Grotte.info Quotidiano -
Ottobre 2017 |
31/10/2017 |
Elezioni.
Ancora manifesti abusivi per l'onorevole
che si ricandida |
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Via Lazio
Via Mattarella |
Diceva il grande attore romano Ettore Petrolini,
quando qualcuno dal loggione lo importunava: "Io
non ce l’ho con te, ce l’ho con quello che ti sta vicino e non ti butta di
sotto".
Sono spuntati stamattina, a soli 6 giorni dagli ultimi "avvistamenti". Parlo
dei manifesti elettorali affissi abusivamente: due in Via Lazio ed uno in
Via Mattarella. Come se bastassero tre manifesti a far decidere l'elettore.
Personalmente rimango, ogni volta, perplesso. A sentirli disquisire di
legalità, regole, servizio al cittadino, senso civico, sono proprio bravi:
ne parlano dappertutto. La pratica, poi, sembra essere altro. Almeno a
giudicare da questi "spiccioli" - ma altamente significativi -
comportamenti.
Comprendo l'ansia di chi, dopo tanti anni di "onorato" servizio (li
chiamiamo o no "onorevoli"?), rischia il "posto" faticosamente conquistato
in passato e che, magari, si vorrebbe lasciare in eredità alla propria
progenie (vedi i recenti casi Lombardo, Savarino, Cardinale, Genovese...).
Ma non comprendo gli altri, i sostenitori, i procacciatori di voti, gli
aderenti o simpatizzanti del partito: davvero non si rendono conto della
pessima impressione che stanno facendo fare alla loro lista?
Ci sarà o no, a Grotte, qualche sostenitore di "Alternativa Popolare" che ci
tenga a mantenere alto il nome del partito?
Ci sarà o no, a Grotte, qualche sostenitore del candidato alla Presidenza
della Regione Micari che ci tenga a non fargli fare brutta figura?
Non ce l'ho con il candidato che, seduto, sorride sornione dal manifesto,
anche se lo slogan "Dai forza al cambiamento", per uno che da anni riveste
quel ruolo, mi sembra poco appropriato (secondo quale logica, per dare
forza al cambiamento, si dovrebbero riconfermare le stesse persone?); ce
l'ho - come diceva Petrolini - "con quello che ti sta vicino".
Carmelo Arnone
31 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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31/10/2017 |
Viabilità. Domani divieto di
transito e sosta in Corso Garibaldi e Piazza Marconi, per il comizio del
M5S |
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Per consentire lo svolgimento del comizio
elettorale che terranno a Grotte il Vice Presidente della Camera dei
Deputati, on. Di Maio, ed il candidato alla Presidenza della Regione,
on. Cancelleri, domani, mercoledi 1 novembre 2017, dalle 15.00 alle 17.00
è istituito il divieto di transito e sosta in Corso Garibaldi e Piazza
Marconi.
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COMUNE DI GROTTE
(Agrigento)
IL SINDACO
ORDINANZA N° 46 DEL 31/10/2017
VISTA la comunicazione pervenuta a firma
della candidata per il movimento 5 Stelle Rosalba Cimino, per la venuta a
Grotte dell’on. Di Maio e dell'on. Cancelleri, che verrà effettuata in data
01/11/2017 presso la Piazza Carmona una manifestazione elettorale;
RITENUTO di dover accogliere la suddetta comunicazione-istanza stante la
partecipazione di numerosi cittadini, che si riuniranno in Piazza Umberto I;
CONSIDERATO che per il normale svolgimento della manifestazione si rende
necessario inibire Via Garibaldi e Piazza Marconi;
DATO ATTO che verrà installata apposita segnaletica stradale mobile;
VISTO l’art. 7 del D.L. 30.04.1992, n° 285 “Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.P.R. 16.12.1992, n° 495 “Regolamento d’esecuzione e di attuazione
del Nuovo Codice della Strada”;
VISTO il D.Lgs 18 agosto 2000, n° 267;
ORDINA
Giorno 01 novembre 2017, dalle ore 15.00 alle
ore 17.00, è istituito il divieto di transito e di sosta per le seguenti
Vie: Corso Garibaldi e Piazza Marconi.
Tutti gli Ufficiali e gli Agenti di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della
Strada sono incaricati alla esecuzione della presente.
Dalla Residenza Municipale, lì 31/10/2017 |
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Il Responsabile di P.O. n. 1
Isp. Capo di P.M. Salvatore Liotta
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31/10/2017 |
Ambiente. Il 1° novembre non si
farà la raccolta
differenziata porta a porta; aperta l'isola ecologica |
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"Porta a porta" |
Mercoledi 1 novembre 2017, Festa di Tutti i Santi,
non sarà effettuata la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti,
pertanto i cittadini sono invitati a non depositare davanti alle proprie
abitazioni alcun tipo di rifiuto a partire dalla sera di giovedi 1 giugno.
Rimarrà invece aperto, il 1° novembre,
il Centro Comunale di Raccolta di Via Ingrao (isola ecologica), dove
sarà possibile conferire il rifiuto previsto dal calendario di raccolta
(materiale non riciclabile detto "indifferenziato") dalle ore 07.00 alle ore 11.00.
Si ricorda che tutti i giorni è possibile conferire presso l'isola ecologica i seguenti materiali
differenziati: plastica, carta e
cartone, vetro, barattoli di alluminio, pile esauste, medicinali scaduti,
neon e lampadine, "ingombranti" (mobilio,
elettrodomestici, ecc.), "sfalcio erba" (residui vegetali da pulizie di
giardini), batterie esauste di automezzi (per i quali si riceve un buono
spesa) e, negli appositi contenitori, vestiti dismessi.
Redazione
31 ottobre 2017.
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30/10/2017 |
Chiesa.
Estratti i tre biglietti vincenti della
lotteria per il restauro del campanile di san Rocco |
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Lotteria |
Ieri sera, al termine della santa Messa delle ore 18.45
in chiesa Madre, è stata effettuata l'estrazione a sorte dei biglietti
relativi alla lotteria indetta per sovvenire alle spese sostenute per il
restauro del campanile della chiesa parrocchiale di san Rocco.
Grande è stata la partecipazione dei fedeli che, acquistando i biglietti,
hanno provveduto a ripagare totalmente i costi del restauro.
Tre i premi messi in palio per i tre biglietti vincenti:
- 1° premio: un piumino offerto da "Morreale Corredi", vinto dal tagliando
n° 0635
intestato a Todaro Giuseppe;
- 2° premio: un vaso offerto da "Anthea", vinto dal tagliando n°
0596 intestato
a Vitello Vincenzo;
- 3° premio: 4 buoni per stampa foto offerti da "Cartostyl", vinti dal
tagliando n°
0889 intestato a Valenza Laura.
Al termine dell'estrazione padre Giovanni Fregapane ha ringraziato quanti
hanno contribuito, con l'acquisto dei biglietti, al restauro del campanile.
Redazione
30 ottobre 2017.
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30/10/2017 |
Scuola. "Festa d'autunno": i
piccoli della Scuola dell'infanzia del "Roncalli" pigiano l'uva |
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Grande festa d’autunno alla Scuola dell’infanzia dell'Istituto comprensivo
"Angelo Roncalli" di Grotte, dove tutti gli alunni adeguatamente abbigliati
si sono radunati attorno ad un tino per assistere e partecipare alla
pigiatura dell’uva
“Dalla vendemmia al vino”, questo il titolo dell’unità didattica che i
bambini hanno portato avanti nel mese di ottobre. E sebbene Grotte sia un
paese a vocazione vinicola molti bambini, grandi esperti di touch screen,
non avevano mai visto un tino.
Il vino oggi per i più piccoli sta nelle bottiglie, a volte anche nei brick.
Qualcuno conosce le botti, ma solo in pochi sanno a cosa serve un tino. Da
qui l’idea di allestire un laboratorio a cielo aperto nel cortile del plesso
di Via Europa, dove sotto gli occhi dei bambini i signori Salvatore
Carlisi e Salvatore Gioia hanno reso possibile una magia: l’uva è diventata
mosto, un liquido denso e torbido, costituito in gran parte da acqua. La
creazione del laboratorio, funzionale ad una didattica del fare, ha permesso
ai piccoli di partecipare attivamente al processo. Tutti da casa hanno
portato un grappolo d’uva, lo hanno adagiato nel torchio e sotto la guida
esperta dei signori Carlisi e Gioia hanno azionato il macchinario.
E se la vendemmia è sinonimo di festa, la pigiatura dell’uva ne diventa la
naturale conclusione. Tra canti, balli e degustazioni delle varietà di uva
portate a scuola, i piccoli della
Scuola
dell’infanzia
hanno messo il mosto a riposare.
Anche se l’idea di poter degustare il vino a “San Martino” risulta poco
praticabile per i piccoli alunni della scuola, aver contribuito attivamente
alla preparazione del mosto rappresenta un vero e proprio traguardo. Nessuno
dei presenti dimenticherà mai questa lezione non solo perché ha potuto
sperimentare, ma soprattutto perché il fare è stato accompagnato da vissuti
emozionali gioiosi adeguatamente mediati da stimoli sonori e tattili
somministrati dalle insegnati.
Complimenti ai piccoli scolari. Brave le maestre per la passione che ogni
giorno mettono nel loro lavoro.
Redazione
30 ottobre 2017.
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30/10/2017 |
Attualità. "Ognissanti,
anche la Sicilia ha una sua antica tradizione"; di Ivana Sicurelli |
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Ognissanti
Ognissanti
Gusto del macabro |
Ognissanti, anche la Sicilia ha una sua antica
tradizione.
Letterine ai parenti defunti da parte dei bimbi per ricevere doni e dolcetti
tipici della festa di Tutti i Santi.
Molto sentito da bambini ed adulti, negli Stati Uniti in particolare,
e sempre più diffuso anche in Italia il rito dei festeggiamenti di
Halloween. É proprio in questo Paese infatti, che nel XX secolo ha
assunto forme tanto accentuate quanto commerciali. Dalle origini
celtiche legate prevalentemente alla festa di Samhain, celebrata la notte
del 31 di ottobre, Halloween simboleggia la morte e l'occulto di cui è
tipico il simbolo della zucca con intagliata una spaventosa faccia
sorridente e illuminata dall'interno, derivante dal personaggio di Jack O'lantern.
La festa si è poi diffusa anche in altri Paesi del mondo con manifestazioni
che variano dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano per
le case recitando la classica formuletta del trick
or treat, vale a dire dolcetto o scherzetto.
Oggi Halloween, variante scozzese del nome completo All
Hallows' Eve, che tradotto significa "Notte di tutti gli
spiriti sacri", diventata una delle principali festività statunitensi,
sembra abbia assunto più che altro un carattere consumistico
discostandosi progressivamente dal significato originario, dove primeggiano
festeggiamenti in costume a tema per interi weekend, così in USA come in
Irlanda, in Australia e nel Regno Unito, traslando per lo più in
divertimento per gioventù cresciuta a discapito del valore classico
del "dolcetto o scherzetto", che pure però permane.
La sua storia, risalente a tempi remoti, secondo alcuni studiosi trae
origine dalla festa romana dedicata a Pomona, dea dei frutti e dei semi o
dalla festa dei morti detta Parentalia.
Molto conosciuta in Sicilia un'antica tradizione che sembra essere legata a
questa derivazione, quella in cui la fanno da padrone sulle tavole di tutti,
i tipici dolcetti di pasta di mandorle a forma di frutta chiamati appunto
"frutta martorana"che, anche in questo caso, si gustano proprio il giorno
dei morti.
Ma c'è di più e di molto caratteristico nel nostro Paese, un rito solo
siciliano.
Nell'isola, qualche giorno prima della notte del 31 ottobre tutti i bambini
scrivono una letterina ai propri cari defunti descrivendo per bene quali
doni, giocattoli o altro di ogni genere che sia, desiderano ricevere in
regalo e la nascondono da qualche parte per casa. Posto buono può essere
sotto il tavolo in cucina così come tra un libro sulla scrivania della
propria cameretta.
La sera del 31 poi, bisogna nascondere con cura una scodella, meglio se
bella ampia, che verrà riempita accuratamente con dolci tipici del momento e
a farla da padrone, ovviamente, la frutta martorana che delizia il palato di
grandi e piccini e conosciuta in tutto il mondo.
Ed ecco che la mattina del 1° novembre, alla buon’ora, tutti giù dal letto
alla ricerca in giro per la casa, tra tende, poltrone e tavolini, dei tanto
attesi dolcetti e regali e poi di corsa con i genitori al cimitero a
ringraziare il proprio benefattore. E guai per chi non é stato un bambino
buono, attenzione, durante la notte qualche spiritello malvagio potrebbe
venire a farvi dispetti come grattugiarvi i piedi o riempire la vostra
scodella con cipolle, aglio e carbone invece che con i golosi dolci.
A tutto ciò, a provvedere sono ovviamente gli adulti, quelli vivi e vegeti e
con tanto di portafogli.
Storicamente, per chi fosse curioso, nell'840 con Papa Gregorio IV la
Chiesa Cattolica istituì ufficialmente la festa di Ognissanti per
darle un'impronta cristiana rispetto a quella più antica di tradizione
laica, seppur mantenendovi una certa continuità nelle date. Tradizione,
quella di Ognissanti, interrotta per un certo periodo con il
protestantesimo che oggi fa ancora però parte delle festività italiane
(mentre gli anglosassoni continuavano invece a festeggiare il
loro Halloween).
Allora tutti pronti in Sicilia a festeggiare e a prendere d'assalto le
pasticcerie e i negozi di giocattoli, perché - Ognissanti (o Halloween che
sia) - i bambini siciliani stanno aspettando.
Ivana Sicurelli
30 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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30/10/2017 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 30 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 16.30, in chiesa Madre, riunione interparrocchiale di tutti i
gruppi liturgici;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Martedi 31 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 16.00, in chiesa Madre, Accoglienza (a cura del Rinnovamento
nello Spirito);
- ore 16.30, in chiesa Madre, Lode e preghiera (a cura del
Rinnovamento nello Spirito);
- ore 18.00, in chiesa Madre, santo Rosario;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa e Ora di Adorazione in
preparazione alla Festa di Tutti i Santi;
- ore 20.15, nei locali della chiesa San Francesco, catechesi tenuta dai
fratelli del Cammino Neocatecumenale (sono aperte le iscrizioni per i
cresimandi adulti).
Mercoledi 1 novembre - Festa di Tutti i Santi - Giornata della
santificazione universale
- oggi si può pregare per l'indulgenza plenaria;
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.45, in chiesa Madre, santa Messa.
Giovedi 2 novembre - Commemorazione dei fedeli defunti
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, al Cimitero, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Venerdi
3 novembre
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa (Ottavario dei
Defunti);
- ore 17.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa (Ottavario dei Defunti);
- ore 17.30, in chiesa Madre, santa Messa (Ottavario dei Defunti);
- ore 20.15, nei locali della chiesa San Francesco, catechesi tenuta dai
fratelli del Cammino Neocatecumenale (sono aperte le iscrizioni per i
cresimandi adulti).
Sabato
4 novembre
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa (Ottavario dei
Defunti);
- ore 17.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa (Ottavario dei Defunti);
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa (Ottavario dei Defunti).
Domenica 5 novembre
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa (inizia il cammino di fede dei fidanzati);
- ore 18.45, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
Coloro che vogliono contribuire alla celebrazione dell'Ottavario dei
Defunti si possono rivolgere in parrocchia.
L'Ottavario dei Defunti si svolgerà:
- nella chiesa Madonna del Carmelo, alle ore 09.00;
- nella chiesa san Rocco, alle ore 17.00;
- in chiesa Madre, alle ore 17.30.
Ogni martedi e venerdi, alle ore 20.15 nei locali della chiesa di san
Francesco, hanno luogo le catechesi tenute dai fratelli del Cammino
Neocatecumenale.
Sono riprese le attività di catechismo;
leggi gli orari.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 29/10/2017:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre
ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.45, chiesa Madre |
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29/10/2017 |
Salute. Il dott. Vincenzo
Castelli e la neuralterapia a "Speciale Medicina", su Teleacras |
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Guarda il video |
É andata in onda domenica
scorsa, 22 ottobre 2017, su Teleacras, una puntata del programma "Domenica è
sempre Domenica" dedicata a "Speciale Medicina" condotta da Simona Carisi,
nella quale è stato ospite il dott. Vincenzo Castelli.
Il medico grottese, intervistato dalla conduttrice, ha spiegato il valore ed
i benefici della terapia da lui proposta ai pazienti ed impiegata da anni
con grandi risultati.
"Nel corso della storia, l'uomo ha sempre dovuto far fronte ad un
nemico del corpo: il dolore". Così il dott. Castelli inizia la sua
presentazione. "Da sempre la natura ci ha messo a disposizione animali e
piante in grado di far guarire le malattie e curare i dolori. Un'intuizione
insita nell'uomo che, dunque, gli ha permesso di utilizzare farmaci
naturali. La Neuralterapia McEVA, nasce proprio dall'azione benefica e
curativa del veleno delle api. Fenici, greci, romani, egizi, curavano i
dolori utilizzando le api. La Neuralterapia Mceva - continua il Medico -
è una tecnica di medicina complementare che permette di trattare i dolori
utilizzando 1 dei 17 componenti del veleno delle api;
ideata ed applicata per la prima volta negli anni '80 dal dott. Pietro
Macedonio, negli anni sono stati curati migliaia di pazienti, anche
personaggi della televisione, sportivi di fama nazionale (giocatori della
Juventus), con risultati incredibili. Si tratta di medicina di alta qualità
e seria professionalità. A volte i farmaci normalmente usati per
lenire i dolori sono poco o per niente efficaci, in base alla gravità del
problema. A differenza di questi ultimi, la Neuralterapia Mceva, non solo
riesce a risolvere il problema, ma, non essendo un farmaco, bensì un’amina
biogena (mediatore chimico dell'infiammazione), non ha ne controindicazioni
ne effetti collaterali. La tecnica - prosegue lo Specialista -
consiste nel somministrare, sottocute, questa sostanza. Assisteremo, così,
ad un'azione antinfiammatoria: azione paragonabile al cortisone, senza
esserlo; azione riparatrice; processo di esturbazione: processo
fisico-chimico cellulare che porta al ripristino delle normali funzioni
cellulari alterate durante lo stato di malattia. La reazione è immediata".
Sull'efficacia della terapia il dott. Castelli è chiaro: "Il 75% delle
persone trattate hanno un beneficio già dalla prima applicazione; il 20%
dopo la terza o quarta; il restante 5% dalla sesta in poi. Tutto dipende
dalla gravità delle condizioni, dalla durata della malattia, dalla risposta
del nostro corpo alla sostanza ecc.".
Le indicazioni del Medico su quali patologie è in grado di curare la
terapia: "La Neuralterapia Mceva permette di curare: cervicale, lombare,
tendiniti, atrosi, lesioni muscolari, nevralgia del trigemino, nevralgie
post erpetiche, cefalee, sinusiti, tunnel carpale con risultati incredibili.
Con un particolare schema terapeutico si porterà così il paziente ad un
mantenimento finale di 1 seduta ogni 4-6 mesi ed anche più. Tutto dipende
dallo stile di vita del paziente".
Carmelo Arnone
29 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
Pubblichiamo il video dell'intervista al dott. Vincenzo Castelli (riprese di ©
Teleacras).
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29/10/2017 |
Dialoghi. "Banca Etruria
e la scalata a Bankitalia. Vengo anch'io? No, tu no"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
L’altro giorno i soci riuniti al Circolo della Concordia abbiamo preso in
esame la presa di posizione del Segretario del Partito Democratico contro la
riconferma di Vincenzo Visco a Governatore della Banca d’Italia. Una presa
di posizione non condivisa da alcuni settori dello stesso PD. In effetti
l’intervento di Renzi significava voler parlamentarizzare una nomina che è
di stretta competenza del Presidente della Repubblica su indicazione del
Presidente del Consiglio. E quindi una palese violazione della legge che
oggi disciplina le procedure di nomina. Ad un certo punto per stemperare la
tensione qualcuno ha iniziato a cantare, sulla melodia della nota canzone
“Vengo anch’io? No, tu no” interpretata da Enzo Jannacci, le vicende che
ultimamente hanno coinvolto il sistema bancario italiano e migliaia di
risparmiatori che hanno visto, da un giorno altro, sfumare i loro risparmi
di una vita. Ho trascritto la canzone che tutti quanti abbiamo in quel
frangente di fatto scritto.
Giuseppe Castronovo
"Banca Etruria e la scalata a
Bankitalia. Vengo anch'io? No, tu no"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Si
potrebbe andare tutti quanti in Banca Etruria.
Vengo anch’io, no tu no.
Per vedere se i nostri risparmi sono ancora al sicuro.
E gridare aiuto, aiuto li han portati già via.
E vedere finalmente Renzi che fa.
Vengo anch’io. No, tu no.
Vengo anch’io. No, tu no.
Ma perché? Ma perché?
Il tuo cuore regger non può.
Si potrebbe andare or che novembre è vicino.
Vengo anch’io, no tu no.
Con la lettera di Banca Etruria al Camposanto.
E dire a chi le aveva affidato i suoi risparmi
che con Banca Etruria fallita
i suoi risparmi non ci sono più.
Vengo anch’io. No tu no.
Vengo anch’io. No tu no.
Ma perché? Ma perché?
Il tuo cuor regger non può.
Si potrebbe poi ascoltare un triste lamento.
Lo sento anch’io. Lo sento anch’io.
È la voce di chi le aveva affidato i suoi risparmi.
Impreca e dice a voce sempre più alta:
a li boscacci sua, a li boscacci sua.
Lo sento anch’io. Lo sento anch’io.
Si potrebbe infine scalare la Bankaditalia,
il mio piano è già pronto in ogni dettaglio.
Puffone… puffone… puffone… puffone…
Vengo anch’io? Per ora no.
Vengo anch’io? Per ora no.
*Si può cantare accompagnati dalla melodia dell’indimenticabile canzone
interpretata da Enzo Jannacci “Vengo anch’io? No, tu no”.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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28/10/2017 |
Ora solare. Da domani, domenica
29 ottobre,
orologi un'ora indietro |
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Domenica 29 ottobre 2017, torna in vigore l'ora solare.
Le lancette degli orologi dovranno essere spostate indietro di un'ora; le
ore 03.00 di domenica torneranno ad essere considerate le ore 02.00.
L'ora "solare" sostituisce l'ora "legale" che abbiamo avuto per tutto il
periodo estivo. L'ora legale (detta anche ora estiva) è l'ora locale che una
nazione sceglie di adottare per una parte dell'anno,
generalmente portando l'orario avanti di 60 minuti rispetto
all'orario standard ufficiale, (o ora solare). Si tratta di
un sistema che ha lo scopo di sfruttare al meglio la luce
del giorno.
Redazione
28 ottobre 2017.
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28/10/2017 |
Comitini.
"L'Artigianato in Fiera" a cura della proloco "Terra dello zolfo";
domenica 29 ottobre |
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Locandina |
Domani, domenica 29 ottobre dalle ore 07.00 alle
12.00, ritorna a Comitini la manifestazione "L'Artigianato in Fiera" a cura
dell'Associazione Turistica Pro Loco "Terra dello Zolfo" e con il patrocinio
del Comune di Comitini.
La fiera, che viene ripetuta ogni ultima domenica del mese all'interno
dell'area artigianale di Comitini, è oramai famosa per essere una delle
poche dell'intera Regione Sicilia ove si effettua il mercato degli animali
vivi.
Tra i numerosi espositori si possono trovare anche attrezzi per
l'agricoltura, prodotti enogastronomici di filiera, artigiani espositori di
antiquariato e mercatino dell'usato.
