Grotte.info Quotidiano -
Agosto 2014 |
31/08/2014 |
Racconti. "E la chiamano
missione"; di
Alessandra Agnello |
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Alessandra Agnello |
E LA CHIAMANO "MISSIONE"
di Alessandra Agnello
Andare via. In missione.
Tante volte ci avevo pensato. Mai avevo preso la decisione definitiva. Mi
ero informata più volte, mi ero documentata, avevo chiesto a chi c’era
stato, a chi era partito. Ma realmente non avevo ancora deciso.
Adesso era diverso.
Adesso non avevi bisogno di andare in missione per sentirti utile.
L’Africa, alla quale tutti ambiscono per mettere se stessi alla prova,
fisicamente ed umanamente, era qui. Non avevo bisogno di fare viaggi
assurdi, voli internazionali, mi bastavano quindici minuti scarsi di
macchina per raggiungerla, tutti i giorni.
Erano trascorse poche ore dall’inizio del mio turno, uno dei pochi,
pomeridiano.
Varie consulenze, tutte molto banali, come sempre del resto, ma essenziali.
Stai lì. Fai l’esame obiettivo, prescrivi esami, osservi, dimetti, abbozzi
qualche ipotesi diagnostica quando il quadro sembra diverso dalla solita
enterite con febbre e vomito, e via corri a casa.
Qualche volta consoli qualche mamma, chiacchieri con gli infermieri, fai
amicizia con le tirocinanti, offri o rubi un caffè, e via. Trascorri sette
ore in piacevole compagnia, con pazienti dolcissimi, immersa in un mondo di
finzione dove le malattie si esauriscono a banali esantemi e cosiddetti
“acetone”. Il mondo che ogni medico sogna.
Poi, come a risvegliarti da questo lungo sonno catatonico, arriva qualche
paziente che non ti aspetti, ma che devi immaginare di aspettarti di questi
tempi.
E ti arriva così, senza che tu possa dire nulla, o obiettare perché il
reparto è pieno di altri bambini.
“Ti arriva”, come si usa dire tra medici, e devi fare il tuo dovere, il tuo
lavoro, la tua “missione”.
Devi superare ogni forma di ribrezzo perché l’odore è troppo forte, devi
superare ogni sensazione di nausea e di rabbia. Tanta rabbia. Devi superare
la paura di contagiarti, la paura di mostrarti schifata agli occhi degli
altri colleghi, eppure sei tentata dal mettere i guanti, che altre volte non
metti, perché ti insegnano che il contatto col paziente non può essere
ostacolato da uno strato di lattice, “basta lavare bene le mani tra una
visita ed un’altra”.
E quella volta invece li metti e te ne fotti se il contatto col paziente non
c’è più.
E la chiamano “missione”.
Devi combattere con tutta la tua ipocrisia che viene fuori a galla in
quell’istante e che ti fa provare uno schifo enorme nei tuoi stessi
confronti. Sì, perché pensi di non potercela fare, di scappare via, di non
riuscire ad essere all’altezza.
Poi accade qualcosa di straordinario. Un miracolo vero e proprio.
Accade che quegli occhietti privi di parole ti sorridono.
Ti sorridono e basta. E non chiedono altro che sorrida anche tu.
E miracolosamente ti fai coraggio. Sorridi.
Sopporti l’olezzo, l’immagine fortissima delle croste di luridume attaccate
alle dita, l’esile figura del bambino lasciato a se stesso, malnutrito,
disidratato, che non viene pulito e cambiato da giorni, che non ha mai
disteso le gambe.
Lasci che con la sua manina sfiori il termometro, il fonendo, che i suoi
occhi seguano i tuoi piccoli movimenti.
Ed è un miracolo.
Pian piano rientri in te, ti abitui all’odore e a quell’immagine, e ti fai
ancora più forza, perché in quel momento la madre può contare soltanto su di
te.
Non comprende nulla. Non sa geograficamente dove si trova. Dove l’hanno
fatta sbarcare, dove stanno portando suo marito con gli altri tre figli.
Il mediatore volontario che le ha accompagnate è già andato via. Capisce a
malapena l’inglese e allora le chiedi “Can you put a signature here, please?”,
e guardandoti con gli occhi smarriti mette le sue quattro firme e ti accorgi
dell’enorme sincerità delle sue mani, dei suoi movimenti, della sua firma
tremolante, preoccupata.
Ti chiede se la piccola può mangiare. Le spieghi che è in infusione, che è
come se stesse mangiando.
Non dice altro. Ti mostra i farmaci che assume la piccola. Li prende dalla
sua borsetta e fa uscire fuori tutto quello che c’è. Nulla, a parte un
fazzoletto e le due scatole.
Tiri quasi un sospiro di sollievo quando le due immigrate vengono
accompagnate nella loro stanza: è come se con loro andasse via il forte
senso di frustrazione, sgomento, impotenza e sdegno nei tuoi stessi
confronti.
E ritorni alla tua vita di sempre.
Cominci a pensare alle quotidiane banalità dalle quali spesso ci facciamo
sormontare, a come lamentarci di infelicità, a quello che vorremmo avere e
che non abbiamo.
Mentre lei nella sua borsetta non aveva che un fazzoletto per asciugare le
lacrime e due farmaci per curare chi amava.
Alessandra Agnello
Pubblicato
dalla Testata Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info il 31 agosto 2014.
Per gentile concessione dell'Autrice.
© Riproduzione riservata.
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30/08/2014 |
Comune. Stasera e domani la
XXVI edizione del Premio
Letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia" |
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Questa sera, alle ore 20.30 in Piazza Umberto I a
Grotte, avrà inizio la prima delle due serate nelle quali si articola il
premio letterario “Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte”, giunto
alla sua XXVI edizione.
Presidente onorario del premio è il giornalista e scrittore Gaetano
Savatteri. La manifestazione di stasera è dedicata all'incontro con gli
autori dei tre libri finalisti:
-
La piccola Atene, di Salvatore Falzone, edito da Barion;
-
E' così lieve il tuo bacio sulla fronte, di Caterina Chinnici, edito da
Mondadori;
-
Malerba, di Carmelo Sardo
e Giuseppe Grassonelli, edito da Mondadori.
I componenti della giuria selezionatrice e della giuria popolare
dialogheranno con gli autori sugli argomenti e le principali tematiche che
emergono dai libri, ma anche sugli aspetti meno evidenti contenuti nelle
opere.
Domani sera, nello stesso luogo e al medesimo orario, avrà inizio la serata
conclusiva, dedicata alla votazione in diretta da parte della giuria, alla
proclamazione del vincitore ed al conferimento del premio.
A beneficio di tutti (giurati, spettatori, addetti ai lavori) la definizione
del premio non è "Premio Sciascia" o "Premio Sciascia-Racalmare", come
spesso purtroppo si sente o si legge. In origine venne istituito con il nome
di "Racalmare - Città di Grotte". Lo scrittore Leonardo Sciascia ne fu il
primo presidente; alla sua morte il Premio gli venne dedicato aggiungendone
il nome alla definizione originaria. Quindi la definizione corretta è quella
di premio letterario “Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte”.
Almeno sino a quando il Consiglio comunale non intenderà modificarla.
Carmelo Arnone
30 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Manifesto |
30/08/2014 |
Racalmuto. 25° Anniversario
Sciasciano; stasera alle 21.00 in Piazzetta San Nicola |
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Leonardo Sciascia |
A Racalmuto, celebrazione dell'Anniversario Sciasciano.
Questa sera, sabato 30 agosto 2014 alle ore 21.00, a Racalmuto nella storica
Piazzetta San Nicola, il Pirandello Stable Festival di Mario Gaziano e il
Teatro Nazionale G&G realizzano il secondo appuntamento del ciclo
celebrativo del 25° Anniversario Sciasciano che ricorrerà il 20 novembre
2014.
Nell'occasione il sindaco di Racalmuto Emilio Messana e l'assessore alla
Cultura Salvatore Picone hanno programmato la presentazione di “Occhio di
capra - Uocchiu di crapa”, un'azione scenica tra recitazione, canto popolare
e canto polifonico, ideata e diretta da Mario Gaziano; da “Occhio di capra”
e “Kermesse” di Leonardo Sciascia.
Con la collaborazione del Coro Filarmonico “Terzo Millennio” diretto dal
Maestro Domenico Mannella. Note di commento di Gigi Restivo, Maria Concetta
Rizzo e Gaetano Ricottone. Con la partecipazione di Alfonso Marchica;
assistente alla regia Maria Grazia Castellana. Ingresso libero.
25° Anniversario Sciasciano
“Occhio di capra - Uocchiu di crapa”
Piazzetta San Nicola - Racalmuto
Sabato 30 agosto, ore 21.00
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30/08/2014 |
Sport. Scuola calcio Peppe
Castiglione; aperte le iscrizioni |
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Locandina |
Sono aperte, sino al 30 settembre 2014, le iscrizioni
alla Scuola Calcio Peppe Castiglione, una nuova realtà di formazione
sportiva voluta dal calciatore grottese per avviare le nuove leve alla
pratica del pallone.
L'iniziativa è rivolta a giovani di età compresa tra 6 e 14 anni, sia per il
calcio maschile che femminile.
Per maggiori informazioni ed iscrizioni è possibile rivolgersi presso la
palestra "Universal Gym" di Cacciato (partner dell'iniziativa) o telefonare
ad uno dei seguenti numeri: 320.6948931; 380.5180760; 389.4804869;
339.8771180.
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Peppe Castiglione |
30/08/2014 |
Musica. Martedi 2 settembre,
"La Grande Lirica nella Valle dei Templi", con il M° Salvatore Salvaggio |
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Manifesto |
Un cast internazionale per uno dei più prestigiosi
appuntamenti musicali dell'estate 2014 in provincia di Agrigento.
Martedi 2 settembre alle ore 21.00, dinanzi al Tempio di Giunone alla Valle
dei Templi, si terrà un gran concerto lirico denominato "La Grande Lirica
nella Valle dei Templi". Maestri che hanno calcato importanti palcoscenici
internazionali proporranno alcune tra le più apprezzate composizioni della
musica immortale: il basso Salvatore Salvaggio, la soprano Makie Nomoto, il
tenore Koi Watanabe, il baritono Salvatore Martorana; al piano la M^ Naoko
Kuroki.
Il biglietto d'ingresso è fissato a 5 euro; si possono effettuare
prenotazioni contattando lo 0922.20550.
La Grande Lirica nella Valle dei Templi
Martedi 2 settembre, ore 21.00
Tempio di Giunone
Agrigento - Valle dei Templi
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29/08/2014 |
Politica. Fondi strutturali
2014-2020: lettera di Maria Iacono a Crocetta e Raciti |
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On. Maria Iacono |
La deputata nazionale del Partito Democratico, Maria Iacono, già lo scorso 7
agosto ha presentato una interrogazione, a risposta scritta, al presidente
del Consiglio dei Ministri. Iacono chiede di sapere se il Governo abbia
valutato gli effetti, soprattutto a danno delle regioni del sud e della
Sicilia, di una eventuale e paventata riduzione e rimodulazione del
co-finanziamento nazionale delle risorse europee e nazionali destinate alla
politica di coesione. In proposito, la stessa Iacono ha scritto una lettera
anche al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e al segretario
regionale del Partito Democratico, Fausto Raciti. In sintesi, Iacono
ribadisce che - a fronte delle iniziative di riduzione e rimodulazione, che
bisogna scongiurare - l’utilizzo dei fondi strutturali rappresenta ancora
una straordinaria occasione per rilanciare la Sicilia ed il Mezzogiorno.
Dunque, occorre avviare subito un confronto su tali temi, perché, solo
attraverso l’occasione fornitaci dall’Europa, la Sicilia potrà dare nuovo
impulso alle proprie economie e ritagliarsi un ruolo significativo in Italia
e nell’area dell’Euro-Mediterraneo.
Di seguito, il testo integrale della lettera di Maria Iacono a Crocetta e
Raciti.
Al Presidente della Regione On. Rosario Crocetta
Al segretario Regionale del Partito Democratico della Sicilia On. Fausto
Raciti
Caro Presidente, caro Segretario,
mi rivolgo a voi per condividere alcune considerazioni riguardanti il tema
del cofinanziamento dei fondi strutturali 2014-2020 e, più complessivamente,
le prospettive di sviluppo del meridione del Paese con particolare
riferimento alla Sicilia.
Credo, e lo faccio con particolare apprensione e preoccupazione, di potere
affermare che il tema dello sviluppo del Mezzogiorno è pressoché scomparso
dalle priorità dell’agenda politica italiana da alcuni anni, malgrado gli
effetti della crisi economica – come confermato da tutte le statistiche e
previsioni economiche recenti – siano stati più devastanti nelle regioni già
in ritardo di sviluppo.
In questo senso, ritengo che la recente visita del Premier, Matteo Renzi, al
sud ed in particolare in Sicilia, abbia riacceso i riflettori sull’esigenza
di far ripartire il mezzogiorno del Paese, attraverso investimenti
strutturali in grado di programmare lo sviluppo e la ripresa.
Negli ultimi mesi si è finalmente accesso un certo dibattito sul tema dei
fondi strutturali destinati all’Italia e in particolare alle regioni
meridionali.
Dibattito che purtroppo si è spesso incentrato non sulle questioni di fondo
,vale a dire su quali interventi e settori concentrare le risorse
disponibili, ma su una visione parziale e a tratti caricaturale del modo in
cui la politica di coesione europea è stata attuata e concepita nel nostro
Paese.In questo contesto si inserisce la forte attenzione che gli organi
di informazione hanno riservato alla proposta, avanzata da autorevoli
esponenti del mondo accademico – quali Roberto Perotti e Tito Boeri -,
secondo la quale l’Italia dovrebbe rinunciare a parte dei fondi strutturali
ad essa già assegnati dall’Unione europea per il periodo 2014-2020.
Tale rinuncia sarebbe giustificata dalla conclamata incapacità del nostro
Paese di spendere efficacemente le risorse erogate dal bilancio europeo e la
corrispondente quota di cofinanziamento statale e regionale, dimostrata sia
dalla bassa percentuale di fondi spesi sia dal cattivo uso che ne verrebbe
fatto.
Non utilizzando parte dei fondi europei, secondo Perotti e Boeri, l’Italia
“risparmierebbe” le risorse che sarebbe altrimenti obbligata a versare a
titolo di cofinanziamento nazionale e che sarebbero inesorabilmente
destinate ad interventi di scarsa utilità e spesso allo spreco.
Queste risorse potrebbero invece essere, a loro avviso, destinate a misure
più urgenti ed efficaci, come, ad esempio, la riduzione della pressione
fiscale.
Queste proposte – come ha giustamente osservato con argomentazioni
dettagliate e rigorose il Prof. Gianfranco Viesti - si fondano su una scarsa
conoscenza della finalità e dell’articolazione della politica di coesione e
pretendono di trarre lezioni da casi oggettivi di cattivo funzionamento e
gestione dei fondi strutturali ignorando, invece, le realizzazioni positive
che non mancano nel nostro Paese.
Alla base del ragionamento di Perotti e Boeri si pone infatti una tesi non
dimostrata se non mediante il ricorso ad aneddoti o studi parziali:
qualsiasi politica di sviluppo in favore del Mezzogiorno sarebbe destinata a
fallire per l’incapacità strutturale delle Istituzioni e delle
amministrazioni statali e regionali.
Tale tesi, a mio avviso,è assolutamente inaccettabile perché nega anzitutto
alla radice il ruolo della politica e delle Istituzioni rappresentative che
dovrebbero rinunciare a priori ad attuare interventi di riequilibrio
territoriale; e perché nasconde in modo neanche troppo velato la convinzione
di una antropologica inettitudine e disonestà dei cittadini e delle classi
dirigenti meridionali.
Ha destato pertanto una certa preoccupazione la notizia, anch’essa
comparsa su alcuni organi di stampa, per cui il Governo starebbe valutando
una rimodulazione della quota di cofinanziamento nazionale per gli
interventi sostenuti dai fondi strutturali e di investimento dell’Unione
europea relativi al periodo 2014-2020.
Per evitare fraintendimenti e pericolose approssimazioni è bene partire da
alcuni dati oggettivi.
La previsione di una quota nazionale di cofinanziamento e la sua
quantificazione rispondono a precisi obblighi posti dalla disciplina europea
che stabilisce, in particolare, le percentuali massime del contributo
finanziario europeo per ciascun progetto sostenuto dai fondi strutturali.
L’accordo di partenariato (la cornice della programmazione 2014-2020 dei
fondi europei destinati all’Italia), sottoposto dal Governo alla Commissione
europea nello scorso aprile, prevede un cofinanziamento nazionale di 42,4
miliardi di euro, a fronte di risorse stanziate dal bilancio europeo in
favore dell’Italia pari a circa 43,8 miliardi di euro, di cui 32,2 miliardi
dei fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR e Fondo
sociale europeo – FSE) e 10,4 miliardi di euro del Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale (FEASR).
Il Governo intenderebbe, sempre secondo quanto riportato da notizie di
stampa, procedere alla riduzione in valori assoluti della quota di risorse
nazionali destinata ai progetti sostenuti dai fondi strutturali con
contestuale aumento, in termini percentuali, del contributo a carico del
bilancio dell’Ue, che resterebbe immutato in valori assoluti. In questo modo
si migliorerebbero i saldi di finanza pubblica, tenuto conto che gli
stanziamenti destinati al cofinanziamento statale e regionale che, malgrado
le richieste formulate dal nostro Paese, sono computati ai fini del rispetto
delle soglie di indebitamento previste dal Patto di stabilità e crescita.
Si tratta di una opzione prevista, a certe condizioni, dalla disciplina
europea che tuttavia esige che siano rispettati, al termine dell’intero
periodo di programmazione, i principi del cofinanziamento e della
addizionalità degli interventi dei fondi rispetto a quelli nazionali.
In altre parole, non si possono ridurre le risorse nazionali complessive per
il periodo 2014-2020 (i 42 miliardi di euro sopra indicati) pretendendo che
l’UE eroghi interamente quelle a carico del bilancio europeo (43 miliardi
circa).
Sebbene non appaiono chiare le modalità e gli effetti della rimodulazione
del cofinanziamento in questione, un dato è pertanto chiaro e va tenuto
presente: ove si decurtasse l’importo complessivo del cofinanziamento
indicato nell’accordo di partenariato, ad esempio dimezzandolo, l’Italia
rinuncerebbe ad avvalersi di una quota consistente delle risorse ad esse
assegnate nell’ambito della programmazione 2014-2020.
La rinuncia ad utilizzare parte dei fondi europei già destinati all’Italia
produrrebbe gravissimi effetti negativi a livello europeo e nazionale.
Sotto il primo profilo, si registrerebbe un sensibile peggioramento del
saldo netto, già negativo, nei rapporti finanziari tra Italia e Unione
europea: il contributo del Paese al bilancio europeo rimarrebbe inalterato a
fronte di minori trasferimenti a titolo di fondi strutturali.
L’Italia subirebbe inoltre un enorme danno, in termini di reputazione
riconoscendo la propria incapacità ad avvalersi di risorse ad essa già
attribuite!
Sul piano nazionale, la riduzione delle risorse europee e nazionali
comporterebbe un gravissimo pregiudizio all’effettivo perseguimento di
politiche di sviluppo soprattutto nelle regioni meno sviluppate (Basilicata,
Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), cui sono destinati circa 22 dei 32
miliardi di stanziamenti dei fondi strutturali.
Siamo certi che il Governo abbia ben presenti questi rischi e ne terrà
conto nell’assumere le decisioni in materia. E’ tuttavia sorprendente che
nel dibattito politico, in Parlamento come a livello regionale, compresa la
Sicilia, siano state poche e isolate le iniziative volte a monitorare la
situazione e a porre all’attenzione del Governo le istanze delle regioni
interessate più direttamente.
Alla Camera ricordo che la Commissione politiche dell’UE ha avviato una
apposita indagine conoscitiva nel cui ambito ha già sentiti i Professori
Perotti e Viesti, portatori delle due visioni antitetiche in materia.
Ho inoltre presentato una interrogazione con la quale ho chiesto se
realmente il Governo intenda rimodulare le risorse nazionali da destinare al
cofinanziamento dei fondi strutturali e se abbia valutato gli effetti che
una riduzione del cofinanziamento produrrebbe.
Sulla base di queste considerazioni, vi chiedo,nella vostra veste di
massimi esponenti del Governo Regionale e del principale partito della
maggioranza di promuovere una interlocuzione con i vertici del Governo
Nazionale al fine di sviluppare un confronto serio e proficuo sul tema della
programmazione 2014-2020, al fine di impedire che dalla eventuale
rimodulazione la Sicilia ed il Meridione siano ulteriormente indebolite e
relegate ad un ruolo assolutamente marginale sul piano Nazionale ed
internazionale.
La regressione del sud e del mezzogiorno avrebbe conseguenze drammatiche
sull’ intero Paese.
In un momento di crisi, come quello attuale, l’utilizzo dei fondi
strutturali rappresenta ancora una straordinaria occasione per rilanciare la
Sicilia ed il mezzogiorno.
Ritengo sia assolutamente necessario avviare un confronto su questi temi,
perché solo attraverso l’occasione fornitaci dall’Europa la Sicilia potrà,
attraverso metodologie di spesa corrette e progetti innovativi e di qualità
dare nuovo impulso alle proprie economie e ritagliarsi un ruolo
significativo in Italia e nell’area dell’Euro- Mediterraneo.
Agrigento, li 29.08.2014 |
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On. Maria Iacono
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29/08/2014 |
Politica. Tasse comunali:
TARSU, TARES, TARI... l'amnesia fiscale degli elettori; nota del M5S Grotte |
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Sito ufficiale |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Tasse comunali: TARSU, TARES, TARI, TASI, IUC, IMU: uno schifo. L’amnesia
fiscale degli elettori.
Siamo già alle porte del mese di settembre 2014 e nulla
ancora si sa quanto e quando versare di tasse al comune di Grotte.
E pensare che in base alla “buonanima” dello Statuto
del Contribuente già dal 1° gennaio di quest’anno dovevano essere adottati i
regolamenti, fissate le aliquote e le somme da versare. Nulla di tutto
questo. Solo ritardi, confusione e una moltitudine di sigle.
Uno schifo che parte dai legislatori nazionali del PD,
PDL (NCD + FI), sino ad arrivare agli amministratori e consiglieri comunali
di maggioranza che coi loro ritardi e incompetenze stanno aggravando ancor
più la confusione.
Disagi a mai finire, file interminabili presso
l’ufficio tributi e agli sportelli, bollette errate e a volte
incomprensibili: tutto un casino messo in piedi da legislatori
irresponsabili e ciarlatani che in televisione si riempiono la bocca di
semplificazione e di calo delle tasse imbrogliando la maggioranza gli
italiani, vittima di una colossale presa in giro.
La stagione delle tasse è già iniziata, anzi continua.
Cittadini tenetevi forti, impugnate i portafogli e
quando andrete a votare portate con voi il mazzo delle bollette per non
dimenticare.
Concedeteci questo consiglio visto che nelle ultime
elezioni la maggioranza dei votanti è risultata affetta da amnesia fiscale.
Tanto per cominciare, in questi giorni i possessori di immobili
siti nel Comune di Grotte sono stati invitati a versare il primo acconto
della TARI (tassa rifiuti) per l’anno 2014, calcolata al 50% di quella
dovuta nel 2013, senza uno straccio di regolamento e di tariffe approvate.
I cittadini interessati sono chiamati a versare:
- l’acconto TARI (tassa rifiuti) entro il 31 agosto 2014;
- la prima rata della TASI (tassa servizi indivisibili) entro il 16
ottobre 2014 sulla prima casa, sulle seconde case e sulle aree
fabbricabili (se il Comune non invia entro il 10 settembre 2014 le
deliberazioni concernenti le aliquote, le detrazioni e il regolamento si
pagherà in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2014);
- la seconda rata della TASI entro il 16 dicembre 2014;
- la seconda rata dell’IMU entro il 16 dicembre 2014;
- la rata di saldo TARI entro il 16 dicembre 2014 (forse).
La TARI viene predisposta dal Comune, mentre la TASI e
l’IMU sono calcolate ad opera del contribuente.
Un bel casino. Ricordiamoci di queste tasse quando
andiamo a votare.
Cerchiamo di guarire dall’amnesia fiscale". |
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Il Meetup
Movimento 5 Stelle Grotte
Gaspare Bufalino Marinella
Rosalba
Cimino
Angelo
Costanza
Lillo Chiarenza
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29/08/2014 |
Musica. Nuovi artisti dal
mondo: la cantante "Demi Lovato"; di Sara Arnone |
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Demi Lovato |
Demi Lovato è una cantautrice e attrice statunitense. Nasce a Dallas (Texas)
il 20 agosto del 1992.
Fa il suo debutto all’età di sei anni, recitando nel programma “Barney &
Friends”. Nello stesso periodo comincia a prendere lezioni di canto e di
pianoforte.
Nel 2008, interpreta Mitchie Torres nel film “Camp Rock” e firma un
contratto con la Hollywood Records. Nel settembre dello stesso anno pubblica
il suo primo album, “Don’t Forget”, che raggiunge in poco tempo un grande
successo, vendendo 530.000 copie, e ottiene il disco d’oro negli Stati Uniti
d’America.
Nel 2009 ha una sua serie televisiva: “Sonny tra le stelle”.
Il 29 Luglio esce il suo secondo album, “Here We Go Again”, che arriva primo
nella classifica “Billboard 200” degli Stati Uniti e che vende 108.000 di
copie solamente la prima settimana; infatti Billboard la descrive come “un
talento naturale che potrebbe prendere il volo una volta detto addio alla
Disney”.
Nel 2010 la Lovato recita in “Camp Rock 2: The Final Jam”, che viene visto
da 8 milioni di spettatori e va in tour mondiale. Sempre nel 2010 recita in
una puntata della serie televisiva “Grey’s Anatomy”. Il 27 aprile dello
stesso anno i “Jonas Brothers” annunciano la partecipazione di Demi Lovato
al “Jonas Brothers Live In concert Tour”, ma lei abbandona il tour per
entrare in una clinica specializzata in cui curare i suoi problemi emotivi,
tra i quali l’anoressia.
Quasi un anno dopo riesce a risolvere i suoi problemi e torna a casa con una
determinazione e un focus creativo che, secondo lei, forse non avrebbe mai
raggiunto altrimenti.
Nel settembre del 2011 pubblica il suo terzo disco, “Unbroken”, che contiene
il singolo di grande successo, “Skyscraper”, primo suo brano che entra nella
top ten della “Billboard”. Il secondo singolo dell’album è invece “Give Your
Heart A Break”. Pochi mesi dopo la cantate parla con i suoi fan, raccontando
loro delle sue battaglie giornaliere causate dal disordine alimentare e dal
ritorno in tour. Così facendo riceve i complimenti da molti artisti come
Katy Perry, Britney Spears, Lucy Hale e molti altri.
Nel 2012 diventa il secondo nuovo giudice del talent show “X Factor” e
registra in studio, con la cantante Cher Lloyd, “Really Don’t Care”.
Nel 2013 lancia il suo nuovo album, “Demi”, che era già stato anticipato dai
brani “Heart Attack” e “Made
In The USA” e contribuisce al film “The Mortal Instruments: City of
Bones” con la canzone “Heart By Heart”.
Ad ottobre dello stesso anno pubblica “Let
It Go” e collabora con la Disney nel film “Frozen – Il Regno Di
Ghiaccio”.
Nel febbraio del 2014 parte per il “Neonlights Tour”. Il 20 maggio la band
“The Vamps” annuncia che duetterà con Demi Lovato nella loro canzone “Somebody
To You”. Di recente Ed Sheeran ha annunciato che lui e Demi stanno già
lavorando insieme per un pezzo che sarà nel nuovo album della cantante.
Sara Arnone
29 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Album "Demi" |
29/08/2014 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 29 agosto |
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Con il nuovo orario, anticipato
di 15 minuti (come la scorsa settimana), continua "Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 29 agosto:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via Mattarella, Via Comitini, Via delle Rose, Via F. Ingrao,Viale della
Vittoria,Via Madonna delle Grazie, Via Padre Pio, Via San Desiderio, Via
Avv. Pillitteri, Via Gen. C. A. Dalla Chiesa, Via Gramsci, Via P. A. M. Di
Francia, Via Veneto, Via Padre Vinti, Via Maroncelli, Viale Pertini, Via
Gioberti, Via A. Moro, Via F. Crispi,Via Machiavelli, Via Carnevale,
Piazza
Magnani (arrivo).
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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29/08/2014 |
Riconoscimenti. A Gaspare Agnello
il Premio Antimafia "Salvatore Carnevale" II Edizione |
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Gaspare Agnello |
Gaspare Agnello, innamorato dei libri, scrittore e
critico letterario per passione, è uno dei vincitori della II Edizione del
Premio antimafia “Salvatore Carnevale”. Ad assegnare il riconoscimento è la
Fondazione socialista antimafia “Carmelo Battaglia”. La cerimonia di
consegna del premio si terrà il prossimo 23 settembre presso la Sala
consiliare del Municipio di Galati Mamertino (ME). Gli altri vincitori sono:
Nicola Badalucco (sceneggiatore, candidato al premio Oscar per il film “La
caduta degli dei” e già giornalista del quotidiano socialista “Avanti!”, su
cui denunciò i responsabili della morte di Carnevale); Placido Rizzotto
(dirigente della Cgil, nipote e omonimo del sindacalista socialista ucciso
dalla mafia); Nino Messina (ex sindaco DC di capo d'Orlando) e Carmelo
Giuseppe Antillo (ex sindaco Psdi di capo d'Orlando), entrambi hanno
sostenuto la rivolta dei commercianti locali contro le estorsioni e le
intimidazioni mafiose.
Gaspare Agnello, storico militante socialista, amico di Leonardo Sciascia,
si è dimesso dalla giuria selezionatrice del premio letterario
"Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte", del quale è cofondatore e
decano, per protesta contro l'ammissione tra i finalisti del libro di
Giuseppe Grassonelli (scritto con il giornalista Carmelo Sardo),
pluriomicida - mai pentito - condannato all'ergastolo.
Carmelo Arnone
29 agosto 2014
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28/08/2014 |
Comune. Aperte le iscrizioni
per l'asilo
nido comunale |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL SINDACO
AVVISA
che sono aperte le iscrizioni per la frequenza dei
bambini da 0-3 anni presso l'asilo nido comunale per l'anno scolastico
2014-2015.
Le famiglie interessate potranno presentare istanza a questo Comune entro il
15/09/2014 su apposito modulo di iscrizione fornito dall'ufficio servizi
sociali sito in Piazza Umberto I.
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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28/08/2014 |
Riflessioni. "Il PD
dell'oggi lontano dalla società civile bisognosa di cambiamento"; di Antonio Pilato |
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Antonio Pilato |
Riceviamo e pubblichiamo una riflessione del prof.
Antonio Pilato, docente di Filosofia e Pittore.
"Questo Presidente del Consiglio, si è
vantato in più occasioni di saper interpretare con la mente e con il cuore
gli interessi e i bisogni concreti degli uomini della società civile
realmente esistenti, in carne ed ossa.
