Grotte.info Quotidiano -
Giugno 2019 |
30/06/2019 |
Iniziative. L'Associazione
Culturale "La Biddina" presenta "Mirage", la grande speranza |
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Mirage |
Si chiama "Mirage" la quarta
iniziativa (o meglio "#4") dell'Associazione Culturale "La Biddina".
Ciascuna manifestazione precedente è stata contrassegnata da un tema con un
titolo:
- dapprima il Mare, "Thalassa" (o il suo desiderio, e le stradine del
paese sono state immaginate come spiagge e scogliere);
- a dicembre, per Natale, è stato "Xenia" (il dono, l'antica regola
che sostiene l'equilibrio sociale universale);
- la primavera è stata all’insegna della rinascita con "Rifiorire"
(un giardino che germoglia dopo anni di abbandono).
Adesso si prepara "La Biddina #4 - Mirage": la grande speranza (dal
15 luglio al 30 agosto 2019).
Sei un miraggio! Rincuorante, come una persona che non vedi da tanto tempo.
Impossibile, come una chimera. Un sogno ad occhi aperti nel deserto del
centro storico. Un’isola in mezzo all’oceano.
Perchè "Mirage"?
Quando Napoleone Bonaparte iniziò la Campagna d'Egitto portò con sé anche un
contingente di scienziati; fra questi c'era Monge, un borgognone di umili
origini, che ebbe modo di osservare e spiegare il miraggio: l'aria è più
calda a mano a mano che ci si avvicina a un terreno arroventato dal sole, il
che significa che più ci si avvicina al suolo meno densa è l'aria. La
radiazione luminosa, quando attraversa materiali diversi, subisce un certo
rallentamento e una certa deviazione. L'aria calda vicino a terra, meno
densa, ha un indice di rifrazione minore dell'aria soprastante, e la luce,
attraversando strati d'aria che la rifrangono in modo diverso, compie una
sorta di curva, tanto da raggiungere l'angolo critico di riflessione totale:
noi, guardando dritto a terra, in realtà non stiamo vedendo ciò che c'è in
quel punto, ma qualcosa che sta sopra. Così nel deserto si vede a terra un
lago che però è il riflesso del cielo, sull'asfalto abbiamo l'impressione di
vedere allagamenti in cui si specchiano le auto in arrivo senza che ci sia
una goccia. Così il termine miraggio è passato a indicare in generale
l'illusione ottica che scivola nell'allucinazione, nella visione. Ha preso
il colore di una prospettiva allettante e fallace: dopotutto il miraggio per
eccellenza è l’acqua nel deserto.
Redazione
30 giugno 2019.
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30/06/2019 |
Premio Racalmare. Angelo
Costanza: "Il presidente dott. Angelo Carlisi faccia rispettare il
Consiglio comunale" |
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Angelo Costanza |
Nel dibattito in atto tra l'ex consigliere comunale Leonardo Cutaia ed il
Sindaco di Grotte (leggi la
nota di Cutaia, la
risposta del Sindaco e la
replica dell'ex Consigliere), in merito all'applicazione del regolamento
del Premio Letterario Internazionale "Racalmare - Leonardo Sciascia - Città
di Grotte", approvato con la
deliberazione di Consiglio comunale n° 33 dell'11 luglio 2016,
interviene il capogruppo di Minoranza Angelo Costanza (M5S) che richiede
l'intervento del Presidente del Consiglio comunale dott. Angelo Carlisi.
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“Di tutti”? Il sig. Sindaco scrive “La cultura è di tutti”,
ma si legge “ghe pensi mì”.
Nel 2016 (11 luglio) con delibera di Consiglio comunale n° 33 venne
approvato il regolamento per la XXVII edizione del Premio letterario
“Racalmare Leonardo Sciascia” Città di Grotte, quindi l’intero Consiglio
comunale fu reso partecipe, democraticamente, su come sarà regolamentato
l’appuntamento culturale/letterario più importante del nostro paese,
partecipazione che diede la possibilità all’allora consigliera comunale di
maggioranza Miriam Cipolla (attuale Assessore) di presentare ben tre
modifiche, successivamente approvate a maggioranza.
Anno 2019, XXX edizione del Premio letterario “Racalmare L. Sciascia”,
l’attuale Giunta Comunale decide, con delibera n° 5 del 05/02/19, di
approvare le linee guida per la realizzazione del Premio, linee guida che
fungeranno da regolamento per questa edizione, quindi l’intero Consiglio
comunale viene totalmente ignorato e di conseguenza escluso da qualsiasi
forma di partecipazione a questa importante edizione.
Quindi questo è il concetto di partecipazione e condivisione dell’attuale
Giunta comunale presieduta dal Sindaco? È questa la considerazione che ha la
Giunta per i portavoce dei cittadini in Consiglio comunale? E cosa ne pensa
di tutto ciò l’assessore Miriam Cipolla che 2 anni fa ebbe, a tal proposito,
la possibilità di esprimere democraticamente il proprio pensiero ed oggi lei
stessa si fa complice di averlo negato ai suoi ex colleghi?
Un appello al presidente del Consiglio dott. Angelo Carlisi: faccia
rispettare il Consiglio Comunale!
Il Premio letterario “Racalmare Leonardo Sciascia” rappresenta tutt’oggi uno
dei punti più alti della Cultura del Comune di Grotte. L’esclusione non è
cultura!
“La cultura è l’unico bene dell’umanità che, diviso fra tutti, anziché
diminuire diventa più grande” (Hans Georg Gadamer).
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Angelo Costanza
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29/06/2019 |
Premio Racalmare. Leonardo
Cutaia: "Caro Sindaco, il regolamento in Consiglio, e moderi i
termini" |
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Leonardo Cutaia |
Prosegue, con la replica di Leonardo Cutaia (ex Consigliere comunale)
alla
risposta del Sindaco di Grotte, il confronto sull'applicazione del
regolamento del Premio Letterario Internazionale "Racalmare - Leonardo
Sciascia - Città di Grotte", approvato con la
deliberazione di Consiglio comunale n° 33 dell'11 luglio 2016, e sulla
nomina dei componenti della Giuria Popolare. Riportiamo, di seguito, le
parole di Cutaia.
"Carissimo
sig. Sindaco,
vorrei replicare alla sua nota anche perché pensavo di essere stato chiaro
nello spiegare la motivazione del mio disappunto, in merito alla nomina - in
quanto non rispettosa di una norma - della Giuria Popolare per il Premio
Racalmare.
Evidentemente lei, come spesso le accade in questo periodo, fa finta di non
capire e riesce a capovolgere il senso del mio discorso, invece di fare il
mea culpa per l’errore commesso.
Intanto le posso assicurare che conosco benissimo sia la
delibera
di Consiglio del 2016 sia le
linee guida
emanate dalla sua Giunta il 5/2/2019.
Penso che lei sappia, in quanto professore, il significato di linee guida.
Le linee guida vengono fatte quando di una legge, norma o un regolamento gli
si estrae in sintesi ed in maniera chiara il significato.
Questo non è conforme al modo in cui, in maniera presuntuosa, lei e la sua
Giunta avete agito (apportando delle modifiche a un regolamento già
approvato dal Consiglio comunale in quanto di propria competenza).
Inoltre voglio ribadire che il requisito della residenza grottese dei
componenti della Giuria Popolare, contenuto nella norma, era stato
volutamente inserito dal suo assessore Miriam Cipolla.
Spero di essere stato chiaro.
Quindi le cose da fare, caro Sindaco, sono due:
1) annullare la determina sindacale perché non conforme al nostro
regolamento;
2) riportare il regolamento in Consiglio e modificarlo.
Per quanto riguarda la sua affermazione “la cultura è di tutti” mi trovo
perfettamente d’accordo con lei, però la wild card che voleva dare al
sottoscritto, la dia a qualche altro che sarà pronto a prostrarsi ai suoi
piedi; con me ha sbagliato persona.
Colgo infine l’occasione per dirle che lei quando parla o scrive non riesce
a capire che risulta abbastanza offensivo, per cui la prossima volta, se
avrà il piacere di interloquire con il sottoscritto, cortesemente moderi i
termini, perché non è la prima volta che succede.
Un saluto, ma non mi sento un vecchio".
Leggendo e valutando direttamente il contenuto della
deliberazione
con la quale
il Consiglio comunale ha approvato nel 2016 il Regolamento del Premio, si
evincono due elementi.
Il primo elemento è che sia nella proposta di deliberazione che nello stesso
dispositivo di approvazione non si fa riferimento ad una edizione o un anno
in particolare bensì al "Regolamento del Premio": a pagina 1, alla voce
"Oggetto" si legge: "Approvazione Regolamento Premio letterario
'Racalmare Leonardo Sciascia' Città di Grotte"; a pagina 4, la proposta
di deliberazione "Oggetto: Istituzione Regolamento Premio Letterario
'Racalmare Leonardo Sciascia' Città di Grotte" esplicita: "Premesso
che con delibera del Consiglio comunale n. 166 del 01/12/1980, è stato
approvato lo Statuto del Premio Racalmare. Considerato che per una
disciplina uniforme del Premio occorre istituire un apposito regolamento;
propone di approvare il regolamento comunale per la disciplina del Premio
Letterario così come formulato nell'allegato alla presente che ne fa parte
integrante".
Il secondo elemento, in contrasto col precedente, è la presenza nel testo
approvato di due indicazioni che farebbero perdere alla norma le
caratteristiche di "generalità e astrattezza": a pagina 5, dopo lo stemma
del Comune ed il titolo del Premio, si legge chiaramente "XXVII Edizione"
(e ciò farebbe supporre che il Regolamento fosse riferito solo alla XXVII
edizione); a seguire, all'articolo 1, leggiamo "Per l'edizione 2016 sarà
attiva soltanto la sezione narrativa".
Se il Regolamento avrebbe dovuto stabilire una "disciplina uniforme"
del Premio valida per tutte le edizioni, qual è il senso dell'indicazione di
una particolare edizione e di un anno specifico? Occorrerebbe chiedere una
"interpretazione
autentica"
all'Assessore che l'ha proposto ed ai 6 Consiglieri comunali che l'hanno
approvato.
L'unica persona dei 7 che riveste ancora una carica politica è l'assessore
Miriam Cipolla, a quel tempo Consigliere comunale, che dovrebbe scegliere se
confermare l'attuale validità di quel Regolamento (e della modifica - sul
requisito della residenza a Grotte per i componenti della Giuria Popolare -
da lei proposta e votata) o se esplicitarne il carattere temporaneo e quindi
la non applicabilità alle edizioni successive, compresa quella del 2019.
Oppure, per sollevare dall'ardua scelta l'assessore Cipolla, chiedere un
parere pro veritate ad un giurista terzo.
Forse, per
evitare dubbie interpretazioni,
sarebbe semplicemente bastato scriverlo meglio quel Regolamento.
Carmelo Arnone
29 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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29/06/2019 |
Dialoghi. "Salvini e Di Maio:
i due cavalli del carretto governativo"; di Giuseppe Castronovo |
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Intervento del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Il Governo, il nostro Governo guidato dal prof. Conte, dopo un anno di vita
continua ad essere diviso su molti argomenti di vitale importanza per il
nostro Paese. I commentatori politici pensavano che si trattasse di
espedienti tattici in attesa delle elezioni per l'elezione del Parlamento
Europeo. Le elezioni si sono svolte ma Lega e Movimento 5 Stelle continuano
a non collaborare nell'interesse del Paese ma a litigare.
Ci è piaciuta la metafora con la quale il prof. Vezio ha descritto il nostro
Governo.
Giuseppe Castronovo
"Salvini e Di Maio: i due cavalli del carretto
governativo"
Totò:
Amici, è già un anno che il Governo guidato dal presidente Conte ha ottenuto
la fiducia dalle Camere, ma il suo quotidiano cammino è irto di difficoltà
più che mai.
Nenè: Il Governo Conte, comunque sia, in effetti ha già un anno di vita! E
tutto ciò nonostante che i vice presidenti del Governo Salvini e Di Maio
sembrano ogni giorno sul punto di rottura.
Franco: Troppe contrapposizioni tra Salvini e Di Maio hanno caratterizzato
l’attività del Governo Conte; due tra le tante: TAV e Autonomie regionali!
Marco: A complicare ulteriormente i rapporti tra i due sono intervenute le
varie elezioni svoltesi in questi ultimi dodici mesi che hanno ribaltato le
iniziali rispettive posizioni di forza politica: rafforzato la Lega e
indebolito il M5S. Lei prof. Vezio cosa può dirci?
Vezio: Questo Governo, diviso com’è così nettamente in due rami, è come un
carretto tirato da un cavallo davanti e da un altro cavallo dietro che tira
nel senso opposto. E in questa situazione di stallo il presidente Conte ogni
tanto frusta Salvini che rimanendo per un istante fermo consente a Di Maio
di fare qualche passo avanti per poi frustare Di Maio e così consentire
anche a Salvini di fare anche lui qualche passo avanti.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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29/06/2019 |
Letture Sponsali. "Il
cristiano non ha nidi, non ha tane" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
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Nessuno che mette mano all'aratro.
Il Vangelo traccia un ritratto del "perfetto" discepolo, offrendo ritratti
in "negativo".
In primis Giacomo e Giovanni, "figli del Tuono", vale a dire dal carattere
poco mansueto e conciliante, sarebbero pronti a "far scendere fuoco dal
cielo per consumare" gli inospitali Samaritani, Gesù si volta e li
rimprovera. Poi, lungo il cammino, incontrano tre tali.
Innanzitutto sottolineiamo i verbi: due di loro si propongono spontaneamente
di seguire Gesù ("Ti seguirò"), ad un'altro è Gesù stesso a dire "Seguimi".
Si tratta di diversi tipi di fede e chiamate: per alcuni di noi la fede e
qualcosa di "innato", siamo cristiani da sempre, per altri, invece, la
chiamata avviene all'improvviso.
Poi sono elencate tre caratteristiche che bisogna avere per seguire Gesù:
prima di tutto non avere dove posare il capo.
Il cristiano non ha nidi, non ha tane, cioè non ha un posto confortevole,
dove anestetizzarsi con social o TV, la fede richiede movimento e anche
scomodità.
Il discepolo che vuole seguire Gesù non va a seppellire i morti, non vive
una fede da vecchi, mortifera, cadaverica, ma una fede viva e anche attenta
alla propria umanità.
Infine il guardarsi indietro: non possiamo essere veri discepoli se ci
voltiamo indietro, se guardiamo il passato, se il passato diventa una
zavorra, se il passato è un modo per giustificare il fatto che non vogliamo
cambiare.
Gloria e Luciano
Punto chiave.
Il Vangelo di questa domenica ci descrive un Gesù che va contro
Gerusalemme, per contestare la città che pretendeva di rappresentare Dio.
Egli sta andando a compiere la sua missione: la sua passione, morte e
risurrezione, con fermezza, letteralmente col volto indurito. I discepoli
pensarono erroneamente che Gesù fosse allora una sorta di Elia, un uomo che
potesse far rispettare la legge di Dio con la violenza.
Ma Gesù, ancora oggi, ci chiede solo una rottura radicale con il passato. Ed
è un problema di priorità. Per coloro che si professano cattolici, la
priorità è stare alla sequela di Gesù.
Certo, tutti noi abbiamo delle cose primarie da fare, azioni e compiti
essenziali da svolgere come figli, come genitori, in famiglia e nella
società. Possiamo anche finire per fare cose grandiose a volte, oppure
essere disponibili per emergenze che non sono nostre (bensì degli altri), ma
molto più spesso tralasciamo i nostri compiti basilari, come padri, come
mariti, come essere umani e soprattutto tralasciamo Dio.
Vivere il Vangelo, ognuno di noi secondo il rapporto personale che ha con
Dio, non è semplice, anzi richiede sacrifici, e lo riscontriamo nelle tre
risposte destabilizzanti che Gesù stesso offre.
Seguire Gesù vuol dire rinunciare alle tane, cioè non avere uno spazio
nostro dove rifugiarci e rigenerarci, perché sappiamo che l’unica meta non
si trova in questo mondo, ma in cielo.
Seguire Gesù vuol dire che non esiste altra priorità, che non dobbiamo
aspettare di risolvere i nostri problemi prima di seguire la Sua volontà,
perché forse non si finisce mai di seppellire il padre, e di cose irrisolte
ne lasceremo sempre tante. Ma questo fa parte della nostra condizione
imperfetta, e se decidiamo di abbracciare il bene non possiamo pretendere di
farlo col nostro comodo.
Infine scopriamo che è impossibile seguire Gesù senza lasciare indietro
qualcuno o senza deluderlo, il passato si deve lasciare alle spalle e
bisogna guardare sempre avanti verso il futuro.
Scopriamo allora che seguire Gesù è una libera scelta che porta a vivere
un’esistenza dinamica, e che non possiamo ottimizzare da soli la nostra vita
e che c’è qualcosa che è per la tomba e qualcosa che è per il cielo e non
esiste una via di mezzo.
Anche se dovessimo perdere la meta tante volte e avere l’impressione di non
andare da nessuna parte, non possiamo guardare indietro perché abbiamo messo
mano all’aratro.
Lorenza e Gianluca
Redazione
29 giugno 2019.
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28/06/2019 |
Premio Racalmare. Alfonso
Provvidenza: "Caro Leonardo, apertura per chi ama leggere e
studiare" |
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Alfonso Provvidenza |
Non si è fatta attendere la risposta del Sindaco di Grotte alla
nota dell'ex consigliere comunale Leonardo Cutaia, in merito al rispetto
del regolamento del Premio Racalmare sulla nomina della Giuria Popolare.
"Caro Leonardo Cutaia - scrive il Primo Cittadino - ti faccio
notare che il regolamento al quale fai riferimento, approvato con delibera
di Consiglio comunale n. 33 dell'11/06/2016, riguarda la XXVII edizione del
Premio (non hai letto la prima pagina del regolamento, capita; hai letto la
delibera e già questa è una bella cosa). L'edizione di quest'anno, la XXX, è
disciplinata - continua Provvidenza - dalle
linee guida emanate dalla mia Giunta Comunale (delibera
n. 5 del 5/2/2019), dove si fa riferimento ai cittadini (del mondo per
quello che mi riguarda). Le regole sono semplici: condivisione ed apertura
per chi ama leggere e studiare. La cultura è di tutti, come l'accoglienza.
Se lo desideri - conclude il Sindaco - ci sarà una wild card anche
per te. Potrai esprimere liberamente il tuo pensiero in uno spazio aperto,
culturalmente fervido, dove potrai esplicitare il tuo orientamento
strategico di fondo. Ti aspetto. Un abbraccio, vecchio mio!".
Carmelo Arnone
28 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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28/06/2019 |
Attualità. "Questo è il nuovo
Umanesimo: la morte e non la vita"; di Innocenzo Infantino |
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Tragedia |
Questo è
il nuovo Umanesimo! Importato dagli Stati Uniti in Italia.
Costruiamo muri, chiudiamo i porti, rimandiamoli a casa, prima gli italiani.
Il risultato di questi slogan è la morte.
Una povera bambina, in cerca di un frammento di felicità!
L'unica ancora di salvezza, una magliettina condivisa con il suo papà.
Signore, ridacci la tua umanità e la tua tenerezza, perché i risultati della
libertà umana sono la morte e non la vita.
(Nella foto a lato,
Oscar Alberto
Martinez Ramirez, 25 anni, e la figlioletta Valeria, 23 mesi, annegati nel
Rio Grande, fiume che separa il Messico dagli Stati Uniti).
Innocenzo Infantino
28 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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28/06/2019 |
Premio Racalmare. Leonardo
Cutaia: "Sulla Giuria Popolare le norme si rispettano" |
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Leonardo Cutaia |
Nella Giuria Popolare del Premio "Racalmare" tutti i cittadini
residente a Grotte, che ne avranno fatto esplicita domanda.
Con una nota resa pubblica, l'ex consigliere comunale Leonardo Cutaia,
intervenendo sulla
nomina della Giuria Popolare del Premio Letterario Internazionale
"Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte", richiama
l'Amministrazione ad una puntuale attuazione del Regolamento del Premio,
approvato dal Consiglio comunale con la delibera n° 33 dell'11 luglio 2016 (leggi
il Regolamento).
Con la determina sindacale n°11 del 5 giugno 2019 il Sindaco di Grotte ha
nominato, tra i componenti della Giuria Popolare del Premio, anche persone
che non hanno la residenza nel Comune. Il testo originario del regolamento
non prevedeva, per i componenti della Giuria Popolare, il requisito della
residenza a Grotte; la modifica al testo con l'inserimento delle parole "residenti
a Grotte" - poi approvata dal Consiglio comunale (vedi
il verbale) - era stata proposta dall'attuale assessore Miriam Cipolla
(che allora ricopriva la carica di Consigliere comunale).
"A
quanto pare il nostro Sindaco sconosce l’esistenza di un regolamento sul
Premio Racalmare - scrive Leonardo Cutaia - che, all’articolo 6,
recita testualmente: “La giuria popolare deve essere composta da tutti i
cittadini residenti a Grotte”. Vorrei aggiungere che proprio la dicitura
“residenti a Grotte” è stata voluta ed inserita nel nostro regolamento
dall’attuale assessore Miriam Cipolla. A quanto pare nella determina
sindacale in oggetto vi sono dei nominativi che non possiedono questo
particolare requisito. Quindi spero - conclude l'ex Consigliere comunale
- che al più presto l’assessore Miriam Cipolla chieda al Sindaco di
correggere l’errore commesso, in quanto le norme si rispettano, e questo
vale anche per l’Amministrazione Provvidenza".
Carmelo Arnone
28 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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28/06/2019 |
Agricoltura. Presentazione
istanze contributi per danni causati dalle piogge alluvionali del
novembre scorso |
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Piogge alluvionali |
Le
aziende agricole ricadenti nel territorio di Grotte possono presentare
richiesta di contributi per i danni a carico delle produzioni agricole,
alle strutture aziendali ed alle scorte, subiti a causa delle piogge
alluvionali che si sono verificate dal 31 ottobre al 4 novembre 2018.
Le istanze devono essere presentate entro 45 giorni a decorrere
dall'11 giugno 2019.
Nel periodo compreso tra il 31 ottobre ed il 4 novembre dello scorso anno,
vaste zone della Sicilia sono state colpite da eventi alluvionali che hanno
arrecato gravissimi danni alle attività economiche dell'Isola. A seguito
della verifica dei danni, la Regione Siciliana aveva richiesto al Governo
l'attivazione degli interventi compensativi del Fondo di solidarietà
nazionale nelle zone colpite per i danni alle produzioni, strutture
aziendali, impianti produttivi e scorte.
Accogliendo la richiesta della Regione Sicilia, il Ministro delle politiche
agricole, alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, ha
firmato il Decreto di declaratoria del carattere di eccezionalità degli
eventi calamitosi (leggi
il decreto); dichiarazione necessaria all'attivazione degli interventi
compensativi.
Sono state delimitate per i singoli Comuni le aree, interessate dalle piogge
alluvionali, per le quali è possibile presentare richiesta di contributi (leggi
l'elenco delle aree per tutte le province della Sicilia).
Per il Comune di Grotte sono le seguenti:
- foglio 1 (intero foglio);
- foglio 8 (particella 810);
- foglio 13 (particella 90);
- foglio 20 (particelle 24, 58, 59, 108, 109, 110, 111, 120, 121, 122, 123,
171, 172).
Le aziende agricole ricadenti nel territorio di Grotte possono far pervenire
richiesta di contributi (entro 45 giorni dall'11 giugno 2019) all’Ufficio Intercomunale Agricoltura di
Aragona (Via Scalo Caldare snc, 92021 Aragona, AG), oppure all’Ispettorato
dell’Agricoltura di Agrigento (Via Ugo La Malfa n.1, 92100 Agrigento).
Pubblichiamo i moduli delle istanze (scarica
il modulo).
Redazione
28 giugno 2019.
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26/06/2019 |
Servizi. Pulizia del paese a
cura dei volontari del progetto "Borse lavoro" |
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Largo Pagano |
Cominciano a vedersi a Grotte gli effetti delle attività svolte dal
personale che ha aderito al progetto "Borse lavoro".
Il progetto, finanziato dal Distretto Socio-Sanitario D3 di Canicatti (del
quale è componente il Comune di Grotte), prevede l'impiego di unità
lavorative per lo svolgimento di attività sociali a beneficio dell'intera
collettività.
Sono sotto gli occhi di tutti, già dai primi giorni, i positivi effetti sul
territorio: oltre alla
pulizia straordinaria del Cimitero, che ancora continua, anche altre
zone del paese sono state sottoposte allo stesso trattamento. Basta dare uno
sguardo, ad esempio, al Largo Pagano (vedi foto a lato) per accorgersene:
niente più cartacce, bottiglie, fogliame ed erbacce per terra e nell'aiuola
che ospita la "Casetta dell'acqua" ed in tutto il circondario. Merito dei
lavoratori (che dimostrano di svolgere l'attività con impegno ed attenzione)
e dell'Amministrazione che, tramite il progetto "Borse lavoro",
sta
dando una
piccola ma concreta risposta economica alle esigenze del cittadino,
consentendogli di ricoprire un ruolo attivo, valorizzando la propria dignità
personale e favorendo la sua integrazione sociale. L'attivazione di
ulteriori borse lavoro è prevista entro la fine dell'estate.