Nel corso
della stessa mattinata, in corso Umberto I si terrà la sfilata di auto
d'epoca, a cui hanno dato adesione di partecipazione oltre cento equipaggi.
L'Associazione Pro Loco ed il Comune di Comitini invitano i cittadini a
visitare l'originale fiera.
Redazione
28 ottobre 2017.
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28/10/2017 |
Attualità. "Con 8 voti di
fiducia approvata la legge elettorale Rosatellum bis"; di Ivana Sicurelli |
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Ettore Rosato |
Approvata la nuova legge elettorale battezzata
Rosatellum bis.
Ben 8 i voti di fiducia posti tra Camera e Senato per l'approvazione di una
legge praticamente record che introduce una novità anti-frode.
Ecco approvata la nuova legge elettorale con la quale gli italiani andranno
alle urne nella prossima tornata elettorale.
La norma, battezzata Rosatellum bis dal nome del suo propositore,
il capogruppo dem a Montecitorio Ettore Rosato, è frutto in primis del patto
a quattro tra PD, Forza Italia, Ap e Lega, al quale si sono aggiunte
successivamente a sostegno forze minori quali i fittiani e l'Udc. Al Senato,
determinanti inoltre i voti favorevoli dello schieramento guidato da Denis
Verdini.
A nulla è servita la posizione contrastante del Movimento Cinque Stelle, di
Mdp e di Sinistra italiana. Dopo ben otto questioni di fiducia poste dal
Governo di Paolo Gentiloni tra Camera e Senato, la norma é stata approvata
ed in tempi praticamente record. Sono trascorsi infatti solo 35 giorni dal
21 settembre, data in cui il PD aveva depositato il testo base in
Commissione Affari Costituzionali alla Camera.
Il Rosatellum bis, che appare quasi come una sorta di Mattarellum
al contrario, introduce una novità, il tagliando anti-frode. Ogni scheda
avrà un tagliando rimovibile dotato di codice alfanumerico progressivo, che
sarà rimosso e conservato dall'ufficio elettorale prima dell'inserimento
della scheda nell'urna, con lo scopo di evitare possibili brogli elettorali
e la circolazione di schede prestampate.
Ma come funziona la nuova legge elettorale e come si voterà?
La nuova legge prevede un mix tra sistema maggioritario e proporzionale,
dove però la quota di proporzionale prevarrà con il 64% di listini
plurinominali a fronte del 36% di collegi uninominali.
I 231 seggi alla Camera e i 116 seggi previsti al Senato verranno assegnati
attraverso collegi uninominali con formula maggioritaria, in cui vincerà il
candidato più votato.
L'assegnazione dei restanti seggi, invece, avverrà con il metodo
proporzionale, nell'ambito di collegi plurinominali. In questo caso sono
previsti dei listini molto corti, con un minimo di due e un massimo di
quattro candidati.
Le circoscrizioni saranno 20 per il Senato, una per ogni regione e 28 quelle
della Camera.
Per quanto concerne i collegi, alla Camera i 630 seggi sono
così assegnati: 232 in collegi uninominali, di cui 6 per il Trentino
Alto Adige, 2 per il Molise, 1 per la Valle d'Aosta; i restanti deputati
saranno eletti in collegi plurinominali (circa 65 in tutto), 12 nella
circoscrizione Estero.
Al Senato i 315 seggi saranno assegnati 102 in collegi uninominali, di cui 1
per il Molise, 1 per la Valle d'Aosta. I restanti senatori saranno eletti in
207 collegi plurinominali, 6 nella circoscrizione estero.
Per quanto riguarda le soglie di sbarramento, saranno al 3% a livello
nazionale per le liste sia per la Camera che per il Senato, mentre al 10%,
sempre a livello nazionale, per le coalizioni.
I partiti possono infatti presentarsi da soli o in coalizione ma nel caso di
coalizioni non vengono comunque computati i voti dei partiti che non hanno
superato la soglia dell'1 per cento. La coalizione è unica a livello
nazionale. I partiti in coalizione presentano candidati unitari nei collegi
uninominali.
Circa le pluricandidature, il Rosatellum bis consente fino a un
massimo di 5 pluricandidature nei listini proporzionali, ma non
consente invece pluricandidature nei collegi uninominali. È però prevista la
candidatura dello stesso candidato in un collegio uninominale e nei collegi
plurinominali, ed anche in questo caso fino a un massimo di cinque.
Indicate nella nuova legge, specifiche disposizioni per garantire la
rappresentanza di genere, dato che, con la nuova norma, nei collegi
uninominali nessuno dei due generi può essere rappresentato in misura
superiore al 60%, rapporto valido anche per i collegi plurinominali, nei
quali si prevede che la quota massima 60-40 venga rispettata a livello
regionale. Il testo dispone infatti che la ripartizione della quota di
genere per il Senato, sia nell'uninominale che nel proporzionale, venga
rispettata a livello regionale e non più nazionale, offrendo così maggiori
chance alle future senatrici.
La legge non prevede l'indicazione del capo della coalizione - ovvero
del candidato premier - ma è prevista l'indicazione del 'capo' della singola
forza politica e non c'è l'obbligo per la coalizione di presentare un
programma comune.
Ma come si voterà?
É prevista un'unica scheda per il maggioritario e il proporzionale, una per
la Camera e una per il Senato.
Ogni elettore dispone di un voto da esprimere sulla scheda che reca il
nome del candidato nel collegio uninominale ed il contrassegno della lista o
delle liste collegate, corredate dei nomi dei candidati (listino) nel
collegio plurinominale e non é consentito il voto disgiunto.
In altri termini l'elettore vota il contrassegno della lista prescelta ed il
voto è attribuito anche al candidato. La scheda elettorale riporta sul
frontespizio le "istruzioni per l'uso" che spiega come si vota e come
saranno ridistribuiti i voti.
Circa le modalità per essere eletti, nei collegi uninominali il seggio è
assegnato al candidato che consegue il maggior numero dei voti. Per i seggi
da assegnare alle liste nei collegi plurinominali, il riparto avviene a
livello nazionale, con metodo proporzionale, tra le coalizioni di liste e le
liste che abbiano superato le soglie di sbarramento. Per le coalizioni non
saranno quindi computati i voti dei partiti che non hanno superato la soglia
dell'1 per cento.
Il deputato eletto in più collegi plurinominali è proclamato nel collegio
nel quale la lista cui appartiene ha ottenuto la minore percentuale di voti
validi rispetto al totale dei voti validi del collegio.
Il deputato eletto in un collegio uninominale e in uno o più collegi
plurinominali si intende eletto nel collegio uninominale. In caso di
pareggio tra due candidati, sarà eletto il candidato più giovane.
Sarà possibile candidarsi all'estero per chi risiede in Italia. Secondo la
nuova legge elettorale, "gli elettori residenti in Italia possono essere
candidati in una sola ripartizione della circoscrizione estero".
Ivana Sicurelli
28 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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27/10/2017 |
Cronaca.
Olio sulla carreggiata: ambulanza "Padre
Vinti" finisce fuori strada; tanti danni, nessun ferito |
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Ambulanza
Ambulanza
Olio su strada
Olio su strada
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É accaduto la scorsa
domenica, in mattinata.
Chiamata per il trasferimento non urgente di un paziente (da una clinica ad
un'altra struttura sanitaria), l'ambulanza della onlus "Padre Vinti - Grotte
Solidale", a bordo della quale vi era l'autista - persona di grande
esperienza e notevole capacità - ed un operatore, stava percorrendo la
strada che da Contrada San Benedetto porta verso la SS 640
Agrigento-Caltanissetta. Nei pressi della nuova rotonda, nell'affrontare
l'ampia curva precedente, il mezzo si è trovato su una vasta chiazza di olio
che impregnava il manto stradale.
Nonostante la bassa velocità di marcia, le ruote hanno perso aderenza e
l'ambulanza è sbalzata oltre la carreggiata finendo sul terreno adiacente.
Notevoli i danni per il mezzo ed i macchinari sanitari di cui era dotato;
tanto spavento e qualche contusione per il personale a bordo.
A far registrare un epilogo non tragico hanno concorso diverse circostanze:
la bassa velocità del mezzo; l'assenza di pazienti a bordo; la sede stradale
libera (essendo domenica mattina il traffico era quasi del tutto assente);
la presenza di terreno pianeggiante ai bordi della carreggiata.
É stato necessario attendere l'arrivo dei soccorsi per far uscire le due
persone rimaste intrappolate all'interno dell'ambulanza.
La dinamica dei fatti ci è stata confermata dal Presidente della Onlus, ing.
Davide Magrì: "Domenica
mattina, lungo la strada statale 189, all’altezza del bivio per Aragona e
Favara, la nostra ambulanza a causa di olio (circa 190 metri) presente sul
manto stradale, ha perso aderenza ed è finita fuori strada. Fortunatamente i
volontari presenti sul mezzo sono rimasti illesi, per loro solo qualche
contusione e tanto spavento".
Sulle condizioni del mezzo, il Presidente ha dichiarato: "Per il mezzo di
soccorso è andata peggio, diversi danni al telaio e anche all’attrezzatura
di soccorso presente all’interno".
Nonostante l'incidente, l'attività dell'Associazione continua: "A tal
fine al momento l’Associazione sta cercando di gestire le necessità di
soccorso con l’ambulanza piccola, ma con un’attrezzatura notevolmente
ridotta rispetto al mezzo incidentato. Pertanto informiamo la cittadinanza
che momentaneamente potrebbero verificarsi dei disservizi".
Sulla piena ripresa dell'operatività dei volontari, il presidente Magrì così
si è espresso: "Speriamo di ripristinare il mezzo o acquistarne uno
ex-novo in un tempo ragionevole per far fronte alle necessità del nostro
paese".
(A alto, alcune immagini del veicolo e del manto stradale).
Carmelo Arnone
27 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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27/10/2017 |
Attualità. "Senato della
Repubblica: il Presidente Grasso lascia il PD"; di Ivana Sicurelli |
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On. Pietro Grasso |
Senato della Repubblica: il Presidente Grasso lascia il
PD.
"Di questo partito che mina le istituzioni non condivido
nulla".
Il presidente del Senato Pietro Grasso, quasi ormai a fine legislatura, ha
deciso di rassegnare le dimissioni e lasciare il gruppo del Partito
Democratico a Palazzo Madama e, in applicazione del regolamento, passare al
Gruppo Misto al quale sarà iscritto d'ufficio. La decisione arriva il 26
ottobre, giorno in cui il Senato ha approvato la nuova legge
elettorale sulla quale il governo di Paolo Gentiloni ha posto ben cinque
questioni di fiducia. Già nelle scorse settimane il Presidente, contrario
alla blindatura della riforma elettorale, si era esposto in prima persona
per evitare che il Governo ponesse la questione di fiducia anche in aula al
Senato.
Durante la votazione sul "Rosatellum" - questo il nome della nuova legge -
tra i banchi era scoppiata la polemica quando il Senatore pentastellato Vito
Crimi ha intimato Grasso a dimettersi per bloccare la riforma. Secondo fonti
de La Repubblica, Crimi avrebbe detto a Grasso: "Dimettiti se hai la
schiena dritta, come fece il Presidente del Senato nel 1953. Non renderti
complice di questo scempio" e ha aggiunto "sarebbe una medaglia da
appuntare al petto".
Sempre secondo la stessa fonte, questa la replica immediata del Presidente:
"Quali che siano le mie decisioni personali e le mie intime motivazioni
posso dire che può essere più duro resistere che abbandonare con una fuga
vigliacca" e ha aggiunto "tutti sanno che il motivo per cui non ho
accettato la candidatura alla presidenza della Sicilia è stato per potere
continuare, con senso delle istituzioni, a espletare la mia funzione in
quest'assemblea. Ritengo che questo sia il mio compito in questo momento. Le
mie decisioni personali sono altra cosa. In questo momento io faccio il
Presidente del Senato e vado avanti con il mio compito. Si può esprimere il
malessere, ma non è detto che, quando si ha il senso delle istituzioni, si
debba obbedire ai propri sentimenti".
Ma come hanno reagito le varie parti politiche a queste dimissioni?
La senatrice Deborah Bergamini, responsabile della comunicazione di Forza
Italia ha twittato: "Visco riproposto e Grasso dimesso. Due tegole per
Renzi e per il Pd, seconde forse solo alla sconfitta referendaria dello
scorso dicembre".
Troppo tardi secondo Vito Crimi, il quale ha dichiarato:"Grasso ha
lasciato il Pd? Forse poteva farlo prima. Forse poteva fare qualche gesto un
po’ più importante, come abbiamo più volte detto. Oggi è tardivo. Troppo
tardivo".
Sembra invece avere apprezzato il gesto di Grasso il coordinatore di Mdp Roberto
Speranza, il quale ha dichiarato: "Chi serve lo Stato si trova spesso
dinanzi a scelte difficili ed è proprio per questo che apprezzo il senso
delle istituzioni sempre dimostrato dal Presidente del Senato. Rispetto
profondamente la decisione di lasciare il gruppo del PD dopo le ultime
gravissime scelte compiute. La politica ha oggi più che mai bisogno di buoni
esempi. Noi continueremo ad impegnarci per dare vita a quel progetto
visionario a cui proprio Piero Grasso ha fatto riferimento nel suo
intervento a Napoli".
Dopo la decisione, in un colloquio con La Repubblica, il presidente
Grasso ha dichiarato: "Di questo partito che mina le
istituzioni non condivido nulla. Se non fossi stato il Presidente del
Senato non avrei votato né la legge elettorale, né tantomeno la fiducia.
- ed ha precisato inoltre - Politicamente e umanamente la misura è colma.
Io non mi riconosco più nel merito e nel metodo di questo PD. Assisto a
comportamenti che imbarazzano le istituzioni e ne minano la credibilità e
l'indipendenza. Non mi riconosco nemmeno nelle sue prospettive future".
Ivana Sicurelli
27 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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27/10/2017 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; appuntamento di
venerdi 27 ottobre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Programma di oggi, venerdi
27 ottobre:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà.
Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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26/10/2017 |
Politica. Cancelleri e Di
Maio (M5S) a Grotte; mercoledi 1 novembre alle 15.30 in Piazza Marconi |
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Manifesto |
Due dei maggiori esponenti del Movimento 5 Stelle
saranno a Grotte il prossimo mercoledi 1 novembre, nell'ambito del programma #SceglieteilFuturo tour,
a sostegno dei candidati del Movimento nelle votazioni del 5 novembre per il
rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana.
In Piazza Marconi, alle ore 15.30, sarà presente l'on. Luigi Di Maio (Vice
Presidente della Camera dei Deputati) insieme all'on. Giancarlo Cancelleri
(Deputato regionale, Presidente del Gruppo Parlamentare del M5S all'ARS e
candidato alla Presidenza della Regione).
Nella foto a lato, la candidata all'ARS Rosalba Cimino sul palco insieme
a Cancelleri e Di Maio.
Redazione
26 ottobre 2017.
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Rosalba
Cimino |
26/10/2017 |
Politica.
Le liste regionali (listino del Presidente)
per l'elezione del Presidente della Regione e dell'ARS |
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Liste regionali
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I 6 candidati alla Presidenza della Regione Sicilia,
nelle elezioni che si terranno domenica 5 novembre 2017, sono sostenuti
ciascuno da una rispettiva lista regionale contenente sei nominativi di
candidati alla carica di deputato regionale. Si tratta del cosiddetto
"listino del Presidente", i cui componenti risulteranno automaticamente
eletti nel caso di elezione del capolista candidato Presidente.
Nelle elezioni del 5 novembre i siciliani saranno chiamati ad eleggere
direttamente il Presidente della Regione (risulterà eletto il candidato
Presidente che prenderà il maggior numero di voti; non è previsto il
ballottaggio) ed i componenti dell'Assemblea Regionale Siciliana.
I componenti dell'ARS saranno 70, così suddivisi:
- il Presidente eletto;
- il candidato Presidente risultato secondo
per numero di preferenze;
- 6 deputati del "listino del Presidente";
- 62 deputati regionali (candidati nelle liste provinciali ed eletti nei
Collegi elettorali - dei quali 6 nel Collegio di Agrigento).
Nell'immagine a lato, tutti i candidati presenti nelle liste regionali.
Carmelo Arnone
26 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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25/10/2017 |
Comune. Manifesti abusivi: "Dovremmo
rifletterci tutti, elettrici ed elettori"; nota dell'assessore Aquilina |
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Diego Aquilina |
L'intervento dell'assessore Diego Aquilina, con delega alla Polizia
Locale,
sulle nuove
affissioni abusive di manifesti elettorali.
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"Carissimo
Direttore,
non ci
eravamo sbagliati!
Come era facile intuire i manifesti di propaganda elettorale affissi fuori
dagli spazi a ciò riservati, sono ricomparsi.
Nonostante l'impegno profuso dalla Polizia Locale e dai dipendenti comunali,
destinati alla defissione, prepotentemente vengono riaffissi in modo
illegale e sempre più numerosi.
Però, come tu stesso hai notato, il personale addetto alla defissione, viene
attivato immediatamente per non concedere alcuna tregua agli abusivi. Certo,
ciò comporta la distrazione dei dipendenti comunali da altri compiti ben più
importanti a scapito, sempre, della comunità che paga le tasse ed il colmo è
che questa stessa comunità elegge costoro che dovrebbero tenere
comportamenti esemplari, specie durante la campagna elettorale.
Su detti comportamenti, dovremmo rifletterci tutti, elettrici ed elettori". |
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Diego Aquilina
(Assessore alla Polizia Locale)
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25/10/2017 |
Comune. Nominativi degli
scrutatori per l'elezione del Presidente della Regione e dell'ARS |
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Ieri, martedi 24 ottobre alle ore 17.00,
nella sede del Comune, la Commissione elettorale ha proceduto, in pubblica adunanza, alla nomina
- tramite estrazione a sorte - degli Scrutatori
destinati agli Uffici di sezione per l'elezione diretta del Presidente della
Regione e dell'Assemblea Regionale Siciliana di domenica 5 novembre 2017.
Gli Uffici Elettorali delle sezioni (per il Comune di Grotte sono 12) sono
costituite da 1 Presidente, 1 Segretario e 5 scrutatori; il compenso loro
spettante è di euro 155,92 per il Presidente, euro 126,68 per ciascuno
degli Scrutatori ed il Segretario.
Pubblichiamo l'elenco degli Scrutatori e dei supplenti.
Sezione n° 1: Maida Girolamo, Ciraolo Antonia, Aquilina Alfonso, Bellomo
Salvatore, Lo Presti
Antonio.
Sezione n° 2: Licata Stefano,
Insalaco Federico, Tulumello Chiara, Vitello Mary, La Mendola
Oriana.
Sezione n° 3: Romito Giuseppe, Butera
Joel, Battaglia Giuseppina, Morgante Vincenzo, La Mendola
Giuseppe.
Sezione n° 4: Vizzini Calogera
Antonia, Mazzilli Antonia Rita, Morreale Loredana, Spitali Salvatore, La
Porta Maria
Concetta.
Sezione n° 5: Tirone Valentina,
Morreale Albino, Alfano Margherita, Carlisi Valentina, Binnici
Tania Elisabetta.
Sezione n° 6: Parrinello Maria,
Alongi Francesco M., Bertolino Calogero, Morreale Anna Maria, Mancuso
Carmela.
Sezione n° 7: Cavallaro Milko
Salvatore, Morreale Maria Valentina, Terrana Antonio, Ciraolo Francesca,
Castronovo
Enrico.
Sezione n° 8: Cimino Giuseppe,
Palumbo Emanuela, Tunno Chiara, Orlando Michele, Infantino
Salvatore.
Sezione n° 9: Castiglione Giuseppe,
Cutaia Marco Calogero, Morgante Antonietta, Palumbo Salvatore, Binnici
Lorenza K..
Sezione n° 10: Cirino Salvatore,
Bordonaro Loredana S., Cuffaro Mariangela, Terrana Antonino, Chiarenza
Giuseppa.
Sezione n° 11: Maida Salvatore,
Alfano Baldassare, Ciraolo Antonio, Polizzotto Alex, Farruggia
Rosa.
Sezione n° 12: Aquilina Vincenzo,
Valenti Lorena, Rivituso Maria Rita, Tirone Giuseppe, Morgante
Giuseppina.
Elenco degli Scrutatori supplenti, in ordine di estrazione:
Caltagirone Antonella, Tirone Alessia, Agnello Serena, Aamari Kamal,
Castronovo Giorgia, Brucculeri Loredana, Cutaia Laura, Infantino Maria
Luisa, Zucchetto Lidia, Agnello Anna, Pellitteri Maria Teresa, Arnone
Sara.
Redazione
25 ottobre 2017
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25/10/2017 |
Elezioni.
I manifesti abusivi dell'onorevole, che non
lascia (la poltrona) ma raddoppia |
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Abusivi
Abusivi
Abusivi |
Sono tornati. I manifesti elettorali abusivi, affissi
negli spazi non consentiti, sono ricomparsi.
Gli stessi relativi al candidato già segnalato lo scorso
17 ottobre. Allora erano "solo" 7, oggi ne sono stati affissi ben 16.
L'ignoto (o gli ignoti) sostenitore dell'aspirante onorevole regionale ha
più che raddoppiato la posta, con la sfrontatezza di una presunta impunità:
addirittura due li ha affissi al Viale della Vittoria di fronte a Piazza
Umberto I, proprio dinanzi al Municipio ed all'Ufficio del Corpo di Polizia
Municipale. Tanta insistenza da parte del committente e dell'affissore non
può che trovare spiegazione nel timore, da parte dell'onorevole (attualmente
deputato della Repubblica), di non potersi sedere per il prossimo
quinquennio sui comodi e remunerativi scranni di Palazzo dei Normanni.
"Una forza per il territorio!", con tanto di punto esclamativo,
recita lo slogan posto a fianco dell'immagine del candidato; al momento
l'unica "forza" dimostrata è quella dell'illegalità, del disprezzo delle
regole, della sfrontatezza nella recidività del comportamento scorretto. Per
le precedenti affissioni abusive sono già stati emessi, dalla Polizia
Municipale, i relativi verbali. Evidentemente l'interessato non se ne sarà
curato: forse perché l'ammontare è, a suo parere, esiguo; forse perché non
ha affatto intenzione di pagare. Per il momento vi è un solo pensiero:
essere rieletto, costi quel che costi. Anche a dover tappezzare tutti i muri
delle città, che siano spazi consentiti o meno: e chi se ne importa delle
regole democratiche! (stavolta il punto esclamativo lo metto io).
Già in prima mattinata gli operai comunali si sono attivati per rimuovere i
manifesti; nonostante tutto rimane l'amarezza di doverne sostenere il costo
sociale (a carico della collettività) per le unità lavorative distolte da
più utili ed urgenti attività, solo per il vezzo dell'onorevole di esporre
il proprio volto in ogni dove.
Ed ancora una volta devo constatare quanto poco s'interessino i dirigenti
locali di Forza Italia dell'immagine negativa data al loro partito dalle
affissioni abusive.
Carmelo Arnone
25 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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Abusivi
Abusivi |
24/10/2017 |
Chiesa. A Comitini, raduno di
preghiera della Regina della Pace con padre Zorza da Medjugorje |
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Pellegrinaggio |
"Vi
invito a venire a Comitini martedi 24: raduno di preghiera della Regina
della Pace (la Gospa). Padre Pietro Zorza da Medjugorje verrà a
Comitini per un incontro di preghiera della Regina della Pace, martedi
pomeriggio 24 ottobre, dalle 16.30 in poi. Auguri".
A rivolgere l'invito ai fedeli è don Salvatore Zammito (don Totò), parroco
della parrocchia San Giacomo di Comitini.
L'incontro
di preghiera, organizzato dai fedeli della Regina della Pace (la "Gospa": la
Signora, la Madonna) sarà guidato dal sacerdote piacentino don Pietro Zorza,
vicino ai veggenti di Medjugorje.
