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Dicembre 2021

 

31/12/2021

Ambiente. Domani, sabato 1 gennaio 2022, Capodanno, sarà regolare la raccolta differenziata

 

raccolta differenziata porta a porta

Con un avviso diffuso alla cittadinanza, l'Assessorato all'Ambiente del Comune di Grotte ha comunicato che domani, sabato 1 gennaio 2022, Capodanno, anche se è un giorno festivo, la raccolta differenziata "porta a porta" sarà effettuata regolarmente.  
  

Redazione
31 dicembre 2021.  
  

 

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31/12/2021

Riflessioni. "Cominciate col fare ciò che è necessario"; dalla SS.ma Confraternita degli idioti

 

Confraternita degli Idioti
Luci

L'articolo di Michelangelo Palermo dal titolo "Mimmo, Gelsomino e il postiglione", da noi pubblicato il 6 dicembre 2021, ha suscitato un vivace dibattito all'interno di un gruppo di amici che si definisce "Confraternita degli Idioti" (leggendo di seguito se ne comprende il motivo). Ne pubblichiamo i più rilevanti e significativi commenti.

*****

"Ciò che è stato fatto con questi commenti costituisce solo un'espressione di simpatia e di apprezzamento. C'è ancora molto da approfondire in quell'articolo, per non dire tutto, e molti ed importanti stimoli possono derivarne per una sua metamorfosi in senso 'programmatico'. Questo giusto per inquadrare il tutto, per spiegarlo anche al suo autore, al quale esprimo il mio apprezzamento più grande e tutta la mia gratitudine per aver parlato di quella cosa nel modo in cui ne ha parlato, ovvero non nelle forme linguistiche di quel disgustante 'politichese' che avvelena i nostri giorni e anche le nostre notti. Grazie dal profondo, signor Palermo".
Ivo

COMINCIATE COL FARE CIÒ CHE È NECESSARIO
Un messaggio dalla SS
.ma Confraternita degli Idioti

  

     Una “confraternita di idioti”, quale è ed intende rimanere la nostra, è fatta di persone che amano le cose semplici, i pensieri autentici e puliti. Pertanto dei puri idioti, secondo i parametri del mondo in cui ci troviamo a vivere. Così è capitato a tutti noi di questa minuscola confraternita, leggendo le sempliciautentiche e pulite parole di Michelangelo Palermo (“Mimmo, Gelsomino e il postiglione” - 6 dicembre 2021) di sentirci in piena sintonia con lui, e di sentirci toccati.
È sorto allora in noi il desiderio spontaneo di mandare qualche messaggio in bottiglia da qui, dalle Terre Alte del Nordest, fino alla Terra delle Tre Punte, a voi, sicuri che certe parole possono riuscire ad attraversare un vasto mare e toccare una terra lontana. Come hanno fatto le parole di Michelangelo con noi, facendo un tragitto “in salita”, dalle Tre Punte fino alle nostre Terre.
     È nostra intenzione di 
rinforzare il messaggio assai bello che in tal modo abbiamo ricevuto, perché ci siamo ritrovati totalmente in sintonia non solo sui valori in esso evidenziati, ma anche e soprattutto su quello che per noi è un dato di fatto inconfutabile, addirittura un dogma, e che Michelangelo ha espresso con queste parole: «E tutto ciò equivale ad avallare la preminenza di un mondo capovolto, un mondo al rovescio che si candida sempre più a divenire la nuova norma, e ad interpretarla come l’unico modello possibile…».
     Vogliamo, per farla breve, ancora essere umani, in tempi disumani per molti versi. Dove c’è molta confusione tra ciò che è bene e ciò che è male, forse perché 
occorre essere molto scaltri per arrivare a non capire più niente di quello che è semplicemente vero, e che anche un bambino sa riconoscere. E oltre che molto scaltri, occorre anche essere molto maliziosi per propagare questa malsana confusione nelle coscienze, diffondendola. Mentre noi, che siamo dei semplici idioti, il bene lo riconosciamo alla prima occhiata. Appunto come i bambini.

Non ci interessano allora le controversie giudiziarie che avvelenano e confondo quel semplice e chiaro confine. Da sempliciotti quali siamo non abbiamo difficoltà a vedere la bellezza ed il bene che sono stati fatti.
     Come insegnano i versi di Ludovica Costantini: “Vale la pena di battersi per le utopie”, 
se non altro per non vivere come fossimo già morti. Ne vale la pena anche quando le speranze si rivelano illusorie, impossibili, o svaniscono dopo essersi accese, perché il mondo non ha voluto far loro spazio. O le ha uccise sul nascere.
     Sono in tantissimi, e sono ben addestrati, questi strani pompieri che si alzano appena qualche fuocherello di umanità si accende, e si precipitano a spegnerlo il prima possibile. Non sia mai che si propaghi!
     Vengono in mente le parole di Etty Hillesum, davanti ai bombardamenti di Amsterdam e Rotterdam: “Noi, esseri umani, causiamo situazioni spaventose, ma dato che esse nascono da noi stessi riusciamo di volta in volta ad adattarci. Appena cambieremo e non potremo più adattarci alla nuova situazione, quando non potremo più sopportare interiormente tutte le diverse circostanze, solo allora le tragedie finiranno”.
     Questo è il punto che ci interessa proprio in quanto idioti in un mondo troppo scaltro per noi. 
Noi crediamo ancora in un ordine sacro in cui al centro c’è la vita, da qualunque geografia provenga. In questo siamo certamente dei dis-adattati, in una realtà in cui se ti preoccupi per la vita altrui meriti una pubblica crocifissione.
     Caratteristico di una confraternita di idioti è uno spirito fraterno. Questo comporta due conseguenze per i messaggi che vi mandiamo. La prima è che nessuno può parlare al posto di altri. Perciò i nostri pensieri, che qui doniamo, restano pensieri di persone diverse, ciascuno con la propria “firma”, emotiva e logica. Ciascuno con il nome del suo autore.

     La seconda conseguenza è che, nonostante tutto, essendo il mondo pieno di idioti come noi, e di semplici («Beati i poveri di spirito»), li riconosciamo tutti come nostri fratelli, ovunque siano dislocati (e non solo geograficamente). Come tali dunque li accoglieremo ogni qualvolta se ne presenterà l'occasione, non mancando di far loro sentire il nostro apprezzamento e il nostro affetto più sinceri.
Nico

*****

A noi resta l’idea-certezza
che l’utopia 
va perseguita
occorre cercare di realizzarla,
per non morire dentro.

(Ludovica Costantino)

Cominciate col fare ciò che è necessario,
poi 
ciò che è possibile.
E all'improvviso vi sorprenderete 
a fare l'impossibile.
(
Francesco d'Assisi)


    
C’è un filo sottile che lega le due citazioni, di Ludovica e di Francesco. La prima mi ha subito richiamato alla memoria la seconda. Il filo che le unisce è l’idea che riguarda una condotta che entrambi incoraggiano, una condotta operosa, alla quale siamo chiamati quale perseguimento attivo dell’idea, quale realizzazione concreta dell’idea, quale attività volta a fare alcune cose nel nome di una cristallina adesione al bene di cuore e di mente che, valicando il mondo dell’ordinario, raggiunga le vette remote dell’utopia, dell’impossibile, della bellezza.
     È in questo modo e in questo "luogo" che Mimmo Lucano ha realizzato la sua idea dando forma e sostanza al suo modo di intendere l’accoglienza e la solidarietà, e subendo, per questo, una severissima condanna. Ma andando oltre la condanna esemplare, in merito alla quale in questo contesto non mi voglio esprimere, e volendo mantenere la riflessione sull’utopia, ovvero sul
l’impossibile che Mimmo Lucano ha perseguito e anche realizzato, mi è venuta a mente un’altra riflessione collegata al libro del quale sto leggendo le ultime pagine in questi giorni, «La banalità del male» di Hannah Arendt.
     L’autrice è una filosofa tedesca emigrata nel 1933, a causa delle persecuzioni contro gli ebrei, dalla Germania in Francia e successivamente, nel 1941, negli Stati Uniti.
    Nel 1961 assistette in qualità di inviata del «The New Yorker» al processo che si tenne a Gerusalemme contro Otto Adolf Eichmann, militare, funzionario e criminale di guerra tedesco, considerato uno dei maggiori responsabili operativi dello sterminio degli ebrei nella Germania nazista.
     Eichman al processo deve rispondere di quindici capi d’imputazione avendo commesso, in concorso con altri, crimini contro il popolo ebraico, crimini contro l’umanità, oltre che crimini di guerra.
     Il ritratto a tinte fosche che viene dipinto dalla cronaca di Hannah Arendt, è quello di un uomo che oltre a negare di aver massacrato migliaia di ebrei, di zingari e di persone appartenenti ad altre minoranze etniche e religiose, si dichiara 
un cittadino ligio alla legge, poiché gli ordini di Hitler - quegli ordini che certo egli aveva fatto del suo meglio per eseguire - possedevano forza di legge.
     Lui e i suoi colleghi erano quindi 
meri esecutori per i quali tutto era deciso da fogli e paragrafi, e non s’interessavano d’altro; erano insomma delle semplici rotelle del sistema.
     «Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco né mostruoso».
     Ecco quindi che Eichman, e con lui altri zelanti burocrati e carrieristi rampanti, ritiene di non avere alcuna responsabilità nei confronti del genocidio che nel tempo si è consumato. Il messaggio che pertanto lui declina è che l’uomo è buono se lo Stato è buono, l’uomo è cattivo se lo stato è cattivo. Ma non è colpa sua.
     Scrive Hannah Arendt: «Questi reati furono commessi in massa, non solo per ciò che riguarda il numero delle vittime, ma anche per ciò che riguarda il numero di coloro che li commisero, e il grado in cui ciascuno dei tanti criminali era vicino o lontano dall’uccisore materiale non significa nulla, per quanto concerne la misura della responsabilità. Al contrario, in generale 
il grado di responsabilità cresce quanto più ci si allontana dall’uomo che usa con le mani il fatale strumento».
     Ed è proprio questo il punto in cui volevo arrivare portando alla luce il fatto che, sia allora in pieno periodo bellico, che oggi in apparente stato di pace, alle regole e alla legge la maggioranza degli uomini si sottomette supinamente, 
ma non tutti.
     E come allora nell’inferno della storia sono comparsi personaggi che, seguendo quel filo che valica l’ordinario e persegue l’impossibile, non hanno aderito al pensiero e al comportamento comune, così oggi c’è qualcuno, tra cui Mimmo Lucano, 
che supera le regole e i limiti inseguendo la visione utopica di un mondo integrato e solidale e semina la speranza che non tutto sia perduto.
     A ciascuno di noi, oggi, resta nell’intimo la possibilità di 
valutare il proprio grado di responsabilità in ordine a ciò che ci accade quotidianamente intorno, sia che siamo vicini sia che siamo lontani dagli orrori e dai crimini dilaganti. Come dice Ludovica: “Per non morire dentro”.
Raffaella

*****

     Duemila anni son passati da quando Cristo ci ha lasciato i suoi insegnamenti, primo fra tutti "Ama il prossimo tuo come te stesso". Ancora l'uomo non l'ha messo in pratica, ancora si nutre di bassi istinti; i valori sono stati invertiti, il mondo si è rovesciato.
     Non occorre aspettare, come ipotizzato da qualcuno, l'inversione dei poli, perché ci siamo già arrivati. 
Il cataclisma umano dell'egoismo e dell'indifferenza riesce a bloccare chi con umanità, con amore, soccorre i "poveri cristi" che chiedono aiuto e necessitano gli venga tesa una mano.
     Figuriamoci poi se si cerca di integrarli nella nostra società: non sia mai! 
Potrebbe andare contro le leggi fatte dall'uomo. Potrebbe urtare la falsa sensibilità di benpensanti e ipocriti senza cuore.
     Allora è meglio smantellare tutto quello di buono che si era costruito, così nel deserto che rimane ci possono sguazzare dentro, 
trovandosi a loro agio a godere del nulla che è rimasto, perché questo vive in loro: iI deserto del nulla!
Sandra

*****

     Dopo aver letto l'articolo (meraviglioso) mi sono scaturiti un paio di pensieri, eccoli brevemente.
     Il paragone con il sacerdote Abdil, a cui dà voce G. nei suoi "Racconti", oggetto delle nostre letture, è lampante: «Non so come sarebbero andate a finire le cose se il resto del clero, cioè gli altri uomini che esercitavano la stessa professione del mio amico, preoccupati e inquieti per la sua popolarità, non fossero insorti contro quel che lui predicava. (…). Il numero dei nemici del sacerdote Abdil aumentava di giorno in giorno e su di lui si spargevano calunnie e insinuazioni d'ogni genere, destinate a compromettere o a rovinare il suo prestigio e la sua popolarità.
 Nei loro templi, i suoi colleghi facevano sermoni in cui si provava esattamente il contrario di quel che aveva predicato il sacerdote Abdil. Le cose andarono tanto lontano che il clero corruppe diversi esseri dalle proprietà "hassnamussiane" e fece loro compiere ogni sorta di oltraggi contro il povero Abdil…».
     O anche il fatto che l'opinione pubblica si sia enormemente indignata per l'episodio della "mancata sedia" nell'incontro Von Der Leyen-Erdogan: certo, è più corretto indignarsi per aver ignorato una donna che ricopre un incarico importante, che per il fatto che la suddetta signora fosse in Turchia per donare una pioggia di milioni
affinché i migranti NON raggiungano la libera, democratica, baluardo della giustizia, Europa...
Anna

*****

     L'epilogo del caso Mimmo Lucano, oltre a rappresentare una delle più alte espressioni della desertificazione dell'animo umano, sintetizza al lato pratico ciò che in gergo si esprime dicendo «colpirne uno per educarne cento».
Raffaella

*****

     Noi ogni giorno siamo contaminati da una cosa, presente nel sistema, che si insinua di continuo nella nostra psiche.
     Non abbiamo scampo, la nostra umanità viene fatta a pezzi, e la richiesta d’aiuto che spesso scorgiamo negli occhi del nostro prossimo viene lasciata cadere nel nulla, così come la nostra opportunità di essere qualcosa di più di un mero cadavere psichico, un ammasso di carne e ossa mosso di qua e di là come un burattino, senza un “perché” nel suo agire, un profondo e sentito "perché” che salga dall'interiorità più profonda, 
da quella parte di noi che sa già da sola cosa sia giusto, senza appoggiarsi a nulla e a nessuno.
     Mi sembra che Tolstoj già ai suoi tempi spiegasse assai bene 
questa condizione di IPOCRISIA in cui viviamo costantemente: «Ciò che importa, secondo questa dottrina, (…) è, senza cambiare le forme attuali della vita (…), introdurre il liberalismo nelle istituzioni esistenti. Secondo questa teoria si può, rimanendo proprietario, negoziante, fabbricante, giudice, funzionario, ufficiale, soldato, essere allo stesso tempo non solo umano, ma anche socialista e rivoluzionario. L’ipocrisia che, prima, era soltanto religiosa (…) è divenuta, con questa nuova dottrina, scientifica, ed ha preso nelle sue reti tutti gli uomini ai quali il loro sviluppo intellettuale non permetteva più di appoggiarsi sull’ipocrisia religiosa. Come un tempo l’uomo che professava la dottrina religiosa ufficiale, poteva, pur credendosi puro di ogni peccato, partecipare a tutti i delitti dello stato ed approfittarne, purché compisse le pratiche esterne della sua religione, oggidì gli uomini che non credono al cristianesimo ufficiale trovano nella scienza le stesse ragioni di considerarsi come puri ed anzi altamente morali, nonostante la loro partecipazione ai misfatti governativi ed ai vantaggi che ne ritraggono».
Leone Tolstoi
, IL REGNO DI DIO È IN VOI,  pp. 350, 351 (Edizioni Manca 2003)
Paolo

*****

     È più facile erigere muri, che ampliare le strade e spianare il passaggio; è più facile, ma non meno costoso.
     Chi erige muri vorrebbe far intendere il contrario, e vi riesce benissimo. 
Non sia mai che l'economia dei conflitti venga meno: sarebbe una catastrofe.
     Grande fu l'esaltazione per la caduta dell'Unico - e quanto mai famoso muro - eretto al centro dell'Europa. Ma da quel giorno molti altri ne sono stati eretti in tutto il mondo: fisici o meno, solidi o liquidi; ma più di ogni altro tipo, è stata eretta una 
linea di demarcazione nella coscienza di ogni persona; eretta e consolidata.
     Troppo facile però riferire tutto alla cattiveria o al tornaconto personale, sia esso lecito o illecito: nessuno crede di agire per tali motivi.

     Di fondo c'è il malsano tentativo di controllo su tutto ciò che si muove su questo pianeta
. Non a caso con le merci sembra funzionare, poiché inerti, ed ecco quindi il loro traffico pianificabile e sempre sotto il diretto controllo - soprattutto mentale - di chi è preposto a tale compito.
     La cosa è invece diversa quando riguarda degli esseri umani, soprattutto quando avviene una "contaminazione" tra etnie diverse.
     In piccola parte viene accettata - non da tutti, ma dai più sì. Quando però l'"osmosi umanistica" (tanto decantata in passato) supera il limite ideale concepito da quelli che vorrebbero attuare il controllo su ogni singola "cosa", 
essa sfocia in quel senso di ignoto che poi diviene paura.
     Ed è questo che bisogna combattere: la paura, la nostra ignoranza, e 
quell'insensata e perversa smania di controllo di cui è permeata ogni ideologia, che troppo spesso finisce rinominata con il termine di dittatura.
     Nessuno può contenere il Mondo all'interno della sua testa, ma questo è ciò che siamo sempre stati educati a fare: pianificare ogni cosa, in una successione senza fine di obiettivi sempre più "grandi".

     Non resta che una sola cosa da fare
, prima di additare l'altro, prima di prendersela inutilmente con la stupidità estrema della marionetta di turno e finire poi per prenderne il posto: cominciare con lo scardinare se stessi.
Gianni

*****

     L’idiozia che accogliamo in noi (cfr. Dostoevskiy) nasce dalla comprensione che nonostante il fatto che vediamo troppo spesso spegnersi fuori di noi le speranze di un’umanità diversa, dentro di noi la Speranza della Coscienza ci impedisce di abbatterci e credere che tutto sia perduto. Perché non è così.
     La speranza di un "io" e di un "noi" più coscienti è ciò che ci anima. Quindi riaccendiamo i fuochi di umanità, da veri fuochisti, nonostante esistano "forze interiori ed esteriori" che sono palesemente avverse alla realizzazione di una fratellanza tra individui e nazioni.
     Quell’invocazione “fratelli tutti” è la più grande delle utopie, 
ma il suo fuoco continua a bruciare nei secoli
Fabio

*****

Quando lo Spirito

passò davanti alla sua casa

trovò la porta aperta,

ma l’uomo rattrappito

in un sonno mortale.

Tirò un sospiro e se ne andò.
Luciano
.
  
  

Redazione
31 dicembre 2021.  
  

 

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31/12/2021

Politica. On. Rosalba Cimino (M5S): "1,5 milioni di euro per i Comuni impegnati nella gestione dei flussi migratori"

 

Rosalba Cimino
Rosalba Cimino

"Saranno stanziati 1,5 milioni per dare supporto ai Comuni impegnati nella gestione dei flussi migratori (Lampedusa e Linosa, Porto Empedocle, Pozzallo, Caltanissetta, Messina, Siculiana, Augusta, Pantelleria e Trapani)"; i deputati del Movimento 5 Stelle, Rosalba Cimino, Filippo Perconti e Vita Martinciglio annunciano il rifinanziamento in manovra per i Comuni siciliani che devono garantire la sicurezza dei cittadini e dei migranti.
"Era nostro obiettivo aiutare concretamente questi territori alle prese con la gestione dei flussi migratori, in una situazione resa ancor più delicata dall’emergenza sanitaria. In questo modo Grazie, grazie all'emendamento presentato al Senato del collega Pietro Lorefice, abbiamo ottenuto un rifinanziamento del contributo per questi comuni. Manteniamo sempre alta l'attenzione sulle problematiche che stanno affrontando i territori impegnati in queste operazioni. Il fondo è stato istituito lo scorso anno nel governo Conte ed è stato fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle per fornire risorse che potranno essere utilizzate per strutturare al meglio l'accoglienza - aggiungono i deputati del Movimento 5 Stelle -. Questo contributo di 1,5 milioni non deve essere considerato fine a se stesso perché il fenomeno migratorio va affrontato in maniera strutturale. È quindi nostro dovere non lasciare soli tutti quei comuni che da sempre si sono dimostrati modelli di accoglienza"
.  
  

Redazione
31 dicembre 2021.  
  

 

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31/12/2021

Comune. Messaggio di auguri del sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza

 

Messaggio di auguri del sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza
Guarda il video

Per la 13^ volta consecutiva si rinnova il nostro appuntamento di fine anno con il Primo Cittadino.
A conclusione dell'anno 2021 il dott. Alfonso Provvidenza, Sindaco di Grotte, accettando l'invito della nostra redazione, si rivolge ai concittadini con un messaggio di auguri
(guarda il video).
"Un anno particolarmente difficile, particolarmente complicato"
- ha detto il Sindaco riferendosi al 2021. Il riferimento è alla pandemia e all'aumento dei casi a Grotte negli ultimi giorni, seguito dalle raccomandazioni ormai note (mascherina, distanziamento, vaccinazione...).
Provvidenza ha ricordato gli interventi dell'Amministrazione comunale per alleviare le conseguenze della difficile situazione economica: dalla distribuzione di buoni spesa ai rimborsi delle utenze, all'abbattimento del 50% della TARI per nuclei familiari con ISEE inferiore a 20mila euro.
"Siamo riusciti ad avere tanti finanziamenti ed avviare tante opere pubbliche - ha continuato il Sindaco -; di recente, per esempio, stiamo intervenendo sul collettore fognario di Largo Pagano che ha creato tanti problemi in questi anni. Proprio di ieri la notizia di un intervento da parte del Presidente della regione, che ringrazio, per la strada Racalmare, un'altra opera attesa da tanti anni".
Di seguito Provvidenza ha fatto cenno ai finanziamenti ottenuti per l'efficientamento energetico e ai lavori di risistemazione del vialetto che porta alla stazione ferroviaria, che dovrebbero iniziare a breve.
"Ormai ci avviamo al quarto anno dell'Amministrazione Provvidenza. Riteniamo che tanti obiettivi siano stati raggiunti nonostante le enormi difficoltà finanziarie - ha affermato il Primo Cittadino -. Come sapete Grotte ha un disavanzo enorme, di quasi 3 milioni di euro, che è emerso dopo che abbiamo fatto in modo che la contabilità esprimesse quelli che sono i risultati del Comune; tra l'altro siamo stati di recente auditi dalla Corte dei Conti che ha fatto una delibera abbastanza pesante nei confronti del Comune di Grotte, ancorché abbia evidenziato comunque i passi in avanti che sono stati fatti da questa Amministrazione. Stiamo riparando tanti errori fatti nel passato e stiamo cercando di dare stabilità finanziaria a questo Comune, che è assolutamente necessaria. Del resto voglio ricordare che siamo tra i pochi Comuni che riescono a pagare regolarmente gli stipendi e riescono a fare i trasferimenti regolari agli operatori della nettezza urbana".
Nell'ambito dei lavori pubblici è stato ricordato il cantiere del cinema e il nuovo impianto di illuminazione del cimitero.
In conclusione, i ringraziamenti a quanti si sono adoperati per far andare avanti al meglio la macchina amministrativa comunale e a quanti "in silenzio e con la massima discrezione" si sono impegnati per alleviare le conseguenze della pandemia sui concittadini.
Un pensiero è stato rivolto ai cittadini di Ravanusa per l'immane tragedia che li ha colpiti. Infine gli auguri a tutti i grottesi, a quelli che sono a Grotte e a quanti sono fuori per motivi di salute o lavoro, a quanti soffrono: "Buon anno a tutti e speriamo che sia veramente un anno migliore. Con grandissimo affetto da parte del vostro Sindaco, a tutti i grottesi".
Pubblichiamo il video-messaggio - guarda il video - (riprese © a cura dell'Associazione Culturale "Punto Info")
. 
  