Ha vociato, con tutti i mezzi di comunicazione, che bisogna respingere ogni
pessimismo, che porta all’inattività. Ogni situazione disperata, afferma,
deve necessariamente essere riempita di speranza.
Belle parole. Ma costui non ha ancora mostrato, se non in apparenza e col
sorriso ingannatore sempre stampato sulla faccia, di saper affrontare e
risolvere il dramma della società civile, né tanto meno disegnare la
prospettiva concreta di una lontana soluzione. La voce comune della società
civile, che soffre e soggiace alla politica dell’affare, è anche la
liberazione del dominio politico occulto della ricchezza.
Ma questo fiorentino si muove per dare la speranza del miglioramento? Male o
per niente, è la risposta.
In questa condizione di incapacità, il giovane Presidente non si accorge o
finge di non vedere che si moltiplica progressivamente l’anarchia generale
tra l’elettorato della società civile, in quanto non percepisce il vero
cambiamento del vecchio col nuovo, da lui sostenuto con l’impegno di
metterci anche la sua faccia.
Nessun cambiamento neppure col Senato.
Per quanto riguarda la critica renziana del sistema corrotto, allora è solo
un metodo tradizionale acquisito e consolidato per far carriera, e quindi
una fuga con “le ali dorate in avanti” dalla palude economica.
E quando dice, a proposito della riforma dell’art. 18, del lavoro, che è un
totem ideologico, egli esprime l’immagine riflessa di se stesso: non l’uomo
reale, ma l’uomo dogmatico".
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Antonio Pilato
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28/08/2014 |
Letteratura. Considerazioni
su "Malerba", nella terna del Racalmare 2014; di Calogero Agnello |
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Lillo Agnello
Copertina
Carmelo Sardo
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Considerazioni del prof. Lillo Agnello sul libro
“Malerba” di Carmelo Sardo e Giuseppe Grassonelli (Mondadori
Editore - 380 pagine - euro 15,30), finalista dell'edizione 2014 del Premio "Racalmare - Leonardo Sciascia
- Città di Grotte".
"Sono uno dei
tanti lettori che seguono il premio Racalmare. Non me la sentirei di
difenderne l’importanza, ai fini culturali, che ad esso si vuole attribuire.
Ha avuto una vita difficile ed avulsa dall’habitat socio-culturale che lo ha
voluto adottare. Certamente diversi nostri Amici si sono prodigati, negli
anni, per la sua riuscita. Gli organizzatori hanno puntato sempre sulla
buona riuscita, ma ho forti dubbi sul fatto che, se si escludono i pochi
interessati, i molti altri abbiano, in qualche modo, dato peso ed importanza
all’evento, come è meglio chiamarlo.
Veniamo ora al motivo di questo mio intervento. Ho
letto la
recensione di Gaspare Agnello sul testo “Malerba”, che fa già parte della terna proposta
alla giuria popolare. Non ne ho condiviso le conclusioni e per una serie di
motivazioni che a me sembrano costituire una valida caratteristica del
testo.
Naturalmente, trattandosi di “opera letteraria” non mi pare opportuno sottolineare lo
status dello scrittore. A mio parere bisogna dimenticare chi è stato il
Grassonelli e leggere nel suo animo di oggi. Che si tratti di produzione sua
non se ne può dubitare vista la carica emotiva con cui i vari episodi,
criminali e non, vengono descritti. Sardo avrà forse anche fatto aprire le
porte alla Mondadori ma il Racconto ha in sé cotanta, ripetiamo, carica
emotiva che avrebbe potuto trovare altre porte aperte.
E’ un'autobiografia che si legge tutta d'un fiato, dove
il lettore diventa amico del “protagonista”, e lo segue incuriosito in tutte
le sue avventure. Solo le pagine dedicate alle considerazioni personali ed
alle confessioni concedono un attimo di riflessione, prima di riprendere di
nuovo la corsa. La vita dello scrittore viene colta nella sua fluidità: gli
ostacoli vengono superati come tanti film ci hanno abituato a vedere. Solo
alla fine e dopo venti anni di carcere duro, l’autore diventa umano, diventa
l’uomo che è (è un convincimento molto personale), e si permette con molto
garbo di farci fare qualche riflessione in più sul regime carcerario
italiano e sul tipo del suo ergastolo.
E’ un libro in cui, in forma implicita e senza che
l’autore lo voglia sottolineare, c’è l’esaltazione dell’intelligenza,
dell’astuzia, della capacità di sapersi muovere in tutti gli ambienti. E’ un
ragazzo che vive da adulto, e che la vena istintiva e l’humus culturale di
provenienza condizionano in maniera determinante. Questa la sua colpa. Il
suo bisogno di vendetta non è frutto di meditata riflessione ma conseguenza
della sua ancestrale e primitiva concezione del consorzio umano. Tutto ciò
che avremmo potuto dire noi, comunque lo ha detto la magistratura. Non si
può ancora infierire, ed ora anche, con il metro della moralità.
Il racconto diventa a tratti un testo storico per gli
ingranaggi che ci permette di cogliere nel mondo mafioso di quel dannato
periodo storico. Ci fa conoscere i legami che la malavita organizzata riesce
a stabilire, il mondo del gioco d’azzardo ed il baro organizzato. Il
rapporto con l’altro sesso è sempre vissuto in maniera quasi occasionale (e
talvolta nuoce allo stile del racconto), entra ed esce dalla vita del
protagonista che dopo molti anni potrà sapere dell’esistenza di due suoi
gemelli. Sono l’unico grande dono che la vita gli ha potuto concedere.
Restiamo, pertanto, ora, noi,
“muti” spettatori del suo dolore fisico
e morale e se il suo racconto ci piace, diciamolo senza preconcetti
socio-culturali.
Così mi piace concludere queste mie poche righe, con
l’augurio che insieme alle altre possano contribuire a lenire il suo dolore.
Il premio è un nostro impegno culturale, la vita da ergastolano è un’altra
cosa.
Avevamo cominciato a parlare del libro ed abbiamo
finito con il parlare dell’autore; non è possibile separare del tutto le due
entità".
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Grotte, agosto 2014 |
Lillo Agnello
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28/08/2014 |
Viabilità. "Un
giorno di ordinaria illegalità: il dosso che fece traboccare il vaso"; di Salvatore Cipolla |
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Installazione dosso |
Stamattina mi alzo. Scendo dal letto, c’è uno strano, forte rumore di sotto.
Guardo fuori dalla finestra per cercare di capirne l’origine. Eccolo lì,
l’ennesimo dosso sta per nascere. Sembra un parto, i due costruttori lì col
martello pneumatico in mano,
“Spingi!
Respira a fondo e spingi!” urla uno. L’altro non risponde, sembra a
suo agio, deve averne montati tanti di dossi, ed è probabile che per farlo
non si sia mai spostato da Grotte.
Sembra l’inizio di un film di Hitchcock, quello con gli uccelli. Arrivano
pian piano, numerosi e poi cosa faranno? Ci sbraneranno come nella celebre
pellicola? Ci costringeranno a rintanarci nelle nostre case per paura di
quei su e giù molesti, croce di noi automobilisti distratti. Ignari del
pericolo che ad ogni metro oramai incombe, non riusciamo a frenare in tempo,
qualcuno obietta persino che è un assurdo, che ormai ce ne sono così tanti
da dover rallentare persino prima di partire (…). In questo scenario
Beckettiano solo una cosa è certa: quella dei rallentatori è una popolazione
in crescita. E a differenza di Godot loro non si fanno aspettare. Stormi di
rotonde sono in arrivo con la migrazione autunnale. Branchi di
spartitraffico feroci e affamati. Segnaletiche stradali impazzite. È
l’apocalisse.
Se questo scenario apocalittico non vi spaventa a sufficienza provate a
pensare agli ingegneri civili, ai politici grottesi, ai funzionari del
Comune, geni della sicurezza stradale. Se sono stati in grado di cotanto
scempio certo non si fermeranno qui. È solo l’inizio.
Ma i signori sopra citati si sono mai chiesti di quanto aumenta
l’inquinamento stradale se ogni persona che percorre ogni via di Grotte deve
letteralmente frenare su ogni dosso presente? Chi ha studiato fisica anche
solo alle medie avrà certo sentito parlare di dinamica e delle leggi che
Newton ha scoperto. Ci vuole molta più energia a vincere l’inerzia di una
macchina ferma, e cioè a farla partire, che mantenerla a velocità costante,
quando le uniche forze da vincere rimaste sono le forze di attrito. In un
mondo in cui l’inquinamento aumenta inesorabilmente, in un mondo in cui le
malattie legate all’inquinamento sono aumentate di 30 volte negli ultimi 100
anni noi montiamo dossi.
Un altro problema che evidenzia la controversia dei dossi è quanto questi
rallentano i veicoli che devono dare soccorsi (ambulanze, vigili del fuoco,
carabinieri). I dossi inoltre danneggiano le macchine.
Inoltre Grotte dispone di numerosi vigili: non dovrebbero essere loro ad
andare in strada ed “educare” gli automobilisti più indisciplinati?
Ma forse la più sconcertante delle scoperte che ho fatto stamattina
ricercando sul web è la folle illegalità con cui sono stati installati. Ogni
dosso va per legge presegnalato almeno 20 metri prima (Art. 42 Cod. Str.).
Sempre l’articolo 42 vieta l’utilizzo di dossi su strade che costituiscono
itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di
soccorso o pronto intervento (mi viene in mente la circonvallazione, sede
dell’unica ambulanza grottese, e il poco rispetto del Comune nei confronti
dell’associazione e del suo lavoro).
Misurando il dosso a inizio Viale della Vittoria (lato ovest) poi ho potuto
constatare come non siano state rispettate nemmeno le misure previste dal
codice della strada, montando dossi per strade con limite di velocità pari o
inferiore a 40 km/h in una strada in cui il limite è invece di 50km/h. Il
dosso è infatti ben 2 cm più alto di quanto prevede la norma, quasi il
doppio di quanto dovrebbe essere! In più non è stato segnalato rendendolo di
fatto molto pericoloso!
Prego il Comune di Grotte di smentirmi nel caso in cui io mi sbagli. La
conoscenza e l’interpretazione delle norme è certo arte di pochi. Viceversa
però avete l’obbligo legale di smontare o sostituire i dossi appena montati.
Chiudo raccontando la storia di 3 funzionari comunali di Verona condannati
per omicidio colposo ad un anno e 2 mesi di carcere perché un rallentatore
aveva causato 2 incidenti mortali! Attendo notizie dal Comune.
Nel frattempo state attenti, specie in moto.
Purtroppo ne dobbiamo sopportare tante, cari concittadini, tante e pure
questa.
Salvatore Cipolla
28 agosto 2014
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Salvatore Cipolla |
27/08/2014 |
Letteratura. Recensione
del libro "E' così lieve il tuo bacio sulla fronte" di Caterina
Chinnici; al "Racalmare" |
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Copertina
Caterina Chinnici |
“E' così lieve il tuo bacio sulla fronte” di Caterina
Chinnici -
Mondadori Editore -
144 pagine - euro 16,50.
Un uomo, un papà, ogni mattina prima di uscire dal portone di casa,
nell’androne, dà un bacio alla propria bambina.
“La prima cosa che mi viene in mente quando ricordo mio padre è proprio
quel bacio, il messaggio della sua presenza, mai invadente. Era dunque un
bacio lieve così come la sua presenza, così lo è stato in tutte le fasi
della mia vita. Era discreta ma forte”. Quell’uomo era un giudice, fatto
saltare in aria dalla mafia il 29 luglio 1983: il giudice Rocco Chinnici. E
chi scrive, a distanza di anni, è la figlia, Caterina Chinnici, giudice
anche lei.
“Sicuramente quel bacio, leggero e appena accennato che anche da adulta
ha continuato a darmi, è uno dei ricordi più belli. Era il suo modo per
dirmi che mi voleva bene”.
Quella mattina di fine luglio, a Palermo in via Pipitone Federico, la mafia
fa esplodere un'autobomba. Nell’attentato muoiono il giudice Rocco Chinnici,
gli uomini della sua scorta e il portiere del palazzo nel quale abitava il
magistrato. Da tempo il giudice era sotto tiro. Fu il primo a capire che per
sconfiggere la mafia occorreva riunire i vari filoni d’indagine, per
cogliere, dietro tanti semplici reati, l'unico complesso disegno criminoso.
Sotto la sua guida riunì un nucleo di giudici istruttori, che faranno la
storia della lotta antimafia: Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe
Di Lello. Era stato creato quello che, dopo la sua morte, sarà definito
“pool antimafia”.
Il magistrato fu il primo a comprendere che il valore dell’educazione alla
legalità va insegnato da piccoli ai bambini, che incontrava spesso nelle
loro scuole. Anche per questo, ma soprattutto per la piega che avevano preso
le indagini della sua “squadra” dopo la morte del Generale Carlo Alberto
Dalla Chiesa, Prefetto di Palermo, la mafia decise di eliminarlo. Una morte
che doveva essere plateale per far capire, a chi di dovere, chi è che
comandava a Palermo ed in Sicilia.
A distanza di trent’anni, nel giorno della ricorrenza - sempre un caldo 29
luglio - sono pochi quelli che ne ricordano il sacrificio. Con il suo libro
è la figlia Caterina, che ne ha seguito le orme, a ricordare quel padre che
parlava poco, ma quando lo faceva comunicava l’essenziale: “La cosa
peggiore che possa accadere è esser ucciso. Io non ho paura della morte e,
anche se cammino con la scorta, so benissimo che possono colpirmi in ogni
momento. Spero che, se dovesse accadere, non succeda nulla agli uomini della
mia scorta. Per un magistrato come me è normale considerarsi nel mirino
delle cosche mafiose. Ma questo non impedisce né a me né agli altri giudici
di continuare a lavorare”.
Nel libro viene ripercorso il passato della famiglia Chinnici: i genitori ed
i fratelli di Rocco, i suoi studi, l’inizio della carriera professionale,
l’incontro e l’innamoramento con la giovane docente che diverrà sua moglie,
la nascita dei figli, il periodo trascorso come Pretore a Partanna, il
trasferimento a Palermo, il suo impegno continuo nel lavoro, la conoscenza
con i colleghi che formeranno la sua “squadra”, il periodo buio delle
minacce, il concorso in magistratura della figlia Caterina, il giorno
dell’esplosione dell’autobomba, i funerali, la sua eredità morale raccolta
dalla figlia e dai nipoti, i lunghi anni di silenzio. “Ci siamo protetti
per trent'anni dietro uno scudo di riservatezza, ma mi sono detta che forse
era il momento di raccontarlo, questo giudice, dandogli sulla carta la forma
che ha per me e che riconosco come sua: con tanto di manone e voce tonante,
con la delicatezza struggente che usava con tutti noi e la forza
incrollabile che ci ha tenuto in piedi anche dopo la sua morte”. Così
una figlia ricorda un padre.
Non è la prima volta nella storia ultraventennale del Premio “Racalmare –
Leonardo Sciascia – Città di Grotte” che viene proposto un libro scritto da
un figlio che parla del proprio padre.
E’ successo nel recente passato con “Geologia di un Padre” di Valerio
Magrelli, con “Le sconfitte non contano” di Marcello Sorgi, con “In viaggio
con mio padre” di Bice Biagi, con “Come mi batte forte il tuo cuore” di
Benedetta Tobagi.
In questo filone s’inserisce “E' così lieve il tuo bacio sulla fronte” di
Caterina Chinnici, dove, tra i ricordi ancora vividi del passato, emergono
sentimenti mai sopiti; affiorano con prepotente forza emozioni sempre
attuali. Quel padre tanto amorevole, che si premurava di preparare la
colazione ai tre figli, che dava il bacio sulla fronte alla propria bambina
all’interno del portone di casa per non esporla ai proiettili di eventuali
assassini (delle cui intenzioni aveva lucida consapevolezza), che con onestà
e coerenza svolgeva il proprio lavoro, quell’uomo è ancora vivo nell’opera
di quanti continuano a seguirne l’esempio ma soprattutto in quanti lo hanno
conosciuto ed amato.
Nel film “La mafia uccide solo d’estate” di Pierfrancesco Diliberto, la
figura del giudice Rocco Chinnici rispecchia esattamente - e non è una
coincidenza - quanto descritto dalla figlia Caterina: il carattere, la
semplicità, l’umanità. La retorica ufficiale, quando se ne ricorda, lo
celebra enfaticamente come un “eroe”; noi sappiamo che era un marito, un
padre, un giudice ma soprattutto un Uomo.
Carmelo Arnone
27 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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26/08/2014 |
Letteratura. Gaspare Agnello:
"Mi dissocio dalla edizione del Racalmare 2014", per "Malerba" ed altro |
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Gaspare Agnello
Copertina
Carmelo Sardo |
Considerazioni di Gaspare Agnello (gaspareagnello.it)
sull'edizione 2014 del Premio "Racalmare - Leonardo Sciascia", e recensione
del libro “Malerba” di Carmelo Sardo e Giuseppe Grassonelli (Mondadori Editore -
380 pagine - euro 15,30).
In questi ultimi mesi la mia vita è
stata sconvolta dalla brutta malattia di mia moglie, e quindi dalla sua
fulminea morte, per cui non sono stato in grado di dedicarmi intensamente
alle mie letture e ho approvato la terna finalista al premio letterario
"Racalmare L. Sciascia" 2014 senza avere letto i libri.
Per questo rimetto il mio mandato di componente della Giuria del Premio
nelle mani del Sindaco di Grotte Paolo Fantauzzo, e questo lo faccio con
molto dolore perché sono il decano del Premio che ho contribuito a fondare
con Pietro Agnello, Mario Gaziano e tutto il Consiglio comunale del tempo, e
poi con Sciascia.
Detto questo, voglio parlare di un libro della terna finalista di quest’anno
e cioè di “Malerba” di Carmelo Sardo e Giuseppe Grassonelli, edito dalla
casa editrice Mondadori, che è stato lanciato sul mercato culturale
siciliano con una pubblicità veramente assordante.
La prima cosa che voglio dire a coloro che mi leggono è che il libro non è
di Carmelo Sardo ma solamente dell’ergastolano empedoclino Giuseppe
Grassonelli, e questo non lo affermo io ma lo stesso Grassonelli, che a
pagina 333 del suo libro, parlando del professore Giuseppe Ferraro che lo ha
introdotto allo studio della filosofia, e quindi di legalità, afferma: “Sono
stati tutti questi insegnamenti ad avermi spinto a scrivere la storia della
mia vita. E adesso che l’ho scritto che ne faccio? La domanda restava a
ballonzolare nell’incertezza. Me la trascinavo dietro per tutta la giornata,
dal risveglio all’anticamera del sogno. Poi una sera sentii una voce
provenire dal televisore: era il mio ‘agente segreto’! Chiamavo così il
giornalista locale che, quand’ero in Sicilia, mi informava di ciò che la
polizia faceva e di come le mie azioni erano percepite all’esterno.
Venticinque anni dopo il suo timbro era ancora inconfondibile. Allora in una
tv locale, oggi in un tg nazionale. E’ stato più facile di quanto pensassi
farlo contattare da mia sorella. Fargli arrivare il mio manoscritto e
sperare che trovasse tempo e voglia di leggerlo”.
Così si combina l’incontro in carcere tra Sardo e Grassonelli che prende la
sua carpetta con dentro il manoscritto, alcuni appunti, poesie, per
consegnargliele e dare vita al libro che noi tutti oggi conosciamo che, a
mio avviso, deve essere attribuito al solo autore che lo ha scritto e cioè a
Grassonelli, magari con la scritta a margine “a cura di Carmelo Sardo”.
Se Grassonelli o la Mondadori hanno voluto un nome di “copertura” per
lanciare l’operazione editoriale, avranno avuto le loro buone ragioni che il
critico letterario non può assolutamente accettare.
Pare che anche Porto Empedocle, la patria di Grassonelli, non abbia gradito
l’operazione tanto è vero che in quel centro il libro non è stato presentato
e pare, ma non ne sono certo, che ci si sia trovati dinanzi a un rifiuto.
A questo punto si pone per me e per il mondo letterario in generale un
problema di grande dimensione: è possibile che il libro del fondatore della
“Stidda”, come opera letteraria, partecipi a un premio intitolato a Leonardo
Sciascia?
Lo stesso Grassonelli a pagina 111 cita Sciascia che dice: “L’unico modo
per sconfiggere la mafia e l’humus che la tiene in vita ovvero la cultura
mafiosa dell’anti-Stato è l’applicazione del diritto in quanto tale”.
In base a quanto scritto da Sciascia e sottolineato da Grassonelli
l’ergastolano, in quanto tale, non avrebbe diritto di partecipare al premio
Racalmare che, tra l’altro, ha avuto sempre connotazioni meridionalistiche e
di antimafia come desiderava che fosse il suo fondatore Leonardo Sciascia.
Grassonelli incalza ancora scrivendo: “Con questo romanzo non intendo
soddisfare soltanto la mia vanità. Non si tratta di mera serie di vicende
che mescolano vendetta, paura, gioco d’azzardo, soldi, sesso e sparatorie.
C’è anche il desiderio di restituire qualcosa. D’altronde che cos’è la
letteratura? Non è forse la voglia di trasmettere qualcosa?”.
E Grassonelli si rivolge ai suoi lettori per dire “Ho ucciso uomini, mi
sono macchiato di numerosi crimini e avrei continuato a commetterne se non
mi avessero arrestato…” “…Sono sempre stato, fin da ragazzino, un
delinquente, ma paradossalmente non sapevo di esserlo. I carabinieri non
rappresentavano per noi l’ordine costituito, ma dei nemici…” “….Infine
vorrei chiederti attento lettore: un uomo dopo vent’anni e più di detenzione
può essere cambiato? Può essere una persona diversa? Non credi anche tu,
come me che una persona debba essere valutata anche sul piano della
variabilità del tempo interiore e non soltanto sul tempo esteriore? No, non
ti sto chiedendo di perdonarmi. E’ impossibile che io possa chiedere di
essere perdonato per il male che ho fatto. Nessuno potrebbe farlo. Ma mi
chiedo: l’ordine sociale che non è capace di restituire alla società anche
quel colpevole che si è macchiato di gravi reati e si è pentito può
riconoscersi veramente democratico? So che ci vuole coraggio per accordarmi
un permesso o la semilibertà. Le accuse e le condanne a mio carico sono
pesanti. Lo so. Io stesso, forse, non l’avrei questo coraggio. Eppure lo
Stato dovrebbe capire che io sono un altro uomo, non sono più un pericolo…se
non lo sono, non è giusto che venga restituito alla collettività?...”.
Rispondo subito a Grassonelli dicendo che sono perfettamente d’accordo con
lui. Per una società che si dice cristiana e che accetta la resurrezione del
Cristo morto, non è possibile che ci sia una pena che non consenta la
rinascita, rinascita che avviene anche nel mito egizio di Iside e Osiride.
E poi l’ergastolo è contro la costituzione italiana che prevede la pena come
mezzo di rieducazione.
E io sono uno di quelli che si associa al movimento contro l’ergastolo e
l’ho scritto e l’ho detto in occasione della presentazione del bellissimo
libro di Gaetano Savatteri “I ragazzi di Regalpetra” che rappresenta le
stesse tematiche di quello di Grassonelli, con un distinguo molto importante
e cioè che il libro di Savatteri è stato scritto da Savatteri e che lo
stiddaro Sole ha una personalità diversa del Grassonelli, anche se ambedue
si sono laureati in Lettere e Filosofia e tutti e due hanno intrapreso un
processo di riabilitazione che, spero, li porti a un tipo di semilibertà che
ridia loro speranza e fiducia nelle istituzioni e nell’umanità, che non può
e non deve essere vendicativa.
Tutto questo mi sta bene e io dichiaro espressamente che mi impegnerò con
tutte le mie forze contro l’ergastolo e per la riabilitazione di tutti i
detenuti, anche di quelli come Grassonelli che, giuridicamente, non si è
pentito, forse per non coinvolgere altri suoi amici.
Ma detto questo affermo subito che il libro di Grassonelli, anche se ha una
struttura ben organizzata in cui si mescola con perizia e intelligenza
crimine, baro e una dose sopportabile di sesso e che quindi può essere
servito in un ristorante a quattro stelle, non può partecipare al premio
Racalmare per tanti ordini di motivi.
Primo perché è scritto da un ergastolano che racconta la sua verità
che non può essere messa a confronto con la verità degli altri che da
Grassonelli sono stati offesi, e poi perché, anche se sono passati venti
anni e più dai delitti di cui si parla, ci sono parti offese che ancora
sentono sulle loro carni il dolore delle morti dei loro cari.
Poi perché nel libro c’è ancora un tentativo di voler giustificare il
comportamento brutale e criminale del protagonista con l’esigenza di voler
vendicare i propri parenti assassinati, e di voler salvare la propria pelle
da una morte sicura per mano dei mafiosi a lui contrapposti.
Nel libro non è spiegato il motivo per il quale la famiglia
dell’autore-protagonista sia stata oggetto di una ferocia criminale così
spietata, né tanto meno vengono illustrate le figure del caro e mitico
nonno, del padre, maestro di carambola, degli zii.
Ci sorprende quanto scrive Carmelo Sardo nelle sue due paginette del libro:
“Aveva solo vent’anni Giuseppe Grassonelli quando la vita lo consegnò a un
irrimediabile e mostruoso destino. Vent’anni e vedersi sterminare l’adorato
nonno, l’amato zio, un cugino cui era legatissimo e scoprire
che vogliono morto anche lui. E non sapere chi sia il tuo nemico, né il
perché di tutto quello”.
Troppo ingenuo ci sembra Carmelo Sardo a non cercare di capire cosa ci sia
stato dietro quelle feroci e terribili azioni criminali, che il nostro
chiama molto candidamente azioni militari di una guerra di sopravvivenza e
non di mafia.
Per ultimo, ma non per ordine di importanza, non credo che Sciascia, Consolo
e Bufalino potessero essere felici di vedere accanto ai loro nomi, nell’albo
dei vincitori del premio Racalmare, quello dell’ergastolano Giuseppe
Grassonelli.
Per tutte queste ragioni e altre io mi dissocio dalla edizione del premio
Racalmare 2014, significando che non presenzierò alla conferenza stampa di
presentazione della manifestazione e che non parteciperò alla serata
conclusiva e quindi alle votazioni finali.
Carmelo Sardo, ove ne avesse titolo, potrebbe ritirare il libro dalla
competizione che potrebbe avere una menzione della giuria per le
problematiche importanti che solleva in relazione all’ergastolo, alla
riabilitazione e alla redenzione.
Spero che Savatteri e Sardo vorranno comprendere le mie ragioni e non ne
facciano un fatto personale. Io ho molta stima di loro, voglio tanto bene a
Savatteri e ringrazio anche Sardo per la solidarietà che mi ha dato in
questi giorni, ma la critica letteraria certe volte ha una brutta faccia che
ti porta a dare giudizi che non vorresti esprimere e ad alienarti amicizie
care e affettuose.
Agrigento, lì 25.8.2014 |
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Gaspare
Agnello
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26/08/2014 |
Società. "SLA, #IceBucketChallenge
- Africa"; di Salvatore Lo Presti |
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Guarda il video |
Tutti i social network colonizzati
dalla moda, a mio parere “brutta”, del virale Ice Bucket
Challenge.
L’Ice Bucket Challenge consiste in una sfida a rovesciarsi
addosso un secchio d'acqua gelata con tanto di cubetti di
ghiaccio che letteralmente paralizza i muscoli del corpo,
proprio come succede per i malati di SLA che nonostante
rimangano mentalmente lucidi, perdono l’utilizzo del proprio
corpo (NdR: scopo dell'iniziativa è una raccolta fondi a
favore della ricerca sulla SLA, Sindrome Laterale
Amiotrofica).
In Italia, nel giro di poche settimane si è arrivati a una
cifra di 200.000 euro.
Fin qui tutto bello e generoso.
Ma perché lo spreco di tutta quest'acqua? In un mondo umano
dovrebbe essere naturale aiutare i più deboli, senza
pubblicità, ma con gesti concreti.
Senza acqua muoiono ogni giorno circa 3.900 bambini in tutto
il mondo.
Il maggiore economista di Citigroup, Willem Buitler, nel
2011 disse che “L’acqua diventerà il bene più importante, di
gran lunga più del petrolio, del rame, delle risorse
agricole e dei metalli preziosi”.
La famiglia Bush, nel 2005 e 2006, ha comprato 1.200 km
quadrati di terreno alla frontiera tra Bolivia, Brasile e
Paraguay. Il terreno si trova sulla falda acquifera più
grande del mondo, dal volume di circa 40.000 km cubi. Si
stima che questa riserva sotterranea potrebbe rifornire il
mondo intero d’acqua potabile per 200 anni.
Sfortunatamente, la corsa alla privatizzazione dell’acqua è
inarrestabile.
Di fronte alle offerte di milioni di dollari da parte di
Goldman Sachs, JPMorgan Chase, Citigroup, UBS, ecc., città e
stati avranno molta difficoltà a rifiutare le
privatizzazioni. Le multinazionali e le banche di Wall
Street avevano preparato e atteso questo momento da anni.
Anche Bill Gates, come tanti uomini potenti, si fa
riprendere mentre si rovescia un secchio d’acqua gelata.
Pare che Bill Gates (vicino al gruppo Bilderberg, alle
potenti famiglie Rockfeller e Rothschild) abbia comprato
500.000 azioni della azienda Monsanto e finanzi il
“Microchip sottocutaneo”.
Quindi mi domando a questo punto: perché uno che finanzia
aziende che uccidono, vicino a uomini che comandano il
mondo, dovrebbe finanziare la SLA?
Troppi dubbi. Troppi soldi da un lato, troppa povertà
dall’altra. “Due facce della stessa moneta”.
Concludo con questa frase: “Quando dai nostri rubinetti non
uscirà più acqua, quando inizieranno guerre per avere
l‘ultima goccia, allora sì che faremo un uso ben diverso
dell’acqua”.
Salvatore Lo Presti
26 agosto 2014
Pubblichiamo alcune immagini (il video, realizzato da
© Salvatore Lo Presti, è stato pubblicato anche sul blog di Beppe Grillo).
"SLA, IceBucketChallenge - Africa" (Video)
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26/08/2014 |
Chiesa. "Eccomi qui... back
to life"; il primo messaggio di don Dario Morreale dopo l'incidente |
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Don Dario |
Era il 23 luglio scorso quando don Dario Morreale si
trovava coinvolto in un grave incidente stradale nei pressi di Agrigento.
Ricoverato presso il "San Giovanni di Dio", a distanza di qualche giorno
veniva sottoposto ad interventi di ortopedia. Nel corso delle settimane è
stato il fratello, don Paolo Morreale, a fornire costanti aggiornamenti
sullo stato di salute del giovane sacerdote grottese. Ieri, a poco più di un
mese dall'accaduto, don Dario è tornato finalmente a farsi sentire, per la
gioia di quanti hanno pregato per lui, attraverso un messaggio sul suo
profilo facebook, con queste parole:
"Eccomi qui... back to life!!!
Mia madre in questi giorni mi diceva che io sono nato di mercoledì... e di
mercoledì sono rinato!!
Quel 23 luglio ancora è vivido nei miei occhi e nei miei pensieri!
