Grotte.info Quotidiano -
Settembre 2016 |
30/09/2016 |
Volontariato. "Un Anthurium
per l'informazione"; domenica 2 ottobre a Grotte |
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Manifesto |
Si conferma
per l'1 ed il 2 ottobre l'appuntamento in oltre 1500 piazze italiane con la
campagna di sensibilizzazione sulla donazione d'organi promossa
dall'associazione A.I.D.O. (Associazione Italiana per la Donazione di
Organi, Tessuti e Cellule). Testimonial della campagna, denominata “Un
Anthurium per l'informazione”, è anche quest'anno Stefano D'Orazio.
Nata nel 1973, l'A.I.D.O. è presente su tutto il territorio nazionale con
oltre 1.300.000 soci. Grazie al lavoro dei volontari e alla cultura sulla
donazione, lo scorso anno sono state offerte 50.000 piantine di Anthurium;
un contributo prezioso per sostenere vari progetti di informazione sul
territorio e con attività nelle scuole. L'Italia sta sempre di più
raggiungendo la consapevolezza che donare gli organi significa salvare una o
più vite. Grazie alla giusta informazione sono aumentate le donazioni di
organi e tessuti, tanto che i trapianti hanno superato i 3.000 l'anno contro
i 1.000 degli anni ‘90, grazie anche alla creazione di una rete
trapiantologica nazionale, un unicum nel panorama Europeo per la sua
organizzazione.
L’A.I.D.O. sostiene inoltre il progetto 'Una scelta in Comune': nel momento
del rilascio o rinnovo della carta d'identità presso l'ufficio anagrafe dei
Comuni abilitati, i cittadini maggiorenni hanno la possibilità di esprimere
il proprio consenso o il dissenso alla donazione di organi e tessuti. Tale
scelta confluirà nel Sistema Informativo Trapianti, consultabile 24 ore su
24 in modalità sicura dai medici del coordinamento, in cui sono registrate
anche le dichiarazioni di volontà raccolte dall’Associazione.
I volontari saranno presenti a Grotte in Piazza Umberto I (piazza
municipio) nella mattinata di domenica 2 ottobre 2016 dalle ore 09.30.
Chi volesse prenotare la piantina di Anthurium può telefonare al 320.4434713
(Pietro).
Redazione
30 settembre 2016
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30/09/2016 |
Ambiente. Compostiere gratis
su richiesta; tutte le informazioni sull'uso e sul compostaggio |
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Compostiera |
Con una nota (vedi di seguito) l'Amministrazione comunale
avvisa che sono disponibili, su richiesta, le compostiere che consentono di
poter fare la raccolta differenziata domestica della frazione organica dei
rifiuti, al fine di ottenere fertilizzante assolutamente naturale.
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COMUNE DI GROTTE
(Agrigento)
Si
comunica che sono disponibili, a seguito di apposita richiesta agli enti
competenti da parte del Comune, le “compostiere”.
La compostiera consente, a chi possiede un giardino adiacente alla propria
abitazione, di ammassare la frazione organica del rifiuto che dopo alcuni
mesi si trasforma in ottimo fertilizzante utile per la coltivazione di
ortaggi.
Cosa bisogna fare per averla?
Bisogna recarsi al Comune e sottoscrivere l’apposito modulo di richiesta.
Quanto costa?
É gratuita.
Emana cattivi odori?
Assolutamente no.
Qual è l’utilità per il cittadino?
Permette di disfarsi in ogni momento dello scarto organico del rifiuto.
Che cosa è il compostaggio domestico.
ll compostaggio domestico è una procedura utilizzata per gestire in proprio
la frazione organica presente nei rifiuti solidi urbani prodotti in ambiente
domestico (di origine prevalentemente alimentare).
Per praticarlo è sufficiente disporre di un lembo di giardino,
preferibilmente soleggiato, in cui accumulare gli scarti alimentari della
cucina e quelli dell'orto/giardino. La compostiera è un contenitore atto a
favorire l'ossigenazione e a conservare il calore durante l'inverno.
Il materiale ottenuto in 3/4 mesi di compostaggio (più tempo in inverno,
meno in estate) può essere usato come fertilizzante per l'orto o il
giardino, infatti il terriccio reperibile in commercio è prodotto con
un compostaggio industriale.
La diffusione del compostaggio domestico permette di ridurre in modo
significativo peso e volume dei rifiuti solidi urbani che devono essere
trasportati e smaltiti con costi aggiuntivi a carico del Comune.
Si avvisa che le compostiere saranno disponibili sino ad esaurimento scorte.
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L’Assessore
all’Ambiente
Piero Castronovo |
Il Sindaco
Paolino
Fantauzzo
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30/09/2016 |
Ambiente. In alcune zone del
paese cambia il giorno di raccolta di carta e cartone |
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Per motivi di carattere organizzativo, in alcune vie del
paese cambia il giorno dedicato alla raccolta differenziata di carta e
cartone. Di seguito il comunicato ufficiale.
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COMUNE DI GROTTE
(Agrigento)
AVVISO
Si avvisano i soli residenti delle vie sottoelencate che la raccolta della
carta e del cartone anziché il lunedi sarà effettuata nella giornata del
giovedi:
Via Di Vittorio, Via Gramsci, Via Padre Vinti, Piazzale Vinti, Via S.
Pertini, tutte le traverse di Via S. Pertini, Via Acquanova
Grotte, 30 settembre 2016 |
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L'Amministrazione Comunale
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30/09/2016 |
Lettere. "La sorpresa
finale del Premio Racalmare"; di Lillo Agnello |
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Lillo Agnello |
Dove sono finiti i libri delle varie edizioni del
Premio Letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia" Città di Grotte, e come
mai non ve ne è almeno una copia presso la biblioteca comunale (anche dei
libri che, a vario titolo, vengono presentati a Grotte).
É quanto si chiede il prof. Calogero Agnello
nella lettera che pubblichiamo di seguito.
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"Carissimi
amici concittadini,
le sorprese non finiscono mai.
Se andate in Biblioteca per chiedere in lettura uno dei tanti testi che la
nostra Comunità s’è impegnata e si impegna a conoscere ed a far conoscere,
vi si risponde che non esistono né i testi del Premio Racalmare, né quelli
degli Autori che amano “presentarsi” anche sul nostro palcoscenico.
Del Premio Racalmare abbiamo appreso che i testi, non sappiamo quanti, sono
in possesso dei giurati (di quali e quanti giurati?).
Dei testi degli Autori presentati a Grotte, si dice addirittura che gli
Autori non ne hanno; noi diciamo che sono una ruota del congegno organizzato
da Autori (dico io, in quanto partecipanti interessati) e dalle case
Editrici e quindi o gli uni o le altre sono soggetti economicamente
responsabili.
Il cittadino grottese, all’interesse del quale gli Amministratori
sovrintendono a vario titolo, diventa l’Illustre Sconosciuto: nessuno in
questi eventi sembra ricordarsene, eppure un contributo se pure minimo viene
erogato anche a spese del più ignaro cittadino-contribuente!
Le opere, amici Lettori, che a vario titolo fanno tesoro del nostro
contributo di “visibilità” devono lasciare un ricordo e questo ricordo deve
essere custodito nella nostra biblioteca.
Se noi potessimo fare il conto dei tanti eventi svolti a Grotte riguardanti
il libro, ci accorgeremmo che avremmo potuto contare su un patrimonio
librario un po’ più ampio.
E allora?
Un invito agli Amministratori perché provvedano a questa discrepanza: si
facciano consegnare almeno una copia delle opere che transitano da Grotte.
Quando si autorizza chicchessia a presentare una sua opera, gli si chieda un
contributo (anche un testo) per la biblioteca.
La nostra biblioteca merita una attenzione anche in questo senso.
Cercare lettori scaltriti nei momenti più importanti è inutile. Rispettiamo
gli altri ma facciamoci rispettare.
Un testo ha il valore economico di un testo e basta: è questo il sacrificio
che si può chiedere: eppure si cerca sempre di stringere il torchio!
Rispettiamo il Cittadino ed i suoi interessi e gli Amministratori aggiungano
anche questo “compito” a tutti gli altri istituzionali; e buon lavoro.
Grotte, settembre 2016". |
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Lillo Agnello
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30/09/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 30 settembre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 30
settembre:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via
Volta, Via Vico, Via Sturzo, Via Meli, Piazza Fonte, Via Trinacria, Via
Velina, Via Scoppettieri, Via Etna, Via A. da Brescia, Via Gioia, Via
Comaschi, Via P.A.M. di Francia, Via Padre Vinti, S P. 16, Via Maroncelli,
Viale Pertini,Via Gioberti, Via Archimede, Viale Livatino, Via Moro, Via E.
di Montenegro, Via Carnevale,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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28/09/2016 |
Informazione. Il Papa ai
giornalisti: "Amare la verità e rispettare la dignità umana" |
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Papa Francesco |
Discorso di Papa Francesco al Consiglio Nazionale
dell'Ordine dei Giornalisti, tenuto nella Sala Clementina lo scorso giovedì
22 settembre 2016.
Le parole sono indirizzate ai giornalisti (dovrebbero farne tesoro), che si
occupano professionalmente di informazione, ma devono far riflettere quanti,
anche per mezzo dei social network, trattano con troppa superficialità la
vita delle persone.
*****
"Gentili Signori e Signore,
Vi ringrazio per la vostra visita. In particolare ringrazio il Presidente
per le parole con cui ha introdotto il nostro incontro. Ringrazio il
Prefetto della Segreteria per la Comunicazione anche per le sue parole.
Ci sono poche professioni che hanno tanta influenza
sulla società come quella del giornalismo. Il giornalista riveste un ruolo
di grande importanza e al tempo stesso di grande responsabilità. In qualche
modo voi scrivete la “prima bozza della storia”, costruendo l’agenda delle
notizie e introducendo le persone all’interpretazione degli eventi. E questo
è tanto importante. I tempi cambiano e cambia anche il modo di fare il
giornalista. Sia la carta stampata sia la televisione perdono rilevanza
rispetto ai nuovi media del mondo digitale – specialmente fra i
giovani – ma i giornalisti, quando hanno professionalità, rimangono una
colonna portante, un elemento fondamentale per la vitalità di una società
libera e pluralista. Anche la Sante Sede – a fronte del cambiamento del
mondo dei media – ha vissuto e sta vivendo un processo di
rinnovamento del sistema comunicativo, da cui voi pure dovreste ricevere
beneficio; e la Segreteria per la Comunicazione sarà il naturale punto di
riferimento per il vostro prezioso lavoro.
Oggi vorrei condividere con voi una riflessione su
alcuni aspetti della professione giornalistica, e come questa può
servire per il miglioramento della società in cui viviamo. Per tutti noi
è indispensabile fermarci a riflettere su ciò che stiamo facendo e su
come lo stiamo facendo. Nella vita spirituale, questo assume spesso
la forma di una giornata di ritiro, di approfondimento interiore. Penso che
anche nella vita professionale ci sia bisogno di questo, di un po’ di tempo
per fermarsi e riflettere. Certo, questo non è facile nell’ambito
giornalistico, una professione che vive di continui “tempi di consegna” e
“date di scadenza”. Ma, almeno per un breve momento, cerchiamo di
approfondire un po’ la realtà del giornalismo.
Mi soffermo su tre elementi: amare la verità,
una cosa fondamentale per tutti, ma specialmente per i giornalisti;
vivere con professionalità, qualcosa che va ben oltre le leggi e i
regolamenti; e rispettare la dignità umana, che è molto più
difficile di quanto si possa pensare a prima vista.
Amare la verità vuol dire non solo affermare, ma
vivere la verità, testimoniarla con il proprio lavoro. Vivere e
lavorare, dunque, con coerenza rispetto alle parole che si utilizzano per un
articolo di giornale o un servizio televisivo. La questione qui non è
essere o non essere un credente. La questione qui è essere o non
essere onesto con sé stesso e con gli altri. La relazione è il cuore
di ogni comunicazione. Questo è tanto più vero per chi della comunicazione
fa il proprio mestiere. E nessuna relazione può reggersi e durare nel tempo
se poggia sulla disonestà. Mi rendo conto che nel giornalismo di oggi – un
flusso ininterrotto di fatti ed eventi raccontati 24 ore al giorno, 7 giorni
alla settimana – non è sempre facile arrivare alla verità, o perlomeno
avvicinarsi ad essa. Nella vita non è tutto bianco o nero. Anche nel
giornalismo, bisogna saper discernere tra le sfumature di grigio degli
avvenimenti che si è chiamati a raccontare. I dibattiti politici, e perfino
molti conflitti, sono raramente l’esito di dinamiche distintamente chiare,
in cui riconoscere in modo netto e inequivocabile chi ha torto e chi ha
ragione. Il confronto e a volte lo scontro, in fondo, nascono proprio da
tale difficoltà di sintesi tra le diverse posizioni. E’ questo il lavoro –
potremmo dire anche la missione – difficile e necessaria al tempo stesso di
un giornalista: arrivare il più vicino possibile alla verità dei fatti e
non dire o scrivere mai una cosa che si sa, in coscienza, non essere vera.
Secondo elemento: vivere con professionalità
vuol dire innanzitutto – al di là di ciò che possiamo trovare scritto nei
codici deontologici – comprendere, interiorizzare il senso profondo del
proprio lavoro. Da qui deriva la necessità di non sottomettere la propria
professione alle logiche degli interessi di parte, siano essi economici o
politici. Compito del giornalismo, oserei dire la sua vocazione, è
dunque – attraverso l’attenzione, la cura per la ricerca della verità – far
crescere la dimensione sociale dell’uomo, favorire la costruzione di una
vera cittadinanza. In questa prospettiva di orizzonte ampio, quindi,
operare con professionalità vuol dire non solo rispondere alle
preoccupazioni, pur legittime, di una categoria, ma avere a cuore uno degli
architravi della struttura di una società democratica. Dovrebbe sempre farci
riflettere che, nel corso della storia, le dittature – di qualsiasi
orientamento e “colore” – hanno sempre cercato non solo di impadronirsi dei
mezzi di comunicazione, ma pure di imporre nuove regole alla professione
giornalistica.
E terzo: rispettare la dignità umana è
importante in ogni professione, e in modo particolare nel giornalismo,
perché anche dietro il semplice racconto di un avvenimento ci sono i
sentimenti, le emozioni e, in definitiva, la vita delle persone. Spesso
ho parlato delle chiacchiere come “terrorismo”, di come si può
uccidere una persona con la lingua. Se questo vale per le persone
singole, in famiglia o al lavoro, tanto più vale per i giornalisti,
perché la loro voce può raggiungere tutti, e questa è un’arma molto potente.
Il giornalismo deve sempre rispettare la dignità della persona. Un
articolo viene pubblicato oggi e domani verrà sostituito da un altro, ma
la vita di una persona ingiustamente diffamata può essere distrutta per
sempre. Certo la critica è legittima, e dirò di più, necessaria, così
come la denuncia del male, ma questo deve sempre essere fatto rispettando
l’altro, la sua vita, i suoi affetti. Il giornalismo non può diventare
un’“arma di distruzione” di persone e addirittura di popoli. Né deve
alimentare la paura davanti a cambiamenti o fenomeni come le migrazioni
forzate dalla guerra o dalla fame.
Auspico che sempre più e dappertutto il giornalismo
sia uno strumento di costruzione, un fattore di bene comune, un
acceleratore di processi di riconciliazione; che sappia respingere la
tentazione di fomentare lo scontro, con un linguaggio che soffia sul fuoco
delle divisioni, e piuttosto favorisca la cultura dell’incontro.
Voi giornalisti potete ricordare ogni giorno a tutti che non c’è conflitto
che non possa essere risolto da donne e uomini di buona volontà.
Vi ringrazio per questo incontro; vi auguro ogni bene
per il vostro lavoro. Il Signore vi benedica. Vi accompagno con la mia
preghiera e la mia simpatia, e vi chiedo per favore di pregare per me.
Grazie".
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Papa Francesco
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28/09/2016 |
Politica. "Con
l'ordinanza sui cortei funebri, Giunta e Maggioranza sono alla frutta"; nota della
Minoranza |
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Sito ufficiale |
Il resoconto, le riflessioni e
considerazioni del Gruppo di Minoranza in Consiglio
comunale "Grotte Libera e Solidale"
sulla seduta del Consiglio del 16 settembre 2016. *****
"Assurdo quello che accade in Consiglio Comunale: mozione respinta da una
parte della Maggioranza.
Cari cittadini,
l’ultima seduta di Consiglio comunale disegna l’immagine di una Giunta e di
una Maggioranza consiliare ormai alla frutta. Da essa emerge soprattutto che
il primo cittadino è ormai capitano di una nave dalla quale tutti, o quasi,
sono in fuga e già sulle scialuppe di salvataggio.
In discussione c’è la mozione presentata dal nostro gruppo: “Revoca
ordinanza sui cortei funebri”; fortemente contestata dalla gran parte dei
cittadini del nostro paese.
Dopo gli interventi dei consiglieri Cutaia, Lombardo, Cimino e Todaro
favorevoli alla revoca, quello che succede tra i banchi della Maggioranza ha
dell’incredibile. Prende la parola l’ex Sindaco, ex Presidente del Consiglio
e adesso Consigliere comunale dott. Antonio Carlisi che esordisce dicendo: “Signor
Sindaco, il sottoscritto non avrebbe mai emesso questa ordinanza nemmeno
sotto tortura”, continuando dichiara che
“il
corteo funebre è una forma di rispetto verso il defunto in quanto estremo
saluto da parte della cittadinanza”. Parole che facevano intuire che
avrebbe votato a favore della revoca, ma alla fine del suo lungo intervento
senza nessuna valida motivazione esprime voto contrario. Si esprimono in
maniera contraria anche i consiglieri Di Salvo, Liotta, Puglisi, Arnone e
l’assessore Castronovo.
Chiede e ottiene la parola Collura che invita il Sindaco a riflettere e fare
un passo indietro, ma anche lui assieme al Presidente Marchetta e il Vice
Sindaco Rizzo si astengono dalla votazione e come Ponzio Pilato se ne lavano
le mani.
Questa votazione è la dimostrazione, in maniera evidente, dei disagi di una
Maggioranza in via di sfacelo, dimostrando tutta la sua evanescenza,
fuggendo di fronte alle responsabilità e incapace di dare delle risposte e
trovare soluzioni.
Cittadini, la scellerata gestione del “caso cortei funebri” è solo l’ultimo
in ordine di tempo di tanti orrori perpetrati da questa Amministrazione e da
questo Sindaco.
Ecco alcune scelte impopolari adottate:
- aveva predisposto la chiusura dell’ufficio collocamento (grazie al nostro
intervento ciò non è stato fatto);
- ha declassato ulteriormente i contrattisti del Comune di Grotte portandoli
da B3 a B1;
- Bilancio 2016 – nessuna diminuzione della bolletta rifiuti;
- Ordinanza chiusura traffico nel periodo estivo (contro la volontà della
maggior parte degli esercenti del Comune di Grotte manifestata con lettera
protocollata);
- Bilancio 2016 – Zero euro per le associazioni locali (calcio,
tennis,caccia, volontariato. L’unica ad avere avuto € 4.100,00 è
l’associazione “Martoglio” del Presidente Aristotele Cuffaro);
- Bilancio 2016 – Zero euro per turismo, agricoltura e commercio;
- Declassamento della giuria popolare del premio “Racalmare Leonardo
Sciascia” a cui viene assegnato il compito di premiare con una pergamena uno
degli scrittori!
- Da come abbiamo potuto riscontrare in vari articoli di giornale, il nostro
Comune non è stato inserito nell’elenco dei Comuni che beneficeranno dei
soldi del patto per la Sicilia.
A questo elenco aggiungiamo che ad oggi con la presente Amministrazione non
è stato erogato nessun finanziamento da parte della Regione Sicilia.
Avremo modo di approfondire e portare a conoscenza della cittadinanza in
maniera dettagliata altri fatti di particolare importanza che questa
Amministrazione non ha portato a compimento".
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
Vincenzo Cimino, Santino Lombardo, Anna Todaro,
Davide Magrì, Leonardo Cutaia
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26/09/2016 |
Editoria. Presentato a Grotte
il
libro "Caffè amaro" di Simonetta Agnello Hornby |
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Manifesto |
Giovedi 22 settembre, presso l'Aula consiliare di Grotte,
si è svolta la presentazione
dell'ultimo libro della scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Nel corso della
manifestazione (organizzata
dal Comune di Grotte e dalla Proloco Herbessus) coordinata da Gaspare
Agnello, l'autrice
ha
conversato con i lettori sul suo libro “Caffè amaro”. Alcuni significativi
brani del testo sono stati letti da Carmen Butera. Un saluto di benvenuto
alla scrittrice è stato dato dal sindaco Paolino Fantauzzo, dalla presidente
del Consiglio comunale Rosellina Marchetta e dal presidente della Proloco
"Herbessus" Filippo Vitello.
Indubbia la riuscita della manifestazione, con un folto ed attento pubblico
che ha letteralmente gremito la sala consiliare (obiettivamente troppo
piccola per ospitare avvenimenti di questo genere; se la cornice
"istituzionale" rende onore all'ospite, nello stesso tempo penalizza il
pubblico).
Ampiamente discordanti i pareri sulla serata. Da un lato quelli del tutto
positivi degli estimatori della famosa scrittrice, venuti anche da altre
regioni d'Italia per vederla e sentirla di presenza. Dall'altro quelli
negativi da parte dei molti che non hanno condiviso i toni e le frasi
ironiche dell'Autrice in risposta ad alcune domande dei lettori. Chi
acquista un libro per il piacere di leggerlo e poi ha la possibilità di
rivolgere qualche osservazione a chi quel libro lo ha pensato e scritto (per
quanto poco opportune o fuori luogo o anche banali possano essere giudicate
le domande e riflessioni proposte) ha in un certo qual modo "diritto" a non
essere trattato con superficialità. In un dialogo aperto tra autore e
lettore, le parti devono potersi porre alla pari, rispettandosi
reciprocamente pur non condividendo pensieri o posizioni. Eventuali frasi
ironiche enunciate "sopra le righe" dovrebbero rispondere al criterio della
reciprocità. Al termine della serata la sensazione di molti (per la verità
anche del sottoscritto) è che quel "diritto" e quella "reciprocità" non
siano stati garantiti. Gli estimatori della scrittrice continueranno ad
apprezzarla e seguirla, gli altri probabilmente no. A parte le impressioni
sul carattere (che, in fondo, sono molto soggettive; taluni amano le persone
dal carattere "forte") i numeri confermano in maniera inconfutabile che
Simonetta Agnello Hornby è una autrice di successo, capace di allestire
trame affascinanti e di appassionare milioni di lettori. E Grotte - grazie
all'opera di Gaspare Agnello - ha avuto l'occasione di averla come ospite.