Redazione
31 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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31/12/2021

Chiesa. Orari delle celebrazioni nei giorni 31 dicembre, 1 e 2 gennaio

 

Orari delle celebrazioni nei giorni 31 dicembre, 1 e 2 gennaio
Locandina
 

Pubblichiamo gli orari delle celebrazioni liturgiche a Grotte nei giorni 31 dicembre, 1 e 2 gennaio.

Venerdi 31 dicembre - Vigilia di Capodanno
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa di ringraziamento, Esposizione eucaristica e canto del Te Deum (benedizione di calendari e agende);

- ore 17.00, in chiesa Madre, santa Messa di ringraziamento e canto del Te Deum;
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Esposizione eucaristica e Vespro;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa di ringraziamento e canto del Te Deum.

Sabato 1 gennaio - Maria SS. Madre di Dio
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.

Domenica 2 gennaio - Sacra Famiglia
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa
.  
  

Redazione
31 dicembre 2021.  
  

 

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30/12/2021

Comune. Il Sindaco: "Grazie all'intervento del presidente Musumeci finalmente si interverrà sulla Racalmare"

 

Alfonso Provvidenza
Alfonso Provvidenza

Comunicato del sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza in merito al finanziamento dei lavori per la risistemazione della strada Racalmare.

*****

"Grazie all'intervento del presidente della Regione Siciliana on. Nello Musumeci, finalmente si interverrà sulla Racalmare.
La Regione Siciliana ha, infatti, finanziato il ripristino della viabilità della "Strada Racalmare" e in particolare nel tratto che collega i Comuni di Grotte e Favara. Questa la dichiarazione del Presidente Musumeci: "Anche in questo caso pur non avendo la Regione competenze dirette in tema di strade, abbiamo deciso di intervenire per ripristinare la viabilità in un’area molto trafficata e riducendo, nel contempo, la pericolosità così da tutelare l’incolumità pubblica".
Ancora una volta il presidente Musumeci ha mostrato grande sensibilità nei confronti del nostro territorio accogliendo le sollecitazioni che in questi mesi abbiamo portato avanti con discrezione.
Si tratta di gesto di grande affetto per la nostra comunità, di concreta comprensione delle esigenze e delle difficoltà dei nostri concittadini. Un intervento risolutivo atteso da anni che finalmente potrà realizzarsi grazie all’intervento diretto del nostro Presidente.
La strada Racalmare costituisce, infatti, la principale arteria stradale per raggiungere Agrigento, Favara e la SS 189 ma, soprattutto, l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento".

  

 

   

Il Sindaco
Alfonso Provvidenza
.
 

 

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30/12/2021

Chiesa. "Tempo di Natale"; a cura della prof.ssa Graziella Vizzini

 

Tempo di Natale
Natale

Quattro settimane di attesa, racchiuse in un periodo chiamato "Avvento". Un tempo relativamente lungo per poterci preparare al Santo Natale.
Attraverso i vari percorsi intrapresi con la guida del Battista prima e poi con la guida della Vergine abbiamo fatto assieme questo cammino.
Il tempo dell’attesa è finito, siamo arrivati al tempo del compimento del grande mistero, la nascita del Bambinello Gesù, il Salvatore.
Il tempo di Natale inizia con i primi vespri del Natale del Signore e termina con la festa del "Battesimo di Gesù", la domenica dopo l'Epifania.
Il colore liturgico di questo tempo è il bianco che è il colore della luce, della vita, della festa. Gesù è la luce che illumina il cammino della vita.
Giorno luminoso è il giorno del Natale. L'antifona d'ingresso ci fa leggere queste belle parole: Un bambino è nato per noi, ci è stato dato un figlio. Sulle sue spalle è il potere e il suo nome sarà Consigliere mirabile, Dio potente, Padre per sempre, Principe della pace. Il suo regno non avrà fine".
Come sono belli sui monti i piedi del messaggero che annuncia la pace, del messaggero di buone notizie che annuncia la salvezza, che dice a Dio: "Regna il tuo Dio". Così leggiamo nel libro del profeta Isaia.
Natale è la festa di Gesù, il Salvatore. Il nome di Gesù ci parla di Dio, del suo amore e della sua azione: "Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato" (Gv 1,18).
Quando noi pronunciamo il nome di Gesù non ci rivolgiamo a uno dei più grandi personaggi del mondo, ma al Figlio di Dio: "Egli è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza" (Eb 1,3).
Natale: "Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi".
Natale è il mistero della prossimità di Dio, un Dio che sposa la nostra condizione umana, un Dio vicino, accessibile, presso il quale i più piccoli e più poveri trovano un'accoglienza privilegiata.
Celebrare il Natale significa lasciarsi abitare da Gesù Cristo, perché Natale è la rivelazione di un mondo abitato dall'amore. Lasciamoci allora abitare da Gesù Cristo, perché come dice san Giovanni: "A quanti lo hanno accolto, ha dato il potere di diventare figli di Dio" (Gv 1,12).
Buon Natale a tutti
.

 

   

Prof.ssa Graziella Vizzini
  

 

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30/12/2021

Lavori. Al Largo Pagano lavori in corso per sostituzione del collettore fognario; chiusa la Casetta dell'acqua

 

Al Largo Pagano lavori in corso
Lavori in corso
 

Procedono speditamente i lavori di sostituzione del collettore fognario al Largo Pagano. La scorsa settimana, a causa di un cedimento del manto stradale nella zona antistante la Casetta dell'acqua, era stata emanata un'ordinanza di divieto di transito in Via Roma e Via Buonarroti. Il sopralluogo dei Vigili del Fuoco rilevava che il cedimento era causato da infiltrazioni di acqua - da attribuire con ragionevole certezza al vecchio collettore fognario sottostante - che, oltre ai danni al manto stradale, avrebbe potuto causare il crollo degli alberi di palma prospicienti la sede stradale. La ditta che esegue i lavori ha provveduto a transennare la zona, pertanto, per motivi di sicurezza, è al momento inibito l'accesso alla Casetta dell'acqua.  
  

Redazione
30 novembre 2021.  
  

 

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29/12/2021

Viabilità. Dal Governo regionale mezzo milione di euro per la strada Racalmare e la SS 118

 

Strada Racalmare
Strada Racalmare
 

Mezzo milione di euro per il ripristino della viabilità di due strade in provincia di Agrigento. A finanziare le opere il governo Musumeci, tramite la Protezione civile regionale. A essere interessata è la “Strada Racalmare” e in particolare nel tratto che collega i Comuni di Grotte e Favara. L’arteria, in prossimità del primo tratto lungo oltre un chilometro che la collega con la Sp3, è stata chiusa al traffico in quanto piena di buche.
Altro cantiere pronto a partire è quello sulla strada statale 118 nei pressi del capoluogo e arteria fondamentale per il collegamento con alcuni centri della provincia come Raffadali, Alessandria della Rocca, Sant’Angelo Muxaro, Joppolo Giancaxio, Santa Elisabetta, San Biagio Platani, Santo Stefano di Quisquina e Bivona. La sistemazione della strada consentirà di ridurre di almeno 40 minuti i tempi di percorrenza per raggiungere l’ospedale della Città dei Templi.
"Anche in questo caso - sottolinea il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci - pur non avendo la Regione competenze dirette in tema di strade, abbiamo deciso di intervenire per ripristinare la viabilità in un’area molto trafficata e riducendo, nel contempo, la pericolosità così da tutelare l’incolumità pubblica"
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Redazione
29 novembre 2021.  
  

 

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29/12/2021

Attualità. "Il Natale delle provocazioni"; di Raniero La Valle

 

Raniero La Valle
Raniero La Valle

Raniero La Valle, giornalista e intellettuale, è stato direttore de «L’Avvenire d’Italia» e più volte parlamentare.

*****

Il Natale ha portato quest’anno con sé una serie di provocazioni che aprono questioni e chiedono risposte di grande portata per tutti.
La prima provocazione è stata quella del naufragio dei migranti avvenuto la notte di Natale; se ne è accorto il giornalista Antonio Padellaro che, come usa “Il Fatto quotidiano” che chiede sempre conto ai furfanti delle loro malefatte, il 28 dicembre sul suo giornale ha chiesto conto a Dio di non aver proteso la sua mano per afferrare le manine dei bambini che affogavano nel Mediterraneo; per la risposta chiedeva a padre Spadaro, direttore della “Civiltà Cattolica”, di informarsene presso il papa Francesco.
Non si era accorto però che nel messaggio natalizio il Papa, ripetendo quanto aveva detto a Mytilene e in molte altre occasioni, già aveva fatto suo questo dramma invocando che non si restasse indifferenti di fronte a “immense tragedie che passano ormai sotto silenzio” quando “rischiamo di non sentire il grido di dolore e di disperazione di tanti nostri fratelli e sorelle”, a cominciare dai migranti, dai profughi e dai rifugiati i cui “occhi ci chiedono di non girarci dall’altra parte, di non rinnegare l’umanità che ci accomuna, di fare nostre le loro storie e di non dimenticare i loro drammi”.
Ma il messaggio “urbi et orbi” del giorno di Natale si può prendere come una pietra miliare anche perché in questa occasione il Papa, come nessun altro, ha fatto propri e ha chiesto di affrontare e porre fine a tutti i conflitti, le contraddizioni e le crisi in corso nel mondo intero: ed ha citato il popolo siriano, l’Iraq, i bambini dello Yemen, l’inimicizia tra israeliani e palestinesi, Betlemme, dove Gesù è nato, il Libano, il Medio Oriente, le popolazioni in fuga dalla loro patria, il popolo afgano, quello del Myanmar, colpito anche nella sua comunità cristiana e nei luoghi di culto, l’Ucraina dove si rischia che “dilaghino le metastasi di un conflitto incancrenito”, l’Etiopia, le popolazioni della regione del Sahel, i popoli dei Paesi del Nord Africa afflitti dalle divisioni, dalla disoccupazione e dalla disparità economica, i “tanti fratelli e sorelle che soffrono per i conflitti interni in Sudan e Sud Sudan”, i popoli del continente americano perché prevalgano i valori della solidarietà, della riconciliazione e della pacifica convivenza, le vittime della violenza nei confronti delle donne, i bambini e gli adolescenti fatti oggetto di bullismo e di abusi, gli anziani, “soprattutto i più soli”, le famiglie, i malati, le popolazioni più bisognose cui far giungere i vaccini, i prigionieri di guerra, civili e militari, dei recenti conflitti, gli incarcerati per ragioni politiche, nonché le prossime generazioni perché, grazie alla nostra premura verso la casa comune, possano domani vivere in un ambiente rispettoso della vita.
E tutto questo il Papa non solo ha messo con la sua preghiera nella “mano di Dio” ma ha affidato alle nostre mani.
Certo se a Dio pensassimo come se dovesse fare tutto lui, la storia finirebbe e nella migliore delle ipotesi ci sarebbe solo un paradiso, “l’al di là”, ma senza l’uomo e la donna e la meravigliosa possibilità che essi hanno di fare il bene ed il male, di salvare e far crescere i bambini o di farli morire di abbandono, di miseria e di fame, di perpetrare stermini e genocidi o di dare la vita per la patria o per tutti i popoli, ciò che gli uomini possono fare in quanto sono fatti a immagine di Dio e della sua libertà, oltre ad essere una scintilla della sua ragione e della sua potenza.
Però questa concezione di un Dio tuttofare che “i post-teisti” o secondo il vecchio nome “gli atei”, definirebbero “teista”, è stata da tempo superata non solo dal cristiano riformato Bonhoeffer al prezzo del patibolo, ma dalla più accreditata teologia moderna oltre che dai Concili e dalle stesse Congregazioni vaticane; ed è un Dio ben diverso da quel modello tracotante quello nel cui nome il Papa e il grande Imam musulmano ad Abu Dhabi, attribuendo alla “sapiente volontà divina” il disegno di una fratellanza universale e di un pluralismo anche religioso, hanno fatto appello a credenti e non credenti e alle loro istituzioni politiche religiose ed educative perché si facciano responsabili del bene e della pace di tutti difendendo ovunque il diritto degli oppressi e degli ultimi.
C’è da dire però che la concezione di un Dio “tappabuchi” e traboccante di onnipotenza non è nemmeno della Bibbia, dove certo ci sono molte pagine oggi inaccettabili, ma che non deve essere letta senza metodo critico, in modo fondamentalista e letterale, ciò che secondo la Commissione Teologica Internazionale sarebbe “un suicidio del pensiero”.
Nello stesso libro di Giobbe Dio respinge le difese che di lui avevano fatto gli amici zelanti attingendo a piene mani dal repertorio biblico: Gregorio Magno, un grande predecessore di papa Francesco, li definisce “eretici”.
Dice infatti papa Gregorio nel suo Commento morale a Giobbe che mentre “nella persona del beato Giobbe sono raffigurate le sofferenze del Signore e della Chiesa, i suoi amici simboleggiano gli eretici i quali, come spesso abbiamo detto, offendono Dio proprio mentre si sforzano di difenderlo”.
Spiega infatti quel grande Padre della Chiesa, nella stessa opera, che “Giobbe significa 'il Sofferente'. Egli è figura autentica del Servo sofferente, di Colui cioè che si è caricato dei nostri dolori... Egli è giustamente chiamato Servo, perché non disdegnò di assumere la condizione di schiavo. E, assumendo l'umiltà della carne, non sminuì la propria maestà, perché assumendo ciò che voleva salvare e conservando ciò che era, l'umanità non sminuì la divinità né la divinità assorbì l'umanità”; divinità che non ha dunque niente a che fare con quella mondana del Dio “teista” che la modernità oggi giustamente rifiuta.
Possiamo intanto citare come ricca di speranza la visione proposta da Tomaso Montanari che, rifacendosi anche ad Hannah Arendt, parla del Natale come della possibilità che ci è data di “attendere l’inattendibile”, perché in ogni bambino che nasce si apre la speranza che “quella vita cambi tutto”, e l’ingiustizia non abbia la vittoria definitiva; e anche riferire l'emozione di una partoriente al pensiero che la sua bambina che nasce “avrà un fratello importante e dolce come Gesù”.
Ci sono state in questo Natale altre provocazioni stimolanti, come la vittoria del giovane Gabriel Boric, venuto a liquidare l’eredità di Pinochet in Cile, la morte del grande vescovo sudafricano Desmond Tutu e quella del filosofo francese Jean Marie Muller che ci ripropongono l’uno il lascito della fraternità e dell’integrazione razziale, l’altro la lezione gandhiana della non violenza; ma c’è anche da recepire il messaggio espresso nella conferenza stampa di Putin per un miglioramento delle relazioni internazionali a cominciare da quelle con gli Stati Uniti e il giusto monito a non estendere la NATO ai Paesi dell’Est europeo portando fin sulla soglia della Russia l’intimidazione delle sue armi nucleari; e c’è anche da prendere sul serio e dare riscontro all’inatteso invito di Putin all’Italia di farsi mediatrice di buone relazioni tra la Russia e l’Occidente, in nome di una amicizia ormai consolidata. Ed è vero?
Dunque, tutto considerato, un Natale da ricordare
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Raniero La Valle
29 dicembre 2021
  

 

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29/12/2021

Aneddoti. "Il tempo del ricercatore, del mendicante"; di Innocenzo Infantino

 

Innocenzo Infantino
Innocenzo Infantino

Non c'è missione più alta in questo tempo se non quella di scoprire che non è nella ricchezza la felicità che stiamo cercando, né in fatti transitori, né in risposte illusorie e anemiche di contenuti.
Quanto è insicura la nostra vita, i nostri passi, ogni nostro secondo terrestre... ma malattie, ansie, preoccupazioni, sono l'altra faccia dell'evoluzione a cui possiamo tendere.
Il nostro tempo atteso non è questo. Tutte le nostre speranze non terminano nel dolore.
Il mondo è pieno di dolore, ma ci dev'essere una dimora incontaminata, una gloria, uno splendore in cui quel dolore si dissolve.
È il tempo della ricerca. Non solo scientifica, dico io quando mi trovo a parlare con qualcuno, ma anche di noi stessi.
È il tempo del ricercatore, del mendicante.
E lo spirito del ricercatore è quello di colui che incassa, impara, rilancia e riprende il cammino perché davanti ha un viaggio incessante che vale la vita intera.
Ascolta, medita, rielabora, ma soprattutto cammina. Il ricercatore impara lezioni meravigliose.
Dai magi in poi, è sempre stato così. Anche adesso è così.
Talvolta senza cibo, ma chi cammina è desideroso di una meta, mira a una stella sacra che non fa pesare l'arsura del deserto che sta attraversando o le dune polverose che cancellano l'orizzonte o le sue contraddizioni.
E quella stella sacra, innanzitutto sei tu. Poi il tuo sogno, a cui togliere finalmente i confini
. 
  
Innocenzo Infantino
29 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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29/12/2021

Salute. Emergenza Covid-19: forte preoccupazione per l'aumento dei positivi a Grotte; sospese tutte le manifestazioni

 

Emergenza Coronavirus
Emergenza Coronavirus

Desta forte preoccupazione a Grotte il vertiginoso aumento del numero di positivi al Covid-19 che è stato riscontrato in paese nel corso dell'ultima settimana.
Da pochi casi, il totale accertato - stando all'ultimo dato diffuso dall'Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento - è salito a 33. Un dato ufficiale che lascia presagire un numero ben maggiore di positivi. Sono già stati tracciati, e invitati a rimanere in quarantena, tutti i contatti stretti. Spente da diversi giorni le luci di un noto bar cittadino frequentato prevalentemente dai giovani, mentre le bacheche dei social continuano a riempirsi di messaggi rassicuranti di quanti, colpiti da Covid-19, sono costretti a rimanere in casa.
"Vi invito al rispetto delle norme e alla massima prudenza - è il grido d'allarme lanciato dal sindaco Alfonso Provvidenza -. Usate la mascherina e fate il vaccino".
Intanto con una ordinanza il Primo Cittadino ha disposto la sospensione di "tutti gli eventi programmati per il periodo natalizio" (quindi sino al 6 gennaio); cioè: il torneo di calcetto presso il campo polifunzionale Coperto "Francesca Morvillo"; il concerto della Corale Jobel nella chiesa Madonna del Carmelo; la Tombolata nell'Auditorim "San Nicola - Stella Castiglione"; l'inaugurazione del campo di calcio a 5 e dei nuovi giochi della villetta comunale "Antonio Cimino"
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Redazione
29 novembre 2021.  
  

 

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27/12/2021

Cordoglio. "Mimmo... la fortuna di averlo come alunno"; del prof. Calogero Agnello

 

Prof. Calogero Agnello
Prof. Calogero Agnello

Messaggio di cordoglio del prof. Calogero Agnello, per la scomparsa del dott. Mimmo Butera.

*****

La notizia della scomparsa di Mimmo ha colto di sorpresa gli amici e quanti speravano ancora che le cure mediche potessero liberarlo dalle sabbie mobili in cui si trovava.
Non ce l’ha fatta. Le difficoltà varie contro cui aveva dovuto lottare hanno piegato la sua giovane esistenza.
E a noi non resta che ricordare i tanti momenti che ci hanno permesso di conoscerlo ed apprezzarlo. Io ho avuto la fortuna di averlo come alunno durante i tre anni della scuola media.
Un ragazzo che oltre a manifestare spiccate capacità rappresentava un punto di riferimento per i compagni che pendevano dalle sue labbra per prendere le decisioni del caso.
Sapeva imitare gli insegnanti e sapeva coglierne pregi e virtù. Quando ne aveva la possibilità si esibiva in improvvisati spettacoli.
Tutti lo stimavamo perché lo apprezzavamo. Personalmente l’ho seguito nel suo corso di studi.
Negli ultimi anni stava lavorando a Palermo. Intuivo la fatica che doveva rappresentare per lui viaggiare tutti i giorni.
Quando rientrava la sera, mi capitava spesso, mentre attraversava in macchina il corso, di scambiare qualche battuta e... mi diceva che stava rientrando. Il sentirlo mi rattristava.
Ora ha chiuso con tutto e con tutti.
Ha speso il meglio di sé nella vita sociale dando sempre prova di serietà, cultura e competenza.
I grottesi hanno perso una grande personalità; chi ha avuto la possibilità di alimentare una lunga frequentazione ha perso un amico.
La moglie e la figliola hanno perso un faro che continuerà, ne siamo certi, a fare da guida e sostegno.
Ciao Mimmo.

  
Calogero Agnello
27 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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27/12/2021

Attualità. "La vita autentica" (dalla nonna di Linda al coraggio di Mimmo); del dott. Salvatore Filippo Vitello

 

Dott. Salvatore Filippo Vitello
Dott. Vitello

Intervento del dott. Salvatore Filippo Vitello, Avvocato Generale della Corte d’Appello di Roma.

*****

Nella festa della Sacra Famiglia Linda Di Stefano ha pubblicato una sua poesia sulla Nonna, che mi ha molto colpito, perché, come i veri poeti, ha saputo con poche parole, ma molto efficaci, rievocare la straordinaria personalità di sua nonna, molto somigliante alla mia.
Credo che Linda, che conta al suo attivo tante poesie, variamente pubblicate su Facebook e talune riprese da Grotte.info, tutte di notevole valore artistico, molto coinvolgenti, per la evidente sensibilità e delicatezza di animo dell'autrice, debba  raccoglierle in un volume e divulgarle per condividerle con tanti altri, avendo quelle autentiche opere letterarie un vero e proprio effetto terapeutico (una delle ultime poesie è "La Sparacogna", che mi ha fatto piacevolmente tornare al Natale della mia adolescenza).
Devo dire però che questa sulla Nonna ha una forza evocativa straordinaria e sollecita a riflettere sui valori veri della vita.
Riporto il testo come premessa per le ulteriori riflessioni che di seguito rassegno.

"LA NONNA"

La nonna, la piccola nonna
rimpicciolita dagli anni.
Teneva le mani incrociate
e i piedi appoggiati al braciere.
Raccontava favole e storie,
pregava e cantava.

Cedeva tutto,
lo scaldino del letto,
diceva di aver caldo
e una parte del cibo più buono
perché lei viveva di niente,
non aveva mai fame.

Al capezzale ti accarezzava
canticchiando una nenia
per farti dormire e sognare,
ma piangeva se accennavi
ad un piccolo male.

