Grotte.info Quotidiano -
Dicembre 2019 |
31/12/2019 |
Attualità. Il card.
Montenegro: "Picciò accura!" ; testimonial della campagna sulla
sicurezza stradale |
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Card. Montenegro |
Il cardinale Montenegro, nuovo testimonial della campagna “Picciò accura!”,
lancia un messaggio ai giovani: “La vita è come una partita, bisogna
giocarsela tutta e bene”.
Anche l’arcivescovo di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro, in
sella alla sua vespa (e con il casco ben allacciato) ha voluto lanciare ai
giovani agrigentini un messaggio finalizzato a ridurre comportamenti
rischiosi sulla strada. Lo ha fatto nel contesto della campagna “Picciò,
accura!”, promossa dall’Ance, l’Associazione nazionale costruttori edili, di
Agrigento, con un video pubblicato sui canali social della campagna.
“Ragazzi - ha detto - la vita è preziosa, sia la nostra che quella
degli altri. È come una partita, bisogna giocarsela tutta e giocarsela bene.
Non ci sono tempi supplementari: se sbaglio la mia partita la mia vita
diventa inutile e posso rovinare anche quella degli altri. Ecco perché
bisogna essere campioni nella vita e dare il meglio di noi stessi e per
questo vi dico: Picciò, accura!”.
“Siamo particolarmente onorati per la partecipazione del cardinale
Montenegro a questa campagna rivolta ai giovani - dice il presidente di
Ance Agrigento, Carmelo Salamone - ma siamo tutt'altro che sorpresi dalla
sua disponibilità in tal senso, essendo lui da sempre impegnato in
primissimo piano per ribadire il valore di una vita vissuta attivamente con
coscienza e responsabilità. 'Picciò, accura!' sta continuando a raccogliere
consensi e vede crescere ogni giorno il proprio seguito e di questo siamo
lieti, nella speranza che tanto serva a spingere chi si mette alla guida a
riflettere sulle conseguenze che certi gesti possono provocare”.
Redazione
31 dicembre 2019.
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31/12/2019 |
Spettacolo. "La giara"
di Pirandello diventa un musical, con il Teatro Stabile Nisseno |
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In scena
In scena |
Per la prima volta in Italia un’opera di Pirandello diventa musical.
Una storia semplice e immediata. Una comicità forte e piena di significato
quella di Pirandello che, affrontando ancora una volta il tema di Verga
della "Roba", porta ricchi e poveri a scontrarsi e a cercare soluzioni
insieme per un evento comico e tragico allo stesso tempo: un uomo, un "conzalemme",
resta imprigionato dentro una preziosa giara.
Tutti i personaggi Pirandelliani rivivono sotto la forma contemporanea del
musical, in un continuo di musica e tenera comicità, ma anche profonda
commozione, che fanno de "La Giara" un musical unico. Gli attori del
Teatro Stabile Nisseno, da quarant'anni sui palcoscenici, fanno di
questo musical un appuntamento teatrale, ricco di sfumature, colori e
particolari atmosfere che sembrano attingere al variegato mondo siciliano,
dove spagnoli, greci, normanni, arabi hanno fissato la propria dimora. Sullo
sfondo l'immagine della terra siciliana, con i suoi profumi e con i suoni
tipici. Una colonna sonora piena di fascino, creata per questo allestimento
dal M° Corrado Sillitti, che ha attinto alla sicilianità, dando però sfogo
al suo estro creativo e dando a tutta l'opera un nostalgico sapore di antico
e di moderno.
Queste le date e i luoghi dello spettacolo:
- 5 gennaio 2020, Caltanissetta, Teatro "Regina Margherita";
- 12 gennaio, Chiaramonte Gulfi (Ragusa);
- 17 gennaio, Trani;
- 18 gennaio, Amantea (Cosenza);
- 19 gennaio, Catanzaro;
- 26 gennaio, Barcellona Pozzo di Gotto (Messina);
- 1 febbraio, Altamura (Bari);
- 2 febbraio, Ciro' Marina (Crotone);
- 29 febbraio, Campobello di Licata (Agrigento);
- 1 marzo, Enna;
- 14 marzo, Corleone;
- 15 marzo, Rosolini (Siracusa);
- 20 marzo, Riesi (Caltanissetta).
- 2 e 3 aprile, Cittanova (Reggio Calabria).
Il "Teatro Stabile Nisseno" è stato fondato nel maggio del 1996 in forma di
Associazione Culturale Teatrale, a continuazione del cammino e
dell'esperienza del precedente "Piccolo Stabile Nisseno" e prima ancora de
"I Quindici". Raccoglie il nucleo centrale e rappresenta la continuità delle
precedenti compagnie: oltre quarant’anni di attività teatrale ininterrotta.
Molte e di vario genere le produzioni che si sono susseguite dal '96 ad oggi
- almeno 2 per stagione - dai testi classici come Scarpetta, Pirandello,
Rosso di San Secondo, Macrì, Giusti, Martoglio, Capuana, Vanni Pucci, Verga,
Molierè, alle farse e commedie musicali inedite scritte in esclusiva per la
compagnia.
Redazione
31 dicembre 2019.
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31/12/2019 |
Letture Sponsali. "Abbandonarsi
all'amore o rimanere ciechi e insipidi" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
Il primo giorno dell’anno, san Paolo ci ricorda che Dio Padre ci manda suo
Figlio attraverso il grembo di una Madre speciale e che così tutti noi
veniamo adottati come figli, diventando fratelli.
Sono queste le parole che ricorrono. E sono parole che, tutte insieme, si
ritrovano in una sola: famiglia.
La stessa che è protagonista del Vangelo di Luca: semplice, umile e Sacra.
E tuttavia le letture di oggi ci ricordano che tutto sembra ruotare intorno
a Maria, catalizzatore dell’Amore di Dio per il mondo; attraverso il frutto
del suo seno, Gesù, a lei affidato e da lei donato al mondo, a noi.
“Nato da donna” scrive Paolo… sì, perché nel momento in cui Gesù, pur Dio,
nasce come un uomo, a noi si fa vicino, fratello. Nella nascita e nella
morte.
E mentre il mondo si stupisce del racconto dei pastori sul bambino, Maria
no; Maria lo custodisce. E custodisce nel suo cuore ciò che sa, ciò che
vede, ciò che semplicemente intuisce. E medita. E forse, come ogni mamma,
ipotizza, programma, si preoccupa, si prende cura e ama.
Il primo giorno dell’anno, noi coppie che proviamo a vivere la vita
familiare nel nome di Gesù, abbiamo l’occasione di ricordare e ricordarci
che in Dio siamo tutti famiglia, che un piccolo bimbo è venuto a portarci la
promessa della salvezza, che in Lui non siamo più schiavi, ma figli ed
eredi.
E soprattutto che, se tutto questo si è compiuto, è stato grazie alla
dolcezza, alla capacità di abbandonarsi a Dio e alla forza d’animo della
nostra mamma celeste, Maria.
Barbara e Adriano
Punto chiave -
Liberarsi dal fardello della stanchezza e del non senso.
“Oggi pensavo alla mia vita e ne coglievo il punto di cesura col passato:
sento che non ho più un tempo di riserva, non ci sono né anni né mesi né
giorni di prova, di vacanza, di 'ci penserò dopo'.
Ogni giorno è unico e cioè primo e ultimo.
Anche la paura di morire è un lusso che non mi posso permettere perché fa
perdere tempo ed energia ed in fondo non è che paura di vivere. Puro non
senso, appunto.
Grazie fra’ Domenico.
Liberiamoci dalla schiavitù dello scopo, liberiamo l'amore dalla sua
strumentalizzazione: l'amore non ha altro scopo che la vita, anzi essa in
concetto non ne è altro che un suo stato allotropico.
Se del nostro vivere e tessere relazioni nutrienti e calde vogliamo per
forza sempre coglierne il senso, spesso anche solo cercandolo, ne perdiamo
la gratuità e con essa la capacità di metterli a fuoco e quindi rischiamo di
non vederi, non viverli e assaporarli.
Quindi abbandonarsi all’amore o rimanere ciechi e insipidi: tertium non
datur”.
(“Liberarsi con l'amore”,
di Vito Plances).
Nostro omaggio a Vito, nostro amico e fratello in Cristo Gesù.
Paola e Salvo
Redazione
31 dicembre 2019.
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30/12/2019 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 30 dicembre
- ore 09.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- a seguire, nella chiesa Madonna del Carmelo, Adorazione eucaristica;
- ore 12.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Angelus e benedizione;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Martedi 31 dicembre
- ore 17.30, in chiesa Madre, santa Messa (concelebrazione) di
ringraziamento di fine anno e canto del Te Deum.
Mercoledi 1 gennaio - Solennità - Maria Santissima Madre di Dio
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Giovedi 2 gennaio
- ore 09.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.00, in chiesa Madre, Adorazione eucaristica;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 21.00, in chiesa Madre, preghiera di conclusione dell'Adorazione
eucaristica.
Venerdi 3 gennaio
- ore 09.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Sabato 4 gennaio
- ore 09.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa (non prefestiva);
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa (prefestiva).
Domenica 5 gennaio
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Lunedi 6 gennaio - Solennità - Epifania del Signore
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
- Il prossimo 24 febbraio, vigilia della festa di san Gerlando,
l'arcivescovo di Agrigento S.Em. card. Francesco Montenegro ordinerà diaconi
i seminaristi: Davide Burgio (32 anni, di Porto Empedocle), Alessio Caruana
(40 anni, di Agrigento), Davide Fasone (38 anni, di Agrigento), Matteo
Mantisi (31 anni, di Realmonte), Calogero Putrone (35 anni, di Realmonte) e
Salvatore Piazza (26 anni, di Menfi).
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/11/2019:
Feriali: ore 09.00, chiesa chiesa san
Rocco (lunedi, martedi mercoledi)
ore 09.00, chiesa Madonna del Carmelo (giovedi, venerdi,
sabato) ore
18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 21.00, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del
Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.30, chiesa Madre |
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29/12/2019 |
Riconoscimenti. Dal Comune
targa e pergamena al prof. Carmelo Luparello, per il libro "Un tuffo nel
passato" |
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Il Sindaco di Grotte, dott. Alfonso Provvidenza, a nome
dell'Amministrazione comunale e di tutta la comunità cittadina, ha voluto
conferire un particolare riconoscimento al prof. Carmelo Luparello,
autore del libro "Un tuffo nel passato".
Nel testo pubblicato nel 2016, l'autore - già docente di materie letterarie
- ha riportato buona parte della micro-storia del paese di Grotte e dei suoi
abitanti nella seconda metà del secolo scorso: fatti, circostanze, nomi e
soprannomi, luoghi, aneddoti ed altri contenuti di quella che oggi viene
anche definita "eredità immateriale" altrimenti destinata inevitabilmente
all'oblio.
Per "Un tuffo nel passato" il prof. Luparello aveva già ricevuto due
riconoscimenti: un primo a Raffadali ed un successivo ad Agrigento. Questa
volta la "nota di merito" gli è stata attribuita dal suo paese, protagonista
assoluto - con i suoi personaggi caratteristici - del libro.
La cerimonia di conferimento del riconoscimento - consistente in una targa
ed una pergamena - si è svolta lo scorso 15 dicembre, al termine della
presentazione del nuovo libro del prof. Luparello, scritto a quattro mani
con la figlia (il magistrato Graziella Luparello) "Quattro per zero =
quattro".
Questo il testo riportato sulla pergamena:
"Al prof. Carmelo Luparello
autore del libro "Un tuffo nel passato"
col quale ha voluto lasciare alle nuove generazioni un prezioso documento
sulla vita, i costumi, le tradizioni, ma soprattutto le persone che hanno
caratterizzato il paese di Grotte nella seconda metà del secolo scorso. “Un
tuffo nel passato” costituisce un generoso contributo alla preservazione
della storia locale, raccontata attraverso aneddoti frutto di testimonianza
diretta, ed alla trasmissione della memoria comunitaria collettiva,
divenendo ineludibile strumento per futuri studi di antropologia e
sociologia grottese.
Con profonda stima e gratitudine
Grotte, 15 dicembre 2019
Il Sindaco
Dott. Alfonso Provvidenza".
Nelle foto a lato, alcuni momenti della cerimonia.
Carmelo Arnone
29 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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29/12/2019 |
Comune. Grande partecipazione
alla "Tombolata della
solidarietà"; consegnata una targa a Derio Garufo |
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Tombolata
Tombolata |
Si è svolta
lunedi sera, 27 dicembre, nell’Aula consiliare “Antonio Lauricella” del
Palazzo municipale di Grotte, la “Tombolata della solidarietà”,
condotta da Aristotele Cuffaro e Miriam Cipolla. L’iniziativa
è stata organizzata dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune con la
collaborazione della Pro Loco “Herbessus” (in particolare Emanuele
Licata) e di diverse attività commerciali della comunità cittadina, che
hanno fornito numerosi premi tanto da consentire ben tre tombolate.
È stata una serata di aggregazione sociale con finalità solidali che, per il
secondo anno consecutivo nel periodo natalizio, ha visto la numerosa
partecipazione di bambini e famiglie. Nel corso della manifestazione, a nome
di tutta la comunità cittadina di Grotte, dalle mani del sindaco Alfonso
Provvidenza e del presidente del Consiglio comunale Angelo Carlisi,
è stata consegnata al concittadino Derio Garufo, calciatore ed
attuale giocatore della Reggina, una targa ricordo per aver contribuito
nella scorsa stagione alla promozione del Trapani Calcio in serie B. La
manifestazione in Aula consiliare, oltre ad essere stata molto partecipata
dalla presenza di bambini, ragazzi e famiglie, è stata oggetto di una
diretta Facebook sulla pagina del Comune, a cura di Giuseppe Figliola
(competente, professionale e disponibile), il quale ha curato ogni aspetto
tecnico di supporto alla Tombolata. Nelle immagini a lato, alcuni momenti
della serata.
Redazione
29 dicembre 2019.
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Tombolata
Tombolata |
29/12/2019 |
Editoria. Presentazione del
romanzo "Quattro per zero = quattro", di Carmelo e Graziella Luparello |
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Guarda la 1^ parte
Guarda la 2^ parte
Manifesto |
Domenica 15 dicembre, a Grotte presso l'auditorium "San Nicola - Stella Castiglione",
è stato presentato il romanzo "Quattro per zero = quattro",
di Carmelo e
Graziella Luparello.
La manifestazione, organizzata dal Comune di Grotte, con il patrocinio dell'ANCRI (Associazione Nazionale insigniti
dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana) sezione di Agrigento e del
Movimento Agende Rosse - gruppo "Rosario Livatino" di Agrigento,
è stata coordinata dal giornalista Carmelo Arnone.
Il libro, finalista al "Premio Internazionale di Letteratura Città di Como
2019", è la più recente opera scritta a quattro mani dal prof. Carmelo (già
docente di materie letterarie) e della dott.ssa Graziella (magistrato presso
il Tribunale di Caltanissetta), padre e figlia, coautori di altri due testi:
"Caro Tenente" del 2009 e "L’ingordigia talvolta uccide" del 2013. Inoltre
il prof. Luparello è autore di "Un tuffo nel passato" del 2016.
Nel corso della manifestazione, introdotta dai saluti del sindaco di Grotte
dott. Alfonso Provvidenza ed animata dalla lettura di alcuni brani
del romanzo da parte dell'attore Vincenzo Amico, sono intervenuti in
qualità di relatori: la dott.ssa Giovanna Zaffuto (già Ispettrice al
Ministero dell'Istruzione e dell'Università e della Ricerca) ed il dott. Giovanbattista Tona
(magistrato, consigliere presso la Corte di Appello di Caltanisetta) autore
della pregevole prefazione al testo.
Uno spazio particolare della serata è stato dedicato al giornalista Raimondo Moncada
che ha intervistato i due Autori.
La presentazione si è conclusa con due "fuori programma": un omaggio degli
Autori al prof. Enzo Alessi (presente in sala) e la consegna di una
targa ed una pergamena, da parte del Sindaco di Grotte, al prof. Carmelo
Luparello per il suo libro "Un tuffo nel passato". Proponiamo il
video integrale della manifestazione (riprese
di
© Associazione Culturale "Punto
Info").
Redazione 29 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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29/12/2019 |
Dialoghi. "L'infinito
di Leopardi: inquietudine dell'uomo di oggi"; di Giuseppe Castronovo |
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Intervento del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Ricordiamo ancora questi versi? Un vero tormento per molti di noi impararli
a memoria; li abbiamo commentati non solo alle Scuole Medie ma anche alle
Superiori.
Furono scritti dal Poeta - e non solo Poeta - Giacomo Leopardi 200 anni fa!
Eppure sono attuali più che mai: interpretano l'inquietudine dell'uomo di
oggi.
Giuseppe Castronovo
"L'inquietudine dell'uomo dei nostri giorni
e 'L'infinito' di Leopardi"
(Dai
Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)
Quest’anno ricorre il bicentenario de “L’infinito”, il capolavoro senza
tempo di Giacomo Leopardi.
Una siepe cinge il colle che s’alza di fronte alla casa del Poeta; Giacomo
va lì, guarda e ascolta. Sebbene la siepe gli precluda la vista dell’ampio
panorama, egli riesce comunque a immaginare “interminati spazi”, e il
mormorio del vento tra le piante gli offre l’occasione per riflettere, in
questo luogo silenzioso e solitario, sull’eterno mistero dell’esistenza
umana di fronte all’infinito.
L’infinito: versi immortali e sempre vivi.
“Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete
io nel pensier mi fingo; ove per poco
il cor non si spaura. E come il vento
odo stormir tra queste piante, io quello
infinito silenzio a questa voce
vo comparando: e mi sovvien l’eterno,
e le morte stagioni, e la presente
e viva, e il suon di lei. Così tra questa
immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare”.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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28/12/2019 |
Comune. Messaggio di auguri
del sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza |
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Guarda il video
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Ormai è divenuta una tradizione,
che si rinnova per l'11° anno consecutivo: il Primo Cittadino di Grotte
ha accettato l'invito a rivolgere un saluto, a
mezzo
video, a tutti i grottesi in occasione delle festività di fine anno.
"Care concittadine e cari concittadini, desidero esprimere a nome di
tutta l'Amministrazione i migliori auguri per un felice 2020"; queste le
prime parole del sindaco Alfonso Provvidenza che ha proseguito
ricordando un recente incontro con il cardinale Montenegro e le autorità
della Provincia di Agrigento, nel corso del quale ha avuto occasione di
ribadire che "... noi stiamo dalla parte giusta, che è quella della
legalità, della correttezza, di un agire sereno e pulito, che deve essere
fatto - a mio avviso - in silenzio, senza proclami di legittimità, senza
proclami di onestà, senza protagonismi...".
Ricordando, per grandi linee, le attività portate avanti nel 2019, il
Sindaco ha affermato: "Sono diversi i finanziamenti che siamo riusciti ad
ottenere, soprattutto nel campo dell'efficientamento energetico, nel campo
dei lavori pubblici ... questo è il nostro obiettivo: cercare di portare
risorse e quindi lavoro nel nostro paese...".
Proseguendo ha citato i lavori di ripristino di alcuni vialetti del
cimitero, recentemente completati, e l'intenzione di procedere
all'efficientamento dell'illuminazione pubblica al fine di ridurre i costi
per l'energia a carico della collettività.
"Voglio sottolineare - ha dichiarato Provvidenza -, come abbiamo
dimostrato, che quando c'è la capacità progettuale i fondi arrivano; pensate
che già noi abbiamo ricevuto finanziamenti - o comunque stanno per essere
decretati - per quasi tre milioni di euro".
Continuando, il Primo Cittadino ha espresso l'intenzione
dell'Amministrazione di puntare sulla cultura e sui giovani, ad iniziare dai
bambini verso cui sono state orientate diverse iniziative svolte durante le
festività natalizie.
In conclusione, un pensiero è stato rivolto al compianto padre Giovanni
Castronovo, ai sacerdoti che si sono impegnati a Grotte (il parroco
moderatore Salvatore Zammito, il parroco Gaspare Sutera, il
viceparroco Rosario Bellavia, insieme a don Marcel Ndzana Ndzana
adesso in servizio ad Agrigento).
"Da ultimo voglio sottolineare - ha concluso il Sindaco -
l'intensa collaborazione con le Forze dell'Ordine. Desidero ringraziare il
comandante della Stazione Carabinieri di Grotte Maresciallo Capo
Contrafatto. ... Completo questo messaggio rinnovando gli auguri di un
sereno anno. ... Spero che il 2020 sia l'anno dell'associazionismo, di una
maggiore presenza delle associazioni e dei comitati a supporto
dell'Amministrazione comunale".
(Riprese di © Associazione Culturale "Punto Info").
Carmelo Arnone
28 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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28/12/2019 |
Letture Sponsali. "La
carità è al di sopra di tutto" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
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La famiglia: il miglior metodo per crescere.
Cari amici, le letture di oggi ci invitano a riflettere su uno dei doni più
importanti che Dio ci ha fatto: il metodo della famiglia.
Infatti la vita familiare è il miglior modo per far crescere tutti noi, non
solo fisicamente ma soprattutto spiritualmente.
È nella vita familiare che tutti i bimbi crescono e diventano uomini.
Ma per fare ciò occorre rispettare le regole della famiglia ed in
particolare rispettare gli ordini dei genitori.
Cosi come Giuseppe si è fidato ciecamente degli ordini ricevuti dal Padre
suo nostro Dio, che li ha salvati da Erode, cosi anche i figli devono
fidarsi dei genitori ed onorare i loro insegnamenti, anche quando non li
capiscono.
Questa è la strada maestra per crescere.
E noi genitori abbiamo il dovere di far rispettare le regole familiari che
Dio ci ha tramandato secondo le scritture.
Aline e Christian
Punto chiave -
La famiglia di Nazareth.
Nelle letture di questa domenica ricorre l'immagine della famiglia più di
una volta.
Nella prima
lettura, dal libro del Siracide, come nel Salmo, è messa in evidenza
l'importanza dei rapporti tra padre, madre e figli e come l'obbedienza ai
genitori piaccia al Signore; San Paolo parla ancora di rapporti familiari,
ma sottolinea come la carità è al di sopra di tutto e deve caratterizzare
ogni tipo di vincolo familiare.
In ultimo il Vangelo ricapitola tutto questo: la massima carità è espressa
da Giuseppe che ha fede nel Signore e si fida talmente da intraprendere un
viaggio verso l'Egitto e poi ritornare, ritornando in Israele e
trasferendosi a Nazareth, tutto ciò in obbedienza alla Parola, alle
scritture.
Come dice Paolo, infatti, "la parola di Cristo abiti tra voi nella sua
ricchezza", così Giuseppe, la sua sposa e il bambino pregavano e meditavano
le Scritture e ne traevano una lettura per gli eventi straordinari che
stavano vivendo.
Gloria e Luciano
Redazione
28 dicembre 2019.