(Pubblichiamo alcune immagini della
presentazione: 27 foto di
©
Carmelo Capraro ed una sintesi
video di Eugenio Agnello; a destra, 4 immagini della degustazione a cura
di
©
Proloco "Herbessus" Grotte).
Carmelo Arnone
26 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
Presentazione del libro "Caffè amaro" (Foto)
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26/09/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della Settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 26 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, a san Francesco, riunione di tutti
i giovani che l'anno scorso non hanno potuto fare il percorso di
preparazione alla cresima;
- ore 19.00, a san Francesco, incontro di tutti
i catechisti con il Direttore diocesano;
- ore 19.30, in chiesa Madre, incontro di preghiera animato dal Rinnovamento nello
Spirito Santo.
Martedi 27 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna delle Grazie, recita del santo Rosario
animato dal gruppo della Medaglia Miracolosa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Mercoledi 28 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.30, in chiesa Madre, catechesi a cura del Rinnovamento nello
Spirito Santo.
Giovedi 29 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, adorazione Eucaristica.
Venerdi
30 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Sabato
1 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.15, a San Francesco, santa Messa animata dalle Comunità
Neocatecumenali.
Domenica 2 ottobre
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa e Supplica alla madonna di
Pompei;
- ore 10.30, in chiesa Madre, recita del santo Rosario;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa e Supplica alla madonna di Pompei;
- ore 11.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, recita del santo Rosario;
- ore 11.30, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa e Supplica alla madonna di Pompei; - ore 18.00, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 19.15, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
- i parroci invitano a segnalare le persone che non possono uscire da
casa e desiderano ricevere la Comunione ogni domenica; il servizio inizierà
da ottobre.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 27/03/2016:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo
(non viene celebrata nei mesi di luglio e agosto) ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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25/09/2016 |
Comune. "Aquilina Day" per
Melissa Peil; dagli USA a Grotte sulle orme del bisnonno Amodeo |
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Guarda il video
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Era il 1907 quando un diciassettenne
carico di tante speranze, Amodeo Aquilina, partiva da Grotte per
raggiungere, dopo una estenuante traversata dell'Atlantico via nave, le
coste del Nuovo Continente. Dopo 109 anni, la progenie di Amodeo ha percorso
il viaggio a ritroso, stavolta attraversando l'oceano su un più comodo
aereo, per ritrovare i luoghi delle origini ed i parenti lontani (non solo
in senso geografico). Ed è così che la bostoniana Melissa Peil (ma nata a
Rochester, città dove si era stabilito il bisnonno e dove vive una numerosa
comunità di emigrati grottesi) si è ritrovata a Grotte, circondata dal
calore e dall'accoglienza del paese. Ricostruita - dagli archivi dello Stato
Civile, consultati con grande perizia e certosina pazienza dalla signora
Francesca Ferri - la genealogia della Famiglia Aquilina, Melissa ha potuto
conoscere ed abbracciare i tanti discendenti dei otto zii del bisnonno
Amodeo. Primo tra tutti Diego Aquilina (attuale Assessore al Turismo) che,
insieme al Fratello Lillo ed al sindaco Paolino Fantauzzo, ha fatto gli
onori di casa. Nel pomeriggio di mercoledi 21 settembre, contattati
telefonicamente, i tanti parenti della signora Peil si sono ritrovati nel
Palazzo Municipale dove si è svolto un estemporaneo "Aquilina Day".
Nella targa, consegnata alla gradita ospite durante la cerimonia di
benvenuto, è riportata la frase: "La Città di Grotte, nel ricordo di
Amodeo Aquilina figlio di questa terra emigrato in America nel 1907,
accoglie con gioia la pronipote Melissa Peil, memore e fiera delle proprie
origini".
Visibilmente commossa e ringraziando tutti i presenti, Melissa ha ricordato
il bisnonno Amodeo che non ha potuto conoscere (scomparso nel 1964), il
nonno Richard (venuto a mancare nel 2005), ed anche la mamma Gail Ann (di 64
anni, che avrebbe tanto desiderato visitare Grotte).
Nelle parole della giovane ospite, il racconto della sua esperienza.
"Questo giorno è stato uno dei momenti più importanti della mia vita! Ho
ricevuto un caloroso benvenuto dalla città del mio bisnonno Amodeo, Grotte.
Sono stata ricevuta da un
gentleman che lavora al municipio (NdR: l'assessore Diego Aquilina)
che credo sia un parente, e mi ha aiutato a conoscere oggi i miei lontani
parenti italiani. Sono sopraffatta dalla gioia e dall'affetto.
Oggi ho visto l'originale del certificato di nascita di Amodeo. Ne avevo una
copia, ma vederlo in un originale sul libro del 1890 è incredibile! Il libro
è enorme! Ho visto la casa dove Amodeo è cresciuto. Ho incontrato molti
membri della meravigliosa famiglia; anche se dobbiamo ancora capire
esattamente il nostro grado di parentela. Mi è stato dato un certificato
ufficiale da parte del Sindaco di Grotte in cui si dichiara che sono
considerata parte di questa comunità, grazie alla documentazione che mostra
il mio legame con la città. Mi è stata data l'opportunità di richiedere la
doppia cittadinanza. Tutto ciò supera ogni mia aspettativa. Ho cercato di
trovare il luogo di sepoltura del mio bis-bisnonno (NdR: Diego Aquilina,
classe 1836), ma è stato impossibile perché dopo 100 anni i resti mortali
vengono rimossi. Ho mangiato molto "Italiano" a casa dei parenti; era
delizioso! Ho conosciuto ancora di più la Famiglia Aquilina. Sono più che
felice di aver conosciuto queste persone meravigliose!
Anche se non abbiamo ben chiaro il grado di parentela,
la grande Famiglia che ho incontrato è stata molto calorosa e accogliente;
mi hanno detto 'Che siamo parenti o no, per noi sei in famiglia!'. Alla
prossima volta, Grotte!".
(Pubblichiamo alcune immagini della visita: 24 foto e riprese di
©
Associazione Culturale "Punto Info").
Carmelo Arnone
25 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
Accoglienza in Municipio per Melissa Peil (Foto)
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24/09/2016 |
Iniziative. Concorso
letterario "Una poesia per Pirandello 2016"; partecipare entro
sabato 8 ottobre |
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Mario Gaziano |
Il Pirandello Stable Festiva di Mario Gaziano e
l'Associazione “Libero Canto di Calliope” indicono l'8^ edizione del
concorso letterario poetico “Una poesia per Pirandello 2016”.
Il concorso intende promuovere le sensibilità poetiche verso la figura e
l'opera di Pirandello, in forma generica o specialistica, usando toponimi,
figure, personaggi e sentimenti pirandelliani di vario genere.
Il concorso ha due sezioni: a) In dialetto; b) In lingua italiana.
Vengono stabilite le diverse categorie sotto indicate, per ciascuna delle
quali sono previsti tre premiati (1°, 2°, 3°) e menzioni speciali. I poeti
potranno partecipare con una sola composizione e per una sola sezione. I
componimenti poetici non dovranno superare il numero di 30 versi.
Sezioni del concorso: sonetto, ode, componimento lirico libero, componimento
lirico a rima (baciata, alternata, incrociata,..), madrigale, poesia a
contrasto.
Le composizioni poetiche in concorso e fuori concorso non dovranno superare
30 versi e dovranno essere inviate per e-mail agli indirizzi: lilianaarrigo@gmail.com
e mariogaziano@libero.it
entro giorno 8 ottobre 2016.
Ciascuna composizione dovrà riportare:
- intitolazione del Concorso poetico “Una poesia per Pirandello” Ed. 2016;
- dati anagrafici;
- indirizzi telefonici, fax, e-mail;
- titolo della poesia;
- sezione per la quale il componimento poetico concorre (se in concorso) e
se fuori concorso va indicata la specifica scelta.
Le poesie in concorso e fuori concorso verranno lette dalla specifica
commissione.
La premiazione avrà luogo mercoledì 12 ottobre 2016 presso l'auditorium di
Teleacras, alle ore 17.00.
La cerimonia della premiazione verrà registrata e messa in onda il 13
ottobre 2016 nello speciale Punto Fermo.
Il premio “Una poesia per Pirandello” sarà attribuito in uno con il
“Pirandello Artis Premium” riservato agli artisti del Pirandello festival
2016.
La Giuria del Premio “Una poesia per Pirandello” è composta da: prof. Enzo
Argento (presidente), poetessa Liliana Arrigo (co-presidente), prof.
Liborio Triassi, prof.ssa Rosalba Calaciura, prof. Gaetano Siracusa,
dott.ssa Maria Grazia Castellana (segretaria), prof. Mario Gaziano.
Redazione
24 settembre 2016
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24/09/2016 |
Dialoghi. "Dalla fucina
di idee della Leopolda"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Disoccupazione, male endemico nel nostro Paese con percentuali alquanto
elevate per non preoccupare la nostra classe politica. Ne hanno discusso
esperti alla Leopolda di Firenze alla ricerca di possibili soluzioni. Di
questo abbiamo discusso al Circolo della Concordia prendendo in esame le
idee di Davide Serra, finanziere nonché amico del nostro Presidente del
Consiglio Matteo Renzi.
Giuseppe Castronovo
"Dalla fucina di idee della Leopolda
Nuove figure professionali per combattere la disoccupazione"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Totò: Amici, la politica non finisce mai di stupirci!
Marco: In che senso?
Totò: Ancora una volta tenta di smentire le vecchie teorie economiche
secondo cui non sia la politica a creare nuove figure professionali.
Dino: Come mai sta riflessione?
Totò: Ho letto che il finanziere Davide Serra, molto vicino al nostro
presidente del Consiglio Matteo Renzi, propone di superare la disoccupazione
con quella che lui chiama la “politica dell’autoassunzione”.
Giacomo: Spiegaci meglio il tuo pensiero.
Totò: Veramente non è il mio ma quello di Davide Serra il quale uscendo
dalla Leopolda precisando meglio il suo pensiero ha detto che “se ogni
persona si autoassumesse e si pagasse uno stipendio, non saremmo a questo
punto”.
Giacomo: Geniale davvero! Non comprendo perché Renzi non lo metta in
pratica.
Totò: E non è, amici miei, finita qui.
Giacomo: In che senso?
Totò: Questa del Serra, da me ora esposta, non è stata l’unica idea
elaborata alla Leopolda.
Marco: Illustracele pure.
Totò: Dovete sapere che lo stesso Serra ha escogitato anche decine di nuove
figure professionali.
Giacomo: Tipo?
Totò: Ricordo tra le altre: il prementone, il farfallone, lo svallone, il
pisiambolo, il minute-man, il mustformer. Sempre il Serra, rispondendo ad un
giornalista, ha poi detto che “sono tutti contenitori nuovi di zecca,
adesso tocca ai ragazzi riempirli di contenuti”.
Giacomo: Mi sa che il nostro Renzi con qualche decina di migliaia di
farfalloni, pisiamboli, svalloni, in giro a difendere la sua riforma
costituzionale, potrà fare a meno dell’appoggio dell’Associazione Partigiani
Italiani perché ha già bell’e vinto il referendum costituzionale.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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24/09/2016 |
Viabilità. Divieti di transito e sosta
il 25 settembre, per le manifestazioni del Premio "Nino Martoglio" |
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Per consentire lo svolgimento della 14^
edizione del premio "Nino Martoglio", in programma per domenica 25 settembre, è stata
emessa una ordinanza con la quale si istituisce il divieto di transito e di
sosta nelle vie e negli orari in cui si terrà la manifestazione.
*****
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
ORDINANZA N° 33 DEL 22/09/2016
OGGETTO: Chiusura al traffico veicolare lungo il Viale della Vittoria, in
occasione della XIV edizione del Premio "Nino Martoglio".
IL RESPONSABILE DI P.O. N°
1
PREMESSO che nel giorno 25 c.m. è in programma una manifestazione culturale
in occasione della XIV edizione del Premio "Nino Martoglio" che si svolgerà
in Piazza Umberto I;
CONSIDERATA la presenza di artisti di livello nazionale, per cui si
prevede l'affluenza di molta gente anche dai Comuni limitrofi;
CONSIDERATO altresì che per il normale svolgimento della manifestazione si
rende necessario inibire alcune vie al traffico veicolare, nonché alla
sosta;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’ esecuzione e di
attuazione del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
ORDINA
Domenica 25 settembre dalle ore 20.00 alle ore 24.00, e comunque a fine
manifestazione, sono istituiti il divieto di transito e il divieto di sosta
per tutti i veicoli in Piazza Umberto I ed in Corso Garibaldi (tratto
compreso tra la Via Duca D'Aosta e la Via Roma);
L'U.T.C. è incaricato della dislocazione della segnaletica stradale e delle
transenne su indicazione del Corpo di Polizia Municipale.
Gli agenti di Polizia Stradale di cui all’art.12 del C.d.S. sono incaricati dell’esecuzione della presente.
Dalla
Residenza Municipale, lì 22 settembre 2016. |
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Il Responsabile di P.O. n° 1
Isp. Capo di P.M. Salvatore Liotta
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24/09/2016 |
Volontariato. Domenica 25
settembre,
donazione di sangue presso la sede Adas di Grotte |
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Verrà effettuata domenica 25 settembre, dalle ore 08.00 alle ore 12.15 a Grotte, presso la
sede Adas di Via Francesco Ingrao n° 92-94, la raccolta di sangue che, con
cadenza mensile, coinvolge i donatori grottesi. L'autoemoteca sosterà nel piazzale
interno della struttura.
I donatori dovranno essere a digiuno e dovranno portare il
tesserino Adas, un documento di riconoscimento e le ultime analisi; ciò
consentirà al personale medico, nel massimo rispetto della privacy, di
valutarne lo stato di salute e consentire di effettuare la donazione con più
tranquillità. Donare il sangue è un atto di generosità, gratuito e
disinteressato; un gesto d'amore che gratifica chi lo compie e salva la vita
a chi lo riceve.
Donazione di sangue
Grotte - Via Francesco Ingrao n° 92-94
Domenica 25 settembre - ore 08.00/12.15
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23/09/2016 |
Ambiente. Spazzatura
abbandonata per strada: maxi multa per il colpevole e probabile denuncia |
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Nella
mattinata di ieri, giovedi 22 settembre, gli Ispettori del Corpo di Polizia
Municipale di Grotte hanno individuato l'autore di una piccola discarica
abusiva di spazzatura, posta all'incrocio tra Via Socrate (una traversa di
Via Confine) e Via Empedocle.
Incurante delle norme sulla raccolta differenziata dei rifiuti "porta a
porta" adottate dal Comune, in osservanza delle direttive Europee, nazionali
e regionali, in vigore dallo scorso 8 agosto, l'autore del gesto ha ritenuto
di esserne esentato e pertanto di poter continuare a raccogliere la
spazzatura domestica in maniera indiscriminata. Non trovando più i
cassonetti per strada ha abbandonato ben 8 sacchi di rifiuti nel posto da
lui ritenuto più consono. Intervenuta sul posto, la Polizia Municipale, dopo
attente indagini, ha individuato il colpevole al quale, nel corso della
stessa mattinata, è stata notificata la sanzione. Il Comando di Polizia
Municipale ha confermato di aver applicato la sanzione "più elevata" in
riferimento alle circostanze; inoltre si sta valutando la possibilità di
procedere - qualora si ravvisino gli estremi di reato - alla denuncia
dell'uomo alla Procura della Repubblica.
"Possiamo affermare senza ombra di dubbio che i nostri concittadini hanno
risposto con slancio all'iniziativa della raccolta dei rifiuti 'porta a
porta' - ha affermato l'Assessore alla Polizia Municipale Diego Aquilina
- e che quei pochissimi che ancora si ostinano ad abbandonare i rifiuti
per strada saranno presto individuati dalla nostra Polizia Locale - che
ringrazio per l'impegno - che, soprattutto in questo campo, sta facendo una
grande opera di controllo del territorio nell'interesse esclusivo di tutta
la nostra comunità la quale si impegna nella raccolta differenziata e merita
di avere un paese pulito".
Non vi sono elementi che portano ad escludere che la stessa persona non
abbia abbandonato altra spazzatura - magari in quantità più limitate - in
varie parti del paese, a partire dallo scorso 8 agosto; la sanzione
(compresa tra 50,00 a 500,00 euro) servirà a convincere non solo lo stesso
soggetto ma anche altri che hanno adottato comportamenti analoghi a
considerare che la raccolta differenziata dei rifiuti è un comportamento di
civiltà.
Intanto prosegue l'attività della Polizia Municipale nel controllo di alcune
zone del paese particolarmente "vulnerabili": Via Moro (dietro il Calvario),
Via delle Mimose (nei pressi della Ferramenta Mancuso), Via Madonna delle
Grazie (dopo la chiesetta), Via Padre Annibale di Francia (nei pressi del
panificio Mario), Via Comitini (nei pressi del campo sportivo) ed altre.
(A lato, alcune immagini dei sacchi rinvenuti ieri mattina).
Carmelo Arnone
23 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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23/09/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 23 settembre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 23
settembre:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via
Carnevale, Via Machiavelli, Via Romita, Via Basilicata, Via Livatino, Via
Europa, Via On. Giglia, Via A. Kulishoff, Via Turati, Via Nenni,Viale
Matteotti, Via Ingrao, Via Umbria, Via Madonna delle Grazie, Via Padre Pio,
Via San Desiderio, Via Giovanni XXIII, Via Cavour, Via San Giovanni, Via
Entello, Via Cirillo, Via Villa Fiorita,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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22/09/2016 |
Lettere. "L'arrivo
dell'autunno ed i tombini otturati"; di Diego Cimino |
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Decu Varba |
Una segnalazione del sig. Diego Cimino sulle condizioni di
alcuni tombini nelle vie principali del paese.
***** "Buongiorno,
vorrei informare il signor Sindaco di Grotte siamo già in autunno ed a breve
inizieranno le piogge: bisogna provvedere a pulire i tombini. Ieri sono
andato alla farmacia del dott. Spoto Mario per prendere alcune medicine;
guardando a terra (per non sporcarmi le scarpe con la cacca che lasciano i
cani di certi padroni) ho notato che quasi tutti i tombini sono chiusi con
cemento, credo, e molti altri chiusi dalla sporcizia. Sarebbe cosa
intelligente provvedere a ripulirli prima che la strada diventi un fiume,
quando pioverà.
Grazie dell'attenzione.
Cordiali
saluti". |
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Decu Varba
(Diego Cimino)
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21/09/2016 |
Dialoghi. "Referendum
costituzionale: Renzi chiede aiuto alla ambasciate estere"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Il tema “Referendum costituzionale” diventa, ogni giorno che passa, un tema
sempre più caldo. É intervenuto in questi giorni anche l'ambasciatore
americano a Roma John Phillips pronunciandosi a favore di Renzi e del suo
“SI”. Sono arrivate dal Parlamento notizie di nuove iniziative renziane tese
a trovare nuovi appoggi nelle Ambasciate estere.
Giuseppe Castronovo
"Referendum costituzionale: Renzi chiede aiuto alla ambasciate estere"
(Echi dal Parlamento)
On. Straccio: Collega Cencio, hai udito?
On. Cencio: Che cosa?
On. Straccio: L’ambasciatore USA in Italia John Phillips s’è pronunciato a
favore del fronte del “SI”, invitando così gli Italiani ad approvare la
riforma costituzionale voluta da Napolitano e imposta al Parlamento dal suo
pupillo Renzi.
On. Cencio: Che vuoi caro collega! Il Parlamento non conta proprio niente.
La centrale del potere reale oramai sta nelle mani di chi detiene il potere
economico. Mi dispiace dirlo: il Parlamento è stato ridotto ad un organismo
pro-forma, privo di poteri effettivi. Il potere reale oramai viene
esercitato altrove. Peccato che tutto questo si è aggravato ora che c’è la
Sinistra al governo del Paese.
On. Straccio: Ma perché Renzi indugia nell’indire il referendum, visto che
tra l’altro si tratta di un atto dovuto?
On. Cencio: Non l’hai ancora capito?
On. Straccio: Spiegami.
On. Cencio: Renzi vuole rimanere a Palazzo Chigi e per questo vuole vincere
a tutti i costi questo referendum.
On. Straccio: E allora?
On. Cencio: Il nostro Renzi aspetta che si schierino a suo favore anche gli
Ambasciatori dello Zimbabwe, della Sierra Leone e della Liberia. E non è
finita qui.
On. Straccio: In che senso?
On. Cencio: Fonti diplomatiche vicine a Palazzo Chigi han fatto trapelare
che a breve anche la Serenissima Repubblica di San Marino ufficializzerà il
suo appoggio al “SI” di Renzi. Ed è così che Renzi spera di ribaltare
previsioni che al momento lo vedono perdente.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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20/09/2016 |
Lettere. "Le ultime due
stagioni teatrali al Teatro Pirandello di Agrigento"; di Mario Gaziano |
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Mario Gaziano |
Il prof. Mario Gaziano con la lettera che
pubblichiamo di seguito propone alcune precisazioni in ordine alla gestione
delle ultime due stagioni teatrali del teatro Pirandello di Agrigento.
*****
"La
stagione teatrale 2015-2016 del direttore artistico Sebastiano Lo Monaco.
In relazione alle recenti dichiarazioni inerenti i risultati
(economici/abbonamenti/amministrativi), diffusi dal bravo direttore
artistico del teatro Pirandello di Agrigento, riferiti alla stagione
teatrale al Pirandello 2015-2016, vorrei precisare i dati ufficiali
pubblicati dalla SIAE nazionale “VIVAVERDI”, senza alcuna finalità polemica,
ma solo per ristabilire gli equilibri fra le varie stagioni teatrali e i
vari impegni profusi.
Sebastiano Lo Monaco, ripeto, uomo di teatro di primissimo livello,
dichiara:
a) che gli abbonamenti 2015-2016 sono triplicati (rispetto alla stagione
precedente da me diretta in cui si raccolsero n.555 abbonamenti);
b) che le spese generali della stagione (cachet compagnie, campagna
promozionale Tv radio cartacea brochures-giornali on-line) sono state
coperte dagli incassi derivanti dalla vendita degli abbonamenti.