La nonna, leggera come una piuma
che un soffio di vento
poteva spostare.
Ma no, non ne aveva il vigore
perché qualcosa pesava.
Era il suo cuore che
più grande e ingombrante
non si poteva
e che, ogni qualvolta donava,
cresceva.

È partita senza farsi notare
ma qualcosa è rimasto per sempre,
la sua anima ancora aleggiante,
i profondi pensieri
e il suo immenso e munifico cuore.

                               Linda Di Stefano

La Nonna di Linda, come la mia nonna e come le altre Nonne, che ho conosciuto soprattutto a Grotte (ma anche in altre città) erano persone umili, con una istruzione di base minima (la terza elementare) ma con una grande forza d'animo.
Riuscivano ad intravedere i lati positivi di ogni cosa, nonostante avessero vissuto una vita di stenti.
Il loro cuore era animato dalla saggezza, che le portava a discernere con grande semplicità tra il bene ed il male.
Scegliere cioè di vivere una vita piena, non sprecata, non buttata via, ma utile per qualcun altro. Anche se condizionata dalla debolezza, dalla malattia e dalla consapevolezza della morte.
Queste nonne ci hanno insegnato che il coraggio è la capacità di vivere per qualcosa che ci supera, che è oltre noi, e che loro avevano individuato nell'amore donativo.
Non volevano dare fastidio, non avevano niente di loro (al di là del Santo Rosario) perché tutto lo scopo della vita era la loro famiglia.
Erano felici così.
Per loro  la felicità, come scriveva Jean Guitton, era la "contentezza di essere che basta a se stessa": sei al mondo e sei contento di esserci, sei al mondo e sei contento di vivere, sei al mondo e questo è il più grande regalo che potevi ricevere, con tutte le contraddizioni, i paradossi, le fatiche, le incongruenze, le debolezze.
Il coraggio di vivere è essere contenti di esserci: vivere, ora, qui, presenti al mondo e presenti a se stessi.
Queste riflessioni, sollecitate da una artista sensibilissima come Linda, che tra l'altro sa esprimersi anche con una pittura di matrice naturalistica, dove i colori esaltano l'afflato verso una spiritualità leopardiana, mi hanno accompagnato questi giorni, nei quali ho vissuto un profondo malessere per la scomparsa prematura del giovane Mimmo Butera.
Mimmo aveva appreso dalla vita la capacità di discernimento e soprattutto il coraggio. Il coraggio di durare, di perseverare, di ricominciare.
Per Mimmo vivere è stato imparare a lottare (la sua passione, anche ideologica per le classi sociali meno tutelate, riflettevano questo senso di vivere), imparare a resistere, imparare a rialzarsi.
Lui che conosceva molto bene il greco ed il latino, non aveva difficoltà a confrontarsi con il termine resilienza, oggi molto usato.
Gli antichi connotavano il gesto di tentare di risalire sulle imbarcazioni rovesciate con il verbo "salio", poi più tardi "risalito".
È il nome della qualità di chi non perde mai la speranza e continua a lottare contro le avversità.
Mimmo ha molto lottato ed ha saputo vivere la sua vita rendendola feconda.
Il suo passaggio ha lasciato segni di amore e di amicizia. La sua vita ha portato frutto (una moglie ed una figlia stupende), la sua vita ha avuto un senso per lui e per gli altri.
Chiudo citando un prete romano, che sta facendo un gran lavoro con i giovani, pur avendo vissuto esperienze tragiche.
Don Fabio Rosini ha scritto: "Il punto di arrivo di tutto è la fecondità, cioè la vita altrui: che qualcun esista a causa tua, che qualcuno cresca a causa tua, che qualcuno sia felice a causa tua. Questa è la fecondità. Questa è la domanda ultima, quella che mi farò prima di morire: ho dato la vita per qualcuno? Ho dato felicità vera a qualcuno? Quella mi inchioderà, mi dirà la verità della mia esistenza".
Caro Mimmo, a quelle domande tu hai risposto alla grande perché hai vissuto una vita autenticamente feconda.

  
Salvatore Filippo Vitello
27 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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27/12/2021

Chiesa. Avvisi e appuntamenti della settimana

 

Programma della settimana
Unità Pastorale
 

Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti (disponibili anche alla pagina "Chiesa").

Lunedi 27 dicembre
(Non ci sono funzioni nella nella chiesa Madonna del Carmelo)
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa, Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Martedi 28 dicembre
(Non ci sono funzioni nella nella chiesa Madonna del Carmelo)
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa, Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Mercoledi 29 dicembre
(Non ci sono funzioni nella nella chiesa Madonna del Carmelo)
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa, Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Giovedi 30 dicembre
(Non ci sono funzioni nella nella chiesa Madonna del Carmelo)
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa, Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Venerdi 31 dicembre
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa, Esposizione eucaristica, canto del "Te Deum", Benedizione dei calendari (ora) e delle agende (labora);
- ore 17.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Adorazione eucaristica;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, canto del Vespro, santa Messa di ringraziamento e inno "Te Deum".

Sabato 1 gennaio - Solennità di Maria Madre di Dio - 55^ Giornata Mondiale della Pace
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa, Adorazione eucaristica, canto del "Veni Creator";
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 12.00, dalla Piazza San Pietro in Roma, Benedizione "Urbi et orbi" impartita da Sua Santità papa Francesco.

Domenica 2 gennaio
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Concerto della Corale Jobel
.  
  

Redazione
27 dicembre 2021.  
  

 

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26/12/2021

Racalmuto. Concerto in memoria del tenore Luigi Infantino; giovedi 30 dicembre al Teatro Regina Margherita

 

Concerto in memoria del tenore Luigi Infantino
Manifesto

Ancora un appuntamento con la musica lirica al Teatro "Regina Margherita" di Racalmuto. Giovedi 30 dicembre alle ore 21.00 si terrà un "Concerto-evento in memoria del tenore Luigi Infantino". Sul palco del teatro si esibiranno i Maestri Salvatore Salvaggio (basso-baritono), Giuseppe Veneziano (tenore) e Makie Nomoto (soprano). Con l'occasione debutterà l'ensemble strumentale degli "Ouverture Italiana" formata da Raffaele Caltagirone (violino), Lorenzo Puma (mandolino), Emanuele Anzalone (clarinetto), Walter Roccaro (contrabbasso) e Dario Carmina (pianoforte). Ad accogliere gli artisti e condurre la serata saranno il sorriso e l'eleganza di Sandra Licata.
Il concerto è organizzato dall'Associazione Musicale "G. Rossini" di Grotte, con il patrocinio dell'Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana e del Comune di Racalmuto.
"C
ontinua la magia della musica con artisti di livello internazionale - dichiara l'assessore Enzo Sardo - che ci faranno ascoltare canzoni che hanno il compito di nutrire l'animo umano, ingentilire il vivere civile e celebrare le più belle festività natalizie.
Vi aspettiamo per assistere insieme a un grazioso evento della nostra storia".
Il Concerto è ad ingresso libero, con green pass, sino ad esaurimento dei posti
. 
  
Carmelo Arnone
26 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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26/12/2021

Letture Sponsali. "Impariamo a metterci in ascolto"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

La liturgia di oggi è incentrata sul tema della famiglia.
Nella prima lettura viene messo in risalto il tema della genitorialità e del dono dei figli: riceviamo i figli come dono di Dio e a Dio li "restituiamo".
Non sono di nostra proprietà, non possiamo fare di loro la nostra immagine o proiettare su di loro le nostre aspettative e desideri, sono nati per realizzare la loro vocazione. Ecco il compito di noi genitori: guidare i loro passi nella scoperta della loro chiamata.
Non è un compito assolutamente facile, anche la famiglia di Nazareth incontra ostacoli e difficoltà. Maria e Giuseppe sono a conoscenza della missione del loro figlio, sanno che è lui il redentore di Israele, ma nonostante ciò non comprendono e non si aspettano determinati comportamenti del figlio.
Ecco che li ritroviamo angosciati, smarriti, cercano nella comitiva, mostrano la loro fragilità umana. Ma non si disperano, non litigano tra loro, non cercano tra loro un colpevole come spesso facciamo noi, ma rimangono uniti, si mettono in viaggio e continuano a sperare.
Dopo questo viaggio lo ritrovano, ma rimangono stupiti, lo richiamano con fermezza e contemporaneamente con amore, non lo accusano, ma mostrano la loro angoscia interiore.
Che confronto stupendo, spesso cerchiamo di apparire forti agli occhi dei nostri figli, Maria invece apre il suo cuore nella sua umiltà.
Impariamo dal loro esempio a metterci in ascolto in famiglia e in ascolto di quel Padre che prima di tutti ci ha voluti insieme, come figli di Dio amati e ricolmi di Spirito Santo.
Facciamolo sull'esempio di Giuseppe, che non è presentato nel vangelo come l'uomo dalle mille parole, ma come l'uomo dell'ascolto, che medita ed è disponibile a fare la volontà di Dio.
Vera e Francesco

 
Redazione
26 dicembre 2021.
  

 

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25/12/2021

Letture Sponsali. "Messaggi di speranza"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

Le letture odierne, nella solennità del Natale del Signore, sono dense di messaggi di speranza, e rappresentano un invito alla gioia autentica per tutti i credenti.
La prima lettura, tratta dal libro del profeta Isaia, ci invita a prorompere in canti di gioia "perché il Signore ha consolato il suo popolo, ha riscattato Gerusalemme".
La stessa lettura ci ricorda che "tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio".
Il messaggio di speranza è riecheggiato nel Salmo: "Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa d'Israele".
Nella seconda lettura ci viene ricordata la fedeltà di Dio che, dopo aver parlato nei tempi antichi per mezzo dei profeti, ha dato ulteriore prova del suo amore mediante il suo Figlio, "che ha costituito erede di tutte le cose" e che è "irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza".
Nella lettura evangelica gustiamo il mistero dell'incarnazione, attraverso il quale il progetto d'amore divino prende corpo e diventa visibile e palpabile.
Dinanzi a tale dono misterioso siamo chiamati, in piena libertà, a credere ad un Dio che si fa carne, si fa piccolo, si rende umano come ciascuno di noi.
Oppure a rifiutare tale mistero, a rinnegarlo, a ritenerlo troppo lontano dalla nostra dimensione umana.
L'incarnazione di Dio può veramente illuminare la nostra vita di sposi e di famiglie, aiutandoci a scorgere nella carne nostra e di chi vive accanto a noi la carne di Dio e la sua presenza amorevole
.
 
Redazione
25 dicembre 2021.
  

 

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25/12/2021

Comune. "Abbiamo bisogno della luce di speranza"; auguri dal presidente del Consiglio comunale Cuffaro

 

Aristotele Cuffaro
Aristotele Cuffaro

Pubblichiamo il discorso di auguri pronunciato ieri sera in chiesa dal Presidente del Consiglio comunale di Grotte, Aristotele Cuffaro, in occasione della Veglia di Natale.

*****

"Rivolgo il mio saluto alle Autorità civili e militari e religiose.
Oggi festeggiamo la nascita di Gesù ed ora più che mai, cari compaesani, abbiamo bisogno della luce di speranza, di calore e di amore che la Natività incarna.
Il Natale non rappresenta la semplice nascita di un bambino ma il tessuto di relazioni e di esistenze che si intrecciano di cui Lui è il centro.
Stiamo attraversando tempi di grande precarietà, di disordine, di tragedia, di lutto.
È un periodo veramente difficile e le nostre anime, la nostra sensibilità, il nostro cuore sono profondamente provati.
Siamo stati travolti da accadimenti inaspettati che hanno scosso l’intero paese e le nostre famiglie.
Che la musica celeste delle corde dorate di Dio possa allietare le nostre coscienze turbate e confuse.
Noi umani non riusciamo a dare risposta a certe domande: Perché alla mia famiglia? Perché a Ravanusa? Perché a mia sorella? Perché a mio fratello? Perché a mio figlio doveva accadere questo?
L’abbraccio alla forza della fede può solamente garantirci la rinascita, attraverso Gesù Bambino, nell’eternità della pace, nella serenità del paradiso.
Più che il momento degli auguri permettetemi, perciò, di dire che è il momento del ricordo delle persone a noi care che sono passate a miglior vita.
Il ricordo delle belle e allegre tavolate natalizie con la presenza di tutti, nessuno escluso.
Quel ricordo che scalda e ravviva i nostri cuori dei momenti felici passati insieme.
E se a tavola quest’anno abbiamo qualche posto vuoto, stringiamo con forza il ricordo affinché non svanisca mai, ravvivando con candore e dolcezza il nostro Santo Natale. In loro onore.
Buon Natale a voi tutti"
.

 

   

Il Presidente del Consiglio comunale
Aristotele Cuffaro

 

 

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24/12/2021

Cordoglio. "Caro Mimmo, sei stato capace di farti amare da tutti"; discorso del sindaco Alfonso Provvidenza

 

Alfonso Provvidenza
Alfonso Provvidenza

Discorso di cordoglio pronunciato dal sindaco Alfonso Provvidenza in occasione delle esequie del dott. Mimmo Butera.

*****

"Caro Mimmo,
mai avremmo immaginato di vivere questo momento così doloroso, così difficile da accettare.
Ci hai lasciati, forse per un mondo migliore, ma ci hai lasciati e questo ci getta nello sconforto e acuisce la rabbia di non potere più godere della tua presenza fisica, della tua ironia, del tuo sapere, ma soprattutto della tua straordinaria umanità e del tuo amore terreno di padre, marito e amico.
Caro Mimmo, moriamo tutti. L’obiettivo non è vivere per sempre, l’obiettivo è quello di creare qualcosa che lo farà.
Tu lo hai fatto, hai creato una famiglia meravigliosa che vivrà per sempre il tuo amorevole ricordo, sei stato capace di farti amare da tutti e ciascuno di noi porterà nel cuore il tuo ricordo, il tuo sorriso, i tuoi libri.
Sei stato un profondo conoscitore della società e della politica, dotato di uno spessore culturale difficilmente eguagliabile.
Il mio ricordo più bello un foglio di carta con degli appunti; nel 2019 il Comune ottenne un finanziamento per l’acquisto di libri per la nostra biblioteca. Come sempre ti chiamai e, dopo i soliti cinque minuti di metafisiche battute sul contesto politico locale e nazionale, ti chiesi un consiglio per i volumi da scegliere.
Dopo qualche giorno, fu già pronto un elenco scritto a mano di oltre duecento libri da acquistare; libri e autori così diversi tra di loro, capaci di indirizzare la coscienza dei nostri ragazzi senza pregiudizi e retaggi culturali di parte.
Caro Mimmo, è così che ti voglio ricordare, con i tuoi libri; voglio ricordare la nostra ultima riunione di presenza quali componenti della Giuria Tecnica del Premio Racalmare.
Voglio ricordare lo scodinzolio dei cani della stazione di Aragona Caldare che festanti ti accoglievano e, forse, ancora adesso ti aspettano sperando nell’impossibile.
Caro Mimmo, ti voglio ricordare, innamorato di Antonella e di Maria Chiara, con un libro tra le mani.


Il Sindaco
Alfonso Provvidenza".
 

 

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24/12/2021

Chiesa. Orari delle celebrazioni nei giorni 24 (Vigilia), 25 (Natale) e 26 dicembre (Santo Stefano)

 

Orari delle celebrazioni nei giorni 24 (Vigilia), 25 (Natale) e 26 dicembre (Santo Stefano)
Locandina
 

Pubblichiamo gli orari delle celebrazioni liturgiche a Grotte nei giorni 24, 25 e 26 dicembre.

Venerdi 24 dicembre - Vigilia di Natale
- ore 10.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni (sino alle ore 12.00);
- ore 16.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni (sino alle ore 18.30);
- ore 17.00, in chiesa Madre, santa Messa vespertina;
  
- ore 19.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e Veglia di Natale;
- ore 22.30, nella chiesa San Rocco, Veglia di Natale e santa Messa della notte;
- ore 23.30, in chiesa Madre, santa Messa della notte.

Sabato 25 dicembre - Natale
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.

Domenica 26 dicembre - Sacra Famiglia
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa
.  
  

Redazione
24 dicembre 2021.  
  

 

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23/12/2021

Solidarietà. Raccolta della Caritas Cittadina "Uniti per Ravanusa": "Sempre generosa la nostra comunità"

 

Uniti per Ravanusa
Manifesto

Domenica 19 dicembre la Caritas Cittadina di Grotte, con il patrocinio del Comune, è stata presente in piazza Marconi, dalle ore 09.00 alle 20.00, per la raccolta fondi straordinaria indetta dalla Diocesi di Agrigento "Uniti per Ravanusa".
Il denaro raccolto presso il gazebo dinanzi la chiesa Madre, già versato sul conto corrente intestato alla Caritas Cittadina" (vedi il versamento) è stato successivamente accreditato sul conto corrente della Diocesi di Agrigento con la causale "Caritas per Ravanusa" (vedi il bonifico). Le ulteriori offerte che i fedeli hanno donato nel corso delle Messe domenicali saranno devolute dai sacerdoti alla Diocesi in separata sede.
"Sempre generosa la nostra comunità - scrive il responsabile della Caritas Cittadina Stefano Maida -; sempre attenta alle necessità altrui. Bel gesto di solidarietà a favore delle famiglie colpite da questa tragedia e di vicinanza a tutta la comunità di Ravanusa. Grazie di cuore comunità di Grotte dalla vostra Caritas Cittadina; questi gesti di amore verso il prossimo rappresentano per noi continui stimoli ad andare avanti, a fare sempre di più e sempre meglio, nella certezza che 'In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me' (Mt 25,40)".
 
Redazione
23 dicembre 2021.
  

 

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22/12/2021

Riconoscimenti. Antonio Lazzara premiato alla "Cerimonia delle Eccellenze" del Liceo "R. Politi" di Agrigento

 

Antonio Lazzara premiato alla "Cerimonia delle Eccellenze"
Targa

 

Si è svolta questa mattina, mercoledi 22 dicembre, presso il Liceo Scientifico e delle Scienze Umane "R. Politi" di Agrigento, la "Cerimonia delle Eccellenze"; una manifestazione nel corso della quale vengono conferiti i riconoscimenti agli studenti che si sono maggiormente distinti nel corso di studi.
Per la "Cerimonia delle Eccellenze" relativa allo scorso anno scolastico 2020/2021 una delle targhe - a firma della Dirigente scolastica prof.ssa Santa Ferrantelli - è stata assegnata ad Antonio Pio Lazzara, già studente della V B Liceo Scientifico, con la seguente motivazione: "Per l'impegno, la dedizione, la tenacia, l'entusiasmo e l'eccellenza negli studi".
Ad Antonio (nella foto a lato, con i genitori), gli auguri dalla nostra Redazione
. 
  

Redazione
22 dicembre 2021.
  

Con i genitori
Con i genitori

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22/12/2021

Racconti. "Leo e Leo: due leoni che miagolano"; di Carmelo Rotolo

 

Buon Natale!
Buon Natale!

Carmelo Rotolo
Carmelo Rotolo


"LEO E LEO: DUE LEONI CHE MIAGOLANO"
di Carmelo Rotolo

Oggi voglio raccontarvi un breve episodio della storia di una singolare amicizia - perché di questo si tratta -, di una strana e grande amicizia.
Tutto nasce da una frase detta, con cognizione di causa, da uno dei due protagonisti del racconto e confermata nella sua essenza più intima dall'altro: "Siamo due leoni che miagolano".
Ecco, da qui in avanti il racconto diventa fantasia, finzione, magica mistificazione della realtà. Proviamoci..!
I protagonisti del racconto sono due leoni; uno si chiama Leo e l'altro.. pure, Leo.
Cosa c'è di strano? Nulla, infatti! Anche nella mia famiglia i Francesco abbondano come le stelle nel cielo, eppure nessuno si è posto il problema del perché. Chiarito ciò, andiamo avanti.
Di entrambi non conosco il sesso, e non me ne curo nemmeno, ritenendolo ininfluente per il racconto.
Se proprio siete curiosi, e se ciò vi distrae dalla lettura, provate voi ad alzare loro la coda, ma ve ne assumete la responsabilità.
Leo è più grande di Leo di parecchi anni, hanno lo stesso modo di pensare e di fare le cose, e ciò li avvicina sensibilmente, così che l'età anagrafica non sembra essere un ostacolo alla loro relazione amicale.
Leo ha un grosso ciuffo di pelo rossiccio che gli copre la fronte in avanti e di lato verso destra.
Anche l'altro Leo ha un ciuffo di pelo rossiccio che gli copre la fronte in avanti e di lato, ma verso sinistra.
Questa, se vogliamo dirla tutta è l'unica differenza che li distingue.
Quella mattina Leo era triste, accigliato, nervoso, incupito, con gli occhi umidi. Così si presentò davanti a Leo, che lo aspettava ormai da qualche minuto davanti a l'unica pozza d'acqua melmosa e scura come di caffè annacquato, che si trovava nell'arida savana all'interno del loro territorio.
Anche Leo era triste e nervoso, e il loro occhi così si fissarono l'uno all'altro, con le pupille dilatate all'estremo come finestre spalancate nel buio delle loro anime.
Leo raccontò dei suoi desideri, delle sue preoccupazioni, delle sue attese felicità, raccontò del suo lavoro e del rapporto con i suoi simili.
Anche Leo parlò dei suoi desideri, delle sue felicità mancate, di quello che era, e di quello che gli sarebbe piaciuto diventare.
Non so cosa successe dopo, ma una gran voglia di abbracciarsi li investì così violentemente.., e l'abbraccio durò un'eternità, pulito, innocente, intimo.
Avrebbero voluto ruggire così forte, liberarsi di questo stato di malinconia repressa.., e lo fecero.
Quello che ne uscì non fu un vero e proprio ruggito, ma un miagolio silenzioso, un ticchettio dell'anima, così almeno parse a loro...
Si sciolsero dall'abbraccio, un respiro profondo, una carezza con la zampa e uno scambio di auguri di Buon Natale.
Allora, che sia un buon Natale, caro e affettuoso, a tutti, ma proprio a tutti
. 
  
Carmelo Rotolo
22 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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21/12/2021

Viabilità. Riaperta la strada "Racalmare"; con un intervento temporaneo urgente riempite le buche

 

Strada Racalmare
Vedi le foto

Riaperta la strada "Racalmare". Con un intervento temporaneo urgente sono state riempite le buche e riaperta la circolazione (vedi le foto).
Questa mattina alle 09.00 è stato effettuato, da parte delle Autorità degli Enti interessati, un sopralluogo sul tratto di strada Racalmare chiuso al transito per la presenza di numerose buche che metteva a rischio la pubblica incolumità. Presenti all'incontro: il sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza, il sindaco di Favara Antonio Palumbo, l'assessore di Favara Emanuele Schembri.
A seguito del sopralluogo, una ditta di Grotte è stata chiamata ad effettuare un primo intervento per eliminare il pericolo, attraverso il riempimento delle buche con materiale idoneo a garantire la tenuta almeno il tempo necessario per trovare le risorse destinate ai lavori di risistemazione (vedi le foto).
"
Era un intervento fondamentale ma non assolutamente risolutivo - ha dichiarato il sindaco Provvidenza -. Stiamo portando avanti con il Dipartimento Regionale di Protezione Civile la richiesta del finanziamento già avviata dall'Amministrazione comunale in precedenza e che dovrebbe avere frutto a breve".
A seguito dell'intervento di riempimento, considerando che il divieto di transito sulla strada Racalmare è stato emesso esplicitamente "per consentire i lavori di ripristino della sede stradale", è stata ripristinata la circolazione nei due sensi di marcia.

