ambito, dall'offerta di
aggiudicazione del gestore e dalla convenzione con l'Ato Idrico.
Il sequestro dei depuratori, l'elevata massa di risorsa idrica che si perde,
pari al 40% di quella erogata, rivelano come in questi anni il gestore si
sia limitato esclusivamente ad erogare l'acqua e a gestire gli impianti
esistenti, senza promuovere gli investimenti in nuovi impianti e nella
manutenzione straordinaria.
Il rapporto tra il gestore privato e i comuni dell’ATI è condizionato da una
forte conflittualità.
Nei confronti dei comuni non consegnatari il gestore privato ha promosso un
ricorso per ottenere un risarcimento dei danni quantificato in 37 milioni di
euro, nei confronti dei comuni consegnatari delle reti il gestore privato si
è mosso contro l’attuazione legge regionale n. 19/2015, impugnando innanzi
all’autorità giudiziaria le delibere dei consigli comunali di costituzione
dei sub ambiti.
I sindaci concordano sulla necessità di insediare l'Ati, per garantire la
gestione diretta dove praticata e per poterla avviare laddove è il gestore
privato.
I sottoscritti Sindaci dei Comuni ricadenti nell’ambito territoriale
ottimale idrico di Agrigento, intendono dare piena attuazione alla L.R. n.
19/2015 con l’obiettivo di pervenire alla gestione diretta delle risorse
idriche, nei modi e nelle forme riconosciute dalla novella legislativa, e ad
una tariffa uniforme all’interno dell’ambito.
L'Ati, quando insediata, dovrà dare corso ai sub ambiti e valutare la loro
ampiezza, funzionale alla gestione diretta del servizio idrico integrato
negli obiettivi dell’economicità, efficienza, efficacia e solidarietà.
L’insediamento dell’Assemblea Territoriale Idrica è il presupposto per
avviare i nuovi modelli di gestione disciplinati nella L.R. n. 19/2005.
Pertanto, i Sindaci
vista la Circolare Nota prot. 1369/GAB del 07/03/2016 a
firma dell’Assessore all’Energia, Acqua e ai Rifiuti, per la quale le
Assemblee Territoriali Idriche risultano costituite ex lege e il potere
della convocazione per l’insediamento dell’assemblea è attribuito ai
commissari degli Ato idrici in liquidazione;
considerato che il commissario dell’Ato Idrico di Agrigento ha rassegnato le
dimissioni
chiedono
all’Assessore Regionale all’Energia Acqua e Rifiuti di
provvedere alla convocazione dell’Assemblea Idrica Territoriale entro i
termini indicati nella circolare sopra citata, rimediando alla vacanza
dell’organo commissariale;
al Presidente della Regione Siciliana che istituisca presso l’Ato Idrico di
Agrigento in liquidazione la commissione tecnica prevista dall’art. 12 della
L.R. n. 19/2015 per valutare le eventuali inadempienze nella gestione del
servizio idrico integrato nei comuni ove è operativo;
all'Ato Idrico AG9 in liquidazione che relazioni sullo stato di attuazione
del Piano d'Ambito.
I sindaci esprimono preoccupazione per la condizione in cui versano i
depuratori, alla luce dei numerosi sequestri disposti nelle ultime settimane
dall’autorità giudiziaria - che possono rivelare inadempimenti gravi da
determinare la risoluzione della convenzione - e chiedono che l’Ato idrico
in liquidazione relazioni sugli interventi di manutenzione effettuati dal
gestore, sulle relative previsioni del Piano d’Ambito e specifichi
l'ammontare degli incassi derivati dal canone di depurazione.
I sindaci ritengono altresì che la bozza di statuto dell’Ati diramata
dall’assessorato regionale debba essere emendata, perché non contempla tra
le attribuzioni dell'ATI tutte le competenze previste dalla legge e, in
particolare, quella di deliberare la costituzione dei sub ambiti.
Lo Statuto dovrà prevedere meccanismi di formazione della volontà
assembleare che impediscano ai pochi comuni che dovessero detenere la
maggioranza delle quote di partecipazione di condizionare con la loro
assenza il numero legale. In passato, infatti, l'assemblea dell'Ato idrico
è stata commissariata perché non riusciva a raggiungere il numero legale
previsto per le deliberazioni più importanti.
Agrigento, li 21 marzo 2016 |
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Per il Coordinamento dei Sindaci per l’Acqua Pubblica
Lorenzo Alfano (Sindaco di Sant’Angelo Muxaro)
Giuseppe Portella (Sindaco di Joppolo Giancaxio)
Nuccio Sapia (Sindaco di Casteltermini)
Emilio Messana (Sindaco di Racalmuto)
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22/03/2016 |
Pasqua 2016. "La vita di
Nostro Signore Gesù Cristo" 5^ edizione; esposizione in Vicolo Toselli |
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Via Crucis della Misericordia |
É stata inaugurata domenica
scorsa,
festività della Domenica delle Palme, alle ore 20.00, la 5^ edizione della
mostra statica "La vita di Nostro Signore Gesù Cristo". L'iniziativa,
ad opera di Michele Morreale ed Alfonso Vizzari, quest'anno si avvale
della collaborazione e delle opere grafiche di Giacomo Vaccarello,
che ha curato una nuova sezione sul tema "Via Crucis della Misericordia".
Teatro naturale e suggestiva scenografia delle installazioni è la
scalinata di Vicolo Toselli, lungo il Corso Garibaldi, tra Piazza Marconi e
Piazza Umberto I. Durante il periodo delle festività pasquali la mostra, ad
ingresso gratuito, sarà aperta tutti i giorni dalle ore 19.00 alle 23.00.
Mostra statica
"La vita di Nostro Signore Gesù Cristo"
Grotte, Vicolo Toselli
Settimana Santa (ore 19.00-23.00)
Ingresso libero
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Locandina |
22/03/2016 |
Comune. Mercoledi 23 marzo, sorteggio degli scrutatori per
il referendum popolare del 17 aprile |
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Domani, mercoledi 23 marzo 2016, alle ore 12.30 nella Sala consiliare del
Comune di Grotte, la Commissione elettorale comunale - riunita in
pubblica adunanza - procederà alla nomina, tramite estrazione a sorte,
degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione per il
referendum popolare di domenica 17 aprile 2016. *****
REFERENDUM POPOLARE
DI DOMENICA 17 APRILE 2016
CONVOCAZIONE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE
COMUNALE
PER LA NOMINA DEGLI SCRUTATORI
COMUNE DI GROTTE
IL SINDACO
Visti gli articoli 19 e 40
della legge 25 maggio 1970, n. 352, recante norme sui referendum previsti
dalla Costituzione e sulla iniziativa legislativa del popolo, e successive
modificazioni;
Visto l’articolo 2 della legge 22 maggio 1978, n. 199,
come sostituito dall’articolo 2 della legge 7 maggio 2009, n. 46, recante
modifiche all’articolo 1 del decreto - legge 3 gennaio 2006, n. 1,
convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 22, in
materia di ammissione al voto domiciliare di elettori affetti da infermità
che ne rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione;
Visto l’articolo 9 della legge 23 aprile 1976, n. 136,
recante norme sulla riduzione dei termini e sulla semplificazione del
procedimento elettorale, e successive modificazioni;
Visto l’articolo 6 della legge 8 marzo 1989, n. 95,
recante norme per l’istituzione dell’albo delle persone idonee all’ufficio
di scrutatore di seggio elettorale, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15
febbraio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 38
del 16 febbraio 2016, con il quale sono stati convocati per il giorno di
domenica 17 aprile 2016 i comizi per lo svolgimento di un referendum
popolare previsto dall’articolo 75 della Costituzione;
RENDE NOTO
che la Commissione elettorale comunale è convocata
nella sede del Comune in pubblica adunanza per il giorno 23 marzo 2016,
alle ore 12.30, per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno
destinati agli uffici di sezione per il referendum popolare di domenica 17
aprile 2016.
Grotte, addì 17 marzo 2016 |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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21/03/2016 |
Commenti. "La nostra Pasqua,
le 'Madonne" e le loro lacrime dietro le quinte"; di Isabella Villani |
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Le "Madonne" |
La prima è andata e per noi è stato un successo.
Noi sappiamo solo che abbiamo lavorato tanto, con tanti sacrifici, e tutto
solo perché amiamo la nostra Pasqua con le nostre tradizioni.
Sarà stato troppo “teatrale” ma noi così lo sappiamo fare; avremmo potuto
fare molto meglio, ma noi oltre non sapevamo arrivare.
Poi mi gratificano con le loro lacrime dietro le quinte, ancora prima di
cominciare, perché pensano che questo sarà l'ultimo anno, poi dovranno
studiare, andranno all'università; e tu le guardi e pensi: “Amano davvero
la nostra Pasqua, amano la tradizione”.
Grazie di cuore al Gruppo dei Giudei e a Domenico Vizzini che mi hanno dato
la possibilità di stare con ragazzi che amano la Pasqua. E grazie alle “mie
Madonne” (così le chiamo io) perché costanti e prodighe nel prendersi un
impegno così importante.
Isabella Villani
21 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
(Foto a
lato di I. Villani)
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21/03/2016 |
Commenti. "La Pasqua a
Grotte... adrenalina: è nel nostro dna"; di Giovanni Morreale |
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A San Rocco |
Ogni anno la
stessa storia. La Domenica delle Palme è l'inizio della nostra festa a
Grotte.
Mi alzo presto con entusiasmo; non importa se andrò a recitare o no.
Da parte mia l'adrenalina è sempre la stessa e mi accompagna per tutta la
Settimana Santa, perché, come ha detto Giovanni Volpe sabato sera, durante
l'incontro-dibattito sulla Pasqua di Grotte, “La Pasqua a Grotte, ci
piaccia o no, ci appartiene: l'abbiamo nel nostro dna”, e non ne
possiamo fare a meno.
Buona Settimana Santa a tutti.
Giovanni Morreale
21 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
(Foto a
lato di G. Morreale)
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21/03/2016 |
Pasqua 2016. Personaggi ed
interpreti delle rappresentazioni della Settimana Santa |
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Manifesto |
Sono numerosi gli appuntamenti che vedranno impegnati i
giovani dell’Associazione Gruppo dei Giudei “Andrea Infantino”, per le
rappresentazioni
della Settimana Santa a Grotte:
- l’Ingresso di Gesù a Gerusalemme (nella Domenica delle Palme), e nella stessa serata,
l'Addio tra Gesù e
Maria;
- il Giovedi Santo: “L’Ultima Cena”, “L’Arresto di Gesù”, il “Rinnegamento di
Pietro” e la “Morte di Giuda”; al termine, la processione dell'urna (con il simulacro del Cristo
in deliquio, senza la corona di spine) dalla chiesa madre al Calvario;
- il Venerdi Santo: “Processo e
condanna di Cristo”, “Li Caduti”
(tradizionale reinterpretazione della via crucis); in serata, al Calvario, ai
piedi della croce saranno rappresentate “Li Rieciti”, a cui farà seguito la
processione dell'urna (con il simulacro del Cristo morto) dal Calvario alla
chiesa Madre;
- Notte del Sabato Santo, in chiesa Madre durante la Veglia Pasquale, "La
Risuscita";
- Domenica di Pasqua: Incontro tra
Maria e il Risorto.
Questi i nomi dei personaggi e degli interpreti delle “Recite”:
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Gesù: Alessio La Mendola
Pietro: Antonino Di Salvo
Giovanni: Giovanni Bellavia
Giacomo: Antonio Mercato
Giuda: Salvatore Infantino
Giuseppe: Antonio Villardita
Nicodemo: Angelo Costanza
Simon Lebbroso: Baldassare Terrana
Centurione: Aristotele Cuffaro
Caifas: Alessandro Licata
Misandro: Davide Mulè |
Nizec: Fabio Cipolla
Malco: Maurizio Neglia
Raban: Giuseppe Infantino
Stelle: Giovanni Uccello
Longino: Alessandro Arnone
Putifar: Antonio Girgenti
Rubinit: Gabriele Russello
Pilato: Vincenzo Aquilina
Quintilio: Nicolas Salvaggio
Simon
Celidio: Antonio Russello
Cireneo: Giuseppe Palumbo |
Barabba: Giovanni Boscarino
Maria: Alida Russello
Veronica: Giulia Licata
Maddalena: Flavia Iannello
Abra: Claudia Agnello
Nitor: Luca Russello
Darel: Gabriele Russello
Angelo: Antonella Cimino
Popolano: Giuseppe Di Salvo
Popolano: Antonio Neglia
Popolano: Raimondo Picone |
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Insieme agli “anziani” ed al direttivo dell’Associazione Gruppo dei Giudei
“Andrea Infantino”, che hanno un compito insostituibile nel tramandare le
antiche tradizioni grottesi, un ruolo importante è rivestito dal gruppo dei
"Lamentatori - Gioacchino Ciraolo", intitolato ad uno dei più valenti
promotori della tradizione canora pasquale. I Lamentatori, intonando le
antiche melodie pasquali durante le processioni, accompagnano e rendono
unici ed incomparabili i momenti più significativi della Pasqua grottese.
Carmelo Arnone
21 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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21/03/2016 |
Lettere. "Quest'anno non
mi occupo della 'Ntinna"; di Fabrizio Lazzaro |
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Fabrizio Lazzaro |
Precisazione di Fabrizio Lazzaro in merito
all'organizzazione dell'Albero della Cuccagna, in programma per la Domenica
di Pasqua.
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"Vorrei
precisare che quest'anno non sarò io, Fabrizio Lazzaro, né l'Associazione
del Tamburinari, ad occuparmi dell'albero della cuccagna (cioè della
'Ntinna).
Le persone interessate alla manifestazione possono rivolgersi a chi di
competenza, cioè all'Amministrazione comunale".
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'Ntinna |
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Fabrizio Lazzaro
(Responsabile Associazione dei Tamburinari)
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21/03/2016 |
Pasqua 2016. "Addio tra Gesù
e la Madre"; recita in Piazza Marconi |
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L'Addio |
La seconda, in ordine di rappresentazione, delle
tradizionali "recite" della Settimana Santa grottese è "L'addio tra Gesù e
Maria", o più brevemente "L'Addio".
Sono solo tre i personaggi in scena. Dopo un primo accorato dialogo tra il
Figlio e sua Madre, tra i singhiozzi sconsolati della Donna, Gesù si
congeda. Entra Maddalena e, appresa la ragione del pianto di Maria, ne
condivide il dolore.
L'Addio, dopo decenni di abbandono, è stato ripreso qualche anno fa; questa
lunga pausa ha fatto sì che il testo originale e l'interpretazione, non
essendo stati tramandati dalla tradizione orale dei "Giudei", abbiano potuto
essere riprodotti senza la caratteristica gestualità e cadenza che
accompagna tutte le altre "recite".
Dapprima proposto nella sera del Mercoledi Santo, dallo scorso anno l'Addio
viene rappresentato la sera della Domenica delle Palme, per consentirne la
visione ad un pubblico più vasto.
Ieri sera, domenica 20 marzo, sul palco allestito in Piazza Marconi, i
personaggi sono stati interpretati da Alessio La Mendola (Gesù), Alida
Russello (Maria) e Flavia Iannello (Maddalena).
Ne pubblichiamo il video integrale.
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21/03/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della Settimana Santa |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 21 marzo - Lunedi Santo
- ore 09.15, a san Rocco, Esercizi Spirituali (ore
09.15 lodi; ore 09.30 santa Messa ed esposizione del Santissimo; ore 15.30
santo Rosario; ore 16.00 Ora Santa; ore 17.00 Vespri; ore 20.00 Penitenziale
del gruppo famiglie).
Martedi 22 marzo - Martedi Santo
- ore 17.00, a san Rocco, Prima Confessione dei bambini della
parrocchia;
- ore 20.00, a san Francesco, Penitenziale dei genitori dei ragazzi di 5^
elementare.
Mercoledi 23 marzo - Mercoledi Santo
- ore 09.15, a san Rocco, Esercizi Spirituali (ore
09.15 lodi; ore 09.30 santa Messa ed esposizione del Santissimo; ore 15.30
santo Rosario; ore 16.00 Ora Santa; ore 17.00 Vespri; ore 20.00 Penitenziale
del gruppo famiglie).
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Prima Confessione dei bambini
della chiesa del Carmelo e della chiesa Madre (accompagnati dai padrini di
battesimo e dai genitori).
Giovedi 24 marzo - Giovedi Santo
- ore 16.00, a san Rocco, santo Rosario di devozione a Santa Rita;
- ore 16.30, a san Rocco, santa Messa in Coena Domini ed
esposizione
del Santissimo;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa in Coena Domini
(e presentazione dei bambini di Prima Comunione da parte dei padrini di
battesimo);
- ore 17.00, in chiesa Madre, santa Messa in Coena Domini (e presentazione
dei bambini di Prima Comunione da parte dei padrini di battesimo);
- ore 21.30, in chiesa Madre, Veglia Eucaristica;
- ore 22.00, a san Rocco, Veglia Eucaristica;
- ore 22.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Veglia
Eucaristica.
Venerdi 25 marzo - Venerdi Santo - Venerdi
Santo, digiuno e astinenza dalle carni;
- ore 10.00, a san Rocco, Via Crucis;
- ore 16.30, in chiesa Madre, Azione Liturgica;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Azione Liturgica; -
ore 17.30, a san Rocco, Azione Liturgica.
Sabato 26 marzo -
Sabato Santo
- ore 20.30, a san Rocco, Veglia Pasquale;
- ore 23.00, in chiesa Madre, Veglia Pasquale;
- ore 23.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, Veglia Pasquale.
Domenica 27 marzo - Pasqua di Risurrezione
Entra in vigore l'ora legale
Orari delle sante messe festive:
ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre.
AVVISI
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/10/2015:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.45, chiesa Madre |
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21/03/2016 |
Pasqua 2016. Ingresso di Gesù
a Gerusalemme; recite al Largo Pagano e in Piazza Marconi |
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Largo Pagano |
Con la rappresentazione dell'ingresso di Gesù a
Gerusalemme, sono iniziate ieri le tradizionali manifestazioni che
caratterizzano la Settimana Santa grottese.
I componenti del "Gruppo dei Giudei - Andrea Infantino", vestiti nei costumi
di scena, hanno proposto la rappresentazione nei luoghi tramandati dalla
consuetudine secolare: davanti alla chiesa di San Rocco, in Piazza Fonte, al
Largo Pagano ed in Piazza Marconi. Si sono alternati, nelle relative parti,
i personaggi di Misandro, Rubinit, Putifar, Nizec, Giuseppe, Celidio, Simon
Lebbroso, Nicodemo, Gesù, Pietro, Gamaliele e Giovanni; seguiti dalle pie
donne e da altre comparse.
Pubblichiamo il video della "recita" al Largo Pagano
ed in Piazza Marconi.
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Piazza Marconi |
20/03/2016 |
Comune. Ordinanza per
disciplinare il traffico cittadino durante la Settimana Santa |
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Al fine di regolare e disciplinare il
traffico cittadino nel corso delle rappresentazioni previste per la
Settimana Santa grottese, è stata emanata una ordinanza che stabilisce
divieti temporanei di circolazione e sosta nelle vie e piazze interessate
dalle manifestazioni.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL RESPONSABILE DI P.O. N° 1
ORDINANZA N° 4 DEL 16/03/2016
OGGETTO: Chiusura transito veicolare per la
realizzazione della manifestazione della “Pasqua 2016”.