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27/12/2019 |
Cultura. La "Luchino
Visconti" ricorda "Sciascia con le parole di Sciascia" |
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Guarda la 1^ parte
Guarda la 2^ parte |
Si è tenuta sabato 14 dicembre, a Grotte presso l'auditorium "San Nicola - Stella
Castiglione", una serata dedicata al grande scrittore Leonardo
Sciascia, nel 30° anniversario della scomparsa.
L'Associazione Culturale "Luchino Visconti" ricorda "Leonardo Sciascia
con le parole di Leonardo Sciascia"; così recitava il manifesto
dell'iniziativa.
Alcuni dei più significativi testi dello Scrittore racalmutese hanno preso
vita grazie alle voci, alle intonazioni, alle espressioni, ai gesti degli
attori della "Luchino Visconti": Giusy Costanza, Alessandra
Criminisi, Giulia Serravillo, Salvatore Milano e Pietro
Salvaggio.
L'Autore del libro "Le parrocchie di Regalpetra" ha raccontato se stesso,
attraverso le voci - ma soprattutto l'interpretazione - di alcuni suoi brani
da parte degli attori dell'Associazione Culturale "Luchino Visconti" di
Grotte.
La manifestazione è stata ideata e coordinata dal dott. Salvatore Bellavia
(appassionato, coinvolgente ed apprezzato autore, interprete e regista
teatrale).
Proponiamo il video integrale della manifestazione (riprese
di
© Associazione Culturale "Punto
Info").
Carmelo Arnone
27 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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Manifesto |
27/12/2019 |
Teatro. "Villa
MalGiocondo" di Gaetano Aronica e Giovanni Volpe; sabato 28 dicembre |
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Locandina |
Andrà in scena domani, sabato 28 dicembre 2019,
in due repliche, alle ore 17.30 e alle 20.30, presso il Museo
Archeologico "Pietro Griffo" di Agrigento (contrada San Nicola, 12), lo
spettacolo "Villa Malgiocondo", drammaturgia e regia Gaetano Aronica
e Giovanni Volpe.
Si tratta di una produzione della Fondazione Teatro Pirandello, messa in
scena per la prima volta in occasione delle celebrazione per il Natale; una
sinergia d’intenti con l'Ente Parco Valle dei Templi, che porta il teatro
fuori dai luoghi deputati, per coinvolgere altri posti magici della città.
Lo spettacolo sarà una assoluta novità, animata da una affiatata compagine
di attori.
"Ci siamo confrontati con pagine immortali, rileggendole in maniera che
riteniamo originale e per il riflesso che hanno sulla nostra vita,
individuale e sociale - spiegano Gaetano Aronica e Giovanni Volpe -
con la certezza di poter offrire uno spettacolo coraggioso, contemporaneo e
di grande impatto, realizzato da un gruppo di attori eccezionali. Il resto
lo scoprirete in sala".
In scena: Gaetano Aronica, Ilaria Bordenca, Franco Bruno, Barbara Capucci,
Giusi Carreca, Gabriele Ciraolo, Silvia Frenda, Marcella Lattuca, Rosa Maria
Montalbano, Giovanni Moscato, Salvatore Nocera Bracco, Marianna Rotolo,
Claudio Vasile Cozzo, Arianna Vassallo e la partecipazione straordinaria di
Andrea Tidona.
I posti sono limitati. L’ingresso è libero, ma occorre la prenotazione
obbligatoria allo 0922.590220.
Note di regia.
Dopo di Lui, che fine hanno fatto i suoi personaggi? Dove sono? Chi se ne
occupa? Chi dà loro udienza? Continuano ad avere una vita anche fuori dallo
spazio scenico? Beh pare proprio di sì. Una parte di loro almeno, sembra
vivano, per metempsicosi, nei corpi degli stravaganti degenti di una casa di
cura, Villa MalGiocondo. Li ha presi in cura il dottor Luigi, visionario
uomo di questo tempo con dentro tutto lo spessore di un passato e di un
sapere che rischia di scomparire. Nel corso delle sue udienze consente
l’impossibile: a Maragrazia di contendersi un figlio, un giovane Uomo dal
fiore, con Donn’Anna Luna e con una madre che sostiene che le donne glielo
abbiano cambiato il suo. Mette a confronto, Anselmo Paleari con uno
stravagante ex garibaldino. Donata con Belluca. Villa MalGiocondo è un
incrocio ardito di drammaturgie. Là dove i personaggi si parlavano in quel
prima e in quel dopo la scena, adesso si parlano tra loro con le parole
della scena, in quel durante fuori di scena che diviene una sorta di iper
drammaturgia della vita. Per un tempo che si fa performance - hic et nunc -,
riescono a liberarsi di quel moto perpetuo che li costringe e inghiotte, per
esser poi risputati in un eterno contrasto tra essere e apparire, tra vita e
forma, per poter essere ancora e poeticamente loro stessi. Non c’è vita
fuori della forma e allora bisogna renderla mutevole questa forma per non
restare prigionieri del vuoto fino a diventarne suoi pregnanti operai.
Gaetano Aronica, Giovanni Volpe
Redazione
27 dicembre 2019.
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26/12/2019 |
Riconoscimenti. Alla dott.ssa
Graziella Luparello il Premio Telamone - Edizione 2019 |
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Guarda il video |
Alla
dott.ssa Graziella Luparello, Giudice presso il tribunale di
Caltanissetta, è stato assegnato il Premio Telamone - Edizione 2019.
La cerimonia di conferimento si è svolta presso la Sala Zeus del Museo Archeologico Regionale
"Pietro Griffo" di Agrigento.
Il Premio, giunto alla 43^
edizione, rappresenta un riconoscimento per i siciliani impegnati nelle
differenti professioni e aree del lavoro, che contribuiscono a dare una
visione migliore e positiva del Paese.
Queste le motivazioni dell'assegnazione del Premio alla dott.ssa Luparello: "La notevole attività giuridica, l'amore per la
legalità e l'alto senso di giustizia che contraddistinguono il suo percorso
di vita rappresentano un grande esempio per i cittadini responsabili che
credono nelle istituzioni e per le giovani generazioni che ricercano
dimostrazioni di competenza e impegno, esattamente come il Suo, cui
ispirarsi per costruire il proprio futuro e investire nella migliore
formazione".
Il Premio è stato consegnato dal dott. Giuseppe Peritore (Vice Questore
Vicario della Questura di Agrigento) mentre la pergamena dal dott. Roberto
Cilona (Vice
Questore, Capo della Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento).
Pubblichiamo il
video
della cerimonia.
(Riprese
di
© Associazione Culturale "Punto
Info").
Carmelo Arnone
26 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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26/12/2019 |
Spettacolo. "TeatrAnimaInVersi";
cerimonia di premiazione domenica 29 dicembre |
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Locandina |
Domenica 29 dicembre 2019, alle ore 16.30
presso la “Sala Zeus” del Museo Archeologico “Pietro Griffo” di Agrigento,
avrà luogo lo spettacolo di premiazione dei vincitori del “TeatrAnimainversi”,
concorso di poesia organizzato dalla Associazione Culturale “TeatrAnima” di
Agrigento.
I tre poeti finalisti Giuseppe Lo Dico di Joppolo Giancaxio (AG), Rita
Minniti di Cava de’ Tirreni (SA) e Angela Nobile di Favara (AG), sono stati
selezionati dalla giuria del concorso formata da Alessandro Accurso Tagano,
Margherita Biondo, Salvatore Nocera Bracco, Antonio Liotta, Francesco Pira,
Marco Savatteri, Daniela Spalanca e Stelio Zaccaria.
A ciascuno dei tre vincitori, oltre ad un’opera pittorica a firma di tre
artisti agrigentini (Alfonsina Quintini, Leonardo Tanto e Mario Trapani),
sarà consegnata la targa di merito “TeatrAnimainversi”.
È prevista, altresì, la consegna a Sophia Vinny Schillaci, di anni 19, per
la poesia “La forza delle donne”, di una targa “Menzione Speciale”
intitolata a “Mariuccia Linder”, attrice agrigentina prematuramente
scomparsa e recentemente ricordata dalla Associazione “TeatrAnima” con una
rassegna teatrale svoltasi presso il Teatro della Posta Vecchia.
La serata sarà animata da interventi artistici a cura di: TeatrAnimalab,
Serenella Bianchini, Scuola danza Liana Bartolomeo, Scuola Jujutsu Piero
Guastella. Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti.
Redazione
26 dicembre 2019.
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26/12/2019 |
Chiesa. 25° anniversario di
sacerdozio di padre Giovanni Fregapane |
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Manifesto
Padre Giovanni Fregapane |
La prossima domenica, 29 dicembre 2019, padre Giovanni
Fregapane celebrerà il suo 25° anniversario di ordinazione
sacerdotale.
"Nella gioia del Signore - scrive il Sacerdote nell'invito aperto a
tutti i fedeli - per il dono grande del sacerdozio ministeriale, sono
lieto di vivere in comunione con voi il 25° anniversario della mia
ordinazione presbiterale nella concelebrazione eucaristica presieduta da
S.E.R. Mons Francesco Montenegro. Grato nel cuore e certo della
preghiera che mi sarà di sostegno per vivere sempre più evangelicamente la
missione sacerdotale, ti invito e ti aspetto a partecipare a questo momento
di grazia nel Signore Gesù sommo ed eterno sacerdote e in Maria, Madre della
Chiesa".
L'anniversario verrà celebrato con una Messa, domenica 29 dicembre alle
ore 18.30 presso la chiesa madre di San Biagio Platani.
Padre Fregapane ha svolto il suo mandato triennale a Grotte dall'8
agosto 2015 (data del conferimento dell'incarico di "collaboratore
dell'Unità Pastorale di Grotte" da parte dell'Arcivescovo di Agrigento)
al 4 luglio 2018.
Alla celebrazione del 25° sarà presente il sindaco di Grotte dott.
Alfonso Provvidenza, il presidente del Consiglio comunale dott.
Angelo Carlisi ed il responsabile del Corpo di Polizia Municipale
Ispettore Capo Antonio Salvaggio.
Redazione
26 dicembre 2019.
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24/12/2019 |
Attualità. La Proloco
Herbessus riconosciuta "IAT" (Ufficio di Informazioni ed Accoglienza ai
Turisti) |
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Proloco Herbessus
Sopralluogo |
"Verificato il particolare interesse storico, artistico,
monumentale e turistico del sito, si rilascia il nulla osta all'istituzione
di un Ufficio di Informazioni ed Accoglienza ai Turisti - I.A.T. presso la
sede logistica della suddetta Pro loco in Via Sicilia s.n.c. - "Torre del
Palo" CAP 92020 Grotte (AG)".
Questo è il dispositivo con cui l'Assessorato del Turismo, dello Sport e
dello Spettacolo della Regione Siciliana ha dato il nulla osta al
riconoscimento della Proloco Herbessus di Grotte quale Ufficio IAT (Ufficio
di Informazioni ed Accoglienza ai Turisti). Il riconoscimento - che
comprende l'inserimento della stessa Proloco nell'elenco degli IAT
pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento Regionale del Turismo,
dello Sport e dello Spettacolo - è stato preceduto dall'accertamento
dell'iscrizione della Proloco Herbessus nell'Albo Regionale Pro Loco, dalla
verifica del possesso dei requisiti richiesti e da un sopralluogo (il 27
giugno 2019), effettuato da parte di una delegazione del Dipartimento,
presso la sede Proloco di Grotte alla Torre del Palo. La delegazione era
stata accolta dal presidente Filippo Vitello e dal vice presidente
Emanuele Licata, oltre che dalle volontarie del Servizio Civile
Nazionale assegnate all'associazione grottese. Con questo riconoscimento, la
Proloco Herbessus diviene una tra le poche realtà associative della Regione
autorizzata ufficialmente a fornire informazioni ed accoglienza ai turisti;
un risultato importante non soltanto per la Proloco ma per l'intero comune
di Grotte.
Carmelo Arnone
24 dicembre 2019.
© Riproduzione riservata.
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Riconoscimento |
24/12/2019 |
Volontariato. Ottima raccolta
di "AVIS per Telethon" a Grotte; già effettuato il bonifico |
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Volontari AVIS |
Hanno risposto con grande e generosa disponibilità, i
volontari dell'AVIS comunale di Grotte (guidati da Pietro
Zucchetto), all'appello di Telethon per la raccolta fondi al fine di
sostenere la ricerca.
A Grotte,
durante le giornate di domenica 15, sabato 21 e domenica 22 dicembre, i
giovani dell'AVIS comunale hanno raccolto, nell'ambito dell'iniziativa
denominata "AVIS per Telethon", la consistente cifra di 1.188,00
euro, che immediatamente, il successivo lunedi 23 dicembre - primo giorno
utile - è stata versata alla Fondazione Telethon.
Nelle immagini a lato, i volontari AVIS impegnati nella raccolta e la
ricevuta del versamento.
Carmelo Arnone
24 dicembre 2019.
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Ricevuta |
24/12/2019 |
Politica. On. Rosalba Cimino
(M5S): "Bilancio 2020: accolto un mio impegno al Governo a favore dei
pescatori" |
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On. Rosalba Cimino |
"Ieri, in sede di approvazione della legge di bilancio
2020, è stato accolto favorevolmente un mio impegno al Governo in ordine
alla previsione di appositi interventi che possano accelerare le procedure
di liquidazione delle indennità per il sostentamento dei redditi dei
pescatori in tutti i casi di sospensione temporanea dell’attività lavorativa".
Così ha dichiarato l'on. Rosalba Cimino, componente della XIII
Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, che ha continuato:
"Questi da tempo lamentano pesanti ritardi nel pagamento delle relative
indennità nei casi di fermo pesca, con forti ripercussioni economiche che
incidono negativamente sulle aziende e minacciano la serenità di chi, tra
mille difficoltà, lavora nel settore. Si tratta di un primo passo - ha
specificato l'on. Cimino -, frutto di mesi di interlocuzione e di ascolto
delle marinerie locali, ma che coinvolge l’intero comparto nazionale.
L’accoglimento dell’ordine del giorno è prova di una particolare attenzione
di questo Governo ad un settore per troppo tempo marginalizzato ma che
costituisce una preziosa risorsa. Per questo - ha concluso la giovane
Deputata - il mio impegno continuerà ad essere costante nel sostenere e
farmi portavoce delle istanze dei nostri pescatori, cercando di portarle
avanti in sede nazionale con la massima priorità".
Redazione
24 dicembre 2019.
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24/12/2019 |
Comune. Gli auguri
dell'Amministrazione e del Consiglio comunale ai cittadini |
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Manifesto |
Con un manifesto affisso per le vie
principali del paese (vedi a lato), l'Amministrazione comunale di Grotte ha formulato gli
auguri ai propri concittadini. Pubblichiamo di seguito il testo.
*****
"Il Sindaco, il Presidente del Consiglio comunale e tutti i Consiglieri,
unitamente alla Giunta Municipale, esprimono a tutta la cittadinanza gli
auguri di un Buon Natale e di un sereno Nuovo Anno".
Redazione
24 dicembre 2019.
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24/12/2019 |
Ambiente. Giovedi 26
dicembre (festa di Santo Stefano) sarà regolare la raccolta differenziata |
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Il 25 dicembre, Natale, è giorno di festa per tutti, e
di riposo per la maggior parte dei lavoratori (compresi gli operatori del
servizio di igiene ambientale), pertanto non si procederà alla raccolta
differenziata "porta a porta".
In una nota ufficiale, diffusa dall'Amministrazione comunale di Grotte, si
comunica altresì che il giorno successivo, giovedi 26 dicembre (festa di
Santo Stefano), la raccolta differenziata dei rifiuti verrà effettuata
regolarmente.
Redazione
24 dicembre 2019.
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24/12/2019 |
Racalmuto. "Pinocchio. Storia
di un burattino"; al Palazzo municipale, venerdi 27 dicembre |
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Manifesto |
L'assessore alla Cultura del Comune di Racalmuto,
Enzo Sardo, ha organizzato per venerdi 27 dicembre, a partire
dalle ore 18.00 presso la Sala consiliare del Palazzo municipale, la
presentazione della "prima oscura edizione illustrata da Simone Stuto" del
celebre libro di Carlo Collodi "Pinocchio. Storia di un burattino".
Alla manifestazione interverranno:
- Vincenzo Maniglia (Sindaco di Racalmuto);
- Enzo Sardo (Assessore alla Cultura);
- Maria Tirone (Docente);
- Nicola Leo (Editore);
- Francesco Armato (Editore);
- Simone Stuto (Artista, illustratore).
La serata sarà animata dagli interventi musicali di Gaetana Lauricella ed
Angelo Apa.
Redazione
24 dicembre 2019.
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23/12/2019 |
Attualità. Gli architetti di
Agrigento incontrano il cardinale Montenegro, per gli auguri natalizi |
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In episcopio
Saluti |
Come da tradizione, sabato pomeriggio l’Ordine degli
architetti ha portato gli auguri di “vero” Natale al cardinale Montenegro.
Una delegazione del Consiglio dell’Ordine composta, oltre che dal presidente
Alfonso Cimino, dai consiglieri Roberto Campagna, Calogero Giglia e Lorenzo
Violante, si è recata al Palazzo Vescovile incontrando il Cardinale e don
Giuseppe Pontillo, ai quali sono stati donati vasi di ceramica di Sciacca,
decorati a mano appositamente realizzati e personalizzati.
“Da quando ci siamo insediati - ha detto Alfonso Cimino, rivolgendosi
a don Franco - la nostra tradizione è essere qui e farci gli auguri in
considerazione di un rapporto di grande affetto per la Chiesa, per lei e per
don Giuseppe Pontillo con il quale siamo riusciti, in questi due anni, in
grande sinergia, a portare avanti diverse interessanti iniziative. L’Ordine
degli architetti sta lavorando tantissimo per questo territorio,del quale
siete il motore pulsante anche per l’interesse che risvegliate in tutti noi.
E ve ne siamo grati perché se la città rinasce, rinascono le professioni, le
famiglie”.
“Grazie agli architetti che richiamate il bello - ha affermato don
Franco -. Vedete, la vita è come quando le donne, dopo aver lavato i
panni, li dispongono in un catino: non si capisce niente. Poi, quando si
apre lo stendino e si cominciano ad appendere, ogni panno prende una forma.
Così come il pentagramma dove si trovano tante macchioline stese su quei
fili e restano macchioline almeno che non ci sia qualcuno a mettere la
chiave all’inizio. Quella chiave incomincia a dare un nome a quelle
macchioline, diventano note e accendono l’armonia. Il Natale è questo:
raccogliere la nostra vita e avere il coraggio di prenderla pezzo per pezzo
e appenderla sul filo della fede, della speranza, della carità, della gioia.
Il Natale non è la festa di un giorno. Vi auguro che quello stendino abbia
sempre della roba appesa, che quel pentagramma funzioni sempre e che questo
vero Natale diventi lungo un anno”.
Redazione
23 dicembre 2019.
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23/12/2019 |
Dialoghi. "Nessun
leghista: ribadiamo l'incostituzionalità della legge Bonafede"; di Giuseppe Castronovo |
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Replica del dott. Giuseppe Castronovo all'intervento
dell'ing. Calogero Chiarenza
(pubblicato ieri).
*****
"Gentile
Direttore,
quel pomeriggio in cui abbiamo trattato l'argomento in contestazione al
Circolo della Concordia non era presente nessun leghista dichiaratosi tale.
Comunque sia ogni volta prima di pubblicare un Dialogo lo sottopongo agli
interessati per evitare che io travisi il loro pensiero.
Ho trasmesso la nota critica dell'ing. Chiarenza ai seguenti soci: prof.
Vezio, Ersilio e Totò. Mi inviano una nota con preghiera di riferire a Lei
il contenuto; incarico che espleto trasmettendole integralmente quanto
scrittomi.
‘Caro Giuseppe, ti incarichiamo di ringraziare il direttore Arnone per la
pazienza riservataci nel pubblicare i Dialoghi che si svolgono nel nostro
Circolo.
Relativamente all'ultimo Dialogo relativo alla riforma Bonafede in tema di
Prescrizione, oggetto di perplessità e critiche da parte dell'ing.
Chiarenza, non possiamo non evidenziare come ci siamo attenuti ad un suo
esame da un punto esclusivamente costituzionale.
Se qualche parola possa essere stata scritta in modo da creare qualche
criticità dichiariamo che non era questo il nostro intento.
Volevamo esclusivamente affermare e ribadiamo, ancora una volta,
l'incostituzionalità della legge Bonafede per come, senza modifiche, entrerà
in vigore il primo gennaio 2020
Auguriamo Serene Festività alla Comunità grottese, al direttore Arnone,
all'ing. Chiarenza e a tutti i lettori’.
Gentile Direttore,
questo è quanto Le devo; ne faccia quello che ritiene utile alla democrazia.
Cordialità Giuseppe Castronovo".
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23/12/2019 |
Lettere. "Craxi
rappresenta la prima repubblica di mani pulite e della corruzione"; di
Salvatore Ciccotto |
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Ad Hammamet |
Intervento di Salvatore Ciccotto
sulla
proposta di intitolare un via all'onorevole Bettino Craxi.
*****
"Gentile
Direttore,
mi meraviglia l'accostamento poco consono e fuori luogo che riprende la
vecchia storia di intitolare una strada a Bettino Craxi.
Intitolare una strada vuol dire ricordare quella persona per i suoi meriti e
i suoi pregi.
Capisco che in quest'epoca dei social la memoria della gente è fugace, e
quello che è nero oggi, diventa bianco il giorno dopo.
Ma non è così: Craxi rappresenta la peggior politica della prima repubblica,
quella di mani pulite e della corruzione; non capisco per quale motivazione
bisogna intitolare una via a lui".
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Salvatore Ciccotto
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23/12/2019 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 23 dicembre - Novena di Natale (8)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa con i
bambini del plesso "Sciascia";
- ore 19.30, in oratorio (Via Confine), incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 19.30, in chiesa Madre, Gruppo RnS.
Martedi 24 dicembre - Novena di Natale (9)
- ore 16.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, prove coro e liturgia per la
veglia di Natale;
- ore 23.00, in chiesa Madre, Veglia e santa Messa di Natale;
- ore 23.00, nella chiesa San Rocco, Veglia e santa Messa di Natale;
- ore 23.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Veglia e santa Messa di
Natale.
Mercoledi 25 dicembre - Natale
- non sarà celebrata la santa Messa delle ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo;
- ore 10.30, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- non sarà celebrata la santa Messa delle ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
Giovedi 26 dicembre - Santo Stefano
- oggi non sarà celebrata la santa Messa nella chiesa Madonna del Carmelo;
- oggi non sarà celebrata la santa Messa nella san Rocco;
- ore 09.00, in chiesa Madre, santa Messa.
Venerdi 27 dicembre
- ore 09.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa.
Sabato
28
dicembre
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, in oratorio (Via Confine), tombolata dei ragazzi (ognuno è
invitato a portare un piccolo regalo da scambiare).