Il problema della viabilità sulle strade di accesso a Grotte è stato rappresentato dal sindaco Alfonso Provvidenza anche al Prefetto di Agrigento, in un incontro che si è svolto stamattina in Prefettura
. 
  
Carmelo Arnone
21 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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21/12/2021

Comune. Convocato il Consiglio comunale in seduta ordinaria per mercoledi 29 dicembre alle ore 16.00

 

Aula consiliare "Antonio Lauricella"
Aula consiliare

L'adunanza del prossimo Consiglio comunale di Grotte, convocato in seduta ordinaria - in modalità videoconferenza - su determinazione del presidente Aristotele Cuffaro, è stata fissata per mercoledi 29 dicembre 2021, alle ore 16.00. La videoconferenza sarà svolta sulla piattaforma "Zoom Meeting". La pubblicità della seduta sarà garantita mediante diretta streaming accessibile dalla pagina istituzionale del Comune di Grotte.

Verrà discusso il seguente ordine del giorno:

1) Nomina scrutatori; lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
2)
Deliberazione n. 143/2021/PRSP adottata dalla Sezione di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Siciliana, nella adunanza del 19 ottobre 2021. Individuazione misure correttive;
3) Servizio di tesoreria comunale - proroga dal 01.01.2022 al 31.12.2022
.

In caso di mancanza del numero legale la seduta sarà sospesa per un'ora e, qualora dopo la sospensione non ci fosse ancora la presenza del numero legale dei Consiglieri, la seduta di seconda convocazione sarà tenuta il giorno successivo, sempre alla stessa ora.
La Convocazione della seduta di Consiglio comunale riporta inoltre che "lo svolgimento della seduta consiliare in modalità videoconferenza oggetto della presente convocazione, sarà ordinariamente disciplinato mediante l'osservanza del vigente “Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale” unitamente ai criteri per lo svolgimento in videoconferenza delle sedute del Consiglio Comunale stabiliti con Determina del Presidente del Consiglio Comunale prot. n.13256 del 09/11/2020"
. 
  

Redazione
21 dicembre 2021.
  

 

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21/12/2021

Viabilità. Chiuso al traffico nei due sensi di marcia l'ultimo tratto della strada "Racalmare"

 

Strada Racalmare
Strada Racalmare

Strada Racalmare
Strada Racalmare

 

L'ultimo tratto della strada Racalmare è stato chiuso al traffico nei due sensi di marcia.
A stabilirlo è il Comune di Favara, Ente proprietario della strada, con l'ordinanza n° 216 del 20 dicembre 2021 (leggi l'ordinanza) a firma del Responsabile di Posizione Organizzativa n° 5 (Area Polizia Locale) comandante Gaetano Raia.
"Visto il sopralluogo effettuato dalla Polizia Municipale in data 20/12/2021 - si legge nelle premesse dell'ordinanza - in prossimità del primo tratto di strada lungo circa Km 1.250, che collega la SP3 con il Comune di Grotte, dove è stata accertata la presenza di numerose buche, vista la necessità di intervenire al fine di garantire la salvaguardia della pubblica incolumità".
Il documento prosegue ordinando, con decorrenza immediata, l'istituzione del "divieto di transito veicolare nei due sensi di marcia, nel primo tratto di strada lungo circa Km 1.250, che collega la SP3 (impianto fotovoltaico) con il Comune di Grotte e precisamente fino al confine territoriale tra il Comune di Favara e il Comune di Grotte".
Sul luogo verrà apposta la prescritta segnaletica, e rimossa eventuale altra segnaletica in contrasto con il divieto di transito
. 
  
Carmelo Arnone
21 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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20/12/2021

Chiesa. Avvisi e appuntamenti della settimana

 

Programma della settimana
Unità Pastorale
 

Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti (disponibili anche alla pagina "Chiesa").

Lunedi 20 dicembre - Novena di Natale (5)
- ore 16.30, nell'Oratorio "Livatino", Novena dei bambini (con lo zampognaro);
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa.

Martedi 21 dicembre - Novena di Natale (6)
- ore 16.30, nell'Oratorio "Livatino", Novena dei bambini (con lo zampognaro);
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa;
- ore 18.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Catechesi di Avvento: "Andiamo dunque a vedere" (di Giuseppe Caccaito).

Mercoledi 22 dicembre - Novena di Natale (7)
- ore 16.30, nell'Oratorio "Livatino", Novena dei bambini (con lo zampognaro);
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa.

Giovedi 23 dicembre - Novena di Natale (8)
- ore 16.30, nell'Oratorio "Livatino", Novena dei bambini (con lo zampognaro);
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa.

Venerdi 24 dicembre - Novena di Natale (9)
- ore 10.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni (sino alle ore 12.00);
- ore 16.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni (sino alle ore 18.30);
- ore 19.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e Veglia di Natale;
- ore 22.30, nella chiesa San Rocco, Veglia di Natale e santa Messa della notte.

Sabato 25 dicembre - Natale
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa.

Domenica 26 dicembre - Sacra Famiglia
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa.
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 18.30, in chiesa Madre, santa Messa
.  
  

Redazione
20 dicembre 2021.  
  

 

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20/12/2021

Comune. Ridotta - su istanza - la TARI alle utenze domestiche (50%) e non domestiche (95%)

 

Agevolazioni TARI 2021
TARI 2021

Il Comune di Grotte ha riconosciuto agevolazioni sulla TARI 2021 alle utenze domestiche e non domestiche (secondo quanto previsto dai Decreti Legge n. 73/2021, n. 34/2020 e n. 104/2020).
L'
art. 6 del DL 73/2021 (noto come "Sostegni bis"), stabilendo che "al fine di attenuare l’impatto finanziario sulle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o che hanno subito riduzioni nell’esercizio delle rispettive attività", ha previsto l'assegnazione di un contributo per complessivi 600 milioni di euro, finalizzato alla concessione da parte dei Comuni di una riduzione della Tari alle citate categorie economiche.
L’art.53 dello stesso Decreto Legge permette, oltre agli interventi di sostegno alimentare analoghi a quelli disposti nel 2020 anche , il "sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche" nel quale si possono includere tutte le bollette dei servizi abitativi, comprese quelle relative al servizio rifiuti.
Per quanto riguarda il Comune di Grotte, a seguito delle istanze pervenute, nelle bollette a saldo della TARI 2021 (la terza rata è in scadenza al 31 dicembre 2021) sono state applicate riduzioni, a titolo di agevolazioni covid, per i seguenti importi:
- euro 35.200,27 alle utenze domestiche - con ISEE inferiore a 20.000,00 euro - (riduzione 50%),
- euro 6.121,19 alle utenze non domestiche - che hanno sospeso l'attività a causa del COVID-19 o, in alternativa, con calo di fatturato, su base annua tra il 2020 e il 2019, di almeno il 30% - (riduzione 95%).
Dato che le risorse disponibili ammontano a euro 203.779,65, nel mese di gennaio 2022 il Comune provvederà a riaprire i termini per la presentazione delle domande (i moduli saranno resi disponibili del 1° gennaio). A quanti presenteranno la domanda, entro il 31/01/2022, sarà effettuato un rimborso della TARI 2021 pari alla riduzione  prevista (50% alle utenze domestiche e 95% alle utenze non domestiche)
.  
  

Redazione
20 dicembre 2021.  
  

 

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19/12/2021

Chiesa. Parrocchia San Rocco: avvisi e appuntamenti della settimana

 

Chiesa San Rocco
Chiesa di San Rocco

Pubblichiamo il programma delle attività che si svolgeranno nel corso della settimana presso la parrocchia San Rocco in Grotte.

Domenica 19 dicembre
- ore 09.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, santa Messa;
- ore 17.00, Rosario, Novena e santa Messa (Raccolta per Ravanusa).

Lunedi 20
dicembre
- ore 16.30, Confessioni;
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza);
- dopo la santa Messa, Confessioni.

Martedi 21 dicembre
- ore 16.30, Confessioni;
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza);
- dopo la santa Messa, Confessioni.

Mercoledi 22 dicembre
- ore 16.30, Confessioni;
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza);
- dopo la santa Messa, Confessioni.

Giovedi 23 dicembre
- ore 16.30, Confessioni;
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza);
- dopo la santa Messa, Confessioni.

Venerdi 24 dicembre
- ore 22.30, Veglia di Natale e santa Messa della notte.

Sabato 25 dicembre
- ore 10.00, santa Messa di Natale.

Domenica 26 dicembre
- ore 10.00, santa Messa e rinnovamento dei voti matrimoniali;
- ore 17.00, santa Messa e rinnovamento dei voti matrimoniali
.  
  

Redazione
19 dicembre 2021.  
  

 

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19/12/2021

Letture Sponsali. "Il desiderio di condividere"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

Un “sì” che continua a salvarci.
Maria ha appena ricevuto l’annuncio della sua gravidanza, che rivelandole la sua maternità le ha anche rivelato la fecondità del grembo di Elisabetta, sua cugina, e si mette in viaggio in fretta, dalla Galilea alla Giudea, da Nazareth alla periferia di Gerusalemme.
Un viaggio di più giorni, mossa da infinita carità verso l’anziana Elisabetta, che tutti chiamano “la sterile” ma anche dalla gioia di comunicare la buona notizia, il desiderio di condividere le meraviglie compiute da Dio che ha reso fecondo il loro grembo, uno vergine, l’altro sterile.
Questo non è un incontro solo di due madri ma è l’avverarsi dì una profezia, compiuta grazie a due donne. Grazie alla loro fede.
È l’incontro del messia con il suo profeta, è il primo incontro di Gesù̀ con l’umanità.
Impariamo da queste due donne a sapere gioire dell’altro, impariamo la volontà di servizio, impariamo la condivisone gioiosa dell’esperienza di fede.
A chi, tra di noi, ha già avuto la grazia di sperimentare l’arrivo in famiglia di una nuova vita, è familiare il turbinio di emozioni che invadono l’anima alla notizia di una nuova gravidanza.
Apriamoci a Dio. La grazia rimane inefficace se non trova corrispondenza, come il seme che cade tra le pietre.
Credere, per Maria ed Elisabetta, significa fidarsi di Dio. Questa certezza è una luce che accompagna tutti i loro passi, questo riempie di Spirito Santo Elisabetta nel momento stesso in cui incontra Maria, la fede grande accompagnata da meraviglia e gioia
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Redazione
19 dicembre 2021.
  

 

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18/12/2021

Televisione. "Natale in Song 2021"; da stasera repliche dello spettacolo in onda su Teleacras

 

Natale in Song 2021
Coro "Terzo Millennio"

La ripresa integrale dello spettacolo "Natale in Song 2021" andrà in onda su Teleacras.
La manifestazione, che si è svolta al Circolo culturale "Empedocleo" di Agrigento lo scorso giovedì 16 dicembre, è stata realizzata nell'ambito della 5^ stagione del Teatro da Camera, con la direzione artistica di Giuseppe Adamo e Mario Gaziano, a cura del Circolo Culturale Empedocleo e del Pirandello Stable Festival. "Natale in Song 2021", è il titolo dello spettacolo natalizio scritto e diretto da Mario Gaziano, tra canti natalizi internazionali, popolari siciliani, recitazioni di testi esclusivi in scena per la prima volta; con la
partecipazione del Coro polifonico "Terzo Millennio" diretto dal maestro Domenico Mannella.
L'intera manifestazione andrà in onda su Teleacras stasera, sabato 18 dicembre alle ore 23.15; in replica domenica 19 dicembre alle ore 09.30, alle 15.00 e alle 21.30; infine lunedì 20 dicembre alle ore 15.00. La regia televisiva è stata curata da Diego Romeo
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Redazione
18 dicembre 2021.
  

 

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17/12/2021

Comune. Il Sindaco: "Strada Racalmare: il finanziamento annunciato dall'on. Cimino non esiste"

 

Alfonso Provvidenza
Alfonso Provvidenza

Risposta del sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza alle dichiarazioni rilasciate dall'on. Rosalba Cimino in merito al finanziamento dei lavori per la strada "Racalmare".
"A scanso di equivoci il finanziamento annunciato dall'on. Cimino non esiste - dichiara il Primo Cittadino di Grotte -. La delibera n. 525 del 02/12/2021 riporta la nota Prot. n 62732/A.04/DRPC Sicilia del 29‐11‐2021 della Protezione Civile con oggetto: AGGIORNAMENTO AL 29‐11‐2021‐Schede danni nei territori di Ag‐Cl‐En‐ per eventi meteo novembre 2021. In estrema sintesi è riportata la segnalazione di danni (fatta dal Comune di Grotte) per euro 200.000 a seguito degli eventi atmosferici avversi periodo dal 05/11/2021 al 17/11/2021".
La nostra Redazione è in grado di fornire il testo originale della Delibera di Giunta Regionale n° 525 del 02/12/2021 (leggi la Delibera) che ha per oggetto: "Articolo 3 della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13. Richiesta di estensione della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 500 del 25 novembre 2021, per gli eventi meteo avversi che, nei giorni dall'8 al 17 novembre 2021, hanno interessato il territorio della Regione Siciliana".
A pagina 11, nell'elenco dei Comuni della Provincia di Agrigento colpiti dagli eventi atmosferici avversi periodo dal 05/11/2021 al 17/11/2021, viene citato il Comune di Grotte (leggi il testo).
Pertanto, a integrazione e parziale rettifica - per quanto riguarda il finanziamento - dell'articolo pubblicato questa mattina, la notizia del finanziamento di 200.00 euro per i lavori di sistemazione della strada "Racalmare" è da ritenersi priva di fondamento
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Carmelo Arnone
17 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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17/12/2021

Viabilità. A Frutto le continue richieste del Comune di Grotte per la strada "Racalmare"

 

Strada Racalmare
Strada Racalmare

Strada Racalmare
Strada Racalmare

Sindaci di Favara e Grotte
Palumbo e Provvidenza

 

Hanno finalmente sortito l'effetto sperato (per il momento solo con il finanziamento) i continui solleciti inviati dal Comune di Grotte a tutti gli Enti preposti alla manutenzione della parte finale della strada Racalmare, riconosciuta dalla Protezione Civile come "via di fuga" da Grotte in caso di calamità naturali.
Solo per citare le ultime lettere, è dello scorso 17 novembre la nota del Comune di Grotte n° 15280, a firma del responsabile tecnico arch. Piero Calì e del sindaco dott. Alfonso Provvidenza, indirizzata al Dipartimento di Protezione Civile regionale, con la quale si chiedevano interventi urgenti lungo la via di fuga denominata "Falce-Racalmare-San Benedetto". Alla stessa lettera faceva seguito, il successivo 7 dicembre, una nota per la segnalazione di aggravamento danni conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni precedenti (leggi le lettera). Nella nota si specificava che "detto asse viario è l'unico che in caso di calamità o evento avverso di particolare gravità permette l'agevole accesso dei mezzi di soccorso e il raggiungimento dei più prossimi presidi sanitari".
Su reiterate richieste dell'Amministrazione grottese, il 6 dicembre la Giunta comunale di Favara guidata dal sindaco Antonio Palumbo (vedi nella foto a lato, con il Sindaco di Grotte) ha approvato una delibera (n° 82 del 06/12/21, leggi la delibera) con la quale, premesso che "procedendo alla ricognizione dei danni provocati ci si è reso conto che a causa delle forti piogge il tratto di strada extraurbana, ricadente nel territorio del Comune di Favara, "Racalmare", arteria importante che congiunge il Comune di Favara ed il Comune di Grotte, ha subito cedimenti diffusi e generalizzati di muri di contenimento, e/o crolli delle opere d'arte connesse alle infrastrutture stesse, sia prospicienti viabilità pubblica sia a confine di fondi privati, hanno causato ulteriori pregiudizi alla viabilità nonché disagi alla popolazione", sollecitava "presso gli organi competenti, la Dichiarazione dello Stato di Calamità Naturale di tutto il territorio comunale a causa degli Eventi meteorologici del 10 e 11 novembre e del 16 e 17 novembre 2021".
I tempi per la risistemazione della strada Racalmare non saranno brevi (tra bando per l'appalto, avvio, collaudo e consegna), ma almeno adesso i cittadini di Grotte e quanti hanno necessità di percorrere quella importante arteria viaria, con il finanziamento dei lavori decretato dalla Regione lo scorso 2 dicembre 2021, hanno la concreta speranza di vedere realizzati i lavori.
Nelle more sarebbe auspicabile almeno una temporanea copertura delle buche, divenute voragini, che rendono estremamente difficoltoso - nonché pericoloso per l'incolumità pubblica - il transito di tutti i mezzi
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Carmelo Arnone
17 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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17/12/2021

Politica. On. Rosalba Cimino (M5S): "Dalla Regione 200.000 euro per la strada Racalmare"

 

Strada Racalmare
Strada Racalmare

Rosalba Cimino
Rosalba Cimino

La Regione ha stanziato 200mila euro per la strada Racalmare di Grotte, ottimo risultato ma occorre fare di più”.
La deputata del Movimento 5 Stelle Rosalba Cimino apprezza l’intervento della Regione Siciliana, con deliberazione n° 525 del 2 dicembre 2021 riguardante lo stanziamento delle somme di denaro per le strade che hanno subito danni in seguito agli ultimi eventi meteorologici che hanno devastato la Sicilia. Tra queste anche la strada che è tra le più importanti di Grotte per i collegamenti con il capoluogo, la Racalmare, bisognosa di interventi da lungo tempo.
Dopo le nostre segnalazioni e i nostri interventi, siamo soddisfatti che la Regione abbia puntato l’attenzione su questa importante arteria stradale, ma mancano ancora dei passaggi essenziali, come il decreto che dovrebbe dare il via ai lavori. Inoltre, per riqualificare la strada e intervenire in maniera completa, servirebbero altri soldi”.
La segnalazione per i danni causati dal maltempo, che ha portato alla dichiarazione dello stato di crisi, è stata data dal Dipartimento Regionale della Protezione civile, che ha accertato, dopo le alluvioni dello scorso novembre, il pessimo stato della strada ricadente anche sul Comune di Favara.
Con questo primo passo possiamo ridare ai miei concittadini di Grotte una strada sicura. Di questo voglio dare atto al sottosegretario alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri e al deputato all’ARS Giovanni Di Caro che hanno lavorato assiduamente con grande impegno per raggiungere l’obiettivo, oltre ai sindaci di Favara Antonio Palumbo e quello di Grotte Alfonso Provvidenza, in sinergia per una importante missione. Infine - conclude l'on. Cimino - voglio ringraziare i componenti del Movimento 5 Stelle del Consiglio comunale di Grotte per le sollecitazioni riguardanti la questione della strada Racalmare
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Redazione
17 dicembre 2021.  
  

 

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17/12/2021

Volontariato. La Caritas Cittadina: "Il cuore grande di Grotte"; ringraziamento per la raccolta "Un Natale per tutti"

 

Un Natale per tutti
Manifesto

Una risposta generosa, quella che ha fatto registrare l'iniziativa benefica "Un Natale per tutti" organizzata dalla Caritas Cittadina in collaborazione con l'Istituto comprensivo "Angelo Roncalli", e con il patrocinio del Comune di Grotte, nei giorni di giovedi 9, venerdi 10 e sabato 11 dicembre 2021. I volontari della Caritas insieme agli alunni della scuola media, dinanzi ai supermercati CONAD, CRAI e ARD, hanno raccolto i beni che i clienti hanno donato a beneficio delle famiglie meno abbienti.
"In tutte le maniere vi ho dimostrato che lavorando così si devono soccorrere i deboli, ricordandoci delle parole del Signore Gesù, che disse: Vi è più gioia nel dare che nel ricevere!"; con questo passo dal libro degli Atti degli Apostoli (At 20,35) inizia il breve comunicato di ringraziamento della Caritas Cittadina - firmato dal referente Stefano Maida -.
"Con grande gioia condividiamo con tutta la Comunità quanto grande è il suo cuore - si legge nella nota -. Ogni volta chiamata alla solidarietà, alla condivisione, fa sempre di più, dona sempre di più, puntualmente risponde ai bisogni dell'altro. Chi dona nella gioia lo fa perché non ha pregiudizi verso il prossimo ricevendo in cambio la gioia vera che riposa nel cuore. Grazie, Comunità di  Grotte! Dalla vostra Caritas Cittadina! E grazie agli alunni dell'Istituto Comprensivo 'Roncalli' c
he hanno partecipato attivamente alla raccolta, per la loro preziosa collaborazione; con la loro presenza hanno reso più giovane la Caritas Cittadina, come a rispondere all’invito di papa Francesco fatto ai giovani nel discorso ai membri della Caritas Italiana nel 50° della fondazione: 'La Caritas può essere una palestra di vita per far scoprire a tanti giovani il senso del dono, per far loro assaporare il gusto buono di ritrovare sé stessi dedicando il proprio tempo agli altri'".
Per trasparenza, la Caritas ha diffuso anche l'inventario dettagliato e minuzioso di quanto raccolto nei giorni 9, 10 e 11 dicembre (vedi l'inventario); sono i prodotti alimentari, gli accessori per l'igiene personale e per la pulizia della casa, destinati alle famiglie in difficoltà
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Redazione
17 dicembre 2021.  
  

 

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17/12/2021

Agrigento. "Anime nude": mostra fotografica di Roberta Tortorici all'ex Collegio dei Filippini; dal 18 dicembre

 

"Anime nude": mostra fotografica di Roberta Tortorici
Manifesto

"Anime nude": fotografie per chi guarda, terapia per l’anima per chi ha subito violenza. Sabato 18 dicembre alle ore 17.00, all’ex Collegio dei Filippini di Agrigento, la cerimonia di inaugurazione.
Donne comuni che portano i segni della violenza sul corpo e, principalmente, nell’anima. Trenta scatti a cura di Roberta Tortorici che diventano l’arma per sconfiggere il mostro. Una mostra, dal titolo “Anime nude”, che mette a nudo perfino l’autrice, prima "cavia" di sé stessa nell’esperimento che ha consentito anche alle altre donne di "liberarsi" dai mostri.
"Sono donne, non modelle - racconta Roberta Tortorici - che si sono offerte volontariamente di essere fotografate. Tra loro ci sono anche io. Tutto comincia da un esperimento che ho fatto su me stessa in un periodo particolarmente difficile e, visto il risultato, ho deciso di condividere la mia esperienza con altre donne che hanno subito violenza non sempre fisica ma psicologica. Ciascuna di loro si è spogliata e, sulle note di una playlist che l’emozionava, si è lasciata andare a pensieri ed emozioni aiutandole, così come ho fatto io, a sconfiggere i mostri".
"Anime nude" sarà inaugurata domani, sabato 18 dicembre alle ore  17.00, all’ex Collegio dei Padri Filippini nel corso di una manifestazione presentata da Marco Gallo che vedrà sul palco diversi artisti, testimonial ed esperti. Interverranno: Paola Caruso (psicologa), Nadia Lauricella (influencer, candidata da "La Repubblica" come "Donna dell’anno"), Elisa Cilona (avvocata e attrice), Roberta Lala (assessore comunale alle Pari opportunità), Salvatore Nocera Bracco (medico e artista), Alberto Prestia (poeta).
Le opere rimarranno esposte, con ingresso gratuito, sino al 7 gennaio 2022
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Redazione
17 dicembre 2021.  
  