Si dice che una persona è realmente sé stessa soprattutto nel momento in cui
non si può più tornare indietro, e per me il momento tragico dell'impatto è
stato la conferma più grande di quanto io appartenga a Gesù: solo questo
nome, urlato, implorato, desiderato, è risuonato dalle mie labbra.
Solo lui il mio unico pensiero e anelito nel momento dell'incidente. Posso
dire di aver visto la morte con gli occhi, ma di più che l'Amore ne è più
forte incommensurabilmente!
Sono stato "rimandato" da questo esame… forse perché devo ancora dimostrare
di essere in grado di vivere pienamente.
Ringrazio ogni fratello, amico, parrocchiano, confratello sacerdote,
conoscente, chi ha scritto sul mio profilo, chi si è interessato
informandosi con la mia famiglia, chi ha pianto e pregato per me, chi è
venuto all'ospedale, chi mi ha amorevolmente servito, chi mi ha strappato
qualche sorriso, chi è venuto a trovarmi da lontano, chi ha sperato che
ritornassi meglio di prima.
La mia sofferenza è la Messa che potrò continuare a celebrare anche in
queste condizioni! E nel soffrire troverò la possibilità del
s'offrire!
Grazie anche a Gloria Farruggia che mi ha dato la speranza che si può
salvare l'altro anche al costo di metterci qualcosa di personale, dando
all'Amore un senso più concreto!
Continuate a pregare per me perché ancora non sono in condizioni di
camminare.
Dio fa nuove tutte le cose, e sicuramente renderà fortissime le mie gambe
per ritornare a correre nella via del suo Amore!".
Nello scritto del sacerdote è evidente la contagiosa gioia che ne ha
contraddistinto il cammino pastorale e la fede nella quale la sofferenza
trova risposta e diventa via di salvezza. Numerosi i messaggi inviati dai
suoi concittadini grottesi, dai suoi parrocchiani di Cammarata e dai
numerosi giovani che - da Lampedusa a Sciacca - hanno avuto modo di
conoscerlo ed apprezzarlo.
Carmelo Arnone
26 agosto 2014
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26/08/2014 |
Televisione. 4^ puntata di "Summertime", di Angelo
Palermo,; il programma dell'estate su Agrigento Tv |
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Guarda il video |
Nella 4^ puntata di " Summertime",
il nuovo programma di Angelo Palermo, rotocalco ricco di
tanti spazi dedicati all'attualità, alle nuove tendenze, ai
talenti ed a tanto altro, andata in onda su Agrigento
Tv (canale 96 del digitale terrestre) giovedi 14 agosto, sono stati
affrontati i seguenti temi:
- Bellezza,
con le "Miss" Annalisa Moscato, Enza Vizzini, Oriana Fabrizio,
Katia Taiello ed il "Mister" Salvatore Chiarenza;
- Nuovi talenti - il regista Giuseppe Cimino;
- Spazio Amici animali; con Gessica Vecchio (Associazione
Aronne), Filippo Terrana e Vincenzo
Arnone;
- Area web; con Simona Agnello.
" Summertime" è realizzato con la collaborazione di:
Angelo Palermo
(conduttore), Giuseppe Cacciatore (autore), Simona Agnello (web-scout),
Tania Arnone (make up), per la regia di Alfonsa Butticè; va in onda su Agrigento Tv ogni
giovedi alle ore
16.00. In replica: giovedi alle
ore 21.00, venerdi alle ore 23.30 e domenica alle ore 15.45.
4^ puntata - 14/08/14 - di "Summertime" (Video)
3^ puntata - 07/08/14 - di "Summertime" (Video)
2^ puntata - 31/07/14 - di "Summertime" (Video)
1^ puntata
- 24/07/14 - di "Summertime" (Video)
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25/08/2014 |
Letteratura. Recensione
del libro "Piccola Atene" di Salvatore Falzone, finalista al premio
"Racalmare" |
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Copertina
Salvatore Falzone |
“Piccola Atene” di Salvatore Falzone -
Barion Editore -
148 pagine - euro 12,00.
Il proprietario di un nuovo centro commerciale, Cav. Edoardo Alvaro, muore
qualche minuto prima che abbia inizio l’inaugurazione. Apparentemente per
cause naturali. Non ne è convinto il trentenne Gaspare Lazzara, disoccupato
e blogger, che inizia una sua personale indagine. Comincia a scavare nei
legami del defunto con l’on. Salomone (socio occulto nell’affare del centro
commerciale), di cui denuncia gli intrallazzi attraverso il suo blog. A
dargli conferme, e suscitare nuove domande, è la segretaria - nonché amante
- dell’onorevole, donna tanto avvenente quanto spregiudicata. L’attività di
Lazzara non passa inosservata, neanche in curia, dove lo chiama il vescovo
(paladino dell’antimafia, rampante ed in carriera) il quale, elogiandone
l’impegno contro le attività dell’onorevole Salomone, gli offre un contratto
a tempo indeterminato come Addetto Stampa. L’offerta è di quelle che non si
possono rifiutare, perciò al giovane appare molto sospetta. Indagando sulla
Famiglia Cammarata (alla quale il Cav. Alvaro aveva soffiato l’affare del
centro commerciale), imprenditori di apparente specchiata onestà e oggetto
di un attentato incendiario, Lazzara viene contattato dal consulente legale
del Vescovo, Antonio Arnone, che gli suggerisce - a nome del Prelato - di
lasciar perdere con le investigazioni. Il protagonista scoprirà invece i
diversi strani intrecci tra i vari personaggi: gli imprenditori “antimafia”
Cammarata in realtà l’attentato l’hanno architettato da soli; il vescovo, a
conoscenza della circostanza, per evitare di denunciarli gli impone ingenti
“donazioni liberali” con le quali, a sua volta, paga il silenzio dei
genitori di bambini abusati dal suo segretario (da proteggere perché a
conoscenza degli intrighi di curia); il consulente legale del vescovo è
contemporaneamente socio occulto - nell’affare del centro commerciale -
dell’on. Salomone, per conto del quale spia la Famiglia Cammarata.
E’ trascorsa un’intensa settimana dalla domenica in cui è venuto a mancare
il Cav. Alvaro. Il lunedi successivo Gaspare Lazzara si presenta in Curia
per prendere servizio nel suo nuovo ufficio di Addetto Stampa; nuovo
l’ufficio, nuovo il computer, nuova la stampante, nuovo l’incarico. Il primo
compito che gli affida il vescovo sarà di scrivere un comunicato sulla
tragica morte della segretaria dell’on. Salomone, precipitata da un viadotto
alla guida della propria auto.
Il giovane, da solo con la propria coscienza, si trova ad un bivio:
preparare il comunicato del vescovo oppure scrivere e diffondere agli organi
di stampa quanto ha scoperto.
Sarà una scelta difficile per chi è al suo primo, vero, giorno di lavoro.
Il romanzo è ambientato a Caltanissetta, definita verso la metà del secolo
scorso “Piccola Atene” per via della vivace vita intellettuale suscitata
dalla presenza di scrittori (Sciascia, Brancati), politici (Pompeo Colajanni,
i fratelli Macaluso), intellettuali ed artisti.
Nel racconto nulla è come sembra e ciascuno ha qualcosa da nascondere, uno
scheletro nell’armadio; ciascuno è ricattabile, anche il giovane
investigatore. C’è il navigato politico che cura gli interessi dei cittadini
(ma anzitutto i propri); il vescovo che benedice, orienta, nasconde,
irretisce; l’imprenditore creatosi “antimafia”; il consulente legale che
trama, minaccia, arraffa;
il prete pedofilo; la splendida amante che sa troppo (e che parla troppo);
il giovane blogger impiccione. Nulla è come sembra tranne il morto, che è
morto davvero.
Sullo sfondo, la provincia siciliana con i suoi ritmi, le sue abitudini
mentali, la sua acquiescenza ad un certo modo di fare politica, il suo
silenzio dinanzi all’illegalità, la sua “legalità” di facciata (che non è
cosa recente: c’è sempre stata). C’è la solitudine del giovane detective nel
ricercare una verità che sembra tutti sappiano, tranne lui. C’è un’amarezza
di fondo nello scoprire che “se vuoi campare cent’anni fatti i fatti tuoi” è
un detto sempre attuale. Gaspare Lazzara è un cavaliere solitario, ma è
anche un uomo comune; di certo non è il tipo “senza macchia e senza paura”,
immerso in una Sicilia che continua a subire, per colpa dell’ignavia, della
vigliaccheria (e in alcuni casi della spudorata prepotenza) degli stessi
siciliani, l’onta di un’arretratezza più morale che economica, pur
continuando a mantenere un formidabile primato culturale ed intellettuale.
Carmelo Arnone
25 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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24/08/2014 |
Iniziative. "Incontri con
l'autore", con Mimmo Butera, dal 26 al 28 agosto |
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Manifesto |
Gli "Incontri con l'autore" sono un ciclo di tre serate dedicate alla
cultura, da martedi 26 a giovedi 28 agosto, che si svolgeranno, a partire
dalle ore 20.30, all'interno del cortile del Palazzo Municipale di Grotte
(davanti all'ingresso dell'Ufficio Anagrafe). Moderatore dei 3 incontri sarà
Mimmo Butera, eccellente affabulatore da sempre innamorato della lettura.
Nella prima serata, martedi 26 agosto, verrà presentato il libro "Il peccato
e lo scisma", di Enzo Di Natali; l'autore dialogherà con il moderatore
raccontando il suo percorso nella riscoperta di quell'importante avvenimento
della storia locale che sarà ricordato come lo "Scisma di Grotte".
La seconda serata, mercoledi 26 agosto, vedrà protagonista Salvatore
Bellavia, animatore culturale, autore e regista teatrale, che dialogherà con
Mimmo, "Conversando sul filo della memoria", raccontando aneddoti, fatti,
luoghi e personaggi che hanno caratterizzato Grotte durante il secolo
scorso.
L'ultima delle tre serate, giovedi 28 agosto, sarà dedicata alla
presentazione del libro di Nino Agnello "I cunti delle Grotte"; anche in
questo caso il dialogo con il moderatore sarà incentrato sulle antiche
tradizioni del nostro paese.
"Incontri con l'autore"
Martedi 26 agosto
Presentazione del libro "Il peccato e lo scisma", di Enzo Di Natali
Mercoledi 27 agosto
"Conversando sul filo della memoria", con Salvatore Bellavia
Giovedi 28 agosto
Presentazione del libro "I cunti delle Grotte", di Nino Agnello
Gli incontri si svolgeranno alle 20.30
nel cortile del Palazzo Municipale di Grotte.
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24/08/2014 |
Racconti. "Un profumo che
riscaldava il cuore"; di
Alessandra Agnello |
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Alessandra Agnello
Vista sul cortile |
UN PROFUMO CHE RISCALDAVA IL CUORE
di Alessandra Agnello
Avevo chiuso la portiera dell'auto quando mi venne incontro un viso
angelico, quasi marmoreo, contornato da un ciuffo di capelli grigi e un velo
bianco di cotone inamidato che scendeva fin sulle spalle di suor Maria. Un
sorriso enorme cavalcato da due lenti altrettanto grandi e spesse, con le
braccia aperte e i palmi delle mani in su, suor Maria sembrava una visione
mistica, quasi angelica. Il caldo benvenuto della sorella mi diede subito
quel senso di serenità che cercavo da tempo.
Rimpiangendo i vecchi ricordi universitari e reduce da una rimpatriata con
le compagne di collegio, alla fine di quell'anno così frenetico e così
distruttivo, mi venne voglia di tornare lì, dove, alla chiusura del grande
cancello grigio, tutto sembrava tacere e fermarsi.
Il grande cortile centrato da una fontana asciutta adibita ad aiuola
sembrava donare a chi vi entrava un senso di pervasione. Le grandi finestre
con le persiane verdi si affacciavano e come occhi sembravano scrutare
dentro l'anima. La campanella che suonava per scandire i riti di quella casa
aveva un suono quasi idilliaco. Tutto sembrava lontano: i clacson impazziti
di via Etnea, il canto irrequieto del ferramenta, le voci dei bambini che
uscivano da scuola. Lontani. La città era lontana.
Ormai in quel posto rimaneva soltanto l'odore delle universitarie. E le
stanze erano state tutte chiuse. Suor Maria, per come avevo chiesto, mi
accompagnò in una delle camere al primo piano, la vecchia 137. Era stata la
mia prima e anche unica stanza che si affacciava sul cortile.
Ricordo che tutte le volte che studiavo amavo sistemare la scrivania davanti
alla porta che dava sul terrazzino e tra un capitolo e l'altro, alzando lo
sguardo, potevo osservare la vita di quella casa. Iniziava al mattino.
L'infermiera andava a trovare la suora più anziana della casa al secondo
piano. La accudiva teneramente. La sua sagoma, grigia d'inverno e bianca
d'estate, faceva su e giù per la stanza. Qualche ora dopo si aprivano le
persiane della finestra nello studio della direttrice. A volte le luci di
quella stanza restavano accese fino a notte fonda come se volessero farmi
compagnia nella mia lotta contro il sonno ed i libri.
Continuava la sfilata della vice direttrice, di suor Maria la canterina,
della signora delle pulizie.. Alle 17 di ogni giorno si riunivano tutte,
dopo il suono della campanella, sul terrazzino in comunicazione col mio, e
iniziavano i misteri, e le litanie e tutto quello che poteva conciliare il
sonno. La sera poi finiva col suono delle stoviglie delle ragazze che,
rincasate dopo una giornata universitaria, preparavano prelibatezze d'ogni
sorta, le più volenterose; le più pigre ordinavano quasi sempre una pizza o
un kebab. E finiva poi la giornata con la riunione di tutte le suore al
fresco del cortile, con le loro voci squillanti e gioiose, sempre pronte ad
un sorriso o ad una battuta maliziosa. E così ogni giorno passava, scandito
dal tempo, dai riti, dalle campanelle, dai profumi.
Il momento più bello era un po' prima dell'alba. Amavo alzarmi alle 5,30.
Mezz'ora prima della prima campanella. Scendevo per le fredde scale di marmo
bianco carezzando e a volte quasi afferrando il passamano di legno, col
pigiama ancora addosso e le infradito di gomma che spesso facevano brutti
scherzi rischiando di farmi scivolare e rimanere stesa, anche morta, su quei
gradini ottocenteschi. Di belle erano belle quelle scale.
Arrivavo al piano terra. Attraversavo il corridoio che separava le due ali
del palazzo ed entravo dal portone in vetro, di fronte a quello che mi
lasciavo alle spalle. Superavo le scalinate, la porta dell'ascensore grande
e arrivavo davanti alla macchinetta del caffè, proprio all'ingresso della
prima aula studio.
Lì in quel punto era un'orchestra di odori: il caffè, la naftalina delle
coperte conservate in qualche armadio vicino, il muschio bianco del sapone
del bagno per gli ospiti, la frittura che qualche ragazza aveva cucinato la
sera prima e la polvere che impregnava ormai tutto. Ognuno aveva il suo
posto e suonava la sua nota e armoniosamente creava un profumo che
riscaldava il cuore perché non sapeva di casa ma di famiglia, di serenità.
Attraversavo l'aula studio ed entravo nella "galleria degli armadietti",
come la chiamavo io. Lunghe file di armadietti numerati dove ogni ragazza
conservava le proprie stoviglie e vivande. Arrivavo allora in sala da pranzo
e, per ultima, in cucina.
Preparavo il caffè. Poi con la tazzina bollente in mano mi sedevo fuori, su
una delle panche sotto il porticato e dietro il papiro della fontana, e da
spettatrice fedele guardavo il mio spettacolo. Il lampione del cortile si
spegneva. Si spegneva anche il faro che illuminava San Giovanni Bosco e
quello della Madonnina di Fatima coi tre pastorelli. Il cielo cambiava
colore: da grigio diventava viola, poi lilla, poi giallo, amaranto e infine
azzurro.
Suonava la prima campanella ed io ero felice.
Ero davvero felice.
Alessandra Agnello
Pubblicato
dalla Testata Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info il 24 agosto 2014.
Per gentile concessione dell'Autrice.
© Riproduzione riservata.
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23/08/2014 |
Chiesa. Don
Gaspare Sutera lascia Grotte; nominato Co-parroco a Favara |
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Don Gaspare Sutera |
E' ufficiale. Tra i nominativi comunicati dall'arcivescovo di Agrigento,
S.E. Mons. Francesco Montenegro, per gli avvicendamenti nelle parrocchie
dell'Arcidiocesi, vi è anche quello di don Gaspare Sutera.
Il giovane sacerdote è stato nominato
Co-parroco dell'Unità Pastorale “Sant'Antonio di Padova - Beata Maria
Vergine del Transito” e “Beata Maria Vergine del Carmelo” in Favara.
Don Gaspare ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale per le mani di S.E. Mons.
Carmelo Ferraro il 22 ottobre 2005. In seguito ha ricoperto l'incarico di
Amministratore parrocchiale di San Pellegrino e Sant'Anna a Caltabellotta,
sino al 4 aprile 2007; da allora ininterrottamente è stato Amministratore
parrocchiale di San Rocco in Grotte. La sua voce è nota, ed amata, in tutta
Italia per essere stato conduttore di una rubrica di spiritualità
sull'emittente radiofonica nazionale "Radio Maria".
Nella sua lettera, così scrive Mons. Montenegro:
"Carissimi fratelli presbiteri, diaconi, religiosi/e e
carissimi fedeli delle comunità ecclesiali della santa Chiesa Agrigentina,
anche quest'anno, sul finire del periodo estivo e la ripresa delle abituali
attività pastorali, vengo a parteciparvi i cambiamenti dei presbiteri di
alcune parrocchie dell'Arcidiocesi.
Si tratta di trasferimenti richiesti dalle particolari situazioni di
comunità o presbiteri, nel contesto più ampio dei bisogni dell'Arcidiocesi.
Ad essi abbiamo cercato di provvedere, avendo invocato la grazia del
Signore, con l'aiuto di alcuni collaboratori, essendo stati ascoltati i
vicari foranei per meglio conoscere la situazione reale delle parrocchie e
nel dialogo con gli stessi presbiteri interessati.
La mia viva speranza è che, tenuto conto delle risorse
disponibili, si siano fatte le scelte più adatte. Lo Spirito Santo, che
invito tutti a supplicare con viva fede, supplisca con i suoi particolari
doni di grazia.
Mentre comunico queste notizie e questi sentimenti, sono pienamente
consapevole che ogni cambiamento comporta delle fatiche e dei sacrifici per
le singole persone e per le comunità ecclesiali. Ma è anche vero che, in una
società in continuo mutamento, l'avvicendarsi dei pastori può essere - come
mi auguro - occasione di nuova carica spirituale e pastorale per i
presbiteri e per i fedeli. Ciò sicuramente accade se sacrifici e fatiche
sono vissuti con spirito di fede e in atteggiamento di apertura verso il
nuovo che lo Spirito vuole provocare nelle comunità e nelle persone per una
nuova evangelizzazione e una più forte esperienza di fede e di
missionarietà.
Sono particolarmente vicino a voi pastori e a voi fedeli delle comunità
interessate ai cambiamenti e vi chiedo di vivere questi momenti speciali
della vita comunitaria nella consapevolezza di compiere la volontà del
Signore, espressa attraverso le normali manifestazioni della vita
ecclesiale.
Auguro alla nostra santa Chiesa agrigentina di sperimentare la ricchezza
della grazia del Signore Gesù attraverso una credibile testimonianza di fede
e di impegno apostolico, a servizio dei fratelli del nostro territorio, in
un più gioioso e convinto cammino di santità.
Invoco su tutti voi la benedizione del Signore e la
protezione della Vergine Maria.
Agrigento, 23 agosto 2014". |
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+ Francesco Montenegro
Arcivescovo
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L'avvicendamento è stato più volte prospettato, in precedenza, negli
incontri informali con il clero, nei quali il Pastore della Chiesa
agrigentina aveva ribadito la difficoltà di continuare a mantenere 3
sacerdoti a Grotte, paese di circa 6.000 anime, a fronte delle impellenti
necessità di altre parrocchie ed Unità Pastorali della Diocesi, alcune con
oltre 10.000 fedeli, da tempo in attesa di un parroco. A prendersi cura
della parrocchia San Rocco saranno i due sacerdoti dell'Unità Pastorale
cittadina, l'arciprete padre Giovanni Castronovo e padre Julian Mokasse. La
partenza di don Gaspare, che per motivi logistici non potrà avvenire prima
di una settimana, comporterà la rimodulazione degli orari delle celebrazioni
liturgiche nelle 3 parrocchie del paese, con probabile riduzione - per
accorpamento - del numero di sante Messe sia feriali che festive.
Per i parrocchiani di San Rocco, la notizia dell'avvicendamento di don
Gaspare non è stata del tutto una sorpresa, anche se in molti speravano di
poter contare su una ulteriore proroga. Intanto sono già iniziati i
preparativi per la festa di saluto al giovane sacerdote, che sarà certamente
accompagnato presso la nuova sede da una nutrita delegazione cittadina.
Carmelo Arnone
23 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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23/08/2014 |
Musica. Nuovi artisti dal
mondo: il cantante "Justin Timberlake"; di Sara Arnone |
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Justin Timberlake |
Definire Justin Timberlake semplicemente "cantante" è riduttivo; è anche
cantautore, ballerino e attore statunitense.
Nasce a Memphis (Tennessee) il 31 gennaio 1981.
Comincia la sua carriera ad appena 12 anni, entrando a far parte del cast
del “Mickey Mouse Club”, un programma per ragazzi del quale facevano parte
anche Christina Aguilera e Britney Spears.
Nel 1996 insieme a J.C. Chasez, Lance Bass, Joey Fatone e Chris Kirkpatrick
forma una band pop: gli ‘N Sync. Il nome venne ricavato dalle ultime lettere
dei nomi dei cinque musicisti. Nel marzo del 1998 pubblicano con la RCA
(Radio Corporation of America) l’omonimo album di debutto, che vende 11
milioni di copie raggiungendo un notevole successo. A dicembre dello stesso
anno esce un altro album intitolato “Home for Christmas”.
L’anno successivo abbandonano la RCA e firmano un nuovo contratto con la
Jive Records e nel 2001 lanciano il loro terzo album, chiamandolo “Celebrity”,
che contiene molte canzoni scritte dall’artista.
Successivamente, nel 2002, la band si scioglie, ma Justin aveva già iniziato
a lavorare sul suo progetto da solista. Infatti pubblica il suo primo
singolo, “Like I Love You” e poco dopo esce il suo album di debutto, “Justified”,
che vende 7 milioni di copie in tutto il mondo. L’album diviene un successo,
sia per la critica che per il pubblico.
Nel 2003 si esibisce con i Rollings Stones al “Toronto Rocks” mentre, l’anno
successivo, vince due Grammy Awards come “Migliore album pop” e “Miglior
performance pop maschile”.
Il suo secondo album “FutureSex/LoveSounds” viene pubblicato nel 2006, con
la collaborazione di cantanti famosi come Will.I.Am., Snoop Dogg e T.I.. Da
questo album vengono estratti 6 singoli che si piazzano tutti in classifica.
Nel 2007 scrive alcuni brani dell’album “Good Girl Gone Bad” di Rihanna e
nel 2008 è tra i produttori dell’album di Madonna, “Hard Candy”.
Agli inizi del 2013 rilascia un singolo del nuovo album, “Suit & Tie”, che
vede la partecipazione di Jay-Z, mentre come secondo singolo esce “Mirrors”.
Successivamente, a marzo, pubblica il terzo album.
Nello stesso anno, per la prima volta dopo la rottura, gli ‘N Sync si
riuniscono agli “Mtv Video Music Awards”; qui Timberlake si aggiudica, con
“Mirrors” il premio della cartegoria “Video dell’anno”.
Il 2 maggio è uscito un singolo inedito di Michael Jackson, “Love
Never Felt So Good” per il quale Justin ha prestato la propria
collaborazione; ancora un brano di successo. C'è ragione di credere che per
Justin Timberlake non sarà l'ultimo.
Sara Arnone
23 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Album "Justified" |
22/08/2014 |
Servizi. Da oggi iniziano a
Grotte le letture dei consumi idrici |
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Da oggi venerdi 22 agosto sino al prossimo 30 agosto, e
comunque sino al completamento delle attività, saranno presenti sul
territorio comunale di Grotte incaricati della Girgenti Acque SpA per le
attività di foto-rilevazione dei consumi idrici.
I suddetti incaricati saranno muniti di apposito tesserino e di idoneo
documento di riconoscimento, sono autorizzati ad eseguire la rilevazione dei
consumi idrici con foto-lettura dei contatori e non sono in alcun modo
autorizzati a richiedere somme di denaro. La rilevazione dei consumi è
presupposto fondamentale per una corretta fatturazione anche ai fini
dell’applicazione delle nuove tariffe approvate dall’Ato Ag9. Si ricorda è
nel preciso interesse degli utenti, onde consentire il reale conteggio dei
consumi, lasciare il contatore libero da impedimenti per un’agevole lettura
dello stesso.
E’ inoltre possibile comunicare la lettura del proprio contatore
collegandosi on line all’indirizzo: www.girgentiacque.com (autolettura del
contatore).
Per informazioni sulle attività di lettura:
Girgenti Acque - Tel. 0922.1835793 oppure 0922.441539 -
utenze@girgentiacque.com - Fax 0922.441877.
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22/08/2014 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 22 agosto |
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Da questa settimana cambia
l'orario di "Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute", che viene anticipato di 15 minuti.
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 22 agosto:
ore 20.00 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.15 partenza
Via Mattarella, Via Europa, Via Giglia,
Via Ingrao, Via Romita, Via Machiavelli, Via Crispi, Calvario, Via Moro,
Viale Livatino, Via Terranova, Via Brodolini, Via Archimede, Via Washington,
Via Cavour, Via Bassi, Via Padre A.M. Di Francia, Via Acquanova, Via
Sacramento, Via Aosta, Vicolo Verdi, Viale Matteotti, Via Arno,
Piazza
Magnani (arrivo).
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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21/08/2014 |
Politica. "La cosmicomica
della trasparenza a Grotte"; nota del Coordinamento PD di Grotte |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"La
cosmicomica della trasparenza a Grotte.
Egregio Direttore,
il nostro è un bel paesino. Una splendida effigie del panorama grottese
troneggia sul sito ufficiale del Comune di Grotte.
Un’immagine solare, ricca, capace di rappresentare i valori e le virtù della
nostra comunità. Ma solo ammirandola più in profondità è possibile rendersi
conto della migliore delle qualità che possa manifestarsi nella giornata di
uno scrutatore: la TRASPARENZA.
Ecco, quindi, che il cavaliere solitario navigante sulle onde del sito
ufficiale del Comune decide di cliccare con emozione sull’icona
“AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE d. l.g.s. n. 33 del 14 marzo 2013” e, leggendo,
il cuore comincia a trepidare:
“Amministrazione trasparente.
Il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 recante disposizioni in
materia di “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni”, introduce le seguenti novità:
- viene istituito l’obbligo di pubblicità: delle situazioni patrimoniali
di politici, e parenti entro il secondo grado; [..].
-
viene data una definizione del principio generale di trasparenza:
accessibilità totale delle informazioni che riguardano l’organizzazione
e l’attività delle P.A., allo scopo di favorire forme diffuse di
controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo
delle risorse pubbliche.
-
si stabilisce il principio della totale accessibilità delle
informazioni. Il modello di ispirazione è quello del Freedom of
Information Act statunitense, che garantisce l’accessibilità di chiunque
lo richieda a qualsiasi documento o dato in possesso delle P.A., salvo i
casi in cui la legge lo esclude espressamente (es. per motivi di
sicurezza).
-
viene introdotto un nuovo istituto: il diritto di accesso civico. Questa
nuova forma di accesso mira ad alimentare il rapporto di fiducia tra
cittadini e P.A. e a promuovere il principio di legalità (e prevenzione
della corruzione). In sostanza, tutti i cittadini hanno diritto di
chiedere e ottenere che le P.A. pubblichino atti, documenti e
informazioni che detengono e che, per qualsiasi motivo, non hanno ancora
divulgato.
-
si prevede l’obbligo per i siti istituzionali di creare un’apposita
sezione – «Amministrazione trasparente» – nella quale inserire tutto
quello che stabilisce il provvedimento.
-
viene disciplinato il Piano triennale per la trasparenza e l’integrità –
che è parte integrante del Piano di prevenzione della corruzione – e che
deve indicare le modalità di attuazione degli obblighi di trasparenza e
gli obiettivi collegati con il piano della performance.”.
E' proprio vero. E’ tutto scritto sul sito del Comune. E poi, del resto, lo
sanno tutti: “lu scrittu resta, lu verbu vola”. Incredibile il
principio del Freedom of Information Act statunitense che ispira i
nostri amministratori! Certo potrebbero dire che è una scritta di default,
che c’è su tutti i siti, che loro non c’entrano niente, che non è colpa
loro, che è il frutto di un refuso come i regolamenti viareggini, che mai e
poi mai avrebbero osato, pensato…! Però è forte!
Per dare un senso fantascientifico alla trasparente amministrazione grottese
lo spensierato viaggiatore ha ritenuto utile proporre un sondaggio degno
delle opere di Calvino.
Dopo avere estratto a sorte un campione di politici, inizia la
somministrazione del questionario:
1) Domanda: di che parla il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33?
Risposta: aspetta… mi pare di trasparenza.
2) Domanda: cioè?
Risposta: ma non diciamo di avere pubblicato sul sito:
-
le situazioni patrimoniali di politici e parenti entro il secondo grado;
-
il Piano triennale per la trasparenza e l’integrità;
-
il Piano di prevenzione della corruzione;
-
le retribuzioni annue dei responsabili dei Servizi;
-
il piano delle performance dei dipendenti;
-
le Attestazioni OIV (organismo indipendente di valutazione);
-
i bandi di gara e le modalità di assegnazione;
-
i regolamenti per la concessione dei sussidi ai bisognosi …
inoltre, diciamo che ci siamo distinti, in particolare, per la pubblicazione
delle autodichiarazioni sulla totale assenza di conflitti di interesse,
infatti nessuno di noi ha parenti e amici in Girgenti Acque, Acque Potabili
Siciliane, Gesa 2, Consorzio Tre Sorgenti, nessuno di noi ha mai segnalato
la propria prole per consulenze e incarichi presso uffici pubblici e
parapubblici, anche noi abbiamo figli e fratelli emigrati per mancanza di
lavoro…
3) Domanda: sulla democrazia partecipativa promessa in sede di insediamento,
qualche cosa da dichiarare?
Risposta: ne avevamo sentito parlare in campagna elettorale e ci è sembrato
carino dire qualche cosa il primo giorno di scuola; peraltro, ci siamo
riuniti privatamente alcune volte con alcuni stakeholder (grandi elettori)
che ci hanno votato che sono rimasti soddisfatti del nostro operato.
Risultato del sondaggio: basta vedere l’imitazione di Crozza dell’On.
Razzi…!
Per corroborare i risultati del sondaggio passiamo alle statistiche:
1) quanti politici (Sindaco e Giunta) hanno pubblicato i dati patrimoniali?
0 su 5 = 0%.