VISTO il programma delle manifestazioni “Pasqua 2016”, con il quale si
comunica che dal 20 al 27 marzo 2016 avranno luogo una serie di
manifestazioni che interesseranno alcune vie del centro urbano in occasione
della Settimana Santa;
CONSIDERATO che per il normale svolgimento delle manifestazioni si rende
necessario inibire alcune vie al traffico veicolare, nonché alla sosta;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’ esecuzione e di
attuazione del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
O R D I N A 1. Domenica
20 marzo p.v. dalle ore 09.00 alle 14.00 e dalle ore 18.00 alle ore 24.00, è
istituito il divieto di transito e di sosta con rimozione per tutti i
veicoli in Piazza Marconi e dalla Via Duca D’Aosta al Corso Garibaldi
(tratto di strada dalla via Roma fino all’angolo della via Confine);
2. Giovedì 24 marzo c.a. dalle ore 18.00 alle ore 24.00 o a fine
processione, è istituito il divieto di transito ed il divieto di sosta con
rimozione per tutti i veicoli in Piazza Marconi e Corso Garibaldi, tratto
compreso tra Via Roma e la Via E. di Montenegro;
3. Venerdì 25 marzo c.a. dalle ore 10.00 alle ore 14.00, è istituito il
divieto di transito ed il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti
i veicoli, così come da segnaletica stradale all’uopo installata in Piazza
Marconi e Corso Garibaldi e dalle ore 17.00 alle ore 24.00 o a fine
processione in Piazza Marconi, Corso Garibaldi, Viale della Vittoria, Via
G. Meli, Via Roma, Via Orsini, Via Washington, Via Dante, Via Calatafimi e
Via Archimede;
4. Domenica 27 marzo c.a. dalle ore 09.00 alle ore 14.00 e dalle ore 16.00
alle ore 24.00 o a fine manifestazione, è istituito il divieto di transito
ed il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, così come
da segnaletica stradale all’uopo installata in Piazza Marconi, Corso
Garibaldi – tratto compreso tra la Via Roma e la Via E. di Montenegro, Via
G. Meli e Via I. Nievo;
5. Domenica 27 marzo c.a., dalle ore 18.00 alle ore 24.00 o a fine dello
spettacolo pirotecnico, sono istituiti il divieto di transito ed il divieto
di sosta con rimozione per tutti i veicoli in Piazza A. Magnani, Via P.S.
Mattarella – tratto compreso tra Via Europa e Via Volta, così come da
segnaletica all’uopo installata.
Tutti gli Ufficiali e gli agenti di cui all’art.12 del Nuovo codice della
Strada sono incaricati dell’esecuzione della presente.
L’U.T.C. è incaricato della dislocazione della segnaletica stradale e
delle transenne su indicazione del Corpo di Polizia Municipale.
Dalla Residenza Municipale lì, 16 marzo 2016 |
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Il Responsabile di P.O. N° 1
Isp. Capo Dott. Carmelo Alaimo
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20/03/2016 |
Pasqua 2016. E-book gratuito
"La Pasqua di Grotte" con tutti i testi delle "Recite e dei "Lamenti" |
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Scarica l'e-book |
Da quest'anno
sarà possibile seguire con maggiore attenzione le rappresentazioni ed i
"lamenti" della Settimana Santa grottese, attraverso il libretto "La
Pasqua di Grotte",
curato dall'arch. Calogero Vella, contenente i testi delle "recite" di
Pasqua (con la collaborazione del "Gruppo dei Giudei - Andrea
Infantino") e dei tradizionali "lamenti" (con la collaborazione del
"Gruppo dei Lamentatori - Gioacchino Ciraolo").
Il testo, corredato dalla prefazione storica di Venerando Bellomo e della
prefazione drammaturgica di Giovanni Volpe, è edito dallo Studio "ArCalos
Architecture", con la compartecipazione del Comune di Grotte.
Il libretto è
stato distribuito gratuitamente al termine dell'incontro-dibattito sulla
storia e la tradizione della Settimana Santa a Grotte che si è svolto ieri
sera, sabato 19 marzo, presso l'auditorium San Nicola. Altre copie, sino ad
esaurimento delle scorte, verranno distribuite nella mattinata di oggi,
Domenica delle Palme 2016, dal "Gruppo dei Giudei - Andrea Infantino". Per
agevolarne la diffusione e la consultazione, nel corso delle
rappresentazioni, anche attraverso i dispositivi digitali (smartphone,
tablet, notebook...) è stata resa disponibile gratuitamente, tramite questo
quotidiano, la versione e-book in formato pdf,
scaricabile qui.
Redazione
20 marzo 2016
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19/03/2016 |
Pasqua 2016. Programma
delle "Recite", celebrazioni liturgiche e manifestazioni
collaterali |
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Manifesto
Interpreti
Incontro-dibattito
Pittura-Fotografia
Anna Tatangelo |
PASQUA 2016
PROGRAMMA
Sabato 19 marzo - Solennità di San Giuseppe
Ore 09.00 e ore 11.00 - chiesa Madonna del Carmelo, sante Messe
Ore 18.30 - chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa prefestiva delle Palme
Ore 19.30 - Centro Polifunzionale “San Nicola”, incontro-dibattito:
"L'Orioles nelle recite pasquali di Grotte"
Domenica 20 marzo - “Le Palme”
Ore 11.45 - Piazza Marconi: Rievocazione storica dell’entrata di Gesù a
Gerusalemme, a cura dell'Associazione Culturale “Gruppo dei Giudei Andrea
Infantino”, al termine in Chiesa Madre Celebrazione Eucaristica
Ore 12.00 - Benedizione delle Palme, processione verso la chiesa Madre,
santa Messa solenne
Ore 18.45 - Chiesa Madre: santa Messa solenne
Ore 21.00 - Piazza Marconi: Rievocazione storica “Il commiato tra Gesù e
Maria”, a cura dell'Associazione Culturale "Gruppo dei Giudei Andrea
Infantino”
Martedi 22 marzo
Ore 17.00 - Atrio Palazzo Municipale: inaugurazione mostra di pittura e
fotografia "Passione"
Giovedi 24 marzo
Ore 17.00 - Chiesa Madre: santa Messa solenne “In Coena Domini”
Ore 19.30 - Piazza Marconi: Rappresentazione de “L’Ultima Cena”, Arresto di
Gesù, Rinnegamento di Pietro, Morte di Giuda
Ore 21.30 - Chiesa Madre: Adorazione Eucaristica
Ore 22 .30 - Processione del Cristo con la partecipazione delle Bande
Musicali “V. Bellini” e “G. Verdi”
Ore 22.30 - Chiesa Madre: Veglia Eucaristica
Ore 02.00 del 25 marzo - al Calvario: “Via Crucis”
Venerdi 25 marzo
Ore 11.00 - Piazza Marconi: Processo e condanna di Cristo
Ore 12.00 - Corso Garibaldi: Via Crucis “Li Caduti”
Ore 13.00 - Calvario: Crocifissione di Cristo
Ore 15.30 - Processione dell'Addolorata dalla chiesa Madre al Calvario
Ore 16.30 - Chiesa Madre: Solenne Liturgia della Passione e Morte del
Signore
Ore 19.30 - Calvario: “Li Rieciti”, Deposizione del Cristo dalla Croce
Ore 21.00 - Processione del Cristo e dell'Addolorata con la partecipazione
delle Bande Musicali “V. Bellini” e “G. Verdi”
Ore 02.00 del 26 marzo - Chiesa Madre: Sepoltura del Signore
Sabato 26 marzo
Ore 23.00 - Chiesa Madre: Veglia Pasquale e solenne Celebrazione Eucaristica
Domenica 27 marzo - Pasqua di Resurrezione
Ore 11.00 - Chiesa Madre: Santa Messa solenne
Ore 12.00 - Piazza Marconi: Incontro del Cristo Risorto con la Madonna,
festoso suono di campane e sparo di mortaretti
Ore 18.00 - Piazza Marconi: Albero della cuccagna “La ‘Ntinna”
Ore 19.15 - Chiesa Madre: Santa Messa solenne
Ore 21 .00 - Piazza Marconi: Spettacolo Musicale con Anna Tatangelo
Ore 24.00 - Piazza Anna Magnani: Spettacolo Pirotecnico
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19/03/2016 |
Iniziative. "Passione":
mostra di pittura e fotografia; da martedi 22 marzo al Palazzo
Municipale |
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Locandina |
Martedi 22
marzo, alle ore 17.00 presso l'atrio del Palazzo Municipale di Grotte,
nell'ambito delle festività pasquali, verrà inaugurata una mostra di pittura
e fotografia dal titolo "Passione".
Le opere in esposizione inerenti la passione di Cristo, di Gloria Vernengo
(autrice delle tele) e Carmelo Capraro (sue le immagini fotografiche),
verranno introdotte ed illustrate da Gaspare Agnello.
La manifestazione, voluta dal dott. Filippo Vitello è organizzata dalla
Proloco "Herbessus" con il patrocinio del Comune di Grotte.
"Passione"
- Mostra di
pittura e fotografia
Grotte - Atrio Palazzo Municipale
Martedi 22 marzo - ore 17.00
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19/03/2016 |
Televisione. Una
rappresentanza di Grotte ospite di "Insieme" con Anna Tatangelo, ad
Antenna Sicilia |
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Manifesto |
Lunedi 21
marzo, tra il pubblico della trasmissione "Insieme" su Antenna
Sicilia, verrà ospitata una folta rappresentanza grottese: per
l'Amministrazione comunale ci sarà il sindaco Fantauzzo e gli assessori
Castronovo e Cimino, che accompagneranno una delegazione del “Gruppo dei
Giudei – Andrea Infantino” e diversi cittadini.
Della trasmissione, trasmessa in diretta dal Teatro "Ambasciatori" di
Catania a partire dalle ore 21.00 su Antenna Sicilia (canale 10 del
digitale terrestre, canale 908 SKY e in streaming su lasiciliaweb.it),
saranno ospiti Ernesto Maria Ponte, Anna Tatangelo, Andrea Barone, Carmine
Faraco e Roberto Lipari.
L'occasione risulterà propizia per promuovere e dare visibilità alla Pasqua
di Grotte sia a livello regionale che in tutte le località raggiunte
dall'emittente; ma anche per prendere un primo contatto diretto con Anna
Tatangelo, l'artista che sarà protagonista dello spettacolo conclusivo della
Pasqua grottese 2016.
Carmelo Arnone
19 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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18/03/2016 |
Chiesa.
Via Crucis Cittadina; stasera alle ore 20.00 dal Portobello |
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Ogni anno, il venerdi precedente la Settimana Santa, la comunità ecclesiale
di Grotte celebra la Via Crucis cittadina.
La processione, questa sera, venerdi 18 marzo, inizierà alle ore 20.00. Promossa, come ogni anno, dall'Unità Pastorale di
Grotte ed organizzata dal Consiglio Pastorale Interparrocchiale, la sacra
liturgia prenderà il via dall'ingresso del paese, in zona Portobello, si
svilupperà lungo il Viale della Vittoria e Corso Garibaldi, proseguirà per
la ripida salita del calvario per concludersi ai piedi della croce. Nella
Via Crucis (via della croce, detta anche Via Dolorosa) la comunità cristiana
commemora, in preghiera, meditazione e silenzio, la passione del Signore.
Dall'orto degli ulivi alla crocifissione sul Golgota, alla deposizione nel
sepolcro. In un percorso di 14 "stazioni" (nelle chiese si trovano spesso 14
quadretti sui muri laterali) i fedeli vengono guidati, con riflessioni, a
riflettere sul significato profondo delle sofferenze di Gesù Cristo, e sul
valore salvifico per l'intera umanità. La Via Crucis cittadina sarà
presieduta dai sacerdoti del paese.
Via Crucis Cittadina
Grotte - Dal Portobello al Calvario
Venerdi 18 marzo - ore 20.00
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18/03/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 18 marzo |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 18 marzo:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via
Machiavelli, Via Crispi, Via Buozzi, Via Moro, Viale Livatino, Via
Terranova, Via Cassarà, Via Giuliano, Via Saragat, Via Basilicata, Via
Puglia, Via Comitini, Via delle rose, Via Ingrao, Via Umbria, Via Madonna
delle Grazie, Via Padre Pio, Viale della Vittoria, Via Leopardi, Via
Pirandello, Via Sturzo, Via G. B. Vico, Via Bruto, Via Arno,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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18/03/2016 |
Pasqua 2016. Presentazione del
volume "La Pasqua di Grotte" con i testi delle "recite"; sabato 19 marzo |
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Manifesto
Copertina |
Domani,
sabato 19 marzo 2016, alle ore 19.30 presso l'auditorium "San Nicola",
si terrà un incontro-dibattito sulla storia e la tradizione della Settimana
Santa a Grotte.
Gli interventi verteranno sul ruolo e le caratteristiche del testo dell'Orioles
nelle recite pasquali grottesi.
La manifestazione, realizzata con il patrocinio del Comune di Grotte,
dell'Associazione "Gruppo dei Giudei - Andrea Infantino" e di "Grotte.info
Quotidiano", sarà coordinata da Carmelo Arnone.
Nel corso dell'incontro verrà presentato il volume "La Pasqua di Grotte",
curato dall'arch. Calogero Vella, contenente i testi delle "recite" di
Pasqua (con la collaborazione del "Gruppo dei Giudei - Andrea
Infantino") e dei tradizionali "lamenti" (con la collaborazione del
"Gruppo dei Lamentatori - Gioacchino Ciraolo").
Il testo è edito dallo Studio "ArCalos
Architecture", con la compartecipazione del Comune di Grotte.
Per la prima volta nella storia della Pasqua di Grotte viene realizzato e
diffuso il testo integrale delle "recite"
e dei
"lamenti" che, pur rifacendosi al "Riscatto di Adamo" di Filippo Orioles ed
alla tradizione popolare siciliana, per le caratteristiche proprie di
originalità e unicità rappresentano un prezioso elemento essenziale della
"eredità immateriale" grottese da preservare, valorizzare e tramandare.
Il programma prevede i seguenti interventi:
Saluti
Paolino Fantauzzo (Sindaco di Grotte);
Vincenzo Aquilina ("Gruppo dei Giudei - Andrea
Infantino");
Relazioni
arch. Calogero Vella (curatore del volume "La Pasqua di
Grotte");
avv. Venerando Bellomo (curatore della prefazione
storica);
dott. Giovanni Volpe (curatore della prefazione
drammaturgica).
Al termine dell'incontro verranno distribuite gratuitamente copie del
volume.
Redazione
18 marzo 2016
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17/03/2016 |
Manifestazioni. I Lamentatori
di Grotte al seminario/concerto "In Passione Domini" di Riesi (CL) |
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Manifesto |
L'Associazione
Musicale “G. Rossini” di Grotte è stata invitata ufficialmente a
partecipare, con il “Gruppo dei Lamentatori” di Grotte, al
seminario/concerto “In Passione Domini” che si terrà a Riesi (CL) martedi 22
marzo 2016.
Gli animatori dei tradizionali lamenti della Settimana Santa grottese, che
hanno voluto chiamare il proprio gruppo "Gioacchino Ciraolo" in memoria di
uno dei più fervorosi sostenitori di questa storica manifestazione nonché protagonista del
disco “Voci e Suoni della Passione” edito dall'Associazione Musicale “G.
Rossini”, hanno accettato con entusiasmo di portare la propria
interpretazione a Riesi.
In un recente passato l'Associazione Musicale “G. Rossini” è stata tra i
primi in Sicilia ad organizzare, a Grotte, 3 convegni regionali sulle
tradizioni della Settimana Santa; esperienza che sarebbe opportuno ripetere
e valorizzare anche in futuro.
Redazione
17 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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17/03/2016 |
Scuola. Le "recite" di Pasqua
degli alunni al plesso di Via Mattarella, con il "Gruppo dei Giudei" |
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Gli alunni del plesso di Via Mattarella, dell'Istituto
Comprensivo "A. Roncalli", lo scorso martedi 15 marzo hanno rappresentato
una delle più impegnative "recite" delle manifestazione della Pasqua di
Grotte: "L'Ultima Cena".
“L’idea
di portare in scena alcuni frammenti della Pasqua grottese - spiega la
docente di Religione Mirella Di Mino, ideatrice e coordinatrice della
rappresentazione - nasce all’interno del progetto “Gesù amico mio”. Sono
tante le attività che abbiamo pensato per quest’anno scolastico, che
partendo dall’accoglienza sono continuate con il Natale, sino ad arrivare
alla Pasqua. Ma ciò che mi piace sottolineare è che con la rappresentazione
di oggi i nostri bambini vogliono lanciare un messaggio che invita tutti a
scegliere uno stile di vita fatto di fratellanza, amore, condivisione”.
Ad
assistere alle performance dei piccoli del Roncalli, il sindaco Paolino
Fantauzzo, l’assessore alla Pubblica Istruzione Giusy Cimino, il presente
presidente Consiglio d’Istituto Giuseppe Cipolla, e decine di genitori.
Comprensibile l'emozione di mamme e papà nel
ritrovare i
propri figli seduti al tavolo, impegnati nel portare in scena l’Ultima Cena.
Secondo tradizione, dopo la lavanda dei piedi, i piccoli apostoli hanno
consumato il pasto insieme a Gesù, seguendo il testo riportato dal Vangelo
di Giovanni.
Al termine della rappresentazione, i piccoli interpreti hanno lasciato
spazio ai componenti del Gruppo dei Giudei “Andrea Infantino”, che hanno
proposto l'incontro tra Gesù e la Veronica.
“I nostri piccoli riescono sempre a sorprenderci - ha affermato la
Dirigente scolastica -, rubandoci anche qualche lacrimuccia. Oggi, la
loro spontaneità, accompagnata da un’ottima preparazione, ha strappato gli
applausi dei numerosi presenti. Fare rivivere scene del Vangelo così forti e
significative non è facile, ma loro, vi assicuro, ci sono riusciti. Che
dire? Il lavoro fatto dai docenti è stato lodevole, la collaborazione dei
genitori, ancora una volta sensibili alle nostre proposte, si è rivelata
preziosa, ed infine la partecipazione straordinaria del gruppo dei giudei ha
dato certamente quel valore aggiunto all’intera rappresentazione. Tutto
questo dimostra, ancora una volta - ha concluso la dott.ssa
Anna
Gangarossa -,
come la collaborazione tra scuola famiglia e territorio sia una delle
priorità su cui la nostra istituzione continua ad investire con successo”.
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17/03/2016 |
Incontri. "Quando la
Fotografia si fa racconto"; di
Salvatore Bellavia |
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Salvatore Bellavia
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Leggere un testo di Salvatore Bellavia, così come ascoltare un racconto
dalla sua voce, per un grottese è un'esperienza unica. Inevitabilmente, da
grande maestro dell'affabulazione, riesce non soltanto a farsi seguire ma
soprattutto a trascinare letteralmente il lettore o l'ascoltatore
all'interno dell'avventura. I luoghi e le persone di cui racconta Salvatore,
improvvisamente prendono vita, e d'un tratto ci si ritrova nel mezzo della
narrazione, avvinti dal desiderio di sapere come andrà a finire. E il finale
sarà sempre una piacevole sorpresa.
Carmelo Arnone
QUANDO LA FOTOGRAFIA SI FA RACCONTO
di Salvatore Bellavia
L’anagrafe procedendo nel tempo, inesorabilmente, ha messo il freno alla
mia giovanile voracità del leggere e alla superficialità del guardare.
Ora leggo, ma il più delle volte rileggo, e di fronte a delle pagine che
ritenevo di conoscere e di “sapere” resto come incantato. Ogni qual
volta torno su un libro tutto mi riesce come nuovo e diverso: i fatti
narrati, (e come narrati), le riflessioni, le osservazioni, le insidie
nascoste, quelle insidie che, alle volte inconsapevolmente, ogni autore, che
sia un vero artista, semina nei suoi scritti, fanno delle pagine ingiallite
dal tempo e dal fumo di tante sigarette un libro nuovo e diverso da come lo
ricordavo o forse pensavo di ricordare.
Procedendo sul sentiero della rivisitazione della mia libreria ho preso
coscienza del fatto che il ricordo non sempre è sorretto dalla memoria: esso
vive come in un mondo a sé costruito su fragili impressioni e confuse
emozioni coltivate nel tempo e avvolte, quasi sempre, da struggente “malancònia”.
Una domenica pomeriggio mentre cercavo di liberare dal soffocante abbraccio
di altri libri il sempre caro Don Chisciotte della Mancia, un libro che gli
era accanto volò per terra.