 

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17/12/2021

Solidarietà. L'AVIS premia gli alunni del "Roncalli" vincitori del concorso "Il dono più grande... il dono del sangue"

 

Uttilla, Zucchetto e Maniscalco
Uttilla, Zucchetto e Maniscalco

Alunni partecipanti al concorso
Premiazione
 

Si è conclusa ieri, giovedi 16 dicembre 2021, la 2^ edizione del concorso "Il dono più grande... il dono del sangue" indetto dall'AVIS comunale di Grotte e rivolto agli alunni del locale Istituto Comprensivo "Angelo Roncalli".
Nel plesso scolastico di Via Acquanova, accolti dalla dirigente scolastica prof.ssa Ausilia Antonina Uttilla, alla presenza degli alunni e dei docenti di tutte le classi partecipanti al concorso, il presidente dell'AVIS di Grotte Pietro Zucchetto e il tesoriere dell'Associazione Nicola Maniscalco hanno consegnato i premi ai vincitori. La valutazione e selezione degli elaborati è stata curata da una Commissione interna alla scuola. Tutti gli alunni partecipanti hanno ricevuto un omaggio (consistente in 3 libretti sulla donazione del sangue, una penna e adesivi AVIS).
A ciascuno dei primi tre classificati delle classi di scuola primaria e di scuola secondaria di 1° grado è stato consegnato uno zainetto monospalla (offerto dalla CeSVoP di Palermo) insieme a due volumetti sulla donazione del sangue, una penna e adesivi AVIS.
Questi i vincitori della scuola primaria: 1^ classificata Chiara Figliola, 2^ Mary Cimino, 3° Amedeo Fantauzzo.
Per la scuola secondaria di 1° grado sono risultati vincitori: 1° Domenico Romito, 2^ Giusy Vaccarello, 3^ Clelia Morreale.
Conclusa la 2^ edizione, è già stata indetta per il corrente anno scolastico 2021/2022 la 3^ edizione del concorso "Il dono più grande... il dono del sangue", i cui elaborati (disegni, componimenti...) verranno realizzati nel mese di aprile 2022
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Nelle immagini a lato, alcuni momenti della manifestazione (foto di C. Figliola)
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Carmelo Arnone
17 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

Premi
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16/12/2021

Comune. Tragedia di Ravanusa: a Grotte proclamata per domani una giornata di lutto cittadino

 

Lutto Cittadino
Lutto cittadino

Il tragico crollo delle palazzine di Ravanusa, che ha causato 10 vittime, ha destato profondo dispiacere nell'intera comunità grottese. Per oggi il sindaco Alfonso Provvidenza, con l'ordinanza n° 33 del 16 dicembre 2021, ha proclamato una giornata di lutto cittadino.
"Premesso che 1'11 dicembre 2021 la comunità di Ravanusa è stata sconvolta dall'inunane tragedia che ha causato la morte del prof. Pietro Carmina, della dott.ssa Carmela Scibbetta, Giuseppe Carmina, Selene Pagliarello e Samuele, Giuseppe Carmina, Calogero Carmina, Liliana Minacori, Angelo Carmina, Vincenza Zagarrio - queste le premesse dell'ordinanza -; ritenuto doveroso rappresentare alle famiglie delle vittime ed alla Città di Ravanusa la vicinanza e la solidarietà dell'intera Comunità di Grotte; dato atto che la cerimonia funebre si svolgerà il giorno 17 dicembre; proclama il lutto cittadino per la giornata di venerdì 17 dicembre 2021 in segno di cordoglio, solidarietà e vicinanza della comunità grottese alle famiglie delle vittime ed alla Città di Ravanusa. Dispone l'esposizione delle bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici. Invita tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali ed i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute più opportune"
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Redazione
16 dicembre 2021.  
  

 

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16/12/2021

Agrigento. Teatro da Camera: "Natale in song 2021" al Circolo Empedocleo; oggi alle 18.15

 

Natale in song 2021
Manifesto

Al Circolo culturale "Empedocleo" di Agrigento oggi, giovedì 16 dicembre 2021, alle ore 18.15, va in scena il secondo appuntamento della 5^ stagione del Teatro da Camera, con la direzione artistica di Giuseppe Adamo e Mario Gaziano, a cura del Circolo Culturale Empedocleo e del Pirandello Stable Festival.
In scena una grande esclusiva: "Natale in Song 2021", uno spettacolo natalizio scritto e diretto da Mario Gaziano, tra canti natalizi internazionali, popolari siciliani, recitazioni di testi esclusivi in scena per la prima volta.
Partecipano:
- per musiche e canti: Coro polifonico "Terzo Millennio" diretto dal maestro Domenico Mannella; Lidya Agrò e Gino Scordino, Gioacchino Marrella, Gianni Costanza;
- per le recitazioni:
Maria Grazia Castellana, Giuseppe Gramaglia, Alfio Russo, Riccardo Terrazzino, Mimmo Rubino e Alfonso Marchica.
La manifestazione sarà presentata da Maria Fantauzzo. Regia televisiva a cura di Diego Romeo. Con la collaborazione di Alfonso Mossuto (per l’impianto scenico), Lillo Rizzuto e Salvatore e Giuseppe Cucchiara (Service).
L'ingresso è gratuito, con prenotazione nel rispetto delle normative anti Covid
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Redazione
16 dicembre 2021.  
  

 

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16/12/2021

Politica. On. Rosalba Cimino (M5S): "Cordoglio per le vittime di Ravanusa"

 

Rosalba Cimino
Rosalba Cimino

Questa tragedia ci colpisce tutti, eventi del genere non dovrebbero mai accadere”. L'on. Rosalba Cimino, deputata del Movimento 5 Stelle, ha ricordato ieri le 10 vittime del disastro di Ravanusa, nel giorno di lutto cittadino per la città.
Si fa fatica a realizzare la portata del dramma, il mio cuore è con le 10 vittime e con tutta la città di Ravanusa, colpita da questo immenso dolore. Oggi è il giorno del lutto, voglio ricordare tutte le vittime e anche il piccolo Samuele che sarebbe dovuto nascere nella giornata odierna”.
La Deputata ha espresso ringraziamenti per quanti si sono prestati nei soccorsi, in una situazione di emergenza che ha visto la collaborazione di tutti: “Nel dolore la Sicilia ha mostrato un grande senso di umanità e di unione - ha dichiarato -. Voglio ringraziare tutte le Forze dell’Ordine impiegate notte e giorno nel luogo della tragedia, i soccorritori, la Protezione Civile e i tanti volontari. Ringrazio il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo, al quale esprimo il mio cordoglio e offro tutto il mio sostegno”. Cimino chiede che venga fatta chiarezza: “Bisognerà fare chiarezza su quanto accaduto, sui motivi e le responsabilità di questa immane tragedia
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Redazione
16 dicembre 2021.  
  

 

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16/12/2021

Dialoghi. "Peste di Milano - Covid 19"; di Giuseppe Castronovo

 

Intervento del dott. Giuseppe Castronovo.

Al Circolo della Concordia, nell'esaminare la situazione sanitaria venutasi a creare a causa del Covid 19, il prof. Vezio ha effettuato la sua analisi comparandola con la peste di Milano descritta dal Manzoni nei Promessi Sposi. Similitudine eterna.
Giuseppe Castronovo

"PESTE DI MILANO (1630) - COVID 19 (2019)"

Oggi, come allora, il “mortale morbo” colpisce indistintamente adulti e bambini.
Mirabile la descrizione che ne fa il Manzoni nel paragonarlo alla falce:
… come il fiore già rigoglioso sullo stelo cade insieme col fiorellino ancora in boccio, al passare della falce che pareggia tutte l’erbe del prato” (A. Manzoni, I Promessi Sposi, Cap. XXXIV, riga 359).

     

 

   

Giuseppe Castronovo
(gcastronovo.blogspot.it)
  

 

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16/12/2021

Volontariato. Dalla Caritas Cittadina il ringraziamento alle Famiglie Bellavia e Amorelli e alla Famiglia Pilato

 

Caritas Cittadina di Grotte
Locandina

Pubblichiamo il ringraziamento che la Caritas Cittadina rivolge alle Famiglie Bellavia e Amorelli e alla Famiglia Pilato.

*****

“A nome di tutto il gruppo Caritas rivolgo un affettuoso ringraziamento alle Famiglie Bellavia e Amorelli, per il gesto di generosità che hanno compiuto donando alla Caritas Cittadina l’intero raccolto delle offerte in suffragio della loro cara Maria.
Un affettuoso ringraziamento anche alla Famiglia Pilato, per aver donato alla Caritas Cittadina l’intero raccolto delle offerte in suffragio del loro caro Giovanni Pilato.
Gesti che sottolineano la grande attenzione e l'altruismo rivolti alle famiglie che vivono in stato di necessità.
Grazie da tutto il gruppo Caritas”.

 
 

 

Per la Caritas Cittadina
Stefano Maida

 

 

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16/12/2021

Chiesa. La "Luce di Betlemme" in chiesa Madre a Grotte, dal 21 dicembre al 6 gennaio

 

Luce di Betlemme
Locandina

Arriva a Grotte la "Luce di Betlemme". Verrà accolta nella chiesa Madre di Grotte la "Luce di Betlemme".
L'iniziativa, proposta dall'accolito Gero Miceli e realizzata in collaborazione con l'ex capo scout di Agrigento Dino Boschetti, avrà inizio martedì 21 dicembre alle ore 17.15. Boschetti porterà, all'interno di un lume, la luce che sarà poi custodita in chiesa sino al 6 gennaio. Ogni giorno chiunque potrà attingere, portando un lumino, per condurla in famiglia, agli ammalati, alle persone sole, come segno di pace.
Nella chiesa della Natività a Betlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della Terra. A dicembre ogni anno da quella fiamma ne vengono accese altre e  vengono diffuse su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli.
Martedi 21 dicembre alle 17.15 la "Luce di Betlemme" farà ingresso in chiesa Madre; seguirà la celebrazione della novena di Natale e la santa Messa presieduta da don Salvatore Zammito (che ha promosso l'arrivo a Grotte della Luce)
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Redazione
16 dicembre 2021.
  

 

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16/12/2021

Solidarietà. L'AICA vicina alla comunità di Ravanusa; sospesa la fatturazione alle utenze compite dal tragico evento

 

Azienda Idrica Comuni Agrigentini
AICA

L'Azienda Idrica Comuni Agrigentini - con la lettera che pubblichiamo di seguito - si stringe attorno al Sindaco ed alla Comunità di Ravanusa. Per dare un sostegno reale e dovuto, l'Azienda ha sospeso la fatturazione e qualsiasi altra azione di recupero di eventuali crediti nei confronti di tutte le utenze interessate al tragico evento.

*****

Comune di Ravanusa
Ill. mo Sig. Sindaco Carmelo D’Angelo

     Illustrissimo Signor Sindaco,
in occasione della immane tragedia che ha colpito la sua comunità e che ha sconvolto l’intera Cittadinanza di Ravanusa, con la presente Le esprimiamo la solidarietà e la vicinanza dell’Azienda Consortile AICA.
     Porgiamo le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e pieno sostegno ai feriti e ai tanti Cittadini costretti a lasciare le proprie abitazioni.
     Con la finalità di dare un sostegno reale e dovuto riteniamo che, oltre alla disponibilità di ogni necessario intervento tecnico di competenza dell’Azienda, sia doveroso sospendere la fatturazione e qualsiasi altra azione di recupero di eventuali crediti nei confronti di tutte le utenze interessate al tragico evento.
     Le chiediamo, pertanto, di comunicare l’intero perimetro urbano interessato al fine di procedere a quanto sopra esposto.
     Restiamo a disposizione per qualsiasi esigenza rispetto alla quale l’Azienda può rendersi utile.

  

 

 

Il Direttore Generale
Ing. Fiorella Scalia

Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci
Dott. Alfonso Provvidenza
 

 

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16/12/2021

Lettere. "Dall'avv. Gerlanda Sardo Cardalano: "Grazie ad ognuno di voi, cari amici..."

 

Avv. Gerlanda Sardo Cardalano
Avv. Gerlanda Sardo Cardalano

Messaggio di ringraziamento da parte dell'avv. Gerlanda Sardo Cardalano, per gli auguri ricevuti in occasione del conferimento della "Toga d'Argento".

*****

"Grazie al carissimo Direttore, Carmelo Arnone, del Quotidiano Grotte.info per avermi menzionato nella sua pagina, ad ognuno di voi, cari amici, che mi avete colmato di auguri, in questo mio primo traguardo e a tutti coloro che hanno riposto la loro fiducia in me.
Un grazie particolare alla mia famiglia che mi ha sempre sostenuto con grande affetto in questomio percorso.
Dedico a loro la mia “Toga d'Argento” per 25 anni di carriera.

Grazie di cuore".

 

   

Avv. Gerlanda Sardo Cardalano
 

 

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16/12/2021

Politica. Visita dell'on. Carmelo Pullara alla sezione "Lega Sicilia - Salvini Premier" di Grotte

 

Lega - Salvini Premier
Manifesto

Domenica 19 dicembre, alle ore 17.00, sarà a Grotte, presso la sezione locale della "Lega Sicilia - Salvini Premier" in Corso Garibaldi, il deputato all'Assemblea Regionale Siciliana on. Carmelo Pullara.
"Insieme al deputato on. dott. Carmelo Pullara - si legge in un comunicato diffuso dal Direttivo del partito -, molto attento e presente sul territorio della nostra provincia e non solo, saranno discusse le varie problematiche che attanagliano la nostra comunità e il nostro territorio in questo particolare momento. Con l'occasione il segretario della locale sezione Joel Butera, il Direttivo e i tesserati porgono all'intera comunità grottese i migliori auguri di buone e serene feste con l'auspicio che il nuovo anno alle porte ci regali la tranquillità di cui tutti sentiamo il bisogno".
L'incontro con l'on. dott. Pullara avverrà nel rispetto delle norme anti-Covid
.
 
Redazione
16 dicembre 2021.
  

 

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14/12/2021

Solidarietà. "Uniti per Ravanusa": colletta della Caritas Cittadina a Grotte, domenica 19 dicembre

 

Uniti per Ravanusa
Manifesto

La Diocesi di Agrigento ha promosso l'iniziativa "Uniti per Ravanusa": una colletta straordinaria a favore della popolazione colpita dalla tragedia dello scorso sabato. L'intera comunità ecclesiale agrigentina si stringe attorno a Ravanusa in questo momento di grande dolore.
"Mentre piangiamo le vittime - questo il messaggio pubblicato sul sito ufficiale della Diocesi -, preghiamo per i feriti e per chi ha perduto affetti e case, desideriamo dare un segno concreto di prossimità indicendo una colletta diocesana straordinaria, domenica 19 dicembre 202. A tutte le parrocchie chiediamo di farsi promotrici dell’iniziativa, sensibilizzando i propri territori e destinando le raccolte offertoriali della IV Domenica di Avvento (Avvento di Carità) al fondo che Caritas Diocesana Agrigento destinerà al supporto di interventi in favore della comunità ravanusana".
Tutte le offerte, unitamente a quelle eventuali di privati, potranno essere:
- versate con bonifico sul c/c bancario di Banca Intesa S. Paolo,
     intestato a: Arcidiocesi di Agrigento, IBAN: IT 69 Y 03069 09606 100000006841 Causale: Caritas per Ravanusa;
- versate direttamente all’Ufficio Economato dell’Arcidiocesi, in Piazza Don Minzoni, 19;
- versate con bonifico sul c/c bancario di Banco di Credito Cooperativo Agrigentino
     intestato a: Fondazione Mondoaltro ONLUS, IBAN: IT 30 C 07108 16600 000000001459 (quest’ultima formula consente la detrazione fiscale).
Pertanto il denaro delle offerte raccolto durante le sante Messe di domenica prossima andrà interamente a sostegno dell'Iniziativa diocesana.
Inoltre la Caritas Cittadina di Grotte, con il patrocinio del Comune di Grotte, domenica 19 dicembre sarà presente in piazza Marconi, dalle ore 09.00 alle 20.00, per la raccolta fondi "Uniti per Ravanusa"
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Redazione
14 dicembre 2021.
  

 

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13/12/2021

Aneddoti. "Occhi per riconoscere la bellezza"; di Innocenzo Infantino

 

Santa Lucia
Santa Lucia

Per quanto leggendaria possa essere la vicenda, la trovo estremamente contemporanea.
Gli occhi di santa Lucia, cavati per piegarla all'abiura, somigliano a quelli di tanti di noi, strappati dal lavoro, dal potere, dal successo, dal tornaconto, dalla solitudine, dal compromesso, dall'ingiustizia, dalla rabbia, dall'orgoglio, dall'invidia... che ci impediscono di riconoscere la bellezza, e di chiederla o desiderarla anche per gli altri
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Innocenzo Infantino
13 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

Innocenzo Infantino
Innocenzo Infantino

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13/12/2021

Iniziative. "I colori della pace": mostra di pittura e incontro con i poeti; venerdi 17 dicembre alla Torre del Palo

 

I colori della pace
Manifesto

I colori della pace
Invito

Si terrà a Grotte dal 17 dicembre 2021, nella splendida cornice della Torre del Palo, sede della Pro Loco "Herbessus", la XXVIII Mostra internazionale di pittura "I colori della pace". La manifestazione, organizzata dal Ce.P.A.S.A. (Centro Programmazione Azione Sociale di Agrigento) diretto da Paolo Cilona, e dalla Pro Loco di Grotte, in collaborazione con il Comune di Grotte, vuole trasmettere come messaggio "vivere e contemplare la pace attraverso i colori".
La manifestazione sarà inaugurata venerdì 17 dicembre alle ore 16.30 nei locali della Torre del Palo, nell'ambito della 44^ rassegna internazionale "Premio Telamone 2021". A seguire, alle ore 17.30 presso la Biblioteca comunale "M. L. King", si terrà l'incontro con i poeti siciliani Giuseppina Mira, Liliana Arrigo, Giovanni Licata, Enzo Argento, Etta Milioto, Eva di Betta, Carmelo Capraro, Stella Camilleri e Assunta Maglio. Le letture di alcuni brani poetici saranno curate da Vera Di Francesco, Maria Fantauzzo e Viviana Caparelli Lentini.
La mostra di pittura, che quest'anno è dedicata al compianto pittore catanese Carlo Rigano che per oltre 25 anni è stato il coordinatore instancabile della rassegna artistica, resterà aperta al pubblico sino al 31 dicembre
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Redazione
13 dicembre 2021.
  

 

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13/12/2021

Comune. "Natale a Grotte 2021": programma delle iniziative e manifestazione per le festività di fine anno

 

Natale a Grotte 2021
Natale a Grotte

Natale 2021 a Grotte
Manifesto

Concordia Brass
Concordia Brass

Lettera a Babbo Natale
Lettera a Babbo Natale

Novene
Novene

Zampognaro
Zampognaro

Piccoli lettori
Piccoli lettori

Trenino di Natale
Trenino di Natale

Programma (di massima) delle iniziative e manifestazioni che l'Amministrazione comunale di Grotte, in collaborazione con le associazioni locali, propone in occasione delle festività natalizie e di fine anno 2021.

Lunedi 13 dicembre
- Apertura natalizia dell'aula studio alla Biblioteca comunale "M. L. King", con la collaborazione della Consulta Giovanile;
- Accensione dell'Albero di Natale, in Piazza Umberto I.

Venerdi 17
dicembre
- "I Colori della Pace", incontro con i poeti e inaugurazione della mostra di pittura, presso la Biblioteca comunale "M. L. King" e la Torre del Palo, a cura della Pro Loco "Herbessus" e del "Ce.P.A.S.A." di Agrigento.

Sabato 18 dicembre
- ore 18.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, "Concordia Brass": Concerto natalizio di ottoni.

Domenica 19 dicembre
- ore 18.30, in Piazza Umberto I, "La casa di Babbo Natale", Consegna delle letterine a Babbo Natale, Addobbiamo insieme l’albero di Natale (con il supporto della Consulta Giovanile).

Lunedi 20 dicembre
- ore 16.30, all'Oratorio "Rosario Livatino", "Let it sing!": Novene in oratorio; Special edition: "La novena dei bambini";
- ore 18.00, La tradizione della zampogna: lo zampognaro per le strade di Grotte.

Martedì 21 dicembre
- ore 16.30, all'Oratorio "Rosario Livatino", "Let it sing!": Novene in oratorio; Special edition: "La novena dei bambini";
- ore 18.00, La tradizione della zampogna: lo zampognaro per le strade di Grotte.

Mercoledì 22 dicembre
- ore 16.30, alla Biblioteca comunale "M. L. King", "Benvenuti in biblioteca - piccoli lettori crescono": Le più belle storie di Natale, di Gianni Rodari, per i bambini delle terze classi della scuola primaria, a cura de "La Biddina" in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “A. Roncalli”;
- ore 16.30, all'Oratorio "Rosario Livatino", "Let it sing!": Novene in oratorio; Special edition: "La novena dei bambini";
- ore 18.00, La tradizione della zampogna: lo zampognaro per le strade di Grotte.

Giovedì 23 dicembre
- ore 16.30, all'Oratorio "Rosario Livatino", "Let it sing!": Novene in oratorio; Special edition: "La novena dei bambini";
- ore 18.00, La tradizione della zampogna: lo zampognaro per le strade di Grotte.

Domenica 26 dicembre
- ore 19.30, in chiesa Madre, "Concerto di Natale" del Coro Filarmonico "Terzo Millennio" (Direttore artistico M° Domenico Mannella, Presidente prof.ssa Tiziana Messina).

Lunedi 27 dicembre
- al Campo polifunzionale “Morvillo”, Torneo di calcio "A Natale puoi...", Torneo di beneficenza organizzato dalla Consulta Giovanile di Grotte in collaborazione con la Caritas Cittadina.

Martedì 28 dicembre
- al Campo polifunzionale “Morvillo”, Torneo di calcio "A Natale puoi...", Torneo di beneficenza organizzato dalla Consulta Giovanile di Grotte in collaborazione con la Caritas Cittadina;
- ore 16.30, in Piazza Umberto I, "Freccia Rossa Express - il trenino di Natale", a spasso con Babbo Natale, giochi in piazza, gonfiabili e la magia del Natale.

Mercoledì 29 dicembre
- al Campo polifunzionale “Morvillo”, Torneo di calcio "A Natale puoi...", Torneo di beneficenza organizzato dalla Consulta Giovanile di Grotte in collaborazione con la Caritas Cittadina.

Domenica 2 gennaio
- ore 19.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, "Concerto di Natale" della Corale Jobel.

Mercoledì 5 gennaio
- all'Auditorium "San Nicola - Stella Castiglione", Tombolata di solidarietà
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Redazione
13 dicembre 2021.
  

 

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13/12/2021

Chiesa. Avvisi e appuntamenti della settimana

 

Programma della settimana
Unità Pastorale
 

Pubblichiamo gli avvisi diffusi al termine delle sante Messe domenicali e gli appuntamenti ecclesiali più rilevanti (disponibili anche alla pagina "Chiesa").