Ancora una volta l'invito a tutti i cittadini è quello di valorizzare al
meglio l'ambiente in cui si vive e la bellezza dei luoghi caratteristici del
nostro paese, mantenendone la pulizia.
Carmelo Arnone
26 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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Largo Pagano |
26/06/2019 |
Lettere. "Questi
pupari... Anche tu, Bruto, figlio mio?"; di Gianni Russello |
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Gianni Russello |
La "voce fuori dal coro", irriverente, ironica e
decisamente "sopra le righe", del sig. Gianni Russello, grottese emigrato in
Germania.
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"Vorrei, da semplice grottese, esporre alcune
riflessioni su come viene amministrato il paese e sull’intento di rovinarlo
nel vero senso della parola.
Vedo che continua l’attuale Amministrazione.
Da venti anni a questa parte il sistema è sempre lo stesso; cambiano i corpi
ma le teste sono sempre le stesse.
I corpi sono i soliti, scelti con cura palpabile, che si prestano a fare i
sindaci avendo assicurato lo stipendio per cinque anni.
Il loro unico lavoro da sindaco è promettere sempre a destra ed a manca,
farsi vedere poco in giro, andare la domenica a messa, non guardare storto o
alzare la voce con gli impiegati comunali (che si possono offendere) ed
obbedire senza se e senza ma ai pupari che tengono i fili e li hanno fatti
eleggere.
Per essere sicuri - i pupari - che questi sindaci non rompano i fili e
pensino con la propria testa, gli affiancano i loro pretoriani con il
compito di controllarli e tenerli nel recinto buoni buoni.
Questi pupari, che da decenni influenzano il voto amministrativo, sono un
gruppo di parassiti che distruggono tutto quello che toccano, e devono
decidere loro chi deve fare il sindaco, chi deve fare il comandante dei
vigili, chi deve essere dirigente; dipende dall'essere servile.
Questi pupari non si curano del paese, anzi creano le condizioni per
svuotare il paese.
Un paese che si svuota è un paese morto.
Il loro disegno è proprio questo: distruggere il più possibile il paese ed
aspettare.
Questi pupari sanno che prima o poi qualche legge si farà - per aiutare
questi paesi abbandonati - e per forza maggiore gli aiuti dovranno passare
da loro, e loro saranno pronti con i loro voti impacchettati e numerati
(alla faccia della legge contro il voto di scambio).
A questo punto dobbiamo dire ‘povero paese e poveri grottesi’.
Ai futuri aspiranti sindaci do un consiglio: non cercate la protezione di
questi pupari per vincere facile; non fate il bene del paese.
Non si può continuare in questo modo, bisogna cambiare, il paese è morto,
pugnalato dai suoi migliori figli che noi chiamiamo primi cittadini.
Tutti noi grottesi siamo complici di questa fine, col nostro voto.
Io vorrei dire all’attuale sindaco di ricordarsi che noi abbiamo un debito
verso i nostri nipoti: lasciare loro il paese migliore di come ce l'hanno
prestato. Per questo io Le dico: non si metta pure lei in fila col pugnale
in mano, per non sentirsi dire ‘Anche tu, Bruto, figlio mio’.
Ma vedo che è tempo di andare via: noi grottesi a morire, voi pupari a
vivere.
Chi di noi avrà migliore sorte? La risposta è nascosta e ad ognuno (tranne
che a Dio)".
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Gianni Russello
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26/06/2019 |
Ambiente. Dislocati presso il
Cimitero contenitori per la raccolta differenziata |
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Consegna |
Ieri, martedi 25 giugno 2019, al Cimitero comunale di Grotte è stata
effettuata la fornitura di mastelli per la raccolta differenziata dei
rifiuti (vedi foto a lato). Si tratta di numerosi contenitori di grandi
dimensioni, dotati di ruote, che consentiranno agli utenti di poter
differenziare i rifiuti anche in questo luogo di preghiera e raccoglimento.
Tre le tipologie di rifiuti che potranno essere differenziati: plastica (nel
contenitore giallo), organico detto "umido" (nel contenitore marrone) e
residuo secco indifferenziato (nel contenitore nero). I mastelli sono già
stati dislocati nelle varie aree del Cimitero, pertanto il servizio da oggi
è attivo. Presenti alla consegna dei contenitori: l'assessore Agnello, il
Responsabile di P.O. Carlisi ed il sig. Carraggi.
Questo l'invito rivolto dall'assessore Enzo Agnello: "L'Amministrazione,
conoscendo la sensibilità dei cittadini nell'applicazione della corretta
prassi della raccolta differenziata, che ha reso Grotte 'Comune virtuoso',
chiede collaborazione".
Redazione
26 giugno 2019
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Contenitori |
25/06/2019 |
Viabilità. Aperta alla
circolazione la strada comunale "Lumia-Racalmare"; completati i lavori
del 2° lotto |
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Vedi le foto |
Questa mattina è stata aperto alla circolazione
l'ultimo
tratto della strada comunale esterna Lumia-Falcia
(che congiunge il piazzale del cimitero con la via di fuga "Racalmare
- San Benedetto").
La ditta Mancuso Costruzioni,
che ha iniziato i lavori per il 2° lotto il 29 aprile scorso, ha completato
gli interventi di ampliamento e riasfaltatura, pertanto
è stata
ripristinata la completa circolazione dell'importante arteria extraurbana.
L'apertura ufficiale al traffico è avvenuta alla presenza del sindaco
Alfonso Provvidenza, dell'architetto Piero Calì, dell'Ispettore Capo di P.M.
Antonio Salvaggio e del titolare della ditta che ha eseguito i lavori
Santino Mancuso.
Nelle
immagini
che pubblichiamo, la riapertura della strada
(12 foto di ©
Associazione Culturale "Punto
Info").
Carmelo Arnone
25 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
Completata la strada "Lumia-Racalmare" (Foto)
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25/06/2019 |
Comune. In pagamento il
contributo libri relativo all'anno scolastico 2015/2016 |
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Sono in
pagamento a partire da oggi, martedi 25 giugno 2019, presso l'agenzia
della Unicredit di Racalmuto (Via Garibaldi n° 180), i contributi
per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo, relativi agli
alunni di scuola secondaria di 1° e 2° grado (scuola media e scuola
superiore), per coloro i quali avendone i requisiti ne hanno avanzato
richiesta.
Vengono pagati i contributi libri per l'anno scolastico 2015-2016.
Redazione
25 giugno 2019
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25/06/2019 |
Ludopatia. Liberiamoci dalle
macchinette mangiasoldi e facciamo di Grotte un paese "slot machine
free" |
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Slot machines |
Regolari i controlli della Polizia Municipale, ma troppe (14) le slot
machine a Grotte.
Liberiamoci dalle macchinette mangiasoldi e facciamo di Grotte un paese
"slot machine free".
Da quando è entrata in vigore l'ordinanza del Sindaco di Grotte per la
regolamentazione degli apparecchi da gioco (ubicazione delle nuove sale da
gioco e orari di apertura) - è stata la prima ordinanza emessa nel 2019 -
sembra che i vari esercenti vi si siano attenuti. La Polizia Municipale ha
effettuato, da allora, ben tre controlli: l'11 febbraio, il 3 aprile ed il
13 giugno. Le verifiche hanno riguardato l'osservanza dell'obbligo del "titolare
dell’autorizzazione di esercizio di esporre in un punto ben visibile al
pubblico un cartello con indicazione degli orari di funzionamento degli
apparecchi" ed il numero degli stessi apparecchi. I cartelli c'erano e
il numero di slot machine non è cambiato.
Dal
report del Corpo di P.M. del 13 giugno si evince che sul territorio
comunale sono in funzione ben 14 slot machine.
Troppe per un paese di 5.556 abitanti (al 31 dicembre 2018). Il
problema non si risolve con l'affissione del cartello con gli orari di
funzionamento, o con il mantenimento dello stesso numero di apparecchiature.
La soluzione è quella di una riduzione delle slot machine (la completa
eliminazione sarebbe l'ideale); soluzione che - con le norme in vigore in
Italia - il Primo Cittadino non può imporre.
Secondo il Ministero della Salute, la
ludopatia è "l'incapacità dì
resistere all’impulso di giocare d'azzardo o di fare scommesse, nonostante
l'individuo che ne è affetto sia consapevole che questo possa portare a
gravi conseguenze".
Il passaggio da semplice "passatempo" (ammesso che gettare via,
consapevolmente, il denaro della propria famiglia, andando incontro a
gravissime difficoltà di carattere economico, possa definirsi un passatempo)
a condizione
psicopatologica è favorito da diversi fattori, tra cui: l'aumento dell'offerta di giochi d'azzardo che
comportano utilizzo di denaro; la facile accessibilità ai vari tipi di gioco;
la promozione e incentivazione, attraverso la
pubblicità, del gioco d'azzardo proposto come un'opportunità possibile per
tutti, per un cambiamento di vita e un rapido miglioramento delle proprie
condizioni sociali ed economiche; le caratteristiche additive dei nuovi
giochi d'azzardo.
Il grado di civiltà di un popolo si evidenzia dal numero di norme coercitive
vigenti: minori sono le norme, più civile è la nazione.
Se tutti rispettano il prossimo e l'ambiente non occorre legiferare in
merito; la mancanza di rispetto, invece, impone l'emanazione di leggi,
norme, regolamenti con la previsione di sanzioni amministrative o penali a
carico dei trasgressori. Che poi in Italia, si sa, "fatta la legge,
trovato l'inganno".
Più che gli obblighi ed i divieti, occorre la "rettifica" delle coscienze,
la reviviscenza della "legge morale" insita nel cuore di ciascun
individuo e troppo spesso tacitata.
Il gestore di un'attività commerciale all'interno della quale vengono
installate le slot machine sa bene che quelle apparecchiature non
costituiscono un semplice "passatempo"; sa bene che, moneta dopo moneta,
banconota dopo banconota, determinano la rovina di interi nuclei familiari;
sa bene che maggiore è il tempo in cui il cliente vi si intrattiene,
maggiore sarà la sua disperazione al temine della "seduta".
Quale motivazione giustifica la presenza di slot machine in un locale
dove si offrono ben altri ed utili servizi (somministrazione di cibi,
bevande, possibilità di lettura del giornale, tavoli ai quali accomodarsi
per confrontarsi davanti ad una bibita fresca...)?
Una sola la risposta: il denaro. Solo ed esclusivamente il denaro.
L'esercente, a fronte di un costo irrisorio (l'energia elettrica per il
funzionamento delle apparecchiature) si garantisce il quotidiano (ed
ingente) travaso di denaro dalle tasche di chi è già indigente alle proprie.
Non occorre la norma o il regolamento, occorre un sussulto di dignità
(chiamarlo "atto di coraggio" è veramente troppo). Occorre saper dire
semplicemente "no" alle slot machine nei propri locali (un plauso a
chi l'ha già fatto).
Un calciobalilla o un flipper sono alternative più che valide,
sperimentate con successo altrove.
Mi auguro che, prima del prossimo controllo della Polizia Municipale, i
titolari delle attività commerciali in cui sono installate le slot machine
possano affrancarsi (ed affrancarci) da questa piaga, riacquistando
anzitutto la libertà della propria coscienza (dal facile guadagno
immorale) ed anche la gratitudine dell'intero paese. In questo caso, come in
tanti altri, il benessere della comunità non dipende (esclusivamente)
dall'Amministrazione in carica ma da noi singoli cittadini.
Carmelo Arnone
25 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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24/06/2019 |
Chiesa. Celebrata con una
processione la
Solennità del Corpus Domini (Foto) |
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Vedi le foto |
Ieri, domenica 23 giugno 2019, la Chiesa ha celebrato la solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
(più nota
come "Corpus Domini"). Nell'annuale ricorrenza, la comunità
ecclesiale di Grotte si è radunata dinanzi alla chiesa Madre, dopo la Messa
vespertina delle ore 18.00, per partecipare alla processione del Santissimo
Sacramento lungo le vie del paese.
Il corteo ha percorso l'ormai consueto tragitto: Via Meli, Largo Pagano,
Viale Matteotti, incrocio Portobello, Viale della Vittoria e Corso
Garibaldi, per fare rientro in chiesa Madre. L'ostensorio è stato portato da
don Gaspare Sutera, nella prima parte del percorso, e successivamente
da don Marcél Ndzana Ndzana (sacerdote camerunense della diocesi di
Obala, attualmente vicario parrocchiale dell'Unità Pastorale Santa Venera e
Madonna del Carmelo in Grotte).
In prima fila, dietro il Santissimo, le Autorità cittadine: il sindaco
Alfonso Provvidenza, il presidente del Consiglio comunale Angelo
Carlisi, il comandante della locale Stazione Carabinieri Maresciallo
Capo Alfonso David Contrafatto, il responsabile del Corpo di Polizia
Municipale Ispettore Capo Antonio Salvaggio.
Lungo il tragitto la processione ha effettuato tre soste presso altari
allestiti dai fedeli: due in Via Matteotti ed uno al Viale della Vittoria.
L'animazione liturgica è stata curata da Domenico Vizzini, mentre
l'animazione musicale è stata affidata al Complesso bandistico "G. Verdi"
diretto dal M° Salvatore Puglisi.
Nelle
immagini
che pubblichiamo, alcuni momenti della processione
(14 foto di ©
Giuseppe La
Mendola).
Carmelo Arnone
24 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
Processione del Corpus Domini (Foto)
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23/06/2019 |
Chiesa. Stasera celebrazione e
processione nella
Solennità del Corpus Domini |
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Corpus Domini |
Nell'annuale solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, meglio
nota ai fedeli come festa del "Corpus Domini", anche a Grotte verrà
celebrata oggi, domenica 23 giugno 2019, la
processione eucaristica che, a norma del Diritto Canonico, è l'unica ad
essere "di precetto".
Per consentire a tutti i fedeli la partecipazione, la santa Messa vespertina
in chiesa Madre verrà celebrata alle ore 18.00, in contemporanea con la
chiesa Madonna del Carmelo. Al termine della liturgia avrà inizio la
processione che, dalla chiesa Madre, percorrerà Via Meli, Largo Pagano, Viale Matteotti, incrocio Portobello, Viale della Vittoria e
Corso Garibaldi, per fare rientro in chiesa Madre. Come di consueto, i balconi
delle vie interessate dalla processione saranno addobbati a festa. Racchiusa
in un prezioso antico ostensorio, protetta da un ombrello liturgico e da un
baldacchino, la particola consacrata verrà esposta all'adorazione dei fedeli
lungo le vie del paese, sorretta a turno dai sacerdoti. In file ordinate
saranno presenti i ragazzi che hanno ricevuto il sacramento della Prima
Comunione, i chierichetti delle tre parrocchie (tutti parteciperanno alla
santa Messa delle ore 18.00) ed i Ministri Straordinari dell'Eucaristia.
Popolo di Dio in cammino; questa è la Chiesa.
Carmelo Arnone
23 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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23/06/2019 |
Dialoghi. "Elezioni a
Cagliari: il PD perde e chiede aiuto ai giudici"; di Giuseppe Castronovo |
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Intervento del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
L'esame dei risultati elettorali delle elezioni comunali svoltesi due
domeniche fa e la reazione del partito perdente che ha preannunciato di
voler rivolgersi ai giudici ha offerto l'occasione al prof. Vezio di
commentare la decisione dello sconfitto commentando un brano del libro
biblico del Qoelet.
Giuseppe Castronovo
"Elezioni amministrative a Cagliari: il Comune passa al
Centrodestra
e il Partito Democratico, che non ci sta, che fa? Chiede aiuto ai giudici"
Totò: Amici, avete letto o ascoltato in TV anche voi?
Mimmo: Che cosa?
Totò: Che le elezioni comunali svoltesi in molti Comuni della Sardegna
domenica scorsa non hanno neanche questa volta premiato il Partito
Democratico a guida Zingaretti.
Michele: Ho letto anche che a Cagliari il candidato Sindaco del
Centrodestra, anche se per pochi voti di differenza, vince al primo turno
così da evitare il ballottaggio. E la candidata Sindaco del Centrosinistra
nel chiedere il riconteggio delle schede elettorali ha dichiarato di voler
adire anche al Giudice amministrativo.
Nené: È il caso che qualcuno le canti una canzone degli anni ‘60 la quale
ci dice che “bisogna saper perdere non sempre si può vincere come vuoi e
quando vuoi…”. Del resto il Partito Democratico ha già retto la città di
Cagliari negli ultimi otto anni. L’alternanza, ricordiamoci amici miei, è il
sale della democrazia!
Ennio: Prof. Vezio, lei cosa ne pensa?
Vezio: L’aspetto inquietante della decisione della candidata del Partito
Democratico cagliaritano di ricorrere contro l’esito elettorale che la vede
perdente - anche se per pochi voti - sta nel fatto che consiste, ancora una
volta, nella richiesta di aiuto da parte del Partito Democratico ai
magistrati. E una verifica delle schede potrebbe portare il Partito
democratico al ballottaggio: non sarà difficile trovare un timbro a pagina
due anziché a pagina uno, un verbale con due firme apposte nella pagina
sbagliata e via dicendo e un Magistrato che, ignorando il principio secondo
cui bisogna premiare per quanto possibile la volontà dell’elettore, annulli
un po' di schede già assegnate al centrodestra. Perché la Segreteria piddina
di Cagliari non si chiede invece quali errori eventualmente siano stati
commessi in questi ultimi otto anni se gli elettori non hanno premiato il
Partito confermandolo alla guida della Città? Caro Zingaretti, mi vien da
dire, non basta lo scandalo Palamara e Consiglio Superiore della
Magistratura che vede coinvolti, a quanto ci dice la stampa di questi
giorni, gli onorevoli piddini Luca Lotti e Cosimo Ferri? Non pensa che sia
il momento meno opportuno per chiedere alla Magistratura di raddrizzare un
risultato elettorale sfavorevole. Una volta tanto prendete atto della
volontà dell’elettore anche se a voi questa volta non favorevole. Legga sig.
Zingaretti il cap. 3 (versi 1-8) del libro biblico del Qoelet dal quale
apprendiamo che c’è
“Un tempo per piangere e un tempo per ridere.
Un tempo per fare lutto e un tempo per danzare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli.
Un tempo per tacere un tempo per parlare”.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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22/06/2019 |
Comune. Approvato dalla
Giunta municipale il Bilancio di previsione 2019-2021 |
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Bilanci |
Lo scorso 6 giugno la Giunta municipale di Grotte,
con la presenza di tutti i componenti, ha approvato il Bilancio di
previsione finanziario 2019-2021 corredato dai relativi allegati (leggi
la delibera di approvazione). Un'approvazione avvenuta, rispetto agli
anni precedenti, entro il primo semestre. Il Bilancio approvato è stato
trasmesso all'Organo di Revisione, per il rilascio del relativo parere, ed
al Consiglio comunale per la discussione e l'approvazione.
Tra gli allegati al Bilancio figura il DUP (Documento Unico di
Programmazione) 2019-2021 (leggi
il DUP) nel quale l'Amministrazione riporta quanto già operato e quanto
ha in programma di realizzare, secondo le proprie linee strategiche di
mandato che elenca:
1) Trasparenza, legalità, semplificazione amministrativa;
2) Riorganizzazione della macchina comunale;
3) Sviluppo sostenibile: acqua, energia e rifiuti;
4) Promozione dello sviluppo del territorio - Agricoltura, commercio,
piccole, medie e microimprese;
5) Potenziamento dei servizi socio-assistenziali;
6) Cultura, Arte e Bellezza;
7) Politiche
di bilancio e fiscali.
Nel DUP vengono riportate in dettaglio tutte le iniziative ed i progetti
realizzati e da realizzare, che in sintesi riportiamo di seguito.
Linea strategica n. 1 “Trasparenza, legalità, semplificazione
amministrativa”.
Avviato un restyling del sito ufficiale del Comune; nel 2019 si procederà
alla pubblicazione di tutti i regolamenti comunali vigenti; digitalizzazione
degli atti amministrativi per snellire la burocrazia; approvato il “Piano
Triennale per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza del
Comune di Grotte 2019/2021”; approvato il “Regolamento per la destinazione
dei finanziamenti regionali - Democrazia Partecipata”; si è proceduto
all’istituzione di cinque Gruppi di lavoro composti da oltre 20 esperti
grottesi che hanno deciso di contribuire con la propria professionalità alla
definizione delle scelte dell’Amministrazione; entro il 2020 è prevista
l’utilizzazione del portale dei tributi che consentirà ad ogni singolo
cittadino di avere a portata di click la propria situazione relativa ai
tributi locali; è necessario procedere alla riorganizzazione del Corpo di
Polizia Municipale; potenziamento del sistema di video-sorveglianza: sono
state attivate ulteriori due telecamere (al momento sono nove le telecamere
funzionanti) e si procederà alla partecipazione degli appositi bandi
ministeriali per rafforzare la dotazione.
Linea strategica n. 2 “Riorganizzazione della macchina comunale”.
Entro la fine del 2019 è prevista la riduzione delle aree (attualmente
cinque) in numero di quattro. Entro il 2020 è prevista la rimodulazione in
tre aree. Approvato il piano del fabbisogno del personale e il piano delle
stabilizzazioni che prevede la stabilizzazione delle 26 unità di personale
cosiddetto precario entro il 2019. Al fine di migliorare la qualità della
vita dei cittadini, si è provveduto all’emanazione di diversi provvedimenti:
- divieto di commercializzazione e uso di stoviglie monouso non
biodegradabili e/o compostabili;
- divieto utilizzo sacchi non trasparenti per il conferimento di RSU e
obbligo compostabili per la frazione umida;
- regolamentazione della distribuzione volantini, manifesti o altro
materiale pubblicitario al fine di prevenire degrado ambientale e altri
divieti per l'igiene e il decoro urbano;
- istituzione della figura dell'Ispettore Ambientale volontario.
Approntato un programma di manutenzione ordinaria a cui sarà affiancato un
programma di manutenzione straordinaria.
Nel campo del settore dei lavori pubblici è prevista l’apertura dei seguenti
cantieri:
- inizio e completamento del tratto finale della Lumia-Falcia (2019);
- inizio dei lavori finanziati nell’ambito del bando aree degradate
(2019/2020);
- cantieri di lavoro Cimitero e Via Meli (2019);
- lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza di strade
comunali e altri immobili pubblici;
- efficientamento energetico (decreto crescita).
Sono stati presentati (o in corso di presentazione) diversi progetti a
valere su fondi europei:
- efficientamento energetico Palazzo Comunale e Plesso Sciascia per
1.000.000 di euro;
- riqualificazione area ex Collegio di Maria per 1.250.000 di euro;
- ristrutturazione Cine-Teatro Marconi per circa 300.000 euro;
- interventi infrastrutturali per l'implementazione dei nidi di infanzia e
dei servizi integrativi per la prima infanzia per circa 430.000.
Fornito l’atto di indirizzo “Azioni di contrasto al randagismo canino” a cui
è seguita la sottoscrizione della convenzione con un canile.
Linea strategica n. 3 “Sviluppo sostenibile: acqua, energia e rifiuti”.
Si ritiene che il miglioramento del sistema dei rifiuti possa avvenire,
prima di tutto, attraverso la creazione del Centro Comunale di Raccolta dei
rifiuti; in proposito l’Amministrazione parteciperà ai bandi dell’azione
6.1.2 "Realizzare i migliori sistemi di raccolta differenziata e un'adeguata
rete di centri di raccolta", per la concessione di agevolazioni in favore di
Comuni, anche nelle forme associative regolarmente costituite (Ambiti di
Raccolta Ottimali), per la realizzazione e/o ampliamento / potenziamento /
adeguamento di Centri Comunali di Raccolta”. Inoltre si punterà sulla
qualità del rifiuto e sul compostaggio di comunità. In materia di energia si
ribadisce l’obiettivo dell'efficientamento energetico degli immobili
comunali utilizzando i fondi comunitari. Sarà avviato il percorso di
abbattimento delle bollette energetiche tramite azioni di sostituzione o
trasformazione della rete di illuminazione pubblica. Altro importante
successo che si intende raggiungere è l’implementazione gratuita di due
colonnine elettriche a seguito di adesione al protocollo d'intesa tra Comune
di Grotte e ENEL X MOBILITY SRL per la realizzazione di una rete di ricarica
per veicoli elettrici.
Dato mandato all'ufficio competente di procedere alla predisposizione del
Piano comunale di Protezione Civile; nelle more si è proceduto alla
Costituzione del Centro Operativo Comunale ed alla nomina dei responsabili
delle funzioni di supporto.
Linea strategica n. 4 “Promozione dello sviluppo del territorio -
Agricoltura, commercio, piccole, medie e microimprese”.
L’obiettivo è quello di realizzare un Ufficio Europa al fine di informare i
cittadini sugli strumenti finanziari necessari per lo sviluppo del
territorio, al fine di incrementare l’occupazione. La Riqualificazione del
centro storico è subordinata all’approvazione del nuovo piano regolatore; è
stata approvata l’adesione al GAL Sicilia Centro Meridionale; partecipazione
al Distretto del Cibo, adesione alle Strade del Vino.