É obbligo precisare quanto acquisito dagli organi ufficiali:
1) per la stagione teatrale 2015-2016 (diretta da Lo Monaco) si sono venduti
complessivamente n. 631 abbonamenti interi e 66 abbonamenti ridotti
(studenti) e non 1500 come si evince dal termine “triplicati” usato dal
direttore artistico, con un incasso complessivo di circa 150 mila euro e una
spesa per i soli spettacoli in cartellone di circa 300 mila euro, con un
disavanzo di circa 150 mila euro;
2) per la stagione precedente (da me diretta) 2014-2015 si sono venduti
infatti n. 501 abbonamenti interi più 55 ridotti per una spesa di 97 mila
euro ed un incasso di circa 110 mila euro.
Con il residuo attivo di 10mila euro, rispetto alle spese, si organizzò
inoltre la rassegna “Il Pirandello in città e nella Valle dei Templi” (5
spettacoli dedicati a Pirandello, Sciascia, Cultura Classica, Cultura
chiaramontana, teatro contemporaneo, coinvolgendo - per la prima volta in
assoluto - le maggiori strutture teatrali agrigentine) e aggiungendo 8
“Giovedì Musicali”.
Le due stagioni dal punto di vista della qualità artistica culturale si
equivalgono.
Il cartellone ufficiale 2014-2015 al Pirandello presentava artisti di
altissimo livello:
- Pino Caruso (Il berretto a sonagli);
- Lucia Poli e Geppy Glejessess (L'importanza di chiamarsi Ernesto);
- Mariano Rigillo (Erano tutti miei figli);
- Enrico Guarneri (Il malato immaginario);
- Tuccio Musumeci (Aragoste di Sicilia);
- Benedicta Boccoli (Cattivi Pensieri);
- Nellina Laganà (La Centona);
- Massimo Venturiello (Sala da barba);
- Salvatore Nocera Bracco (La sagra del Signore della Nave).
Un cartellone di primissimo livello a costi veramente incomparabili,
ottenuti da una lunga battaglia con produttori e teatri stabili e privati e
con un risparmio eccezionale nella gestione tecnica della stagione (da
manifesti cartacei stampati in proprio, a brochure super-economiche in house
e a collaborazioni di sala tutte gratuite).
Con un costo che rappresentò profondo rispetto soprattutto per i cittadini
che non videro gravate le proprie tassazioni (come fu peraltro richiesto da
diversi consiglieri comunali) per supportare una stagione teatrale che
poteva e può essere contenuta pur nel rispetto del pubblico appassionato e
per gli autori scelti con oculatezza: Pirandello, Oscar Wilde, Artur Miller,
Moliere, Leonardo Sciascia e ancora Machiavelli, Verga, Tennesse Williams,
Shakespeare).
Tanto solo per chiarezza numerica". |
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Mario Gaziano
Direttore Pirandello Festival dal 2001
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20/09/2016 |
Pittura. Catalogo della
retrospettiva a Pavia sulle opere di Renzo Collura |
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Vedi le foto |
"Dieci anni.
Un'infinità. Oppure un lampo, un battito di ciglia. Sufficienti per
ricordare, per dimenticare, significativamente. Così è stato per Renzo
Collura: dimenticato, ricordato artista. Nella partita a scacchi col tempo,
, ora, nel decimo anniversario della morte, l'occasione di una nuova
'mossa'. Nella sua pittura, abbiamo riconosciuto luoghi noti, cari emblemi;
rispecchiati, ci siamo ritrovati, ci siamo guardati, come non sempre
avviene, con altri occhi, con sguardo rinnovato. É stata un'esperienza
indimenticata. E quanto più, penso, lo sarà a Grotte, dove Renzo Collura
approda esclusivamente da artista compiuto, per ricongiungersi alle sue
origini e inalvearsi, per la seconda volta, in un destino, questa volta
eminentemente pubblico".
Così scriveva Piero Carbone il 30 settembre 1999, nel decimo anniversario
della scomparsa di Renzo Collura, uno dei Maestri della pittura italiana del
secolo scorso. Tra qualche giorno ne ricorrerà il 27° anniversario, eppure
le parole di Piero risuonano ancora attuali. Quelle di auspicio continuano a
rimanere tali: "... a Grotte, dove Renzo Collura approda esclusivamente
da artista compiuto...". Sulla carta le Istituzioni si sono mosse; in
concreto si ammira solo l'intitolazione di una Piazza (a dire il vero, una
delle più belle piazze di Grotte): "Piazza Renzo Collura" (ex piazza fonte).
Anno dopo anno pare manchi poco affinché il grande Artista possa "...
ricongiungersi alle sue origini...", ma il Museo Civico di Arte Moderna
e Contemporanea che dovrebbe portare il suo nome stenta a prendere forma. Ci
sono le delibere (le carte a posto), ci sono i locali, ci sono alcune
sue opere donate al Comune, c'è tutta la disponibilità di Athos (artista,
degno figlio di tanto Padre); il Museo Renzo Collura ancora non c'è. "Si
farà", assicurano; e noi vogliamo crederci, per via di quella speranza
insita nell'animo umano.
Intanto al "nostro" (eredità e patrimonio di Grotte) Artista dedicano mostre
e retrospettive altrove, come quella recente che gli ha tributato la città
di Pavia. Ne riportiamo alcune immagini del catalogo, edito da "I Quaderni"
del Contro Studi Milano '900. Ci rendiamo conto che le nostre foto non
possono neanche lontanamente rendere onore all'Arte; le pubblichiamo per
ricordare Renzo Collura a noi stessi ed ai nostri lettori, e per muovere
(metaforicamente) un pedone "...nella partita a scacchi col tempo...".
Carmelo Arnone
20 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
Catalogo
della retrospettiva a Pavia su Renzo Collura (Foto)
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19/09/2016 |
Salute. Lettera aperta:
necessaria una struttura di Reumatologia presso l'ospedale di Agrigento |
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Di seguito, la lettera aperta sulla
necessità dell'istituzione di un reparto di Reumatologia presso l'ospedale
"San Giovanni Di Dio" di Agrigento, inviata alle Autorità competenti da
parte delle associazioni: ANMAR (Associazione Nazionale Malati Reumatici),
AILS (Associazione Italiana Lotta alla Sclerodermia), AISF (Associazione
Italiana Sindrome Fibromialgica).
***** Agrigento 18/09/2016
Al Presidente della Regione Siciliana
All’Assessore Regionale alla Salute on.le Gucciardi
Al Prefetto di Agrigento
Ai Sigg.ri Sindaci della provincia di Agrigento
Al Direttore Generale dell’ASP di Agrigento
Al Direttore Sanitario Aziendale
Alla Direzione Sanitaria di Presidio
Al Primario U.O. di Medicina
Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio di Agrigento
Al Presidente del Comitato Consultivo Aziendale
Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento
LETTERA APERTA
Malattie reumatiche: Urge inserimento nel piano di riordino della rete
ospedaliera siciliana di una struttura semplice di Reumatologia da attivare
presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento.
Malgrado le rassicurazioni del Direttore Generale dell'ASP 1 di Agrigento,
che nei giorni scorsi ha ricevuto i rappresentanti delle associazioni ANMAR
e AILS, i quali lamentavano gravi disservizi a causa di carenze umane e
strutturali presso il centro SPOKE Ospedaliero di Reumatologia presso l'U.O.
di Medicina (riferimento per gli utenti della provincia di Agrigento e delle
province limitrofe), gli ammalati continuano a segnalare inefficienze, in
quanto il D.H. di Medicina garantisce il ricovero diurno di un solo paziente
reumatologico complesso al giorno per l’infusione dei farmaci.
Inoltre, lamentano:
- la mancanza del Medico Reumatologo dedicato, infatti, le visite di secondo
livello (rivolte ai pazienti reumatologici con patologia attiva e complessa
e ai pazienti in terapia con farmaci biologici in particolare agli ammalati
sclerodermici) sono svolte dai Medici Reumatologi in organico presso l'U.O.
di Medicina Interna per un solo giorno a settimana;
- la mancanza di personale infermieristico e amministrativo dedicato;
- che recenti disposizioni aziendali, impongono di non prendere in carico
ulteriori pazienti complessi, bisognosi di cure e di sostegno.
In questo clima di indifferenza, le associazioni ANMAR, AILS E AISF chiedono
con fermezza che il Centro SPOKE di Reumatologia dell’UO di Medicina di
Agrigento, diventi struttura semplice con la presenza di personale medico,
infermieristico e amministrativo dedicato e si rivolgono alle istituzioni,
in particolare ai sindaci dell’agrigentino che saranno presenti al vertice
con l’Assessore Gucciardi che si terrà martedì prossimo, 20 settembre, alle
16.30 presso il comune di Ribera, per chiedere la giusta attenzione verso le
malattie reumatiche.
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Anita Bucolo (ANMAR Onlus, Agrigento)
Carmelo Caramazza (AILS Onlus, Agrigento)
Ines Sutera (AISF Onlus, Sicilia 1 - Menfi)
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19/09/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della Settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 19 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, a san Francesco, riunione dei catechisti di 1^ e 2^ media delle
3 parrocchie;
- ore 19.30, a san Francesco, riunione dei catechisti dei cresimandi 2017 e
2018 delle 3 parrocchie;
- ore 19.30, in chiesa Madre, incontro di preghiera animato dal Rinnovamento nello
Spirito Santo.
Martedi 20 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 16.30, a san Francesco, riunione dei catechisti di 4^ e 5^ elementare
delle 3 parrocchie;
- ore 17.30, a san Francesco, riunione dei catechisti di 2^ e 3^ elementare
delle 3 parrocchie;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, a san Francesco, riunione dei catechisti di 1^ elementare delle
3 parrocchie.
Mercoledi 21 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.30, in chiesa Madre, catechesi a cura del Rinnovamento nello
Spirito Santo.
Giovedi 22 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, adorazione Eucaristica.
Venerdi
23 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Sabato
24 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.15, a San Francesco, santa Messa animata dalle Comunità
Neocatecumenali.
Domenica 25 settembre
Durate le sante Messe, raccolta pro terremotati del Centro-Italia;
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa; - ore 18.00, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 19.15, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
- Lunedi 26 settembre, alle ore 19.00 nella
chiesa di San Francesco, incontro di tutti i catechisti con il Direttore
diocesano dei catechisti;
- i parroci invitano a segnalare le persone che non possono uscire da
casa e desiderano ricevere la Comunione ogni domenica; il servizio inizierà
da ottobre;
- sabato 24 settembre alle ore 15.30 ad Agrigento si svolgerà il 2° Giubileo
Diocesano; per prenotare la partecipazione rivolgersi in parrocchia.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 27/03/2016:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo
(non viene celebrata nei mesi di luglio e agosto) ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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18/09/2016 |
Sport. L'ASD Grotte Calcio
scalda i muscoli per il prossimo campionato, mirando alla categoria
superiore |
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ASD Grotte Calcio |
Fervono gli incontri e le riunioni per definire le
caratteristiche della nuova compagine che, nel prossimo campionato di calcio
di 2^ categoria, porterà i colori giallo-neri dell'ASD Grotte Calcio.
Dalle indiscrezioni dei giorni scorsi sono trapelate alcune novità.
Anzitutto sulla figura del tecnico, che sarà di alto livello sportivo,
individuato in Peppe Castiglione (si è già detto entusiasta di questa nuova
avventura che ha abbracciato con la passione che lo contraddistingue). Poi
in uno dei giocatori: Gabriele Russo, che ha lasciato il campionato di
promozione per aderire a questa nuova iniziativa portando una ventata di
cambiamento.
Attorno a loro, un gruppo ben compatto e solidale, desideroso di far
rinascere il calcio a Grotte, che sta già lavorando in tal senso. Alcune
figure sono note, come quella del presidente dell'ASD Giuseppe Collura, del
mister Salvatore Baldo e del dirigente Salvatore Carlisi, assieme a tanti
altri che hanno confermato di voler dare il loro contributo con l'intento di
mirare esplicitamente a far fare alla squadra il salto di categoria.
Un gruppo aperto ad ogni tipo di contributo esterno da parte dei
sostenitori, disponibile a "dare spazio" nel direttivo dell'ASD Grotte
Calcio e ad accogliere ogni suggerimento nell'interesse del calcio grottese.
Il termine per l'iscrizione al campionato è fissato nel prossimo 20
settembre, mentre per l'inizio delle partite occorrerà aspettare ad ottobre.
Per ogni informazione è possibile rivolgersi a Salvatore Baldo, Peppe
Castiglione o Salvatore Carlisi.
Carmelo Arnone
18 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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Sito ufficiale |
17/09/2016 |
Urbanistica. Approvato in
Consiglio comunale lo "Studio di
dettaglio" per il recupero del centro storico |
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Studio di dettaglio
Scala in comune
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Il Consiglio comunale, nella seduta di venerdì 16 settembre, dopo
l’esposizione del progettista arch. Girolamo Bellomo, ha proceduto
all’approvazione definitiva dello “Studio di dettaglio” per il recupero del
centro storico.
Obiettivo unanime della collettività di Grotte, manifestato all’unanimità da
tutti i rappresentanti in Consiglio comunale, valorizzare l’edilizia
pubblica e privata per rivitalizzare e rigenerare la parte più antica del
paese; arginare i fenomeni di abbandono e disaffezione di cui si avvertono
già i primi pesanti segnali, attingendo alle risorse regionali, nazionali e
comunitarie messe a disposizione per questo obiettivo.
Fondi che potranno essere utilizzati per il recupero degli immobili.
Secondo il parere del sindaco Paolino Fantauzzo e della presidente del
Consiglio comunale Serafina Marchetta, il progetto può innescare un circolo
virtuoso per Grotte, per i suoi abitanti e per i lavoratori del settore
edilizio ed altro.
Il sindaco Fantauzzo, a seguito dell’unanime approvazione, ha confermato
l’impegno a portare a termine il programma di altri progetti di
valorizzazione culturale e sociale, come quello della localizzazione in
centro storico di un laboratorio di restauro delle murature in pietra di
gesso e quello di un Centro Polifunzionale e quello di circuitazione
internazionale dell’archivio storico comunale.
Lo “Studio di dettaglio” sarà trasmesso agli Assessorati regionali Beni
Culturali e Territorio ed Ambiente per il successivo iter di programmazione
delle risorse.
Redazione
17 settembre 2016.
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Palazzo La Grua
Piani multipli |
17/09/2016 |
Dialoghi. "Monnezza piddina &
tappeto pentastellato"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Si avvicina la data in cui saremo chiamati a pronunciarci sulla bontà della
riforma costituzionale voluta dal presidente del Consiglio Renzi. Tutti i
Partiti sfruttano ogni occasione a loro favorevole per convincere gli
elettori della bontà della loro posizione. In queste ultime settimane il
Partito Democratico ha assunto il ruolo di vero e proprio mattatore
sfruttando lo stentato avvio della nuova Giunta Capitolina a guida 5 Stelle
con la sindaca Raggi. Renzi, consapevole della pesante eredità di
corruttela - denominata "Mafia Capitale" - che vede coinvolto anche il suo
Partito, sta cercando di nascondere sotto il tappeto pentastellato della
Raggi quel maleodorante vaso di Pandora scoperchiato dal procuratore capo
di Roma Pignatone; e tutto ciò nella speranza che la gente dimentichi il
recente passato. Di tutto ciò abbiamo parlato al Circolo della Concordia.
Giuseppe Castronovo
"Monnezza piddina & tappeto pentastellato"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Salvo: Amici, avete letto?
Totò: Che cosa?
Salvo: Gli ultimi dati diramati dall’ISTAT certificano il de profundis per
la politica economica italiana: disoccupazione giovanile sempre più in
aumento, altrettanto dicasi per il nostro debito pubblico che continua a
salire sempre più e dulcis in fundo anche la deflazione.
Alessio: Dobbiamo anche dire come, leggendo tra le righe la relazione che
accompagna i dati ISTAT, emerga che anche le politiche economiche adottate
negli ultimi due anni (leggasi Governo Renzi) non hanno purtroppo centrato
gli obiettivi prefissati.
Giacomo: Si tratta di risultati negativi che stanno preoccupando, e non
poco, Renzi e il suo Governo chiamato all’appuntamento del prossimo
referendum costituzionale. Preoccupazione che l’ha spinto ad adottare una
nuova strategia di lotta nei confronti del Movimento 5 Stelle: logorare
attraverso la stampa e la televisione, specie dopo il cambio dei vertici RAI
con persone sintoniche alla politica renziana, il Movimento pentastellato
fino al referendum nella speranza di ribaltare le previsioni che oggi vedono
il fronte renziano del “SI” perdente.
Rodolfo: La tua, caro Giacomo, mi sembra francamente una ricostruzione che
necessita di essere suffragata con fatti e atti concreti posti in essere dal
Partito Democratico; altrimenti siamo nel campo di ipotesi e congetture tue
personali e nient’altro.
Ennio: Legittima l’osservazione dell’amico Rodolfo. Come rispondi Giacomo?
Giacomo: Amici miei non possiamo spiegare diversamente le numerose (si parla
di quattordici) denunce del Partito Democratico romano alla Magistratura
per denunciare la sindaca Raggi e il Movimento 5 Stelle di un po’ di tutto.
Il ragionamento del Partito Democratico è semplice come sistema di lotta
politica: denunciamo, denunciamo, denunciamo, sicuri che prima o poi ci
sarà qualche Pubblico Ministero che iscriverà nel registro degli indagati
la Giunta capitolina e poi spetterà alla stampa amica di fare il suo lavoro
di delegittimazione; enfatizzando al massimo gli errori dei nostri avversari
politici (anche quando non ci sono reati), faremo sì che l’opinione
pubblica, grazie anche al lavoro sporco della stampa amica, dimentichi la
vicenda “Mafia Capitale” e gli altri scandali che un po’ per tutto lo
Stivale vedono coinvolto il nostro Partito.
Rodolfo: Pregevole esposizione quella dell’amico Giacomo, ma rimane tutto da
dimostrare.
Giacomo: Due dati, cari amici sono certi: la Raggi è in carica da meno di
100 giorni e le denunce del Partito Democratico sono già 14!! Caro Rodolfo,
queste sono certezze accompagnate da numeri; quindi non possiamo parlare di
semplici congetture. Nessuno di noi ha potuto vedere le contestazioni a
Renzi sia a Napoli che a Catania nelle reti della TV pubblica. Questo è il
lavoro sporco della stampa amica.
Ludovico: Vedo che ha alzato la mano il prof. Vezio. Ascoltiamolo.
Vezio: È fuor di dubbio che in campo economico (lotta alla disoccupazione,
aumento del debito pubblico) i risultati del Governo Renzi sono alquanto
deludenti. Ed allora ecco la nuova strategia renziana: nascondere i suoi
fallimenti sotto un tappeto a 5 stelle e il Partito Democratico non poteva
trovare migliore e più ghiotta occasione dello stentato avvio della
legislatura pentastellata a Roma. E tutto ciò nella speranza che, con
l’aiuto della stampa amica e della televisione, la gente non veda almeno
fino allo svolgimento del referendum costituzionale cosa Renzi continua a
nascondere sotto il tappeto pentastellato.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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17/09/2016 |
Pittura. "La carretta della
speranza" di Antonio Pilato in mostra ad Assisi, dal 23 settembre |
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di Antonio Pilato |
Sarà alla Pinacoteca di
Assisi (PG), dal 23 al 29 settembre, con una sua opera dal titolo
"La carretta della speranza", il grottese Antonio Pilato,
filosofo e pittore. Una tappa "necessaria e meritata" quella di assisi per
l'artista che da anni pone il proprio impegno nell'illustrare la tragedia
dei disperati del mare.
Pilato nasce a Grotte e prestissimo resta colpito dalle problematiche
esistenziali angoscianti degli oppressi - di pirandelliana memoria ed
evocati dallo scrittore Leonardo Sciascia, che conosce personalmente - di
cui sente il respiro sofferente nei personaggi delle zolfare e nei “carusi”,
durante i brevi incontri estivi a Racalmuto. Frequenta per alcuni anni
l’Accademia di Palermo; si scrive alla facoltà di Pedagogia e Filosofia,
dove si laurea con una tesi su "I problemi di estetica in Croce".
Trasferitosi a Milano nel ’76-‘77, alterna l’insegnamento della filosofia e
della pedagogia negli Istituti superiori, con la frequenza saltuaria del
libero corso di composizione a Brera; dove stringe rapporti di amicizia di
lunga durata con G. Migneco, suo conterraneo, e con L. Veronesi, coi quali
matura il meglio del processo di sintesi linguistica e formale, consona alla
sua originale personalità.
Della sua opera afferma: “La mia pittura è la voce del sentimento, fatta
di linee, colori, forme calligrafiche liberamente ed emotivamente concepite,
fissate nei contorni, lasciati aperti all’intuizione ritmica della dinamica
spaziale che va oltre il limite del quadro, dall’abilità e spontaneità della
mano che domina il segno. A prima vista le immagini sembrano ripetersi, in
verità variano negli spazi e nei colori luminosi, e rappresentano idee
simboliche, che pur ispirati alla realtà, acquistano un carattere di
assoluta libertà introspettiva”.
Nelle sue opere si evince l’epopea degli immigrati (denominati comunemente
clandestini) e dei perseguitati politici, che pagando ai trafficanti di
esseri umani un prezzo di faticosi sacrifici, non perdono il coraggio di
affrontare e superare qualsiasi pericolo, per mare e per terra, che mette a
repentaglio la loro vita; così anche i pregiudizi e impedimenti
istituzionali dei Paesi in cui approdano, che devono provvedere allo loro
accoglienza, fortemente spinti dalla speranza di una vita più degna di
essere vissuta, rispetto a quella di provenienza.
“Nella mia pittura - dice ancora Pilato - il gesto, in cui si
realizzano le immagini, diviene segno simbolico di risonanze interiori.
Anche lo spazio si determina attraverso il segno. Alla radice del linguaggio
c'è il bisogno di rivelare, ma attraverso il mondo aggressivo. C'è nell'arte
l'esigenza di gridare forte, per essere sentito. Il bisogno di un centro, di
un modello di riferimento di giustizia. Nelle opere c'è sempre la massa che
incombe e che soffre. Il nero del campo è segno di smarrimento, sfiducia,
mancanza di orientamento. Questa pittura ci dà il dramma dell'esistere dei
più deboli, che per la prepotenza dei più forti (gli squali) soccombono”.
L'inaugurazione della mostra sarà venerdi 23 settembre alle ore 17.30.
Carmelo Arnone
17 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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16/09/2016 |
Viabilità. Divieti di transito e sosta,
il 17 e 18 settembre per la Festa della Madonna delle Grazie |
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Per consentire lo svolgimento delle
manifestazioni inerenti la festività della Madonna delle Grazie, in programma per sabato
17 e domenica 18 settembre, è stata
emessa una ordinanza con la quale si istituisce il divieto di transito e di
sosta nelle vie e negli orari in cui si terrà la manifestazione.