Domenica 29 dicembre
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa (con benedizione
dei coniugi, delle famiglie e delle mamme in attesa);
- ore 18.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 18.30, in oratorio (Via Confine), concerto dei ragazzi dell'oratorio.
AVVISI
- Da lunedi 16 a martedi 24 dicembre, presso la chiesa Madonna del Carmelo,
ogni mattina alle ore 05.45 ci sarà con il Rosario cantato a Gesù bambino,
alle 06.00 la Novena di Natale, alle 06.30 la santa Messa ed alle 07.00 la
colazione (portata spontaneamente dai fedeli). Ciascuna mattina sarà animata
da uno dei gruppi presenti nella comunità ecclesiale cittadina: Ministri
straordinari, Gruppo liturgico, Gruppi di Preghiera (Rns, Cammino
Neocatecumenale, Gesù è Amore), Catechisti ragazzi e accompagnatori famiglie, Giovani, Decoro,
Fidanzati.
- Il prossimo 24 febbraio, vigilia della festa di san Gerlando,
l'arcivescovo di Agrigento S.Em. card. Francesco Montenegro ordinerà diaconi
i seminaristi: Davide Burgio (32 anni, di Porto Empedocle), Alessio Caruana
(40 anni, di Agrigento), Davide Fasone (38 anni, di Agrigento), Matteo
Mantisi (31 anni, di Realmonte), Calogero Putrone (35 anni, di Realmonte) e
Salvatore Piazza (26 anni, di Menfi).
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/11/2019:
Feriali: ore 09.00, chiesa chiesa san
Rocco (lunedi, martedi mercoledi)
ore 09.00, chiesa Madonna del Carmelo (giovedi, venerdi,
sabato) ore
18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 21.00, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del
Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.30, chiesa Madre |
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22/12/2019 |
Lettere. "Dialoghi:
velata propaganda politica in favore della Lega"; di Calogero
Chiarenza |
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Calogero Chiarenza |
Intervento dell'ing. Calogero Chiarenza (attivista Movimento 5 Stelle di
Grotte) in merito ai "Dialoghi" a firma del dott. Giuseppe Castronovo.
*****
"Gentile
Direttore,
mi corre l’obbligo evidenziare che sul Suo quotidiano vengono periodicamente
pubblicati degli articoli (Dialoghi) a firma del dottor Giuseppe Castronovo,
che pur presentati come riflessioni di un comune cittadino avulse da una
precisa appartenenza politica, tuttavia presentano quasi sempre connotati di
una velata partigianeria partitica.
Tutti gli articoli, privi di un qualunque contraddittorio e comunque di un
richiamo di opinioni divergenti, sono a senso unico in un continuum di
endorsement alla Lega e di critiche tutte negative per il M5S, basate a
volte anche su false informazioni.
Mi riferisco ai molti articoli pubblicati, ad esempio:
- Dialoghi pubblicati in data 3/8/2019, ove, in merito alla crisi del
governo Conte 1 è scritto: “ad aggravare tutto ciò ha contribuito, non
poco, il fatto che alla consumata esperienza politica del leader leghista
Salvini sia mancata del tutto un’altrettanta esperienza tra i pentastellati
al governo”;
- Dialoghi pubblicati in data 13/9/2019, ove si dice in soldoni che il
cambio del governo dal Conte 1 al Conte 2 è stato “deciso” nelle stanze
europee come ai tempi della caduta di Berlusconi nel 2011;
- Dialoghi pubblicati in data 20/10/2019, ove viene criticato Conte per
avere cambiato idea sulla politica migratoria nel passaggio al governo Conte
2;
- Dialoghi pubblicati in data 1/12/2019, ove, in merito alla vertenza ILVA,
il Governo Conte 2 viene ritenuto responsabile di avere “prodotto
all’estero un’immagine deteriorata della nostra Italia”;
- Dialoghi pubblicati in data 22/12/2019 ove viene fatta una pesante
critica al Ministro Bonafede del M5S e al cosiddetto blocco della
prescrizione.
Si potrebbe dire tutto e il contrario di tutto sui Dialoghi del Dr.
Castronovo, che io ritengo fuorvianti, tendenziosi e poco obiettivi. Spero
di avere il tempo di controdedurre i Dialoghi con appositi articoli.
Sia chiaro, ognuno può pensarla come vuole, ma che gli articoli del Dr.
Castronovo, scritti con la tecnica dei dialoghi virtuali, vengano presentati
come una comune opinione scevra da intenti propagandistici, mi lascia
perplesso.
Si tratta in realtà di velata propaganda in favore di una determinata forza
politica, in particolare della Lega.
Chiedo cortesemente al gentile Direttore, se magari per una maggiore
trasparenza, i cosiddetti Dialoghi siano da rubricare sotto la voce
“Politica”.
Grazie". |
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Calogero Chiarenza
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22/12/2019 |
Musica. Concerto di Natale
del Coro "Terzo Millennio" e del "Fisatrio", con il M° Mannella; sabato
4 gennaio |
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Fisatrio
Terzo Millennio |
Reduce dal recente successo al Circolo Culturale Empedocleo di Agrigento,
dove ha partecipato alla manifestazione “Natale in Song 2019”,
organizzata dal Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano nell'ambito della IV
stagione teatrale di Teatro da Camera 2019-2020, prossimamente si esibirà a
Grotte, e precisamente sabato 4 gennaio all'interno della chiesa
Madre.
Si tratta dell'Ottetto Terzo Millennio, diretto dal M° Domenico
Mannella, formato da Enza Giangreco (soprano), Tiziana Messina
(soprano),
Antonella Mattina (contralto), Mirella Salvaggio (contralto), Luigi Milisenda
(tenore), Gaetano Giudice (tenore), Giuseppe Agrò (basso) e Giacomo
Orlando (basso).
Oltre all'Ottetto si esibiranno anche le fisarmoniche del Fisatrio “Francesco Macaluso”
composto da
Domenico Mannella, Francesco Macaluso e Salvatore Macaluso.
Le due formazioni artistiche, nel Concerto di Natale, proporranno
brani natalizi del repertorio tradizionale italiano ed internazionale.
La manifestazione verrà riproposta il giorno successivo, domenica 5 gennaio,
presso la chiesa Madre di Racalmuto.
Nelle foto a lato, il Fisatrio ed alcuni componenti dell'Ottetto.
La registrazione integrale del concerto “Natale in Song 2019”
verrà trasmessa su Teleacras nei giorni 25 (Natale) e 26 dicembre (Santo
Stefano), alle ore 09.10, 17.30 e 23.05.
Redazione
22 dicembre 2019.
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22/12/2019 |
Aneddoti. "L'Amore è un
mendicante..."; di Innocenzo Infantino |
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Innocenzo Infantino |
Quando il cuore di un amico, di un'amica, di un figlio, di una madre, di un
amore, ha smesso di battere, ho l'intima speranza, pur nel dolore, che quel
cuore però non ha smesso di amare.
Anzi, penso - mi piace pensare e credere - che mi consegni i suoi sogni, i
suoi slanci, i suoi baci, i suoi desideri, per aiutare a realizzare i miei.
Infatti per me “tutto ciò che non merita di morire è custodito nelle mani di
Dio”.
O forse, più semplicemente e meravigliosamente, il cuore di chi ha amato ed
è stato amato non muore mai, perché l'Amore è un mendicante che salva ogni
frammento di vita e lo fa vivere per sempre.
Innocenzo Infantino
22 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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22/12/2019 |
Dialoghi. "Riforma
prescrizione ministro Bonafede: sotto processo fino alla tomba"; di Giuseppe Castronovo |
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Intervento del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Forse nella confusione che oggi caratterizza la politica - e non solo questa
- italiana è finito il Ministro di Grazia e Giustizia, il grillino Bonafede,
padre della “Riforma della prescrizione”. Una confusione tale da fargli
dimenticare che stante la rigidità della nostra Carta costituzionale, le
leggi ordinarie non possono apportarvi nessuna modifica e/o integrazione. E
invece la legge Bonafede ha di fatto modificato con legge ordinaria
l’articolo 111 della Costituzione il quale dispone, tra l’altro, che per
“ogni processo la legge ne assicura la ragionevole durata”. Quali saranno
gli effetti sul processo penale? I termini della prescrizione, che prima
della riforma riguardavano l’intero procedimento, dopo la riforma Bonafede
saranno applicabili al solo giudizio di 1° grado. Ed è così che con la scusa
di non lasciare impuniti i colpevoli si terranno sotto processo per decenni
(meglio dire a vita) anche gli innocenti; e ciò in palese contrasto con la
Costituzione che impone, invece, che i processi debbano concludersi entro un
tempo ragionevole. Privare il processo dalla durata ragionevole non è
certo il modo migliore per combattere la lentezza della Giustizia! Di questo
si è discusso al Circolo della Concordia.
Giuseppe Castronovo
"Riforma prescrizione ministro Bonafede:
sotto processo fino alla tomba"
(Dai
Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)
Totò:
Amici, è da più di un mese che nei dibattiti televisivi, il Ministro di
Grazia e Giustizia - il grillino Bonafede - difende a spada tratta la sua
riforma con la quale ha introdotto nel nostro Ordinamento penale lo stop
alla prescrizione dopo il primo grado di giudizio.
Ersilio: Si tratta, caro Totò, di una riforma tenacemente voluta dal
Ministro di Grazia e Giustizia - il pentastellato Bonafede - e da una parte
della Magistratura. Con questa riforma, abolendo la prescrizione dopo il 1°
grado di giudizio, si introduce di fatto nel nostro ordinamento il principio
“sotto processo a vita” o, se volete, “sotto processo per tutta vita”. Ecco
perché è così vivacemente criticata da ampi settori non solo della politica,
ma anche della stessa avvocatura. Purtroppo entrerà in vigore il prossimo
primo gennaio 2020.
Santo: Mi sembra una riforma che meriterebbe un’attenta riflessione. Prof.
Vezio può esprimere il suo parere in merito?
Vezio: Amici, sarò chiaro. Si tratta di una legge che, se non viene
modificata per adeguarla al dettato della vigente Costituzione, risulta
palesemente incostituzionale.
Nenè: Prof., può illustrarci i motivi di questa sua incostituzionalità?
Prof. Vezio: L’articolo 111 della Costituzione, parlando del processo,
dispone che “la legge ne assicura la ragionevole durata”. Per rispondere
all’amico Nenè chiariamo innanzi tutto cosa stia ad indicare il termine
“durata”. Ebbene, sta ad indicare il “periodo di tempo” entro cui si svolge
un’operazione. È così che, ad esempio, diciamo che la proiezione del film è
durata 3 ore oppure che un intervento chirurgico è durato 4 ore. Si tratta,
come voi potete constatare, di un termine dalla facile comprensione;
ciononostante la riforma Bonafede, in tema di prescrizione, non ne ha tenuto
alcun conto. Ed è così che la riforma Bonafede è incostituzionale perché
disattende l’articolo 111 della Costituzione laddove non prevede alcun tempo
di ragionevole durata entro cui deve concludersi il processo. E sottolineo
l’aggettivo “ragionevole”. La Costituzione, infatti, dopo aver imposto al
Parlamento di individuare un tempo per la conclusione di un processo,
dispone altresì che deve trattarsi di un tempo “ragionevole”. Due requisiti
richiesti dalla Costituzione (da qui la definizione di “riserva di legge
rinforzata”) che purtroppo non si trovano nella legge Bonafede.
Ersilio: Ci chiarisca meglio questo aspetto. Altrimenti detto: quando un
tempo è da considerare ragionevole?
Vezio: Possiamo rispondere qualificando come “ragionevole” la durata di un
processo quando l’organo chiamato a decidere provveda entro un arco di tempo
tale dalla richiesta di giustizia da non far venir meno l’attualità
dell’interesse ad avere giustizia da parte del ricorrente. La cronaca
giudiziaria ci parla, purtroppo, di decine e decine di casi nei quali la
sentenza finale è arrivata dopo la morte non prematura del ricorrente che
aveva ragione. Sono casi che non commento, ma che lascio alla vostra
riflessione!
Santo: Grazie al Prof. Vezio per la sua chiarezza. Non capisco tuttavia come
mai la politica sappia complicare anche le cose più semplici!
Prof. Vezio: Eppure la nostra classe politica da anni, da molti anni direi,
ci ha abituati a questo pressappochismo. Vedete ancora…
Enzo: Che cosa?
Prof. Vezio: Vi invito a soffermare la vostra attenzione su quello che è
l’effetto che mi sembra il vero tallone d’Achille della legge Bonafede:
abolire la prescrizione significa introdurre nel nostro Ordinamento
giuridico il principio secondo cui possa esistere un processo senza un
termine finale, determinato per legge, entro cui deve necessariamente
concludersi. Il che significa che in Italia con la riforma Bonafede dal
primo gennaio 2020 chi riceverà un avviso di garanzia potrà stare sotto
processo per tutta la vita. Dal primo gennaio 2020 per ogni imputato si
apriranno le porte dell’Inferno, luogo per il quale il nostro sommo poeta
Dante diceva:
“Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l’eterno dolore
per me si va tra la perduta gente.
…
Lasciate ogni speranza voi che entrate”.
Una frase, amici miei, che se Dante la trova scritta sulla porta
dell’Inferno, il Ministro Bonafede potrebbe farla scrivere, dopo la sua
riforma, all’ingresso di ogni Tribunale.
Nenè: Ma è costituzionale?
Vezio: No, assolutamente no! Ma state sicuri che l’On. Bonafede ci
indicherà, per sostenere la legittimità e la bontà della sua riforma, tutta
una serie di inconcludenti argomentazioni e motivazioni; ma la verità, amici
miei, è quella dei nostri avi quando ci insegnavano che “la strada che porta
all’inferno è sempre lastricata di buone intenzioni”.
Nené: Se le cose stanno così lasciatemelo dire: che disastro la nostra
attuale classe politica! O se volete lasciatemelo chiedere: dov’è andato a
finire il nostro stato di diritto?
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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21/12/2019 |
Politica.
On. Decio Terrana (UDC): "Trasformare tutta la Sicilia in zona a
fiscalità agevolata" |
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Decio Terrana |
Grande soddisfazione è stata espressa dal coordinatore
politico dell’UDC in Sicilia, on. Decio Terrana, per l’approvazione
all’ARS della legge che permetterebbe grandi agevolazioni fiscali a tutti i
Comuni montani al di sopra dei 500 metri sul livello del mare e con meno di
15 mila abitanti.
“Una misura fondamentale contro lo spopolamento dei nostri Centri Montani
- comunica Decio Terrana -. Abbiamo accolto da subito la proposta di
creare zone a fiscalità di vantaggio, così come evidenziato in tanti nostri
comunicati e totalmente in linea con la nostra finalità di trasformare tutta
la Sicilia in zona a fiscalità agevolata per il rientro delle imprese che
hanno delocalizzato all’estero e per il rientro delle migliaia di giovani
emigrati in questi anni”.
Adesso la parola passa al Parlamento di Roma.
“Abbiamo più volte richiesto al Governo di Roma misure che permettessero
lo sviluppo del territorio - prosegue il Coordinatore dell’UDC Sicilia -
e fin troppo spesso non ci hanno ascoltato. Siamo sicuri che questa
misura potrà accogliere consenso trasversale per il bene di tutti e di noi
Siciliani. Le nostre battaglie non sono desideri ma fatti concreti, come già
dimostrato col ‘Caro Voli’ e coi primi obiettivi raggiunti. Che questa
misura sia di auspicio per concretizzare la zona franca in Sicilia per
permettere lo sviluppo del nostro territorio. Misura strettamente legata al
riconoscimento del ‘prodotto franco’, ovvero tutti quei prodotti
riconosciuti come ‘made in Sicily’ che potranno godere di agevolazioni
particolari dalla produzione alla distribuzione”.
Redazione
21 dicembre 2019.
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21/12/2019 |
Volontariato. Domenica 22
dicembre,
raccolta di sangue a cura dell'ADAS di Agrigento |
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Manifesto |
Verrà effettuata domenica 22 dicembre, presso il Bar Belvedere a Grotte, una raccolta di sangue
organizzata dall'ADAS (Associazione Donatori Autonoma Sangue) di Agrigento.
L'autoemoteca sosterà davanti al bar.
I donatori dovranno essere a digiuno e dovranno portare un documento di riconoscimento e le ultime analisi.
Redazione
21 dicembre 2019.
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21/12/2019 |
Racalmuto. Ricordando "Il
nostro Sciascia", con Piero Carbone; domenica 22 dicembre |
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Manifesto |
Domenica 22 dicembre,
a Racalmuto, nel Centro Culturale "Pio Luigi Lo Bue"
presso "La Casa dei Ricordi"
(Via Manzoni n° 53), a partire dalle ore 17.30,
si terrà un incontro sul tema "Il nostro Sciascia",
in memoria del celebre Scrittore a trent'anni dalla sua
scomparsa.
L'iniziativa, promossa ed organizzata da Piero Carbone
- che parteciperà attivamente al dibattito - sarà moderata
da Angelo Campanella, e verrà animata da Lia Lo Bue
(relazione su Leonardo Sciascia), Salvatore Milano e
Giulio Seminerio (letture di brani scelti), "The Majorana
Quartet" (interventi musicali).
In occasione della manifestazione verranno resi pubblici
rari documenti inediti.
Redazione
21 dicembre 2019.
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21/12/2019 |
Spettacolo. "Natale in
Danza" con la "Pas de Danse" e la Corale Jobel; domenica 22
dicembre |
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Manifesto |
Proseguono a
ritmo giornaliero, a Grotte, le numerose iniziative ed attività che animano
il periodo delle festività di fine anno.
Domani, domenica 22 dicembre, a partire dalle ore 19.30,
l'atrio del Palazzo municipale farà da cornice ad uno spettacolo che
si preannuncia ricco di sorprese, dal titolo "Natale in Danza".
In scena il "corpo di ballo" dell'Associazione Cultura e Danza "Pas de
Danse" della M^ Antonella Paradiso (direttrice della scuola, che ha
curato le coreografie e la direzione artistica della manifestazione),
insieme alla Corale polifonica "Jobel" diretta dalla M^ Valentina
Morgante. Uno spettacolo di musica che contribuirà a rendere
ancora più festosa l'attesa del Natale 2019. La manifestazione è organizzata
con il patrocinio del Comune di Grotte.
Redazione
21 dicembre 2019.
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21/12/2019 |
Letture Sponsali. "Nonostante
i progetti ribaltati, l'Amore sa dare i suoi frutti" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
Il sì della coppia.
Nel vangelo di questa quarta Domenica di avvento troviamo l'annunciazione di
Gesù a Giuseppe.
Per accogliere il "Dio con noi" non era solamente necessario il “si” di
Maria. Prima dell'annuncio a Maria, lei era "già" promessa sposa di
Giuseppe, il "noi" era già nato, loro erano una coppia. Non poteva passare
in secondo piano l'essere coppia: al contrario l'Amore di questi promessi
sposi ha preparato la strada al Messia.
Entrambi si sono fidati della parola di Dio (in entrambi gli annunci
l'angelo fa riferimento alle scritture dell'antico testamento).
I dubbi, le incertezze ci sono, ma si fidano, questo doppio "sì" permette
l'arrivo del Salvatore.
Giuseppe si trova davanti ad un fatto umanamente inconcepibile, pur
conoscendo la fedeltà di Maria ha un momento di smarrimento, di crisi, deve
scegliere.
Qual è l'atteggiamento di Giuseppe? Lui si mette in ascolto, fa
discernimento, riflette, prega. È turbato, sconvolto, ma le parole
dell'angelo lo scuotono, dalla sua scelta dipende la salvezza dell'intera
umanità.
Giuseppe compie una scelta d'amore. La fiducia in Dio supera i suoi dubbi,
accogliendo così la sua sposa e il frutto del suo seno. Non a caso Dio fa
nascere il suo Figlio in una famiglia, nonostante i progetti ribaltati
l'Amore sa dare i suoi frutti.
L'eccomi diventa eccoci, io e tu come sposi accettiamo la Tua volontà, con
le nostre fragilità e i nostri dubbi. Con un cuore solo e un'anima sola
giungiamo alla grotta del Messia, la nostra casa diventi la sua dimora.
Vera e Francesco
Punto chiave.
In questa IV Domenica di Avvento, il Vangelo di Matteo mette in primo
piano la figura di Giuseppe, promesso sposo di Maria.
Nella II Domenica di Avvento abbiamo assistito all’annunciazione che
l’Arcangelo Gabriele fa alla Madonna, in quella odierna lo stesso Arcangelo
si rivolge a Giuseppe, poiché la nascita del Figlio di Dio coinvolge
l’umanità attraverso la comunione d’amore che lega un uomo e una donna.
Ci troviamo dinnanzi al discernimento di Giuseppe: pur sentendosi
probabilmente deluso e tradito, deve prendere una decisione difficile, deve
fare una scelta che, in ogni caso, avrà delle conseguenze per la sua vita, e
non solo per la sua. Di fronte al fatto che Maria, sua promessa sposa, fosse
incinta, la scelta sarebbe stata, in osservanza della legge del tempo,
quella di ripudiarla. Poiché egli è un “uomo giusto”, cerca una via che non
preveda conseguenze negative per Maria: decide di ripudiarla ma in segreto,
senza accusarla pubblicamente. Anche se non sa e non comprende cosa stia
accadendo, si pone in una via di perdono verso la giovane a cui è promesso
sposo, e mantiene un atteggiamento rispettoso, riservato, cauto.
A Giuseppe, “mentre stava considerando queste cose”, appare in sogno
l’Angelo del Signore che lo invita ad avere fiducia in Dio - “Giuseppe,
figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa” - e gli
prospetta la nascita straordinaria di Gesù per opera dello Spirito Santo.
Nel sogno, luogo dell’inconscio, della coscienza, ma anche condizione di
debolezza ed estrema vulnerabilità, Giuseppe conosce il progetto di Dio e
comprende che questo piano per la salvezza coinvolge anche lui e le sue
scelte come uomo.
“Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo
del Signore e prese con sé la sua sposa”: Giuseppe vince le sue paure,
decide di fidarsi, si fa carico di Maria così come ella è nel suo mistero,
accetta di prendersene cura e di non sfuggire alla sua vocazione. Accoglie
la sua promessa sposa e, con lei, l’Emmanuele (“Dio con noi”).
La grandezza infinita di Dio Padre e la Sua straordinaria irruzione nella
storia umana si realizzano attraverso il “sì” di Maria e di Giuseppe. La
loro vocazione, così come la nostra, si può costruire solo credendo a
qualcosa di grande, avendo fiducia nel massimo Bene, abbracciando il sogno
di Dio che sogna in grande per ciascuno di noi.
Chiara e Fabio
Redazione
14 dicembre 2019.