Lunedi 13 dicembre - Santa Lucia
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, canto del Vespro e santa Messa.

Martedi 14 dicembre
- ore 16.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, canto del Vespro e santa Messa.

Mercoledi 15 dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, canto del Vespro, santa Messa e Adorazione.

Giovedi 16 dicembre - Novena di Natale (1)
- ore 16.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena a Gesù Bambino e santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa.

Venerdi 17 dicembre - Novena di Natale (2)
- ore 16.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena a Gesù Bambino e santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa.

Sabato 18 dicembre - Novena di Natale (3)
- ore 16.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, confessioni;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, santo Rosario;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena a Gesù Bambino e santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena e santa Messa;
- ore 18.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, "Concordia Brass": Concerto natalizio di ottoni.

Domenica 19 dicembre - Novena di Natale (4)
- ore 09.00, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 09.30, nella chiesa San Rocco, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, nella chiesa San Rocco, santa Messa;
- ore 11.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 11.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 17.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, Novena;
- ore 17.00, nella chiesa San Rocco, Novena a Gesù Bambino e santa Messa;
- ore 17.30, nella chiesa Madonna del Carmelo, santa Messa;
- ore 19.00, in chiesa Madre, santa Messa;
- ore 19.15, nella chiesa Madonna del Carmelo, incontro delle coppie di sposi
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Redazione
13 dicembre 2021.  
  

 

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13/12/2021

Attualità. A Grotte è necessario un Servizio Volontario di Protezione Civile; adesso più che mai

 

Volontari della Protezione Civile
Protezione Civile

 

A Grotte è necessario un Servizio Volontario di Protezione Civile.
Tragedie come l'ultima che ha colpito la comunità di Ravanusa evidenziano l'importanza di un servizio indispensabile, quale quello che svolgono i volontari della Protezione Civile. Personale dotato di grande generosità, altruismo, dedizione, coraggio, pronto a muoversi in qualsiasi momento, giorno e notte, per prestare soccorso o dare supporto ai Sanitari e alle Forze dell'Ordine. Personale opportunamente addestrato, formato e dotato di mezzi e dispositivi di protezione individuale e collettiva.

A Grotte è necessario un Servizio Volontario di Protezione Civile; adesso più che mai

Ai cittadini di Grotte le stesse qualità non mancano, e lo dimostra la presenza dell'associazione per l'ambulanza "Padre Vinti - Grotte solidale", della Caritas Cittadina, dell'AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue), nonché la considerevole adesione di tutta la comunità alle iniziative di solidarietà che periodicamente vengono messe in atto. Manca un'associazione di volontari per la Protezione Civile.
Sino a qualche anno fa era presente e attiva in paese una sezione dell'Associazione Giubbe d'Italia, presieduta nell'ultimo periodo da Fabrizio Lazzaro. La conclusione di quell'esperienza ha lasciato, di fatto, un vuoto organizzativo che, nel malaugurato caso del verificarsi di un evento catastrofico in paese, si rivelerebbe in tutta la sua drammaticità. Quelli sono momenti in cui ogni singolo minuto trascorso sotto le macerie o in balìa degli eventi può essere fatale, e l'attesa - pur breve - dell'intervento di associazioni provenienti da Comuni vicini potrebbe non consentire la salvezza di vite umane. "Gli interventi sono stati immediati" è una frase che si sente spesso in occasione di eventi dannosi; nella realtà quella "immediatezza" è quantificabile almeno in 20-30 minuti (quando è davvero rapida) prima dell'arrivo dell'ambulanza o dei soccorsi, soprattutto quando non sono presenti nella stessa comunità. Conoscendo bene le evidentissime carenza nella viabilità intercomunale, provinciale e regionale (non stiamo qui a ricordare che la Sicilia tutta è priva di una rete stradale degna di tale nome), i tempi di percorrenza per l'arrivo dei soccorsi da fuori città si allungano a dismisura.
Partendo da queste considerazioni e facendo leva sullo spirito di solidarietà che da sempre anima Grotte, lanciamo un appello a tutte le persone di buona volontà, affinché anche il nostro paese abbia una nuova associazione per il Servizio Volontario di Protezione Civile.
La nostra Redazione (telefono o whatsapp: 328.0614145, e-mail: redazione@grotte.info) è disponibile a farsi parte attiva nel raccogliere suggerimenti, consigli, adesioni, che possano condurre a una scelta consapevole, comune e condivisa
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Carmelo Arnone
13 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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13/12/2021

Riconoscimenti. All'avv. Gerlanda Sardo Cardalano la "Toga d'Argento" per i 25 anni di carriera

 

Avv. Gerlanda Sardo Cardalano
Avv. Gerlanda Sardo Cardalano

 

Lo scorso sabato 11 dicembre, presso il Teatro Pirandello di Agrigento, si è svolta la cerimonia di conferimento delle Toghe di Diamante, di Platino, d'Oro e d'Argento, relative al triennio 2019-2021.
La manifestazione, organizzata dall'Ordine degli Avvocati di Agrigento, ha inteso premiare i Legali del foro di Agrigento che hanno raggiunto il traguardo dei 65, 60, 50 e 25 anni di iscrizione all'Ordine.
All'avv. Gerlanda Sardo Cardalano, per le mani dell'avv. Vincenza Gaziano (Presidente del Consiglio dell'Ordine provinciale), è stata conferita la "Toga d'Argento 2020" per aver compiuto i 25 anni di carriera.
Nel corso della cerimonia un momento particolare è stato dedicato al ricordo dell'avv. Venerando Bellomo, stimatissimo professionista venuto a mancare lo scorso 16 luglio.
All'avv. Sardo Cardalano gli auguri dei familiari per i "25 anni di carriera svolta con serietà, costanza e dignità professionale"
. 
  
Carmelo Arnone
13 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

All'avv. Gerlanda Sardo Cardalano la "Toga d'Argento"
Sul palco

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12/12/2021

Comune. Tragedia di Ravanusa: solidarietà del Sindaco di Grotte e del Presidente del Consiglio comunale

 

Tragedia di Ravanusa
Macerie

La tragedia avvenuta verso le 20.00 di ieri sera, del crollo di alcune palazzine di Ravanusa, dovuto a un'esplosione per fuga di gas, che ha provocato la morte di 3 persone (al momento altre 12 risultano disperse) ha colpito profondamente anche la comunità di Grotte.
Durante le Messe odierne i parroci e i fedeli hanno ricordato, nella preghiera, le vittime e tutta la popolazione del paese agrigentino.
Il Sindaco di Grotte,
Alfonso Provvidenza (che nell'apprendere la notizia ha voluto esprimere telefonicamente al proprio omologo di Ravanusa i sentimenti di vicinanza della comunità grottese) ha diffuso una nota nella quale scrive: "Esprimo a nome mio e di tutta Grotte vicinanza e solidarietà al caro amico sindaco Carmelo D'Angelo e alla cittadina di Ravanusa. Siamo vicini alle famiglie delle vittime. Invito tutti i cittadini di Grotte che hanno a disposizione case o appartamenti, per accogliere gli amici ravanusani, a contattarmi".
Questo il messaggio di solidarietà che è stato espresso dal presidente del Consiglio comunale
Aristotele Cuffaro: "Quanto accaduto a Ravanusa è una vera tragedia. Siamo vicini con la preghiera e sincero affetto ai Ravanusani in questo momento di profondo dolore. Che il Signore vi dia la forza".
 
Redazione
12 dicembre 2021.
  

 

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12/12/2021

Racalmuto. Concerto Lirico Sinfonico per la riapertura del Teatro Regina Margherita; domenica 19 dicembre

 

Concerto Lirico Sinfonico per la riapertura del Teatro Regina Margherita
Manifesto

Può ben definirsi un "evento" quello che è stato organizzato per celebrare la riapertura del Teatro "Regina Margherita" di Racalmuto. Nell'antico Teatro comunale, domenica 19 dicembre a partire dalle ore 19.00, verrà eseguito, da parte dell'Orchestra Regionale Siciliana diretta dal M° Damiano Binetti, un Concerto lirico sinfonico, con le eccezionali interpretazioni del Maestri Salvatore Salvaggio (basso), Giuseppe Veneziano (tenore) e Makie Nomoto (soprano). L'evento, organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Racalmuto e dall'Associazione Musicale "G. Rossini" di Grotte, con il patrocinio dell'Italkali, verrà presentato - con la consueta proverbiale eleganza e simpatia - da Sandra Licata.
L'eccezionalità di questo "evento" è da attribuire anche alla nascita e alla prima esibizione dell'Orchestra Regionale Siciliana; ad affermarlo è il M° Salvaggio, artefice della nuova istituzione musicale: "In occasione della riapertura del Teatro Regina Margherita di Racalmuto annuncio con grande soddisfazione la nascita dell'Orchestra Regionale Siciliana".
"Un grande evento artistico - dichiara l'assessore Enzo Sardo - per onorare la riapertura del nostro splendido Teatro, simbolo dell'arte e della cultura della nostra splendida Racalmuto, che io amo definire una piccola Firenze o 'la Firenze del Sud'".
Parole di compiacimento per l'iniziativa sono state espresse dall'astronomo Carmelo Falco: "
Racalmuto davvero protagonista della grande lirica con una orchestra di livello e come ospite il M° Veneziano, per 35 anni alla Scala di Milano, e il prestigioso M° Binetti. Il M° Salvaggio, protagonista in tutto il mondo e finalmente 'profeta in patria' insieme alla fantastica Makie Nomoto. Lodi a Enzo Sardo, al sindaco Vincenzo Maniglia e all’Amministrazione per il mecenatismo e per aver valorizzato la meritocrazia".
Il Concerto - che verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook dell'Assessorato Turismo e Cultura del Comune di Racalmuto - è ad ingresso libero, con green pass, sino ad esaurimento dei posti
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Carmelo Arnone
12 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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12/12/2021

Chiesa. Parrocchia San Rocco: avvisi e appuntamenti della settimana

 

Chiesa San Rocco
Chiesa di San Rocco

Pubblichiamo il programma delle attività che si svolgeranno nel corso della settimana presso la parrocchia San Rocco in Grotte.

Domenica 12 dicembre
- ore 09.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, santa Messa;
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, santa Messa.

Lunedi 13
dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Martedi 14 dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Mercoledi 15 dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Giovedi 16 dicembre
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza).

Venerdi 17 dicembre
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza).

Sabato 18 dicembre
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza).

Domenica 19 dicembre
- ore 09.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, santa Messa;
- ore 17.00, Novena a Gesù Bambino e santa Messa (prepariamoci ad accogliere il Verbo fatto uomo per la nostra salvezza)
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Redazione
12 dicembre 2021.  
  

 

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12/12/2021

Letture Sponsali. "Quando si sente di essere amati"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

In questa terza Domenica di Avvento, detta Domenica della gioia, le letture ci invitano a stare lieti e gioiosi.
Nella prima lettura il profeta Sofonia, rivolgendosi al popolo di Israele, lo invita a rallegrarsi perché stava per giungere il salvatore che tanto attendeva. Portare la gioia nel cuore quando si sente di essere amati non è da tutti, solo un popolo che ha la consapevolezza di avere un Dio che lo ama, che esulta di gioia per lui, che si rallegra, può avere questa caratteristica.
Nella seconda lettura san Paolo non solo ci esorta a rallegrarci, ma anche a rendere visibile questa gioia, non per farsi vedere, ma per testimoniare con la nostra vita che Cristo è presente nella nostra quotidianità, fatta di angustie, intoppi, cambi di programma. La gioia nel cuore deve essere custodita nonostante le nostre fragilità, rivolgendoci a Dio che è sempre lì pronto a consolare i nostri cuori. La gioia di cui ci parlano le scritture è quella che non si può contenere chiusa nelle quattro mura domestiche.
Nel vangelo il tema viene ripreso anche se non in forma esplicita. La gente smarrita chiede a Giovanni il Battista consigli sulla condotta da seguire. In lui si intravede una guida verso la strada della salvezza e con grande umiltà risponde. I consigli dati non sono altro che dritte per il raggiungimento di quella gioia annunciata nelle letture precedenti. Ad ogni persona dice di fare il proprio dovere, di vivere bene la propria missione, il proprio posto, il progetto che gli è stato affidato.
Nelle nostre famiglie come possiamo mettere in pratica queste esortazioni? Il nostro matrimonio è una vocazione, il nostro essere genitori ed educatori è una missione, il nostro essere figli, lavoratori, cittadini ci dà la possibilità di mettere in pratica i consigli per vivere in pienezza la gioia di amare ed essere amati.
Vera e Francesco

 
Redazione
12 dicembre 2021.
  

 

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11/12/2021

Trasporti. Interrotta la linea ferroviaria Agrigento-Canicatti (per allagamenti tra Grotte e Racalmuto)

 

Stazione Ferroviaria di Grotte (AG)
Stazione FS Grotte

L’eccezionale ondata di maltempo che da ieri sta interessando gran parte della Sicilia ha provocato ingenti danni al territorio e notevoli problemi alla circolazione stradale e ferroviaria.
In particolare, per quanto riguarda la
circolazione ferroviaria, sono interrotte da questa mattina, a causa dei danneggiamenti provocati dalle forti piogge, la Canicatti-Agrigento (per un allagamento nel tratto fra Grotte e Racalmuto) e la Palermo-Agrigento (fra Cammarata e Acquaviva). Rallentamenti anche sulla Palermo-Punta Raisi, sempre a causa dei guasti provocati dal maltempo, fra Isola delle Femmine, Carini e Piraineto. Per mancanza alimentazione da parte del fornitore dell’energia, sospesa la circolazione anche sulla Caltanissetta-Gela, nella tratta Falconara-Gela.
 
Redazione
11 dicembre 2021.
  

 

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11/12/2021

Attività. Lo zampognaro per le strade di Grotte; dal 20 al 23 dicembre

 

Ennio Sanfilippo
Ennio Sanfilippo

Torna a vivere per le vie di Grotte la tradizione della zampogna. Non siamo ancora nel vivo del clima natalizio, ma già comincia a invadere la nostra quotidianità. Lo si ritrova pian piano lungo le strade delle città, nelle vetrine dei negozi, negli spot televisivi. Non c'è Natale che si rispetti che non abbia, come colonna sonora, i ben noti canti accompagnati dai tradizionali strumenti musicali. Tra questi il più celebre è la zampogna. Solo a Natale è possibile osservare per le strade gli zampognari soffiare nei loro otri per far uscire dalle canne i suoni armoniosi che invitano alla festa. Anche in questo Natale 2021 sarà possibile ascoltare lo zampognaro lungo le vie principali di Grotte, da lunedi 20 a giovedi 23 dicembre, nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione comunale.
A indossare i panni dello zampognaro sarà il M°
Ennio Sanfilippo, musicista grottese. Attenzione a non lasciarsi ingannare dalle apparenze: dietro i tradizionali abiti da pastore, si nasconde un musicista dalla grande professionalità. Il M° Ennio Sanfilippo vanta un Diploma in Corno conseguito al Conservatorio nel 2004, una laurea in Discipline Musicali nel 2013 e un lungo percorso di studio che parte dal 2005 alla riscoperta di canti e strumenti tipici popolari come lo zufolo, il marranzano (scacciapensieri) e la zampogna.
L'occasione di ospitare e ascoltare lo zampognaro si presenta anche per per tutti i paesi della Sicilia; infatti il M° Sanfilippo si rende disponibile per allietare sagre, presepi viventi ed eventi natalizi  (vedi la locandina).
A quanti avranno il piacere di accogliere il nostro zampognaro, l'augurio di un buon ascolto
. 
  
Carmelo Arnone
11 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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11/12/2021

Televisione. "I problemi della giustizia siciliana"; intervista a Salvatore Petrotto stasera su "InSicilia TV"

 

Salvatore Petrotto
Salvatore Petrotto

Salvatore Petrotto su "InSicilia TV" (canale 617 dvb). Stasera e domani una intervista di Angelo Di Natale sui problemi della giustizia siciliana.
Andrà in onda
stasera, sabato 11 dicembre, alle ore 20.30, sull'emittente televisiva di Ragusa "InSicilia TV", al canale 617 del digitale terrestre, una prima lunga intervista - concernente i problemi della giustizia siciliana - del giornalista Angelo Di Natale (direttore dell'emittente) a Salvatore Petrotto.
Petrotto, già Sindaco del Comune di Racalmuto, è autore del libro "
Il Sistema Montante" (sottotitolo "L'ascesa e il declino degli apostoli dell'antimafia, uomini di Stato infedeli, servizi segreti deviati e giornalisti spregiudicati") edito da Bonfirraro.
La trasmissone andrà
in replica alle ore 20.30, e domani, domenica 12 dicembre, alle 14.30. Da stasera, inoltre, l'intervista sarà disponibile sulla pagina Facebook di "InSicilia TV".
 
Redazione
11 dicembre 2021.
  

 

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10/12/2021

Attualità. Installato l'albero di Natale in Piazza Umberto I; a giorni la cerimonia di accensione

 

Albero di Natale in Piazza Umberto I
Piazza Umberto I

Albero di Natale in Piazza Umberto I
Piazza Umberto I

"Finalmente è arrivato il nostro albero di Natale" ha annunciato ieri, giovedi 9 dicembre, il sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza.
Trasportato con un mezzo pesante, l'albero è stato installato, come di consueto,
al centro di Piazza Umberto I (piazza Municipio, vedi foto a lato). L'arrivo, previsto nei giorni precedenti, ha subito dei ritardi a causa delle avverse condizioni meteorologiche che si sono verificate in tutta la Sicilia nella settimana precedente, e che hanno creato forti difficoltà alla circolazione stradale.
Il Sindaco ha precisato che l'esemplare di "cipresso comune" è "proveniente da tagli selettivi come certificato dal Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e del Territorio della Regione Siciliana".
Il prelievo, proveniente da lavori di diradamento selettivo in corso, è stato effettuato nel cantiere forestale di Grotte in contrada "Firrio".
L'autorizzazione del Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale, su richiesta del Comune di Grotte, è stata concessa per il prelievo di 5 cipressi comuni da utilizzare per gli addobbi delle festività natalizie. Oltre a quello situato in Piazza Umberto I,
altri 4 cipressi, di dimensioni più contenute, sono stati posizionati nei plessi scolastici dell'Istituto comprensivo "Angelo Roncalli" di Grotte.
Nei prossimi giorni si provvederà all'allestimento dell'albero con luci e addobbi e, di seguito, alla festosa cerimonia di accensione
. 
  
Carmelo Arnone
10 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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10/12/2021

Riflessioni. "Risposta al prof. Galimberti: al bambino è indispensabile la protezione dei genitori"; di Antonio Pilato

 

Antonio Pilato
Antonio Pilato

Riflessione del prof. Antonio Pilato.

*****

Il prof. Umberto Galimberti, filosofo, accademico e psicoanalista italiano, nonché giornalista de La Repubblica. intervistato a La Sette, in questa prima settimana di dicembre 2021, così si è espresso: "Il bambino non è un oggetto, per cui la decisione di vaccinarlo non dipende dal genitore, ma dallo Stato, deve sottoporsi al vaccino covid 19 per legge, e basta".
Questo è vero, non è oggetto come può dirsi di un pezzo di legno, ma non è neppure un adulto, che può criticamene decidere di accettare o respingere da solo ogni imposizione. È un soggetto in fase di formazione, di maturazione, di crescita. È, per usare le parole di Maria Montessori, una mente assorbente allo stato embrionale, con capacità potenziali logiche e gnoseologiche, che nel periodo dell'infanzia sono continuamente in crescita, come spiegati nella psicologia dell'età evolutiva.
Allo stesso modo sono potenzialmente presenti nella mente del piccolo uomo, le capacità sincretiche prima, poi di analisi, sintesi e critiche, che i genitori, l'insegnante, l'adulto devono, in questo periodo delicatissimo della sua vita, aiutare a crescere, assecondando gli interessi, i bisogni innati: esplorativi, costruttivi, cooperativi o sociali e artistici.
Contemporaneamente, il genitore e l'insegnante devono cogliere ogni occasione per spiegare al bambino la differenza fra il vero e il falso, l'utile e il dannoso, il bello e il brutto, il bene e il male.
Allora, il signor professore e filosofo Galimberti deve sapere, se ancora non lo sa o vuole non riconoscerlo, che il bambino deve seguire, ascoltare il parere del buon genitore, non subire inconsapevolmente la legge dello Stato, come nel periodo della educazione spartana, in cui il figlio veniva sottratto alla famiglia, per ricevere una educazione militare statalista, finalizzata alla difesa della patria. Il prof. Galimberti sostiene: "Finiamola con le chiacchiere, il bambino non è un oggetto. Il genitore non è padrone del bambino".
Ma proprio perché in questa età non è un oggetto, argilla, in verità attività psicofisica, un soggetto, come lui sostiene, deve essere rispettata la sua sua personalità adeguata alla sua età.
Il prof . Galimberti saprà di filosofia, ma poco e male di pedagogia.
Egli ha sproloquiato e mandato nella spazzatura tutta la pedagogia rinascimentale, illuministica, romantica, moderna e contemporanea: Maffeo Vegio, J. J. Rousseau, E. Pestalozzi, Frobel, J. Dewey, Claparède, O. Decroly, Piaget, Montessori, Wigotsky, per citarne alcuni fra i maggiori esponenti.
Ha, il signor professore contraddetto se stesso, rovesciando i valori del soggetto: lo sottrae dalla protezione amorevole dei genitori e lo consegna all'autorità volontaria dello Stato, destinandolo a suo uso e consumo. Ha trasformato la mente del bambino da energia vitale libera e creativa, in materia passiva e soggetta a subire ogni costrizione e "castrazione" limitativa.
Carissimo professore Galimberti, per concludere, il bambino ha la capacità di interagire con l'ambiente, ma non come gli adulti. Non è ancora capace di prevenire i pericoli, che possono danneggiare gravemente la sua salute. Ha la capacità di assimilare le caratteristiche qualitative e quantitative delle cose, ma non la capacità critica che gli consente di distinguere il bene dal male. Per questo ed altri motivi è indispensabile la protezione guidata e sensata del padre e della madre, soggetti adulti in concorso del soggetto in crescita.
Prof. Umberto Galimberti, ha pensato minimamente agli effetti collaterali del vaccino, che si inietta nel suo sangue?

A futura memoria per chi, soprattutto in questo periodo di pandemia, comunica il bene, ma anche costringe e limita il potere decisionale altrui
. 
 