Indispettito mi chinai per rimetterlo nella sua prigione quando i miei occhi
incontrarono il ritratto di un uomo con lo sguardo drammaticamente aperto
nel vuoto.
Quel libro ribelle era un libro fotografico di Franco Carlisi.
Rinunciai a Cervantes e lentamente cominciai a scorrere e riscoprire le
fotografie del mio amico Franco.
A dire il vero il rapporto di amicizia tra Franco e me è stato da sempre del
tutto particolare: ci fu un tempo in cui la nostra frequentazione fu
quotidiana, poi, con il passare degli anni, diventò sporadica e segnata da
lunghi silenzi e incolpevoli assenze.
Silenzi e assenze che non hanno spezzato la sotterranea intesa che ancora
oggi ci lega: quando capita d’incontrarci è come ci fossimo lasciati la sera
prima dinnanzi ad una tazzina di caffè a discutere di arte, progetti e
sogni.
E il constatare che molti progetti e tanti sogni Franco, fotografo d’arte,
li ha realizzati mi riempie di orgoglio intriso di vanità.
Orgoglio sciolto nella felice consapevolezza di sapermi amico di una persona
speciale che sa caricare ogni suo scatto di umana sensibilità: sensibilità
alle volte drammatica, altre volte teneramente ironica.
Se penso al primo incontro che ho avuto con Franco mi viene da scrivere:
“Correva
l’anno…”.
E devo dire che appresso a quell’anno correvo io con un gruppo di amici,
fotografi occasionali e appena amatoriali, nelle prime ore del mattino
domenicale in cerca di luoghi non consueti da imprimere su pellicola.
I risultati? Più delle volte deludenti, qualche rarissima volta
soddisfacenti.
Quando le nostre fatiche tornavano dallo sviluppo, Giovanni Volpe,
Tonino Spitali ed io ci riunivamo per commentare i risultati della nostra
arte fotografica (sic!).
Alla fine di questo rito, Giovanni Volpe, dall’alto della sua possente
statura, gelava ogni nostro entusiasmo, suscitato da qualche rara fotografia
che ritenevamo “bella”, dicendo, con lo sguardo che scorreva sulle
fotografie sparpagliate su un tavolo:
- Dovremmo vergognarci! Penso proprio che siamo degli spudorati
presuntuosi, usiamo delle macchine costose per dei risultati ignobili.
Poi con sguardo assatanato puntato su Tonino e su di me:
- Voi non avete l’idea di cos’è una vera fotografia! Franco Carlisi sì
che… - e giù a dirci delle magnifiche qualità di questo giovane, che io
non conoscevo se non di vista.
Decisi che dovevo incontrare l’amico di Giovanni, ma soprattutto dovevo
soddisfare l’esigenza di vedere le sue magnificate fotografie.
Un giorno di primavera all’imbrunire, percorrendo il Viale della Vittoria,
mi venne incontro Franco, che teneramente teneva per mano la fidanzata. Mi
avvicinai e dopo i soliti incongruenti preamboli di rito, gli dissi subito
le ragioni per le quali avevo interrotto la loro romantica passeggiata.
Gli chiesi di vedere qualche sua fotografia.
Questa mia richiesta gli parve strana, e a dire il vero fu accolta da nessun
entusiasmo e da notevole ed evidente perplessità.
Ci lasciammo con la generica promessa di rivederci per…
Tutti gli arredi e le sedie di un’ampia stanza del mio studio furono
occupati dalle tantissime fotografie che Franco, in compagnia di Mimmo
Butera, aveva portato per mostrarmele.
Dopo uno sguardo piuttosto superficiale, ma comunque già meravigliato, gli
chiesi il permesso di prendere in mano qualche fotografia e Franco
acconsentì a patto di non poggiarvi sopra le dita. E qui mi resi conto di
quanto amore e rispetto lui avesse per “l’immagine”.
Più guardavo le fotografie e più mi entusiasmavo esprimendo dei genuini
apprezzamenti.
Apprezzamenti che venivano vanificati da Franco, che, inesorabilmente quasi
lo facesse per stuzzicare la mia curiosità e sottolineare la mia ignoranza,
con voce che mi richiamava quella di Franco Parenti, mi spiegava che in una
fotografia la luce non era corretta e che nell’altra mancava di profondità,
e così via per alcune ore e per decine di fotografie.
A fine serata dopo lunga e polemica discussione lo convinsi ad allestire una
mostra delle sue fotografie.
Alla mostra Franco volle dare un titolo, del quale per discrezione non
chiesi il significato: “LA LUNA NEL POZZO”.
Di questo titolo in seguito mi diedi una spiegazione: la Luna per
significare la tenerezza e la potenza espressiva della Luce, il Pozzo per
significare il Nero, il buio, il buio che sta in agguato dentro ciascuno di
noi, e che in Franco vive come espressione di arte.
La Luce e il Buio: elementi impalpabili che danno vita all’immagine
fotografica e quindi al vissuto dell’uomo e dei luoghi colti dal fotografo
in un unico irripetibile istante della loro esistenza.
Nel corso degli anni, da quel “Pozzo” Franco Carlisi ha saputo estrarre
tante vicende, tante storie, tanti messaggi: guardando le fotografie
contenute nei libri che ha pubblicato, e che generosamente mi ha regalato,
non posso fare a meno di leggervi la “vita” della tanta umanità che è
penetrata nell’obbiettivo di una macchina alla quale l’arte di Franco ha
saputo dare un’anima.
(Continua...).
Salvatore
Bellavia
Pubblicato dalla Testata
Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info il 17 marzo 2016.
Per gentile concessione dell’Autore.
© Riproduzione riservata.
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Franco Carlisi |
16/03/2016 |
Salute. "Nella nostra scuola
non c'è alcun caso di pediculosi"; replica della Dirigente scolastica |
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“Onde evitare inutili allarmismi che potrebbero ripercuotersi
negativamente sull’immagine della nostra scuola e sulla serenità delle
famiglie, in relazione all’articolo, a sua firma, pubblicato su Grotte.info,
desidero chiarire subito che in atto nella nostra scuola non c’è alcun caso
di pediculosi, né al Plesso Sciascia, dove in realtà non vi è mai stato, né
alla scuola dell’infanzia, dove si è solo registrato un caso che è stato
regolarmente trattato secondo il protocollo”.
Questa la replica fatta pervenire dalla Dirigente scolastica dell'Istituto
Comprensivo "Angelo Roncalli" di Grotte con riferimento all'articolo
del 15 marzo in cui si dava voce alle preoccupazioni dei genitori in
merito all'argomento trattato.
Il testo riportava sia la versione ufficiale dell'Istituto, citando per
esteso il contenuto della
circolare
del 4 marzo (comunque allegata integralmente all'articolo), che quella dei
genitori.
Redazione
16 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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Circolare |
16/03/2016 |
Volontariato. I "Cristalli di
sale" approdano all'Istituto Comprensivo "Roncalli"; di Patrizia Mangione |
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Al "Roncalli" |
I
“Cristalli” approdano presso l'Istituto Comprensivo " A.Roncalli " di
Grotte.
Grazie al loro volontariato e all'impegno preso dal dirigente scolastico
prof.ssa Anna Rita Gangarossa. Aiutano i bambini, attraverso il recupero
scolastico, ad avvicinarsi alle varie discipline, con la buona volontà ed i
sorrisi; con il volontariato sano.
Tutto nasce davanti ad un caffè e biscotti… direte voi; invece no... davanti
ad un carrello della spesa fatta alla Conad, dallo scambio di opinioni tra
Maria Mulè ed Ignazio Infantino. In lui si innestò una curiosità verso
questa associazione no profit, aperta al recupero scolastico mediante
persone che si dedicano al prossimo; così decise di proporlo anche nella
nostra piccola comunità e ieri, alle 16.30, questa iniziativa è diventata
realtà (vedi foto a lato).
Tutti coloro che volessero dedicare parte del loro tempo per dare una mano,
saranno bene accetti.
Rivolgetevi ad Ignazio Infantino o al Dirigente scolastico.
Chi sono i Cristalli Di Sale?
É un'associazione che si fonda sui principi della solidarietà e della
crescita sociale e culturale dell'individuo, in un'ottica di cittadinanza
attiva.
Dov'è la loro sede?
La loro Associazione ha sede in Via della Repubblica n° 2 a Racalmuto.
Che cosa fanno per il prossimo?
Sono persone che si dedicano anima e corpo al volontariato. L'associazione
nasce dal desiderio di donare sollievo a tutti, bambini e grandi, attraverso
attività di vario tipo.
Chi sono le persone che con grande sacrificio portano avanti queste
attività?
La presidente dott.ssa Farrauto Lorella, la vice Maria Mulè, la tesoreria
Rosetta Rizzo e la consigliera Sandra Mendolia.
Patrizia Mangione
16 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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Al "Roncalli" |
16/03/2016 |
Iniziative. "Vento di
Legalità"; convegno all'Istituto Comprensivo "Rapisardi" di Canicatti |
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Locandina |
Mercoledì 16 marzo, alle ore 16.30 presso l’Istituto Comprensivo “M.
Rapisardi” (Via Trieste – Canicatti), in occasione delle Giornate Nazionali
sulla Legalità, avrà luogo un convegno sul tema “Educare alla legalità
partendo dai più giovani”.
Parleranno agli studenti:
- Don Aniello Manganiello, definito “prete anti-camorra”, è stato parroco
per sedici anni a Scampia, durante i quali ha combattuto la criminalità
organizzata strappando alla manovalanza della camorra tantissimi giovani. Ha
subito numerose minacce ma continua ad andare avanti per la sua strada,
accendendo una luce di legalità e di speranza per il futuro nei bambini e
nei ragazzi che vivono in ambienti dove è presente la camorra;
- Don Giuseppe Livatino, parroco di Raffadali, postulatore della causa di
Canonizzazione del giudice Rosario Livatino, e fondatore dell’associazione
Tecnopolis;
- Salvatore Lo Presti, attivista delle Agende Rosse nel gruppo “R. Livatino”
di Agrigento, che esprime così il proprio pensiero: “É fondamentale
parlare ai ragazzi, soprattutto i più piccoli, di legalità, di lotta alla
mafia, perché un giorno, quando saranno adulti, avranno più forza e coraggio
di noi. La mafia, come diceva Gesualdo Bufalino, sarà vinta da un esercito
di insegnanti. Soltanto in questo modo si può sconfiggere l’illegalità, la
corruzione, la mentalità mafiosa, ahimè molto diffusa in questo Paese. É un
utopia sconfiggere la mafia? Beh, perché non provarci? Abbiamo un grosso
debito verso chi ha dato la vita per tutti noi. Credo che questo sia un
valido motivo per continuare a lottare. I miei complimenti al dirigente
scolastico dell’I.C. “M. Rapisardi” di Canicatti ed agli insegnanti per
questo stupendo percorso offerto ai bambini. Un percorso che si articola,
nei giorni dal 15 al 17 marzo, in mostre, convegni e intitolazione di
laboratori”.
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15/03/2016 |
Salute. Casi di pediculosi a
scuola; preoccupazione dei genitori |
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Circolare |
Da un paio di settimane si registra a scuola qualche
caso di pediculosi. La presenza del parassita è stata rilevata in alcuni
alunni della scuola dell'infanzia e del plesso "Sciascia". La Direzione
scolastica, con la
circolare n° 102 del 4 marzo scorso, si è fatta carico di "informare
le famiglie che tra gli alunni della scuola dell'infanzia è stato segnalato
un caso di pediculosi, già sottoposto a trattamento curativo. I genitori,
pertanto, sono invitati a fare l'opportuna profilassi, onde evitare il
propagarsi di focolai endemici".
Secondo alcune fonti i casi accertati sarebbero tre fra gli alunni della
scuola dell'infanzia ed uno nel plesso "Sciascia".
La preoccupazione dei genitori deriva dalla considerazione che, a distanza
di oltre 10 giorni dalla circolare, il fenomeno continua a permanere: gli
alunni non completamente guariti frequentano regolarmente la scuola e
potrebbero essere causa di diffusione del parassita (per via della vita
comunitaria che inevitabilmente ingenera continue occasioni di contatto con
tutta la popolazione scolastica). I genitori, che riferiscono di non aver
ricevuto informazioni sul protocollo di prevenzione o sulla profilassi da
attuare, auspicano che le Autorità Sanitarie verifichino la situazione ed
intervengano con le misure che verranno reputate idonee.
Carmelo Arnone
15 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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15/03/2016 |
Racalmuto. Oggi incontro dei
Sindaci verso l'Assemblea Territoriale Idrica; nota del sindco Messana |
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Emilio Messana |
Oggi, martedì
15 marzo alle ore 17.00 nell'aula consiliare del Comune di Racalmuto, i
Sindaci del territorio agrigentino si confronteranno sull'Assemblea
Territoriale Idrica e sullo stato di attuazione del Piano d'Ambito. idrico.
Pubblichiamo una nota del sindaco di Racalmuto Emilio Messana.
*****
"I sequestri dei
depuratori disposti negli ultimi giorni in diversi Comuni dell'agrigentino
evidenziano come la gestione del servizio idrico integrato si sia svolta in
un contesto di controlli stentati e inefficaci, complice la confusione
normativa e regolamentare che ha nei fatti esautorato l'autorità d'ambito.
I Comuni che subiscono un servizio idrico integrato su scala provinciale non
hanno avuto un referente in grado di monitorarne efficienza, efficacia ed
economicità in relazione alle prescrizioni del piano d'ambito.
La legge regionale n. 19/2015, che potrebbe portare alla gestione pubblica
dell'acqua, stenta a trovare piena applicazione.
Pendono i ricorsi presentati dal gestore contro alcuni Comuni per
l'annullamento delle delibere di costituzione dei sub ambiti.
L'Assessore Regionale, da ultimo, mette in mora i Comuni per l'insediamento
delle Assemblee Territoriali Idriche, che prenderanno il posto degli Ato
come autorità d'ambito con funzioni e poteri di controllo e di
regolamentazione.
La paralisi in cui versa l'intero sistema delle acque in Sicilia, la
condizione di precarietà di una legge regionale impugnata dal Governo
Nazionale senza che la Regione Siciliana l'abbia difesa, sembrano, per
l'Assessorato regionale, essere colpa dei Sindaci.
La tariffa esorbitante posta a carico dei cittadini riflette il piano
economico industriale risultante dal Piano d'Ambito, dall'offerta di
aggiudicazione del gestore e dalla convenzione con l'ato idrico.
Il sequestro dei depuratori, l'elevata massa di risorsa idrica che si perde,
pari al 40% di quella erogata, rivelano come in questi anni il gestore si
sia limitato esclusivamente ad erogare l'acqua e a gestire gli impianti
esistenti, senza promuovere gli investimenti in nuovi impianti e nella
manutenzione straordinaria.
A Racalmuto il gestore ha da poco avviato le attività di depurazione, senza
informare e coinvolgere la comunità che si è vista recapitare le bollette
con il canone di depurazione.
Ci viene negato il diritto, tra l'altro previsto dalla legge, quali utenti
di un servizio pubblico, di conoscere dettagliatamente e per tempo la natura
degli interventi effettuati.
Dobbiamo chiedere chiarezza sulla gestione dei depuratori sequestrati,
aprire immediatamente un confronto con la gestione commissariale dell'Ato
Idrico sul rispetto del Piano d'Ambito, individuare eventuali inadempienze
del gestore, restituire la dimensione di socialità ad un servizio pubblico,
efficiente, economico ed efficace. Infine, occorre confrontarsi con la bozza
di statuto dell'Assemblea Territoriale Idrica diramata dall'Assessorato, per
scongiurare, come avvenuto in passato nell'Ato, che le assenze di pochi
Comuni impediscano la formazione del numero legale, determinando il
commissariamento dell'assemblea per l'adozione di atti fondamentali per il
servizio idrico integrato.
L'appuntamento a Racalmuto, sarà l'occasione per preparare le iniziative da
assumere nella prospettiva di una nuova stagione che si aprirà con
l'insediamento dell'Assemblea Territoriale Idrica".
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Emilio Messana
(Sindaco di Racalmuto)
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15/03/2016 |
Calcio. L'ASD Grotte torna a
vincere: 5 a 2 in casa contro la Virtus Bivona |
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ASD Grotte |
Nell'incontro in casa sul campo sportivo comunale di
Grotte, per la ventesima
giornata - 9^ di ritorno - del campionato di
calcio di 2^ categoria, girone L, nell'incontro disputatori domenica 13 marzo, l'ASD Grotte
ha vinto contro la Virtus Bivona
col risultato di 5 a 2.
Una partita carica di gioco, di emozioni e di gol. Apre le marcature per la
squadra di casa Mattina, seguito al 39° da Cozma; al 39° accorcia le
distanze Patronaggio. Si va negli spogliatoi con un 2 a 1. Nel 2° tempo, al
7° minuto segna ancora Patronaggio per la Virtus Bivona; poi la seconda rete
di Cozma al 25°, che si concede un altro gol al 32°. La rete conclusiva è
firmata al 35° da Arnone.
Un risultato positivo per la squadra di Grotte, dopo una serie di occasioni
mancate; è pur vero che la Virtus Bivona è ultima in classifica, tuttavia
questa vittoria ridona nuova energia e nuova carica ai giocatori e alla
dirigenza.
Al termine della
ventesima
giornata di campionato, al vertice della classifica
svetta solitaria l'Empedoclina con 45 punti, seguita
dal Vallelunga con 38 punti,
dall'Armerina
con 36 punti,
dal Fabaria a quota 33 e dalla Sommatinese Calcio con 31
punti. L'ASD Grotte,
con 30 punti, rimane ancora a metà classifica, seguita a
lunga distanza con 17 punti dal Villahermosa.
La prossima partita per l'ASD Grotte - ventunesima del campionato, 10^ giornata
di ritorno -, domenica 27 marzo, sarà disputata
fuori
casa contro l'Empedoclina. La partita di andata era terminata con un
pareggio per 0 a 0.
20^ Giornata - 2^ categoria - Girone L:
Risultati
Classifica .
Carmelo Arnone
15 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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Sito ufficiale |
14/03/2016 |
Politica. Incontro a
Racalmuto: "Chiedilo al Portavoce" del M5S; di Patrizia Mangione |
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Chiedilo al Portavoce |
Ieri, 13 marzo 2016 alle ore 17.30 il Castello
Chiaramontano di Racalmuto ha ospitato l'evento "Chiedilo al Portavoce"
organizzato dal meetup M5S di Racalmuto insieme alla collaborazione del
meetup di Grotte, per parlare in particolar modo di 2 temi quali: la scuola
pubblica e l'acqua.
A discuterne sono stati invitati i deputati Maria Marzana (Commissione
Cultura alla Camera dei Deputati) e Matteo Mangiacavallo (Deputato all’ARS).
A proposito di scuola, la deputata Marzana si è soffermata sul problema
dell'edilizia scolastica rimarcando il fatto che la quasi metà degli edifici
scolastici, costruiti tra gli anni '45 e '80, quando ancora le norme
antisismiche non erano entrate in vigore, siano insicuri per la sicurezza
dei bambini e dei cittadini che vi lavorano.
Il Governo aveva promesso di stanziare circa 4 miliardi per mettere in
sicurezza le scuole, ma alla fine sono stati impiegati solo 450 milioni.
La proposta che avanza il Movimento Cinque Stelle è quella di stanziare 600
milioni ogni 3 anni in maniera strutturale e continuativa, questo perché è
importante intervenire in maniera preventiva, piuttosto che in situazioni di
emergenza. In tali casi si fanno risparmiare anche i cittadini e si evitano
eventuali incidenti, causati da terremoti o anche dal maltempo.
Un'altra misura avanzata dal Movimento è l'8X1000 all'edilizia scolastica.
Ultimo punto affrontato dalla deputata è stato il reinserimento nelle
indicazioni ministeriali - i vecchi programmi scolastici, per intenderci -
di molti autori del Sud tra cui lo stesso Sciascia, poiché costituiscono
capisaldi della letteratura italiana. Un risultato raggiunto dalla stessa
portavoce ma ancora non attuato dal governo.