Linea strategica n. 5 “Potenziamento dei servizi socio-assistenziali”.
Pieno utilizzo dei fondi messi a disposizione dal Piano di Zona al fine di
potenziare e migliorare i servizi socio-assistenziali; l’Amministrazione ha
dato impulso alla rendicontazione dei fondi PAC Infanzia al fine di
consentire l’utilizzo delle risorse già messe a disposizione. Ulteriore
obiettivo è la stipula di una convenzione per le visite da effettuare
nell’ambito della prevenzione, atteso anche il successo delle visite
senologiche e dermatologiche effettuate di recente in collaborazione con la
LILT; organizzazione di gite ed altre manifestazioni per anziani e disabili
come sperimentato con successo lo scorso anno; coinvolgimento delle fasce
debole della popolazione con lo strumento delle borse lavoro e del Servizio
civico; istituzione del registro comunale delle Disposizioni Anticipate di
Trattamento (DAT) presso il servizio di Stato Civile; adesione al progetto
carta d'identità donazione; utilizzo e potenziamento del Servizio civico
comunale.
Linea strategica n. 6 “Cultura, Arte, Istruzione, Formazione Sport”.
Incentivare i Rapporti con le Associazioni. Purtroppo la vandalizzazione
dell’ex Plesso Sciascia ha privato le associazioni di importanti luoghi di
incontro; la ristrutturazione finanziata con il bando Aree degradate
consentirà il riutilizzo di luoghi fondamentali per favorire
l’associazionismo. Creazione di un sistema cultura nel quale far convergere
le diverse associazioni inserite nel territorio, per la progettazione di un
itinerario storico-culturale che tenga in considerazione anche il flusso
crescente dei pellegrini della Via Francigena e sottolinei gli elementi
storico-naturalistici del paese. Assegnazione dei beni comunali alle
associazioni ed alle onlus attraverso avvisi o bandi pubblici. Creazione
della "casa della cultura / archivio storico" nel sito della Biblioteca.
Valorizzazione delle manifestazioni esistenti e in particolare della
Settimana Santa, del Premio Racalmare Leonardo Sciascia Città di Grotte e
del Premio Martoglio; saranno organizzati particolari eventi nell’ambito
della ricorrenza del bicentenario dell’autonomia amministrativa del Comune.
Patrocinio oneroso e gratuito a manifestazioni teatrali e di spettacolo in
genere: Premio Racalmare - Leonardo Sciascia Scuola, cineforum, l’Estate
Grottese (che comprende ad esempio: Lirica sotto le stelle, Meeting della
Danza, Donna Con Te, Rassegna di teatro Popolare, Concerti estivi, Sagre
popolari - antichi sapori, mpignulata, cous cous, ecc.., Concorsi di
bellezza, Festa di San Rocco, Festa Madonna delle Grazie, Raduno Bandistico,
Raduno Interregionale dei Bersaglieri) per la realizzazione di diversi
spettacoli di intrattenimento anche con la collaborazione della Pro loco e
delle Associazioni musicali del territorio; il Natale grottese, con
l’organizzazione di più eventi di intrattenimento come ad esempio la Casa di
Babbo Natale; dal 2020 il Carnevale grottese. Potenziamento dei servizi
connessi con la Magna Via Francigena. Incentivare lo spirito sportivo, la
cultura allo sport e al benessere, anche attraverso il ricorso alla gestione
esterna degli impianti sportivi comunali; pieno utilizzo del Centro sportivo
polivalente.
Linea strategica n. 7 “Politiche di bilancio e fiscali”.
L’analisi dei conti posta in essere in questi primi mesi di amministrazione
ha evidenziato la presenza di elementi di criticità, soprattutto con
riferimento alla situazione di cassa del Comune; è necessario procedere nel
medio periodo alla progressiva diminuzione dell'anticipazione di tesoreria;
è necessario potenziare l'attività di riscossione dei tributi; si ritiene
importante l'adozione del regolamento sulle entrate e del regolamento sulla
definizione agevolata delle liti tributarie pendenti.
Nell'ambito dei servizi cimiteriali è stata effettuata una ricognizione
delle tombe fatiscenti e pericolanti per una nuova assegnazione.
Nell'ambito dell’Area Servizi Sociali ed Asilo Nido, la programmazione
triennale conferma tutti i servizi dell'esercizio finanziario 2018
garantendo:
- le borse lavoro;
- il bonus socio-sanitario;
- il completamento del progetto di assistenza domiciliare agli anziani;
- il servizio di ricovero anziani e disabili nelle strutture assistenziali.
Sono previsti contributi per:
- il rimborso delle spese mediche per gravi patologie;
- il bonus idrico, elettrico, gas metano, per la nascita del figlio,
l’assegno di maternità, l’assegno nucleo familiare con tre figli a carico,
il contributo regionale ad integrazione canoni di locazione.
Viene garantita, anche per l’anno 2019, l’assistenza alle persone bisognose.
Pur essendo, come tanti altri, un Comune in grave crisi finanziaria, saranno
garantiti i servizi essenziali, quale lo scuolabus e la refezione scolastica
degli alunni della scuola dell’infanzia.
Sono state altresì previste nelle apposite risorse le somme necessarie:
- per lo svolgimento della 12^ edizione del Premio “Racalmare - L. Sciascia
- Scuola”;
- per il fondo scolastico di solidarietà sociale (L.R. 62/2000) per gli
alunni delle famiglie bisognose, finalizzato all’acquisto di materiale e di
servizi per la scuola;
- per il rimborso delle spese di trasporto agli alunni che frequentano le
scuole pubbliche statali o paritarie (L.R. 8/2000).
Nel bilancio corrente si prevedono delle risorse finanziarie necessarie per
fare fronte ad eventuali interventi di eliminazione del pericolo per la
pubblica incolumità in edifici privati che presentano segni di pericolo che
potrebbero determinare crolli immediati di vecchi fabbricati che risultano
abbandonati dai privati non più reperibili.
L’Ente nel quinquennio precedente ha rispettato i vincoli di finanza
pubblica.
Quanto sopra riportato è tratto dal Documento Unico di Programmazione
2019-2021 (leggi
il DUP) approvato dalla Giunta municipale, e che sarà oggetto di
discussione - insieme al Bilancio di previsione - ed approvazione da parte
del Consiglio comunale.
Redazione
22 giugno 2019.
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22/06/2019 |
Letture Sponsali. "Nella
vita che diventa abitudine c'è bisogno di ritrovarsi" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
Vedere l’Invisibile.
In questa domenica, Festa del Corpus Domini, onoriamo e adoriamo il tuo
corpo e il tuo sangue, Signore Gesù, donato per la nostra salvezza.
Recitiamo nella sequenza: Ecco il pane degli angeli, pane dei pellegrini,
vero pane dei figli… tu che tutto sai e puoi, che ci nutri sulla terra,
conduci tuoi fratelli alla tavola del cielo nella gioia dei tuoi santi.
Eccoci Signore Gesù, alla Festa del Corpus Domini, festa in cui noi vediamo
nel pane la nostra occasione di rapporto con Te. La nostra vita terrena, il
nostro quotidiano, il nostro matrimonio, il rapporto con i nostri figli, i
nostri fratelli, i nostri amici, ed anche i nostri nemici; in tutto siamo
chiamati a vivere il tutto nel rapporto con Dio Padre, ad entrare in un
rapporto con la Tua provvidenza, a fidarci e sperimentare così la tua
abbondanza.
Ci chiami a vedere l’invisibile.
Come è possibile tutto questo?
Tu stesso, Signore Gesù , in questa domenica ci dai la chiave di lettura,
passi per il Padre, per l’invisibile.“Egli prese i cinque pani e i due
pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò su di essi la benedizione, li spezzò
e li dava ai discepoli perché li distribuissero alla folla” (Lc 9, 11-17).
Ci insegni a guardare l’uomo secondo le sue necessità, e ci chiami a vivere
tutto perché diventi Cristo.
Tutto è pensato, fatto e programmato per essere un’esperienza della presenza
di Te Signore nella nostra vita, e solo incontrando Te noi saremo capaci di
dare, non se abbiamo, ma se ci fidiamo.
E ci scopriremo capaci di quell’amore e quella pace che tanto aneliamo.
E sarà gioia immensa, gioia piena, dolcezza senza fine alla tua presenza.
Paola e Salvo
Punto chiave.
Strana la celebrazione di oggi, il Corpus Domini, perché avremmo
bisogno di celebrare ciò che di fatto avviene in ogni messa? Un pezzo di
pane e del vino che diventano Corpo e Sangue del Signore Gesù Cristo.
Perché ci vuole una domenica per "ricordarcene"?
Perché il rapporto con il Signore è come quello in una coppia: nel tran-tran
quotidiano, nella vita che diventa abitudine c'è bisogno di ritrovarsi, di
dirsi: "Vedi? Io sono qui per te".
Nel Vangelo vi sono Gesù, i Discepoli, la folla di cinquemila uomini. Gesù
ha "spezzato" la parola per le folle, ha parlato del regno di Dio e li ha
guariti. Poi i discepoli lo esortano a congedarli: è tardi, non hanno
mangiato. Gesù provvede allora al cibo fisico, che sostiene il corpo: prende
i pani e i pesci che hanno i discepoli e questi li distribuiscono alle
persone. "Voi stessi date loro da mangiare".
Gesù, nell'ultima cena, ci ha dato il suo corpo e sangue, ha istituito
l'Eucarestia come memoriale: non ci chiede semplicemente di "ricordare", ma
di fare "memoriale", noi partecipiamo direttamente a quell'evento, come i
primi che lo sperimentarono.
Ecco che quell'ostia e quel vino - vero corpo e sangue di Cristo - entrano
in noi, sono cibo fisico e spirituale.
Gesù si fa "pane", si fa "cosa" per stare con noi e in noi.
Gloria e Luciano
Redazione
22 giugno 2019.
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20/06/2019 |
Politica. UDC: visita
istituzionale di Decio Terrana e Lorenzo Cesa in Polonia |
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Cesa e Terrana |
È in corso in Polonia una visita ufficiale del
segretario nazionale ed eurodeputato dell'UDC Lorenzo Cesa, accompagnato dal
coordinatore politico regionale della Sicilia e responsabile nazionale
Enti Locali del partito Decio Terrana, per conoscere alcuni
rappresentanti politici e dirigenti di partito. Previsti diversi incontri
per rafforzare i legami che uniscono l'UDC con il partito polacco di
ispirazione cristiana "Accordo di Jaroslaw Gowin". Cesa e Terrana
incontreranno il vice primo ministro della Polonia e leader del Partito
"Accordo di Jaroslaw Gowin" Jarosław Gowin, il vice ministro dell'
Educazione e Scienza Andrzej Stanisławek, e Marcin Ociepa, vice ministro
del Ministero della Tecnologia e delle Attività Imprenditoriali. Durante gli
incontri si discuterà della comune appartenenza ai valori democratici e
cristiani che ispirano i due movimenti politici, degli scambi culturali tra
i due Paesi ma anche della comune appartenenza ai principi ispiratori
dell'Unione Europea. Previsto un incontro con il primo ministro polacco
Mateusz Morawiecki.
Redazione
20 giugno 2019.
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20/06/2019 |
Riflessioni. "Un altro posto
in cui piantare radici"; di Alessandra Agnello |
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Si scappa via.
Si torna e si rifugge.
E si arriva ancora al punto di partenza, offuscati dalla strana sensazione
di sentirsi fuori luogo in qualsiasi luogo, pensando e credendo di essere
tutti i luoghi del mondo inadatti al nostro cuore.
E si riparte speranzosi di trovare un'altra meta, un altro posto in cui
piantare radici.
E non ci accorgiamo che le radici stanno già crescendo silenziose nel nostro
cuore: sono radici di ricordi, di passioni, di intelletto, di cultura, di
tradizioni, che scavano cunicoli stretti e intrecciati.
E arrivi a un luogo, un qualunque luogo, in cui queste radici fitte si
allargano e attecchiscono facendoti sentire di aver trovato il posto giusto.
In realtà è il tuo cuore ad essere pronto per essere piantato, e il primo
germoglio, di un verde acceso, eppure delicato, così tenero da essere preda
di parassiti, alla fine per fortuna o per destino, o per grazia divina,
trova mani esperte di agricoltori saggi, e cresce infinito, smisurato e
forse pronto a nuovi semi.
E non importa più in che altro posto lontano nel mondo potrà ritrovarsi:
sarà già maturo e forte da crescere sempre più sognante e speranzoso.
Alessandra Agnello
20 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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20/06/2019 |
Viabilità. Ordinanze per
regolamentare la circolazione stradale nei giorni di sabato 22 e
domenica 23 giugno |
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Sabato 22 giugno, dalle ore 21.00
alle ore 24.00, a Grotte in Piazza Umberto I si terrà il "Saggio -
Spettacolo di Danza" dell'Associazione "Pas de danse". Per consentire un
regolare svolgimento della manifestazione e salvaguardare la sicurezza della
circolazione e l'incolumità dei cittadini, il Responsabile di P.O. N. 1
Antonio Salvaggio ha disposto con una ordinanza la sospensione della
circolazione stradale, per tutte le categorie di veicoli, nel tratto
di Viale della Vittoria compreso tra gli incroci con Via Duca d'Aosta e con
Via Roma, dalle ore 20.00 sino a fine manifestazione. Per gli stessi
orari è stato disposto il divieto di sosta con rimozione coatta in Piazza
Umberto I.
Per la successiva domenica 23 giugno, in occasione della
processione del Corpus Domini, che partirà alle ore 19.30 dalla
chiesa Madre e seguirà il percorso Via Meli, Largo Pagano, Viale Matteotti,
Via Ingrao, Portobello, Viale della Vittoria, Corso Garibaldi e rientro in
chiesa Madre, è stata disposta la sospensione temporanea della
circolazione stradale durante il transito della processione (a cura del
Corpo di Polizia Municipale). Dalle ore 16.00 e sino al termine della
processione è stato disposto il divieto di sosta con rimozione coatta in
Piazza Marconi.
Redazione
20 giugno 2019.
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20/06/2019 |
Comune. Divertimento per
bambini da 6 a 13 anni al "Summer Swimming 2019"; domande entro il 26
giugno |
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Manifesto |
L'Assessorato
ai Servizi Sociali del Comune di Grotte organizza il “Summer Swimming
2019 - Sport e Divertimento”.
Si tratta di una serie di attività ricreative e sportive da realizzare
presso la piscina "La Falce" (Grotte, Contrada Falce) alle quali potranno partecipare
i bambini di età compresa tra i 6 e i 13 anni residenti a Grotte.
Le
attività sono rivolte a un numero massimo di 100 bambini ed avranno la
durata di 4 settimane, dal lunedi al sabato, dalle ore
09.00 alle ore 13.00 con inizio il 1° luglio.
I bambini che parteciperanno all’iniziativa saranno suddivisi in due gruppi
nei seguenti giorni:
- 1° gruppo ( bambini dai 6 ai 10 anni): lunedi, mercoledi, venerdi;
- 2° gruppo (bambini dagli 11 ai 13 anni): martedi, giovedi, sabato.
Le famiglie interessate possono presentare la richiesta presso
l'ufficio Servizi Sociali del Comune, utilizzando l'apposito modello (scarica
il modello),
entro e non oltre il 26 giugno 2019.
Sarà predisposta una graduatoria di merito in ordine crescente del valore
ISEE; in mancanza di attestazione ISEE l'inserimento in graduatoria
rispetterà l'ordine di
presentazione delle richieste.
La quota a carico delle famiglie per ogni bambino è di euro 35,00 e
comprende: biglietto di ingresso, assicurazione,
animazione, corso di nuoto con istruttore e premiazione finale in Piazza
Municipio (la manifestazione conclusiva del progetto “Summer Swimming 2019”
verrà inserita nel programma dell’Estate Grottese).
Il Comune mette a disposizione il pulmino scuolabus, l'autista e due
assistenti per accompagnare i bambini durante il viaggio di andata e ritorno.
Redazione
20 giugno 2019.
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19/06/2019 |
Cronaca. Esalazioni da Via
Madonna delle Grazie per una rottura nella rete fognaria |
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Perdita nella rete |
Aggiornamento alle ore 21.10 del 19/06/2019.
Girgenti Acque ha confermato che domani mattina verrà effettuato
l'intervento di riparazione; per tutta la durata dei lavori la
circolazione stradale in quel tratto di Via Madonna delle Grazie verrà
interdetta.
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Aggiornamento alle ore 20.00 del
19/06/2019.
Il Sindaco, con l'Ufficio Tecnico, si è attivato già da stamattina per
contattare gli uffici competenti di Girgenti Acque; la società che gestisce
il Servizio Idrico Integrato gli ha confermato di aver eseguito nel
pomeriggio lo spurgo e ha contemporaneamente assicurato che domani verrà
effettuato l'intervento di riparazione.
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Dalla mattinata di oggi, in gran parte del paese di
Grotte è stato avvertito un persistente cattivo odore che ha creato un certo
disagio alla popolazione.
Da una rapida indagine è stata individuata la fonte delle esalazioni: una
rottura nella condotta fognaria passante da Via Madonna delle Grazie, nel
tratto intermedio tra gli incroci con Via Molise e Via San Desiderio (vedi
foto a lato).
Diverse le chiamate giunte all'Ufficio Tecnico del Comune, il quale non ha
potuto far altro che contattare Girgenti Acque S.pA., società che ha in
gestione esclusiva il servizio idrico integrato cittadino, comprendente la
manutenzione della rete fognaria.
Oltre all'olezzo, la cui diffusione è stata favorita dalle temperature che
hanno raggiunto i 28 gradi, maggiori danni sta provocando l'infiltrazione
del liquido nauseabondo negli scantinati vicini al luogo della rottura.
Al momento non sono noti i tempi di ripristino dell'efficienza della
condotta fognaria.
Carmelo Arnone
19 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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19/06/2019 |
Alimentazione. Distretto del
Cibo: occasione per aziende agricole ed agroalimentari |
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Alimenti |
Sono destinati ad essere il futuro della produzione
agricola di qualità, non solo in Italia ma soprattutto in Sicilia.
Si tratta dei “Distretti del Cibo”, uno strumento nuovo e aggregativo
volto a promuovere lo sviluppo territoriale, la coesione e l’inclusione
sociale, favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità
territoriale, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l’impatto
ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il
territorio e il paesaggio rurale.
Un' opportunità eccezionale per le aziende agricole ed agroalimentari.
Possono costituirsi in “Distretto” gli imprenditori agricoli, singoli o
associati, le imprese che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le
società cooperative, le organizzazioni di produttori, le imprese addette
alla trasformazione, distribuzione e/o commercializzazione ma anche
associazioni di categoria, imprese del settore ittico e della pesca ed
ancora enti locali, imprese che operano nel settore della ricettività
turistica, organizzazioni che operano nel settore della promozione del
territorio ai fini della valorizzazione del patrimonio monumentale, naturale
e paesaggistico, Gruppi di Azione Locale ed enti pubblici.
Denominatore comune, fare sistema nei territori per valorizzarne non
soltanto le migliori produzioni agricole, ma l’intero indotto che ruota
intorno ad un territorio: ricettività turistica, percorsi enogastronomici,
storia, arte e cultura.
Il modello dei “Distretti del Cibo” è stato istituito da una norma
finanziaria dello Stato. Una volta individuati i soggetti facenti parte del
Distretto, questi dovranno sottoscrivere un “Accordo di Distretto”,
finalizzato a rafforzare la promozione, la sostenibilità ambientale e la
crescita socio economica dell’intero Distretto.
L’Assessorato Regionale all’Agricoltura ha emanato un avviso per il
riconoscimento dei Distretti, i quali, una volta riconosciuti, verranno
inseriti nel Registro nazionale dei Distretti del Cibo, istituito presso
il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo.
Ciò consentirà di accedere, attraverso bandi nazionali, al finanziamento,
con fondi statali, di progetti di valorizzazione dei territori.
Anche Grotte, con l’impegno del sindaco Alfonso Provvidenza e
dell’assessore Antonino Caltagirone, si sta adoperando per costituire
un Distretto del Cibo che comprende ampi territori delle province di
Agrigento e Caltanissetta.
La fasi preparatorie del progetto - stilato dal dott. Vincenzo Morreale
- che ha assunto la denominazione di Distretto del Cibo “Terre e sapori
di Sicilia” sono state portate avanti dall’assessore Caltagirone il
quale, per conto di Grotte come Comune capo-fila, ha ottenuto
l’adesione dei Comuni di Butera, Campobello di Licata, Camastra, Canicatti,
Casteltermini, Castrofilippo, Delia, Favara, Licata, Mazzarino, Milena,
Naro, Palma di Montechiaro, Racalmuto, Ravanusa, Riesi, Serradifalco e
Sommatino. I Sindaci, uniti in Comitato Permanente dei Sindaci promotori,
hanno espresso la comune volontà di avviare quanto necessario per formulare
una proposta formale di riconoscimento del Distretto del Cibo di “Terre e
sapori di Sicilia”corredata di relativa proposta progettuale.
Per assicurare la massima adesione e partecipazione degli operatori
economici ed associativi presenti sul territorio, con particolare
riguardo agli imprenditori agricoli operanti nelle filiere e nelle
produzioni di qualità, il Comune di Grotte ha pubblicato un Avviso (leggi
l’Avviso).
Possono presentare richiesta di adesione (avendo sede legale o operativa in
almeno uno dei Comuni proponenti):
- imprenditori agricoli singoli o associati, imprenditori agricoli
professionali, nonché le imprese che operano nel settore agricolo e
agroalimentare;
- organizzazioni di produttori agricoli e associazioni di produttori;
- società costituite tra soggetti che esercitano attività agricola e le
imprese addette alla trasformazione, distribuzione, di prodotti agricoli,
agroalimentari o agro-energetici;
- distretti produttivi che operano nel settore agroalimentare e sono già
riconosciuti (o in attesa di riconoscimento);
- altri soggetti, quali portatori di interessi collettivi: enti locali,
organizzazioni professionali, associazioni di categoria, distretti ittici,
imprese del settore ittico e della pesca, imprese del settore della
recettività turistica, organizzazioni che operano nella promozione del
territorio, Gruppi di Azione Locale, enti pubblici).
I soggetti che presentano richiesta di adesione devono compilare l’allegato
1 (vedi
l’allegato 1) specificando la filiera di riferimento. La manifestazione
di interesse può essere presentata sino alle ore 12.00 di venerdi 21
giugno 2019; si tratta comunque di un partenariato aperto al quale è
possibile aderire in qualsiasi momento anche successivamente alla selezione.
Carmelo Arnone
19 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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18/06/2019 |
Tennis. Conclusa la "Easter
Cup" del Tennis Club Grotte; premiati i vincitori (Foto) |
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Vedi le foto |
Domenica 9 giugno si è conclusa la manifestazione tennistica denominata
“Easter Cup”, organizzata dal Tennis Club Grotte in collaborazione con
il Comune di Grotte e con la Polisportiva Athena.
Iniziata il 14 aprile, giorno della Domenica delle Palme, il torneo ha visto
una partecipazione massiccia di tutti gli appassionati del tennis, sia donne
che uomini. Sono stati più di quaranta gli iscritti che si sono sfidati in
quattro diversi tornei: singolare maschile (diviso in due tabelloni),
singolare femminile, doppio misto e doppio maschile.
La "Easter Cup" 2019 rappresenta la rinascita del tennis grottese che, dopo
un periodo di forti problematiche organizzative, ha saputo rilanciare questa
fantastica disciplina coinvolgendo tanti appassionati. Una rinascita
testimoniata dalla nuova Scuola Tennis alla quale sono iscritti più di
sessanta bambini e ragazzi tra i 5 ed i 15 anni.
Il ritrovato entusiasmo ha contribuito anche alla formazione di vari gruppi
di adulti che si approcciano ai corsi di tennis per la prima volta, con la
stessa voglia e curiosità dei più piccoli. Ciò è stato possibile grazie
all’impegno di Santino Lombardo che ha incoraggiato e si è prodigato
in maniera eccellente per la costituzione della Scuola Tennis, e di
Filippo Villardita, neo Presidente del Tennis Club Grotte, che ha
appoggiato e promosso tutte le iniziative.
L’istruttore di tennis di 1° grado Antonio Villardita si è impegnato
ogni giorno per la Scuola Tennis; la passione e la felicità con cui allena i
bambini e gli adulti non ha eguali; abnegazione che porterà lontano il
tennis grottese e assicurerà per il futuro altri appassionati che
continueranno questo ambizioso progetto. Il M° Antonio Villardita gestisce
la scuola grazie alla collaborazione di Carlo Vizzini, giovane
tennista grottese di livello, laureando in Scienze delle Attività Motorie e
Sportive presso l’Università di Palermo, che contribuisce fattivamente alla
formazione dei nostri giovani tennisti mettendo in campo le sue conoscenze
accademiche.
Vi è poi Francesco Spoto, l’uomo in più del Tennis Club
Grotte, che ha contribuito a far lavorare tranquillamente e senza intoppi la
macchina organizzativa del circolo; che si parli dei tornei o dei corsi,
Francesco è sempre presente.