*****
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
ORDINANZA N° 30 DEL 14/09/2016
IL RESPONSABILE DI P.O. N°
1
VISTO il programma della manifestazione della festa della Madonna delle
Grazie, dal quale si evince che nei giorni 17 e 18 p.v. avranno luogo una
serie di eventi, di manifestazioni e due processioni che accompagnano il
simulacro della Madonna delle Grazie per le vie principali del paese;
CONSIDERATO che al fine di salvaguardare l'incolumità di quanti
parteciperanno alle processioni, e per il normale svolgimento delle
manifestazioni, si rende necessario inibire al traffico veicolare l'itero
percorso;
RITENUTO doveroso provvedere in merito, assicurando la vigilanza con
apposite pattuglie del locale Corpo di Polizia Municipale;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’ esecuzione e di
attuazione del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
ORDINA
1. Giorno 17 settembre, dalle ore 18.00 alle ore 21.30, in Corso
Garibaldi, Viale della Vittoria e Via Madonna delle Grazie è vietato il
transito a tutti i veicoli; il transito verrà disciplinato secondo le
esigenze del momento, da apposita pattuglia di Polizia Municipale;
2. Dalle ore 18.00 alle ore 21.30 è vietata la sosta e il transito a tutti i
veicoli nel tratto compreso tra Via Molise e l'ex Boccone del Povero;
3. Dalle ore 20.00 alle ore 24.00 ed in ogni caso fino al termine della
manifestazione, in Piazza Marconi e Corso Garibaldi, tratto compreso tra la
Via Roma ed il civico 101,
è vietata la sosta e il transito a tutti i veicoli;
4. Giorno 18 settembre, dalle ore 18.00 alle ore 21.00, in Via
Madonna delle Grazie, tratto compreso tra Via Molise e l'ex Boccone del
Povero, è vietata la sosta e il transito a tutti i veicoli;
5. In Viale della Vittoria, in Corso Garibaldi, in Via Crispi, in Piazza
Umberto I ed in Piazza Marconi, è vietato il transito a tutti i veicoli;
il transito verrà disciplinato secondo le esigenze del momento, da apposita
pattuglia di Polizia Municipale.
Tutti gli Ufficiali e gli agenti di cui all’art.12 del Nuovo codice della
Strada sono incaricati dell’esecuzione della presente.
Dalla
Residenza Municipale, lì 14 settembre 2016. |
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Il Responsabile di P.O. n° 1
Isp. Capo di P.M. Salvatore Liotta
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16/09/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 16 settembre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 16
settembre:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via Carnevale, Piazza Collura, Via Trinacria, Calvario, Via A. Moro,Via E.
di Montenegro,Via Crispi, Via Machiavelli, Via Magazzini, Via Sturzo, Via
Togliatti, Via Pirandello, Viale Matteotti, Via Leopardi, Via San Desiderio,
Via Padre Pio, Via Molise, Via Pillitteri, Via Gen. Dalla Chiesa, Via
Gramsci, Via Duca d’Aosta, Via Roma, Via Arno,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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16/09/2016 |
Editoria. Presentazione del
libro "Caffè amaro" di Simonetta Agnello Hornby; giovedi 22 settembre |
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Manifesto
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Si svolgerà giovedi 22 settembre, alle ore
20.00 presso l'Aula consiliare di Grotte, la presentazione
dell'ultimo libro della scrittrice Simonetta Agnello Hornby. La
manifestazione,
organizzata
dal Comune di Grotte e dalla Proloco Herbessus, coordinata da Gaspare
Agnello, vedrà l'autrice
conversare con i lettori sul suo libro “Caffè amaro”; gli interventi
artistici saranno a cura di Carmen Butera.
Di seguito, la recensione del libro, di Gaspare Agnello.
"Caffè amaro" - Simonetta Agnello Hornby - Feltrinelli.
Simonetta Agnello è una scrittrice che mi ha molto coinvolto con le sue
storie vere, attorcigliate che parlano di mondi reali. L’ho seguita leggendo
“La Mennulara”, “La zia Marchesa”, fino a “Un filo d’olio” su cui ho
condotto una meravigliosa intervista a Simonetta e alla sorella Chiara nella
tenuta di Mosè. Poi ho letto “Il veleno dell’oleandro” e non l’ho più
seguita nelle nuove vie che sempre percorre ed esplora con arguzia e con
intelligenza.
La letteratura
“culinaria”
di cui si è interessata la scrittrice, è anche un modo per raccontare la
nostra società, i nostri costumi, le classi sociali, la nostra storia e del
resto è piena di ricette la letteratura di Camilleri, di Montalban, dello
stesso Tomasi di Lampedusa e di Sciascia.
Ora mi riporta a Simonetta Agnello il suo ultimo “Caffè amaro” che ha reso
dolci alcune serate passate assieme a Simonetta che mi ha immerso nel mondo
di De Roberto, di Pirandello, di Tomasi di Lampedusa.
L’inganno e la delusione del processo unitario, la
“piemontesizzazione”
della Sicilia con l’estensione ad essa di leggi innaturali quali la leva
militare obbligatoria che spogliò le nostre campagne della braccia migliori
e indusse molti giovani al brigantaggio, lo svuotamento delle casse
siciliane da parte dei piemontesi, l’abbandono a se stessa della Sicilia,
sono le tematiche della grande letteratura italiana di fine ottocento e dei
primi del novecento.
So per certo che la Agnello non ama la catalogazione e le ascendenze perché
lei sostiene che scrive quello che sente e come lo sente anche se le sue
letture, che si sono sedimentate nel suo cervello e nella sua formazione,
possono influire sul suo pensiero e sul suo modo di esprimersi.
I fenomeni sociali di fine ottocento sono l’ossatura della prima parte del
suo romanzo che racconta l’epopea dei fasci dei lavoratori, la nascita del
socialismo italiano, l’affermarsi, in alcune parti della Sicilia come a
Grotte, del valdismo.
“Maria pensava al padre. Era, a detta di tutti, un ottimo avvocato dei
diritti reali: proprietà, superficie, enfiteusi, usufrutto, usi, abitazione
e servitù prediali. Ai tempi dei Fasci dei Lavoratori, quando lei era
bambina, aveva sostenuto le rivendicazioni dei contadini per l’applicazione
dei diritti d’uso e la distribuzione delle terre demaniali a loro destinate…”.
“…Giosuè inalava il profumo umido della terra, e serrava le braccia
attorno al torso del padre: era completamente felice.
Negli ultimi mesi, suo padre era stato preso dall’urgenza di trasmettergli i
suoi principi di socialismo-alfabetizzazione universale, uguaglianza di
uomini e donne, necessità di migliorare le condizioni dei lavoratori. Gli
raccontava del feudalesimo, abolito poco prima dello sbarco di Garibaldi, e
di come, a quei tempi, i baroni possedevano feudi…” (belle osservazioni
di una scrittrice figlia di baroni i cui feudi o ‘farfalle’, come li chiama
Tomasi di Lampedusa, s’involarono negli anni ’50 del secolo scorso).
E per queste nuove idee e contro lo sfruttamento dei carusi, i
lavoratori si rivoltano, occupano i feudi ma devono perire sotto il piombo
crispino, di quel Crispi ex patriota che ha subito l’influsso del
trasformismo giolittiano.
Lo stato d’assedio decretato da Crispi fa morire nei siciliani ogni speranza
di miglioramento per cui si aprono le porte dell’emigrazione verso terre
“assai
luntane”.
“L’emigrazione era un fenomeno nuovo, causato dall’annessione all’Italia.
Eravamo i maggiori esportatori di grano, agrumi e zolfo d’Europa, e forse
del mondo… l’erario Borbone era pieno di denari. I poveri c’erano, eccome,
ma nessuno di loro era costretto ad andarsene per fame… anche nei tempi di
carestia, era raro che si morisse di fame. Inoltre, gli enti religiosi si
prendevano cura dei malati e degli indigenti e offrivano posti di lavoro.
Dopo l’unità d’Italia… tanti siciliani hanno scelto di andare via… che cosa
hanno ottenuto all’estero, questi puvirazzi?
Racimolati i danari per il viaggio e l’accoglienza, giovani uomini con o
senza famiglia partivano per l’America, la meta preferita. All’approdo
l’aspettava l’ “amico” che poi li affidava al “padrone” ambedue siciliani
emigrati da tempo. A New York il sistema era simile allo schiavismo urbano;
nei campi di cotone e nelle piantagioni di canna da zucchero del Sud i
siciliani sostituivano gli schiavi, e venivano trattati come tali”.
Tutti questi fenomeni sono presenti nel romanzo di Simonetta che le esamina
da laburista, quale essa è, ma con molta onestà intellettuale senza
risparmiare critiche pesanti ai socialisti che si ‘dividono per fazioni’
e ‘preferiscono scannarsi tra di loro’.
La cornice del romanzo è tutta storica: troviamo oltre ai fenomeni di fine
Ottocento, il trasformismo, il fascismo, le guerre coloniali, le leggi
razziali e quindi la persecuzione degli ebrei, la seconda guerra mondiale, i
bombardamenti a tappeto di Palermo e la fine della guerra.
E Giosuè, che ha attraversato tutte le stagioni politiche e la persecuzione
perché ebreo, vuole fuggire dall’Italia perche “Qui le cose non andranno
bene, saranno anni difficili. La situazione italiana sarà incerta e i
popolari cattolici formeranno un partito forte, opposto al comunismo. Il
socialismo in Italia è finito”.
Giosuè aveva visto bene.
A questo punto il lettore penserà che il libro della Agnello sia un romanzo
storico e in effetti, in parte, lo è ma è anche un libro di sociologia e
soprattutto un libro di amore.
Raccontando la storia di un amore o di più amori, si racconta la storia di
due famiglie e di una certa nobiltà che galleggiano in una situazione
sociale fluida e in evoluzione, di una società che incomincia a contestare i
vecchi privilegi per creare un nuovo ordine sociale borghese.
Maria appartiene a una famiglia benestante. Il padre è un avvocato
socialista. Ha accolto in casa il figlio di un suo amico morto durante una
rivolta dei Fasci e lo alleva come un figlio adottivo.
Pietro Sala, figlio di una nobile e ricca famiglia, si innamora follemente
di Maria che, ancora giovanissima, convola a nozze.
L’amore di Pietro verso Maria è sconfinato. Maria viene coperta di gioielli,
viene condotta nelle grandi città, entra in un mondo dorato, fa nuove e
importanti amicizie, ha due figli da Pietro, Anna e Vito.
Viene però fuori l’assuefazione al gioco, di Pietro che lo porta a perdere
ingenti somme che il padre non vuole riconoscere per cui viene spogliato di
tutto e il padre deve affidare l’amministrazione dei beni a Maria.
Maria non fa un dramma di questa situazione che però fa riaffiorare il suo
amore per il suo fratello adottivo Giosuè. Si risveglia un sopito amore
grande e avvolgente che la Agnello descrive in maniera veramente bella e
coinvolgente.
Da questo amore nasce Rita che vive nella normalità di una famiglia che
Maria riesce a tenere unita.
Il resto della storia la lasciamo scoprire al lettore che sicuramente si
appassionerà a questa lettura che è coinvolgente e moderna in tutti i sensi.
Gli amori e la vita dei protagonisti del libro sono accompagnati da musiche
di alto livello culturale: il "Concerto in la" di Grieg, il pianoforte di
Chopin, la "Lucia di Lammermoor", il Mefistofele e da una descrizione
puntigliosa dei dettagli degli abiti e dei mobili che solo le donne sanno
raccontare.
E tanto pathos viene dalle lettere di amore che Giosuè scrive alla sua Maria
e che non sono altro che le lettere che De Roberto scrive alla sua Renata.
Questa è stata una operazione intelligente che la Agnello non nasconde e lo
dice apertamente quando ringrazia Sara Zappulla Muscarà e Rino Messina,
autore del libro “Il processo imperfetto” da cui ha tratto tante notizie sui
fasci dei lavoratori in Sicilia.
Abbiamo detto che è onesta e obiettiva l’analisi dei fatti storici e
politici che dalla fine dell’ottocento arrivano ai nostri giorni.
Poi ci sono nel libro tutte le problematiche della società contemporanea
quali l’assuefazione al gioco e alle droghe, le tematiche dell’omosessualità
e, sotto certi aspetti, quelli dell’utero in affitto e c’è un concetto
curioso della morte che ha del vero: certe volte si muore per volontà
propria o meglio si sceglie il tempo in cui morire. Questo mi ha fatto
riflettere tanto perché sono convinto che mio padre, a 91 anni, ha scelto
quando morire e cioè nel momento in cui il figlio emigrato era ritornato per
visitarlo, forse per l’ultima volta.
Il libro non si può raccontare facilmente perché è molto complesso, ha
diverse chiavi di lettura: quella storica, quella sociologica, quella
amorosa.
Si aggiunge e sembra la continuazione de “I vicerè”, de “I vecchi e i
giovani”, de “Il Gattopardo”, de “La luna si mangia i morti” di Antonio
Russello.
Però rispetto a questi romanzi, quello della Agnello ha una chiave
nazional-popolare nel senso nobile e gramsciano del termine.
Il libro vuole arrivare al grande pubblico e noi siamo certi che questo
risultato è stato raggiunto perfettamente, anche per via di una prosa
semplice, infarcita di parole siciliane che, se tradotte, perdono la potenza
del loro significato: na fimmina cunzata per dire truccata,
pizzuliarisi invece di litigare, lu scrusciu per il rumore,
ciarmuliari, rummuliari e così via.
Noi avremmo preferito che la storia fosse finita con la persecuzione
razziale nei confronti dell’ebreo Giosuè che era stato alto ufficiale prima
del fascismo, gerarca e deputato fascista.
La fine di Giosuè si poteva immaginare nei forni crematori però la
scrittrice ha preferito andare avanti per raccontarci il Secondo Conflitto
Mondiale, la strage del pane di Palermo e le prospettive delle giovani
generazioni in una società che si americanizzava.
Se fosse finito con la morte di Giosuè per mano dei nazisti il romanzo
avrebbe assunto un tono drammatico e avrebbe lasciato aperte tante questioni
che avrebbero potuto indurre il lettore a immaginare, a suo modo, tante
soluzioni.
Così come finisce, il romanzo diventa più appetibile e questo lo sa
certamente Simonetta Agnello alla quale non interessano i giudizi dei
critici ma interessano soprattutto quelli del pubblico che compra e legge il
libro, cosa che del resto pensa Andrea Camilleri. E i lettori acquistano già
il libro “Caffè amaro” di Simonetta Agnello che si trova in testa a tutte le
classifiche di vendita e che sarà l’evento editoriale più importante di
questo 2016.
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Gaspare
Agnello
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16/09/2016 |
Spettacolo. "Musica a 360°"
della "Live Music Factory" di Gabriela Mangione; sabato 17 settembre |
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Manifesto |
Nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna
delle Grazie, sabato 17 settembre la scuola di canto "Live Music Factory" si
esibirà in uno show musicale dal titolo "Musica a 360 Gradi", ideato e
diretto da Gabriela Mangione.
La talent scout grottese da anni guida giovani talenti vocali nella scoperta
delle proprie capacità canore, aiutandoli ad emergere nel mondo della
musica; l'attività della sua scuola è divenuta nota in tutta la Sicilia
grazie a diversi programmi televisivi diffusi da emittenti regionali. Lo spettacolo è
patrocinato dal
Comune di Grotte e dalla Regione Sicilia.
Redazione
16 settembre 2016.
"Live Music Factory" in concerto
"Musica a 360 Gradi"
Sabato 17 settembre, ore 21.00
Piazza Marconi - Grotte
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13/09/2016 |
Spettacolo. 14^ edizione del
Premio "Nino Martoglio" a La Rosa, Guarneri, Grimaldi e Adragna |
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Manifesto
Salvo La Rosa ed
Enrico Guarneri
Aurelio Grimaldi
Pietro Adragna
Video |
É giunto alla 14^ edizione
il Premio "Nino Martoglio" Città di Grotte, ideato e diretto da Aristotele
Cuffaro, che si terrà domenica 25 settembre in Piazza Umberto I, con
inizio alle ore 21.00.
Nel corso della manifestazione, presentata da Francesco Bellomo e
Alessandra Ferrara, saranno conferiti tre Premio Speciali:
- Premio Speciale "Francesco Pillitteri" al duo Salvo La Rosa ed Enrico
Guarneri (in arte Litterio);
- Premio Speciale "Gregorio Napoli" al regista Aurelio Grimaldi;
- Premio Artistico-Musicale al fisarmonicista Pietro Adragna.
Salvo La Rosa (giornalista e conduttore televisivo) ed Enrico
Guarneri (attore comico in arte "Litterio") hanno raccolto e continuano
a raccogliere consensi con i loro surreali dialoghi nel corso della
trasmissione "Insieme" per tanti anni su Antenna Sicilia ed oggi nella
trasmissione "Meraviglioso" su TGS.
Aurelio Grimaldi (1957) è regista, sceneggiatore e scrittore.
Insegnante elementare, ha pubblicato diversi libri tra cui: "Mery per
sempre" (nel 1988 è stato portato sullo schermo da Marco Risi), "Nfernu veru"
(1985), "Storia di Enza" (1991), "Palermo che muore Palermo che nasce"
(1994) e "I Violanti" (1995). Ha curato la sceneggiatura per le pellicole:
"Ragazzi fuori" (1990) sempre diretto da Risi, "Uomo di rispetto" (1992) di
Damiano Damiani, "Fermo posta Tinto Brass" (1995). Come regista ha
realizzato: "La discesa di Aclà a Floristella" (1992), presentato al
Festival del Cinema di Venezia; "La ribelle" (1993) interpretato da Penelope
Cruz e presentato al Festival di Locarno; "Le Buttane" (1994, tratto dal suo
libro omonimo) presentato al Festival di Cannes e vincitore del premio della
critica al Festival del cinema di Rotterdam; "Nerolio" (1996), tratto dal
romanzo di Pier Paolo Pasolini, anche questo presentato in competizione in
vari festival internazionali; "Il macellaio" (1998); "La donna lupo" (1999);
"Iris" (2000); "Rosa Funzeca" (2002), presentato come evento speciale a
Venezia; "L'educazione
sentimentale di Eugénie" (2005); "Se sarà luce sarà bellissimo"
(2008); "Anita - Una vita per Garibaldi" (2009); "L'ultimo re" (2010);
"Figli di chi s'amava" (2010); "Alicudi nel vento" documentario (2015).
Pietro Adragna (Erice, 1988)
diplomato in
Fisarmonica Classica con il massimo dei voti presso il Conservatorio di
Musica “Luigi Cherubini” di Firenze; questi alcuni dei suoi numerosi
successi:
- Campione del Mondo di Fisarmonica al 59°
Trofeu Mundial
de l’Acordeao C.M.A., svoltosi ad Albufeira (Portogallo);
- 1° Premio al 6° Primus Ikaalinen 2010;
- 1° Premio al 48° Internationaler Akkordeonwettbewerb Klingenthal 2011;
- 1° Premio al 5° Accordion Festival Roland 2011;
- 1° Premio assoluto, sez. Fisarmonica Elettronica, al 5° Accordion Art
Festival -Trofeo “Italia Award”;
- 1° Premio al “Premio Strumenti & Musica 2011” a Spoleto;
- Campione del Mondo di Fisarmonica (per la seconda volta) alla 64° Coupe
Mondiale World Accordion Championships C.I.A. a Shangai nel 2011.
Artisti di grande fama, come tutti quelli delle
precedenti edizioni, per questa imperdibile 14^ edizione del Premio "Nino
Martoglio" Città di Grotte.
(Guarda la presentazione
video del Premio).
Carmelo Arnone
13 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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13/09/2016 |
Sport. Tutti i vincitori del 3° Autoslalom Città di
Grotte "Memorial
Josè Sollima" |
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Giuseppe Gulotta
Manifesto |
Seconda affermazione stagionale per il giovane
imprenditore trapanese (risiede a Buseto Palizzolo) Giuseppe Gulotta, al
culmine di un’avvincente terza edizione dello Slalom Città di Grotte,
a cui viene abbinato il “Memorial Josè Sollima”, anch’esso al terzo
anno dalla sua istituzione.
Il due volte “ex” campione italiano Under 23 Slalom, non ha avuto
particolari difficoltà nel regolare al traguardo, dopo tre “birillate”
cronometrate, condotte sempre su alti livelli al volante della sua Radical
SR4 Suzuki; “veterani” del calibro dei trapanesi Andrea Raiti (anche lui di
Buseto) e Nicolò Incammisa (questi di Custonaci) rispettivamente al secondo
e terzo posto assoluti.
Giuseppe Gulotta, portacolori Jonia Corse Giarre e la sua Radical, di
recente sottoposta ad aggiornamenti di tipo tecnico, hanno costruito la loro
affermazione assoluta principalmente nel corso di Gara 2 (tre le manche in
programma), quando sono riusciti a chiudere la prova con il parziale netto
di 103,44 “punti-secondi”, inarrivabile per tutti, anche se la sua
vettura ha patito qualche noia di alimentazione di troppo.
Pur attaccando a fondo, Andrea Raiti, con un’Osella PA 21S Honda non
particolarmente a suo agio sulle strade di Grotte, non è andato al di là di
un tempo di 111,38 “punti-secondi”, rimanendo a 7”94 dal vincitore,
per i colori della Trapani Corse. Medesimo discorso per Nicolò Incammisa,
al via dovendosi scrollare di dosso un po’ di “scorie” seguite al “botto” di
Gubbio, il quale ha comunque ‘arpionato’ un bellissimo podio con la Radical
SR4 Suzuki “griffata” Trapani Corse, ad 8”48 dal leader, ma ad appena
cinquantaquattro centesimi di secondo da Raiti.
Il 3° Slalom Città di Grotte Memorial “Josè Sollima” era valevole per il
Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom 2016 (costituiva il
dodicesimo appuntamento stagionale) ed ha consegnato punti importanti pure
per il combattutissimo Challenge Palikè 2016 (la serie isolana dedicata agli
slalom promossa dal Team Palikè Palermo) del quale ha costituito il settimo
“tassello” stagionale.
Primo tra i piloti dell’agrigentino, quarto assoluto al traguardo e
primo a spezzare il dominio dei piloti trapanesi in vetta allo slalom
grottese è il rientrante Vincenzo Leto, di San Giovanni Gemini, con
la rinnovata Elia Avrio in versione ST09 con propulsore Kawasaki, piazzata a
9”64 dalla Radical di Gulotta, mentre il trapanese Giuseppe Di Trapani è
5° assoluto, su Radical SR4 Suzuki, a 23 centesimi da Leto.