Poi ha preso la parola il deputato Matteo Mangiacavallo, il quale ha parlato
delle criticità sempre messe in risalto della società privata Girgenti
Acque, e delle azioni che finora sono state portate avanti per far sì che la
gestione dell'acqua in un futuro ritorni ai Comuni, o comunque i costi
corrispondano al servizio realmente erogato senza ulteriori rigonfiamenti
dei prezzi. Sappiamo anche che si stava raggiungendo un primo passo in
avanti con la legge regionale sull'acqua ma il Governo centrale l'ha
impugnata e tutto è rimasto in sospeso.
Il moderatore è stato l'attivista Luigi Falletti. Era presente anche il
sindaco di Racalmuto e diversi attivisti della provincia.
Patrizia Mangione
14 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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14/03/2016 |
Dialoghi. "Partito
Democratico, ovvero il pasticcio delle primarie"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Uno dei dialoghi svolti al Circolo della concordia.
Giuseppe Castronovo
"Partito Democratico, ovvero il pasticcio delle primarie"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Totò:
Amici, che brutto pasticcio le primarie del Partito Democratico, per come si
sono svolte a Roma e a Napoli! Il video ci mostra che all’esterno dei seggi
elettorali si è tenuto un vero e proprio mercimonio dei voti.
Romano: Non a caso Bassolino che fu Sindaco di Napoli, Presidente della
Regione Campania e Ministro della Repubblica, sconfitto per 452 voti, ha
presentato ricorso alla Commissione di garanzia che però lo ha respinto. Tu
che ne dici caro Giacomo?
Giacomo: Che volete che dica, se questo è il nuovo! Non a caso il Senatore
del Partito Democratico Corradino Mineo ha commentato così la vicenda: “Le
primarie del PD? Inutili, una finzione”. Non saprei cosa dire. Sicuramente
può fare un’analisi più lucida della mia il prof. Vezio al quale,
interpretando il vostro pensiero, chiedo di intervenire.
Vezio: Grazie. Amici, anch’io non so cosa dirvi: quello che ci presentano le
primarie di Roma e Napoli in particolare è uno scenario sconsolante. É la
fine di un’illusione per chi credeva in una diversità antropologica dei
compagni. Il Partito Democratico ha dilapidato un patrimonio di speranza in
un modo nuovo di “fare politica”. Questa, amici miei, è la realtà.
Rodolfo: Prof. Vezio, non le sembrano troppo dure le sue parole?! Alla fine
non può anche lei non riconoscere che il Partito Democratico, a differenza
degli altri partiti, ha tenuto le primarie che comunque sono sempre un
esercizio di democrazia diretta.
Vezio: Caro Rodolfo, ti stimo così come stimavo tuo papà, ma lasciamelo dire
con tutta franchezza: il silenzio di Renzi, le dichiarazioni di capi e
capetti locali del renzismo, tese a minimizzare la gravità dell’accaduto,
ci dicono che “il PD non ha purtroppo ancora capito che i cittadini chiedono
comportamenti ineccepibili e, per raggiungere questo obiettivo, deve fare
ancora molta strada”.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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14/03/2016 |
Chiesa. Breve profilo di
mons. Calogero Castronovo; a cura della prof.ssa Graziella Vizzini |
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Mons. Calogero Castronovo |
Breve profilo della figura del compianto Mons. Canonico
Calogero Castronovo, per tutti "Padre Lillo".
Nato il 6 luglio del 1931 a Palma di Montechiaro, proveniente da una
famiglia numerosa: cinque sorelle e quattro fratelli.
Fu ordinato sacerdote il 31 maggio del 1958 da mons. Francesco Fasola, nella
Chiesa San Francesco d'Assisi di Agrigento.
Dono grande quello del sacerdozio che Dio gli ha voluto concedere e che ha
accettato con amore, ma lo ha anche gelosamente custodito e condiviso con
tanta generosità.
San Giovanni Bosco diceva che il dono più grande che Dio voglia fare a una
famiglia è il dono del sacerdozio. E il Signore è stato molto generoso con
la famiglia Castronovo, dandole due figli sacerdoti: il compianto Padre
Lillo e Padre Giovanni, attuale arciprete della Parrocchia B.M.V. del Monte
Carmelo di Grotte.
Ma chi fu Padre Lillo, ora che il Signore l'ha chiamato a sé?
Padre Lillo fu un uomo semplice e buono. Consapevole dell'importanza del
sacerdote e della responsabilità che Dio gli affidava con questo
ministero, ha saputo testimoniare con la sua vita, con il suo fare semplice,
ma profondo, con il sorriso sempre accogliente ciò che deve "essere" il
sacerdote: "ponte tra Cristo Salvatore e gli uomini", come l'ha definito San
Giovanni Paolo II.
L'umanità era insita nel suo carattere, nei suoi atteggiamenti. Il senso di
umanità era il perno su cui ruotava tutta la sua vita.
Riservato, una figura emblematica, sempre pronto ad offrire una parola
d'incoraggiamento e di conforto nei momenti di difficoltà e di
scoraggiamento.
Nei suoi quasi 58 anni di ministero sacerdotale è difficile ricordare il
tanto bene elargito con la preghiera e l'assistenza spirituale per mezzo dei
sacramenti.
In questi anni ha ricoperto diversi incarichi pastorali.
Giovane sacerdote è stato parroco della parrocchia San Giovanni Battista di
Raffadali per tre anni (1958- 61).
Dal 1961 al 1965 fu vice rettore del Seminario di Agrigento.§
Dal 1962 al 1973 fu nominato economo e poi canonico con diverse mansioni,
cancelliere della Curia fino al 1976 e cappellano della Casa di Riposo di
Contrada San Michele e poi economo generale della Curia fino al 2012.
Tanti altri incarichi ha ricoperto fino ad essere membro del Consiglio
Presbiterale e del Consiglio Episcopale Diocesano.
A noi piace ricordarlo con i paramenti da sacerdote mentre celebrava e
spiegava la Parola di Dio in maniera semplice e comprensibile a tutti, tanto
da lasciare un pensiero da interiorizzare nel cuore di ognuno per poi
poterlo trasferire nella vita.
Con il suo ritorno al Padre, lascia in tutti quelli che l'hanno conosciuto e
voluto bene un vuoto, un pezzo di storia che se ne va.
Ci mancheranno le belle omelie profonde e incisive delle sante Messe delle
ore otto di ogni domenica nella chiesa del Monte Carmelo.
Noi, caro padre Lillo, La ricorderemo sempre nelle nostre preghiere e l'
affidiamo a Gesù, ricco di grazia e di Misericordia, affinché l'accolga fra
le sue braccia sempre aperte come colui che aspetta qualcuno per poterlo
abbracciare.
Tutta la comunità di Grotte nel giorno delle esequie si è stretta attorno
alla famiglia Castronovo, a Padre Giovanni e parenti tutti sostenendoli con
la preghiera.
Le mie più sentite condoglianze.
Caro Padre Lillo, sarà sempre nei nostri cuori, perché è stato un sacerdote
secondo il Cuore di Cristo.
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Prof.ssa Graziella Vizzini
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14/03/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 14 marzo - ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali; - ore 09.00, a san Rocco, santa
Messa;
- ore 17.00, a san Rocco, prove di canto; - ore 19.00, in chiesa Madre,
liturgia penitenziale animata dal Rinnovamento
nello Spirito Santo; - ore 20.30, a san Francesco, liturgia Penitenziale
delle coppie di fidanzati.
Martedi 15 marzo - ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, nella chiesa Santa Chiara di Canicatti, incontro degli
operatori pastorali;
- ore 20.00, a san Francesco, liturgia Penitenziale dei genitori dei
cresimandi.
Mercoledi 16 marzo - ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Triduo in onore di san
Giuseppe, santo Rosario e santa Messa; - ore 19.30, in chiesa Madre,
catechesi a cura di Padre Giovanni Fregapane;
- ore 20.00, a San Francesco, liturgia Penitenziale dei genitori
dei bambini di 4^ elementare.
Giovedi 17 marzo - ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Triduo in onore di san
Giuseppe, santo Rosario e santa Messa; - ore 20.00, a san Francesco,
liturgia Penitenziale delle giovani
coppie di sposi e delle coppie del giovedi.
Venerdi 18 marzo - venerdi di Quaresima: astinenza dalle carni; - ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Triduo in onore di
san Giuseppe, santo Rosario e santa Messa; - ore 17.30, a san Rocco, Via Crucis; - ore 20.00,
Via Crucis cittadina, da Portobello al Calvario.
Sabato 19 marzo
Festa di San Giuseppe; nella chiesa Madonna del Carmelo sante Messe
alle ore 09.00, 11.00, 18.30; - ore 09.00, a san Rocco, santa
Messa.
Domenica 20 marzo - Domenica delle Palme
- ore 09.45, per la parrocchia san Rocco, benedizione delle palme e dei
ramoscelli d'ulivo nella villetta Padre Pio, ore 10.00 santa Messa in
chiesa;
- ore 10.30, per la parrocchia Madonna del Carmelo, benedizione delle palme
nell'atrio della scuola "Roncalli" e santa Messa in chiesa;
- ore 11.45, per la parrocchia santa Venera-chiesa Madre, rievocazione
dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme, benedizione delle palme in Piazza
Marconi e santa Messa in chiesa;
- ore 18.45, in chiesa Madre, santa Messa vespertina della Domenica
delle Palme.
AVVISI
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/10/2015:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.45, chiesa Madre |
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13/03/2016 |
Racconti. "Una Grande
Dignità"; di Giovanni Volpe |
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Giovanni Volpe |
Lo osservai
per tutto il tempo.
Con discrezione.
La sua faccia, ai miei occhi avidi di immagini, era cinema, per lui era
semplicemente la sua.
Uno/due anni in più di mio figlio, quindi appena maggiorenne, come lui era
alto e magro.
Lui però era anche impaurito, pallido, e la barbetta nero corvino spiccava
ancor di più sulle guance smunte.
Parlava a voce molto bassa, tanto che la ragazza dell'agenzia, con
gentilezza per fortuna, lo invitava a ripetere le cose e lui le ripeteva
aggiungendo ogni volta più imbarazzo che volume.
Andava in Germania e cercava un volo low cost:
- Catania o Trapani? - chiese la ragazza;
- Unni costa pi menu - disse lui e tirò subito un portafoglio dalla
tasca posteriore dei jeans.
Le cose, come le scelte, si pagano.
- É la prima volta che prendi l'aereo?
- ... Sì... - rispose, spiazzato dalla domanda un po’ troppo
confidenziale.
- Tranquillo, vedrai che ti piacerà... - lo rassicurò addirittura la
ragazza.
Lui però non colse, forse nemmeno la sentiva, gli occhi sullo schermo, lo
fissava come fosse la bolla che gli avrebbe permesso di sbirciare il suo
futuro.
E la sibilla restituì una schermata piena di orari, città, costi e banner di
strafottutissime pubblicità: vuoi noleggiare una macchina? vuoi una camera?
vuoi un bagaglio delle misure giuste? vuoi? vuoi? vuoi? Sciacalli!
- Quando vuoi partire? - tagliò corto la ragazza che odiava già di
suo quello schermo e quei banners.
- Quannu costa pi menu... - ribadì.
Fu la ragazza stavolta a non rispondere e dopo pochi secondi tornò anzi a
chiedere con quel più di gentilezza di chi aveva capito:
- Solo andata o andata e ritorno?
- Solo andata - disse lui rabbuiandosi ancor di più ma senza tradire
emozioni.
A questo punto io avevo finito e mi avviai per uscire.
Non ero curioso di sapere quale volo avesse scelto, né quanto lo avrebbe
pagato, perché per me era già partito, ma non adesso che stava facendo il
biglietto e nemmeno quando avrebbe messo piede sull'aereo o sul suolo
tedesco.
Lui era partito moltissimi anni addietro, quando sulla nostra distrazione
mondana e dall'alto della nostra cultura, comunque complici, permettemmo ad
altri di giocarsi il suo destino a dadi su di un tavolo sporco di fango e
sangue.
Feci in tempo, chiudendo la porta, a sentire un ultimo squarcio di dialogo:
- Parli il tedesco?
- No - disse - ma mi lu 'nzignu!
Giovanni Volpe
13 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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13/03/2016 |
Commiato. Il sindaco Fantauzzo: "Il
cuore fatica a rassegnarsi"; in memoria di Padre Lillo |
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Paolino Fantauzzo |
In occasione delle esequie del compianto mons. Calogero
Castronovo (Padre Lillo), celebrate venerdi 11 marzo in chiesa Madre, il sindaco Paolino Fantauzzo ha ricordato
il sacerdote con il discorso che pubblichiamo di seguito.
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"É terribilmente
difficile prendere la parola in questa triste circostanza.
Caro Padre Lillo,
assieme ai Suoi familiari, assieme all'altra Sua grande famiglia del clero
agrigentino, in questa giornata, abbiamo voluto essere presenti, in
rappresentanza di tanti Suoi concittadini.
Grotte è la città che Lei ha scelto, e dove ha anche svolto, con
grande umanità, per quasi 50 anni la Sua attività pastorale.
Cinquant'anni vissuti a Grotte sono sicuramente un ottimo
traguardo, vissuti nella devozione a Dio,ma soprattutto una vita spesa per
gli altri e fra gli altri.
Lei, Padre Lillo, ha fatto sicuramente fruttare i doni ricevuti dal
Signore e li ha messi a disposizione di tutta la comunità.
In questi anni ha lasciato un segno ricco e profondo non solo nel
contesto in cui si è svolto il Suo impegno pastorale ma anche nelle
coscienze di ciascuno di noi, perché è stato sicuramente una guida morale e
spirituale.
Ricordo con quanta passione, con quanto amore, ma soprattutto con
quanta fede proclamava la Parola nella Messa domenicale mattutina; da domani
ci dobbiamo abituare a questa terribile verità.
Abituarci a non vederlo più nelle nostre vicende quotidiane, pronto
a servire più che ad essere servito; abituarci a non sentire più la Sua voce
tranquilla, a tratti carezzevole come quella di un buon Padre premuroso e
gentile che rassicura e dà speranza; abituarci alla mancanza di quella bontà
che emanava dalla Sua persona semplice e dimessa.
Sì, perché Padre Lillo era davvero un uomo buono, un uomo probo, un
uomo retto e saggio.
In questo momento della Sua dipartita terrena, caro don Lillo,
siamo qui per dirLe grazie e per ribadire che tutta Grotte continuerà a
guardare Lei come esempio di sacerdote innamorato del Signore, concretamente
impegnato a diffondere la forza redentrice del Vangelo.
Ci mancherà tanto che il cuore fatica a rassegnarsi.
Addio Padre Lillo". |
Mons. Calogero Castronovo |
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Paolino Fantauzzo
(Sindaco di Grotte)
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13/03/2016 |
Commiato. Dott. Antonio
Carlisi:
"Semplicemente Grazie"; in memoria di Padre Lillo |
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Dott. A. Carlisi |
Pubblichiamo l'orazione funebre in memoria del
compianto mons. Calogero Castronovo (Padre Lillo) pronunciata dal dott.
Antonio Carlisi, venerdi 11 marzo, in occasione delle esequie, alla presenza
del vicario episcopale mons. Alfonso Tortorici.
*****
"Carissimo
Mons. Alfonso Tortorici,
in questo momento di grande ed intensa commozione, allorché il Canonico
Mons. Calogero Castronovo ci lascia e se ne va, in punta di piedi e con
quella grande dignità con la quale è sempre vissuto, desidero anch’io
aggiungere un brevissimo pensiero per una ulteriore testimonianza di
come Padre Lillo fosse in concreto, un sacerdote mite, umile, discreto,
riverente, buono, generoso, attento.
É vissuto così, in semplicità, traboccante di amore per tutti, con quel
tipico sorriso sempre elegantemente dipinto nel suo volto, capace di aprire
la sua intelligenza all’ascolto e dolce nel dispensare consigli e
l’immancabile suo incoraggiamento.
Sempre composto, forse persino preoccupato di occupare molto spazio nelle
varie situazioni della vita.
Eppure Padre Lillo è stato una figura emblematica della Chiesa
Agrigentina, a cui ha dedicato l’intera sua vita di prete e di uomo.
Poi, per le comunità parrocchiali del nostro piccolo paese, dove il
fratello Padre Giovanni esercita un pluridecennale proficuo intenso
ministero Sacerdotale, Lui, Padre Lillo è stato una presenza discreta, ma
nel contempo incisiva, pregna di esempio e di insegnamento, capace di
dispensare la Parola con una immediatezza non comune, con un trasporto tutto
Suo, e ciò è testimoniato bene da tutti i fedeli, che puntualmente ogni
domenica, per anni, hanno partecipato al Carmelo alla Messa delle otto.
Ha trafficato i Suoi talenti, arricchendo notevolmente la Chiesa
Agrigentina e quella pellegrina qui a Grotte.
Ha messo a frutto il talento dell’intelligenza, dell’apostolato, della
Santità di vita. Sì… della Santità. Trasudava infatti da ogni parte il Suo
Amore incondizionato per Gesù.
Persino nella Sua ultima battaglia contro la malattia si è costantemente
abbandonato nelle braccia consolatrici del Suo Signore.
Coloro infatti, che negli ultimi mesi per motivi professionali, abbiamo
avuto il privilegio di incontrarlo, soprattutto nei momenti in cui “sorella
sofferenza” gli si manifestava con maggiore durezza, abbiamo spesso visto le
sue labbra sciogliersi in una preghiera tutta coinvolgente.
Pregava così: “Il Signore è buono, il Signore con me è tanto
misericordioso”. E sempre così… “Il Signore è buono, il Signore è
misericordioso”.
Ciò fa dire a tutti noi che siamo animati dalla Fede, che il Signore in
questo momento sta amorevolmente accogliendo Padre Lillo nel Suo Regno
preparato per i giusti ed i puri di cuore.
Si addice poi, particolarmente calzante il versetto di San Paolo,
riportato nel necrologio: “Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la
corsa, ho conservato la fede”.
Per questo esempio edificante della Sua vita, caro Padre Lillo, Le
diciamo solo e semplicemente “Grazie”.
Il fratello Sacerdote Padre Giovanni, l’altro fratello Salvatore, le
sorelle Maria, Carmela, Filippa, Girolama, Crocetta e tutti gli altri
familiari siano pertanto cristianamente orgogliosi e contenti del loro caro
congiunto, che sicuramente in questo momento dal Cielo, dal Paradiso,
prendendo a prestito Sant'Agostino, sta dicendovi: “Non piangete la mia
assenza, sentitemi vicino e parlatemi ancora. Io vi amerò dal cielo, così
come vi ho amato sulla terra”.
Per tutti quanti noi invece, che Lo abbiamo apprezzato ed amato, con la
Sua scomparsa perdiamo un amico, un maestro, un vero Sacerdote, di cui ci
ricorderemo sempre.
Addio Padre Lillo: vivrà sempre nei cuori di tutti noi".
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Mons. Calogero Castronovo |
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Dott. Antonio Carlisi
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12/03/2016 |
Aneddoti. Passato e futuro
(dal 13 marzo) del "Bar di Sariddu"; di Giancarlo Bonsignore |
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Bar 2000
Locandina |
Le origini.
Erano i primi anni ‘60 quando a Grotte, in corso Garibaldi 109, era sita una
macelleria di proprietà e gestione del signor Baldo, meglio noto come “lu
zzì Turiddu Baldu”. I tempi si evolvevano, cambiavano e si adattavano alle
nuove mode, cosicché “lu zzì Turiddu” adattò il locale a quello che da lì in
poi si sarebbe imposto alle memorie più recenti: un bar. Un locale che
sembrava studiato apposta per i cosiddetti nobili della “Grotte bene”;
proprio accanto infatti, nell’attuale vetrina di esposizione del negozio di
Spitali, vi era un circolo di questi nobili signori: il circolo dei
“Galantuomini”.
Un po’ di storia.
E il Tabacchino? Ebbene, il noto tabacchino era, in antico tempo, collocato
in corrispondenza dell’attuale portone d’entrata dello studio del rag.