 

   

Antonio Pilato
(Docente di Filosofia e Pedagogia)
 

 

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10/12/2021

Comune. Ordinanza sindacale per prevenire il randagismo, anche a tutela dei pellegrini della Magna Via Francigena

 

Randagismo
Randagismo

"Prevenzione del randagismo, obbligo di registrazione dei cani e loro microchippatura, gestione e conduzione dei cani, tutela dell’incolumità pubblica all’aggressione cani"; questo è l'oggetto dell'Ordinanza sindacale n° 32 (leggi l'Ordinanza), emessa lo scorso 7 dicembre dal Primo Cittadino di Grotte, Alfonso Provvidenza.
"
L’ordinanza si è resa necessaria - afferma il Sindaco - al fine di richiamare la pubblica attenzione sul rispetto di alcune regole di condotta che devono essere osservate dai proprietari di cani per la custodia e la conduzione nei luoghi pubblici di questi animali da affezione, volte principalmente alla tutela della salute pubblica e dell'ambiente, e rilevate le esigenze di garantire la pacifica convivenza, l'incolumità pubblica ed il benessere dei cani custoditi dai cittadini. In particolare - precisa Provvidenza -, alla luce dei recenti fenomeni di aggressione di cani ai danni dei percorritori della Magna Via Francigena e delle segnalazioni circa la pericolosità di animali posti a guardia di greggi e/o private proprietà lungo il suo percorso, privi di custodia con evidente pericolo di aggressioni nei confronti dei passanti, occorre rendere più sicuro tutto il territorio comunale e, in particolare, il percorso della Magna Via Francigena anche alla luce degli effetti vantaggiosi che il Comune sta traendo in termini di sviluppo del territorio. Il proprietario o detentore di un cane è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell'animale - ricorda ancora il Sindaco - e risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali o cose provocati dall'animale stesso".
In concreto, l'Ordinanza (leggi l'Ordinanza) disciplina le modalità di custodia del cane, la detenzione di idonei strumenti di pulizia e raccolta delle deiezioni, l’obbligo di iscrizione nell’Anagrafe Canina e di identificazione e le sanzioni previste
.
 
Redazione
10 dicembre 2021.
  

 

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10/12/2021

Ambiente. Pagati gli stipendi agli operatori ecologici; revocate le assemblee sindacali indette per dicembre

 

Operatori ecologici
Operatori ecologici

Per le festività di fine anni sarà regolare la raccolta della differenziata. Sono state revocale le assemblee sindacali degli operatori addetti al servizio di igiene ambientale a Grotte, Agrigento e Racalmuto, che erano state indette dalla FIADEL (Federazione Italiana Autonoma Dipendenti Enti Locali) - sede provinciale di Agrigento - per le ultime due ore dei turni dei giorni 11, 15, 16 e 23 dicembre 2021.
I lavoratori hanno finalmente ricevuto gli stipendi dei mesi di settembre e ottobre 2021.
La comunicazione ufficiale della revoca, a firma del rappresentante territoriale provinciale FIADEL Vincenzo Lo Re, datata 10 dicembre 2021, è stata trasmessa alla SRR ATO N.4, alla RTI Iseda S.r.l. e alla SEA S.r.l.; per conoscenza è stata inviata anche ai Comuni di Agrigento, Grotte e Racalmuto.

"
La Srr Ato Agrigento Est - si legge nel comunicato -, nella giornata di ieri ha comunicato alla scrivente 0. S. che ha effettuato il mandato di pagamento delle spettanze del mese di settembre e ottobre 2021 ai lavoratori dipendenti della Srr Ato 4 Agrigento Est e comandati presso le ditte aggiudicatarie del servizio nei comuni appartenenti all'Ambito Territoriale Ottimale Agrigento Est. Per questi motivi la scrivente O. 5. revoca le assemblee del lavoratori programmata per il giorni 11. 15, 16, e 23 dicembre 2021 le ultime due ore per ogni turno". 
  
Carmelo Arnone
10 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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09/12/2021

Musica. "Concerti di Natale '21" del Coro filarmonico "Terzo Millennio"; a Grotte il 26 dicembre

 

"Concerti di Natale '21" del Coro filarmonico "Terzo Millennio"
Locandina

Sono ben 4 i "Concerti di Natale '21" nel programma, per il mese di dicembre 2021, del Coro filarmonico "Terzo Millennio", del quale è direttore artistico il M° Domenico Mannella.
Questi gli appuntamenti:
- giovedì 16 dicembre, alle ore 18.15, al Circolo Empedocleo di Agrigento;
- giovedì 23 dicembre. alle ore 18.15, nella Chiesa Madre di Racalmuto;
- domenica 26 dicembre. alle ore 19.30, nella Chiesa Madre di Grotte;
- martedi 28 dicembre. alle ore 19.00, nella Chiesa "Regina Pacis" di Caltanissetta.
Il Coro polifonico eseguirà una dozzina di brani scelti, tra i più celebri del repertorio natalizio internazionale, con arrangiamento e trascrizione per coro a cura del M° Mannella (che dirigerà la corale e accompagnerà al pianoforte), proposti in varie lingue.
Il concerto inizierà con un omaggio a Leonardo Sciascia, nel 100° anniversario della nascita, con l’esecuzione della Novena tradizionale racalmutese, ascoltata e apprezzata dallo Scrittore nel periodo natalizio.
Le quattro sezioni del Coro sono formate da:
- soprani: Tiziana Messina, Enza Giangreco, Patrizia Sardo, Lucia Cardillo;
- contralti: Mirella Salvaggio, Adele Troisi, Antonella Mattina, Laura Agrò;
- tenori: Luigi Milisenda, Gaetano Giudice, Santo Cino, Pino Catanese, Alfonso Collura, Calogero Morreale, Salvatore Airò;
- bassi: Giacomo Orlando, Peppino Agrò, Salvatore Alaimo, Dino Castronovo.
Il concerto sarà condotto dalla prof.ssa Tiziana Messina (presidente del Coro filarmonico "Terzo Millennio")
. 
  
Carmelo Arnone
9 dicembre 2021
© Riproduzione riservata.
  

 

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09/12/2021

Iniziative. Al Museo Archeologico di Agrigento la mostra "Il mondo letterario sciasciano al Premio Racalmare"

 

Al Museo Archeologico di Agrigento la mostra "Il mondo letterario sciasciano al Premio Racalmare"
Manifesto

Verrà esposta al Museo Archeologico regionale "Pietro Griffo" di Agrigento la mostra fotografica “Il mondo letterario sciasciano al Premio Racalmare”, dopo il successo riscosso a Grotte, Racalmuto e Milano.
L'inaugurazione avverrà
martedì 14 dicembre alle ore 16.30. Nella stessa occasione sarà presentato il mio libro di Gaspare Agnello dal titolo “La terrazza della Noce” (Navarra editore).
Il programma della manifestazione inaugurale, alla presenza dell'assessore regionale ai Beni Culturali e all'Identità Siciliana Alberto Samonà, prevede i saluti delle Autorità, gli interventi di Angelo Pitrone (fotografo d'arte), Marina Arnone (presidente del Convegno di cultura "M. C. di Savoia"), Lillo Brunetto (presidente della Società Agrigentina di Storia Patria), la relazione di Beniamino Biondi (critico), le conclusioni di Gaspare Agnello. Il coordinamento sarà a cura di Carola Depaoli (Presidente ANDE), le letture verranno proposte da Viviana Caparelli Lentini.
La manifestazione è organizzata dal Parco Archeologico e Paesaggistico "Valle dei Templi" e dalla
Pro Loco "Herbessus" di Grotte.
L'esposizione
resterà aperta al pubblico sino al 31 maggio 2022, nei giorni e negli orari di apertura del museo.
 
Redazione
9 dicembre 2021.
  

Gaspare Agnello
Gaspare Agnello

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09/12/2021

Musica. "Questo Natale insolito", di Antonio Cipolla

 

Questo Natale insolito
Questo Natale insolito

Un anno fa, nel mese di dicembre 2020, Antonio Cipolla commentava poeticamente i tempi correnti con una composizione dal titolo "In questo Natale" (leggi la poesia).
Quel testo, purtroppo, rimane di stretta attualità, considerato il permanere della pandemia con le sue varianti e l'altalenante numero di contagi.
Su quel brano l'Autore ha confezionato una melodia, trasformandolo in canzone dal titolo "Questo Natale insolito" (ascolta la canzone), ancora una volta dedicata alla nipotina Agnese e a tutti quei bambini nati nella pandemia, cioè ai "figli della pandemia".
A ottobre 2021 Antonio Cipolla, nelle vesti di cantautore (autore dei testi e delle musiche, nonché interprete dei propri brani), ha completato e reso disponibile su Youtube, in forma di playlist, il suo album "Nearly summer" (ascolta la playlist) composto da 13 brani originali.
Nell'album è compresa la canzone "Daydreamer" registrata con la partecipazione straordinaria del musicista Massimo D'Avola (featuring Massimo D'Avola al sassofono). Buon ascolto
.  
  

Redazione
9 dicembre 2021.  
  

 

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08/12/2021

Agrigento. "Agricoltura, cibo e territorio"; convegno allo Spazio Temenos, venerdì 10 dicembre

 

Agricoltura, cibo e territorio
Locandina

Agricoltura, cibo e territorio”, convegno venerdì 10 dicembre allo Spazio Temenos di Agrigento.
Si terrà venerdì 10 dicembre, alle ore 09.00, allo Spazio Temenos di Agrigento, il convegno “Agricoltura, cibo e territorio”, manifestazione dedicata all’agricoltura biologica e al suo impatto sul territorio.
Il convegno, organizzato dal consorzio BioSlow, e patrocinato dall’Ordine degli Agronomi e dei Dottori Forestali di Agrigento, analizzerà gli aspetti della rete Bio Slow in Italia e in Sicilia, analizzando il ruolo che il cibo e l’agricoltura stanno assumendo nei territori, dove si attestano numerose eccellenze che si coniugano con le ricchezze paesaggistiche, nell’ambito del progetto di cooperazione finanziato dal Dipartimento regionale dell’Agricoltura (Psr Sicilia 2014/2020 Misura 16.3, cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse).
Ad aprire i lavori sarà Salvatore Ciulla (capofila Ats “Bio&Slow”). A seguire, nel convegno moderato dal giornalista Alan David Scifo, interverranno: Ignazio Garau (Presidente Italia Bio e vicepresidente della Consulta nazionale dei distretti del cibo); Eugenio Lai (Sindaco di Escolca, Su-Sardegna), che analizzerà il ruolo degli enti locali nella promozione del territorio e delle eccellenze agroalimentari e paesaggistiche; Carlo Greco (vicesindaco del Comune di Marineo), del coordinamento enti locali Distretto del Cibo BioSlow Pane e Olio, che parlerà del ruolo degli enti locali nella promozione del territorio, analizzando il caso di Marineo.
Gli altri interventi saranno tenuti da Maria Cristina Leardini (Sharryland), Debora Sanna (Dmo - Mediterrean Pearls), Maria Giberto (insegnante e bioeticista), Maria Giovanna Mangione (Presidente Odaf di Agrigento), Lillo Alaimo Di Loro (autore del libro “La ragione del cibo”).
Al termine del dibattito i presenti potranno gustare il buffet finale
.  
  

Redazione
8 dicembre 2021.  
  

 

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08/12/2021

Volontariato. "Un Natale per tutti": raccolta di beni di prima necessità, a cura di Caritas Cittadina e alunni del "Roncalli"

 

Un Natale per tutti
Manifesto

"Un Natale per tutti" è il tema dell'iniziativa benefica, organizzata dalla Caritas Cittadina in collaborazione con l'Istituto comprensivo "Angelo Roncalli", con il patrocinio del Comune di Grotte, che verrà realizzata nei prossimi giorni.
Nei giorni di giovedi 9, venerdi 10 e sabato 11 dicembre 2021, dinanzi ai supermercati CONAD, CRAI e ARD, i volontari della Caritas insieme agli alunni della scuola media raccoglieranno i beni che i clienti vorranno donare, a beneficio delle famiglie meno abbienti.
Oggetto della raccolta sono i prodotti alimentari, gli accessori per l'igiene personale e per la pulizia della casa, che verranno successivamente suddivisi in "pacchi dono" e consegnati direttamente alle famiglie in difficoltà
.  
  

Redazione
8 dicembre 2021.  
  

 

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08/12/2021

Ambiente. Assemblee sindacali degli operatori ecologici indette per dicembre; possibili disagi nella raccolta

 

Operatori ecologici
Operatori ecologici

Sono 5 le assemblee sindacali degli operatori addetti al servizio di igiene ambientale a Grotte, Agrigento e Racalmuto, indette dalla FIADEL (Federazione Italiana Autonoma Dipendenti Enti Locali) - sede provinciale di Agrigento - per le ultime due ore dei turni dei giorni 9, 11, 15, 16 e 23 dicembre 2021. Disagi nella raccolta giornaliera porta a porta della differenziata potrebbero presentarsi in concomitanza le annunciate assemblee sindacali.
La comunicazione ufficiale, a firma del rappresentante territoriale provinciale FIADEL Vincenzo Lo Re, datata 6 dicembre 2021, è stata trasmessa alla SRR ATO N.4, alla RTI Iseda S.r.l. e alla SEA S.r.l.; per conoscenza è stata inviata anche ai Comuni di Agrigento, Grotte e Racalmuto.
"I lavoratori dipendenti della Srr Ato 4 Agrigento Est - si legge nel comunicato - comandati presso le ditte aggiudicatarie del servizio di igiene urbana nei n. 9 Comuni appartenenti all'Ato 4 Agrigento Est, non percepiscono gli stipendi nei tempi stabiliti dal CCNL di settore, inadempienza che si verifica sistematicamente tutti i mesi, ponendo i lavoratori in uno stato d'incertezza e difficoltà. A tutt'oggi le Società in indirizzo non hanno provveduto a liquidare gli stipendi dei mesi di ottobre e novembre, considerato che in alcuni cantieri i lavoratori devono ancora percepire la mensilità di settembre, gli stipendi devono essere elargiti nei tempi stabiliti dal CCNL UTILITALIA, il quale prevede che la retribuzione viene corrisposta ai lavoratori dal 27 a fine mese, in riferimento del mese corrente, e il 20 dicembre c.a. scadrà il pagamento della tredicesima mensilità. Quanto sopra costituisce grave violazione degli obblighi contrattuali e arreca notevole danno ai lavoratori, quasi tutti monoreddito, che non possono far fronte ai propri impegni e alle esigenze primarie delle loro famiglie e avere certezze sul rispetto delle scadenze al fine di permettere ai lavoratori e alle loro famiglie di trascorrere serenamente le festività natalizie. Pertanto - conclude il comunicato - la scrivente O. S. comunica che intende tenere un'assemblea sindacale, cosi come statuito dal CCNL vigente, i giorni 9. 11, 15, 16 e 23 dicembre c.a le ultime due ore per ogni turno. S'invitano le Imprese in indirizzo a informare i lavoratori dipendenti consentendo agevolmente la partecipare degli stessi all'assemblea programmata"
. 
  
Carmelo Arnone
8 dicembre 2021
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08/12/2021

Ambiente. Venerdi 10 dicembre "Venerdi ecologico" a Grotte: raccolta di abiti usati

 

Venerdi ecologico
Manifesto

Ultimo appuntamento del 2021 con il "Venerdi ecologico", organizzato dall'Amministrazione comunale di Grotte, per andare incontro alle esigenze dei cittadini e contrastare l'abbandono sul territorio di rifiuti.
Venerdi 10 dicembre 2021, in Via Seminerio (al campo sportivo) verrà posizionato un cassone scarrabile, presidiato da un operatore, all'interno del quale gli utenti potranno conferire, dalle ore 07.00 alle 11.00, i propri abiti usati (indumenti e accessori, borse, cinture, scarpe, cappelli, coperte, biancheria, tende...).
"
Un 'grazie' a tutti coloro che hanno creduto in questa iniziativa - ha dichiarato il sindaco Alfonso Provvidenza -. Un ringraziamento particolare all’Ufficio Tecnico, agli Operatori Ecologici alle Ditte ISEDA, SEAP, Think Green, A&G e a tutti i cittadini che, in maniera ordinata e rispettosi dell’ambiente e del decoro del nostro territorio, hanno partecipato alla buona riuscita dei 'Venerdì Ecologici' organizzati dal Comune di Grotte".  
  

Redazione
8 dicembre 2021.  
  

 

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08/12/2021

Letture Sponsali. "Ognuno di noi è 'amato per sempre'"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

Un “sì” che continua a salvarci. Un sì pronunciato da una ragazza semplice ed umile, nemmeno del tutto consapevole, Maria.
Nel suo stupore e nella sua paura iniziale Maria rimane però forte, perché è la fede ad indicarle la strada. Pronuncia quel “sì” e diventa il mezzo attraverso il quale Dio ha potuto compiere il suo grande miracolo dì salvezza.
L’angelo le dice: “Rallegrati perché sei piena dì grazia. Maria non è piena di grazia perché ha risposto “sì” a Dio, ma perché Dio per primo ha detto “sì” a lei, senza condizioni. E dice “sì” a ciascuno di noi, prima di qualsiasi nostra risposta.
Quel suo nome, “Amata-per-sempre” è anche il nostro nome: buoni e meno buoni, ognuno di noi è “amato per sempre”. Infatti nella Bibbia quando Dio dice a qualcuno “io sono con te” gli sta consegnando un futuro bellissimo e arduo proprio come ha fatto con Maria. Lui dà ad ognuno dì noi l’occasione di essere santo e “pieno dì grazia”.
È bello pensare che, come quello di Maria, anche l’amore tra gli sposi si consacra a Dio con un “sì”. Il “sì” pronunciato davanti all’altare diventa l’inizio anche del nostro percorso di sposi, un cammino bello, entusiasmante, e allo stesso tempo a volte difficile e pieno di sfide.
E anche il nostro vuole essere un sì senza condizioni: sì al Signore, che consacrandoci nel matrimonio ci chiede di testimoniare la nostra fede nell’amore per l’altro, per la nostra famiglia, per tutta la comunità in cui viviamo; e sì a chi - marito o moglie - ci sta accanto, ci ama per quello che siamo ed è chiamato a sua volta ad accoglierci con i suoi “sì”.
Diciamolo anche noi questo sì “salvifico”, questo sì che può cambiare, se non la storia del mondo, la storia meravigliosa delle nostre vite.

 
Redazione
8 dicembre 2021.
  

 

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06/12/2021

Attualità. "Mimmo, Gelsomino e il postiglione"; di Michelangelo Palermo

 

Domenico Lucano
Mimmo Lucano

I profughi, esseri umani come noi, che non esistono per questo mondo attuale. Di che mondo stiamo parlando? Forse siamo già in uno che si è capovolto, irrimediabilmente? Nonostante ciò, occorre continuare a vivere la meraviglia e l'entusiasmo dell'esistere, per la sua immensa bellezza. Anche se richiede tanto, tanto coraggio da opporre a chi la pensa diversamente.

MIMMO, GELSOMINO E IL POSTIGLIONE

A noi resta l’idea-certezza
che l’utopia va perseguita
e occorre cercare di realizzarla,
per non morire dentro.
                   
Ludovica Costantino
 

     C’è nella vicenda riguardante Mimmo Lucano qualcosa di torvo, d’inquietante soprattutto, ben al di là del giudizio espresso, pochi mesi fa, da un tribunale italiano che gli ha comminato la pena estrema di 13 anni e 2 mesi di reclusione. Non per aver commesso crimini efferati nell’amministrare il comune di Riace, o atti ripugnanti e sanguinosi; né tantomeno per aver tratto vantaggi personali o economici, pratica di tanti politicanti, cui alcuni magistrati invece hanno saputo elargire non poca benevolenza nelle sentenze emesse a loro carico.
     La condanna esemplare - da non crederci - è dovuta a ragione della sua amorevole disposizione alla solidarietà; potremmo anche dire per colpa di eccesso di umanità, da indurre il giudice a raddoppiare addirittura la pena richiesta dal PM. Sconcertante quanto torbida questione, nonché paradigma dello scadimento umano sociale e culturale cui è giunto il nostro vivere, a tal punto che la condivisa scala di valori da sempre dettata dal buon senso si è capovolta.
     Mimmo Lucano, sindaco di Riace, s’era inventato un nuovo possibile modello di socialità di rara sensibilità e fantasia, da essere seguito e ammirato in gran parte d’Europa. Un agire politico autentico per lo più sconosciuto a taluni, troppi, che s’adattano ad amministrare (sic!) la cosa pubblica. Era sorto a Riace un tessuto solidale concreto ed armonico, un nuovo luogo di accoglienza, in cui veniva assicurata la dignità a persone fuggite per scampare alla fame, alle dittature, e alle guerre - fra l’altro quasi sempre volute dai nostri Stati dell’occidente democratico. Le varie componenti umane e culturali costituivano un successo di coesione ed integrazione tra persone di differenti provenienze. S’era creata un’economia lì mai esistita prima: sorgevano botteghe artigiane e nuove attività collaterali, iniziative sperimentali di sviluppo sorrette dall’aumento del flusso di visitatori, che contribuivano a risvegliare quel paese martoriato come ve ne sono ovunque nel nostro sud.
     Ferveva la politica vera, concezione di una visione umana e di un’arte raffinata, al solo scopo di salvare vite umane restituendo ad esse una sana esistenza, e troncando con grande coraggio il circolo criminale delle schiavitù. Chiunque può chiedersi nella solitudine della riflessione cosa avrebbe fatto al suo posto. Girarsi dall’altra parte? Ricacciare centinaia di di esseri umani in mare, al quale erano già sopravvissuti?
     Il giudice non ha avuto dubbi: Mimmo Lucano ha violato la legge per una sfilza interminabile di reati, sancendo ed infliggendo così una condanna spropositata per averlo ritenuto più biasimevole di un violento criminale, di chi uccide e di tanti altri ancora.
     Andrebbe riscritta, da grande drammaturgia, una nuova Antigone aggiornata opportunamente ai tempi attuali, in cui le azioni e le idee di Mimmo Lucano potrebbero costituire un’ideale e superba risposta nell’universalità delle lettere.
     Quanto vi era di eccezionale a Riace ora non c’è più: in paese adesso ricorre ossessivamente lo sghignazzo dei molti che si sono affannati a seminare… un cumulo di macerie. Oggi Riace, angolo di un Sud devastato, è divenuto un paese fantasma, dice Mimmo Lucano.
     Di contro nel nostro Paese pullulano e dominano grandi manovratori, questo è certo, che disinvoltamente e con lucido conto imbrattano tutto, refrattari a qualunque colore che non sia il nero, ma che a molti appaiono raffinati e valenti uomini politici. In realtà si tratta di persone non dotate, non in grado di vedere oltre; filosofi dell’immobilità e forti oppositori di  qualunque vitale movimento. Altro che sola inerzia! Mancano a costoro le qualità umane proprie dell’artista e del poeta che in Lucano invece sono presenti. Ed è proprio ciò che manda in delirio tutti quelli che si sono impegnati ad oscurare il suo lavoro, a disprezzarlo e ad abbatterlo. E lo hanno fatto lanciando nel contempo un monito più pericoloso e peggiore della condanna giudiziaria subita: questa capacità d’immaginare, questa preziosa sensibilità non s'ha da esprimere, non s'ha da fare la politica con tale passione e cura. Si dovrà invece colpire e scoraggiare chiunque sappia ribellarsi ad un destino per il quale non si può e non si deve credere nelle idee, nella trasformazione.
     (Senza schiamazzi, vorrei citare Leonardo Sciascia. Un giorno - meglio una sera - al cine Marconi di Grotte, circa quarant’anni orsono, disse una frase che è rimasta nobilmente nella mia sacca e che mi garberebbe regalare ai seri studiosi dello scrittore: La letteratura ha svolto il suo compito, la politica no).
     Mimmo Lucano non è stato difeso da nessuna forza politica presente in parlamento, piuttosto alcune di esse ne hanno decretato la fine. E tutto ciò equivale ad avallare la preminenza di un mondo capovolto, un mondo al rovescio che si candida sempre più a divenire la nuova norma, e ad interpretarla come l’unico modello possibile.
     E come si può non pensare alla lungimiranza del grande Gianni Rodari. In "Gelsomino nel paese dei bugiardi", farà capitare il protagonista in un regno in cui vigeva l’obbligo di uniformarsi al contrario di ciò che è. Il suo re non a caso imponeva ai gatti di abbaiare e ai cani di miagolare. Era vietato sentire e fare come naturale sarebbe. Così l’opposto di ciò che è, era divenuto legge; guai, pena la morte, a chi non obbediva. E come in quel regno la negazione era il metro necessario per adattare l’esistenza di tutti i sudditi, così ugualmente da noi è stato invertito il valore politico ed umano dell’opera di Mimmo Lucano, al punto che dovrà credersi lo sgarbo, l’ingiuria maggiore che possa apparire al nostro orizzonte.
     Pertanto è stata annullata quella bellezza, quella meraviglia d’arte, anneriti quel calore e quel senso come si avvertono in una bellissima poesia che custodiamo con affetto nella memoria collettiva.
     In Italia manca la voce possente in dote a Gelsomino, che riuscirà con questa a frantumare quel regno malfermo e bugiardo rimettendolo nella corretta posizione. Piuttosto, al contrario, da noi vengono ammirati i politici che vantano accordi con la Libia, la quale usa ed abusa dei profughi, che rinchiusi e nel silenzio del mondo subiscono torture, sevizie ed ogni sorta di violenza, come già ampiamente documentato.
     Costoro mai subiranno una condanna, meno che mai esemplare. Con sguardo spento i loro volti continueranno ad apparirci nell’insolenza di una fatua umanità; annoiati e soprattutto increduli che la vita possa manifestarsi in un suono, o in un gesto, e meno che mai oltre l’utile ricercato e privilegiato dalla stretta logica razionale.
     Intanto, la carrozza dei vanti deve procedere, ed in cassetta siede il postiglione che docile segue la direzione assegnatagli, così ubbidiente da fermarsi soltanto quando dalla berlina il signore dispone.
     E, poi, chinato sta alla portiera
. 
  