Tra i locali è il nisseno di nascita, ma grottese d’adozione,
Modesto Sollima a primeggiare, con una Peugeot 205 Rallye, vettura con
la quale ha regolato tutti i suoi principali rivali per il gruppo E1 Italia.
L’alfiere della Catania Corse è tra i maggiori artefici della perfetta
riuscita dello Slalom Città di Grotte dividendo in questo caso i meriti
equamente con il fratello Biagio. Tra i locali, ancora, seconda piazza
per Claudio Di Falco, su Fiat Uno Turbo i.e., con i colori della S.G.B.
Rallye, di San Piero Patti (ME).
Per quanto concerne gli altri gruppi, successi meritati per il rientrante
palermitano Filippo Costa (ha prevalso in E2SS, monoposto,
nell’abitacolo di una Gloria C8F Yamaha iscritta dall’associazione Festina
Lente Monreale), primo classificato anche nella speciale graduatoria
riservata agli Under 23; per l’altro trapanese (questa volta di Mazara del
Vallo) Pietro Livorsi, che ha vinto in “volata” il gruppo Speciale,
su A112 Abarth della Tm Racing di Messina (davanti al forte reggino Agostino
Fallara, su Fiat 127 Sport, per la Tecno Racing), per il pluricampione
agrigentino (di Sciacca) Ignazio Bonavires, vincente in gruppo N su
Peugeot 106 Gti 16v schierata dalla Catania Corse, per il veloce messinese
Domenico Gangemi, a sua volta sul gradino più alto del podio in
gruppo A, anche lui su Peugeot 106 Gti 16v per i colori Phoenix.
Ed ancora, affermazioni a Grotte per il sempre più convincente nisseno
Giuseppe Dell’Utri (su Fiat 126 Kawasaki del Motor Team Nisseno, tra i
Prototipi), per il catanese Alfio Bonanno (su Fiat 500, tra le
Bicilindriche), nonché per Antonello Costa (su Renault Clio Rs, tra
le Racing Start).
Particolarmente applaudita dal folto pubblico assiepato lungo i 2,450 km del
tracciato la lotta tra le tre Lady in gara, che ha visto prevalere alla fine
la diciannovenne trapanese Martina Raiti, su Osella PA 21J Honda
della Trapani Corse, davanti alla palermitana di Belmonte Mezzagno Enza
Allotta (Fiat 126 Special, per la Armanno Corse Palermo) ed alla
rallysta messinese Graziella Rappazzo, con la Peugeot 106 Gti 16v,
iscritta alla gara dalla Cst Sport Gioiosa Marea (ME).
Vittoria “thrilling”, sul filo dei millesimi di secondo, tra le Auto
storiche, dove ad imporsi è il saccense Calogero Bono, con la Fiat
500 della Catania Corse, davanti al rallysta palermitano (di Chiusa Sclafani)
Totò Parisi, con la Fiat Uno Turbo i.e., staccato appunto di un solo
millesimo di secondo. L’altro agrigentino Pierino Tavormina (questa
volta di Menfi), ha invece riposto in bacheca la coppa del vincitore tra le
Attività di base, anche lui con la Fiat Uno Turbo i.e..
Alle sue spalle, staccati di poco, il messinese Giovanni Leo, su Fiat
127 Sport per il Messina Racing Team ed il palermitano Angelo Polizzotto,
su A112 Abarth.
A coordinare dal punto di vista tecnico e logistico il 3° Slalom Città di
Grotte “Memorial Josè Sollima” è stato il Team Palikè Palermo, con il
patrocinio dal Comune di Grotte e il coordinamento del sindaco, Paolino
Fantauzzo.
Indispensabile, ai fini dello svolgimento della manifestazione, è stato
altresì il tenace impegno portato avanti da tre anni dal veloce pilota
nisseno (nato a San Cataldo) Modesto Sollima e dal fratello Biagio
(proprietario del bar Caffetteria ‘La Sosta’), i quali, residenti da anni
per motivi di lavoro a Grotte, hanno inteso in questo modo ricordare la
figura del papà Josè, grande appassionato di automobilismo, pioniere di
questa disciplina sportiva, anch’egli originario di San Cataldo (CL).
Redazione
13 settembre 2016.
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12/09/2016 |
Scuola. Borsa di studio
2015-2016 per rimborso spese scolastiche; domande entro il 30 settembre |
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Scarica il Bando
Domanda
(scuola elementare e media)
Domanda
(scuola superiore)
Dovranno essere presentate entro il 30 settembre 2016, presso le segreterie
degli istituti interessati, le domande per la partecipazione alla Borsa di
studio per l'assegnazione alle famiglie degli alunni della scuola
dell'obbligo e superiore, a sostegno delle spese sostenute per l'istruzione
dei propri figli per l'anno scolastico 2015-2016.
L'importo minimo di spesa sostenuta, per partecipare al bando, è di euro
51,64.
E' rimborsabile la spesa effettivamente sostenuta nel periodo tra il 1°
settembre 2015 ed il 30 giugno 2016.
Sono
ammesse le seguenti tipologie di spesa:
A) Spese connesse alla frequenza della scuola:
- somme a qualunque titolo versate alla scuola su deliberazione del
Consiglio di Circolo o d’Istituto;
- corsi per attività interne o esterne alla scuola, da questa promosse anche
ai fini del riconoscimento dei crediti formativi;
- rette versate per la frequenza di Convitti annessi ad Istituti statali, di
Convitti gestiti direttamente o in convenzione dalla scuola o dall’Ente
locale (dette spese saranno considerate ammissibili unicamente nella ipotesi
che per le stesse il richiedente non abbia avanzato istanza per
l’ottenimento del buono scuola previsto dalla L. R. 14/2002);
B) Spese di trasporto sostenute per abbonamenti su mezzi pubblici,
all’interno del Comune di residenza;
C) Spese per i servizi di mensa a gestione diretta/indiretta erogati dagli
Enti Locali o in esercizi interni alla scuola;
D) Spese per sussidi scolastici;
E) Spese sostenute per l’acquisto di sussidi o materiale didattico o
strumentale. Sono escluse le spese sostenute per l’acquisto dei libri di
testo obbligatori.
Ai fini della partecipazione, a pena d’esclusione, i soggetti interessati
dovranno produrre:
- “Domanda di Borsa di Studio”, che dovrà essere redatta sul formulario
allegato e dovrà essere compilata dal richiedente il beneficio in ogni sua
parte corredando la stessa dai seguenti allegati:
- fotocopia della “Attestazione dell’Indicatore della Situazione Economica
Equivalente (I.S.E.E.)”, non superiore ad euro 10.632,94, redatta sulla base
dei redditi conseguiti nell’anno 2014 e recante timbro e firma dell’Ente o
del C.A.F. che la rilascia (importante: l'attestazione I.S.E.E. valida è
quella rilasciata dopo il 15 gennaio 2016); qualora il dichiarante non
sia in possesso della relativa attestazione I.S.E.E., dovrà inserire nella
domanda di partecipazione il numero di protocollo e la data di presentazione
DSU, sarà cura degli enti locali acquisire successivamente, tramite INPS,
l'attestazione;
- fotocopia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente, in
corso di validità;
- fotocopia del codice fiscale.
L’istanza di partecipazione unitamente ai suoi allegati dovrà essere
presentata, a pena di esclusione, entro l’improrogabile termine del giorno
30 settembre 2016, esclusivamente presso l’Istituzione scolastica frequentata, che provvederà a trasmetterla al Comune di residenza per gli alunni delle
scuole primarie e secondarie di primo grado statali e paritarie, ed ai
Liberi Consorzi Comunali (ex
Provincie Regionali) per gli alunni delle scuole secondarie di secondo grado statali e
paritarie.
Redazione
12 settembre 2016
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12/09/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della Settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 12 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa..
- ore 19.30, in chiesa Madre, santa Messa animata dal Rinnovamento nello
Spirito Santo.
Martedi 13 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 16.00, a san Francesco, riunione del gruppo liturgico e del decoro
della parrocchia Madonna del Carmelo;
- ore 16.30, a san Francesco, riunione dei catechisti della parrocchia
Madonna del Carmelo;
- ore 17.30, a san Francesco, riunione della corale della parrocchia Madonna
del Carmelo;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Mercoledi 14 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Giovedi 15 settembre - Triduo della Madonna delle Grazie e Convegno
di Mariologia
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, apertura del
Convegno Mariano sul tema "Maria a Nazareth, a Betlemme ed a
Cana di Galilea";
- ore 19.00 (circa), nella chiesa Madonna del Carmelo, Celebrazione Eucaristica.
Venerdi
16 settembre - Triduo della Madonna delle Grazie e Convegno di
Mariologia
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo,
Convegno Mariano sul tema "Maria al Calvario ed al Santo
Sepolcro";
- ore 19.00 (circa), nella chiesa Madonna del Carmelo, Celebrazione Eucaristica.
Sabato
17 settembre - Triduo della Madonna delle Grazie e Convegno di
Mariologia
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, a san Rocco, riunione dei catechisti;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo,
Convegno Mariano sul tema "Cenacolo e Resurrezione";
- ore 19.00 (circa), nella chiesa Madonna del Carmelo, Celebrazione Eucaristica;
al termine, processione del simulacro della Madonna delle Grazie sino alla
chiesetta Madonna delle Grazie;
- ore 20.15, a San Francesco, santa Messa animata dalle Comunità
Neocatecumenali.
Domenica 18 settembre - Festa della Madonna delle Grazie
- ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa; - ore 18.30, Celebrazione Eucaristica
nella Chiesetta Madonna delle Grazie, presieduta da S.E. Mons. Carmelo
Ferraro ed animata dalla Corale Jobel;
- ore 19.30, giochi pirotecnici;
- ore 20.00, processione del Simulacro della Madonna delle Grazie per le vie
principali.
AVVISI
- Domenica 18 settembre, al termine della
santa Messa celebrata nello spiazzale antistante la chiesetta della Madonna
delle Grazie, si svolgerà la processione del simulacro della Madonna lungo
le seguenti vie: Vie Madonna delle Grazie, Viale della Vittoria, Corso
Garibaldi, Via Francesco Crispi; si invitano i fedeli ad addobbare i balconi
lungo le vie interessate alla processione;
- questa settimana, essendoci il Convegno di Mariologia, da giovedi a sabato
in chiesa Madre non sarà celebrata la santa Messa; nella chiesa Madonna del
Carmelo sarà celebrata regolarmente la santa Messa delle ore 08.45;
- i parroci invitano a segnalare le persone che non possono uscire da
casa e desiderano ricevere la Comunione ogni domenica; il servizio inizierà
da ottobre;
- sabato 24 settembre alle ore 15.30 ad Agrigento si svolgerà il 2° Giubileo
Diocesano; per prenotare la partecipazione rivolgersi in parrocchia.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 27/03/2016:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo
(non viene celebrata nei mesi di luglio e agosto) ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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11/09/2016 |
Dialoghi. "La Sinistra
Italiana nei giudizi di Galimberti e Meli"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Con
l'approssimarsi della scadenza referendaria si incomincia a delineare il
posizionamento dei Partiti e dei vari leader. In questi giorni è entrato
nell'agone referendario anche l'ex Presidente del Consiglio Massimo D'Alema
schierandosi a favore del "NO". Pronta la risposta stizzita
dell'attuale Presidente del Consiglio Renzi il quale ha così commentato la
posizione di D'Alema: "Berlusconi e D'Alema si amano". Anche noi ne abbiamo
trattato al Circolo della Concordia prendendo spunto dai commenti del
filosofo Galimberti e della giornalista del Corriere della Sera, Meli.
Entrambi non hanno risparmiato critiche alla classe politica oggi al governo
del nostro Paese.
Giuseppe Castronovo
"La Sinistra Italiana nei giudizi del filosofo Galimberti e della
giornalista Meli"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Romano: Amici, l’altra sera non credevo proprio alle mie orecchie.
Marco: Cosa hai udito?
Romano: Seguivo sul canale televisivo LA7 il programma “IN ONDA”, condotto
dai giornalisti Parenzo e Labate. Erano ospiti l’on. Speranza del Partito
Democratico, il filosofo Umberto Galimberti e la giornalista del Corriere
della Sera Maria T. Meli.
Rodolfo: Su che argomento s’è sviluppato il dibattito?
Romano: Sull’iniziativa dell’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema
che, schieratosi con il fronte referendario del “NO”, ha definito la riforma
costituzionale voluta da Renzi “paccottiglia ideologica”.
Rodolfo: Perché non credevi alle tue orecchie?
Romano: Per la ferma durezza delle affermazioni del filosofo Galimberti e
della giornalista Meli.
Rodolfo: Cosa hanno detto?
Romano: Galimberti è stato alquanto duro e non condividendo la posizione
assunta da D’Alema l’ha così definito: “è puro rumore”. Ma osservando la sua
espressione facciale e il suo farfugliare si comprendeva molto chiaramente
che volesse pronunciare il termine con il quale si esprime l’emissione
rumorosa di gas intestinali. Ma il Galimberti, trattandosi di un termine
sgradevole, l’ha sostituito, salvandosi così in corner da filosofo qual è,
con quel “è puro rumore”.
Rodolfo: E la Meli?
Romano: Rispondendo a Labate che le chiedeva un giudizio sulla Sinistra s’è
così espressa: “La Sinistra? Un insieme di malati di mente”.
Franco: E dire che trattasi di persone che ostili al Partito Democratico
certamente non sono! Anzi…
Giacomo: Forse dovremmo incominciare a capire, alla luce di questi giudizi,
lo stato comatoso in cui si trova il nostro Paese. Il fatto grave è che,
riprendendo la definizione della Meli, “questi malati di mente” li troviamo
ad amministrare pubblico denaro in migliaia di Comuni, in quasi tutte le
Regioni italiane, in quasi tutte le ex Province italiane ora denominate Enti
di area vasta o Aree metropolitane, in decine e decine di A.S.L. etc. etc….
Ed è così che, come ha certificato l’I.S.T.A.T., il debito pubblico continua
ad aumentare e l’economia stabilmente ristagna. Ma, fatto ancora più grave,
di spending review nessuno ne parla più per parlare solo di riforma
costituzionale. Prof. Vezio, anche se oggi particolarmente silenzioso, ci
dica la sua opinione sui giudizi del Galimberti e della Meli.
Vezio: Tre parole, quelle usate dal filosofo, e una definizione semplice,
quella della giornalista, che meglio di un trattato hanno plasticamente
rappresentato l’attuale inverecondo vuoto culturale della nostra classe
politica e la siderale distanza che la separa dalla cultura costituzionale
dei componenti l’Assemblea Costituente del 1947 . “Tutto il resto, come
direbbe Califano, è noia… maledetta noia”.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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11/09/2016 |
Comune. Convocato il
Consiglio comunale per venerdi 16 settembre alle ore 20.00 |
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Aula consiliare |
L'adunanza del prossimo Consiglio comunale, convocato in seduta ordinaria
su determinazione della presidente Serafina Marchetta, è stata fissata per
venerdi 16 settembre,
alle ore 20.00, nella Sala Consiliare “Antonio Lauricella”.
Verrà discusso il seguente ordine del giorno:
1) Nomina
scrutatori, lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
2) Risposta interrogazione presentata in data 06.07.2016 prot. n. 7817 dal gruppo
consiliare "Grotte Libera e Solidale" riguardante la revoca
dell'ordinanza n° 13 del 29/06/2016;
3) Mozione presentata in data 29.08.2016 prot. n. 9749 dal gruppo
consiliare "Grotte Libera e Solidale", avente ad oggetto: "Atto di
indirizzo al Sindaco per la revoca dell'ordinanza n° 13 del 29/06/2016,
inerente i cortei funebri";
4) Approvazione definitiva dello Studio di dettaglio per il recupero
del patrimonio edilizio di base del centro storico - Art. 3, comma 4° della
L.R.S. n° 13 del 10 luglio 2015 -;
5) Approvazione convenzione accordo tra Comuni per il Programma di
valorizzazione culturale e turistica del Polo Strategico dell'area dei
Comuni intorno la Valle dei Templi - Sito UNESCO, per l'elaborazione e la
realizzazione del progetto con il tema 2020 - 2600 anni di storia dalla
fondazione di Akragas ai tempi contemporanei, le Comunità si raccontano -.
Approvazione schema di convenzione ai sensi dell'art. 30 del del D.Lgs 18
agosto 2000, n. 267.
In caso di mancanza del numero legale la seduta sarà sospesa per un'ora
e, qualora dopo la sospensione non ci fosse ancora la presenza del numero
legale dei Consiglieri, la seduta di seconda convocazione sarà tenuta il
giorno successivo, sempre alla stessa ora.
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11/09/2016 |
Chiesa. Festa della Madonna
delle Grazie: programma dei festeggiamenti e del convegno di Mariologia |
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Manifesto |
Pubblichiamo il programma delle
manifestazioni che si svolgeranno a Grotte dal 15 al 18 settembre 2016,
in occasione della ricorrenza della Madonna delle Grazie e della
celebrazione del Convegno di Mariologia sul tema: "Sulle orme di
Maria in Terra Santa". I festeggiamenti sono organizzati dall'Unità
Pastorale con il patrocinio dell'Assessorato al Turismo e Spettacolo del
Comune di Grotte e dell'Assessorato Regionale dello Sport, del Turismo e
dello Spettacolo.
Giovedi 15 settembre - Nella Chiesa della BMV del
Monte Carmelo
Ore 17.30 - Santo Rosario
Ore 18.00 - Apertura del
Convegno Mariano sul tema "Maria a Nazareth, a Betlemme ed a
Cana di Galilea"
Ore 19.00 - Celebrazione Eucaristica
Venerdi 16 settembre - Nella Chiesa della BMV del Monte Carmelo
Ore 17.30 - Santo Rosario
Ore 18.00 -
Convegno Mariano sul tema "Maria al Calvario ed al Santo
Sepolcro"
Ore 19.00 - Celebrazione Eucaristica
Sabato 17 settembre - Nella Chiesa della BMV del Monte Carmelo
Ore 17.30 - Santo Rosario
Ore 18.00 - Apertura del
Convegno Mariano sul tema "Cenacolo e Resurrezione"
Ore 19.00 - Celebrazione Eucaristica
Al termine, processione del simulacro della Madonna delle Grazie sino alla
chiesetta Madonna delle Grazie, con la partecipazione del Complesso
Bandistico "V. Bellini" diretto dal M° Salvatore Mercato
Ore 21.00 - in Piazza Marconi, Live Music Factory in concerto: "Musica a
360°" (ideato e diretto da Gabriela Mangione)
Domenica 18 settembre
Ore 08.00 - Celebrazione Eucaristica nella Chiesa Madonna del Carmelo
Ore 10.00 - Celebrazione Eucaristica nella Chiesa di San Rocco
Ore 11.00 - Celebrazione Eucaristica nella Chiesa Madre
Ore 11.30 - Celebrazione Eucaristica nella Chiesa Madonna del Carmelo
Ore 18.00 - Celebrazione Eucaristica nella Chiesetta Madonna delle Grazie,
presieduta da S.E. Mons. Carmelo Ferraro ed animata dalla Corale Jobel
Ore 19.30 - Giochi Pirotecnici
Ore 20.00 - Processione del Simulacro della Madonna delle Grazie per le vie
principali, con la partecipazione del Complesso Bandistico "V. Bellini"
diretto dal M° Salvatore Mercato.
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10/09/2016 |
Economia. "Cina: a troppe
nostre aziende manca il coraggio di investire"; di Rosario Di Maggio |
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Rosario Di Maggio |
Intervento del dott. Rosario Di Maggio,
Presidente del
Forum per le PMI (Piccole e Medie Imprese) della Camera di Commercio Europea
in Cina, sulla possibilità di investimento delle aziende italiane.
***** "Le principali difficoltà nel mercato cinese sono
frutto soprattutto di superficialità, in particolare bisogna tener conto che
la legislazione in Cina sugli investimenti esteri è stata messa a punto
negli ultimi anni e aprire e mantenere un'attività o una branch di
un'azienda straniera può essere molto complicato per le difficoltà
burocratiche, le riforme improvvise, la poca trasparenza e per le differenze
interpretative locali.
La Cina ha una classe media emergente, con redditi pro capite sempre più
alti e consumi in aumento, soprattutto tra i più giovani, date le grandi
possibilità di export per Paesi come l'Italia, in particolare nel campo
della moda, del design, dell'alimentare, dei dispositivi medici, sanitari e
della ICT.
Assicurarsi di identificare il giusto modello di business, studiare il
mercato e i gusti locali e, soprattutto, strutturare bene la forza vendite
sono sicuramente aspetti fondamentali per avere successo.
Prima di arrivare qui bisogna individuare un modello di business da attuare,
bisogna fare promozione per avere capacità di vendita e individuare nicchie
di mercato.
Inoltre è necessario tener presente che i costi possono essere molto elevati
e che quindi questo mercato non è per tutti: la Cina delle grandi città,
dove vendere non è economico, gli affitti, le risorse umane e le spese di
amministrazione possono essere alti, e anche le tasse non sono così basse
come ci si aspetta.
Tra le nostre PMI italiane tante vedono la Cina molto lontana, o peggio 'non
più di moda', come mi è stato ripetuto più volte durante i miei recenti
viaggi in Italia, ma basterebbe che le più strutturate mettessero a punto un
piano strategico per riuscire a fare sistema e ad avere successo.
Anche nei settori della moda, del vino, in cui l'Italia è più forte, siamo
rimasti indietro.
A volte ho come l'impressione che la percezione della Cina tra le aziende
italiane sia passata da una forte euforia per un Paese emergente, parliamo
degli anni 2005-2009, alla convinzione che il Paese non offra opportunità
perché troppo complicato, lontano e oggi in crisi o peggio, sull'orlo del
fallimento.
Dagli anni in cui era troppo sottovalutato in termini di difficoltà in
entrata, tempi in cui la Cina era principalmente un Paese dove produrre o
comprare prodotti di bassa qualità e a cui l'Italia vendeva macchinari,
pelli, tecnologia, ad oggi in cui le nostre aziende non sembrano capire che
sono i cinesi a essere interessati a servizi e beni di consumo sempre più
sofisticati, che offre quindi grandi opportunità dove vendere.
L'Italia continua a vendere macchinari industriali e per la produzione di
prodotti finiti, dove rimaniamo leader insieme a tedeschi e giapponesi, ma
in termini di servizi e beni di consumo la mia impressione è che stiamo
rimanendo indietro.