Cimino dove, prima dei lavori di restauro, si poteva intravedere la scritta
“Chinino di Stato”, primordiale nome dei tabacchini. Questo poi venne
traslocato nell’attuale posto a gestione della “zzà Tota Tirone”. Curiosità:
al “Chinino” di quel certo Don Cocò subentrò “la zzà Caluzza Littichera”
come negozietto di verdure, con la particolarità di vendere anche verdure
cotte o cucchiaràte di brodo, giusto per insaporire le minestre…
altro che fast-food!
Il passaggio.
Torniamo a noi… quel bar non era più un semplice bar o café: “lu zzì Turiddu”
decise di distinguerlo, intestandolo come EXTRABAR. Dal lì in poi il
Bar-Pasticceria restò gestito da Baldo per circa 30 anni. In seguito, con
l’obbligatorietà dei registratori di cassa e i vari cavilli legati al
progresso commerciale, “lu zzì Turiddu” cominciò a pensare di cedere
l’attività. Così nel giugno 1986 si presentò l’occasione e l’Extrabar di
Baldo cedette la gestione del bar alla famiglia Rosario Bonsignore.
Il BAR 2000.
Aria di rinnovamento giunse in quel locale: il ripristino della
pavimentazione in marmo incrostata dalle sigarette, la costruzione di un
tetto ribassato più estetico e luminoso, l’isolamento dalle mura grezze, la
posa di un banco di lavoro vero e proprio e di un laboratorio per gelateria
e tavola calda, e così via, per trasformare quel locale incavato in una
grotta - che leggenda vuole sia stata la grotta in cui visse la patrona del
paese, Santa Venera - in un bar rinnovato, con l’immissione di prodotti
nuovissimi sul mercato come i frappé, le granulose, le merendine e i gelati
preconfezionati ecc.
Ma come intitolare la nuova gestione? Serviva un nome che proiettasse nel
futuro, e nell’86 il “2000” era una data che faceva impressione, sembrava
non dovesse mai arrivare, chissà quali cose ci si doveva aspettare da
quell’anno!
Ebbene il 6 luglio del 1986 aprì, dalla mattina alla sera, il BAR 2000! Si
sancì così il passaggio di gestione da “lu zzì Turiddu Baldu” alla famiglia
Bonsignore; attività commerciale che, man mano che passavano, gli anni fu
conosciuta come bar di “Sariddu”, come se fosse un cosa di famiglia.
Una delle caratteristiche del bar era la funzione dello stesso come
centralino del paese e posto di telefono pubblico.
Un giorno, un cliente mi disse: “Mia moglie è della provincia di
Caltanissetta. Come ci frequentavamo? Dalla cabina telefonica del Bar
vostro, e quanti scatti! E quanti come me avevano fretta di chiamare la
ragazza..”.
Tra innamorati, genitori con i figli partiti al militare, parenti all’estero
dietro… quella cabina c’era la solita fila.
Così come si formava una platea ogni domenica pomeriggio per vedere 90°
Minuto alla tv, tra una cioccolata calda d’inverno o un gelato e una granita
di limone artigianale d’estate ed altre specialità. Per non parlare di
Italia’90 e di USA ‘94!
In tema di sport, fu il primissimo locale del paese a proporre, nel 2006, un
Centro Scommesse Sportive, largamente proposto poi in maniera smisurata.
Un nuovo locale.
“Galeotto” fu lo sport che li fece innamorare, quei ragazzi degli anni ’90!
Quella passione che li accomunava era forte, e “Sariddu” volle investire su
questo feeling che legava molti ragazzi, volendo provare a costruire un
ambiente studiato per loro, per la loro passione, per il loro svago, un
punto di ritrovo e di incontro.
Poco lontano dal bar, al civico 119, vi era tempo prima la sede del Circolo
Unione, che - spostandosi dove attualmente si trova - lasciò i locali e nel
1992 “Sariddu” acquistò quel locale fondando “L’Associazione Ricreativa:
Amici dello Sport”.
Era il posto giusto per i ragazzi: ad esempio molti di questi che per primi
partivano al militare indirizzavano qui le loro cartoline, con loro notizie
e i saluti per tutti i ragazzi rimasti in paese; per uno di loro era il
posto a cui inviare i poster, foto e gagliardetti sulle squadre importanti
in cui militava; era il posto per fare le riunioni amatoriali riguardo le
recite di Pasqua e le novene di Natale; era dove preparare le coreografie
per il Grotte in Eccellenza e per i post-partita… altro che Facebook e
WhatsApp.
E da lì tutta una serie di primizie per i giovani di quei bei anni ’90: i
videogames, i tornei di biliardo e calciobalilla, e poi il boom: il
primissimo punto di visione per le partite sulla pay-tv dell’epoca: il Tele+.
Nei primi anni 2000 la gran curiosità per vedere la prima casa più spiata
d’Italia: il primo Grande Fratello sui canali Stream.
Ma quelli erano gli stessi anni in cui i quei ragazzi, divenuti più adulti,
vennero a rapportarsi con la necessità di trovare lavoro, e la crisi li
spinse a emigrare chi al Nord, chi fuori, e fuori, e fuori fuori; i soci
dell’associazione vennero sempre meno finché, nel maggio 2004, si decise di
chiudere.
La svolta.
Dopo 25 anni di attività, nel 2011 si pensò di “festeggiare” volendo
rinfrescare drasticamente il look del Bar 2000, e “Sariddu” aveva un sogno:
traslocare il bar “ddra bbanna”, così lo si chiamava in famiglia il vecchio
“circolo per ragazzi”.
Nel 2012 si iniziarono i lavori di smantellamento dei vecchi rivestimenti, e
ne venne fuori tutta l’antica bellezza architettonica originaria di quel
luogo, interamente in pietra, incavato in pietra di silicio e comunicante
con una grotta naturale, al 99 % certamente abitata, visto il ritrovamento
di alcuni utensili.
Purtroppo, per un grave e triste motivo familiare a tutti noto, i lavori si
fermarono alla fine di quell’anno.
Nel 2014, due anni dopo quel duro colpo, si è cercato di trovare la forza e
il coraggio di riprendere i lavori, intensificandoli sempre più, nonostante
i continui rallentamenti dovuti alla solita lenta burocrazia.
Nel febbraio del 2016 i lavori si possono ritenere ufficialmente ultimati.
Conclusione.
Dopo una forzata serie di slittamenti sulla data di apertura, finalmente,
abbiamo il piacere di comunicare alla cittadinanza l’inaugurazione del
nuovissimo locale che avverrà domenica 13 marzo, dalle ore 19.30 a
seguire.
Siete tutti invitati a partecipare, per dare inizio a una nuova avventura
sulla buona guida del vecchio Bar 2000 e della sua esperienza trentennale.
Giancarlo Bonsignore
12 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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12/03/2016 |
Volontariato. Domenica 13
marzo,
donazione di sangue presso la sede Adas di Grotte |
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Verrà effettuata domenica
prossima, 13 marzo, dalle ore 08.00 alle ore 12.15 a Grotte, presso la
sede Adas di Via Francesco Ingrao n° 92-94, la raccolta di sangue che, con
cadenza mensile, coinvolge i donatori grottesi. L'autoemoteca sosterà nel piazzale
interno della struttura.
I donatori dovranno essere a digiuno e dovranno portare il
tesserino Adas, un documento di riconoscimento e le ultime analisi; ciò
consentirà al personale medico, nel massimo rispetto della privacy, di
valutarne lo stato di salute e consentire di effettuare la donazione con più
tranquillità. Donare il sangue è un atto di generosità, gratuito e
disinteressato; un gesto d'amore che gratifica chi lo compie e salva la vita
a chi lo riceve.
Donazione di sangue
Grotte - Via Francesco Ingrao n° 92-94
Domenica 13 marzo - ore 08.00/12.15
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11/03/2016 |
Politica. Incontro a
Racalmuto sulla cosiddetta "Buona Scuola" e altri eventi del M5S; di
Rosalba Cimino |
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Sito ufficiale
Manifesto |
La portavoce provinciale di Agrigento del Movimento 5
Stelle, Rosalba Cimino, comunica i prossimi incontri che gli onorevoli
Deputati e Senatori (Portavoce) del Movimento avranno con tutti i cittadini
interessati. Gli incontri verteranno principalmente sulla "cosiddetta Buona
Scuola", sull'utilizzo dei fondi europei e sul femminicidio. *****
"Nel marzo del 2015 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il disegno
di legge recante la riforma del Sistema nazionale di istruzione e formazione
per il riordino delle disposizioni legislative vigenti - cosiddetta Buona
Scuola - che sta suscitando reazioni di forte contrasto da parte del mondo
della scuola. Riteniamo opportuno promuovere un evento pubblico - con la
presenza della portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati
Maria Marzana portavoce a 5 stelle - con l'intento di creare un'occasione di
confronto, di discussione, e di proposte tra i vari protagonisti della
scuola (docenti, personale ATA, genitori, studenti).
Domenica 13 marzo ore 17.30 al Castello Chiaramontano di Racalmuto
potrete incontrare i portavoce nazionali Maria Marzana e Claudia Mannino e
il portavoce regionale Matteo Mangiacavallo per discuterne insieme e
apertamente.
L'evento è organizzato dal meetup di Racalmuto in collaborazione con il
meetup di Grotte. Siete tutti invitati a partecipare!
Con l'occasione vi segnalo altri eventi che si svolgeranno nella nostra ex
provincia durante questo fine settimana.
Agrigento, venerdì 11 marzo ore 17.30, nella sala “Open space” in Via
Empedocle: “Convegno contro il femminicidio” insieme alla portavoce Ornella
Bertorotta;
Credo succeda anche a voi di sentire come insopportabile l'ennesima notizia
di violenza sulla donna, sia essa amica, madre, moglie, figlia alle quali
il mostro che le ha uccise non ha dato scampo, accecato da egocentrica
follia, perdita di potere o tentativo di affermazione attraverso la morte.
Restiamo sgomenti e impotenti di fronte a storie che sembrano snodarsi tutte
uguali, con un meccanismo talmente ripetitivo che ci sembra incredibile si
possa ulteriormente verificare.
Eppure la trappola è sempre la stessa: una donna innamorata che ancora spera
di salvare il rapporto e si fida dell'uomo che ama. Come interrompere questa
assurda ripetizione di morte in cambio di amore? Come aiutare le donne
invischiate in rapporti così complessi e sofferenti?
Perciò vorrei segnalarvi un'iniziativa del M5S che ho seguito personalmente
a a cui tengo in modo particolare vista la dolorosa materia che tratta. Ne
parleremo con esperti, tutti i giorni a contatto con questo fenomeno nella
nostra città, cercheremo di capire l'estensione del fenomeno e cosa si stia
facendo per arginarlo, gli aspetti della legge e le testimonianze di donne
vittime di questo insensato e crudele rapporto uomo-donna anche sotto la
tranquilla superficie del nostro vivere quotidiano.
L'appuntamento è per venerdi 11 Marzo alle ore 17.30 presso l'Open Space in
Via Empedocle 159.
Convegno del Movimento 5 Stelle, organizzato dal Meetup “Amici di Beppe
Grillo di Agrigento” Ornella Bertorotta (Senatrice M5S), Antonella Gallo
Carrabba (Telefono Aiuto), Questura (reparto violenza a donne e minori),
Emanuele Dalli Cardillo (avvocato), vittime di stalking (testimonianze),
interventi artistici, spot, dibattito.
Favara, sabato 12 marzo ore 18.00 al Castello Chiaramonte, piazza
Cavour: “Eventi europei” insieme al portavoce europeo Ignazio Corrao per
discutere di fondi europei.
Sarà Favara ad ospitare la nuova tappa di Eventi Europei, il ciclo di
incontri che l’europarlamentare siciliano Ignazio Corrao sta approntando in
Sicilia e Sardegna per informare amministrazioni, imprese e cittadini sulle
opportunità che arrivano dall’Europa in termini di bandi, fondi progetti.
L’appuntamento promosso dal gruppo parlamentare europeo EFDD, è in programma
sabato 12 marzo alle ore 17.30 nella Sala del Collare del Castello
Chiaramonte in Piazza Cavour. Ad aprire i lavori sarà l’esperto Diego
Gandolfo, recente vincitore dell’edizione 2015 del Premio Morrione con
l’inchiesta sui fondi europei rubati all’agricoltura dalla criminalità
organizzata in Sicilia. Gandolfo relazionerà sulla programmazione 2014-2020,
sui fondi Feg ed opportunità di rilancio territoriale con misure relative al
turismo. L’europarlamentare Ignazio Corrao relazionerà invece sugli aspetti
politici e le concrete iniziative per il territorio messe in atto in
Parlamento Europeo.
La formula ormai consueta è quella di mettere a disposizione delle imprese,
delle amministrazioni e dei cittadini degli esperti, capaci grazie ad un
linguaggio semplice ed accessibile, di fare chiarezza sulle opportunità
derivanti dai fondi europei, dalla scelta dei bandi, alla compilazione delle
domande alle varie scadenze. Il ciclo di incontri Eventi Europei, avviato da
Corrao già da alcuni mesi sta già dando positivi risultati grazie
all’intraprendenza di diversi giovani imprenditori che hanno sfruttato al
meglio le informazioni recepite nel corso dei vari incontri. Interverranno
inoltre il Sindaco del Comune di Favara Rosario Manganella; il
prof. Ferdinando Trapani – Docente di urbanistica, Dipartimento di
Architettura, Università di Palermo; l’arch. Olindo Terrana Direttore GAL
SCMS – Esperto in politiche comunitarie e sviluppo locale".
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Rosalba Cimino
Meetup Grotte 5 Stelle
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11/03/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 11 marzo |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 11 marzo:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via
Mattarella, Via Giglia, Via Sturzo, Viale Matteotti, Via Leopardi, Viale
della Vittoria, Via Padre Pio, Via Madonna delle Grazie, Via San Desiderio,
Via Santo Stefano, Via Santa Rita, Via Guido Rossa, Via Santa Venera, Vicolo
Verdi, Via Pirandello, Piazza Umberto I, Via Aosta, Via Cascino, Via
Colombo, Via Saluzzo, Via Acquanova, Via P.A.M. di Francia , Via Gioia, Via
Etna, Via Manin, Via Fonte, Via Carnevale,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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10/03/2016 |
Chiesa. Giovedi 10 e venerdi
11 marzo sospese le attività pastorali |
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Per consentire a tutti i fedeli di poter dare l'ultimo
saluto a Mons. Calogero Castronovo (Padre Lillo), tutte le attività
pastorali delle 3 parrocchie di Grotte programmate per oggi (giovedi 10) e
domani (venerdi 11 marzo) sono sospese.
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10/03/2016 |
Scuola. "La Biblioteca
di Grotte e la sua storia"; gli alunni della 1^C (secondaria di 1°
grado) del "Roncalli" |
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Biblioteca |
Visita degli alunni della 1^ C della scuola secondaria
di 1° grado dell'Istituto Comprensivo "A. Roncalli" di Grotte alla
biblioteca comunale. *****
"Il 4 febbraio 2016 noi
alunni della classe 1^C dell'Istituto Comprensivo "Roncalli" di
Grotte, accompagnati dal professor Salvatore Carlisi, siamo andati a
visitare la
Biblioteca comunale.
Qui abbiamo appreso la storia e l'importanza di questo luogo.
La Biblioteca di Grotte, intestata a Martin Luther King, è
frequentata da moltissime persone; contiene circa 16.000 volumi e molti
giornali e riviste. Il
responsabile è il dott. Fortunato Caltagirone.
La Biblioteca di Grotte è stata istituita dal grottese dottor Franco Romano
il 13 ottobre del 1967.
Il dottor Romano era un uomo molto colto e cordiale, a cui stava a cuore la
crescita culturale dei ragazzi del suo paese. Per questo motivo ha istituito
la Biblioteca: per dare ai giovani un luogo dove socializzare e apprendere.
Prima dell'istituzione della biblioteca vera e propria, essa era costituita
da una stanza nel Municipio di Grotte, che conteneva solo pochi libri donati
da alcune famiglie; successivamente è passata nei locali accanto alla Chiesa
Madre. ma dopo aver abbattuto il Collegio "Boccone del Povero" - un istituto
per ragazze orfane e ragazzi con pochi mezzi economici - dopo tanti anni il
sogno del dottor Romano si è potuto realizzare: è nato così l'edificio che
ospita la Biblioteca, all'interno di una bella villetta comunale (e
affiancato da un altro edificio che ospita l'ufficio di collocamento).
Questa interessante visita ci ha permesso di comprendere il valore e
l'importanza dei libri e della biblioteca per la crescita culturale delle
persone".
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Dott. Romano |
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Carlisi Federica, Ciccotto Alessia,
Infantino Alessandra, Licata Filippo, Licata Giovanni
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10/03/2016 |
Riflessioni. "Lo
sparviero della politica italiana"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riflessione del prof.
Antonio Pilato, docente di Filosofia e Pedagogia, e Pittore.
"La
violenza di questo PD, dell’autonominatosi Presidente del Consiglio, che ha
dato seguito e colpo finale chirurgico al distacco genetico del partito
della storica sinistra, non è un’operazione cieca, ma esercitata
volontariamente in varie forme consolidate per il male nei confronti di
persone, che maggiormente hanno bisogno di rispetto: anziani e vecchi
pensionati con meno di cinquecento euro al mese, che si privano anche delle
necessarie cure mediche, disoccupati a vaio titolo, giovani sfiduciati
perché abbandonati al loro destino, mamme che soffrono in solitudine, e
quant’altro, risparmiatori che si sono visti derubati dei risparmi di una
vita dalle banche, protette da politici di questo PD.
Questa si chiama decadenza umana dei politici; visione di una pesante e
chiara consapevolezza dei fatti ormai ovvi, e che sempre maggiormente
sviluppa per trarne vantaggio personale, di comodo: coscienti di agire male.
Così alla legge naturale della sopraffazione e della violenza delle bestie,
operata per istinto, segue quella migliore e razionale dell’ingiustizia
degli uomini.
Si vedono i Capi di Stato europei discutere, mangiare, bere e sbruffare, per
illudere di voler decidere sulla sorte, già disegnata, di chi fugge dalla
guerra, per trarne guadagno, cavalcando l’occasione.
Così le grandi promesse, anche di questo Governo autonominatosi, si vedono
esaurite, anche se le linee maestre che reggono il destino degli uomini nel
mondo, impongono la necessità di fornire insegnamenti, per l’umile vita
quotidiana.
A fronte di tutto ciò il nostro Presidente del Consiglio, che non è il mio,
si pavoneggia a 360° in ogni occasione in giro per il mondo e anche in
Italia, come a Venezia, per commemorare l’assassinio della studentessa in
Francia.
Ogni occasione è buona, per apparire pieno di sé, maestoso, come uno
sparviero.
A futura memoria".
Antonio Pilato
10 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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09/03/2016 |
Sanità. Visita del dott.
Ficarra, Direttore generale dell'Asp di Agrigento, al Presidio di Grotte |
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Lunedi 7 marzo è stato in visita
al Presidio sanitario di Grotte, in Via Confine, il dott. Salvatore
Lucio Ficarra (Direttore generale dell'Asp di Agrigento), accompagnato dal
dott. Ercole Marchica (Direttore
del Distretto sanitario di Canicatti) e dall'ing. Di Nolfo (dell'Asp
di Agrigento).
A fare gli onori di casa, accanto
al dott. Antonio Carlisi (Dirigente medico responsabile dell'Unità Operativa
di Medicina di Base per i presidi di Grotte, Racalmuto e Castrofilippo), il
sindaco Paolino Fantauzzo, la presidente del Consiglio comunale Rosellina
Marchetta e gli assessori Giusy Cimino e Diego Aquilina.
La visita ha avuto il fine di verificare le condizioni strutturali del
Presidio: le riparazioni, gli interventi necessari all'impianto elettrico,
la rimozione delle cause dell'umidità, la tinteggiatura dei locali..., per
rendere più accogliente e funzionale l'edificio che ospita il Presidio
sanitario ed il servizio di continuità assistenziale (guardia medica).