Michelangelo Palermo
6 dicembre 2021
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06/12/2021

Pittura. "Natale in Arte. Curator's Choice"; opere di Antonio Pilato in esposizione ad Assisi

 

Opera di Antonio Pilato
Opera di Antonio Pilato


Antonio Pilato
Antonio Pilato

Ad Assisi (PG), presso la storica sede di Palazzo Franchi, è in corso - dal 2 al 19 dicembre 2021 - la collettiva internazionale di pittura "Natale in Arte. Curator's Choice".
Accuratamente selezionati gli Artisti autori delle opere scelte per la mostra: Gudrun Adrion (D), Michael 'Mago' Berger (CH), Marcantonio Bibbiani (I), Marc Chagall (RUS/F), Bernadette Felber (A), Robi Gottlieb-Cahen (LU), Yana Kiyko (I), Antonio Pilato (I), Andy Warhol (USA).
Lo spazio espositivo è in pieno centro storico, in via Fortini 5, all’inizio di via San Francesco (la strada che conduce alla Basilica di San Francesco). Assisi è una città che non ha bisogno di presentazioni, conosciuta universalmente per aver dato i natali a San Francesco, ma anche per i cicli di affreschi di Giotto. La scelta del periodo è legata alla festività natalizia e all’opportunità di offrire al turismo nazionale ed internazionale un ventaglio di proposte di arte visiva il più possibile ampio e variegato.
La manifestazione è organizzata in occasione della 17^ Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani).
La pittura di Antonio Pilato è la voce del sentimento, fatta di linee, colori, forme calligrafiche liberamente ed emotivamente concepite, fissate nei contorni ( lasciati aperti all’intuizione ritmica della dinamica spaziale, che va oltre il limite del quadro) dall’abilità e spontaneità della mano che domina il segno. A prima vista le immagini sembrano ripetersi, in verità variano negli spazi e nei colori luminosi, e rappresentano idee simboliche, che pur ispirate alla realtà, acquistano un carattere di assoluta libertà introspettiva. Anche lo spazio si determina attraverso il segno. Alla radice del linguaggio c'è il bisogno di rivelare, di gridare forte, per essere sentito contro il mondo aggressivo; il bisogno di un centro, di un modello di riferimento di giustizia. Nelle opere infatti c'è sempre la massa che incombe e che soffre. Il nero del campo è segno di smarrimento, sfiducia, mancanza di orientamento. Questa pittura ci dà il dramma dell'esistere dei più deboli, che per
la prepotenza dei più forti (gli squali, presi simbolicamente) soccombono.  
  

Redazione
6 dicembre 2021.  
  

 

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05/12/2021

Racalmuto. Presentazione del libro "Il presidente Liccasarda", di Enzo Randazzo; sabato 11 dicembre

 

Il presidente Liccasarda
Manifesto

Sabato 11 dicembre 2021, a partire dalle ore 17.30, a Racalmuto presso i locali della Fondazione "Leonardo Sciascia" si terrà la presentazione del libro di Enzo Randazzo dal titolo "Il presidente Liccasarda".
La manifestazione, organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Racalmuto, con il patrocinio dell'Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell'Identità siciliana, della Fondazione "Leonardo Sciascia" e del Movimento Cristiano Lavoratori, sarà coordinata da Enzo Sardo.
"Il libro dello scrittore Randazzo - dichiara l'assessore Sardo - si inserisce nel filone della letteratura civile che evidenzia delle criticità nella gestione politica dello Stato. Molto interessante perché analizza, con molta precisione, fatti e misfatti di un periodo della storia italiana molto complesso che mette a nudo la immoralità di un sistema mal funzionante".
Alla presentazione interverranno: Vincenzo Maniglia (Sindaco di Racalmuto) e Decio Terrana (Componente dell'Esecutivo nazionale MCL). Converseranno con l'Autore: Gisella Mondino e Giovanni Tesè. La lettura di alcuni brani del libro sarà curata da Adele Troisi
.
L'ingresso nei locali della Fondazione è consentito solo ai possessori di green pass.  
  

Redazione
5 dicembre 2021.  
  

 

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05/12/2021

Chiesa. Parrocchia San Rocco: avvisi e appuntamenti della settimana

 

Chiesa San Rocco
Chiesa di San Rocco

Pubblichiamo il programma delle attività che si svolgeranno nel corso della settimana presso la parrocchia San Rocco in Grotte.

Domenica 5 dicembre
- ore 09.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, santa Messa;
- ore 17.00, Stellario all'Immacolata;
- ore 17.30, santa Messa.

Lunedi 6
dicembre
- ore 17.00, Stellario all'Immacolata;
- ore 17.30, santa Messa.

Martedi 7 dicembre
- ore 17.00, santa Messa e Vespri solenni.

Mercoledi 8 dicembre - Solennità dell'Immacolata Concezione
- ore 09.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, santa Messa;
- ore 16.30, santo Rosario e confessioni;
- ore 17.00, Stellario a san Giuseppe e santa Messa.

Giovedi 9 dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Venerdi 10 dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Sabato 11 dicembre
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario;
- ore 17.00, Vespri, santa Messa. Ora media, Coroncina e Benedizione eucaristica.

Domenica 12 dicembre
- ore 09.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 10.00, santa Messa;
- ore 16.30, confessioni e santo Rosario mariano;
- ore 17.00, santa Messa
.  
  

Redazione
5 dicembre 2021.  
  

 

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05/12/2021

Letture Sponsali. "La filosofia del bicchiere mezzo pieno"

 

Amore Sponsale
Nozze di Giuseppe e Maria

Le "Letture Sponsali" sono uno strumento sperimentale che offre gratuitamente una prospettiva sponsale alle letture della liturgia domenicale. Sono curate dal gruppo "Amore è..." (vedi il sito ufficiale), attivo dal 2006 nella diocesi di Palermo, per favorire un momento di riflessione all'interno delle coppie e nelle comunità ecclesiali. Le letture sono commentate da fidanzati e sposi (tra cui i grottesi Vera e Francesco).

*****

Il bicchiere è mezzo pieno.
Cari amici, quante volte nella nostra vita individuale e di coppia siamo caduti nello sconforto. Vedevamo tutto nero, tutto incompleto, tutto imperfetto ed abbiamo pensato che Dio non esistesse o addirittura ci avesse abbandonato.
Ma se provassimo a passare dalla filosofia “del bicchiere mezzo vuoto” alla filosofia del “bicchiere mezzo pieno”, ci accorgeremmo che “grandi cose ha fatto il Signore per noi” e le ha già fatte.
Ci ha donato la vita, ci ha donato un mondo in cui vivere, ci ha donato la natura per vivere, ci ha donato gli altri esseri umani per non sentirci soli e ci ha donato suo figlio Gesù per salvare le nostre anime.
Ci ha già dato tantissimo e questo deve farci capire che è un Dio buono che ha amato, ama e continuerà ad amare i suoi figli. Alleluia!
Aline e Christian

 
Redazione
5 dicembre 2021.
  

 

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04/12/2021

Comune. Buoni spesa per i nuclei familiari in difficoltà: presentare le istanze entro le ore 12.00 del 13 dicembre

 

Buoni spesa
Buono spesa

Il Comune di Grotte ha comunicato che è stato approvato l’avviso pubblicoMisure urgenti di solidarietà alimentare (Buoni spesa)”; le domande potranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 di lunedi 13 dicembre 2021 (scarica il modulo).

Possono presentare domanda (scarica il modulo) tutti i nuclei familiari residenti nel Comune di Grotte che a causa della sopravvenuta emergenza sanitaria stanno vivendo una forte crisi economica e non sono coperti da adeguata tutela; nello specifico, soggetti in stato di bisogno per i seguenti motivi:
- chiusura o sospensione di attività lavorativa, propria o svolta in qualità di dipendente;
- mancato ottenimento di ammortizzatori sociali o impossibilità ad accedere a forme di ammortizzatori sociali (comprese quelle previste da Autorità Statali e Regionali per l’emergenza covid-19);
- assenza di altre fonti di sostentamento.

La platea dei beneficiari è individuata prioritariamente tra le persone e nuclei familiari in condizione di indigenza o necessità, con priorità:

1. per quelli non assegnatari di sostegno pubblico, ovvero soggetti già seguiti dai servizi sociali che non usufruiscono di prestazioni assistenziali (RdC, Rei, Naspi, Indennità di mobilità, CIG, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale), oppure che usufruiscono di prestazioni non significative dal punto di vista del reddito;
     - Il valore dei buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari è commisurato al numero dei componenti del nucleo familiare, ed è determinato dal seguente importo:
     • nucleo familiare composto da 1 componente                €  100,00
     • nucleo familiare composto da 2 componenti                 €  125,00
     • nucleo familiare composto da 3 componenti                 €  150,00
     • nucleo familiare composto da 4 componenti                 €  175,00
     • nucleo familiare composto da 5 o più componenti        €  200,00

2. per quelli assegnatari di sostegno pubblico (RdC, Rei, Naspi, Indennità di mobilità, CIG, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale) fino a:
     • euro 400,00 per nuclei familiari di 1 persona; valore del buono spesa € 50,00
     • euro 500,00 per nuclei familiari di 2 persona;    “             “                 € 70,00
     • euro 600,00 per nuclei familiari di 3 persona;    “             “                 € 90,00
     • euro 700,00 per nuclei familiari di 4 persone;    “             “               € 110,00
     • euro 800,00 per nuclei familiari di 5 persone o più;  “      “               € 130,00.

I buoni spesa, numerati e non cedibili, saranno consegnati alle famiglie aventi diritto direttamente a domicilio o presso gli uffici comunali. L’esercente è obbligato a controllare l’identità del fruitore del buono.
Ogni singolo buono spesa sarà composto da cedole singolarmente spendibili anche in esercizi commerciali diversi.
I buoni spesa potranno essere spesi presso gli esercenti individuati dal Comune per l’acquisto di beni di prima necessità (pasta, pane, farina, zucchero, carne, pesce, latte, biscotti, frutta, verdura, olio, prodotti per l’igiene personale, prodotti per l’igiene della casa, farmaci, combustibile per uso domestico). Non è consentito l’acquisto di alcolici, superalcolici, tabacchi, combustibile per auto e, in ogni caso tutti quei prodotti non riconducibili alle tipologie sopra riportate
.  
  

Redazione
4 dicembre 2021.  
  

 

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04/12/2021

Riconoscimenti. Danimarca: "Best Poster Award" della conferenza "Euromembrane 2021" per il dott. Carmelo Morgante

 

Dott. Carmelo Morgante
Carmelo Morgante

Sul palco
Sul palco

"Euromembrane 2021" è il tema della conferenza internazionale che si è svolta dal 28 novembre al 2 dicembre a Copenaghen, in Danimarca.
La conferenza (vedi il sito ufficiale) raccoglie annualmente tutti i più rilevanti contributi scientifici riguardanti la fabbricazione e applicazione di membrane per diversi settori industriali: il trattamento delle acque, l'industria alimentare, la farmaceutica ecc..
Alla manifestazione ha partecipato anche il dott. Carmelo Morgante, che ha presentato un poster basato su un suo precedente originale lavoro scientifico.
Il comitato scientifico della conferenza, costituito da 61 docenti universitari (tra cui 6 italiani: Alberto Figoli, Alessandra Criscuoli, Alfredo Cassano, Cristiana Boi, Elena Tocci , Lidietta Giorno e Marco Stoller), dopo aver esaminato i 250 poster presentati nel corso delle giornate di studio, ha ritenuto di attribuire al dott. Carmelo Morgante il riconoscimento di "Best Poster Award".
"Che grande conferenza a Copenaghen! Un ringraziamento speciale - ha dichiarato Morgante - ai fantastici tedeschi, danesi, spagnoli e cinesi che ho avuto il piacere di conoscere e con cui ho trascorso tutto il mio tempo; iniziato bene e concluso benissimo, vincendo il premio per il miglior poster".
Nelle foto a lato, alcuni momenti della conferenza
. 
  
Carmelo Arnone
4 dicembre 2021
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04/12/2021

Salute. Campagna vaccinale anti-Covid a Grotte: in due giorni somministrate 346 dosi

 

Terza dose vaccino
Terza dose

"Ottimo risultato per la due giorni di vaccini a Grotte". Con queste parole il sindaco Alfonso Provvidenza ha annunciato i risultati della campagna vaccinale che è stata organizzata a Grotte nei giorni di giovedi 2 e venerdi 3 dicembre 2021, presso il Presidio sanitario di Via Confine. Complessivamente sono state somministrare 346 dosi di vaccino, di cui 332 terze dosi e 14 prime dosi.
"Un caloroso ringraziamento - ha proseguito Provvidenza - al dott. Miccichè del Distretto di Canicattì e a tutti i suoi collaboratori (medici, infermieri e amministrativi), ai volontari dell'Associazione Padre Vinti Grotte Solidale onlus, ai dipendenti dell'Ufficio tecnico e della Polizia municipale e, in generale, a tutti coloro che hanno consentito la realizzazione di questa iniziativa. Un ringraziamento particolare al dott. Antonio Carlisi, anche per la perfetta organizzazione del Presidio sanitario di Via Confine, al dott. Giacomo Orlando e alla dott.ssa Sabrina Caravello, tutti e tre instancabili "vaccinatori", anche a domicilio".
Il Primo Cittadino ha assicurato che l'iniziativa, per la quale al raggiungimento delle 400 adesioni erano state bloccate le prenotazioni, verrà presto ripetuta a beneficio di quanti vorranno effettuare la terza dose ma anche dei pochi che ancora non hanno ricevuto la prima dose
.  
  

Redazione
4 dicembre 2021.  
  

 

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03/12/2021

Editoria. "Leggi che ti passa": per Natale la biblioterapia con libri a 1 euro presso la Farmacia Ciraolo

 

Leggi che ti passa
Leggi che ti passa

"Leggi che ti passa": i libri a prezzo simbolico nella Farmacia Ciraolo. Prosegue l'iniziativa a Grotte in occasione delle festività di fine anno.
Da ieri, giovedì 4 dicembre, è iniziata la campagna "Leggi che ti passa". "Lo scopo è quello di creare una sorta di 'biblioterapia' - dichiara il dott. Michelangelo Cipolla -, di sensibilizzare alla lettura e, perché no, regalare un po’ di magia durante queste feste".

Leggi che ti passa

Un grande classico della letteratura mondiale, "Canto di Natale" di Charles Dickens, da prendere in farmacia al prezzo simbolico di 1 euro sino al 31 dicembre (sino a esaurimento scorte).
"Consegneremo i libri ad ogni compagnetto di mio nipote Pietro che va in seconda elementare - continua il dott. Cipolla - mentre 5 libri li abbiamo già consegnati all’assessore alla Cultura Alessandra Marsala, ad uso della biblioteca di Grotte".
 La Farmacia Ciraolo regala, inoltre, la versione digitale del libro, disponibile gratuitamente (leggi il libro).
Le copie a 1 euro di "Canto di Natale" saranno a disposizione di tutti nella sede della farmacia, in Via Collegio n. 6, a Grotte
.  
  

Redazione
3 dicembre 2021.  
  

 

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03/12/2021

Politica. I Sindaci siciliani del PD all'ARS contro la riforma del servizio idrico proposta dal Governo regionale

 

I Sindaci siciliani del PD all'ARS contro la riforma del servizio idrico proposta dal Governo regionale
Alfonso Provvidenza

I Sindaci siciliani del PD all'ARS contro la riforma del servizio idrico proposta dal Governo regionale
Assemblea

I Sindaci siciliani del PD all'ARS contro la riforma del servizio idrico proposta dal Governo regionale
Interventi

Si sono riuniti in Assemblea a Palermo, nella prestigiosa sede istituzionale dell'Assemblea Regionale Siciliana, i Sindaci siciliani aderenti al Partito Democratico, per manifestare la loro contrarietà alla proposta di riforma del servizio idrico integrato avanzata dal Governo della Regione. Da tutti i territori è emersa una chiara e netta posizione: la riforma del Governo regionale, che esautora i Sindaci dalle loro competenze sul servizio idrico, non può andare avanti.
Mercoledi 3 dicembre, all'ARS, insieme al sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza, sono intervenuti ai lavori dell’Assemblea i Sindaci dei Comuni di Palermo, Sciacca, Contessa Entellina, Giarratana, Piedimonte Etneo, Polizzi Generosa, Calascibetta, Salemi; alla presenza degli onorevoli Giampiero Trizzino, Margherita La Rocca Ruvolo, Giuseppe Lupo (insieme agli altri componenti del gruppo Pd all’ARS), Nello Dipasquale, Baldo gucciardo, Michele Catanzaro e Antonello Cracolici.
All’Assemblea hanno partecipato anche il presidente dell’ARS on. Gianfranco Miccichè e Antonella Leto del Forum siciliano dei movimenti per l’acqua pubblica.
Il sindaco Provvidenza è stato tra i principali artefici della costituzione dell'AICA (Azienda Idrica del Comuni Agrigentini), società consortile nata, per espressa volontà dei Sindaci, con lo scopo di migliorare un servizio notoriamente difficoltoso nel territorio della provincia, mediante la costituzione di una azienda pubblica più vicina agli interessi dei cittadini e del bene comune. Con il suo tempestivo intervento, dal 2 agosto 2021 l'AICA ha scongiurato una concreta e prolungata sospensione del servizio per effetto del fallimento di Girgenti Acque, nonostante le numerose difficoltà - soprattutto finanziarie - inevitabili per qualsiasi azienda che nasca ereditando un servizio fallimentare.
Nelle foto a lato, alcuni momenti dell'Assemblea all'ARS
.  
  

Redazione
3 dicembre 2021.  
  

 

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02/12/2021

Agrigento. Il film "Placido Rizzotto" al Teatro della Posta Vecchia, col regista Scimeca; venerdi 3 dicembre

 

Il film "Placido Rizzotto" al Teatro della Posta Vecchia
Manifesto

Proiezione del film "Placido Rizzotto" al Teatro della Posta Vecchia di Agrigento, con la presenza del regista Pasquale Scimeca.
Venerdì 3 dicembre, al Teatro della Posta Vecchia, sarà protagonista il regista Pasquale Scimeca con il suo film "Placido Rizzotto".
La rassegna "Il Cinema in teatro" è ideata e diretta da Aristotele Cuffaro. L’incontro con il Regista è moderato dal critico Beniamino Biondi.
"L’intento è quello - dice Cuffaro - di rendere protagonisti gli spettatori  incontrando il regista che risponderà alle domande sui contenuti dei film. Pasquale Scimeca è un cineasta autorevole ed è per noi un onore averlo ad Agrigento. Dopo l’assalto violento che ha subito la CGIl di Roma abbiamo pensato di proiettare il film 'Placido Rizzotto' sindacalista ucciso dalla mafia coinvolgendo la Cgil provinciale, e per questo ringrazio il dott. Alfonso Buscemi che ha accolto favorevolmente il nostro invito e che ha concesso il patrocinio. Invito tutti gli agrigentini ad essere presenti venerdì 3 dicembre alle ore 20.30 al Teatro della Posta Vecchia per non perdere quest’importante occasione".
L'appuntamento è per venerdì 3 dicembre, alle ore 20.30, al Teatro della Posta Vecchia (Via Giambertoni, 16). Per informazioni e prenotazioni è possibile chiamare il numero 0922.26737 oppure il 388.7908838
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Redazione
2 dicembre 2021.  
  

 

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02/12/2021

Scuola. Eletto il nuovo Consiglio d'Istituto del "Roncalli" per il triennio 2021/2024; i nomi di tutti i componenti

 

Elezioni Consiglio d'Istituto
Elezioni Consiglio d'Istituto

Istituto Comprensivo "Angelo Roncalli" - Grotte (ag) - Plesso di Via Acquanova
Plesso "V. E. Orlando"

Stemma dell'Istituto Comprensivo "A. Roncalli"

Si è conclusa l'elezione dei componenti del Consiglio dell'Istituto comprensivo "Angelo Roncalli" di Grotte e Comitini, che rimarranno in carica per il triennio 2021/2024.
Questi i 19 componenti, per categoria:
- la Dirigente scolastica (membro di diritto)
     Antonina Ausilia Uttilla
- 2 rappresentanti del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario
     Galluzzo Giuseppe
     Rimini Carmelo
- 8 rappresentanti del personale docente
     Figliola Carmela
     Carlisi Emilia
     Vitello Accursia
     Tirone Carmela
     Palumbo Salvatrice
     Palumbo Piccionello Daniela
     Lo Presti Crocetta
     Pillitteri Gerlanda
- 8 rappresentanti dei genitori degli alunni
     Cipolla Giuseppe
     Villani Eleonora
     Cutaia Giovanna
     D’Aleo Maria Concetta
     Bellavia Monica
     Cappuccio Lucia Maria Anna
     Costanza Pier Angelo

     Morreale Fiorinda
Dopo la verifica da parte della commissione elettorale e la nomina da parte del Dirigente Scolastico, il nuovo Consiglio verrà convocato per procedere all'elezione del Presidente, del Vice Presidente e dei componenti della Giunta Esecutiva
.  
  

Redazione
2 dicembre 2021.  
  

 

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