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20/12/2019 |
Comune. "Tombolata della
solidarietà"; venerdi 27 dicembre in Aula consiliare |
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Manifesto |
Si terrà
venerdi 27 dicembre, a partire dalle ore 19.30 presso l'Aula
consiliare "Antonio Lauricella" del Palazzo municipale, la "Tombolata della solidarietà".
L'iniziativa è organizzata dall'Assessore alla Solidarietà
Sociale del Comune di Grotte, Miriam Cipolla, in collaborazione con
la Pro Loco "Herbessus", con il supporto tecnico di
Giuseppe Figliola, e con il contributo di diversi sponsor
privati. Scopo della serata è quello di trascorrere alcuni momenti in
lieta compagnia, soprattutto insieme alle persone diversamente abili e,
nello stesso tempo,
raccogliere fondi da devolvere per iniziative di solidarietà. I premi in
palio sono offerti dagli sponsor.
Redazione
20 dicembre 2019.
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20/12/2019 |
Lettere. "Andrebbe
riconosciuto che Craxi fu un grande Statista del nostro Paese"; di Renato
Zaffuto |
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Renato Zaffuto
Bettino Craxi
Visita al cimitero
Tomba |
Intervento del dott. Renato Zaffuto
sulla figura politica dell'onorevole Bettino Craxi.
*****
"Gentile
Direttore,
la
lettura dei ricordi legati alla ricorrenza dei 30 anni dalla scomparsa
di Leonardo Sciascia è stata un piacevole tuffo nel passato, un’istantanea
di un periodo di confronti intellettuali, morali e anche politici che oggi -
con qualche punta di ingiustificato disprezzo - viene definito quello della
“Prima Repubblica”.
Nella
fotografia apparentemente sbiadita dei funerali celebrati alla Chiesa
del Monte di Racalmuto si vedono i volti dei protagonisti di un’epoca fra
esponenti nazionali e locali.
Non può che riempirci di onore e di orgoglio vedere svettare la figura del
Grande Presidente della Repubblica di oggi Sergio Mattarella nel rendere
l’ultimo omaggio a Leonardo Sciascia, che fu non solo Grande Scrittore ma
anche protagonista attivo di una stagione di conquiste sociali.
In modo un po’ apparentemente controcorrente vorrei soffermare il pensiero
anche su un altro protagonista di primo piano di quegli anni, presente pure
a quei funerali, come Bettino Craxi.
In un paese di solide tradizioni socialiste come Grotte, dove nelle miniere
di zolfo nel 1893 partirono le rivolte popolari guidate dai deputati
socialisti siciliani Napoleone Colajanni e G. De Felice Giuffrida, contro lo
sfruttamento e le condizioni disumane a cui erano costretti i lavoratori e
che sfociarono nel moto socialista siciliano, non si può non avere un
ricordo storico per un Socialista come Bettino Craxi.
Nel libro di Paolo Cilona “Craxi incontra Sciascia e Pirandello”, scritto
per ricordare il decennale della morte dell’ex Presidente del Consiglio, si
mette in risalto il profilo umano e politico dell’Onorevole Bettino Craxi.
Nelle pagine si rivive la stagione politica dei socialisti dal 1977 al 1993,
evidenziando gli incontri dell’Autore con Bettino Craxi: a Calatafimi, in
occasione del centenario della morte di Giuseppe Garibaldi; a Palermo, nel
corso del 17° Congresso nazionale del Partito Socialista; ma anche ad
Agrigento, nei luoghi pirandelliani; e a Racalmuto da Sciascia.
A prescindere dai colori e dalle appartenenze politiche andrebbe
riconosciuto con maggiore coraggio che Craxi fu un Grande Statista del
nostro Paese, ma purtroppo molti fanno ancora fatica ad ammetterlo!
Una Nazione che non fa i conti con la propria Storia è destinata a vivere un
grande travaglio, e gli avvitamenti politici a cui si assiste da anni
testimoniano semplicemente che non si ha avuto il coraggio di affrontare la
realtà della Storia dalla caduta del Muro di Berlino in avanti.
In Francia nessuno si sognerebbe di dire che Mitterand non sia stato uno
statista.
In Italia c’è sempre stata questa tendenza a screditare l’avversario
politico interno, anche cercando sponde esterne senza curarsi a sufficienza
che intanto si calpestava l’interesse nazionale, che non è l’interesse di
una parte ma è l’interesse di tutti i cittadini, soprattutto di quelli delle
classi più deboli che sono quelle che andrebbero maggiormente tutelate e
difese.
Oggi più che mai, invece di ammalianti venti populisti servirebbe un
riconoscimento senza bandiera delle vicende più recenti della nostra Storia
Patria.
Io non sono mai stato socialista e mai attivo in politica, ma ricordo che da
studente universitario a Pavia andai a vedere due comizi dell’On. Craxi: uno
per le elezioni politiche del 1987 e l’altro per quelle amministrative nel
1988. Ricordo che ad entrambi i comizi era presente una folla oceanica mai
vista in Piazza della Vittoria a Pavia (che è grande) stracolma ed erano
pienissime anche tutte le vie adiacenti.
In quegli anni in Italia si riconosceva e celebrava un Grande Statista. E si
voleva sentire la sua voce e il suo pensiero. Ci aveva dato onore e lustro
fra le grandi nazioni della Terra ottenendo l’ingresso al club del G7, che
prima di allora era il G5 senza Italia e Canada.
Le vicende successive di Tangentopoli e il passaggio alla Seconda Repubblica
ne offuscarono purtroppo la figura su un’onda giustizialista, di cui ancora
oggi si pagano le conseguenze.
Proprio qualche giorno fa ho letto sui giornali che l’ex calciatore della
Roma Francesco Totti fu in visita 10 anni fa alla tomba di Craxi ad
Hammamet, dove fu sepolto in esilio, e l’icona del calcio italiano scrisse
una frase nel libro dei ricordi come fanno tanti visitatori.
Subito il mio ricordo è corso velocemente ad una mia esperienza simile nel
2012 quando, in vacanza in Tunisia, decisi con la mia famiglia di fare una
gita di 3 ore di bus per andare a visitare Hammamet e quindi anche la tomba
dell’ex Presidente.
Dopo aver pranzato, in una terrazza con vista mare con il sole che
picchiava, chiesi ad una guida dove fosse il cimitero con la tomba di Craxi;
mi spiegò che svoltando l’angolo, a 300 metri avrei trovato facilmente una
tomba grande e tanto visibile.
Con la mia famiglia mi misi a girare tutto il cimitero e ogni tomba dove
vedevo tanti fiori pensavo che fosse quella, ma invece era una tomba araba.
Avevo quasi rinunciato quando, girando ancora un angolo, vidi un’area
diversa e capii che quella era la zona italiana; c’era un custode che stava
riposando all’interno di una cappella e chiesi se fosse lì la
tomba di Craxi. Lui con i gesti mi indicò di seguirlo e mi accompagnò.
Rimasi colpito dalla semplicità e dalla solitudine, pensai come qualche
decennio prima fosse stato uno degli uomini più potenti, mentre ora era
sepolto lì quasi nell’oblio.
Nel libro dei ricordi scrissi: “L’Italia un giorno Ti ringrazierà!”.
Il prossimo 19 gennaio 2020 sarà anche il ventennale dalla scomparsa di
Craxi, e un po’ di ricordo uno Statista esule e coraggioso forse lo
meriterebbe.
Gentile Direttore, Le devo confessare che ho un sogno: io sono nato in Corso
Garibaldi, a Grotte, e mi piacerebbe vedere un giorno che quella via possa
venire rinominata in “Corso Bettino Craxi” (già Corso Garibaldi).
Del resto, Giuseppe Garibaldi fu l’eroe di Bettino Craxi e l’esecutore
materiale dell’annessione della Sicilia al Regno d’Italia.
Il nonno di Bettino Craxi fu siciliano, di San Fratello in provincia di
Messina, prima di trasferirsi a Milano. E un po’ di sangue e di origini di
Bettino Craxi sono siciliane.
Oggi che si strumentalizzano da tutte le parti l’immigrazione e gli sbarchi
a Lampedusa, sarebbe bello ricordare anche nelle nostre strade uno Statista,
che un po’ appartiene alle nostre terre, in ricordo delle lotte socialiste,
sepolto nell’altra sponda del Mediterraneo proprio vicino a Lampedusa in
linea d’aria.
In giro per le vie di Grotte mi sono sempre chiesto come mai ci siano tante
vie dedicate a personaggi frutto della propaganda filo-risorgimentale ma che
hanno avuto poco a che fare con il vero e autentico sostegno alle
popolazioni dei nostri territori.
Faccio un’enorme fatica a capire perché nel mio paese di nascita debbano
esserci vie dedicate a Cavour, a Mazzini o ad Ippolito Nievo.
Il Conte Benso di Cavour sfruttò gli ideali e le abilità militari di
Garibaldi, oltre che le debolezze borboniche, per compiere un’operazione di
annessione a favore dei Savoia.
Con l’entrata di Garibaldi a Palermo, il 27 maggio 1860, ebbe inizio
un’operazione di trasferimento di ingenti somme di denaro e lingotti d’oro
dai forzieri del Banco di Sicilia verso Torino, perché il Regno Sabaudo era
molto indebitato e doveva rimborsare la Francia e il Regno Unito per le
spese di guerra.
Lo stesso tipo di operazione venne ripetuta successivamente con la conquista
di Napoli.
Come dettagliatamente riportato nel libro di Lucio Zinna “Il caso Nievo”,
Ippolito Nievo scomparve misteriosamente con l’affondamento del piroscafo
Ercole, nel marzo del 1861, mentre stava portando a Torino la
rendicontazione della gestione amministrativa e finanziaria dell’impresa dei
Mille.
A mio parere, oggi, una via a Bettino Craxi ci starebbe bene, a
simboleggiare un socialista statista in un paese da dove partirono i moti
socialisti siciliani e che amava le nostre terre, venuto anche per i
funerali di Leonardo Sciascia, ma soprattutto a simboleggiare idealmente un
ponte di integrazione fra le due sponde del Mediterraneo in tempi di facili
strumentalizzazioni da tutte le parti degli sbarchi a Lampedusa.
In ricordo delle lotte per i popoli sfruttati nella ricerca di una vita
migliore, come i lavoratori dell’800 delle miniere di Grotte o gli immigrati
di oggi.
Con l’occasione vorrei pure augurare ai miei concittadini piacevoli
festività natalizie e anche un Buon Anno".
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Renato Zaffuto
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20/12/2019 |
Iniziative. "Come agnelli
in mezzo ai lupi"; presepe tematico di Gero Miceli |
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Gero Miceli
Presepe tematico |
Una piccola opera (misura cm 103 x 62 x 55) ricca di significati; questo è
il presepe tematico intitolato “Come agnelli in mezzo ai lupi”,
realizzato da Gero Miceli in occasione del Natale 2019.
Nella rappresentazione, che vuole porre l'attenzione sulle persecuzioni
patite dai cristiani nel mondo, non sono appositamente collocate le
tradizionali figure (pastori, i magi, ecc..) ma in un essenziale
scenografia, oltre alla Natività, vi sono soltanto alcuni elementi
simbolici:
- la tenue luce rossa (ricorda il sangue versato dai martiri nel mondo e le
persecuzioni vissute quotidianamente):
- la chiesetta distrutta (ricorda le chiese cristiane colpite da attentati:
nella facciata di questo edificio è inserita l’immagine della statua del
Cristo Risorto bagnata dal sangue dei martiri; sul pavimento solo macerie;
un piccolo gregge giace a terra su un drappo rosso);
- le palme (sopra le pecore che giacciono al suolo, simbolo del loro
martirio);
- il filo spinato (ricorda la guerra, il dolore, la sofferenza ed il
sacrificio; esperienze vissute ancora oggi nel mondo);
- le case con la lettera “Nun” (simbolo della persecuzione contro i
cristiani in Iraq: questa lettera è stata impressa sui muri delle case dei
«nazareni» come atto di discriminazione e intimidazione);
- il Vangelo (aperto su Mt 10, 16-18, racchiude la Natività ai cui piedi
giacciono bandiere e simboli di alcuni “lupi” -
ISIS,
Boko
Haram,
Al
Shabaab -);
- la colomba Bianca (svetta dal Vangelo, simbolo di Pace e dello Spirito
Santo, Consolatore per quelli che hanno perso le loro case, i loro figli, i
loro cari e la loro stessa vita poiché hanno preferito morire piuttosto che
rinnegare la fede in Cristo).
“Questo piccolo presepe tematico ci vuole esortare a riflettere sulla
condizione dei cristiani perseguitati - dichiara Gero Miceli -, a non
restare indifferenti, sollecitandoci ad avere un pensiero e una preghiera
per questi nostri fratelli, durante il Santo Natale e ogni giorno dell’anno,
nella speranza che dopo la caduta del sedicente e autoproclamato Stato
Islamico, vi sia - almeno in quei territori - una Pace duratura e venga
scongiurata la minaccia concreta, più volte denunciata da Papa Francesco,
unico in Occidente a condannare apertamente tali persecuzioni, di un Medio
Oriente senza cristiani, proprio in un’area dove la nostra fede ha le sue
più profonde radici”.
Il presepe tematico “Come agnelli in mezzo ai lupi”, di Gero Miceli, è in
esposizione a Grotte, nei locali di Corso Garibaldi n° 109, sino al 6
gennaio 2020, tutti i giorni dalle ore 17.00 alle 22.30.
I visitatori riceveranno in omaggio una copia della rivista “L'Eco
dell'Amore”.
Redazione
20 dicembre 2019.
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19/12/2019 |
Iniziative. La "Casa di Babbo
Natale"; venerdi 20 dicembre, nell'atrio del Palazzo municipale |
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Manifesto |
Venerdi 20
dicembre, a partire dalle ore 18.00 sino alle 20.30 all’interno
dell’atrio del Palazzo municipale di Grotte, sarà aperta al pubblico
la “Casa di Babbo Natale”.
Nel corso della manifestazione, organizzata dall’Associazione “Live Music
Factory” di Gabriela Mangione con il patrocinio del Comune di Grotte, i
bambini verranno accolti da giocolieri, clown, personaggi della Walt Disney,
elfi e da Babbo Natale (al quale consegneranno le loro letterine con le
richieste dei regali da trovare sotto l’albero). Ai piccoli verranno
regalati zucchero filato, pop corn, cioccolatini, marshmallows ed altre
leccornìe.
Redazione
19 dicembre 2019.
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19/12/2019 |
Scuola. Concerto di Natale
dell'Orchestra Scolastica del "Roncalli"; stasera in chiesa Madre |
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Manifesto |
Questa sera, giovedi 19 dicembre 2019, a partire
dalle ore 17.00 in chiesa Madre, si terrà il Concerto di Natale
eseguito dall'Orchestra Scolastica dell'Istituto Comprensivo "Angelo
Roncalli" di Grotte.
L'iniziativa si rinnova anche quest'anno con il pieno sostegno del dirigente
scolastico prof. Emanuele Giordano, la collaborazione dell'Unità Pastorale
cittadina ed il patrocinio del Comune.
Gli studenti dei corsi di strumento musicale attivati presso l'Istituto
grottese (pianoforte, chitarra, clarinetto e tromba), guidati dai loro
docenti, eseguiranno brani classici, della tradizione natalizia e del
repertorio moderno.
Redazione
19 dicembre 2019.
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19/12/2019 |
Comune. Gita per
anziani al presepe di Sutera e all'Eremo di Santa Rosalia; domande entro il 27 dicembre |
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Presepe di Sutera |
L'Assessorato alla Solidarietà Sociale del Comune di Grotte ha
organizzato una gita per 50
anziani, da effettuarsi domenica 5 gennaio 2020, diretta, diretta a visitare il
Presepe di Sutera e l'Eremo di Santa Rosalia. Le domande debbono essere presentate entro il
27 dicembre 2019. Di seguito l'avviso
(Modello
da compilare). *****
COMUNE DI GROTTE
(Libero Consorzio Comunale di Agrigento)
ASSESSORATO ALLA SOLIDARIETÀ SOCIALE
SI AVVISA LA CITTADINANZA
che è intendimento di questa Amministrazione
organizzare una gita per n. 50 anziani, della durata di un giorno, presso il
suggestivo Presepe di Sutera e visita all'Eremo di Santa Rosalia, da
realizzarsi il 5 gennaio 2020.
Sarà a carico del Comune il pullman per il raggiungimento delle suddette
località ed il biglietto d'ingresso al Presepe, mentre il pranzo,
dell'importo di euro 20,00 circa, sarà a carico dei partecipanti.
Gli interessati, di età non inferiore ai 65 anni se donne e 70 se uomini,
potranno presentare formale richiesta utilizzando appositi modelli (Modello
da compilare) da ritirare presso l'ufficio servizi sociali.
L'istanza dovrà essere presentata entro e non oltre il 27 dicembre 2019, con
allegata copia del modello ISEE in corso di validità.
Sarà stilata apposita graduatoria tenendo conto della data di presentazione
e del reddito complessivo del nucleo familiare.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali.
Dalla Residenza Municipale.
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L’Assessore alla Solidarietà Sociale
Zina Maria Cipolla |
Il Sindaco
Prof.
Alfonso Provvidenza
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18/12/2019 |
Comune. Democrazia
partecipata: ripartite le somme destinate alle Associazioni |
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Con la
Determinazione n° 952 del 17 dicembre 2019 (a firma del Responsabile di
Posizione Organizzativa n° 4, dott. Carmelo Alaimo) il Comune di Grotte ha
provveduto alla ripartizione delle somme del bilancio comunale
destinate a finanziare progetti di "Democrazia Partecipata".
La somma di 6.000,00 euro, destinata alla Democrazia Partecipata, è stata
impegnata secondo l'ordine di graduatoria dei progetti presentati:
- 3.000,00 euro al progetto "Arte urbana e centro storico. L'abbandono e la riappropriazione",
dell'Associazione "La Biddina" a firma di Filippo Lo Presti (vedi il
progetto);
- 2.000,00 euro al progetto "Promozione del turismo lento e sostenibile sul territorio grottese",
del Comitato d'accoglienza "Magna Via Francigena" a firma di Alessandra
Marsala (vedi il
progetto);
- 1.000,00 euro al progetto "Casa di Babbo Natale", dell'Associazione "Live Music Factory" a
firma di Gabriela Mangione (vedi il
progetto).
Carmelo Arnone
18 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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18/12/2019 |
Canicatti. "Dona l'Arte":
asta di beneficenza al Palazzo Stella; sabato 28 dicembre |
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Manifesto |
L'Associazione socio-culturale "Cristalli di Sale"
(presieduta da Lorella Farrauto) organizza per il periodo delle
festività di fine anno un'asta di beneficenza. "Dona l'Arte" è
il tema dell'asta che si terrà sabato 28 dicembre al Palazzo Stella di
Canicatti, a partire dalle ore 17.00. Sono 23 gli artisti che hanno
accettato di partecipare all'iniziativa. In esposizione anche fotografie di
Patrizia Mangione e quadri di Filippo Baldo (è ancora aperta
al pubblico la sua personale allestita presso la Torre del Palo in Grotte).
Ogni artista-espositore, da regolamento, ha accettato di donare almeno il
40% del ricavato dell'asta ad una associazione a propria scelta (Filippo
Baldo ha indicato come beneficiaria l'Associazione "Paideia" presieduta da
Alice Napoli).
I partecipanti all'asta avranno la possibilità di acquistare un'opera
(pittura, scultura, fotografia) e contemporaneamente contribuire a fare
beneficenza (tra le associazioni più note - destinatarie di parte dei ricavi
di vendita - vi sono anche AIDO, AIL, AIRC, CAV).
"Spero che gli amanti dell'Arte recepiscano che acquistando una delle
opere potrebbero contribuire alle attività sociali, assistenziali, culturali
delle Associazioni senza fini di lucro - dichiara Lorella Farrauto -
che ultimamente vengono penalizzate dalla mancanza di contributi".
Redazione
18 dicembre 2019.
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18/12/2019 |
Iniziative. "Giocattoli
in MoVimento": un'idea del M5S di Grotte; domenica 22 dicembre |
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Manifesto |
"Giocattoli in Movimento" è un'iniziativa
solidale volta alla condivisione, proposta dal Movimento 5 Stelle di
Grotte.
"Una best practice dall'alto valore simbolico - spiega la nota
diffusa dal M5S - teso a sensibilizzare i bambini su tematiche importanti
come quello del rispetto dell'ambiente. I giochi che i nostri bambini non
adoperano più possono acquisire nuova vita tra le mani di bambini meno
fortunati. La pratica del riuso infonderà loro il prezioso valore della
solidarietà nei confronti del prossimo e del Pianeta. Dona anche tu un
giocattolo. Ti aspettiamo giorno 22 dicembre dalle ore 09.30 alle
13.00 in Piazza Marconi".
Redazione
18 dicembre 2019.
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18/12/2019 |
Musica. "Concerto di
Natale" del Liceo "Empedocle" di Agrigento; venerdi 20 dicembre |
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Manifesto |
Venerdi
20
dicembre 2019, alle ore 17.30 presso l'auditorium del CUPA (Consorzio
Universitario della Provincia di Agrigento) in Contrada Calcarelle ad
Agrigento, si terrà il "Concerto di Natale".
La manifestazione, organizzata dal Liceo Classico e Musicale
"Empedocle" di Agrigento (del Dirigente scolastico dott.ssa
Anna Maria Sermenghi), sarà animata dagli studenti dell'Orchestra dell'Istituto diretta
dai professori Carmelo Farruggia, Marco Salvaggio e Giacomo Consolo.
Il "Concerto di Natale" vedrà la partecipazione di diversi studenti grottesi dell'Istituto.
Redazione
18 dicembre 2019.
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18/12/2019 |
Agrigento. "Natale in
Song 2019" al Circolo Culturale Empedocleo; venerdi 20 dicembre |
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Manifesto |
Il Circolo Culturale Empedocleo di Agrigento ed
il Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano, nell'ambito della IV
stagione teatrale di Teatro da Camera 2019-2020, programmano per venerdi
20 dicembre, presso la saletta teatro del Circolo Empedocleo, un evento
unico per la conservazione delle tradizioni natalizie nazionali e
internazionali: “Natale in Song 2019”. Un collage di performance tra
canti natalizi internazionali, canti popolari della tradizione, danze,
recitazioni di brani originali esclusivi da autori internazionali, nazionali
e siciliani.
Parteciperà l’Ottetto Terzo Millennio diretto dal maestro Domenico
Mannella, con Enza Giangreco (soprano), Tiziana Messina (soprano), Linda
Graci (contralto), Mirella Salvaggio (contralto), Luigi Milisenda
(tenore), Gaetano Giudice (tenore), Giuseppe Agrò (basso), Giacomo
Orlando (basso). Con le fisarmoniche del Fisatrio “Francesco Macaluso”:
Domenico Mannella, Francesco Macaluso e Salvatore Macaluso. E con Maria
Grazia Castellana, Riccardo Terrazzino, Lillo D'Aleo, Angelo Cinque, Alfio
Russo e la partecipazione straordinaria di Giovanni Moscato. Condurrà la
serata Maria Peritore.