Si deve al dott. Salvatore Ficarra, su espressa richiesta del sindaco
Fantauzzo, la bitumazione del piazzale antistante il Presidio e la
realizzazione, tramite il
Distretto sanitario di Canicatti, dello scivolo - ai fini dell'abbattimento
delle barriere architettoniche - che consente ai pazienti con disabilità
motorie di poter accedere ai locali dell'edificio.
Con l'occasione, l'Amministrazione comunale ha sollecitato il
Direttore generale dell'Asp alla
realizzazione di una campagna di prevenzione del tumore al seno, da
realizzarsi in collaborazione con il Presidio di Racalmuto; è stata anche
rinnovata la richiesta di intitolare la struttura di Grotte al compianto
dott. Antonio Bellomo, medico di grande generosità tanto caro alla
comunità grottese, scomparso il 30 ottobre 2010 all'età di 89 anni.
Al termine della visita, il dott. Ficarra
- che ha assicurato il suo impegno prioritario alla realizzazione della
manutenzione straordinaria ed alla fornitura del materiale necessario per
continuare a garantire la piena funzionalità del Presidio - ha ricevuto in
dono dal sindaco Fantauzzo una copia del libro "Grotte. Origini e vicende
storiche" di Calogero Valenti.
Carmelo Arnone
9 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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08/03/2016 |
Agrigento. 15^ Mostra del
libro di tradizioni popolari e di cultura d'arte, a cura di Mario
Gaziano |
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Mario Gaziano |
Il Pirandello Stable Festival, in
coincidenza con il “Festival Internazionale del Folklore”
2016, allestisce la tradizionale mostra del libro di
tradizioni popolari e di cultura d'arte, giunta alla 15^
edizione, con la direzione culturale di Mario Gaziano e
Aurelio Patti.
Gli appuntamenti:
- giovedì 10 marzo ore 17.30
inaugurazione della Mostra 2016 e presentazione dei libri
“Roxana” di Fina Bellomo” (presentato dal dirigente
scolastico Giuseppe Vella) e “Sonetti Sicani” di Francesco
Settecasi (presentato dal dott. Beniamino Biondi); coordina
Antonio Liotta, editore, letture di Lia Rocco e Giusy Careca,
intervento di Franco Di Salvo (La Voce dei libri - L'anima
classica);
- venerdi 11 marzo ore 17.30
presentazione - conversazione del libro “L'uomo è un
mendicante che crede di essere un re” di Totò Cuffaro,
presente l'autore; a cura di Mario Gaziano, Enzo Argento,
Enrico Quattrocchi;
- sabato 12 marzo ore 17.30;
consegna dei premi del concorso letterario “I poeti del
mandorlo e della natura”;
consegna dei premi nazionali “Il libro dell'anno”;
- domenica 13 marzo ore 17.30
recital conclusivo “Profili letterari femminili” con Giugiù
Gramaglia, Maria Grazia Castellana, Franco Di Salvo,
Salvatore Curaba;
presentazione dei volumi di Silvano Messina e Giuseppe
Mallia, a cura dell'Editore Armando Siciliano.
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08/03/2016 |
Pittura. "I volti
dell'acqua", mostra di Antonio Pilato; a Torino dal 23 marzo al 9 aprile |
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Invito |
Sarà inaugurata
mercoledi 23 marzo, alle ore 18.00 presso lo "Spazio Arte Castello" di
Torino, la personale di pittura "I volti dell'acqua - Vita, Femminilità,
Energia..." di Antonio Pilato.
La manifestazione è organizzata con il patrocinio del Consiglio Regionale
del Piemonte, in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua.
Le opere saranno in visione dal martedi al sabato (dalle ore 15.30 alle
19.00 escluso i festivi) sino a sabato 9 aprile.
"I volti dell'acqua"
Personale di pittura di Antonio Pilato
Da mercoledi 23 marzo a sabato 9 aprile
"Spazio Arte Castello" - Torino
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08/03/2016 |
Politica. Depuratore: "Questa
Amministrazione ha il dovere di dare delle risposte"; nota della
Minoranza |
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Sito ufficiale |
All'intervento
del prof Lillo Agnello risponde il gruppo di minoranza in Consiglio comunale "Grotte Libera e Solidale",
con la nota che pubblichiamo. *****
"Il Gruppo “Grotte Libera e Solidale”
voleva rassicurare il prof. Agnello e tutti i cittadini sul fatto che il
gruppo di Minoranza vigila costantemente sull'operato di questa
Amministrazione su tutti i fronti e non solo sul depuratore.
Ma in riferimento proprio all'argomento trattato dal prof. Agnello,
riteniamo giusto precisare che il 3 marzo abbiamo protocollato un’interrogazione
che riguardava proprio il depuratore; pertanto ringraziamo il prof. Agnello
del cortese sollecito e siamo concordi nel sostenere che questa
Amministrazione ha il dovere di dare delle risposte a tutta la cittadinanza.
Inoltre anticipiamo in questa sede che durante il prossimo Consiglio
comunale chiederemo ufficialmente all'Amministrazione di incaricare l'Arpa e
l'Asp di effettuare i controlli del caso".
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
Santino Lombardo,
Leonardo Cutaia,
Davide Magrì, Anna Todaro, Vincenzo Cimino
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07/03/2016 |
Lettere. Sul depuratore
comunale: "Voglio raccontarvi una brevissima storia"; di Lillo Agnello |
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Lillo Agnello
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Il parere e la testimonianza del prof. Lillo Agnello in merito al
funzionamento del depuratore comunale di Grotte.
*****
"Ai
carissimi amici concittadini, Amministratori e Gruppo dell’Opposizione in
Consiglio comunale.
Voglio raccontarvi una brevissima storia.
In questi giorni, in questo giornale, ho letto della inaugurazione che si
sarebbe fatta, in Racalmuto, dell’impianto di depurazione.
Siccome avevo sentito parlare della situazione di quello di Grotte, per
intanto mi sono preoccupato di controllare la bolletta che avevo appena
pagato. Risultava chiaramente la voce depurazione con accanto la somma
dovuta.
Per essere certo che la mia non fosse una cattiva informazione, sul sentito
dire, stamane mi sono recato nel sito del depuratore dove ho incontrato un
custode ben ammaestrato che affermava, senza soddisfare qualche mia generica
domanda, che “l’impianto funziona”.
Il mio sguardo però ha potuto intravvedere due vasconi in fondo, molto
visibilmente asciutti: cosa che contraddiceva le affermazioni del custode.
Quella che funzionava, è il mio sospetto, è la prima vasca e basta.
A questo punto suggerisco ai concittadini di rendersi effettivamente
convinti che il canone per la depurazione lo paghiamo nonostante il
depuratore non funziona come dovrebbe.
Agli Amministratori chiedo a nome di tutti gli utenti, di rassicurare i loro
Amministrati, come loro garanti e difensori, sul reale funzionamento del
nostro depuratore.
Per fare ciò ed acquisire prove inoppugnabili il sig. Sindaco dovrebbe:
a) ispezionare o fare ispezionare l’impianto per controllare lo stato delle
cose;
b) controllare il consumo di energia per vedere se è compatibile con un
impianto in pieno funzionamento;
c) controllare quante unità lavorative si alternano nella conduzione dello
stesso;
d) far controllare all’Asp per vedere se le acque in uscita risultano
depurate;
e) accertare a chi vengono donati i rifiuti solidi (il concime) ed avere
almeno il nome di un solo cittadino che ne abbia prelevato una qualche
quantità.
Evitare, quindi, che al sopruso di un’acqua pagata a caro prezzo si aggiunga
un fardello assolutamente ingiustificato. Il sottoscritto personalmente è
scettico sul ritorno della gestione al nostro Comune ma sulla depurazione
fare le richieste si può e si deve.
Ai Membri dell’Opposizione in Consiglio comunale si chiede di sollecitare
l’Amministrazione perché giunga a delle verità certe che sono quelle di cui
i cittadini hanno assoluto bisogno. La mancata risposta ai nostri dubbi crea
quell’allontanamento dalla politica tanto evidenziato dagli osservatori e fa
esprimere anche giudizi negativi sul ruolo degli eletti, nessuno escluso.
Concludo questo mio messaggio con la speranza che il sig. Sindaco ci dia
qualche certezza dopo i dovuti accertamenti sul pesante problema.
Controllare le bollette per credere!". |
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Lillo Agnello
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07/03/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti.
Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 7 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 09.00, a San Rocco, santa Messa,
a seguire missione del Cuore di Gesù con le zelatrici;
- ore 19.30, in chiesa Madre, incontro di preghiera animato dal Rinnovamento
nello Spirito Santo;
- ore 20.00, a San Rocco, incontro del gruppo famiglie.
Martedi 8 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 09.00, a San Rocco, santa Messa;
- ore 17.00, a San Rocco, prove di canto.
Mercoledi 9 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 17.30, a San Rocco, santa Messa,
a seguire riunione genitori dei ragazzi di Prima Comunione;
- ore 19.30, in chiesa Madre, incontro di formazione a cura del Rinnovamento
nello Spirito Santo.
Giovedi 10 marzo
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 17.00, a San Rocco, giovedi in onore di santa Rita;
a seguire santa Messa e riunione genitori Prima Confessione;
- ore 17.30, in chiesa Madre, santa Messa e Adorazione Eucaristica;
- ore 20.00, a San Francesco, liturgia Penitenziale delle giovani
coppie di sposi e delle coppie del giovedi.
Venerdi 11 marzo
- venerdi di Quaresima: astinenza dalle carni;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, celebrazione delle Lodi
animata dalle Comunità Neocatecumenali;
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa e Via Crucis;
- ore 16.30, a San Rocco,
recita del
Rosario, Via Crucis e santa Messa;
- ore 17.00, in chiesa Madre, Via Crucis e santa Messa;
- ore 20.00, a San Francesco, liturgia Penitenziale dei genitori dei
ragazzi di Prima Comunione
(di tutte le parrocchie).
Sabato 12 marzo
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a San Rocco, santa Messa;
nel pomeriggio catechismo di varie classi catechistiche.
Domenica 13 marzo
- ore 10.00, a San Rocco, santa Messa; a seguire il
catechismo di varie classi catechistiche;
- ore 19.30, a San Rocco, Adorazione eucaristica; a seguire, agape con il
Movimento Cristiano Lavoratori;
- ore 20.00, a San Francesco, riunione dei genitori dei ragazzi dell'iniziazione
cristiana per i fanciulli (di tutte le parrocchie);
- ore 20.00, a San Francesco, riunione dei genitori dei ragazzi di Prima
Comunione e Prima Confessione (di
tutte le parrocchie).
AVVISI
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/10/2015:
Feriali:
ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo
ore 17.30, chiesa Madre
Prefestivi:
ore 18.30, chiesa Madre
ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi:
ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo
ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre
ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.45, chiesa Madre
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06/03/2016 |
Fotografia. "Alla mia casa
paterna si arriva a fatica"; di Franco Carlisi |
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Franco Carlisi
Gente di Fotografia |
Alla mia casa paterna si arrivava a fatica, attraverso una frusta di
strada sconnessa, costeggiata da mura di tufo, ghermite da piante di
capperi.
Dura nella mia mente, come un’armonica dissonanza, il ritaglio di questo
proscenio di mondo così com’era al tempo dell’infanzia: una luce feroce
sul bianco immacolato dei panni stesi, filari di davanzali pieni di
occhi di anziani e tiritere di bimbi, e nomi dolci urlati a
squarciagola, e lucertole lente fra le dita, come sabbia.
Sono ritornato in quella casa due anni dopo la morte di mia madre.
Prima di varcarne la soglia, il percorso mi è sembrato più agevole e
indifferente: uno spaesamento, un ghiribizzo dentro citazioni vuote,
un’escursione tra omissioni della memoria. Le ragioni dell’oblio sono
spesso salutari e ignote alla memoria.
Ho portato con me i miei figli per avvicinarli: quanto io so di me è il
racconto mitologico e leggendario di quel tempo.
La casa ci ha accolto silenziosa, quasi senza più traccia delle tante
vite che negli anni hanno abitato le sue stanze.
Mi sono mosso tra baleni di luce e sentimento per andare ad aprire una
finestra. Ai miei passi si è accompagnato un piacere simmetrico al senso
drammatico dell’assenza.
Ho pensato per un momento che avrei saputo orientarmi a occhi chiusi: lo
spazio sarebbe stato sagomato dai suoni e dalle sensazioni tattili.
Ma quali suoni? Quali sensazioni tattili? Quelli della memoria.
La memoria di adesso? O la memoria di allora? Perché la memoria è
fluida, in continuo cambiamento; sa essere pietosa e ingannevole e va a
braccetto con l’immaginazione.
L’usura del tempo ha lasciato alle pareti alcune impronte di mobili ad
accrescere l’impressione di una dimora abitata da ombre, da visioni
fuggevoli, da assenze che rimandano a presenze.
Sulla parete di fronte l’ingresso, si disegna il profilo di una madia
dal cassetto foderato di carta dove infilavo la mano temeraria a pescare
caramelle dall’odore di menta.
A vincere la sfida personale contro il tempo rimane un canterano
elegante - visto dal mio decadente estetismo -, ma non la fotografia che
vi sta sopra. Posata e dimenticata lì, forse perché consumata.
In essa i contorni di mio padre e mia madre da giovani abbracciati e
felici si perdono in un lampo bianco. Sono un bagliore nell’opacità
della mia memoria, un fantasma.
Mi viene in mente quanto scritto da Ivana Margarese sul pensiero di
Giorgio Agamben: «Il fantasma rappresenta la perdita di un oggetto
erotico e, al contempo, il suo ritorno/ritrovamento in una forma nuova,
capace di rendere quello stesso oggetto insieme inafferrabile ed eterno,
qualcosa che nessun possesso potrebbe pareggiare e nessuna perdita
insidiare» ( Autori
vari, Ti racconto una cosa di me, Scritture e fotografie da collezioni
private, Edizioni di Passaggio 2012, p.79).
La fotografia ci pone di fronte a una perdita e nello stesso tempo a un
ritrovamento.
Il nostro sguardo può infatti sottrarre al passato la sua inerzia e
farlo risorgere in una nuova dimensione sospesa tra il tempo e
l’eternità fino al punto che esso non soltanto rivive dentro di noi ma
viene a costituire parte viva del nostro divenire.
Cos’altro chiediamo a una fotografia del nostro vissuto, se non di
raccontarci la storia che vorremmo sentire e non sapremmo altrimenti
ricostruire?
Tessuta dal filo dell’immaginazione e di quella che Roland Barthes
chiama «la verità per me» ( R.
Barthes, La camera chiara. Nota sulla fotografia, Einaudi, Torino 1980
p.111).
Le fotografie private, per quanto si portino dietro un elemento di
realtà, non hanno infatti statuto di verità; il loro valore non risiede
nella qualità estetica o nell’essere documento che ripropone
all’infinito l’effimero universo delle apparenze; devono semplicemente
custodire la segreta felicità che ci è appartenuta.
La riconosciamo spesso nei fuori campo, in dettagli minimi
dell’immagine.
Insignificanti per gli altri ma che per noi valgono un’identità, il
percorso di una vita.
Come per la casa dei miei genitori, forse in attesa della presenza mia e
dei miei figli: è bastato portare le nostre esistenze all’interno di
quelle mura desolate per revocare d’incanto due anni di polvere e di
niente, basta entrare dentro le fotografie e abitarle. Sentirsi non
esclusi dalla loro cornice e vederle prendere vita davanti ai nostri
occhi.
E di fronte a cassetti che si aprono, odori che ritornano, poter dire io
c’ero e ci sono, perché perpetuo la memoria e dunque la coscienza.
Il rapporto tra fotografia e memoria privata è stato indagato da
illustri studiosi e il lettore potrà approfondire l’argomento nei testi
citati. In questo breve editoriale ho voluto semplicemente ribadire la
centralità di questo rapporto nell’esperienza fotografica. Centralità
che non viene messa in discussione dalle immagini digitali. Se è infatti
vero che le immagini di sintesi possono fare a meno del referente, è
altrettanto vero che, in quanto fotografie, riescono a coinvolgerci
soltanto se le riteniamo possibili all’interno dell’umana esperienza. La
tecnologia ci aiuta a guardare con altri occhi e a far guardare con
altri occhi. Ma ciò che vogliamo vedere appartiene al sempre.
Questa rivista parla di storie private e di storie universali, di
mondi vicini e di altre esperienze. Tuttavia sappiamo che alla fine,
parafrasando Borges, quando avremo messo insieme tutte le facce che
abbiamo fotografato e incontrato, otterremo solo la nostra faccia nuda .
Franco Carlisi
6 marzo 2016
Editoriale al n° 62 della rivista " Gente
di Fotografia"
© Riproduzione riservata.
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05/03/2016 |
Racalmuto. Messana:
"Sopralluogo sul depuratore; continueremo a batterci per la gestione
pubblica dell'acqua" |
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Emilio Messana |
Il sindaco di Racalmuto Emilio
Messana ha diffuso una nota con la quale rende noto il risultato del
sopralluogo al depuratore comunale e conferma l'intenzione di proseguire,
insieme agli altri Comuni, la battaglia per il ritorno alla gestione
pubblica del servizio idrico.
*****
"Si è tenuto il
sopralluogo sul depuratore comunale, da poco messo in funzione dal gestore
privato.
Erano presenti i tecnici di Girgenti Acque, dell'Arpa, del Comune di
Racalmuto, l'on. Matteo Mangiacavallo e i componenti della commissione
costituita da Sindaco, Assessore,Cconsiglieri comunali e dai rappresentanti
delle forze politiche e dei movimenti cittadini.
Si è proceduto da monte a valle, cominciando dai canali che da Piazza
Fontana e da Piazza Barona confluiscono nel collettore principale.
É stata segnalata una pozza d'acqua a
valle della Piazza Barona, che sarà analizzata al fine di scongiurare una
perdita nell'impianto fognario, anche un canale di scolo adiacente alla
Fontana Novicannola, sarà analizzato per verificare se contenga o meno
reflui.
Si è passati poi al depuratore per esaminare il ciclo di funzionamento.
Ancora non è entrato a regime per l'essiccazione dei fanghi; quando lo sarà
i fanghi essiccati potranno essere portati in discarica o in un impianto di
compostaggio oppure ceduti gratuitamente agli agricoltori come concime.
Girgenti Acque ha dichiarato che l'acqua immessa nel depuratore è superiore
alla quantità erogata ai cittadini di Racalmuto, dato che rivelerebbe
l'efficienza del sistema di convogliamento delle fogne nel collettore
principale. Verificheremo l'effettiva portata in entrata e in uscita.
Al sopralluogo hanno preso parte anche alcuni cittadini.
É stato un momento di grande
partecipazione democratica.
Per la prima volta forze politiche, tecnici, rappresentanti delle
istituzioni insieme per vigilare su un servizio pubblico di primaria
importanza.
La Commissione e i cittadini presenti hanno incalzato i tecnici di Girgenti
Acque, i quali non si sono sottratti alle richieste di chiarimenti e alle
osservazioni.
Il sopralluogo è il primo atto di un monitoraggio che riguarderà il servizio
idrico nel nostro territorio.
Insieme al depuratore, valuteremo la manutenzione delle reti idriche -
riscontrando i tempi e la qualità degli interventi, partendo dai dati che
l'amministrazione ha raccolto in questi mesi - la trasparenza delle
bollette, il collegamento alla linea fognaria e al collettore principale del
centro abitato, per garantire maggiore efficienza ed economicità al servizio
nel nostro comune.
In particolare confronteremo i costi di gestione del depuratore con
l'ammontare del contributo richiesto in bolletta ai nostri concittadini, per
verificare la congruità e la legittimità della tariffa approvata dall'Ato
Idrico e dall'Autorità Nazionale dell'Energia, del Gas e del Sistema Idrico.
Qualora dovessero risultare sproporzionati chiederemo la riduzione e in ogni
caso gli importi dovranno essere reinvestiti nel nostro impianto e nelle
nostre reti.