Inoltre vi sono tanti amici del Tennis Club Racalmuto che ormai da quattro
anni partecipano con entusiasmo alle iniziative grottesi, ricambiati dalla
partecipazione alle loro iniziative.
Le premiazioni (vedi
le foto) si sono svolte nella nuova sede del Tennis Club Grotte di
Via Madonna delle Grazie e si sono concluse con un piacevole rinfresco a
cui hanno partecipato tutti gli iscritti al torneo con le rispettive
famiglie.
Questi i nomi dei vincitori delle tornei:
Singolare femminile: 1^ classificata Restivo Antonella, 2^ classificata
Taibi Simona;
Singolare maschile: 1° classificato Spitaleri Giuseppe, 2° classificato
Restivo Roberto;
Doppio Misto: 1^ coppia classificata Romano Ilaria e Villardita Antonio, 2^
coppia classificata Taibi Simona e Lombardo Santino;
Doppio Maschile: 1^ coppia classificata Taibi Calogero e Tufarulo Marcello,
2^ coppia classificata Spitaleri Giuseppe e Spitaleri Mattia.
"Colgo l’occasione - ha dichiarato al termine della premiazione il
presidente del Tennis Club Grotte Filippo Villardita - per ringraziare il
Sindaco e l’Amministrazione comunale per l’appoggio dato al nostro circolo.
Un ringraziamento particolare all’assessore Enzo Agnello, tennista come noi,
che negli ultimi mesi si è impegnato ad effettuare i lavori di pulizia della
struttura sportiva di Via Comitini".
Nelle
immagini
che pubblichiamo, alcuni momenti del torneo e della premiazione
(28 foto di ©
Tennis Club
Grotte).
Redazione
18 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
"Easter Cup" del Tennis Club Grotte (Foto)
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18/06/2019 |
Attualità. "Italia:
i ladri sono passati per le armi, e il Vangelo è segno di contraddizione"; di Raniero La
Valle |
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Raniero La Valle |
Raniero La
Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire
d’Italia» e più volte parlamentare.
*****
"Noi siamo un Paese in cui i ladri sono passati per le armi.
È successo il 7 giugno quando un tabaccaio di Ivrea ha sparato e ha ucciso
un ladro moldavo che non era entrato in casa sua né nel suo negozio (che è
la nuova licenza di uccidere) ma stava rubando sulla strada una macchinetta
cambiavalute con altri due complici.
Abbiamo tanto esecrato certi Stati islamici così opposti alla nostra
identità che ai ladri mozzano le mani, ed ecco che siamo diventati più
severi di loro, non solo tagliamo ai ladri le mani che rubano, ma
togliamo loro la vita che attraversa la nostra, su istigazione del
ministro degli Interni e con annesse manifestazioni di tripudio
popolare.
È “la giustizia a portata di mano” regredita a violenza e vendetta,
di cui ha parlato Maria Rosaria Guglielmi, Sostituta Procuratore della
Repubblica a Roma, alla recente assemblea di “Chiesa di tutti Chiesa dei
poveri”.
Ed è ritornare all’indietro, oltre Thomas Hobbes, che con un colpo di genio
ermeneutico aveva dato avvio allo Stato moderno immaginandolo come il mostro
biblico, il Leviatano, che si assumeva il monopolio della violenza e ne
dispensava i cittadini, facendoli uscire dallo “stato di natura”, per farli
entrare nello “stato civile”; e se nello stato di natura vigeva la legge
della uccidibilità generalizzata, per cui nessuno era sicuro in quella lotta
di tutti contro tutti, nello stato civile avrebbe regnato la sicurezza
pubblica e la moderna polizia. Ora il Leviatano postmoderno torna alle
origini, e invece di limitare dissemina la violenza, facendo sì che
Leviatani, i mostri, diventiamo tutti noi.
Il 3 giugno scorso è uscito in libreria, edito da Gabrielli, un mio libro,
“Lettere in bottiglia”, col sottotitolo: “Ai nuovi nati, questo vostro
Duemila”. Il libro è stato presentato per la prima volta quel giorno a
Cremona, nella sala Zanoni, per iniziativa della Tavola della pace, del
Volontariato e di un Cenacolo di preghiera per papa Francesco.
Nello stesso momento, poiché mancavano tre giorni alle elezioni, nei
giardini comunali di Piazza Roma c’era un comizio del ministro Salvini, che
ci teneva moltissimo a vincere a Cremona il ballottaggio per il sindaco.
All’incontro per la presentazione del libro mancavano alcuni ragazzi che
erano andati a sentire e a dissentire da Salvini.
Il resto è cronaca: durante il discorso del leghista, due giovani hanno
alzato una sciarpa con su scritto: “Ama il prossimo tuo”.
Gente intorno, inviperita, li ha aggrediti e malmenati, sono dovuti
intervenire i vigili urbani per salvarli.
Identificati poi in questura, è stato loro intimato di non dire nulla
dell’accaduto.
Ma vedendo il tafferuglio, e lo striscione, il ministro ha gridato alla
folla: “Lasciatelo stare, poverino, se non c’è un comunista ai giardinetti
noi non ci divertiamo”.
E con commiserazione ha dileggiato quelli che ancora vanno in giro con la
falce e martello e la bandiera rossa.
Ai giardinetti in realtà c’era qualcuno che era rimasto fermo al Vangelo, e
quella roba comunista il ministro l’ha paragonata ai dinosauri che come
relitti di un remoto passato si trovano in mostra al museo delle scienze di
Milano.
Così venivano messi allo scoperto due aspetti emblematici dell’attuale fase
della vita italiana: tutto ciò che è cattivo, compreso l’amore del
prossimo, è “comunista”, e il Vangelo è tornato ad essere un segno di
contraddizione.
Poi Salvini ha perso le elezioni a Cremona.
Pochi giorni dopo, l’11 giugno, in un’ora e diciassette minuti, dalle
16.49 alle 18.06, il Consiglio dei ministri ha spiantato alcuni pilastri
fondamentali dello Stato di diritto:
1. con decreto legge passa al ministro dell’Interno, come Autorità di
pubblica sicurezza, la difesa delle frontiere marittime, finora compito
delle Forze Armate e del presidente della Repubblica che ne ha il comando;
il ministro si arroga ora il potere di limitare o vietare “l’ingresso, il
transito e la sosta” di navi nel mare territoriale, nel quadro della
guerra contro l’immigrazione;
2. i comandanti delle “navi pirata”, come amabilmente le chiama il ministro
dell’Interno nei suoi blog, dovranno pagare un pizzo da 10.000 a 50.000 euro
come sanzione amministrativa fuori del controllo giudiziario, se non
osservano le limitazioni e i divieti a salvare i naufraghi e a sbarcarli in
un porto sicuro; se poi persistono reiterando i criminosi salvataggi e
trasporti le loro navi potranno essere sequestrate e confiscate dai
prefetti, come le auto colpevoli di infrazioni stradali, senza alcun
vaglio da parte di un magistrato; l’intimidazione per impedire i
salvataggi in mare e il lavoro umanitario delle ONG diviene pertanto
fortissima;
3. le procure, come quella di Agrigento, che hanno reso giustizia ai
naufraghi imponendone lo sbarco sono esautorate e si estende
all’immigrazione illegale la competenza delle procure distrettuali
antimafia, così come l’inquisizione con agenti infiltrati e le
intercettazioni;
4. si alza il livello della repressione contro chi si agita troppo nelle
manifestazioni pubbliche e nei cortei, chi si mette il casco o si copre
il viso, chi lancia uova, razzi o altri oggetti, chi resiste a pubblico
ufficiale, interrompe un pubblico servizio e simili. Per dimenticanza, o per
la concitazione di tante delibere in un tempo così ristretto, si è
trascurato di proibire che in pubblico si leggano o si mostrino da leggere
versetti del Vangelo;
5. si decreta, incuranti dell’ossimoro, l’arresto in flagranza di chi non
è colto in flagranza ma indiziato per reati commessi in occasione di
manifestazioni sportive;
6. si punisce la rivendita di biglietti per lo stadio anche per via
telematica;
7. si modifica il sistema delle carriere nella polizia, potenziando in
modo clientelare ricompense, premi e promozioni per meriti a discrezione
dei superiori;
8. si impugnano diverse leggi regionali e si incassa la rinuncia di
molte Regioni ai ricorsi presentati alla Corte costituzionale contro le
illegittimità costituzionali del primo “decreto-sicurezza”.
In più, in quell’oretta di alacre e approfondito lavoro si sono approvati
trattati internazionali, protocolli, accordi, convenzioni, pareri su
contratti collettivi di lavoro, nomine, stanziamenti per i terremoti o i
Comuni montani, modifiche al codice della giustizia contabile,
riorganizzazione degli uffici centrali del ministero dell’Interno, e
quant’altro.
Di tutto ciò ben poco si viene a sapere sui giornali se non di un
governo che doveva cadere e non cade, per un patto di ferro tra i
contraenti.
Intanto l’attenzione, distolta da questi guasti strutturali e permanenti
inflitti all’ordinamento, viene dirottata tutta sul falso conflitto con
l’Europa e sulle effimere narrazioni sulle tasse da togliere e le spese in
deficit da aumentare.
Quando poi la vera sicurezza sarebbe l’amore del prossimo!".
Raniero La Valle
18 giugno 2019.
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17/06/2019 |
Comune. Programmiamo l'Estate
Grottese 2019; invito ad Enti, Associazioni ed esercenti |
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Logo |
Mettiamo insieme le forze per
programmare la nostra "Estate Grottese". Questo è il senso dell'invito
che l'Amministrazione comunale di Grotte ha rivolto a chiunque fosse
interessato a promuovere attività sportive, ricreative e culturali durante
il periodo estivo. Un'apertura a tutto campo che chiama a raccolta
direttamente Enti, Associazioni, organizzazioni ma anche singoli cittadini.
È possibile presentare un'istanza di adesione, presso l'Ufficio
Protocollo del Comune, entro le ore 13.30 di lunedi 24 giugno.
L'Amministrazione comunale, entro il limite delle risorse disponibili,
accoglierà le proposte ritenute più interessanti e finanziariamente
sostenibili.
Anche i titolari di bar ed
esercizi
commerciali interessati a favorire l’economia del territorio possono
presentare, entro la stessa scadenza, proposte di spettacoli ed
intrattenimenti da realizzare nelle piazze e nelle vie principali del paese.
Le attività proposte e selezionate, insieme a quelle realizzate direttamente
dal Comune, verranno inserite nel programma ufficiale della "Estate
Grottese" 2019.
Carmelo Arnone
17 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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17/06/2019 |
Agrigento. 152° della nascita
di Luigi Pirandello; cerimonia venerdi 28 giugno, alle ore 03.15, al
Caos |
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Luigi Pirandello |
152° anniversario della nascita di Luigi Pirandello;
cerimonia venerdì 28 giugno 2019 alle ore 03.15 (antimeridiane) ad
Agrigento, presso l’area Casa Natale di Pirandello al Caos.
Il Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano, il CEPASA di Paolo Cilona e
il Parco Letterario L. Pirandello di Dino Barfone, con la collaborazione
dell’Associazione “Dante Alighieri” Comitato di Agrigento e
dell’Associazione “Il Cerchio”, organizzano la terza edizione della
Cerimonia Ufficiale dell’Anniversario della nascita del grande Premio Nobel
agrigentino, proprio nell’ora della nascita.
Il programma prevede due momenti suggestivi.
Durante il primo momento, ai piedi della casa natale-museo, verrà acceso il
Tripode della Memoria (acceso di anno in anno già dal 1986, in occasione del
cinquantenario della nascita). Accanto al Tripode si susseguiranno gli
interventi degli organizzatori: Paolo Cilona (presidente del comitato), Enza
Ierna (presidente “Dante Alighieri”), Dino Barone e Mario Gaziano,che
condurrà la cerimonia.
Il secondo momento si svilupperà presso il teatro del Parco Letterario,
sempre nell’area Caos - casa natale-museo di Pirandello. Artisti, musicisti,
poeti, scrittori e intellettuali omaggeranno la memoria di Pirandello.
Ciascuno dei partecipanti alla manifestazione avrà modo di recitare, leggere
o comunicare la propria testimonianza, tra recitazione, letture, musiche e
canti.
Il tema di questa terza edizione è “Pirandello tra maestri del teatro
dialettale, Martoglio ed epigoni: Edoardo De Filippo ed Ettore Petrolini”.
Poeti e scrittori reciteranno le proprie composizioni (per un massimo di 20
versi o venti righi) ispirate alle tematiche pirandelliane.
Hanno già aderito gli artisti del Teatro da Camera dell’Empedocleo: Maria
Grazia Castellana, Maria Fantauzzo, Giuseppe Gramaglia, Angelo Cinque, Lillo
D’Aleo, Gioacchino Marrela (folk-singer). E i poeti e scrittori: Liliana
Arrigo (Associazione di poeti “Il libero canto di Calliope”), Giuseppina
Mira, Stella Camillieri, Etta Milioto, Daniela Ilardi, Enzo Argento,
Giovanni Licata, Maria Assunta Maglie, Carmelo Capraro, Giovanni Costanza.
Sul luogo sarà apposta una targa commemorativa.
L’intervento è aperto a quanti vorranno offrire il proprio omaggio al grande
Luigi Pirandello.
La partecipazione è libera per artisti e pubblico.
Redazione
17 giugno 2019
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17/06/2019 |
Calcio. Derio Garufo: "Una
grandissima emozione essere ritornato in Serie B" |
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Garufo e Provvidenza
Con la coppa |
Si è conclusa
sabato scorso, 15 giugno, con il risultato netto di 2-0 per i padroni di
casa, la partita di ritorno tra Trapani e Piacenza, che ha decretato
il ritorno del Trapani in Serie B.
In campo il giocatore grottese Desiderio Garufo ("Derio"); sugli
spalti - tra i numerosi tifosi accorsi per sostenere la squadra siciliana -
il sindaco di Grotte Alfonso
Provvidenza e l'assessore Antonino Caltagirone.
"È una grandissima emozione essere ritornato in Serie B - ha
dichiarato Garufo al termine della partita -; questa è la terza
promozione della quale non posso che essere felice. Volevo dedicare questa
promoziona a mia moglie, alla mia famiglia, al nostro paese, Grotte, che ci
regala tantissime emozioni perché ci sono tantissimi personaggi che fanno
parlare del nostro paese.
Volevo ringraziare il sindaco Alfonso Provvidenza e l’assessore Antonino
Caltagirone per avermi onorato della loro presenza. Spero che questo sia un
nuovo percorso per me, per far parlare ancora di me, del nostro paese e
cercare di portare ancora alto il nome di Grotte".
Alle parole dell'atleta è seguito il commento a caldo del Primo Cittadino
grottese: "Derio, noi siamo fieri di te, ti aspettiamo a Grotte per
festeggiarti come meriti. Forza Derio, Forza Trapani!".
Redazione
17 giugno 2019
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Derio e Ines
Dopo partita |
17/06/2019 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 17 giugno
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Martedi 18 giugno
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Mercoledi 19 giugno
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Giovedi 20 giugno
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Venerdi
21 giugno
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa..
Sabato
22 giugno
- ore 08.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa prefestiva.
Domenica 23 giugno - Solennità del Corpus Domini
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- a seguire, processione del Corpus Domini lungo le vie del paese.
AVVISI
- Domenica 23 giugno la santa Messa vespertina, sia nella chiesa
Madonna del Carmelo che nella chiesa Madre, sarà celebrata alle ore
18.00; dopo la santa Messa avrà luogo la processione del Corpus Domini
lungo il seguente tragitto: Chiesa Madre, Via Meli, Via Buonarroti, Largo
Pagano, Viale Matteotti, Portobello, Viale della Vittoria, Corso Garibaldi,
Chiesa Madre.
Raccomandazioni:
1) si invitano i fedeli ad addobbare a festa i balconi lungo il percorso
della processione;
2) tutti i bambini che hanno fatto quest'anno la Prima Comunione ed i
chierichetti parteciperanno alla santa Messa delle ore 18.00;
3) tutti i Ministri Straordinari dell'Eucaristia sono invitati ad essere
presenti alla processione.
- Durante i mesi di luglio ed agosto la santa Messa festiva delle ore
11.30 presso la chiesa Madonna del Carmelo non verrà celebrata.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 31/03/2019:
Feriali: ore 08.45, chiesa Madonna del Carmelo ore
18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 20.15, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del
Carmelo ore 18.00, chiesa Madonna del Carmelo
ore 19.15, chiesa Madre |
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16/06/2019 |
Musica. Il M° Antonio Lo
Presti: "Il pubblico cinese ci ha ascoltati, adorati ed acclamati" |
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Antonio Lo Presti
Antonio Lo Presti |
"La Cina ci ha regalato
emozioni indimenticabili. Proprio lì, su quei palchi in cui si sono esibite
le più importanti orchestre del mondo, noi abbiamo trasmesso l’amore per la
musica al pubblico cinese che ci ha ascoltati, adorati ed acclamati".
Queste le parole con cui il M° Antonio Lo Presti riassume
l'indimenticabile esperienza umana e professionale della recente tournée in
Cina, insieme alla "SiciliArte
Opera Management Orchestra Filarmonica della Sicilia" fondata da Nuccio
Anselmo.
L’orchestra formata da sessanta elementi, tra cui il M° Antonio Lo
Presti (2º Corno), ha eseguito 33 concerti in altrettante città, proponendo
musiche dei più celebri brani della tradizione italiana, tra cui "O sole
mio", "O surdato nnammuratu", "Funiculì funiculà", il "Brindisi" da "La
Traviata", "Nessun Dorma", l'Ouverture dal "Nabucco", l'Intermezzo dalla
"Cavalleria Rusticana", l'Ouverture dal "Barbiere di Siviglia".
"Volevo ringraziare di cuore i miei colleghi e compagni di
quest’avventura - conclude il M° Lo Presti -. Ci siamo supportati e
sopportati a vicenda, suonando insieme in alcuni dei più importanti teatri
della Cina, abbiamo riso insieme durante le prove, ci siamo concentrati
quando era il momento giusto, abbiamo gioito alla fine di ogni concerto. Non
posso negare che questa sezione resterà nel mio cuore per sempre".
Redazione
16 giugno 2019
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16/06/2019 |
Ambiente. Ciclo di
derattizzazione del centro abitato; a partire da mercoledi 19 giugno |
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Manifesto |
Un ciclo di derattizzazione del centro abitato di Grotte
verrà eseguito a partire da mercoledi 19 giugno 2019; di
seguito il comunicato dell'Amministrazione municipale.
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COMUNE DI
GROTTE
(Libero Consorzio Comunale di Agrigento)
SI
AVVISA
la cittadinanza che a partire da mercoledi 19 giugno 2019 sarà
effettuato un ciclo di derattizzazione
all'interno del centro abitato e lungo la cinta periferica.
La sostanza utilizzata è nociva per la salute degli animali, pertanto si
raccomanda di adottare tutte le precauzioni del caso.
Grotte, 10 giugno 2019.
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L'Assessore all'Ambiente
Geom. Enzo Agnello |
Il Sindaco
Dott.
Alfonso Provvidenza
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15/06/2019 |
Interviste. Da Lampedusa
Aristotele Cuffaro parla del Premio Martoglio con "in3minuti.it" |
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Guarda il video |
L'eclettico Aristotele Cuffaro
(attore, autore, regista teatrale, ideatore di numerose iniziative...), in
questi giorni a Lampedusa per un breve periodo di vacanze, non si è
sottratto alle domande di M. Rita Savitteri che, per il microfono di
"in3minuti.it", lo ha intervistato sulle sue attività (guarda
l'intervista). L'occasione è stata propizia per Aristotele: ha
comunicato ufficialmente gli ospiti della prossima edizione del Premio
"Nino Martoglio".
Il riconoscimento quest'anno verrà conferito all'attore Luigi Lo Cascio,
all'attrice Roberta Giarrusso, ad Antonio Presti (Fondatore
della Fondazione Fiumara d'Arte), i componenti della formazione musicale "I
Lautari". Come le precedenti edizioni, la manifestazione sarà presentata
da Francesco Bellomo.
Redazione
15 giugno 2019
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15/06/2019 |
Letture Sponsali. "La
logica di Dio: moltiplicazione del suo infinito amore" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
“Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”; quante volte
ripetiamo queste parole senza riflettere sul mistero profondo della
Santissima Trinità?
Come fa un unico Dio a manifestarsi in tre persone? Questo Dio è diviso in
se stesso?
Qui la matematica potrebbe venirci in aiuto: 1+1+1= 3, 1/3=0,33, ma i conti
non tornano.
L'unico modo per far quadrare i conti è l'uso della moltiplicazione:
1x1x1=1.
Ecco la logica del pensiero di Dio: il suo Amore non è né somma né
divisione, ma moltiplicazione del suo infinito Amore per l'umanità.
Per Amore Dio si incarna, per salvarci.
Per Amore Dio scende e rimane per sempre con noi, il Suo Spirito dimora in
noi.
Per Amore ci ha creati a Sua immagine e somiglianza: "maschio e femmina li
creò...", proprio sul modello trinitario e unitario.
"Per questo l’uomo abbandonerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie
e i due saranno una sola carne".
Anche noi cristiani siamo chiamati a moltiplicare l'amore, a costruire sane
relazioni, a donare gioia, speranza, a creare comunione e comunità senza
alzare muri di isolamento e solitudine.
Signore Gesù, aiutaci a vivere l'armonia del tuo creato che fin dal
principio tu hai voluto, aiutaci a comprendere le meraviglie del tuo Amore,
rinnovaci con il tuo Santo Spirito, fa che ogni giorno possiamo essere
immagine autentica della Santissima Trinità.
Vera e Francesco
Punto chiave.
La verità é che non conosciamo la verità.
Cari amici, il vangelo di oggi ci lascia una frase molto importante su cui
meditare.
Gesù disse: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete
capaci di portarne il peso”.
Certe volte ci affanniamo a capire il senso della nostra vita terrena.
Cerchiamo di analizzare, di comprendere, ma spesso non riusciamo a dare un
senso a tutto.
Come dice Gesù la nostra conoscenza e la nostra comprensione può arrivare
fino ad un certo punto, oltre non può andare, perché non siamo capaci di
portarne il peso.
La sapienza, come dice la prima lettura, esiste prima di ogni cosa ed
appartiene a Dio, non a noi.
L’unica verità che possiamo considerare è che in questo mondo non sapremo
mai la verità.
Affidiamo la nostra sete di sapere a Dio.
Aline e Christian
Redazione
15 giugno 2019.
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15/06/2019 |
Calcio. Con Derio Garufo il
Trapani prova ad andare in Serie B; sugli spalti anche il Sindaco di
Grotte |
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Derio Garufo |
Si attende con
ansia la partita di stasera: la finalissima di ritorno tra Trapani e
Piacenza. In palio c’è la promozione in Serie B per chi vince. Si
gioca questa sera alle 20.30 allo stadio Provinciale di Trapani, si
parte dallo 0-0 dell’incontro di andata. Nel caso di pareggio - con
qualunque risultato - sono previsti i tempi supplementari e gli eventuali
calci di rigore. Arbitra Ayroldi della sezione di Molfetta.
In campo, tra le fila del Trapani, Desiderio Garufo (il nostro "Derio")
che già la scorsa partita si è reso protagonista di un'ottima prestazione. A
sostenere la squadra siciliana tutti i tifosi grottesi, ammiratori
dell'atleta concittadino; tra gli spalti il sindaco di Grotte Alfonso
Provvidenza e l'assessore Tonino Caltagirone per Desiderio
Garufo, a tifare per la promozione in serie B. La partita sarà
trasmessa in diretta su Rai Sport alle ore 20.30 (e sul sito
sportpiacenza.it).
Redazione
15 giugno 2019
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15/06/2019 |
Attualità. "Ama il prossimo tuo" |
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14/06/2019 |
Attualità. Cuccioli da
adottare (ma non è randagismo) cercano casa |
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Da adottare |
Ci è pervenuta in redazione una segnalazione
riguardante alcuni cuccioli; la riportiamo integralmente.
"Salve a tutti, non sappiamo se questi cuccioli sono stati abbandonati
o smarriti, gli stiamo dando la cura necessaria per sopravvivere, ma
essendo una azienda con vari mezzi in movimento è un ambiente estremamente
pericoloso per loro. Abbiamo comunicato ai vigili questa situazione e non
abbiamo avuto nessun riscontro. Se qualcuno è interessato ad adottarli,
anche singolarmente, ci può contattare al numero 0922/943087 (ore ufficio)".
Al messaggio è allegata la foto dei cuccioli (vedi
foto dei cuccioli).
A voler esaminare il testo, a quanto pare alcuni cuccioli (non è specificato
quanti siano; nelle due foto ne compaiono 4), apparentemente senza padrone,
sono stati accolti in una proprietà privata, dove sono attualmente accuditi.
La preoccupazione di chi se ne è fatto carico è quella che possano essere in
pericolo a causa dei mezzi dell'azienda presso cui si trovano gli animali.
Perciò vorrebbe darli in adozione.
L'autore del testo ha compiuto due azioni meritorie: ha accolto cuccioli
smarriti e, nel timore che possano farsi male, vorrebbe trovare loro una
sistemazione più consona. Onore al merito.