Con la Scuola di Ballo Lunarossa (i ballerini Caterina e Giuseppe
Barberi).Coreografie del maestri Simona Vita e Fernando Cinquemani. La
direzione artistica e la regia sono di Giuseppe Adamo e Mario Gaziano.
Circolo Culturale Empedocleo di Agrigento, venerdi 20 dicembre 2019 alle
ore 18.15.
Ingresso libero ai soci e ad appassionati di Teatro da Camera.
Redazione
18 dicembre 2019.
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16/12/2019 |
Musica. "Homesickness" di
Salvatore Lo Presti portata in scena a New York |
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Guarda il video |
Sbarca a New York una delle composizione del M°
Salvatore Lo Presti. Il giovane compositore grottese, che ha già
cominciato a riscuotere consensi nell'ambiente musicale internazionale, ha
ottenuto un ulteriore riconoscimento.
Una sua recente opera, dal titolo "Homesickness", è stata selezionata dalla
Compagnia di
danza di New York "Nitrogen"
per entrare a far parte del nuovo spettacolo. Le note del M° Lo Presti sono
state coreografate da Taylor Mclean Bosch. L'anteprima della coreografia è
stata pubblicata ed è disponibile sul canale Youtube della Compagnia "Nitrogen"
(guarda
il video). Musiche di Salvatore Lo Presti. Coreografie e direzione di
Taylor Mclean Bosch. Riprese di Kevin Zigon. Assistente alle riprese Travis
Bertell. Corpo di ballo: Luke Lisowski, Francesca Verack, Bella Rodriguez,
Amanda Rodriguez e Brianna Izquierdo.
Redazione
16 dicembre 2019.
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Salvatore Lo Presti |
16/12/2019 |
Lettere. "Rendere pubblico
resoconto stanziamenti per il Comune di Grotte"; di Salvatore Morgante |
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Salvatore Morgante, nella lettera che pubblichiamo di
seguito, chiede informazioni sugli stanziamenti - inseriti nella Legge di
Bilancio - destinati al Comune di Grotte.
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"Buongiorno Direttore,
mi riferisco alla dichiarazione dell’on Rosalba Cimino,
pubblicata su Grotte.info nell’aprile dell’anno in corso, riguardante lo
stanziamento in Legge di Bilancio di 400 milioni di Euro per i piccoli
Comuni.
In base ai criteri di ripartizione “… le somme stanziate vanno dai 50.000
euro per i comuni con un massimo di 5.000 abitanti fino a 250.000 euro per
quelli oltre i 250.000 abitanti”.
A 8 mesi di distanza sarebbe opportuno predisporre e rendere pubblico un
resoconto dei suddetti stanziamenti per il Comune di Grotte coinvolgendo
eventualmente la Giunta Comunale.
Cordiali Saluti,
Salvatore Morgante".
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16/12/2019 |
Ambiente. Il Comune di Grotte
premiato a Sciacca: oltre il 68% di raccolta differenziata nel 2018 |
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Riconoscimento |
Giovedi 12 dicembre,
in occasione
dell'Ecoforum Provinciale sulla diffusione delle piattaforme,
organizzato da Legambiente a Sciacca, Grotte ha ricevuto il
riconoscimento di Comune virtuoso per l'anno 2018, per aver superato
la percentuale del 65% di raccolta differenziata. Esattamente l'ottimo
risultato è stato del 68,94 %. In rappresentanza dell'Amministrazione
era presente il sindaco Alfonso Provvidenza insieme all'assessore
Enzo Agnello.
Non è la prima volta che Grotte si distingue, tra i Comuni di tutta la
Sicilia, per la percentuale di differenziata che riesce a raggiungere.
Risultato che - oltre a rendere orgogliosi gli Amministratori - premia
l'impegno costante e quotidiano della stragrande maggioranza dei cittadini.
Nelle immagini a lato, alcuni momenti della premiazione.
Redazione
16 dicembre 2019.
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Premiati |
16/12/2019 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 16 dicembre - Novena di Natale (1)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena e santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 20.00, in oratorio (Via Confine), incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 19.30, in chiesa Madre, Gruppo RnS.
Martedi 17 dicembre - Novena di Natale (2)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena e santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa animate dal Movimento Pro
Sanctitate;
- ore 19.00, in chiesa Madre, Adorazione eucaristica animata dal Movimento
Pro Sanctitate.
Mercoledi 18 dicembre - Novena di Natale (3)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 17.30, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, Concerto di Natale - in memoria della
Maestra Giuseppina valenza - degli alunni della scuola primaria
dell'Istituto Comprensivo "A. Roncalli";
- ore 19.30, in oratorio (Via Confine), catechesi RnS;
- ore 20.30 nella chiesa Madonna del Carmelo,
"Gesù è Amore" (tempo di preghiera).
Giovedi 19 dicembre - Novena di Natale (4)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 09.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 09.30, in chiesa Madre, inizio Adorazione Eucaristica
(l'Adorazione dura tutta la giornata);
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena e santa Messa;
- ore 17.00, in chiesa Madre, Concerto di Natale degli alunni della
scuola secondaria di 1° grado dell'Istituto Comprensivo "A. Roncalli";
- ore 19.00, in oratorio (Via Confine), incontro del Gruppo Giovani;
- ore 20.00, nella chiesa San Francesco, incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 20.30, in oratorio (Via Confine), Adorazione Eucaristica per i
giovani, accoglienza dei cantori e inizio novene per le vie del paese;
- ore 21.00, in chiesa Madre, conclusione dell'Adorazione Eucaristica.
Venerdi 20 dicembre - Novena di Natale (5)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena e santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa.
Sabato 21
dicembre - Novena di Natale (6)
- ore 05.45, nella chiesa Madonna del Carmelo, Rosario cantato a Gesù
Bambino;
- ore 06.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 06.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, colazione;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena e santa Messa;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, prove del coro;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 20.30, nella chiesa San Francesco, santa Messa animata dal Cammino
Neocatecumenale.
Domenica 22 dicembre - Novena di Natale (7)
- ore 07.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena di Natale;
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.30, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa.
AVVISI
- Da lunedi 16 a martedi 24 dicembre, presso la chiesa Madonna del Carmelo,
ogni mattina alle ore 05.45 ci sarà con il Rosario cantato a Gesù bambino,
alle 06.00 la Novena di Natale, alle 06.30 la santa Messa ed alle 07.00 la
colazione (portata spontaneamente dai fedeli). Ciascuna mattina sarà animata
da uno dei gruppi presenti nella comunità ecclesiale cittadina: Ministri
straordinari, Gruppo liturgico, Gruppi di Preghiera (Rns, Cammino
Neocatecumenale, Gesù è Amore), Catechisti ragazzi e accompagnatori famiglie, Giovani, Decoro,
Fidanzati.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/11/2019:
Feriali: ore 09.00, chiesa chiesa san
Rocco (lunedi, martedi mercoledi)
ore 09.00, chiesa Madonna del Carmelo (giovedi, venerdi,
sabato) ore
18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 21.00, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del
Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.30, chiesa Madre |
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15/12/2019 |
Comune. Concorso a premi per
i Presepi allestiti nelle vie cittadine |
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Manifesto |
Il Comune di Grotte ha pubblicato un avviso
pubblico con il quale indice un concorso a premi rivolto a quanti
(singoli o associazioni) vogliono realizzare un presepe lungo le vie
del paese. Per la partecipazione, a titolo gratuito, è sufficiente
presentare apposita istanza all'Ufficio Protocollo (sul modello reperibile
presso l'Ufficio Cultura). L'iniziativa è realizzata in collaborazione con
la Proloco Herbessus. Di seguito riportiamo il testo dell'Avviso.
*****
"Il Comune di Grotte bandisce un concorso a premi
per i Presepi allestiti nelle vie cittadine nel centro, all'aperto, in
angoli di vie o piazze, in luoghi dove siano ben visibili ai passanti o in
luoghi aperti con accesso immediato su vie o piazze.
Lo scopo fondamentale dell'iniziativa, oltre a ricordare che il Presepe è
una delle più radicate tradizioni natalizie, è quello di stimolare la
sensibilità della gente a realizzare i Presepi nei luoghi più caratteristici
e suggestivi.
È inoltre un invito a tutti i visitatori a scoprire, in un' atmosfera che
rinnova i sentimenti di pace e fraternità, l'intima e l'autentica realtà del
nostro territorio.
Pertanto, per i fini proposti, i partecipanti al concorso dovranno
considerare quali fondamentali elementi di valutazione la scelta del luogo
"caratteristico" e l'inserimento in esso del Presepe.
I soggetti (singoli cittadini o associazioni) interessati a partecipare
all'iniziativa dovranno presentare apposita istanza redatta su specifico
modulo disponibile presso l'Ufficio Cultura e sul sito internet del
Comune stesso.
Detta istanza, debitamente sottoscritta, dovrà essere inviata a mezzo posta
o consegnata direttamente a mano all'Ufficio Protocollo del Comune di
Grotte.
Si fa inoltre presente che i presepi dovranno rimanere esposti al
pubblico tutti i giorni sino al 6 gennaio 2020.
Alla valutazione delle opere provvederà apposita commissione costituita da
rappresentanti della Pro-Loco del territorio e presieduta da un dirigente o
funzionario comunale.
Detta commissione effettuerà apposito sopralluogo nel periodo che va dal
24 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 e provvederà, a suo insindacabile
giudizio, all'assegnazione delle targhe così classificate: 1°, 2°
e 3° posto, e le pergamene a tutti i partecipanti.
La partecipazione al concorso comporta l'accettazione incondizionata delle
norme contenute nel presente avviso e l'assunzione di responsabilità per
eventuali danni che dovessero derivare a cose e persone dall'allestimento ed
esposizione del Presepe".
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L'Assessore alla Cultura
Anna Maria Todaro |
Il Sindaco
Alfonso Provvidenza
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15/12/2019 |
Aragona. "La Casa di
Babbo Natale" VI Edizione; inaugurazione oggi in Via Roma |
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Manifesto |
“La casa di Babbo Natale” - VI edizione - Aragona,
15 dicembre 2019, ore 17.45 - Via Roma, 63.
Sarà inaugurata domenica 15 dicembre, alle ore 17.45, ad Aragona, la
VI edizione de “La Casa di Babbo Natale”. L’iniziativa, attesa da piccoli e
non, è promossa dal C.A.V. “Giovanni Paolo II” di Aragona e viene inserita
tra le manifestazioni a sfondo sociale del Natale aragonese. Per l’edizione
2019, i volontari del C.A.V. hanno voluto ricreare, ancora una volta, la
suggestiva atmosfera del Polo Nord: tanta neve, una slitta trainata da
renne, un laboratorio dove instancabili elfi producono e confezionano regali
e ovviamente l’amatissimo Babbo Natale.
“Chi visita 'La casa di Babbo Natale' potrà immergersi in un’atmosfera
veramente magica - spiega Anita Castellano presidente C.A.V. Aragona -.
Attraverso un percorso guidato piccoli e grandi saranno accompagnati alla
scoperta di un mondo fantastico popolato da elfi e renne e vivere la vera
magia del Natale. La visita prevede anche il coinvolgimento dei bambini, che
potranno fermarsi nel laboratorio degli elfi, scrivere con le loro manine la
letterina a Babbo Natale e imbucarla direttamente nella sua cassetta postale
personale. La casa è stata totalmente realizzata dai volontari del C.A.V.
con tanta creatività e fantasia, ma soprattutto con tanta determinazione e
costanza, portando avanti l’obiettivo della promozione della tutela della
vita umana e il sostentamento della gravidanza difficile o indesiderata.
Sono tanti i bambini nati e tante le donne sostenute dal centro che con il
passare del tempo si fanno sempre più numerose”.
Si potrà respirare aria di festa e di gioia, nella casa di Babbo Natale, ma
anche di nostalgia per il Babbo Natale che all’improvviso, lo scorso 27
settembre, è venuto a mancare.
“Peppe La Mendola, lo storico Babbo Natale del C.A.V., sta lasciando in
noi un grande vuoto - continua Anita Castellano -. Quest’anno
dedichiamo a lui l’iniziativa della Casa di Babbo Natale per l’amore con cui
ha svolto il suo ruolo e per il suo grande cuore. Non sarà facile occupare
il suo posto, ma è doveroso dare continuità al suo lavoro. Il C.A.V. ha
ricevuto in dono dalla famiglia La Mendola, un dono dal grande valore
simbolico, il vestito di velluto rosso, la barba e gli occhiali che
appartenevano al nostro Peppe. Il nuovo Babbo Natale, con tanta tenacia, ha
iniziato a prepararsi al suo impegnativo ruolo di sostituto”.
La casa di Babbo Natale è stata allestita in via Roma, 63 ad Aragona nei
locali messi a disposizione da Germana Marotta.
“Il C.A.V. - conclude il Presidente - ringrazia Germana per la sua
preziosa collaborazione, gli sponsor, la famiglia di Peppe La Mendola, il
comitato Sagra du Cuddiruni, il Rotary Club Colli Sicani, l’Amministrazione
Comunale, i commercianti e le associazioni presenti sul territorio”.
La Casa di Babbo Natale sarà aperta al pubblico dal 20 al 23 dicembre
dalle ore 18.00.
Redazione
15 dicembre 2019.
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14/12/2019 |
Letture Sponsali. "Non
misurare l'amore sulla base di ciò che ci aspettiamo" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
Quando sperimentiamo momenti di difficoltà, non è raro rivolgerci a Dio
nella preghiera e non riuscire a “sentire” immediatamente le risposte che ci
attendevamo.
Allo stesso modo, nella nostra relazione sponsale, non è sempre facile ed
immediato trovare, a fronte di una richiesta, il riscontro che ci
aspettavamo. Nei momenti più bui - come quello di Giovanni, chiuso in
carcere - spesso è facile essere travolti dalle nostre aspettative,
fraintendere ed essere negativi, perché nelle risposte che riceviamo non
troviamo la conferma immediata che stavamo cercando.
Gesù invece ci chiede, nella Parola di oggi, di non trovare “motivo di
scandalo” in una risposta diversa da quella che ci attendevamo; Lui, che si
dà tutto a noi senza pretendere nulla in cambio, ci invita a non misurare
l’Amore sulla base di ciò che noi ci aspettiamo, da Lui o dagli altri; ci
esorta a trovare il segno della presenza di Dio semplicemente guardandoci
intorno, ed a cogliere le prove dell’Amore negli infiniti segni che Lui va
disseminando nella nostra vita e nelle nostre famiglie.
Claudia e Dario
Punto chiave.
Questa III domenica di Avvento ci invita alla gioia. Una gioia
profonda, connessa alla nostra relazione con Dio e non al divertimento in
senso stretto, come si potrebbe anche pensare.
Di-vertere, cioè allontanarsi dagli impegni della vita, dalle
responsabilità, dalla routine quotidiana, può andare bene per il tempo di
una vacanza, per un momento di relax, per recuperare le energie, ma non può
essere una regola di vita.
La vera gioia è un dono di Dio, è riconoscere in Gesù il nostro Signore
vivo, il Messia.
Il Vangelo di oggi ci porta a riflettere su quanto sia difficile riconoscere
Gesù come il Figlio di Dio e comprendere i suoi insegnamenti. Ci viene
presentato uno scambio di messaggi tra Giovanni il Battista e Gesù, quindi
da una parte il Precursore (“più che un profeta”) e dall’altra parte Nostro
Signore Gesù Cristo.
Quello che più stupisce è l’elenco dei miracoli che permetteranno di
riconoscere il Messia: il brano di Matteo riprende quasi testualmente quello
del profeta Isaia, ma aggiunge e pone l’attenzione sui poveri, sugli ultimi,
che come figli di Dio sono (siamo) degni della massima considerazione.
La famiglia è la piccola chiesa domestica in cui iniziare l’edificazione del
Regno di Dio, è la palestra che ogni giorno ci fa volgere lo sguardo verso i
più piccoli (i bambini), verso i bisognosi (ammalati nel corpo o nello
spirito).
Ma noi riconosciamo la povertà di questi genitori, fratelli e figli? Vediamo
noi stessi come poveri e bisognosi di tutto? Allora gioiamo dell’avere
incontrato Gesù nel nostro partner, nei nostri figli, nelle persone che
camminano con noi, perché è nei gesti scambiati con loro che possiamo
riconoscere i segni di Dio.
Lorenza e Gianluca
Redazione
14 dicembre 2019.
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14/12/2019 |
Comune. "Accendiamo l'albero";
lunedi 16, inaugurazione dell'albero di Natale in Piazza
Umberto I |
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Manifesto |
Sarà inaugurato lunedi 16 dicembre, alle ore 19.30,
il grande albero di Natale che è stato installato nel centro della Piazza
Umberto I a Grotte. Dalle dimensioni rilevanti,
l'albero proveniente dalla pineta di Contrada Firrio è stato offerto - come
già lo scorso anno -
gratuitamente al Comune dal Corpo Forestale della Regione Siciliana, tramite
la fattiva collaborazione dell'assessore Annamaria Todaro. Per
l'inaugurazione, con l'accensione delle luci, l'Amministrazione comunale ha
organizzato uno spettacolo, animato dalla presenza di un Babbo Natale e
dagli zampognari. La manifestazione è realizzata in sinergia con la
Proloco Herbessus. I bambini che lo desiderano potranno preparare un addobbo
natalizio da appendere all'albero.
Redazione
14 dicembre 2019.
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12/12/2019 |
Politica.
On. Decio Terrana (UDC): "Caro voli, finalmente un primo obiettivo è
stato raggiunto" |
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Aeroporto di Catania
Terrana e Saccone |
“Dopo mesi di lotta e note ufficiali al presidente
Conte, ai Gruppi parlamentari ed anche al presidente Mattarella, finalmente
un primo obiettivo è stato raggiunto”. Questo è il primo commento
dell'on. Decio Terrana,
coordinatore
politico dell’Udc Italia in Sicilia, dopo l'approvazione della
manovra finanziaria del Governo che ha previsto lo stanziamento di 25
milioni di euro l’anno per favorire la continuità territoriale in Sicilia e
far scendere i prezzi dei biglietti aerei degli scali di Catania e Palermo.
Nel testo votato con la Legge di Bilancio è stato anche inserito un tetto
massimo di 20 mila euro lordi annui di reddito. In Della Commissione
Bilancio è componente anche il senatore Antonio Saccone, presente alla
manifestazione del 29 novembre dell’Udc Sicilia all’aeroporto di Catania.
“È ancora troppo poco - continua Terrana - rispetto agli obiettivi
che ci siamo prefissati: tariffe fisse di 50 euro per tutti i Siciliani
sulle tratte principali; ma è pur sempre qualcosa anche se siamo fortemente
perplessi sul tetto massimo che è stato inserito, 20 mila euro di reddito
imponibile. Vuol dire che tutti i Siciliani che superano questo reddito non
potranno usufruire dell’agevolazione. Non ci sta bene, abbiamo più volte
ribadito che la continuità territoriale deve appartenere a tutti, deve
essere per tutte le categorie, anche per le Imprese che, a causa di questo
vincolo, più difficilmente potranno usufruire dell'agevolazione che sarà
istituita. La continuità territoriale è fondamentale per la crescita del
nostro territorio, e non ci fermeremo finché gli obiettivi non saranno
raggiunti ed avremo gli stessi diritti e le stesse possibilità di ogni
Cittadino Italiano. Ma intanto - conclude il Coordinatore Udc Sicilia -
siamo contenti per la prima vittoria, tra niente e poco, meglio poco”.
“Sono
intervenuto in Commissione Bilancio al Senato dichiarando il mio voto
favorevole all’emendamento alla Legge di Bilancio - dichiara il senatore
Udc Antonio Saccone -. Ho subito però fatto notare come 25 milioni di
euro per la Sicilia siano assolutamente insufficienti, soprattutto in
riferimento ai 40 milioni di cui usufruisce la Sardegna senza alcun vincolo
di reddito. Come già detto in più occasioni ed alla manifestazione dell’Udc
Sicilia all’aeroporto di Catania di fine novembre, vogliamo garantire ad
ogni Siciliano la possibilità di muoversi rapidamente ed a prezzi contenuti
dal proprio territorio, motivo per cui questo sarà solo un primo passo per
raggiungere la continuità territoriale che l’Udc Italia vuole per ogni
Siciliano”.
Redazione
12 dicembre 2019.
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12/12/2019 |
Santa Elisabetta. "Donne
Insieme" ricorda Leonardo Sciascia, a 30 anni dalla scomparsa; il
19 dicembre |
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Manifesto |
Giovedi 19 dicembre,
a Santa Elisabetta, presso l'Auditorium "Paolo VI"
(Chiesa Madre), a partire dalle ore 18.00,
l'Associazione "Donne Insieme" - Percorsi
socio-culturali ricorda Leonardo Sciascia, a 30 anni
dalla sua scomparsa.
Mario Gaziano e Stefano Milioto converseranno
sul tema della manifestazione.
La serata sarà animata dagli interventi artistici e musicali
a cura di Maria Grazia Castellana (attrice), Alfonso
Marchica (attore), Giuseppe Gramaglia (attore) e Gioacchino
Marrella (cantante folk).
Redazione
12 dicembre 2019.
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11/12/2019 |
Volontariato. "Natale con
'Studenti Senza Frontiere': il significato profondo della festa"; di
Davide Castelli |
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Studenti Senza Frontiere
Borsisti
Pieghevole |
Quando ero bambino mio nonno mi raccontava del suo viaggio
in Tanzania, della bellezza dei paesaggi e della sua gente.
Quel viaggio cambiò la sua vita al punto che, se non avesse
avuto una famiglia in Italia, non sarebbe più ritornato.
Negli anni che seguirono il rientro a Grotte continuò a
impegnarsi per far arrivare in quelle terre il nostro
sostegno, grazie alla solidarietà della comunità grottese,
che in diverse circostanze si è dimostrata sensibile a
queste tematiche.
Sin da allora è nato in me il desiderio di fare
un’esperienza di volontariato simile alla sua, basata sulla
cooperazione e sul sostegno alla formazione, per promuovere
lo sviluppo endogeno delle comunità che vivono in realtà
svantaggiate.
Da qualche tempo, un po' per volontà e un po' per caso, sono
entrato a far parte di
Studenti Senza Frontiere (SSF), un’associazione formata
prevalentemente da giovani professionisti e universitari,
attualmente operante in Tanzania e in Zambia, dove si
impegna per garantire il diritto allo studio a coloro che
non ne hanno i mezzi e che dimostrino passione e capacità
nell’aiutare la propria comunità.
In questi territori la possibilità di frequentare un corso
di studi di livello universitario è riservata solo a
pochissimi.
In Tanzania, ad esempio, il costo di un anno di
studi universitari di uno studente è pari al guadagno di sei
anni di lavoro con il risultato che, nel settore
sanitario, vi è solo un medico chirurgo specialista ogni
300.000 abitanti.