Paesi come la Gran Bretagna, la Francia, l'Olanda e la Spagna stanno facendo
molto bene in settori dove potremmo eccellere anche noi.
Se si guarda ad esempio all’agroalimentare, l'Italia è il quinto Paese
dell'Unione europea, dopo Francia, Olanda, Germania e Irlanda.
In termini di valore, la Francia esporta quattro volte più di noi. La
Spagna, che fino all'anno scorso ci stava ancora alle spalle, cresce a ritmi
tre volte superiori ai nostri. Peggio ancora per quanto riguarda il vino,
dove l'Italia vale solo un misero 6% delle importazioni di vino straniero.
Anche i numeri che quantificano il valore degli investimenti diretti esteri
in Cina ci vedono indietro; l'Italia è al quinto posto in Europa dopo
Germania, Gran Bretagna, Francia e Olanda.
Penso che a troppe nostre aziende manchi il coraggio di investire, o più
semplicemente di impegnarsi in un mercato che oggi può sembrare sempre più
lontano e difficile".
Rosario Di Maggio
10 settembre 2016
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10/09/2016 |
Viabilità. "3°
Autoslalom Memorial Josè Sollima": divieto di transito e sosta, domenica
11 settembre |
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Per consentire lo svolgimento del 3°
Autoslalom Città di Grotte "Memorial Josè Sollima", in programma per sabato
10 e domenica 11 settembre, è stata
emessa una ordinanza con la quale si istituisce il divieto di transito e di
sosta nelle vie e negli orari in cui si terrà la manifestazione.
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COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
ORDINANZA N° 29 DEL 09/09/2016
OGGETTO:
Chiusura transito veicolare per la realizzazione del 3° Autoslalom Città di
Grotte - Memorial Josè Sollima.
IL RESPONSABILE DI P.O. N°
1
VISTA la richiesta per effettuare il 3° Autoslalom Città di Grotte Memorial
Josè Sollima, organizzato dal team Palikè di Palermo, con la quale si
comunica che il giorno 11 settembre 2016 avrà luogo una manifestazione di
gara di abilità di guida sportiva automobilistica che interesserà alcune vie
del centro urbano ed extraurbano in occasione delle gare di prova
automobilistica;
VISTO il Nulla Osta rilasciato dal Sindaco per lo svolgimento della gara
sportiva;
VISTA l’Autorizzazione del Libero Consorzio Comunale di Agrigento;
CONSIDERATO che per il normale svolgimento della manifestazione sportiva si
rende necessario inibire alcune vie al traffico veicolare, nonché alla
sosta;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’ esecuzione e di
attuazione del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
ORDINA
Domenica 11 settembre c.a. dalle ore 07.30 a fine manifestazione di prova di
guida sportiva automobilistica, è istituito il divieto di transito ed il
divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli non autorizzati nel
tratto di strada qui di seguito elencato:
dal Viale della Vittoria dal civico 217 fino al ponte fiume di Grotte,
comprensivo di tutte le strade comunali che si immettono nel tratto della
S.P. 15.
Tutti gli Ufficiali e gli agenti di cui all’art.12 del Nuovo codice della
Strada sono incaricati dell’esecuzione della presente.
É fatto obbligo all’Ente Organizzatore di osservare tutte le norme di
sicurezza e della dislocazione della segnaletica stradale e delle transenne
su indicazione del Corpo di Polizia Municipale.
Dalla
Residenza Municipale, lì 09 settembre 2016. |
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Il Responsabile di P.O. n° 1
Isp. Capo di P.M. Salvatore Liotta
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10/09/2016 |
Sport. Sono aperte le iscrizioni
per la scuola calcio e la scuola pallavolo dell'ACSD "New Star" |
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Calcio |
L'Associazione Culturale Sportiva
Dilettantistica "New Star" di Grotte, in collaborazione con il comitato
provinciale di Agrigento del Centro Educativo Sportivo Nazionale, comunica
che sono aperte le iscrizioni per la scuola calcio e la scuola di pallavolo.
La partecipazione alla scuola calcio è rivolta ai bambini nati dal 2006 al
2009.
I corsi maschili e femminili della scuola di pallavolo sono rivolti a
bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi presso la sede CSEN di
Grotte, in Via Pirandello, nei giorni di lunedi, mercoledi e venerdi (dalle 16.00 alle 19.00).
Per informazioni telefoniche sulla scuola calcio rivolgersi al 339.6465810
(Antonio) o al 328.6013789 (Salvatore).
Per informazioni telefoniche sulla scuola di pallavolo rivolgersi al
320.1424773 (Federica) o al 328.6013789 (Salvatore).
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Pallavolo |
10/09/2016 |
Lettere. Risposta al prof.
Agnello: "Il Premio Racalmare ha una storia e una vita"; di Mario Gaziano |
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Mario Gaziano |
Il prof. Mario Gaziano con la lettera che
pubblichiamo di seguito risponde al prof. Calogero Agnello, in merito alle
considerazioni sulla fondazione del Premio
Letterario "Racalmare" - Città di Grotte.
*****
"Leggo
con attenzione e con piacere culturale le
riflessioni del bravo e attento prof. Calogero Agnello e gli rispondo
con il garbo e il gusto dell'incontro culturale.
Il Premio Racalmare ha una storia e una vita.
É un premio, nato da una mia esclusiva
idea nella primavera dell'81, importante e affermato soprattutto in virtù
dei prestigiosi nomi che lo hanno tutelato (da Sciascia a Bufalino, Consolo,
Savatteri e altri).
Il Premio ha una sua vita: nascita, sviluppo e crescita.
Da diversi anni ho visto spuntare figure e figuri che hanno tentato di
appropriarsi del merito di avere ideato e fondato il Premio Racalmare.
La storia racconta la verità, consacrata intanto dall'allora Sindaco Pietro
Agnello, e dal prof. Egidio Terrana.
A cui prodest?
Non a me certamente.
Ma, per correttezza storica: al Premio stesso sottolineato in tutte, che mi
sta sempre particolarmente a cuore.
Caro prof. Agnello la mia sensazione è che a Grotte, a qualcuno
dispiaccia, che un Premio diventato così importante possa essere stato
ideato dallo straniero Mario Gaziano (Agrigentino e Sabettese).
Non è così, poiché proprio per le numerose attività culturali espresse nella
cittadina di Grotte, nell'arco di un ventennio, dalle iniziative Grottesi
nei primi anni '80, al festival della Cinematografia sociale (Rosi, Damiani,
Petri), alle due edizioni del Festival del Cinema Mediterraneo, con la
direzione artistica di Michele Placido al Cine Marconi (oggi “Liotta”) e
nella piazza del Municipio, io mi sento anche, seppur in piccola parte,
grottese.
Dunque, per il Premio, ad majora.
Grazie per l'attenzione". |
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Mario Gaziano
Direttore Pirandello Festival dal 2001
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09/09/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 9 settembre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 9
settembre:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via Volta, Via G. B. Vico, Via Sturzo, Via delle Rose, Via Comitini, Via
Livatino, Via Puglia, Via Romita, Via Crispi, Via E. di Montenegro, Via
Moro, Via Terranova, Viale Livatino, Via Lauricella, Viale Pertini, Via
Gioberti, Via Empedocle, Via Trinacria, Via Fonte, Via Machiavelli,
arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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09/09/2016 |
Comune. Asilo
nido comunale: aperte le iscrizioni per l'anno 2016-2017 |
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L’Assessore alle Politiche Sociali ed alla Pubblica
Istruzione del Comune di Grotte, Giusy Cimino, informa la cittadinanza che
sono aperte le iscrizioni per l’asilo nido comunale, per l’anno educativo
2016/2017.
I genitori interessati dovranno presentare la domanda al Comune di Grotte,
presso l’Ufficio Protocollo Generale, dove potranno anche ritirare il modulo
di domanda.
L’Amministrazione, ribadendo che l’asilo nido rappresenta un servizio
primario di fondamentale importanza, in modo particolare per i genitori che
lavorano o non hanno la possibilità di affidare i bambini ai nonni o ai
parenti, assicura che gli uffici comunali incaricati saranno a disposizione
dei cittadini per dare tutte le informazioni necessarie alle famiglie.
Essendo in fase di ultimazione i lavori di ristrutturazione dei locali di
Via Pirandello, le classi di asilo nido sono attualmente ospitate nel plesso
di Scuola dell'Infanzia (in Via Europa) dell'Istituto Comprensivo "Angelo
Roncalli".
Redazione
9 settembre 2016
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09/09/2016 |
Editoria. Presentazione del
libro "Un tuffo nel passato" di Carmelo Luparello (Foto e
video) |
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Vedi le foto
Video - 1^ parte
Video - 2^ parte
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Il prof. Carmelo Luparello ha voluto riversare
i suoi ricordi d'infanzia - per lasciare traccia di fatti, luoghi e
personaggi dei quali, altrimenti, si sarebbe irrimediabilmente persa ogni
memoria - nel suo ultimo libro dall'esplicativo titolo "Un tuffo nel
passato".
Quest'opera è la quarta scritta dal prof. Luparello - già docente di materie
umanistiche - e segue i romanzi "Caro Tenente" (2009), "L'ingordigia
talvolta uccide. Chi non mangia" (2013) e "Nonnò, pepè, pepè!" (dizionario
grottese-italiano e raccolta di preghiere, indovinelli e filastrocche,
pubblicato dalla nostra testata giornalistica telematica Grotte.info).
Le prime tre opere sono state scritte a quattro mani insieme alla figlia,
dott.ssa Graziella Luparello, che è stata curatrice di "Un tuffo nel
passato".
La presentazione ufficiale del nuovo libro si è tenuta mercoledi 3 agosto, a Grotte in Piazza Umberto I (piazza Municipio). Nel
corso della manifestazione, realizzata con il patrocinio del Comune di
Grotte, sono intervenuti:
- il sindaco Paolino Fantauzzo;
- il prof. Gaspare Agnello;
- il dott. Antonio Balsamo (Sostituto procuratore Generale presso la Corte
Suprema di Cassazione);
- il dott. Salvatore Filippo Vitello (Procuratore Capo della Repubblica
presso il Tribunale di Siena);
- la dott.ssa Graziella Luparello (Giudice presso il Tribunale di
Caltanissetta).
Nel corso della manifestazione, coordinata da Carmelo Arnone, sono stati
proposti alcuni brani del libro a cura della prof.ssa Franca Vassallo.
Ha scritto il dott. Filippo Vitello nella sua pregevole prefazione: "Il libro
di Carmelo è l'epifania di una memoria collettiva che consente a ciascuno di
noi, dopo anni, tantissimi anni, di riacquistare la coscienza di sé.
(...) Onore quindi a lui ed a tutti gli umili cui il libro attribuisce un
momento di giusta considerazione".
Pubblichiamo le immagini della presentazione (58 foto di
©
Carmelo Capraro e video di
©
Associazione Culturale "Punto Info").
Redazione
9 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
Presentazione del libro "Un tuffo nel passato" (Foto)
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Video - 3^ parte
Video - 4^ parte
Manifesto |
08/09/2016 |
Ricordi. "Nell'archivio
dei ricordi anche questa foto"; di Antonio Pilato |
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Premiazione
Chi eravamo?
Antonio Pilato |
Carissimo Direttore,
mi ha fatto molto piacere sentire il
parere di Mimmo Criminisi.
Mi sono stati carissimi amici tutti quanti, anche nei momenti di maggiore
bisogno, soprattutto di comunicazione.
Il giovane non riconosciuto é Lillo Guadagnino, amico di Franco
Collura, studente in architettura e proprietario, il padre, di un elegante
bar, allora, nel centro di Canicatti.
Il sindaco di Grotte era Totò Lauricella,.
Era venuto in quella occasione il direttore del Museo Civico d'Arte Moderna
e Contemporanea di Palermo, prof. Renzo Collura, zio di Matteo Collura, il
giornalista, e padre di Athos Collura, il pittore.
Di Renzo Collura tengo ancora la foto, nell'atto di consegnarmi il premio, e
tanti altri articoli dell'avvenimento.
Ho pensato questa mattina di farti aggiungere nell'archivio dei ricordi
anche questa foto da unire alla prima del gruppo.
Da sinistra a destra di chi la guarda:
1 - prof. Renzo Collura (Direttore del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea
di Palermo);
2 - appena visibile, il sindaco Totò Lauricella;
3 - dott. Gueli;
4 - Salvatore Caltagirone;
5 - il maestro Lillo Agnello.
In primo piano, riconoscerai me (avevo 22 anni).
Alcuni non sono più su questa terra.
Un caro saluto".
Antonio
Pilato
8 settembre 2016
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08/09/2016 |
Lettere. "Libertà di
pensiero: un bene di tutti"; di Giuseppe Trifirò (portavoce dei
Testimoni di Geova) |
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Libertà di pensiero |
Preoccupazioni dei Testimoni di Geova sulla libertà di
pensiero in Russia.
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"Libertà
di pensiero: un bene di tutti!
La Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo afferma all'articolo 18: «Ogni
individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione;
tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà
di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la
propria religione o il proprio credo...».
In qualità di rappresentante stampa dei Testimoni di Geova in Palermo
desidero mettervi al corrente di una questione relativa ai Testimoni di
Geova in Russia che si sta sviluppando rapidamente e rischia di avere
pesanti ripercussioni su tutta la comunità russa.
E’ vero, noi siamo chiamati in causa direttamente, ma il problema potrebbe
coinvolgere presto anche altri. In ballo c’è la salvaguardia dei diritti
umani, in ballo c’è la libertà di espressione, soprattutto la libertà di
religione, che tra le grandi libertà di pensiero è la più importante.
Recentemente l’ufficio del procuratore generale della Federazione Russa ha
inviato alla nostra organizzazione in Russia una lettera formale che
annuncia la proscrizione del nostro culto, sebbene in Russia ci siano quasi
180.000 Testimoni di Geova. La lettera minaccia lo scioglimento del nostro
ente giuridico in Russia a meno che i Testimoni di Geova cessino quelle che
il governo definisce attività “estremiste”.
Questo ultimatum ha implicazioni molto estese e preoccupanti. Ingiunzioni
del genere, infatti, spesso preludono a una escalation di violazioni di
diritti umani verso molti altri cittadini e organizzazioni. Lo conferma il
fatto che il 20 luglio scorso sia entrata in vigore in Russia una nuova
legge che criminalizza qualsiasi individuo o associazione religiosa
“diffonda informazioni sulle proprie credenze” senza il permesso del
governo.
Alcuni considerano questa nuova legge più dannosa per la libertà di
espressione e di culto rispetto alle leggi in vigore nell’ex Unione
Sovietica. I 1208 cittadini russi che vivono in Sicilia (45 ad Agrigento)
sono preoccupati per quello che sta succedendo in Russia e per i pericoli a
cui questi sviluppi espongono i loro familiari e amici che vivono ancora lì.
Questo articolo non potrà cambiare nulla di questa assurda situazione che
stanno vivendo i nostri fratelli russi ma può, tramite il mezzo della
condivisione digitale, servire da tam tam che si diffonde in ogni parte del
mondo per scuotere le coscienze e difendere il bene di tutti: la libertà di
pensiero".
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Giuseppe Trifirò
(Portavoce dei Testimoni di Geova di Palermo)
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08/09/2016 |
Lettere. "Tutto come
acqua versata"; di Antonio Salvaggio |
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Antonio Salvaggio |
Considerazioni del sig. Antonio Salvaggio in
merito alla recente riflessione del prof. Antonio Pilato.
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"Chiedo scusa se prendo in prestito una frase scritta nell’Abbazia di
Praglia dei Frati Benedettini:
“Quod omnes acquae delabimur” (Tutto come acqua versata).
La replica sulla difesa o meno del governo Renzi, risponde a qualcosa di
vecchio, quando nel passato taluni comunisti davano sotto a chi era
democristiano, con insulti sulla persona non sulle idee e sui programmi.
Ma nonostante ciò, noi abbiamo resistito, lottando per emergere, in trincea
dove pensare equivale ad agire, dove non devi aspettare nessuno per fare,
dove ogni lavoro ha la sua dignità, dove ogni attore è regista di se stesso,
dove la democrazia va difesa anche se non si condividono le opinioni.
Nessuno deve abbandonare la trincea dove le forze avverse sono la
criminalità inferiore e superiore, la corruzione dei colletti bianchi, il
potere politico assente o inesistente dei tempi moderni.
Non devo dare giudizi su nessuno ma a noi spetta il compito di essere
produttivi in ogni settore dell’economia e noi di Grotte sappiamo esserlo in
tutto il Pianeta, abbiamo eccellenze ovunque; noi siamo delle pietre del
fabbricato ma egualmente utili.
Grazie". |
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Antonio Salvaggio
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08/09/2016 |
Iniziative. 5° recital
itinerante "E...state in poesia"; domenica 11 settembre a Carini |
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Locandina |
È giunto già alla 5^edizione il recital itinerante di
poesia in siciliano e lingua italiana “E...STATE IN POESIA” 2016, ideato e
diretto da Antonino Causi.
A questa 5^ edizione, che raggrupperà idealmente gli autori nel territorio
di Palermo e provincia, parteciperanno: Cangelosi Calogero, Cardella
Clotilde, Causi Antonino, Civello Palma, Ferrante Francesco, Fileccia
Giovanna, La Rocca Giuseppe, La Sala Laura, Lo Bono Rosaria, Pagano Alba,
Sansalone Maria Antonietta, Sciacchitano Giovanna, Scurria Marcello,
Ucciardi Maria Concetta e Vizzini Pietro.
Nel corso del recital poetico verranno consegnati il “Premio alla Cultura”
al prof. Tommaso Romano ed il “Premio Tradizioni Popolari” alla cantautrice
e pittrice Cinzia Romano La Duca.
La manifestazione, ad ingresso libero, si svolgerà domenica 11 settembre
2016 alle ore 17.00 presso il Castello La Grua Talamanca di Carini.
Redazione
8 settembre 2016.
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08/09/2016 |
Evangelizzazione. Il gruppo "Joy"
presenta "Summer '16"; sabato sera a Racalmuto in Viale Hamilton |
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Locandina |
Sabato
10 settembre alle ore 20.30 il gruppo "Joy", noto gruppo di animatori,
giovani e pieni di entusiasmo, farà tappa a Racalmuto, di fronte al Bar
Nikita per esibirsi in uno spettacolo con clown, musica e puppets show, al
fine di far divertire i bambini e con lo scopo di dare messaggi a sfondo
cristiano.
Conosciuti già in provincia, hanno sempre conquistato il pubblico con la
passione che mettono in tutto ciò che fanno, con la loro comicità ma
soprattutto con la loro simpatia.
Lo spettacolo, organizzato e promosso dalla Chiesa Evangelica “Condivere
Gesù” sarà gratuito e il divertimento assicurato.
Gruppo Joy, missione gioia!
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08/09/2016 |
Origini. Melissa Peil, dagli
USA a Grotte, alla ricerca dei lontani parenti italiani |
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Atto di nascita
Registro di bordo
Albero genealogico |
Amodeo Aquilina era nato a Grotte nel 1890. A soli 17
anni, nel 1907, era emigrato in America. A distanza di 109 anni una sua
discendente, Melissa Peil, ritorna nel paese natale del bisnonno alla
ricerca delle proprie origini e dei nipoti e pronipoti degli otto fratelli
del papà di Amedeo. Alla lettera indirizzata alla nostra redazione ne allega
l'atto di nascita, il registro di sbarco negli USA e l'albero genealogico
pazientemente ricostruito.
Ecco quanto ci scrive.
"Buongiorno!
Mi chiamo Melissa, sono italo-americana. Il mio bisnonno, Amodeo Aquilina, è
venuto in America nel 1907 da Grotte. Ha viaggiato con un uomo di nome
Vincenzo Ingoglia e hanno abitato presso Calogero Morreale (cognato di
Vincenzo Ingoglia) a Rochester NY negli Stati Uniti.
Sono curiosa di conoscere la vita del mio bisnonno in Sicilia, e verrò a
Grotte il 21 e 22 settembre. Vorrei vedere il suo paese, la casa dove è
cresciuto, ecc. Ho cercato informazioni su internet e ho trovato il suo
certificato del nascita, ma non so altro della sua famiglia che vive ancora
a Grotte. Vorrei che qualcuno mi aiutasse a trovare i miei parenti.
Amodeo Aquilina era nato il 14 febbraio 1890. Ho scoperto che aveva molti
fratelli e sorelle. Mando le informazioni che ho trovato. Si può leggere
tutto: i nomi dei suoi genitori, i nomi dei suoi fratelli e sorelle, ecc.
Non sono sicura quest'informazione sia utile perche sono vissuti tanto tempo
fa, ma è qualcosa da cui cominciare.
Si può anche leggere il documento di bordo della nave con cui è venuto in
America.
Ringrazio quanti potranno aiutarmi.
Quando verrò a Grotte, vorrei visitare il Palazzo comunale e raccogliere
informazioni sui miei parenti siciliani.
Melissa Peil".
Auguriamo alla signora Melissa Peil di ritrovare i suoi parenti grottesi e
di poter scoprire il paese dal quale il bisnonno era partito. Chi volesse
fornire informazioni, può contattare Melissa tramite l'indirizzo e-mail
mmpeil@gmail.com.
Redazione
8 settembre 2016.
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Amodeo a 24 anni |
07/09/2016 |
Sport. Pochi giorni al 3° Autoslalom Città di
Grotte "Memorial
Josè Sollima" |
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AB Giacomo Benenati (Renault Clio Rs Light)
Manifesto |
Oltre 70 gli iscritti in vista del 3° Slalom Città di
Grotte Memorial “Josè Sollima”. Motori accesi domenica 11 settembre. Sabato
verifiche di rito.
Il Team Palikè Palermo è intento a mettere a punto gli ultimi dettagli
tecnico-logistici in vista della kermesse, in stretta collaborazione con i
fratelli Modesto e Biagio Sollima ed il patrocinio del Comune di
Grotte. Tra i favoriti della vigilia, figurano i trapanesi Pietro Raiti (Bogani
SN84 Suzuki) e Girolamo Ingardia (Fiat Cinquecento Suzuki). Attesa per il
ritorno alle corse del diciannovenne palermitano Filippo Costa (Gloria C8F
Yamaha), curiosità per il prototipo Brc Suzuki portato in gara dal messinese
Sergio Bertolami. Particolarmente gradito anche il rientro in gara per il
catanese Giacomo Benenati, ex campione italiano Slalom, con una Renault Clio
Rs Light. Presente poi tutta la famiglia messinese Giamboi al completo, con
al via Alfredo, Angelica (entrambi su Fiat X1/9) e Claudio, su Fiat 127
Sport. Il preparatore agrigentino Giuseppe Cacciatore proverà nella gara
quasi di casa ad attaccare la leadership provvisoria del trapanese Giuseppe
Castiglione nella classifica assoluta dello Challenge Palikè 016, al suo
settimo appuntamento stagionale. Ad imporsi nel 2014 (lo scorso anno lo
slalom non venne organizzato) fu il trapanese Alberto Santoro su Radical SR4
Suzuki. Lo Slalom a Grotte era originariamente previsto il 28 agosto. Lo
Challenge Palikè si arricchisce intanto di un’altra tappa, quella del 6
novembre, con lo Slalom Fonti di Scillato.