Una "imprecisione" tuttavia è contenuta nel messaggio: "Abbiamo
comunicato ai vigili questa situazione e non abbiamo avuto nessun riscontro".
Ne abbiamo verificato l'attendibilità contattando direttamente il Comando
di Polizia Municipale di Grotte, che non ha avuto difficoltà a
rispondere.
"Abbiamo
parlato con l'attuale possessore dei cuccioli - ci hanno confermato
dall'Ufficio - e conosciamo il problema. Chi li accudisce fa bene:
sono nella sua proprietà e non si trovano randagi per strada. Lui li
vorrebbe affidare al Comune, che di norma non adotta cuccioli da privati ma
si occupa prioritariamente della sicurezza dei cittadini e, di conseguenza,
anche dei cani randagi che possono costituire pericolo per la collettività.
Ogni randagio "pericoloso" segnalato dal Comune per il prelievo, e quindi
per essere sterilizzato, dotato di microchip ed accudito per 30 giorni (per
poi essere rimesso in libertà nello stesso ambiente dal quale era stato
prelevato - così prevede la Legge), costa al Comune 27 euro al giorno, oltre
alle spese di prelievo, sterilizzazione e microchippatura. Ma parliamo
di randagi potenzialmente "pericolosi". Se il Comune dovesse "adottare" i
4 cuccioli segnalati, che attualmente non rappresentano nessun pericolo
e sono accuditi e custoditi da chi ne ha il possesso, il costo per il
loro mantenimento a carico della collettività ammonterebbe a ben 3.240 euro
al mese e non soltanto per 30 giorni ma sino all'età adulta (lo prevede
sempre la Legge) per poi essere liberati nuovamente per strada. Se il
Comune dovesse "adottare" tutti i cuccioli disponibili sul proprio
territorio, dovrebbe accendere un mutuo di importo considerevole, i cui
costi andrebbero a gravare direttamente sui propri cittadini".
Abbiamo perciò appurato che la frase "non abbiamo avuto nessun riscontro"
è, quindi, di dubbia interpretazione, nel senso che l'autore ha avuto il
riscontro, ma non in quanto da lui auspicato e cioè che la Polizia
Municipale "adottasse" - per conto del Comune - i suoi cuccioli.
Come ribadito dalla Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17145/17 (leggi
il testo), "Il
detentore di un cane assume una posizione di garanzia con il conseguente
obbligo di controllare e custodire l’animale adottando ogni cautela per
evitare e prevenire possibili aggressioni a terzi a prescindere dalla
formale proprietà dell’animale". In sintesi: chi sfama un cane randagio se
ne assume anche la custodia.
Ci uniamo pertanto all'invito rivolto ai cittadini di buona volontà, di
voler accogliere uno dei cuccioli, contattando il numero 0922.943087.
Carmelo Arnone
14 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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13/06/2019 |
Musica. "Refugee Blues",
poesia di W. H. Auden; interpretazione ed adattamento di Antonio Cipolla |
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Guarda il video
Antonio Cipolla |
Non si può vivere nel mondo astraendosi completamente
dalla realtà. Si può scegliere tra subirla passivamente o dare un
contributo, anche piccolo ma sempre significativo, per renderla migliore.
Non occorrono necessariamente azioni plateali e dirompenti, quanto gesti
misurati espressi con l'anima, nel rispetto di ogni essere umano.
È ciò che ha fatto Antonio Cipolla: ha preso "Refugee
Blues", una celebre poesia del letterato inglese
Wystan Hugh
Auden, ne ha tratto un adattamento, vi ha aggiunto un tema musicale
originale accompagnandosi con la chitarra, ha montato alcune immagini dei
nostri giorni e l'ha proposta al pubblico (guarda
il brano).
Scritta nel lontano 1939 (ed inserita nella raccolta “Another Time”
pubblicata nel 1940) la poesia fu messa in musica nel 1942 ad opera di
Elisabeth Lutyens.
In “Refugee Blues” (Blues dei Rifugiati) Auden descrive in modo chiaro,
asciutto e drammatico la condizione degli Ebrei nell’Europa travolta dalla
furia di Hitler, mettendo altresì il dito in una piaga ancora oggi aperta,
quella dell’indifferenza e addirittura del rifiuto che gli Ebrei si videro
opporre dalle “democrazie” dell’epoca nel loro disperato tentativo di
trovare rifugio ed asilo, cosa che allora contribuì non poco a
sottovalutare la portata dello Sterminio e che contribuisce ancora oggi ad
alimentare le vergognose tesi negazioniste o riduzioniste.
Il tema dei rifugiati è quanto mai attuale, in considerazione dei migranti
che cercano rifugio, riparo, approdo sicuro sulle nostre coste.
Fondatore di un circolo letterario nel 1925, all'Università di Oxford, che
oggi porta il suo nome ("Auden Circle"), Wystan Hugh Auden vinse il Premio
Pulitzer per la poesia nel 1948 con il componimento “The Age Of Anxiety” e
fu insignito nel 1967 negli Stati Uniti della “National Medal for Literature”.
Di seguito, la traduzione italiana del testo, a cura di Rossella
Poli.
BLUES DEI RIFUGIATI
Poniamo che in questa città vi siano dieci milioni di anime,
v’è chi abita in palazzi, v’è chi abita in tuguri:
ma per noi non c’è posto, mia cara, ma per noi non c’è posto.
Avevamo una volta un paese e lo trovavamo bello,
tu guarda nell’atlante e lì lo troverai:
non ci possiamo più andare, mia cara, non ci possiamo più andare.
Nel cimitero del villaggio si leva un vecchio tasso,
d ogni primavera s’ingemma di nuovo:
i vecchi passaporti non possono farlo, mia cara, i vecchi passaporti non
possono farlo.
Il console batté il pugno sul tavolo e disse:
“Se non avete un passaporto voi siete ufficialmente morti”:
ma noi siamo ancora vivi, mia cara, ma noi siamo ancora vivi.
Mi presentai a un comitato: m’offrirono una sedia;
cortesemente m’invitarono a ritornare l’anno venturo:
ma oggi dove andremo, mia cara, ma oggi dove andremo?
Capitati a un pubblico comizio, il presidente s’alzò in piedi e disse:
“Se li lasciamo entrare, ci ruberanno il pane quotidiano”:
parlava di te e di me, mia cara, parlava di te e di me.
Mi parve di udire il tuono rombare nel cielo;
era Hitler su tutta l’Europa, e diceva: “Devono morire”;
ahimè, pensava a noi, mia cara, ahimè, pensava a noi.
Vidi un barbone, e aveva il giubbino assicurato con un fermaglio,
vidi aprire una porta e un gatto entrarvi dentro:
ma non erano ebrei tedeschi, mia cara, ma non erano ebrei tedeschi.
Scesi al porto e mi fermai sulla banchina,
vidi i pesci nuotare in libertà:
a soli tre metri di distanza, mia cara, a soli tre metri di distanza.
Attraversai un bosco, vidi gli uccelli tra gli alberi,
non sapevano di politica e cantavano a gola spiegata:
non erano la razza umana, mia cara, non erano la razza umana.
Vidi in sogno un palazzo di mille piani,
mille finestre e mille porte;
non una di esse era nostra, mia cara, non una di esse era nostra.
Mi trovai in una vasta pianura sotto il cader della neve;
diecimila soldati marciavano su e giù:
cercavano te e me, mia cara, cercavano te e me.
(Wystan Hugh
Auden).
Carmelo Arnone
13 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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13/06/2019 |
Ambiente. Pulizia
straordinaria del Cimitero comunale, con il progetto "Borse
lavoro" |
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Da qualche giorno sono stati avviati gli interventi di pulizia
straordinaria che interesseranno l'intera area del Cimitero comunale di
Grotte. I lavori sono realizzati a cura di due unità di personale che
hanno aderito al progetto "Borse lavoro" finanziato dal Distretto
Socio-Sanitario D3 di Canicatti (del quale è componente il Comune di
Grotte). Altre due unità sono impegnate nella pulizia degli ambienti e dei
locali del Palazzo Municipale.
Con l'adesione al progetto e l'avvio al lavoro dei soggetti inseriti
utilmente in graduatoria, l' Amministrazione comunale intende
dare una
piccola ma concreta risposta economica alle esigenze del cittadino,
consentendogli altresì di ricoprire un ruolo attivo, valorizzando la propria
dignità personale, favorendo la sua integrazione sociale e promuovendo il
mantenimento ed il potenziamento delle capacità personali. Entro la fine
dell'estate è prevista l'attivazione di ulteriori borse lavoro.
(Nelle foto a lato, alcuni viali del Cimitero dopo gli interventi).
Redazione
13 giugno 2019
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12/06/2019 |
Racalmuto. "Ad
onta dei maldicenti, la Fondazione Sciascia onora questo trentennale";
di Antonio Di Grado |
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Fondazione Sciascia |
Riflessione del prof. Antonio Di Grado. *****
"Ad onta dei maldicenti, dei
concorrenti, degli avversari o dei suggeritori più o meno interessati, la
Fondazione Sciascia onora questo trentennale come meglio non si potrebbe.
Il 19-20 novembre, per la ricorrenza della scomparsa dello Scrittore, si
terrà a Racalmuto un convegno internazionale sul "Contesto", romanzo chiave
(e quanto mai attuale!) nell'itinerario intellettuale di Sciascia.
E inoltre: una tavola rotonda a luglio sulla Giustizia, il consueto convegno
con le scuole, un altro convegno a fine novembre a cura delle università di
Madrid e di Siviglia.
E altro ancora".
Antonio Di Grado
12 giugno 2019
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12/06/2019 |
Servizi. Avviamento dei
lavoratori forestali 78sti; presentarsi il 14
giugno alle ore 11.00 |
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Centro per l'impiego |
Con una nota ufficiale, il Dirigente del Servizio X Centro per l'Impiego di
Agrigento, Angelo Di Franco, ha comunicato che venerdi 14 giugno
2019, a partire dalle ore 11.00, i lavoratori forestali 78sti
interessati all'avviamento potranno presentarsi, muniti di documento di
riconoscimento, presso il Centro per l'Impiego di Canicatti (Recapito di
Grotte, per i lavoratori grottesi). *****
"Oggetto: Avviso pubblicazione richiesta avviamento lavoratori forestali.
Si comunica che il Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e
Territoriale, Servizio 8, Servizio per il territorio di Agrigento, giusta
nota protocollo n. 20643 del 10/06/2019, ha richiesto un nulla osta per
l'avviamento dei lavoratori forestali 78sti appartenenti all'elenco speciale
di cui all'art. 45 ter L.R. 19/96, come introdotto dall'art. 43 della L.R.
n. 14/06, appartenenti al 6° Distretto con la qualifica di B.A. per i
cantieri di Grotte e Racalmuto, e precisamente:
1) Cantiere di Grotte n. 8 (otto) 78sti con la qualifica di Bracciante
Agricolo per giorni presunti n. 25;
2) Cantiere di Racalmuto n. 8 (otto) 78sti con la qualifica di Bracciante
Agricolo per giorni presunti n. 25.
I lavoratori interessati debitamente inseriti in graduatoria dovranno
recarsi in data 14/06/2019 alle ore 11.00
muniti di documento di riconoscimento presso il C.P.I. di Canicatti per i
lavoratori di Racalmuto e presso il Recapito di Grotte per i
lavoratori ivi residenti".
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Il
Funzionario Direttivo
Dott. Tommaso Vergopia
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Il Dirigente ad interim del CPI
Angelo Di Franco
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12/06/2019 |
Pittura. Opere di Antonio
Pilato in mostra a Palazzo Ferrajoli (Roma), dal 15 al 22 giugno |
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Caput Mundi Arte Roma
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Opere del
pittore Antonio Pilato (leggi
la nota sull'Autore) saranno in esposizione, dal 15 al 22 giugno a Roma,
nello scenario di Palazzo Ferrajoli a Piazza Colonna, in una mostra
collettiva allestita nell’ambito della manifestazione “Caput Mundi Arte
Roma”, premio internazionale di arte contemporanea “Giulio Cesare”.
Lì’iniziativa è dell’associazione culturale ArtetrA in collaborazione con la
Prince Group.
Quattro le sezioni che comporranno il premio internazionale: pittura,
scultura, fotografia/grafica, digital art. La manifestazione, che punta a
valorizzare il patrimonio artistico contemporaneo attraverso un dialogo
costante tra storia ed attualità, ha scelto quale simbolo di eternità e
grandezza uno dei personaggi più importanti della storia: Caio Giulio
Cesare, che fu stratega, condottiero ma anche scrittore ed oratore. Dopo di
lui ogni imperatore dell’età imperiale fu denominato Cesare.
Nella città che si meritò l’appellativo di “caput mundi” grazie alla sua
potenza e grandezza, e che si presenta come una delle più importanti
capitali mondiali dell’arte, l’eternità della bellezza si ripropone
attraverso opere che renderanno omaggio all’immortalità dell’emozione.
Redazione
12 giugno 2019
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Antonio Pilato |
12/06/2019 |
Editoria. Presentazione del
libro "Una vita da profugo" di Giuseppe Crapanzano; venerdi 14
giugno |
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Locandina
Giuseppe Crapanzano
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Venerdi 14 giugno 2019, a partire dalle ore
16.30 presso l'aula di Storia dell'Arte dell'Accademia di Belle Arti
di Agrigento (Via Bac Bac, 7), sarà presentato
il libro di Giuseppe Crapanzano "Una vita da profugo" (edizioni Il
Saggio).
La manifestazione sarà coordinata dal giornalista e storico Totò Fucà e la relazione sul testo
verrà proposta dal prof. Nuccio Mula. La presentazione sarà conclusa dall'intervento dell'Autore.
L'ingresso è libero. Ogni partecipante riceverà un volume in omaggio.
Giuseppe
Crapanzano vive a Favara (AG), dove è nato nel 1948. Ha conseguito la Laurea
in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di
Palermo. Docente emerito presso la Scuola Media Superiore. Giornalista,
svolge attività di sindacato e di volontariato, ricoprendo cariche a livello
provinciale, regionale e nazionale. Coltiva gli hobby della poesia, della
narrativa e della critica storica. Le sue opere affrontano argomenti di
carattere sociale e propongono spaccati di vita reale. Ha ricevuto vari
riconoscimenti a livello regionale, nazionale e internazionale ed è stato
insignito del titolo di "Accademico Leopardiano a Vita". È socio della
"Società Agrigentina di Storia Patria".
Redazione
12 giugno 2019
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11/06/2019 |
Formazione. Studenti
dell'Università di Palermo faranno tirocinio presso il Comune di Grotte |
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Gli studenti dell'Università degli Studi di Palermo
potranno fare attività di tirocinio formativo presso il Comune di Grotte.
Questo è quanto prevede la convenzione stipulata tra il Comune e
l'Università, sottoscritta lo scorso 6 giugno (leggi
la convenzione).
Il Comune accetterà di ospitare presso i propri uffici l'espletamento di
attività di tirocinio e stage al fine di favorire esperienze di conoscenza e
di confronto tra la scuola e il mondo del lavoro.
In questo modo potrà contribuire a realizzare momenti di alternanza tra
studio e lavoro nell'ambito di processi formativi, agevolando le scelte
professionali dei giovani attraverso la conoscenza diretta del mondo del
lavoro.
Con la stipula della convenzione l’Amministrazione ha accolto le richieste
avanzate da alcuni giovani grottesi, studenti presso l'Università degli
Studi di Palermo.
Pertanto, per assolvere ai propri compiti istituzionali, il Comune potrà
avvalersi del contributo di studenti universitari tirocinanti.
La convenzione chiarisce che il tirocinio non costituisce rapporto di
lavoro, la copertura assicurativa contro gli infortuni sul lavoro e la
responsabilità in caso di incidente durante lo svolgimento del tirocinio
sono a carico dell'Università.
Durante lo stage gli studenti saranno assistiti da un tutor che, in veste di
responsabile didattico organizzativo, verificherà il raggiungimento degli
obiettivi; spetterà inoltre al Comune indicare un tutor aziendale che
seguirà gli studenti stagisti nel loro percorso di formazione.
Per il Comune di Grotte la funzione di tutor aziendale sarà espletata dai
Responsabili delle Aree; i tutor seguiranno gli studenti nel loro percorso
secondo il progetto predisposto dall'Università.
Carmelo Arnone
11 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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11/06/2019 |
Ambiente. Disinfezione e
disinfestazione del centro abitato; 1° ciclo tra il 13 e il 14 giugno |
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Manifesto |
Il 1° ciclo di disinfezione e disinfestazione del centro abitato di Grotte
verrà eseguito nella notte tra giovedi 13 e venerdi 14 giugno 2019
(di massima nell'orario compreso tra le ore 23.00 e le ore 05.00); di
seguito il comunicato dell'Amministrazione municipale.
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COMUNE DI
GROTTE
(Agrigento)
SI
AVVISA
la cittadinanza che nella notte tra il 13 e
14 giugno 2019
si effettuerà
all'interno del centro abitato e nelle zone periferiche dello stesso il 1° ciclo di disinfezione e disinfestazione
con prodotti insetticidi a largo spettro.
Precauzioni da adottare:
1) non sostare nelle vie, piazze e luoghi oggetto del servizio durante lo
svolgimento dello stesso;
2) tenere chiuse porte e finestre;
3) non lasciare panni e indumenti stesi sui balconi;
4) non lasciare in ambienti esterni animali domestici e qualsiasi sostanza
alimentare.
Dalla Residenza Municipale, lì 10 giugno 2019.
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L'Assessore all'Ambiente
Geom. Enzo Agnello |
Il Sindaco
Dott. Alfonso Provvidenza
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10/06/2019 |
Riflessioni. "PD
fuori strada. Ma il pensiero libero è stato rispettato?"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riflessione del prof. Antonio Pilato. *****
"PD fuori strada.
Alla deputata Anna Ascani, che si appella al pensiero pedagogico della
Montessori per sostenere il pensiero critico dei ragazzi, a proposito della
docente dell’Istituto Superiore di Palermo, sospesa dal Dirigente scolastico
per non avere impedito ai ragazzi di comparare le leggi razziali, di nazista
memoria, con il decreto sicurezza, proposto dalla lega, vorrei suggerire di
andarsi a studiare e assimilare bene il pensiero di Maria Montessori,
protagonista italiana della pedagogia scientifica del ‘900, la quale, a
differenza di tutti gli altri pedagogisti italiani e stranieri della scuola
attiva, sostiene lo sviluppo del linguaggio, della lettura e scrittura, del
calcolo, di tutte le capacità cognitive, espressive e di apprendimento del
bambino (mente assorbente) mediante il metodo analitico, volto a coglier
tutti i dati particolari dell’oggetto di studio, senza nulla omettere, che è
assolutamente scientifico, non sincretico o globale: si parte dal
particolare distinto per giungere alla conoscenza integrale ed universale.
Il bambino deve sì poter sviluppare, potenziare il suo giudizio critico, ma
deve preliminarmente conoscere nei dettagli, nei particolari tutti i fatti,
per poi restare libero di esprimere, più avanti negli anni, ma sempre
nell’età dello sviluppo cognitivo e critico, il suo particolare giudizio,
senza l’influenza dell’insegnante e degli altri compagni.
Solo più avanti negli anni dell’età evolutiva, attraverso il lavoro di
gruppo, con gli altri compagni, ma sempre senza l’influenza dell’adulto
(eccezionalmente e nei limiti della ragione se espressamente richiesto).
Questo per quanto riguarda l’insegnamento nella scuola elementare, ossia
nella “casa dei bambini”.
Ma, pur restando legati alla scuola superiore, e non al pensiero della
Montessori, espresso nella “casa dei bambini”, a misura dei bambini, gli
studenti dell’Istituto in questione di Palermo hanno bene conosciuto i fatti
della pagina nera della storia, le leggi razziali, di cattiva memoria, per
compararli poi con i decreti sicurezza voluti dalla Lega?
Sono stati lasciati da soli o sono stati invece pilotati dall’insegnante?
Giusto il pensiero critico, dopo i necessari passaggi dell’assimilazione,
rielaborazione e interiorizzazione.
Ma il pensiero libero è stato rispettato?
Io ne dubito.
Si conclude dicendo che tutti i parlamentari del PD come Anna Ascani, che sa
ben dettare eloquenza, credono presuntuosamente di possedere la scienza e la
saggezza, pur di attaccare con parole spesso senza senso altri politici.
Mi auguro che questa osservazione faccia parlare i lettori, soprattutto gli
agnelli sapientoni del mio paese.
È il solito fare del PD.
A futura memoria". |
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Antonio
Pilato
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10/06/2019 |
Chiesa. Pellegrinaggio del
Gruppo Famiglie a Petralia, a conclusione del corso 2018/2019 (Foto) |
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Vedi le foto |
Sì è concluso, domenica 2 giugno, con un
pellegrinaggio a Petralia Sottana presso la
Basilica Maria Santissima Assunta
dove è stata celebrata la Santa Messa, il cammino di fede del Gruppo
Famiglie
dell’Unità Pastorale di Grotte.
La
mattinata è stata caratterizzata dalla partecipazione alla liturgia
concelebrata dall’arciprete don Giovanni Castronovo e da padre Santino
Scileppi (Arciprete della Basilica, chiamata Chiesa Madre), nell’antico
quartiere della Pusterna detto “'u chianu a Chiesa”, principale luogo di
culto, ma soprattutto la chiesa più grande delle Madonie, appartenente alla
Diocesi di Cefalù.
Il pomeriggio è stato dedicato a visitare Petralia Soprana, che ha
ottenuto il titolo di “Borgo dei borghi 2019” vincendo il concorso
indetto da RAI 3 in seno alla trasmissione televisiva “Alle falde del
Kilimangiaro” tra i borghi più suggestivi d'Italia.
Al termine del pellegrinaggio, gli animatori del Gruppo e l’Arciprete hanno
dato appuntamento al prossimo corso, che avrà inizio a novembre. Gli
incontri sono aperti a quanti vogliono far crescere la propria fede.
“Non si arriva a una meta se non per ripartire - dicono gli animatori
citando i versi di una poesia -. E là dove siamo ora, non è che una tappa
del nostro cammino. Con un pugno di speranza in tasca si può ripartire ogni
volta, con la certezza che ogni sera è la promessa di una nuova aurora”.
Nelle
immagini
che pubblichiamo, alcuni momenti del pellegrinaggio
(18 foto di © Antonio Salvaggio).
Carmelo Arnone
10 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
Pellegrinaggio del Gruppo Famiglie (Foto)
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08/06/2019 |
Pentecoste. "Cos'è lo Spirito
Santo? È Dio in libertà, un vento nomade";
di Ermes Maria Ronchi |
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Vento nomade |
Commento sulla
Pentecoste a cura di Ermes Maria Ronchi, presbitero dell'Ordine dei Servi di
Maria. È stato ordinato sacerdote nel 1973, ha conseguito il dottorato in
Storia delle religioni con specializzazione in Antropologia culturale (alla
Sorbona) e in Scienze Religiose (all'Institut Catholique de Paris). È
docente di Estetica Teologica ed Iconografia alla Pontificia facoltà
teologica "Marianum" di Roma. *****
"Cos’è lo Spirito Santo? È Dio in libertà, un vento nomade, che porta
pollini dove vuole, là dove vuole primavere, che disperde le polveri.
Dio in libertà, che non sopporta statistiche. Gli studiosi cercano
ricorrenze e schemi costanti. Dicono: nella Bibbia Dio agisce così. Non
credeteci. Nella vita e nella Bibbia, Dio non segue mai degli schemi.
Libero come lo è il vento, la cosa più libera che ci sia, che alle volte è
una brezza leggera, alle volte un uragano che scuote la casa e la città;
la sua Parola alle volte è voce sottile del silenzio, alle volte un fuoco
ardente chiuso dentro le ossa del profeta.
Pentecoste è una festa rivoluzionaria di cui non abbiamo ancora colto
appieno la portata.
Lo Spirito “vi insegnerà ogni cosa”, ama insegnare, accompagnare
oltre, far scoprire paesaggi inesplorati, porta i credenti a vivere in
modalità esplorativa, non come esecutori di ordini, ma come inventori di
strade.
Lo Spirito è creatore e vuole creatori, a sua immagine.
Perché lo Spirito soffia adesso e lo farà per sempre; soffia nelle vite,
nelle attese, nei dolori e nella bellezza delle persone.
Per questo ogni discepolo ne è intriso, ha tutto lo Spirito, ha tanto
Spirito Santo quanto ne hanno i suoi pastori.
Infatti “il popolo di Dio, per costante azione dello Spirito, evangelizza
continuamente se stesso” (Evangelii Gaudium 139). Parole come un vento che
apre varchi, porta pollini di primavera: il popolo di Dio evangelizza se
stesso, continuamente, in sinergia con lo Spirito santo.
Una visione di potente fiducia, in cui ogni uomo e ogni donna hanno
dignità di profeti e di pastori, tutti protagonisti nella comunità;
ognuno evangelista di un proprio ‘quinto evangelo’, sotto l’ispirazione
dello Spirito.
Vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto. Vi rimetterà nel cuore il
racconto di Gesù, lo accenderà (cfr Luca 24,32: non ardeva forse in noi il
nostro cuore?) perché nella memoria degli uomini resta impresso e vive
solo ciò che importa davvero. Vive a lungo ciò che amiamo.
Vive per sempre ciò che ci ha rubato il cuore.
Lo Spirito è il vento sugli abissi dell’origine, la brezza leggera di Elia
sull’Oreb, un vento impetuoso a Gerusalemme.
Ecco che allora: bisogna sapere a ogni costo far sorgere una vela sul vuoto
del mare (Julien Gracq).
Una vela e il mare cambia, non è più un vuoto in cui perdersi o affondare.
Basta che sorga una vela, alta a catturare il soffio vigoroso dello Spirito,
per iniziare una avventura appassionante, dimenticando il vuoto, seguendo
una direzione.
E da là dove ti eri fermato ti farà ripartire.
Lo Spirito libero di Dio si offre sempre come altro: alla nave come
costa; alla terra come nave".
Ermes
Maria Ronchi
8 giugno 2019.
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08/06/2019 |
Percorsi. "Magna via
Francigena: un sogno che si è materializzato"; di Giacinto Marra |
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Giacinto Marra
Pellegrini
La Rocca 'a Petra |
Da sempre sostenitore dei percorsi naturalistici alla scoperta e
valorizzazione delle meraviglie della Sicilia, ed in particolare di Grotte
che ha scelto come paese d'elezione (vi lavora da anni nel suo studio
dentistico), il dott. Giacinto Marra racconta una sua breve ma intensa
esperienza sulla Magna Via Francigena, vissuta ieri, venerdi 7 giugno 2019.
*****
"Stamane avevo voglia di Magna Via Francigena.
Dovendo andare al lavoro, ho preso il treno da Palermo sino ad Aragona
Caldare e da lì ho proseguito a piedi verso Grotte.
Mentre camminavo la mia speranza era di incontrare pellegrini lungo la Magna
Via Francigena, per scambiare qualche informazione con loro, e così è stato.
Sentire l’entusiasmo di questi tre ragazzi mi ha riempito il cuore; dove la
natura, nel suo massimo splendore, ha caratterizzato tutto il loro viaggio.
Pochissimi problemi, ma annullati da tantissima ospitalità e aiuto nel
risolverli.
Ci siamo salutati con un classico buon cammino e un benvenuto in Sicilia, ma
con la promessa di ritornare presto, poiché c’è ancora tanto da vedere.
Allora da siciliano dico: grazie Magna Via Francigena e a tutti quelli che
si sono sempre adoperati per questo sogno che si è materializzato".
Giacinto Marra
8 giugno 2019.
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07/06/2019 |
Pallavolo. La Seap Aragona a
caccia della B1; tutto pronto per la finalissima |
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Seap Aragona |
Cresce l’attesa per la sfida di domani sera, sabato
8 giugno, tra la Seap Aragona ed il Grotte Volley Castellana che vale
un’intera stagione.
La gara decisiva dei play off per la promozione in serie B 1 si disputerà al
PalaNicosia di Agrigento, con inizio alle ore 18.00. La serie è in perfetta
parità con una vittoria a testa, entrambe ottenute al tie-break e davanti al
pubblico di casa.
Sono state due partite interminabili, con oltre 150 minuti a gara e punteggi
alti. Due squadre fortissime che daranno il tutto per tutto nello spareggio
che si preannuncia emozionante e combattuto.
La Seap Aragona, anche oggi, svolgerà un intenso allenamento per preparare
al meglio la gara del dentro o fuori. Coach Paolo Collavini ha tutte le
giocatrici a disposizione e contro il sestetto pugliese dovrebbe iniziare la
partita con la formazione tipo. Anche il Grotte Volley Castellana, che
arriverà ad Agrigento in serata, non ha nessun problema di formazione.
L’allenatore Massimiliano Ciliberti avrà a disposizione l’intera rosa per
cercare l’impresa di espugnare l’imbattuto campo della Seap Aragona. Gli
arbitri della finalissima saranno i calabresi Martina Scavelli di Catanzaro
e Raffaele Donato di Lamezia Terme.
Al Palasport Pippo Nicosia di Agrigento è atteso il grande pubblico. I
tantissimi e calorosi tifosi della squadra del presidente Nino Di Giacomo si
stanno mobilitando e stanno preparando coreografie degne dell’occasione per
caricare la squadra e spingerla verso la vittoria, alla conquista della
serie B 1.
Il PalaNicosia sarà sold out e sarà una vera bolgia a supporto delle
biancazzurre.
La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina facebook della
Pallavolo Aragona a partire dalle ore 17.40.
Redazione
7 giugno 2019.
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07/06/2019 |
Volontariato. Sabato 15
giugno,
raccolta di sangue a cura dell'ADAS di Agrigento |
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Manifesto |
Verrà effettuata sabato 15 giugno, presso il Bar Belvedere a Grotte, una raccolta di sangue
organizzata dall'ADAS (Associazione Donatori Autonoma Sangue) di Agrigento.
L'autoemoteca sosterà davanti al bar.
I donatori dovranno essere a digiuno e dovranno portare un documento di riconoscimento e le ultime analisi.
Redazione
7 giugno 2019.
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07/06/2019 |
Scuola. Gli studenti del
"Roncalli" partecipano a "Eco Scuola", campagna di educazione ambientale |
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Al "Roncalli"
Studenti |
Ieri,
giovedi 6 giugno 2019, gli studenti della scuola secondaria dell’Istituto
Comprensivo “Angelo Roncalli” di Grotte hanno partecipato a “Eco Scuola”,
la campagna di promozione ed educazione ambientale pensata dall’ISEDA per
promuovere comportamenti virtuosi e sostenibili sia da parte dei più giovani
sia da parte delle famiglie verso cui i giovani veicolano i messaggi
acquisiti.
Gli studenti sono stati coinvolti in una lezione ambientale sulla
spiegazione dell’interno ciclo della carta, della plastica, del vetro, del
metallo, dell’organico e del secco residuo indifferenziato.
Mille domande, tanto interesse verso un tema particolarmente caro agli
studenti, che tuttavia faticano negli ambienti pubblici a differenziare
correttamente i rifiuti.
“A tal fine, in tutti gli edifici scolastici di Grotte - ha
dichiarato l’assessore all’Ambiente Enzo Agnello - verranno
posizionati dei mastelli per agevolare la raccolta differenziata”.
Sebbene il Comune di Grotte abbia raggiunto buoni risultati nella raccolta
differenziata, la promozione di comportamenti virtuosi dei giovani in età
scolare risulta necessaria per migliorare gli standard raggiunti.
I ragazzi del “Roncalli” hanno mostrato particolare interesse verso i temi
trattati e hanno posto agli esperti molte domande per dissipare dubbi e
chiarire perplessità.
All’incontro (vedi immagini a lato) promosso dall’Amministrazione comunale
erano presenti l’assessore Enzo Agnello e il vice preside del “Roncalli”
Antonio Di Stefano.
Redazione
7 giugno 2019.
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07/06/2019 |
Letture Sponsali. "Lo
scopo ultimo di tutta la nostra esistenza: amare" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
Ecco la dimora di Dio con gli uomini.
La festa della Pentecoste commemora il dono dello Spirito Santo alla Chiesa.
È il fine della passione, morte e resurrezione di Gesù. Riceviamo il dono
dei doni. È l’Amore.
È la capacità di comunione, è la forza dell’annuncio, è la tenerezza del
perdono, è la capacità di riconoscere le opere di un Dio che ha scelto di
rimanere con noi. Dio mette su casa con noi.
Entra nella nostra vita per mostrarci che c’è sempre stato; per insegnarci a
leggere la nostra storia come un meraviglioso disegno di salvezza dove la
trama disordinata degli eventi del nostro passato altro non è che il
rovescio di un incantevole disegno di salvezza dove il nostro matrimonio è
il luogo di missione e santificazione da Lui pensato da sempre.
Lo scopo ultimo di tutta la nostra esistenza e della nostra vocazione ci è
finalmente chiaro: Amare e vivere la gioia dell’amore trinitario.
Rosalinda e Francesco
Punto chiave.
Eccoci arrivati alla Domenica di Pentecoste.
Sono già trascorse 5 settimane dalla resurrezione di Gesù, i discepoli
ancora timorosi e dubbiosi sono chiusi nel cenacolo.
Un vento impetuoso spalanca le porte ed ecco che lo Spirito, sotto forma di
lingue di fuoco, scende sugli apostoli, si compie la promessa di Gesù: "Non
vi lascerò orfani ...".
Popoli che parlano lingue diverse comprendono le parole degli apostoli (che
certamente non avevano frequentato le migliori scuole, ma erano umili
pescatori).
L'episodio della Pentecoste si ripete nel sacramento del matrimonio: gli
sposi non sono soli, ma lo Spirito opera ogni cosa.
Ciò che umanamente è impossibile, viene reso possibile dalla presenza dello
Spirito Santo.
Chi può pronunciare il "sì" per l'eternità?
Quale coppia di sposi può comprendersi con linguaggi totalmente diversi?
L'universo maschile e femminile che si incontrano, rispettando i tempi
diversi, comprendendo il punto di vista dell'altro.
La Pentecoste segna un punto decisivo: nasce la Chiesa missionaria, gli
apostoli escono ad annunciare l'Amore di Dio, di un Dio che muore in croce
per noi e che vince la morte.
Anche gli sposi con il matrimonio diventano testimoni, rendono visibile
l'alleanza tra Cristo e la sua Chiesa.
Vera e Francesco
Redazione
7 giugno 2019.
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06/06/2019 |
Cultura. Nominata la Giuria
Popolare del Premio Letterario "Racalmare - Leonardo
Sciascia - Città di Grotte" |
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Premio Racalmare |
Con la determina sindacale n° 11 di ieri, mercoledi 5
giugno 2019, il sindaco Alfonso Provvidenza ha nominato i componenti
della
Giuria Popolare della XXX edizione del Premio
Letterario Internazionale “Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte”.
Questi i nominativi dei 26 giurati che determineranno - insieme ai membri
della Giuria Tecnica - il libro vincitore di quest'anno: Cacciatore
Francesca, Rivituso Giuseppa, Burgio Santina, Buscema Giuseppina, Infantino
Simone, Morreale Giovanna, Causi Antonino, Di Maggio Evelyna, Grifasi
Jessica, Provvidenza Giuseppina Maria, Pillitteri Concetta, Infantino
Adriana, Seggio Salvatore, Spitali Vincenzo, Vitello Vincenzo, Garifi
Gaetana, Sanzo Serena, Barbera Elisa, Zarbo Enza Maria, Costanza Angelo,
Milano Salvatore, Collura Laura, Puglisi Angela, Picone Calogero, Cipolla
Antonella, Zaffuto Angela Maria.
A loro spetta anzitutto il compito di leggere i tre libri finalisti scelti
dalla Giuria Tecnica, presieduta da Salvatore Ferlita e formata da
Giuseppe Airò, Anna
Maria Apa, Mimmo Butera, Linda Criminisi, Dina Cutaia, Alessandra
Marsala, Francesco Pillitteri, Daniela Spalanca, Giovanni Taglialavoro,
Accursia Vitello e Giovanna Zaffuto.
I testi selezionati per questa edizione sono:
- "Da un altro mondo" di Evelina Santangelo (edizione Einaudi);
- "Sabbia nera" di Cristina Cassar Scalia (edizione Einaudi);
- "L’estate del ‘78" di Roberto Alajmo (edizione Sellerio).
Sabato 31 agosto, a partire dalle ore 21.00 in Piazza Umberto I, gli autori
dei tre libri finalisti converseranno con il presidente onorario del Premio
Salvatore Ferlita.
La domenica successiva, 1° settembre, sempre alle ore 21.00 nella stessa
piazza, si svolgerà la cerimonia conclusiva di votazione (in diretta ed a
scrutinio segreto, con il coordinamento della Segretaria del Premio
Mariangela Terrana), di proclamazione del vincitore e di consegna dei
premi.
Carmelo Arnone
6 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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06/06/2019 |
Servizi. Avviamento dei
lavoratori forestali "Antincendio 101/sti e 151/sti; presentarsi il 7
giugno alle ore 11.00 |
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Centro per l'impiego |
Con una nota ufficiale, il Dirigente del Servizio X Centro per l'Impiego di
Agrigento, Angelo Di Franco, ha comunicato che venerdi 7 giugno
2019, a partire dalle ore 11.00, i lavoratori forestali addetti
all'attività antincendio 101sti
e 151sti
interessati all'avviamento potranno presentarsi, muniti di documento di
riconoscimento, presso il Centro per l'Impiego di Canicatti. *****
"Oggetto: Avviso pubblicazione richiesta avviamento lavoratori forestali
VI Distretto Agrigento.
Si comunica che l'ispettorato Ripartimentale delle Foreste U.O. 20 "Attività
Antincendio" VI Distretto di Agrigento ha richiesto
un nulla-osta per l'avviamento di tutti i lavoratori forestali addetti
all'attività antincendio appartenenti ai contingenti 101sti e 151sti del
VI Distretto per un periodo presumibile di giorni 101 (centouno)
continuativi, come di seguito specificato:
1) 101sti: A.S.P.I. n. 43; A.T.A.I. n. 66; A.G.A.M.S. n. 13;
2) 151sti: A.S.P.I. n. 48; A.T.A.I. n. 10; A.G.A.M.S. n. 8.
I lavoratori interessati debitamente inseriti in
graduatoria dovranno recarsi in data dal 07/06/2019 alle ore 11.00
muniti di documento di riconoscimento presso il C.P.I. di Canicatti".
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Il
Funzionario Direttivo
Dott. Tommaso Vergopia
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Il Dirigente ad interim del CPI
Angelo Di Franco
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06/06/2019 |
Ambiente. Progetto dell'arch.
Anna Garifi presentato a Roma, alla Biennale dello Spazio Pubblico 2019 |
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Anna Garifi
Abitazione off-grid
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Si chiama “INSIDE, cartone e nanotecnologie
applicate per un’abitazione temporanea e per l’emergenza off-grid”, il
progetto presentato a Roma dall’arch. grottese Anna Garifi, alla V Biennale
dello Spazio Pubblico.
Il tema scelto per la V Biennale, “Incontri”, si proponeva di dare voce al
crescente protagonismo di citymaker, cittadini singoli o associati, che
mostrano un crescente interesse ad una riappropriazione fisica della città
con la promozione di progetti e iniziative che conferiscono qualità e
vitalità agli spazi pubblici. Comitati e Associazioni si sono confrontati
con rappresentanti di Comuni e Regioni, di Associazioni professionali, di
Università e Imprese, per prospettare soluzioni efficaci e condivise. La
manifestazione si è svolta dal 30 maggio al 1° giugno 2019 negli spazi
dell’ex mattatoio sede del Dipartimento di Architettura dell’Università Roma
Tre.
Il progetto dell'arch. Anna Garifi (un'abitazione temporanea e per
l'emergenza in cartone) è stato pubblicato all’interno del paper “La
città creativa - Diverse City” proposto dal Dipartimento Ambiente Energia e
Sostenibilità del Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e
Conservatori. Il paper ha raccolto e selezionato i migliori
contributi saggistici e progettuali su temi e parole chiave inerenti alla
programmazione della Biennale dello Spazio Pubblico 2019, declinati
nell’ambito dei 17 obiettivi che l’Organizzazione delle Nazioni Unite nel
2015 ha identificato per individuare le ineludibili azioni tese al
miglioramento dello sviluppo del pianeta in termini di sostenibilità ed
equità, per sollecitare un approccio critico, per favorire un dialogo
multidisciplinare a partire dalla relazione tra spazi pubblici e diversità.
“Orgogliosa di presentarvi il mio progetto INSIDE, pubblicato in
occasione della Biennale dello Spazio Pubblico 2019” ha dichiarato
l’arch. Garifi.
Nel suo abstract (leggi
il testo), così Anna Garifi presenta il progetto: “L’ultimo secolo ha
visto un crescente processo di degradazione ambientale, causato soprattutto
da un esteso sfruttamento delle risorse e dal rilascio di biossido di
carbonio. È necessario, quindi, fare un passo indietro e ritornare allo
sfruttamento di poche risorse, limitando al minimo la produzione di scarti.
Queste necessità vengono soddisfatte, nel mondo dell’architettura, con le
abitazioni off-grid, che hanno in comune l’ideologia di creare alloggi in
grado di interagire ovunque, in mezzo al deserto o in alta montagna,
sfruttando i fenomeni naturali per il riscaldamento e la ventilazione senza
il bisogno di allacciamento alle reti. Il processo di costruzione è
sicuramente finalizzato ad un risparmio energetico: le abitazioni, quindi,
vengono fin dall’inizio studiate come componenti modulari, con assemblaggio
a secco e facile manodopera. Il ciclo di vita degli elementi per la
realizzazione muta in base alle caratteristiche dei materiali, ma il
prefabbricato trasportabile potrebbe essere utilizzabile all’infinito,
adoperandone la giusta manutenzione. La costruzione di un’abitazione
off-grid aiuta sicuramente anche in caso di condizioni critiche di emergenza
quali calamità naturali, perché l’autonomia di queste unità prevede un
velocissimo inserimento in situ senza la richiesta di creare reti
apposite per l’accampamento. Standard abitativi, facilità di trasporto,
facilità di montaggio e adattabilità a diversi luoghi; sono questi i
requisiti che hanno guidato la progettazione di un’unità adattabile a più
luoghi e compatibile con diverse tipologie climatiche. INSIDE rappresenta la
sintesi di questi requisiti”.
Carmelo Arnone
6 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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06/06/2019 |
Cronaca. Casa in fiamme ieri
notte in Via Orsini |
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Nella notte
tra il 4 ed il 5 giugno una abitazione a Grotte, in Via Orsini 134, è stata
avvolta dalle fiamme. Intervenuti sul posto, i vigili del fuoco hanno
dovuto lavorare diverse ore per spegnere l’incendio. Ad una prima analisi
sembra che l’origine sia di natura dolosa, anche se le indagini sono ancora
in corso.
Nella prima mattinata di ieri la Polizia Municipale di Grotte, nel corso
della verifica sui fatti, ha riscontrato una ulteriore ripresa dell’incendio
ed ha richiesto ancora una volta l’intervento dei vigili del fuoco che,
stavolta definitivamente, hanno spento ogni focolaio. Avvisata anche
l’azienda del gas per interrompere l’erogazione nella zona (un contatore è
posizionato a pochi centimetri dal portone dell’abitazione).
L’area è stata transennata, a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini; è
stato inibito l’accesso al fabbricato e disposto il divieto assoluto di
transito nella strada.
Redazione
6 giugno 2019.
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06/06/2019 |
Cronaca. Esplosione a Gela su
una polleria ambulante di Grotte; 20 i feriti (5 gravi) |
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Macerie
Macerie |
Una tragica esplosione è avvenuta ieri, mercoledi 5
giugno, verso le ore 12.00, nel mercato di via Madonna del Rosario a Gela.
Lo scoppio è stato causato da una bombola di gas installata su un furgoncino
che vendeva polli arrosto. La dinamica dell’esplosione è ancora in fase di
accertamento. L’onda d’urto e le fiamme hanno investito in pieno le tre
persone che stavano lavorando sul furgone e si sono propagate anche verso la
gente che stava nelle vicinanze.
Il bilancio della tragedia è di 20 feriti, 5 dei quali versano in gravi
condizioni. Tre sono stati già trasferiti al centro grandi ustioni del
Cannizzaro di Catania e al Civico di Palermo. La più grave una ragazza di 22
anni, Melania M., che lavorava sul furgone. Grave anche il proprietario del
furgone, Claudio C. 45 anni, di Grotte.
Tra gli altri feriti ci sarebbe anche Simona M., una delle casalinghe
ustionate, all'ottavo mese di gravidanza, che era tra le clienti in attesa
al momento del fatto.
I feriti più gravi sono stati trasportati in uno dei centri per grandi
ustionati dell’Isola, mentre gli altri sono stati condotti all’ospedale
“Vittorio Emanuele” di Gela.
Redazione
6 giugno 2019.
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05/06/2019 |
Iniziative. Mostra "Grotte da
Comune feudale a Comune libero"; sabato 8 giugno in Aula consiliare |
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Locandina |
"Grotte da Comune feudale a Comune libero" è il
titolo della mostra che verrà inaugurata sabato 8 giugno 2019, a partire
dalle ore 18.30, nell'Aula consiliare del Comune di Grotte.
Il sottotitolo è: "Due secoli di autonomia amministrativa 1819-2019".
La presentazione della mostra, che avrà come oggetto documenti storici
provenienti dall'archivio storico comunale di Grotte, sarà coordinata da
Alessandra Lo Presti.
Interverranno all'inaugurazione:
- Alfonso Provvidenza (Sindaco di Grotte);
- Gianni Lombardo;
- Mimmo Butera.
L'iniziativa è realizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Grotte
e dall'Associazione Culturale Gruppo Folk "Città di Grotte", con il
patrocinio della Proloco "Herbessus".
Redazione
5 giugno 2019.
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05/06/2019 |
Attualità. Facebook, "gli dèi
della Silicon Valley", gli utenti dei social e le minacce alla
democrazia |
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Facebook
Carole
Cadwalladr |
Dal 15 al 19
aprile 2019 si è svolta a Vancouver (Canada) l’annuale conferenza TED (Technology
Entertainment Design): un marchio di conferenze statunitensi, gestite
dall'organizzazione privata non-profit “The Sapling Foundation”. Tra i
numerosi “speech” (discorsi) ha fatto clamore il “TED Talk” di Carole
Cadwalladr (cronista dell'Observer, che ha scoperchiato lo scandalo di
Cambridge Analityca e che è stata bannata a vita da Facebook per questo),
che nel suo intervento dal titolo "Il ruolo di Facebook nella Brexit e le
minacce alla democrazia" ha spiegato come i social hanno influito sulla
Brexit, e come stanno facendo del male alle democrazie di tutto il mondo. Di
seguito l’intervento integrale.
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Il giorno dopo il voto sulla Brexit, quando la Gran Bretagna si è svegliata
con lo choc di scoprire che stavamo davvero lasciando l’Unione Europea, il
mio direttore al quotidiano Observer mi ha chiesto di tornare nel Galles
meridionale, dove sono cresciuta, e scrivere un reportage.
E così sono arrivata in una città chiamata Ebbw Vale.
È nelle valli del Galles meridionale, che è un posto abbastanza speciale.
Aveva questa sorta di cultura di classe operaia benestante, ed è celebre per
i cori di voci maschili gallesi, il rugby e il carbone. Ma quando ero
adolescente le miniere di carbone e le fabbriche di acciaio chiusero, e
l’intera area ne è rimasta devastata.
Ci sono tornata perché al referendum della Brexit era stata una delle
circoscrizioni elettorali con la più alta percentuale di voti per il “Leave”.
Sessantadue per cento delle persone qui hanno votato per lasciare l’Unione
Europea. E io volevo capire perché.
Quando sono arrivata sono rimasta subito sorpresa perché l’ultima volta che
era stata ad Ebbw Vale era così (mostra la foto di una fabbrica chiusa), e
ora è così (mostra altre foto).
Questo è un nuovissimo college da 33 milioni di sterline che è stato
in gran parte finanziato dall’Unione Europea.
E questo nuovo centro sportivo fa parte di un progetto di
rigenerazione urbana da 350 milioni di sterline, finanziato dall’Unione
Europea.
E poi c’è questo tratto stradale da 77 milioni di sterline, e una nuova
linea ferroviaria e una nuova stazione, tutti progetti finanziati
dall’Unione Europea.
E non è che la cosa sia segreta. Perché ci sono grossi cartelli ovunque a
ricordare gli investimenti della UE in Galles.
Camminando per la città, ho avvertito una strana sensazione di irrealtà.
E me ne sono davvero resa conto quando ho incontrato un giovane davanti
al centro sportivo che mi ha detto di aver votato per il Leave, perché
l’Unione Europea non aveva fatto nulla per lui. E ne aveva abbastanza di
questa situazione. E in tutta la città le persone mi dicevano la stessa
cosa. Mi dicevano che volevano riprendere il controllo, che poi
era uno degli slogan della campagna per la Brexit. E mi dicevano che non
ne potevano più di immigranti e rifugiati. Erano stufi.
Il che era abbastanza strano, perché camminando per la città, non ho
incontrato un solo immigrato o rifugiato.
Ho incontrato una signora polacca che mi ha detto di essere l’unica
straniera in paese. E quando ho controllato le statistiche, ho scoperto che
Ebbw Vale ha uno dei più bassi tassi di immigrazione del Galles.
E quindi ero un po’ confusa, perché non riuscivo a capire da dove le
persone avessero preso le informazioni su questo tema. Anche perché
erano i tabloid di destra a sostenere questa tesi, ma questa è una
roccaforte elettorale della sinistra laburista.
Ma poi, quando è uscito il mio articolo, questa donna mi ha contattato. Mi
ha detto di abitare a Ebbw Vale e mi ha detto di tutta quella roba che
aveva visto su Facebook durante la campagna elettorale.
Io le ho chiesto, quale roba?
E lei mi ha parlato di roba che faceva paura, sull’immigrazione in
generale, e in particolare sulla Turchia.