2) quanti politici (Sindaco, Giunta e Consiglio) hanno pubblicato il
Curriculum Vitae? 10 su 18 = 56%.
3) informazioni relative al personale: 2 su 10 = 20%.
4) informazioni relative alle performance: 0 su 8 = 0% (non sono riportati:
il piano delle performance, relazioni, giudizi OIV ecc…). A proposito, ma a
Grotte esiste un organismo che valuta i dipendenti? Chi sono? Dove sono le
loro valutazioni? Come sono stati scelti?
5) informazioni presenti nella sezione Sovvenzioni, contributi, sussidi e
vantaggi economici: NESSUNA. Nulla si dice sulle modalità e sui criteri di
concessione. Elenchi beneficiari: NESSUNO.
6) informazioni relative ai controlli e rilievi sull’amministrazione:
NESSUNA.
7) indicatore di tempestività dei pagamenti: NESSUNA TRACCIA.
8) elenco debito scaduti: NESSUNA TRACCIA.
Ci pare opportuno che chi è tenuto per legge a farlo richiami gli
inadempienti a rendere noto tutto ciò che la
legge prevede che lo sia, e dia un contributo fattivo affinché
il rapporto con i cittadini sia giusto e leale.
Dice il saggio “nun mi vidi e ti iuocu”!!! Ma adesso vi
vediamo! Vi conosciamo sempre meglio! Amministratori che pensano come venti
anni fa! Che pensano di fare e disfare come se non fosse cambiato niente!
Pittoreschi e degnamente pittati nei vecchi e giovani di Pirandello!
Vecchi non di età ma di cervello, anche i giovani! Pieni della peggiore
mentalità socialista e democristiana del tutto mio, della mia famiglia e di
chi mi vota! Per i poveri illusi un voucher di 10 euro, una bolletta della
luce, tre mesi qua, due mesi là, e… sei tu!!
A proposito, i beneficiari dei voucher si sono resi disponibili per una
riduzione fino al 75% dell’importo riconosciuto secondo gli avvisi pubblici
all’uopo approntati dalla Giunta con la collaborazione del Consiglio (da noi
si fa tutto insieme)!
Dove sono andate a finire le iniziative di democrazia partecipativa promesse
dal Presidente del Consiglio e dall’Assessore alla Cultura? Potremmo
organizzare qualche cosa attorno alle rotonde o durante le feste estive
finanziate (?) dal Comune!
Sindaco, dai una svolta al tuo mandato, tu sai quello che devi fare e
mettiamoci una pietra sopra (per concludere con le citazioni)!
Altro che 300 pagine…". |
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Il Coordinamento PD di Grotte
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21/08/2014 |
Sport. Aperte le iscrizioni
ai tornei di tennis della Polisportiva "Athena"; in conclusione la
"Athena Cup" |
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Grotte Open
Green Cup |
La Polisportiva “Athena” di Grotte conclude la propria
estate sportiva con due tornei di tennis, la “Green Cup” ed il “Grotte
Open”.
La Green Cup è un torneo di singolare maschile aperto a tutti i ragazzi che
non hanno ancora compiuto i 18 anni di età. Come nella passata edizione
anche quest'anno il torneo si svolgerà in due fasi: la prima fase a gironi e
la seconda ad eliminazione diretta. La quota di iscrizione è di 5,00 euro.
Il torneo Grotte Open è un torneo di singolare e doppio maschile aperto a
tutti. Nella passata edizione hanno partecipato all'evento un gran numero di
tennisti provenienti da tutta la provincia agrigentina che hanno contribuito
a far crescere l'evento rendendolo decisamente molto entusiasmante. Lo staff
della Polisportiva Athena è impegnato in questi giorni con l'organizzazione
di questa settima edizione alla quale verranno invitati a partecipare nuovi
circoli ognuno dei quali risponderà di certo all'invito con il giusto
entusiasmo garantendo la presenza di un buon numero di partecipanti. Nei
primi giorni di settembre si svolgerà la prima fase di qualificazione,
successivamente verranno disputati gli incontri nei due tabelloni di
singolare e nel tabellone unico di doppio. La quota d'iscrizione è di 10,00
euro.
Entrambe le competizioni prenderanno il via l'1 settembre e le iscrizioni
rimarranno aperte fino alle ore 20.00 di venerdì 29 agosto.
Per iscriversi bisogna rivolgersi a: Giovanni: 380.4747939, Antonio:
380.4747908, Carlo: 389.2855835.
Va ricordato che in questi giorni, fino al 31 agosto, si svolge la seconda
edizione del bellissimo torneo sociale denominato “Athena Cup”. Tutte le
sere, a partire dalle ore 18.00, sarà possibile recarsi al campo comunale di
tennis di Grotte (via Comitini) e vedere una partita di tennis sicuramente
divertente, dato il buon livello tecnico dei soci della Polisportiva Athena,
da sempre impegnati in questa disciplina sportiva.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della
Polisportiva Athena. |
Athena Cup |
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Antonio Villardita
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21/08/2014 |
Spettacolo. "Donna con te",
contro la violenza sulle donne; concerto presentato da Angelo Palermo |
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Locandina |
Si terrà a Grotte, sabato 23 agosto
alle 21.30 in Piazza Marconi, il concerto contro la violenza sulle donne
“Donna con te”, che vedrà protagoniste diverse cantanti della provincia di
Agrigento. Ogni artista interpreterà canzoni di grandi nomi della musica
italiana: Mina, Mia Martini, Anna Oxa e Patty Pravo. I brani saranno
accompagnati da coreografie di Ersilia Morgante, che verranno eseguite dalle
allieve della scuola di danza "Elisir Dance". I balli descriveranno storie
di violenza. Tra gli interventi qualificati, quello della dott.ssa Gallo
Carrabba. La manifestazione, ideata ed organizzata da Angelo Palermo con la
collaborazione di Roberta Di Salvo, Luca Russello e Salvo Bellavia, è alla
sua prima edizione. Uno spazio sarà dedicato alla poesia. La formula della
serata prevede l’interazione con il pubblico, che potrà intervenire
scrivendo diversi pensieri sulla pagina facebook "Donna con te", i testi
migliori verranno letti in diretta nel corso della manifestazione.
"Donna con te"
Concerto contro la violenza sulle donne
Sabato 23 agosto - ore 21.30
Piazza Marconi - Grotte
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Ersilia Morgante |
21/08/2014 |
Iniziative. La 3^ edizione
della "Festa della birra", al Belvedere Cafè |
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Locandina |
Venerdi 22 agosto, a partire dalle ore 12.00,
il Belvedere Cafè presenta la terza edizione della "Festa
della birra".
Tante novità per intrattenere i partecipanti, secondo il seguente programma:
- ore 12.00 Open beer; aperitivo
mattutino
- ore 16.00 "Comu ci sbirria", dj set
EffeGi
- ore 17.30 Gruppo Tamburinari Santa
Venera Città di Grotte
- ore 17.45
Armonica Blues
con Antony Agnello
- ore 18.00
Acoustic Sound
con gli "IDEA"
- ore 19.00 Acoustic Sound con la
"Rodrigo Lamb Orchestra"
- ore 20.00 L'aperitivo all'italiana,
dj set Daddo
- ore 20.30 Barbecue and Beer (arrusti
e mancia)
- ore 21.00 Fuochi Fatui
- ore 22.30 Dj set, Animation, Gadget
Free, Mangiafuoco; con Paolo C., Vikie M. e Tony R.
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20/08/2014 |
Lettere. "Chi siamo e da
dove veniamo"; di Salvatore Cipolla |
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Guarda il video |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Mi sono imbattuto in
questo documentario gironzolando su facebook. Ripubblicato di recente
dal giornale Malgrado Tutto e girato nel 1990 da Teleacras racconta delle
grotte (di Grotte naturalmente) e della loro storia. Pur non essendo io
patriottico l’ho trovato molto interessante, magari perché è un modo di fare
televisione obsoleto, piacevole perché "vintage", ma anche perché nessuno in
23 anni mi aveva narrato questa storia e l’unica grotta che ho avuto modo di
visitare non la ricordo più tanto tempo è passato.
È triste che la principale attrazione grottese rimanga invisibile, sotto
terra, come le cose di cui ci si vergogna o ci si dimentica. Attrazione alla
quale il paese deve il nome e probabilmente anche la nascita (evidentemente
chi per primo ha scelto di vivere qui è perché si era accorto della comodità
di questi rifugi naturali).
Le si potrebbe recuperare in inverno, farci dei presepi (immaginate
l’atmosfera?). Le si potrebbe recuperare in estate, farci degli spettacoli,
musica popolare, un qualche sagra della salsiccia che quest'anno ho scoperto
fanno persino a Bompensiere, il paese più piccolo e meno popoloso della
Sicilia centro-meridionale. Ah, andate a visitarlo, si respira un’atmosfera
da anni ’70, tutte le porte aperte, subito fuori da ogni casa un tavolino su
cui non mancano mai un mazzo di carte e qualche bicchiere di vino… Le pecore
a pascolare lungo la strada principale, peraltro l’unica - magari qui
esagero. Un posto in cui il tempo sembra davvero essersi fermato.
Se ne potrebbero prendere due o tre e renderle visitabili, stampare qualche
cartello con quattro righe di storia, tanto per capire e far capire alle
nuove generazioni da dove veniamo, chi siamo e perché ci chiamiamo così.
Be’ se ne potrebbero fare di cose…". |
Salvatore Cipolla |
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Salvatore Cipolla
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20/08/2014 |
Iniziative. Le immagini del
concerto della "Live Music Factory" di Gabriela Mangione |
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Vedi le foto |
Lo scorso 30 luglio in Piazza Marconi a Grotte si è svolto
il concerto degli allievi della "Live Music Factory", scuola di
canto fondata e diretta da Gabriela Mangione.
La manifestazione è compresa tra le numerose iniziative artistiche e
culturali ideate e realizzate dai grottesi.
Sotto la guida esperta della talent-scout, alle cui lezioni assistono e
partecipano ragazzi da tutta la Sicilia, nel corso degli anni tanti giovani si sono
formati sotto il profilo artistico ma anche umano.
Lo spettacolo è stato presentato da Giusy Moscato ed Aristotele Cuffaro.
Pubblichiamo alcune immagini della manifestazione (65
foto
ed il servizio video realizzato da
© Salvo Lo Re "President").
Concerto "Live Music Factory" (Foto)
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Video 1^ parte
Video 2^ parte |
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"Live Music Factory" - 1^ parte (Video) |
"Live Music Factory" - 2^ parte (Video)
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20/08/2014 |
Servizi. "TARI: nuove
tasse e nuovi disagi per i contribuenti"; lettera del
Comitato Civico |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Tassa
rifiuti: Comune di Grotte ancor oggi privo di regolamento. Nuove tasse e
nuovi disagi per i contribuenti.
In questi giorni vengono recapitate ai cittadini le bollette per
il pagamento della tassa dei rifiuti, quest’anno chiamata TARI, da pagare in
acconto al 50% rispetto a quella dovuta nel 2013 (TARES) entro il 31 agosto
2014, in attesa che venga approvato l’apposito regolamento.
Al fine di avere un controllo del citato acconto, si consiglia
di consultare le
tabelle pubblicate in questo quotidiano in data 14/04/2014. Si prende il
totale, escludendo la riduzione per il numero dei componenti e il tributo
provinciale e il risultato diviso 2 dovrebbe corrispondere a quanto
richiesto nelle bollette ricevute in questi giorni da pagare in acconto.
Come Comitato Civico ci permettiamo comunque di fare qualche
osservazione in merito alla modalità di pagamento della TARI.
Nessuna legge prevede che la TARI si debba pagare in acconto in
assenza di regolamento. Ma per fortuna dei Comuni ritardatari arriva il
provvidenziale parere, per noi poco convincente, del funzionario di
turno del Dipartimento del Ministero dell’Economia, ove addirittura viene
incoraggiata l’adozione di atti fiscali retroattivi (vietati dallo Statuto
del Contribuente) e conseguentemente il caotico disorientamento per i
contribuenti.
In tale parere si conclude che il Comune, avendo la facoltà di stabilire le
scadenze e il numero delle rate della TARI (minimo due), può far pagare in
acconto in assenza di regolamento, ma questa facoltà va esercitata in ambito
regolamentare e non fuori.
Ma al di là di tali disquisizioni, resta il fatto che i cittadini, quasi
alla fine dell’anno, ancora non sanno che tasse pagare e quale regolamento
osservare. Questo vale anche per la TASI e per l’IMU.
Anche il Comune di Grotte, come tanti altri, si distingue in
fatto di ritardi. Anziché approvare un regolamento e fissare le tariffe,
stabilisce tramite la
Delibera di Consiglio Comunale n. 33 del 23/7/2014, nelle more di
approvazione del nuovo regolamento sulla tassa dei rifiuti, di far pagare la
TARI in acconto entro il 31 agosto 2014 e a saldo al 31/12/2014.
Ci siamo quindi chiesti con riferimento alla rata di acconto su
citata, visto che non c’è il regolamento:
- quali sono le sanzioni per il ritardato pagamento?
- per le variazioni verificatesi nel 2014 (ad es. perdita della titolarità
del possesso o dell’uso) ci sarà l’obbligo del pagamento?
Siamo venuti inoltre a conoscenza di bollette errate e poco
trasparenti (percepite come esose), che riportano i famosi errori della
TARES 2013 non ancora corretti nella banca dati del Comune e di nutrite file
di contribuenti formatesi presso l’Ufficio Tributi del Comune.
Chiunque avesse sospetti di errori nelle bollette potrà
segnalarli, omettendo di fornire i dati sensibili, a questo Comitato Civico
all’indirizzo e-mail
comitatocivicogrotte@gmail.com o come messaggio privato alla nostra
pagina facebook.
Scopo di tutto ciò è la individuazione di errori sistematici o frequenti,
segnalandoli al Comune per l’eventuale correzione".
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Il Presidente
del Comitato Civico
per i Servizi Pubblici di Grotte
Saverio Capellupo
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19/08/2014 |
Comune. Attività
dell'Amministrazione: lavori, interventi ed appalti in via di definizione |
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L'Amministrazione municipale comunica quali sono i più recenti interventi e
progetti, attualmente in corso di realizzazione, a beneficio della
collettività.
Lavori per la
sicurezza stradale urbana.
Lo scorso anno l'Amministrazione Fantauzzo è riuscita, in extremis, a
recuperare il finanziamento di un progetto,
presentato dalla Giunta Orlando nel 2007, approvato con il Decreto del
19/12/2007, sulla sicurezza stradale per un importo pari a 150mila euro. A
distanza di un anno i lavori, iniziati il mese scorso, sono in fase di
ultimazione. Così come previsto dal progetto (piano della sicurezza stradale
urbana), è stata realizzata la "messa in
sicurezza di tronchi e nodi delle zone urbane, ritenute ad alto rischio
sulla base delle analisi dei dati sugli incidenti stradali" per la "moderazione
del traffico mediante interventi agli incroci, creazione di percorsi
pedonali, creazione di zone a velocità limitata e di aree con precedenza al
traffico pedonale, interventi di traffic calming sulle
strade ove si registra un sistematico ed elevato superamento dei limiti di
velocità ed altri interventi di analoghe caratteristiche e finalità,
potenziamento della segnaletica stradale".
Salvaguardia del territorio e dell’ambiente.
Tra gli interventi per salvaguardia del territorio e dell’ambiente dalle
piogge, si sta provvedendo alla pulizia straordinaria del vallone Ypsas, a
valle del campo sportivo, tramite l'eliminazione di erbacce e cespugli,
anche al fine di prevenire un eventuale rischio idrogeologico.
Viabilità interna.
Oggi (ndr: ieri, lunedi 18 agosto 2014) è stato firmato un contratto con una
ditta locale per la bitumazione di alcune strade interne che necessitano
maggiormente di manutenzione.
Viabilità extraurbana.
Con un finanziamento di 60mila euro da parte dell’ESA (Ente di Sviluppo
Agricolo), saranno effettuati lavori di risistemazione della strada comunale
extraurbana che dal passaggio a livello porta alla contrada “Rena”; il
contratto partirà a breve.
Interventi sulla rete idrica.
Sarà probabilmente risolto il problema dell’acqua in Contrada Fanara, a
partire da Via delle Mimose (zona "Mancuso forniture"). Ha preso il via il
progetto di ammodernamento delle linee di approvvigionamento, così come
definito in una precedente conferenza di servizi, che andrà a risolvere il
problema della fornitura idrica in quelle nelle zone di campagna nelle quali
si trovano non soltanto abitazioni estive ma anche residenze stabili durante
tutto l'anno. Si sta provvedendo alla sostituzione della precedente condotta
da 60 con una nuova da 90, ed alla realizzazione di appositi pozzetti per il
controllo e la manutenzione della linea.
Raccolta differenziata.
Avendo aderito ad un protocollo d’intesa, insieme ai Comuni di Racalmuto,
Castrofilippo, Montallegro e Realmonte, ed avendo partecipato ad un progetto
europeo (PON FERS 2007-2013 intervento 2.4.1.1.2.4.2.1) per quanto riguarda
l’acquisto di contenitori per la raccolta differenziata, il Comune di Grotte
ha avuto un finanziamento pari a 71mila euro (con una quota a carico del
Comune pari al 10%). I contenitori, in concomitanza con l'avvio della
raccolta differenziata porta a porta, verranno distribuiti alle
famiglie.
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19/08/2014 |
Spettacolo. "Ridiamo
Insieme": 3 domeniche in allegria; ideate da Aristotele Cuffaro |
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Manifesto |
Domani sera, mercoledi 20 agosto in Piazza
Marconi a Grotte, l'Associazione Teatrale-Culturale "Nino
Martoglio" proporrà una serata ideata e diretta
da Aristotele Cuffaro.
Barzellette, schetch e aneddoti assolutamente "di casa nostra", proposti dai
grottesi per i grottesi. Questo lo spirito della manifestazione, realizzata
con il contributo del Bar Marconi e del Central Bar, in collaborazione con
il comitato provinciale CSEN e con il patrocinio del Comune di Grotte.
"Raccontala anche tu!"
Mercoledi 20 agosto - ore 21.30
Piazza Marconi - Grotte
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19/08/2014 |
Lettere. "Ogni anno che passa
trovo questo paese sempre più degradato"; di Maurizio Bellavia |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Gentile redazione di Grotte.info,
vi scrivo per comunicare lo sdegno che ho provato oggi.
Stamani (ndr: ieri, lunedi 18 agosto 2014) ho voluto portare mio figlio di
tre anni al parco giochi sito di fronte la scuola materna nei pressi di
piazza mercato, tra l'altro recentemente e grazie al vostro sito avevo visto
alcune foto di un nuovo gioco installato in quel parco, sono però rimasto
deluso nel vedere che di parco giochi in quel posto ne resta solo forse il
nome.
La colpa di tale scempio (cartacce, vetri, pulci, zecche, etc) va attribuita
all'amministrazione? O ai cittadini?
Direi entrambi, anche se il Comune dovrebbe vigilare su quei luoghi di cui
la comunità dovrebbe avere il diritto di poter usufruire.
Abito a Pavia da diversi anni ed ogni anno che passa trovo questo paese
sempre più degradato... Piazza Fonte in declino, il Calvario e la strada sul
retro una discarica...
Ma l'Amministrazione dov'è? Cosa fa? Rotonde... rotonde... rotonde.
Non lamentiamoci se Grotte col passare degli anni non è più meta ambita per
emigrati.
Il signor Sindaco dia risposte con fatti non a parole.
Vi allego alcune foto di quanto visto oggi e lascio a voi i commenti,
sperando che qualcuno possa almeno spiegare con logiche e credibili scuse il
perché di questo degrado generale". |
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Maurizio Bellavia
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18/08/2014 |
Chiesa. Anniversario della
nascita al cielo di Padre Vinti; riflessione a cura della prof.ssa Graziella Vizzini |
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Padre Vinti |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Ogni
anno la comunità di Grotte si riunisce nella chiesa Madre per ricordare
l'anniversario della nascita in cielo del servo di Dio Padre Michele
Arcangelo Maria Vinti, avvenuta il 17 agosto del 1943 alle ore 23.00, a soli
50 anni e 27 di sacerdozio.
Quest'anno poiché il 17 cadeva di domenica e la domenica è il giorno del
Signore, la celebrazione è stata spostata al 18, come è stato detto
all'inizio.
Sono trascorsi 71 anni da quando Padre Vinti ha lasciato l'umile casetta per
andare ad incontrarsi con il Signore.
La salma, rivestita dei paramenti sacri, fu composta nella camera ardente,
allestita nella sala centrale dell'umile casetta.
Alla notizia della sua morte, molta gente di ogni condizione e grado,
cattolici e protestanti, iniziò un lungo pellegrinaggio per rendere l'ultimo
omaggio a colui che tutti consideravano un santo sacerdote.
Ancora oggi la sua casa è meta di pellegrini che vanno a pregare e si
rivolgono a lui per intercedere presso Dio e la Madonna di cui era molto
innamorato.
Visse ed operò tenendo la mente, il cuore, gli occhi fissi al cielo, nella
pura luce di Dio da raggiungere. Fu stimato da tutti, anche dai protestanti,
i quali furono i primi ad accompagnare la salma al cimitero. La vita gliela
lesse un protestante.
La morte non ha interrotto né il dialogo, né la cura verso le anime. Padre
Vinti continua a vivere nel ricordo e nell'amore dei suoi concittadini e dei
suoi fedeli, molti dei quali sono forestieri.
La cittadina di Grotte dovrebbe essere fiera per avere avuto un sacerdote,
amante della purezza, dell'umiltà e del nascondimento, cioè un sacerdote
santo, di cui è in corso la causa di beatificazione e canonizzazione.
Egli era convinto che tutto quello che faceva era opera di Dio e a Lui
doveva dare gloria.
Era innamorato dell'Eucarestia, della Madonna e delle anime del purgatorio,
i poli attorno a cui ruotava tutta la sua vita. Con la sua spiritualità
semplice, ma profonda, attirava le anime a Dio. Passava diverse ore davanti
al tabernacolo e dedicava molto tempo alle confessioni e alla direzione
spirituale.
Preghiamo Padre Vinti con il ritornello della canzoncina "Tu da piccolo
sognavi diventare sacerdote":
"Con tanta gioia e fede,
in questo santo giorno,
preghiamo Padre Vinti,
ch'è nostro protettore.
O Padre Vinti grande
esempio di virtù,
accetta i nostri cuori
e portali a Gesù". |
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Prof. Graziella Vizzini
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18/08/2014 |
Televisione. 3^ puntata di "Summertime", di Angelo
Palermo,; il programma dell'estate su Agrigento Tv |
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Guarda il video |
Nella 3^ puntata di " Summertime",
il nuovo programma di Angelo Palermo, rotocalco ricco di
tanti spazi dedicati all'attualità, alle nuove tendenze, ai
talenti ed a tanto altro, andata in onda su Agrigento
Tv (canale 96 del digitale terrestre) giovedi 7 agosto, sono stati
affrontati i seguenti temi:
- Violenza sulle donne,
con la dott.ssa Antonella Gallo Carrabba, sociologa e presidente
dell'associazione "Focus Group";
- Nuovi talenti - l'attore Angelo Sferrazza;
- Spazio Amici animali; con Anna Macaluso e Valerio Vella (titolare negozio
di animali);
- Area web; con Simona Agnello.
" Summertime" è realizzato con la collaborazione di:
Angelo Palermo
(conduttore), Giuseppe Cacciatore (autore), Simona Agnello (web-scout),
Tania Arnone (make up), per la regia di Alfonsa Butticè; va in onda su Agrigento Tv ogni
giovedi alle ore
16.00. In replica: giovedi alle
ore 21.00, venerdi alle ore 23.30 e domenica alle ore 15.45.
3^ puntata - 07/08/14 - di "Summertime" (Video)
2^ puntata - 31/07/14 - di "Summertime" (Video)
1^ puntata
- 24/07/14 - di "Summertime" (Video)
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17/08/2014 |
Iniziative. Le immagini del "Grotte
Summer Festival Live" ideato da Angelo Palermo |
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Vedi le foto |
Nell'ambito delle iniziative per l'estate ideate e
realizzate dai grottesi,
martedi 29 luglio in Piazza Marconi si è svolto
il "Grotte Summer Festival Live", concorso canoro organizzato da Angelo
Palermo, Luca Russello e Roberta Di Salvo. I concorrenti preselezionati si
sono sfidati sulle capacità vocali, sull'interpretazione, sulla tecnica e sul
talento, ed hanno affrontato il giudizio di due giurie: la Giuria della Critica
e la Giuria Artistica. I vincitori accederanno ad altre manifestazioni ed altri importanti vetrine musicali nazionali. La
manifestazione è stata presentata da Roberta Guittardi ed Angelo Palermo.
Pubblichiamo alcune immagini della manifestazione (86 foto di
© Salvo Lo Re "President" ed il servizio video realizzato e trasmesso da
© TVA).
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Guarda il video |
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"Grotte
Summer Festival Live" (Foto) |
"Grotte
Summer Festival Live" (Video)
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17/08/2014 |
Racconti. "Tax compliance"; di
Venerando Bellomo |
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Venerando Bellomo
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TAX COMPLIANCE
di Venerando Bellomo
Nel luglio del
1943, dopo il bombardamento, gli alleati fecero ingresso ad Agrigento il
giorno 17, subito dopo una colonna militare si indirizzò verso il mio paese,
che era rimasto privo di autorità istituzionali.
Gente inerme i miei concittadini, provati dalla lunga guerra e dalle
ristrettezze nelle quali erano vissuti, almeno i più, durante il ventennio,
che aveva provato ad affascinarli o ad ammansirli con gli “eia eia” e le
marcette.
Temevano, perciò, dopo l’esperienza agrigentina che gli anglo-americani
potessero far precedere il loro ingresso da colpi di mortaio, non sapendo
questi se nel paese avrebbero trovato resistenza.
E la necessità aguzzò loro l’ingegno, un drappello capeggiato dall’arciprete
e da Peppi la Grazia, uomo di fede valdese che era stato per lungo tempo in
America: quindi conoscitore di quella lingua, partì all’incontro
dell’autocolonna liberatrice per rassicurare i militari che la popolazione
era pronta e ben lieta di accoglierli.
Difatti così avvenne, gli “americani” entrarono dal passaggio a livello
ferroviario e già incontrarono i primi gruppetti che li applaudivano.
Alle porte del paese trovarono anche una raccogliticcia banda musicale che
intonava ballabili e canti liturgici.
Nonostante le ristrettezze della guerra, il capo dell’esattoria municipale,
certo non c’era andato con mano leggera nella riscossione di gabelle, censi
ed imposte varie, mostrando, dietro lo scudo di una supposta autorità, tutta
quell’arroganza che, specie nella periferia dell’impero, in questi casi
spesso si manifesta.
Peppi la Grazia entrò in paese sulla Jeep del comandante di quella colonna
armata, attraversando due ali di folla plaudente.
Tra i festeggianti vide, anche lui festoso, il capo dell’esattoria.
La Jeep rallentò quasi a fermarsi e Peppi con l’indice vendicatore puntato
verso quest’ultimo disse: “Caliddrù, ora ci pensu iu pi tia”.
Gli sbiancò il viso e gli occhi si offuscarono, parafrasando il Poeta “cadde
come corpo morto cade” tra l’indifferenza della popolazione inneggiante.
Venerando Bellomo
Pubblicato
dalla Testata Giornalistica
Grotte.info Quotidiano
su www.grotte.info il 17 agosto 2014.
Per gentile concessione dell'Autore.
© Riproduzione riservata.
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16/08/2014 |
Chiesa. 16 agosto, memoria di
San Rocco; riflessione a cura della
prof.ssa Graziella Vizzini |
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San Rocco |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Il 16
agosto 2014 la Chiesa fa memoria di San Rocco.
Le fonti su di lui sono poco precise e rese più oscure dalla leggenda.
Rocco nacque a Montpellier, in Francia, nel 1350, da una famiglia nobile. I
genitori, Giovanni e Libera, molto devoti, avevano molto pregato per avere
un figlio, che arrivò in tarda età alla coppia e che allevarono secondo i
dettami della fede.
Il giovane rimase orfano a vent'anni e i genitori, sul letto di morte, si
fecero promettere che non avrebbe mai disconosciuto i precetti cristiani.
Rocco allora diede in offerta i suoi averi ai poveri e ad alcuni luoghi di
cura e indossò le vesti del pellegrino: un cappello a tesa larga, un
mantello, un bastone da viaggio, la conchiglia di san Giacomo di Compostela,
una sacca e una borraccia. La sua meta era Roma, dove voleva visitare la
tomba di San Pietro e di San Paolo.
Il viaggio verso Roma si interruppe però nei pressi di Viterbo dove la
desolazione portata dalla peste lo indusse a prendersi cura degli ammalati
compiendo miracoli.
Giunse infine a Roma, dove si fermò tre anni, sempre continuando il suo
mandato apostolico, guarendo un cardinale che lo presentò al papa.
Quando la pestilenza raggiunse altre città d'Italia, si rimise in cammino e
si fermò a Rimini, Novara e Piacenza. Fu proprio lì che il Santo si accorse
di aver contratto egli stesso la peste, che si manifestò con un bubbone
sulla gamba.
Per non contagiare nessuno e attendere la morte, si ritirò in una foresta in
solitudine. Ma miracolosamente ogni giorno un cane gli portava un pezzo di
pane, rubato alla mensa del padrone, per sfamarlo; infine giunse un angelo
che lo guarì.
Rocco riprese allora il cammino verso casa, ma a Voghera venne ingiustamente
incarcerato con l'accusa di spionaggio.
Egli non si oppose a tale incarcerazione, credendola necessaria
all'espiazione dei suoi peccati. Dopo cinque anni di reclusione, chiese la
visita di un sacerdote. Morì la notte stessa nel 1376.
Dopo la sua morte alcuni prodigi indussero il governatore che aveva firmato
il suo arresto a visitarne il cadavere. Scoprì allora sul corpo di Rocco
una croce rossastra che portava impressa sin dalla nascita e che lo fece
riconoscere come suo cugino, il figlio di Giovanni e di Libera che si era
dato all'anonimato.
E' protettore dei prigionieri, degli emarginati e degli invalidi, dei
farmacisti e dei volontari, dalla peste e dalle malattie endemiche. Patrono
di Montpellier e di molte città italiane.
Le spoglie di San Rocco, da Voghera subirono molti trasferimenti. Ora a
Voghera c'è solo una parte delle ossa del braccio, un braccio è stato
portato a Roma per volontà di papa Clemente VIII e una porzione di reliquie,
tra cui una tibia, fu donata alla chiesa-santuario a lui dedicata a
Montpellier. Il resto è custodito nella chiesa di San Rocco a Venezia.
Preghiera a San Rocco
Glorioso san Rocco,
che per la Vostra generosità
nel consacrarvi tutto al servizio degli appestati
e per le vostre sante preghiere
faceste cessare la peste e guarire gli ammalati in molte città,
deh otteneteci la grazia di essere preservati,
per la vostra potentissima intercessione,
da un flagello così spaventoso e da ogni male.
Otteneteci specialmente di essere preservati
da quella peste dell'anima che è il peccato,
onde potere un giorno con Voi godere in cielo.