Redazione
24 ottobre 2017.
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Don
Pietro Zorza
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24/10/2017 |
Giustizia. Saluto del dott.
Filippo Vitello al Presidente della Repubblica on. Sergio Mattarella |
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Saluto al Presidente
Guarda il video |
Il Presidente della Repubblica, on. Sergio Mattarella,
è intervenuto, al Teatro dei Rinnovati di Siena, all'inaugurazione del 33°
Congresso Nazionale dell'Associazione Nazionale Magistrati dal titolo "La
giustizia, i diritti e le nuove sfide", che si è tenuto dal 20 al 22
ottobre. Tra i primi interventi, quello del dott. Salvatore Filippo Vitello,
Procuratore della Repubblica di Siena.
L'incontro tra il dott. Vitello e il Capo dello Stato (vedi foto a lato) ha
avuto il significato di un di riconoscimento della lunga carriera del
Magistrato grottese. Nel suo intervento di saluto sono evidenti i
riferimenti, sia pure indiretti, al nostro paese (quando dice: "ho
lasciato la Sicilia 34 anni fa" si riferisce ovviamente a Grotte,
cittadina che ha nel cuore e che, in realtà, non ha mai abbandonato).
Di seguito, il discorso integrale (a lato, il video dell'intervento di
saluto).
Discorso di saluto
del Procuratore della Repubblica di Siena, dott. Salvatore Filippo Vitello
al Presidente della Repubblica, on. Sergio Mattarella
Siena, 20 ottobre 2017
"Porgo un
deferente saluto al Signor Presidente della Repubblica,
che ha onorato con la Sua autorevole presenza la Magistratura Associata,
oggi qui riunita in congresso, e la Città di Siena.
Anche a nome del Signor Procuratore Generale della Repubblica di Firenze,
dott. Marcello Viola, non presente per sopravvenute ragioni familiari, Le
esprimo, Signor Presidente, la gratitudine di tutta la Magistratura
requirente di Siena e della Toscana.
Un saluto e un ringraziamento porgo al Ministro della Giustizia, del quale
sono stato stretto collaboratore come suo Vice Capo di Gabinetto fino a tre
anni fa.
Saluto tutte le Autorità qui intervenute e tutti i colleghi presenti.
Signor Presidente,
ho lasciato la Sicilia 34 anni fa, per intraprendere questa amata
professione.
Considero un altissimo privilegio, dopo tanti anni di professione, vissuti
nell’ordinaria dimensione del servizio, poterLe rivolgere questo inatteso
saluto, in un’assemblea così partecipata e così importante per me.
Ho frequentato l’Università di Palermo nella seconda metà degli anni
Settanta ed ho avuto la fortuna di conoscerLa come studente universitario,
sia come allievo nell’Istituto di Diritto Pubblico diretto dal professor
Virga, composto tra gli altri dal titolare di Diritto Parlamentare professor
Sergio Mattarella, e sia da studente fuori sede, per essere stato ospite
della Casa dello Studente di Palermo nel momento in cui Presidente
dell’Opera Universitaria era appunto il professor Sergio Mattarella.
Ho avuto anche il privilegio di incontrarLa in alcune riunioni del gruppo
“Politica Giovani”, alle quali partecipavo saltuariamente.
Grande emozione, Signor Presidente, e straordinari ricordi riaffiorano da
quella ormai lontana storia di vita.
Ricordo il Suo stile sobrio e pacato, la Sua straordinaria capacità di
mediazione di fronte - allora - ad una compagine studentesca molto
esagitata, la Sua disponibilità all’ascolto, mai con supponenza ma con garbo
e semplicità; uno stile di “Uomo delle Istituzioni” e un bell’esempio di
servizio pubblico a tutela dell’interesse generale.
Ecco, Signor Presidente,
io mi permetto di indicare quello stile e quell’esempio, che ho avuto la
fortuna di recepire sin da studente universitario, come il paradigma del
magistrato al quale, pur con i miei limiti, mi sono sempre sforzato di
ispirarmi, e il cui modello è il compito dell’Associazione Nazionale
Magistrati proporre.
Oggi quest’assemblea è impreziosita dalla Sua autorevole presenza, il Suo
esempio ci consente di riflettere su ciò che siamo nel presente, su ciò che
avremmo dovuto essere e che forse ci è mancato, e su quello che dovremmo o
vorremmo in futuro diventare.
L’apertura di questo ampio confronto è il valore principale
dell’Associazione Nazionale Magistrati, è il lato positivo della nostra
originale esperienza, caratterizzata da una grande libertà di espressione
del pensiero e dalla disponibilità al dialogo, alimentati da equilibrio e
senso di misura.
Questi sono gli elementi qualificanti della Magistratura Associata, ma prima
ancora sono i punti di riferimento di ciascun magistrato che oggi vede nella
Sua presenza e nei Suoi insegnamenti il conforto e l’incoraggiamento ad
essere uomini e magistrati più autentici.
Grazie, Signor Presidente".
Redazione
24 ottobre 2017.
Pubblichiamo il video dell'intervento di saluto del dott. Salvatore Filippo
Vitello (riprese di © Associazione Nazionale
Magistrati).
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23/10/2017 |
Politica. In contro del M5S
su "Agricoltura, tra difficoltà e prospettive di sviluppo"; mercoledi 25 ottobre |
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Manifesto |
Mercoledi 25 ottobre, alle ore 18.30 presso la sede del
meetup del Movimento 5 Stelle di Grotte, in Viale della Vittoria n° 41, si
terrà un incontro pubblico sul tema "Agricoltura, tra difficoltà e
prospettive di sviluppo".
Le relazioni sul tema saranno tenute dagli Assessori Regionali designati dal
candidato alla Presidenza della Regione Giancarlo Cancelleri: Federica
Argentati (Agronomo, specializzata in sviluppo territoriale,
cooperazione e marketing agroalimentare), designata Assessore Regionale
all'Agricoltura ed Angelo Cambiano (già Sindaco di Licata), designato
Assessore Regionale agli Enti Locali.
Redazione
23 ottobre 2017.
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23/10/2017 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 23 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.00, in chiesa Madre, incontro di preghiera animato dal
Rinnovamento nello Spirito.
Martedi 24 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, nella chiesa di san Francesco, incontro degli operatori
pastorali della forania;
- ore 20.15, nei locali della chiesa San Francesco, catechesi tenuta dai
fratelli del Cammino Neocatecumenale (sono aperte le iscrizioni per i
cresimandi adulti).
Mercoledi 25 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.00, in chiesa Madre, catechesi a cura di padre Giovanni Fregapane.
Giovedi 26 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa e Adorazione eucaristica.
Venerdi
27 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna delle Grazie, santo Rosario animato
dal gruppo della Medaglia Miracolosa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.15, nei locali della chiesa San Francesco, catechesi tenuta dai
fratelli del Cammino Neocatecumenale (sono aperte le iscrizioni per i
cresimandi adulti).
Sabato
28 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Domenica 29 ottobre - Torna in vigore l'ora solare
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 16.00, nell'oratorio (ex Ancelle Riparatrici), incontro di
formazione per i catechisti;
- ore 17.30, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.45, in chiesa Madre, santa Messa (al termine, sorteggio per
il restauro del campanile di san Rocco).
AVVISI
Sono riprese le attività di catechismo;
leggi gli orari.
Coloro che vogliono contribuire alla celebrazione dell'Ottavario dei
Defunti si possono rivolgere in parrocchia.
Ogni martedi e venerdi, alle ore 20.15 nei locali della chiesa di san
Francesco, hanno luogo le catechesi tenute dai fratelli del Cammino
Neocatecumenale.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 29/10/2017:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre
ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.45, chiesa Madre |
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21/10/2017 |
Commiato.
É morto l'on. Salvatore Caltagirone; lunedi
il funerale |
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On. Salvatore Caltagirone
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Si è spento oggi, all'età di 71 anni, l'on. Salvatore
Caltagirone. Lo ricordano con immutato affetto: la sorella Rosetta, il
fratello Fortunato, le cognate Calogera Di Stefano e Giuseppina Zarbo, i
nipoti Giuseppe con la moglie Chiara Russello, Sofia, Carol, Roberta,
Sandra, Elisa, i cugini e tutti i parenti.
In una recente intervista dichiarava: "Ho fatto cinquant'anni di politica
rimettendoci soldi, salute, sudore e tempo"; questo il lapidario
commento sulla propria militanza, mai rinnegata, iniziata in età giovanile
nelle fila del Movimento Sociale Italiano.
Il suo ultimo incarico amministrativo è stato quello di Vice Sindaco del
Comune di Grotte da giugno 2008 a marzo 2012.
Da marzo a giugno dell'anno 2001 aveva rivestito la carica di deputato
all'Assemblea Regionale Siciliana, eletto nelle liste di Alleanza Nazionale.
All'inizio del 2017 era stato
investito da una ventata di inaspettata notorietà nazionale per la vicenda
del vitalizio che aveva percepito, a partire dai 60 anni, in qualità di ex
deputato regionale.
Mai si era sottratto al confronto: il 16 gennaio, per il programma
radiofonico "La Zanzara" sull'emittente radiofonica Radio 24, aveva
rilasciato un'intervista
a "La Zanzara",
trasmissione condotta da Giuseppe Cruciani e Davide Parenzo; il
giorno successivo, 17 gennaio, un articolo su di lui era apparso su "Il
Fatto Quotidiano", a firma di Gisella Ruccia; un'altra sua intervista è
andata in onda sull'emittente televisiva Rete 4 nel corso del programma "Dalla
Vostra Parte", condotto da Maurizio Belpietro,
nella puntata del 18 gennaio; ancora un'intervista è stata trasmessa
il 26 febbraio, nel corso del
programma "L'Arena"
su Rai 1 condotto da Massimo Giletti.
In ogni sede aveva sempre difeso a testa alta il proprio operato, ribadendo
con forza la legittimità di quanto percepito in virtù del periodo di
attività parlamentare e dei contributi volontari versati a copertura
dell'intera legislatura.
Il funerale sarà celebrato lunedi 23 ottobre; alle ore 15.45 la salma sarà
traslata da Via Elena di Montenegro n° 29 alla chiesa Madre.
Carmelo Arnone
21 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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21/10/2017 |
Dialoghi. "Le vere
motivazioni del PD per l'approvazione dello Jus soli"; di Giuseppe Castronovo |
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"Dialogo" del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
In una recente riunione tenutasi al Circolo della Concordia è stato
esaminato il travagliato iter dello “Jus soli”. Il prof. Vezio, dopo aver
affermato che tutte le leggi costituenti l'ordinamento giuridico compongono
un’unità inscindibile e che le stesse si integrano e si interpretano l’una
per mezzo delle altre, ha coordinato il Disegno di legge governativo sullo
Jus soli con l’articolo 48 della Costituzione il quale dispone che “sono
elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore
età”. Lo stesso ha proseguito affermando che il Disegno di legge sullo Jus
soli, una volta approvato dal Parlamento e quindi divenuto legge dello
Stato, dovrà essere necessariamente applicato e aumenterà la platea degli
elettori. Un aspetto, quest’ultimo, che il prof. Vezio ha lamentato essere
stato finora accantonato dai commentatori sia politici che tecnici del
Disegno di legge sullo Jus soli.
Giuseppe Castronovo
"Le verità nascoste ossia le vere
motivazioni
che spingono il Partito Democratico all'approvazione dello Jus soli"
(Dai dibattiti svolti al “Circolo della Concordia” )
Cecè: Amici, il tema da serio, come poteva essere qualificato all’inizio,
adesso incomincia a diventare, se me lo permettete, divertente nello stesso
tempo.
Franco: Di cosa stai parlando?
Cecè: Dello sciopero della fame del Ministro del Partito Democratico
Graziano Delrio il quale vuole a tutti i costi che il Parlamento approvi la
nuova legge sulla cittadinanza prima della fine di questa legislatura.
Rodolfo: Cecè, perché ti esprimi così?
Cecè: Mi lasciano alquanto perplesso le modalità con le quali i politici del
Partito Democratico stanno portando avanti lo sciopero della fame. Si parla
di “sciopero a staffetta”: un paio d’ore a testa.
Giacomo: Anch’io ho letto dello sciopero a staffetta! Posso dirvi la mia
opinione: non mi sembra questo il modo di affrontare un problema, questo
dello “Jus soli”, che ha implicazioni di grande rilievo. E siccome in questo
ultimo scorcio di questa travagliata legislatura è diventato un tema alla
cui approvazione il Partito Democratico tiene tanto, ritengo opportuno che
l’argomento ci sia illustrato, se siete d’accordo, da un esperto; e noi
abbiamo il prof. Vezio al quale chiedo di spiegarci un po’ l’argomento
esaminando prima l’attuale disciplina e poi le proposte di riforma.
Ludovico: Condivido la proposta dell’amico Giacomo.
Franco: Anch’io.
Giacomo: Grazie amici. Vedendo che siamo tutti d’accordo do la parola al
prof. Vezio.
Vezio: Grazie per la fiducia. Cercherò di essere il più chiaro e obiettivo
possibile. Ebbene: cercheremo anche di capire quali siano le conseguenze,
aventi valenza giuridica, una volta approvata la legge sullo “Jus soli”. Mi
sembra infatti che si tratti di un aspetto di cui si sta parlando piuttosto
poco. É ovvio, però, che esamineremo
anche il disegno di legge attualmente in discussione in Parlamento nella
parte in cui intende modificare la normativa che attualmente disciplina
l’acquisto della cittadinanza italiana. Ebbene, la normativa attualmente in
vigore, in tema di cittadinanza, stabilisce che:
1° - sia cittadino italiano di diritto colui che abbia almeno un genitore in
possesso della cittadinanza italiana. Si parla in questo caso di “jussanguinis”;
2° - sia cittadino italiano chi nasce nel territorio italiano da genitori
ignoti o chi permane sul territorio italiano e sia privo di un’altra
cittadinanza. Si parla in questo caso di “Jus soli”.
La riforma in discussione in Parlamento amplia i casi nei quali possa venire
attribuita la cittadinanza italiana. A tal fine stabilisce che:
1° - sono cittadini italiani tutti coloro che nascono in Italia da genitori
stranieri, purché almeno uno dei due genitori sia in possesso del diritto di
soggiorno permanente. Si tratta di un diritto che viene riconosciuto al
cittadino dell’Unione Europea e ai suoi familiari dopo che abbiano
legalmente soggiornato in via continuativa per almeno 5 anni nel territorio
italiano. Così il Decreto legislativo n. 30 del 2007, art. 14;
2° - sono cittadini italiani tutti coloro che nascono in Italia da genitori
stranieri, purché almeno uno di due genitori sia in possesso permesso di
soggiorno di lungo periodo. Trattasi di un permesso che viene rilasciato a
chi, extraeuropeo, sia titolare da almeno 5 anni di un permesso di soggiorno
in corso di validità oltre ad atri requisiti elencati nel Decreto
legislativo n. 286 del 1998, art. 9;
3° - acquistano il diritto alla cittadinanza italiana coloro che non hanno
ancora raggiunto la maggiore età (18° anno) ma che siano nati in Italia o
che siano entrati in Italia entro il 12° anno di età, purché abbiano
frequentato regolarmente un percorso formativo di almeno 5 anni nel nostro
Paese. Si parla in questo caso di “Jus culturae”.
Giacomo: Credo di interpretare i sentimenti di tutti i presenti
ringraziandola per l’esauriente esame della legislazione in vigore e delle
proposte di modifica in discussione in tema di cittadinanza. Potrebbe anche
farci un esame delle conseguenze di ordine giuridico una volta che venisse
approvato il disegno di legge governativo?
Vezio: Caro Giacomo la tua è una domanda un po’ insidiosa perché potrebbe
indurmi a qualche riflessione soggettiva; cercherò, comunque, di essere il
più obiettivo possibile. Ebbene, tutti noi sappiamo, per averne già
discusso altre volte, che le leggi, e quando dico leggi intendo dire tutte
le leggi vigenti in un dato momento:
- compongono in ogni momento della loro vigenza un’unità inscindibile;
- si integrano e si interpretano l’una per mezzo delle altre.
Tutto ciò avviene anche nei rapporti tra la legge sulla cittadinanza e la
legge che disciplina le elezioni politiche e amministrative. E la nostra
Costituzione attribuisce un così alto valore all’istituto della cittadinanza
che lo troviamo riportato addirittura quattro volte tra i primi dodici
articoli facenti parte dei “Principi fondamentali” e in un’altra decina di
articoli. Ora poiché l’articolo 48 della Costituzione stabilisce che “sono
elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore
età”, ne consegue che la nuova legge sulla cittadinanza, una volta
entrata in vigore, si integrerà, si interpreterà e dovrà inevitabilmente
essere applicata in modo da formare un tutt’uno anche con l’articolo 48
della Costituzione ora citato. Ora poiché la nuova legge in discussione
comporterà come diretta conseguenza l’ampliamento della platea dei cittadini
italiani, aumenterà anche il numero degli elettori. E un importante
quotidiano a tiratura nazionale, riportando i dati di una indagine
commissionata in proposito, ha scritto che gli immigrati valgono almeno il
5% dei voti. La partita che sta conducendo il Partito Democratico sulla
cittadinanza, così stando le cose, è una partita avente, anche se non detto
esplicitamente, riflessi diretti e immediati anche sulla Costituzione e sul
diritto di elettorato sia attivo che passivo. Non a caso possiamo forse
qualificare la legge sulla cittadinanza “para-costituzionale”. Nel
ringraziarvi per la pazienza dimostratami nell’ascoltare questo supplemento
al mio originario intervento richiesto dall’amico Giacomo, ridò a voi la
parola.
Giacomo: Amici, consentitemi una nota aggiuntiva alla relazione del prof.
Vezio: non possiamo non ricordare il politico democristiano, non ricordo se
sei o sette volte Presidente del Consiglio, Giulio Andreotti il quale era
solito dire che “a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca”.
Ebbene, ritengo non ci sia aforisma più adatto di questo per descrivere lo
stato di grande agitazione ed eccitazione con le quali la classe dirigente
del Partito Democratico affronta questo tema: se sono in periodo di piena
transumanza i pastori con i loro greggi in cerca di nuovi e verdeggianti
pascoli, altrettanto possiamo dire della classe dirigente del Partito
Democratico, consapevole com’è che la “Vicenda Esodati” prima e la “Vicenda
Banche” dopo hanno alienato decine di migliaia di elettori. Per ricorrere ai
ripari la dirigenza piddina è andata alla ricerca di nuovi pascoli e li ha
trovati negli immigrati. E il Partito Democratico soluzione migliore
dell’assegnazione della cittadinanza e conseguente diritto di voto a qualche
milione di nuovi elettori non poteva trovare.
Cecè: Capisco che la politica abbia le sue strategie; ma bisogna anche avere
il coraggio di dire perché si fanno certe scelte. E al Partito Democratico,
sarà una mia personale sensazione, questo coraggio sta mancando.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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21/10/2017 |
Politica.
Elezioni regionali siciliane del 5 novembre
2017: come si vota |
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Fac-simile 2012
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Si voterà dalle ore 08.00 alle 22.00 di domenica 5
novembre.
Per votare occorrerà presentare la tessera elettorale e un documento di
riconoscimento.
Chi non fosse in possesso della tessera elettorale potrà richiederla
all'Ufficio elettorale del Comune, che rimarrà aperto per tutta la durata
delle votazioni.
Agli elettori verrà consegnata una sola scheda di colore giallo (vedi come
esempio il
fac-simile a lato, relativo alle elezioni del 2012).
Sulla scheda sono già stampati i simboli delle liste regionali ed i nomi dei
candidati presidenti.
Accanto al simbolo di ciascuna lista regionale si trovano i simboli delle
liste provinciali collegate.
A fianco delle liste provinciali vi è lo spazio per poter scrivere il nome
del candidato provinciale che si intende votare.
L'elettore può esprimere due voti: uno per la lista regionale e un altro per
la lista provinciale.
Il voto per la lista regionale si esprime tracciando un segno (di solito una
X) sul simbolo della lista stessa o sul nome del candidato presidente (già
stampato), oppure su entrambi.
Il voto per la lista provinciale si esprime tracciando un segno (di solito
una X) sul simbolo della lista stessa.
É possibile esprime il "voto disgiunto", cioè
votare per una lista regionale e una lista provinciale non collegate.
Accanto al simbolo della lista provinciale si può scrivere il cognome
(o nome e cognome) del candidato prescelto.
Le operazioni di scrutinio inizieranno alle ore 08.00 di lunedi 6 novembre.
Verranno eletti 70 deputati regionali, come specificato di seguito:
- il candidato presidente che avrà conseguito più voti;
- 6 deputati del "listino del Presidente";
- il candidato presidente risultato secondo per numero di preferenze;
- 62 deputati regionali (dei quali 6 nel Collegio di Agrigento).
Carmelo Arnone
21 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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21/10/2017 |
Politica.
Tutte le liste ed i candidati alle elezioni
regionali siciliane del 5 novembre |
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Candidati
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Sono 69 i candidati che si contenderanno i 6 seggi da
deputato regionale spettanti al Collegio di Agrigento.
L'Ufficio Centrale Circoscrizionale di Agrigento ha diffuso l'elenco delle
liste provinciali e dei candidati ammessi alle votazioni per l'elezione
diretta del Presidente della Regione e dell'Assemblea Regionale Siciliana di
domenica 5 novembre 2017.
Ai 5 candidati Presidenti, con le rispettive 5 liste regionali, sono
collegate una o più liste provinciali, che per la provincia di Agrigento
sono le seguenti:
- per il "Movimento 5 Stelle", di Cancelleri Giovanni Carlo, la lista
provinciale "Movimento 5 Stelle";
- per "Cento passi per la Sicilia", di Fava Giovanni Giuseppe Claudio, la
lista provinciale "Cento passi per la Sicilia";
- per "Micari Presidente - La sfida gentile", di Micari Fabrizio, le liste
provinciali "PD", "Micari Presidente", "PDR Sicilia Futura PSI",
"Alternativa Popolare";
- per "In Sicilia - Nello Musumeci Presidente", di Musumeci Sebastiano, le
liste provinciali "Nello Musumeci Presidente - Fratelli d'Italia - Noi con
Salvini", "Nello Musumeci #Diventerà bellissima Per la Sicilia",
"Forza Italia", "Popolari e Autonomisti", "Sicilia Vera - Rete Democratica -
Unione di Centro";
- per "Siciliani Liberi", di La Rosa Roberto, la lista provinciale
"Siciliani Liberi".
Carmelo Arnone
21 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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20/10/2017 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; appuntamento di
venerdi 20 ottobre |
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Appuntamento
settimanale del venerdi con
"Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Programma di oggi, venerdi
20 ottobre:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza.
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà.
Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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20/10/2017 |
Comune. Martedi 24 ottobre,
sorteggio degli scrutatori per
le elezioni regionali del 5 novembre |
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Martedi 24 ottobre 2016, alle ore 17.00 nel Palazzo Municipale di Grotte, la Commissione elettorale comunale - riunita in
pubblica adunanza nella sala consiliare - procederà alla nomina
degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione per l'elezione
diretta del Presidente della Regione e dell'Assemblea Regionale Siciliana di domenica
5 novembre 2017. *****
REGIONE SICILIANA
ELEZIONE DIRETTA DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE E
DELL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA
LA COMMISSIONE ELETTORALE
COMUNALE
- VISTO l’articolo 27 della l.r. 20 marzo 1951, n. 29 e
successive modifiche ed integrazioni;
- VISTO l’articolo 6 della l.r. 12 agosto 1989, n. 18;
- CONSIDERATO che, in relazione al Decreto del Presidente della Regione n.