Allora ho provato a indagare, ma non ho trovato nulla. Perché su Facebook
non ci sono archivi degli annunci pubblicitari o di quello ciascuno di noi
ha visto sul proprio “news feed”. Non c’è traccia di nulla, buio assoluto.
Questo referendum avrà un profondo effetto per sempre sulla Gran Bretagna,
lo sta già avendo: i produttori di auto giapponesi che vennero in Galles e
nel nord est offrendo un lavoro a coloro che lo avevano perduto con la
chiusura delle miniere di carbone, se ne sono già andati a causa della
Brexit.
Ebbene, l’intero referendum si è svolto nel buio più assoluto perché si è
svolto su Facebook. E quello che accade su Facebook resta su
Facebook. Perché soltanto tu sai cosa c’era sul tuo news feed, e poi
sparisce per sempre, ma così è impossibile fare qualunque tipo di ricerca.
Così non abbiamo idea di quali annunci ci siano stati, di quale
impatto hanno avuto, o di quali dati personali sono stati usati per
profilare i destinatari dei messaggi.
O anche solo chi li ha pagati, quanti soldi ha investito, e nemmeno
di quale nazionalità fossero questi investitori.
Noi non lo possiamo sapere ma Facebook lo sa.
Facebook ha tutte queste risposte e si rifiuta di condividerle. Il nostro
Parlamento ha chiesto numerose volte a Mark Zuckerberg di venire nel Regno
Unito e darci le risposte che cerchiamo. Ed ogni volta, lui si è rifiutato.
Dovete chiedervi perché. Perché io e altri giornalisti abbiamo scoperto
che molti reati sono stati compiuti durante il referendum. E sono stati
fatti su Facebook.
Questo è accaduto perché nel Regno Unito noi abbiamo un limite ai soldi
che puoi spendere in campagna elettorale. Esiste perché nel
diciannovesimo secolo le persone andavano in giro con letteralmente carriole
cariche di soldi per comprarsi i voti. Per questo venne votata una legge che
lo vieta e mette dei limiti. Ma questa legge non funziona più. La
campagna elettorale del referendum infatti si è svolta soprattutto online. E
tu puoi spendere qualunque cifra su Facebook, Google o YouTube e nessuno lo
saprà mai, perché queste aziende sono scatole nere. Ed è esattamente quello
che è accaduto.
Noi non abbiamo idea delle dimensioni, ma sappiamo con certezza che nei
giorni immediatamente precedenti il voto, la campagna ufficiale per il Leave
ha riciclato quasi 750 mila sterline attraverso un’altra entità che la
commissione elettorale aveva giudicato illegale, e questo sta nei
referti della polizia.
E con questi soldi illegali, “Vote Leave” ha scaricato una tempesta di
disinformazione. Con annunci come questi (si vede un annuncio che dice che
76 milioni di turchi stanno per entrare nell’Unione Europea). E questa è una
menzogna. Una menzogna assoluta. La Turchia non sta per entrare
nell’Unione Europea. Non c’è nemmeno una discussione in corso nella UE.
E la gran parte di noi non ha mai visto questi annunci perché non eravamo
il target scelto. E l’unico motivo per cui possiamo vederli oggi è
perché il Parlamento ha costretto Facebook a darceli.
Forse a questo punto potreste pensare, “in fondo parliamo soltanto di un po’
di soldi spesi in più, e di qualche bugia”.
Ma questa è stata la più grande frode elettorale del Regno Unito degli
ultimi cento anni. Un voto che ha cambiato le sorti di una generazione
deciso dall’uno per cento dell’elettorato. E questo è soltanto uno dei reati
che ci sono stati in occasione del referendum.
C’era un altro gruppo, che era guidato da quest’uomo (mostra
una foto), Nigel Farage, quello alla sua destra è Trump. E anche
questo gruppo, “Leave EU”, ha infranto la legge. Ha violato le norme
elettorali e quelle sulla gestione dei dati personali, e anche queste cose
sono nei referti della polizia. Quest’altro uomo (sempre nella stessa
foto), è Arron Banks, è quello che ha finanziato la loro campagna.
E in una vicenda completamente separata, è stato segnalato alla nostra
Agenzia Nazionale Anticrimine, l’equivalente dell'FBI, perché la commissione
elettorale ha concluso che era impossibile sapere da dove venissero i suoi
soldi. E anche solo se la provenienza fosse britannica. E non entro neppure
nella discussione sulle menzogne che Arron Banks ha detto a proposito dei
suoi rapporti segreti con il governo russo. O la bizzarra tempestività degli
incontri di Nigel Farage con Julian Assange e il sodale di Trump, Roger
Stone, ora incriminato, subito prima dei due massicci rilasci di
informazioni riservate da parte di Wikileaks, entrambi favorevoli a Donald
Trump.
Ma quello che posso dirvi è che la Brexit e l’elezione di Trump sono
strettamente legati. Ci sono dietro le stesse persone, le stesse aziende,
gli stessi dati, le stesse tecniche, lo stesso utilizzo dell’odio e della
paura.
Questo è quello che postavano su Facebook. E non riesco neanche a
chiamarlo menzogna perché ci vedo piuttosto il reato di instillare l’odio
(si vede un post con scritto “l’immigrazione senza assimilazione equivale
a un’invasione”).
Non ho bisogno di dirvi che odio e paura sono stati seminati in rete in
tutto il mondo.
Non solo nel Regno Unito e in America, ma in Francia, Ungheria, Brasile,
Myanmar e Nuova Zelanda. E sappiamo che c’è come una forza oscura che ci
collega tutti globalmente. E che viaggia sulle piattaforme tecnologiche. Ma
di tutto questo noi vediamo solo una piccola parte superficiale.
Io ho potuto scoprire qualcosa solo perché ho iniziato a indagare sui
rapporti fra Trump e Farage, e su una società chiamata Cambridge Analytica.
E ho passato mesi per rintracciare un ex dipendente, Christopher Wiley. E
lui mi ha rivelato che questa società, che aveva lavorato sia per Trump
che per la Brexit, aveva profilato politicamente le persone per capire le
paure di ciascuno di loro, per meglio indirizzare dei post pubblicitari su
Facebook. E lo ha fatto ottenendo illecitamente i profili di 87 milioni di
utenti Facebook.
C’è voluto un intero anno per convincere Christopher a uscire allo scoperto.
E nel frattempo mi sono dovuta trasformare da reporter che raccontava storie
a giornalista investigativa.
E lui è stato straordinariamente coraggioso, perché Cambridge Analytyca è
di proprietà di Robert Mercer, il miliardario che ha finanziato Trump, e che
ci ha minacciato moltissime volte per impedire che pubblicassimo tutta la
storia.
Ma alla fine lo abbiamo fatto lo stesso.
E quando eravamo al giorno prima della pubblicazione abbiamo ricevuto
un’altra diffida legale. Non da Cambridge Analytica stavolta, ma da
Facebook. Ci hanno detto che se avessimo pubblicato la storia, ci avrebbero
fatto causa. E noi l’abbiamo pubblicata.
Facebook, stavate dalla parte sbagliata della storia in questa vicenda. E lo
siete quando vi rifiutate di dare le risposte che ci servono.
Ed è per questo che sono qui: per rivolgermi a voi direttamente, dèi della
Silicon Valley: Mark Zuckerberg e Sheryl Sandberg, e Larry Page e Sergey
Brin, e Jack Dorsey; ma mi rivolgo anche ai vostri dipendenti e ai vostri
investitori.
Cento anni fa il più grande pericolo nelle miniere di carbone del Galles
meridionale era il gas: silenzioso, mortale e invisibile. Per questo
facevano entrare prima i canarini, per controllare l’aria.
In questo esperimento globale e di massa che stiamo tutti vivendo con i
social network, noi britannici siamo i canarini. Noi siamo la prova di
quello che accade in una democrazia occidentale quando secoli di norme
elettorali vengono spazzate via dalla tecnologia.
La nostra democrazia è in crisi, le nostre leggi non funzionano più, e non
sono io a dirlo, è un report del nostro parlamento ad affermarlo. Questa
tecnologia che avete inventato è meravigliosa. Ma ora è diventata la scena
di un delitto. E voi ne avete le prove. E non basta ripetere che in futuro
farete di più per proteggerci. Perché per avere una ragionevole speranza che
non accada di nuovo, dobbiamo sapere la verità.
Magari adesso pensate, “beh, parliamo solo di alcuni post pubblicitari,
le persone sono più furbe di così, no?”.
Se lo faceste vi risponderei: “Buona fortuna, allora”.
Perché il referendum sulla Brexit dimostra che la democrazia liberale non
funziona più. E voi l’avete messa fuori uso.
Questa non è più democrazia - diffondere bugie anonime, pagate con denaro
illegale, dio sa proveniente da dove -; questa si chiama “sovversione”,
e voi ne siete gli strumenti.
Il nostro Parlamento è stato il primo del mondo a provare a chiamarvi a
rispondere delle vostre azioni, ma ha fallito. Voi siete letteralmente fuori
dalla portata delle nostre leggi. Non solo quelle britanniche, in questa
foto nove parlamenti, nove Stati, sono rappresentati, e Mark Zuckerberg si è
rifiutato di venire a rispondere alle loro domande.
Quello che sembrate ignorare è che questa storia è più grande di voi.
È più grande di ciascuno di noi. E non riguarda la destra o la sinistra,
il Leave o il Remain, Trump o no. Riguarda il fatto se sia possibile avere
ancora elezioni libere e corrette. Perché, stando così le cose, io penso
di no.
E così la mia domanda per voi oggi è: è questo quello che volete?
È così che volete che la storia si ricordi di voi?
Come le ancelle dell’autoritarismo che sta crescendo in tutto il mondo?
Perché voi siete arrivati per connettere le persone, e vi rifiutate di
riconoscere che la vostra tecnologia ci sta dividendo.
La mia domanda per tutti gli altri è: è questo che vogliamo?
Che la facciano franca mentre noi ci sediamo per giocare con i nostri
telefonini, mentre avanza il buio?
La storia delle valli del Galles meridionale è la storia di una
battaglia per i diritti. E quello che è accaduto adesso non è
semplicemente un incidente, è un punto di svolta.
La democrazia non è scontata. E non è inevitabile.
E dobbiamo combattere, dobbiamo vincere e non possiamo permettere che queste
aziende tecnologiche abbiano un tale potere senza controlli.
Dipende da noi: voi, me, tutti noi. Noi siamo quelli che dobbiamo
riprendere il controllo.
Carole
Cadwalladr
16 aprile 2019.
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04/06/2019 |
Editoria. Presentazione del
libro "Leonardo Sciascia" di Enzo Sardo; venerdi 7 giugno |
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Locandina |
Venerdi 7 giugno 2019, a partire dalle ore
18.00 presso la Fondazione "Leonardo Sciascia " di Racalmuto, sarà presentato
il nuovo libro di Enzo Sardo "Leonardo Sciascia - Il vero Nobel della
cultura europea", Salvatore Sciascia Editore.
Il programma della manifestazione, organizzata dal Movimento Cristiano
Lavoratori con il patrocinio del Comune di Racalmuto, prevede:
- Saluti di
Roberto Maniglia (Sindaco di Racalmuto);
Roberto Lagalla (Assessore regionale all'Istruzione e
Formazione professionale);
Gandolfo Librizzi (Direttore della Fondazione "G. A.
Borgese" di Polizzi Generosa);
Carmen Campo (Dirigente scolastica dell'Istituto
Comprensivo "Leonardo Sciascia");
Decio Terrana (Componente dell'Esecutivo nazionale MCL);
- Testimonianza di
Paolo Cilona (Scrittore);
- Relazioni di
Vincenzo Vitale (Avvocato e Scrittore);
Zino Pecoraro (Collaboratore della pagina culturale de
"La Sicilia").
La presentazione, coordinata da Giovanni Tesè (Avvocato e Docente di
discipline giuridiche ed economiche), animata dagli interventi musicali del
M° Vittorio Lauricella, sarà conclusa dall'intervento dell'Autore.
Redazione
4 giugno 2019.
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04/06/2019 |
Salute. "Il consiglio e il
cross selling in farmacia"; incontro dell'Associazione Giovani
Farmacisti di Agrigento |
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Agifar |
Martedi 11 giugno, alle ore 20.30 presso l'Hotel della
Valle di Agrigento, sarà inaugurato il secondo semestre di "Formare
l'Eccellenza", dedicato alla gestione e al management della Farmacia,
organizzato dal network formativo nato dalla collaborazione tra Agifar Ag
(Giovani Farmacisti Agrigento) e Federfarma Agrigento, in sinergia con
numerose aziende farmaceutiche ed importanti atenei italiani; con l’intento
di realizzare sul territorio eventi formativi gratuiti, aperti a farmacisti
titolari e collaboratori.
Grazie alla disponibilità di docenti di alto profilo, il network assicura
una formazione continua divisa in due semestri.
Il primo è volto ad accrescere il know how del farmacista su tematiche di
tipo scientifico e pratico, il secondo verte sul valore della comunicazione
e su tematiche di natura manageriale.
Il corso, che apre il secondo semestre di quest’anno dal titolo “Il
consiglio e il cross selling in farmacia”, tratterà dell’importanza del
rapporto farmacista/cliente-paziente e della valorizzazione del consiglio
del professionista formato e competente.
L’incontro è realizzato grazie alla collaborazione che in questi anni il
network ha instaurato con l’azienda farmaceutica Mylan, e tenuto dalla d.ssa
Gabriella Daporto, farmacista consulente, docente nell'ambito di corsi di
formazione per la farmacia.
Redazione
4 giugno 2019
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04/06/2019 |
Sport. Basket: "Idee per
allenare, alleno quindi sono"; incontro ad Agrigento con Stefano
Michelini |
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Stefano Michelini |
Oggi, 4
giugno, sarà un martedi speciale per i ragazzi della Real Basket Agrigento.
Avranno infatti l’occasione di conoscere da vicino una colonna della
pallacanestro italiana. Stefano Michelini, vice allenatore Medaglia
d’Argento della nazionale italiana agli Europei di Barcellona, sarà in
visita al settore giovanile della Real Basket Agrigento. L’incontro, in
programma alle ore 18.30 al Palasport Pippo Nicosia di Agrigento,
s’intitola: “Idee per allenare, alleno quindi sono”. Vi parteciperanno anche
tutti i dirigenti e gli allenatori della società biancazzurra.
Stefano Michelini sarà in campo con i ragazzi della formazione “Under 13”.
Michelini ha un curriculum di grandissimo spessore per essere stato il vice
allenatore di Aza Nikolic alla Virtus Bologna; capo allenatore di Modena,
Montegranaro, Rimini, Livorno, Ferrara, Sassari, Trapani, Osimo; e in serie
A1 femminile con Venezia e Parma.
Adesso è opinionista della trasmissione Overtime e delle partite di serie A
su RaiSport.
Intanto volge al termine la stagione agonistica della Real Basket Agrigento
ed il primo bilancio è davvero soddisfacente.
La squadra “Under 13” si è qualificata per le semifinali regionali e
mercoledì 5 giugno affronterà il Palermo.
La formazione “Under 14” è tra le prime sei della Sicilia.
La “Under 15” ha chiuso la stagione con l’ottavo posto regionale.
Bene anche la “Under 16” che ha conquistato il settimo posto in Sicilia.
La squadra “Under 18” si è classificata al quarto porto nel girone delle
province di Agrigento, Caltanisetta, Ragusa e Siracusa. Sabato e domenica
prossimi, la categoria “Esordienti” sarà impegnata nelle finali regionali a
Ragusa.
Infine due giocatori, Giorgio Parla e Salvatore Profumo, sono stati
convocati nella rappresentativa regionale che ha partecipato al trofeo delle
Regioni lo scorso mese di aprile.
Redazione
4 giugno 2019
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03/06/2019 |
Riconoscimenti. L'Ispettore
dei Vigili del Fuoco Giuseppe Vitello nominato Cavaliere della
Repubblica |
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Consegna del riconoscimento
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Giuseppe Vitello insignito
dell'onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica
Italiana.
Ieri, 2 giugno 2019, in occasione dell'annuale ricorrenza della Festa della
Repubblica, presso i vari capoluoghi di provincia sono stati consegnati i
riconoscimenti conferiti dal Presidente della Repubblica.
Ad Agrigento la solenne cerimonia, alla presenza del prefetto Dario Caputo,
è iniziata presso la Villa Bonfiglio ed è proseguita in Prefettura.
Al nostro concittadino grottese Giuseppe Vitello, già Ispettore del Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, il Presidente della Repubblica on. Sergio
Mattarella ha conferito il titolo di Cavaliere dell'Ordine al Merito della
Repubblica Italiana; la pergamena gli è stata consegnata da Giuseppe
Merendino, Comandante
provinciale dei Vigili del Fuoco di Agrigento (vedi la foto a lato).
Sono stati nominati altresì Cavalieri O.M.R.I.: Domenico Mirabile
(Maresciallo Aiutante della Guardia di Finanza), Paolo Caci (Appuntato della
Guardia di Finanza), Accursio Bono (già Capo Squadra dei Vigili del Fuoco),
Calogero Navarra (Vigile del Fuoco), Domenico Bruno (già Guardia del Corpo
Forestale) e Rosalba Alletto (Funzionaria dell'Ufficio Dogane).
Per Gaetano Marongiu è giunta la nomina a Commendatore
dell'Ordine al Merito della
Repubblica Italiana, mentre ad
Ignazio La
Mendola è stata conferita - alla
memoria - la
Medaglia
d'Onore (quale cittadino italiano deportato ed internato nei lager nazisti)
ed a Francesco Marino una "Medaglia in Oro" (in qualità di vittima del
terrorismo).
Carmelo Arnone
3 giugno 2019
© Riproduzione riservata.
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02/06/2019 |
Ambiente. Ordinanza del
Sindaco per la
prevenzione degli incendi estivi |
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Ordinanza del Sindaco di Grotte per la prevenzione degli
incendi estivi a tutela della pubblica incolumità.
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COMUNE DI
GROTTE
(Libero Consorzio Comunale di Agrigento)
Servizio Protezione Civile
Ordinanza n° 8 del 31/05/2019
"Prevenzione incendi e pulizia fondi incolti"
IL SINDACO
Premesso che la stagione estiva comporta un alto pericolo di incendi nei
terreni incolti e/o abbandonati con conseguente grave pregiudizio per
l’incolumità delle persone e dei beni;
che tale ordinanza avrà valore, oltre al periodo menzionato per la
prevenzione degli incendi di interfaccia e fondi incolti, anche negli altri
periodi dell'anno al fine della sicurezza ed igiene e sanità pubblica;
accertato che l’abbandono e l’incuria da parte dei privati di taluni
appezzamenti di terreni, posti sia all’interno che all’esterno della cinta
urbana, comporta un proliferare di vegetazione, rovi e di sterpaglia che,
per le elevate temperature estive sono causa predominante di incendi;
ritenuta la necessità di effettuare interventi di prevenzione nonché di
vietare tutte quelle azioni che possano costituire pericolo mediato o
immediato di incendi;
Visto il T.U. della Legge di P.S. 18.06.1931, n° 773;
Vista la Legge 21.11.2000 n° 353 "Legge quadro in materia di incendi
boschivi”;
Visto il D.lg. n° 267/2000 in materia di ordinanze sindacali contingibili ed
urgenti per la prevenzione ed eliminazione di gravi pericoli per
l’incolumità pubblica;
Visto il titolo III del D.Lgs n° 139 dell’08.03.2006 in materia di
Prevenzione Incendi e successive modifiche ed integrazioni;
Visto Part. 29 del D. Lgs. 30/04/1992 n°285 Nuovo Codice della Strada e
successive modifiche ed integrazioni;
Visti gli artt 449, 650 e 652 del Codice Penale;
Vista la Legge n°689 del 24/11/1981 e successive modificazioni;
ORDINA
a) Durante il periodo compreso tra il 15
giugno ed il 30 settembre è fatto divieto, in prossimità di boschi,
terreni agrari e/o cespugliati, lungo le strade Comunali, Provinciali,
Statali e ferroviarie ricadenti sul territorio comunale, di:
- accendere fuochi di ogni genere;
- usare apparecchi a fiamma libera o elettrici che
producano faville;
- fumare, gettare fiammiferi, sigari e sigarette e/o
compiere ogni altra operazione che possa generare fiamma libera, con
conseguente pericolo di innesco;
b) i proprietari, i conduttori e i gestori dei fondi rustici e aree
agricole di qualsiasi natura e loro pertinenze non coltivate, a riposo e
abbandonati, di aree agricole non coltivate, di aree verdi urbane incolte, i
proprietari di villette e gli amministratori di stabili con annesse aree a
verde, i responsabili di cantieri edili e stradali, commerciali con annesse
aree pertinenziali dovranno provvedere ad effettuare le necessarie opere di
difesa passiva di prevenzione antincendio consistenti negli interventi di
pulizia, a propria cura e spese dei terreni invasi da vegetazione, mediante
rimozione di ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per
l'incolumità e l'igiene pubblica, in particolar modo provvedendo alla
estirpazione di sterpaglie e cespugli, nonché al taglio di siepi vive, di
vegetazione e rami che si protendono sui cigli delle strade tenendo i
terreni di cui sopra, almeno per una fascia di 10 metri dalla scarpata e/o
banchina, sgombri da covoni, cereali, erbe, ramaglie, foglie secche o altre
materie combustibili provvedendo alla messa a nudo del terreno ed alla
immediata rimozione di rifiuti o quant'altro possa essere veicolo di
incendio, mantenendo, per tutto il periodo estivo, le condizioni tali da non
accrescere il pericolo di incendi.
I predetti interventi di pulizia dovranno comunque essere effettuati tutto
fanno e comunque, entro e non oltre il 15 giugno di ogni anno, per
riprenderli dopo il 30 settembre, con avvertenza che, in caso di
inosservanza, sarà facoltà di questo Comune, trascorso inutilmente il
termine suindicato, senza indugio ed ulteriori analoghi provvedimenti,
provvedere d’ufficio ed in danno ai trasgressori, ricorrendo, se necessario
anche all’assistenza della Forza Pubblica;
c) La sterpaglia, la vegetazione secca in genere presente, in
prossimità di strade pubbliche, private e lungo le ferrovie, nonché in
prossimità di fabbricati e/o impianti ed in prossimità di lotti interclusi,
di confini di proprietà, dovranno essere eliminati per una fascia di
rispetto di larghezza non inferiore a mt. 10,00 tale fascia, che dovrà
essere realizzata lungo finterò perimetro del fondo, mediante aratura;
in alcun modo sarà possibile mantenere terreni con stoppie prive dei
parafuochi sopracitati.
SANZIONI
1) fermo restando le norme previste dagli artt.
423, 423bis e 449 del Codice Penale, le violazioni alle norme
comportamentali della presente Ordinanza saranno punite con la sanzione
amministrativa pecuniaria da euro 51,00 ad euro 258,00 per ogni ettaro o
frazione di ettaro incendiato, cosi come previsto dall’art. 40, comma 3
della Legge Regionale 06.04.1996, nD16. La sanzione amministrativa verrà
irrogata, secondo le modalità previste dalla Legge 24.11.1981, n°689, con
provvedimento del Sindaco;
2) nel caso di mancato diserbo di aree incolte interessanti fronti
stradali di pubblico transito sarà elevata una sanzione di euro 169,00
determinata ai sensi dell’art. 29 dei codice della strada. Tale somma è
ridotta del 30% a euro 118,30 se l’oblazione è effettuata entro 5 giorni
dalla contestazione o notificazione. La misura della sanzione pecuniaria
amministrativa è aggiornata ogni due anni in applicazione del D.L.vo n. 285
del 30.04.1992;
3) nel caso di procurato incendio a seguito della esecuzione
di azioni e attività determinanti anche solo potenzialmente l’innesco
d’incendio durante il periodo dal 15 giugno al 30 settembre, sarà applicata
una sanzione amministrativa non inferiore ad euro 1,032,00 e non
superiore ad euro 10.329,00, ai sensi dell'art. 10 della Legge n° 353
del 21.11.2000. Tali sanzioni sono raddoppiate nel caso in cui il
responsabile appartenga a una delle categorie descritte all'articolo 7,
commi 3 e 6 della medesima legge.
A carico degli inadempienti, verrà nel contempo inoltrata denuncia
all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell'art. 650 del codice penale.
RICORDA
- che ad ogni cittadino incombe l’obbligo di prestare
la propria opera in occasione del verificarsi di un incendio nelle campagne,
nei boschi o nelle zone urbane o periferiche;
- che chiunque avvisti un incendio che interessi o minacci l'incolumità
pubblica è tenuto a dame comunicazione immediata ad una delle seguenti
Amministrazioni:
- Vigili del Fuoco, Carabinieri, Questura
- Corpo Forestale tel. 1515
- Polizia Municipale tel. 0922.944197
DISPONE
che la presente Ordinanza venga pubblicata presso
l’Albo Pretorio del Comune, inserita nel sito ufficiale del Comune
http://www.comunedigrotte.it e trasmessa agli organi di stampa affinché
venga resa pubblica in tutto il territorio comunale.