O San Rocco, vieni presto in nostro soccorso.
Ascolta le nostre suppliche per l'amore grande
che porti alla Santissima Vergine Maria e a Cristo Gesù". |
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Prof. Graziella Vizzini
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16/08/2014 |
Teatro. "Finzioni", del
Laboratorio Teatrale "L. Visconti", rappresentato il 25 agosto 2013 al "Kaos" |
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Video - 1^ parte
Video - 2^ parte
Video - 3^ parte
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Si sono appena spente le luci sulla ribalta del nuovo
spettacolo messo in scena dal Laboratorio Teatrale "Luchino
Visconti", "La Signora Frola", per la regia di Alessandra
Marsala, che ha riscosso un vasto successo nelle due
rappresentazioni: quella di
lunedi 11 agosto davanti al tempio di Giunone, alla Valle
dei templi di Agrigento, e quello del giorno successivo,
martedi 12 agosto nell'atrio della scuola "Roncalli" di
Grotte.
A distanza di quasi un anno vogliamo proporre in versione
integrale la precedente fatica del "Laboratorio" grottese,
stavolta per la regia di Salvatore Bellavia, "Finzioni", con
la partecipazione straordinaria di Lina Bernardi.
Il titolo per esteso dello spettacolo è "Finzioni - Madri e
donne in Luigi Pirandello", ed è stato presentato in prima
assoluta al Teatro "La Posta vecchia".
L'opera, sulle musiche originali del M° Alfonso Lo Presti,
si articola in 6 "quadri", tratti da vari scritti del
Drammaturgo agrigentino:
1) La Sgricia (Il miracolo dell'Angelo Centuno, da "I
giganti della montagna"), con Alessandra Criminisi e Assunta
Villardita (e le maschere: Alessandra Marsala, Claudia
Palermo, Giada Bellavia, Antony Agnello);
2) La veste lunga (dalla novella omonima), con Carmen
Butera, Armando Caltagirone, Valeria Todaro, Valerio Vella,
Erica Todaro, Giulia Serravillo;
3) L'inutile verità (dal romanzo "L'esclusa"), con Giada
Bellavia, Assunta Villardita, Alessandra Criminisi, Antony
Agnello;
4) Questa morta non si è potuta vestire (dal romanzo
"L'esclusa"), con Claudia Palermo (che con questa
interpretazione ha conquistato il "Pirandello Artis Premium
2013");
5) Se dir la verità è pazzia (da "Il berretto a sonagli"),
con Alessandra Marsala, Alessandra Criminisi, Assunta
Villardita;
6) La favola del figlio cambiato, splendido monologo di Lina
Bernardi.
Le riprese che pubblichiamo sono state effettuate il 25
agosto 2013, in occasione della partecipazione del
Laboratorio al "Pirandello Stable Festival" presso la casa
natale di Luigi Pirandello in contrada "Kaos", ad Agrigento.
Carmelo Arnone
16 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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"Finzioni" - 1^ parte (Video) |
"Finzioni" - 2^ parte (Video) |
"Finzioni" - 3^ parte (Video)
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16/08/2014 |
Politica. Dossier di oltre 300
pagine per chiedere la rimozione del Sindaco di Grotte, presentato dal
M5S |
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Sito ufficiale |
Si presenta come un corposo volume, di oltre 300
pagine, il documento predisposto dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di
Grotte e consegnato nei giorni scorsi ai "portavoce" (senatori, deputati
alla Camera e deputati all'A.R.S.) pentastellati.
Il volume racchiude diversi atti amministrativi ufficiali firmati dal
Sindaco di Grotte nei quali si riscontrerebbero persistenti violazioni di
Leggi. A darne notizia sono gli stessi attivisti del M5S di Grotte, con un
comunicato sul loro sito ufficiale in cui si legge: "Avviata la procedura
per la rimozione del sindaco Fantauzzo per persistenti violazioni di legge.
Un documento di oltre 300 pagine che riporta notizie in ordine all’attività
del Sindaco di Grotte (AG) nonché in relazione ad una verifica di
persistenti violazioni di leggi è stato consegnato a tutta la deputazione
Nazionale e Regionale.
Sussistono i presupposti di legge per attivare le procedure di rimozione del
Sindaco di Grotte (AG) ed, in particolare possono segnalarsi, tra le tante,
le seguenti e reiterate gravi violazioni di legge:
- Violazione del D. Lgs 33/2013;
- Violazione ripetuta del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 recante
disposizioni in materia di “Riordino della disciplina riguardante gli
obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte
delle pubbliche amministrazioni”, essendo disatteso, in particolare,
l’obbligo di pubblicità delle situazioni patrimoniali di politici, e parenti
entro il secondo grado e il diritto di accesso civico;
- Improprio utilizzo del fondo di riserva in violazione dell’art. 166 comma
2 del D. lgs n. 267/2000;
- Violazione del d. lgs. 507/1993 e del Regolamento Comunale per totale
erroneità degli avvisi di Accertamento dei Rifiuti TARSU del 2008".
Una volta vagliata la documentazione, saranno gli onorevoli nazionali e
regionali a mettere in atto, presso le rispettive Camere, le procedure che
potrebbero concludersi con la richiesta ufficiale di rimozione del Primo
Cittadino. Si tratta certamente di un procedimento non semplice e che
richiederà tempi adeguati, durante il quale sarà dato modo al sindaco
Fantauzzo di presentare le proprie argomentazioni. Comunque si concluda la
vicenda, questo atto è una ulteriore conferma, ed una manifestazione
evidente, della netta distanza tra i "5 Stelle" - che riaffermano il ruolo
di opposizione extraconsiliare - e l'Amministrazione comunale.
Carmelo Arnone
16 agosto 2014
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15/08/2014 |
Chiesa. Solennità
dell'Assunzione della Beata Vergine Maria; riflessione a cura della
prof.ssa Graziella Vizzini |
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Assunzione |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Oggi la
Chiesa celebra la solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria, che è
una delle feste più care e più sentite per noi credenti, soprattutto per
quello che significa.
"Oggi la Vergine Maria, Madre di Cristo tuo Figlio e nostro Signore, è
stata assunta nella gloria del cielo. In lei, primizia e immagine della
Chiesa, hai rivelato il compimento del mistero di salvezza". Con queste
parole la santa Chiesa spiega che l'assunzione al cielo di Maria rivela il
"compimento", cioè il fine ultimo a cui mira l'opera della salvezza compiuta
dal Cristo e partecipata a noi attraverso la fede e i sacramenti.
Contemplando Maria assunta in cielo si rinnova in noi la certezza che la
meta del nostro pellegrinaggio terreno è il cielo. La nostra meta è essere
come Maria nella gloria, è essere con Gesù risorto, è contemplare il volto
di Dio, è partecipare come Maria e con Maria alla vita trinitaria.
La celebrazione odierna proclama anzitutto con gioia che la Vergine, al
termine della sua esistenza terrena, è stata assunta alla gloria di Dio in
corpo e anima. Maria è dunque "accanto al Signore" nella gloria. Il suo
corpo immacolato non ha subito la corruzione.
Nel 1950 Pio XII definiva come dogma di fede che "l'Immacolata Madre di
Dio, sempre Vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta
alla gloria celeste in anima e corpo". Questo dogma dell'Assunzione
costituisce il punto di arrivo di una verità maturata lungo i secoli della
storia della Chiesa.
Se Maria, per poter adempiere al suo ruolo di Madre di Dio, è stata
preservata dal peccato (dogma dell'Immacolata Concezione, festeggiato l'8
dicembre), deve essere stata necessariamente preservata anche dalle
conseguenze del peccato: la morte fisica.
Il Protovangelo di Giacomo e la narrazione di San Giovanni il teologo,
riferendosi alla conclusione della vita terrena di Maria, parlano di "Dormizione".
Questa celebrazione fu istituita in Oriente nel VII secolo con un decreto
dell'imperatore bizantino Maurizio. Nello stesso secolo la festa della
Dormizione venne introdotta anche a Roma da un Papa orientale, Sergio I.
Prima che il termine "Dormizione" cedesse il posto a quello più esplicito di
"Assunzione" è trascorso un altro secolo.
Il peccato non ha mai offuscato, neppure per un solo istante, la limpidezza
della sua anima.
Facciamo nostro l'invito di San Bernardo: "Guarda la stella, invoca Maria"
e ripetiamo le parole del salmo 44(45): "Risplende la Regina, Signore,
alla tua destra", cantando il "Magnificat" per festeggiare la Madonna
Assunta in cielo, perché oggi è la pasqua di Maria.
Buona festa dell'Assunzione della Beata Vergine Maria". |
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Prof. Graziella Vizzini
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14/08/2014 |
Fotografia. Mostra "Iavaivoi"
di Franco Carlisi, al Castello di Milazzo dal 17 al 31 agosto |
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Manifesto |
Sarà inaugurata domenica 17
agosto, alle ore 19.30 nelle celle del Mastio del Castello di Milazzo, la
mostra fotografica personale "Iavaivoi" di Franco Carlisi. I visitatori
potranno accedervi sino al 31 agosto, dal martedi al giovedi negli orari
09.00-13.00 e 16.00-21.00, sabato e domenica negli orari 09.00-13.00 e
16.00-24.00.
FRANCO CARLISI:
Fotografie in versi
di Gigliola Foschi
“Fare una fotografia è un modo
di toccare qualcuno, è una carezza, è accettazione…”, ha sempre sostenuto la
fotografa americana Nan Goldin. In sintonia con il lavoro di questa autrice,
il siciliano Franco Carlisi crea immagini che sono a loro volta un viaggio
di avvicinamento verso gli altri, verso la loro vita, le loro emozioni.
Fatto di frammenti carichi di momenti intimi e intensi, di sguardi e
carezze, il suo modo di narrare è come una poesia in cui ogni immagine
diviene un verso capace di dar vita a un piccolo mondo aperto verso
l’immaginazione di chi osserva.
Protagonisti delle sue immagini
sono Anna e Davide e la fatiscente masseria in cui vivono assieme a un
marocchino e a un albanese. Isolati in campagna, nei pressi di Agrigento,
coltivano la terra e allevano qualche cavallo, qualche gallina, un gallo,
due cani, alcune pecore. Se il lavoro di Ferdinando Scianna sui riti
popolari è stato – come egli stesso racconta – un modo “per salvare qualche
cosa che si stava perdendo (…) un grande sventolio di fazzoletti già
nostalgico nei confronti di un certo mondo che era poi quello contadino”
(1), nell’opera di Carlisi tale bisogno di salvaguardare la memoria della
sua terra non trova più soggetti “forti” e neppure i profumi di un tempo.
Anna e Davide conducono una vita certamente dignitosa, fatta di gesti che
conoscono ancora il sapore delle cose e della natura, ma è come se su di
loro, sulla loro vita di contadini radicati alla terra, fosse caduto una
sorta di velo che li abbandona alla marginalità e li rende socialmente
invisibili, ininfluenti.
Finiti gli anni
dell’opposizione tra città e campagna, ora la città ha vinto su tutti i
fronti e si è trasformata in una sorta di essere onnivoro che dilaga
ovunque, che penetra anche là dove non appare. Così, questo imporsi della
città diffusa come nuovo modello unico di vita, finisce per condannare
all’abbandono casolari e cascine ormai inutili, riduce la campagna a una
sorta di residuo inerte, come sopravvissuto per sbaglio tra capannoni e
villaggi outlet, strade e svincoli, villette a schiera e complessi
turistici. Una simile avanzata rende Anna e Davide, assieme a molti altri,
simili a clandestini “rispetto a una società che confonde il bello con il
funzionale, la gioia con il frastuono; dove non si afferma il vero, ma si
esalta il verosimile” – come racconta l’autore. I viaggi di Carlisi verso la
masseria in cui loro abitano nasce quindi dal bisogno di ridare voce,
visibilità, a chi vive nell’ombra. E’ come se l’autore avvertisse che la
loro vita, forse proprio perché marginale, può ricordarci e far riemergere
un mondo di valori, emozioni e sentimenti che ci appartiene intimamente, ma
che stiamo dimenticando.
Abbandonati i neri materici
squarciati da luci improvvise del suo precedente lavoro Altari di Sassi
(2), in questa sua recente ricerca Franco Carlisi ha voluto affrontare il
colore. Un colore non inteso dal punto di vista della seduzione, ma trattato
come una materia porosa, sensibile alle minime vibrazioni, capace di
assorbire e restituire atmosfere e umori. Anche lo stile della ripresa è
volutamente meno forte e drammatico: qui non ci sono volti che baluginano
all’improvviso dall’oscurità con sguardi intensi e ravvicinati, e neppure
primi piani esasperati che paiono voler invadere l’inquadratura. Se nel
lavoro Altari di sassi l’autore faceva riemergere volti simili a
fantasmi di un mondo antico – volti che per l’ultima volta ci apparivano
vicini e squarciavano l’oscurità dell’oblio – in questa sua recente ricerca
ha invece adottato un registro più intimo, proteso all’ascolto e a un lento
avvicinamento. Un desiderio d’ascolto che riecheggia anche nel titolo della
sua opera, cioè Iàvàivòi grido con cui Davide chiama i suoi animali.
Ogni suo scatto è un gradino verso il superamento della distanza tra l’io
del fotografo e le persone con cui è entrato in relazione. Esse non sono
infatti “di fronte” a lui – cosa che presuppone sempre una distanza, per
quanto attraversata da un’interrogazione – ma divengono parte delle sua
stessa vita, come se attraverso di loro egli ritrovasse una sua, una nostra,
memoria perduta.
Carlisi non fotografa infatti
per descrivere, ma per superare la barriera che lo divide da quanto sta
guardando, per infrangere la superficie della realtà ed entrarci dentro. Il
suo è una sorta di sentire vedente che mette in discussione la visione
logocentrica e la distanza dello sguardo, rivelando le possibilità tattili
ed emozionali del fotografare. Notturne, attraversate da bagliori lontani,
le sue immagini evocano momenti intimi e situazioni sospese, senza mai
raccontarle con esattezza: sfocate, mosse, a volte troppo ravvicinate per
poter essere a fuoco, è come se ci volessero dire che nel mondo della
iper-visibilità, le immagini consapevoli di sé devono saper accettare il
mistero della realtà, senza cercare di squarciarne il velo. Come ha scritto
Luigi Ghirri: “Si rischia oggi di giungere a un punto di scomparsa, a
un’insensatezza dello sguardo per eccesso di visibilità.(…) Il mondo da
abitabile e conosciuto è di colpo divenuto sconosciuto. Una mutazione ha
cambiato il suo volto, come in un film di fantascienza. C’è una anestesia
dello sguardo dovuto ad un eccesso di descrizione” (3). Ed è proprio questo
eccesso di descrizione quel che Carlisi evita, per puntare invece a uno
sguardo che si fa strumento del sentire. In altre parole, quella che lui
ricerca è una prossimità empatica, capace di cogliere anche le cose
destinate a eludere la presa del nostro sguardo cosciente.
Così le sue immagini riescono
come ad accarezzare il tempo, sanno accettare il buio, sanno immergersi in
una penombra dove con delicatezza possono scrutare volti, mostrare
sentimenti, senza mai arrivare ad esplicitarne il senso. Quella in cui lui
si muove è un’oscurità non estetica, non appositamente ricercata per
ottenere in modo artificiale un effetto di magia o di mistero. Tutto
all’opposto, il buio in cui lui fotografa è quello di una notte che s’impone
come inevitabile conseguenza di una necessità di vita. Solo all’imbrunire,
infatti, Anna e Davide possono tornare a casa dai campi, così l’autore per
incontrarli deve aspettare il calar del sole. Il racconto che lui ci fa
della loro vita più intima si svolge dunque adagio fra le ombre, sera dopo
sera. Lontana da aspetti aneddotici, folcloristici o antropologici, la sua
ricerca è quindi costretta a fare i conti con il nero del cielo, con interni
malamente illuminati, con la luce biancastra della televisione accesa. Non
voluta, non cercata, tale oscurità inevitabile finisce a poco a poco per
divenire una metafora della voluta solitudine di Anna e Davide, circondati
come sono da una campagna dove il buio non è più quello tenebroso di una
natura antica, ma una semioscurità sempre attraversata dai bagliori
artificiali che scintillano perenni laggiù in città, dove brillano le luci
di Agrigento.
E tuttavia, questa solitudine,
questa condizione marginale in cui vivono Anna e Davide, i loro amici e pure
gli animali, non significa mera tristezza, miseria ed abbandono. Osservando
infatti le foto di Carlisi ci accorgiamo che l’emarginazione in cui tutti
loro si ritrovano a vivere risulta al contempo protetta, riscaldata, come
accudita da quella stessa oscurità che pure li separa simbolicamente e
realmente dal mondo attivo e rombante della città, delle notizie che si
accavallano, delle vite sospinte solo dalla fretta e dall’ansia. Ci
accorgiamo che queste immagini intrise d’ombra sottraggono le cose alla
visibilità abituale, per ripresentarle segnate da una differenza che le
rende al contempo enigmatiche e oniriche, come attraversate da una vita che
ci riguarda da vicino ma che non possiamo afferrare, né tanto meno
giudicare. Immagini segnate da inquietudini e avvicinamenti, preziose come è
preziosa l’esistenza di ognuno di noi.
1) Alessandra Mauro, Lo
sguardo da sud, ed. l’ancora, Roma, 1999, pag. 136.
2) Franco Carlisi, Altari di
sassi, edizioni Gente di Fotografia, Palermo, 2001.
3) Luigi Ghirri, cit. in
Geografia d’autore, di Ennery Taramelli, pag.111, saggio
contenuto nel volume collettivo Racconti dal paesaggio. 1984-2004 A
vent’anni da Viaggio in Italia, a cura di Roberta Valtorta, ed. Lupetti,
Milano 2004
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14/08/2014 |
Lettere. "Al Sig.
Sindaco: invece dei rallentatori, meglio rifare la strada senza
mattonelle"; di Decu Varba |
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Decu Varba |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Al Sindaco di Grotte.
Signor Sindaco,
finalmente oggi ho visto che l'assessore Puma e il signor Carlisi che
constatavano in via F. Crispi.
Parlavano di costruire un rallentatore nella via Machiavelli, e forse uno in
via F. Crispi, che sono veramente pericolose.
Molto meglio sarebbe se la strada si ricostruisse perché è già nuovamente
tutta fosse, le buche sono nuovamente spuntate.
Ma stavolta non più con le mattonelle, perché si spostano con il peso delle
macchine e le buche si rifanno nuovamente, si rompono ancora prima che
passa un anno, come è già successo. Venga a vedere e constati lei stesso.
La saluto con la speranza che venga". |
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Decu Varba
(Diego Cimino)
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13/08/2014 |
Comune. Giovedi 14 agosto,
chiusura uffici e biblioteca per disinfestazione |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
IL SINDACO
INFORMA
la
cittadinanza che in esecuzione all’ordinanza n. 19 del 07.08.2014, il giorno
14 agosto 2014, gli uffici Comunali e la Biblioteca Comunale resteranno
chiusi per disinfestazione.
Saranno comunque garantiti i servizi essenziali comunali.
Grotte, lì 12.08.2014 |
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Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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13/08/2014 |
Televisione. 2^ puntata di "Summertime", di Angelo
Palermo,; il programma dell'estate su Agrigento Tv |
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Guarda il video |
Nella 2^ puntata di " Summertime",
il nuovo programma di Angelo Palermo, rotocalco ricco di
tanti spazi dedicati all'attualità, alle nuove tendenze, ai
talenti ed a tanto altro, andata in onda su Agrigento
Tv (canale 96 del digitale terrestre) giovedi 31 luglio, sono stati
affrontati i seguenti temi:
- Quanto dura un amore; con i coniugi Filippo e Stefanina
Giambra e con Nicoletta Marchese;
- Nuovi talenti - la ballerina Angela Castellano;
- Spazio Amici animali; con Valerio Vella (titolare negozio
di animali);
- Area web; con Simona Agnello.
" Summertime" è realizzato con la collaborazione di:
Angelo Palermo
(conduttore), Giuseppe Cacciatore (autore), Simona Agnello (web-scout),
Tania Arnone (make up), per la regia di Alfonsa Butticè; va in onda su Agrigento Tv ogni
giovedi alle ore
16.00. In replica: giovedi alle
ore 21.00, venerdi alle ore 23.30 e domenica alle ore 15.45.
2^ puntata - 31/07/14 - di "Summertime" (Video)
1^ puntata
- 24/07/14 - di "Summertime" (Video)
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13/08/2014 |
Salute. Racalmuto;
presentazione del testo "Non siamo soli", guida per il paziente
oncologico |
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Manifesto |
Venerdi 29 agosto, alle ore 18.30 in Piazza Crispi a
Racalmuto, sarà presentato il pamplet "Non siamo soli" - Guida per il
paziente oncologico e i suoi familiari, di Anita Castellano.
Alla manifestazione interverranno:
- Rag. Calogero Sardo (Presidente provinciale Confcooperative)
- Dott. Giuseppe Augello (Presidente provinciale Ordine dei medici e degli
Odontoiatri)
- Dott. Enzo Sardo (Presidente provinciale Movimento Cristiano lavoratori)
- Dott. Alfredo Butera (Direttore U.O.C. Oncologia Medica di Agrigento)
- Dott.ssa Florinda Bruccoleri (Psiconcologa e Psicoterapeuta)
- Dott.ssa Cettina Raniolo Cassì (Vicepresidente Comitato AIRC Sicilia)
- Dott. Calogero Alaimo Di Loro (Presidente Consorzio Isola Bio Sicilia)
- Dott. Gaetano Geraci (Direttore U.O.C. Epidemiologia e Medicina Preventiva
ASP di Agrigento)
- Dott. Calogero Alongi (Direttore U.O.C. Hospice - Clinica del Dolore -
Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento).
Concluderà i lavori l'on. Vincenzo Fontana (Vicepresidente Commissione
Servizi Sociali e Sanitari dell'A.R.S.).
La serata, che sarà condotta dalla giornalista Valeria Iannuzzo, sarà
allietata dagli interventi artistici di Luigi Amico (violinista), Davide
Puleri, Chiara Rizzo, Flavia Di Nolfo ed Elisa Donisi (allievi
dell'Accademia dello spettacolo Palladium).
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13/08/2014 |
Iniziative. Stasera, mercoledi
13 agosto, la "Passeggiata dell'Amicizia" |
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Il prossimo venerdi 15 Agosto, Ferragosto e "Solennità
dell'Assunzione di Maria Santissima al Cielo" la "Passeggiata della Salute"
andrà in vacanza. Chi non volesse rinunciare, anche in questa settimana, a
fare due passi in buona compagnia, potrà partecipare alla" Passeggiata
dell'Amicizia" organizzata dagli amici di Racalmuto per stasera,
mercoledi 13 agosto, che avrà come punto di ritrovo il posteggio della
pizzeria Vecchia Nina, e che percorrerà le stradine di campagna tra la
contrada Menta e la contrada Noce. Il tutto a partire dalle ore 19.20.
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12/08/2014 |
Musica. Nuovi artisti dal
mondo: le "Little Mix"; di Sara Arnone |
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Little Mix |
Le “Little Mix” sono un gruppo dance-pop femminile britannico formato da
quattro membri: Perrie Edwards, Jesy Nelson, Jade Thirlwall e Leigh-Anne
Pinnock.
Nell’estate del 2011 le ragazze si presentano, come cantanti soliste, ai
provini di “The X Factor UK” ma vengono eliminate alla seconda fase della
selezione. Dopo poco tempo però i giudici del programma decidono di unirle
in un gruppo, chiamandole “Rhythmix” (in seguito vengono rinominate “Little
Mix” a causa di una campagna benefica britannica che portava lo stesso
nome).
La band riesce a passare le audizioni dei “Gruppi” ed entra così nel
programma. Riescono ad arrivare alla finale dell’11 dicembre e vincono,
diventando il primo e unico gruppo della storia di “The X Factor UK” che
riesce ad arrivare alla vittoria. In seguito pubblicano il loro primo
singolo, una cover di “Cannonball” di Damien Rice, che arriva alla prima
posizione delle classifiche di Irlanda e Regno Unito, e che riesce a vendere
già 210.000 copie in una settimana.
Successivamente firmano un contratto con la Syco Music, di Simon Cowell. Nel
2012 pubblicano il loro album di debutto che viene chiamato “DNA”,
anticipato dal singolo “Wings”, che raggiunge la quinta posizione in Italia.
Nel gennaio 2013 firmano un contratto discografico con la Columbia Record e
nel mese successivo lanciano il singolo “Change your life”. Ad aprile dello
stesso anno pubblicano il loro quarto singolo: “How Ya Doin?”, con la
collaborazione della rapper Missy Elliot.
Il 3 novembre esce un brano tratto dal nuovo album: “Move”,
che debutta alla terza posizione della classifica britannica.
L’8 novembre del 2013 lanciano il loro secondo album, dal titolo “Salute”.
Nel 2014, le Little Mix, vengono scelte per interpretare la canzone
principale per la campagna benefica britannica “Sport Relief”. Per
l’occasione interpretano una cover di “Word
Up” dei Cameo.
Nello stesso anno il gruppo partecipa al “Neonlights Tour” della cantante
Demi Lovato.
Sara Arnone
12 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Album "Salute" |
12/08/2014 |
Iniziative. "Musi...
Canto in Danza, spettacolo della "Pas de Danse" a Grotte |
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Vedi le foto |
Lo scorso venerdi 8 agosto si è svolto, in Piazza
Marconi a Grotte, lo spettacolo “Musi.. Canto in Danza”, una realizzazione
artistica che nasce dal connubio tra due scuole: quella di Canto “Venus” di
Anita Palumbo, e la scuola di danza “Pas de Danse” di Antonella Paradiso.
Già collaudato in occasione del saggio di danza svoltosi al Palasport di
Canicatti il 14 giugno 2014, questo approccio ha dato vita ad uno spettacolo
che fonde, insieme, gli allievi delle due scuole, creando un viaggio
attraverso la musica, dagli anni ‘60-‘70 con brani di Morandi, Mina,
Battisti, passando tra i successi degli anni ‘80-’90, sino ad arrivare ai
successi musicali più vicini ai giorni nostri.
Un singolare spettacolo fatto da canzoni con l'accompagnamento coreutico
degli allievi della M^ Paradiso, che ne ha curato le coreografie. La
direzione artistica dello spettacolo è stata affidata alla coppia di
insegnanti Palumbo e Paradiso.
Quella di Grotte è stata la 2^ tappa dello spettacolo, dopo il debutto il 20
luglio a Racalmuto, in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna
del Monte.
La prossima tappa sarà a Comitini, il 28 agosto, ed altri 3 appuntamenti
saranno in scena a settembre, in diversi paesi della provincia.
Al cast, formato da 22 ballerine (Federica Bonadonna, Aurora e Flavia Cino,
Chiara Morreale, Flavia Salvaggio Cristina La Iacona, Gloria Salvaggio,
Concetta Infantino, Selene Magrì, Benedetta Piazza, Alessio Rizzo, Giorgia
Garifi, Miriana Cipolla, Monia Morreale, Laura Figliola, Antonella Ciccotto,
Asia La Mendola, Sara Butera, Clelia Tirone, Rita Casodino, Francesca e
Ylenia Sciascia) e 7 cantanti (Alice e Luigi Pasaro, Federica e Lillo
Bellomo, Ilenya Callea Mendolia, Mattia Baudo e Luna Adele Parisi), il
numeroso e caloroso pubblico di Grotte ha tributato ripetuti applausi.
© Riproduzione riservata.
Pubblichiamo alcune immagini della manifestazione (14 foto di
© Grassagliata Maria Rita).
"Musi... Canto in Danza" (Foto)
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Locandina |
11/08/2014 |
Servizi. Da stamattina,
interruzione della fornitura idrica per 48 ore |
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Girgenti Acque SpA informa che, a causa dell’esecuzione
di un intervento di manutenzione al tratto di condotta consortile che
attraversa località contrada Muxarello, nel Comune di Aragona, e Passo
Fonduto, nel Comune di Comitini, il Consorzio Tre Sorgenti ha interrotto da
questa mattina l’esercizio dell’acquedotto per 48 ore, interrompendo, di
conseguenza, le forniture idriche ai Comuni di Grotte, Racalmuto, Naro,
Castrofilippo e Ravanusa.
Girgenti Acque SpA, pur eseguendo tutte le possibili manovre in rete,
informa che si potranno verificare diffusi disservizi all’utenza. Ad ogni
buon fine, la distribuzione si normalizzerà dopo il ripristino della
regolare fornitura da parte del Consorzio Tre Sorgenti e nel rispetto dei
necessari tempi tecnici.
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11/08/2014 |
Riconoscimenti. Ilaria
Bellomo vince il concorso "Premio Studio per la Scienza" |
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Cerimonia |
E' stata vinta dalla studentessa grottese
Ilaria Bellomo la 1^ edizione del concorso "Premio Studio per la
Scienza", indetto dall'Associazione scientifica "Notte
con le stelle" presieduta dallo scienziato Tommaso Parrinello, in
collaborazione con il Provveditorato agli Studi di Agrigento. Il bando del
concorso prevedeva l’assegnazione di due premi studio di 500 euro riservati
agli studenti "che si iscriveranno ad una facoltà scientifica e che hanno
conseguito la maturità quest’anno con un voto finale non inferiore a 96/100".
La giovane diplomata - nel cui futuro si prospetta una laurea in Ingegneria
Biomedica - forte di un curriculum impeccabile e di un voto di maturità di
100/100 "cum laude", ha superato gli altri concorrenti risultando vincitrice
del Premio. L'altro premio studio di 500 euro è stato assegnato ad un altro
studente modello, Vincenzo Raitano, anche lui - come Ilaria - diplomatosi al
Liceo
Classico "Foscolo" di Canicatti. Tra i
dieci giovani "finalisti", tra i diplomati della provincia di Agrigento con
il punteggio più alto, altre due grottesi: Lorena Licata e Valeria Todaro,
alle quali è stato assegnato un riconoscimento. La cerimonia di conferimento
dei premi si è svolta ieri sera, domenica 10 agosto, nell'ambito della
"Notte con le Stelle" - III Edizione, serata conclusiva del Festival della
Scienza (ciclo di incontri che, dal 4 al 10 agosto, hanno animato la Valle
dei Templi) che ha visto la partecipazione di numerosi scienziati e
studiosi. Due i momenti "forti" della manifestazione, condotta con
indiscutibile garbo ed assoluta professionalità da Egidio Terrana: il
collegamento in diretta con l'astronauta Paolo Nespoli (da Milano) e quello
con l'astronauta Luca Parmitano (da Houston).
Carmelo Arnone
11 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Cerimonia |
11/08/2014 |
Servizi. Chiusura temporanea
dell'isola ecologica, dal 13 al 20 agosto |
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Centro raccolta |
Chiusura temporanea del centro comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti,
chiamato comunemente "isola ecologica", da mercoledi 13 a
mercoledi 20 agosto 2014; salvo
imprevisti dovrebbe essere aperto dal successivo giovedi 21 agosto.