Sono oltre 70 gli iscritti nell’imminenza del 3° Slalom Città di Grotte,
al quale è abbinato come tradizione vuole il “Memorial Josè Sollima”.
La competizione automobilistica in programma nella cittadina agrigentina
tornerà dunque ad accendere i motori nel prossimo weekend, sabato 10 e
domenica 11 settembre, letteralmente ‘sommersa’, secondo le previsioni
della vigilia, dall’affetto di tantissimi appassionati di motori del luogo e
siciliani, più in generale.
La sfida automobilistica di Grotte (inizialmente prevista in calendario per
il 28 agosto, ma poi rinviata per motivi di ordine logistico a metà del mese
di settembre) conserva inalterata la sua originaria validità per il
Campionato automobilistico siciliano Aci Sport Slalom 2016 (di cui
costituirà il dodicesimo appuntamento stagionale), ma rappresenterà altresì
un “crocevia” fondamentale per il combattutissimo Challenge Palikè 2016 (la
serie isolana dedicata agli slalom promossa dal Team Palikè Palermo tornata
in “gran spolvero” quest’anno), del quale andrà a costituire il settimo
“tassello” stagionale.
Tra i sicuri favoriti della vigilia, in base ad un elenco iscritti ancora da
completare, figurano gli esperti trapanesi Pietro Raiti (originario di
Buseto Palizzolo), il quale torna al volante della nuova Bogani SN84 Suzuki
schierata da Catania Corse e Girolamo Ingardia (questi nato a Mazara del
Vallo), che avrà a disposizione la sua funambolica Fiat Cinquecento Suzuki
iscritta a sua volta dalla scuderia Trapani Corse, già salita sul podio,
quest’anno. Attesa per il ritorno alle corse automobilistiche dopo una pausa
di diversi mesi del diciannovenne palermitano Filippo Costa, il quale
tornerà a Grotte a calarsi nell’abitacolo della sua agile Gloria C8F Yamaha,
iscritta dalla scuderia ed associazione sportiva Festina Lente Monreale.
Desta molta curiosità l’arrivo del prototipo Brc Suzuki portato in gara dal
messinese Sergio Bertolami (di Novara di Sicilia), per i colori della
scuderia Nebrosport, mentre risulta particolarmente gradito anche il rientro
in gara del catanese Giacomo Benenati, ex campione italiano Slalom 2009, con
la Renault Clio Rs Light ormai compagna fedele in queste ultime annate
agonistiche. Non mancherà inoltre in terra agrigentina tutta la famiglia
Giamboi al completo, da Novara di Sicilia (ME), con al via Alfredo ed
Angelica, padre e figlia, entrambi su Fiat X1/9 ed il fratello di lui
(nonché lo zio di Angelica) Claudio Giamboi, con una Fiat 127 Sport
schierata anch’essa nel gruppo Speciale.
Il preparatore agrigentino Giuseppe Cacciatore (la sua ‘factory’ si trova ad
Alessandria della Rocca) tenterà nella corsa valutata di casa di attaccare
la leadership provvisoria mantenuta da Giuseppe Castiglione nella classifica
assoluta dello Challenge Palikè 016, che a Grotte approda al suo settimo
appuntamento stagionale. Il trapanese (vincitore quest’anno di ben dieci
slalom in Sicilia) comanda le operazioni con 72 punti per i colori della
scuderia Armanno Corse Palermo, mentre Cacciatore insegue a quota 67,50
punti, con la sua Renault Clio Rs della S.G.B. Rallye San Piero Patti. Nelle
posizioni che contano della graduatoria assoluta provvisoria dello Challenge
Palikè 2016 figurano inoltre il regolare ragusano Salvatore Licitra (terzo
assoluto con 65 punti, anch’egli schierato nel 3° Slalom Città di Grotte
Memorial ‘Josè Sollima’ con la Renault Clio Williams), l’altro agrigentino
Marco Segreto (al quarto posto con 61 punti, su Peugeot 106 Gti 16v), il
trapanese Nicolò Incammisa (sua la quinta piazza provvisoria a quota 59
punti, su Radical SR4 Suzuki della Trapani Corse, ma assente qui a Grotte
poiché ancora convalescente dopo il “botto” di Gubbio) e il madonita Rosario
Prestianni, sesto su Vst Kawasaki della Armanno Corse, attestato a quota
58,50 punti.
Rimanendo in ambito Challenge Palikè 016, la trapanese (di Buseto Palizzolo)
Martina Raiti mantiene la vetta su Osella PA21J Honda della Trapani Corse
sia tra gli Under 23 (in questo caso con 35,05 punti, precedendo quindi il
messinese Emanuele Schillace, su Radical SR4 Suzuki, con 27 punti ed il
rimontante palermitano di Belmonte Mezzagno Gianfranco Barbaccia, terzo a
quota 26 punti su Fiat 126 Suzuki), sia tra le Lady (con 41,50 punti, un
margine sufficiente per tenere a bada, almeno per ora, l’altra belmontese
Enza Allotta, su Fiat 126 Special, con 24 punti). Lo Challenge Palikè si
arricchisce intanto di un’altra tappa, quella del 6 novembre, con lo Slalom
‘delle Fonti’ di Scillato, “avamposto” delle Madonie palermitane. Ad imporsi
nel 2014 nel 2° Slalom Città di Grotte “Memorial Josè Sollima” (lo scorso
anno la gara non è stata organizzata) fu il trapanese Alberto Santoro, con
la Radical SR4 Suzuki.
A coordinare dal punto di vista tecnico e logistico il 3° Slalom Città di
Grotte “Memorial Josè Sollima” sarà come di consueto il Team Palikè Palermo,
con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito, con il
patrocinio assicurato dal Comune di Grotte, con al timone il sindaco,
Paolino Fantauzzo. Indispensabile, ai fini dello svolgimento della
manifestazione, è il tenace impegno portato avanti oramai da tre anni dal
veloce pilota nisseno (nato a San Cataldo) Modesto Sollima e dal fratello
Biagio (proprietario del bar Caffetteria ‘La Sosta’), i quali, residenti
da anni per motivi di lavoro a Grotte, hanno inteso in questo modo ricordare
la figura del papà Josè, grande appassionato di automobilismo, pioniere di
questa disciplina sportiva, anch’egli originario di San Cataldo (CL).
Modesto Sollima, anzi, si presenta più che mai agguerrito ai nastri di
partenza della sfida grottese, al volante della Peugeot 205 Rallye della
scuderia Catania Corse con quale punta decisamente ad inserirsi tra i primi
cinque dell’assoluta.
Il percorso di gara è articolato lungo un segmento dell’estensione di poco
meno di 2,5 km, ricavato lungo la strada provinciale 15 cosiddetta “di
Agrigento”. Partenza, domenica 11 settembre, in prossimità di contrada ponte
Fiume, nelle campagne di Grotte, mentre l’arrivo è invece collocato 2,450 km
più avanti, in viale della Vittoria, all’ingresso del paese. Le canoniche
verifiche sportive e tecniche si effettueranno sabato 10 settembre
rispettivamente nei locali del bar Caffetteria “La sosta”, in viale della
Vittoria (dalle 15.00 alle 19.00) e nel tratto antistante il medesimo bar,
dunque sempre nel centralissimo viale della Vittoria (in questo caso sarà
possibile “punzonare” dalle 15.30 alle 19.30). Tre le manche in programma
(senza ricognizione), con il coordinamento del direttore di gara ennese
Lucio Bonasera. Quattordici, invece, le postazioni di rallentamento per i
concorrenti, con file di birilli disposti sul tracciato di gara, chiuso al
transito veicolare già a partire dalle 7.30 di domenica 11 settembre.
Redazione
7 settembre 2016.
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07/09/2016 |
Ricordi. Ecco "Chi eravamo";
nella memoria del prof. Domenico Criminisi e del prof. Antonio Pilato |
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Chi eravamo? |
Lo scorso 31 agosto
avevamo
pubblicato una foto (a lato) risalente ad un cinquantennio fa, invitando
a fornire indicazioni sulle persone ritratte e su ogni altro elemento
disponibile.
Ci ha risposto il prof. Domenico Criminisi, riconoscendosi nell'immagine e
fornendo ulteriori indicazioni.
"Mi sono riconosciuto nella foto, insieme al prof. Pilato. Quelli alle
nostre spalle sono suoi quadri, esposti in occasione di qualche mostra fatta
al Municipio; riconosco le poltrone del Comune, poltrone di tanti anni fa.
Il periodo potrebbe essere antecedente ai primissimi anni '70, avevamo meno
di 30 anni. Veniamo alla foto: al centro, con la sigaretta in mano, è
Antonio Pilato. Accanto, a destra, vi è Salvatore Bellavia con il
farfallino. Accanto a Salvatore Bellavia c'è l'unico che non riesco a
riconoscere. All'estremità destra vi è Franco Collura (ex Segretario
Comunale a Bergamo). Alla sinistra di Antonio Pilato ci sono io, poi ancora
a sinistra c'è Totò Morreale (ex funzionario dell'Agenzia del Territorio).
Il primo a sinistra è Giuseppe Chiarenza".
Conferma dell'identità delle persone ritratte ci viene anche dal prof.
Antonio Pilato: "Da sinistra: Pino Chiarenza, Salvatore Morreale,
Domenico Criminisi, Antonio Pilato, Salvatore Bellavia, un amico di
Canicatti (Guadagnino), Franco Collura. La foto è stata scattata in
occasione della prima mostra di pittura collettiva a Grotte, organizzata da
me insieme a Franco Romano ed altri, nella Sala consiliare; era l'11
dicembre 1966".
Riemerge così dai meandri della memoria il ricordo di una mostra collettiva
di pittura, in quel lontano 1966, presso la Sala consiliare del Palazzo
municipale, e dell'amicizia di sette giovani grottesi.
Carmelo Arnone
7 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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06/09/2016 |
Cultura. Conferenza
stampa finale sulla XXVII edizione del Premio "Racalmare - Leonardo Sciascia" |
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Vedi le foto
Guarda il video |
Si è tenuta sabato 3
settembre, presso l'auditorium "San Nicola", la conferenza stampa relativa
alla recente edizione del Premio letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia -
Città di Grotte" che si è svolta dal 18 al 28 agosto 2016.
Alla conferenza stampa sono intervenuti: il sindaco di Grotte Paolino
Fantauzzo,
l'assessore alla Cultura Giusy Cimino, il Direttore Artistico del Premio
Salvatore Bellavia ed il Presidente Onorario del Premio Dario Costantino.
Assente, per motivi istituzionali, il dott. Tonino Russo, rappresentante dei
rapporti istituzionali nel territorio per la CMC Ravenna, sponsor unico
della manifestazione; raggiunto telefonicamente ha dichiarato: "Esprimiamo
apprezzamento e soddisfazione per l'andamento della manifestazione, e
quindi, visti anche i valori comuni del Premio "Racalmare - Leonardo
Sciascia" e della nostra Cooperativa, pensiamo che questo sodalizio continui
anche per il futuro".
Al tavolo dei relatori è stata chiamata a sedere anche Alessandra Marsala,
collaboratrice del Presidente Onorario e del Direttore Artistico.
Pubblichiamo alcune immagini e la ripresa integrale della conferenza stampa
(16 foto e video di
©
Associazione Culturale "Punto Info").
Carmelo Arnone
6 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
Conferenza stampa finale sul Premio "Racalmare - Leonardo Sciascia" (Foto)
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06/09/2016 |
Servizi. Presentazione delle
domande per l'utilizzo dello scuolabus; entro venerdi 9 settembre |
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Partirà regolarmente dal primo
giorno di scuola per gli studenti dell'Istituto comprensivo "Angelo
Roncalli" di Grotte, il servizio scuolabus. Lunedi 12 settembre 2016
gli alunni delle classi di scuola materna (dell'Infanzia) ed elementare
(Primaria) di Grotte potranno fruire del servizio qualora le rispettive
famiglie ne facciano richiesta.
Affinché gli uffici comunali possano espletare tutte le procedure necessarie
ad assicurare il trasporto urbano degli alunni è necessario che le famiglie
interessate presentino la domanda presso l'Ufficio Cultura del Comune di
Grotte entro venerdi 9 settembre.
Redazione
6 settembre 2016
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06/09/2016 |
Lettere. "A proposito
delle precisazioni del prof. Gaziano"; di Lillo Agnello |
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Lillo Agnello |
Alcune personali considerazioni del prof. Calogero Agnello in
merito alla
lettera del prof. Mario Gaziano sulle origini del Premio Letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia"
Città di Grotte.
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"A
proposito delle precisazioni del prof. Gaziano.
In questi giorni si è immesso nella scena del premio Racalmare uno scritto
del prof. Gaziano che avrebbe il solo scopo di fare precisazioni su alcune
affermazioni fatte dai vari oratori sempre durante le manifestazioni “racalmaresche”.
Finita la lettura mi è sorta spontanea la domanda: ‘cui prodest’? (a chi
giova).
A rifletterci sopra, la risposta non può essere che una: allo stesso Autore,
che in effetti, a quanto si legge, avrebbe avuto un ruolo importante in
diverse fasi e momenti della nascita e dello svilupparsi del Premio, cosa
che par di capire o sospettare, non gli è stata riconosciuta.
Addirittura anche il nome assegnatogli è stata una sua invenzione.
Non ha detto, come abbiamo letto su questo notiziario, che è stato proprio
lui a suggerire la nomina del prof. Costantino a presiedere tutta la
struttura dell’organizzazione. Di tutto questo, visto che non si può
affermare il contrario, gli va dato atto ed un apprezzamento giustificato.
Veniamo ora ai fatti di casa nostra. Io non conosco le affermazioni fatte
dai nostri Relatori ma quelle precisazioni hanno il sapore di chi vuole
sistemare meglio i fatti ed allora sono state fatte per polemica sacrosanta:
date a Cesare quel che è di Cesare.
Il mio stato d’animo, confesso, è stato di sconforto: ci siamo trastullati e
ci trastulliamo di avere creato un Premio, che se pure sotto la guida di
affermati Autori è sopravvissuto a tante intemperie ed ora spunta fuori,
all’improvviso, un altro padre putativo: esterno!?
I nostri Sindaci sono sempre stati presenti e non sempre con entusiasmo ma
gli Organizzatori nostrani non sono riusciti a scrollarsi di dosso anche
questa cappa.
Sulle scelte organizzative fatte quest’anno e sulla formazione e funzione
della Giuria popolare, ho espresso il mio giudizio in un mio precedente
contributo.
Tutto ciò premesso, auguro buon lavoro a tutti.
Grotte, settembre 2016". |
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Lillo Agnello
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06/09/2016 |
Riflessioni. "Risposta
ad una comunicazione interpersonale, non dovuta"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riflessione del prof. Antonio Pilato, docente di
Filosofia e Pedagogia, e Pittore.
"Risposta ad una
comunicazione interpersonale, non dovuta.
Ho letto le espressioni di chi sta prigioniero della divisa, che può essere
degna di qualsiasi lavoro, ma non di colui ch'è schiavo sistematicamente di
un potere che lo vuole tale, senza pensiero critico, e costruttivo: un uomo
senza "res cogitans".
In lui non vi è il divenire del pensiero intelligente, che non vuol dire
lamento, ma potenza dialettica che intuisce ancor prima della verifica
l'inganno, l'errore, la falsità.
Ricordo a quest’uomo che il sottoscritto non è un fantoccio, disposto al
signor sì incondizionato, ma un filosofo e studioso, non mai disposto a
chinare la schiena, a rendersi servo del potere, specie quello occulto, e
che per essere e restare tale ha dovuto, giovane partire, andare fuori, a
Milano, dove ha costruito il proprio futuro, senza chiedere favori a
nessuno, con sacrifici ma felice di lasciare in eredità a suoi eredi onestà,
trasparenza e orgoglio, del proprio essere in questo mondo, che sono i beni
più preziosi della persona, della personalità, non di costui incapace di
riconoscere i suoi limiti.
Quando piove alle lumache spuntano la corna.
Che diritto ha questo, di replicare sulla singola persona che scrive ad un
giornale?
Il sottoscritto esprime la sua opinione sul politico che governa tutto il
paese, e non sulla sua attività in divisa.
Lo fa per difendere chi l'ha sistemato? Sarà di sicuro così, perché il servo
non smette mai di amare, adorare il suo padrone.
Si è permesso di trasformare una comunicazione sociale, sulla politica
appunto, in una comunicazione (pseudo dialettica) interpersonale, come si fa
faccia a faccia.
Spiego meglio: poiché non mi sono rivolto a lui personalmente, nel bene e
nel male, così costui non ha il diritto di farlo nei miei confronti,
esprimendo giudizi non dovuti.
Io scrivo come scrivono tutti ad un giornale, e, ripeto, ho difficoltà a
comprendere perché costui debba risentirsi personalmente toccandomi anche
maldestramente per difendere chi si trova al Governo per bastonarci più di
quanto lo hanno fatto i predecessori.
Se il mio è un lamento continuo, da sfaccendato perditempo, cosa dovrebbe
dire di Travaglio?
Pensi piuttosto a portare correttamente la sua divisa e l'incarico che gli è
stato dato.
Si accettano le critiche, ma ad un livello superiore, da dare anche
insegnamenti.
A Grotte ci sono intelligenti molto più di me, ma alcuni galleggiano e
puzzano nella palude, anzi nello stagno.
Ci sono alcuni che mi fanno ricordare fatti e misfatti, subìti
nell'adolescenza e giovinezza, per colpa di questi; come quando
all'E.C.A. (Ente Comunale Assistenza) di Grotte distribuivano il pane, la
pasta e la farina, nel momento delle votazioni dietro promessa del voto ai
signori democristiani, così anche nelle sacrestie; ed altro ancora.
Se non manderò più i miei pensieri lo è non per paura, ma perché questa
gente non lo merita.
Invierò piuttosto qualche notizia di una mostra a Firenze".
Antonio
Pilato
6 settembre 2016
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06/09/2016 |
Ambiente. Chiusa la discarica
di Siculiana; oggi non può essere effettuata la raccolta
dell'indifferenziato |
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L'assessore all'Ambiente del Comune di Grotte, Piero
Castronovo, comunica che a causa della temporanea chiusura della discarica
di Siculiana, gestita dalla ditta Catanzaro,
centro presso il quale il Comune di Grotte conferisce i rifiuti
indifferenziati, nella giornata di oggi martedì 6 settembre 2016 non sarà
possibile effettuare la raccolta del materiale indifferenziato (previsto nel
calendario settimanale di raccolta) in tutto il territorio urbano e di
conseguenza anche il Centro Comunale di Raccolta non potrà ricevere il
rifiuto indifferenziato. Pertanto è opportuno non esporre il materiale
indicato dinanzi alla propria abitazione.
A seguito della ennesima chiusura della discarica di Siculiana, oggi sarà
elevata una forma di protesta civile da parte di tutti i sindaci interessati
davanti la sede della Prefettura di Agrigento.
Nei prossimi giorni la raccolta differenziata "porta a porta" di vetro,
plastica, lattine, carta e organico continuerà regolarmente secondo il
programma settimanale.
Redazione
6 settembre 2016
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06/09/2016 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della Settimana |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 5 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa (trigesimo);
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa..
- ore 19.30, a san Francesco, incontro del Consiglio Pastorale
Interparrocchiale (sono invitati a partecipare tutti i responsabili di
Gruppi, Movimenti, Comunità e chiunque voglia dare il proprio contributo
all'unità pastorale).
Martedi 6 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 16.00, in chiesa Madre, riunione della corale;
- ore 16.30, in chiesa Madre, riunione del gruppo liturgico;
- ore 17.00, in chiesa Madre, riunione dei catechisti;
- ore 18.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Mercoledi 7 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Giovedi 8 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, a san Rocco, riunione dei catechisti;
- ore 18.30, a san Rocco, riunione del gruppo liturgico;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.30, a san Rocco, riunione della corale.
Venerdi
9 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Sabato
10 settembre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, a san Rocco, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.15, a San Francesco, santa Messa animata dalle Comunità
Neocatecumenali.
Domenica 11 settembre
- ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa; - ore 18.00, chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.15, in chiesa Madre, santo Rosario per la Quindicina dell'Assunta;
- ore 19.15, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
- É ripresa la celebrazione della santa Messa
domenicale delle ore 11.30 nella chiesa Madonna del Carmelo;
- mancano operai nelle parrocchie; coloro che vogliono mettersi al
servizio nella vigna del Signore, come catechista, come ministro
straordinario della Comunione o per qualsiasi altro impegno pastorale,
possono rivolgersi al più presto al proprio parroco.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 27/03/2016:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo
(non viene celebrata nei mesi di luglio e agosto) ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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04/09/2016 |
Commenti. "Perché come fai a
dire 'no' al Premio Racalmare?"; di Alessandra Marsala |
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Foto di gruppo |
Un commento a caldo, dopo la conferenza stampa finale
sulla XXVII edizione del Premio letterario
"Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte", di Alessandra Marsala
(collaboratrice del presidente onorario Dario Costantino per gli aspetti
culturali e scientifici e collaboratrice del direttore artistico Salvatore
Bellavia per gli aspetti organizzativi delle attività collaterali;
ideatrice, sceneggiatrice e regista dello spettacolo teatrale "Amori
PerVersi"). A lato, foto di gruppo al termine della conferenza
stampa.
*****
"Oggi
lo posso dire: sono felice.
Felice di esser stata parte operante di questo prestigioso Premio
Letterario.
Prestigioso nella sua stessa natura letteraria.
Servo di scena, perché era un grande onore.
Felice di essere circondata da ragazzi come me che si sono dedicati anima e
corpo per la sua riuscita, perché come fai a dire 'no' al Premio
Racalmare?
Senza pretese. Senza esibizionismi. Con semplicità
e freschezza.
Felice che i loro genitori mai una volta si siano lamentati del tempo
rubato.
Perché la cultura non ruba tempo a nessuno. Anzi, quel tempo lo riempie e lo
arricchisce.
Grata, per la loro collaborazione.