Nel frattempo continueremo a batterci con gli altri comuni per il ritorno
alla gestione pubblica dell'acqua".
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Emilio Messana
(Sindaco di Racalmuto)
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05/03/2016 |
Politica. Interrogazioni della
Minoranza sulla cooperativa "Empaticamente" e sul depuratore |
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Sito ufficiale |
Pubblichiamo di seguito
altre due interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza in Consiglio
comunale "Grotte Libera e Solidale". *****
Al Presidente del Consiglio
Rosellina Marchetta
e, p.c. al Sindaco
Oggetto: interrogazione sulla liquidazione alla Cooperativa “Empaticamente”.
I
sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo “Grotte Libera e Solidale”
VISTO
il
finanziamento erogato dal Ministero dell’Interno per l’ospitalità dei minori
stranieri non accompagnati (MSNA) di € 41.535,00 da erogare alla Cooperativa
“Empaticamente” con sede in Grotte;
che nel nostro Comune esiste una Cooperativa sociale autorizzata dalla
Prefettura per dare assistenza ai minori stranieri;
che all’interno della Cooperativa prestano attività lavorativa numerosi
giovani operatori, che subiscono gravi ritardi soprattutto nel pagamento di
quanto dovuto;
la diffida ad adempiere al pagamento inviata dallo studio legale
“Arrabito-Cusumano” per conto della Cooperativa suddetta;
ancora alla luce delle disposizioni indicate da Sua Eccellenza il Prefetto
di Agrigento, il mancato trasferimento costituisce un grave inadempimento da
parte del Comune
CHIEDIAMO
il
perché a distanza di due mesi circa non si sia provveduto alla liquidazione
della somma assegnata dal Ministero dell’Interno per l’ospitalità dei MSNA
(minori stranieri non accompagnati) alla cooperativa sociale
“Empaticamente”, dato che la stessa si è impegnata a non pretendere niente
da parte del Comune ma ha richiesto semplicemente somme stanziate dal
Ministero e/o successivamente dalla Regione Sicilia, come da soluzione
promossa dal Prefetto di Agrigento, alla quale hanno aderito molti Comuni
della Provincia.
Tanto si precisa al fine di evitare inutili e onerosi contenziosi e per
chiarire in modo definitivo la posizione del Comune di Grotte in ordine ai
ricoveri di MSNA nel proprio territorio.
Si chiede risposta scritta e orale, rispettando la modifica al regolamento
comunale recentemente approvata.
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
Leonardo Cutaia, Santino Lombardo,
Davide Magrì, Anna Todaro, Vincenzo Cimino
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Al Presidente del Consiglio
Rosellina Marchetta
e, p.c. al Sindaco
Oggetto: interrogazione sul Consorzio Tre Sorgenti e depuratore.
I sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo “Grotte Libera e Solidale”,
dopo aver letto sui quotidiani online alcuni articoli che riguardavano il
possibile fallimento di "Girgenti Acque Spa" per effetto di quattro istanze
fallimentari, presentate da alcune imprese creditrici nei confronti della
stessa Girgenti Acque, di svariati milioni di euro;
ma prima di queste istanze fallimentari, si scopre che esiste da almeno
cinque anni un'istanza fallimentare presentata dal Consorzio Tre Sorgenti
per i crediti vantati nei confronti di Girgenti Acque per effetto della
fornitura di 50 litri al secondo di acqua,
CONSIDERATO
che
nel Cda dello stesso Consorzio è presente un membro proposto dal Sindaco del
nostro Comune,
CHIEDIAMO
di
ricevere informazioni in merito allo status di tale istanza fallimentare e
se intende perseguire tale istanza.
Inoltre si legge dei recenti sequestri dei depuratori di Ribera, Favara e
Licata e a tal proposito
CHIEDIAMO
in
quali condizioni si trova il nostro depuratore, se l'amministrazione ha
monitorato il normale funzionamento dello stesso e infine se viene
presidiato dal personale di Girgenti Acque.
Infine considerato che nell’albo pretorio sia del nostro Comune che del
Consorzio non sono stati pubblicati, per effetto del D.L. n.33/2013, i
documenti di tutte le attività del Consorzio che si dovevano effettuare
nell’anno 2015,
CHIEDIAMO
se
il Presidente del Consiglio Direttivo, così come previsto dall’art. 11 dello
statuto del Consorzio, abbia inviato al nostro Comune la proposta di
bilancio dell’esercizio successivo e la proposta di bilancio consuntivo.
Si chiede risposta scritta e orale, rispettando la modifica al regolamento
comunale recentemente approvata.
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
Leonardo Cutaia, Santino Lombardo,
Davide Magrì, Anna Todaro, Vincenzo Cimino
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05/03/2016 |
Società. "Io non dirò
che non esiste più la Chiesa!"; di Giovanni Volpe |
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Giovanni Volpe |
C'erano una volta i preti cattolici.
Avrebbero dovuto tutelare l'infanzia. Stare dalla parte dei poveri.
Salvaguardare i deboli.
Per lunghi decenni non lo hanno fatto.
Perché hanno chiuso gli occhi quando avrebbero dovuto urlare più degli altri
quando i bambini venivano abusati; le donne concupite; quando stringevano
patti scellerati col potere politico corrotto e mafioso nei piccoli paesi,
nelle grandi città, e, a più alti livelli, quando consentivano, con la loro
banca, il riciclaggio di denaro proveniente da finanza deviata, droga,
tangenti, corruzione.
Eppure,
don Patriciello, io non dirò che non esiste più la Chiesa!
E le dirò di più: che anche allora, come oggi, quando a sbagliare era/è un
prete, non dissi, né dirò, che non esiste più la Chiesa; esisteva allora,
quella buona e in buona Fede, e continua ad esistere ancora oggi.
Però rifletta anche Lei se sia giusto oggi da parte sua sostenere che non
esistono più i comunisti o le femministe, con loro innegabile contributo
alla crescita di tutti, sol perché parte di loro la pensa diversamente da
Lei su argomenti sui quali è giusto confrontarsi e non censurarsi a vicenda
con atteggiamenti che precludono a prescindere.
Nessuno, razionalmente e di umanità dotato, può essere a favore dell'utero
economicamente in affitto.
La maternità surrogata o è un concetto di dono e d'amore oppure è squallida
compravendita e siamo tutti d'accordo a negarla, cattolici, comunisti e
femministe.
Se mi consente allora, posta dal giusto punto di vista, la questione apre
piste inimmaginabili alla discussione e alla regolamentazione, senza nulla
precludere.
La salvaguardia di Caino è la garanzia che Abele possa nascere da un patto
d'Amore, quindi crescere, consapevole e sano, nel corpo, nella mente e
nell'anima.
Giovanni Volpe
5 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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05/03/2016 |
Iniziative. "Verità per Giulio
Regeni"; giovedi 10 marzo sit-in ad Agrigento con Amnesty International |
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Giulio Regeni |
Era sparito
misteriosamente la sera del 25 gennaio al Cairo (Egitto), dove era iscritto
ad un dottorato di ricerca, Giulio Regeni. Originario di Fiumicello (Udine)
era appassionato di studi sul Medio Oriente; nel 2012 e nel 2013 aveva vinto
due premi al concorso internazionale “Europa e Giovani”, promosso
dall’Istituto Regionale per gli Studi Europei.
Il 3 febbraio scorso il 28enne ricercatore è stato ritrovato senza vita in
un fosso, lungo la strada che collega la capitale ad Alessandria; sul corpo
i segni inequivocabili di torture prolungate.
Sono in molti a chiedere a gran voce al Governo italiano di fare tutto il
possibile per arrivare alla verità sulle circostanze della morte del
giovane. Lo chiede la famiglia, lo chiedono i cittadini. Lo chiede Amnesty
International.
Per sostenere questa richiesta, affinché sia fatta chiarezza sull'assassinio
e giustizia, sotto lo slogan "Verità per Giulio Regeni", il gruppo 283 (di
Agrigento) di Amnesty International ha organizzato un sit-in. Giovedi 10
marzo, dalle ore 17.30 alle 19.30 a Porta di Ponte (ingresso di Via
Atenea), gli aderenti all'organizzazione internazionale si ritroveranno,
insieme a tutti i cittadini che vorranno esserci, per manifestare e
sostenere con forza la richiesta.
Carmelo Arnone
5 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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04/03/2016 |
Politica. Sulla rimodulazione
delle Posizioni Organizzative; interrogazione della
Minoranza |
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Sito ufficiale |
Il gruppo di minoranza in Consiglio
comunale "Grotte Libera e Solidale" ha protocollato
in data 3 marzo
2016,
una interrogazione consiliare (che pubblichiamo di seguito) inerente la
rimodulazione delle Posizioni Organizzative. *****
Al Presidente del Consiglio
Rosellina Marchetta
e, p.c. al Sindaco
Oggetto: mozione art. 16 del Regolamento comunale.
Vista:
- la proposta del Sindaco di modificare le strutture apicali denominate
“Posizioni organizzative”;
- la Delibera di Giunta n. 16 approvata il 17/02/2016;
- la volontà dell’Amministrazione di procedere alla rotazione di alcuni
responsabili di PP. OO.
Ritenuto pertanto necessario approfondire i motivi e i criteri adottati per
la rimodulazione delle PP.OO. e per la rotazione di alcuni responsabili.
Per
quanto sopra motivato:
i
sottoscritti Consiglieri comunali del gruppo “Grotte Libera e Solidale”
chiedono la convocazione del Consiglio comunale con l’inserimento del
seguente punto all’o.d.g.:
“Discussione e atto di indirizzo al Sindaco per l’annullamento della
Delibera di Giunta n.16 del 17/02/2016”.
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
Leonardo Cutaia, Santino Lombardo,
Davide Magrì, Anna Todaro, Vincenzo Cimino
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04/03/2016 |
Politica. "Ci auguriamo
che la Presidente Marchetta imiti il suo predecessore";
nota del M5S Grotte |
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Sito ufficiale |
Nota del Meetup
del Movimento 5 Stelle Grotte sulla riduzione dell'indennità spettante al
Presidente del Consiglio comunale.
Il dott. Antonio Carlisi, che ha rivestito il ruolo istituzionale dal
23/06/2013 al 14/12/2015, ha applicato alla propria indennità già ridotta
per legge del 50%, una ulteriore riduzione del 75% come promesso in campagna
elettorale. *****
"In data 28/02/2016, sul quotidiano online Grotte.info, veniva
riportata una
dichiarazione della consigliera comunale di minoranza Todaro, ove
lasciava intendere che la nuova Presidente del Consiglio, la signora
Marchetta Serafina, non si sarebbe ridotta la indennità di funzione.
Sino a questo momento non disponiamo, in tal senso, di dichiarazioni
ufficiali da parte della Presidente Marchetta, ma facciamo notare che gli
attuali gettoni di presenza dei Consiglieri comunali e l’indennità del
Presidente del Consiglio sono attualmente regolati e decisi dalla Delibera
di C.C. n. 48/2013 e che le eventuali diverse spettanze, sia in diminuzione
che in aumento, comunque entro i massimi fissati dalla legge, vanno in ogni
caso deliberate dal Consiglio Comunale.
Appare superfluo evidenziare che le Deliberazioni sui compensi dovuti ai
componenti degli organi elettivi, non si riferiscono alla persona, ma al
ruolo istituzionale.
Quindi gli Uffici del Comune hanno l’obbligo di corrispondere quanto
stabilito dalla Delibera di C.C. n. 48/2013 perché, se così non fosse,
chiunque dei Consiglieri si potrebbe sentire autorizzato a chiedere il
massimo per legge.
In ordine poi alla valutazione politica sull’eventuale mancata riduzione del
compenso, denunciata dalla consigliera Todaro, ci stupisce il fatto che la
neo Presidente Marchetta, all’atto del suo insediamento (Delibera di C.C.
n.45/2015) abbia
dichiarato, riferendosi al suo predecessore dott. Antonio Carlisi: “Spero
di poterlo imitare in questo nuovo ciclo che mi vedrà alla guida di questo
Consiglio”.
Riconosciamo al dott. Carlisi e a tutti i consiglieri comunali, non anche
alla Giunta e al Sindaco, la serietà nell’avere mantenuto le promesse
elettorali sui compensi e gettoni di presenza.
Ci auguriamo soltanto che la neo Presidente Marchetta imiti veramente, come
è nei suoi desideri, la serietà del suo predecessore dott. Carlisi".
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Il
Meetup
Movimento 5 Stelle Grotte
Angelo
Costanza
Gaspare Bufalino Marinella
Lillo Chiarenza
Rosalba
Cimino
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04/03/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 4 marzo |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 4 marzo:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Piazza A. Magnani, ... percorso a sorpresa!!! ...
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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03/03/2016 |
Politica. Assegnazione di
aree e spazi in occasione della festa di Pasqua; interrogazione della
Minoranza |
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Sito ufficiale |
É stata protocollata oggi, 3 marzo
2016, dal gruppo di minoranza in Consiglio comunale "Grotte Libera e Solidale",
una interrogazione consiliare (che pubblichiamo di seguito) inerente la
delibera di Giunta n° 22 del 29/03/2016 avente come oggetto
"Individuazione di aree e spazi pubblicitari e relativa assegnazione
mediante sponsorizzazione in occasione dei festeggiamenti della Pasqua
2016". *****
"Al Presidente del Consiglio
Rosellina Marchetta
e, p.c. al Sindaco
Oggetto: interrogazione sull’assegnazione di aree e spazi attraverso
contratto di sponsorizzazione in occasione delle festività Pasquali.
I sottoscritti Consiglieri comunali del gruppo “Grotte Libera e Solidale”,
dopo aver letto la Delibera di Giunta n. 22 del 29/02/2016 pubblicata
all’albo pretorio il 02/03/2016, approvata all’unanimità dal Sindaco e da
tutti gli Assessori, nella quale si impone il pagamento obbligatorio, pena
il mancato rilascio di autorizzazione, di un corrispettivo in denaro
distinto per categorie merceologiche come di seguito specificate:
- € 250.00 per la somministrazione di alimenti e bevande situate nelle aree
di via Collegio e di Via Fonte (dal civico n.1 al civico n.27);
- € 150.00 per la somministrazione di alimenti e bevande situate nelle aree
di Viale della Vittoria e di Piazza Umberto;
- € 100.00 per il settore alimentare escluso somministrazione di alimenti e
bevande;
- € 50.00 per il settore non alimentare;
nella stessa Delibera è prevista anche la sospensione di tutte le
autorizzazioni T.O.S.A.P. per gli esercenti già in possesso di
autorizzazione dal 24 marzo al 27 marzo ricadenti nelle aree suindicate, in
modo da obbligare gli esercenti stessi a versare la quota di
sponsorizzazione per potere utilizzare gli spazi già autorizzati e
individuati dalla stessa Amministrazione.
Considerato il momento di grave crisi economica che stiamo attraversando nel
nostro Paese, riteniamo non giusta l’applicazione di ulteriori aggravi di
spese nei confronti degli esercenti, già martoriati da innumerevoli tasse e
pertanto
CHIEDIAMO
- le
modalità e i criteri con i quali sono state scelte tali tariffe vista la
mancata adozione di un regolamento interno all’ente, approvato dal consiglio
comunale, per evitare che il ricorso a contratti di sponsorizzazione si
traduca in un suo utilizzo sistematico e arbitrario;
- se sono stati previsti specifici obiettivi nel PEG derivanti dai contratti
di sponsorizzazione;
- se nel regolamento T.O.S.A.P. è prevista la sospensione temporanea di
tutte le autorizzazioni concesse per agevolare la stipula di contratti di
sponsorizzazione;
- l’immediata revoca della delibera di giunta n.22 del 29/02/2016 per le
suddette motivazioni.
Si chiede risposta scritta e orale, rispettando la modifica al regolamento
comunale recentemente approvata".
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
Leonardo Cutaia, Santino Lombardo,
Davide Magrì, Anna Todaro, Vincenzo Cimino
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03/03/2016 |
Comune. Bonus socio sanitario
per famiglie con anziani e disabili; istanze entro il 31 marzo |
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Scarica l'avviso |
Le famiglie con anziani non autosufficienti o disabili
gravi possono presentare istanza per la concessione di un buono
socio-sanitario. Le istanze, su apposito
modulo, devono essere presentate all'Ufficio Servizi Sociali del Comune
di Grotte entro il 31 marzo 2016.
Possono presentare
domanda le famiglie nel cui nucleo sono presenti:
- anziani (di età non inferiore a 69 anni e 1 giorno) in condizioni di non
autosufficienza per patologie croniche degenerative, demenze senili ed
altro, debitamente certificata da verbale della Commissione invalidi civili,
attestante l'invalidità civile al 100% con indennità di accompagnamento, o
in alternativa della certificazione attestante la disabilità grave, ai sensi
dell'art. 3, 3° comma, della legge n° 104/92;
- disabili gravi con certificazione attestante la disabilità grave ai sensi
dell'art. 3, 3° comma, della legge n° 104/92.
All'istanza
dovranno essere allegate:
- certificazione ISEE non superiore a € 7.000,00 in corso di validità;
- certificazione sanitaria attestante la condizione di non autosufficienza o
disabilità del familiare.
Per maggiori informazioni è possibile consultare l'avviso
pubblico.
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03/03/2016 |
Editoria. "Storia di
un'amicizia" di Giuseppe Leone; presentazione domenica 6 marzo a
Racalmuto |
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Copertina
Consolo, Sciascia e Bufalino
La Contea di Modica |
L’amicizia tra Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo e
Gesualdo Bufalino attraverso i ricordi e gli scatti del fotografo Giuseppe
Leone.
Una narrazione di vite diverse, unite dall’arte e dalla letteratura e da un
forte legame, illustrata e raccontata con episodi, momenti, aneddoti e
fotografie.
Si snoda attraverso questo filo conduttore il libro “Storia di un’amicizia”
di Giuseppe Leone che sarà presentato domenica 6 marzo alle ore 18.00 al
Castello Chiaramontano di Racalmuto.
Il volume, pubblicato nella collana “Incontri” della casa editrice “Postcart”
(leggi
la scheda), è un racconto per immagini della storia siciliana, politica
ed intellettuale vissuta in prima persona dal fotografo siciliano.
Un viaggio sentimentale che risalta scorci intimi di grandi personalità
della Sicilia.
In allegato al volume, inoltre, un omaggio per tutti gli amanti di Sciascia:
sedici pagine del dattiloscritto originale del testo “La contea di Modica”,
corretto personalmente dall’autore e regalato a Giuseppe Leone in occasione
dell’omonimo libro pubblicato nel 1983 che conteneva le sue fotografie.
L’occasione della presentazione a Racalmuto è un gradito ritorno di Giuseppe
Leone nel paese di Sciascia. Suoi scatti celebri hanno raccontato le
miniere, la festa del Monte, gli scorci del centro storico, la campagna
della Noce.
Alla manifestazione, organizzata dalla Fondazione Leonardo Sciascia e
dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Racalmuto, in collaborazione con
la Pro loco, interverranno – dopo i saluti del sindaco Emilio Messana e del
presidente del Consiglio comunale Ivana Mantione – il giornalista Concetto
Prestifilippo, il curatore del volume Giuseppe Prode e l’assessore alla
Cultura Salvatore Picone. L’incontro sarà moderato dal fotografo Alessandro
Giudice “Jyoti”.
Presentazione del libro
“Storia di un’amicizia”
Domenica 6 marzo, ore 18.00
Castello Chiaramontano - Racalmuto
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Scheda
Consolo, Sciascia e Bufalino |
02/03/2016 |
Società. "Combatteremo
per i prodigi visibili come se fossero invisibili"; di G. K. Chesterton |
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G. K. Chesterton |
"Chi lo avrebbe detto. La Chiesa si ritrova a difendere non più la fede ma
la semplice ragione".
Buongiorno direttore Arnone,
leggendo l'interessante e profondamente filosofica
osservazione di don Maurizio Patriciello, che ho riportato in apertura,
è subito salito il ricordo di una lettura fatta anni orsono, una lettura che
meglio non potrebbe commentare l'osservazione
di don Maurizio, e che riporto di seguito.