445 dell’1 settembre 2017 con il quale è stata fissata per domenica 5
novembre 2017 la votazione per l’elezione diretta del Presidente della
Regione e dell’Assemblea Regionale Siciliana, occorre procedere alla nomina
degli scrutatori;
RENDE NOTO
che il giorno VENTIQUATTRO, alle ore 17.00,
nella sede comunale, la Commissione Elettorale Comunale procederà, in
pubblica adunanza, alla nomina degli scrutatori da destinare alle
sezioni elettorali, mediante estrazione a sorte tra i numeri
assegnati agli iscritti nell’elenco di coloro che hanno fatto richiesta.
Qualora il numero dei ichiedenti sia inferiore a quello occorrente, la
nomina residuale verrà
effettuata tra gli elettori del Comune.
Grotte, lì 20 ottobre 2017 |
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La Commissione Elettorale Comunale
Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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20/10/2017 |
Politica. Comizio elettorale a
sostegno dei candidati del M5S; sabato 21 ottobre in Piazza Marconi |
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Manifesto |
Sabato 21 ottobre, alle ore 20.00 in Piazza Marconi,
nell’ambito del programma #SceglieteilFuturo tour, avrà luogo il
comizio elettorale a sostegno dei candidati del MoVimento 5 Stelle nelle
votazioni del 5 novembre per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana.
Parleranno: l’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo e la senatrice Laura
Bottici (questore al Senato).
Nella foto a lato, la candidata all'ARS Rosalba Cimino insieme
all'europarlamentare on. Castaldo.
Redazione
20 ottobre 2017.
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Cimino e Castaldo |
19/10/2017 |
Riflessioni. "Rosa
piglia tutto; il sistema elettorale Rosatellum Bis antidemocratico"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riflessione del prof. Antonio Pilato, docente di
Filosofia e Scienze dell'Educazione, e Pittore. *****
"Il
sistema elettorale Rosatellum Bis truffa e assolutamente antidemocratico.
“Rosa piglia tutto”.
Il percorso della storia umana, dall’età cavernicola e tribale a quella
attuale, e quello della letteratura in tutti i suoi generi espressivi,
insegnano come quasi sempre il fine giustifica i mezzi.
Il poema omerico, per evitare di riportare fatti e misfatti delle varie
dittature di tutti i tempi, ci fa vedere come lo scaltro Ulisse, ricorrendo
all’inganno permise ai greci la sconfitta di Troia, e nell’odissea far fuori
il gigante Polifemo.
Così calza a perfezione l’esempio, nella politica dell’affare o del fine che
giustifica i mezzi, di machiavellica memoria, dell’agire del signor
fiorentino Matteo Renzi, che si serve strategicamente e scaltramente della
legge truffa elettorale Rosatellum Bis, per far fuori la gigantesca forza
degli altri partiti, ma soprattutto del movimento Cinque Stelle, che corre
solitario, senza risparmiare i compagni dello stesso partito, che sarà lui a
decidere chi scegliere, come soldatini affettuosi, tradendo le aspettative
della maggioranza dei votanti, a favore degli altri candidati dello stesso
partito P.D. e polverizzando completamente le minoranze avversarie,
quantunque dotati di forti consensi, per tornare con questo sistema truffa
elettorale, Presidente del Consiglio, di questo Paese, dove tutto è lecito a
colpi di maggioranza, e ridere su tutti.
Ma il fine giustifica i mezzi e i mezzi il fine.
Questo gli consente infatti la legge elettorale uninominale con sistema
maggioritario, approvata alla Camera, se passerà anche e definitivamente al
Senato.
Ecco alcuni aspetti negativi, per quelli che ancora non lo sanno per
difficoltà di comprensione, visto che in Italia il metodo consueto
dell’inganno è quello di non far capire nulla al popolo, che si rompe la
schiena e il …, e si scervella per sopravvivere onestamente, e non ha tempo
per entrare nei labirinti oscuri e macchinosi della politica dell’affare
(per questo è meglio che resti ignorante e si lasci guidare dai disonesti).
- Il sistema maggioritario è un qualunque sistema elettorale che esclude,
uccide completamente la rappresentanza delle minoranze.
- Si basa sul collegio uninominale: il collegio esprime un solo seggio - il
criterio è il primo prende tutto.
- In ogni collegio chi riceve più voti viene eletto, mentre tutti gli altri,
anche se rappresentano una stragrande maggioranza di elettori, vengono
esclusi sistematicamente.
- Questo sistema tende a sovrarappresentare il candidato del partito più
forte, schiacciando quelli medi e polverizzando completamente i più piccoli.
- Questo candidato leader super votato decide la scelta dei suoi 628
camerati per la formazione del suo nuovo governo, legittimato da questo
sistema elettorale.
Ecco alcuni pareri negativi di personaggi conosciuti.
Paolo Mieli, con meraviglia, giudica il Rosatellum criminale, pensato per
criminalizzare, far fuori il movimento 5 Stelle, perché, anche se sostenuto
da moltissimi elettori, non fa alleanze.
Neppure re Giorgio Napolitano, avvedutosi dell’errore, riesce a scuotere il
presidente Mattarella a non firmarlo, essendo rimasto fedele a chi lo ha
fatto capo-formale-porta-bandiera-dellostato (buon esempio della Sicilia che
lo ha partorito, per usare una metafora).
Così, il Rosatellum Bis, più incostituzionale del Porcellum e dell’Italicum,
pur di garantire i nominati con l’esproprio degli italiani, sarà approvato
al Senato, nonostante i moti contrari della piazza e i pareri contrari di
autorevoli costituzionalisti, che hanno a cuore non l’interesse economico,
non il successo, ma la vera democrazia, fondata sui diritti e doveri di
tutti e ispirata costantemente all’etica, che è universale". |
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Antonio
Pilato
Libero pensatore
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19/10/2017 |
Salute. "La prevenzione è la
migliore cura del tumore"; di Piero Castronovo |
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Manifesto |
I consigli di Piero Castronovo (in passato Assessore alla Sanità del Comune
di Grotte) sulla prevenzione nella lotta ai tumori, con l'ausilio dei
servizi offerti dalla delegazione di Agrigento della LILT (Lega Italiana
Lotta ai Tumori).
*****
"Caro
Direttore,
negli ultimi due anni ho
avuto la sensazione, strettamente personale, che siano aumentati i casi di
tumore ed in particolar modo quelli al seno. Casistica che riguarda
maggiormente l'universo femminile anche se, dicono i professionisti medici,
ogni 100 casi di tumore al seno nelle donne se ne verifica uno anche per gli
uomini.
Le cure di oggi sembrano essere più efficaci, infatti riescono in molti casi
a far sopravvivere il paziente.
È noto a tutti lo stato d'animo nel quale finisce un individuo e tutta la
sua famiglia, colpito dalla notizia dell'insorgenza di un tumore.
Alcuni anni fa ha attirato la mia attenzione un annuncio pubblicato su una
autorevole rivista sanitaria: "La prevenzione è la migliore cura del
tumore", annuncio che ha motivato un ciclo di prevenzione oncologica a
Grotte, da me organizzato nella precedente qualità di Assessore alla Sanità
locale, per due anni. Avrei ultimato quella mia iniziativa sanitaria ed
istituzionale con la creazione dell'ambulatorio della Lega Italiana Tumori (LILT)
a Grotte, che non si poté realizzare a causa della mia non prevista e non
volontaria fuoriuscita dal governo locale di allora.
L'ambulatorio LILT, per il quale avevo fatto affidare con delibera di Giunta
i locali di via F. Ingrao (ex sede dell'associazione Padre Vinti), sarebbe
servito a fare prevenzione continua per diversi casi di tumore, anche per
cinque Comuni limitrofi, a costi sociali con professionisti di alto livello.
Con un po' di rammarico devo affermare che la politica, a volte, si lascia
prendere la mano dall'egoismo invece che da un sano sentimento di
realizzazione per il bene comune.
Ciò nonostante, a beneficio di quanti interessati, nella vicina città di
Agrigento, in Via Empedocle n. 85, vi è un ambulatorio LILT di alto profilo
che rende visite specialistiche e di prevenzione oncologica al costo di €
25,00 per:
- dermatologia;
- endocrinologia;
- odontoiatria;
- otorinolaringoiatria;
- pneumologia;
- psico-oncologia;
- urologia ed andrologo;
- visita mammografica completa con ecografia, etc.
Per prenotare basta comporre i seguenti numeri 0922.651955 - 345.1864175 -
349.2789602, risponderà la Signora Sarcuto Maria Assunta, volontaria
disponibile dai modi gentili, che organizzerà quanto necessario per le
visite senza disagio alcuno.
È importante salvaguardare la propria salute, gli strumenti ci sono". |
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Piero
Castronovo
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18/10/2017 |
Ambiente.
Mostra di spazzatura ad opera di "artista"
ignoto, da ricercare per il giusto riconoscimento |
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Rifiuti abbandonati
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Il luogo è lo stesso: Via Aldo Moro, alle spalle del
Calvario. Le intenzioni forse no.
Il 21 agosto 2012 il prof. Piero Rossoni trasformava in opera d'arte il
cumulo di immondizia che giaceva da giorni in quel luogo, per sollecitarne
la rimozione (invocata invano per settimane dai cittadini e rapidamente
effettuata nel giro di 12 ore dalla realizzazione dell'installazione
artistica).
Stamattina ha fatto la sua comparsa, nello stesso posto, un'altra creazione
"artistica": un fustino di detersivo solitario sul muretto, alla cui base
giace immobile, inerme, affidato a sé stesso, un sacco nero di spazzatura
sormontato da un'ormai inutile cassetta di frutta (vedi foto a lato).
Lo sguardo disattento del passante distratto e svogliato potrebbe scorgere
nell'insieme il gesto di una persona poco rispettosa dell'ambiente che non
vuole fare la raccolta differenziata e preferisce sbarazzarsi dei propri
rifiuti gettandoli dove capita, al riparo da sguardi indiscreti.
Invece occorrerebbe guardare oltre, saper interpretare i significati
reconditi dell'opera, che pone - a fronte di un presente immerso
oggettivamente nel rifiuto al livello del suolo - la possibilità di un
riscatto attraverso una elevazione - il fustino sul muretto - e di una
catarsi interiore (145 lavaggi).
Ma soprattutto occorrerebbe indagare all'interno dell'opera stessa (e questo
è un invito esplicito alla Polizia Municipale) per risalire
all'autore che, a differenza del prof. Rossoni, vorrebbe rimanere anonimo,
per attribuirgli quanto merita.
Ecco quanto gli spetta, come giusto riconoscimento, per Legge: D.lgs. 3
aprile del 2006, n. 152, art. 192 comma 1. “L’abbandono e il deposito
incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati”; art. 255
comma 1. “Fatto salvo quanto disposto dall'articolo 256, comma 2,
chiunque, in violazione delle disposizioni di cui agli articoli 192,
commi 1 e 2, 226, comma 2, e 231, commi 1 e 2, abbandona o deposita
rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è
punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da trecento euro a tremila
euro. Se l'abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione
amministrativa è aumentata fino al doppio”.
Carmelo Arnone
18 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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18/10/2017 |
Politica. Margherita La Rocca
Ruvolo,
candidata all'ARS, stasera a Grotte |
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Margherita
La Rocca Ruvolo |
Sarà a Grotte questa sera, mercoledi 18 ottobre alle ore
19.00, presso i locali di Corso Garibaldi n° 150, l'on. Margherita La Rocca Ruvolo, candidata
all'Assemblea Regionale Siciliana nelle prossime elezioni di domenica 5
novembre. La Candidata, nella lista "Musumeci Presidente - Sicilia Vera -
Rete Democratica - Unione Di Centro", incontrerà gli amici del paese a
sostegno della propria candidatura.
Redazione
18 ottobre 2017.
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17/10/2017 |
Comune. Manifesti abusivi: "Affiggerli
sarà tempo e denaro sprecato"; nota dell'assessore Diego Aquilina |
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Diego Aquilina |
Le considerazioni dell'assessore Diego Aquilina, con delega alla Polizia
Locale,
sull'affissione abusiva di manifesti elettorali.
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"Carissimo
Direttore,
i
manifesti abusivi sono già stati coperti.
Dopo aver fatto il nostro dovere che, come amministratori di questa
comunità, è il minimo che possiamo fare cercando di far rispettare le più
elementari regole per una civile convivenza, non posso che condividere il
tuo pensiero circa l'affissione abusiva dei manifesti raffiguranti aspiranti
all'amministrazione della nostra Regione.
Abbiamo istituito una squadra apposita per non darla vinta a quanti vogliono
mettersi sotto i piedi le norme, peraltro, molto spesso stabilite da loro
stessi o dai loro partiti politici di appartenenza.
Siamo pronti per la prossima occasione che, purtroppo, ne sono certo, quanto
prima si presenterà ma, i manifesti abusivi verranno subito defissi, dunque,
affiggerli nei posti sbagliati sarà tempo e denaro sprecato".
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Diego Aquilina
(Assessore alla Polizia Locale)
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17/10/2017 |
Iniziative.
"Metamorphosis", muova manifestazione
dell'associazione "La Biddina"; sabato 21 ottobre |
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Gli ADA
Opere di Giulia
Giulia Agnello
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Si accorciano le giornate, cambiano le stagioni ed
arriva il momento per "La Biddina" di fare la muta. L'associazione
culturale grottese, animata da un folto gruppo di vulcanici giovani,
festeggia la sua prima metamorfosi con la presenza di alcuni amici speciali.
Sabato 21 ottobre, dalle 19.30 alle 23.00, in Via Manin e nel Cortile di
San Nicola si terranno delle performance di musica, pittura e
degustazioni. Il nome dell'iniziativa? Non poteva che essere "Metamorphosis".
Al richiamo de "La Biddina" hanno risposto alcuni artisti: da Agrigento
Giulia Agnello (di origini grottesi) e dal profondo nord gli ADA.
"Mi presento sono Giulia, e sarò lieta di sbampari l'animu di gruttisi e
forestieri. Ritengo che l'arte - dice Giulia - sia l’espressione di
un qualcosa che viene da dentro ma scaturisce da fuori, rielaborato dalla
sapienza, e vomitato sottoforma di creazione. Più quell’Esterno avrà
bruciato l’interno, più l’arte che ne verrà fuori sarà capace di infiammare
gli animi di chi la vuol ricevere. Un po' come si comportano gli occhi della
biddina: "La Biddina avi l' uocchi tinti e sbambati, si la talii c`ha fari
lu pattu!". Ecco, io dipingo patti con me stessa".
E conclude con una frase di Michelangelo Buonarroti: "Io mi cibo di ciò
che mi brucia dentro e mi infiamma, vivo di ciò di cui gli altri muoiono".
Gli ADA sono una temporary band nata in esclusiva per "La Biddina" e
formata da Augusto Dalle Aste (The Fabolous Beard) e Angelica
Basso (l'Angelica Dj Set), il primo musicista per davvero, la seconda
per diletto. Hanno preso un’auto, un aereo, un bus e un treno; dal profondo
Veneto sono venuti nella dolce Sicilia, da dove sanno già non vorranno
andarsene mai più. "Siamo aperti a proposte di matrimonio da parte di
autoctoni" dicono i due, tra il serio e il faceto.
L'invito a partecipare, da parte de "La Biddina", arriva con la citazione di
Franz Kafka: "La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la
bellezza. Chiunque conservi la capacità di cogliere la bellezza non
diventerà mai vecchio".
Nelle foto a lato, una creazione di "La Biddina", Giulia con alcune sue
opere e la band ADA.
Carmelo Arnone
17 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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17/10/2017 |
Elezioni.
I manifesti abusivi di un altro aspirante
onorevole |
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Al Belvedere
In Via Ingrao
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Sono stati affissi durante la scorsa notte sette
manifesti elettorali di un candidato al prossimo rinnovo dell'Assemblea
Regionale Siciliana, le cui votazioni si svolgeranno domenica 5 novembre
2017.
Cinque sono visibili sugli spazi pubblicitari del muraglione al Belvedere
mentre altri due negli spazi posti in Via Ingrao, nei pressi della stazione
ferroviaria; l'aspirante onorevole dovrebbe ben sapere che è vietata
l'affissione dei manifesti elettorali al di fuori di quelli esplicitamente
assegnati, ma pur di mettersi in mostra ed ottenere visibilità, nella
speranza di accaparrarsi l'agognata poltrona, è disposto a questo. Perché le
regole, la legalità, le norme, stabilite dal legislatore (quale il candidato
vorrebbe diventare) valgono solo per gli altri.
Almeno due considerazioni riguardo questa persona che aspira alla carica di
componente dell'ARS:
- se non riesce ad "amministrare legalmente" i propri manifesti, curandone
una corretta affissione, molto probabilmente non sarà in grado di
amministrare "la cosa pubblica" a beneficio della collettività;
- se non riesce ad indirizzare e coordinare legalmente il lavoro dei propri
"attacchini", molto probabilmente non sarà in grado di indirizzare e
coordinare la macchina amministrativa regionale.
Sugli spazi pubblicitari di Grotte, il candidato ha curato i suoi interessi
disprezzando apertamente la legge; al Parlamento Regionale curerà
l'interesse collettivo? Date le premesse riesce difficile da credere.
Sia chiaro: ciascuno è libero di farsi i fatti propri, come e quando vuole,
ma a casa sua.
É un fatto che i dirigenti, aderenti e
simpatizzanti locali della lista in cui milita il candidato non si siano
accorti dell'abuso e non siano intervenuti a tutela dell'immagine del loro
partito e dello stesso candidato.
Carmelo Arnone
17 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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17/10/2017 |
Volontariato. Domenica 22
ottobre,
donazione di sangue presso la sede Adas di Grotte |
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Verrà effettuata domenica 22 ottobre, dalle ore 08.15 alle ore 12.15 a Grotte, presso la
sede Adas di Via Francesco Ingrao n° 92-94, la raccolta di sangue che, con
cadenza mensile, coinvolge i donatori grottesi. L'autoemoteca sosterà nel piazzale
interno della struttura.
I donatori dovranno essere a digiuno e dovranno portare il
tesserino Adas, un documento di riconoscimento e le ultime analisi; ciò
consentirà al personale medico, nel massimo rispetto della privacy, di
valutarne lo stato di salute e consentire di effettuare la donazione con più
tranquillità. Donare il sangue è un atto di generosità, gratuito e
disinteressato; un gesto d'amore che gratifica chi lo compie e salva la vita
a chi lo riceve.
Donazione di sangue
Grotte - Via Francesco Ingrao n° 92-94
Domenica 22 ottobre - ore 08.15/12.15
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16/10/2017 |
Riconoscimenti. Consegna del Premio Speciale "Alessio Di Giovanni"
al prof. Carmelo Luparello |
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Vedi le foto
Guarda il video |
Al prof. Carmelo Luparello, autore del libro "Un tuffo nel passato",
è stato conferito il Premio Speciale "Alessio Di Giovanni" per la
sezione "Letteratura e tradizione popolare". A decretarne
l'assegnazione, la giuria del
Premio, giunto alla XX Edizione, promosso
dall’Accademia Teatrale di Sicilia. La cerimonia di consegna si è svolta a Raffadali,
nella sala del Consiglio comunale. La manifestazione, ideata e diretta dal
prof. Enzo Alessi, è stata presentata dal giornalista Raimondo Moncada.
Nell'ambito della premiazione, la dott.ssa Graziella Luparello è stata
chiamata a consegnare il riconoscimento per la sezione "Legalità"
all'Associazione “A testa alta” di Licata.
Pubblichiamo il video di alcuni momenti della cerimonia e le immagini della
premiazione (49 foto e
riprese di © Associazione Culturale "Punto Info").
Redazione
16 ottobre 2017.
Consegna dei Premi "Alessio Di Giovanni" (Foto)
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16/10/2017 |
Chiesa. Rinnovamento nello
Spirito, Giornata diocesana della consolazione; domenica 22 ottobre a
Canicatti |
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Manifesto |
Si svolgerà domenica prossima, 22 ottobre 2017 a partire dalle
ore 10.00, presso il Palazzetto dello Sport "Livatino - Saetta" di
Canicatti (Via San Domenico n° 7), la
"Giornata Diocesana della Consolazione" organizzata dal Comitato Diocesano di
Servizio dell'Associazione "Rinnovamento nello Spirito Santo".
Il tema scelto per la giornata è "... rafforzatevi nel Signore e nel
vigore della Sua potenza..." (Cfr Ef 6,10).
Le relazioni saranno tenute da Fra Benigno Palilla, dei frati Minori
Rinnovati, esorcista ufficiale dell'Arcidiocesi di Palermo.
Il programma della manifestazione è il seguente:
- Ore 10.00, Accoglienza
- Presentazione della giornata e saluti
- Preghiera comunitaria carismatica
- Relazione sul tema "I danni dell'occultismo e del satanismo" (a cura di
Fra Benigno)
- Ore 13.00, pausa pranzo (con pranzo a sacco)
- Ore 15.00, ripresa
- Canti di Lode e momento di festa
- Ore 15.30, Relazione sul tema "Il combattimento spirituale" (a cura di Fra
Benigno)
- Esperienza spirituale (guidata da Fra Benigno)
- Pausa
- Ore 18.00, Celebrazione Eucaristica
- Ore 19.30, Congedo.
Redazione
16 ottobre 2017.
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16/10/2017 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 16 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.00, in chiesa Madre, incontro di preghiera animato dal
Rinnovamento nello Spirito.
Martedi 17 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.15, nei locali della chiesa San Francesco, catechesi tenuta dai
fratelli del Cammino Neocatecumenale (sono aperte le iscrizioni per i
cresimandi adulti).
Mercoledi 18 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.00, in chiesa Madre, catechesi a cura di padre Giovanni Fregapane.
Giovedi 19 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, ritiro spirituale dei catechisti;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa e Adorazione eucaristica.
Venerdi
20 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.15, nei locali della chiesa San Francesco, catechesi tenuta dai
fratelli del Cammino Neocatecumenale (sono aperte le iscrizioni per i
cresimandi adulti).
Sabato
21 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Domenica 22 ottobre
- le offerte raccolte nelle sante Messe di oggi verranno devolute per la
Giornata Missionaria Mondiale;
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa e conferimento del
mandato ai catechisti;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa e conferimento del mandato ai
catechisti;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa e conferimento
del mandato ai catechisti;
- ore 18.00, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 19.15, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
Sono riprese le attività di catechismo;
leggi gli orari.
Coloro che vogliono contribuire alla celebrazione dell'Ottavario dei
Defunti si possono rivolgere in parrocchia.
Ogni martedi e venerdi, alle ore 20.15 nei locali della chiesa di san
Francesco, hanno luogo le catechesi tenute dai fratelli del Cammino
Neocatecumenale.
Martedi 24 ottobre, alle ore 18.30 nella chiesa di san Francesco, incontro
degli operatori pastorali della forania.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 26/03/2017:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre
ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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15/10/2017 |
Lettere. L'olio buono della
nostra terra; di Diego Cimino |
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Costanza e Cimino |
Che le nostre terre di Grotte, sapientemente curate e
fatte fruttificare, diano risultati di eccellente qualità, è un fatto noto.
Molte le testimonianze dirette e gli apprezzamenti, per il vino, l'olio,
l'origano e altri prodotti agricoli. Di seguito il commento del sig. Diego
Cimino (Decu Varba). *****
"Buongiorno
Direttore,
stavolta non ho niente di cui borbottare.
Volevo dire a tutti che oggi, in questa bella giornata, sono andato al
Pigno-Palo vicino San Rocco, al frantoio di Costanza, a comprare l'olio per
me, i miei figli e per mio fratello; e ho constatato che è un olio
buonissimo.
Vorrei che lo conoscessero gli amici, perche è un olio di prima scelta.