SSF interviene in queste realtà finanziando borse di
studio e inviando volontari nell’ottica di uno scambio
peer-to-peer.
A Nkoaranga (Tanzania), per potenziare la qualità dei
servizi offerti dall’ospedale locale, abbiamo sostenuto
gli studi in medicina di Dr. Emmanuel, gli studi
in farmacia di Remigius - che nel 2015 è stato premiato
come “miglior lavoratore” dal governo della Tanzania - e
quelli di Jackson e di Sam, rispettivamente in
Tecnica di laboratorio e in Contabilità e
Management.
La realizzazione di queste iniziative si fonda
esclusivamente sulle erogazioni liberali e sulle donazioni
di tutti coloro che decidono di investire in questo
progetto.
Sta arrivando il Natale e, si sa bene, è tempo di
regali e di condivisione gioiosa. Rivolgersi al mondo
dei regali solidali può essere un modo nuovo per unire i
regali e il significato profondo e religioso di questa
festa.
Chiunque volesse contribuire ai progetti di Studenti
Senza Frontiere, regalando ai ragazzi della Tanzania e dello
Zambia la possibilità di studiare, potrà farlo attraverso il
link
www.studentisenzafrontiere.it/natale-solidale/.
Ringrazio sin da ora chi deciderà di sostenerci.
Davide Castelli
11 dicembre 2019 .
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Logo |
11/12/2019 |
Racalmuto. "Anima e corpo",
mostra personale di pittura di Alfonso Rizzo; inaugurazione il 14
dicembre |
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Manifesto |
Verrà inaugurata il prossimo sabato 14 dicembre,
presso il Castello Chiaramontano di Racalmuto, una
personale di pittura di Alfonso Rizzo.
Il titolo della mostra, curata da Dario Orphèe La Mendola, è
"Anima e corpo".
La manifestazione, organizzata dall'Assessorato alla Cultura
del Comune di Racalmuto, con il patrocino dell'Accademia di
Belle Arti di Agrigento, avrà inizio alle ore 19.30.
Sarà possibile ammirare le opere in esposizione dal 14
dicembre 2019 al 30 gennaio 2020.
Redazione
11 dicembre 2019.
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11/12/2019 |
Riflessioni. "Il
Cristianesimo non deve essere decorativo"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riflessione del prof. Antonio Pilato. *****
"Il vero politico positivo assoluto,
che si ispira al bene universale, è colui che si dichiara apolitico.
L’apolitico assoluto positivo, seppure apparentemente distaccato dal mondo,
non si pone in assoluto stato di contemplazione, come il santo, e di
abbandono psicologico, ma anzi reagisce disprezzando l’aspetto negativo del
mondo politico, sociale, giudiziario e quant’altro degli uomini, per il bene
di esso, formulando dentro di sé e coi continui discorsi con gli altri il
modo migliore di operare per trasformarlo.
Nei tempi presenti, nei quali in una struttura particolarmente inumana della
società, alla vista di tutti, si presenta cruciale il problema della
giustizia sociale, l’uomo a-politico positivo non diserta, non abbandona i
disperati al loro destino, non chiude gli occhi davanti alle sofferenze dei
deboli, resi schiavi dalla miseria e da impossibili condizioni esistenziali.
L’a-politico positivo non abbandona il campo di battaglia ma anzi si immerge
nell’attività temporale, sociale e secolare con le sue armi critiche.
L’a-politico assoluto positivo non trascende il problema sociale, ma si
prodiga di trattarlo per risolverlo in profondità. Egli sa e predica, tra la
gente comune e di buona volontà di comprendere, la missione temporale di
ognuno per affrontare il problema senza paura, indugio.
L’a-politico positivo assoluto possiede l’intelligenza e la sensibilità per
compiere la missione di lotta per la felicità degli uomini deboli, di portar
loro la verità che nessuno ha il diritto di essere padrone della vita di un
altro, all’infuori di Dio (se è), di realizzare la giustizia e la libertà
nella società politica, di portare l’umanità a sollevarsi dalla miseria e
dallo sfruttamento, di ravvivare le energie dell’amore dell’esistenza
temporale, così da rendere questa esistenza più degna di essere vissuta.
Per finire, come l’a-politico assoluto positivo così dovrebbero essere le
chiese, il cristianesimo e il santo.
Il Cristianesimo non deve essere decorativo, la fede deve essere una fede
reale, viva, pratica: credere in Dio deve significare far di tutto per
respingere il male del mondo, operare concretamente, non solo parlare o
gridare, per il bene universale".
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Antonio
Pilato
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10/12/2019 |
Cultura. La "Luchino
Visconti" ricorda "Sciascia con le parole di Sciascia"; sabato 14
dicembre |
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Manifesto |
Sarà molto più che un "reading" (come viene definita,
con un termine inglese, una sessione di "letture"); sarà una serata dedicata
al grande scrittore Leonardo Sciascia, nel 30° anniversario della scomparsa.
L'autore del libro "Le parrocchie di Regalpetra" racconterà se stesso,
attraverso le voci - ma soprattutto l'interpretazione - di alcuni suoi brani
da parte degli attori dell'Associazione Culturale "Luchino Visconti" di
Grotte.
La manifestazione, ideata e coordinata dal dott. Salvatore Bellavia -
da decenni instancabile e prodigo fautore di originali iniziative
dall'indiscusso valore artistico e culturale, nonché apprezzato autore di
racconti e testi teatrali - si terrà sabato 14 dicembre, a partire
dalle ore 18.30, a Grotte presso l'auditorium "San Nicola - Stella
Castiglione".
L'Associazione Culturale "Luchino Visconti" ricorda "Leonardo Sciascia
con le parole di Leonardo Sciascia"; così recita il manifesto
dell'iniziativa.
Alcuni dei più significativi testi dello Scrittore racalmutese prenderanno
vita grazie alle voci, alle intonazioni, alle espressioni, ai gesti degli
attori della "Luchino Visconti": Giusy Costanza, Alessandra
Criminisi, Giulia Serravillo, Salvatore Milano e Pietro
Salvaggio.
Carmelo Arnone
10 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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10/12/2019 |
Ambiente. Da giovedi 12
dicembre riprenderà con regolarità, a Grotte, la raccolta dei rifiuti organici |
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La notizia tanto attesa dai cittadini, finalmente è
giunta: "Si
comunica che giovedi 12 dicembre 2019 la raccolta dei rifiuti organici
riprenderà regolarmente come previsto dal calendario". La
fonte ufficiale è l'Amministrazione comunale.
L'interruzione temporanea del servizio a causa di indisponibilità delle
discariche autorizzate, seppur limitatamente alla raccolta differenziata dei
rifiuti organici, aveva creato qualche difficoltà alla popolazione
cittadina.
Nella stessa nota, l'Amministrazione si premura di ricordare che "Si
raccomanda sempre la corretta separazione dei rifiuti".
Redazione
10 dicembre 2019.
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10/12/2019 |
Editoria. Presentazione del
romanzo "Quattro per zero = quattro", di Carmelo e Graziella Luparello |
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Manifesto
Carmelo e Graziella Luparello |
"Donna Maria Tirabasso, sebbene i suoi sessant'anni li
avesse passati da un pezzo, e i suoi capelli mostrassero, sotto la tintura,
ostinato il loro biancore, continuava, la mattina, ad alzarsi presto per
preparare la colazione: caffè e latte per sé e per il marito, lu
Diretturi, come tutti chiamavano don Ciccu Infantino, al secolo
Francesco Infantino, che per tanti anni aveva diretto l'ufficio postale di
Scorrilento".
Così ha inizio il nuovo romanzo dal titolo "Quattro per zero = quattro"
uscito dalla fantasia di un formidabile duo artistico: Carmelo e
Graziella Luparello (nella foto a lato, di Carmelo Capraro). Padre e
figlia. Già docente di materie letterarie, lui; magistrato presso il
Tribunale di Caltanissetta, lei. Scritto a quattro mani, il testo integra
senza soluzione di continuità l'analisi sociologica di un microcosmo
popolato da numerose figure caratteristiche ("L'Allampanatu e
Tolli-Tolli, poi, erano persone che né piglianu né paganu, e
perciò potevano dire quello che volevano. Persino la verità.") con la
linea narrativa di un avvincente racconto difficile da inquadrare - per la
sua estrema originalità - nel "giallo" classico. Protagonista indiscusso ed
assoluto del romanzo, presente in tutta la trama, è il paesino di
Scorrilento; anonima e sconosciuta località dell'entroterra siciliano, tanto
che nella pregevole prefazione Giovanbattista Tona conclude: "Ma chissà
dove si trova Scorrilento...".
Il romanzo "Quattro per zero = quattro", già finalista al "Premio
Internazionale di Letteratura Città di Como 2019", sarà presentato a Grotte
domenica 15 dicembre, alle ore
17.15 presso l'auditorium "San Nicola - Stella Castiglione".
La manifestazione, organizzata dal Comune di Grotte, con il patrocinio dell'ANCRI (Associazione Nazionale insigniti
dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana) sezione di Agrigento e del
Movimento Agende Rosse - gruppo "Rosario Livatino" di Agrigento,
sarà coordinata dal giornalista Carmelo Arnone.
Porterà i saluti il sindaco di Grotte, dott. Alfonso Provvidenza.
Le relazioni sul testo saranno a cura del dott. Giovanbattista Tona
(magistrato, consigliere presso la Corte di Appello di Caltanisetta) e della
dott.ssa Giovanna Zaffuto (già Ispettrice al Ministero
dell'Istruzione e dell'Università e della Ricerca).
Nel corso della serata il giornalista Raimondo Moncada converserà con
gli autori.
La presentazione sarà animata dalla lettura di alcuni brani del romanzo da
parte dell'attore Vincenzo Amico.
Redazione
10 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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Copertina |
09/12/2019 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 9 dicembre
- ore 09.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, santo Rosario;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 19.30, in oratorio (Via Confine), incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 19.30, in chiesa Madre, Gruppo Rns.
Martedi 10 dicembre - Triduo in onore di Santa Lucia (1)
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa.
Mercoledi 11 dicembre - Triduo in onore di Santa Lucia (2)
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa;
- ore 19.30, in chiesa Madre, catechesi Rns;
- ore 20.30 nella chiesa Madonna del Carmelo, preghiera con la Comunità
"Gesù è Amore".
Giovedi 12 dicembre - Triduo in onore di Santa Lucia (3)
- ore 09.30, in chiesa Madre, inizio Adorazione Eucaristica
(l'Adorazione dura tutta la giornata);
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa;
- ore 19.30, nella chiesa San Francesco, incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 21.00, in chiesa Madre, conclusione dell'Adorazione Eucaristica.
Venerdi 13 dicembre - Festa di Santa Lucia
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 11.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa (con
l'Associazione Ciechi Italiani);
- ore 20.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, incontro con i responsabili
dei gruppi in preparazione alla novena di Natale.
Sabato 14
dicembre
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, prove della Corale Jobel;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 20.30, nella chiesa San Francesco, santa Messa animata dal Cammino
Neocatecumenale.
Domenica 15 dicembre
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.
AVVISI
- Venerdi 13 dicembre, alle ore 20.15 nella chiesa Madonna del Carmelo, in
preparazione della novena di Natale, convocazione dei responsabili dei
gruppi:
Ministri straordinari
Gruppo liturgico
Gruppi di Preghiera (Rns, Cammino Neocatecumenale, Gesù è Amore...)
Catechisti ragazzi e accompagnatori famiglie
Giovani
Decoro
Fidanzati.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/11/2019:
Feriali: ore 09.00, chiesa chiesa san
Rocco (lunedi, martedi mercoledi)
ore 09.00, chiesa Madonna del Carmelo (giovedi, venerdi,
sabato) ore
18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 21.00, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del
Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.30, chiesa Madre |
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08/12/2019 |
Iniziative. Diretta facebook
sulla vita di Padre Vinti; giovedi 12 dicembre alle ore 17.30 |
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Padre Vinti |
Giovedi 12 dicembre alle ore 17.30, sul gruppo
facebook “L’osservatore grottese” (creato ed animato da
Piero Castronovo, con lo scopo prioritario di avviare
contatti con i numerosi grottesi residenti in altre città
d’Italia o all’estero) verrà realizzata una “diretta” video
per raccontare la vita e le opere di Padre Michele Arcangelo
Vinti, con testimonianze di “grazie ricevute” per
intercessione del sacerdote grottese salito al cielo in fama
di santità.
Alla “diretta”, coordinata da Piero Castronovo, parteciperà
don Salvatore Zammito (moderatore dell’Unità pastorale
cittadina) insieme a don Calogero Montante (vice postulatore
della causa di beatificazione di Padre Vinti) e ad altri
fedeli.
Il colloquio in video sarà effettuato dalla casa di Padre
Vinti (aperta al pubblico per visite e raccoglimento in
preghiera), grazie alla collaborazione di Domenico
Vizzini.
Redazione
8 dicembre 2019.
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08/12/2019 |
Comune. Democrazia
partecipata: presentati 4 progetti; si vota entro le ore 13.00 di
mercoledi 11 dicembre |
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Sono 4 le
proposte presentate al Comune di Grotte per
l'impiego delle somme del bilancio comunale destinate a finanziare progetti di "democrazia partecipata".
Ai sensi del vigente
Regolamento, entro il 26 novembre potevano essere presentate le proposte
progettuali da finanziare con le risorse di cui alla L.R. 5/2014, da parte di tutti i cittadini
maggiori di 16 anni e delle associazioni, ditte, enti
pubblici e privati ed in generale tutti gli organismi di rappresentazione
collettiva che hanno sede nel territorio comunale.
Ne sono pervenute 4, tutte "valutate positivamente dagli uffici in
termini di ammissibilità e fattibilità"; dopo l'approvazione
da parte della Giunta municipale, adesso tocca ai cittadini di Grotte
esprimersi su quale dei 4 progetti meriti di essere finanziato.
Queste le proposte:
- "Arte urbana e centro storico. L'abbandono e la riappropriazione",
dell'Associazione "La Biddina" a firma di Filippo Lo Presti (vedi il
progetto);
- "Luci e colori del Natale 2019", di Giuseppe Morreale (vedi il
progetto);
- "Casa di Babbo Natale"; dell'Associazione "Live Music Factory" a
firma di Gabriela Mangione (vedi il
progetto);
- "Promozione del turismo lento e sostenibile sul territorio grottese",
del Comitato d'accoglienza "Magna Via Francigena" a firma di Alessandra
Marsala (vedi il
progetto).
Possono votare, entro le ore 13.00 di mercoledi 11 dicembre,
i cittadini residenti nel Comune di Grotte, che abbiano compiuto i 16
anni di età, compresi gli stranieri residenti. Si vota esprimendo la propria
scelta attraverso la scheda di votazione,
disponibile qui o presso l'Ufficio Protocollo del Comune. La scheda,
corredata dal documento d'identità, può essere consegnata brevi manu
all'Ufficio Protocollo o inviata a mezzo posta, anche elettronica.
Nonostante le 4 proposte presentate siano state tutte "valutate
positivamente dagli uffici in termini di ammissibilità e fattibilità", a
giudizio (opinabile) di chi scrive, almeno 3 su 4 sembrano non possedere i
requisiti di ammissibilità:
- una proposta è stata presentata al Protocollo il 27 novembre, il giorno
successivo alla scadenza fissata nell'Avviso
per il 26 novembre (dal Regolamento, all'art. 4: "Le proposte progettuali
presentate nei termini stabiliti nell'avviso pubblico sono valutate
ai fini dell'ammissibilità e della fattibilità dagli uffici competenti comunali...");
(
Aggiornamento
al 9 dicembre 2019. Dagli uffici comunali viene comunicato che la proposta è
stata inviata via pec entro il termine del 26 novembre, e protocollata il
giorno successivo all'apertura degli uffici; informazione rilevante che è
stata omessa nelle comunicazioni ufficiali della
delibera di Giunta e nella
scheda di votazione).
- un'altra proposta è stata presentata da chi non possiede il requisito
della residenza nel territorio comunale (dal Regolamento, all'art. 1: "...
ogni cittadino, purché residente nel territorio comunale, in forma
singola o associata, può presentare all'attenzione dell'Amministrazione
comunale una proposta progettuale..."; all'art. 2: "... a) Tutti i
cittadini residenti nel territorio comunale, che abbiano compiuto il
sedicesimo anno di età; b) Le associazioni, le ditte, gli enti pubblici e
privati e in generale tutti gli organismi di rappresentazione collettiva che
abbiano sede legale od operativa nel territorio comunale...");
- infine una terza proposta è eccedente il limite massimo stabilito (dal
Regolamento, all'art. 4: "... E' possibile presentare una sola proposta
progettuale, per un ammontare massimo di 3.000,00 euro,...").
Avendo letto e valutato tutte le proposte, si evince chiaramente che sono
state presentate da chi ha a cuore il bene del paese e si impegna a
migliorarlo, e meriterebbero tutte di essere valorizzate; purtroppo i
termini stabiliti dal Regolamento non ne consentirebbero l'ammissione
(sempre a parere di chi scrive).
Per non procedere con l'applicazione delle norme stabilite (con
l'inevitabile esclusione di 3 proposte su 4), si dovrebbe modificare il
Regolamento, oppure deliberare alcune "deroghe" specifiche a posteriori (per
il termine della scadenza di presentazione, e per i requisiti della
residenza e dell'ammontare massimo).
Carmelo Arnone
8 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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07/12/2019 |
Racalmuto. Giornata sul tema
"Cambieresti per la buona vita"; venerdi 13 dicembre |
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Manifesto |
L’Associazione Culturale Humus di Racalmuto, con il
patrocinio del Comune di Racalmuto (Assessorato alla Cultura
e Pubblica Istruzione), con la collaborazione dell’Asp di
Agrigento (Unità Operativa Educazione e Promozione della
Salute), organizza la manifestazione “Cambieresti per la
buona Vita”, giornata di cinema, informazione, salute e
territorio, che avrà luogo a Racalmuto venerdi 13
dicembre 2019 presso l’Istituto Professionale IPSIA
e la Fondazione Sciascia, sita in viale della
Vittoria n° 3 a Racalmuto.
La manifestazione fa parte delle attività del progetto
“Cambieresti”, realizzato con il contributo dell’Assessorato
Regionale alla Salute.
Principale protagonista della giornata è la presentazione
del docu-film: “Cambieresti”, un medio metraggio realizzato
dall’associazione Humus in collaborazione con l’Istituto
Comprensivo “Agrigento Centro” e l’U.O. Educazione e
Promozione della Salute, dell’ASP di Agrigento. Il docu-film,
con la regia di Andrea Sardo, nasce da un’idea di Calogero
Alaimo Di Loro, che ne ha curato la sceneggiatura. La
drammatizzazione dei temi è a cura degli alunni dell’I.C.
Agrigento Centro.
I lavori della giornata prevedono due diverse sessioni.
La prima sessione, interamente dedicata ai giovani
dell’istituto professionale IPSIA di Racalmuto, saranno
introdotti dal D. S. prof.ssa Elisa Maria Enza Casalicchio.
Il forum con i giovani sui temi del docu-film sarà moderato
dalla prof.ssa Tiziana Messina e vedrà la partecipazione del
regista Andrea Sardo, degli autori e del dr. Domenico
Alaimo, responsabile UOEPS dell’ASP di Agrigento.
La sessione pomeridiana, presso la sala conferenze della
Fondazione Sciascia, dopo i saluti istituzionali dell’arch.
Vincenzo Maniglia (Sindaco di Racalmuto), sarà introdotta
dal dr. Enzo Sardo (Assessore alla Cultura e Pubblica
Istruzione del Comune di Racalmuto).
Alla proiezione del docu-film “Cambieresti”, seguirà una
conversazione, cui prenderanno parte gli autori, il regista
e quanti altri hanno collaborato alla redazione dell’opera.
Sono previsti interventi dei rappresentanti della rete
territoriale regionale in materia di scuola, salute e
professioni del sistema territorio. Interverranno tra gli
altri, con brevi comunicazioni: la prof.ssa Anna Rita
Gangarossa (D. S. Agrigento Centro), l’arch. Roberto
Sciarratta (Direttore Parco Archeologico e Paesaggistico
Valle dei Templi), la dott.ssa M. Giovanna Mangione
(Presidente Ordine dott. Agronomi e Forestali Agrigento), il
dr. Guido Bissanti (Agronomo), prof. Vincenzo Fontana (D. S.
Istituto Galilei di Canicatti), dr. Salvatore Nocera Bracco
(Medicoartista), dr. Giovanni Vento (Pres. Ordine dei Medici
di Agrigento), Gaetano Lauricella (Responsabile Caritas
Agrigento), dr. Silvano Messina (Medico).
I lavori saranno coordinati dal dr. Calogero Alaimo Di Loro
(Presidente Associazione Culturale Humus).
Allieteranno la manifestazione i contributi musicali
dell’Ensemble dell’Istituto Comprensivo “Agrigento Centro”.
A conclusione dei lavori, nel corretto stile mediterraneo,
vi sarà una bio degustazione finale realizzata con la
collaborazione del Consorzio Isola Bio Sicilia.
Redazione
7 dicembre 2019.
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07/12/2019 |
Iniziative. Aperte le
iscrizioni al 4° "Laboratorio Creativo Natalizio" dell'associazione "New
Dance" |
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Locandina |
Viene proposta per la 4^
edizione l'originale l'idea
dell'associazione Arte-Danza "New Dance" (Via Don
Minzoni n° 1 - Grotte), diretta dalla M^
Tiziana Marsala, di organizzare un laboratorio creativo in
vista delle prossime festività natalizie.
A partire dal 20 dicembre e sino al 5 gennaio si darà vita a
10 incontri, per bambini e ragazzi dai 4 ai 12 anni, nei quali verranno
realizzate tante idee natalizie dando sfogo alla creatività.
Non mancheranno gustosi dolcetti e divertenti tombolate.
Per informazioni ed adesioni è
possibile contattare il numero 338.8294994.
Redazione
7 dicembre 2019.
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07/12/2019 |
Letture Sponsali. "Un
'sì' che cambia la storia dell'uomo" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
*****
In questa II domenica di Avvento, che coincide con la solennità
dell’Immacolata concezione di Maria, fissiamo il nostro sguardo sulla Madre
di Cristo, che ci insegna ad entrare in rapporto con Dio, a fare spazio a
Lui nella nostra esistenza.
Maria, adolescente di Nazareth, di fronte all’irrompere del divino
nell’umano, inizialmente ha paura. Poi, però, inizia ad argomentare e pone
delle domande all’Arcangelo, poiché si rende conto della propria piccolezza,
ma rimane affascinata dalla creatività di Dio, dalla collaborazione che il
Creatore le chiede. Dopo un lungo silenzio, Maria risponde: “sì”, “avvenga”.