Il conferimento dei rifiuti ingombranti (televisori, frigoriferi, lavatrici,
altri vari elettrodomestici, brande, materassi e vario mobilio, ecc...) è
sempre possibile all'interno del cassone scarrabile posto nei pressi
dell'isola ecologica, dato che per tale operazione non è richiesta la
presenza di un operatore. Si ricorda che il deposito dei rifiuti ingombranti
è sempre vietato lungo le vie cittadine ed accanto ai cassonetti.
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11/08/2014 |
Comune. I tre libri finalisti del Premio
Letterario "Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte" 2014 |
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XXVI Edizione |
La giuria selezionatrice della XXVI edizione del premio
letterario “Racalmare - Leonardo Sciascia - Città di Grotte”, presieduta da Gaetano Savatteri,
giornalista e scrittore, ha individuato i
libri che faranno parte della terna dei finalisti:
- E' così lieve il tuo bacio sulla fronte, di Caterina Chinnici, edito da
Mondadori;
- La piccola Atene, di Salvatore Falzone, edito da Barion;
- Malerba, di Carmelo Sardo, edito da Mondadori.
Venerdi 29 agosto si terrà a Palermo la conferenza stampa di presentazione
ufficiale del Premio, alla presenza della giuria selezionatrice e della
giuria popolare. La serata di sabato 30 agosto, in Piazza Umberto I a
Grotte, sarà dedicata all'incontro con gli autori dei tre libri finalisti.
La cerimonia di votazione, proclamazione del vincitore e conferimento del
premio si svolgerà il giorno successivo, domenica 31 agosto, sempre in
Piazza Umberto I.
Carmelo Arnone
11 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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11/08/2014 |
Chiesa. Programma dei festeggiamenti in
onore di San Rocco |
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Manifesto |
Programma dei festeggiamenti in onore di San Rocco, da
sabato 16 a domenica 17 agosto 2014:
Sabato 16 agosto
- ore 07.30 Alborata
- ore 08.00 Scampanio
- ore 09.15 Lodi
- ore 09.30 Santa Messa e supplica a San Rocco
- ore 18.15 Santo Rosario e preghiere
- ore 19.00 Santa Messa prefestiva e Unzione dei malati; al termine solenni Vespri e omaggio
floreale a San Rocco
- ore 21.00 Commedia teatrale (al Campetto "San Rocco")
(Durante tutte le Sante Messe, benedizione del pane e delle fasce della
salute)
Domenica 17 agosto
- ore 10.00 Santa Messa
- ore 18.15 Santo Rosario e preghiere a San Rocco (al Campetto ""San Rocco")
- ore 19.00 Santa Messa
al termine, benedizione degli animali;
lancio delle lanterne volanti (affidiamo al cielo il
nostro impegno per la pace nel mondo e in Terrasanta);
processione del portatore;
processione del simulacro di San Rocco lungo le seguenti vie: Via Lazio, Via
Campania, Via Giubileo del 2000, Viale Pertini, Via Maroncelli, Via Pellico,
Via Cavour, Via Argentina e solenne rientro in chiesa. La processione sarà
accompagnata dal Complesso Bandistico "G. Verdi".
- ore 21.00 Serata di liscio con i "Tequila Show" (al Campetto ""San Rocco")
- ore 24.00 Fuochi d'artificio
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10/08/2014 |
Iniziative. Concluso il campo
estivo "R...Estate con noi" dell'Associazione "La Coccinella" |
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Vedi le foto |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Si è concluso il campo estivo “R…Estate con noi” organizzato
dall'Associazione "La Coccinella" dall’1 al 31 luglio e rivolto a bambini
dai 4 ai 10 anni. Numerose le attività svolte: dalla pittura al riciclaggio,
alle uscite fuori porta ogni settimana (pineta, piscina, maneggio,
maccalube) con l’obiettivo di stimolare nei giovanissimi la creatività, la
manualità, la convivialità e la socializzazione. Il campo estivo, infatti, è
stato progettato in modo tale da favorire momenti di convivenza fra tutti.
L’intento è stato, inoltre, quello di fornire ai più piccoli un’occasione
per vivere emozioni ed esperienze in grado di riflettersi positivamente sul
personale sviluppo emotivo e sociale. Un grazie di cuore a tutti i genitori
che mi hanno dato fiducia. E’ stato un mese ricco di tante soddisfazioni ed
emozioni (nelle foto, alcuni momenti del campo estivo".
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Dott.ssa Giuseppina Minneci Sberna
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"R...Estate con noi" (Foto)
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10/08/2014 |
Cucina. Antonio
Maida è il vincitore del concorso nazionale "Sfida in dialetto" della Galbani |
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Antonio Maida |
Si è concluso il concorso "Sfida in dialetto" indetto
in ambito nazionale dalla Galbani. A risultare Primo Classificato, e quindi
vincitore, è un grottese, un giovane veterinario con la passione per la
buona cucina ed una simpatia innata: Antonio Maida. L'aspirante chef aveva
partecipato al concorso, lo scorso marzo, presentando una tra le più
caratteristiche ricette siciliane: la "'mpignulata" (tradotta
arbitrariamente in italiano come "panini di pasta sfoglia ripieni").
Con la sua videoricetta è stato in grado di farsi apprezzare
dalla vasta platea del web, conquistando il vertice della classifica con
2118 voti ricevuti, e lasciando il 2° classificato ben distante a quota
1781. La graduatoria ufficiale è stata pubblicata sul
sito della Galbani,
al termine delle votazioni ed a chiusura del concorso. Il premio vinto da
Antonio è pari a 5.000 euro in buoni (coupon) da spendere presso negozi e
supermercati convenzionati.
Il simpatico veterinario prestato alla cucina sarà all'opera domani sera,
lunedi 11 agosto, in Piazza Marconi, in qualità di concorrente alla
manifestazione "Lunedi da Chef" presentata da Silvia La Rosa. E' invece
possibile seguirlo, nella sua veste professionale, come ospite all'interno
del programma "Summertime" (ogni giovedi alle 16.00 su Agrigento Tv)
presentato da Angelo Palermo.
Carmelo Arnone
10 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
Videoricetta di Antonio Maida (Video)
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Guarda il video |
10/08/2014 |
Politica. Protesta dei Sindaci
in catene a Palermo; documento unitario contro la gestione privata
dell'acqua |
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Sindaci in catene
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Erano in 25 i Sindaci dei Comuni dell'agrigentino che lo scorso giovedi 7
agosto hanno messo in atto una forte protesta davanti al palazzo della
Regione, a Palermo: si sono incatenati per far sentire forte la loro voce
contro la gestione privata dell'acqua, affidata a Girgenti Acque SpA. Tra
essi, in prima fila, il sindaco di Grotte Paolino Fantauzzo. Presenti anche
i Sindaci dei Comuni di
Calamonaci,
Caltabellotta, Campobello di Licata, Canicattì, Casteltermini,
Castrofilippo, Cattolica Eraclea, Comitini, Favara, Licata, Lucca Sicula,
Montallegro, Montevago, Naro, Porto Empedocle, Racalmuto, Ravanusa,
Realmonte, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Giovanni Gemini, Sciacca,
Siculiana e Villafranca Sicula. Lo scopo della protesta era quello di
sollecitare l'intervento del Presidente Crocetta al fine di dare risposte ai
cittadini che, pur ricevendo un servizio mediocre, pagano le bollette tra le
più care d'Italia. Inoltre di ridare equità ad una situazione che vede 3
tipi di tariffazioni differenti: quelle dei 16 Comuni che non hanno ceduto
le reti idriche a Girgenti Acque e che sono quindi liberi di stabilire in
proprio le tariffe; quelle dei Comuni dove non sono stati installati i
contatori per le singole utenze e nei quali si paga una quota fissa annua a
prescindere dal consumo effettivo; infine quelle dei Comuni in cui sono
stati installati i contatori, i cui cittadini che sono costretti a pagare
cifre giudicate assolutamente esorbitanti in relazione al servizio ottenuto.
Al termine della giornata i Primi Cittadini hanno firmato un documento
unitario, destinato al Presidente della Regione Rosario Crocetta, che
riportiamo di seguito integralmente.
Documento unitario approvato dai Sindaci appartenenti all'ATO Idrico AG9 di
Agrigento.
Premesso:
- che ai sensi e per gli effetti dell'art. 9 della legge n° 36 del 1994,
recepita con la legge regionale 27 aprile 1999 n° 10, si è costituito
tra i comuni della provincia di Agrigento per la gestione del Servizio
Idrico Integrato il COnsorzio d'Ambito denominato ATO AG9;
- che successivamente alla sottoscrizione della convenzione stipulata in
data 27/11/2007 dall'ATO Idrico AG9 con la società affidataria del servizio
Girgenti Acque SpA non tutti i comuni consorziati anno provveduto alla
consegna degli impianti (solo 27 su 43);
- che a causa di ciò i 27 comuni gestiti da Girgenti Acque SpA hanno subito
inopinatamente un accrescimento dei costi (si stima pari al 25%) ed un
conseguente aumento della tariffa che ha inciso negativamente sui bilanci
delle famiglie;
- che tutto questo ha generato forti tensioni sociali e proteste dei
cittadini i quali giustamente invocano un urgente intervento per riportare
ad equità il servizio ed i costi;
- che, indubbiamente, tale situazione determina una evidente distorsione del
sistema tanto da impedire la gestione ottimale del servizio secondo criteri
di efficienza, efficacia ed economicità (art. 9 L. 5 gennaio 1994 n° 36);
- che detta "anomalia" tutta Agrigentina ha anche prodotto condizioni di
intollerabile sperequazione e disparità di trattamento tra cittadini utenti
- che pur appartenenti allo stesso ATO - sono costretti a pagare l'acqua in
misura diversa a seconda se residenti nei comuni che hanno consegnato le
reti ovvero in quelli che non l'hanno fatto;
- che, persino, tra comuni gestiti dallo stesso gestore esistono differenze
di trattamento tariffario (comuni contariffa a forfait ed in altri a
misura);
- che è venuta meno, quindi, la gestione unitaria all'interno dell'ambito
dei servizi idrici integrati sulla "base di criteri di efficienza ed
economicità e con il vincolo della reciprocità di impegni" prevista dal
Decreto Previdenziale 7 agosto 2001 (pubblicato sulla G.U.R.S. 31 agosto
2001 n° 43) che, per l'appunto, detta norme per le "modalità di
costituzione degli ambiti territoriali ottimali per il governo e l'uso delle
risorse idriche";
- che per di più questo stato di cose rende, dal punto di vista giuridico,
impossibile il raggiungimento dello "scopo sociale" per cui l'ATO
stesso è stato costituito;
- che, come oramai conclamato, nella erogazione dei servizi idrici e
igienico sanitari - essendo servizi pubblici fondamentali - non è dato, in
nessun caso, derogare dai criteri di solidarietà equità ed uniformità di
trattamento dei cittadini rispetto alla sua fruizione;
- che è intendimento dei Sindaci proseguire ad oltranza nell'azione di
protesta, coinvolgendo le popolazioni interessate, fino a quando il problema
non avrà trovato definitiva soluzione;
tanto premesso,
chiedono
al Presidente della Regione on. Crocetta, all'Assessore ai Servizi di
Pubblica Utilità dott. Calleri, ed al Governo della Regione, di individuare
soluzioni idonee e urgenti per far cessare all'ATO Idrico AG9 iniquità e
sperequazioni, e di adottare, in particolare, quei provvedimenti
immediatamente efficaci volti:
1 - ad uniformare, in linea transitoria, le tariffe dell'ATO Idrico AG9
allineandole a quelle più basse praticate tra i comuni Agrigentini;
2 - attribuire ai comuni che ne fanno richiesta la facoltà di gestire, in
forma singola o associata, autonomamente e direttamente, il servizio; il
tutto nelle more dell'entrata in vigore della nuova legge organica di
riorganizzazione della gestione del servizio idrico integrato in Sicilia.
Palermo lì 07.08.2014.
I Sindaci (seguono le firme dei Sindaci presenti).
Carmelo Arnone
10 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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09/08/2014 |
Televisione. 1^ puntata di "Summertime", di Angelo
Palermo,; il programma dell'estate su Agrigento Tv |
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Guarda il video |
Nella 1^ puntata di " Summertime",
il nuovo programma di Angelo Palermo, rotocalco ricco di
tanti spazi dedicati all'attualità, alle nuove tendenze, ai
talenti ed a tanto altro, andata in onda su Agrigento
Tv (canale 96 del digitale terrestre) giovedi 24 luglio, sono stati
affrontati i seguenti temi:
- Attualità - l'anoressia; con la dott.ssa Angela Puglisi,
psicologa e psicoterapeuta;
- Nuovi talenti - la cantante Ivana Baldo;
- Spazio Amici animali; con Valerio Vella (titolare negozio
di animali), il dott. Antonio Maida (veterinario ) e Jessica
Vecchio (dell'associazione "Aronne");
- Alimentazione; con Gabriella Schembri (ASP Agrigento -
esperta di salute e prevenzione);
- Area web; con Simona Agnello.
" Summertime" è realizzato con la collaborazione di:
Angelo Palermo
(conduttore), Giuseppe Cacciatore (autore), Simona Agnello (web-scout),
Tania Arnone (make up), per la regia di Alfonsa Butticè; va in onda su Agrigento Tv ogni
giovedi alle ore
16.00. In replica: giovedi alle
ore 21.00, venerdi alle ore 23.30 e domenica alle ore 15.45.
1^ puntata
- 24/07/14 - di "Summertime" (Video)
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09/08/2014 |
Comune. Contributi integrativi
per l'accesso alle abitazioni in locazione per l'anno 2014 |
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Riceviamo e pubblichiamo.
COMUNE DI GROTTE
(Provincia di Agrigento)
AVVISO PUBBLICO
CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER L'ACCESSO ALLE ABITAZIONI IN LOCAZIONE PER L'ANNO
2014
In esecuzione alle disposizioni emanate dalla Regione Sicilia - Assessorato
delle Infrastrutture e della Mobilità con Circolare del 04/07/2014,
pubblicata nella G.U.R.S. n.29, parte prima del 18/07/2014, ai sensi e per
gli effetti della Legge 9 dicembre 1998 n. 431 “Disciplina delle locazioni e
del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo” - art. 11 - comma 8,
si dà avviso dell’apertura dei termini per la presentazione delle istanze
finalizzate all’ottenimento di contributi integrativi a valere sulle
risorse assegnate al Fondo Nazionale di Sostegno per l’accesso alle
abitazioni in locazione per l’anno 2014.
Possono partecipare al
presente bando i cittadini titolari di contratti di locazione, per
l’anno 2013, di immobili destinati ad uso abitativo, interessati
all’ottenimento di un contributo integrativo per il pagamento dei relativi
canoni di locazione, le cui caratteristiche tipologiche sono comparabili a
quelli dell’edilizia residenziale pubblica.
E’ ammessa un’unica
richiesta cumulativa di contributo, anche per più contratti di
locazione, nel caso si fosse cambiato l’alloggio nel corso dell’anno 2013.
Non è ammessa la presentazione di più di una
richiesta di contributo da parte di componenti lo stesso nucleo
familiare.
Si ritiene di dovere precisare che la Regione Siciliana, in relazione alle
somme a tal fine destinate con Decreto del 12/02/2014 del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, si è riservata la facoltà di assegnare il
contributo in argomento solo agli aventi diritto il cui reddito è compreso
tra zero e €.12.881,18 (Fascia A), specificando che qualora, nel corso del
procedimento, dovesse verificarsi un congruo aumento del contributo da parte
del Ministero, saranno ammessi alla ripartizione del fondo anche coloro il
cui reddito posseduto è compreso tra €.12.881,19 ed €.14.838,27 (Fascia B).
1) DESTINATARI E REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO:
Sono ammessi all’erogazione dei contributi i soggetti che alla data della
presentazione della
domanda sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) Cittadinanza italiana o di uno Stato appartenente all’Unione Europea -
Per i cittadini extracomunitari immigrati regolari, l’accesso al contributo
è subordinato al possesso, nell’anno 2013, del certificato storico di
residenza da almeno dieci anni sul territorio nazionale o di cinque anni
nella Regione Siciliana così come previsto dal comma 13 dell’art.11 della
legge 6 agosto 2008, n.133;
b) Residenza anagrafica nel Comune di Grotte e nell’alloggio locato per il
quale si chiede il contributo;
c) Non titolarità, da parte di tutti i componenti il nucleo familiare
anagrafico, del diritto di proprietà, comproprietà, usufrutto, uso o
abitazione su un alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare
medesimo;
d) Titolarità di un reddito complessivo annuo del nucleo familiare
anagrafico così distinto:
- Reddito annuo complessivo non superiore alla somma di € 12.881,18 (Fascia
A), (pari alla somma di due pensioni minime INPS), rispetto al quale
l’incidenza del canone di locazione risulti non inferiore al 14%;
- Reddito annuo complessivo non superiore alla somma di € 14.838,27 (Fascia
B), (non superiore a quello determinato per l’assegnazione di alloggi di
edilizia residenziale pubblica) rispetto al quale l’incidenza del canone di
locazione risulti non inferiore al 24%;
In ogni caso il contributo previsto non potrà superare rispettivamente la
somma di € 3.098,74 per la fascia A e di € 2.324,05 per la fascia B. I
redditi da lavoro dipendente o assimilato e da lavoro autonomo sono
diminuiti di € 516,45 per ogni figlio a carico. Dopo la detrazione
dell’aliquota per i figli a carico, in caso di lavoro dipendente o
assimilato, detto reddito va ulteriormente abbattuto nella misura del 40%.
- Per i nuclei familiari che includono ultra sessantacinquenni, disabili o
soggetti con invalidità superiore a 66%, ai sensi dell’art.2, comma 4 del
decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 7 giugno 1999, il contributo da
assegnare può essere incrementato fino ad un massimo del 25% o, in
alternativa, in relazione al possesso dei requisiti per beneficiare dei
contributi, i limiti di reddito sopra indicati possono essere innalzati sino
ad un massimo del 25% e, quindi, sino al limite massimo rispettivamente di €
16.101,47 per la fascia A e ad € 18.547,83 per la fascia B.
- Il reddito da assumere a riferimento è quello risultante dalla
dichiarazione dei redditi Anno 2014 (redditi prodotti nell’anno 2013) e il
valore del canone annuo per l’anno 2013 è quello risultante dal contratto di
locazione regolarmente registrato, al netto degli oneri accessori,
aggiornato ai fini del pagamento dell’imposta di registro.
e) Non aver usufruito di altri contributi pubblici concessi per le stesse
finalità;
f) Titolarità, nell’anno 2013, di un contratto di locazione di unità
immobiliari ad uso abitativo, di proprietà pubblica o privata, (con
esclusione di quelli aventi categoria catastale A/1, A/8, A/9 e di quelli
locati esclusivamente per usi turistici e di edilizia economica e popolare
il cui contratto di locazione sia ancora in corso con gli enti gestori di
settore), stipulato ai sensi dell'ordinamento vigente e regolarmente
registrato presso l'Agenzia delle Entrate. Il contratto di locazione
dell’alloggio deve coincidere, nell’anno 2013 con la residenza del nucleo
familiare e dovrà essere allegato alla documentazione per l’accesso al
contributo unitamente all’autocertificazione sulla composizione del nucleo
familiare;
g) Non essere assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica
o di un alloggio di proprietà comunale.
I requisiti suddetti dovranno essere riferiti a tutti gli utilizzatori
dell’alloggio. Ai fini della verifica della situazione economica e
patrimoniale del nucleo familiare dovrà essere resa apposita dichiarazione
ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n° 445.
2) MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE:
Le
domande di partecipazione al bando debbono essere compilate unicamente
su
moduli predisposti dal Comune di Grotte e devono essere presentate, in
forma di dichiarazione sostitutiva a norma del D.P.R. 28/12/2000 n°445,
presso l’Ufficio di Segreteria, Piazza Umberto I – Grotte o con raccomandata
A.R. indirizzata al Sindaco del Comune di Grotte inderogabilmente entro 60
(sessanta) giorni dalla data di pubblicazione del presente bando, ovverossia
a decorrere dal 08 AGOSTO 2014 e sino alla data del 06 OTTOBRE 2014.
Le
domande presentate o pervenute dopo la scadenza di cui sopra sono
escluse dal
concorso, intendendosi valide le domande pervenute per posta con data di
partenza nei termini, quale risulta dal timbro postale. Le
istanze debbono essere corredate dalla seguente documentazione:
a) Dichiarazione resa ai sensi del decreto legislativo 31/03/1998, n.109, in
cui si dovrà autocertificare l’ammontare dei redditi del nucleo familiare da
assumere a riferimento per come risultante dalla dichiarazione dei redditi
per l’anno 2014, oppure copia della dichiarazioni dei redditi per l’anno
2014;
b) Copia contratto di locazione recante gli estremi della registrazione
presso l’Agenzia delle Entrate (ex Ufficio di Registro), con ricevuta di
avvenuto pagamento della tassa di registrazione del contratto per l’anno di
riferimento 2013;
c) Eventuale altra documentazione ritenuta utile ai fini dell’elevazione del
limite di reddito.
La mancata presentazione di uno dei documenti richiesti nel
presente bando, o parzialmente compilati, comporterà la non
ammissibilità della
domanda.
Saranno, altresì, escluse le
richieste prive di sottoscrizione o mancanti del documento di
riconoscimento in corso di validità.
L’erogazione del contributo in oggetto a favore dei partecipanti al
presente bando, in possesso dei requisiti necessari previsti per legge,
è subordinata al trasferimento dei relativi fondi da parte della Regione
Sicilia a questo Comune. Pertanto, l’ammissione delle richieste di
contributo non vincola l’Amministrazione Comunale all’erogazione dello
stesso.
I contributi saranno corrisposti agli aventi diritto secondo un principio di
gradualità che favorisce i nuclei familiari con redditi più bassi e con
elevate soglie di incidenza sul canone di locazione.
Ai sensi del D.P.R. del 28/12/2000 n° 445, l’Amministrazione Comunale
procederà ad idonei controlli, anche a campione, diretti ad accertare la
veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese. Ai sensi dell’art.75 dello
stesso D.P.R. il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguiti
sulla base di dichiarazioni non veritiere ed ai sensi dell’art.76 del
succitato D.P.R. sarà penalmente perseguibile.
Il
presente bando è altresì pubblicato sul sito internet:
www.comunedigrotte.gov.it.
Grotte, lì 07 agosto 2014
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L'assessore alla Solidarietà Sociale
Dott.ssa Roberta Di Salvo |
Il Sindaco
Paolino Fantauzzo
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08/08/2014 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 8 agosto |
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Un altro appuntamento estivo con "Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 8 agosto:
ore 20.15 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.30 partenza
Via Carnevale, Piazza Renzo Collura, Corso Garibaldi, Via Confine, Viale
Livatino, Via Lauricella, Viale Pertini, Via Fratelli Bandiera, Via
Mercadante, Via Cavour, Via Pellico, Via Maroncelli, Via Padre Vinti,
S.P.27, Via A. Da Brescia, Via San Giovanni, Via Nievo, Via Meli, Via
Mercurio,
Piazza
Magnani (arrivo).
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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08/08/2014 |
Teatro. Alessandra Marsala
regista de "La Signora Frola"; in scena alla Valle dei Templi |
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Alessandra Marsala
Martedi 12 agosto |
Lunedi 11 agosto, alle ore 21.00 davanti al Tempio di Giunone, nella
Valle dei Templi di Agrigento, andrà in scena il nuovo spettacolo del
Laboratorio Teatrale "Luchino Visconti": "La Signora Frola (o della
relatività)" di (e da) Luigi Pirandello.
La regia è firmata da Alessandra Marsala,
giovanissima ed apprezzata attrice
che, esprimendo notevoli qualità come forza e coraggio, si
cimenta in questo impegno affrontando un materiale "ruvido ed incandescente"
come quello del teatro pirandelliano, confortata dall'orgoglio e dalla stima
di tutti gli attori ed i tecnici del Laboratorio "L. Visconti". Una ragazza
che affronta consapevolmente una così impegnativa regia è motivo di speranza
anche per quanti amano il teatro e la cultura. Formatasi presso il
Laboratorio grottese, con la guida di Salvatore Bellavia (il palcoscenico
nel cuore, divulgatore della passione per il teatro e la cultura, nel corso
degli anni ha contagiato decine di concittadini), Alessandra ha coltivato la
sua passione per la recitazione anche in altri ambiti formativi. In molti
l'hanno applaudita, interprete di una memorabile "Medea" al Teatro Greco di
Siracusa, con la compagnia teatrale del Liceo Classico "Empedocle" di
Agrigento. Da qualche tempo vive a Venezia, dove prosegue con eccellenti
risultati la sua formazione universitaria.
Il prossimo lunedi, protagonisti dello spettacolo saranno gli attori:
Lina Bernardi
(attrice professionista impegnata di recente in "Vivere" e "Centrovetrine"),
Carmen Butera (impareggiabile Signora del palcoscenico), Claudia Palermo
(Pirandello Artis Premium 2013), Alessandra Criminisi, Armando Caltagirone;
Giugiù Gramaglia, Giuseppe Agnello, Ignazio Licata, Antonio Carlisi, Davide
Lo Presti, Raffaele Taddei.
Il tema dello spettacolo (strutturato con brani di "Così è se vi pare", "I
giganti della montagna", "Trovarsi"; tutti "pezzi forti" pirandelliani)
mette in rilievo il rapporto tra personaggio ed attore, e lo straniamento;
il confronto tra poesia e mediocrità. Un quotidiano e una mediocrità che
uccidono la poesia, così come il tentativo dell'uccisione dei Giganti; la
borghesia non illuminata che nella poesia vede stravaganza, che nella
cultura vede sperpero di denaro e follia.
"La Signora Frola (o della relatività)"
è uno spettacolo costruito su monologhi di una certa consistenza, per il
quale gli autori hanno attinto dal "Taccuino segreto di Luigi Pirandello"
pubblicato dalla Bompiani, nel quale lo scrittore segnava i suoi pensieri
che riverserà nelle commedie. Un celebre aforisma del Nobel agrigentino:
"Io, il mio teatro l'ho scritto... ma non l'ho fatto apposta"; una frase che
- come tutto il suo teatro - necessita di orecchie sensibili che sappiano
coglierne la profondità.
Lo spettacolo "La Signora Frola (o della relatività)" sarà
rappresentato il giorno successivo, martedi 12 agosto, a Grotte
nell'atrio della scuola "Roncalli".
Carmelo Arnone
8 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Lunedi 11 agosto |
07/08/2014 |
Spettacolo. "Ridiamo
Insieme": 3 domeniche in allegria; ideate da Aristotele Cuffaro |
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Guarda lo spot
Manifesto |
A partire da domenica 10 agosto, e per
le due domeniche successive, Piazza Marconi sarà teatro di 3 serate
all'insegna dell'allegria, promosse dall'Associazione Culturale "Nino
Martoglio".
La prima serata, dalle ore 22.00 di domenica 10 agosto, sarà dedicata al cabaret, con uno
spettacolo di Giovanna Criscuolo: "Tutti sbagliano il mio cognome".
Un’infanzia difficile, segnata da un cognome storpiato in mille modi, sin
dai tempi della scuola, tanto da condizionare da adulta la scelta dell’uomo.
“Hai un cognome facile da capire? Ti sposo!”. Ed ecco aggiungersi un’altra
complicazione… il rapporto di coppia, sempre più complicato e così scegliere
l’uomo giusto, quello che ti comprende, quello che al primo sguardo sa già
cosa desideri, ormai è utopia. Da che mondo è mondo gli uomini prendono in
giro l’altro sesso sostenendo che le donne sono complicate e che hanno un
linguaggio criptato. Quindi è arrivato il momento di spiegare come funziona
il “donnesco”, composto da segnali verbali e non verbali. Non è complicato,
basta un po’ di applicazione. Il donnesco è paragonabile ad una lingua
straniera… si scrive in un modo, ma si legge in un altro.
Finalmente il punto di vista della donna sulle differenze tra i due sessi,
come seduce l’uno e come seduce l’altro, come vive il sesso uno e come lo
vive l’altro, differenze che sono state accertate anche scientificamente ci
dimostrano che uomo e donna camminano in due mondi paralleli nel modo di
pensare, nel modo di agire e che nonostante i tempi moderni fino alla fine
dei giorni ci saranno cose da uomo e cose da donna, ma il bello è proprio
questo…forse!
La seconda, il 17 agosto con inizio
alle ore 16.00, sarà animata dagli stessi grottesi, che si divideranno in
squadre e parteciperanno ai giochi d'acqua.
Per partecipare ai "Giochi d'acqua"
è necessario presentare, prima possibile, l'iscrizione (scarica
il modulo).
Infine l'ultima, domenica 24 di nuovo alle ore 22.00, torna il cabaret con
"Gli Sconnessi": "Due
con-fusi in teatro". L’azione è ambientata all’interno di un teatro nel
quale si consuma un pesante imprevisto. Lo spettacolo che dovrebbe andare in
scena, tarda ad iniziare a causa di un contrattempo degli artisti. Il
direttore del teatro, pertanto, si trova nella difficoltà di gestire la
situazione di fronte al pubblico che assiste, nel frattempo, all’irruzione
del posteggiatore del piazzale antistante il teatro, che, spinto da velleità
artistiche, approfitta del momento di confusione per proporsi come attore.
Il direttore, dapprima ostile all’idea, pian piano cede, anche perché
soffocato dai debiti non vorrebbe perdere l’incasso della serata. Giunta la
comunicazione definitiva dell’assenza degli artisti, occorre decidere.
Rimborsare il biglietto o andare avanti. Si andrà avanti…ma come?
Improvvisando! Il posteggiatore confonde il direttore al punto tale da
coinvolgerlo come spalla in uno spettacolo comico improvvisato che, in fin
dei conti, è una parodia di alcuni programmi di successo. La
rappresentazione subisce una battuta d’arresto quando arriva la notizia
dell’imminente pignoramento dei beni del direttore, da parte della banca
creditrice. Il posteggiatore, a questo punto, propone di acquistare il
teatro, realizzando un suo sogno e, al tempo stesso, risolvendo i problemi
economici del direttore. Lo spettacolo, attraverso una successione
esilarante di momenti comici e paradossali, riesce a divertire e, al
contempo, ad offrire, allo spettatore attento, seri spunti di riflessione
sulla realtà dei nostri giorni. I due protagonisti, che la convenzione
sociale vuole tanto diversi, nell’arco della storia scopriranno di avere più
punti in comune di quanto credessero, giungendo perfino, sotto finale di
spettacolo, ad uno scambio sorprendente dei ruoli.
Il "trio" di iniziative, dal titolo "Ridiamo Insieme", è
ideato e diretto da Aristotele Cuffaro.
"Ridiamo Insieme"
Domenica 10 agosto - ore 22.00 - Cabaret con Giovanna Criscuolo
Domenica 17 agosto - ore 16.00 - Giochi d'acqua
Domenica 24 agosto - ore 22.00 . Cabaret con "Gli sconnessi"
Piazza Marconi - Grotte
Pubblichiamo lo spot trasmesso su AG TV.
"Ridiamo
Insieme" - Spot (Video)
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07/08/2014 |
Iniziative. "Musi...