Infine la saluto".
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Diego Cimino
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14/10/2017 |
Elezioni. Gli elettori
affetti da gravi infermità possono richiedere di votare a domicilio;
tutte le informazioni |
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Come per le precedenti consultazioni elettorali, gli
elettori che non possono spostarsi da casa per andare a votare, a causa
delle loro condizioni di infermità, possono richiedere di poter votare
presso il proprio domicilio, presentando domanda al Comune. Questo è quanto
indicato in un comunicato (leggi
il comunicato) della Prefettura - Ufficio Territoriale di Agrigento, nel
quale viene anche chiarito che il termine entro cui presentare la domanda,
che scade il 16 ottobre, è da considerare "ordinatorio"
compatibilmente con le esigenze organizzative del Comune. Di seguito
l'avviso diramato dall'Ufficio Elettorale del Comune di Grotte.
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COMUNE DI
GROTTE
Agrigento
ELEZIONI REGIONALI DEL 05/11/2017
AVVISO
Gli elettori affetti
da gravi infermità che ne rendano impossibile l’allontanamento
dall’abitazione, possono richiedere il voto a domicilio presentando domanda
correlata da certificato medico dall’asl e dalla copia della tessera
elettorale, da far pervenire presso il Comune di residenza entro e non
oltre lunedi 16 ottobre 2017.
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14/10/2017 |
Racalmuto. Protocollo
d'intesa con Comiso e Sant'Agata di Militello, nel nome di Sciascia,
Consolo e Bufalino |
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I tre Sindaci
Foto di gruppo |
É stato firmato giovedi sera, 12 ottobre, a Comiso,
nella sede della Fondazione Bufalino, il Protocollo d'intesa tra le città di
Comiso, Racalmuto e Sant'Agata di Militello che hanno dato i natali a
Gesualdo Bufalino, Leonardo Sciascia e Vincenzo Consolo, tre grandi
scrittori del Novecento europeo.
I tre sindaci, Emilio Messana per Racalmuto, Filippo Spataro per Comiso e
Carmelo Sottile per Sant'Agata di Militello, hanno firmato il Protocollo che
prevede di realizzare insieme alcune iniziative, coinvolgendo le Fondazioni
e le associazioni culturali presenti nei tre territori, oltre a costituire
un comitato di organizzazione che possa promuovere attività di
programmazione.
Nel corso della manifestazione si è parlato dei tre scrittori con Salvatore
Picone e Melinda Recupero (assessori alla Cultura di Racalmuto e Sant'Agata,
che hanno seguito le fasi di preparazione del Protocollo), Renato Meli e
Nunzio Zago (rispettivamente presidente e direttore scientifico della
Fondazione Bufalino), Maria Giovanna Lauretta, presidente del Lions Club di
Comiso.
Redazione
14 ottobre 2017.
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14/10/2017 |
Fotografia. Premiati i
vincitori del concorso "Impressioni fotografiche sull'amore liquido" |
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Foto di gruppo |
Sono stati proclamati giovedi sera, 12 ottobre, i
vincitori del concorso "Impressioni fotografiche sull’amore liquido" indetto
dall'Associazione "Cristalli di sale" di Racalmuto.
Si è aggiudicata il 1° premio Teresa Monaca; il 2° premio è stato attribuito
a Salvatore Farruggio; il 3° premio è andato a Luigi Cimino. In quarta
posizione la grottese Patrizia Mangione, appassionata di fotografia;
a seguire gli altri concorrenti: Graziella Caruso, Giuseppe Contrino e
Pietro Tulumello. Il concorso, indetto lo scorso luglio, prende spunto dalla
teoria della "società liquida" formulata dal sociologo Zygmunt Bauman,
scomparso il 9 gennaio 2017 all'età di 91 anni.
La cerimonia di premiazione si è svolta a Canicatti presso il Caffè
letterario "Tra le righe", locale in cui si terrà - da fine novembre al 9
gennaio 2018 - una esposizione collettiva nella quale verranno esposte le
opere dei concorrenti: 5 opere fotografiche del 1° classificato, 4 del 2°
classificato, 3 del 3° e una ciascuno per gli altri partecipanti.
La presidente dell'Associazione "Cristalli di sale", Lorella Farrauto,
ha dichiarato la propria soddisfazione per la riuscita dell'iniziativa, che
avrà il suo naturale seguito nella mostra collettiva già programmata.
Redazione
14 ottobre 2017.
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12/10/2017 |
Politica. Nello Musumeci,
candidato alla Presidenza della Regione, a Grotte domenica 15 ottobre |
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Musumeci e Cuffaro |
Sarà a Grotte, domenica prossima 15 ottobre alle ore
18.00, presso la sala del bar Portobello, l'on. Nello Musumeci, candidato
alla Presidenza della Regione Siciliana. Il Candidato presidente verrà, su
invito di Aristotele Cuffaro, per incontrare gli amici del paese a sostegno
della propria candidatura.
(Nella foto a lato, di Carmelo Capraro: Musumeci a Cuffaro).
Redazione
12 ottobre 2017.
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12/10/2017 |
Società.
Nonna Rosa compie 100 anni! Gli auguri
dalla comunità cittadina |
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Nonna Rosa |
L'Europa era in pieno Primo Conflitto Mondiale. La
Russia viveva la drammatica Rivoluzione d'Ottobre.
Tra i tragici eventi che funestavano quel periodo, in una abitazione di
Grotte si verificava un lieto evento: nella famiglia Licata veniva alla luce
una bambina, cui era dato il nome di Rosa. Era il 12 ottobre 1917.
Sopravvivrà a quel conflitto e vedrà, da signorina, le vicende dell'altro
conflitto ancor più drammatico: la Seconda Guerra Mondiale. Ed in tutte le
difficoltà che la vita le presenterà, Rosa Licata troverà il modo di farsi
coraggio, accudire e far crescere i propri cari con quell'amore che solo una
donna forte e tenera sa dare.
Oggi, al superamento della soglia dei 100 anni - un secolo di vita -,
accanto alla signora Rosa vi sono i suoi figli e nipoti a festeggiarla con
il classico augurio "Buon compleanno!": "Nata
a Grotte nel lontano 1917, Licata Rosa, nota ai più come "la zà Rusidda",
compie oggi i suoi 100 anni! Donna di profonda fede cattolica, l'unico
"peccato" è che sia arrivata a questa veneranda età segnata dalla balorda
malattia senile, ma amorevolmente assistita e circondata dai figli Don
Vincenzo, Giovanni e Pina, che ne rendono omaggio insieme a tutti i nipoti e
pronipoti".
Tutta la comunità cittadina si stringe attorno alla signora Rosa per
augurarle tante altre candeline da spegnere.
Gli auguri dell'Amministrazione: "Cent'anni fa nasceva una donna
speciale: la Sig.ra Rosa Licata alla quale il sindaco Paolino Fantauzzo, la
presidente del consiglio comunale Rosellina Marchetta, gli assessori e
consiglieri tutti, formulano tantissimi auguri".
Carmelo Arnone
12 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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12/10/2017 |
Religioni. Agrigento:
distribuzione gratuita della rivista "Svegliatevi!", dei Testimoni di
Geova |
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Copertina |
“Cosa fare in caso di disastri e calamità”; questo
l’argomento principale del numero speciale della rivista “Svegliatevi!”, che
i Testimoni di Geova agrigentini distribuiscono gratuitamente presso gli
stand mobili nelle strade cittadine. L’alto rischio mondiale di calamità
naturali, come alluvioni, terremoti, incendi, trombe d’aria, secondo
l’editoriale di “Svegliatevi!” rende necessaria un’ampia informazione di
come preparasi a tali eventi e come affrontarli. Il numero di ottobre di
“Svegliatevi!”, rivista distribuita gratuitamente dai testimoni di Geova in
118 lingue con una tiratura di oltre 60 milioni di copie, tratta estesamente
questo argomento. Il periodico dal tema “Disastri e calamità. Cosa fare
prima, durante e dopo” viene distribuita in tutto il mondo come ausilio
all’azione di prevenzione di autorità, associazioni e altri enti che si
occupano di disastri e calamità, elementi oramai comuni in molte aeree del
mondo e che non possono essere più trascurati in nessuna zona geografica. Il
periodico viene consegnato dai Testimoni di Geova nelle case o dagli
espositori pubblici piazzati in molti punti delle città. Vi sono semplici ma
precise istruzioni su come tenere pronto un kit di emergenza così da essere
pronti ad un’eventuale evacuazione. I cittadini possono ritirare la propria
copia gratuita presso gli espositori mobili, il martedi e sabato nel
piazzale Rosselli (Stazione autobus), il sabato a Porta di Ponte e il
venerdì presso il Piazzale Ugo La Malfa.
Redazione
12 ottobre 2017.
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12/10/2017 |
Riflessioni. "É
questa l'accoglienza?"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riflessione del prof. Antonio Pilato, docente di
Filosofia e Scienze dell'Educazione, e Pittore. *****
"Ai cittadini di
Grotte non interesserà la mia critica sugli aspetti negativi della metropoli
milanese, da me inoltrata al signor sindaco Sala, ma io la inoltro
ugualmente, al fine di gemellare o comparare il degrado
o l'abbandono delle soluzioni.
Egregio signor Sindaco di Milano,
Milano abbandonata sempre più in tutte le forme del degrado.
Otre ai cani che lasciano ovunque "piscia e cacca"; oltre ai marciapiedi
invasi da bici e moto; mi saprebbe dire perché il Comune resta anche
indifferente a tanti giovani stranieri che sostano l'intera giornata
davanti agli esercizi commerciali della bellissima città di Milano con
la mano tesa a chiedere l'elemosina?
É questa l'accoglienza?
É questo il diritto di cittadinanza o il diritto di cultura per i quali il
Ministro Del Rio fa digiuno?
Saluti". |
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Antonio
Pilato
Docente di Filosofia e e sostenitore della vera Sinistra
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11/10/2017 |
Comune. Campo sportivo:
cittadini e associazioni possono utilizzare la struttura; dettagli e
moduli di richiesta |
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Campo sportivo |
Si è conclusa positivamente
la vicenda della chiusura temporanea del campo sportivo comunale di Grotte.
Dopo i lavori di pulizia straordinaria ed un proficuo confronto tra
l'Amministrazione comunale, i cittadini e le associazioni, sono state
individuate le modalità di utilizzo della struttura sportiva. Potranno
utilizzarla gratuitamente i singoli cittadini che vorranno svolgervi
attività podistica (passeggiata, corsa...) facendone richiesta tramite un
modulo da presentare (scarica il
modulo per i cittadini). Anche le associazioni potranno utilizzarla,
previo pagamento della tariffa prevista dal Regolamento comunale e facendosi
carico degli obblighi stabiliti dalle norme in vigore (scarica il
modulo per le associazioni). Di seguito pubblichiamo la nota ufficiale
dell'Amministrazione Comunale, a firma del sindaco Paolino Fantauzzo e
dell'assessore allo Sport Diego Aquilina, e l'Avviso avente come oggetto
"Modalità di utilizzo degli impianti sportivi comunali".
Carmelo Arnone
*****
"Egregio Direttore,
con un po' di ritardo, ti inviamo l'avviso con relativi modelli “a”
e “b”
riguardanti la disciplina degli impianti sportivi comunali che ti preghiamo
di pubblicare al fine renderne edotti gli interessati.
Abbiamo impiegato qualche giorno in più poiché si sono tenute alcune
riunioni operative ed organizzative con le associazioni e con i
rappresentanti dei cittadini che praticano sport in genere.
Come in altre occasioni precisato, la provvisoria chiusura dello stadio si è
resa necessaria non solo e non tanto per gli interventi di pulizia quanto
piuttosto per stabilire come meglio affrontare l'esigenza della pubblica
fruizione alla luce della sopraggiunta normativa in materia di sicurezza.
Infatti, dal 1° luglio scorso, è divenuta obbligatoria la presenza negli
impianti sportivi del defibrillatore con persona abilitata ad utilizzarlo,
anche per le società dilettantistiche.
É stato appurato che tale obbligo vige solo per le associazioni e per le
società sia professionistiche sia dilettantistiche.
Tuttavia, sarebbe opportuno dotarne gli impianti anche per l'attività
sportiva interessante l'apparato cardiocircolatorio svolta da singole
persone non appartenenti ad associazioni o a società.
A tal proposito, ci pregiamo comunicarti che il 26 settembre u.s., ritenendo
doveroso contribuire al salvataggio di più vite possibili in caso di arresto
cardiaco durante l'esercizio di attività sportiva, il Comune di Grotte ha
aderito al progetto regionale “Ti abbiamo a cuore” diretto
all'ottenimento di un defibrillatore ed alla formazione di personale per il
relativo utilizzo.
Proprio ieri (10 ottobre) i dipendenti Salvatore Liotta, Giuseppe Figliola,
Giuseppe La Mendola e Antonio Matteo Carlisi hanno superato il corso di
abilitazione all'uso del defibrillatore che a breve avremo in dotazione per
essere messo a disposizione della nostra comunità, con l'auspicio che non ce
ne sia mai di bisogno.
Cordialmente".
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Paolino Fantauzzo
(Sindaco)
Diego Aquilina (Assessore allo Sport)
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COMUNE DI
GROTTE
Agrigento
Oggetto: Modalità di utilizzo degli impianti sportivi comunali.
AVVISO
SI RENDE NOTO
che a
seguito di diverse riunioni tra rappresentanti dell'Amministrazione Comunale
e rappresentanti di società ed associazioni che praticano sport, alla
presenza di cittadini, è stata affrontata la problematica afferente
l'utilizzo degli impianti sportivi comunali e si è convenuto quanto segue.
Le società e le associazioni sportive, sia dilettantistiche sia
professionistiche, durante le attività sportive, dovranno:
- assicurare, continuamente, all'interno della struttura, la presenza del
defibrillatore con il personale formato all'utilizzo, così come previsto dal
Decreto congiunto tra Ministero della Salute e quello per lo Sport - (sono
escluse dall'ambito di applicazione del decreto le attività sportive a
ridotto impegno cardiocircolatorio);
- Polizza assicurativa RCT;
- Pagamento della relativa tariffa (come da Regolamento);
- compilare apposito modello di richiesta ed autocertificazione (all.
“a”).
Per quanto riguarda, invece, i singoli cittadini, che intendono svolgere
incontri di calcio, calcetto, tennis, attività podistica, ecc... l'utilizzo
dovrà essere, preventivamente richiesto, anche per motivi organizzativi, a
mezzo di apposito modello (all.
“b“) e pagando la relativa tariffa come prevista dal Regolamento
Comunale (1).
Si rende noto, altresì, che questo Ente ha aderito al progetto regionale
“Ti abbiamo a cuore” giusto D.A. 23-11-2011,
pertanto, quanto prima, questo Comune avrà la disponibilità di un
defibrillatore semiautomatico - DAE - che verrà messo a disposizione della
cittadinanza, anche negli impianti sportivi.
Peraltro, il Comune ha già fatto formare i dipendenti: Isp. Capo Salvatore
Liotta, l'addetto agli impianti sportivi Giuseppe La Mendola, gli operatori
Giuseppe Figliola e Matteo Antonio Carlisi, all'utilizzo del DAE.
Dalla Residenza Municipale, lì 11 ottobre 2017
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L'Assessore allo Sport
Diego Aquilina |
Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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(1) N.B. Le
modalità di pagamento potranno essere concordate con il responsabile del
servizio.
Le attività podistiche (passeggiate, corse,
ecc....) non sono soggette al pagamento.
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11/10/2017 |
Comune. Convocato il
Consiglio comunale per lunedi 23 ottobre alle ore 20.00 |
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Aula consiliare |
L'adunanza del prossimo Consiglio comunale, convocato in seduta ordinaria
su determinazione della presidente Serafina Marchetta, è stata fissata per
lunedi 23 ottobre,
alle ore 20.00, nella Sala Consiliare “Antonio Lauricella”.
Verrà discusso il seguente ordine del giorno:
1) Nomina
scrutatori, lettura ed approvazione verbali delle sedute precedenti;
2) Approvazione rendiconto di gestione esercizio finanziario 2016.
Nella lettera di convocazione inviata ai Consiglieri, la presidente
Marchetta ha precisato che dal 2 ottobre tutti gli atti relativi al
rendiconto sono depositati presso gli uffici di Ragioneria e Segreteria.
In caso di mancanza del numero legale la seduta sarà sospesa per un'ora
e, qualora dopo la sospensione non ci fosse ancora la presenza del numero
legale dei Consiglieri, la seduta di seconda convocazione sarà tenuta il
giorno successivo, sempre alla stessa ora.
Redazione
11 ottobre 2017.
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11/10/2017 |
Musica. XVI edizione del Gran
Galà della Lirica "Lirica sotto le stelle", domenica 29
ottobre |
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Manifesto
Salvatore Salvaggio
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Si terrà domenica 29 ottobre, con inizio alle ore 20.30 nell'atrio
interno del Palazzo Comunale a Grotte,
la XVI edizione del Gran Galà della Lirica "Lirica sotto le stelle".
La
prestigiosa manifestazione dedicata esclusivamente alla musica Lirica, unica
in tutta la Sicilia, ideata e diretta dal M° Salvatore Salvaggio, è promossa
dall'Associazione
Musicale "G. Rossini" di Grotte e
patrocinata dal Comune di Grotte e dall'Assessorato regionale al Turismo,
Sport e Spettacolo, nell'ambito delle iniziative della "Festa degli
Emigranti 2017".
All'interno della serata, presentata da Carmelo Arnone, si svolgerà la cerimonia di conferimento dei due
Premi "Lirica sotto le stelle" - X Edizione: "Alla carriera" ed "Alla
giovane promessa".
Sulle note del
pianoforte del M° Michele Salvatore, le più belle arie della Lirica
risuoneranno in piazza, interpretate, oltre che dai due vincitori dei Premi
"Lirica sotto le Stelle", dal M° Salvatore Salvaggio e
dalla Soprano Makie Nomoto.
Il Premio "Alla carriera" sarà assegnato al M°
Antonino Interisano;
il Premio "Alla giovane promessa"
verrà attribuito al Tenore Giuseppe Michelangelo Infantino.
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Nomoto e Salvaggio |
Antonino Interisano
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Nato ad Enna nel 1974, il Tenore
Antonino Interisano
ha debuttato all’Opera di Roma ne La bohème.
Nell’anno 2000 entra a far parte dell’accademia del soprano Katia
Ricciarelli e successivamente perfeziona gli studi interpretativi con il
tenore Luciano Pavarotti. Debutta il ruolo di Don Carlo a Pisa, cui seguono
Bergamo, Livorno, Lucca, Brescia e Rovigo. A Vienna è protagonista in
Bohème. Calca le scene dei più celebri teatri italiani. Canta la Bohème
presso il Greek National Opera di Atene, la Carmen a Pisa, Livorno, Brescia,
Lucca, Rovigo e il Trovatore presso il New National Theater di Tokio.
Nell’estate 2004 è impegnato in una tournée di opere in Svizzera e Germania,
che lo vede protagonista in Aida nel ruolo di Radames ed in Nabucco nel
ruolo di Ismaele. A marzo 2005 è in Germania per una nuova edizione del tour
“Belcanto Operagala” che gli dà la possibilità di esibirsi nelle più
rinomate sale concerto tra cui la Gewandhaus di Leipzig, la Philharmonie di
Munchen e la Philharmonie di Berlino. Ad aprile e maggio 2006 interpreta il
difficile ruolo di Don Alvaro nella Forza del Destino presso il teatro di
Berna. A ottobre è di nuovo protagonista nel ruolo di Canio nei Pagliacci e
Turiddu in Cavalleria Rusticana nel Festival Lirico del Mediterraneo presso
il teatro Nazionale di Malta. A dicembre 2006 è di nuovo protagonista di
una tournée di concerti in Germania nelle prestigiose sale concerto di
Monaco e Norimberga. Ad aprile 2009 si esibisce presso la cattedrale di San
Giovanni a La Valletta (Malta) nello Stabat Mater di Rossini. Nello stesso
mese partecipa al concerto “The best of opera” in prima mondiale presso la
famosa SapArena di Mannheim in Germania. A luglio interpreta Cavaradossi in
Tosca, presso l’isola di Syros in Grecia. A luglio 2012 per il Teatro di
Almaty in Kazakistan interpreta il principe Calaf nella Turandot. A novembre
si esibisce in Corea per Sugi Opera nel ruolo di Calaf. Nei mesi di ottobre
e novembre 2013 si esibisce in Olanda, in Lussemburgo e in Belgio presso i
teatri più prestigiosi in una lunga tournée che lo vede ricoprire il ruolo
di Radames in Aida, in occasione dell’anno verdiano.
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Giuseppe M.
Infantino |
Il Tenore
Giuseppe Michelangelo Infantino, nato a Leverkusen (Germania) nel 1994,
vive a Burgio (AG). Nel 2015 inizia a studiare Canto Lirico all'Istituto
Superiore di Studi Musicali “Artuto Toscanini” di Ribera (AG). Fin da subito
si esibisce come Tenore nei concerti organizzati dall'Istituto, sia come
Solista sia come Corista. Nel 2016 ha partecipato come Tenore solista nei
seguenti concerti: “Giornata Europea dei Giusti al Museo archeologico” di
Agrigento; “64^ Stagione Concertistica” dell’Ass. Amici della Musica di
Caltanissetta; al Teatro Pirandello ed al Teatro Greco di Segesta con il
“BaRock Concert”; “ToscaninInconcerto I Classici sotto le stelle” presso il
Teatro Costabianca di Realmonte. Ha partecipato alla Master Class “Dal
Barocco al Belcanto” presso il Teatro Luigi Pirandello (Agrigento) con il
Maestro Vincenzo Di Betta. Ha partecipato, come tenore solista, presso il
Circolo di Cultura “Luigi Pirandello” (Ribera) nell'incontro artistico
musicale “Tra pittura e musica”. Gli è stato conferito il Premio Speciale
“Casio 2016” con Attestato di merito presso l'ISSM “A. Toscanini” di Ribera.
Ha cantato come solita presso il Teatro “Luigi Pirandello” (AG) in occasione
dell'inaugurazione dell'A.A. 2016/17.
Redazione
11 ottobre 2017.
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10/10/2017 |
Ambiente. Distribuzione
gratuita di cassette porta-pubblicità condominiali; nota
dell'Amministrazione |
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Cassetta
Manifesto |
Possono essere
richieste gratuitamente le cassette porta-pubblicità
condominiali che l'Assessorato all'Ambiente del Comune di Grotte mette a
disposizione dei cittadini. Le richieste vanno presentate da giovedi 12 a
giovedi 19 ottobre (scarica
il modulo), all'Ufficio Segreteria del Comune. Essendo in numero
limitato, le cassette verranno consegnate prioritariamente ai condomìni più
numerosi e, di seguito, ai singoli nuclei familiari. Il Comune verificherà
l'effettiva installazione delle cassette porta-pubblicità all'ingresso delle
abitazioni alle quali saranno assegnate. Questa iniziativa, in
collaborazione con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), costituisce un
ulteriore incentivo dell'Amministrazione all'incremento della raccolta
differenziata, ambito nel quale i cittadini di Grotte si sono già distinti.
Di seguito, la nota ufficiale.
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COMUNE DI
GROTTE
Assessorato all'Ambiente
La distribuzione dei volantini pubblicitari, sebbene disciplinata con una
recente Ordinanza Sindacale, costituisce, ancora, uno dei fattori negativi
per la pulizia del nostro centro urbano.
Le cassette postali colme di dépliant, spesso, vengano svuotate lasciando
cadere per terra una notevole quantità di carta che non sempre è facile
controllare soprattutto se questo capita in una giornata di mal tempo o di
vento.