Nella sua umiltà, ella comprende che, aprendosi a Dio, può diventare uno
strumento nelle Sue mani e compiere l’impossibile, può permettere a Dio di
generare la vita attraverso di Lei, al Creatore stesso di incarnarsi nel suo
grembo.
Ed è proprio grazie a questo “sì” che noi oggi celebriamo il mistero del
Natale nella sua straordinaria bellezza.
Per venire al mondo, Dio ha avuto bisogno di una coppia, di un uomo e di una
donna, Maria e Giuseppe, ai quali l’Arcangelo ha portato l’annuncio, in due
modalità differenti, al femminile e al maschile.
Si tratta di una coppia completamente diversa da quella tratteggiata nella I
Lettura odierna - Adamo ed Eva - che non riconosce la propria creaturalità
dinnanzi a Dio e non accetta il limite posto alla propria libertà. Adamo ed
Eva vogliono attingere all’albero della conoscenza del bene e del male per
superare ogni tipo di limite e poter essere come Dio, finendo poi per
accusarsi reciprocamente e tentare di dominarsi l’un l’altro.
La coppia che accoglie il Figlio di Dio, e gli dona una famiglia umana,
riconosce, invece, il proprio limite e la propria piccolezza ma permette a
Dio di generare pienamente la Vita.
Chiara e Fabio
Punto chiave.
Questa solennità ci porta lì dove tutto ha inizio, un “Sì” che cambia
la storia dell’uomo per sempre!
Quali sono le condizioni essenziali affinché Dio cambi anche le nostre vite?
L’ascolto, mettersi in umile e attento atteggiamento di ascolto; poi la
disponibilità ad accoglierlo, aprire mente e cuore ai suoi insegnamenti;
subito dopo viene quel “non temere” che non è un semplice non aver paura ma
piuttosto un “conta su di me”, un invito ad affidarci a Lui, ad andare oltre
ai nostri calcoli a ciò che umanamente sembra impossibile.
Spesso i cambiamenti ci spaventano o comunque se le cose non vanno secondo i
nostri programmi ci sentiamo sconfitti, frustrati eppure potremmo trovare
una nuova occasione in quel cambiamento, un’occasione di crescita di
apertura e se ci fidiamo di Dio possiamo trovare e fare del bene in strade
diverse da quelle programmate dalle nostre piccole menti.
Da soli siamo limitati e piccoli ma se ci affidiamo a Lui troveremo la
grazia per compiere “grandi cose”.
Paola e Salvo
Redazione
7 dicembre 2019.
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07/12/2019 |
Pittura. "Vivere con il
colore": personale di Maria Lauricella, da sabato 7 dicembre a Racalmuto |
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Manifesto |
"Vivere con il colore nel faro dell'arte" è il
titolo della personale di pittura di Maria Lauricella (artista -
arteterapeuta), mostra realizzata nel foyer del Teatro Regina Margherita
di Racalmuto.
L'inaugurazione della mostra si terrà stasera, sabato 7 dicembre,
a partire dalle ore 18.30, con gli interventi di:
- Vincenzo Maniglia (Sindaco di Racalmuto);
- Enzo Sardo (Assessore alla Cultura);
- Lia Lo Bue (Presidentessa del Circolo Culturale "Pio Luigi Lo Bue");
- Piero Baiamonte (curatore della mostra).
Sarà presente l'artista Maria Lauricella che illustrerà l'arteterapia
secondo il metodo "Stella Maris"(attività disciplinata ai sensi della Legge
4/2013).
La manifestazione sarà animata dall'intervento musicale del gruppo fiati "V.
Bellini".
La mostra rimarrà aperta al pubblico sino a martedi 7 gennaio 2020.
Redazione
7 dicembre 2019.
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07/12/2019 |
Ambiente. Sabato 7 e lunedi 9
dicembre non sarà effettuata la raccolta dei rifiuti organici |
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"Si
comunica ai cittadini che le discariche siciliane sono sature e non
accettano conferimenti di umido".
A scrivere è il sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza, nella nota diramata
ieri, con la quale spiega: "Purtroppo siamo costretti a sospendere
anche per domani 7 e lunedì 9 dicembre la raccolta della frazione organica.
Si invitano, pertanto, i cittadini a non esporre all'esterno i mastelli
dell'umido. I pannolini e i pannoloni saranno regolarmente ritirati".
Il servizio, per quanto riguarda gli altri materiali differenziati, continua
regolarmente.
"Domani e lunedi - prosegue Provvidenza - sarà effettuata,
in via straordinaria, la raccolta del rifiuto indifferenziato (secco
residuo). L'Amministrazione ha già provveduto a sollecitare la Regione,
l'ex Provincia e la SRR ad intervenire con urgenza e risolvere la
problematica che sta interessando tutta la Sicilia. Confido nella
collaborazione di tutti i cittadini per superare questo delicato momento e
invito alla massima diffusione del presente comunicato".
Redazione
7 dicembre 2019.
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05/12/2019 |
Comune. Firmato protocollo
con la Procura della Repubblica per la demolizione di manufatti abusivi |
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Alfonso Provvidenza |
Lo scorso martedi 3 dicembre, presso il Tribunale di Agrigento, è stato
sottoscritto un protocollo d’intesa (leggi
il protocollo) in materia di demolizione di manufatti abusivi tra il
procuratore della Repubblica di Agrigento dott. Luigi Patronaggio e il
sindaco del Comune di Grotte dott. Alfonso Provvidenza.
La stipula del protocollo è sorta dall’indifferibile necessità di restituire
legalità, mediante l’applicazione di regole e procedure certe, ed in
ossequio alle disposizioni di legge, ad un settore particolarmente
travagliato qual è quello dell’edilizia residenziale abusiva, in cui non di
rado sono presenti fattori speculativi ed interessi criminosi.
La sottoscrizione dell’accordo ha, inoltre, la finalità di trasmettere alla
popolazione un messaggio di legalità e di concreto rispetto delle regole, in
un settore per anni caratterizzato dalla presenza di elementi illegalità
diffusa. Da sottolineare l’impegno dell’Autorità giudiziaria in termini di
apporto tecnico-giuridico compatibile con le proprie funzioni fondamentali.
Redazione
5 dicembre 2019.
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05/12/2019 |
Ambiente. "Alberi per il
futuro: per riqualificare un'area abbandonata"; di Angelo Costanza |
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Vedi le foto |
"Anche
quest’anno a Grotte si è svolta l’iniziativa “Alberi per il futuro”(edizione
2019) in collaborazione con la Pro Loco locale e l’Istituto Comprensivo “A.
Roncalli”. Sono stati messi a dimora 10 nuovi alberi autoctoni, un segno
concreto e tangibile per la salvaguardia dell’ambiente e la cura del
territorio. Piantare un albero non è solo un gesto simbolico ma lasciare ai
nostri figli un’eredità e un impegno per un mondo più “Green” e attento ai
problemi ambientali.
Questa edizione vuole essere anche un primo step per progettare e
riqualificare un’area abbandonata e trasformarla in un parco urbano.
L’iniziativa è stata patrocinata dall’on. Rosalba Cimino che ha offerto per
l’occasione le magliette, i cappellini e i palloncini (biodegradabili) in
ricordo dell’evento.
Si ringrazia il sindaco Alfonso Provvidenza e l’Amministrazione per aver
accettato l’invito e messo a disposizione lo scuolabus, le Forze dell’Ordine
presenti (Arma dei Carabinieri e Corpo di Polizia Municipale), i docenti
dell’Istituto Comprensivo “Roncalli” e l’agronomo dott. Calogero Romano per
la partecipazione. Un ringraziamento particolare al presidente della Pro
Loco Filippo Vitello, e a Maria Rita Grassagliata per le foto e la diretta
FB.
Infine un grazie speciale va a tutti gli alunni che hanno partecipato: i
veri protagonisti dell’evento".
Angelo
Costanza
5 dicembre 2019
Pubblichiamo le immagini della manifestazione (24 foto di
© Maria Rita Grassagliata).
"Alberi per il futuro" 2019 (Foto)
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05/12/2019 |
Cronaca. Nino Di Matteo:
"Piena ed incondizionata solidarietà nei confronti del Gip Graziella
Luparello" |
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Dott. Di Matteo |
Il consigliere togato del CSM dott. Nino Di Matteo è
intervenuto ieri mercoledi 4 dicembre, in apertura del Plenum del Consiglio
Superiore della Magistratura, per esprimere "piena ed incondizionata
solidarietà" nei confronti del giudice delle indagini preliminari di
Caltanissetta Graziella Luparello, "collega che il 10 maggio scorso ha
definito, con sentenza di primo grado a seguito di giudizio abbreviato, un
processo particolarmente complesso e delicato nei confronti tra gli altri,
dell'ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante, già
responsabile per la legalità della Confindustria Nazionale, condannato a 14
anni di reclusione per il reato di associazione a delinquere finalizzata
alla corruzione, nonché di appartenenti di alto livello alle forze di
Polizia ed ai servizi di sicurezza".
Il dott. Di Matteo ha ricordato che il 14 ottobre scorso il giudice
Luparello ha depositato le
motivazioni della sua decisione ricostruendo in questo modo il ruolo del
Montante: "Montante è stato il motore immobile di un meccanismo perverso
di conquista e gestione occulta del potere che, sotto le insegne di una
antimafia iconografica, ha sostanzialmente occupato, mediante la corruzione
sistematica e le raffinate operazioni di dossieraggio, molte istituzioni
regionali e nazionali".
"Il giudice - ha sottolineato il PM - sulla base del materiale
probatorio in atti aveva doverosamente affrontato anche una vicenda relativa
alla circostanza, peraltro introdotta nel processo dalla difesa
dell'imputato, della mancata pubblicazione sul settimanale 'Panorama'
(all'epoca diretto dall'oggi on.le Giorgio Mulè) di documentazione offerta a
quella testata giornalistica da altro giornalista siciliano, afferente i
rapporti tra il Montante e soggetti appartenenti alle famiglie mafiose del
Nisseno".
Il consigliere Di Matteo ha poi ricostruito l'audizione,
dello scorso 14 novembre, in Commissione Parlamentare Antimafia, dell'on.
Mulè che "ha pesantemente attaccato Luparello con espressioni che
(prescindendo da ogni valutazione sulla loro eventuale rilevanza in sede
civile o penale) oggettivamente delegittimano pericolosamente la figura di
un magistrato particolarmente esposto anche in altri numerosi processi di
criminalità organizzata. La dottoressa Luparello è stata definita 'cecchino
della verità e del diritto', la sua sentenza è stata definita 'falsa,
infamante e diffamatoria, una porcheria'. Il giudice è stato accusato di
aver fatto 'strame del diritto e della ragione'".
Per questo, ha concluso il dott. Di Matteo, "credo che sia in questa sede
doveroso far sentire la nostra solidarietà ad una collega che, come altri
colleghi in quel contesto giudiziario particolarmente difficile, ha
affrontato con coraggio, impegno e professionalità, il delicatissimo tema
delle deviazioni illecite dei poteri istituzionali. Per questo, mi riservo,
nei prossimi giorni, di chiedere al Comitato di Presidenza l'apertura di una
pratica a tutela della collega".
Redazione
5 dicembre 2019.
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04/12/2019 |
Ambiente. Domani, giovedi 5
dicembre, non sarà effettuata la raccolta dei rifiuti organici |
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Domani mattina, giovedi 5 dicembre, a Grotte non
verrà effettuata la raccolta dei rifiuti organici.
A darne notizia è l'Amministrazione comunale con una nota nella quale "Si
comunica che giovedi 5 dicembre 2019 la raccolta dei rifiuti organici non
sarà effettuata in quanto gli impianti di conferimento hanno raggiunto la
saturazione".
"L'Amministrazione si è attivata - si legge nella nota - per
cercare una soluzione alternativa nell'ambito regionale avendo già richiesto
la disponibilità di altri impianti ove poter conferire tali rifiuti. Si
confida nella possibilità di poter riprendere la raccolta della frazione
organica nella giornata di sabato 7 dicembre 2019".
"Confidando nella consueta collaborazione - conclude il comunicato -,
ci scusiamo per il disagio che non dipende né dall'Amministrazione comunale,
né dall'organizzazione della ditta cui è affidato il servizio, ma dalla
indisponibilità di impianti autorizzati al trattamento di tale tipologia di
rifiuto".
Proseguirà regolarmente, anche domani con il prelievo di "carta e
cartone", la raccolta relativa agli altri rifiuti differenziati.
Redazione
4 dicembre 2019.
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04/12/2019 |
Agrigento. Convegno su "Norme
sismiche 2018, Sisma Bonus e Sblocca Cantieri; mercoledi 11 dicembre |
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Manifesto |
Mercoledì 11 dicembre, a partire dalle ore 08.30,
all’hotel Dioscuri Bay Palace di San Leone, si terrà un convegno sul tema:
“Norme tecniche 2018 Sisma Bonus e Sblocca Cantieri: nuovi strumenti per la
sicurezza delle costruzioni e per il rilancio del comparto edilizio”.
La manifestazione è stata presentata, in una conferenza stampa, da Alfonso
Cimino, presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento, e Rino La
Mendola, capo dell’ufficio del Genio Civile di Agrigento e componente
del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
Un’iniziativa organizzata, per la prima volta, dall’Ordine degli Architetti
di Agrigento insieme con l’Assessorato regionale alle Infrastrutture, con il
Dipartimento regionale Tecnico e con l’Ufficio del Genio Civile, che punta a
essere da supporto ai professionisti che lavorano in un territorio, il
nostro, spesso teatro di deficienze infrastrutturali.
“L’Ordine degli architetti insieme con l’assessorato regionale alle
Infrastrutture, il Dipartimento Tecnico regionale e l’ufficio del Genio
civile di Agrigento e con l’alto patrocinio ricevuto dal presidente del
Consiglio superiore dei lavori pubblici - ha spiegato Alfonso Cimino -
ha voluto organizzare una giornata di formazione sulla normativa tecnica
del 2018Sisma bonus e sulla semplificazione delle procedure, attraverso lo
Sblocca cantieri con la piattaforma Sismica. Vogliamo accendere un focus
sulla rigenerazione urbana dei nostri centri storici dove gli edifici sono
ormai vetusti e sulle infrastrutture esistenti, alcune delle quali a rischio
crollo”.
Una giornata di studi resa ancora più interessante dalle ultime novità in
fatto di norme tecniche di interesse degli addetti ai lavori e dei
professionisti nel pubblico quanto nel privato.
“Con le nuove norme tecniche - ha affermato Rino La Mendola -
viene cancellato il vecchio metodo di calcolo delle tensioni ammissibili
anche per le zone a bassa sismicità a favore del metodo degli stati limite e
introdotte modifiche sostanziali soprattutto per gli interventi strutturali
sulle costruzioni esistenti. Durante la giornata ci sarà spazio per
discutere di Sisma Bonus che costituisce un incentivo fiscale per i
cittadini che mettono in sicurezza la propria casa e, nel pomeriggio, si
discuterà della semplificazione delle procedure, promossa dal Genio civile,
con l’adozione della piattaforma informatica”.
Il convegno “Norme tecniche 2018 Sisma Bonus e Sblocca Cantieri: nuovi
strumenti per la sicurezza delle costruzioni e per il rilancio del comparto
edilizio” prevede una sessione mattutina e una pomeridiana e si concluderà
con la simulazione di utilizzo della piattaforma.
L’apertura dei lavori è prevista alle ore 08.30 ed è a cura di Alfonso
Cimino, presidente dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, e Marco
Falcone, Assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità.
Dopo i saluti del sindaco Firetto, interverranno: Alessandro Amaro,
presidente della Consulta degli Architetti; Elvira Restivo, presidente della
Consulta degli Ingegneri; Paola Armato, presidente della Federazione dei
Dottori Agronomi e Forestali; Giuseppe Collura, presidente dell’Ordine
regionale dei Geologi; Benito Grande, presidente della Consulta dei Geometri
e Geometri laureati.
Il convegno entrerà nel vivo con l’introduzione ai lavori di Rino La
Mendola, dirigente del Genio Civile di Agrigento e componente del Consiglio
Superiore dei Lavori Pubblici.
Alle 09.45 in programma le relazioni sul tema “Norme tecniche e Sblocca
cantieri: il contributo di Stato e Regione” di Donato Carlea, presidente del
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, e Salvo Lizzio, dirigente generale
del Dipartimento Tecnico della Regione Siciliana.
Subito dopo, a relazionare sul tema “Ntc 2018 e Sisma Bonus”, coordinati da
Pietro Fiaccabrino, presidente della Fondazione Architetti nel Mediterraneo,
saranno: Emanuele Renzi, dirigente del Servizio Tecnico Centrale – Divisione
1 – Ministero delle Infrastrutture e Trasporti; Gianluca Ievolella,
provveditore interregionale per le Opere Pubbliche Sicilia e Calabria; Lidia
La Mendola, docente ordinario di Tecnica delle Costruzioni all’Università
degli Studi di Palermo.
Dopo la pausa pranzo, i lavori riprenderanno con il tema “Sblocca cantieri.
Snellimento delle procedure e piattaforma “Sismica”. Dopo l’introduzione dei
lavori, a cura di Rino La Mendola, interverranno: Edo Bernini, Regione
Toscana – direzione Ambiente ed Energia; Daniele Menichini, presidente della
Federazione degli Ordini degli Architetti della Toscana; Mario Parlavecchio,
funzionario direttivo della Regione Sicilia – responsabile della piattaforma
Sismica; Calogero Zicari, dirigente dell’unità operativa Edilizia al Genio
Civile di Agrigento.
Alle 16.30 prevista la simulazione di utilizzo della piattaforma con gli
architetti Giuseppe La Greca e Giuseppe Lalicata, consiglieri dell’Ordine
degli Architetti di Agrigento.
Il convegno si concluderà alle 18.30 dopo il dibattito e le opportune
conclusioni.
Redazione
4 dicembre 2019.
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04/12/2019 |
Politica. Incontro al Genio
Civile di Agrigento per il presidente della Regione Nello Musumeci |
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Musumeci e
La Mendola |
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, lunedi 2
dicembre è stato in visita ad Agrigento,dove ha incontrato il personale del
Genio Civile diretto dall’architetto Rino La Mendola, con il quale ha
fatto il punto della situazione sulle attività svolte dall’Ufficio e su
quelle da svolgere durante il prossimo anno, per offrire servizi sempre più
efficienti all’utenza e supportare le amministrazioni locali soprattutto
nell’ambito delle infrastrutture e dell’emergenza idrogeologica.
All’incontro presenti anche Salvatore Lizzio, dirigente del Dipartimento
Tecnico regionale e l’onorevole Giusi Savarino.
“Una giornata tutta agrigentina per parlare delle cose da fare,
evidenziare le carenze ed esaltare le potenzialità e le cose positive -
ha affermato il presidente Musumeci -. È una visita non ufficiale,
incontro il personale dell’amministrazione regionale, cominciando dal Genio
Civile poi altri uffici. Farò una visita al carcere del quale mi sto
occupando, poiché ritengo giusto che una società civile sappia avere
rispetto anche per i detenuti. Il carcere agrigentino presenta molte
criticità non soltanto nelle strutture ma anche nel personale e nei servizi”.
Numerosi i dipendenti del Genio Civile che hanno incontrato il Presidente
affrontando temi che interessano l’intera collettività.
“Innanzitutto, mi preme ringraziare i dipendenti del Genio Civile per la
buona volontà e la professionalità spese a vantaggio delle attività svolte e
da svolgere - ha dichiarato Rino La Mendola -. Attività rese
possibili dagli input e dall’attenzione che il presidente Musumeci,
l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone e il direttore Salvatore
Lizzio rivolgono al nostro territorio. Durante l’incontro di oggi, abbiamo
parlato degli ipogei e delle risorse utili alla fase di rilievo delle cavità
sotterranee e per la progettazione di interventi di messa in sicurezza e di
valorizzazione anche ai fini turistici degli ipogei del Purgatorio e
dell’Acqua Amara così come di interventi sui corsi di acqua: ne abbiamo già
progettati diciotto, parte del quali sono già in corso di esecuzione. In tal
senso, il Presidente ci ha assicurato che saranno reperite altre risorse per
eventuali nuove condizioni di emergenza idrogeologica”.
Sotto la lente di ingrandimento anche i controlli sui ponti che il Genio
civile ha già avviato sulle strade provinciali “con incarichi affidati a
liberi professionisti che ispezioneranno e rileveranno lo stato di
efficienza di ben 150 ponti - ha aggiunto La Mendola -. Durante
l’incontro, abbiamo discusso dello snellimento delle procedure, processo
avviato negli ultimi mesi, grazie al quale oggi i tecnici incaricati possono
depositare i progetti direttamente dal proprio studio professionale,
utilizzando la piattaforma informatica. Insomma, abbiamo fatto il bilancio
delle attività svolte nel corso dell’anno individuando contestualmente le
priorità a cui riservare particolare attenzione nel corso del prossimo anno.
Tra queste, oltre all’efficienza dei servizi da offrire all’utenza e agli
interventi sui corsi d’acqua in caso di emergenza idrogeologica, ci siamo
soffermati sul supporto che potremo offrire al Libero Consorzio nella
manutenzione delle strade provinciali, attraverso un accordo quadro
stipulato dal Dipartimento Tecnico regionale con un operatore economico.
L’accordo quadro semplificherà notevolmente gli interventi di manutenzione
che potremo eseguire velocemente in relazione alle criticità che si
dovessero rilevare, entro i limiti delle risorse assegnate”.
“È una occasione unica, che non si era mai presentata - ha commentato
Salvatore Lizzio - ed è anche un’occasione per dire al Presidente quello
che gli Uffici stanno già facendo. Uffici che, in questo momento, sono
avviati a grande velocità a dare risposte sul territorio. Il Genio Civile,
soprattutto, sta dando risposte nella pulizia dei fiumi, nella sistemazione
di bacini idrografici, nello studio degli ipogei, nella sistemazione delle
strade anche provinciali. Un Ufficio che sta operando bene, e sta
continuando a farlo, così come sta facendo l’ufficio per l’espletamento
delle gare d’appalto”.
Redazione
4 dicembre 2019.
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04/12/2019 |
Editoria. Presentazione del
libro "Benedetto e Pasquale Civiletti" di G. Cipolla e A. Milazzo |
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Manifesto |
Nell'Aula Magna di Palazzo Fernandez a Palermo viene presentato,
venerdi 6 dicembre a partire dalle ore 16.30, il libro di
Giuseppe Cipolla e Alfredo Milazzo, "Benedetto e Pasquale Civiletti. La
scultura a Palermo tra ’800 e ’900: verso una dimensione internazionale".
Introduce e modera Mario Zito, Saluti di Gianfranco Minisola, Leoluca
Orlando e Raffaella Morreale. Interverrà Gioacchino Barbera. Saranno
presenti gli autori.