Grata per la collaborazione dei presentatori. Per la loro disponibilità e
professionalità. Per la loro preparazione.
Grata per la fiducia riposta in me dall'Amministrazione e dal Presidente.
Grata e felice di essere cresciuta accanto ad un'anima bella. Quella di
Salvatore Bellavia. Maestro di vita. Amico.
Soddisfatta. Perché credo nella condivisione, nel rispetto dei beni comuni.
La cultura non è una cosa semplice. È complessa da digerire. Difficile da
approcciare. Una tensione continua verso l'approfondimento.
Ma la cultura è di tutti e per tutti. Nessuno escluso.
E una cosa che ci riguarda più profondamente di quanto si possa immaginare.
Sta a noi difenderla e custodirla.
Contro la tirannia dell'ignoranza.
E allora viva i libri. Viva la creatività. Viva i giovani servi di scena.
Viva i custodi della cultura. Viva la memoria. Viva la provincia.
Viva il premio Racalmare e viva i suoi fondatori.
Viva le polemiche che tengono attiva la discussione.
Viva l'estate letteraria.
Viva Grotte e le sue contraddizioni". |
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Alessandra Marsala
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04/09/2016 |
Riconoscimenti. Premio alla
Sicily Food dal Principe Don Giacomo di Borbone Due Sicilie |
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Venerdi
2 Settembre 2016, in occasione della visita ad Agrigento di SAR il
Principe Don Giacomo di Borbone Due Sicilie, Duca di Noto, per
l’inaugurazione della sezione della Sicilia Occidentale del "Real Circolo
Francesco II di Borbone", presieduto dalla Dott.ssa Valentina Dell’Aira, si
è svolta presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Agrigento la
cerimonia di conferimento del prestigioso Brevetto di "Fornitore
Ufficiale della Real Casa Borbone Due Sicilie" alla Sicily Food, quale
Azienda Internazionale di eccellenza leader nell’affumicatura di prodotti
ittici di altissima qualità.
A ritirare il premio, consegnato dalle mani di SAR il Principe Don Giacomo
di Borbone, il Sig. Salvatore Mancuso, che insieme agli altri
componenti della Famiglia Mancuso porta avanti il Gruppo in un
percorso di sviluppo sempre crescente.
Nella medesima giornata SAR ha voluto far visita, in veste ufficiale, allo
stabilimento produttivo della Sicily Food, in un percorso illustrativo delle
varie fasi della lavorazione della materia prima.
Si è infine intrattenuto piacevolmente all’interno dell’Azienda, insieme ai
referenti aziendali, per una degustazione dei prodotti ittici della Sicily
Food.
Nelle immagini a lato, alcuni momenti del conferimento del Brevetto, della
visita all'Azienda Mancuso, della degustazione dei prodotti realizzati e
confezionati dalla Sicily Food, ed il brevetto concesso all'Azienda.
Redazione
4 settembre 2016
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03/09/2016 |
Lettere. Storia della nascita
del Premio Letterario "Racalmare" - Città di Grotte; di Mario Gaziano |
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Mario Gaziano |
Il prof. Mario Gaziano, instancabile
operatore culturale agrigentino, ideatore ed organizzatore (tra le
innumerevoli attività) del "Pirandello Stable Festival", con la lettera che
pubblichiamo di seguito delinea la storia della fondazione del Premio
Letterario "Racalmare" - Città di Grotte.
*****
"Egregio
direttore,
a margine del Premio "Racalmare - Leonardo Sciascia" 2016 mi è doveroso
colmare alcune lacune storiche sul Premio, evidenziate negli interventi
ufficiali, durante la cerimonia di Premiazione; lacune emerse negli
interventi del sindaco Paolino Fantauzzo, del presidente del Premio prof.
Dario Costantino e del direttore artistico culturale dott. Salvatore
Bellavia, in relazione alla stessa ideazione e fondazione del Premio:
1 - il Premio Racalmare è stato ideato e promosso dal sottoscritto fin dalla
primavera del 1981, e condiviso, sin dalla ideazione, dall'allora direttore
della Biblioteca Comunale di Grotte, dott. Romano, dal sindaco del tempo
prof. Pietro Agnello e dal prof Egidio Terrana;
2 - il Premio Racalmare fu inserito nel 1981 nel programma
artistico-culturale da me programmato e diretto, denominato “Iniziative
Grottesi”, che fu sviluppato attraverso mostre di Pittura (Santo Marino e
Gianbecchina), recital poetici(BernardinoGiuliana), rappresentazioni
teatrali (opera teatrale di mons. Ginex);
3 - io, il sindaco Agnello, il prof. Pietro Amato (amico fraterno di
Sciascia), il dott. Romano e il prof. Egidio Terrana ci recammo alla Noce, e
pregammo Sciascia di assumere la Presidenza del Premio, in itinere;
4 - Sciascia accettò volentieri suggerendo alcune caratteristiche (la
territorialità) e condividendo l'idea di base di “un premio a due sezioni"
(narrativa e saggistica del Sud del mondo);
5 - la prima edizione del Premio si celebrò nel 1982 (sindaco Filippo
Giambra) con la Presidenza di Sciascia. La prima edizione del Premio
Racalmare venne assegnato al romanzo di Matteo Collura (già giornalista
affermato) “Associazione indigenti”, edito da Einaudi nella prestigiosa
collana “Nuovi coralli”;
6 - durante la XX edizione del 30 settembre 2007, la Città di Grotte mi
volle gratificare con una Targa D'Onore per avere ideato il Premio Racalmare
e per averlo organizzato (per lunghi anni) sempre con la Presidenza di
Leonardo Sciascia. Targa d'Onore a firma del sindaco Giacomo Orlando e del
Presidente del tempo Vincenzo Consolo;
7 - La denominazione "Racalmare" deriva dall'osservazione che feci della
scritta “Racalmare” su un muraglione, all'uscita di Grotte verso Agrigento
(una scritta di memoria mia culturale degli epigrammi bassaniani ispirati
alle scritte “dilavate di periferia” che Bassani osservò nella sua
esperienza letteraria).
Grazie per l'ospitalità". |
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Prof. Mario Gaziano
Direttore Pirandello Festival
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03/09/2016 |
Calcio. Rescissione
consensuale del contratto di mister Totò Brucculeri con il Gela Calcio |
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Totò Brucculeri |
Con una pubblica dichiarazione, l'allenatore del Gela
Calcio, il grottese "mister" Totò Brucculeri, chiarisce le tante voci
sull'interruzione della sua collaborazione con il club nisseno ed esprime i
suoi sentimenti verso la dirigenza, i giocatori ed i tifosi.
*****
"Dopo
l’annuncio del mio “esonero” ne ho lette e sentite di tutti i colori. Al
fine di non fomentare e alimentare speculazioni volevo chiarire tutto.
In un momento in cui il futuro del Gela era a dir poco incerto ho concordato
di comune accordo con la società l’esonero/rescissione prima dell’inizio del
campionato, precisando che questa formula mi permette di poter allenare in
questa stagione in altre squadre.
Faccio presente che tutto è stato fatto e concordato in piena sintonia
con la società in data 25 agosto 2016; di fatto quello che è stato
ufficializzato in data odierna (NdR: il 1° settembre 2016) è stato
concordato con la società giorni fa solo ed esclusivamente perché le
attenzioni di tutti, mie comprese, erano rivolte alla conclusione positiva
della vicenda.
Da buon padre di famiglia ho fatto la scelta che in quel momento ho ritenuto
più giusta: pensare alla mia famiglia.
A me resta il meraviglioso ricordo di un’avventura che resterà per sempre
tatuata sul mio cuore e che nessuno riuscirà a scalfire neanche un po’; non
cercate colpevoli e/o colpe... non ce ne sono!
Mi vanterò di aver creato un legame profondo con la città, di aver vinto 2
campionati in una piazza meravigliosa.
Un ringraziamento va al mio Presidente Angelo Tuccio, persona unica; al mio
amico fraterno Giovanni Martello; agli amici di sempre Vincenzo Cannizzaro e
Carmelo Catalano; al mio allenatore in seconda Giuseppe Trubia; a Umberto
Cuvato, Marco Tuccio, Giacomo Cascino mio compagno di mille sfoghi, Orazio
Fulco, a Flavio Centamore; ai vice Presidenti Dott. Lucio Antona e Avv.
Egidio Alma; al Dott. Massimo Parisi e a tutta la mia squadra, per avermi
supportato e sopportato.
Un ringraziamento va a tutti i giornalisti.
Ai tifosi dico la misura di quanto vi amo…
Arrivederci !
Brucculeri… (Totò per gli amici, e io di
questa città ne sono fraterno amico)". |
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Totò Brucculeri
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03/09/2016 |
Politica. "A leggere
l'articolo del Prof. di Milano..."; di Antonio Salvaggio |
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Antonio Salvaggio |
Intervento del sig. Antonio Salvaggio in
merito alle dichiarazioni del prof. Antonio Pilato.
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A leggere
l’articolo del Prof. di Milano e relativi commenti sull’incontro a Ventotene
posso solo trarre una conclusione, che più che altro è una conferma: questa
conclusione è che una delle grandi piaghe della nostra Italia, oltre alla
delinquenza organizzata a tutti i livelli, è proprio questa mentalità
disfattista e permeata della solita cultura del lamento e del benaltrismo.
Siamo circondati da persone che vivono convinte del fatto che l’Italia
dovrebbe vivere solo di agricoltura, pesca, turismo e qualche quadro in più,
dimenticando ogni altro settore esistente e bollando come diavoleria del
mondo moderno (nemmeno fossimo del medioevo).
Gente che non è capace di avere una visione d’insieme, di rendersi conto che
per creare benessere servono investimenti esteri.
Mi sembra opportuno ricordare che gli incontri del Governo italiano danno
una visibilità non indifferente per il benessere collettivo.
E mentre il mondo corre, noi stiamo qui a cercare di difendere non so quale
frangia di ideologia rimasta in piedi dal “Piccolo mondo antico”.
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Antonio Salvaggio
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02/09/2016 |
Racalmuto. Conferimento dei
riconoscimenti "Premio Speciale Solidarietas 2016" |
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Manifesto |
Il Movimento Cristiano Lavoratori ha organizzato, per
sabato 3 settembre alle ore 18.30, a Racalmuto nella Piazza Umberto I, la
cerimonia di conferimento del “Premio Speciale Solidarietas 2016”. Il premio
consiste in un riconoscimento che viene rappresentato da una targa ricordo
ed un volume pregiato. Il premio sarà conferito a tre giovani che si sono
distinti nel mondo della ricerca scientifica, a tre personalità che si sono
distinti nel mondo del lavoro e a due personalità che si sono distinti nel
mondo della solidarietà.
Scopo del premio consiste nell'evidenziare: che vi sono dei giovani
siciliani di altissimo livello culturale e scientifico che studiano e si
impegnano con forza e determinazione, in modo sobrio e riservato, per
migliorare la qualità della vita dei singoli esseri umani ed il Movimento,
con la consegna dei premi, vuole evidenziare dei modelli di vita che devono
essere imitati da centinaia di ragazzi e ragazze; che vi sono delle
personalità nel mondo del lavoro che con il loro impegno quotidiano e
costante e con la loro professionalità riescono a migliorare le condizioni
di vita del genere umano e le condizioni socio economiche della società
civile; che vi sono delle personalità che con le loro azioni e le loro gesta
di grande solidarietà umana e socio-culturale e con il loro immenso
sacrificio riescono a tenere accesa la lampada della speranza e dare un
senso all’esistenza dell’uomo e alla sua natura spirituale, cercando di
creare una società più solidale e più vivibile.
La Commissione del Premio, composta dall'on. Decio Terrana, l'avv. Giovanni
Tesè, il prof. Salvatore Di Rosa, il dott. Enzo Sardo, don Gaspare Sutera,
il prof. Luciano Carrubba, il prof. Giuseppe Sala, il dott. Antonio Vecchio,
ha deciso di conferire i premi a:
- a Ivana Barravecchia (Biologa);
- Salvatore Cardinale (Magistrato);
- Melina Nicoletta Castiglione (Neurochirurgo);
- Natale Francaviglia (Neurochirurgo);
- Giovanni Ruvolo (Cardiochirurgo);
- Vincenzo Siracusa (Presidente Cons. Amm. Casa di Cura Sant’Anna di
Agrigento);
- Calogero Alfredo Taibi (Presidente AVIS);
- Angelo Territo (Urologo).
La manifestazione, che sarà condotta da Egidio Terrana, sarà animata dagli
interventi musicali del Coro di Santa Cecilia e dagli artisti Lillo Bellomo,
Alice Pasaro, Mattia Capitano, Luce Palumbo e Carmelo Moscato.
Redazione
2 settembre 2016
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02/09/2016 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 2 settembre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 2
settembre:
ore 20.15 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.30 partenza
Percorso... a sorpresa!
Arrivo
Piazza Magnani.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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02/09/2016 |
Cultura. Domani conferenza
stampa sulla XXVII edizione del Premio "Racalmare - Leonardo Sciascia" |
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Vedi le foto |
Il sindaco di Grotte
Paolino Fantauzzo ha convocato una conferenza stampa, per il prossimo sabato
3 settembre alle ore 11.00 presso l'auditorium "San
Nicola", relativa alla recente edizione del Premio letterario
"Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte" che si è svolta
dal 18 al 28 agosto 2016.
Alla conferenza stampa interverranno, oltre al Primo Cittadino di Grotte,
l'assessore alla Cultura Giusy Cimino, il Direttore Artistico del Premio
Salvatore Bellavia ed il Presidente Onorario del Premio Dario Costantino.
Di seguito il comunicato ufficiale.
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COMUNE DI
GROTTE
(Provincia di Agrigento)
Conferenza Stampa
É indetta, per il giorno 3 settembre 2016 alle ore 11.00, presso il Centro
Polifunzionale San Nicola, sito in Via San Nicola, una conferenza stampa
relativa alla
27^ edizione del Premio
Letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte".
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Programma |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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02/09/2016 |
Sport. Aperte le iscrizioni
alla scuola calcio dell'ACSD "New Star"; sino al 10 settembre |
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Locandina |
L'Associazione Culturale Sportiva
Dilettantistica "New Star" di Grotte, in collaborazione con il comitato
provinciale di Agrigento del Centro Educativo Sportivo nazionale, comunica
che sono aperte le iscrizioni per la scuola calcio.
L'iscrizione è completamente gratuita sino al 10 settembre, per i ragazzi
nati negli anni 2010, 2011, 2012.
Per informazioni ed iscrizioni è possibile telefonare ai numeri 333.6465810
(Antonio) e
328.6013789 (Salvatore).
La sede dei corsi sarà la palestra comunale di Viale Matteotti o il campetto
comunale (nel periodo estivo).
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02/09/2016 |
Dialoghi. "Anche Renzi
convince gli elettori a votare 'NO' al referendum"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Con la ripresa delle attività, dopo una breve pausa estiva, al Circolo della
Concordia abbiamo ripreso i consueti incontri. S'è stabilito di comune
accordo di incominciare a discutere del prossimo referendum sulla riforma
costituzionale. L'altra sera i presenti hanno discusso i motivi per votare
"NO". Lo spunto ci è stato offerto dalle continue giravolte del nostro
Presidente Renzi il quale da ultimo ha detto che anche in caso di vittoria
del "NO" non si dimetterà restando in carica fino al 2018. Una
dichiarazione, questa, che ha indotto alcuni del fronte del "SI" a
schierarsi con il fronte del "NO" stante il fatto che una vittoria del "NO"
non provocherebbe alcuna crisi di Governo. Il prof. Vezio ha svolto la sua
riflessione, in modo più diretto, sui punti della riforma che, a suo dire,
rappresentano l'aspetto più critico dell' intero impianto della riforma.
Giuseppe Castronovo
"Anche Renzi convince gli elettori a votare 'NO' al referendum"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Totò: Amici devo confessarvi…
Romano: Che cosa?
Totò: Tutti voi sapete che da tempo avevo deciso - e l’avevo confidato anche
a voi - che al Referendum costituzionale avrei votato un bel “SI”.
Ludovico: Certo che ce lo ricordiamo. E adesso?
Totò: Ho cambiato idea e voterò un bel “NO”.
Giacomo: Come mai?
Totò: È stato lo stesso Renzi a farmi cambiare idea.
Giacomo: Spiegaci cosa ti è capitato.
Totò: Finora Renzi diceva che in caso di una sua sconfitta - perché tale
considerava e in segreto, ancor oggi, continua a considerare tale la
vittoria del “NO” - si sarebbe dimesso. Ma in queste ultime settimane ha
cambiato idea affermando che “anche in caso di vittoria del “NO” non si
dimetterà”, cosicché le prossime elezioni politiche si svolgeranno nel 2018,
cioè alla naturale scadenza della legislatura.
Giacomo: Ebbene, spiegaci il percorso fatto per arrivare alla decisione di
votare “NO”.
Totò: Avrei votato - così come del resto tanti nostri amici - un bel “SI” al
solo scopo di evitare una crisi di governo di difficile soluzione, a
prescindere quindi dal contenuto della riforma. Un voto, quindi, per tenere
in piedi il Governo Renzi. Ma visto che la permanenza a Palazzo Chigi di
Renzi non dipende più dall’esito referendario dobbiamo sentirci più liberi
nel voto e valutare meglio il contenuto della riforma. E poiché non mi
convince in non pochi punti che ritengo fondamentali per la democraticità
del nostro sistema costituzionale voterò un bel “NO”.
Giacomo: Meglio tardi che mai. Comunque grazie Totò per averci fatto
partecipi del tuo travaglio.
Franco: Totò permettimi una domanda.
Totò: Dimmi pure.
Franco: Esponici qualche punto della riforma renziana che non convincendoti
ti spinge a votare “NO”.
Totò: Vi espongo questi due punti:
- la tanto decantata soppressione del Senato alla fine non c’è stata! Il
Senato continuerà ad esserci ma noi non eleggeremo più i Senatori;
- la Provincia? Non è vero che è stata soppressa; ha cambiato solamente nome
(Ente di area vasta o Area metropolitana). Ma noi non eleggeremo né il
Presidente, né i componenti dell’Assemblea. E non mi sembra roba da poco.
Giacomo: Grazie ancora Totò. Prof. Vezio che ne pensa?
Vezio: Ha illustrato tutto così bene l’amico Totò per cui non è necessario
che aggiunga altre riflessioni se non che con la riforma renziana si
restringe la democrazia partecipativa. Altrimenti detto quella di Renzi è
una riforma che alla fine:
- non ha abolito il Senato ma ha sottratto la scheda elettorale a noi
cittadini elettori;
- non ha abolito la Provincia ma ha sottratto la scheda elettorale a noi
cittadini elettori.
Ecco cosa significa restringere la democrazia partecipativa. Renzi e il suo
Partito ci sono riusciti, spetta a noi cittadini bloccarli in questa loro
folle avventura. E il referendum, votando come dice l’amico Totò, “un bel
NO”, serve proprio a questo: a bloccare Renzi e i suoi in questa loro folle
corsa tesa a restringere la democrazia partecipativa nel nostro Paese.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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02/09/2016 |
Lettere. "Vorrei segnalare uno
spreco di energia elettrica"; di Diego Cimino |
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Decu Varba |
Una segnalazione del sig. Diego Cimino in merito ad un
presunto caso di spreco di energia elettrica.
***** "Gentile Direttore,
vorrei segnalare alle Autorità cittadine uno spreco di energia elettrica.
Da un po' di giorni mi sono accorto che le luci di Via Francesco Crispi, a
partire dal numero civico 114 sino al passaggio a livello e tutte le
traverse sulla destra, restano accese sino a mezzogiorno.
Sinceramente non capisco la necessità di tenerle accese, con la conseguenza
di uno spreco di energia elettrica.
Un saluto a Lei ed a chi legge". |
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Decu Varba
(Diego Cimino)
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01/09/2016 |
Cinema. Angelo Palermo
presenta il "Farm Film Festival" da stasera al 4 settembre |
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Angelo Palermo |
Sarà Angelo Palermo il presentatore ufficiale delle quattro serate in cui si
articolerà il "Farm Film Festival", un festival internazionale di
cortometraggi, documentari e videoclip che si svolgerà dall'1 al 4 settembre
presso il Farm Cultural Park di Favara. Nella sua prima edizione il festival
ha raccolto le adesioni da 45 Paesi (tra i più rappresentati Italia e
Germania) che hanno fatto pervenire oltre 400 opere. Dopo una attenta
selezione, soltanto 42 film sono arrivati in finale e concorreranno per le
seguenti categorie: miglior regista; miglior fotografia; miglior colonna
sonora; miglior attore; miglior attrice; miglior montaggio.
La manifestazione, sotto la direzione artistica del regista agrigentino
Marco Gallo, prevede proiezioni ogni sera alle ore 21.00, nel cortile
Bentivegna con ingresso gratuito. La giuria del Festival è formata da: Beppe
Manno, Gero Miccichè, Juraj Horniak, Leandro Picarella e Marco Vaccaro.
Compito del presentatore grottese, introdurre - con il consueto garbo e la
pluriennale esperienza - gli ospiti e le pellicole in concorso, nonché fare
da "padrone di casa" per tutte le serate.
Carmelo Arnone
1 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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01/09/2016 |
Lirica. Esibizione del M°
Salvatore Salvaggio alla Cadogan Hall di Londra per il "Rossini 2016
Festival" |
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M° Salvaggio |
Appena reduce dalla splendida "prova" eseguita nel corso della cerimonia di
premiazione della XXVII edizione del Premio Letterario "Racalmare - Leonardo
Sciascia - Città di Grotte", dove ha proposto l'aria "Miei rampolli
femminini" dalla "Cenerentola" di Rossini, il M° Salvatore Salvaggio è
chiamato ad affrontarne un'altra, ben più impegnativa.
Lunedi 12 settembre alle 19.30, a Londra, sul palco della Cadogan Hall,
vestirà i panni di Don Basilio nel "Barbiere di Siviglia" di Rossini, sotto
la direzione d'orchestra del M° Gaetano Lo Coco (inglese di origini
palermitane). Per l'occasione il M° Lo Coco ha radunato uno staff
internazionale di virtuosi della lirica, e tra questi non poteva mancare il
Basso grottese la cui fama ha da tempo travalicato i confini nazionali. La
Cadogan Hall è una delle più prestigiose sale da concerto d'Europa,
risalente al 1908, e vi è resident orchestra la Royal Philharmonic
Orchestra. La rappresentazione del "Barbiere di Siviglia" rientra
bell'ambito delle iniziative del "Rossini 2016 Festival in London".
Carmelo Arnone
1 settembre 2016
© Riproduzione riservata.
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