Ciascun cittadino è tenuto ad assumere comportamenti volti a rendere
l’ambiente pubblico più pulito possibile.
Al fini di ridimensionare tale fenomeno stiamo mettendo a disposizione,
gratuitamente, delle cassette porta dépliant pubblicitari da installare
all'esterno delle abitazioni.
Pertanto, chi interessato, può fare richiesta su modulo prestampato
(scarica
il modulo),
disponibile presso l’ufficio Segreteria del Comune, a partire dal prossimo
12 ottobre sino a giovedì 19 ottobre 2017 alle ore 13.00, tenendo conto che
le stesse, essendo in numero limitato, saranno assegnate con priorità ai
condomìni più numerosi.
Grotte in tema di Ambiente ha raggiunto ragguardevoli livelli da più parti
riconosciuti anche ufficialmente.
Dobbiamo continuare ad essere un Comune da imitare.
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L'Assessore
all'Ambiente
Piero Castronovo |
Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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09/10/2017 |
Chiesa. Testimonianza di
fede, nell'annuncio delle catechesi del Cammino Neocatecumenale |
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Avviso |
Ieri, nelle parrocchie di Grotte, al termine delle sante Messe domenicali, è
stato dato l'annuncio del prossimo inizio delle catechesi tenute dai
catechisti del Cammino Neocatecumenale. A partire da martedi 17
ottobre e sino a Natale, gli incontri si svolgeranno nei giorni di
martedi e venerdi nei locali di san Francesco, con inizio alle
ore 20.15. É previsto un servizio di
babysitter. Nel dare l'annuncio, Assunta - una delle sorelle del Cammino
Neocatecumenale - ha dato la sua testimonianza che riportiamo.
"Sono
qui per annunciarvi che a breve inizieranno di nuovo le catechesi a Grotte,
un catecumenato. Saranno il martedi e venerdi, da giorno 17 ottobre, alle
20.15 nei locali di san Francesco.
Io sto accompagnando questa equipe che evangelizzerà a Grotte, ma in realtà
faccio parte di un’altra equipe che evangelizza nelle carceri. Stiamo
facendo questa esperienza perché la Parola dell’annuncio di salvezza possa
arrivare a tutti, anche ai reclusi.
Brevissimamente vi racconto la mia esperienza.
Circa 25 anni fa ho ricevuto questo annuncio, come voi adesso ricevete.
Qualcuno mi ha annunciato che Dio si sarebbe occupato di me, che stavo
vivendo un grande deserto, e che Lui non era estraneo ai fatti della mia
vita, ma che si sarebbe preso cura realmente di me, di tutti gli aspetti
della mia vita.
Io non ho fatto nulla, ho solo aderito a quest’annuncio. Ho iniziato un
percorso di fede.
Stavo vivendo un momento di deserto; cosa significa deserto? Nel deserto ci
si sente smarriti, non sai chi sei, non sai dove vai.
Ecco, questo è stato il momento in cui ho potuto sperimentare che il mio
piede non si è stancato e il mio vestito non si è logorato - come dice la
Parola - ma ho visto concretamente come Dio si è preso cura di me.
L’annuncio non è stato detto invano perché il Signore mi ha dato più di
quanto io ho sempre desiderato e sperato, e questo vi assicuro che sta
accadendo anche al mio cuore, perché mi sta dando cose che io non ho sperato
e desiderato.
Mi ha fatto sperimentare di essere figlia, ecco, questa paternità di Dio. Ma
non perché io sia migliore, non perché non faccia più peccati, ma è proprio
lì che sta la paternità di Dio, perché mi ama così come sono,con tutti i
miei peccati.
E continua a farlo anche adesso. E questa è l’esperienza che volevo
testimoniare".
Redazione
9 settembre 2017.
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09/10/2017 |
Comune. Manifesti abusivi: "I
lupi perdono il pelo ma non il vizio!"; nota dell'assessore Diego Aquilina |
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Diego Aquilina |
Le considerazioni dell'assessore Diego Aquilina, con delega alla Polizia
Locale,
sul fenomeno delle
affissioni abusive dei manifesti elettorali.
*****
"Carissimo
Direttore,
purtroppo siamo sempre alle solite! I lupi perdono il pelo ma non il
vizio!
Il Responsabile della Polizia Locale ha già predisposto, in uno al servizio
defissione del Comune, istituito appositamente in occasione delle prossime
elezioni regionali, un piano mirato contro l'abusivismo messo in atto da
coloro i quali si propongono per amministrare... la nostra Regione.
Grazie per la collaborazione che presti sempre alle Istituzioni". |
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Diego Aquilina
(Assessore alla Polizia Locale)
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09/10/2017 |
Iniziative. "Pirandello e la
classicità: tra Grecia e Magna Grecia"; il 13 ottobre ad Atene |
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Mario Gaziano |
Il Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano
presenterà il format “Pirandello 150”, il 13 ottobre prossimo alle ore 18.30
presso l'Istituto Italiano di Cultura di Atene.
Dopo il successo a Stoccolma (sede storica dei Premi Nobel) e ad Oslo (sede
del Premio Nobel per la pace), Mario Gaziano presenta “Pirandello e la
classicità: tra Grecia e Magna Grecia” ad Atene (capitale culturale storica
del mondo contemporaneo).
Con la collaborazione culturale del prof. Dario Costantino, saranno presenti
nella performance il maestro folk-singer Antonio Zarcone e l'attore Alfio
Russo, con la partecipazione straordinaria dell'attrice professionista Berta
Ceglie (già presente nel festival pirandelliano agrigentino in diverse
occasioni: dalle Pergamene Pirandello, a Laggiù al Caos, a Lumie di
Sicilia).
La linea di conduzione di questa nuova trasferta internazionale è il
rapporto intensissimo tra Pirandello e la cultura classica greca, in un
confronto tra cultura pirandelliana e cultura classica (in un video
esclusivo realizzato in inglese con la collaborazione del prof. Giuseppe
Portannese e del giornalista Andrea Cassaro).
Le parole di Luigi Pirandello, da un’intervista concessa nel 1931 allo
scrittore greco Kostas Uranis: “Porto la Grecia dentro di me. Il suo
spirito mi conforta, mi illumina l’animo. Sono nato in Sicilia, nella magna
Grecia; di greco in Sicilia vi è molto. Vi si trovano ancora vivissimi la
misura, il ritmo, l’armonia”.
Redazione
9 settembre 2017.
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09/10/2017 |
Attualità.
É iniziata male la campagna elettorale, con
i manifesti abusivi |
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Abusivo
Abusivo
Abusivi
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Per la tornata elettorale delle elezioni regionali
siciliane del prossimo 5 novembre, tornano a farsi vedere bene in evidenza
per le vie di Grotte i manifesti abusivi. Lungo Via Crispi (al Belvedere)
sono affissi i "6x3" di Forza Italia e Cento Passi. Un altro "6x3" di Forza
Italia si trova in Via Toscana (all'ingresso del paese, per chi viene da
Agrigento). Alternativa Popolare ne ha piazzati ben 3 (più modesti 100x70)
nelle vetrine ai numeri 101 e 103 di Corso Garibaldi. Tutti rigorosamente
abusivi.
La legge parla chiaro: durante i 30 giorni che precedono le votazioni, i
manifesti elettorali possono essere affissi soltanto negli spazi
appositamente designati ed assegnati dal Comune.
Per queste elezioni gli spazi destinati dall'Amministrazione comunale di
Grotte alla propaganda elettorale sono i seguenti:
- 1^ Sezione: Viale Pertini, Via Giubileo del 2000 e Via Lazio;
- 2^ Sezione: Via Crispi (al Belvedere);
- 3^ Sezione: Via Piersanti Mattarella e Piazza Magnani.
Riportiamo, a beneficio dei lettori, dei sostenitori dei candidati, e delle
Forze dell'Ordine, alcune delle norme che regolano la propaganda elettorale.
Legge 4 aprile 1956, n. 212.
L’affissione di stampati, giornali murali o altro e di manifesti di
propaganda, da parte di partiti o gruppi politici che partecipano alla
competizione elettorale è effettuata esclusivamente negli appositi spazi
a ciò destinati da ogni Comune.
Ai sensi della normativa richiamata, sussiste il divieto di affissione dei
materiali di propaganda elettorale al di fuori degli appositi spazi
destinati a ciò da ciascun Comune nonché il divieto di iscrizioni murali e
di quelle su fondi stradali, palizzate e recinzioni (art. 1 della L. n.
212/56) e a maggior ragione su monumenti ed opere d’arte di qualsiasi genere
a tutela del decoro e dell’estetica cittadina ( art. 162 del D. Lgs. n.
42/2004).
Ogni Amministrazione comunale, dal momento della assegnazione degli
spazi per l’affissione dei manifesti elettorali, è tenuta per legge a
provvedere alla defissione dei manifesti affissi fuori dagli spazi
autorizzati per ciascun candidato o lista (D.L.vo n. 507/93) nonché a
rimuovere ogni altra affissione abusiva o scritta ovunque effettuata. Le
spese sostenute dal Comune per la rimozione del materiale di propaganda
abusiva nelle forme di scritti o affissioni murali o di volantinaggio sono a
carico, in solido, dell’esecutore materiale e del committente responsabile
(art. 15 della L. n. 515/93 come modificata dall’art. 1 comma 178 della L.
n. 296/2006).
Al riguardo, viene richiamata l’attenzione delle Polizie Municipali sulla
necessità di incrementare l’attività di vigilanza sul territorio attuando,
con ogni tempestività, i provvedimenti di competenza volti a contrastare il
fenomeno delle affissioni abusive.
Dal 30° giorno precedente la data fissata per le elezioni (domenica 5
novembre) è sospesa ogni forma di propaganda elettorale luminosa o
figurativa a carattere fisso (ivi compresi mezzi luminosi, striscioni o
drappi, a mezzo di cartelli, targhe, globi, palloni aerostati ancorati al
suolo) con esclusione delle insegne indicanti le sedi dei partiti. É vietata
altresì ogni forma di propaganda luminosa mobile ex art. 6 della L. n.
212/56. Non possono essere lanciati volantini in luogo pubblico o aperto
al pubblico (art. 6 L. n. 212/56) mentre ne è consentita la
distribuzione a mano.
In conformità dell'art.7 della legge 24 aprile 1975, n.130, dal 30° giorno
antecedente la data fissata per le elezioni, è consentito l'uso di
altoparlanti su mezzi mobili soltanto per preannunciare l'ora ed il
luogo in cui si terranno i comizi e le riunioni di propaganda elettorale ed
eventualmente per l’indicazione del nome dell'oratore e del tema del
comizio, solamente dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle ore
20.00 del giorno della manifestazione e di quello precedente. Inoltre,
l'automezzo con l'altoparlante non accederà nei cortili di abitazioni
private senza il consenso di tutti gli inquilini.
I manifesti di propaganda elettorale possono essere affissi solo all’interno
delle sedi partiti e dei comitati. Costituisce illecito il manifesto
affisso sulla vetrina verso l’esterno; di contro non costituisce
illecito il manifesto affisso all’interno del locale, posto almeno a 50 cm
dalla vetrina, e visibile all’esterno attraverso la vetrina.
La pubblicità elettorale effettuata mediante veicoli (c.d. Vele) è
vietata in forma fissa essendo consentita solo in forma itinerante.
Pertanto, la sosta dei veicoli stessi deve ritenersi ammessa
unicamente nei limiti fissati dalle predette norme e per un periodo non
superiore ad un’ora.
Per i casi segnalati sopra, si spera che gli organi competenti (Amministrazione
comunale e Polizia Municipale) intervengano tempestivamente con i
provvedimenti previsti.
Carmelo Arnone
9 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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07/10/2017 |
Scuola.
Festeggiamenti per l'inizio del nuovo anno
scolastico
all'Istituto Comprensivo "A. Roncalli " di Grotte |
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In Piazza Marconi
Orchestra scolastica |
Sono tre gli appuntamenti programmati dall’Istituto Comprensivo “Roncalli”
di Grotte per celebrare l’inizio del nuovo anno scolastico. Tre ordini di
scuola (infanzia, primaria e secondaria di primo grado), tre cerimonie
inaugurali, con l’idea di rendere protagonisti tutti gli studenti, adeguando
al percorso scolastico di appartenenza temi e progettazioni dedicati
all’accoglienza.
L’inaugurazione dell’anno scolastico segna la fine di un percorso
progettuale pensato per rendere meno traumatico l’inizio di un tempo nuovo
carico di aspettative ma anche di timori per studenti e genitori.
A dare il via ai festeggiamenti sono stati gli alunni della scuola
secondaria di primo grado lo scorso mercoledi 4 ottobre, nel
giorno di san Francesco. Come voluto dal Parlamento, gli studenti hanno
scelto i temi di pace, fraternità e dialogo fra le religioni per celebrare
l’inizio del nuovo anno scolastico. Le attività in programma hanno offerto
un’occasione per continuare a proporsi gli ideali e i valori del poverello
di Assisi e le sue forti scelte di vita. Temi importanti mediati da momenti
musicali, riflessioni, testimonianze, che hanno voluto rinforzare il
concetto di accoglienza proposto in questo primo mese di lezioni.
Giovedi 5 ottobre sono stati alunni della scuola primaria ad
essere protagonisti. La loro manifestazione si è conclusa con il volo di una
mongolfiera, simbolo di amore, solidarietà, condivisione e rispetto. Davanti
al sagrato della chiesa Madre decine e decine di bambini hanno seguito col
naso all’insù il volo del piccolo pallone aerostatico liberato dalla
dirigente scolastica Anna Gangarossa. Un momento di gioia a conclusione
di una giornata pensata per i piccoli della scuola primaria, ricca di
riflessioni, suggerimenti, idee che hanno visto, ancora una volta, come filo
conduttore i valori di pace e fratellanza tanto cari a san Francesco. Nel
suo intervento, la Dirigente ha sottolineato come “l’importanza dello
studio, la necessità di impegnarsi, l’osservanza di regole condivise, il
rispetto per il prossimo rendono ogni studente parte integrante di quella
grande comunità chiamata scuola”.
Una vera e propria festa quella vissuta dagli studenti della scuola primaria
in cui non sono mancate, tra risate e voci stonate, anche le lacrime di
commozione di qualche genitore.
Ultimo appuntamento, il prossimo 17 ottobre, per gli alunni della
Scuola dell’Infanzia. Ai piccolissimi è stato concesso più tempo per
inserirsi e adattarsi nel un nuovo ambiente di apprendimento. Anche a loro
sarà dedicata un’intera giornata di festeggiamenti all’insegna della gioia e
del divertimento.
Redazione
7 ottobre 2017.
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07/10/2017 |
Diritto.
Sul Quotidiano del Commercialista "Eutekne", articolo di Antonio e
William Criminisi |
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Antonio e William Criminisi |
Ha come titolo "Dibattito aperto sul doppio binario
sanzionatorio in materia tributaria" l'articolo a firma di Antonio e William
Criminisi pubblicato su "Eutekne.Info".
Il Quotidiano del Commercialista, autorevole testata specialistica del
settore, nell'edizione del 3 ottobre 2017 dedica un'intera pagina alla
disamina, effettuata dai due esperti grottesi, sul principio del "ne bis
in idem", così come è stato interpretato in recenti sentenze in materia
tributaria (leggi
l'articolo).
I due autori (padre e figlio) sono guidati dalla stessa passione: il primo è
titolare del rinomato Studio "Criminisi & Partners" che si occupa di
"Accounting, Taxation, Finance"; il secondo, a seguito di un eccellente
curriculum formativo (che tuttora prosegue), nello scorso mese di luglio ha
conseguito brillantemente la laurea in "Amministrazione Aziendale e Diritto"
presso l'Università di Trento.
Carmelo Arnone
7 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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07/10/2017 |
Comune. Domande
per l'iscrizione all'albo degli scrutatori di seggio elettorale, per le
elezioni regionali |
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Modulo di domanda |
Gli elettori del comune di Grotte, qualora interessati, possono presentare
domanda per essere inclusi nell'Albo Unico delle persone idonee a svolgere
l'ufficio di scrutatore di seggio elettorale in occasione dell'elezione del
Presidente della Regione e dell'Assemblea Regionale Siciliana che si
svolgerà domenica 5 novembre 2017.
Le domande dovranno essere presentate all'Ufficio Protocollo del Comune, con
firma autenticata o in allegato fotocopia del documento di riconoscimento,
da giovedi 12 a martedi 17 ottobre 2017,
compilate su questo
modulo
.
I richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritti nelle liste elettorali del Comune;
- essere in possesso del titolo di studio della scuola dell'obbligo (il
titolo richiesto è in riferimento alla normativa vigente al momento del
conseguimento del titolo stesso);
- non essere candidato all'elezione e non essere ascendente ( nonno,
genitore), discendente (figlio/a, nipote in linea diretta), parente o affine
sino al secondo grado (fratello, sorella, suocero/a, genero, nuora,
cognato/a) o coniuge (marito o moglie) di candidato.
Inoltre, ai sensi dell’art. 23 del testo
unico delle leggi per la composizione e la selezione degli organi delle
Amministrazioni Comunali e dell’art. 38 del testo unico delle leggi recanti
norme per la elezione della Camera dei Deputati non possono esercitare le
funzioni di Presidente di Ufficio Elettorale di sezione, di scrutatore e di
segretario, le persone che appartengono alle seguenti categorie:
a) coloro che, alla data delle elezioni, hanno superato il settantesimo anno
di età;
b) i dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle Poste e delle
Telecomunicazioni e dei Trasporti;
c) gli appartenenti alle Forze Armate in servizio;
d) i medici Provinciali, gli Ufficiali sanitari e i medici condotti;
e) i Segretari Comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a
prestare servizio presso gli Uffici Elettorali Comunali;
f) i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Redazione
7 ottobre 2017.
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05/10/2017 |
Comune. Consiglio convocato
in seduta straordinaria urgente per venerdi 6 ottobre alle ore 20.00 |
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Aula consiliare |
L'adunanza del prossimo Consiglio comunale, convocato in seduta
straordinaria urgente
su determinazione della presidente Serafina Marchetta, è stata fissata per
venerdi 6 ottobre,
alle ore 20.00, nella Sala Consiliare “Antonio Lauricella”.
Verrà discusso il seguente ordine del giorno:
1) Nomina
scrutatori, lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
2) Esame sussistenza estremi necessità ed urgenza degli affari da trattare;
3) Variazione al documento unico di programmazione (DUP) 2017-2019 ed al
Bilancio di previsione 2017-2019 ai sensi degli articoli 42 e 175 del D.Lgs.
18 agosto 2000, n. 267 - Esame e Approvazione;
4) Approvazione protocollo d'intesa di associazione tra Comuni ed
autorizzazione per la presentazione di un progetto a valere sul bando
attuativo della sottomisura 7.2 del PSR Sicilia 2014/2020;
5) Aggiornamento piano triennale delle opere pubbliche approvato con
delibera di Consiglio n. 24 del 29.06.2017.
Redazione
5 ottobre 2017.
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05/10/2017 |
Società. "In Sicilia
sbarchi di migranti fantasma. Potenziale pericolo jihadista"; di Ivana Sicurelli |
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Relitto |
Sicilia in preda a sbarchi di migranti fantasma. Potenziale pericolo
jihadista a casa nostra.
Ritrovata felpa con la Tour Eiffel capovolta e la scritta "Haters Paris" accanto
ad un peschereccio abbandonato, ma nessuna traccia dei passeggeri.
Accade nella provincia di Agrigento, teatro, nel corso dell'estate appena
trascorsa, di numerosi "sbarchi fantasma" di clandestini provenienti per lo
più dalle coste tunisine o magrebine. É nella meravigliosa spiaggia di Torre
Salsa, riserva naturale, tanto incontaminata quanto appartata, nascosta
dietro alle montagne di Siculiana a circa 30 km ad ovest di Agrigento, che
si concentra l’attenzione degli investigatori agrigentini che tentano di
venire a capo di un misterioso giallo. In questo scenario infatti, nel
tratto di costa fra Siculiana Marina e Torre Salsa, a metà agosto é
stata intercettata da due motovedette della Guardia Costiera una piccola
imbarcazione di 11 metri con a bordo immigrati, riuscita ad allontanarsi
grazie a pericolose manovre e ad impedirne l’affiancamento nonostante un
inseguimento. Giunti a pochi metri dalla costa, i migranti a bordo, si
presume circa un centinaio, in oltre la metà sono riusciti a dileguarsi.
Sulla spiaggia, a pochi metri dal peschereccio, tra i vari indumenti
ritrovati anche una felpa con raffigurata la Tour Eiffel capovolta e la
scritta "Haters Paris".
Si sarà trattato di un puro caso, oppure esiste concreta la paura che a casa
nostra, attraverso queste imbarcazioni di fortuna, approdino jihadisti o
militanti di gruppi radicali?
Di certo cresce l'attenzione da parte degli inquirenti su questo nuovo
fenomeno degli sbarchi fantasma. In un’intervista a La Repubblica rilasciata
qualche giorno dopo l'accaduto, il Procuratore di Agrigento, Luigi
Patronaggio, ha dichiarato: “Non è possibile escludere la presenza di
terroristi internazionali. Nel gruppo sicuramente c'è qualcuno che per vari
motivi non vuole farsi identificare: chi ha problemi con la giustizia nel
paese di provenienza, chi ha un ruolo nei conflitti o chi è stato già
espulso dall'Italia”. Certo la minacciosa felpa ritrovata, se non fosse
una semplice coincidenza, potrebbe essere invece la testimonianza che nei
porti del paese africano diventati nuovi veri e propri hub dell’immigrazione
vi possa essere la presenza di simpatizzanti della causa islamista. Non va
dimenticato che la Tunisia è la nazione che annovera tra i suoi cittadini la
maggiore presenza di foreign fighters e che, cavalcando l'onda della
debolezza delle istituzioni della vicina Libia, vede operare al suo
interno numerosi gruppi jihadisti.
Questo "nuovo" fenomeno degli sbarchi fantasma, appare diverso e non
correlabile alla diminuzione degli sbarchi di chi prova ad attraversare il
Mediterraneo partendo dalla Libia, dato che ad arrivare nell’agrigentino
sono soprattutto gommoni o barconi di piccole dimensioni che arrivano
direttamente in spiaggia eludendo controlli e trafile e non più invece
grandi imbarcazioni con centinaia di fuggitivi come accadeva con la
primavera araba fino al 2011. Inoltre questi sbarchi nell'agrigentino,
secondo i dati inerenti l’identità di chi è stato fermato tra le campagne
siculianesi, circa una quarantina, hanno quasi sempre origine tunisina o
magrebina e non del Sahel. Non emergerebbero quindi indizi tali da poter
rendere l’apertura della rotta tunisina diretta conseguenza della chiusura
di quella libica. Tuttavia, pur apparendo attenuata la pressione proveniente
dalle centinaia e centinaia di migranti trasportati sulle nostre coste dalle
navi ONG, il fenomeno non sembra affatto essersi arrestato, lo dimostrano i
barconi abbandonati a riva e le tante segnalazioni di migranti in fuga nelle
campagne agrigentine. Quello di Torre Salsa non é infatti un caso isolato, a
giugno, presso la spiaggia di contrada Drasi all’interno del territorio
comunale di Agrigento, un altro caso simile così come pure sulla riva di
Porto Empedocle, dove si scorge un altro peschereccio posto sotto sequestro
perché mezzo di approdo di fortuna di altri immigrati.
Pur se non certificato, cresce dunque il pericolo di infiltrazioni
terroristiche nella nostra terra che non deve essere sottovalutato così come
pure, in generale, non va sottovalutata ma rafforzata la sicurezza delle
coste siciliane, per il bene non solo dei siciliani ma nell'ottica di
protezione di tutto il paese.
Ivana Sicurelli
5 ottobre 2017
© Riproduzione riservata.