Il volume affronta in maniera sistematica la vicenda artistica e umana dei
due fratelli scultori Benedetto e Pasquale Civiletti che, tra Ottocento e
Novecento, contribuirono a lasciare un segno profondo nel panorama artistico
siciliano. Benedetto Civiletti fu forse il primo scultore palermitano a
raggiungere fama internazionale, le sue opere ottennero premi e
riconoscimenti in tutto il mondo e abbellirono i luoghi più rappresentativi
di Palermo.
Più in ombra appare oggi la figura del più giovane Pasquale, allievo del
fratello, artista longevo, fu molto apprezzato durante la prima parte della
sua vita, ottenendo prestigiosi incarichi anche all’estero, ma che rimase
ancorato alla tradizione figurativa ottocentesca quando ormai erano
definitivamente cambiati i parametri estetici e i modi di relazionarsi con
l’arte. Per quanto la memoria di entrambi gli scultori sembra oggi avvolta
dall’oblio, le loro opere arricchiscono la città di Palermo, costituendo una
sorta di galleria d’arte en plein air: dai due maggiori teatri, il Politeama
Garibaldi e il Teatro Massimo, ai giardini e alle piazze più
rappresentative, le statue di Benedetto e Pasquale Civiletti sono talmente
integrate nelle architetture e negli spazi urbani da essere divenute nel
tempo quasi invisibili persino per i fruitori di quegli spazi, consegnate al
degrado e all’incuria.
All’oblio generale si accompagna il disinteresse da parte della storiografia
che raramente negli ultimi decenni ha dedicato attenzione alla scultura
siciliana dell’Ottocento. A sopperire a queste lacune è lo studio attento e
minuzioso di Alfredo Milazzo, nipote di Pasquale, che, ricercando negli
archivi di famiglia, nel corso degli anni ha raccolto e organizzato
materiali e documenti inediti, ricostruendo l’attività dei suoi avi e
individuando opere e relazioni che vedono i due scultori inserirsi a pieno
titolo tra gli esponenti più significativi della cultura artistica del
tempo.
L’ampio e accurato studio di Giuseppe Cipolla, corredato da schede
critiche e da una ricca documentazione iconografica e documentaria, delinea
il quadro generale del sistema dell’arte tra Otto e Novecento in Sicilia e
il valore che la scultura rivestì nella progettazione urbana, così come
anche il proficuo rapporto che i due scultori ebbero con architetti come
Giuseppe Damiani Almeyda ed Ernesto Basile, contribuendo in maniera
determinante a configurare il volto di Palermo a cavallo tra i due secoli.
La manifestazione è organizzata dalla Casa Editrice Caracol, dall'Accademia
di Belle Arti di Palermo e dal Lions Club - Palermo dei Vespri.
Redazione
4 dicembre 2019.
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02/12/2019 |
Cinema. Il regista Beppe Cino
a Grotte, a conclusione della rassegna a lui dedicata; venerdi 6 dicembre |
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Beppe Cino
Locandina
Aristotele Cuffaro |
Il prossimo
venerdi
6 dicembre sarà a Grotte il regista Beppe Cino, a
conclusione della rassegna cinematografica "Il Cinema
di Beppe Cino", ideata e diretta da Aristotele Cuffaro.
Tre i film programmati presso il Centro
Polifunzionale "San Nicola - Stella Castiglione", due dei
quali già proiettati: "Maria Venera" (con Olivia
Magnani, Dario Costa e Djoco
Rosic) e "Diceria dell'untore" (con
Franco Nero, Vanessa Redgrave e Lucrezia Lante della Rovere) e l'ultimo che
verrà proiettato venerdi 6 dicembre alle ore 18.00: "Miracolo a Palermo"
(con
Vincent Schiavelli, Maria Grazia
Cucinotta e Tony Sperandeo). Per l'occasione sarà presente il Regista che dialogherà con il
pubblico in sala.
Il regista nisseno Giuseppe “Beppe” Cino (classe 1947), dopo la
maturità classica e gli studi di Scienze Politiche e Filosofia presso
l'Università La Sapienza di Roma, nel 1971 si diploma in Regia al Centro
Sperimentale di Cinematografia di Roma. Inizia come aiuto regista e
collaboratore di Roberto Rossellini con il film L'età di Cosimo de'
Medici (1972). Nel 1982 scrive e dirige la sua opera prima Il
cavaliere, la morte e il diavolo, film col quale partecipa alla Mostra
del Cinema di Venezia nel 1983 (sezione "De Sica") e viene premiato nel 1985
con la targa di Cinema e Società. Dal 1986 al 1990 scrive e dirige diverse
opere (La casa del buon ritorno, Roberto Rossellini, dieci anni,
C'era una volta Palermo, Rosso di sera, Gli anni d'oro,
ecc.). È del 1990 il suo film Diceria dell'untore, tratto
dall'omonimo romanzo di Gesualdo Bufalino (con cui vince il Primo Premio al
Festival di Porto Alegre). Il film Miracolo a Palermo! è del 2004,
presentato fuori concorso al Taormina Film Festival. Fra il 2007 e il 2008
scrive e dirige Maria Venera (Quell'estate felice), film tratto da un
altro romanzo di Gesualdo Bufalino: Argo il cieco.
Il cineforum è stato organizzato dall'Associazione Teatrale Culturale "Nino
Martoglio", con il patrocinio del Comune di Grotte, della Fidapa (sezione di
Racalmuto) e della Proloco "Herbessus".
Carmelo Arnone
2 dicembre 2019
© Riproduzione riservata.
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02/12/2019 |
Iniziative. Inaugurazione del
"Biddina Temporary Shop"; domenica 8 dicembre a Grotte |
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Sarà
inaugurato domenica prossima, 8 dicembre 2019,
il "Biddina
Temporary Shop". Come si evince dalla definizione si tratta di un
"negozio temporaneo" - nuova iniziativa dell'Associazione Culturale "La
Biddina" - che verrà aperto per pochi giorni in prossimità delle festività
di fine anno nei locali al n° 135 di Corso Garibaldi, con il duplice
scopo di diffondere l'arte contemporanea (stampe, serigrafie, poster ed
altro) e raccogliere fondi a sostegno delle numerose iniziative
dell'Associazione.
Così gli organizzatori ne danno notizia:
"Sta arrivando Natale!
Avete già iniziato la ricerca del regalo perfetto, ma non sapete proprio
dove trovarlo?
Menomale che c’è La Biddina!
Dall’8 dicembre venite a trovarci al Biddina Temporary Shop in Corso
Garibaldi, 135.
Ci saranno i gadget esclusivi della Biddina: stampe, serigrafie, poster...
tantissimi artwork realizzati dagli artisti che abbiamo ospitato in questi
anni.
Così il regalo è triplicato!
Uno lo fate a chi amate, uno alla Biddina e uno... a voi stessi!
Perché acquistando al Biddina Temporary Shop ci aiuterete a portare avanti i
progetti di arte urbana.
Let it shop".
Redazione
2 dicembre 2019.
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02/12/2019 |
Attualità. "Alle sardine"; di Raniero La
Valle |
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Raniero La Valle |
Raniero La
Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire
d’Italia» e più volte parlamentare.
***** Ho trovato una lettera in bottiglia, non so da
dove viene né dove va.
È indirizzata "Alle sardine".
Dice così: "Care sardine, vedo che siete convocate anche a Roma il 14
dicembre alle 15 a piazza san Giovanni. Non scendete in piazza se siete
contro le idee di Salvini, scendete in piazza se volete abbandonare voi e
scacciare la causa delle idee di Salvini: la durezza di cuore. Allora sì che
dovremmo essere un milione".
Raniero La Valle
2 dicembre 2019.
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02/12/2019 |
Spettacolo. Al Teatro della
Posta Vecchia di Agrigento va in scena la Compagnia dei "TestiKueti" |
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Locandina |
Al
Teatro della Posta Vecchia di Agrigento (Salita Giambertoni, 13) arriva la
compagnia teatrale dei TestiKueti con “Minchia Signor Tenente” di A. Grosso.
Sabato 7 dicembre, alle ore 20.30, al Teatro della Posta Vecchia gli
attori della compagnia teatrale TestiKueti calcheranno per l’ennesima
volta il palco. “Minchia Signor Tenente” si è rivelata una commedia
da un’enorme successo per via dalla sua particolare storia.
Per la regia di Elsa Casà e Piero Vita, si creerà uno scenario divertente e
allo stesso tempo molto toccante.
La vicenda è ambientata in una piccola Stazione dei Carabinieri ubicata in
un paesino della Sicilia; l’arrivo di un nuovo Tenente stravolgerà la
quotidianità dei personaggi mettendoli di fronte a una realtà ben diversa.
Uno spettacolo che affronta un tema delicatissimo, che lascia spazio alle
emozioni e alle riflessioni e che è riuscito ad ottenere il gradimento del
pubblico. Con alle spalle 5 successi nell’hinterland siciliano, la Compagnia
ripropone la commedia
“Minchia
Signor Tenente”
nel
territorio agrigentino.
Per informazioni e acquisto dei biglietti contattare i numeri: 0922.26737 o
il 320.6614736.
Redazione
2 dicembre 2019.
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02/12/2019 |
Chiesa. Avvisi ed
appuntamenti della settimana. |
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Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e
gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti. Per agevolarne la consultazione, gli avvisi settimanali sono
pubblicati anche nella
pagina Chiesa.
Lunedi 2 dicembre - Novena dell'Immacolata (4)
- ore 09.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, santo Rosario;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 19.30, in oratorio (Via Confine), incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 19.30, in chiesa Madre, Gruppo Rns.
Martedi 3 dicembre - Novena dell'Immacolata (5)
- ore 09.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, santo Rosario;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa.
Mercoledi 4 dicembre - Novena dell'Immacolata (6)
- ore 09.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.00, in chiesa Madre, incontro del Gruppo "Santa Marta" (decoro e
pulizie);
- ore 17.30, in chiesa Madre, santo Rosario;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 19.00, in oratorio (Via Confine), incontro del Gruppo Catechisti;
- ore 19.30, in chiesa Madre, catechesi Rns;
- ore 20.30 nella chiesa Madonna del Carmelo, preghiera con la Comunità
"Gesù è Amore".
Giovedi 5 dicembre - Novena dell'Immacolata (7)
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.30, in chiesa Madre, inizio Adorazione Eucaristica
(l'Adorazione dura tutta la giornata);
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 19.30, nella chiesa San Francesco, incontro del Gruppo Famiglie;
- ore 21.00, in chiesa Madre, conclusione dell'Adorazione Eucaristica.
Venerdi
6 dicembre - Novena dell'Immacolata (8)
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, santo Rosario;
- ore 18.00, in chiesa Madre, Novena e santa Messa.
Sabato
7 dicembre - Novena dell'Immacolata (9)
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, Novena e santa Messa;
- ore 19.00, in oratorio (Via Confine), accoglienza ed incontro con il Gruppo
Capi Scout Favara 1(di passaggio a Grotte);
- ore 21.00, nella chiesa San Francesco, santa Messa animata dal Cammino
Neocatecumenale.
Domenica 8 dicembre - Solennità dell'Immacolata
- ore 08.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa san Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, in chiesa Madre, concelebrazione della santa Messa solenne
(unica santa Messa vespertina);
- a seguire, processione del simulacro dell'Immacolata per le vie del
paese (con rientro in chiesa Madre);
- a seguire, "Muffulittata".
AVVISI
- In programma, con data da fissare:
incontro di formazione per i Lettori;
riunione del Gruppo chierichetti.
Orari delle Sante Messe in vigore dal 25/11/2019:
Feriali: ore 09.00, chiesa chiesa san
Rocco (lunedi, martedi mercoledi)
ore 09.00, chiesa Madonna del Carmelo (giovedi, venerdi,
sabato) ore
18.00, chiesa Madre
Prefestivi: ore 18.30, chiesa Madre ore 21.00, chiesa San Francesco (animata dalle comunità
neocatecumenali)
Festivi: ore 08.00, chiesa Madonna del Carmelo ore 10.00, chiesa San Rocco
ore 11.00, chiesa Madre ore 11.30, chiesa Madonna del
Carmelo ore 17.30, chiesa Madonna del Carmelo
ore 18.30, chiesa Madre |
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01/12/2019 |
Politica. "Verso un nuovo PRG
condiviso e partecipato"; comunicato del Gruppo consiliare M5S di Grotte |
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Nota
del Gruppo consiliare M5S di Grotte sul prossimo "incontro
aperto", sulle tematiche relative al Piano Regolatore Generale,
convocato dall'Amministrazione comunale per giovedi 5 dicembre. Di
seguito, il testo del comunicato.
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"Verso un nuovo Piano Regolatore Generale
condiviso e partecipato.
Il 5 dicembre è stato convocato un “incontro” aperto sulle tematiche
relative alla pianificazione urbanistica comunale.
Nel frattempo è successo questo: martedì 27 agosto 2019 si è svolta la
Commissione consiliare sul PRG (Piano Regolatore Generale). I portavoce del
M5S in Consiglio comunale hanno ribadito e verbalizzato quanto stabilito
durante il Consiglio comunale del 06/05/19 (appositamente convocato dal
gruppo M5S): “Convocazione di un Consiglio Comunale aperto dove poter
ascoltare le associazioni di categoria, tecnici e cittadini al fine di
recepire dagli stessi delle indicazioni per poter al meglio redigere questo
importantissimo strumento di urbanizzazione”.
Non è intenzione del M5S far entrare dalla finestra lo stesso PRG messo alla
porta da quasi tutti i tecnici grottesi durante l'Amministrazione precedente".
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Il Gruppo
consiliare Movimento5Stelle Grotte
Angelo Costanza, Mirella Casalicchio,
Salvatrice Morreale e Giada Vizzini
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01/12/2019 |
Dialoghi. "Emergenza
Venezia e Taranto: e se avesse ragione William Shakespeare?"; di Giuseppe Castronovo |
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Intervento del dott.
Giuseppe Castronovo, studioso ed autore di testi di Diritto.
Non ci bastava in questo declinante 2019 il Mose e l'agonia della città di
Venezia, non ci bastava l'Alitalia; ora è arrivata l'ex ILVA a mettere in
dubbio la credibilità del nostro Paese.
In questi giorni abbiamo trattato al circolo della Concordia il caso ex ILVA
perché il Governo, con il suo altalenante comportamento, ha prodotto
all'estero un'immagine deteriorata della nostra Italia smentendo se stesso
quando prima ha assegnato lo scudo penale con il Governo Conte 1 per
revocarlo qualche settimana dopo con il Governo Conte 2.
Se gli impegni assunti hanno in Italia hanno la durata di un Governo, chi si
fiderà più del nostro Paese in sede internazionale?
Giuseppe Castronovo
"Emergenza Venezia e Taranto:
e se avesse ragione William Shakespeare?"
(Dai
Dialoghi svolti al Circolo della Concordia)
Ersilio: Amici, che ne dite delle due contrastanti decisioni dei Governi
Conte 1 con la presenza della Lega e Conte 2 con la presenza del Partito
Democratico che ha sostituito la Lega, sul tema dello “scudo penale” prima
concesso e poi revocato all’Arcelor Mittal, nuovo imprenditore all’ex ILVA
di Taranto?
Nenè: Decisioni che potrebbero significare la fine dell’esperienza
siderurgica italiana!
Ersilio: L’on. grillino Di Maio oramai è da giorni che ad ogni intervista,
parlando della Arcelor Mittal ripete le stesse parole : “Li trasciniamo
in tribunale”. Per non parlare poi dello “scudo penale” - così rispondo
all’amico Nenè - messo dal Governo Conte 1 con la presenza della Lega e
tolto dal Governo Conte 2 con la presenza del Partito Democratico.
Nenè: Trattasi evidentemente di decisioni prese non sulla base di un
progetto industriale, ma a seconda delle diverse maggioranze alternatesi in
questi anni alla guida del Governo.
Marco: Mi meraviglia come i Ministri e i loro consiglieri giuridici non
riescano a capire come, se all’esasperante lungaggine dei processi italiani
viene aggiunta un’incertezza normativa così diffusa, gli investitori sono
costretti a scappare dal nostro Paese. Santo: E di fatto
il Governo negli ultimi giorni, constatata la difficoltà a trovare un
accordo, tra le stesse forze politiche che lo appoggiano, per trattenere in
Italia la Arcelor Mittal ha affidato la soluzione della controversa
questione alle Procure di Milano e di Taranto.
Nino: E gli effetti non si son fatti attendere: passano pochi giorni e la
Procura di Milano apre un fascicolo esplorativo, vale a dire che ha lanciato
una rete da pesca in alto mare in attesa che i pesci prima o poi abbocchino;
ovvero in attesa di trovare un qualche comportamento dell’imprenditore che
possa configurare un’ipotesi di reato.
Totò: Una scelta, questa del Governo Conte 2 riferitaci dall’amico Santo,
che mi induce a farvi questa domanda: ma in futuro quale imprenditore
straniero vorrà investire in Italia sapendo che quando un Pubblico Ministero
apre un fascicolo esplorativo la frittata è già bella e fatta:
quell’imprenditore dovrà sicuramente prepararsi a frequentare per mesi e
mesi non aziende e capannoni industriali ma studi legali e aule giudiziarie?
Salvo: La tua, caro Totò, è una di quelle riflessioni che proietta non poche
ombre oscure sulla nostra economia. In effetti i consiglieri giuridici degli
imprenditori stranieri saranno indotti, conoscendo il groviglio normativo
italiano, a non investire nel nostro Paese; e senza investimenti stranieri
la nostra economia rimane al palo.
Ersilio: Prof. Vezio, vedo che ha chiesto la parola, parli pure.
Vezio: “Tutta colpa della luna” scriveva William Shakespeare
nell’Otello. La luna, secondo Shakespeare, quando si avvicina troppo al
pianeta terra fa impazzire ogni cosa, persone comprese. Sarà successo
qualcosa di simile alla nostra amata Venezia e ai Ministri degli ultimi due
Governi presieduti dal premier Giuseppe Conte: impazzito il clima così come
è impazzita la politica governativa italiana. Della tragedia che stanno
vivendo i veneziani a causa dell’alta marea ne parleremo un’altra volta; qui
oggi parleremo invece delle decisioni adottate dai due Governi presieduti
dal presidente Conte e fatte adottare dal Parlamento a proposito dello scudo
penale da attivare nell’ambito delle operazioni di risanamento ambientale
del sito industriale tarantino. Abbiamo assistito, a tal proposito,
all’adozione di atti che hanno evidenziato tutta la capricciosa e illogica
incoerenza dell’operato di un Governo che prima concede all’investitore
franco-indiano Arcelor Mittal questo benedetto scudo penale, salvo poi
ritirarlo e quindi modificando unilateralmente i patti in precedenza da
entrambi sottoscritti. Amici, non riesco ancora a comprendere come i membri
del Governo abbiano ignorato il famoso principio del giurista latino Ulpiano
il quale introdusse la norma secondo cui “pacta sunt servanda”. Lo
stesso giurista infatti si chiedeva che “cosa vi fosse di più consono
alla umana lealtà del rispettare i patti stabiliti consenzientemente”. E
il Governo, nel togliere unilateralmente lo scudo penale alla Arcelor Mittal,
senz’altro è venuta meno al principio di Ulpiano. Un venir meno privo di
ogni logica! Infatti il Governo, privando l’imprenditore dello scudo penale,
ha offerto a quest’ultimo un valido argomento per afferrare, nel prosieguo
delle trattative, il coltello dalla parte del manico. Così di fatto è
avvenuto e i risultati sono gli occhi di tutti noi. Amici, posso dirlo?
Nenè: Dica pure.
Vezio: Comportamento incoerente e privo di ogni logica questo del nostro
Governo. E se non abbiamo la logica come guida del nostro quotidiano agire
prima o poi succede a tutti noi quello che è successo al nostro Governo. E
il nostro Governo, tralasciata la logica, ha proceduto, nel trattare la
“Vicenda ex ILVA”, così come procede colui che esce dall’osteria dopo che
l’oste s’è rifiutato di somministrargli l’ennesimo bicchiere della serata.
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Giuseppe
Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
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01/12/2019 |
Letture Sponsali. "È
ormai tempo di svegliarci dal sonno" |
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Nozze di Giuseppe e Maria |
Le "Letture
Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una
prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal
gruppo "Amore è..." (vedi
il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per
favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità
ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui
i grottesi Vera e Francesco).
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Estote parati.
Cari amici, oggi entriamo nel periodo dell’avvento. Il periodo in cui
cominciamo a pensare alla venuta di Gesù in mezzo a noi, per nome di Dio
Padre.
In famiglia diciamo sempre: “aspettiamo il Natale”. Con le braccia conserte,
in maniera statica, senza fare nulla, aspettiamo che Gesù venga a trovarci.
Le letture di oggi invece ci dicono che anche noi dobbiamo muoverci ed
“andare incontro a Gesù”. Dovremmo quindi dire: “andiamo incontro al
Natale”. E come possiamo farlo?
Preparandoci con la preghiera, con la confessione, lasciando indietro tutti
quei peccati che appesantiscono il nostro cammino verso Gesù. Cominciamoci a
preparare fin da adesso, per non farci trovare impreparati all’arrivo di
Gesù, nostra luce. Estote parati!
Aline e Christian
Punto chiave.
Le letture di questa domenica fanno parte del cosiddetto discorso
escatologico di Gesù che la Chiesa sapientemente inserisce la prima domenica
di avvento.
Ci prepariamo a festeggiare il Santo Natale nell’attesa vigile della nascita
del Salvatore. È un ricordare la sua venuta terrena, ma è anche un “fissare
lo sguardo” sulla sua venuta finale che ripetiamo nel credo quando
professiamo “e di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti:
e il suo regno non avrà fine”.
Quello che Gesù narra è la risposta ai discepoli che chiedono quando avverrà
“la fine del mondo”, la sua risposta è ricca di elementi escatologici e ci
invita ad un atteggiamento vigile perché il giorno del ritorno del figlio
dell’uomo non ci colga di sorpresa come un ladro.
L’atteggiamento richiesto ad un discepolo è dunque quello della vigilanza,
dell’attesa trepidante, anzi per dirla con Paolo, “è ormai tempo di
svegliarci dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando
diventammo credenti”. L'apostolo ci invita a “non assopirci dal sonno”, cioè
a mantenere alta l’attenzione sul momento presente e sulla lettura dei segni
dei tempi, a tenere desto lo spirito nei confronti della Parola del Signore
perché è anche nel qui ed ora che il Signore viene e vuole essere accolto.
Questo atteggiamento ci apre ad un dialogo con lo sposo che, a differenze
del ladro, è atteso e desiderato.
Durante questo tempo di avvento possa la nostra anima essere come “una Sposa
che dice allo Sposo: vieni”, che cerca l'amato del cuore… Lo Sposo arriva!…
ora, in questo nuovo giorno della nostra breve vita, nella nostra notte buia
e piena di paure ed alla fine dei nostri giorni.
Rosalinda e Francesco
Redazione
1 dicembre 2019.
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