Le Forze dell'Ordine e la Polizia Municipale sono incaricate dell’esecuzione
della presente Ordinanza, adottando eventuali provvedimenti sanzionatori.
La presente Ordinanza viene trasmessa alla:
Prefettura di Agrigento - Questura di Agrigento - Comando Provinciale dei
Carabinieri - Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco - Comando Polizia
Municipale e Ispettorato Dipartimentale delle Foreste.
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Il Responsabile di P.O. N1
Isp. Capo Antonio Salvaggio |
Il Sindaco
Alfonso Provvidenza
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02/06/2019 |
Attualità. "Europee:
vince l'Italia della compassione, non quella dello scarto"; di Raniero La
Valle |
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Raniero La Valle |
Raniero La
Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire
d’Italia» e più volte parlamentare. È autore di numerose pubblicazioni. É
direttore di "Vasti - Scuola di Critica delle Antropologie"; presidente del
Comitato per la Democrazia Internazionale; promotore del "Manifesto per la
sinistra cristiana" nel quale propone il rilancio della partecipazione
politica e dei valori del patto costituzionale del '48 e la critica della
democrazia maggioritaria; presidente dei Comitati Dossetti per la
Costituzione.
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"Prima ancora di chiedersi “che fare” bisogna cercare di capire che cosa è
successo il 26 maggio e anche le ragioni di un così repentino cambiamento
della geografia elettorale.
La democrazia non perdona; gli errori, gli sgarri li fa pagare ad usura.
Essa ha un effetto moltiplicatore, e come moltiplica straordinariamente i
fattori positivi immessi nel corpo sociale (le fortune del Welfare State ne
sono state nel secolo scorso un esempio) così moltiplica il negativo della
cattiva politica e del maldestro pensiero.
Questa è anche la ragione dei cambiamenti improvvisi del quadro politico,
che lasciano di stucco i commentatori abituali, avvezzi all’eterna
ripetizione dell’identico.
I regimi sono molto più piatti e prevedibili delle società aperte, le
gestioni autoritarie longeve, gli Imperi possono durare dei secoli; ma la
democrazia no, le democrazie sono il regno della sorpresa, della novità,
dell’inedito che irrompe inatteso e poi magari presto scompare. Perciò la
democrazia ha bisogno di gente molto più sveglia, che capisca più in fretta,
ha bisogno di cittadini, non di sudditi. La democrazia oggi c’è, domani
può non esserci più; non è un dato di natura, è un’opera e una decisione
nostra.
Nelle elezioni europee, l’effetto moltiplicatore più devastante la
democrazia l’ha esercitato sul Movimento 5 Stelle. Esso ha pagato l’aver
fornito la manovalanza per l’erezione del trono di Salvini e l’aver offerto
lo sgabello ai suoi piedi, e averlo fatto quasi senza calcolo, il che è
ancora più grave che farlo per un calcolo sbagliato. Sventatezza
politicamente imperdonabile; ma essa aveva una causa che la rendeva
inevitabile: il disprezzo per la politica, il discredito della politica come
arte, come cultura, come professione, con la conseguenza di un’incapacità
dei giovani capi del Movimento di capire la politica, di riconoscerla,
proprio nel momento in cui dovevano farla.
Non è politica stabilire di fare politica a termine per non contaminarsi; i
“due mandati” il Movimento stesso li ha fatti, ed ora è lui che rischia il
licenziamento. Non è politica colpevolizzare stipendi e pensioni dei
politici, come se non ci fosse altro, e quello non fosse un lavoro, né è
politica liquidare quell’evento maggiore dei partiti italiani che è stato il
trapasso dal PD di Renzi a quello postrenziano con la falsa notizia che per
prima cosa il nuovo PD volesse aumentare le indennità parlamentari. Non è
politica chiudere occhi, orecchi e cuore a tutto il resto, purché passi il
reddito di cittadinanza. Non è politica non cambiare politica dopo la
scudisciata del voto.
L’effetto moltiplicatore ha funzionato anche nel creare il successo di
Salvini. L’intero sistema politico italiano non aveva capito il segnale
delle elezioni del 4 marzo dell’anno scorso: massimo era lo scoramento e
l’insofferenza per una situazione economica e sociale divenuta
insostenibile: non solo i poveri restavano poveri, non solo i disoccupati
languivano, ma i ricchi si impoverivano e gli occupati, pur lavorando,
scendevano nella miseria. L’elettorato ha espresso la maggiore protesta
allora possibile votando per i 5 Stelle, contro i partiti tradizionali dei
Minniti e dei Gentiloni; questi hanno reagito aspettando di vederne,
compiaciuti, il fracasso; ed ora l’elettorato ha votato in modo ancora
più radicale e disperato, ha votato per la Lega Nord, perfino nel Sud, che è
tutto dire. Ma anche Salvini pagherà l’effetto moltiplicatore della
democrazia; ha promesso il miracolo di cambiare l’Italia e l’Europa,
invocando santi e Madonne e baciando rosari prima e dopo il voto, ma il
miracolo non lo potrà fare, e avendo molto promesso poco gli sarà
perdonato. Così ha mostrato solo quanto è ancora infantile la cultura
religiosa in Italia, tra i devoti che si fanno la croce per propiziarsi
voti, goal e prodigi e il cardinale Muller che ciò giudica “cristiano”.
Il partito democratico, raso al suolo da Renzi, ha riguadagnato la linea di
galleggiamento; ma metà del suo successo è dovuto al candidato tenuto più
nascosto, a quel Pietro Bartòlo, il medico di Lampedusa, che vuole andare a
Strasburgo per raccontare all’Europa la vera storia dei 350.000 naufraghi
che negli anni ha curato nell’isola, e di quelli di cui ha dovuto fare
“l’ispezione cadaverica”; in molti casi si trattava di bambini; “anche
questi sono bambini”, ha gridato durante la campagna elettorale, non lo sono
solamente i “bimbi” con cui si gloria in TV di passare la domenica il
ministro degli Interni. E se si proietta sul piano nazionale il risultato
di Bartòlo, presente in due soli collegi (in Sicilia ha preso la
metà di tutti i voti del PD), e si tiene conto di mezza Italia che non è
andata a votare né per gli uni né per gli altri, si vede che il vero
vincitore è lui, è l’Italia della compassione, non quella dello scarto.
E ora, se si può, si torni alla politica, cioè ai problemi veri su
cui non si è votato, perché taciuti in una campagna elettorale dedita a
tutt’altro; sono i veri nodi della situazione presente: il clima, gli eventi
estremi della natura oltraggiata, il commercio selvaggio, il denaro sul
trono, le armi messe sopra a tutto, l’epidemia della povertà, l’esclusione,
il diritto di migrare, i profughi in fuga da guerre, da fame e dal degrado
ambientale, le donne negate, il diritto perduto, le Costituzioni stracciate,
il furto di futuro, l’uomo artificiale, “potenziato” e programmato dalla
tecnica per togliergli di dosso l’immagine di Dio: i temi che sono stati
oggetto della recente assemblea di Chiesa di tutti Chiesa dei poveri".
Raniero La Valle
2 giugno 2019.
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01/06/2019 |
Germania. Antonio Palermo
eletto al Consiglio comunale di Dassau; auguri dall'on. Decio Terrana |
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Antonio Palermo |
Antonio
Palermo, figlio dell’allevatore di Grotte Giuseppe Palermo, è emigrato
nel 1988 in Germania, a Roslau Dessau, a circa 70 km da Berlino.
Divenuto proprietario dell’Eiscafe Palermo, un’azienda familiare
produttrice di gelato in Dessau-Roßlau, è stato eletto al Consiglio
comunale della cittadina tedesca con 1.102 voti, su un totale di 250
candidati.
Soddisfazione per l’elezione del concittadino giunge da Grotte.
“Auguro ad Antonio Palermo - ha detto Decio Terrana, coordinatore
politico regionale dell’UDC - di mantenere vivo l’orgoglio siciliano e i
valori umani e sociali della nostra terra. Sono sicuro che saprà
rappresentare con competenza e passione le esigenze del territorio in cui
vive e manifestare un particolare impegno al servizio della comunità”.
Redazione
1 giugno 2019
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01/06/2019 |
Attualità. Sciolta
ufficialmente l'Associazione culturale "Notte con le Stelle" |
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Tommaso
Parrinello
Edizione 2015
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"Oggi
si è sciolta ufficialmente l’associazione culturale “Notte con le Stelle” di
Agrigento". Queste le prime parole con cui Tommaso Parrinello,
astrofisico, responsabile del progetto Cryosat dell'Agenzia Spaziale
Europea, e presidente della disciolta Associazione culturale ne ha dato
notizia lo scorso mercoledi 29 maggio.
"Oltre a tanti eventi scientifici - ha continuato lo Scienziato
grottese -, in cinque anni siamo riusciti a organizzare tre edizioni del
“Festival delle Scienze della Valle dei Templi”, probabilmente tra i più
interessanti d’Italia che speriamo possa rimanere nella memoria e nel cuore
di tante persone, famiglie e bambini. A loro va il nostro profondo
ringraziamento per averci seguito sempre numerosi, cosi come a tutti i soci,
i volontari e naturalmente a tutti quelli che ci hanno sostenuto
finanziariamente. Rimane il rammarico - ha concluso Parrinello - di
non essere riusciti a raggiungere il nostro obiettivo primario, ovvero fare
di Agrigento e la sua Valle, la patria di Empedocle, un centro di eccellenza
della divulgazione scientifica. Forse abbiamo voluto volare troppo alto e
forse siamo stati troppo ambiziosi ma di questo ne siamo fieri. Sicuramente
abbiamo sottovalutato le tante difficoltà, spesso inattese, che si sono
presentate di fronte a noi. Noi ci fermiamo qui. Grazie ancora a tutti".
Nelle immagini a lato, Tommaso Parrinello e la serata finale del
"Festival delle Scienze 2015" con l’astronauta Paolo Nespoli.
Redazione
1 giugno 2019
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01/06/2019 |
Politica. Angelo Costanza
(M5S): "Dove sono le 16 opere pittoriche della Via Crucis al
Calvario?" |
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Al Calvario |
Pubblichiamo, di seguito, una nota del consigliere comunale Angelo Costanza
(a nome del Gruppo consiliare M5S al Comune di Grotte) sulla conservazione
degli originali mini-murales della Via Crucis del Calvario.
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"Il Comune di Grotte annovera
tra il proprio patrimonio artistico delle opere pittoriche raffiguranti la
Via Crucis, collocate nel 1983 ai lati della salita del Calvario: si tratta
di 16 opere pittoriche di grande valore artistico-culturale.
Le opere originali, diversi anni fa, furono sostituite con delle stampe
perché in evidente stato di degrado.
Lo scorso 28 maggio il Gruppo consiliare del M5S di Grotte ha interrogato il
Sindaco chiedendo:
- dove sono situate tutte le opere succitate;
- se le opere sono attualmente custodite in luoghi idonei alla protezione
delle stesse;
- quali iniziative e progetti si vuole porre in essere per la salvaguardia e
valorizzazione delle 16 opere".
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Angelo
Costanza
(Per il Gruppo consiliare del M5S Grotte)
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01/06/2019 |
Riconoscimenti. Premio
"Navarro 2019": Enzo Sardo tra i premiati, per il libro "Mons. Cataldo Naro" |
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Enzo Sardo
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XI Premio Internazionale Navarro 2019 a Sambuca di Sicilia, Borgo dei
Borghi.
Tra i premiati spiccano i nomi del medico siculo-canadese Goffredo Arena,
della giornalista Rai Lidia Tilotta, della poetessa argentina Antonia Russo,
della scrittrice polacca Barbara Serdakowski.
Prestigioso momento di cultura all’interno della sala convegni della Banca
Sicana di Sambuca di Sicilia.
Il Lions Club Sambuca Belice, guidato dal presidente ing. Franco Barbera,
ripropone l’XI Premio Navarro, ideato e coordinato da Enzo Randazzo,
scrittore e socio Lions, in concomitanza con il 4° Convegno di Studi
Navarriani, con la partecipazione di studenti, dirigenti, docenti ed
espressioni culturali dell’interland e con gli interventi di autorevoli
studiosi, quali il prof. Carmelo Spalanca (Università di Palermo), la prof.
Angela Campo, lo storico prof. Michele Vaccaro, il curatore scientifico
prof. Gisella Mondino, i giornalisti Licia Cardillo (dir. La Voce) e Joseph
Cacioppo (dir. L’Araldo), il critico lett. prof. Daniela Rizzuto, la pres.
AMOPA prof. Ida Rampolla del Tindaro, la prof. Daniela Balsano del Liceo
Einstein di Palermo, il critico d’arte Anthony Bentivegna, il prof. Giovanni
Ruffino, già Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia di Palermo e
Presidente del Centro Studi filologici Siciliani, il prof. Enzo Castellano,
francesista, la dr.ssa Caterina La Rocca, critico psicologo, la prof.
Gabriella Cacioppo del Liceo Classico Umberto I di Palermo, lo storico prof.
Michele Vaccaro, la prof. Daniela Bonavia critico letterario, la prof.
Rossella Campanale dell’ITC di Sciacca, la prof. Alice Titone dell’ITC di
Sciacca, il preside del Liceo Classico Umberto I di Palermo prof. Vito Lo
Scrudato.
Per celebrare i Navarro nei luoghi in cui vissero la loro più intensa
stagione creativa, in armonia con le finalità culturali dei Lions,
l’undicesima edizione del Premio Navarro si svolgerà nella sede della Banca
Sicana di Sambuca di Sicilia, Corso Umberto I, 111, arredata con preziosi
documenti navarriani e dipinti di Pippo Vaccaro su personaggi navarriani.
Il cerimoniere del Club Sambuca Belice prof.ssa Teresa Monteleone curerà il
cerimoniale sionistico; l’I.I.S.S.”Amato Vetrano” di Sciacca ed il Leo Club
Sambuca Belice gestiranno l’accoglienza degli ospiti; la curatrice
scientifica della manifestazione prof. Gisella Mondino coordinerà la
cerimonia di premiazione, in sintonia con il Lions avv. Loretta Abruzzo.
Premi speciali della Giuria a persone che si siano particolarmente distinte
nel mondo della Cultura, della Scienza, dello Spettacolo, della Ricerca,
dello Sport, dell’Impegno esistenziale:
- al medico siculo-canadese dr. Goffredo Arena, che in Canada ha brevettato
una scoperta che è in grado di identificare, con un semplice esame del
sangue a costo irrisorio, la presenza di un tumore molto prima di quanto non
facciano gli attuali marcatori tumorali;
- a Vincenzo Spampinato, cantautore che ha percorso le strade della musica e
della scrittura con originalità e passione;
- a Santo Mario Gattuso, per il suo valido impegno di animatore culturale e
per la partecipazione attiva al rapporto tra Cultura e Società, in World
Union People;
- a Lidia Tilotta, giornalista, che lavora alla testata regionale della Rai
e conduce «Mediterraneo» (Rai 3), per il quale ha realizzato servizi e
reportage dai Paesi di entrambe le sponde del Mediterraneo;
- alla carriera di Loredana Errore, già vincitrice di un Wind Music Awards,
di un Premio Venere d'argento, di un Premio Roma Videoclip e di una
candidatura ai TRL Awards 2011.
La premiazione si alternerà ad un concerto e reading coordinato da Enzo
Randazzo, Gisella Mondino e Loretta Abruzzo, tratto dagli scritti di
Vincenzo Navarro, Emanuele Navarro Della Miraglia e di alcuni testi
premiati, con le voci narranti di Mariangela Bucceri, Paolo Buscemi, Marisa
Mulè. Si prevede una numerosa presenza di autorità Lions ed espressioni del
mondo artistico-culturale dell’interland.
Tra i concorrenti saranno Premiati:
- Poesia singola inedita: Antonia Russo (Buenos Aires)
“Immigrante”,
Salvatore Pantalena “L’ isola che non c’ è e il segreto della luce”,
Alberto Crapanzano (Favara) “Al mare”, Domenica Magnano (Siracusa)
“Estate”, Forte Simona “Ogni tua lacrima”, Di Fulco Lucia “A San Giuseppe”,
Anna Stallone “Tra le saline”, Rosa Vacante “Gli angeli dei Bambini”, Concy
Sciarretta (Santo Stefano di Magra SP) “Madre”, Bordonaro Giuseppe
(Caltanissetta) “La forza dell'amore”;
- Silloge edita: Margherita Biondo (Agrigento) “L’amore imperfetto”,
Massimo Zona (Roma) “Discende il vento”, Rosaria Carbone (Riesi) “La Ballata
del Pentagramma”, Franco Casadei (Cesena) “Donna del Mare”;
- Silloge inedita: Daniela Trovato (Acireale) “Fralezze”, Biagio Accardo
(Santa Ninfa) “Non c’è più tempo per uscire”, Romano Antonino (Raffadali)
“Il ciliegio fiorito”, Chiara Domeniconi (Modena) “Semplicemente poesie”,
Margherita Bianco (Alcamo) “I doni della Sicilia”, Giuseppe Blandino
Rosolini (Siracusa) “Viaggio underground”, Riccobono Teresa (Palermo)
“Strisce rosso magenta”;
- Narrativa inedita romanzi: Maria Grazia Lala (Palermo) “Petra, la
signorina maritata”, Valentina Prestano (Palermo) “Il mare non dorme mai”;
- Narrativa inedita racconti: Renato Di Pane (Messina) “Il sogno di vivere”,
Brusò Francesco (Venezia) “Ieri oggi e… forse domani”, Giovanni Macrì
Barcellona (Messina) “La piccola rosa nera”, Rosario Russo (Acireale) “Il
delitto delle cartoline”;
- Narrativa edita romanzi: Barbara Serdakowski (Firenze) “Gli aranci di
Tadeusz”, Silvia Turello (Catanzaro) “La strada verso il traguardo”, Baldi
Vincenzo Giuseppe (Gagliano) “Il tappeto – incroci di trame possibili”,
Roberta Randone (Siracusa) “Triskelion”, Letizia Bilella (Burgio) “Verità.
Scandalo al sole di Sicilia”, Ragusa Anna Maria (Ribera) “Equilibrio”,
Valeria Nitto (Siracusa) “La sacerdotessa della Luna”, Nicola Genovese “Il
figlio del prete e la zammara”, Antonella Baldassano (Sciacca) “Il sole che
brucia”, Damiano Pepe (Bompietro Pa) “La Guerra è della Morte”;
- Narrativa edita racconti: Giuseppe Bianco (Cavano Na) “L’infinita storia
delle piccole cose”, Agata Sava (Catania) e Francesco Manna (Misterbianco
CT) “Storie di tutti i giorni”, Spatafora Serafina (San Giuseppe Jato) “La
foto sbiadita”;
- Teatro: Antonio Barracato (Cefalù) “Il malato in purgatorio”, Fava Daniela
(Ispica (RG) “Con il mio silenzio”, Bruno Anna (Caltagirone) “Leggende
Metropolitane”, Giorgia Pedone (Liceo Umberto I PA) “I segni del coraggio”,
Giulietta Garraffa e Bianca Gallo Carrabba (Classe 4^ A Liceo Umberto I PA)
“Lisistrata – Aristofane”, Andrea Castronovo (Classe 2^ A Liceo Umberto I PA)
“Fairytales 2.0”;
- Saggio inedito: Michele Vaccaro “Vincenzo Navarro a Francesco Crispi”;
- Saggio edito - Narrativa storica - Diario - Autobiografia: Enzo Sardo
(Racalmuto) “Monsignor Cataldo Naro. Un apostolo del nostro tempo”, Lisi
Salvatore (Butera) “La via del cuore”, Francesca Mercadante (Palermo)
“L’impronta della Penisola iberica nell’età del bronzo siciliano”, Vittorio
Sartarelli (Trapani) “Viaggio nei ricordi”, Pippo Lo Cascio (Palermo) “Il
nodo di Salomone”, Patrizia Passalacqua e Tablino Lorenzo (Montelupo Albese
CN) “Ricercate l’antica madre”.
Numerosi gli studenti partecipanti dalla Sicilia e da tante altre regioni,
con componimenti artisticamente e letterariamente significativi, grazie
anche al coordinamento di dirigenti e docenti. Verranno premiati:
- Poesie Giovani Scuole Superiori: Maria Chiara Di Giacomo (Liceo Classico
“Umberto I” di Palermo) “A Sofia”, Antonio Galizia Cassano Calabria (Liceo
Classico “G. Garibaldi”, Castrovillari Calabria) “Pargolo nell’animo”, Sofia
Ministeri (Liceo Scientifico “Carlo Maria Carafa” Riesi CL Classe 3 B)
“Amore in gabbia”, Martina Sangrigoli (Liceo Classico “Umberto I” di
Palermo) “Onde”, Marco Traina (IISS “A. Volta” Palermo) “Sento la tua
pelle”, Daniela Porrovecchio (Liceo Scientifico “Carlo Maria Carafa” Riesi
CL Classe 3^ B) “Amati”, Paolo Cicio (Liceo Scientifico Sciacca) “Vento di
notte”, Manuel Rosato (III H Liceo Classico “Umberto I” di Palermo)
“Assenza”, Giulia Elisa Di Noto (Liceo Classico “Umberto I” di Palermo)
“Dolce fimmina che profumi di aranci in fiore”, Erika Seidita (Liceo
Classico “Umberto I” di Palermo) “Speranza non c’è”;
- Racconti Giovani Scuole Superiori: Jessica Benigno, (IV E Liceo Classico
“Umberto I” di Palermo) “Il tempo della metro”, Giorgia Sammartino (4^ E
Liceo Classico “Umberto I” di Palermo) “È tardi per le arance”;
- Poesie Giovani Sezione Secondaria di I grado: Antonio Mulè (1^ A I.C. “Fra
Felice Da Sambuca”) “Io vorrei…”, Di Bella Marika e Attulo Anna (Classe II B
I.C. “Fra Felice Da Sambuca”) “La vita”, Alì Piergiuseppe (2^ L Scuola Media
“A. Inveges” - Sciacca) “A me Sicilia”, Neagu Raluca Elena (Inveges classe
3^ D) “Notte fonda”;
- Racconti Giovani Sezione Secondaria di I grado: Mangiaracina Desirè e
Mangiaracina Girolamo (3^ B I.C. “Fra Felice Da Sambuca”) “Maruzza”, Maggio
Chiara Maria - Venezia Anita (III B I.C. “Fra Felice Da Sambuca”) “Il
formicolaio di don Vincenzo”, Giulia Zito e Alyson Ciraolo (II B Istituto
“V. Navarro” di Ribera) “Esperienza”;
- Poesie in dialetto – Sezione Secondaria di I grado ed altri: Giorgia
Trafficante (3^ G Scuola media “A. Inveges”) “L’agghiastru ‘nfatatu”,
Mannone Ignazio “Poviru populu sicilianu”, Lo Brutto Tery e Di Graci
Francesca (3^ C Scuola media “Crispi” Ribera) “La lontananza”, Mouqhash Dora
(3^ A Scuola media “Crispi” Ribera) “Lu turmentu”;
- Poesie – Sezione Primaria: Classe II B I.C. “G. Vasi” di Corleone - ins.
Di Fulco “Liù e i bambini in blu”.
Istituzionalizzando il Premio Navarro e coniugando narrativa, poesia,
musica e territorio, il Lions Club Sambuca Belice testimonia l’attenzione
dei Lions per la cultura, seme prezioso per governare un virtuoso percorso
di crescita, nel solco del servizio e della solidarietà.
Redazione
1 giugno 2019
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01/06/2019 |
Comune. Convocato il
Consiglio comunale per giovedi 6 giugno alle ore 20.00 |
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Aula consiliare |
L'adunanza del prossimo Consiglio comunale, convocato in seduta ordinaria su
determinazione del presidente dott. Angelo Carlisi, è stata fissata per
giovedi 6 giugno,
alle ore 20.00, nella Sala consiliare “Antonio Lauricella”.
Verrà discusso il seguente ordine del giorno:
1) Nomina
scrutatori; lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
2) Approvazione proposta progettuale “Lavori di manutenzione straordinaria
Corso Garibaldi (Magna via Francigena) e riqualificazione Villetta
Collodi-Cimino per una migliore fruizione turistica del patrimonio culturale
- D.D.G. n. 422/2018/Serv.4 Dipartimento Autonomie Locali (GURS n.20, Parte
I, del 10.05.2019);
3) “Proposta di modifica deliberazione C.C. n.31 del 07.08.2017 -
Adeguamento compenso ai Componenti del Collegio dei Revisori dei conti, in
conformità all’orientamento dell’osservatorio sulla finanza e la contabilità
degli Enti Locali”;
4) Approvazione Regolamento Comunale per l’istituzione della figura
dell’Ispettore Ambientale Volontario;
5) Approvazione “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ex
art. 58 del D.L. 112/2008”;
6) Verifica qualitativa e quantitativa aree e fabbricati da destinare alla
residenza ed agli insediamenti delle attività produttive – anno 2019.
In caso di mancanza del numero legale la seduta sarà sospesa per un'ora
e, qualora dopo la sospensione non ci fosse ancora la presenza del numero
legale dei Consiglieri, la seduta di seconda convocazione sarà tenuta il
giorno successivo, sempre alla stessa ora.
Redazione
1 giugno 2019.
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