Canto in Danza, spettacolo della "Pas de Danse"; domani in Piazza
Marconi |
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Locandina |
Domani sera, venerdi 8 agosto in Piazza
Marconi a Grotte, la scuola di danza "Pas de Danse" di Antonella Paradiso
presenterà uno spettacolo dal titolo "Musi... Canto in Danza", in
collaborazione con la scuola di canto racalmutese "Venus" di Anita Palumbo.
E' la seconda volta che questa manifestazione, organizzata e diretta da
Antonella Paradiso e che vede protagonisti gli allievi di danza e canto
delle due scuole, viene proposta al pubblico; la "prima" è stata a
Racalmuto, nell'ambito delle iniziative per i recenti festeggiamenti della
Madonna del Monte.
"Musi... Canto in Danza"
Venerdi 8 agosto - ore 21.00
Piazza Marconi - Grotte
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07/08/2014 |
Chiesa. Gli sposi Filippo La
Mendola e Monica Bellavia in udienza da Papa Francesco |
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Con il Papa |
Una giornata di forti emozioni, quella di ieri per i due novelli sposi
Filippo La Mendola e Monica Bellavia. La coppia "Filippo e Monica" (così
sono conosciuti in paese), insieme a tanti altri giovani sposi, sono stati
ricevuti
nell'Aula "PaoloVI" per l'udienza generale che Papa Francesco tiene ogni mercoledi. Per loro, un posto in prima fila. Indossando l'abito
nuziale, hanno seguito con attenzione le parole che il Pontefice, in diretta
su Tv 2000, ha rivolto alle nascenti famiglie.
Sin da piccoli i due sono stati, e sono tuttora, tra i più attivi animatori
parrocchiali, con una particolare predilezione per la pastorale giovanile;
indimenticabili, per i partecipanti, i loro "campi-scuola". Comune e
condivisa la loro formazione teologica (Filippo è stato ordinato Accolito"
dall'Arcivescovo di Agrigento mons. Francesco Montenegro; Monica è docente
di religione in diversi Istituti della provincia). Al termine dell'udienza,
la più forte delle emozioni: una foto ricordo con Papa Francesco. Un "selfie"
papale che ricorderanno a lungo.
Carmelo Arnone
7 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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In prima fila |
07/08/2014 |
Calcio. La Libertas Grotte
senza stadio; il Comune chiede garanzie per l'affidamento in gestione |
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Al momento è netta la contrapposizione tra la dirigenza della Libertas
Grotte e l'Amministrazione comunale. La società sportiva, dopo un
lusinghiero terzo posto conquistato nella scorsa stagione calcistica, si sta
preparando ad affrontare il prossimo campionato, ingaggiando un nuovo
allenatore, Alessio Sferlazza di Caltanissetta, già CT dello Sporting
Racalmuto.
Come ogni anno, per l'iscrizione al campionato occorre presentare alla
Federazione una serie di documenti, tra cui la dichiarazione di
disponibilità dello stadio (rilasciata da chi ne ha la proprietà; in questo
caso il Comune di Grotte). Nella scorsa settimana, tra i dirigenti della
Libertas Grotte e l'Amministrazione comunale si sono susseguiti una serie di
incontri, finalizzati al rilascio della dichiarazione di disponibilità del
campo sportivo, che però si sono conclusi con un nulla di fatto. Ecco quanto
ha dichiarato il presidente Diego Mercato: "Oltre a non ricevere
contributi, il Sindaco ci ha comunicato che dobbiamo pagare l'utilizzo dello
stadio comunale. Questa è una vera beffa perché a questi livelli il calcio
serve da deterrente per i giovani tentati da brutte abitudini". La cifra
richiesta per l'affidamento in gestione della struttura sportiva dovrebbe
ammontare a circa 5mila euro per ogni anno. Richiesta giudicata
inaccettabile da parte della Libertas Grotte che è già costretta a chiedere
sovvenzioni a sponsor privati per sostenere i costi dell'attività. Il
presidente Mercato è deciso: "Se Grotte non ci dà il campo, andremo a
giocare a Comitini; il Sindaco si è detto disponibile ad ospitare la nostra
squadra".
In merito alla vicenda, abbiamo interpellato il sindaco di Grotte, Paolino
Fantauzzo.
La Libertas Grotte ha chiesto un incontro con voi per l’utilizzo del
campo e voi avete chiesto 5.000 euro annui per l’affidamento.
"Non abbiamo chiesto 5.000 euro per l’affidamento del campo sportivo. Per la
gestione del campo sportivo ci sono delle spese non indifferenti per quanto
riguarda l’acqua, il gas, l’energia elettrica; vi è un costo di gestione
pari a circa 5.000 euro annui. E’ finito il campionato il 30 aprile, il
campo è rimasto aperto; quando i singoli, ancorché non autorizzati, vi
svolgono una qualche attività (corsa, partita…) o un uso improprio, e si
fanno male, io sono responsabile di ciò che vi accade. L’ho fatto chiudere,
perché non è possibile che venga lasciato incustodito ed aperto, lasciato
all'incuria totale. Ho chiamato i dirigenti della Libertas Grotte dicendo
che è vero che loro fanno un servizio di socializzazione, fanno stare
insieme i giovani, lontani dalle devianze, dalla droga, dal fumo… è vero, ma
è pur vero che l'utilizzo del campo noi lo dobbiamo regolamentare. Io,
abitando di fronte al campo sportivo, affacciandomi verso le 21.30, le
22.00, vedo che ci sono i fari accesi, c’è un uso improprio; o alle volte,
passando da quelle parti, vi trovo l’autoclave accesa e l’acqua che scorre;
oppure a giugno trovo il gas aperto ed i termosifoni accesi… tutto ciò noi
lo dobbiamo regolarizzare, e significa che loro si intestano i contatori, in
modo che c’è un costante e continuo controllo delle spese e l’eliminazione
totale degli sprechi".
La società sportiva lamenta il fatto che per svolgere l’attività a favore
dei giovani, non solo il Comune non gli dà un contributo - come avveniva
anni addietro in cui la squadra locale veniva sostenuta
dall'Amministrazione, e quindi è costretta a chiedere finanziamenti ai
privati - ma, per giunta, deve pagare queste spese che non può
sostenere.
"Il Comune, grazie ai tagli che ha dallo Stato e dalla Regione, non può più
dare contributi a nessuno. Noi andiamo stringendo ogni giorno le spese,
figuriamoci se siamo nelle condizioni di dare un contributo. Io gli ho
detto: posso aiutarvi in maniera indiretta; tra l’altro il costo della
gestione di tutta la struttura è sempre a carico del Comune (si rompe il
lavandino, la porta, l’autoclave, la pitturazione degli edifici… tutto
questo è a carico del Comune). Su queste spese delle utenze, che per adesso
noi affrontiamo e spendiamo circa 5.000 euro, dal momento in cui voi vi
intestate i contatori, sicuramente il costo diminuisce, perchè sarebbero
intestate alla Libertas come 1^ utenza (mentre il Comune ne ha intestate
numerose con un costo superiore rispetto a chi ne ha intestata una sola).
Anche perché, ripeto, non è possibile che alle 22.00 mi affaccio e vedo
tutti i fari accesi. Che rimangono accesi perché magari qualcuno dimentica
di spegnerli o di staccare il contatore. Noi abbiamo numerosi edifici nel
paese, nei quali vi si svolgono azioni di socializzazione, i circoli, le
associazioni; il Comune non può essere un Ente di beneficenza, perché
altrimenti il Sindaco è costretto, non solo a fare pagare di più i servizi
(che possono essere la spazzatura, lo scuolabus, la mensa scolastica…), ma
quando ho aumentato al massimo il contributo per questi servizi mi devo
inventare un’altra tassa, come l'addizionale Irpef comunale, cosa che io non
voglio fare. Se malauguratamente dovessi arrivare a questo, per garantire
questo spreco generale di energia elettrica, acqua e gas, io sicuramente non
farei l’addizionale Irpef ma andrei a casa. Questa dilapidazione dei beni
comunali, che poi sono beni di tutti quelli che abitiamo a Grotte, io non
l’accetto.
Mi dicono che andranno a giocare a Comitini. Facciano come credono, ma io ho
il dovere di garantire l’economia di questo paese e non di dilapidare quello
che c’è. Perché alla fine ci tocca andare ad aumentare le tasse, ed io le
tasse non le voglio aumentare, perché già chi ha la volontà riesce a
malapena a pagarle".
Carmelo Arnone
7 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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06/08/2014 |
Politica. Congelate nomine
Soprintendenti: scelta incomprensibile; dichiarazione dell'on. Iacono (PD) |
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On. Maria Iacono |
“La scelta, comunicata nei giorni scorsi dall’assessore
ai beni culturali Giusi Furnari, di congelare le nomine dei soprintendenti,
fatte meno di un anno fa, appare quanto meno incomprensibile”.
Lo ha dichiarato la parlamentare Nazionale del Partito Democratico, Maria
Iacono, che ha poi aggiunto: “Il congelamento degli incarichi dei
soprintendenti siciliani, a detta dell’assessore Furnari, è stato dettato
dalla permanenza di alcuni contenziosi pendenti che riguarderebbero solo
alcune nomine. Che senso ha, quindi, bloccare le nomine di tutte le
soprintendenze della Sicilia? E perché si decide di bloccare solo le nomine
dei soprintendenti e non anche quelle dei direttori di musei, gallerie,
parchi, ecc…? Il paradosso di tutta questa vicenda è rappresentato dal fatto
che, ad un anno dalle nomine, la Regione non abbia ancora predisposto la
registrazione dei contratti degli stessi soprintendenti, come sarebbe stato
necessario per dare ai beni culturali della Sicilia una guida forte ed in
grado di programmare. Nonostante questa mancanza, ho potuto constatare che
in Sicilia ed in particolare in provincia di Agrigento si sta lavorando
proficuamente, nell’esclusivo interesse del territorio e con il solo e unico
obiettivo di contribuire ad uno sviluppo del settore dei beni culturali. Ad
Agrigento, infatti, l’esperienza posta in essere in quest’anno dalla
dott.ssa Caterina Greco, dirigente attento e competente, ha messo in luce un
lavoro significativo in termini di collaborazione con gli enti locali nella
predisposizione di progetti che, partendo dalla tutela e dalla
valorizzazione dei beni culturali di questa terra, guardano, per la prima
volta, allo sviluppo e alla crescita economica. Il lavoro che si sta facendo
da un anno a questa parte nella soprintendenza di Agrigento, come in altre
realtà della Sicilia, rappresenta una risorsa preziosa e di grande qualità.
Disperderla sarebbe una sconfitta per il nostro territorio oltre che per la
stessa soprintendenza agrigentina”. “Sono certa - ha concluso Maria Iacono -
che la procedura di riesame degli incarichi, disposta dalla Regione Sicilia,
si concluda in tempi rapidi e mi auguro , soprattutto, che dalla conclusione
di questa si possa dare certezza al lavoro dei soprintendenti sgomberando
così il campo dai dubbi e dalle perplessità che sono state fin qui avanzate
e dando ai soprintendenti della Sicilia gli strumenti necessari per
consentire di operare nella direzione della piena valorizzazione dei nostri
territori”.
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06/08/2014 |
Volontariato. Spariscono i
cassonetti ed i cittadini corrono ai ripari, con ingegno e buona volontà |
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Buon esempio |
Continua a diminuire il numero di cassonetti della spazzatura posizionati
nelle vie di Grotte. Vuoi a causa della prolungata esposizione agli agenti
atmosferici, vuoi a seguito degli atti di vandalismo di qualche ignoto
utente, i contenitori terminano la loro "vita lavorativa" in maniera
traumatica: rotti o dati alle fiamme. In questi casi, ciò che ne rimane
viene rimosso dagli operatori ecologici. Sino a qualche tempo fa, dopo
svariate proteste dei cittadini, i cassonetti venivano sostituiti con altri
nuovi o riciclati; adesso la stessa procedura pare essere di difficile
attuazione. Siccome entro qualche mese, con l'avvio del nuovo sistema di
raccolta differenziata effettuata porta a porta, tutti i contenitori della
spazzatura saranno rimossi dalle strade cittadine, a parere
dell'Amministrazione risulta antieconomico provvedere ad acquistarne di
nuovi, ben sapendo che il rapporto costo-beneficio, in relazione al loro
breve periodo di utilizzo, sarebbe sproporzionato e che la spesa per il loro
acquisto andrebbe inevitabilmente ad appesantire le bollette degli utenti.
Quando un "punto di deposito" rimane senza cassonetto, l'unico suggerimento
dato ai cittadini è quello di non abbandonare per terra i sacchetti della
spazzatura ma di lasciarli nel cassonetto più prossimo. Anche senza
particolari indicazioni da parte del Comune, questa pratica parrebbe di buon
senso (è atto di civiltà non lasciare mai per terra la spazzatura, in balìa
degli animali e con il concreto rischio che venga sparsa in giro); eppure
non tutti sembra vogliano fare quel piccolo gesto di percorrere qualche
centinaio di metri (di solito in automobile) per raggiungere il contenitore
più vicino. Così accade, ad esempio in Via Madonna delle Grazie, che al
posto del cassonetto ogni mattina compare un cumulo di spazzatura in
sacchetti che, nel corso della giornata sotto il sole cocente, comincia ad
emanare quell'insopportabile tanfo tanto caro agli insetti e ad altri
animali. Stanco di sopportare quotidianamente quella vista e quell'odore
nauseabondo, e di provvedere in proprio a rimuovere ogni giorno, in sacchi
neri condominiali, la spazzatura abbandonata di fronte casa sua, un
cittadino ha pensato bene di affiggere un cartello con la scritta: "Divieto
di buttare senza cassonetto. Grazie".
Un gesto di civiltà che merita di essere segnalato non per attribuire un
riconoscimento ("Non c'è bisogno che scrivi il mio nome" mi ricorda
con modestia il mio interlocutore) ma come buon esempio da seguire.
"Qua è una vergogna. In Germania sì che le strade sono pulite, non c'è
una carta per terra; ogni volta che ci vado per lavoro è un piacere vedere
tutte le vie pulitissime" mi dice un altro concittadino che, mentre si
allontana in automobile, dal finestrino getta via un pacchetto vuoto di
sigarette. Forse in Germania si sarebbe comportato diversamente, ma - si sa
- "Qua è una vergogna" e se le vie sono sporche è sempre colpa di
qualcun altro.
Carmelo Arnone
6 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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06/08/2014 |
Politica. Sentenza ex
dipendenti comunali e cassonetti insufficienti; interrogazioni della
Minoranza |
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Sito ufficiale |
Riceviamo e pubblichiamo due interrogazioni presentate dal Gruppo
consiliare di minoranza "Grotte Libera e Solidale".
"Interrogazione:
Sentenza ex dipendenti comunali.
I sottoscritti Consiglieri comunali del Gruppo di minoranza "Grotte Libera e
Solidale" chiedono al Signor Sindaco chiarimenti in merito
all’interrogazione in oggetto.
Premesso
- che con ricorso depositato rispettivamente il 31/05/2001, il 13/06/2011,
il 15/06/2011 e il 20/06/2011 i Sigg. Cirino Michele, La Mendola Rocco,
Miceli Franco e Agnello Salvatore chiedevano di essere reinseriti
nell’organico del Comune di Grotte;
- che con sentenza n.1106/2014 il Giudice in accoglimento del ricorso,
dichiarava il diritto dei ricorrenti di rientrare presso il Comune di
appartenenza ex art. 19, comma 13 Legge Reg. n.9/2010 e, per l’effetto
ordina all’Amministrazione resistente di reinserirli nel proprio organico
con la medesima qualifica posseduta al momento del passaggio presso la GESA
AG 2 SpA;
chiediamo
- le motivazioni che hanno spinto questa Amministrazione a ricorrere in
appello, trattandosi di dipendenti che avevano già lavorato con grande
professionalità alle dipendenze di questo Comune;
- il motivo per cui l’Amministrazione abbia deciso di intraprendere
un’ulteriore azione legale di rilevante importanza senza confrontarsi con
l’intero Consiglio Comunale;
- di sospendere qualsiasi provvedimento contro i suddetti lavoratori e
intraprendere un percorso comune finalizzato a farli rientrare alle
dipendenze dell’ente.
Si chiede risposta scritta e orale al prossimo Consiglio Comunale". |
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
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"Interrogazione:
cassonetti insufficienti.
I sottoscritti Consiglieri somunali del Gruppo “Grotte Libera e Solidale”,
premesso
- che l'efficienza del servizio di igiene ambientale è di interesse comune;
- che, per conseguire l'obiettivo dell'efficienza, è necessario coinvolgere
i cittadini, anche ottenendo il loro consenso e la loro collaborazione;
- che, di contro, continuano a pervenire lamentele in ordine alla
insufficienza dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti;
considerato
- che la tariffazione di tale servizio è a totale carico dei cittadini e non
è per niente indifferente alle loro spese quotidiane;
- che molti cittadini sono costretti a depositare i rifiuti fuori dai
cassonetti, con conseguente rischio per la salute e intralcio per i veicoli;
chiedono di conoscere
- se intende chiedere alla società la sostituzione dei cassonetti rimossi;
- se, nelle more, intende promuovere la revisione dell'attuale distribuzione
cittadina;
- le motivazioni della loro rimozione dei posti prestabiliti in pianta senza
la deliberazione dell’intero Consiglio Comunale.
Si richiede risposta scritta e orale al prossimo consiglio comunale". |
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I Consiglieri Comunali del Gruppo
“Grotte Libera e Solidale”
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06/08/2014 |
Racalmuto. "Il sale della
terra", workshop di fotografia con Shobha nella miniera Italkali |
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Locandina |
Racalmuto. Il sale della terra.
Workshop di fotografia con Shobha. 18-21 settembre 2014.
“Il sale della terra”. E’ dedicato al lavoro nelle miniere
di sale di Racalmuto il workshop di fotografia con Shobha,
organizzato da “Mother India School” in collaborazione con
l’Italkali di Racalmuto. “Avremo la possibilità di
raccontare con la fotografia luoghi unici e misteriosi -
commenta Shobha - insieme andremo alla ricerca di quel
rapporto profondo che si crea tra l'uomo e la terra, dove i
minatori trascorrono i loro giorni per portare in superficie
quel sale purissimo e bianco che si trova in tutte le cucine
d’Europa”.
Immersi nella fotografia ventiquattro ore su ventiquattro
numerosi fotografi provenienti da tutt’Italia racconteranno
il lavoro di operai e impiegati impegnati, giorno e notte,
all’interno delle gallerie di sale. Un workshop di
fotografia all'interno di bianche e cristalline gallerie
dalle incredibili sfumature e gradazioni di colori, dopo
l’edizione del Workshop dell’anno scorso dedicato al paese
di Sciascia e alla festa di Maria Santissima del Monte.
“Il sale della terra" si svolgerà a Racalmuto, paese noto
per aver dato i natali allo scrittore Leonardo Sciascia e
per i suoi giacimenti di sale, dal 18 al 21 settembre 2014.
“Gli scatti dei fotografi partecipanti - dice il sindaco di
Racalmuto Emilio Messana in sintonia con l’assessore alla
Cultura e Turismo Salvatore Picone - saranno esposti, a
novembre, a Racalmuto in occasione del venticinquesimo
anniversario della scomparsa di Leonardo Sciascia che sulle
miniere di sale e di zolfo ha scritto saggi e romanzi sin
dalle Parrocchie di Regalpetra, libro del 1956 che
avrebbe voluto intitolare Il sale sulla piaga”.
Shobha, fotografa pluripremiata, di fama internazionale, da
anni vive tra l’Italia e l’Asia, dove ama raccontare con la
fotografia e il video, storie poetiche in quell’Asia
invisibile che non fa notizia.
Le sue immagini ritraggono da sempre temi sociali e
internazionali, con un’attenzione particolare verso il mondo
femminile.
In Italia e in Asia porta avanti il progetto Mother India
School, tra fotografia, workshop e volontariato.
Per informazioni sul programma e prenotazioni:
www.motherindiaschool.it.
Soraya Gullifa: +39 347.0942890
sorayamotherindia@gmail.com.
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05/08/2014 |
Società. "Happy from
Grotte - Forestieri", il "sequel" del video che ha contagiato il paese |
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Guarda il video |
Dopo il video " We
are happy from Grotte", proiettato in anteprima nei bar
del paese alle 00.45 del 15 giugno, sui maxischermi
approntati per i Mondiali di calcio nell'intervallo tra il
1° ed il 2° tempo della partita Inghilterra-Italia, sempre
sulle celebri note
del brano "Happy" di Pharrell Williams, ecco che arriva
quello che può essere considerato come un originale e
divertente "sequel": "Happy from Grotte - Forestieri".
Proiettato il 1° agosto sugli schermi predisposti in Piazza
Marconi, durante la manifestazione "Grotte nel Mondo", il
video - ideato e diretto da Peppe Morgante - dal sottotitolo
"Ci siamo anche noi" raccoglie la partecipazione di alcuni
dei numerosi grottesi "forestieri", cioè che per motivi di
studio o lavoro vivono fuori Grotte.
Pubblichiamo le immagini (video di
© Peppe Morgante).
"Happy from Grotte
- Forestieri" (Video)
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05/08/2014 |
Editoria. Presentazione del
romanzo "L'ingordigia talvolta uccide"; venerdi 8 agosto a San Leone
(AG) |
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Manifesto
Copertina |
Nell'ambito delle iniziative del "Caffè Letterario", organizzate presso il
Centro Balneare della Polizia di Stato a San Leone (AG) con il patrocinio
del Comune di Agrigento, della Polizia di Stato e dell'Associazione
Culturale "Emanuela Loi", venerdi prossimo 8 agosto, a partire dalle
ore 19.00, si svolgerà la presentazione del romanzo "L'ingordigia
talvolta uccide - chi non mangia" scritto a quattro mani dal prof. Carmelo
Luparello (già docente di Materie Letterarie presso la Scuola Secondaria di
Primo Grado) e dalla dott.ssa Graziella Luparello (magistrato). Il
"colloquio privato con gli autori", presentato dal prof. Enzo Alessi, sarà
animato dagli interventi musicali di Ivana Baldo. Recentemente i due autori
sono stati ospiti della trasmissione "Un libro per... amico", in onda su
TVA, ideata e condotta da Gaspare Agnello. Nel corso della puntata
interamente dedicata al romanzo, durante la quale Giusy Carreca ha dato
lettura di alcuni brani del testo, il critico letterario grottese - di
ultradecennale esperienza - nell'intervistare il prof. Luparello e la
dott.ssa Luparello ha espresso, come sempre, il suo originale punto di
vista, evidenziando elementi e caratteristiche del libro ritenuti di
particolare rilievo, ed esprimendo il suo giudizio personale.
Il romanzo “L'ingordigia talvolta uccide - chi non
mangia”, pubblicato dalla casa editrice
“A&B” di Acireale, è disponibile nelle librerie e nelle edicole.
Pubblichiamo la puntata di "Un libro per... amico" dedicata al romanzo (© TVA, canale 92 del digitale terrestre).
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Video - 1^ parte
Video - 2^ parte |
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"Un libro per... amico" 1^ parte (Video) |
"Un libro per... amico" 2^ parte (Video) |
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"Caffè Letterario"
Presentazione del romanzo "L'ingordigia talvolta uccide - chi non mangia"
di Carmelo e Graziella Luparello
Venerdi 8 agosto, ore 19.00
Centro Balneare della Polizia di Stato
San Leone (AG)
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05/08/2014 |
Proposte. "Estate
grottese: spettacolo e varietà", stasera alle 19.30 in onda su SolidaMente web-radio |
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Alla consolle |
Riceviamo e pubblichiamo (nella
foto a lato, alcuni autori di "Solidamente web-radio").
"Stasera, martedi
5 agosto
2014 andrà in onda l'undicesima puntata di SolidaMente web-radio.
Il tema della trasmissione sarà "Estate grottese: spettacolo e varietà". A
parlare degli appuntamenti estivi saranno due ospiti a dir poco eccezionali:
Aristotele Cuffaro e Angelo Palermo, che hanno organizzato e presentato gran
parte delle iniziative estive in programma, riuscendo ad animare le serate
grottesi.
Vi invitiamo ad ascoltarci alle ore 19.30, su
SolidaMente web-radio". |
SolidaMente |
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Per SolidaMente
Antony Agnello
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05/08/2014 |
Iniziative. Concorso "Miss
Estate Insieme", presentato da Angelo Palermo: un successo annunciato |
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Foto con le Miss |
Pubblico delle grandi occasioni, domenica sera - 3
agosto - in una gremita Piazza Marconi a Grotte, in occasione della quarta
edizione di Miss Estate Insieme, manifestazione di successo condotta da
Angelo Palermo, affiancato sul palco dalle bellissime Roberta Dell’Utri e
Alessia Costanza.
L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Grotte, è stato organizzato da
Angelo Palermo con la collaborazione di Roberta Di Salvo, Luca Russello e
Salvo Bellavia.
51 i modelli in passerella; oltre alle concorrenti, anche molti modelli
coinvolti per i defilès di moda di tre giovani stilisti emergenti grottesi:
Lorenza Binnici, Maria Carmela Morreale e Mirko La Mendola.
Sei le miss vincitrici: la 1^ classificata, Sharon Cacciatore, 17 anni di
Agrigento, Miss Estate Insieme 2014 (più fascia Miss Tiggì); Katia Taiello,
16 anni di Aragona, Miss Eleganza (più fascia Fashion Week e fascia Costanza
Gioielli); Erika Crapanzano, 16 anni di Favara, Miss Simpatia; Oriana
Fabrizio, 16 anni di Agrigento, Miss Sensualità (più fascia Miss Casa Arredo
Lo Presti); Silvia Vita, 18 anni di Agrigento, Miss My Dream; Clelia Lo
Verme (Miss Gresal).
Alla manifestazione, che è stata allietata dalla musica di Paolo C. dj,
hanno assistito oltre duemila spettatori.
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04/08/2014 |
Politica. Replica alla
dichiarazione del Sindaco sulla battaglia per l'acqua pubblica; nota del M5S Grotte |
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Sito ufficiale |
Riceviamo e pubblichiamo.
"Replica alla
nota del Sindaco Fantauzzo pubblicata in data 1/8/2014.
Signor Sindaco, le bugie è meglio cercarle prima in
casa propria.
La notizia sull’affidamento dell’incarico ad un legale
nella riunione dei Sindaci per l’acqua pubblica in data 19/7/2014, riportata
nell’articolo
pubblicato su questo quotidiano il 31/7/2014 e che Lei, signor Sindaco
considera “bufala estiva”, è stata tratta dalla stampa online indicata nel
nostro blog. Ad oggi nessuna smentita.
Tale notizia, certamente non una nostra invenzione, non
è stata riportata per screditare l’iniziativa dei sindaci. Anzi al
contrario, la nomina di un legale non può che essere salutata con favore.
Il conferimento dell’incarico concordato (non
deliberato) in quella riunione sta a significare che è stata decisa
informalmente la scelta di un legale con nome e cognome (altro che bugia),
anche per implicita Sua ammissione allorquando testualmente scrive: “Noi
daremo un incarico tutti assieme, i Consigli comunali approveranno una
delibera uguale per tutti i Comuni - ma la faremo tra giorni - per dare
l’incarico al legale”.
E’ logico pensare che per poter deliberare i Consigli
Comunali “tra giorni” tutti alla stessa maniera, è necessario conoscere
preventivamente il nominativo del legale, proprio quello concordato
informalmente nella riunione del 19 luglio 2014, salvo successivi
ripensamenti o cambiamenti.
Quindi, signor Sindaco, non cerchi di arrampicarsi
sugli specchi, perché travisare volutamente il significato di un frase (del
resto ripresa pedissequamente da più quotidiani online) per il solo gusto di
sbugiardarci, potrebbe sortire l’effetto di un boomerang.
Ma per noi la questione non era sulla nomina dei
legali, ma la credibilità del modo di condurre le battaglie da parte dei
sindaci, fatte da incontri poco trasparenti, al pari del Patto di Nazareno,
dei quali non risulta pubblicato un resoconto ufficiale, né un verbale di
riunione, né un comunicato ufficiale e per i quali l’assenza di un
coinvolgimento dei cittadini attraverso un dibattito pubblico è totale.
Lei, signor Sindaco, proprio Lei, la cui credibilità
certo non brilla, si risparmi di portarci a garanzia il Suo “onore” e il Suo
“prestigio” (connotati questi non sempre nobilitati nei Suoi trascorsi) per
avvalorare un fatto di cui Lei non era testimone diretto ma riferito da
altri.
Non sono queste le cose che ci interessano e neanche le
Sue autocelebrazioni o il Suo millantare meriti non dimostrabili, come nel
caso degli addebiti sulle manutenzioni non più a carico dell’utente, ma i
risultati concreti. Le bollette sono sempre più care e insopportabili.
Eppure ancora oggi continuiamo a sentire la solita
tiritera, già collaudata dal Suo predecessore Sindaco, sulle presunte quanto
sterili battaglie dei sindaci.
Ricordiamo che il vessatorio regolamento di utenza, le
stratosferiche spese di allaccio e le supersalate bollette sono state decise
direttamente o indirettamente dai politici: Sindaci e Presidente della
Provincia, non da Girgenti Acque.
Le riunioni, la raccolta delle firme e le
manifestazioni da parte dei Sindaci sono state e sono soltanto inutile
propaganda.
Riguardo al fatto che Lei signor Sindaco dichiari di
non avere parenti in Girgenti Acque, nessuno di noi ha mai detto il
contrario, però sarebbe un fatto etico e di trasparenza attestare e far
sapere alla popolazione se Assessori e Consiglieri abbiano o meno parenti
assunti presso detto gestore.
Ritornando poi alle bugie che Lei signor Sindaco vuole
attribuirci a tutti i costi, giocando sulla semantica, le respingiamo al
mittente.
Ricordiamole.
La riduzione del 75% della Sua indennità: promessa mai
mantenuta, i due assessori designati in campagna elettorale poi non
nominati, l’aver denunciato in Consiglio comunale un dissesto finanziario
del Comune mai ufficialmente dichiarato, l’aver detto in un video nel
periodo natalizio del 2013 che non sono state aumentate le tasse (come se la
TARES non fosse una tassa), la mancanza in bilancio di somme (poi comparse a
fine anno 2013 per circa 230.000 euro) per integrare la TARSU e quant’altro
rappresentano un campionario di bugie e di promesse mancate da far invidia
al più celebre burattino collodiano.
Quindi signor Sindaco si risparmi di tacciarci di
mendacia e di mistificare la realtà.
In ultimo, signor Sindaco, accusarci di continuare a
dire bugie perché abbiamo scritto che il 73% dei votanti non l’ha scelta,
dimostra il Suo atteggiamento pregiudizialmente ostile al M5S (è ancora vivo
il ricordo della Sua reazione isterica al comizio di Cancelleri).
Ma facciamo un po’ di conti.
I votanti alle elezioni comunali del 2013 sono stati
3903.
I votanti che hanno scelto il Sindaco Fantauzzo sono
stati 1071.
Quindi 1071 rappresenta il 27.44% dei votanti.
Pertanto signor Sindaco, i votanti che non l’hanno
scelta rappresentano il 72,56%, in valore arrotondato 73%, proprio quello
che abbiamo scritto nell’ultima frase della
lettera del 31/7/2014.