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05/10/2017 |
Comune. Domande per l'iscrizione
all'albo delle persone idonee all'ufficio di Presidente di seggio
elettorale |
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I cittadini che volessero svolgere il servizio di Presidente di seggio
elettorale, che ne abbiano i requisiti e che non siano già iscritti
nell'apposito albo, possono presentare domanda entro il 31 ottobre 2017. Pubblichiamo,
di seguito, l'avviso relativo all'aggiornamento dell'albo ed il
modello di domanda. COMUNE DI
GROTTE
(Provincia di Agrigento)
AGGIORNAMENTO PERIODICO DELL’ALBO DELLE PERSONE IDONEE ALL’UFFICIO DI
PRESIDENTE DI SEGGIO ELETTORALE
ART. 1, LEGGE 21 MARZO 1990 , N. 53
IL SINDACO
Visto che ai sensi dell’art.1 della legge 21 marzo 1990, n.53,pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n.68 del 22 Marzo 1999, che ha istituito l’Albo
delle Persone idonee all’ufficio di Presidente di seggio elettorale
presso la cancelleria di ciascuna Corte d’Appello.
Visto che i cittadini
iscritti nelle liste elettorali del Comune, in possesso dei requisiti di
idoneità, possono chiedere, entro il mese di ottobre di ogni anno, di
essere iscritti nel predetto Albo presentando
apposita domanda al Sindaco ai sensi dell’art.1 della citata legge n.
53/90.
INVITA
Gli elettori che abbiano interesse ad essere inseriti nell’Albo delle
persone idonee all’ufficio di Presidente di seggio elettorale, a
presentare domanda, entro il 31 ottobre 2017 presso questo Comune.
Si precisa che
l’inclusione nel predetto Albo è subordinata al possesso del titolo di
studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado e
che nella domanda devono indicarsi:
- data di nascita; Titolo di studio; Residenza; Professione; Arte o
Mestiere.
Sono esclusi dalle
funzioni di Presidente di ufficio elettorale di sezione coloro che si
trovino nelle condizioni di cui all’art.23 del testo unico delle leggi per
la composizione e la elezione degli organi delle Amministrazioni Comunali,
approvato con il D.P.R. 16 maggio 1960, n.570, ed all’art. 38 del testo
unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei Deputati,
approvato con il D.P.R. 30 marzo 1957, n.361*.
Per il ritiro dei
modelli di domanda e per ogni altra informazione, gli
interessati possono rivolgersi al personale addetto all’ufficio elettorale
comunale durante il normale orario di lavoro.
Dalla Residenza Municipale, lì 02/10/2017 |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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*Ai sensi
dell’art.23 del testo unico delle leggi per la composizione e la selezione
degli organi delle Amministrazioni Comunali e dell’art.38 del testo unico
delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei Deputati non
possono esercitare le funzioni di presidente di Ufficio Elettorale di
sezione, di scrutatore e di segretario, le persone che appartengono alle
seguenti categorie:
a) Coloro che, alla data delle elezioni, hanno superato il settantesimo anno
di età;
b) I dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle Poste e delle
Telecomunicazioni e dei Trasporti;
c) Gli appartenenti alle forze armate in servizio;
d) I medici Provinciali, gli Ufficiali sanitari e i medici condotti;
e) I Segretari Comunali ed i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a
prestare servizio presso gli Uffici Elettorali Comunali;
f) I candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Modello di domanda per l'ufficio di
Presidente di seggio elettorale
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03/10/2017 |
Ambiente. "Raccolta delle
batterie esauste: educazione alla legalità"; nota dell'Amministrazione |
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Manifesto |
I benefici
della raccolta differenziata delle batterie al piombo esauste e gli orari di
conferimento presso il CCR - Centro Comunale di Raccolta - (l'isola
ecologica, in Via Ingrao accanto ai capannoni comunali), nella nota
dell'Amministrazione, che pubblichiamo di seguito.
***** La raccolta delle batterie esauste al piombo
(batterie degli autoveicoli) sta rappresentando, all'interno della comunità
grottese, un vero e proprio esempio di educazione alla legalità oltre che al
corretto metodo di riciclo dei rifiuti.
Tale metodo permette di riciclare ogni parte della batterie grazie alla
serietà e professionalità della ditta "Think green" con la quale il Comune,
a seguito di pubblico avviso, si è convenzionato.
Ottimi, ad oggi, i risultati di conferimento grazie anche all'opportunità
resa al cittadino di ricevere, al conferimento delle batteria, un buono
spesa che può arrivare sino a 18,00 euro da spendere nei supermercati di
Grotte.
Il rifiuto continua ad essere una risorsa da non abbandonare.
Si raccomanda di conferire le batterie solo presso i centri autorizzati al
riciclaggio delle stesse.
Le batterie delle macchine si possono conferire presso l'isola ecologica di
Via F. Ingrao nei seguenti giorni:
- lunedi: dalle ore 07.00 alle 13.00;
- martedì: dalle ore 07.00 alle 13.00;
- mercoledì: dalle ore 12.30 alle 18.00;
- giovedì: dalle ore 07.00 alle 13.00;
- venerdì: dalle ore 07.00 alle 13.00;
- sabato: dalle ore 07.00 alle 13.00.
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L'Assessore
all'Ambiente
Piero Castronovo |
Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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03/10/2017 |
Racconti. "Nero", di
Lorella Pillitteri |
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Lorella Pillitteri |
NERO
di Lorella Pillitteri
3 dicembre 1999, clinica psichiatrica Saint Monique.
Nonostante gli spasmi di dolore continuino a divorarmi lentamente, sento il
bisogno di dar sfogo alla mia crudeltà e di far sapere al mondo chi si
nasconde dietro il nome di Maxime Raynaud.
Tutto ciò che racconterò vi recherà amarezza; non userò nessuna rima, nessun
decoro, non aspettatevi nulla, la mia anima è condannata all’esilio, ed io
non posso far altro che deporre le armi e godermi lo spettacolo della mia
disfatta.
3 dicembre 1998
Anche quel giorno mi trovavo di fronte ad una realtà che non mi piaceva
affatto. Il mio tugurio era bagnato da una tenue luce giallastra e il tanfo
di muffa mi dava la nausea.
Non potevo permettermi altro che quel buco umido e ributtante.
Gli anni gloriosi per me erano finiti. Nessuno sapeva più chi fossi.
Io, Maxime Raynaud, mi sentivo tremendamente tradito e un insopportabile
bisogno di qualcosa in cui credere mi bruciava dentro; onestamente avrei
creduto a qualsiasi stupida illusione se non fossi stato cosi fottutamente
realista.
La mia vita era tutto un errore, avrei voluto cadere nell’oblio che da anni
tentava di risucchiarmi nel suo vortice mentre in quelle notti penose
rivolgevo incessanti preghiere ad un dio sconosciuto implorando di
svegliarmi già morto, perché io, vigliacco e debole, il coraggio di
uccidermi non l’avevo mai trovato.
Mi svegliai in un bagno di sudore con il corpo dolorante e mentre mi
aggiravo barcollando per l’angusto corridoio tappezzato di sudiciume, tesi
le mani tremanti verso un armadietto per dare inizio al mio solito rituale:
sbronzarmi e imbottirmi di droga fino a svenire.
Ultimamente il mio cervello era completamente andato e prima che potessi
accorgermene il flacone che reggevo fra le dita scivolò frantumandosi sul
lurido pavimento.
Mi chinai per raccoglierne i pezzi e vidi una striscia di carta rossa
sbucare da sotto la porta; la tirai verso di me. Una lettera. Rimasi quasi
un intero minuto con lo sguardo fisso su quel nome che per quanto mi
sforzassi non riuscivo a ricordare.
Scossi la testa e la aprii: "Io non ti ho dimenticato. Eva Leroy".
- Ma guarda un po' - dissi - c’è ancora qualcuno che si prende la briga di
ricordarmi.
Non potei fare a meno di scoppiare in una risata isterica pensando alla
faccia che quella avrebbe fatto se mi avesse visto in quel momento con il
viso color pallido malaticcio, le labbra bluastre e la camicia sporca che
non cambiavo da un paio di settimane.
Nei giorni successivi continuarono ad arrivarmi altre lettere: "Hai fallito
perché credevi nel sogno sbagliato. Eva".
Che questa sconosciuta avesse ragione non volevo ammetterlo.
Si, riconosco di aver avuto una buona dose di momenti intensi, ma facevo
grandi progetti e intanto la vita mi scivolava via dalle mani.
Avevo sempre pensato che recitare significasse lasciare brandelli di cuore a
chi mi amava e alla fine me n’è rimasto talmente poco che… non so fino a
quanto mi consentirà di vivere ancora.
Questa, Eva, era una novità nella mia vita e tutto ciò mi intrigava
eccezionalmente.
Nella mia mente diedi un volto alla sconosciuta e l’unica mia paura era di
trovarmi di fronte ad una di quelle dannate saccentelle che con i loro
consigli tutta falsa santità e arroganza hanno la straordinaria capacità di
far sentire colpevoli e mediocri gli altri, in questo caso me.
Le giornate continuavano a passare tra lettere, bottiglie dal sapore di
fuoco e dolci narcotici.
6 gennaio
Qualcosa spuntò da sotto la porta: "Ti stai vendendo al nulla come una
puttana. Vediamoci questo pomeriggio. Rue Royal alle 18. Eva".
Maledizione, voleva vedermi. Mi lasciai cadere su una sedia e iniziai a
rileggere le 34 lettere di Eva, che ogni giorno fino a quel momento mi aveva
puntualmente spedito ed io non ero nemmeno stato in grado di cogliere sul
fatto chi me le consegnava.
Mi alzai barcollante dalla sedia deciso a togliermi quel puzzo e quella
faccia da morto di dosso.
Per strada camminavo come qualcuno che sa di essere osservato, misuravo i
passi, i respiri, gli sguardi e facevo mille discorsi ad alta voce su cosa
avrei potuto dire a quella povera ragazza che si era imposta di salvarmi.
Arrivai con largo anticipo totalmente zuppo di sudore.
Trenta minuti più tardi scorsi una ragazza dietro uno di quei cartelli
pubblicitari, dai capelli lunghissimi e con addosso un ampio vestito blu che
avanzava verso di me.
Era Lei.
Camminava lentamente e più si avvicinava più sentivo il cuore pulsare a
velocità vertiginosa.
Si fermò a due spanne dal mio viso.
Silenzio.
- Dunque? - disse lei sospirando.
- Che c’è? - replicai.
Lei, aprendosi in un sorriso:
- Immaginavo che lei fosse più…
- Più?
- Più giovane…
- Ma sentila! Ti pare il modo di iniziare una conversazione? - dissi con
voce alterata.
Lei, abbassando lo sguardo:
-Mi... mi scusi.
- Oh, tagliamo corto, chi sei e cosa vuoi da me.
- Beh, le lettere le ha lette. No?
- Shhh, zitta. Non so cosa cerchi, tu non hai idea di chi sono, di cosa sto
passando e…
Mi fermò poggiandomi l’indice sulle labbra. Deglutii.
- Signor Raynaud, la conosco più di quanto creda; passo i miei giorni e le
mie notti immaginando di poterla soltanto guardare, come sto facendo adesso.
Vede, c’è qualcosa in lei, c’era qualcosa quando prestava la sua anima a
quei personaggi che… non so, avevo solo voglia di incontrarla, vederla da
vicino. Almeno una volta.
Mentre parlava non potevo fare a meno di studiare ogni singola parte del suo
corpo. Quegli occhi grandi circondati dal viso diafano, quelle labbra
colorate e vive, quei capelli fluttuanti nel vento della città. E mi accorsi
di quanto fosse straordinariamente bella. Inconsapevolmente allungai la mano
verso l’incavo del suo collo e ne percorsi lentamente tutto il contorno
provocandole un leggero brivido. Avvertii improvvisamente la pesantezza del
suo sguardo attonito.
- Oh maledizione! - dissi con il volto in fiamme aspettando lo schiaffo che
ero sicuro stesse per arrivare.
- Nessun problema - sorrise teneramente.
- Niente schiaffi?
- Ci tiene tanto? - ribatté lei vagamente maliziosa.
- Oh no, no - affermai improvvisamente impacciato. Mi ero dimenticato del
tutto di come fosse sentirsi imbarazzati.
- Va bene, Maxime… - disse facendosi improvvisamente seria. - Il motivo del
nostro incontro non ti è ancora chiaro, anche se avrebbe dovuto esserlo. Io
voglio tirarti fuori dalla tua vita… biasimevole, voglio che tu ti senta
vivo almeno per l’ultima volta - continuò lei aspettandosi un consenso da
parte mia.
- Stupida saccentella, punto primo: non osare darmi del tu, ti sei già
spinta oltre. Punto secondo: non credere che ci sia posto per te nella mia
vita! Cosa speri di trovare in uno come me? Finirei solo per contagiarti!
Feci un lungo respiro senza guardarla e continuai:
- Sono un uomo dimenticato e sono stanco di dover provare ogni giorno a me
stesso che sono ancora vivo, non m'importa, lasciami morire in pace, è
quello che voglio! Ti è chiaro adesso?
Presto mi accorsi che l'avevo afferrata per le spalle e la stavo
strattonando con violenza, ma la cosa peggiore fu vedere il suo sguardo
impaurito che implorava di fermarmi… e in quel momento mi salì per la gola
tutto l’orrore della mia esistenza.
- Ci sarà tempo! Si fidi di me, lei può ancora riscattarsi ed io offrirle
una via di fuga - disse lei reggendo il mio sguardo ancora rabbioso.
- Dannazione, sono stanco di fuggire! Più scappo dai miei errori più sono
stremato quando mi raggiungono. E lo fanno sempre. Non capisco cosa pretendi
da uno che passa il suo tempo bevendo e sparandosi merda nelle vene!
- Chiunque ne è capace, si guardi intorno... - rispose lei quasi volendomi
giustificare.
- Ahh! Ma nessuno con la mia risolutezza, e ti assicuro che sono bello
lucido quando lo faccio! Eva, è cosi che ti chiami no? Te lo ripeto per
l'ultima volta, tu non conosci me e io non conosco te. Facciamo che non ci
siamo mai incontrati - risposi scandendo ogni parola. - Non voglio saperne
nulla delle tue manie da crocerossina. Ho una vita e per quanto rivoltante
possa sembrarti me la tengo stretta. Hai afferrato il concetto?
- Non diceva di voler morire? - Eva scosse la testa, si voltò e senza aprir
bocca andò via.
Non avevo voglia di tornare nella mia topaia; volevo tracannare un po'
d’alcool fino a confondere tutto come acque torbide, anche se quello che ci
eravamo detti mi sembrava già molto poco chiaro.
Camminavo in cerca di un bar tentando di dare un senso a quella
conversazione.
Come diamine aveva fatto a sapere tutte quelle cose su di me?
Passai parecchio tempo girando intorno all’idea che questa mi spiasse e
stranamente tutto ciò accresceva solo la mia stupida vanità.
Bevvi tutta la notte, come mi ero promesso, fino a cadere in un torpore
pesante.
Mi ritrovai all’alba in un postaccio con la luce sfarfallante di un lampione
ancora acceso che mi punzecchiava il viso.
Arrancai fino al mio appartamento prima che i piedi mi portassero in
qualche altro luogo malfamato e quando aprii la porta trovai un'altra
lettera: "Sei diventato vuoto, privo di sapore e consistenza. Allora… è vero
che c’è un muro dove tutti battiamo la testa? Prima che tu te ne accorga ci
sarai dentro fino al collo e non potrai più fare a meno di me. Stanne certo.
Eva".
Lessi senza fretta, quasi cullando il foglio, poi afferrai una bottiglia e
la scagliai contro il muro, così, per il gusto di farlo.
Sempre senza fretta osservai le gocce di whiskey colare dalla parete.
Che spettacolo sublime, pensai.
Io non ero altro che come quel liquido scuro ed invecchiato.
Mi sentivo come se fossi legato ad un masso in fondo all’oceano che mi
impediva di risalire in superficie.
Là sotto era tutto fermo, silenzioso, inquietante, come lo sono io. E
credetemi, a volte me ne compiacevo.
Guardavo il mio viso spigoloso e pallido allo specchio e ripetevo a me
stesso che era solo colpa della sorte avversa, che nessuno, nemmeno Lei
poteva tirarmi fuori da dove mi trovavo.
Credevo di aver toccato il fondo anni prima e onestamente, avevo imparato a
convivere con quella consapevolezza.
Giuro che avevo buoni propositi per la mia vita, ma come vedete, sono solo
un mucchio d’ossa esanime.
Ebbene, non avrei mai voluto ammetterlo ma avevo bisogno di Eva. Dopo tutto
era l’unica persona che aveva il coraggio di avvicinarsi a me, chissà, forse
perché il suo istinto di sopravvivenza non la avvertiva del pericolo che
stava correndo; beh, io l’avevo avvisata e non ero intenzionato a piacerle
per quello che facevo o per quello che avrei fatto.
Avevo già deciso, lei sarebbe stata mia.
Tutte quelle sensazioni mi fecero venire una tale voglia di droga che presi
una boccetta mezza vuota da sotto il cuscino e la ficcai in bocca; poi bevvi
e lasciai che il mio corpo si intorpidisse lentamente.
La sognai per la prima volta quella notte… tremava e si dava a me con una
passione rabbiosa, mi guardava negli occhi e sussurrando con voce rotta
diceva: "Max, finché le nostre labbra e i nostri corpi lividi rimangono
avvinghiati saremo salvi. Max, siamo disperatamente aggrappati l’un l’altro,
appena un movimento e cadremo per sempre".
Io non la stavo a sentire, pensavo solamente a donarle tutto l'amore che
avevo in corpo, in quegli istanti, gli unici dove ci appartenevamo
veramente. Ma il sogno terminava sempre allo stesso modo: io, nudo sul letto
intriso di sangue ancora caldo.
Appena sveglio, con un gesto quasi meccanico i miei occhi si posarono sulle
lenzuola… pulite.
Una sensazione di leggerezza mi invase il corpo... e sentii il bisogno di
rivederla.
Così aprii la porta e corsi fuori senza saper dove andare.
Correvo, e avrei continuato a correre per chissà quanto se non avessi
sentito la mia testa sbattere violentemente contro qualcuno.
Appena alzai il volto da terra la vidi. Era incredibile, ma era proprio lei,
che mi guardava e sorrideva:
- Allora, è vero che c’è un muro dove tutti battiamo la testa!
Scoppiai a ridere frastornato ma così straordinariamente felice! Avevo
dimenticato anche questa di sensazione.
Il mio primo pensiero andò alle sue labbra colorate e vive che avevo voglia
di mordere fino a non sentirmi più i muscoli del viso.
"Mia", mi ripetevo, e le immagini del sogno mi si scatenavano nella mente
mentre lei avvicinava vertiginosamente la sua bocca alla mia.
Se solo quell’immagine orrida delle mie mani impregnate di sangue non avesse
toccato i miei ricordi… il mio destino era segnato, non c’era ombra di
dubbio.
- Max cosa c’è? Max! - urlava lei scuotendomi per le spalle.
- Vattene, non devi rimanere qui, vai via!
- Ma cosa sta succedendo? - disse con la mano protesa verso di me.
- Sono pericoloso! - risposi scansandola.
- Non capisco, cosa ti prende? - sembrava sinceramente preoccupata.
- Sono pericoloso! - le ringhiai come un cane.
Mi guardò pazientemente e disse:
- Voglio correre il pericolo allora.
Sorrise decisa, mi prese la mano e iniziò a camminare.
Arreso la seguivo in silenzio, in fin dei conti non m’importava dove
stessimo andando, stavo solo assecondando la sua totale mancanza d'istinto
di sopravvivenza.
Dieci minuti più tardi arrivammo di fronte una casa.
Mentre cercava le chiavi la guardavo bramoso e quasi me ne vergognai.
Ma che stavo facendo? Sapevo che era tutto sbagliato ma il solo pensiero di
stare con lei, di provare ad imparare a conoscerla scatenava migliaia di
sensazioni elettriche, primitive.
Appena entrati mi assalì un odore così dolce da far girare la testa, lo
stesso odore di Eva.
Starle accanto era quasi meglio della droga, dell’alcool, del sesso stesso.
Ma lo sapete già: la mia anima era condannata.
Mi condusse in una stanza e mi disse che tutto quello che cercava da sempre
ce lo aveva davanti in quel momento.
Senza pensarci allacciai le mie mani alle sue e lasciai scendere le labbra
sul suo collo.
I respiri aumentavano, il cuore pulsava velocemente e con un soffio di voce
le dissi che solo quella notte saremmo stati una cosa sola; lei non badò
alle mie parole e iniziò a sbottonarmi la camicia chiudendomi le labbra con
un bacio.
La mattina seguente appena aprii gli occhi la trovai lì a guardarmi.
Mi augurò buon giorno, mi alzai senza risponderle, mi rivestii e mi diressi
verso la porta.
Quell’incubo mi aveva fatto di nuovo visita.
Arrivai a casa col fiatone più nervoso che mai.
La prima cosa che feci fu aggrapparmi all'armadietto ed ingurgitare tutto
ciò che trovavo.
Mi dominavano sensazioni contrastanti… e se quel sogno era il mio destino?
Io non ero libero. No, era lei la mia libertà?
La desideravo con tutte le forze, volevo davvero convincermene; ma c’era
qualcosa più forte di me.
I giorni successivi furono laceranti, disperati… avevo gli occhi pesti, il
corpo sanguinante per i continui tagli.
Mi svegliavo nel cuore della notte e urlavo fino a squarciarmi le corde
vocali, mi facevo del male con tutto ciò che trovavo, unghie, vetri, chiodi…
per assaggiare fino in fondo il mio delirio.
Ogni giorno, alla stessa ora del pomeriggio mi mettevo davanti allo
specchio, perché mi permetteva di osservarmi mentre mi comportavo in quel
modo disgustoso; iniziavo a tracciare con la lama del coltello tutte le
pieghe sulla pelle e ridevo svisceratamente, mentre il mio corpo si
rifugiava nell’orrore, incapace di comunicare con il cervello.
Eppure, dopo un po', le lacrime cominciavano a rigarmi le guance
mescolandosi col sangue, e la follia si confondeva con quel sentimento
strano per Eva, che pensavo anche in quei momenti di estrema frenesia; forse
mi sarebbe mancata anche se non l’avessi mai conosciuta; forse eravamo due
anime gemelle ed io non riuscivo a vederlo perché ero una bestia che dava
retta soltanto ai suoi istinti e il buon senso andava a farsi fottere.
Quei pochi attimi di lucidità erano sempre più fugaci… potevo solo scorgerli
confusamente come un sogno nel sogno. Dannazione. Non sentivo più nessuna
emozione, amore, dolore, gioia, tutto assopito!
Ormai il tempo era come un orologio rotto.
Costretto a combattere contro forze devastanti andai a trovare Eva
all’indirizzo del nostro ultimo incontro.
Picchiettai ripetutamente le nocche sulla porta fino a quando venne ad
aprire.
- Cosa sei venuto a fare? - disse acidamente.
- In questi giorni ho riflettuto e… ho capito che avevi ragione.
- Avevo ragione?
- Si, non posso più fare a meno di te - dichiarai -. Ascoltami, guardami,
devi venire con me, ho una sorpresa.
Ma Eva non aprì bocca, scoppiò a piangere impassibile, senza muovere nulla.
Nessun lamento, o rimprovero, solo lacrime che le sgorgavano tristemente
dagli occhi.
- Sei la cosa peggiore che mi sia capitata… ma ti amo da quand'ero solo una
bambina. Maledizione - disse Eva, arresa.
- Vieni con me - le risposi baciandole la fronte, gli occhi, le labbra.