La saluto caramente, e assieme a lei tutti i suoi lettori.
Ivo Forza
"Le verità si mutano in dogmi nel momento in cui sono
discusse. Così, ogni uomo che esprime un dubbio definisce una religione. E
lo scetticismo del nostro tempo non distrugge realmente le credenze,
piuttosto le crea; conferisce a esse i loro limiti e la loro forma chiara e
ardita.
Noi che siamo liberali, una volta serbavamo al liberalismo una
considerazione distratta, come a un'ovvietà. Ora, è stato messo in
discussione, e noi lo serbiamo ferocemente come una fede.
Noi che crediamo nel patriottismo, una volta pensavamo che il
patriottismo fosse ragionevole e non ne pensavamo granché d'altro. Ora
sappiamo che è irragionevole e sappiamo che è giusto.
Noi che siamo cristiani non conoscevamo il grande buon senso filosofico
che inerisce a quel mistero, fino a che gli scrittori anticristiani non ce
l'hanno indicato.
La grande marcia della distruzione intellettuale proseguirà. Tutto sarà
negato. Tutto diventerà un credo. E' una posizione ragionevole negare le
pietre della strada; diventerà un dogma religioso riaffermarle. E' una tesi
razionale quella che ci vuole tutti immersi in un sogno; sarà una forma
assennata di misticismo asserire che siamo tutti svegli.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.
Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate.
Noi ci troveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l'incredibile
sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo
immenso, impossibile universo che ci fissa in volto.
Combatteremo per i prodigi visibili come se fossero invisibili.
Guarderemo l'erba e i cieli impossibili con uno strano coraggio.
Noi saremo tra quanto hanno visto eppure hanno creduto...". |
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G. K. Chesterton
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02/03/2016 |
Comune. Approvata in
Commissione la proposta del "baratto amministrativo" |
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Un primo importante passo verso
l'approvazione del "baratto amministrativo" anche a Grotte è stato fatto. La
Commissione consiliare competente, presieduta da
Liliana Liotta
e formata dai consiglieri Leonardo Cutaia, Annamaria Todaro, Angelo Puglisi
e Miriam Cipolla, all'unanimità ha dato esito favorevole alla
proposta presentata ufficialmente dal gruppo "Grotte Libera e Solidale".
Una
proposta sullo stesso tema era stata avanzata anche dal Meetup del
Movimento 5 Stelle Grotte.
Il “baratto amministrativo”, introdotto con l'art 24 della legge n°
164 dell’11 novembre 2014, permette ai cittadini che non possono far fronte
al pagamento delle tasse comunali, di poter pagare attraverso prestazioni
lavorative da concordare con il Comune; sempre che
tale norma nazionale venga recepita dai singoli Comuni.
Il passo successivo sarà quello dell'inserimento della proposta all'ordine
del giorno del Consiglio comunale per la discussione e la votazione finale.
Carmelo Arnone
2 marzo 2016
© Riproduzione riservata.
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02/03/2016 |
Racalmuto. Nota di risposta
del sindaco Messana alla Lettera aperta sul depuratore |
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Emilio Messana |
Il sindaco di Racalmuto Emilio
Messana risponde alla Lettera aperta sul corretto funzionamento del
depuratore comunale.
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"L'avvio del depuratore comunale
lo avremmo voluto salutare in pompa magna, con le scuole e i cittadini a
festeggiare.
Perché l'impianto rende, finalmente, pulita l'acqua delle fogne e protegge
così il nostro ambiente, la nostra terra, la nostra agricoltura, la nostra
aria.
Il depuratore, insieme all'acqua e alle reti è gestito da Girgenti Acque,
cui l'Ato ha consegnato il servizio idrico integrato.
Lo scorso anno diffidammo Girgenti Acque ad attivarlo e quando vedemmo
movimenti dentro l'impianto mandammo i nostri tecnici comunali e
un'ulteriore diffida a relazionare su quanto stava accadendo.
L'infrastruttura opera nel nostro territorio e la nostra comunità aveva il
diritto di essere coinvolta passo passo, invece di apprendere del depuratore
dalla lettura dell'ultima bolletta.
La settimana scorsa abbiamo scritto all'Arpa e richiesto i dovuti
sopralluoghi e le analisi, contattato l'assessorato regionale per conoscere
dell'autorizzazione allo scarico, scritto a Girgenti Acque per ottenere una
relazione e la documentazione sulla regolarità del depuratore.
Nel Consiglio comunale di mercoledi scorso la maggioranza ha proposto di
insediare una commissione consiliare, con funzioni di vigilanza e controllo
sull'attività di depurazione.
Apprendiamo con soddisfazione che la Lista Borsellino condivida la proposta
e con altrettanta soddisfazione accogliamo la disponibilità a partecipare ai
lavori manifestata in un documento congiunto dal comitato cittadino
Racalmuto Civile e dal MeetUp Racalmuto in Movimento.
Mercoledì 2 marzo si terrà il Consiglio Comunale e insedieremo la
commissione; proporremo che siano invitati i rappresentanti dei movimenti
civici.
Venerdì 4 marzo alle ore 10.00 si terrà un sopralluogo congiunto del Comune
insieme ai tecnici di Girgenti Acque, al quale abbiamo invitato anche
l'Arpa, per verificare il funzionamento del depuratore".
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Il Sindaco di Racalmuto
Emilio Messana
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02/03/2016 |
Racalmuto. "Depuratore:
forti dubbi sulla qualità del servizio"; Lettera aperta al Sindaco di
Racalmuto |
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In una lettera aperta al Sindaco di Racalmuto, a firma del
Comitato Cittadino "Racalmuto Civile", della Lista "Borsellino Sindaco" e
del Meetup "Racalmuto in MoVimento", si chiede la sospensione del pagamento
delle bollette e la verifica del corretto funzionamento del depuratore.
***** "Lettera aperta
Al Sindaco di Racalmuto
All’assessore al ramo Ing. Paolo Alessi
Al Consiglio Comunale di Racalmuto
Ai Cittadini di Racalmuto
I cittadini di Racalmuto hanno ricevuto da Girgenti Acque l’ennesima
sorpresa in bolletta, infatti, la voce relativa alla depurazione, che fino
all’anno precedente era uguale a zero, veniva riempita con un costo di circa
0,60 centesimi a metro cubo per il 2015 e circa 0,65 centesimi per il 2016,
naturalmente il tutto più iva, con decorrenza dal 7 novembre scorso. Dotarsi
di un doveroso processo che limita l’impatto antropico sull’ambiente, quale
è quello della depurazione delle acque reflue, come avviene oramai da
decenni in tutti i paesi più o meno evoluti, è un dovere di civiltà. Ma
siamo sicuri che il depuratore funzioni veramente, o, piuttosto, si tratta
dell’ennesima affrettata misura per sottrarre altri soldi dalle tasche dei
cittadini senza dare in cambio alcun nuovo servizio?
Per gli esponenti del Comitato Cittadino “Racalmuto Civile”, della “Lista
Borsellino” e gli attivisti del Meetup Cinque Stelle di Racalmuto, memori
delle ultime ordinanze di sequestro degli impianti di depurazione gestiti da
Girgenti Acque di Ribera, Palma di Montechiaro, Favara e Licata, facendo
proprie le perplessità e i dubbi di molti cittadini, ritengono che vi possa
essere qualche fondato dubbio che il depuratore di Racalmuto, realizzato da
circa quindici anni e mai entrato in funzione, possa all’improvviso
funzionare secondo norma. Considerata, infatti, la sua vetustà e soprattutto
la sua posizione rispetto ai punti di uscita della rete fognaria comunale,
si nutrono seri dubbi riguardo alla efficacia funzionale e alla sua capacità
di captare tutti i liquami prodotti dai cittadini di Racalmuto allacciati
alla rete fognaria.
Secondo quanto risulterebbe dalla visione generale del sito d’impianto del
depuratore e dalle informazioni raccolte tra i cittadini sembrerebbe che:
- alcune linee di scarico fognario non arrivino affatto al depuratore, in
quanto riverserebbero i reflui presso un impluvio più a ovest dell’impianto
e che, soprattutto, non siano convogliati in tubature, ma sbocchino “a cielo
aperto”, riversandosi sull’ambiente circostante;
- l’impianto di depurazione non sia sempre attivo;
- la tubatura dalla quale fuoriesce l’acqua depurata abbia una portata
troppo limitata in rapporto alla produzione di liquami corrispondenti a più
di tremila famiglie residenti a Racalmuto.
Da quanto sopra detto a tutela dei cittadini di Racalmuto e dei doveri di
salvaguardia ambientale e al fine di fugare ogni dubbio si chiede al Sindaco
di Racalmuto, all’assessore al ramo Ing. Paolo Alessi e all’intero consiglio
Comunale, di porre in essere le seguenti azioni:
1. sospendere in autotutela il pagamento della quota di depurazione delle
acque reflue da corrispondere a Girgenti Acque;
2. chiedere a Girgenti Acque tutte le certificazioni e le autorizzazioni
necessarie all’avvio del depuratore (da presentare ai cittadini);
3. creare d’urgenza una commissione consiliare aperta ai rappresentanti
degli scriventi e con la presenza di tecnici qualificati, al fine di
effettuare sopraluoghi e verifiche di dettaglio sullo sviluppo della rete
fognaria e sul funzionamento del depuratore;
4. realizzare una mappatura puntuale del sistema fognario di Racalmuto,
redatta da tecnici esperti e a spese del gestore Girgenti Acque.
Solo dopo aver consumato questi quattro passaggi e appurato che tutte le
acque fognarie siano captate dal depuratore e che quest’ultimo sia
funzionante al cento per cento, con tutti gli impianti a norma e senza
pregiudizio sulla qualità dell’ambiente a valle del centro abitato di
Racalmuto, i cittadini potranno contribuire senza remore alle spese di
depurazione (ovviamente commisurate all’effettivo costo di esercizio
dell’impianto) e quindi contribuire alla qualità dell’ambiente e della
salute umana".
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Comitato Cittadino “Racalmuto Civile”
“Lista Borsellino”
Meetup Racalmuto in MoVimento
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02/03/2016 |
Politica. "Finti tagli
alle paghe degli Assessori";
nota del M5S Grotte |
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Sito ufficiale |
L'analisi delle indennità del Sindaco e degli Assessori
comunali, a cura del Meetup
del Movimento 5 Stelle di Grotte. *****
"La
presa in giro sui finti tagli alle paghe degli assessori.
Sulle indennità di funzione dei componenti della Giunta Municipale di
Grotte, affermazioni, smentite e chiarimenti da parte di taluni assessori
del Comune di Grotte, soltanto per creare confusione e depistare i cittadini
(vedi
nota
pubblicata su questo quotidiano del 29/02/2016 a firma del vice sindaco
Rizzo).
Siamo di fronte alla classica presa in giro, laddove un componente della
Giunta lascia intendere ai cittadini ignari, con il consueto giochino di
parole (come il famoso “sino al 75%”), che i nuovi assessori rinunceranno
anche loro alla metà dell’indennità, al pari dei predecessori Di Salvo e
Puma.
Sostenere poi che non vi sarà aumento di spesa, è del tutto infondato.
É troppo facile per l’Amministrazione comunale fare disinformazione, quando
i cittadini non vengono messi nelle condizione di sapere, come è nel loro
diritto.
Ecco perché l’Amministrazione Fantauzzo, dopo due anni e mezzo di
mandato, per incapacità o malafede, non ha mai pubblicato in modo articolato
e ordinato, come obbliga la legge, sul suo sito internet un elenco delle
indennità percepite annualmente dal Presidente del Consiglio, dal Sindaco e
dai singoli Assessori, nonché il numero dei gettoni di presenza incassati da
ciascun Consigliere.
Allora, visto che non lo fa il Comune, ci pensiamo anche noi attivisti del
Movimento 5 Stelle di Grotte a fornire alcune esatte ed utili informazioni
ai cittadini sulle indennità di funzione della Giunta.
Con riferimento alla Delibera di GM n. 80/2013, riportiamo qui nel seguito
gli importi delle indennità mensili lorde di funzione degli attuali
componenti della Giunta Municipale di Grotte, con accanto la percentuale di
riduzione rispetto alle promesse elettorali.
- Indennità Sindaco Fantauzzo: € 2.768,40 (riduzione 0% - riduzione
promessa 75%)
(il Sindaco inoltre gode annualmente della tredicesima mensilità che
percepirà a fine mandato).
- Indennità Assessore Vice Sindaco Rizzo (vigile del fuoco): € 760.95
(riduzione 0% - riduzione promessa 75%).
- Indennità Assessore Aquilina (pensionato): € 622,80 (riduzione 50% -
riduzione promessa 75%).
- Indennità Assessore Cimino (insegnante): € 622,80 (riduzione 0% -
riduzione promessa 75%).
- Indennità Assessore Castronovo (impiegato): € 622,80 (riduzione 0% -
riduzione promessa 75%).
Va precisato che le l’indennità su riportate per gli Assessori Castronovo,
Cimino e Rizzo, lavoratori dipendenti non posti in aspettativa, sono le
massime spettanti in quanto già dimezzate per legge (Art.19. comma 2 della
L.R. 30/2000 e successive modifiche ed integrazioni).
Quindi l’unica reale riduzione del 50% è praticata soltanto dall’Assessore
Aquilina.
Il Comune, inoltre, ha l’obbligo di rimborsare ai datori di lavoro degli
assessori le retribuzioni dovute nel periodo di assenza dal posto di lavoro
per gli incarichi istituzionali. Tali rimborsi costituiscono un aumento di
spesa, contrariamente a quanto impropriamente dichiarato dal Vice Sindaco
Rizzo.
É questa la verità sull’Amministrazione Fantauzzo, rea di aver preso in giro
con false promesse, durante la campagna elettorale, gli elettori di Grotte".
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Il
Meetup
Movimento 5 Stelle Grotte
Angelo
Costanza
Gaspare Bufalino Marinella
Lillo Chiarenza
Rosalba
Cimino
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01/03/2016 |
Società. "Bambini
trattati come se fossero merce"; di don Maurizio Patriciello |
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Don
Maurizio Patriciello |
Don Maurizio
Patriciello è il parroco di San Paolo apostolo a Caiano, al confine tra
Napoli e Caserta.
È il sacerdote che difende le vittime della “terra dei fuochi”. Pubblichiamo
una sua riflessione.
***** "C’erano una volta i comunisti.
Tutelavano - dicevano - gli interessi dei poveri. Lottavano per l’uguaglianza sociale. La liberazione dei proletari.
Oggi, purtroppo, non ci sono più.
C’erano una volta le femministe.
Tutelavano - dicevano - gli interessi della donne. Lottavano per
l’uguaglianza sociale. La liberazione delle donne.
Oggi, purtroppo, non ci sono più.
C’era una volta la Chiesa.
Tutelava - diceva - gli interessi dei poveri e delle donne. Lottava per
l’uguaglianza sociale. La liberazione dei poveri e delle donne.
Oggi è ancora là a gridare al mondo la vergogna dell’utero in
affitto. Dei bambini ordinati come se fossero salsicce. Dei figli strappati
alla loro mamma poverissima e dati dietro pagamento ai ricchi che possono
permettersi di ordinarli a pagamento.
“Nessuno tocchi Caino” è stato lo slogan scandito per tanti anni contro la
pena di morte.
Ed è giusto.
Purtroppo le stesse persone che vogliono che “nessuno tocchi Caino” fanno di
tutto perché si possa fare scempio di Abele.
Abele: l’innocente cui viene rapinato il diritto ad avere un papà e una
mamma.
Un innocente che viene strappato dalla mammella di chi lo ha messo al
mondo e dato a chi ha pagato denaro contante per soddisfare un suo
desiderio che ama definire “diritto”.
Nostalgia tiranna. Che mi fa rimpiangere i vecchi comunisti e le femministe
toste ed agguerrite di una volta.
I poveri saranno sempre più poveri. E i ricchi sempre più ricchi con i figli
dei poveri.
Verranno giorni in cui solo ai ricchi sarà consentito di avere figli. Figli
fatti dai poveri, naturalmente.
Verranno i giorni in cui questi figli diventati adulti chiederanno
spiegazioni a chi andò a comprarli approfittando della povertà della loro
vera mamma.
Quando ci sarà dato di vedere una donna ricca di un paese ricco partorire un
figlio per una coppia povera di un paese povero?
Chi lo avrebbe detto. La Chiesa si ritrova a difendere non più la fede ma
la semplice ragione.
È proprio vero.
Il peccato prima di renderci peccatori ci ottunde la vista, il senno e la
ragione.
Dio benedica tutti.
Soprattutto questi bambini trattati come se fossero merce". |
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Don Maurizio Patriciello
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01/03/2016 |
Calcio. Ancora una sconfitta
per l'ASD Grotte: 3 a 1 fuori casa contro l'Acquaviva |
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ASD Grotte |
Nell'incontro fuori casa sul campo sportivo comunale di
Acquaviva Platani, per la diciottesima giornata - 7^ di ritorno - del campionato di
calcio di 2^ categoria, girone L, nell'incontro disputatori domenica 28
febbraio, l'ASD Grotte è stata sconfitta dall'Acquaviva
col risultato di 3 a 1.
Una la rete nel primo tempo: all'11° segna Petronio per la formazione di
casa. Nel secondo tempo, raddoppio dell'Acquaviva con la rete di Morosanu
all'11° ed al 25° segna Scozzaro portando il risultato a 3 a 0. Il gol della
bandiera per l'ASD Grotte viene realizzato al 39° da Mattina.
Iniziato con i migliori auspici, il
campionato del Grotte pare aver preso una piega calante, alla quale la
dirigenza cercherà di porre rimedio per riportare la squadra ai fasti delle
prime partite.
Al termine della
diciottesima
giornata di campionato, al vertice della classifica
sempre l'Empedoclina stabile con 39 punti, seguita dall'Armerina
con 33 punti,
dal Fabaria e dal Vallelunga a quota 32 e dalla Sommatinese Calcio con 27
punti. L'ASD Grotte,
anch'essa con 27 punti, rimane esattamente a metà classifica, seguita a
lunga distanza con 17 punti dal Villahermosa.
Domenica prossima, 6 marzo, la formazione di Grotte è di riposo.
La prossima partita per l'ASD Grotte - ventesima del campionato, 9^ giornata
di ritorno -, domenica 13 marzo, sarà disputata
in
casa contro la Virtus Bivona. La partita di andata era terminata con un
pareggio per 1 a 1.
18^ Giornata - 2^ categoria - Girone L:
Risultati
Classifica .
Carmelo Arnone
1 marzo 2016
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01/03/2016 |
Politica. "Indennità: la
rinuncia attuale è dello zero %"; dichiarazione del consigliere Davide
Magrì |
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Prosegue il dibattito a distanza
sulla riduzione delle indennità da parte degli amministratori. Dopo la
dichiarazione della capogruppo di minoranza in Consiglio comunale Anna
Todaro e la
replica del vice sindaco Salvatore Rizzo, interviene il consigliere
Davide Magrì.
"Mi dispiace sottolineare - dice Magrì - che per legge è
stata decurtata l'indennità, non per volontà. Contrariamente da quanto fatto
dagli ex assessori Di Salvo, Puma, Aquilina e negli ultimi mesi Collura.
Anche l'ex Presidente Carlisi ha mantenuto la parola e oltre alla
decurtazione di legge ha rinunciato al 75%. La rinuncia attuale è dello zero
%. Questa è l'amara verità".
Chiamata in causa sullo stesso argomento, così ha risposto Roberta Di Salvo:
"Ci tengo a dire che non ho fatto nulla di straordinario. Ho mantenuto la
parola data. Ho rinunciato perché avevo bisogno di continuare a guardare la
gente in faccia, avevo bisogno di essere a posto con la mia coscienza. Al
rispetto ci tengo e per me va bene così".
Carmelo Arnone
1 marzo 2016
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Davide Magrì |
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