Questa non è una bugia, è matematica signor Sindaco!". |
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Il Meetup
Movimento 5 Stelle Grotte
Gaspare Bufalino Marinella
Rosalba
Cimino
Angelo
Costanza
Lillo Chiarenza
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04/08/2014 |
Iniziative. Inizia oggi il "Festival della
Scienza"; disponibili a Grotte i biglietti per il 10 agosto |
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Manifesto |
Prenderà oggi il via, e proseguirà sino al 10 agosto, il "Festival della
Scienza" organizzato dall'Associazione Scientifica "Notte con le Stelle" -
che ha l'autorevole Presidenza dello scienziato grottese Tommaso Parrinello
-. Ricco il
cartellone delle iniziative scientifiche e culturali che, presso il
tempio di Giunone alla Valle dei templi di Agrigento, hanno come filo
conduttore l'osservazione degli astri e la scoperta dell'universo.
L'ingresso per le serate è a titolo gratuito tranne per quella conclusiva,
domenica 10 agosto, che si svolgerà - a partire dalle ore 21.00 - secondo il
seguente programma:
– “Sei mesi in orbita terrestre: incontro con Paolo Nespoli;
– Collegamento con Luca Parmitano da Houston;
– “La Notte” Casa del Musical, regia di Marco Savatteri;
– Premiazione I Edizione Premio Studio per la Scienza;
– “La Luna e dintorni”, Salvo Pluchino.
Il biglietto per questa serata ha un costo di 9 euro (intero) o 6 euro
(ridotto per soci FAI e giovani con meno di 26 anni); è gratuito per i soci
dell'Associazione Notte con le Stelle.
A Grotte i biglietti sono disponibili presso l'edicola "Leonardo Sciascia"
di Renato Castronovo.
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03/08/2014 |
Servizi. "Acqua pubblica:
i Sindaci protestano; e il Sindaco di Grotte?"; lettera del
Comitato Civico |
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Riceviamo e pubblichiamo.
"Acqua
pubblica: i Sindaci protestano; il Sindaco di Grotte si incantenerà davanti
al Palazzo della Regione?
Monta inesorabilmente la protesta da parte di numerosi Sindaci
dei 27 comuni della provincia di Agrigento gestiti da Girgenti Acque che,
oltre all’esosità delle bollette idriche, subiscono un’ingiusta disparità di
trattamento rispetto agli altri 16 comuni dell’agrigentino che non hanno
consegnato le reti al gestore privato Girgenti Acque.
Il 30 luglio appena scorso 21 sindaci (tra cui il Sindaco di
Grotte) o loro rappresentanti dei comuni sotto la gestione di Girgenti Acque
hanno incontrato l’assessore regionale al ramo Callari per il ritorno alla
gestione pubblica dell’acqua e per rimediare ad una situazione assurda
all’interno dello stesso Ambito Territoriale Ottimale (ATO), ove da una
parte 16 comuni gestiscono in proprio il servizio idrico integrato con costi
delle bollette più accessibili e accettabili per i cittadini (tra i 100 e i
250 euro l’anno per uso domestico), mentre dall’altra 27 comuni gestiti da
Girgenti Acque subiscono costi salatissimi.
Ma se la finalità originaria di consorziare i 43 comuni della
provincia di Agrigento sotto un’unica gestione idrica integrata affidata ad
un privato era quella di “migliorare la gestione del servizio idrico
integrato, assicurandone comunque lo svolgimento secondo criteri di
efficienza, efficacia ed economicità” (art. 147, 2° comma del D.
Lgs.152/2006)”, ad oggi sono venute meno le ragioni per cui è stato
costituito l’ATO, anche perché i costi di gestione, preventivati per 43
comuni, in realtà vengono scaricati solo su 27 comuni per circa il 25% in
più, per come sostiene il Sindaco Sapia di Casteltermini.
Per tale ragione viene condotta la battaglia per il ritorno alla
gestione dell’acqua pubblica, non soltanto sul fronte politico-istituzionale
ad opera dei sindaci, ma anche su altri fronti.
Uno di questi
è rappresentato dai Comitati di liberi cittadini sorti nei vari comuni della
provincia che, non fidandosi più delle infruttuose battaglie dei sindaci (i
cui predecessori sono i veri responsabili della gestione dell’ATO idrico),
si sono coalizzati in un unico comitato intercomunale chiamato Inter.Co.PA,
di cui fa parte il Comitato Civico per i servizi pubblici di Grotte.
Appunto
all’indomani del su citato incontro dei sindaci, in data 31 luglio 2014 a
Casteltermini il comitato cittadino locale “Acqua Pubblica” con la
partecipazione di rappresentanti dell’Inter.Co.PA. ha organizzato una
manifestazione di piazza, ove è intervenuto il Sindaco locale Sapia il
quale, nel rendicontarci della riunione tenutasi all’Assessorato Regionale
in data 30/7/2014, ha annunciato un altro incontro alla Regione in data
6/8/2014 e all’indomani una manifestazione di protesta ove i sindaci si
incateneranno di fronte al palazzo Orleans dell’Assemblea Regionale.
Nell’apprezzare l’adesione del sindaco di Grotte, all’annunciata protesta
dei Sindaci, pur tuttavia nutriamo seri dubbi sull’efficacia di tale
iniziativa senza un pieno coinvolgimento della popolazione intera e dei
comitati di liberi cittadini.
Inter.Co.PA.,
quindi anche il Comitato Civico per i Servizi Pubblici di Grotte, a
settembre affiancati da centinaia di cittadini esasperati e vessati, porterà
la propria vibrata protesta a Palermo.
Se poi nella
mattinata del 7 agosto 2014 il sindaco Fantauzzo s’incatenerà insieme agli
altri sindaci davanti al Palazzo della Regione, sperando rappresenti un
utile passo avanti, certamente gli farà onore.
Ce lo
auguriamo vivamente". |
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Il Presidente
del Comitato
Saverio Capellupo
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02/08/2014 |
Racalmuto. L'assessore
regionale Scilabra presenta il "Piano Giovani"; lunedi 4 agosto |
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Il “Piano Giovani” della Regione Sicilia arriva a Racalmuto. Grazie
all’interessamento del gruppo consiliare “Progetto per Racalmuto”,
rappresentato dal presidente Avv. Ivana Mantione e dal consigliere comunale
Arch. Vincenzo Mattina, lunedì 4 agosto alle ore 18.00, nella sala convegni
del Castello Chiaramontano di Racalmuto, sarà presentato il “Piano Giovani”
dall’assessore regionale alla Formazione Nelli Scilabra invitata a Racalmuto
dall’ideatore dell’iniziativa Roberto Restivo.
L’assessore sarà accompagnata da un dirigente di Italia Lavoro che
illustrerà il progetto che prevede contributi a giovani siciliani e
imprenditori. “Finalmente i giovani possono 'creare lavoro' e non
chiederlo”. Così l'assessore alla Formazione Scilabra aveva introdotto
la presentazione del Piano Giovani, un progetto finanziato con risorse
statali di provenienza comunitaria, e che consentirà di investire qualcosa
come cento milioni di euro per favorire l'occupazione degli under 35 e la
nascita di nuove imprese giovanili. Parteciperanno, tra gli altri, il
sindaco di Racalmuto Emilio Messana e gli assessori, il direttore generale
dell’Asp di Agrigento Salvatore Ficarra, e alcuni sindaci della provincia
tra cui Giovanni Picone di Campobello di Licata, Paolo Fantauzzo di Grotte,
Vincenzo Corbo di Canicattì.
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02/08/2014 |
Musica. Nuovi artisti dal
mondo: i "Maroon 5"; di Sara Arnone |
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Maroon 5 |
I “Maroon 5” sono un gruppo pop rock statunitense.
La band si forma nel 1994 a Los Angeles, in California col nome di “Kara’s
Flowers”, mentre sono ancora studenti del Liceo Brentwood.
I membri originali della band sono: Adam Levine (voce e chitarra), Jesse
Carmichael (tastiere e voce), Mickey Madden (basso) e Ryan Dusick
(batteria). Successivamente, nel 1997 firmano con la Reorise Records e
pubblicano un album, intitolato “The fourth World”.
Nel 2001 la band si raggruppa nuovamente, ma con l’aggiunta di un nuovo
membro: James Valentine (voce, chitarra e tastiere) sotto un altro nome:
“Maroon 5”. Non molto tempo dopo firmano con la Octone Records e lanciano il
loro album di debutto “Songs About Jane” nel giugno 2002.
Nel 2005 la band vince il Grammy Award come “Migliore artista emergente”. Il
secondo album, chiamato “It Won’t Be Soon Before Long” esce nel maggio 2007,
anticipato dal singolo “Makes Me Wonder”, che raggiunge il numero uno nella
classifica “Billboard Hot 100”.
Il 9 dicembre 2008 esce una raccolta di remix, “Call and Response” mentre il
terzo album viene pubblicato nel settembre 2010 col nome di “Hands All Over”.
Nel 22 giugno del 2011 esce il singolo “Moves
Likes Jagger”, un brano elettropop, che vede la collaborazione della
cantante Christina Aguilera.
Vendono più di 14,4 milioni di copie nel mondo facendo sì che diventi il
singolo più venduto al mondo. Il 26 giugno 2012 esce il loro quarto album, “Overexposed”,
che conquista il disco di platino vendendo 2,2 milioni di copie solo in
quell’anno.
Durante il tour che segue, nella band entra un nuovo membro: Sam Farrar
(chitarra e basso), mentre Carmichael si prende una pausa. Nel 2014 firmano
con la Interscope Records e registano il loro quinto album “V”, che verrà
rilasciato il prossimo 2 settembre.
Tra le canzoni dei Maroon 5 che hanno riscosso più successo troviamo: One
More Night, Payphone e Daylight.
Sara Arnone
2 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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Album
Songs about Jane |
02/08/2014 |
Spettacolo. Concorso di
bellezza "Miss Estate insieme 2014", presentato da Angelo Palermo |
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Locandina |
Si svolgerà a Grotte, domenica 3 agosto
in Piazza Marconi, il concorso di bellezza “Miss Estate Insieme 2014”,
manifestazione
organizzata da
Roberta Di Salvo, Luca Russello e Angelo Palermo. Protagoniste della serata diverse
ragazze provenienti da tutta la Sicilia. Quattro le fasce in palio e molti i
premi offerti dagli sponsor. Le finaliste accederanno di diritto alle
selezioni provinciali di “Miss Mmondo” e alle regionali del concorso “Una
ragazza moda e spettacolo” che si terranno a Catania. La vincitrice avrà
inoltre la possibilità di andare a Milano a fare un corso professionale di
portamento per poi partecipare alla Fashion Week milanese nel febbraio 2015.
All’interno della serata non mancherà una sfilata di moda con i modelli
creati da tre giovani stilisti emergenti: Lorenza Binnici, Maria Carmela
Morreale e Mirko La Mendola. La conduzione della serata è affidata ad Angelo
Palermo che sarà accompagnato dalla modella nissena Roberta Dell’Utri.
L'animazione musicale sarà curata da Paolo C. dj.
"Miss Estate Insieme 2014"
Domenica 3 agosto - ore 21.00
Piazza Marconi - Grotte
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Foto di gruppo |
01/08/2014 |
Comune. "La mia continua
battaglia a favore dei cittadini"; dichiarazione del sindaco Fantauzzo |
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Paolino Fantauzzo |
Riceviamo e pubblichiamo la seguente dichiarazione del Sindaco di Grotte,
Paolino Fantauzzo, in merito all'impegno dell'Amministrazione sulla
questione dei problemi esistenti nella gestione e nel costo della fornitura
del servizio idrico.
"Gentile direttore,
in merito ad un
articolo pubblicato il 31 luglio, avendovi riscontrato molte
inesattezze, vorrei fare una pubblica dichiarazione.
Il mio impegno di rappresentare il disagio della popolazione, dei cittadini
di Grotte, non è mai venuto meno. E' iniziato da lontano, con la raccolta
delle firme, 2.500 che abbiamo consegnato simbolicamente al prof. Gallo,
Sindaco di Palma di Montechiaro; con lui ed assieme a tanti altri sindaci ci
siamo prodigati affinché venisse approvato il referendum popolare con il
quale la stragrande maggioranza dei cittadini siciliani ha votato a favore
dell’acqua pubblica.
Da allora il mio impegno è stato sempre portato avanti con diligenza,
scrupolosità, cercando di realizzare i punti scritti nel mio programma, ad
esempio quello di far tornare al Comune la gestione diretta dei rifiuti e
dell’acqua.
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti ci stiamo riuscendo, perché ci
stiamo riappropriando del servizio assieme ad altri 2 Comuni (Racalmuto e
Castrofilippo), mettendoci nelle condizioni di risparmiare 250mila euro
annui, ed è sotto gli occhi di tutti che il paese è più pulito rispetto a
prima, perché c’è il mio impegno quotidiano, come se fossi un caposquadra,
un capocantiere, a dirigere giornalmente le problematiche all’interno del
paese.
Ma questo mio impegno continua tuttora per quanto riguarda l’acqua. Un
impegno che non nasce il 19 luglio, ma nel momento in cui sono diventato
Sindaco di questa Città, e come tale mi sono prodigato - grazie all’amicizia
di cui mi onora il commissario straordinario della provincia di Agrigento,
dott. Benito infurnari - di vedere quale erano le priorità urgenti per
venire incontro alle esigenze della cittadinanza, non solo di Grotte ma di
quanti avevano ceduto le reti all’ente gestore. Grazie a questo nostro
intervento, con il dott. Infurnari, in seguito ad una serie di riunioni,
siamo riusciti a modificare il regolamento precedentemente approvato dai
Sindaci, tutto a favore dell’ente gestore.
Infatti le numerose sedute di tutti i Sindaci appartenenti all’ATO idrico di
Agrigento hanno determinato la delibera del commissario straordinario del 29
ottobre 2013, con la quale il dott. Infurnari dispone modifiche sostanziali
al regolamento-capestro (modifiche a favore degli utenti): la rateizzazione
del pagamento delle bollette, la fatturazione periodica , il divieto di
distacco immediato della fornitura dell’acqua per il mancato pagamento delle
fatture anomale.
Ma soprattutto - cosa per la quale mi sono strenuamente battuto, insieme ad
altri Sindaci - l’eliminazione dei costi di manutenzione della rete idrica
nel tratto di collegamento tra la rete ed il punto di utenza, che il
precedente regolamento poneva ingiustamente a carico degli utenti; costo che
è stato eliminato e posto a carico dell’ente gestore che è tenuto a portare
l’acqua sino al nostro contatore.
Tra le altre cose, ci siamo intestati un’altra battaglia civica e sociale,
con la quale sostenevamo davanti al commissario straordinario che, per
quanto riguarda le utenze comunali (scuole, asili nido, strutture sportive,
il palazzo di città), almeno per queste strutture - nelle quali l’acqua è
importante e il Comune non può sobbarcarsi il pagamento di una montagna di
soldi - occorreva cercare di ridurre il costo della tariffa. Perché è vero
che i soldi sono quelli pubblici ma è anche vero che poi, alla fine, se il
Comune di Grotte risparmia anche 1 euro sulla bollettazione pubblica, è una
cosa importante per tutti.
Della circostanza che non fossi presente alla riunione dei Sindaci di giorno
19, ne era precedentemente a conoscenza il sindaco Sapia, che sapeva che io
avevo un altro impegno che non potevo delegare ed al quale non potevo
mancare.
Il mio impegno continua già a febbraio, quando tutti sindaci dell’ATO Idrico
di Agrigento ci siamo autoconvocati nell’Aula Giglia ed abbiamo espresso i
disagi delle Città che rappresentavamo in quel momento.
Abbiamo fatto una pubblica manifestazione nella Sala Giglia, abbiamo
presentato un progetto da sottoporre all’Assessore Regionale Marino ed il 26
una nutrita rappresentanza dei Comuni - io ero tra loro ma c’erano i Sindaci
delle Città più grandi: Zambuto, Di Paola, Paci, ed altri - abbiamo
predisposto un dossier da portare all’Assessore, il quale ci ha ricevuti il
27 di febbraio, data in cui ci eravamo autoconvocati, e dopo una attesa
estenuante di oltre 3 ore, ci ha dato ragione, e ci ha suggerito di
presentare tutte le istanze riguardanti l’ATO Idrico e di farci sentire
dalla IV Commissione.
Sfortunatamente l’Assessore Marino non è più Assessore, ed il nostro
problema rappresentato il 27 febbraio in Via Campania n° 75, nel famoso
palazzo di vetro, al piano terra, con le nostre proposte, è rimasto inevaso.
Questo sindaco Fantauzzo, che a dire di alcuni - che dicono soltanto bugie -
è assente, subito dopo le elezioni Europee si è fatto ricevere, grazie
all’intervento del Presidente della Regione Crocetta, dall’Assessore Callari
(nonché dal Capo di Gabinetto dott.ssa Lauretta) a cui ho prospettato queste
cose, il quale - spiegandomi che si era appena insediato e non conosceva la
problematica - mi ha consigliato, nei primissimi giorni del mese di giugno,
di non andare da solo ma di convocarci tutti i sindaci, in maniera tale da
spiegare quali erano le ragioni delle battaglie che stavamo portando avanti,
anche perché lui, pur essendo siciliano di nascita ha vissuto per tanto
tempo in Toscana e quindi non conosce bene qual è la problematica
dell’acqua. Di queste cose avevo parlato col sindaco Sapia.
Ma il mio impegno, come è iniziato, così continua e continuerà perché è un
punto fondamentale del mio programma. Alla riunione di giorno 19 ero assente
per impegni che avevo preso in precedenza e per i quali non potevo delegare
nessuno. Giorno 30 luglio siamo stati ricevuti.
Il sindaco Fantauzzo era presente perché mi piace metterci la faccia, il
petto, non ho paura di nessuna ritorsione, non ho parenti - a differenza di
qualche esponente politico - all’interno di Girgenti Acque. Non ho parenti -
come invece qualche esponente politico anche locale ha, o aveva -
all’interno di quella struttura. Io attualmente, grazie a Dio, vivo del mio
lavoro. Nessuno dei miei familiari - ribadisco: nessuno dei miei familiari -
è all’interno di Girgenti Acque, a differenza di chi, purtroppo, all’interno
di Girgenti Acque mangia.
Giorno 30 luglio siamo stati ricevuti. Eravamo presenti tutti i Sindaci
tranne il Sindaco di Raffadali (che purtroppo non c’è più) ed i Sindaci di
Agrigento e Licata. Noi abbiamo detto pure all’Assessore che c’è una quota
della bollettazione dello 0,70 che finisce alla Regione, ed abbiamo chiesto
che questa quota possa essere eliminata in modo tale che le bollette
diventino meno care. L’Assessore Callari ci ha ascoltato in silenzio, ha
capito quali erano le nostre proposte, ha risposto dicendo che non può
risolvere quasi niente. Abbiamo pure detto che, è vero che la tariffa la
stabilisce l’AEG, ma se ci sono dei costi da sostenere, allora bisogna
abbattere questi costi. L’assessore ha detto: vediamo… faremo…
Giorno 7 agosto, questi 28 Sindaci, compresi i rappresentanti di Licata,
Agrigento e Palma di Montechiaro, faremo una grande manifestazione a Palazzo
d’Orleans, alla quale faremo intervenire le televisioni, la stampa
nazionale; faremo una grande protesta affinché questo problema possa essere
almeno in parte risolto.
Tornando alle affermazioni contenute nell’articolo
pubblicato il 31 luglio, non è possibile che mi dicono è stato nominato
un legale: non è stato nominato nessun legale. L’affermazione “Tale
incontro è culminato con l'incarico conferito ad un legale” è una bufala
estiva.
Noi daremo un incarico tutti assieme, i Consigli comunali approveranno una
delibera uguale per tutti i Comuni - ma la faremo tra giorni - per dare
l’incarico al legale, cosa che non è stata fatta il 19 luglio, né dal Comune
di Casteltermini, né dagli altri Sindaci che erano presenti.
Questo lo posso garantire sul mio onore e sul mio prestigio. Giorno 19 - e
dicono una grossa bufala - non è stato conferito nessun incarico a nessun
legale.
Questi signori continuano a dire bugie; io ritengo di essere stato eletto da
una percentuale di cittadini maggiore del 27%, e che comunque rappresenta
qualcosa in più di chi non arriva nemmeno alle due cifre.
Questo è quanto ho da dire per rispetto della verità ma soprattutto di tutti
i cittadini di Grotte, affinché sappiano che il loro Sindaco non risparmia
energie ed è - possono testimoniarlo quanti mi conoscono - 24 ore su 24 al
servizio della Città".
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Paolino Fantauzzo
(Sindaco di Grotte)
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01/08/2014 |
Iniziative. "Passo e...
spasso!", la "Passeggiata della Salute"; percorso di
venerdi 1 agosto |
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Tra i tanti appuntamenti di
stasera, non poteva mancare quello settimanale consueto con "Passo e... spasso!", la
passeggiata "della salute".
Questo sarà il programma ed il nuovo percorso di oggi, venerdi 1 agosto:
ore 20.15 raduno in piazza mercato (Piazza A. Magnani);
ore 20.30 partenza
Via Volta, Via Vico, Via Sturzo, Via Da
Procida, Corso Garibaldi, Via Nievo, Via Entello, Via Rossini, Via Anita,
Via Etna, Via Cavour, Via Cascino, Via Colombo, Via Lincoln, Via Foscari,
Via Diogene, Via Padre A. M. Di Francia, Via Veneto, Via Padre Vinti, Via
Gioia, Via Tasso, Via Pisacane, Via Sole, Via Calatafimi, Vicolo Stella, Via
Mercadante, Via Orsini, Via Manin, Via Fonte, Via Carnevale,
Piazza
Magnani (arrivo).
Per partecipare, del tutto gratuitamente, basta calzare comode scarpe ed
avere un pizzico di buona volontà. Non si tratta di una corsa ma di una vera
e propria passeggiata lungo un percorso per nulla difficoltoso.
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01/08/2014 |
Teatro. Commedia di
Aristotele Cuffaro, stasera in scena a Santa Elisabetta |
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Manifesto |
La compagnia teatrale "I Sicani" di Santa Elisabetta metterà in scena,
stasera 1 agosto 2014 alle ore 21.30 al Teatro di Pietra della loro città,
"Il segreto del Principe di Casadoro", commedia brillante in due atti di
Aristotele Cuffaro. Non è la prima volta che un'opera dell'autore grottese
viene scelta da registi di compagnie teatrali amatoriali per essere
rappresentata sui più disparati palcoscenici e nelle più diverse occasioni.
Durante questa estate 2014, altre due compagnie - oltre a "I Sicani" -
faranno conoscere nelle piazze di diversi Comuni siciliani alcune delle
opere di Aristotele Cuffaro; si tratta precisamente dei gruppi teatrali di
Prizzi (PA) e San Cipirrello (PA). Senza dubbio un chiaro riconoscimento
dell'apprezzamento che gli amanti del teatro hanno per i testi del
poliedrico animatore culturale grottese, a suo agio nelle vesti di attore,
regista, autore teatrale e televisivo (suo il programma "U Tiggì" trasmesso
da AG TV che ha superato la seconda stagione), fondatore del Premio di
poesia dialettale "Nino Martoglio", ideatore di numerose iniziative
ricreative e culturali ed all'occasione anche presentatore. La
rappresentazione di stasera rientra nel programma della "Estate in Comune
2014" di Santa Elisabetta.
Carmelo Arnone
1 agosto 2014
© Riproduzione riservata.
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01/08/2014 |
Spettacolo. XII Serata di Gran
Galà Equestre; sabato 2 agosto allo stadio comunale |
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Manifesto |
E' giunto alla 12^ edizione, l'annuale
appuntamento tanto atteso dagli appassionati di equitazione. Domani sera,
sabato 2 agosto 2014, alle ore 20.00 presso lo stadio comunale di
Grotte, si terrà la "XII Serata di Gran Galà Equestre" organizzata
dall'Associazione Culturale Equestre "Città di Grotte", con il patrocinio
del Comune e del Comitato Provinciale CSEN di Agrigento. Alla
manifestazione, che comprenderà anche molteplici esibizioni di cavalli e
cavalieri, parteciperanno le migliori scuderie siciliane.
XII Serata di Gran Galà Equestre
Stadio comunale di Grotte
Sabato 2 agosto - ore 20.00
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01/08/2014 |
Chiesa. "Quindicina" della
Madonna Assunta; programma delle celebrazioni |
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Manifesto |
Da venerdi 1 agosto a venerdi 15 agosto si svolgerà la "Quindicina
dell'Assunta", periodo di preghiera e raccoglimento in onore della Madonna,
che si concluderà con la celebrazione della Festa dell'assunzione di Maria
Vergine al cielo. Durante i 15 giorni, il simulacro della Vergine sarà
condotto in processione ed ospitato presso le tre chiese parrocchiali del paese.
L'organizzazione della "Quindicina dell'Assunta" è curata da Domenico
Vizzini, con la collaborazione dell'Unità Pastorale di Grotte.
Pubblichiamo il programma della Quindicina.
Venerdi 01 agosto
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 19.45 - Adorazione Eucaristica animata con canti e lodi
Sabato 02 agosto
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 19.45 - Momento di preghiera animata dal parroco Don Gaspare
Domenica 03 agosto
ore 10.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 19.45 - Cenacolo di preghiera animato dall’Apostolato della Preghiera
Lunedì 04 agosto
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 19.45 - Momento di preghiera animata dal gruppo Sacra Famiglia
Martedi 05 agosto
ore 18.30 - Chiesa San Rocco - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa San Rocco - Santa Messa
ore 19.45 - Momento di preghiera animata dal gruppo della Medaglia
Miracolosa
ore 20.30 - Processione, accompagnata dal gruppo dei tamburinari “La Pasqua
di Maria”, verso la Chiesa Madre
Mercoledi 06 agosto
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 19.45 - S. Rosario meditato, animato dai vari gruppi di preghiera
Giovedi 07 agosto
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 19.45 - Adorazione Eucaristica
Venerdi 08 agosto
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 19.45 - Via Matris
Sabato 09 agosto
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 19.45 - Cenacolo "Veglia"
Domenica 10 agosto
ore 11.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 18.30 - Chiesa Madre - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa Madre - Santa Messa
ore 20.00 - Processione, accompagnata dalla Banda Musicale "V. Bellini -
Città di Grotte”, verso la Chiesa del Carmelo
Lunedì 11 agosto
ore 18.30 - Chiesa del Carmelo - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa del Carmelo - Santa Messa
Martedi 12 agosto
ore 18.30 - Chiesa del Carmelo - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa del Carmelo - Santa Messa
Mercoledi 13 agosto
ore 18.30 - Chiesa del Carmelo - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa del Carmelo - Santa Messa con Veglia Mariana e
Penitenziale
Giovedi 14 agosto
ore 18.30 - Chiesa del Carmelo - Santo Rosario
ore 19.00 - Chiesa del Carmelo - Santa Messa con Primi Vespri Solenni
al temine, Processione, accompagnata dal gruppo dei tamburinari “La Pasqua
di Maria”, verso piazza mercato
Venerdi 15 agosto
ore 07.00 - Scampanio festoso dei Sacri bronzi ed Alborata
ore 19.15 - Piazza Mercato, Solenne concelebrazione Eucaristica, al temine
atto di affidamento “tradizionale” a Maria
ore 23.00 - Piazza Mercato - Santo Rosario
- Falò
- Fuochi D‘artificio
- Processione conclusiva con il gruppo dei tamburinari “La
Pasqua di Maria” e fiaccolata verso la Chiesa Madre
- Benedizione Eucaristica finale.
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01/08/2014 |
Iniziative. "Festival della
Scienza" dal 4 al 10 agosto; al Tempio di Giunone nella Valle dei Templi |
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Manifesto |
Dal 4 al 10 agosto 2014, presso il tempio di Giunone alla Valle dei templi
di Agrigento, nell'ambito del "Festival della Scienza" organizzato
dall'Associazione Scientifica "Notte con le Stelle" - che ha l'autorevole
Presidenza dello scienziato grottese Tommaso Parrinello - si svolgeranno
diverse manifestazioni che hanno come filo conduttore l'osservazione degli
astri e la scoperta dell'universo. Pubblichiamo, nel dettaglio, il programma
delle giornate.
Festival della Scienza (Tempio di Giunone - Valle dei Templi)
4 agosto, dalle ore 19.00
19.00 – 23.50
Passeggiata tra Scienza e Tecnologia” esperti divulgatori scientifici della
BIS-Italia e studenti della Sapienza di Roma introdurranno alla tecnologia
spaziale, all’astronomia e alla costruzione di razzi spaziali con simulatori
e robot marziano
21.00 – 23.50
“Le radici greche della scienza moderna” – Carlo Rovelli
“ll racconto mitologico delle costellazioni” – Tommaso Parrinello, Raimondo
Moncada, Lucia Alessi e Salvo Pluchino
“Star Party” – Osservazioni del cielo e dei Pianeti con telescopio
Ingresso Gratuito
5 agosto, dalle ore 19.00
19.00 – 23.50
Passeggiata tra Scienza e Tecnologia” esperti divulgatori scientifici della
BIS-Italia e studenti della Sapienza di Roma introdurranno alla tecnologia
spaziale, all’astronomia e alla costruzione di razzi spaziali con simulatori
e robot marziano
21.00 – 23.50
“Una notte di 45 anni fa: il racconto della Luna tra realtà’ e fantasia” –
Paolo D’Angelo, Paolo Attivissimo e Raimondo Moncada
Star Party – Osservazioni del cielo e dei Pianeti con telescopio
Ingresso Gratuito
6 agosto, dalle ore 19.00
19.00 – 23.50
Passeggiata tra Scienza e Tecnologia” esperti divulgatori scientifici della
BIS-Italia e studenti della Sapienza di Roma introdurranno alla tecnologia
spaziale, all’astronomia e alla costruzione di razzi spaziali con simulatori
e robot marziano
21.00 – 23.50
“Le lune del sistema solare: un’esplorazione scientifica e musicale di altri
mondi alla ricerca della vita” – Roberto Orosei con Federica Fontanesi
(flautista)
Star Party – Osservazioni del cielo e dei Pianeti con telescopio
Ingresso Gratuito
10 Agosto, ore 19.00 – 20.00
Prima dell’inizio della serata Notte con le Stelle, opportunità per
tutti sopratutto per giovani e bambini di incontrare astronauta Paolo
Nespoli per foto e autografi.
10 Agosto, ore 21.00
21.00 – 23.50
– “Sei mesi in orbita terrestre: incontro con Paolo Nespoli
– Collegamento con Luca Parmitano da Houston
– “La Notte” Casa del Musical, regia di Marco Savatteri
– Premiazione I Edizione Premio Studio per la Scienza
– “La Luna e dintorni”, Salvo Pluchino
Ingresso: Intero 9 euro, ridotto 6 euro (soci FAI e giovani < 26 anni),
gratuito soci Associazione Notte con le Stelle
Prevendita: TAMTAM Viaggi, Via Imera, 7 – 92100 Agrigento. Tel. 0922 20436 |
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