Presto arrivammo nella mia abitazione.
Le lessi in volto che quel posto le faceva schifo e che allo stesso tempo
moriva dalla voglia di avermi.
Appena entrata tappò d'istinto il naso.
Ci mettemmo a ridere; poi mi feci serio e iniziai a fare ciò che doveva
essere fatto.
Le mie mani scivolarono sulla sua schiena, attorno ai fianchi.
Eva rimase lì, ferma ad ascoltare il silenzio di quel momento.
Si voltò lentamente e con gli occhi pieni d'amore mi svestì.
Pochi minuti dopo eravamo avvinghiati in quel letto, il letto del mio sogno.
Il dolore le si stampò in volto per le percosse che sentiva fin nelle
viscere, ma tremava e si dava a me con una passione rabbiosa, mi guardava
negli occhi e sussurrando con voce rotta diceva: "Max, finché le nostre
labbra e i nostri corpi lividi rimangono avvinghiati saremo salvi. Max,
siamo disperatamente aggrappati l’un l’altro, appena un movimento e cadremo
per sempre".
Io non la stavo a sentire; nei suoi occhi vedevo il riflesso di una bestia
ma non volevo fermarmi, niente mi avrebbe più frenato.
Mentre mi baciava con quelle sue labbra che non davano pace le conficcai le
unghie in gola e con estrema violenza iniziai a sbatterle la testa contro il
muro, ancora, ancora e ancora non lasciandole la forza di dire niente.
Gli occhi di Eva dicevano che non sentiva la sofferenza di
quell’insopportabile dolore, il suo sguardo era solo straziato nel vedere il
sorriso assassino e bramoso sul mio volto, ormai privo di controllo.
In poco tempo il suo sangue aveva già intriso le lenzuola.
Questa volta era tutto vero.
Quando Eva smise di respirare lasciai cadere il suo corpo inerte sul letto e
mi addormentai, soddisfatto.
Mi svegliai.
Era già l’alba di un nuovo giorno; avvertii immediatamente uno strano odore,
mi voltai e vidi quella scena raccapricciante.
Credevo che quella notte l’avessi solo sognata e mi sentii come travolto da
un treno in corsa mentre uno spasmo di dolore al petto mi fece cadere dal
letto.
Non potevo credere di averla uccisa. Non volevo crederci!
Provai più volte a chiudere gli occhi, contare fino a dieci, riaprirli, per
vederla sempre lì, sempre senza vita.
No, non potevo essere stato capace di farlo… provai a ricordare cosa era
successo nelle settimane passate ma vedevo tutto buio, non un solo spiraglio
di luce.
Cominciai ad avere comportamenti assurdi, non avrei mai accettato ciò che
era successo.
Piangevo, urlavo, prendevo le mani fredde e rigide di Eva e me le portavo al
viso, le accarezzavo le guance, la baciavo, le cantavo le mie canzoni
preferite e passavo ore ed ore a parlare con lei, con un cadavere.
Ero caduto nell’oblio, ero uno schifoso assassino; tenevo il cadavere di Eva
con me da giorni; il fetore del corpo in putrefazione era ripugnante ma lo
era di più l’agonia dei sensi di colpa.
Fu allora che decisi di consegnarmi alla polizia.
Il dolore di quei giorni non potrò dimenticarlo, nessuno potrebbe, neanche
un uomo malato come me; spesso avevo preso la mia pistola, ma ogni volta che
accarezzavo il grilletto con le dita capivo che togliermi la vita non
sarebbe stato sufficiente a colmare quell’orrenda sensazione.
Quando arrivai alla stazione di polizia c’era un gran caos, erano tutti
indaffarati nelle operazioni più inutili.
- Devo sporgere denuncia - dissi rivolgendomi ad una donna.
- Mi dia i suoi nominativi - rispose questa particolarmente annoiata.
- Maxime Raynaud. Nato a Lione, 3 luglio 1964.
- Bene - sbadigliò -. Si sieda lì e aspetti.
Mi sedetti in una sedia isolata e qualche minuto più tardi qualcuno chiamò
il mio nome.
Un uomo che trasudava onnipotenza mi fece cenno di seguirlo e mi condusse in
una stanza che somigliava ad una cella buia ed umida.
Al centro c’erano due sedie, un tavolo.
L’ispettore mi guidò verso quella postazione. La mia inquietudine cresceva.
- Si sieda - disse, e io obbedii.
Lui si sedette di fronte a me fissandomi con uno sguardo impenetrabile e
tirò fuori un block notes dalla tasca.
- Prima di tutto, chi è lei? - domandò con infinita lentezza.
- Mi chiamo Maxime Raynaud.
- Beh mi dica,cosa la porta qui?
Prima di rispondere chiusi gli occhi e feci un respiro profondo.
- Omicidio - fu l'unica cosa che riuscii a dire.
- Uhm, interessante; sa, lei ha una brutta cera, indigestione di cattive
azioni direi. Racconti pure signor Raynaud - replicò accendendosi una
sigaretta cui ne sarebbero seguite altre sei o sette.
- Da... da dove vuole che inizi?
- Dall' inizio, per esempio.
Raccontai tutto senza tralasciare nulla.
Le parole mi fecero ritornare indietro nel tempo a quei ricordi degli anni
di gloria che ancora mi facevano male; parlai delle mie giornate viziose, di
Eva, delle sue lettere, dei nostri incontri, dei sogni, della mia follia e
del delitto di cui mi ero macchiato.
L’ispettore ascoltò tutto in silenzio mentre mi osservava inviperito e
guardandomi dall’alto verso il basso urlò:
- Ringrazi Dio che non possiamo arrestarla senza prove, qualcuno potrebbe
dire che è solo un folle, uno schizofrenico, perché io l’avrei sbattuta in
cella già dal primo momento che l’ho vista! E poi... il suo aspetto,
vomitevole. Non vorrei fosse solo uno dei tanti squilibrati che siamo
costretti ad ascoltare ogni santo giorno; che vuole lei? Se non troviamo le
prove entro due giorni le giurò che smonterò tutto per farlo, scatenerò un
tale casino che maledirà il mio nome!
Sputò per terra, accanto ai miei piedi e continuò: - Preparati bastardo.
- E il pazzo sono io, il suo nome non me l'ha neppure detto - mi concessi di
ironizzare -. È quello che sto cercando di dirle. Voglio passare il resto
dei miei giorni a marcire in un angolo, come merito e come mi sono promesso.
Numero 14 di rue De La Concorde. Lì troverete tutte le prove di cui avete
bisogno.
- Ci conto, signor Maxime Raynaud - disse, lasciandosi sfuggire una risatina
di scherno.
Quel giorno non tornai a casa; consumai la notte vagando senza meta e
percorrendo strade vuote mentre la gente mi osservava passare strisciando
per i muri della città.
Stavo pensando al corpo di Eva che giaceva ancora sul mio letto quando
sentii le campane della cattedrale battere sette rintocchi.
Arrivai al mio tugurio stordito dalla stanchezza e trovai quattro uomini e
l’ispettore ad attendermi ostili.
Aprii la porta a calci come ero solito fare.
Appena la porta fu aperta i cinque si portarono le mani al naso per non
permettere a quell’odore fetido di entrargli nei polmoni.
La luce ambrata che entrava dal corridoio illuminava leggermente i contorni
dei pochi mobili della casa. Entrammo e accesi la luce.
- Signor Raynaud, da quant’è che non apre le finestre? C’è un orribile odore
di muffa.
- Si sbaglia, credo proprio che non sia muffa, seguitemi.
Li condussi in camera da letto e mi sentii mancare l’aria appena vidi che
tutto era perfettamente intatto, non una sola macchia di sangue.
- Beh? - disse l’ispettore inarcando un sopracciglio mentre i suoi quattro
tirapiedi creavano ancora più caos di quanto già non affollasse quella casa.
- Non è possibile - dissi con un filo di voce, incredulo -. L’ho uccisa, vi
giuro che l’ho uccisa io… lei è venuta qui… la testa, il muro… il sangue era
tutto zuppo di sangue! Eva! Dove sei Eva! - sbraitai rompendomi in un pianto
disperato.
I cinque puntarono i loro occhi su di me, rintanato in un angolo con le mani
fra i capelli.
E ridevano, ridevano.
- Lo sapevo, lei è solo un povero pazzo, peccato, sarebbe stata una bella
storia per i giornali - asserì l’ispettore con ripugnanza.
- No! - dissi saltando in piedi -. Cercate nei vostri registri Eva Leroy e
vedrete che ho ragione, devo pagare, l’ho uccisa io, dovete trovare le
prove, vi scongiuro non posso…
Non mi diedero nemmeno il tempo di terminare che se ne andarono sbattendomi
la porta sul naso.
Una settimana più tardi l’ispettore tornò a farmi visita con l'agghiacciante
notizia che non esisteva nessuna Eva Leroy.
Non ne potevo più di quel dolore, non ne potevo più di tutte le volte che
avrei voluto pagare e non mi era permesso farlo, non ne potevo più del mio
squallore.
C’era troppo tormento, troppa paura.
Se avessi potuto smettere di vivere l’avrei fatto… ma sono vigliacco e
debole.
Solo in quel momento iniziai a convincermi che avessi perso del tutto la
ragione.
Come potevo accettare che forse la mia Eva era solo un'illusione e tutte
quelle emozioni solo frutto della mia mente devastata?
Era tutto così insopportabile, quasi come sentire una lama che scava sotto
la pelle con infinita lentezza.
Dopo notti e notti deliranti era giunto il momento di accettare la mia
follia e arrendermi alle circostanze.
É già passato un anno dalla prima volta che presi tra le mani una lettera di
Eva.
Lei non esiste, dicono, eppure, sento fra le dita la delizia di questa carta
ruvida su cui è impregnato il suo odore dolciastro.
Lei vivrà per sempre nella mia testa e deciso ad abbandonarmi ai giochi
perversi della vita; sorrido, perché domani andrà ancora peggio.
Lorella Pillitteri
Pubblicato dalla Testata
Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info il 3 ottobre 2017.
Per gentile concessione dell’Autrice.
© Riproduzione riservata.
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02/10/2017 |
Comune. Fondi della
democrazia partecipata per la risistemazione del cimitero; nota
dell'assessore Rizzo |
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Salvatore Rizzo |
Alcuni fondi destinati ai progetti da finanziare attraverso il meccanismo
della democrazia partecipata sono stati assegnati alla risistemazione della
nuova zona del cimitero di Grotte. Di seguito la nota ufficiale
del vice sindaco, con delega ai lavori Pubblici, Salvatore Rizzo. *****
"In
qualità di assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Grotte, vorrei dare
comunicazione che, vista la
richiesta avanzata dai cittadini, e grazie alla democrazia partecipata,
sono state predisposte delle somme per la risistemazione della nuova parte
del cimitero.
L’ammontare della cifra è di 6.000 euro; non è molto ma l’Amministrazione
cercherà di prendere, se vi è la possibilità, altri soldi dal bilancio per
sistemare al meglio la parte nuova del cimitero che necessita di interventi.
Contiamo di far eseguire un primo intervento entro tempi rapidi: se
riusciamo a fare l’impegno con la delibera, e se il dirigente valuta
positivamente, penso che farà l’affidamento e così si potranno completare le
opere entro il 2 novembre.
A questo primo intervento contiamo di farne seguire successivamente un
secondo, per il completamento definitivo dei lavori".
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L'Assessore ai Lavori Pubblici
Salvatore Rizzo
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02/10/2017 |
Comune. "Una bella
pagina di democrazia"; nota dell'assessore Diego Aquilina |
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Diego Aquilina |
Il commento ed i ringraziamenti dell'assessore Diego Aquilina, con delega al
Bilancio,
a seguito dell'incontro
sulla democrazia partecipata.
*****
"Carissimo
Direttore,
chiedo venia per l'eccessiva presenza di miei interventi in questi giorni su
Grotte.info ma sento il dovere di condividere con i gentili lettori
un'esperienza, a mio modesto avviso, positiva.
Com'è noto, venerdì scorso si è tenuto l'incontro conclusivo sulla
democrazia partecipata.
È stato per me, e spero anche per gli altri partecipanti, un'esperienza
entusiasmante e proficua, in cui è prevalso il desiderio unanime di mettere
al primo posto l'interesse per il nostro paese.
A seguito di un sereno e costruttivo confronto, si sono individuati gli
obiettivi da finanziare con forme di democrazia partecipata. Decisione
immediatamente trasfusa nella consequenziale delibera di Giunta in corso di
pubblicazione.
Voglio ringraziare quanti hanno reso possibile tutto ciò: i rappresentanti
delle associazioni locali, i cittadini intervenuti, la Presidente del
Consiglio comunale Marchetta, il sindaco Fantauzzo, il vice sindaco Rizzo, i
colleghi assessori Cimino e Castronovo nonché il presidente dell'onlus P.
Vinti Magrì.
Per ultimo ma non ultimo, desidero complimentarmi, per la preziosa e
qualificata collaborazione, con
Rosalba Cimino, a cui faccio un grosso in bocca al lupo per la campagna
elettorale in corso, e Salvatore Di Prima.
Una bella pagina di democrazia che non meritava di rimanere nell'anonimato.
Detto questo mi taccio e prometto, per il momento, di non tediarvi con miei
altri interventi, se non richiesto.
Dulcis in fundo, ringrazio te caro Direttore per esserti fatto portavoce dei
cittadini che ti hanno opportunamente
segnalato la necessità di dare una sistemata alla parte nuova del
cimitero, anch'essa inserita tra gli obiettivi di prossima realizzazione.
Cordialmente". |
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Diego Aquilina
(Assessore al Bilancio)
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02/10/2017 |
Chiesa.
Da questa settimana riprende il catechismo: luoghi e orari delle
attività |
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Accoglienza |
Da questa settimana riprendono le attività di formazione
per i bambini e i ragazzi della comunità ecclesiale di Grotte. L'Unità Pastorale
ha indicato gli orari ed i luoghi dove si svolgerà il catechismo. Di seguito
pubblichiamo, per ciascuna parrocchia, il programma delle attività.
Chiesa Madre - Parrocchia Santa venera
- Pre evangelizzazione: domenica ore 10.00, in chiesa Madre
- 1° anno dell’iniziazione cristiana: sabato ore 16.00, a san Francesco
- 2° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 16.00, all’oratorio (in
Via Confine)
- 3° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 15.30, a san Francesco
- 5^ elementare: sabato ore 15.30, all’oratorio (in Via Confine)
- 1^ media: venerdi ore 17.00, a san Francesco
- 2^ media: martedi ore 15.30, a san Francesco
- 3^ media: sabato ore 15.30, all’oratorio (in Via Confine)
- 1° superiore: sabato ore 16.30, all’oratorio (in Via Confine)
Parrocchia Madonna del Carmelo
- Pre evangelizzazione: domenica ore 10.00, in chiesa Madonna del Carmelo
- 1° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 16.00, a san Francesco
- 2° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 16.00, all’oratorio (in
Via Confine)
- 3° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 15.30, a san Francesco
- 5^ elementare: sabato ore 15.30, a san Francesco
- 1^ media: venerdi ore 17.00, a san Francesco
- 2^ media: sabato ore 15.30, a san Francesco
- 3^ media: sabato ore 11.00, a san Francesco
- 1° superiore: sabato ore 16.30, a san Francesco
Parrocchia San Rocco
- Pre evangelizzazione: domenica ore 10.00, in chiesa San Rocco
- 1° anno dell’iniziazione cristiana: sabato ore 16.00, a san Francesco
- 2° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 16.00, all’oratorio (in
Via Confine)
- 3° anno dell’iniziazione cristiana: venerdi ore 15.30, a san Francesco
- 5^ elementare: sabato ore 15.30, all’oratorio (in Via Confine)
- 1^ media: sabato ore 10.30, all’oratorio (in Via Confine)
- 2^ media: sabato ore 16.30, all’oratorio (in Via Confine)
- 3^ media: sabato ore 15.30, all’oratorio (in Via Confine)
- 1° superiore: sabato ore 16.30, all’oratorio (in Via Confine).
Redazione
2 ottobre 2017.
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02/10/2017 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 2 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.30, in chiesa Madre, incontro di preghiera animato dal
Rinnovamento nello Spirito.
Martedi 3 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Mercoledi 4 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.30, in chiesa Madre, catechesi a cura di padre Giovanni Fregapane.
Giovedi 5 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa e Adorazione eucaristica.
Venerdi
6 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Sabato
7 ottobre
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Domenica 8 ottobre
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, nella chiesa
Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 19.15, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
Riprendono le attività di catechismo;
leggi gli orari.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 26/03/2017:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco ore 11.00, chiesa Madre
ore 11.30, chiesa Madonna del Carmelo ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 19.15, chiesa Madre |
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02/10/2017 |
Iniziative.
Incontro su "Politiche giovanili, Industria 4.0 e Innovazione"; martedi
3 ottobre a San Nicola |
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Manifesto |
Martedì 3 ottobre, a partire dalle ore 18.30 presso il
Centro Polifunzionale "San Nicola", si svolgerà un incontro tematico
inerenti i giovani e il mondo del lavoro. Si tratteranno temi quali la
rigenerazione dell'esistente in chiave moderna e attuale, le politiche
giovanili e l'innovazione, passando per l'artigianato, l'industria 4.0,
l'università e le startup.
Alla manifestazione, organizzata dal Meetup M5S di Grotte, interverrà
Alessandro Cacciato, autore de "Il Sud vola" e "Il petrolio meglio sotto
terra". Saranno presenti i candidati alla Regione Siciliana del Movimento 5
Stelle per la provincia di Agrigento.
Redazione
2 ottobre 2017.
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02/10/2017 |
Politica. Rosalba Cimino,
grottese candidata all'Assemblea Regionale Siciliana |
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Guarda il video |
Domenica 5 novembre 2017 si terranno le elezioni per il
rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana. Nelle liste dei candidati del
Movimento 5 Stelle si
trova il nome di una persona di Grotte.
"Sono Rosalba Cimino, ho 27 anni, sto per laurearmi in Lettere Moderne a
Palermo e da poco ho intrapreso una piccola attività imprenditoriale insieme
a degli amici".
Queste le prime parole di presentazione, nel
video che la giovane ha realizzato per proporre la propria candidatura.
Per conoscere meglio questa ragazza che si vuole impegnare attivamente nella
politica le abbiamo rivolto alcune domande.
D: Oltre lo studio e la politica, quali sono le sue esperienze?
R: Sia per iniziare a fare esperienza nel campo lavorativo, sia per non
pesare troppo sulle spalle dei miei genitori, in questi anni mi sono
impegnata in alcune attività. Ho lavorato un anno come operatrice di call
center in una società di telecomunicazioni ad Agrigento, dal 2012 al 2013.
Ho svolto insegnamento doposcuola come volontaria e ho anche lavorato come
hostess in alcuni eventi culturali. Sono stata autrice di un programma di
informazione e intrattenimento "Pomeri Time" ad Agrigento e segretaria di
produzione per il progetto sociale "Donna con te", contro la violenza sulle
donne, ideato e condotto da Angelo Palermo, esperto in comunicazione e
stimato presentatore.
D: Nel
video parla di una attività imprenditoriale insieme ad alcuni amici; di
che si tratta?
R: Faccio parte di una società s.r.l. e a breve apriremo un locale di Street
food siciliano a Trapani, perché crediamo ancora nella piccola e media
impresa e sul fatto che bisogna investire sul proprio territorio,
valorizzando i nostri prodotti enogastronomici.
D: Quando è iniziata la sua vocazione politica?
R: La mia prima vera esperienza politica inizia il 18 gennaio 2013, quando
divento membro del meetup di Grotte. Da quel momento comincio a partecipare
alle riunioni, in vista delle amministrative del mese di giugno dello stesso
anno, nelle quali non avrei mai pensato di prenderne parte, come candidata
al Consiglio comunale. Avevo solo 23 anni e mi sono lasciata travolgere da
quell'aria fresca di rinnovamento che, finalmente, respiravo tra le strade
della mia realtà. Insieme al mio gruppo ho condotto una campagna elettorale
appassionante, ricordo che il mio desiderio di cambiamento era rivolto
soprattutto alla cura degli spazi comuni, come villette per i bambini e
impianti sportivi, e ai giovani, molto spesso dimenticati e costretti a
lasciare il proprio paese natio, piuttosto che essere valorizzati nel
proprio territorio. Non abbiamo vinto le elezioni, ma abbiamo piantato un
seme, iniziando a fare vera opposizione, seppur dall'esterno.
D: Quali sono state, dal 2013, le successiva tappe della sua attività
politica?
R: Dal gennaio 2013 partecipo e seguo ogni seduta consiliare. Nel marzo del
2014 ho organizzato un convegno per ripercorrere il primo anno di attività a
livello locale, ma anche regionale e nazionale, insieme ai nostri portavoce
Matteo Mangiacavallo e Ornella Bertorotta. Ho partecipato a diversi
banchetti informativi: nella lotta contro la gestione privata dell'acqua, in
occasione dei referendum che ci hanno visti protagonisti (contro lo Sblocca
Italia, contro la Riforma Costituzionale), sulla "NO TAX AREA"
all'università di Palermo e all'IDay, l'iniziativa per costruire il
programma partecipato alla Regione Siciliana. Ho seguito un corso denominato
"Amministrare con competenza" dove abbiamo analizzato i concetti base di
diritto pubblico e amministrativo e la complessa macchina burocratica di un
Comune. In occasione delle amministrative del 2016 ho partecipato ad un
progetto fotografico realizzato in alcune città al voto, come Terrasini,
Alcamo e Porto Empedocle per sostenere le liste del Movimento. Ho
partecipato: alle manifestazioni "NO TRIV" a Licata, ad Agrigento, a Trapani
e a Favignana; alle manifestazioni contro Girgenti Acque ad Agrigento e
Canicattì; alle manifestazioni nazionali "Italia 5 Stelle" a Roma, Imola e
Palermo; alle due marce per il Reddito di Cittadinanza a Perugia; al
"Viaggio della Memoria" a Palermo dove abbiamo incontrato il pm Nino Di
Matteo e il fratello di Peppino Impastato. Faccio parte del gruppo
universitario "UniPa in Movimento" con cui collaboro alla stesura della
proposta di legge per il diritto allo studio e le politiche giovanili.
D: Cos'è per lei il Movimento 5 Stelle?
R: Il Movimento 5 Stelle, per me, è una missione che si manifesta ogni
giorno nel condurre il mio stesso ideale di vita, anche nelle mie scelte
quotidiane che sembrano più scontate, come fare la spesa o scegliere tra
andare in automobile o in bicicletta.
D: Quali sono i suoi impegni prioritari, in caso di elezione?
R: Se dovessi diventare una portavoce regionale, vorrei continuare a essere,
prima di tutto, un'attivista che dà voce ad ogni singolo cittadino che, nel
suo piccolo e nel suo territorio, cerca di cambiare per migliorare la nostra
Terra, tra mille difficoltà.
La Sicilia ha delle grosse potenzialità e, come popolo siciliano, ci hanno
mantenuto volutamente "schiavi" di un sistema fallimentare. Occorre far
ripartire l'agricoltura, investire sul turismo e sfruttare le energie
rinnovabili. Dobbiamo passare dalle parole ai fatti, lavorare duro, non
perdere mai il contatto con il territorio, continuare ad aiutare piccole e
medie imprese e collegare le migliori realtà e intelligenze; fornendogli
strumenti, opportunità, sgravi fiscali, adeguate infrastrutture. La nostra
Sicilia merita il meglio, perché già ci ha permesso di nascere in un
ambiente perfetto e per viverlo dobbiamo credere che sia perfettibile. Chi
farà la differenza? Coloro che vorranno stare dalla parte dei siciliani
onesti.
Carmelo Arnone
2 ottobre 2017.
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